Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 11 ottobre 2016 condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 31 minuti.
Rubrica
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10:00 - SENATO
10:00 - Roma
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16:30 - Webinair
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18:30 - Facebook Liberi Cittadini
9:30 - Roma
Radio recare sono rotte cinquantanove Piero Scaldaferri regia e avrei avesse studio per questa prima edizione
Del notiziario in apertura parleremo nella marcia per la missiva l'industria la riforma della giustizia intitolata a Marco Pannella Papa Francesco
Convocata dalla Partito radicale per il sei novembre a Roma da Regina Coeli a piazza San Pietro ci occuperemo poi della referendum costituzionale del prossimo quattro dicembre con David Carretta parleremo della dei vertici dell'Eurogruppo e dell'Ecofin nel di ieri ed infine all'economia con
Adatte dal professor Michele tira Boschello bollettino dell'Antitrust e curato come sempre da Roberto
Sommella
Manca dunque nemmeno di un mese alla marcia per l'amnistia promossa dalla Partito radicale in vista dell'asse novembre si mondi si intensificano le mobilitazione le iniziative
Dentro e fuori delle carceri ne parliamo indiretta con Rita Bernardini che anzi ha mai rende teste Maurizio Bolognetti della Presidenza del congresso del Partito Radicale hanno iniziato tra l'altro dalla mezzanotte di domenica
Scorsa
Un digiuno di dialogo rivolta dal Ministro della Giustizia Orlando al Governo e alla Parlamento
Buongiorno di tassi buongiorno sciagurati a tutti gli ascoltatori si nelle ultime ore sono aggiunte anche Anna Rita Di Giorgio Paola Di Folco a questo
Che uno sciopero della fame che rivolgiamo centri come hai ricordato con la forma del dialogo non volti non violento al Ministro della Giustizia
Perché noi abbiamo convocato ed è stato il congresso del Partito Radicale a convocarla la marcia del sei novembre il giorno del dubbia o dei carcerati
Intanto però chiediamo e accompagniamo così la mobilitazione in vista della marcia
Terra vogliamo dialogare con il Ministro della Giustizia chiedendogli
Vista la situazione degli istituti penitenziari è che fine hanno fatto gli stati generali dell'esecuzione penale che hanno destato così tanto
Intrusi autunno mobilitazione ci sono stati veramente e giorni e mesi di lavoro
Per arrivare a delle conclusioni ENEL che mirano soprattutto a modificare l'ordinamento penitenziario
Che è ormai in vigore
Anche se non applicato da più di quarant'anni
E allora forse delle risposte devono arrivare altrimenti tutto quel lavoro è stato solamente
Un lavoro così di studio ma io penso per esempio al tavolo che ho coordinato quello sull'affettività in carcere lì c'erano delle proposte
Precise e allora qual è lo strumento lo strumento è è già depositato
Al Senato ed è il disegno di legge che avuto alti e bassi
Quello sulla riforma del
Cosiddetta riforma del sistema penale che prevede però anche
Un disegno di legge delega per la modifica dell'ordinamento penitenziaria
E allora mi sembra che questo il momento di intervenire anche perché
Come ci ricordava Marco Pannella con le misure azioni non violente
Faceva quante volte lo abbiamo
Accompagnato faceva anche lunghi scioperi e della fede
Mettendo a rischio la sua stessa dignità che cosa ci diceva Marco Pannella che occorre rimuovere subito
Tutte le situazioni illegalità che fanno del nostro sistema carcerario e del nostro sistema giustizia
Un sistema che non rispetta nella Costituzione italiana nei le convenzioni che pure l'Italia
A sottoscritto quindi questo è quello e che chiediamo fondamentalmente
E in particolare con Irene testa e Maurizio Bolognetti abbiamo iniziato questo sciopero della fame
Che attendiamo veramente delle
Risposte che poi non sono delle risposte annulli
Sono delle risposte per esempio alle duecento personalità che hanno partecipato agli Stati Generali sono le risposte ai detenuti anche ieri
E c'è stato un suicidio nel carcere di Cuneo nei giorni scorsi c'è stato un suicidio
E di un finti di quarantacinque anni tutte le volte che giriamo
Nelle carceri lo so parlerete dobbiamo semplicemente riscontrare
Che la pena che viene scontata non corrisponde dettato costituzionale va questo va detto anche il ministro ha
Ha detto che le carceri italiane sono criminogene beh allora bisogna averi la forte il coraggio riesce a dei corrispondenti a quello che si pensa che l'Italia
è e vuole essere soprattutto perché non lo è uno stato rispettoso della
Costituzione della democrazia dello stato di diritto quindi è questo il senso fra l'altro
Stasera lo preannuncio nella trasmissione radio carcere condotta da Riccardo D'Alema Arena cominceremo a dare anche e le prime notizie della mobilitazione nelle carceri
Perché voi sapete che al Giubileo dei carcerati parteciperanno alcuni detenuti ma solo quelli che già usufruiscono dei permessi
E abbiamo proposto
Sto già viverci lo hanno accolto di fare due giorni di sciopero della fame proprio nel giorno della marcia e nel giorno precedente
Quindi anche mobilitazione in tutte le carceri a
Affinché la funzione rieducativa della pena scia
Effettivamente e tale
E riguardi tutti i detenuti senza alcuna esclusione
Bene allora per ulteriori informazioni su questo appuntamento da punta
Invitiamo gli ascoltatori alquanto Nizza asse questa sera su Radio Carcere buon lavoro per il momento è risentiva
Poi
Alla marcia della sei novembre hanno aderito solo nelle ultime ore anche dal professor Andrea Pugiotto da regista Liliana Cavani la scrittrice Susanna Tamaro
La storica Maria Grazia
Che arco ossi Cerami del direttore del TG cinque e Clemente Mimun fondatore del foglio Giuliano Ferrara il direttore di che il punto detti Giuliano Federico e la sceneggiatrice Roberta Mazzoni
Tra le ultime adesione anche quella di Stefania Craxi presidente onorario della Fondazione Bettino Craxi la intervistata Direttore di Radio Radicale Alessio Falconio
C'è un problema ingiustizia in generale dove appunto la giustizia deve tornare a essere quella che deve essere che è un servizio a tutela delle ragioni del cittadino inerente gestiti di parte non deve essere una giustizia occhiuta non deve essere la giustizia ideologica
Assolutamente sì
Però c'è anche un problema della sistema carcerario perché il sistema carcerario come dire e un sistema totalmente fuori dalla nostra Costituzione che dice
E Lapenna benessere ed avendo Cattaneo
Con questo sistema carcerario ciò diventa impossibile Imbianchin delle
Recidive di chi sta in carcere sono impressionanti come anche i tanti inizia in carcere in attesa di giudizio anche queste invece del sistema civile e dove l'Italia viene consistentemente condannata dalla Corte di giustizia europea
Senza che nessuno questa situazione Michele Nani
Ripeto ci deve essere certezza del diritto l'accetti redatte in altrettanto importante perché se uno delinque
Viene infine giustamente il diritto deve essere approvato condannato e quella condanna deve valere una volta per sempre non deve essere anche un sistema di carcere che realmente lavorano
E l'educazione reinserimento denso città
Meno questo non è io ho visitato cacci che sono realmente inventi un Paese civile
Però non bisogna limitarsi abbattere internazionalità amnistia e indulto perché anche l'altra volta antistante l'amnistia e indulto si può non si pone nasciamo sono l'indulto ci fosse una risulta un po'alla volta però lo stesso indulto ascoltato le carceri chi erano
Non sovraffollate di più Massi non si mette mano alla riforma e giustizia
Alla riforma degli impegni alla riforma del sistema carcerario queste esitazioni fra due anni tre anni si ripresenterà
Così dunque Stefania Craxi e vi ricordiamo che aperta campagna iscrizione al partito radicale non violento transnazionale tra spartito per il due mila diciassette tutta l'informazione e le potete trovare su www Partito Radicale punto org
La riforma costituzionale non è un giocattolo per addetti ai lavori a una partenza per il Paese siamo disponibili a farci carico di ulteriori mediazioni ma non siamo disponibili a bloccare un paese a tre mie figlie nostri figli e non ci fermeremo lo ha detto ieri
Il Presidente del consiglia segretario del Partito Democratico Matteo Renzi durante la direzione
Nazionale del PDA proprio a proposito dal referendum costituzionale del prossimo quattro dicembre e più in particolare sulle polemiche sulla formulazione del quesito
Ascoltiamo adesso Giuseppe
Calderisi esperto di sistemi elettorali già parlamentare radicale e membro del Comitato per il sì lo ha intervistato Lanfranco Palazzolo io
Come ricordato sono andato il tredici di maggio
In Cassazione
Ad annunciare l'intenzione di raccogliere firme
Sulle ferendo male su questa legge sulla riforma costituzionale abbiamo depositato un quesito
Ma per formulare questo quesito abbiamo visto quello che nei giorni precedenti esattamente il diciotto aprile
Gazzetta del diciannove aprile giorno dopo era stato presentato degli esponenti del Comitato del no che volevano accogliere fine poi non ce l'hanno fatta raccoglierle ma
Hanno comunque
Depositato un verbale dove e fu formulato esattamente il quesito
Approvate voi e con il titolo della legge
Quindi
Quindi lascito lo è lo stesso che poi è apparso cioè il Comitato del sì la ripreso da quello del no
Questa è l'area l'alta la Cassazione nell'emettere poi l'ordinanza di ammissibilità
Deve cioè non sia quelli dei parlamentari sia quello del Comitato del sì non quello e come no perché non ha raccolto le firme a ripreso il quesito
Che era stato innanzitutto in primo luogo presentato il diciotto aprile di quest'anno dal Comitato del no
Era da ex parlamentare radicale Peppino Calderisi intervistato da Lanfranco Palazzolo sul fronte opposto dal professor Massimo villone emerito di diritto costituzionale
All'Università degli Studi di Napoli Federico II ed esponente ha già dal Comitato per il nodo ha intervistato Giovanna Reanda
Noi pensiamo che non sia emerso un catorcio tanto Enzo Manco non vedo il tormentone del Tesoro questo verso il punto di partenza dal bisogno di opposizione
Dal formare altrettanto diverse
Formava un sono aperte di proposizione di discutere
Come aggiungere obblighiamo l'importanza
Così dal professor Massimo villone
Sia tutta la flessibilità possibile sui conti pubblici dell'Italia in modo che possa contribuire alla costruzione europea e resistere ai populismi ma mantenendo sì con intelligenza all'interno
Delle regole dell'Unione europea come i nostri amici italiani sanno fare questa linea illustrata dalla Commissario europeo agli affari economici Piera moscoviti sia alle riunioni di Eurogruppo ed Ecofin ieri a Lussemburgo ce ne parla indiretta
David Carretta buongiorno da veda
Intorno a voi il sono ore decisive nella trattativa tra le due al Governo di Matteo Renzi e la Commissione europea sul
Progetto di legge di bilancio che
Caliandro in rete
Inviare a Bruxelles introiti dal quindici di
Ottobre le parole ieri che Mosconi che in Commissione affari
Economici che in carica incaricato di quest'trattative in particolare con il Ministro del economia Piercarlo Padoan sono rassicuranti solo fino a un certo punto
Sì evitarsi ma giocare con le regole no ha detto muscoli sia al termine per la riunione dell'Eurogruppo a Lussemburgo e questo malgrado le rassicurazioni di
Padova rimane secondo il quale l'Italia lavoro in assoluto rispetto
Delle regole non c'è bisogno
Rassicurare nessuno qual è il problema le cifre contenute
Nella nota di aggiornamento credo Documento di economia delle finanze Alberto
Non sono in linea con quanto richiesto all'Italia per rispettare il patto di stabilita anzi quelle cifre
In sostanza fanno sì che l'Italia sia a rischio grave o serio di violazione del patto e questo costringerebbe la Commissione ad aprire una
Procedura
Per deficit eccessivo per varie ragioni in uno sforzo strutturali è sufficiente la violazione delle regole del pentito
La questione elettivo pochi decimali sia di deficit nominale sia di
Sforzo strutturale saldo netto strutturale e cioè il deficit al netto delle una tantum e del ciclo economico
Pochi miliardi circa
E virgola due miliardi
Ma per la Commissione sono essenziali anche perché l'Italia aveva preso impegni
Molto seri lo scorso maggio su questo con cifre scritte in uno scambio epistolare tra moscoviti e Padoan e su quelle cifre la Commissione
I siti
Ci sarà una sorta di sconto dice sì di vita di circostanze eccezionali per una parte del PIL delle attese legate all'area terremoto che ha colpito il ricalchino
Ci sarà un po'di flessibilità anche sui migranti ma non certo lo zero virgola quattro per cento
Il deficit aggiuntivo evocato da da dal Cuperlo quando ha presentato la nota di aggiornamento perdura la Commissione evidentemente giudicherà sui numeri del Progetto di legge il bilancio chiude
Il Governo adotterà il quindici
Di ottobre il rischio concreto è quello di una procedura per
Deficit eccessivo a meno che ho parlato ma soprattutto il Presidente del Consiglio Matteo Renzi non scelgano
Di fare un compromesso di fare un gesto un uno zero virgola due per cento
Di PIL in più i manovra restrittiva per rispettare gli impegni che loro stesso avevano assunto nel maggio scorso con la Commissione quanto l'Eurogruppo se concentrato ieri soprattutto sulla
Grecia c'è stato l'accordo per un esborso G uno virgola uno miliardi di euro di aiuti dopo che il Governo di Atene ha completato quindici riforme chieste dei creditori internazionali
Questo tra l'altro con molto ritardo
Ancora concerto invece un'altra parte di di di questa tranche di aiuti uno virgola sette miliardi di euro che dovrebbero essere destinati al pagamento per il degli arretrati della Pubblica
Amministrazione il crede il problema Gruppuso non da adesso in blu ma ha detto
è una questione tecnica e so che arriveranno
Rimane l'impressione che
L'Eurogruppo così come
Al più attori dello salvataggio della Grecia non si fidi fino in fondo del Governo che l'ex Istituto Superiore tutto sono le domande più
Capisco la linea
Grazie a darvi carrette adesso dal momento della rubrica adatta curata dalla professor Michele Tiraboschi docente ordinario di diritto del lavoro presso l'Università di Modena e Reggio Emilia e coordinatore di adatta
Questa settimana come sempre con Valeria Manieri Elia professor Tiraboschi ci ha parlato del caso di Food ora la start-up dite che voi OUA e neanche ha visto il primo sciopero di dei lavoratori della Schering economi
è stato molto interessante perché da molti anni ormai parliamo del duro nel lavoro dei grandi cambiamenti che stanno attraversando l'economia la società modi di lavorare e di produrre spesso dietro
Delle etichette molto ampie come la
Indicò milioni o industrie quattro punto zero china pongono in realtà
Fenomeni che non hanno nulla di nuovo e ricordano anzi quelle che sono le modalità classiche di organizzazione del lavoro quindi questo caso di Couto ora abbastanza interessante perché al di là che si tratti di una lo start-up dite che voi on line che opera attraverso una da chi ritiene di non avere dei dipendenti dei collaboratori ma che utilizzo semplicemente una piattaforma web
Però a distribuire ordini di consegnare i fattorini in bicicletta in realtà non è opportuno non è corretto ricondurla
Alla fattispecie della Schering Covni dell'economia della condivisione quei abbiamo un vero patto datore di lavoro un'azienda Mandela tedesca che
Anche utilizzate le piattaforme web delle
Tecnologie e moderne comunque si avvale di classici fattorini che consegno nocivo da una parte all'altra della città dei ristoranti ai è consumatori che lottano Traverso
Deve divenire attraverso le biciclette che devono essere loro soprattutto attraverso al una APPA
Cattoliche curioso il fatto che e la densa di fronte alle prime lamentele di alcuni di questi ragazzi non abbia proceduto a un licenziamento ma semplicemente disabilitare
L'accesso di questi ragazzi e rispetto
Alla all'APPA che consentiva poi l'attivazione è il
Servizio la risposta alle chiamate da parte
Nell'agenda quindi
Tant'è che valutazioni beh in queste ore in questi giorni stanno emergendo intorno alle anomalie Jenna più oscuri della Schering economi ma questa è una classica forma
Il lavoro ci ricorda quello che è successo negli anni ottanta
Con i Pony Express che per la prima volta nelle città specialmente Milano-Torino
E Roma nascevano come figure moderne per consegnare clinico chi
Da una parte all'altra città questa fattispecie analoga giurisprudenza ho sempre detto che forme di questo tipo rischiano di cadere dentro i confini del lavoro
Dipendente
E questo con tutte le conseguenze del caso a cui stiamo parlando di ragazzi che protestano perché vengono pagati a cottimo consegna due rosse tanta a consiglia di parto
I ragazzi dicono che fino a qualche mese fa venivano pagati cinque ore e quaranta centesimi allora sono tariffe che sono fuori mercato
Sono tariffe che sicuramente agevola l'azienda ne conquistare mercato nel rendere appetibile il servizio ma che stanno bene sotto le tariffe
Collettive dei contratti e collettivi quindi qui di modernità c'è veramente poco c'è un modo moderno di utilizzare in maniera non corretta ma opportuna
Il al lavoro con tutto poi quello che ne deriva rispetto a diritti obbliga responsabilità e conseguenze
Che cadono addosso a questi ragazzi che accettano spesso questi lavori per potersi mantenere fuori sede per pagare un affitto per pagarsi gli studi universitari
Ci sono Paesi professore che su questo tema della Schering economie anche di queste nove appanno stabilito delle regole è un po'più certe anche tariffe da rispettare
No stavo a in Italia come in altri Paesi in un'area di frontiera dove ancora va inquadrato Hitler fenomeno ogni Paese che regola un po'un po'da fare il Paese che certamente davanti
Gli Stati Uniti dove si stanno sviluppando le prime controversie faranno giurisprudenza meriteranno poi
Il decisore politico se mai vorrà
Un carabiniere c'è qualche proposta di legge anche in Italia
Ma considera queste attività non come lavoro parla di cogliere condivisione come sono il rispetto del lavoro o fossero degli ispettori troppo brevi troppo troppo limitati nel tempo di lavoro per assumere una configurazione giuridica e l'alta qui dietro
Ci sono persone che danno loro tempo le loro energie
Ha una committente che ne utilizza a proprio vantaggio l'attività e quindi questo al momento questi fenomeni che stiamo vedendo in questi giorni creano molto scalpore tornando nulla di nuovo non sono sharing economi sulle vecchie forme di lavoro e come tali hanno già regole leggi protezioni di
Norma nel legislative a protezione di norma contrattuale a livello di contratto collettivo
Prezzo Tiraboschi intervistato da Valeria maniere una dichiarazione del Segretario di ricatti di radicali italiani Riccardo mangia a proposito
Andrea vitali comma della scadenza delle quattro a dicembre ad orientare il dibattito sulla modifica dell'italico non non devono essere gli interessi del partito della loro correnti ma il diritto
Dei cittadina conoscere scegliere davvero che si candiderà a rappresentarli un diritto che esso del collegio uninominale può garantire come noi radicali sosteniamo da sempre
Perché mette al centro delle candidature il rapporto con il territorio con all'elettore con i collegi uninominali le regole sono chiare uno vince
Gli altri perdono è questa la direzione da prendere se si vuol davvero rileggi timbrare l'intero sistema politico istituzionale ri avvicinando i cittadini con regole del gioco chiare e comprensibili
E al contempo garantire stabilità così Riccardo Maggi Segretario
Di radicali italiane e adesso il bollettino dell'Antitrust curato come sempre da Roberto Sommella direttore delle relazioni esterne e rapporti istituzionali dell'Autorità garante della concorrenza del mercato
Buongiorno buongiorno benvenuti alla rubrica dell'Antitrust buongiorno da Roberto Sommella che cos'è l'atto lift
Dietro questa parola inglese si cela il costo il maggior costo dell'anno di una parte di una componente della bolletta elettrica che poi si riversa su tutti gli utenti i consumatori finali attorno a questo maggior costo ruota un'istruttoria che è stata appena per fare l'Autorità garante per la concorrenza del mercato
Nei confronti di Sorgenia e dell'ENEL per abuso di posizione nominate ecco che cosa è accaduto dunque questa istruttoria appunto è stata
Aperta nei confronti di questi due grandi soggetti elettrici perché i due e le due aziende avrebbero violato la normativa sulla concorrenza applicando prezzi
Eccessivamente gravosi nella vendita Terna dei servizi di accensione dei propri impianti al minimo tecnico nell'aria di Brindisi indispensabili per garantire l'attenzione della rete elettrica locale
L'avvio di questo procedimento è stato notificato nei giorni scorsi anche nel corso di alcune ispezioni effettuate dal nucleo antitrust
Della Guardia di finanza che collabora con l'Antitrust medesima questi procedimenti sono stati tra l'altro avviati dopo la segnalazione dell'Autorità per l'energia le elettrica il Gal se il sistema idrico la quale ha rappresentato a Biomed alle donne funzionari e dirigenti dei Piazza Verdi che nel periodo tra il ventisette marzo
E il quindici giugno del due mila sedici ENEL e Sorgenia avrebbero cambiato la loro strategia di offerta dell'energia prodotta dagli impianti situati nell'aria di Brindisi in particolare
Si legge nel provvedimento che ovviamente è disponibile sul sito www punto AGCM punto it nel
Bollettino le condizioni di offerta di entrambi gli operatori sui mercati all'ingrosso avrebbero determinato il tendenziale azzeramento dei programmi di produzione dei rispettivi impianti nella zona che sono quindi risultati spenti
Ad esito di tali mercati in tali circostanze al fine di garantire l'esercizio in sicurezza della rete elettrica locale il gestore delle della rete di trasmissione nazionale Terna appunto
è stato obbligato a richiedere le Società l'avviamento di alcune unità produttive sul mercato dei servizi di dispacciamento tanto ENEL produzione quanto Sorgenia
Si sono quindi trovate nella condizione di fornitore indispensabile in talune fasce orarie del periodo in questione posizione sulla quale sembra aver fatto leva
E questo è il punto per imporre a Terna apprezzi eccessivi che parrebbero prima facie a prima vista sproporzionate rispetto al costo del servizio offerto
Secondo quanto illustrato sempre dall'ai direi l'autorità regolatrice del settore energetico il maggior costo pagato da terra per l'approvvigionamento dei servizi di regolazione
Dell'attenzione l'aria di Brindisi nei primi sei mesi del due mila sedici è stato superiore di circa trecento venti milioni di euro
Rispetto alla spesa sostenuta nello stesso periodo dell'anno precedente tale costo per l'appunto come vi dicevo
All'inizio cosiddetto appelli costituisce una componente della bolletta elettrica che si riversa quindi su tutti gli utenti
Sia consumatori che imperiese da cui appunto l'apertura per abuso di posizione dominante da parte dell'Antitrust nei confronti di ENEL esso Geremia vi suggerisco di leggervi anche gli aspetti più tecnici ma molto interessanti di questa istruttoria appena avviata come al solito
Sul nostro sito antitrust www punto dieci m punto it una buona giornata e alla prossima puntata
Cioè la gente non ventisette conteniamo adesso con intervista realizzata da Massimiliano Coccia
In occasione degli ottant'anni dalla centro sperimentale dei cinematografia di Roma con il registratore Carlo Verdone che ha voluto ricordare anche Marco Pannella
Io purtroppo non ho mai conosciuto di persona conosciuti come mai capitato di parlarci B trenta nelle strade sicuramente importante molto molto importante perché è stata una figura
Di rottura e di riflessione su
Tanti argomenti scottanti temi che andavano cambiati che andava bisognava in qualche modo dimettersi
Rivedere certe leggi e rivedere certi dell'azione dei rapporti Marco Pannella è stato veramente un personaggio che era indispensabile era veramente indispensabile la sua battaglia del dicono sessanta battaglia colossale gigantesca sembrava che dovesse dove non potesse mai vincere ce l'ha fatta e lasciate danza di Battaglia è stato un uomo la Cina che è stato sempre molto onesto con se stesso
Stato sempre molto sincero
L'ho visto con una persona chiamava il prossimo tra persone perbene qualcosa nel era una persona perbene
Così Carlo Verdone intervistato da Massimiliano come c'è adesso qualche appuntamento riguardante
La programmazione di Radio Radicale al termine dell'area replica della rassegna stampa andrà in onda la rubrica settimanale di Guido Ceronetti
Che si chiama lettere senza bocca a seguire trasmetteremo invece una trasmissione sull'ICI
Dei beni e degli enti ecclesiastici con a Maurizio Turco Carlo Conti assilli gli Assessori alla Bilancio di Livorno e Genova e l'avvocato Gambaro hai tutto dopo le dichiarazioni di della sindaco di Roma raggi
Che chiederà alla Chiesa la restituzione dell'ICI per il bene Crazy astici ad uso commerciale
Dalle diciannove e trenta alle venti
Come sempre spazio transnazionale trasmissione dedicata all'attualità internazionale si tornerà a parlare della corsa alla Casa Bianca secondo l'ultimo sondaggio
E ne bis si Wall Street Journal realizzato dopo la diffusione del video con le frasi sessista di Donald Trump ma prima dell'ultimo dibattito tv da candidata democratica Clinton è in vantaggio dell'undici per cento
Sul rivale repubblicano nella seconda parte della puntata focus invece sul diritto alla conoscenza con la presentazione dal saggio silenzi di Stato storia di trasparenza negate e di cittadini che non si arrendono scritto da Ernesto Bellisario Guido Romeo apparecchiare lettera interverranno ammesso Belisario avvocato si occupa di diritto amministrativo
E accesso all'informazione di di diritto delle tecnologie Ettore Greco direttore dell'Istituto Affari internazionali lavorano arte vice coordinatrice della Campagna per il diritto alla conoscenza
E Guido Romeo giornalista cofondatore dal
Dell'ONG diritto di sapere condurrà il tutto Francesco De Leo alle venti invece trasmetteremo indiretta l'audizione del ministro
Dell'economia Padoan
Sul cosiddetto deve fare
Audizione che si è svolta in Commissione che si svolgerà in Commissione Bilancio di Camera e Senato
Cioè nove e trenta risentirci dunque nuovamente indiretta tra ai circa un'ora
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