MegaWatt. Energie per l'Italia

Un messaggio su come gli schemi si rompono anche come si presentano
Le iniziative
Beh ringraziamo
Ringraziamo
Stefano Parisi
Per essere qui a penna oggi per due ragioni la prima perché ci ha onorato che la sua prima
Uscita pubblica del formato il formato che è stato lanciato a Milano la scorsa lo scorso mese di settembre e che lo porterà nei prossimi due mesi in giro per l'Italia parte qui da Enna e il secondo grazie a Stefano glielo diamo perché
Grazie a lui siete venuti così numerosi quindi grazie per voi ieri
Ieri Stefano è stato ospite di una
Meravigliosa iniziativa organizzata a Palermo da Forza Italia Gianfranco Miccichè grandissimo successo mille mille cinquecento persone oggi
Saranno cinque seicento persone quindi
Pezze Stefano ogni riunione che fa e partendo alla Sicilia porta mille persone vedi Bono spiccio centocinquanta mi fa qualcuno venne con mille poi però si fermò abbiano Stefano non ci fermiamo a Teano
Bene allora un grazie anche
Di cuore a
A Ugo Grimaldi il
Senza di lui questa giornata
Questa serata sarebbe stata difficile organizzarla e il chiamo l'Assessore del comune di Enna che voleva così unirsi ai nostri casamenti per un saluto veloce regola
Sì sole perché ringraziamo di come viene per merci messa discussione questa sala e aver aderito a questa iniziativa
Sì grazie grazie a tutti sono davvero onorata
Sono davvero onorata di dare il benvenuto un caloroso benvenuto a tutti voi presenti
Ha detto quelli in sala numerosissimi consiglieri comunali provenienti da tutta la Provincia è da tutta la Sicilia
I senatori preesistenti il sindaci l'onorevole Miccichè è
Sono veramente onorata di avere tutta questa gente soprattutto chiaramente
Il caloroso saluto va alla dottor Stefano Parisi
Bene
Sì sì un paio d'ore c'era prego
L'appuntamento di oggi rappresenta una occasione è propizia è forse anche è auspicata
Per sottolineare quelle che sono le nostre aspettative per ascoltare per riflettere
è terre diciamo perseverare le indicazioni che usciranno da questa convention
Energie per l'Italia
Io
Dottore Parisi
Ne l'ho seguita molto in questi in questi mesi è o lento qualche giorno fa una sua intervista
Che di cui condivido appieno i contenuti il
Nella sua intervista lei dice secche l'Italia è un territorio davvero variegato è che non si può guardare solo da un punto
Che il Mezzogiorno è stato dimenticato dal Governo nazionale è forse ricordato soltanto dalle al Movimento cinque Stelle soltanto per urlare
Contro tutti è contro tutti
La decadenza dottor Parisi della nostra Sicilia purtroppo non è diventata soltanto una dato
Io un dato temporaneo è diventato purtroppo un dato permanente grazie o a causa del malgoverno dagli ma al Governo regionale
Il nostro auspicio
Il nostro auspicio è che
Tutto questo cambi che tutto quel sito in diventi una cosa diverso da e credo che i grandi temi che lei ha affrontato nelle confà esce donne il tema del lavoro il tema della sburocratizzazione il tema dell'immigrazione e della sicurezza sono temi che sono sicura lei sa parte saprà interpretare saprà ascoltare
Quelle che sono le esigenze
E quindi per questo io le auguro dottore Parisi un buon lavoro un buon lavoro perché è noi siciliani
Abbiamo un sentimento che è la fierezza l'orgoglio egli la la voglia di cambiare
Questi lo che a oggi in questo Paese non va
Basta con i proclami
Renzi ani
Vogliamo anche lei danesi traducano infatti le proposte le aspettative si traducano infatti e sono sicura dottore Parisi che lei saprà intende operare
Al meglio quello
Che sono le aspettative della nostra terra e del nostro Paese grazie
Grazie Gaetana Palermo
Questa sera quando ci lasceremo avremo dato alcune risposte alle sue domande questa riunione ero riunione molto pragmatica lo vedremo alla fine ci daremo anche a altri appuntamenti e l'inizio di un percorso di un percorso nuovo con regole nuove
Sono presenti tantissimi amministratori tanti Sindaci per dare la loro testimonianza sul territorio inviterei Carlo Amenta a intrattenerci otto dieci minuti rigidissimi ciascuno per altrimenti sforiamo non riusciamo
Carlo
Il titolo della sua del suo intervento e
Simpatico
Competere per i consumatori e non per gli assessori
Ridurre il perimetro della spesa pubblica e liberale competenze imprenditoriali
Grazie grazie a tutti grazie al dottor Parisi mi ha invitato diciotto urlare questo oggi grazie al massimo che ritrovo diciamo dopo tanto tempo con la bella avventura insieme lo io insegno e i coloni e gestione delle imprese all'Università di Palermo
è uno che si occupa di impresa da quasi quindici anni come me può avere solo due motivazioni o è una persona che ha c'è un particolare interesse per le cose sono utili un po'singolari visto che in Sicilia di imprese ce ne sono abbastanza poche
Oppure ha deciso di fare un lavoro per cui si lavora molto poco perché tanto l'argomento che non interessa quasi a nessuno
Eppure in realtà diciamo le imprese sono sicuramente uno delle fattori più importanti nell'ambito lo sviluppo di un di un territorio e in particolare lo sono perché riescono a creare innovazione
Il compito fondamentale dell'impresa con riferimento alla crescita economica è proprio quello di innovare capire quali sono i bisogni dei consumatori cercare soddisfarli
Nella maniera migliore e riuscire anche a migliorare i prodotti quando i concorrenti sono inefficiente
Eppure in Sicilia questa cosa non ha funzionato moltissimo in qualche modo
Con il mio amico Luciano la vecchia un economista dell'Istituto Bruno leoni ci siamo chiesti quale può essere il motivo quando si cerca di motivi di un determinato fenomeno bisogna comprendere intanto che già distinguere
Le cause dagli effetti è un lavoro cioè in cui ci vuole molta pazienza e tanta tanta umiltà in realtà noi abbiamo diciamo pensato che ci possa essere un problema legato o una sorta di effetto spiazzamento della spesa pubblica
In Sicilia abbiamo fatto diciamo dei calcoli legati ai conti pubblici territoriali
Che sono delle statistiche Conte considerano anche i trasferimenti fra le amministrazioni pubbliche quindi sono
Particolarmente utile a questo punto di vista i trasferimenti tra il mille novecentonovantasei il due mila dodici sono stati
Ah sì il doppio in termini di PIL rispetto a quelli del nord è pure il PIL è cresciuto di meno della metà rispetto al nord Italia
Che cosa è successo è successo che probabilmente accade quello che molti di voi osservano
Le imprese non nascono perché ci sono dei bisogni da soddisfare
E non nascono perché ci sono dei prodotti poco efficienti a sostituire spesso nascono perché una persone disperate disoccupato in un certo punto apre la partita IVA o fa una S.r.l. oppure c'è un contributo pubblico un'agevolazione a sa cosa c'è dice fanno questo bando aspetta e metto in piedi un'impresa e provo a prendere questi soldi
Allora in qualche modo venendo a mancare queste risorse e competenze che competono per il mercato si finisce
In qualche modo per competere
Per gli Assessori cioè si comincia ad avere ad acquisire delle competenze che non sono capire cosa vogliono i consumatori ma quale sarà il prossimo Assessore quale sarà il prossimo gruppo politico a vincere quindi in qualche modo si perde il legame fra innovazione impresa
Mercato e crescita e crescita economica
Questo fenomeno non è solamente italiano in un articolo del due mila undici tre professori di Harvard hanno
Misurato questo aspetto spiazzamento la spesa pubblica misurando quelli e sono gli aspetti la cosiddetta porta Burrell politiques la politica del barile di maiale il maiale essiccato dei poveri spesso utilizzavano tenevano di lato durante l'inverno per poterlo mangiare
è bene lei nelle negli Stati americani dove
C'era un Presidente che veniva da questi Stati che la Presidente le Commissioni degli affari pubblici arrivano più soldi e c'erano minori investimenti in capitale di funzionamento e ricerca e sviluppo
Quindi a mio avviso è proprio questa spesa pubblica eccessiva che in qualche modo ha completamente cambiato gli incentivi degli imprenditori siciliani
Rendendoli spesso incapaci di capire il legame con il mercato è perdendo quegli animali spirits a cui si riferiva si riferiva Kings
Ora il problema fondamentale che è in qualche modo se sono irrimediabilmente persi potrebbe essere troppo tardi però io devo dire
Che di questo non sono convinto e sebbene diciamo vi abbia
Abbia cominciato il mio intervento con un po'di pessimismo vorrei chiuderlo in qualche modo con una nota di maggiore speranza in realtà lo Stato sprecone che ha buttato i soldi in progetti che non servono quasi per niente ha fallito
Nel sud Italia palesemente c'è però uno Stato che in realtà non ha fallito dello Stato che ha saputo
Portare una lotta spietata nei confronti della mafia e nel farlo accostato
Misure che sono misure repressive degli individui che delinquono e misure che invece hanno colpito i patrimoni patrimoni mafiosi e le imprese mafiose
Molti di voi sapranno crea quanti con alla Carime all'FBI c'è una stato di Falcone gli investigatori americani hanno questo debito nei confronti di Falcone Falcone per primo capì che bisognava seguire il denaro follow demoni
E quindi comincio a pensare in termini di
Sequestro e confisca dei patrimoni mafiosi oggi come sapete esistono estimi sulle pensioni critica dissi anche perché ci sono delle indagini in corso su comportamenti
Poco leciti però in realtà io che da liberale non ho grande simpatia delle legislazioni speciali perché mi fanno un diciamo una certa paura da siciliano ancora di più perché c'è una sorta diciamo di etichetta che ti porto in qualche modo a muoverti con una certa difficoltà
Quando si affrontano temi economici
In realtà posso dirvi che oggi a distanza di quasi trent'anni dall'introduzione queste misure ma se gli effetti ci sono stati è sicuramente nel breve periodo hanno peggiorato la situazione economica
Le imprese mafiose hanno quasi sempre il vantaggio color contagio competitivo mafioso le imprese mafiose hanno fornitori che accettano dilazioni di pagamento pressoché infinite
Clienti che ricevono offerte che non possono rifiutare come quelli non Vito Corleone finanziamenti praticamente illimitati e che possono accedere a Fonti a fonti lecite
Quando questi beni finiscono nelle mani delle amministrazioni al netto delle incapacità i singoli amministratori che
A volte sono gli otto otto gli occhi di tutti arrivano i costi della legalità e a quel punto l'impresa fallisce muore i lavoratori vengono licenziati
Allora qualora ciò che occorre in qualche modo è però questa domanda
Quando si perseguono omicidio quando si persegue un un un delitto ci poniamo il problema dei costi e dei benefici ci poniamo il problema di quanto stiamo pagando per assicurare alla giustizia un delinque ente credo di no sì nel caso di un mi ricordo a Como forse hanno speso più di tre milioni di euro per fare DNA tutto un Paese e ci siamo posti questo problema però qualcuno ha detto beh insomma vale la pena restare questa persona
E allora dobbiamo pensare in qualche modo a queste misure
Che mirano eliminare dal mercato le imprese che inquinano il funzionamento regolare il mercato come una sorta di meccanismo di bonifica
Capra probabilmente un aspetto Sole lungo periodo a cui del professore cognata persone bavetta mi insegnano che pinze diceva che nel lungo periodo era tutto da vedere ma nel lungo periodo
Saremo tutti morti diciamo edizioni mi auguro diciamo lo possono vedere i nostri nipoti però in qualche modo credo che questa opera di bonifica sia assolutamente necessaria
E quindi immagino e credo che lo sviluppo del Sud debba passare fondamentalmente da continuare a battere sul tasto la legalità
In qualche modo diciamo a mio avviso i problemi si possono risolvere solo recuperando una cultura di impresa avuto all'impresa è un concetto che vive di valori individuali vive di quel capitale sociale delle istituzioni siciliane non aiutano a sviluppare anzi
Non è l'amalgama quello che è Massimino il compianto Presidente al Catania voleva comprare al calcio mercato non si può comprare in poco tempo però credo che sia fondamentale ridurre il perimetro l'ASP la Pubblica liberare GE degli imprenditori continuare a combattere la mafia è non fermarsi recuperando territorio e lasciando posti liberi agli imprenditori sani
Tutto questo richiede moltissima pazienza moltissimo sacrificio
Quel giorno in tv sentivo se Vittorio Feltri dire al dottore Parisi le sento dire queste cose da vent'anni diceva e dice anche lei dice le una persona intelligente non penso che sia cretino Berlusconi diceva anche lui
Sicuramente si dicono da tanto tempo queste cose ma non ci dobbiamo stancare mai
Di continuare a ripeterle e soprattutto di cominciare a farle perché domani e già troppo tardi grazie
Grazie Carlo grafica grazie Carlo
Grazie Carlo
Passiamo il testimone non come la scuola staffetta usa facciamolo bene lo faccia cadere
Non ho presentato al Parlamento intanto per un testo sul suo accento chiaramente di Palermo insegna economia delle imprese alla Università di Palermo vede signor Capello all'Istituto Bruno leoni
Sebastiano paletta
Professore ordinario di economia
All'onestà di Palermo e visiting professor al
Gli universi dove si impegna vedo bene
Bene a te
Grazie osservare con meno piacere il tema che ha introdotto
Carlo cioè del cambio procedo spetti anche l'atteggiamento culturale sarà al centro dell'intervento
Vi Sebastiano allora buonasera a tutti grazie grazie per l'invito a Stefano grazie per l'invito a Gianfranco
E con quale ci conosciamo da tanto tempo voglio partire da una vignetta che ricordo molto bene era pubblicato in un settimanale francese tanti anni fa e che io per tanto tempo temi appesa nel mio ufficio alla vanno scuro vi Economics questa vignetta
Descriveva un individuo che in una cosa un poco atteggiamento un tantino mafioso gambe divaricate braccia conserte si chiedeva che cosa volesse dallo Stato elencava tutta una serie di cose che cominciavano con
Buone scuole infrastrutture di qualità
E io evidentemente un servizio sanitario di alto livello la pensione garantita e dopo avere descritto tutte queste desiderata che lui aveva nei confronti del contendere del suo Governo
Si domandava ma adesso c'è qualche cosa che non ricordo produce qualcosa spetta che mi sfugge ancora meno tasse questa è un'altra cosa che voleva questa si chiama per noi economisti si chiama vudù Economics
Voi perché futuri Economics perché se voi andate in una scuola di economia qualsiasi cosa
Che e qualsiasi scuola di economia la prima lezione vi insegnano che la regola numero uno la legge numero uno dell'economia
è
Il principio di scarsità se io ho un euro e lo uso per fare una cosa questo stesso euro non lo posso usare per fare un'altra cosa
E vi insegnano anche se sono professori di economia con un minimo di visione liberale ed insegnano anche che è la prima regola della politica è abbattere la prima regola dell'economia
Cioè riuscire a fare con quell'euro due cosa che evidentemente non si può fare ma il vincolo di bilancio
è un dato di fatto non solo per le famiglie come ben sappiamo l'USL e lo è anche per lo Stato e di fronte alla V due economico se io mi sono trovato per quattro anni
Quando ho fatto l'assessore al bilancio del Comune di Palermo dove esisteva
Un idea come molto spesso accade nell'ambito della pubblica amministrazione italiana
Che si potesse sostanzialmente perseguire allo stesso tempo un incremento della spesa
è una riduzione della imposizione fiscale non solo ma che si dovesse fosse moralmente giusto farlo perché l'il perseguimento di un incremento della spesa aveva finalità di natura
Equità sociale è di fronte all'equità sociale tutti quanti siamo evidentemente immediatamente portati a ascoltare e attendere a tendere l'orecchio
Equità fiscale sociale scusate sulla quale tornerò tra un istante il problema è che questa vudù Economics
Diciamo così è difficile da sostenere io ricordo sempre gli anni trascorsi all'ufficio
Tutte lo ricorderà il l'assessorato al bilancio Gianfranco il Comune di Palermo un palazzo lungo lungo lungo lungo circa cento metri di lunghezza la cosa veramente metaforicamente interessante che colpiva chi appunto leggeva quelle vicende con un qualche
Diciamo così chiave di lettura economica cose colpiva che in questo palazzo da una parte
Insiste sulla Vucciria Garin siciliano Stefano vuol dire casino confusione rumore e dell'uno dei mercati famosi della città di Palermo e lì guarda caso sedeva all'ufficio dell'assessore apolitica
Dall'altra parte cento metri distante eccetera invece la il l'ufficio del Ragioniere generale questo però sedeva su Piazza San Domenico cioè di fronte il la chiesa di San Domenico il Pantheon di Palermo quindi
La la istituzione della Chiesa i grandi della città che erano sepolti in quella chiesa quindi questa idea sostanzialmente che ci fosse anche metaforicamente nell'idea della WWE Economics
Importata dentro il Comune di Palermo una separazione anche fisica dentro il palazzo
I cento metri tra la politica che siete dove c'è casino invece l'ufficio della ragioneria che siede dove c'è l'ordine derivante dalle istituzioni
Segnate da Dio oltre che dal diritto amministrativo evidentemente questo
Idea di eliminare la V Economics ferme è stata in quei quattro anni il tentativo di ridurre questa distanza tra l'assessore
E il Ragioniere generale per molte cose ieri è stato detto e mi con permetterà ai Gianfranco di dirlo anche quest'oggi
Per molte cose l'abbiamo fatto
L'abbiamo fatto noi non abbiamo fatto derivati a Palermo Milano ha fatto i derivati e ne ha pagato le conseguenze Palermo non li ha fatti ma non perché fossimo più bravi
Ma perché abbiamo applicato concetti se mi consentite elettriche più corretta per chi amministra i soldi pubblici
Noi abbiamo garantito sempre gli equilibri di bilancio e ci siamo riusciti per davvero con numeri non
Discutibili noi abbiamo tagliato la spesa abbiamo fatto diverse cose alcune cose a causa della V Economics
Non sono state realizzate la distanza tra la voce via e Piazza San Domenico in alcune cose è stata ridotta come auspicabile che sia secondo mai perché l'attività politica deve basarsi non solo sulla buona amministrazione ma su una buona lettura dei fenomeni e dei fatti dell'economia
Altre cose non sono state realizzate quali non sono state realizzate perché questo è il punto cruciale se volete l'del mio intervento in qualche modo quelle che hanno riguardato
Sostanzialmente il riordino delle partecipate perché è
Perché sul riordino delle partecipate abbiamo trovato una
Sostanziale impossibilità
Di superare quelli che sono gli economisti chiamerebbero sostanzialmente gli interessi costituiti
Il fronte dei quali non c'è stato verso di cambiare un trend che pure secondo me andava e va ancora oggi cambiato perché nulla in più
Di quello che abbiamo lasciato
è stato fatto perché però perché gli interessi costituiti ci sono dovunque non solo a Palermo ma perché a Palermo non consentono di realizzare riforme utili mentre da altre parti si riesce a superare
Si riesce a superare l'interesse costituito perché in America si riesce a prendere Huber e a Palermo no fondamentalmente il superamento di Huber l'innovazione è una forma di rottura di interessi costituiti
Ecco la risposta che io do e che credo che sia una risposta legata proprio al titolo di questo nostro incontro
E che a Palermo e in generale in Italia soprattutto nel sud Italia
Manca la libertà che
Il produttore dei megawatt perché cosa intendo che con questa espressione manca la libertà non è che non abbiamo il diritto di andare a votare evidentemente l'abbiamo non è che non abbiamo un adeguato sette di
Di libertà civili che evidentemente le abbiamo quello che manca è la convinzione e i cittadini degli individui
Che è
Con il loro lavoro con la loro fatica con lo sforzo quotidiano possano effettivamente cambiare la realtà nella quale si trovano questo non c'è
Non c'è c'è la convinzione che se volete andare avanti dovete avere un politico amico dovete avere qualcuno che vi dà una mano lo zio inserito in un ufficio importante altrimenti non c'è nessuna strada per poter ce la fa e questo è un grosso problema
è un grosso problema
Perché non su tutto non produce i megawatt perché noi vorremmo si producesse ero
Ma soprattutto
Fassi che sì desideri questo ormai è acclarato dalla ricerca scientifica nell'area economica che si desidera una maggiore intervento dello Stato perché
Se io ho raggiunto una buona posizione perché ho avuto un amico che mi ha dato una spinta
E quindi questo va in qualche modo
Compensato rispetto agli altri chi può compensare il grande compensa Torre Parets Lanza chi è lo Stato che evidentemente tiene a cuore magari fosse vero gli interessi di tutti
Ma le cose purtroppo e non sono così in realtà occorre ritornare o meglio costruire perché la Sicilia secondo me non c'è mai passata per davvero
Una idea della persona
Come attore della propria vita come realizzatore della propria vita e come persona capace di cambiare il proprio destino con il proprio sforzo come io sono sicuro moltissimi dei nostri nonni hanno fatto
Parte essendo partiti da paesini delle Province siciliane in condizioni di povertà e avendo fatto strade importanti
In avanti quindi se allora era possibile cambiare con il proprio sforzo l'approvi il proprio destino personale deve ancora esserlo possibile ma come si fa in che modo un movimento come Mw
Può creare le condizioni
Ieri giudice Di Stefano dobbiamo parlare dirci le cose certamente questa è una strada ma consentimi non è l'unica c'è un
A mio giudizio e qui parlo ovviamente da da diciamo sì per l'INPS l'ambito accademico c'è una uno spazio un'area
Dentro il mondo dell'accademia o comunque dentro il mondo la società che è quella della ricerca scientifica dove io mi permetto di suggerire una direzione in cui si può creare nuova libertà qual è questa
è la direzione che Charles Scotti e i i fratelli Coco in generale che
Sono due grossi
Sono dei magnati americani che finanziano non solo attività politica ma la ricerca negli Stati Uniti e che finanzia un progetto che io conduco negli Stati Uniti alla linea esso Pennsylvania
Chiamarla repubblica delle idee noi dobbiamo avere la possibilità dico ostruire idee diverse e ti trovare nella Società condizioni perché idee diverse possano fiorire e possano trovare la base
Della loro sviluppo intellettuale è poi culturale ed anche politico faccio un brevissimo esempio prima di chiudere
Ed è l'esempio che poi mi permetto di fare perché consta sulla mia personale esperienza io Oporto ostruito assieme un mio collega e amico un progetto negli Stati Uniti che si chiama
Progetto sulla libertà personale se l'avessi fatto in Italia è molto improbabile che sarei riuscito a costruirlo non perché in Italia non ci fossero le intelligenze tantissimi dei migliori studiosi che lavora a questo progetto solo italiani
Molto più bravi di quelli che ci sono molto spesso negli Stati Uniti no perché in Italia l'unico sponsor di questi progetti e il Ministero per l'università non ci sono altri
Non si trovano facilmente soldi al di fuori dei famigerati progetti di ricerca di interesse nazionale che già il Tale nome diciamo così far venire fa venire la pelle d'oca
Si deve per forza passare attraverso questo solo
Sponsor questa è una Repubblica a mio parere è una dittatura una dittatura delle idee c'è un solo decisore il quale si prende il compito di stabilire cosa si finanzia nella ricerca italiane che cosa no
Dall'economia all'astronomia alla fisica la chimica un solo decisore
Non è così negli Stati Uniti dove invece c'è una pletora di interdipendenza e Ali investitori privati che godono di benefici fiscali i quali intervengono sulla
Diciamo così il sistema di creazione di conoscenza scientifica culturale e politica tensione
è finanziano rendendo reale
Quella che una repubblica delle idee
E la Repubblica delle idee ENAV assente la libertà come senso di
Responsabilità personale di impegno personale cambiare la propria storia
Ed è la base per la creazione di un vero megawatt come vorresti fare tutto e io mi auguro che in questa strada non solo si possa andare avanti e si possa veramente costruire questo grande generatore di nuove energie
Ma che in questa strada la ricerca eh la Repubblica delle idee quindi l'idea di una società pluralista capace di trovare spazio per le proprie idee dentro il corpo della società trovi
Una vera e completa realizzazione calasse Sebastiano
Dovremo trovare la modalità per passare dalle parole i fatti
Dobbiamo lanciare nuove idee dobbiamo avere però la capacità di implementarle dobbiamo avere le competenze la concretezza la determinazione la tenacia perché questo
Il
Cambio di passo sino a quando e oggi quando usciremo vedrete che qualcosa sarà successo
Io dovrò frequentare di più Sebastiano che ringrazio per aver accettato il nostro invito a megawatt Angel per l'Italia darci questa tua Simone Anza perché la sua testimonianza sull'Assessorato alla comune di Palermo
In certo senso mi fa ritrovare in quello che sto vivendo da novanta giorni come assessore al Comune di Caltagirone
La
Ricerca di
Finanziare le stese con le entrate trova una
Delle orecchie da mercante da parte di una opposizione un po'rissosa che continua a dire bisogni indebitarsi per pagare le spese Investimenti io ho fatto ieri una riflessione da oggi lancerò questo nuovo famoso slogan
La minoranza del Comune di Caltagirone che la minoranza di centrosinistra che quindi viene dall'esperienza dei democratici si chiamavano di esse
Erano
Noti come come Nichi Vendola diessini allora
Siccome hanno causato loro il dissesto hanno creato loro cioè il centrosinistra capaci non ha creato le condizioni PD sesto e continuano a dire che bisogna paga la spesa con i redditi e un altro pura follia venuti in mente che ad adesso in avanti in quella
Il piccolo Comune medio Comune quaranta mila abitanti non richiamerò appartenenti al PD ma
Di Sestini cioè sono il partito del dissesto non diessini Matisse estivi da adesso in avanti
Perché
Attenzione il vero problema dell'emergenza meridionale della questione meridionale
Certamente il divario che è stato esaminato dal punto di vista economico e
Tutto vero ma
In Italia ci sono ottantacinque comuni in dissesto finanziario
Diciassette sono in Sicilia
Tre stanno per entrare e quindi faremo il club dei venti Caltagirone uno dei più antichi a questa ho questo orgoglio di avere da cinque anni il bilancio non in equilibrio di aver
Dissesto dando a cinque anni ormai la si sta sta la cita sormonto soffrendo
Ventisei sono in Calabria ventiquattro sono in Campania a nord del Lazio sapete quanti Comuni ci sono in dissesto quattro
Do in Toscana
Uno nelle Marche la parlo alcuni Toscana uno nelle Marche i due in Piemonte alla Giunta c'è una ragione perché
Ci sono regole diverse no ci sono comportamenti diversi sì alla vedova incidere su quei comportamenti eh chiamerei
Enrico maggiore a dare una sua testimonianza cioè sino ad oggi
Il sud in genere in Italia come è stato amministrato bene questi numeri dicono di no
Allora dopo cosa dobbiamo cambiare le idee forse sì ma molte sono anche decidendo dobbiamo arrivare a a dire come le mettiamo in pratica ma non fa cinque anni
Fra due settimane e cosa facciamo fra due mesi e poi cosa facciamo a gennaio e poi cosa facciamo fra sei mesi allora se noi siamo in grado
Di dire quali idee mettiamo in campo e quando saremo in grado di attuarle e poi dopo non dieci anni ma dopo tre mesi dopo sei mesi
Dimostrano che l'abbiamo attuato io ho qui il Sindaco di Caltagirone Gino Prodi amico che mi ha chiamato a questa follia
Era mio compagno di classe
Tale elementari al liceo mi chiama un giorno mi dice se chi viene a fare questa quel quel questa questa cosa insieme ed è in campagna elettorale insieme abbiamo detto noi faremo questo e lo faremo a settembre a ottobre e novembre
Si sta verificando è esattamente quello che abbiamo detto al buio come giocatori di poker a giugno e all'una a maggio si sta verificando la città e orgogliosa
Ma non c'è destra sinistra allora Stefano poi ce lo dirà il problema è che
Dobbiamo prendere consenso
Dal partito di maggioranza assoluta in Sicilia quel cinquanta per cento che non Motta
Dobbiamo prendere con sé prendere consenso da chi ben non crede più alla vecchia politica che gli altri fanno i tra politica dobbiamo capire le ragioni del disagio le cinque stelle intercettare questo e allora dove mischiare le carte
In Sicilia dicono cinque milioni di persone
Ci sono settecentotrenta mila iscritti all'Aire cioè siciliani che vivono all'estero ci sono centinaia di migliaia di siciliani che vivono nel nord Italia
Beh vivi siciliani che vivono fuori la Sicilia sono un milione e mezzo allora Enrico maggiore alla mia medesime esperienza ha fatto diciamo Caltagirone si è trasferito a Milano la ragnatela di Milano lo ha tenuto e lì da quarant'anni ma
Non con l'accento pagavo cento come il mio non più siciliano
Ma col cuore si dedica questa terra alla Cina la testimonianza da esperto di sviluppo delle imprese esperto di iter di sviluppo del territorio le un grande esperto del territorio della Sicilia e ci dirà in otto minuti
Cosa possiamo fare in dieci minuti lancerà di spunti non darà soluzioni questo è l'inizio di un tavolo di lavoro Stefano ciò detto a Milano
Quando
A un certo punto c'era brusio in sala perché c'è un due mila cinquecento persone in fondo c'era brusio se fanno si è alzato e ha detto
Stefano sefarose alzato e ha detto silenzio per favore stiamo lavorando attrezzatissimo noi stiamo lavorando vai
Diritti al punto
Questo il titolo del del mio intervento dritti al punto
Perché io credo punto che il
Che molte iniziative di successo
Debbano ritrovare la la la prima motivazione nella capacità di impegno identificare il tre quattro punti critici anche le situazioni più complicate più intricate
I punti su cui intervenire sono tre quattro non sono cento per cento perché se sono cento duecento vuol dire che il corpo è pieno di metastasi siamo vicini alla morte
Quindi io credo punto
Andare dritti al punto significa identificare quei pochi punti e molto spesso non si tratta i punti che richiedono grandi investimenti
A volte si tratta appunto di
Di piccoli interventi che ti fanno partire la macchina
A volte abbiamo
Siamo di fronte a un motore molto potente ma quello che manca e l'avviamento quindi basta un piccolo investimento sulle sul sistema di avviamento sul motorino avviamento e poi ci permette di avviare questo grande motivatore potente che poi si innesca lo sviluppo
Io devo dire mi sono divertito a rileggere il piano di sviluppo regionale dello della Sicilia del piano delle infrastrutture il piano che utilizza i fondi per lo sviluppo regionale
Due mila quattordici due mila venti che prevede un investimento di quattro miliardi quattro miliardi e mezzo quasi seicento seicento settecento milioni all'anno
Non ci sono i punti io devo dire da trent'anni mi occupo di sviluppo ripresi strategie ripeto devo dire faccio fatica a capire la correlazione che c'è fra
Obiettivi azioni risultati
Vede una dispersione per una frammentazione di interventi che secondo me non porterà ad alcuno sviluppo se volete vi posso citare
L'articolazione proprio
Vi leggo quello che dice il piano che te lo si focalizza su nove assi prioritari trentasette obiettivi specifici ventiquattro priorità di investimento
Sessantaquattro azioni per affrontare cinque sfide cioè mi sembra una cosa talmente complicata
E poi non andiamo
A identificare quelli che secondo me sono i veri punti del
Non dobbiamo dimenticare che il
Che la Sicilia è un'isola è un'isola ai confini dell'impero difficile da raggiungere costoso da raggiungere nel PSR la Sicilia non c'è un investimento previsto sul trasporto aereo
Sto parlando del Piano di sviluppo di un'isola che non si occupa del trasporto delle infrastrutture per i rapporti io ho provato a cercare con circa parole la parola aereo e non c'è aeroporto non c'è
Chi è un po'del mestiere sa che glielo porto di Comiso che è stato è stato realizzato dieci anni fa e ci ha messo dieci anni di start-up
Dai frasi pure completati dieci anni distratta
E che ancora bisogno di circa dodici quindici milioni Comiso è stato fatto per il cargo
Per attività cargo manca ancora quindici milioni pari per completare le infrastrutture per il cargo se partisse l'attività cargo questo darebbe un
Un grosso volano l'agricoltura della zona di Ragusa Siracusa accettabili permettendo di raggiungere mercati importanti in pochissimo tempo
Io diciamo solo consulente del del Governo egiziano dello che ne cito ci sono infrastrutture meravigliose rispetto che la Sicilia sono molto più moderne soffre di refrigerazione tutto viaggia di aereo
In Egitto hanno tutto il quattro G tutte le applicazioni per il controllo e certificazione percepita sul punto di fatto sul mobile l'ambito trasse parlare inglese
In Sicilia ci mettiamo dieci anni per pensare per realizzare un'opera e quei dieci anni per fare lo Stato dopo vent'anni quell'opera e già vecchia e già
Quindi io credo Caputo che il tema sia
Proprio questo cioè quello di identificare i pochi punti critici su cui mettere i soldi io premesso su quelle su quanto nelle mense premesso quindici milioni su Comiso e la parte l'agricoltura in grosso volano per l'agricoltura
Il problema del turismo in Sicilia
è un problema acuto legato al alta spora raggiungimento io premesso di soli adesso qualche milioni di euro venti trenta milioni di euro per creare un sistema di
Attrattività e di concorrenzialità dalle tra i vettori più
Tutti il territorio del mondo hanno fatto possono essere qua per attrarre
Poi le formule tecniche poi si trovano pagando no pagando il marketing gli aeroporti che corrispondono i tasse aeroportuali eccetera ma noi dobbiamo aumentare la la concorrenza
In Sicilia dicono quattordici mila passeggeri attraverso il trasporto aereo sette sono Catania Catania mi ricordi Ciani fa era il quarto aeroporto d'Italia in dieci anni è stato superato da Venezia è stato superato da Bergamo
Che è passato da tre milioni e dieci milioni
Io uso l'aeroporto come indicatori di sviluppo io vedo i dati dei rapporti per capire se quel Paese va bene non va perché se il rapporto cresce vuol dire che quello che non mia sta crescendo
E poi perché l'economia si apre voglia che l'economia si apre e vuol dire che il territorio anche attrattivo sia dal punto di studio del turismo se la potenza del business Gavino gli investitori eccetera e cambia quindi anche la cultura la cultura di cui parlavamo prima cambia perché l'economia si apre
L'aeroporto di Bergamo cresce non perché soltanto gli chiami sottolinea l'aeroporto son bravi ma perché il territorio che funziona bene e il territorio funziona bene e quindi attraente facente parte per l'estero e questo questo il volano questo a volte
Bastano pochi investimenti per poter far partire la macchina è inutile stare lì ad osservare quel motore potente e ancora veramente investire per aumentare la potenza non è quello il problema e fare un altro
E quindi io credo che tutto
Perché ci sono questi problemi i problemi sono essenzialmente voglio chiudere voglio
La visione che io e
Di una Regione di un territorio che costretta dal grande mostro dalle vostre secondo me e la propria questa burocrazia questo burocrazia che è stata che ha partorito la politica
Cioè
La politica ha partorito mai questo cane mosso e più grande più grande della politica ormai comanda col comando la burocrazia la qualità di questo
Piano di sviluppo regionale che è stato approvato la Commissione europea quattro miliardi e mezzo e un piano inutile fatto dalla burocrazia non da imprenditori
Del dello sviluppo oggi si chiede anche al pubblico di essere imprenditore
Quindi io credo il primo problema è questa burocrazia la politica ha generato partorito questa
Burocrazia ipertrofica e quindi deve smontarla io credo che un primo problema per la Sicilia e lo smontaggio del della burocrazia
Cioè io teoricamente farei mentre in liquidazione mi piacerebbe mettere liquidazione l'Agenzia se fosse l'azienda si fortemente liquidazione ma siccome le rivoluzioni non possono essere fatte
Allora i vincoli possono essere anche bypassati
Io credo il modello che ha in mente quello del del Trentino penso a Trentino sviluppo
Penso alla vi sentite all'agenzia di sviluppo della del Sud Tirolo e sono agenzie nelle molto personalizzato e che gestiscono limits investimenti per lo sviluppo se la burocrazia non è in grado di gestire corrente non ignora l'istituto puro
Quindi io comincerei a togliere e penso in particolare a tre agenzie di sviluppo
E penso al Val di Noto altre Abati demone e a valle Val di Mazara peso non per nostalgica con né col Governo borbonico Parisi il i borbonici avevano identificato una struttura molto interessante per poterlo per la Sicilia la Sicilia è fatta da cinque milioni di
Gli abitanti
Palermo un milione di abitanti Catani milioni abitanti tre province autonome tre province autonome da un milione abitanti questo
In questo caso qua io clonano clone servizi perché a questo punto devo dare i rifiuti o mille abitanti della sanità nomine dollari i trasporti a un milione di abitanti quindi questo il primo problema che io trovo cioè
Se la politica ha creato questo mostro che stringe questo territorio che è molto costoso ovviamente questo mostro perché bisogna dargli da mangiare e ti impedisce oltre al costo ti impedisce anche la velocità
Gli enti decisione la velocità di azione questo è un organo super quindi va smontata questo il giocattolo va smontato e rimontato in maniera diversa
Fare questo
Perché gli investimenti se gestiti così in maniera formale
Fra gestiti in maniera frammentata non daranno mai sviluppo accontenteranno tanti e conteranno tante persone tutti tutti grandi clienti selezionati ma non permetteranno a volte non basta il megawatt non serve il megawatt se ad un KW
Per poter avviare questo motorino di avviamento che poi crea RAI Mw la macchina bisogna farla partire
Posso avere una tonnellata di
Di dinamite ma ho bisogno della miccia ho bisogno di una miccia la dinamite nota sono non mi serve
E poi secondo problema che io vedo su cui ragione lei e quello dell'attuale assetto politico-amministrativo delle delle città metropolitane che in Sicilia secondo me sono
Un un piccolo allo sviluppo convincono sviluppo pensate la città metropolitana di Catania
A a dentro il Comune di Caltagirone che uno dei Comuni più grandi d'Italia il Comune di Caltagirone
E il ventesimo tra i cento Comuni più grandi come superficie ed Alitalia venti sono in Sicilia doppio rispetto alla superficie del Comune di Milano di Milano captazione quattrocento chilometri quadrati Milano duecento chilometri malati
Quindi l'area metropolitana di Catania all'interno una città lontana settanta chilometri se Torino e di campagna quella non è una città metropolitana
Quella non è una città metropolitana che
A io credo io temo che il le città di Catania e Palermo utilizzeranno lo strumento dalla città di metropolitana per
Per trainare risorse dal centro alla Sicilia per quello che sta avvenendo già per le società processo rifiuti per la sanità per l'innovazione tecnologica io voglio ricordare con questo chiudo che a Caltagirone c'è forse il più antico laboratorio di Baio tecnica
Nell'agroalimentare la stazione sperimentale di grani coltura per la Sicilia su cui
Se fossi io metterei molti milioni
Perché oggi il tema del frumento del grano dell'innovazione di coltura il tema centrale del mondo e la politica regionale oggi novembre con questo chiudo purtroppo casi Enrico
Con i ricorsi parliamo tantissimo
è una delle cose che in che ho imparato dalla dalle come stazioni continue colui lui mi dà una mano ci dà una mano come di Caltagirone per la definizione dello
Del piano strategico di sviluppo strategico del Comune una delle cose che ho imparato e
Vedi quando dalle cose dei progetti concreti specifici
E sembra di essere vicini alla soluzione si lanciano grandi progetti beh quello devi capire che il momento in cui
La politica quel progetto Montrone fare implementare allora mi viene in mente quello che il Ministro Alfano che rispettiamo detto questa mattina a Taormina
Ah tornino sentito in televisione che riempiono il pranzo dall'intervistato detto ma come vede il futuro di questi società mi ha detto bene
Vedo la costruzione del ponte sullo Stretto e le olimpiadi venti ventotto ho detto Gesù
Allora vuol dire che quella politica dice che la Sicilia non deve cambiare il nulla se io penso al fonte sullo stretto
E le all'India diventi ventotto da fare a Palermo a Catania
Allora
Siamo messi veramente male dobbiamo essere concreti cosa facciamo fra due settimane ok
Un'altra idea mi viene quando parlo continuamente con ricco e il motore ma
Ce lo stiamo dicendo si celi siciliani di tutto il mondo uniamoci per due ragioni
Primo un'osmosi culturale secondo abbiamo bisogno di soldi
Questo è un mantra che ci ripeteremo scusa Stefano tu sei molto discreto e ma io devo dire questo il movimento che sta nascendo ha bisogno di essere finanziato lanceremo una
Campagna in rete ha bisogno di essere finanziato il movimento ha bisogno di essere in finanziato anche singoli progetti di sviluppo che derivano su questa
Su questa isola questi finanzieremo con causando Ind. creando l'orgoglio di essere i siciliani per il mondo invece
Il movimento Distefano finanzieremo
Che chiedendo piccoli contributi a tutti perché
Purtroppo c'è bisogno i soldi anche per organizzare manifestazioni come questa sono costose servono soldi per e quindi su questo ci ritorneremo
La parola adesso a
Antonio cognata
Economista
Professore di
Economia politica all'università di
Palermo e alla Cattolica di Milano
Per adesso Palermo tra il resto del mondo uno ma recupereremo nomi procurate
Ha avuto diciamo un'esperienza molto importante come soprintendente allertato massimo di Palermo quindi un economista che si occupa di
Rendere efficiente la cultura fate Antonio
Sì buonasera grazie
Dello occasione e dell'invito per stare qui normalmente ci sono due diverse accezioni quando si parla la cultura la prima è quella diciamo così delle industrie culturale di cosiddetti beni culturali
Quelli che sì tutti ritengono diciamo così che contribuiscano in qualche modo a formare la ricchezza del PIL di un Paese
L'altra diciamo così invece quando si parla della cultura che è invece la cultura che noi abbiamo i valori sostanzialmente che noi condividiamo una cosa che non si acchiappa molto bene però sono appunto
L'esperienza condivisa il modo in cui noi facciamo le cose perché alcuni la cultura dei meridionali o quella dei settentrionali io questa cosa lo so bene perché la famiglia il mio padre di origine siciliana il mio nonno materno invece milanese
Per cui ante la cultura dell'Occidente e quella dell'Oriente e in altre parole sono Pavan modi di fare la cosa e modi di intendere e valori condivisi questa cosa qui è anche questa la cultura
Perché diciamo in questa distinzione è importante
Il mondo dei beni culturali o delle industrie culturali e quindi quello dove io occasionalmente per qualche hanno lavorato
Diciamo così uno dei mondi che più di tutti violentano diciamo così la prima regola dell'economia cioè quella che le risorse sono limitate
Il mondo la cultura nel gran parte diciamo così delle sue sfaccettature un mondo altamente sussidiato si tratta sostanzialmente di danaro pubblico
Che eppure diciamo così c'è
Un gran coro da tutte le parti che normalmente quando si dice a se noi spendessimo di più dalla cultura avremmo certamente molta più ricchezza ora
Non c'è dubbio diciamo così che la Sicilia l'Italia il nostro Paese per fortuna
E ancora più fortunata forse anche questa Regione è ricca diciamo così di beni culturali la natura tra virgolette così ci ha lasciato
Però
Un errore è un errore molto forte e molto importante quello di pensare che questo mondo e queste cose questa ricchezza che ne abbiamo potrebbe funzionare soltanto se non ci mettiamo solo tanti soldi pubblici più
Io
Ho fatto quest'esperienza per
Per diversi anni esiste quasi dieci anni cui in sala ci sono almeno un paio di persone che in questo in un qualche modo hanno condiviso questa esperienza con me
Diciamo la prima cosa che voglio raccontare che quando diciamo così mi capitava di frequentare o di andare riunioni di lavoro importanti anche con le istituzioni importanti
Dicevano scusi lei che lei cos'è un cantante un regista No guardi io faccio l'economista ma scusi lei che ci fa qui perché viene a faticosa che c'entra
Guardi ho CIC centro perché Sabine queste cose bisogna renderle
Più efficienti a sia efficiente Assisi interessante ma come si fa
E allora se io devo dire qual è a diciamo
L'arma più importante per avere a che fare oggi e per rinnovare il mondo la cultura è
Metterci dentro un po'di cultura ma nell'altro senso
Nel senso dei valori condivisi quella che
Diciamo così
A un altro significato e soprattutto o segnatamente nel caso mio
Per il mestiere
Che faccio diciamo così io se c'è
Una cosa che noi abbiamo cercato di fare a
In un teatro d'opera figuratevi è quello di mettere dentro cultura economica si dirà ma questo che cosa c'entra bene
Io ricordo tantissime riunioni alcuni dei quali per esempio i ministeri con persone importanti
E quando si diceva sai il Governo ha tagliato soldi alla cultura bisogna protestare lo dobbiamo fare qualche cosa questa qualche cosa non era mai nessuno diceva mai o quasi mai
Vediamo che cosa c'è di
Vediamo dove nelle nostre aziende possiamo recuperare risorse si senza perché prima di andare a chiedere i soldi a qualcun altro
Visto tra l'altro vi sono soldi pubblici metronotte per caso non si può fare dentro casa diciamo così poca cosa stiamo parlando nel caso dei teatri d'opera
Di aziende molto importante stiamo parlando di aziende con Budget oltre cinquanta milioni di euro quindi non di diciamo sciocchezze
E l'ha risposto stanza aumenterà no no questa cosa si può risolvere guarda
Io e il numero di telefono del Sottosegretario di ministro io me la cavo così siccome assai a Venezia a Milano a Torino non possono dire no a questa cosa dopo tornai
Impieghiamo quattrocento cinquecento persone quindi casomai a livello nazionale organizziamo un bel lo sciopero facciamo saltare due tre spettacoli vedrai i soldi ce li daranno
Io rimanevo un po'perplesso come lo sciopero i soldi biglietti le persone hanno pagato il biglietto una brutta cosa da fare
No no ma questo è un modo
Per risanare il bilancio guardando l'ICI facciamo così
Bene
Va bene
Io non voglio qui come dire
Sono in are i numeri farà di quello che è successo quando noi abbiamo fatto questa esperienza di amministrazione
Voglio solo dire così en passant senza citare molto di questo caso
Sono occupata la stampa internazionale non
Solo esclusivamente per gli spettacoli cose importanti che abbiamo fatto perché la qualità del teatro
In quegli anni è testimoniata diciamo così dagli importanti premi che quel teatro ha vinto in quegli anni e che non mai vinto nella sua storia
Per dire però ne ha parlato anche la stampa internazionale
Per un modello gestionale diverso parola stampe da persone importante
Il Teatro Massimo avuto l'onore tra virgolette di un articolo sull'Economist
Detto questo
Se io dovessi dire veramente noi non abbiamo cambiato diciamo così il business
Perché abbiamo continuato a fare quello che
Si fa in un teatro d'opera abbiamo non abbiamo inventato una nuova tecnologia
Per fare l'opera perché la tecnologia dell'opera e più o meno la stessa da cinquecento anni quindi non non non si può cambiare una patologia molto complessa
Costosissima dispendiosa
Quello che abbiamo fatto è abbiamo messo dentro cultura economica cioè la prima legge dell'economia le risorse sono limitate vediamo di non farcela
Non fare distruggere questa legge dagli altri perché non ci rendiamo conto va diciamo così che soldi a disposizione ce ne sono anche molto pochi
E allora
Esclusivamente con questo solo con le nostre forze non siamo riusciti diciamo così a stare
Sul mercato possiamo dire il mercato
A dei teatri d'opera e comunque teatri d'opera hanno comunque un mercato locale diciamo l'idea che
Un teatro d'opera possa attrarre decine di migliaia di spettatori che verranno da un'altra parte del mondo
è un'idea diciamo così
Poppa alzarla ci sarà qualcuno ci sono certamente gli appassionati che partono e vanno
In una città per vedere uno spettacolo d'opera per esempio ma mamma ma non diciamo
è una cosa che riguarda il bacino locale nella gran parte dei casi
C'è anche
Una cosa particolarmente curiosa che riguarda questo settore dove diciamo così la legge la prima legge l'economia è più violentata che altrove
Il fatto che quando diciamo o
Alziamo il PIL della cultura mettiamo più soldi pubblici perché queste sono attività finanziare siamo innanzitutto parlando di tasse perché queste cose si fanno
Solo ed esclusivamente con le tasse quindi questo non soldi pubblici ma
La cosa curiosa Hoecke
Voi penserete
Quante persone in Italia ci sono diversi teatri d'opera ma quelli più importanti quelle che norma menziono chiamate le fondazioni liriche sono soltanto quattordici
In Italia diciamo l'opera e di casa perché qui nasce diciamo così
A metà oppure del mille cinquecento e quindi è una storia questo è anche diciamo
Una delle ragioni per cui noi abbiamo così tanti teatri comunque detto questo
Questi teatri soltanto questi quattordici teatri in un modo o nell'altro ogni anno avanti vengono finanziati con risorse pubbliche per circa cinquecento milioni di euro che non sono diciamo così
Bruscolini cinquecento milioni di euro euro una volta parlando con un
Membro del Governo mentre facevamo riunioni sui tagli il nuovo contratto è questo signore era un professore di economia che era stato mio professore a Milano
E io gli dissi Professore guardi
Qui ci sono gli strumenti che abbiamo gli strumenti per cambiare non è che noi perché da domani il teatro d'opera di Farah con le sue gambe questo non succede mai nessuna parte del mondo non c'è un solo caso al mondo
Che questo
Dove questo si verifica però guardi che da tutte le altre parti tranne che in Italia la produttività e teatri molto più alta fanno molti più spettacoli e soprattutto diciamo così
Perlomeno la metà del Budget lo finanziano diciamo così con entrate proprie
Quindi diciamo è guardi noi abbiamo degli elementi che ci dicono che magari non arriveremo a queste però possiamo andare in questa direzione
Bene sapete quale fu la risposta a
Non ti preoccupare
Qui il problema di questi teatri in fondo un problema da cinquecento milioni è un grosso problema ora se uno pensa che il Governo
Domani stasera farà fatica a trovare diciamo così i soldi per finanziare le pensioni minime
E farà fatica a trovare cinquecento milioni ecco questi sono
Più o meno l'ordine di grandezza l'ultima cosa che devo dire
In questa attività a di finanziamento la cultura che riguarda diciamo così lo spettacolo e lo spettacolo d'opera che è quello
Più si sussidiato al mondo e in Italia moltissimo a anche diciamo così
Un aspetto molto particolare sulla regressi vita delle politiche di finanziamento il problema riguarda l'equità che è una bandiera diciamo così che tutti sollevano bene
Sappiate che da un punto di vista economico io non so quanti di voi frequentano i teatri d'opera e regolarmente vanno a vedere però sappiate che tutti i reati l'altra del mondo più o meno quelli italiani non fanno cessione ogni volta che mettono che vendono un biglietto stanno vendendo un prodotto
Ad un prezzo molto più basso di quello che gli costa e questo è come dire la ragione per invocare il finanziamento pubblico
Bene
Quello che non si dice è che la gran parte delle persone che entra non questi teatri che quindi stanno pagando un prezzo diciamo sì più basso di quello che dovrebbe sono in realtà le peggio le persone che hanno
Redditi molto più alti degli altri gli altri partecipano completamente al finanziamento dei teatri gli spettatori partecipano
Non poco al finanziamento del reato e chi più ricchi sono di meno dei dei dei più poveri
Ma non solo ma ogni volta che entrano vengono ricevano un'ulteriore sussidio
Ecco io penso che questo mondo ha bisogno di idee nuove di qualche lampadina che si accenda dopo tutto le idee in questo mondo ci sono non sono distanti sono Paesi
In cui l'intera spesa per la cultura è finanziata per esempio dei privati attraverso incentivi fiscali ICI fiscali veri non diciamo così
Il bonus che adesso fanno incentivi fiscali veri ma anche lì
Vi lascio quando mi
Quando io parlando di queste cose diciamo così al dentro dei ministeri diciamo no scusi qui ci perché la mettiamo in piedi un sistema di incentivi fiscali veri in cui alla gran parte delle attività culturali viene finanziata attraverso allora mi si diceva ma lei lo dovrebbe sapere tutto per sapere che l'Italia non può rinunziare ha un solo centesimo sul gettito fiscale
Ecco così qua
Il Paese nuovo io purtroppo non si può anche pure nel paniere e io vi lascio con l'idea che dalla cultura può venire un sacco di sviluppo economico però purché
Diciamo così
Parliamo anche della cultura economica e dei valori che dobbiamo condividere per liberare le energie grazie Antonio cognata
Carlo Alberto maggiore
Architetto professore al Politecnico di Milano esperto di un tema che ci riguarda da vicino la Sicilia a
Sette siti patrimoni dall'UNESCO su quarantasette in Italia a una decina di comuni che sono patrimonio Dell'UNESCO ci parlerà di un progetto che ha realizzato a Ragusa
Sulla importanza della valorizzazione dei centri storici in Sicilia sei minuti
Grazie massimo con la sera a tutti
Io vorrei iniziare il mio intervento che appunto riguarda l'egiziano generazione
I centri storici partendo
Da una considerazione su un tema che è già stato toccato prima è quello della dell'accessibilità
Teme l'accessibilità che ritengo sia come dire il la precondizione per qualunque Progetto di rigenerazione urbana
Per quanto i centri storici anche per il rilancio economico ma uno alla volta ostile
Grazie
Ecco delle diapositive per alleggerire
Ogni intervento ecco come grande l'ammirazione dei tedeschi per la Sicilia è una cosa nota dette nel suo viaggio in Italia
Ha scritto che la Sicilia era la chiave di tutte le cose
Ecco se vediamo la diapositiva dopo però scopriamo che
Nel tempo od ultimamente i tedeschi hanno hanno cambiato menta qui ci sono dei dati che sono riferiti ai voli dalla Germania le Baleari rivoli da giovane la Sicilia
Sono tredici volte inferiori ecco questo è un dato singolare vietato si intreccia con i dati sulla capacità ricettiva diciamo della delle delle delle i delle isole spende risorse s'dei suoi spagnole rispetto con italiana
E fa abbastanza impressione un dato che era stato diffuso già qualche anno fa dalla Sole ventiquattro Ore
Senza un qui a un più punti delle delle città senza una una oncia un un sistema efficace di trasporti di collegamenti sono delle città tagliate fuori dal mondo
Il
Passiamo la prossima ecco il problema c'è un problema che legato effettivamente alla acquista la capacità
Di ricevere il traffico della Sicilia fisicità ci sono quattro porte principali che sono i quattro aeroporti
Di cui si è parlato anche prima l'aeroporto di Comiso e
Fortemente sotto utilizzato insomma in realtà questi dati e rivelano anche che
Oltre se c'è un problema ci sono anche delle enormi potenzialità che non sono espresse cioè come dire si potrebbe fare molto di più
E questi dati si intrecciano anche con il livello successivo dell'accessibilità che quello del collegamento
Tra gli avere tra gli aeroporti diversi centri la Sicilia e di il collegamento interno tra i vari centri ecco saltando diciamogli il problema della ferrovia con prima parte
Il quelle quelle cure che abbiamo visto prima fanno vedere come ci sia una linea trasversale che attraversa tutta la Sicilia che quella rossa
E che appunto rende molto complicati i trasporti anche la di positiva di prima faceva vedere
Quanto in fondo come dire in il miracolo economico degli anni Ottanta in Spagna Sissi e si è fondato fondamentalmente sulla
Sulle sull'infrastruttura su una grande riforma dell'infrastruttura su un sistema integrato mi inviti di trasporti di infrastrutture
Quel questo queste un confronto tra welfare Raguso sono le due stazioni degli autobus di due città paragonabili sono la stessa latitudine
Sono paragonabile anche per storia e come dire sono due città il cui traffico si basa fondamentalmente sulla sul traffico pubblico sulla sul trasporto pubblico
Su gomma e si
Com'era esplicito quanto appunto in Spagna si sia investito sì sì anche
Ritenuto importante
Trattare una porta della città come la fazione dell'autobus come come di un progetto di grande rilevanza come un processo di grande qualità anche appunti sacre tonico ecco darla
E con un'altra considerazione va fatta sulla questione della frammentazione cioè io quello che
Credo e vedo è che appunto la Sicilia è affetta da un
Grosso problema di
Di frammentazione soprattutto del modo in cui si presenta nel mondo i quali nel modo in cui si qui presenti i propri prodotti si presenta anche dal punto di saturi stico
Anche qui quindi la la la rappresentazione di questa frammentazione è data un po'dalla mappa
Del dei distretti turistici che è quella che vedete in basso che una mappa punto che frammenta Lisone intanto il piccolissime are ed altri sono anche delle smagliature accesso delle aree di come dire settori che non hanno aderito voglia questi a questi distretti e quindi è una mappa estremamente frammentata la questa la testata lamentazione sta nei nei marchi del modo in cui
Come dire le diverse categorie economiche si presentano
E il confronto con invece l'Alto Adige che ovviamente rappresenta quasi un modello a partire proprio dalla che dall'Unità grafica no dall'altra vita grafica che
Restituisce un senso di comunità di coesione e di
Anche come dire affidabilità poi alla fine no rendo noto con simili ecco con ecco quindi il marchio ombrello c'era possiamo la prossima sì
è come se i centri storici ecco ciccia poco tempo per affrontarla però ecco la la la facciamo scorrere sono questa è la città di Ragusa ci sono questi sono i ceti Ragusa eh
Comica costituita due centri storici che rappresento non poli due problematiche dei centri storici siciliani da un lato c'è Ragusa Ibla prima è quella che sopra c'è Ragusa Superiore
Ragusa Ibla la città da più ricca di volume di monumenti Ragusa Superiore una città con una pianta reticolare che è stata
Manomessa nel corso degli anni perché il suo riconoscimento in quanto centro storico è avvenuto tal modo tardivo
Ecco le leggi speciali cioè la le la legge su
Su Ibla
è stata sicuramente uno strumento molto interessante per rilanciare e gli investimenti su Ragusa i Bleus appunto che sono e che hanno negli ultimi anni trasformato potentemente la città così come è stato anche per notizia
Ragusa Superiore però non ha potuto godere di questi investimenti e
Diciamo la sua condizione me meno monumentale come dire di centro storico più
Più residenziale
Più problematico
Come dire impone alla Città di come dire anticipare i finanziamenti con un Progetto
Io credo che per il centro storico per vari criteri generali centro storico Corano di progetti qualcosa si sta facendo ci sono anche di problemi appunto di interconnessione tra le parti tutto rispetto
Sicilia ne hanno questo problema di essere anche molto frammentate quindi hanno bisogno di collegare queste loro parti
Se non mi soffermo ecco uno strumento sicuramente interessante cura della messa in sicurezza cioè dei in Sicilia c'è un grosso problema di il come sapete idrogeologico legato anche alla pericolo in più per i pericolosità sismica
Che però non può essere affrontato caso per caso di trazione penalizzazione edificio per edificio deve diventare ed entrare a far parte di un progetto più generale di un progetto di rigenerazione di un progetto che prende in considerazione anche il fatto di
Predisporre dei programmi di
Demolizione programmata per ricostituire il rapporto per esempio che la città deve avere questo passo col suo paesaggio
Ecco cubo volevo parlare di alcuni diciamo di alcuni interventi possibile entrano in centro storico così denso ci sono dei modelli nuovi bisogna rilanciare delle nuove
Come dire dei nuovi modi
Di abitare del ruolo offerte
Residenziali e anche per per i luoghi di lavoro ci sono se stanno già partendo in Sicilia degli interventi sul tessuto molto interessanti che lavorano per l'alleggerimento lavorano demolendo
Il sopralzo i per esempio lavorano accusa caro Santo se ti posso interrompere perché purtroppo stiamo andando un po'lunghi allora questo uno dei temi che ci vedrà protagonisti nelle prossime settimane e mesi
Ebbe lanceremo un progetto in Sicilia con un gruppo di esperti che dirà come valorizzare i centri storici l'arcano aperto maggiore sarà cono e ritornerà grazie abbiamo una barriera ancora per dare la parola a Stefano Paolo
E c'è chi ha
Reale
Avvocato
Segretario generale dell'Istituto superiore di tre minuti solo titolo internazionale Scienze Criminali componente direttivo regionale crisi siciliani per
Il no detto questo cinque minuti A quattro che avverto grazie grazie per l'invito io porto qua parole giuristi siciliani per il no
Il nostro no nel referendum e parto da una polemica se volete con
Con il professore vale bavetta voglio convincerlo che la sua affermazione è sbagliata lui ha detto non ci sentiamo liberi di votare sì ecco professore non è vero ma non siamo noi italiani da tre anni non siamo affatto liberi di votare
E vorrei motivare il mio perché non so lamenta con una riflessione personale ma con le parole della Corte Costituzionale Corte costituzionale che con la sentenza
Uno del due mila quattordici come è noto a
Abolito ha dichiarato incostituzionale il porcellum e perché lo ha dichiarato incostituzionale per motivi banali no per motivi fondamentali e cioè
Perché
Quella legge limitava
La libertà di voto e libri e limitava l'eguaglianza del voto
Ha detto la Corte Costituzionale con parole chiare con parole certe che dovrebbero essere rilette
Che il porcellum ma era una violazione del principio democratico fissato dall'articolo uno
Del principio di libertà di voto
Fissato dalla Costituzione
è del principio di uguaglianza fissato dall'articolo tre non è affatto vero che non non vengono aggrediti i principi essenziali della nostra Carta costituzionale nonostante questa
Gradita
Quindi una violazione del tessuto democratico enorme le persone che stanno occupando il Parlamento senza rappresentatività ripeto perché non lo dico io lo dice la Corte costituzionale senza rappresentatività né come parte politica perché hanno avuto un premio di maggioranza
Lesivo del diritto
Di rappresentatività e il diritto di uguaglianza dei cittadini né come singole persone perché sono stati tutti nominati e quindi nessuno ha avuto la possibilità di essere votato ledendo il principio di libertà del voto
Hanno eletto due Presidenti della Repubblica e hanno
Fatto una proposta di riforma costituzionale nonostante
La maggioranza fittizia in Parlamento
Hanno avuto l'impossibilità
Il raggiungere i due terzi dei voti per la loro riforma
E quindi noi cittadini oggi siamo chiamati a votare non è un regalo di Renzi una bontà di Renzi quella di chiamare al referendum
è un referendum oppositivo proprio perché la maggioranza di Governo non ha raggiunto i due terzi necessari per far passare la Costituzione la modifica costituzionale senza che il Governo potesse intervenire
Quello che dico è di estrema importanza perché nonostante questa situazione di gravissima lesione del tessuto democratico che oggi noi viviamo
Vediamo riflessa nella
Riforma costituzionale proprio questo trend di allontanare dai cittadini il potere democratico e di farlo confluire sempre verso il centro
Vi faccio solamente un elenco perché ho solamente un minuto
Ed è se ci pensiamo sono stati aboliti i Consigli di quartiere sono state abolite si dice e le Province ma in realtà le Province esistono semplicemente non votiamo più per le province
è stato ho fatto una legge elettorale che riproduce esattamente gli stessi errori seppur
In misura minore quindi lei della libertà di voto e lei dell'eguaglianza delle dei cittadini
è stata fatta una composizione del Senato dove ancora una volta i cittadini non voteranno o comunque non potranno essere scelti tutti come senatori
è
Chiudo ricordando proprio perché siamo in Sicilia
Ed è passato molto sotto silenzio e mi sembra strano questo che la composizione del Senato
è una composizione una sorta di vendetta per la parte politica verso la Corte costituzionale ricorderemo perché siamo in Sicilia la sentenza Stancanelli
è la sentenza precedente della Corte costituzionale che vietava il cumulo di funzioni diceva che occupano di funzioni lede principi fondamentali della nostra Repubblica
E le dell'imparzialità e lei del principio di rappresentanza che è stata dichiarata incostituzionale in modo che un parlamentare regionale siciliano non potesse fare il Sindaco
è dimodoché è un parlamentare nazionale non potesse fare il Sindaco
è dire dalla famosa perché caduto Stancanelli e sono caduti venti venticinque Sindaci in Italia partiva dal tribunale di Catania questa sentenza
Ora
Questa riproduzione di questo meccanismo a me sembra necessariamente da leggere
Come la vendetta di una politica sbagliata sono nulla Corte costituzionale che cerca di affermare i principi di diritto e è evidente che nel momento in cui è riproponibile e mette in Costituzione
Questo modo di eleggere è è evidente che voi creare una casta nel senso di classe politica chiusa i cittadini non partecipano più all'attività di Modena o pratiche e questo ci spinge al no
Grazie Paoletta che a reale Stefano appena
Grazie
Grazie grazie a tutti
Grazie innanzitutto al massimo
Per grazie davvero per questi
Bellissimi interventi avete perfettamente colto lo spirito di megawatt esattamente quello che stiamo cercando di fare
Cioè stiamo cercando e così è stato anche a Milano perché c'è stato è stato un po'più lungo perché è durato due giorni però abbiamo avuto interventi importanti intensi con idee
Strutturate e che sono il la
Per continua a lavorare nelle prossime settimane nei prossimi mesi questo è
Stato megawatt e questo è megawatt e che gira per l'Italia cioè noi abbiamo bisogno
Di ascoltare la Poli può più calare dall'alto decisioni
E la politica deve riuscire a capire cosa succede nei territori quali sono le idee quali sono questo straordinario per la dove patrimonio di persone che i professionisti professori imprenditori
Studenti che abbiamo sulla del nostro territorio che abbiamo le nostre regioni e che purtroppo spesso la politica che nel lontano
Non è il vostro caso perché molti di voi avete lavorato già
Con le amministrazioni comunali però è molto spesso succede che delle risorse importanti dal punto di vista culturale ma anche dal punto del semplice impegno
Sociale e politico sono tenute lontane sono tenuti lontani dalla politica e allora noi quello che stiamo facendo in questo momento è esattamente quello che avete visto oggi è l'inizio di un lavoro
E l'inizio di un lavoro perché
L'ente noi ci troviamo di fronte oggi a un mondo che è cambiato profondamente ristretto rispetto al solo pochi anni fa
Però la politica non è riuscita e non riesce
Basandosi sulle sue categorie del passato non riesce spesso a
Capire quali sono le soluzioni per governare un Paese complesso come l'Italia per il futuro
E questo il ragionamento che noi dobbiamo fare noi dobbiamo guardare più alle ricette del passato il mondo è cambiato in modo profondo e non sarà più quello che è stato una volta
Perché la globalizzazione ci sta portando a livelli di integrazione della nostra economia a livello mondiale
Perché il nostro debito pubblico sarà un debito pubblico che noi non potrebbe con cui dobbiamo prima o poi avere a che fare dobbiamo ridurlo
Dobbiamo guardare in faccia questo debito pubblico e capire che questo limita la nostra libertà non non Bruxelles o il patto di stabilità finché abbiamo questo debito noi abbiamo una libertà di manovra
Limitata
E dobbiamo essere in grado noi ad affrontarlo una volta per tutti con molte delle cose con le idee che sono state dette questa mattina
Così come il i flussi migratori sono ormai un fenomeno che accadrà e che capiterà e che cambierà la nostra società per i prossimi vent'anni come la straordinaria trasformazione
Tecnologica dovuto alle tecnologie digitali
Come il fenomeno internazionale del terrorismo le nuove sfide
Drammatiche della politica internazionale estera con negli Stati Uniti che si ritirano dagli scenari globali ieri che caricano sull'Europa una responsabilità che oggi l'Europa non sembra volersi prendere
Queste novità questa nuova epoca nella quale stiamo richiede una riflessione nuova io ho parlato a Milano abbiamo detto dobbiamo ricominciare a studiare
Dobbiamo ricominciare a studiare perché dobbiamo capire come faremo ad affrontare i nuovi problemi e queste nuovi
Sfide che abbiamo davanti a noi per far sì che l'Italia fra vent'anni non sia una un un Paese spopolato dove i giovani andranno studiare fuori e a lavorare fuori depresso senza una capacità di generare sviluppo benessere una speranza positiva
Dobbiamo invece fare in modo oggi oggi
Governare il nostro futuro perché d'Italia sia un paese prospero fra vent'anni che approfitti di quello che accade in modo positivo e dall'altra parte che affronti senza ipocrisia i grandi nuovi problemi sociali che ha di fronte a sé
E questo non basta non mi dispiace non bastano le ricette che la politica ha dato fino adesso nel centrodestra di centrosinistra
E questo è un fatto è un è un lavoro di unità che tutti noi dobbiamo fare
Certo che dobbiamo rivendicare cose importanti fatte in passato ci mancherebbe altro il centrodestra avuto delle fasi del suo Governo molto positive che ha fatto delle cose importanti anche qua in Sicilia però quelle ricette quelle logiche non ci sono più
Oggi avete sentito dei discorsi liberali
Cosa vuol dire che i discorsi di liberali
Vuol dire dei discorsi di persone che credono che bisogna fare finalmente in Italia non soltanto a livelli di di di élite ma dobbiamo fare un discorso popolare che faccia capire alle persone
Che oggi dobbiamo liberare il Paese da una pubblica amministrazione soffocante perché questo libera ciascuno di noi la soluzione della parità
La soluzione la soluzione dei problemi della nostra famiglia non sarà più
Nell'amministrazione pubblica
Non sarà più così non ci sono più i soldi l'amministrazione pubblica una palla al piede ha ucciso e sta uccidendo realtà straordinarie come la nostra Regione come la Sicilia come tante Regioni del Mezzogiorno
Ma non solo perché il peso che la burocrazia sta uccidendo anche l'azienda del nord
E allora dobbiamo capire che quella strada lì non è più la strada e dobbiamo capirlo non soltanto
Lo dico ovviamente qui abbiamo degli studiosi degli intellettuali degli accademici non soltanto a livello accademico ma dobbiamo riuscire a trasformare
Queste logiche le cose che loro hanno detto oggi in cose
Popolari che la gente capisca
Che misurare dà proprio il proprio futuro e quello dei nostri figli
Non sul livello di conoscenza che abbiamo con qualche politico perché ci risolva un problema o nella speranza che l'amministrazione pubblica ci risolva cui lungo e magari assumendo qualche posto di lavoro in più
Ma sapendo che invece noi abbiamo la possibilità di essere liberati
Di avere un'amministrazione pubblica che non ci soffoca più
Di avere una livello di pressione fiscale che liberi la nostra famiglia che liberi i nostri giovani
Che allora dobbiamo fare il cambio di mentalità il cambio di mentalità e l'anche il cambio di mentalità la deve fare la guida politica
Non possiamo aspettare che questo avvenga dobbiamo indurlo
Ma dobbiamo indurlo lavorando studiando pensando trovando delle soluzioni che trovino il consenso delle persone vedete le politiche europee sono politiche liberali
L'Europa è una
è una realtà liberale
Solo che sono politiche non sono mai state capite da detta i dati europei
Per cui sono state politiche liberali calate dall'alto
Che sembrano agli europei essere delle politiche fanno che che liberano soltanto i grandi interessi delle grandi aziende o della finanza ma non hanno colto non hanno colto
Il il consenso degli europei
Una direttiva come la Bolkestein né che in teoria è una direttiva giusta perché mentre concorrenza apre la concorrenza è una direttiva che sofferta
Perché noi pensiamo che la concorrenza di libero mercato e le scelte liberali devono portare benessere occupazione e ricchezza non devono essere finalizzata a se stesse
E quindi dobbiamo fare in modo che queste scelte
Comprendo le capiscono quali sono le differenze territoriali le potenzialità che un tessuto produttivo culturale economico esista e l'Europa non può appiattire tutto non può farci tutti uguali non siamo per fortuna tutti uguali
E l'Europa deve cogliere queste differenze perché se non riesce a cogliere queste differenze se non riesce a lasciarli bere le
Le popolazioni dei diversi territori non riuscirà mai a convincere non riuscirà più a convincere
E allora questo lavoro che ne stiamo facendo oggi come diceva Massimo che ringrazio nuovamente per questo bellissima giornata
Parte da qua cioè noi abbiamo bisogno e lo abbiamo fatto al partendo da Milano oggi sapete la prima megawatt che facciamo in giro per l'Italia nei prossimi giorni saremo a Varese a Brescia Lecce
E così via gireremo diremo tanti tante città in Italia che si sono come è successo qua in
Candidati a far da fare a darci una mano organizzare questa cosa come ha fatto oggi Massimo e con i suoi amici beh
Quello che noi dobbiamo fare oggi avviare un percorso cioè noi abbiamo
Oggi lo abbiamo fatto a Milano
Abbiamo messo dei punti che sono i nostri punti di riferimento per una nuovo piattaforma politica liberale e popolare
Una volta che ne abbiamo messo questi punti di riferimento di cui abbiamo fatto cenno adesso
E magari in tra un attimo meglio nel merito di alcuni aspetti specifici oggi toccati allora poi serve il contributo di tutti voi
Noi stiamo mettendo su gruppi di lavoro su tutti i temi
Di straordinaria importanza dalle infrastrutture alla debito pubblico alla finanza pubblica alla giustizia l'immigrazione al terrorismo alla politica estera e così via e stanno aderendo migliaia di persone
Che voglio dare il contributo loro a quello che
A costruire questa piattaforma
Guardate che è un fenomeno che in Italia non accadeva da tanto tempo
Che ci siano tante persone al di fuori della politica e dentro la politica ci sono tanti politici anche qua con noi ma non ma ma sono anche amministratori persone che hanno preso i voti di persone che
Hanno la passione per l'amministrazione pubblica
Non per il potere per l'amministrazione pubblica per l'amministrazione della cosa pubblica
E che stanno dando una mano a costruire una piattaforma nuova stante cambiando la mentalità con cui lavoriamo le ricette del passato non sono più valide non possiamo più usare le ricette del passato dobbiamo guardare a ricette nuove
Che non è detto che non siano sperimentate anche in altri Paesi ma non è neanche detto che è sempre la soluzione la troviamo in altre esperienze già esistenti perché purtroppo il mondo sta cambiando per tutti
E allora nel nostro passato purtroppo non troveremo le nostre soluzioni e spesso non solo e non è anche più in grado di andarlo a trovare nel cosiddetto best practices cioè
Laddove pensiamo che si sia fatto meglio
è vero bisogna andare a studiare anche le altre esperienze ma le novità sono tali che noi dobbiamo creare
Dobbiamo può avere l'orgoglio di capire che noi possiamo con le ricette nuove con una forza politica nuova con una spinta politica nuova generare idee nuove che possono essere la soluzione per noi per i nostri figli e per i nostri nipoti
Questo dobbiamo riuscire a fare e questo è un percorso importante
è un percorso importante oggi sono state toccate
Tante questioni la questione più importante a mio avviso sulla quale dobbiamo molto lavorare quella del Mezzogiorno del sud
Perché tutto è stato completamente dimenticato ormai danni da politiche chiare che abbiano una visione precisa su cosa fare per il Mezzogiorno è stato abbandonato
E allora
Io credo che da questo punto di vista ne dobbiamo rimetterci a ragionare considerando le condizioni nuove che ci sono le condizioni nuova che ci sono e che probabilmente investimenti pubblici di quel livello come abbiamo visto in passato nella storia non ci saranno più
Le condizioni nuove sono sicuramente che noi vediamo in maniera chiara il fatto che il sud o riprende una crescita chiara per il nostro Paese ho tutta l'Italia non riuscirà
Ad avere i trend di crescita che deve che deve riuscire ad avere
Perché noi siamo nella stessa condizione siamo nelle stesse condizioni finanziarie di finanza pubblica e lì dell'Italia ha bisogno di un Mezzogiorno che cresce non possiamo permetterci e questa è l'interesse di tutto il Paese non soltanto del Mezzogiorno
E allora dobbiamo capire che
Le cose che sono state dette oggi sono molto importanti quanto la burocrazia
Del Mezzogiorno ha ucciso il Mezzogiorno questa cosa è vera cioè la burocrazia che appesantisce i Comuni dissestati perché
Perché non bisogna
Non bisogna avere una mensa azione di qualità perché non si possono avere best practices è avvezzo funzione di qualità nel Mezzogiorno e chi le fa le amministrazioni di qualità alla politica
è la responsabilità non si può scaricare su altri non si può scaricare sul destino è la nostra responsabilità
Di avere persone nuove e capaci che siano in grado di arrivo di affrontare i problemi drammatici che alcune amministrazioni hanno presentato pensate al caso dei dissesti
Che ha toccato un massimo ma se non si è messo pugliese e si è messo a lavorare alcuni Caltagirone si deve fare così ma non è un eroe è uno che sta facendo una cosa giusta e che il nostro dovere fare questo e rimettere a posto e a ben guardare negli occhi problemi come sono
E la
E credo che e credo che il tema della burocrazia è un tema molto importante a me quel giorno che era che lo diceva che Feltri mi diceva queste cose le sento dire un sacco di tempo nessuno ci è mai riuscito
Perché poi ogni volta che governate voi andate a finire in mano la burocrazia allora io ho fatto tra virgolette il burocrate per vent'anni perché io
Prima
Ho lavorato tantissimo più di vent'anni varie amministrazioni pubbliche centrali dello Stato
Allora non è così non è così è un problema di visione di forza di di di volontà della classe politica del ministro di turno del Presidente del Consiglio di chi a in quel momento il potere per fare le cose di fare le cose fatte bene
Se noi dobbiamo cambiare il nostro sistema legislativo abbiamo bisogno di avere norme più semplice non confuse come sono quelle che abbiamo adesso abbiamo bisogni cambiare la logica con la quale
Noi dormiamo e lo Stato si rapporta verso i cittadini non più
Da da da suddito ma da cittadino libero nel quale lo Stato ha fiducia se abbiamo bisogno di fare questi grandi cambiamenti
Dal punto di vista normativo non solo ma anche dal punto di vista la sveglia strumentazione economico gestionale delle amministrazione pubbliche lo deve fare la politica e la politica deve pretendere che l'Amministrazione lo faccia
Allora non è possibile che ci sia che il Primo Ministro si firmi Primo Ministro che passa volevo dire si fermi davanti al primo capo del legislativo che lo blocca non è possibile non è così
Perché certo se uno va a fare il ministro dalla funzione pubblica non è fatto niente della vita è evidente che poi sarà circondato sarà circondato casa funzionari che gli bloccano gli fanno come se
Riforme mostra che sono state appena bocciata dal Consiglio di Stato l'altro ieri l'ultima riforma dell'amministrazione pubblica
Ma se invece ci arriva lì una persona di esperienza viva Dio perché bisogna avere rispetto per questa Repubblica e rispetto per gli italiani alle persone che sanno fare le cose non persone pescate lì perché magari è una bella immagine
E allora noi abbiamo la possibilità si di cambiare lo Stato siti renderlo più efficiente ma dobbiamo avere una visione comune dobbiamo avere una visione che noi che siamo il popolo moderato che sarà il popolo che crede nello sviluppo del Paese che siamo un popolo liberale popolare vogliamo cambiare i modi con cui si governa
E questo si può fare si deve fare
Sì lo si deve fare dalla scelta degli albi degli amministratori che candidiamo dalle scelte politiche che abbiamo e da e da generare un network cioè una rete di dire esperienze che debbano servire
Allora
Quando quando Massimo fa il club dei Comuni dissestati sapere una cosa molto utile
Perché sta mettendo insieme persone che amministratori che hanno lo stesso problema e che se ognuno per conto suo cercato affrontarlo non riesce a farlo se invece ci si mette tutti insieme si impara dalle migliori pratiche fatte dagli altri si possono risolvere i problemi
Ma qui d'Italia dobbiamo dare una speranza questo Paese o non vogliamo dargliela io penso che questo Paese debba cambiare a una una potenziale straordinario di sviluppo basta di dire i nostri giovani hanno avranno meno opportunità
Di noi non è vero dobbiamo rigenerare un Paese che sia in grado di crescere e questo
Lo dico perché
Lo dico perché credo che ci siano molti temi che mi riguardano pro anche il Mezzogiorno è vero bisogna fare molto di più infrastrutture
è vero pensare che si possa fare un piano di sviluppo del Mezzogiorno senza guardia della Sicilia senza vorrei gli aeroporti è da pazzi benchmark che avete visto
Tra tra le Baleari la Sicilia ma ce ne sono mille di casi di questo tipo che dimostrano come noi non riusciamo aree ad avere delle infrastrutture all'altezza dello straordinario patrimonio turistico e culturale che abbiamo
Però signori qua il problema è uno
Siccome risorse pubbliche non ce ne saranno molte si potranno prendere delle risorse europee probabilmente o noi diamo agli investitori certezza del diritto oppure nessuno investirà mai Manenti Sicilia ma neanche in Lombardia
La certezza del diritto è fondamentale
Deve essere una cosa sulla quale la politica per prima deve deve garantire che esiste questo oggi in Italia oggi a chiunque vuole destini venire avreste investire in Italia si generano solo problemi
Dovremo fare punti Dorothy viene investire in Italia
Dovremmo dar l'incertezza della durata delle concessioni certezza delle condizioni economiche dobbiamo essere sì certezza dei permessi che devono essere dati per realizzare una determinata opera bisogna fare presto veloci bisogna fare delle cose che consentano a reali di realizzare gli investimenti anche ai privati che sono interessati a farlo
Figuriamoci una realtà straordinaria come la Sicilia per la cultura per la turismo può essere una cosa straordinaria
Ma dobbiamo dare fare in modo che la politica la burocrazia attraggano gli investimenti faccio in modo che questo sia un ambiente attrattivo non si può fare non è vero si deve fare allora
Io credo che
Che questo è solo un esempio il caso che la cultura che io condivido assolutamente l'abbiamo lavorato anche ha mediato sulla cultura anzi ti chiedo se viene nel nostro gruppo a darci una mano su questi temi
Perché è un è vero non è straordinariamente vero noi non riusciamo ad attrarre investimenti privati
Perché abbiamo delle strutture sia dal punto di vista giuridico che dal punto di vista economico che non consentono di investire nelle nostre grandi istituzioni culturali
Ma perché perché dobbiamo fare questo perché non possiamo
Dare del del deve fare in modo che la politica esca dalla gestione delle grandi delle grandi istituzioni culturali e non consentiamo invece che il privato possa entrare dentro dal punto di vista e con poi dal punto di vista delle scelte manageriali
In modo tale che si possa avere una gestione di qualità e maggiori risorse per la cultura per cultura checché ne dica qualcuno degenera ricchezza e benessere per tutti
Genera e produttività è è bene essere posti di lavoro e sviluppo
E non lo possiamo fare
E non è non è non può essere un patrimonio solo della sinistra statalista la cultura che vuole occupare tutte le istituzioni culturali per porta a dire la sua e questo succede dappertutto non sapendo che i Governi l'anno da questo punto di vista
E allora invece io penso che ne dobbiamo fare su queste cose dobbiamo studiare le riforme istituzionali dei nostri beni culturali delle sue infrastrutture il professor Marchetti a Milano ci ha dato ha fatto un bellissimo intervento su questo tema e stiamo lavorando su questo
Per farvi un esempio
Perché gli hai le fondazioni che che reggono oggi che gestiscono i nostri
I grandi patrimoni culturali possano essere da un lato ripeto aperte all'investimento privato ovviamente con
Incentivi fiscali adeguati analoghi a quelli che c'è un giro per il mondo e soprattutto avere la possibilità di scegliere
Di condividere chi è che gestisce perché poi se non c'è questo c'è un un Assessore trombato che gestisce un punto e altro non va bene allora bisogna fare in modo che che ci siano poi i professionisti e noi fra altre cose abbiamo dobbiamo
Generare una scuola che generi professionisti insomma
C'è un lavoro straordinario bellissimo da fare per far ripartire questo Paese dobbiamo soltanto metterci le mani toglierci di mezzo
La sfiducia e la e la depressione per il nostro futuro che essere convinti che invece queste cose le possiamo veramente fare
Ecco io penso che questi esempi ad esempio fanno capire che io credo che riprendere un percorso di sviluppo per il Mezzogiorno
Deve essere fatto in queste logiche guardate che non l'altra strada non c'è più
La strada dell'attese avvisi di risorse pubbliche che arrivano e che non arriveranno mai non c'è più
Quindi è l'unica strada che noi dobbiamo fare dobbiamo fare fronte ponendoci degli obiettivi ambiziosi noi dobbiamo poi porci l'obiettivo che tra vent'anni il il gap che c'è tra nord e sud si è ridotto in modo consistente
Ma quell'obiettivo dobbiamo raggiungere ogni anno dobbiamo misurare a che punto siamo
Altrimenti siamo senza speranza non possiamo non avere la speranza ed è evidente che tutto questo si deve adeguare il sistema universitario meno autoreferenziale e deve essere finalizzato alle grandi opportunità che il Mezzogiorno da
Il sistema del dei de della ricerca è stato toccato oggi e gli investimenti e le potenzialità della ricerca
Il sistema della frazione a Rete delle delle aree turistiche insomma c'è un lavoro enorme da fare
C'è un lavoro straordinario da fare non ci sarà più la Cassa del Mezzogiorno non ci saranno più investimenti pubblici se non l'ovviamente la capacità di attrarre investiti i fondi europei ma poi bisogna lavorare con le nostre sono problemi nostri dobbiamo lavorare con le nostre forze e con le nostre braccia
Questo ovviamente
Riguarda un po'tutto il lavoro che stiamo facendo
In Italia perché noi pensiamo che oggi
Perché facciamo questo nome perché pensiamo che ci debba essere un'alternativa credibile oggi al Governo del Paese
E non possiamo pensare che l'alternativa è currency o Grillo
Questo
Rischia è una è un'alternativa
Un'alternativa per il Paese non si può permettere oggi è così
Oggi non c'è un'alternativa credibile di centrodestra
Dobbiamo costruirla un'alternativa credibile liberale popolare
Dobbiamo costruirla per il bene di tutti perché dobbiamo tranquillizzare i mercati internazionali dobbiamo che Franco rizzare noi stessi le nostre famiglie che esiste una possibilità di un'alternativa
Che non è possibile che siamo governati soltanto da Matteo Renzi è chiaro che ha illuso
Che è l'uso con delle chiacchiere incredibili che avrebbe cambiato verso il verso sempre lo stesso purtroppo lo si misura questa credo che sia la terza alla quarta legge di stabilità che fa non lo si misura con la pochezza
Di queste legge di stabilità anche un anno visione sono molte chiacchiere sono molte chiacchiere elettorali
Tutte cose inventate il ponte sullo Stretto ritirato fuori piuttosto che la quattordicesima dieci mila assunzioni così
Tanto per dire delle cose che poi possono sperando che generino che generino consenso consenso che non generano non l'hanno generato non ci ha creduto nessuno
E questa retorica che abbiamo sentito fino adesso non va bene questo è importante anche per noi
Noi dobbiamo fare un'operazione di verità dobbiamo avere rispetto per gli italiani non possiamo consentire che si dicano queste queste sciocchezze che si raccontino le storie che non esistono
Dire che l'economia va bene quando l'economia va male la gente soffre la gente si impoverisce vuol dire che la gente perde fiducia nella politica
Bisogna andare in televisione dire le cose come stanno
Dopo tre anni di Governo Renzi dopo cinque anni tramonti letta e Renzi l'economia è ferma
Le economie Levis le manovre che sono state fatte la cominciare da quella vedi Monti sono state manovre che hanno fermato la nostra economia sostata in manovre
Di autorità sbagliate
C'è un'austerità giusta io sono per l'austerità ci mancherebbe altro solo per ridurre la spesa pubblica
Ma l'ho seguita si raggiunge vedete genera sviluppo solo se è un'ostilità che riducendo la spesa pubblica riduce la burocrazia riduce le tasse genera occupazione e genera crescita
L'austerità di Monti che poi è stata identica anche da Renzo in poi vi dico perché l'austerità di Monte Sacro sembra sbagliata perché è stata fatta soltanto per aumentare le tasse uccidendo l'economia fermando il piglio generando
Ugualmente venga
Generando ugualmente vecchio è sbagliata e tecnicamente sbagliata oltre a essere
Politicamente sbagliata e tutte le manovre che ha fatto Renzi in questi anni non compresa questa sono state fatte tutte quanto a svantaggio dei territori
Perché son tutte state manovre fatte il sulla riduzione dei trasferimenti
è stata fatta una mega riduzione di trasferimenti cancellando le Province io personalmente penso che le Province dovevano rimanere sbagliato
Perché le Province sono
Perché le Province sono riconosciute dagli italiani sono una parte della nostra istituzione
Penso che le province
Dovevano essere sicuramente messa in efficienza ma trasformate comuni sì come sono adesso in aree in città metropolitane in Europa ci sono trenta città metropolitane la metà in Italia ma vi sembra una cosa che è un senso
C'abbiamo trasformato una provincia abbiamo chiamato Città metropolitana e proprio fatto questo modello di voto che finalmente abbiamo visto tutti quanti proprio a pochi giorni dalla voto dal voto sul referendum perché il Senato sarà votato nella stessa maniera
Lasciamo perdere
Come si vengono come vengono eletti consiglieri delle aree metropolitane
Dove c'è un assenteismo altissimo figura di quelli che dovrò fare coi senatore a Roma non verrebbero mai
Allora
è sbagliato è sbagliato perché non è una soluzione è stata fatta prima e solo soltanto per togliere soldi ai territori oggi ci sono c'è un c'è una un obbrobrio che sono queste nuove
A città metropolitane
O quell'altra come si chiama da zona area vasta consiglia
Capito pare allora che qui consorzi
Ma non andava meglio la Provincia
La Provincia sia la Provincia
Troviamo Provincia e poi magari uno la renderà più efficienti togliere le sovrapposizioni
Facevi ma era una gestione del territorio oggi c'è una confusione istituzionale della quale non sappiamo oggi ci sono le Province avevano più risorse
Hanno gli stessi costi perché i costi sono rimasti uguali hai lasciato un buco ora dopo il numero si esce più
Questa guardate che la stessa logica del referendum io son d'accordo con quello che è stato detto questo referendum va votato no clown perché
Non perché siamo contro Renzi poi siamo contro Renzi e Renzi deve andar via ma in un non è questo il tema il tema oggi che questa riforma è talmente
Confusa e talmente fatta male
Che l'Italia non si può permettere di iniziare un lungo periodo di instabilità istituzionale
Che deriverà dal fatto che ci saranno nuove competenze non col confuse esattamente come era prima a legislazione concorrente tra le Gione è stato ci saranno anche una confusione quindi comunque ancora contenzioso tra Stato entrasse nato e Governo
Non abbiamo ancora neanche sappiamo come sarà eletto dico per il il Senato
Abbiamo ci sarà soltanto la fase di implementazione istituzionale di questa riforma chiederà degli anni la voi se pensate che noi oggi possiamo permetterci di metterci in questa instabilità istituzionale il no genera stabilita
Il sì genera instabilità Laurentiu deve capire
Il pericolo e lo dico anche qua coloro che stanno aspettando di
Di fare l'aumento di capitale del Monte dei Paschi di Siena cinque miliardi per evitare di far saltare tutto l'economia italiana che sono l'inattesa perché Renzi ha detto che se vince non c'è il caos
Questi signori devono sapere che c'è vince il sì c'è il caos
Perché si inizia in un lungo periodo di stabilità istituzionale come vi ho detto perché c'è una legge di già pronta perfetta già fatta esattamente per far vincere il cinque stelle
E quindi il rischio è che se vince il sì noi in poco tempo abbiamo un Governo con cinque stelle e abbiamo un Paese instabile dal punto di vista istituzionale complimenti meno male
Questo possiamo permetterci noi oggi noi oggi dobbiamo permette dobbiamo Adele invece affrontare i problemi veri che sono quelli della nostra economia del nostro sviluppo e lo possiamo fare ora
Allora il no è un no che deve essere chiarito perché l'opinione pubblica ancora convinta che se c'è anzi finalmente almeno almeno cambiamo qualcosa ma quando mai
Ma quando mai c'è Marco badate non è che dobbiamo cambia qualcosa così tanto per cambiare o si fa una riforma costituzionale fatta bene
Cioè si fa un'Assemblea costituente nell'Assemblea Costituente si fa una un referendum in cui chiediamo prima che si costituisca l'Assemblea costituente
Se gli italiani vogliono il presidenzialismo meno il Governo forte o meno le macroregioni o meno il federalismo o meno e poi sulla base di quello voteranno tutto sulla base dell'esito referendario l'Assemblea costituente avrà un mandato e facciamo una cosa ordinata
O invece come come hanno fatto di inglesi inglesi che cosa hanno votato prime in o libero
Rimane dentro l'Europa o esce dall'Europa poi come si implementa questo in termini di leggi regolamenti eccetera se ne occupa il Governo il Parlamento questo è un voto serio oggi causa stiamo andando a votare chi lo sa
Una quantità enorme di leggi gli emendamenti di confusione poi tutto è raccontata in modo in modo ovviamente subdolo
Da da da i promotori del sì non va bene non è un sistema democratico non è il vero congiunto democratico tant'è vero che la nostra Costituzione
Lo prevede come estrema ratio il fatto che si votino riforma costituzionale sotto i due terzi e che poi si va da fare una riforma una un referendum confermativo è proprio un'extrema ratio
Il nostro costituente aveva pensato che insomma se proprio vuole riformare la Costituzione cerca almeno la maggioranza in Parlamento
Una maggioranza vera notare che tutte le parti siano sostanzialmente d'accordo su cosa si sta facendo qua usciamo con un Paese spaccato in due
Allora
Credo
Credo che il lavoro
Che abbiamo da fare noi oggi è molto importante io ieri ho fatto un con con Gianfranco Miccichè qualcuno di voi c'era aveva fatto una cosa molto bella Palermo
E perché Forza Italia ha voluto ha voluto ospitare energie per l'Italia abbiamo fatto una cosa insieme risorse dalle energie per l'Italia salva cosa molto partecipate molto bella sono molto contenti di quello che è successo
Anche perché chiarisce una cosa quello che è successo ieri
Che il nostro percorso quello di megawatt è quello di energie per l'Italia non è la costituzione di un partite lo di un quarto partitelle all'interno del centrodestra
Ma è quello di un tentativo proprio di rigenerare tutta l'offerta politica moderata del centrodestra
E ieri Gianfranco Miccichè vicino una moto Bombieri dentro il partito non fare quella cosa domani Enna diceva scherzando
Scherzando una basco farmaco per niente però dicevano
Diceva sul serio però
Gli ho detto guarda Gianfranco che che invece questa cosa qui è importante
Perché se noi riusciamo da un lato
A promuovere
L'avvicinamento di tante persone nuove alla a a quest'area politica
E quindi in questo modo siamo in grado di rinnovare sia dal punto di vista dei contenuti che dal punto di vista delle persone che vogliono darci una mano il partito Forza Italia al meglio
Perché altrimenti è più complicato altrimenti diventa una cosa che richiederebbe molti anni invece in questo modo ne possiamo fare una trasformazione rapida
Pronti per le prossime elezioni che magari qui in Sicilia su un plesso o forse il rischio di essere veloci anche in Italia
E allora questo è un passaggio importante
Perché è un passaggio che deve coinvolgere tante forze che non sarà soltanto e non sarà rimettere insieme i cocci di un centrodestra che si è
Sparso in tanti partitelle i spesso Canova anche pochi voti
Ma che sono soprattutto operazioni di palazzo
Ma invece dobbiamo fare in modo di riprendere il dialogo con l'opinione pubblica capire quale sarà col farci capire dalle persone qui in Sicilia c'è troppa gente che vota a cinque stelle
E che ha smesso di votare Forza Italia ha smesso di votare il centrodestra perché delusa profondamente delusa dall'offerta politica
E allora già fra così ne rende conto anche lo ieri ha detto dobbiamo cambiare anche da lei ha detto non devo stare io in prima fila dobbiamo far andare in prima fila altre persone giusto
Però guardate che noi dobbiamo ridare una speranza alle persone perché chi vota a cinque stelle decide di votare traslarlo odio la la la rottura del rancore l'invidia nessuna speranza
Perché è evidente che di lì non c'è niente no ora ridare la speranza importante e lo dobbiamo fare con idee nuove forme nuove e questi devono coinvolgere anche Forza Italia ma se c'è qualcuno che si lamentano fa niente io sono convinto che questo sia
Un percorso
Un percorso inevitabile anzi io posso dire sono molto contento che ci sia un po'di polemica perché almeno si parla del centrodestra erano anni che non se ne parlava più
Almeno sta succedendo qualcosa qualcuno acceso il cervello e stiamo cominciando a ragionare addirittura Forza Italia si vuole fare una conferenza programmatica ben venga cioè
Si decidano ci stanno invitando tanti a parlare in giro per l'Italia non soltanto megawatt diciamo così ma anche persone di Forza Italia amministratori che vogliono che vogliono cambiare Forza Italia comunque è un
Purtroppo una realtà che ha avuto un tappo che dove dove tanti giovani che potrebbero emergere bravi non riescono emergere perché ci sono ci sono dei veri dei padroncini in giro che bloccano l'emersione delle persone dobbiamo fare
Questa cosa qua e bloccano funzione
Non funziona perché purtroppo un a proposito di energie
Queste realtà politiche spero usano e spreca una quantità enorme di energia per liti interne
E quando poi si rivolgono all'elettorato è finita guardate che
Quando
Quando partito arriva al quattro per cento può arrivare a Forza Italia a Roma piuttosto che a Torino
Non è che lo rimette insieme prendendo quell'assessore che tre anni faccio dei conti non si fa così non è più così si fa soltanto se riesce a dare una speranza nuova a i cittadini edili guardate che noi possiamo di nuovo ricominciare a cambiare
Il voto deve essere una cosa convinta allora per tantissimi anni il voto l'ha preso praticamente solo Berlusconi da solo è riuscito a fare un lavoro enorme di fiducia con gli italiani
E ora speriamo che si possa ancora ricandidare ma se non dovesse succedere dobbiamo occuparci di tirare su le maniche e non ci sarà uno non solo io c'era una squadra servirà gente brava
Che nessuno di noi è in grado è in grado di fare quello che ha fatto Berlusconi in questi anni serve gente brava una squadra di persone che siano in grado di dare fiducia alle persone
Sapere che si fa in TV ma che l'Italia non si governa da un unico come Renzi vuol fare da soli ma si governa in tante persone brave
E dobbiamo ricreare un bracco comunità una comunità di persone che crede nel liberalismo popolare che crede gli obiettivi che abbiamo e che si costruisce come futura classe dirigente
Ecco io penso che qua Enna oggi il primo megawatt che facciamo sono molto felice perché per la vostra attenzione la vostra partecipazione e sono contento che partiamo da qua perché sono convinto che avremo uno straordinario successo nel prossimo