Sinodo 2016: i valdesi e la Riforma. Intervista al pastore Paolo Ricca

Sinodo delle chiese metodi sei valdesi qui attore pendici dal ventuno al ventisei di agosto si è parlato dei cinquecento anni della riforma
E del rapporto ecumenico con la Chiesa cattolica c'è anche un convegno organizzato dalla CEI a novembre
A Trento
I rapporti tra cattolici e protestanti tra cattolici e i valdesi in particolare sono molto cambiati negli ultimi anni si parlava di rapporti congelati oggi
C'è un clima di affastellamento permangono però delle differenze fra
La visione cattolica e quella in generale protestante
A Paolo Ricca che pastore valdese già professore di storia del cristianesimo presso la Facoltà Valdese teologia di Roma chiediamo di sintetizzarci per quanto possibile
Le differenze che caratterizzano il protestantesimo rispetto alla Chiesa cattolica mi pare di poter dire innanzitutto la differenza tra l'etica dell'obbedienza e quello della libertà
Sì si può dire così
Ma naturalmente dietro all'etica dell'ubbidienza e della libertà ci sono altre alta più diffondono il senso
Che spiega hanno giustificano
Questa etica della libertà
Quella fondamentale io credo che sia
La
Il rapporto con la Sacra scrittura cioè la riforma
Protestante del sedicesimo secolo è nata da uno una
Meditazione
Approfondita da una full in me Chiron come si usa dire una piena immersione
Della coscienza cristiana nella parola biblica e in particolare nel libro dei Salmi lotterò per due anni
Ha spiegato di commentato i salmi nella lettera ai Romani la più importante lettera dell'apostolo Paolo la lettera I Galatti di
Che
Lotteremo chiamava alla mia Caterina Caterina il nome di sua moglie perché di chiedere quanto oggi era cara questa lettera i galletti che appunto le
La lega la lettera il POC LaMMa cristiano della libertà Cristo via liberati
Affinché foste liberi
Cristo via chiamato alla libertà la libertà come vocazione
Del cristiano più che come condizione dunque tutto questo ecco dal questa piena immersione nella Paola biblica
Tra l'altro la bidella lui Antico testamento lo aveva studiato in ebraico riuscirei certo questo è anche molto importante
Perché per poterlo leggere
Nella sua versione autentica lo si deve leggere nella lingua ebraica lui ha studiato l'ebraico che non aveva imparato in seminario cioè nel negli anni di formazione sacerdotale
E la imparato dopo per poter leggere
La Bibbia regioni in particolare all'Antico testamento il libro dei Salmi nell'originale
Ebraico e ha fatto un commento straordinario in cui
Praticamente a scoperta o quelle che poi
Sono state delle
Grandi direttrici le grandi affermazioni della riforma e cioè in particolare
E dico una perché il discorso sarebbe molto lungo in particolare leva Angelo della grazia
Cioè della gratuità
Della grazia la grazia gratuità del carattere incondizionato della grazia cioè
Senza condizioni Dio ti perdona senza condizioni cioè non è che dice Tipper laddove fosse fai questo se fai quest'altro
No Piperno dono pulito
Cioè
Senza condizioni incondizionata te immeritata
Una grazie immeritata cioè senza merito non è che ti periodo no perché tue hai accumulato dei meriti attraverso le buone opera eccetera eccetera no
Il perdono di Dio e come dice l'apostolo Paolo il perdono delle Pio
Non del giusto non del Santo che non ha bisogno
Di periodo
Ma lenti o viene perdonato l'odio
In maniera gratuità in maniera incondizionata e in maniera immeritata questo è stato levando loro
Che Paolo ha scoperto già nel limbo dei Salmi poi nella lettera ai Romani poi nella lettera i galletti poi nella lettera agli ebrei
E quindi da lui è sorta la riforma quindi la riforma è figlia della Sacra scrittura o meglio di una particolare lettura
Della Sacra scrittura e questa Sacra scrittura è diventato la pietra
Va angolo la pietra angolare su cui è costruito tutto l'edificio della riforma quindi
Celebrare cosa vuol dire no e abbia andiamo adesso a questi cinquecento anni della riforma
Celebrazione della riforma cosa vuol dire
Vuol dire celebrare la Sacra scrittura dell'antico e del nuovo testamento come pietra angolare su cui si fonda e si costruisce
La fede cristiana tutto l'edificio teologico spirituale buona alle
Del cristianesimo
Quindi da parte cattolica sul discorso la giustificazione passa attraverso le bolle opere e la critica di Lutero che diceva McKenzie giustificherà te stesso perché il fatto delle buone cose la giustificazione sta nella fede la grazia deriva dal
Credere in crisi ciechi
Sì
Naturalmente questo non vuol dire che le buone opere non siano importanti
Che le buone opere non ci devono essere certo che ci devono essere ma non per ottenere il perdono ma perché uno ha ottenuto il periodo
Non sono la causa
Il motivo determinante del perdono sono là necessaria conseguenza del perdono ricevuto
I valdesi aderiscono alla riforma la riforma che poi potremmo dire è un movimento di riforme perché e plurale anche non c'è solo l'usciere Anese mo'
Libertà anche nel mondo protestante anche nel mondo protestante costata sangue
I valdesi aderiscono alla riforma ma i valdesi arrivano dal dodicesimo secolo
E
Perché già quali sono
Diciamo così i caratteri anticipatori della chiesa valdese
Che poi loro ritrovano nel protestantesimo
Ce n'è solo uno la centralità della Sacra scrittura
Perché per tutto il resto il movimento valdese medievale era diverso da quello che è diventato aderendo alla riforma
Ma su un punto
Che è stato quello decisivo i valdesi si sono ritrovati perfettamente rappresentati dalla riforma protestante
è il punto della centralità della scrittura perché anche i valdesi medievali
Vivevano spiritualmente parlando religiosamente parlando vivevano del rapporto personale e diretto e naturalmente comunitario
Con la Bibbia con la Sacra scrittura Antico e Nuovo Testamento non dimentichiamo
Che una delle prime cose che valgo
L'iniziatore del movimento valdese ha
Fatto ha deciso di fare è stato proprio la traduzione della Bibbia nella lingua del popolo
Nel dodicesimo secolo cosa che era anche gli e Tata tra l'altro perché l'unica traduzione della Bibbia autorizzata terra la vulgata la traduzione di Girolamo in latino che la gente non capiva più
E quindi questa presenza della Bibbia fin dall'origine della
Della del movimento valdese medioevale
è quella che ha determinato la adesione alla riforma perché ha ha visto che come per loro valdesi medievali la la riforma la Bibbia accenni tale
E tutta la vita della comunità dipendeva dal rapporto con la Bibbia questo lo hanno ritrovato nella ridurne i riformatori anche per loro era così ma qual è la differenza
è che mentre gli valdesi medioevali il tavolo una lettura un po'lettera lì si sta
Della Bibbia cioè si fermavano alla lettera
I riformatori davano della Bibbia una lettura più può fonda una lettura più
Che andava più sulla sostanza teologica
Non la lettera della Bibbia ma
La tavola della Bibbia cioè il messaggio della Bibbia mentre i valdesi medievali erano più letterali sosti ecco però
Tutti e due valdesi medievali e riformatori
Mettevano la Bibbia altri cento per questo e per nessun altro motivo i valdesi hanno aderito alla riforma
Grazie grazie alla Pastore valdese Paolo Ricca già professore di storia del cristianesimo presso la Facoltà Valdese teologia di Roma