Sinodo 2016: l'incontro di 14 chiese europee riformate

Pd il pastore valdese Francesco sciolto ha partecipato in rappresentanza delle chiese metodi viste e valdesi all'incontro svoltosi tra il due e il quattro giugno a Budapest
Un totem al quale hanno partecipato quattordici chiese europee
Quali sono state queste chiese presenti a Budapest
Allora si è trattato di un incontro delle chiese riformate e quindi per semplificare l'ascolto
Mi stampo calvinista provenienti da buona parte d'Europa c'erano le chiese provenienti dalla Polonia dalla Svezia dalla Grecia dall'Italia dalla Scozia ovviamente
è dalla Germania perché molte altre piccole o grandi chiese che fanno parte diciamo della
Comunione delle chiese riformate mondiali
In questo caso in Europa ecco Budapest nulla è stato scelto a caso come luogo di incontro no non è stato scelto a caso
Le chiese l'incontro è stato fatto su proposta delle chiese riformate tedeschi sono tra le più importanti come potete ben immaginare
Perché creare una task force che all'interno di queste chiese si possa occupare del tema delle migrazioni quindi del globalità del tema delle migrazioni anche di come le nostre chiese possono operare sui territori
Nelle quali sono chiamati a vivere per sostenere immigranti
è stata creata questa task force ma si è pensato di invitare tutte le chiese promotrici per
Il primo incontro questa task force che mi piaci segnalarlo il prossimo ottobre la task force incontrerà a Salonicco tra il dieci e il tredici ottobre
Quindi l'oggetto della riscossione è stato da una parte
La pressione della
Immigrazione da parte dei profughi ma anche di coloro i quali vanno via dal loro Paese per cercare un futuro migliore e le reazioni di chiusura
Di innalzamento di muri ma non soltanto avanzamento di muri fisici soprattutto ringraziamento di di muri
Nelle
Diciamo così nell'animo di ciascuno insomma e quindi la crescita di un rifiuto
Di chi arriva da fuori del diverso in sostanza assolutamente e in questo senso la scelta di Budapest ma è stata casuale perché noi sappiamo bene che
I paesi del blocco dell'Est dell'Europa in questo momento meglio le politiche dei governi di questi Paesi sono politiche
Molto restrittive nei confronti dei profughi e dei richiedenti asilo ci tengo però a dire che tutte le chiese impegnate in questo incontro hanno espresso assolutamente apertura e desiderio di operare a favore dei
Rifugiati alcune le chiese alcune di queste chiese lo fanno in territori dove questo è il più possibile
Penso in particolare la mia situazione nella sud della Sicilia e in generale in Italia che è un Paese molto accogliente
Altra questione e che le chiese dei Paesi dell'Est si scontrano contro una cultura o che io preferirei definire una sub cultura che della chiusura ecco queste chiese hanno bisogno del nostro sostegno
Per sconfiggere la retorica del confine se mi è consentito vorrei dire due parole su questo
C'è una vulgata nelle chiese dell'est
O meglio nella cultura dell'Est che si ammanta anche di pensiero religioso che dice noi abbiamo nel Cinquecento bloccato l'invasione
Islamica e quindi dobbiamo oggi operare perché ci sia il filo spinato ecco
Le chiese di questi Paesi dicono no non è così
Noi ci teniamo che un confine non sia un valore cristiano appello dicono e lo voglio dire chiaramente anche le chiese dell'est
Che si scontrano contro una retorica governativa che le vorrebbe schierate a favore delle posizioni più restrittive
Le chiese ungheresi innanzitutto le chiese dell'est europeo
Le nostre chiese sono contrari a questa visione e vorrebbero che
Diciamo i Governi si impegnassero maggiormente per accogliere
Quindi c'è stata una differenza in questo incontro fra appunto queste chiese delle chiese diciamo soprattutto le chiese tedesca ma anche le chiese
Del sud del
Dell'Europa
Ma non sul principio ma sulla declinazioni questo principio su come praticamente operare
Assolutamente sì è stata anche un'occasione perché
Ciascuna Comunità ce n'erano che provenivano anche dall'Ucraina ad esempio si occupano dei profughi interni
Potesse spiegare la condizione dei migranti nei loro territori è capire come operare all'interno delle legislazioni vigenti nel loro Paese
Ma tutte le nostre chiese sono d'accordo nell'idea che bisogna
Si a fare attenzione alle paure delle società la società ma soprattutto taglia
Prendersi carico delle paura e di chi lascia il proprio paese e si mette in mano alle mafie per arrivare
Ai confini dell'Europa essa persone vanno accolte dice che di questa tasca forse una task force in itinere in nuce in questo momento una sulla sporse sulla quale tutti sono d'accordo assolutamente sì
Infatti il nostro incontro di Budapest si è concluso con una conferenza stampa in cui abbiamo detto che avevamo creato questa sforzo di cui fanno parte
In particolare le chiese
Svedesi le chiese scozzesi le chiese greche abbiamo
Avuto un rappresentante anche noi italiani in questa task force che si occuperanno i prossimi mesi di andare a visitare le diverse situazioni locali
Per cercare di fare pressione presso i governi è di fare informazione contro informazione presso la chiesa riformate per trattare questi temi in maniera che noi crediamo essere corretta
Quindi appuntamento tra breve in Grecia assolutamente sì dal dieci al tredici ottobre a Salonicco
Grazie a Francesco sciolto pastore valdese di Scicli Pachino e vittoria una zona che si trova tra la provincia di Ragusa e quella di Siracusa grazie a voi e a tutto a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale