"Il costo necessario della democrazia: moralità e trasparenza"

Io devo presiedere
E non invadere il campo riservato a ai partecipanti al tavola rotonda e mi limito quindi soltanto qualche considerazione
Molto preliminare che potrà servire perché offrire qualche spunto a coloro che partecipano all'incontro
In aggiunta totalmente a alle tante cose che dai diversi punti di osservazione di cui ciascuno di essi è portatore possono essere apportate in questo dibattito ciascuno di essi
Inizierei con una considerazione che richiama alla festa dell'amicizia dell'anno scorso
Ieri sera con Guido Bodrato che ha avuto un incontro con i giovani presenti qui appesa ero
Facevo loro una considerazione
Chi era l'anno scorso alla festa e l'amicizia ad Arona
Ricorderà che c'era
Un clima assolutamente differente
Non parlo di partecipazione di parlo della del clima e della riflessione su se stessa della democrazia cristiana
Sembrava un anno addietro un anno fa e sembra sia trascorso ben più che un anno
Che la DC scoppiasse di salute
Era proprio il mente l'effetto della della storica svolta che dall'otto all'ottantanove novantuno si realizzate in Europa
E che ha avuto nel nostro Paese come ha avuto delle refluenze dirette immediate
Era la considerazione del del prevalere delle speranze del prospettive
Ma certamente chi era presente ricorderà un clima una valutazione della democrazia cristiana
In condizioni di grande floridezza di convinzione
Non soltanto in se stessa ma circondata di convinzione di e di considerazione di grande ruolo
E questo vanno non è che abbia creato condizioni nuove rispetto non soltanto alla DC
Ma a tutti i partiti del nostro Paese ma ha manifestato quel che già c'era e che per la verità non è che fosse per dire le cose come stanno del tutto ignorato
E uno degli elementi certamente quello preminente
Che in questo anno si è manifestato con tanta tv lenza
E quello che oggi che questa mattina è oggetto costituisce oggetto di questa tavola rotonda di questo incontro
è il tema che ampio che
è stato noi affidato sul costo necessario della democrazia
La moralità la trasparenza come condizioni e come obiettivo come metodo e come obiettivo del della vita politica
E pone ancora oggi perché si legge si vede sui giornali pone continuamente in quella stagione al attenzione del mondo politico culturale giornalistico sociale tutti nel nostro Paese
Una riflessione che sta scuotendo il sistema dei partiti e ciascun partito
Ma nella nostra ottica per quanto ci riguarda particolarmente la Democrazia Cristiana
E particolarmente non soltanto perché per quanto riguarda
Noi il nostro impegno ma per la sua ispirazione
I valori di cui intende essere portatrice
Che sono messi più a dura prova dalla incoerenza o dal dimostrazione a manifestazione di violazioni ai cannoni della moralità del comportamento
Questo per la democrazia cristiana e
Uno dei principali l'essenza del suo pubblico un sistema
Non è che l'anno scorso non vi fossero all'armi e convinzioni quanti discorsi fatti
E chi non ricorda anche alcuni improprie polemiche a commento del documento della Conferenza episcopale sulla legalità nel nostro Paese
Quante preoccupazione allarmi sullo aumento della corruzione nel nostro Paese
Nella Conferenza di Assago la Conferenza nazionale del novembre scorso
Quando già il clima comincerà a mutare circa i partiti a loro vitalità
Vi è stato in più di un intervento in in più di una relazione anche l'allarme manifestato su questo momento della corruzione del nostro Paese che non da allora partiva
Ma certamente la più non da da tempo più lontano e che si percepiva e che sposto nella sua evidenza in questi mesi
E questo
Credo che lo si possa dire avendo la convinzione senza essere frainteso che i partiti guardando al nostro partito la Democrazia Cristiana ma tutti i partiti siano le vittime in realtà della corruzione
I partiti in senso autentico autenticamente interpretativa vissuti e per realizzati le vittime della di questo connubio tra affari e politica
Ma questo va accompagnato dalla considerazione che non si tratta
Di una problema affrontabile con sufficiente leggere con insufficiente leggerezza
Di casi personali anche i tanti casi personali
Non soltanto perché un partito particolarmente quando a valori di riferimento impegnativi a un dovere in vigilando in eligendo rispetto a coloro che escono costituiscono i suoi quadri e la sua rappresentanza nelle istituzioni
Ma perché
Il costruite deve fu venir fuori via via costruito realizzatosi anche contro la volontà dei partiti anche ad laddove così fosse Marvin realizzato via via e costruito si un un sistema un asse di rapporti di intrecci
Di affari che s'che sovrastano uccidono la politica questo è un problema politico non è un problema di casi personali
Ed è per la democrazia cristiana uno un grave problema politico su cui essa interpellata a il dovere di una risposta non elusiva ma incisiva concreta e realmente operativa
Certo io credo che così posso dirle una anche qui una domanda una domanda che mi una considerazione che vorrei proporre particolarmente monsignor share Riese posso c'è nel nostro Paese
In tutto il suo tessuto un problema di valori
Di valori della convivenza
Di valori che si oppongano al Cré alla cresciuto rampanti Isma'e arrivismo
Che presenti in politica e questa considerazione di un problema di valori del nostro Paese che supera gli stessi confini alla politica non l'assolve
Perché c'è un ruolo di scelte e quindi di impostazione e la vita sociale il modello società che della politica conduce realizza che chiama alla responsabilità la politica anch'esso se nel nostro Paese vie un carenza come si manifesta
Nel suo tessuto anche al di là della politica di carente un altro e di carenza di valori questo chiama la politica ad una primaria responsabilità
Perché per il fatto che questo si è verificato e per il come questo condizione può essere deve essere superato
Certo c'è in più naturalmente c'è naturalmente e sarebbe sarebbe arbitrario e assolutamente elusivo ignorarlo
Una seri problemi che riguarda la politica in sé
E dall'oggetto che verrà Callicrate fra tavola rotonda io soltanto uno e sottolineo c'è un
Un problema che riguarda il modo in cui si affronta l'impegno politico
Quanto quante volte abbiamo detto lamentato esorcizzato il fenomeno dell'impegno politico
Per cui chi viene ad assumere ruoli istituzionali o politiche o di partito lo fa in maniera tale da identificarsi esistenziali in mente con questi come se il suo se la sua condizione di vita fosse l'impegno politico che riveste in quel momento come se non potesse concepire la temporaneità di principio dell'impegno politico
Ora il vivere all'impegno politico maniera arbitrariamente che erratamente esistenziale comporta poi l'attenuarsi
Qualche volta impercettibile avvertito dei canoni e criteri di
Rigore morale perché se poi si deve operare il tesseramento
C'è chi pensa che in fondo quello di
Stimolare il tesseramento organizzarlo acquistando pacchetti di tessere rientri nelle regole del gioco o comunque nella pratica del gioco
E che per far questo si possa anche addivenire a poi a compromessi con la coscienza prove quella collettiva ora tutto questo tema specifico da politica riportando cioè l'accento non in maniera affermata verbalmente ma concreta alla gratuità
Dell'impianto del metal della mentalità dell'abito mentale dell'impegno politico
C'è un problema che riguarda naturalmente
Il il ritiro
Di partiti o la concezione totalizzante che ha fatto assumere il controllo su settori e pezzi
Estranei alla vita dei partiti che ride sono nella società il controllo su il controllo e la presenza sovente oppressiva su pezzi segmenti vita sociale che devono esprimersi con grande libertà
Al di fuori della presenza e guida totalizzante dei partiti perché ne sia rivalutata la funzione anche politica in senso nobile
C'è il problema di partiti snelli naturalmente che è una conseguenza non è il punto più importante una conseguenza di questa concezione della scelta di concezione dell'impegno politico c'è quindi il problema del finanziamento dei partiti
C'è il problema delle
Delle spese elettorali
Quanto si è parlato in quest'ultimo anno delle enormità di spesso elettorali che anche per le carature personali venne registrata quanto è sempre più indispensabile pervenire ad una normativa che oltre e al di là dello stabile tetti di spesa impedisca l'uso di alcuni mezzi di propaganda che conducono non soltanto ad una inquietante aumento delle spese elettorali ma uccidono anche il confronto politico il dibattito politico alla ventura attorale spostandolo sul confronto tra chi è il migliore ideatore pubblicitaria
C'è chiudo su questo il problema che riguarda
E le problema rilevante con coloro che sono in data rotonda dirigenti politici certamente lo affronterà un della selezione della dirigenza
Per fare un esempio più concrete forse alla che forse inquietante
Quanto nella vita dei comuni del nostro paese delle sue municipalità nel corso degli ultimi anni si è trasformato il tessuto umano impegnato quanto il prevalere il diffondersi degli appalti nelle vite dei comuni ha incentivato la corruzione spingendo a esautorare emarginare quelle tante energie che nei singoli comuni grandi medi e piccoli si impegnavano con grande abnegazione
Perché non dico a tentazioni o le pressioni ma anche questo stretto intreccio con gli affari ha condotto progressivamente un mutamento delitti della tipologia di persone impegnate nel vita politica comunale ecco Sella senza dalla dirigenza politica e quella
C'è da aspettarsi come in realtà qualche volta dato registrare già avvenuto un passaggio poi sempre più agli altri livelli regionale o nazionale di quel tipo di dirigenza in quel modo selezionata
E questo è un problema che può uccidere un partito come la Democrazia Cristiana
La su questi problemi
Non si ha il dovere di non operare chiusure bloccarmi tre rispetto a quel che sta avvenendo ma il dovere oltre che l'esigenza di sopravvivenza di affrontarlo con crudezza e con grande e con grande concretezza con grande sorso di trovare soluzioni interventi che rendono i partiti depurati all'altezza di quel che la gente il diritto di attendersi se se ne volo tutto di conquistare la fiducia
Il momento in cui diede grandi sogno di richiamare la gente del nostro Paese
Alle alla importanza della vita politica
Se quel che avviene Europa
Che viene anche nel nostro Paese che era dovuto in una cittadina del nostro paese di intolleranza razzismo antisemitismo e tanti altri fenomeni richiamano alla irrinunciabilità
Dell'attenzione ai temi della vita politica ma per far questo occorre che i partiti si ripresenti no credibili
Realizzando in maniera appunto che la gente comprende possa e possa apprezzare una interfaccia della politica con la trasparenza e moralità
E a dare adesso la parola
A monsignor Ferdinando share lieta ringraziandolo molto di essere venuto
E pregando di darci dal punto di vista non soltanto significativo generale molto più di fondo di quel che le esperienze di che in politica possono comportare la sua valutazione
Certamente nessuno di voi pensa che io
Entri nella tecnica politica
Io non sono né per natura né per vocazione politico lo dice il mio Colletto in realtà lo dice anche la mia missione
Che è quella di educare delle coscienze
Questo mi dà maggiore libertà nel mio parlare
Anche perché lascio poi alla coscienza del politico di mediare dai grandi valori che possono tradurre la moralità e la trasparenza
I leggii in costumi incultura in mentalità in comportamenti
Nel mio parlare vi pregherei di pensarlo veramente non intendo puntare il dito contro nessuno
La prima legge fondamentale di un convivere civile
E perciò anche di un partito
Specialmente se si ispira
Ai valori cristiani è quello dell'umiltà
Di pensare che se non cambia io non cambieranno gli altri e di pensare che se io non ho il coraggio di cambiare non potrò fare la predica agli altri sarà parlare al vento
Perché oggi ciò che serve non sono tanto le parole quanto i fatti
E noi lo chiediamo questo ma lo chiediamo prima di tutto a noi stessi
Una prima osservazione
Mi pare che ci stiamo abituando a convivere con la illegalità
E questo è terribile
Siamo in una situazione per cui gli antichi mali più gravi si passano così addosso ai diciamo è inevitabile
Mentre invece inabitabile non ne è inevitabile se non abbiamo il coraggio non di curare le ferite di una società malata
Ma di andare alle cause delle ferite
Per chi segue il mio maestro che è Cristo
Sa che non basta secondo la parabola del buon samaritano curare quel poveretto che incappato nei ladroni
Bisogna fare in modo che non ci siano più ladroni nel mondo
Cioè andare alle cause cercare di correggere Cindy lassù tutte le cose
E ciò ci pone ad una seconda riflessione generale
Teniamo presente che la perfezione
O se è meglio volete il paradiso terrestre non c'è sulla terra
E non ci sarà mai
L'uomo porta dentro di sé e questa è un'originalità del cristiano
Quella convinzione che poi è
Una priorità
Che l'uomo è peccatore
Che l'uomo purtroppo può sbagliare
E che il suo sbaglio io sovente può diventare sbaglio sociale o quello che si chiama in termini teologiche geologici il peccato sociale
Perché diventa mentalità cultura eccetera in questo quindi non pensiamo al perfezionismo
Pensiamo al meglio possibile perché questo mi pare estremamente importante se questo è vero allora la ragione della illegalità della non moralità della non trasparenza sta nell'uomo
Ma domandiamoci l'uomo oggi viene educato a queste cose cultura mentalità
Quale
Chi sono i maestri oggi
Se è vero che ci abituiamo l'illegalità chi sono i cattivi maestri
Qui indubbiamente senza puntare il dito contro nessuno
Ma pensiamo a tutte le strutture che hanno il dovere di educare taccuini partiti
Hanno continuato ad educare
Mi domando dove sono le scuole di educazione alla politica che richiede alcuni valori fondamentali
Ci sono ancora
E allora non lamentiamoci se ci segua autodistruttivi bisognerà riprendere la strada
Da dove si può educare l'uomo a quella legalità e a quella moralità che poi lui porterà della mediazione che lui fa all'interno della società
Tutte le agenzie di educazione di comunicazione debbono allearsi per questo altrimenti il tutto è inutile
Ma bisogna anche lasciarsi educare
Guardando ho detto che sono libero di parlare e non punto il dito contro nessuno guardando questa sala mi domando
Ma dove sono coloro che quotidianamente discutono le nostre leggi
Per farle più morali e costituire quindi una cultura migliore non ci sono
San già tutto
Non sono nostri deputati nostri senatori
Non so
E normalmente nelle scuole all'impegno sociale e politico sulla esperienza cristiana coloro che già operano non ci sono mai
è certamente un qualcosa da pensare perché vuol dire che allora c'è un qualcosa da correggere all'interno dell'uomo per poi poter dare origine ad una struttura d'una mentalità ad una condizione perché no a vivere
E a essere
All'interno di una moralità perché si vive questa moralità
Ma la crisi si diceva prima
Che è una crisi di valori
La crisi
Da quali valori da quali disvalori è orientata io mi domando se in realtà la cultura di oggi in Corea la cultura del bene comune
O non è diventato adagio adagio commi il sistema socio politico economico che abbiamo lasciato dominare una cultura dell'individualismo soltanto per cui è dell'arrivismo
Fin quando non c'è il bene comune
A fondamento non si correggeranno le cose
Ricordiamo per chi vuole una coscienza cristiana quanto dice la Gaudium et spes cioè con la Costituzione del Concilio Vaticano secondo sulla Chiesa
E il mondo moderno la solidarietà
Che doveva diventare un principio unificante dell'esperienza personale e sociale e per un cristiano dell'esperienza anche di fede
è proprio diventato un principio su cui si gioca la politica e l'economia di oggi
Quella politica che se così è diventassero vizio altrimenti diventa farsi servire ed allora si tradisse
Quella grande idea fondamentale di una politica che pur necessaria per il convivere civile
Pensiamo al principio della partecipazione
Dove tutti crescono assieme
Dove nessuno è tagliato fuori
Ma allora anche qui tutte le strutture sociali non devono diventare cattura di consenso ma devono diventare luogo di partecipazione di dialogo di dibattito di crescita comune
Altrimenti si mette di nuovo una zeppa a quella moralità e quella trasparenza che dovrebbe essere fondamento di tutto
Che fare allora
Vado verso la conclusione perché so che queste mie parole sono domande aperte agli altri partecipanti a questa tavola rotonda e probabilmente hanno voluto che fosse sottoscritto parlar per primo per dare qualche provocazione e probabilmente anche esagerare alcuna idea perché poi su queste si possa per talmente dibattere
Che fare ma io credo che una prima cosa e qui in realtà mi rivolgo a me stesso
E di a vere mantenere un'alta concezione della politica
Io ce l'ho
E quest'altra concezione della politica non viene in me inficiata dal nulla nemmeno dagli scandali di questi giorni
Perché la politica è un qualcosa di grande
è un qualcosa di necessario è un qualcosa di doveroso
Fantapolitica è non solo necessario perché si costruisce la città dell'uomo mai doveroso da parte di tutti e quindi non può esserci una fuga a questo riguardo
Questa è un'alta concezione che vi dicevo non deve assolutamente essere inficiata da nulla
Su questo poiché la nostra speranza che il nostro il nostro convincimento costruiamo una politica che risponda alle esigenze e ai bisogni che abbiamo dinnanzi
Quest'altra concezione della politica ci aiuterà per esempio caro a capire che la politica e al servizio di tutti e quindi tutti vengono coinvolti è partecipano e quindi si aprono le porte sia trasparenza
Non solo perché si dicono alcune cose ma perché si divano assieme queste cose e non si ridurrà la politica ha fatto personale
Sarà una malattia degli italiani non l'ho vista anche all'estero
Quando ci arrivò un uomo che ha potere tutti gli vanno addosso come le mosche chi non ha potere nessuno lo guarda in faccia
è capitato che stamattina qui
Bisogna che noi cambiamo questi temi
Se vogliamo autenticamente una politica che sia una politica dove non è un fatto personale ma è un fatto sociale dove si vede che chi è stato chiamato per delega
A gestire questa politica in proprio la gestisse come servizio
Io ho avuto uno shock delle ultime elezioni quando ho visto sui miei giornali
Locali della diocesi dove sono che tutti gli eletti di qualsiasi partito hanno fatto tanti ringraziamenti e chi li aveva eletti un olio ringraziava i trentasette mila le altri cinquanta mila io mi sono scandalizzato perché ma l'ho capito questi che li abbiamo chiamati ad un dovere gravissimo con problemi enormi
Ma chi è che va a ringraziare un altro perché l'avvocato un peso sulle spalle
Doveva dire ecco mi avete votato vi prometto di essere a posto il servizio dove grazie ad avere per rilevare The messo sul seggiolino e quindi adesso dal seggiolino io dico qualcosa
In realtà è proprio questa mentalità che bisogna cambiare se noi vogliamo risolvere tutto Medusa e andare a monte dei problemi non a valle se si fa solo un'architettura politica la si vuol cambiare in questo modo credo che in realtà non si possa cambiare assolutamente niente
Il fatto di aver voluto una tavola rotonda come questa qui vuol dire che questo partito ha voglia di fare queste strade
E vuole che queste idee diventino in realtà la concezione fondamentale su cui si costruisce poi la presenza di chi alla luce di certi valori e principi che sono non solo principi cristiani perché la direi astratti ma che diventano concreti perché sono il progetto anche per l'uomo in realtà queste cose si possono
Costruire e si possono mettere in piedi
Vorrei terminare con questo
Ecco il mio discorso come avete capito non è moralistico
è un discorso di costruzione di coscienze di costruzione di coscienze che si mettono assieme fanno sì che sia il gruppo da costruzione di convivere sociale che si è basato su questi valori questi principi pur con la mediazione necessaria perché nessuno noi pensa che la politica sia una scienza esatta e l'assenza del possibile si media al più alto livello possibile nulla più ma si media tenendo presenti questi grandi valori che accetterei presentandosi a mio avviso con queste credenziali
Allora questo dubitare che sia fondamentale
Questo può detto perché io ho fiducia nell'uomo ho fiducia negli uomini e so come diceva quel vescovo al terzo sinodo
Quando si parlava della giustizia nel mondo iniziando il suo parlare diceva in un latino ecclesiastico
Venus feci tomi Ness sanabile Spezia per disco post traduco Dio ha fatto gli uomini possibili conversione anche i vescovi si possono convertire e quindi anche noi tutti possiamo con vertice questi grandi valori
Grazie
Ferie
Tina Anselmi anche se mi consenti riferimento a queste a questa concezione l'impegno politico che monsignor sherry e c'era evidenziato
Ho spesso in questi giorni
Fatto una riflessione sulla questione morale nella politica
E credo che come tutti voi
Siamo costretti a questa riflessione
E per trovare
Una via di uscita
Per rispondere
A quella domanda che ci viene da tanti amici da tanta gente
Che vuole ancora credere nella politica
Che vuole ancora credere e trovare la possibilità di un impegno nella politica attraverso la democrazia cristiana
E sono sono preoccupata
Di un fatto
La domanda esige
Una risposta
In tempi molto più rapidi di quanto noi stessi invece non stiamo offrendo
Siamo ancora dentro rituali passaggi
E che non aiutano
La gente a conservare una speranza per il suo impegno
Ecco riflettendo su questo problema non è più un tema è un problema
Mi sono ricordata
Di una riflessione di Simone Weil
Che afferma io condivido questa affermazione
Che la moralità consiste nel rispettare la natura di ogni cosa e di ogni azione rispettare la natura
Voci dolciarie diceva giustamente
Lahm
Politica è
Prendiamo San Tommaso il Bonomo umano ma simpliciter
Dove simpliciter non erano istruttivo
Ma definisce
Che un po'è un bene umano
Questo il suo offrire questa è la sua grandezza la politica non deve servire ad altri fini
La sua moralità appunto dicessimo Mbai eh
Nel rispettare la natura di ogni cosa quindi di essere politica
La risposta ai problemi dell'uomo
E vede questa moralità della politica
Esige
Una moralità nella politica
Esige dei comportamenti
Che siano coerenti
Alla realizzazione di quel fine
Che appunto il bene comune
Io credo che noi dobbiamo anzitutto chiarire un passaggio anche nei giornali di oggi
è aperta questa discussione
Se sì è più grave la corruzione
Per Fini propri del singolo
O si sia più grave la corruzione del sistema in quanto tale
Voglio ripetere qui quello che ho detto in altre occasioni
Può essere più sgradevole
La corruzione
Di chi
Delle tangenti affatto motivo per una proprio arricchimento
Ma care amiche ed amici io credo che da un punto di vista politico
Sia molto più grave
La corruzione del sistema rispetto alla corruzione del singolo
Perché
La corruzione del sistema
Rende
Molto più difficile
Anche per il singolo
Di opporsi
Alla corruzione
E perché
La corruzione del sistema
Viola
Rompere le regole fondamentali della vita democratica
Devo dire che sono stata molto colpita
Dalle dichiarazioni fatte da Bongini in televisione
Quando ha detto ma io a Mila no conto
Conto per due mila e cinquecento tessere
Che mi danno il diritto di avere questa parte questa fetta di potere nelle ULSS nelle municipalizzate
Voi capite
Che se il potere è nelle tessere
E così è
E se le tessere si comprano
Sulla base anche delle tangenti che si ottengono
Quale la classe dirigente che con questo sistema sita al partito qual è la classe dirigente
Quella dei padroni delle tessere
E allora la battaglia interna al partito
Non è più la battaglia intorno a decidere dove si può vincere o perdere
Io sono stata tante volte in minoranza
Nella mia provincia
Ma accetta perché questa è la regola
Se di fronte alla scelta del centro sinistra
Nella mia provincia io ho avuto il dodici per cento dei consensi significa che quella era l'adesione che veniva dalla realtà in cui io operato e di questo non devono e dolermi le scandalizzati casomai devo impegnarmi di più ma se quel dodici per cento è un dodici per cento condannato a rimanere sempre tale
Perché essi già oca con pacchetti di tessere che comunque rendono vincenti impadronì delle tessere allora è inutile la battaglia sulle idee e sulle proposte
Allora non c'è più democrazia
E dove non c'è democrazia
Non ci sono più di idee su cui fondare la politica
Ecco perché
E tragico
Sentire
Chi
Perfino nella scelta di Nolte
Non si riconosce
Colpevole
Ma
Riconosce solo di aver sbagliato
è tragico
Io credo
Che dovendo anche ricostruire una cultura
Della moralità nella politica e della politica
Dobbiamo essere molto attenti
A quali sono i riferimenti che offriamo
Alla gente per aiutare il sistema dei partiti ad uscire da una delegittimazione
A cui oggi il Paese lo condanna
Perché
La delegittimazione nasce appunto
Non solo dalla corruzione insetto
Ma dalla deformazione che da questa corruzione avviene al sistema dei partiti
Rispetto al Paese
Alla
Vita democratica all'interno dei partiti laddove quindi
And delegittimata anche una classe dirigente che nasca da un sistema delegittimato dobbiamo essere molto attenti
Che maggioranze
Che minoranze se tutto si stabilisce prima a tavolino
Ecco
Credo che il passaggio che è davanti a noi
è un passaggio
Che ci obbliga
A quella riflessione a cui ci sta ci ha aiutato monsignor Cherie
Se non recuperiamo
Dei valori
Fondanti su cui
Rilegittimare la democrazia all'interno del partito e nel sistema dei partiti come sistema fondante la democrazia politica muoia arriviamo rapidamente alla crisi del sistema
Ed è questo che ho l'impressione ancora non sia nella consapevolezza di tanti di troppi dirigenti politici di tutti i partiti
Credo che dobbiamo anche rispondere
Alla secondo riferimento
Di questo dibattito
C'è il problema della moralità c'è il problema della trasparenza
Se non c'è trasparenza
Non c'è moralità
Dirette proprio non c'è democrazia
Perché è una democrazia
Che abbia la maschera è di per sua natura nuovo più democrazia la democrazia
Esige la trasparenza perché ogni cittadino deve poter
Vedere
Cosa c'è nella casa di tutti per fare le sue scelte
Per collocare il suo impegno
Quindi la trasparenza delle regole
E quindi i legislatori hanno un un vasto campo davanti a sé la trasparenza delle regole
La trasparenza
Della dita democratica
In fondo
Quando ho riferito al Parlamento
Sui lavori della commissione d'inchiesta sulla P due
Abbiamo chiesto al Parlamento il Parlamento ha votato una risoluzione
In cui si impegnava
Alla trasparenza
Rispetto a quel fenomeno occulto su cui avevamo indagato ma rispetto anche a qualsiasi altro possibile
Centro occulto di poterne
Già abbiamo tanti persona soli occulti
Che rischiano di manipolare il consenso
Guai
Se i centri di potere
Non
Vengono
Determinati da norme da comportamenti assolutamente è trasparente
E qui
La corruzione il potere economico
è stato e può tornare ad essere un elemento di inquinamento della vita democratica
Ecco io credo che dobbiamo ampliare Larrea della democrazia che significa l'Area della partecipazione
Ma perché ci sia più partecipazione
Bisogna e che ogni cittadino
Come diceva John Kennedy
La società e democratica quando nessun cittadino si sente inutile perché nessun cittadino e lasciato inutilizzato
Questa è la scommessa
Che dobbiamo vincere
E perché ogni cittadino non si è inutilizzato
Far crescere in ciascuno di noi
La convinzione che più democrazia significa più responsabilità che la libertà deve avere una più alta e più profonda moralità
Grazie Ping
Grazie fino adesso Francesco Merloni che per la funzione che ricopre
Boh a un d'angolo di osservazione particolarmente significativo
Grazie
Grazie presidente
Uno dei soldi farlo forse
Grazie presidente
Moralità e trasparenza
è il tema che questo incontro
Che comporterebbe secondo questo
Posso costo necessario per la democrazia
Devo dire che questo tema né sembra non molto occorre Enzo e vorrei dire un po'provocatorio
Mi sono chiesto infatti cioè se veramente moralità e trasparenza siano un costo per il sistema democratico
E mi sono trovato a rispondere assolutamente il contrario
Democrazia
Come tutti diciamo perseguimento del bene comune attraverso la partecipazione dei cittadini ma questa è solo un'enunciazione di principio
Poiché alla base della partecipazione alla base del miglior perseguimento del bene comune si sta un rapporto tra i cittadini extra i cittadini e lo Stato
Fondato sul rispetto nelle norme scritte e non scritte che regolano la convivenza civile
Da rispetto di queste norme nasce la correttezza la mora letta
E attraverso la trasparenza nasce anche ogni forma di relazione
In questo senso allora moralità e trasparenza
Anziché un costo sono piuttosto un guadagno Unsal produsse un qualcosa che sviluppa ed accrescere l'efficienza del sistema democratico
C'è poi un'altra considerazione che vorrei fare preliminarmente
Sul piano della moralità e della trasparenza le responsabilità non sono uguali e parimenti gravi per tutti i cittadini
Maggiori sono le responsabilizza
Quella dell'esempio da dare agli altri
Dobbiamo anziché riflettere
Che tutte le volte che il successo di una persona per così dire in vista
Si fonda sulla disonestà e sull'intrigo si diffonde nell'opinione corrente il messaggio che questi siano i veri valori paganti per la nostra società
Noi tutti e quindi dobbiamo essere consapevole che essa ben consapevole di queste conseguenze
Ma la mia parte
Io non so per la mia parte io non sono qui
Per dare lezioni di morale abbiamo ascoltato prima interventi molto più elevati e il mio ritengo che potrà essere solo di più concreto profilo ma di basso profilo
E penso di non sbagliarmi se ritengo che voi desideri aperta nel qualche riflessione sulla questione della moralità e della trasparenza negli appalti pubblici a questo tema cercherò di attenermi
Non entro nel merito dei fatti di cronaca che sono oggetto di indagini giudiziarie fatti che riguardano l'amministrazione pubblica centrale ma vorrei dire ancor di più quella periferica è certamente corretto sospendere ogni giudizio sino alla pronunziate alle autorità giudiziarie ma non si può certe so fare a meno di considerare come la situazione italiana sia anomala e anomala in senso negativo rispetto a quanto avviene in altri Paesi che hanno un livello di sviluppo simile al nostro
Perché è vero che la corruzione ha una caratteristica quasi fisiologica di tutti i Paesi del mondo
Ma da noi la corruzione è legata in modo particolare al mondo dei lavori pubblici
Avviene anzi talvolta
Che le opere pubbliche vengono decise progettate
Con la finalità di dare spazio alla corruzione
E questo indipendentemente vorrei dire da a fare valutazioni sulla loro hutu lì utilità o sulla priorità delle opere
Si sommano quindi disonesta inefficienza del suo ordine
Questo il vero costo che noi sosteniamo tutte le volte che venga viene a mancare moralità e trasparenza
Un costo che si manifesta non solo in disperazione di risorse ma anche il riduzione dei carretti bellezza tra la classe politica delle istituzioni dell'amministrazione pubblica
Si pone allora il problema di come cercare di garantire moralizzare trasparenza negli appalti pubblici
Certo gli appelli alla moralizzazione sono molto spesso animati da buone intenzioni
Ma quasi sempre si perdano nel nel generalizzazione demagogica
Certo lo strumento giudiziario è importante ma è uno strumento di per sé limitato interviene ex post e in ogni caso non può essere uno strumento ordinario
Non si può fondare l'equilibrio della società solo sulle sanzioni penali
Allora io credo che sia necessario introdurre meccanismi vincoli che ostacolino e limitano le deviazioni del corretto operare prima ancora che esse possano nascere
C'è una leva fondamentale da usare
Che fa perno non solo e non tanto sui sani principi che pure dovrebbero animare i singoli ma piuttosto su condizionamenti che siano in grado di agire automaticamente
Condizionamenti che vorrei sintetizzare in due precisi concetti responsabilità e concorrenza
Responsabilità accompagnata da adeguate garanzie e sanzioni
Concorrenza tra i vari operatori che partecipano alla realizzazione dall'opera
Se mi consentite un'analogia con la produzione industriale posso dire che i migliori prodotti i più affidabili i più avanzati sono quelli che nascono dalla responsabilità dei produttori sancita da apposite dirette garanzie
E dalla concorrenza tra le imprese quando certamente questa concorrenza sia libera e tutelata
E allora mi pare che noi dobbiamo far nascere il prodotto moralità e trasparenza dalla concorrenza tra i diversi enti o meccanismi interessati all'appalto pubblico
Per essere più chiari
Ne sappiamo che in un appalto pubblico come del resto anche in un appalto privato esiste una fase di progettazione è una fase di esecuzione
Molto spesso la progettazione attualmente nelle opere pubbliche in Italia è fatta in modo approssimativo sia per i tempi e destrezza
Sia per l'imperizia sia per il fatto che il progettista non è quasi mai chiamato a rispondere delle sue carenze
Da questo deriva la pratica di richiedere varianti in corso d'opera che sono una delle aree dove più ampi sono gli spazi di possibile malcostume inefficienza
Per questa ragione ritengo che il progettista
Debba garantire il suo lavoro attraverso una copertura assicurativa
Essere il responsabile della sua opera e l'esecutore
Debba per restare
Una fideiussione bancaria non inferiore al trenta per cento penso dal trenta al cinquanta per cento per garantire la regolare esecuzione dell'opera
Penso infine che il progettista e l'esecutore debbano essere posti nella condizione di operare in situazione di conflitto di interessi
Attraverso l'affidamento al progettista della direzione dei lavori
Operativamente e poi vorrei che nella progettazione siano aperte le porte alle società di ingegneria che per anni sono state escluse per una iniziativa della corporazione degli ingegneri e degli architetti
Vorrei chiedere tutte le tutte le esecuzione delle opere siano poste in una precisa gara di appalto aperti sta una licitazione
Ricettazione rivalsa particolarmente aperta e motorizzata
Che venga abolito l'albo nazionale dei costruttori che era stato sinora uno degli strumenti attraverso il quale si poteva condizionare la concorrenza
Tutte queste indicazioni dovranno formare punti di riferimento fondamentale di un disegno di legge di riforma del sistema degli appalti che è una borsista commissione formata dal mio ministero sta preparando
Ma a parte i contenuti di merito che sono ancora oggetto di formazione ritengo fondamentale che le disposizioni di legge che ne nasceranno si applichino all'intero sistema degli appalti pubblici
Questo è molto importante perché dobbiamo considerare che in Italia abbiamo circa dieci mila stazioni appaltanti contro per esempio dei non più di duecento in Francia
In attesa di poter presentare la proposta di legge al Consiglio dei ministri al Parlamento ritenuto quindi anche opportuno quindi anche opportuno poter disporre da subito una direttiva ministeriale che ha già operativa e che cerca di attuare i principi di cui ha parlato per quanto è stata consentito dalle attuali leggi vigenti
E che inoltre limita drasticamente il ricorso alla trattativa privata
Che può essere utilizzata solo nei casi di assoluta necessità e dell'urgenza e comunque deve essere autorizzata direttamente sotto la responsabilità del ministero per importi superiori ai due miliardi
Si dirà ed è stato detto lo ha detto il professor Cassese in un articolo sul Corriere della Sera
Che il mio intervento è volonteroso ed ingenuo
E che non si restituisce moralità e trasparenza al sistema degli appalti pubblici se non si riforma dalla radice l intero modo di funzionare della pubblica amministrazione
In linea di principio posso essere d'accordo ma sono anche dell'opinione
Che in molti casi il desiderio di riforma radicale e profonda si traduce nei fatti nel rinvio sine die di ogni azione concreta
E a me sembra che quello che dobbiamo evitare sia proprio di cadere nell'arca trappola gattopardesca del cambiare tutto per non cambiare niente
Allora pensiamo certamente alle riforme pensiamoci in modo ragionato e fatti bollette fattibile come stiamo già facendo a livello istituzionale ma allo stesso tempo facciamo quello che può essere fatto con gli strumenti che abbiamo
Da un'analisi sommaria di questi strumenti posso assicurare che quando essi sono usati con la volontà di usarli e con il rigore che è necessario essi possono già oggi essere sufficienti ad eliminare molte anomalie
C'è poi un problema di indirizzo generale delle attività delle opere pubbliche nel nostro Paese
E qui si pone mi pare un ruolo nuovo del ministero dei lavori pubblici
Ragioni storiche hanno dato vita a questa istituzione prima come esecutore diretto delle opere e poi come ente appaltante fondamentale dallo Stato
Il ministero dei lavori pubblici aveva in sé tutte le competenze delle risorse gli strumenti necessari
Oggi il ruolo di ente appaltante arresta ma non può che essere marginale rispetto alle logiche del decentramento istituzionale territoriale
E soprattutto alla moltiplicazione delle competenze tecnologiche nella progettazione e nell'esecuzione dei lavori che certo non possono essere tutte raccolte in un unico organismo ho già ricordato d'altra parte qualunque sia il numero degli enti appaltanti in Italia
E sistema quindi anche il problema di Monowitz monitorare coordinare attraverso opportuni esperimenti strumenti informativi questa enorme massa di punti di committenza
E allora il ruolo del ministero mi sembra che debba essere principalmente quello del programmatore delle opere
Perché attraverso la programmazione se riesce a definire la priorità e ad allocare le risorse in modo ottimale
E inoltre il ministero deve esercitare la funzione di controllore della regolarità nella progettazione e nell'esecuzione
Non c'è dubbio che tutto questo comporti da un lato un potenziamento un potenziamento e una crescita
Tutte le professionalità dagli organi ministeriali e dall'altro l'istituzione di un sistema informativo che consenta di avere un quadro completo e costantemente aggiornato delle opere in corso
In corso nel nostro Paese
In questo ambito quindi una funzione nuova viene a delinearsi per il Consiglio superiore dei lavori pubblici
Che dovrebbe assumere la veste di una vera e propria Authority inserti Enzo anglosassone del sistema della committenza pubblica
Questa dunque del ministero come programmatore come controllore quindi come garante di regolarità e di efficienza mi sembra la sua vocazione naturale
In uno stato moderno e avanzato quale noi tutti siamo impegnati realizzato
Questo cari amici dalla festa dell'amicizia e ciò che penso di poter fare nell'ambito delle responsabilità che oggi mi compensano per dare una risposta il più possibile efficace a una questione come quella della moralità e della trasparenza
Che domina alla sensibilità e l'emozione delle Unione pubblica del nostro paese grazie
Grazie a distoglierlo ogni spesso Nino Andreatta
Cari amici
Una frase
Qui c'è una frase di Papa Wojtyla
Paradossale
Che CP fornisce uno strumento per affrontare il problema della corruzione nella politica
E vi parla
Di un testo in qualche modo ambiguo
Di strutture di peccato
Il peccato è un fatto che implica la responsabilità personale
Eppure riferendosi al sistema dei rapporti economici egli introduce questa idea di una
Realtà di rapporti obiettivamente peccaminosi
Quando leggiamo nei documenti della magistratura
Ma introduzione del reato di concussione ambientale mi sembra una traduzione in termini
Penalistici di questo concetto di struttura di peccato
E quando si vive in una struttura di peccato
Cioè
Un insieme con l'uso di rapporti
Che
Dai quali riesce difficile
Liberarsi
Il politico che accetta le regole effettualità e la politica
Per portare avanti le sue tesi
è colpevole o non colpevole
L'imprenditore che accetta le regole del gioco in questo mercato fra amministrazione e impresa
è responsabile o non è responsabile
In qualche misura quando si corrompe il sistema
E allora è difficile che il mero mi chiamo volontaristico all'atto di testimonianza possa permetterci un programma ricostruttivo
Allora è necessaria un'azione politica su una complessità di settori per tagliare i figli di questo sistema
Strutture di peccato
Leggo
Alcune riflessioni
Di un libro
Appena uscito di una studiosa
Di Sociologia politica
Questa capacità dei politici d'affari sembrano corrispondere ad un sistema di valori in cui affari d'amicizia occupano un posto privilegiato
Una concezione della politica come business
E favore emerge alle fonti giudiziarie
Sia al nelle immagini diffuse sui corrotti che in quelle che essi sembrano avere di se stessi
Da una parte molti osservatori definiscono la concezione della politica prevalente tra gli inquisiti come immorale
Signori
Un socialista fiorentino ha una concezione della politica come qualcosa che serve per fare affari
E Teardo per lui la politica e forse il business lunga disprezzo per le regole va al sodo
D'altra parte gli amministratori coinvolti in casi di corruzione tendono a presentare il loro comportamento come del tutto normale seppure forse non conforme ad un utopistico ideale della democrazia
Il pubblico ministero al processo di villa Favara questo fiorentino osserva che il signor fa Lugi si è sempre ispirato la ferma convinzione che ricevere tangenti per il partito è penalmente lei cito politicamente apprezzabile e moralmente mondo riprovevole
Se guardiamo all'auto difesa degli imputati nel corso dei processi un comune rilevante tratto di presentarsi come Fini del sistema politico eguali ai propri meno sfortunati colleghi le loro azioni tangenti incluse deriverebbero dalla necessità della politica non quella idealizzata ma quella vera
Per esempio secondo la linea difensiva
The ardo sarebbe stato il prodotto di questo sistema piaccia o non piaccia
E l'avvocato Chiusano sette yard colpevole di avere costituito un'associazione mafiosa allora buona parte dalla politica italiana è fatta di mafiosi lei signor Pubblico ministero vuole abolire in realtà le regole della dialettica democratica
E creando spesso spiegherà ad un giornalista ma scusi lei viene da un altro mondo
Viene dalla luna tutti sanno benissimo come si fa politica in Italia ci sono le luci e le ombre ci sono le correnti ai circoli ogni ministro ogni sottosegretario ogni deputato fa politica così
La politica dunque concepita come un costoso business
In una politica autodefinita come moderna
Questa categoria importante degli anni ottanta il moderno
Le tangenti sarebbero solo una forma di sponsorizzazione di alcuni interessi
Ancora una volta esemplificativa l'arringa dell'avvocato difensore di Teardo questo processo muove da bisogni politici che male cessi è un privato decide di finanziare un politico i costruttori che finanziavano avevano la loro convenienza la realtà è che noi siamo poco avanzati poco sviluppati poco moderni ancora indietro con la democrazia
Noi abbiamo una lunga tradizione di paura e di diffidenza verso l'uomo pubblico ma guardate l'America lì le lobbies sponsorizzano i politici
In secondo luogo appare una concezione della politica come scambio di favori
Si afferma così innanzitutto che i contributi sono regolate riga regali cui non corrisponderebbe un proprio comportamento illecito ma piuttosto dei favorire quei cani e favori vengono poi definiti come espressioni di amicizia
E solidarietà
Vocaboli spesso utilizzati negli interrogatori degli imputati
Ritardi e inefficienze del sistema amministrativo sono stati utilizzati come giustificazioni aggiuntive accelerare una pratica per un amico diviene una legittima difesa
A questa concezione della politica deriva poi l'immagine complessiva di sei dei corrotti
Come i generosità altruismo efficienza
Così che Teardo può dire nella mia vita ho sempre dato e presentarsi come difensore di una concezione della politica come servizio dichiarando che il presupposto dell'azione politica e il potere lo diceva anche Amendola lui è un ex comunista
Che mi è stato un po'maestro il potere servizio ci sono anche le degenerazioni ma piaccia o non piaccia al giudice istruttore i partiti sono strumenti di collegamento tra domanda sociale e istituzioni
Che la politica come servizio divenisse poi politica come servizio agli amici veniva percepito dai corrotti stessi come generosità piuttosto che come ingiustizia
Ho voluto dare alcuni cenni della tentativo di costruire queste figure per dimostrare come in qualche misura sia difficile
Applicare con chiarezza il giudizio morale anche perché sentiamo molte delle parole che noi stessi usiamo
Inserite in questo contesto in questa struttura di peccato che assumono un significato del tutto diverso
Solidarietà amicizia
In realtà
Questo terribile Novecento
Questa terribile guerra di religione
Che ha caratterizzato questa guerra
Sociale sul fronte dell'industria lirismo che oggi è in gran parte superata dai fatti che superata
Dalle vicende del socialismo reale
Ha introdotto
La necessità di una politica come efficace e vincente
La politica non è più un gioco secondo regole in cui diventa indifferente chi vince purché ciascuno abbia combattuto la sua battaglia con
Un comportamento secondo le regole
In una guerra come la guerra dei trent'anni tra cattolici e protestanti nella guerra tra socialismo reale e
Occidente libero l'importante era e in ogni borgo in ogni paese in ogni campagna
Fosse tenuta la linea costi quel che costi e abbiamo la esaltazione di cui marxisti sono stati i più onestamente sinceri
Della politica come risultato
Come efficace
Voi vi ricordate a Buglio nel Abu Buio a mezzogiorno di Castle
Dove
Alla Lubjanka
è prigioniero un vecchio zarista
E nella cella vicina c'è un commissario politico
E si scambiano nel tratto come il telegrafo morsa dei carcerati i loro commenti
E mentre
L'ho già vista dice per me la vita e la politica onore il commissario politico corrisponde per me la politica è servire produrre dei risultati
Oggi questo quadro è cambiato
Dobbiamo ritornare
Alle realtà quotidiane
Oggi non ci sono giustificazioni nella guerra di religione per il grande conflitto che ha diviso l'euro
Ma
Che questi problemi fossero
Importanti
Lo coglievano
Molti anni fa
Uomini illuminati
Che comprendevano che
Comportamenti troppo garibaldini
Avrebbero finito col delegittimare la politica
Col toglierle la possibilità di chiedere alla gente il sacrificio necessario perché una comunità rimanesse assieme
Nella libertà civile
Nella tolleranza
Nella capacità di fare sacrifici
Per il bene comune
Mi riferisco a un discorso di Sturzo che ho già citato la settimana scorsa
In cui
Lo Sturzo critico degli ultimi anni della sua vita nei confronti della nostra esperienza politica
Diceva che
Se i programmi della Democrazia Cristiana di portare Cristo nel mondo non potevano non essere condivisi aggiungeva
Bisogna che essi democristiani a questi programmi
A questi propositi nobili e veramente cristiani aggiungano la mano la moralizzazione della vita pubblica
E dava poi è un esempio di cosa fosse morale e di cosa fosse immorale
Applicare sistemi fiscali ingiusti e vessatorie immoralità diceva Sturzo
Dare impieghi di Stato o altri impieghi pubblici a persone incompetenti e immoralità
Aumentare i posti ivi impiego senza necessità è immoralità abusare della propria influenza ove il proprio posto di consigliere deputato ministro nell'amministrazione della giustizia civile e penale
Nell'esame dei concorsi pubblici nell'assegnazione di un appalto
Ho alterarne le decisioni e immoralità ministri deputati consiglieri operatori organizzatori sindacali siano esempio di amministrazione rigida e di osservanza fedele ai principi della moralità
Viene daranno dietro gli scettici di professione coloro che non credono che l'uomo sappiamo Possa resistere alle tentazione
E sentiva che questo era un problema che ci tocca
E ci toccava nel momento stesso in cui avevamo organizzato anche noi un grande partito con una visione tratta ai partiti della sinistra
Che tendeva
A socializzare i propri giovani al suo interno non lasciare alla Chiesa le associazioni la socializzazione dei giovani
Ma fin dall'inizio influenzare la loro idea di bene o di male giusto o ingiusto attraverso una socializzazione una educazione interno al partito
Che si era creato nel sistema delle partecipazioni statali una fonte di finanziamento che non non richiedesse di andare a chiedere alla gente i soldi per la politica le dispiace priva i pericoli di questa situazione
E allora
Se questo è il dato
Un dato
Che presenta un grave deficit
Per la politica
Che presenta come vediamo oggi in una società che ha rotto i vincoli di solidarietà
Il deficit che è difficile ottenere l'adesione a un programma di sviluppo civile del Paese
Perché vediamo contrapporsi tesi localistiche
E voi ismi di categoria
In quanto la politica non ha più la forza legittimante di una idea generale
In quanto c'è il sospetto
Della parzialità e dell'interesse
Nella politica
Ma c'è anche un costo
Economico grata
Abbiamo interi settori
Che sono stati devastati
Dalle pratiche della corruzione
Che cosa avverrà il primo gennaio di quest'anno all'industria delle costruzioni un'industria che rappresenta
Dieci per cento del prodotto nazionale
è un'industria che per effetto della corruzione
Perfetto
Della necessità di produrre competenze di corruzione piuttosto che competenze nel campo produttivo
è sottodimensionata del nostro Paese a costi che sono del dieci del venti e del trenta per cento superiori alla concorrenza europea
E quindi pagheremo in termini di occupazione in termini di distruzione di aziende
Dopo questa vicenda si considera che un terzo delle aziende Id edilizie dovranno scomparire
E si aprono i mercati ed entrano
Nel nostro mercato protetto impresa e che si sono sviluppate
Nel vento della concorrenza che hanno raggiunto dimensioni che la tecnica di controllo del mercato dell'edilizia in Italia ha impedito alle nostre imprese di raggiungere
E che sono guidate da tecnici e non di Esperti di trattativa con gli uomini politici corrotti
Abbiamo quindi un costo
E quando parliamo dei doveri verso l'occupazione
Teniamo conto che queste strutture di peccato le avranno delle conseguenze in termini di occupazione e in termini di
Progresso economico del Paese
è chiaro anche che
Sono mancati gli stimoli per cambiare l'amministrazione pubblica
Un'amministrazione silvo pastorale
Una amministrazione soggetta alla politica e quel che ci vuole per permettere di estrarre dalla politica dividendi economici dividendi finanziaria
E quindi è mancata la spinta al rinnovo dell'amministrazione
Ma al fondo di tutto questo c'è anche
Il costo che soprattutto il nostro partito ha avuto
Di interpretare le ragioni dello sviluppo
Morrone ci aveva sempre raccomandato di sviluppo si può morire
E dietro questa frase che come tutte le frasi importanti oscura e ambigua
C'era l'idea che un Paese non possa ridurre le motivazioni del suo agire
Alle motivazioni
Dell'economia le motivazioni della crescita
Che un Paese bene ordinato
Richiede che accanto agli uomini dell'economia ci siano gli uomini
Della scuola
Dell'amministrazione della politica con diverse
Motivazione
Certo
Osservava Max Weber
Ci sono i politici
Che vivono per la politica e ci sono i componenti ci che vivono della politica e il professionismo politico che in parte è una necessità delle grandi strutture organizzate
Della vita collettiva attuale il professionismo della politica e una condizione di chi viventi politica e quindi è soggetto come osservava Mattarella al ricatto
Della politica come professione
Ma è certo che in qualche misura questa ossessione dello sviluppo ha ucciso in noi
L'attenzione per i problemi di ordine per i problemi di tradizione per i problemi di onore di servizio
è una società non vivesse i gruppi sociali importanti quelli legati appunto alle funzioni essenziali di trasmissione della cultura
Quindi garanzia dell'ordine i giudici
Di identificazione dei grandi obiettivi nazionali politici non si distaccano dalla da una visione commerciale della società
Allora dicevo
La ricostruzione e complicata
E complicata perché quando è scoppiato il male della
Politica di affari
Vi è una tendenza naturale delle macchine politiche a diventare prega dei politici d'affari
Essi hanno rispetto al politico di competenza o al politico di prestigio una marcia in più
Hanno una serie di collegamenti in una società che dominata da valori commerciali da una società che nominata dalla necessità di un'efficienza nell'ambito delle strutture attuale e si hanno una marcia in più rispetto al politico hanno risorse
Accumulano e fanno crescere le loro risorse come i talenti del cattivo amministratori
E quindi c'è la tendenza di questi comportamenti a diffondersi a
Il modo cancerosa proprio sul terreno della politica
Un terreno
Che richiede
Una continua lavoro di giardiniere
Perché le motivazioni
Più al turistiche le motivazioni di impegno e di servizio possono prevalere di fronte alla
A una società che è organizzata per la produzione economica
Rappresenta una minoranza quella di chi deve aprire altre motivazioni come
Ragioni della loro
Della loro vita
Dicevo è necessario operare in molte direzioni
Per l'Oni ha detto bene
Poiché il grosso del fatturato della corruzione a avviene attraverso le opere pubbliche è chiaro che il disordine
Dell'amministrazione della legislazione in questa materia
Che oggettivamente chiamava la necessità della mediazione politica quando l'Amministrazione non sa più fare progetti
Come l'amministrazione del tempo di re Umberto primo
E allora si fanno gli appalti concorso
Gli appalti concorso richiedono un investimento di centinaia o Dini di milioni o di miliardi per fare il progetto e c'è la possibilità che uno solo dei quindici o dei venti concorrenti posso vincere
E allora si richiede in qualche modo in questa situazione amministrativa su sbagliata la intermediazione politica
E allora ecco il problema di creare ordine in questo settori di introdurre istituti moderni
Per anni in Parlamento si è cercato di bloccare la direttiva europea che ci obbligava a cambiare le regole dei degli appalti
E chiaramente questo era collegato al mantenimento dello stato di risorse
Ma c'è anche il problema
Della
Per riportare
Le nomine dello Stato
Le nomine dello Stato industriale dello Stato banchiere per quel tanto o poco io preferisco poco rimarrà in futuro
Alla funzione istituzionale degli uomini di Governo che rispondono alla davanti al Parlamento e tarli fuori da quel mondo oscuro degli uffici cariche dei partiti in cui si premiano lealtà
E non si individuano competenza
Quindi riportarle alla responsabilità
Considerare reato di corruzione il fatto stesso che di una nomina si discutano il Comitato provinciale o comunale o nella direzione nazionale perché in qualche modo è uno sviamento rispetto a responsabilità che debbono essere strettamente di chi
Una carica pubblica
E c'è il problema del finanziamento dei partiti
La necessità che ci siano organi collegiali quando io mi trovai di fronte a una banca in cui erano avvenuti malversazioni
Enormi il primo sospetto mi nacque quando mi accorsi che in quella banca c'era un solo uomo che comandano
E lo stesso vale per gli amministratori di partito è necessario che ci sia collegialità
Ed è necessario che ci siano certificazioni ecco il discorso sulla trasparenza
Forse
A questo sistema troppo burocratico di finanziamento pubblico potremmo immaginare un sistema analogo a quello del finanziamento della chiesa
Che cita rende anche quella base di sostenitori del partito citare dei tabulati di coloro che adesso dichiaro di sostenere questo o quel partito e quindi la base per le primarie
E per il superamento quindi della figura dell'attivista tesserato che è una figura collegate alle necessità della guerra di religione
Alla necessità di occupare il territorio me lo scontro fra Est e Ovest
E ci sono i problemi di riorganizzazione dell'amministrazione ma c'è un problema che tocca il partito ed è che il partito non può essere colonizzato brutalmente
Dagli uomini di vertice
La vita del partito non può essere
Una organizzazione per cui ciascun parlamentare a la sua base
Di iscritti al suo partito
E lì si collega come i negozi di Benetton a qualche leader nazionale
Perché non sempre il deputato di provincia
Ma alla televisione o sui giornali tutti i giorni ed egli allora bisogno
Di Ciriaco
O di Arnaldo o di Giulio
Per attivare per attualizzare ogni giorno la sua presenza perché egli è il terminale
è il negozio locale di questi nostri grandi leaders è necessario che il partito
Sia rispetto alla leadership per in una posizione di giuria popolare
Il partito non può essere mobilitato ogni sei mesi per prove di forza tra la sua classe dirigente noi dobbiamo immaginare un partito che si riunisca Parlamento ogni cinque anni per la nomina della suo segretario nazionale che gestisce una legislatura
E poi siano gli eletti quelli che amministrano la strategia amministrativa del partito la strategia politica del partito
Ma l'importante che ci sia una base oneste distaccata che non sia coinvolta nell'inimitabili lotte di un gruppo professionale come la leadership del partito
è necessario che il partito agisca come giuria
Che gli iscritti o gli elettori del partito abbiano questa possibilità di decidere se una linea giusta o sbagliata con quella distanza di tempo in cui questo mentre invece oggi il partito è una macchina
Caricata per risolvere il problema sì
Questo o quello sale o scende nella di autorevolezza di consenso
E allora liberato da questo applausometro di ogni giorno è possibile che la classe politica abbia un disegno e non sia invece continuamente disturbata dalla necessità di mantenere la sua personale posizione nella interno della partite dell'opinione pubblica ecco perché alcune modifiche del nostro modo di essere il partito e degli altri partiti può essere importante per rompere queste strutture di peccato e infine cioè il problema di essere convinti che non
Perché vediamo crollare una politica e vediamo il Paese riso spinto fuori della politica verso non la società civile ma l'uomo Lupo rispetto all'altro uomo di cui parlava Fox
Noi possiamo noi dobbiamo pensare a restaurare la regola della moralità
Ma perché
E nella tradizione
Religiosa nostrani
Anche se i teologi
Cattolici o protestanti hanno insistito così poco
Sulla peccato di corruzione
Altri sono le colpe agli e esaminate con la ragione
Teologica
Per gli ultimi quattro cinque secco
Ma esiste
Pur sempre questa forza della parola
Che una bella espressione del devo tornò mio ci dice che Dio non riceve tre
Non riceve Cha Ford non riceve e tangenti e che giudica la causa Della Vedova i dell'orfano
Senza
Considerare la ricchezza dei loro oppositori
Questa idea di un Dio a cui non per il quale non si fanno sacrifici si è fatto lui vittima
Con il quale non c'è un rapporto di scambio non ci sono favoriti
Dovrebbe essere un'idea
Costruttiva importante
Per fare il ponte sull'assenza di teologia morale di stessa attenzione da parte
Delle nostre comunità da parte della predicazione cristiana
C'è pur sempre questo fuoco della parola di Dio e questa condanna
Il legislatore il governante che in qualche modo dalla tradizione cristiana è stata costruito su una immagine di Dio dovrebbe sempre ricordare che Dio non riceve tangenti che Dio non riceve regali ma giudica secondo giustizia grazie
Grazie Emilio
Anche per queste
Riaffermazione del equazione tra efficienza e moralità
E anche per aver ripreso se mi consente un commento per averci ricordato che non vi sono che non valgono le arringhe difensive o comparse conclusionali o argomentazioni pseudo aziendali di fronte al rigore precettivo della semplicità del settimo comandamento Non rubare
Adesso Giampaolo D'Andrea
Ma io vedo che
Questo nostro tema di questa mattina e non poteva essere diversamente
A mano a mano che si è andato sviluppando negli interventi raccogliendo in questo anche le provocazione iniziale e di Mattarella
Ha finito con e il coinvolgere
Un Complesso di questioni
Che va dall'abilità delle istituzioni alla vita dei partiti e nel caso nostro del partito
Con la necessità probabilmente di fare uno sforzo per cercare di enucleare dalla riflessione
Che si è andata sviluppando in questi mesi su queste cose
Un minimo comun denominatore di iniziativa politica ed istituzionale
Che mi pare quanto mai urgente
Se non vogliamo ritrovarci tra un anno qui
A criticare tutti gli aspetti degenerativi della
Sottolineare
Il prevalere della tangente ocra zia come viene detta
E magari mentre lo diciamo
Tutto continua a svolgersi al di là delle denunce come se questo non accadesse perché c'è un pericolo in questo momento nel Paese
E che amplificando
La denuncia degli scandali che è giusto amplificare vista la portata dei processi degenerativi in atto
Finisca però con il coprire ancora i comportamenti scandalosi
E d'altra parte è capitato Bodrato forse se lo ricorda meglio di me anche nelle recenti vicende
Che Mammano cadevano nelle mani o nella rete della magistratura persone che il giorno prima avevano stigmatizzato i comportamenti di altri che erano già caduti nelle mani della magistratura che io non non vorrei che noi promette Simo in moto questa catena di Sant'Antonio senza riuscire in qualche modo affermare quello che sta accadendo che è il nostro dovere perché se come dice giustamente Mattarella la questione morale diventa questione politica allora il nostro dovere di politici in questo senso credo ne discutiamo in questa sede
E trovare la maniera di fermare questa catena di Sant'Antonio cioè riuscire a vedere
Che cosa si può fare per quel che riguarda l'aspetto politico ed istituzionale della vicenda per fermare questa catena di Sant'Antonio
Con un un po'di ipocrisia devo dire be abbiamo scoperto tutti in nei mesi scorsi che c'è una grande separazione tra paese leale e paese legale
Che non riguarda più solo politici ed amministratori anche questo talvolta sulla stampa e messo in secondo piano invece andrebbe rilanciato il giudice Di Pietro lo disse chiaramente al convegno di Santa Margherita Ligure anche se questa potuto dispiacere la classe imprenditoriale italiana ma in realtà noi abbiamo verificato che domanda ed offerta di illegalità sia alle emendabili centra in un groviglio inestricabile in un groviglio inestricabile
Che trova il volano in due momenti della vita uno è un momento sociale e l'altro è un momento più politico il momento sociale l'arricchimento la carriera ed il successo personale
Mi ha molto colpito un aspetto dello scandalo delle tangenti cioè quella parte della direi del meccanismo delle tangenti
Fatto dai singoli operatori economici anche nella
Devo dire scavalcando le decisioni delle loro aziende per dimostrare all'interno dell'azienda la loro produttività e far carriera all'interno dell'azienda dove siamo arrivati
Ad un meccanismo che alimenta un modo di essere e di proporsi nella società anche l'esplosione sfrenata della legge del successo diciamo la verità qui non si tratta di fare né i moralisti nervi voler per forza a sparare a zero contro la società
Dei consumi o la società del capitalismo maturo lo dico ad Andreatta Masi e semmai di diventare in qualche modo più cattolici rispetto all'idea protestante del successo come espressione della chiamata da Dio che un tempo distingueva devo dire alle origini del capitalismo secondo gli studi di Max Weber ma si tratta in realtà di capire
Che stanno saltando i meccanismi generali di questa società nella quale queste cose l'esposizione dell'egoismo individuale dei traguardi personali finisce inevitabilmente con le entrare in conflitto con l'idea del traguardo generale e del bene comune
E quando lo dico a monsignor Sherry i vescovi ci hanno richiamato con il documento sulla legalità
Alla riflessione
Sulle cose che stavano accadendo sulla crisi di legalità come si dicevano nel documento che si sta verificando in Italia ecco io credo che anche questo volessero ed dovessero dire come compito anche della Chiesa perché restaurare una soglia morale che spesso non c'è più diceva stamattina monsignor Sciarrino
Ci siamo abituati a convivere con la illegalità il guaio è che ci siamo abituati un po'tutti a convivere con l'illegalità la illegalità non viene più sottolineata e quando veniva sottolineata anche nei dibattiti interni del nostro partito lo dico
A Tina Anselmi recuperando positivamente una funzione molto spesso diventava
Strumento di lotta politica non diventava proposta di un nuovo modello di convivenza all'interno del partito e all'interno del sistema e allora
Non funziona più se noi facciamo questo in questo modo l'altro volano del circolo vizioso dell'illegalità come io lo chiamo è dato dal voto di scambio lo vogliamo o no
Dal piccolo scambio della piccola clientela meridionale al grande scambio dei grandi affari nazionali ed internazionale finalmente da questo punto di vista
La questione delle tangenti ha fatto esplodere quest'altro aspetto direi facendo giustizia di una polemica strana che negli anni passati anche all'interno della DC Veniamin Andreatta era stata alimentata
Sulla clientela Rita della DC meridionale rispetto a una moralità del consenso di una decisa e tendere a una
E lo dico con amarezza questo perché essere uguali nel peggio non è una cosa buona per nessuno per nessuna organizzazione per nessun gruppo per nessuna società
Però capire che si è uguale in questo peggio
Aiutando migliorare tutti in assieme senza fare dei primi della classe Yuri verso gli altri e senza poter riproporre
La questione della moralità come una questione di discriminazione territoriale all'interno del nostro Paese
Dico a Cabras noi abbiamo adottato lo dico perché così lo provoco nell'intervento che dovrà fare noi abbiamo adottato un codice di autoregolamentazione per la formazione delle liste
Pensando di far così
Una sorta di prevenzione contro l'inquinamento mafioso delle nostre liste il Codice fu ha adottato dalla commissione antimafia la DC parallelamente lo aveva già adottato di per sé
Be
Possiamo estendere quello stesso Codice o che facciamo per evitare altre forme di inquinamento di queste liste
Quando abbiamo scoperto in questi giorni sui giornali sui giornali
Che in Lombardia operano venti raggruppamenti mafiosi secondo le deposizioni di un pentito abbastanza accreditabile
Essendo meno esplicite espresse
Di quelle che operano in Sicilia
Come facciamo noi e qui ci dobbiamo ripiegare seriamente a farlo
Ad applicare questo stesso Codice anche alla formazione delle liste delle amministrazioni locali di altre regioni che non siano la Sicilia o le consuete regioni a rischio del nostro Mezzogiorno allora qui dobbiamo essere molto attenti a capire che cosa noi stiamo faccenda
In realtà un altro degli elementi che è andato saltando nel nostro sistema è quello del rapporto tra potere consenso
In un contesto normativo vecchio inadeguato superato in realtà non pronto a disciplinare
Questo tipo di democrazia ma che era il contesto normativo che noi abbiamo adottato alle origini della democrazia quando inevitabilmente
La lotta per il potere non era nella democrazia ma era tra la democrazia e i suoi avversari
Oggi invece abbiamo bisogno di regolamentare la lotta per il potere nella Democrazia con le degenerazioni che possono essere nata in una inadeguatezza di carattere normativo la esplosivo nuova esasperazione del rapporto potere consenso ha portato inevitabilmente alla degenerazione della vita democratica e alla sua corruzione
Ha ragione Tina Anselmi quando dice
Che le tessere si comprano grazie alle tangenti ma è purtroppo vero anche il contrario le tangenti si incassano grazie ai pacchetti di tessere perché si è alimentato un meccanismo distorto di rappresentanza di presenza di gestione di selezione della classe dirigente
Che è cresciuto all'ombra di norme troppo vaghe
Di regolamentazioni interne ed esterne cioè di partito ed istituzionali che consentivano tutto
E in un momento nel quale a mano a mano che si è attenuato lo scontro ideologico
Anziché venir fuori in maniera più netta l'orizzonte dei valori credevamo convocato tante volte abbiamo discusso di questo che la crisi delle ideologie
Potesse togliere l'ipocrisia della lotta ideologica sui siti sui fenomeni di corruzione e di malcostume che pure si creavano e potesse ripristinare invece un orizzonte di verità e di autenticità dei tre dei rapporti noi invece stiamo scoprendo amaramente
Che la caduta delle ideologie non va bene il far venir fuori l'orizzonte dei valori ma trascina con sé una eclisse dei valori cioè peggiora addirittura lo scontro degli interessi
E senza valori e senza regole
Gli interessi anche quelli
Legittimi particolari impazziscono pretendono di tutelarsi e garantirsi e senza certezze etiche lo fanno a qualunque costo e da qualunque presso e allora abbiamo gli interessi di lobby di gruppi di correnti ripartiti di aziende di persone di territori
Che nascono all'interno del nostro paese e che finiscono con il disarticolare questa nostra democrazia e con renderla e commetterla gravemente in difficoltà
Allora a mio avviso un recupero di moralità del sistema passa a tra anche e soprattutto attraverso un recupero di nuove regole
Che riducano l'ampiezza di quell'area grigia di immoralità che non essendo re vera e propria illegalità stiamo attenti
Perché sul giornale sta venendo fuori line moralità che illegalità cioè sta venendo fuori quell'aspetto di degenerazione del costume che il mancato rispetto formale delle leggi ma stiamo attenti che sotto questo c'è sempre una caduta di immoralità che ancora non è diventata illegalità
Ma anche Landi camera di una illegalità diffusa che nella vita politica ed amministrativa può diventare assai pericolosa erano alcune delle cose
Che diceva Beniamino Andreatta riferendosi a quel discorso di Sturzo che ha citato nel suo intervento
E allora o noi se vogliamo prevenire illegalità per il recupero e il recuperare moralità
Noi dobbiamo adottare un sistema di regole che ampli tra l'altro la gamma delle sanzioni ce ne sono alcune non Benali
Che possono però scoraggiare il comportamento a condizione che si introducano gli incentivi attraverso i quali incoraggiare comportamenti più corretti
Con chi ce la prendiamo noi cattolici per primi o lo dico a monsignor scialli e non per fare una provocazione ma per fare uno sfogo insieme con lui con chi ce la prendiamo noi cattolici per tre
Se l'ostile cristiano del far politica diciamo la verità non è ragione di consenso elettorale neanche all'interno della BCE neanche all'interno del mondo cattolico
Se è in campagna elettorale conta di più il televisore a colori regalato a questo o a quell'altro ordine religioso e non la linearità dei comportamenti convince la prendiamo convince la prendiamo se non quando gli stessi io non me la prendo io non me la prendo
Con l'episcopato con la Chiesa
Nell'aprendo con noi stessi me la prendo con la nostra conoscenza e caratura dei cattolici impegnati in politica
Che siamo incapaci non solo di essere coerenti rispetto ai valori che evochiamo ma anche di additare una coerenza generale sulla base della quale misurare i comportamenti
E se non c'è questo amici cari illegalità immoralità non si potranno sconfiggere nel nostro sistema
C'è poi l'altro aspetto e mi avvio alla conclusione
Che è quello del conflitto che talvolta c'è
Tra la moralità dei fini e la moralità dei mezzi
Dai facciamo così ci si dice qualche volta questo poi aiuta il partito
O questo poi aiuta la corrente o questo poi dinanzi alla nostra campagna elettorale o questo poi aiuta i nostri amici parroci o le nostre associazioni sportive o le nostre associazioni di volontariato
Oppure quando si deve forzare qualche procedura concorsuale questo è uno dei nostri a una famiglia più grande conta di più elettoralmente amici cari
Fatti che in sei apparentemente sembrano un'altra morale un altro al Codice rispetto a quello dell'interesse generale del bene comune
A noi quando riusciamo a far prevalere nel conflitto tra questo e le regole generali quello che noi vogliamo diciamo la verità nel concreto della vita politica
Allora la legalità certo già sarebbe un buon risultato
Ma non basta più se la norma è così ampia o così smagliante da da consentire legalmente tanti comportamenti immorali che per noi hanno lo stesso aspetto nella convivenza pubblica tranne quello grave di una violazione delle leggi dell'ordinamento e allora mi viene in testa anche a me
Un aspetto del messaggio Sturzo si hanno io lo ricordo spesso che è quello che sintetizza le cose che Andreatta ci ha detto partitamente riferendosi a un altro discorso di Sturzo
Nel saggio politica e morale Sturzo da una definizione della moralità
E morale in politica tutto quello che ha come fine un interesse generale
Quanto più vasto e l'interesse che si ritiene di rappresentare tanto più e morale l'azione in politica
Quanto più ristretto e questo interesse tanto più e immorale l'azione politica se noi già seguissimo questa regola semplice cominceremmo forse a capire
Quanto il bene comune deve precedere l'interesse di partito di corrente di gruppo e Bilotti e quanto può ricostruire attorno al bene comune una vita di convivenza civile più accettato
Amici concludendo noi abbiamo da operare attivamente
C'è un problema di chirurgia
E qui io credo che è davvero il medico pietoso fa la piaga cancrena USA qualche amputazione serve a far sopravvivere il corposa
è una regola naturale nessuno si sogna mai di dire che le piante non abbiano bisogno di essere potate tutti sanno che per non appassire completamente hanno bisogno di essere potati
E questo forse è un aspetto abbastanza semplice ma ce n'è uno più complesso Bodrato lo sa
Lo sta affrontando in questo momento con grande generosità e con grande difficoltà in Lombardia c'è il problema di una terapia adatta a recuperare le cellule sane perché noi dobbiamo evitare di mandare a mare insieme alle cellule contaminate anche quelle sane e questo è particolarmente difficile
Laddove c'è la contaminazione perché là dove non c'è è abbastanza semplice ma laddove c'è è particolarmente difficile
Ma poi c'è un problema di prevenzione
Noi dobbiamo rifondare la politica
Dobbiamo dare una nuova legittimazione ai partiti e dobbiamo dare una nuova credibilità alla DC ne parleremo anche nei dibattiti di fine settimana
C'è bisogno di regole nuove nella DC e nei partiti c'è bisogno di recidere il legame perverso tesseramento selezione della classe dirigente gestione delle istituzioni c'accennava anche Andreatta questo
Cioè di bisogno di modificare il meccanismo delle adesioni alla DC perché siano davvero pubbliche trasparenti
C'è bisogno forse di
Far passare l'abbiccì Dallera feudale
Alla Democrazia vera perché fino a quando il sistema è basato sul feudo su bus Sallemi Valvassori Baldassini fino all'ultimo
Mi piace più questa immagine di quella della catena dei negozi alla Benetton perché questa dalla idea della dipendenza personale mentre forse l'altra lascia la creatività dell'iniziativa
è bene fino a quando noi abbiamo questo sistema feudale non c'è spazio per una Democrazia cristiana che recuperando il popolo recuperi la democrazia e recuperi la proposta politica e allora noi dobbiamo muoverci in questa direzione ripieghi diamoci forse facendola anche finita io qui raccolgo una provocazione di Merloni che rispondendo a Cassese ha detto se vogliamo riformare tutto il sistema
Per inseguire l'ottimo non riusciamo nemmeno a fare quel poco di bene che c'è possibile realizzare anche nella decisione
Se vogliamo riformare tutto
Se vogliamo riformare le istituzioni i partiti e la decise non si può fare nulla senza che sia chiaro
Tutto il quadro complessivo noi rinunceremo a fare quello che possiamo fare qui subito a partire da domani mattina ed a partire da nove
Grazie Giampaolo
Non c'è un contrasto degli esempi che se ci difetti bene
Se riflette bene Giampaolo in fondo i valvassori erano i concessionari Vassalli a suo tempo non è che il grosso la gran differenza
Paolo Cabras dato il tempo di ambientarsi nel dibattito simile atteso
Ma nel corso del tempo nella mia esperienza politica
Mi è capitato di vedere
Tante sezioni di partito periferiche disadorno e squallidi
E tanti uffici di esperimenti politici lussuosi tanti comitati provinciali operati da sfratti è da morosità e tanti sedi di corrente invece senza questi problemi
Mi è capitato di vedere nelle campagne elettorali penalizzati contributivi di qualità
Proveniente da mondi sociali o di ispirazione annoia affine che sono stati travolti dalle campagne miliardarie di altri concorrenti più lontani dalle nostre origini dalla nostra matrice
Mi è capitato di vedere nel confronto interno dal nostro partito molte volte idee che comunque avevano interessa e vitalità
Dignità di rappresentanza all'interno del partito soffocante
Dalla conta dei numeri che pure hanno un senso in democrazia ma la conta dei numeri era legata a quel potere che si chiama azionariato delle tessere
E la politica intesa come potere l'azionariato dello spessore come misura di tutte le cose
E quella che produce una selezione di classe dirigente fatta di yesmen di portaborse
Di personaggi che anelano e ambiscono soltanto al potere al potere personale molto spesso al profitto all'arricchimento personale
E nato intorno alla politica dentro la politica ma per i nostri errori un ceto politico ardito arrogante impudente
Di cui in qualche misura il simbolo quel signore grande percettore di tangenti nella DC milanese che va in giro per le spiagge di lusso esibendo una maglietta polo dove è scritto Tim delle Mani pulite
Ma tutto questo che cosa che affare con l'intitolazione all'ispirazione cristiana che pure eh
La ragione il vissuto personale ma anche il vissuto collettivo della storia del nostro partito del partito dei cattolici democratici
Questi
Sono gli interrogativi che ci dobbiamo porre di fronte a Tangentopoli e dintorni
è la fine che dobbiamo decretare del partito clientelare del partito assistenziale del partito delle tessere
Tenendo presente che non si tratta tanto di elaborare codici antimafia ma codici per la trasparenza che valgono sempre anche quello antimafia vale a Milano come a Reggio Calabria come a Palermo
Ma c'è un'esigenza più generale perché vedete la lotta alla mafia ha bisogno di un presupposto e il presupposto è che si stiano amministrazioni trasparenti
Dove a Milano come a Reggio Calabria questa trasparenza manca
Dove l'affarismo l'intrigo politico-finanziaria e così stretto
Da travolgere la credibilità delle istituzioni
Dove c'è questo cioè la porta aperta alla mafia la permeabilità delle istituzioni locali delle istituzioni politiche
Alla mafia nasce dal connubio affari politica e questo il primo passo il resto segue vedete quando io feci un'indagine a Milano
L'infiltrazione della mafia
Nell'amministrazione comunale nell'hinterland milanese era un fatto circoscritto provato
Identificabile quello che mi impressionò era il clima di corruzione di affarismo di urbanistica contrattata come dicevano tutti
Dai magistrati agli esponenti del mondo finanziario e creditizio milanese
Io avvertii anche gli amici della democrazia cristiana che allora erano all'opposizione
Fui trattato un po'come un intruso
Forse come un moralista
Che la parola con cui in genere
Nel dibattito interno si uccide chi si richiama le regole e chi e invoca una un maggiore rigore nella vita politica al di là delle convenienze e delle tattiche convenienze che peraltro non capivo per un partito l'opposizione
Ma poi ho capito tutto grazie anche a Di Pietro non c'era più opposizione perché non c'era più politica perché non c'era più dialettica confronto la politica non era intento ancorata Progetti attesi a ideali la politica
Era una convenienza un'opportunità
Di lobby di gruppi di sottogruppi
E allora
Credo che dobbiamo tener presente tutto questo questo sfondo per quanto ci riguarda
Così come dobbiamo tener presente che sempre quando la politica degenera ragione di scambio e di scambio per il potere non solo all'interno di un partito ma anche nei rapporti politici c'è questa degenerazione
Io credo che quando l'alleanza Democrazia Cristiana Partito Socialista è diventata sempre più una ragione di scambio per il potere è sempre meno ancorata a un progetta una proposta ha una qualità riformatrice
Anche questa alleanza ha dato un grosso contributo alla degenerazione della vita politica all'aumento e all'incremento di Tangentopoli e non soltanto ovviamente a Milano
Ecco perché sono contrario ogni condono
Sono per il partito che non vuole sconti di pena per i politici
Perché credo che i politici come gli altri cittadini debbano pagare poi tutt'al più possono rischiare di essere affidati al servizio sociale come già è avvenuto annoti Tangentopoli atti quindi non mi sembra proprio una crudeltà
Che siano affidati soprattutto all'oblio dalla vita pubblica perché questo è necessario detto questo io sento avverto anche un pericolo queste denunce ma soprattutto le conseguenze che dobbiamo trarre dalle denunce
Sono necessari indispone sanabile vitali
Però dobbiamo evitare
Di sparare nel mucchio
Dobbiamo evitare anche di pensare che la soluzioni di tutto sta nel mortificare nell'avvenire in qualche misura di azzerare i partiti
Di avere Nostalgia dei comitati elettorali dei gruppi di opinione
Queste nostalgie possiamo lasciarle a la Malfa forse anche se ho letto bene la sua intervista a questo
Riverniciatura
A del nuovo Martelli ma io non ci credo io temo
La vita politica condizionata da gruppi finanziari da lobby da gruppi di pressioni magari proprietari
Di grandi emittenti televisive o di giornali che sarebbero inedificabile in Italia in uno due nomi
Io temo la democrazia dei robot e la democrazia delle lobbies
Io temo elezioni che portino alla ribalta un coloured Neglia come è successo in Brasile sponsorizzato dai grandi gruppi finanziari e soprattutto da un monopolio televisivo brasiliano
Io temo tutto questo ed è una minaccia reale
Certo la democrazia non può sopravvivere se non ad opera il bisturi se non fa cure radicali
I partiti debbano esservi fondati cone siccome la politica va rifondato
Ma dei partiti va rifondato il ruolo la cultura innanzitutto e le loro i loro compiti le loro relazioni all'interno delle istituzioni e con la società civile
I partiti devono esaltare momenti di comunicazione partecipazioni e devono ritirarsi dalle istituzioni e cose che diciamo da tempo ma cosa che continuiamo a non praticare mai
Ritirarsi dalle istituzioni vuol dire ritirarsi dall'economia
Dalle banche ma sul serio
Vuol dire ritirarsi anche dalla RAI TV rinunciando alle lottizzazioni che appagano tutti chi sta al governo e chi sta all'opposizione
Cercando di creare spazi di autonomia
Dove i ruoli distinti dal politico i ruoli del sociale i ruoli della competenza e della professionalità non sono mai
Contro qualcosa o contro qualcuno sono una garanzia di libertà sono una garanzia di qualità per la stessa lotta politica per il confronto per la dialettica politica ecco queste rinunce che sono rinunce costose perché tutta la nostra Filosofia del potere è legata invece a contare se si hanno aziende banche municipalizzate
Mass media
Invece dobbiamo rovesciare questa logica
E pensare che la polizia acquista autorevolezza quindi credito quindi spessore capacità di decidere se viene sottratta al condizionamento degli interessi e di questa logica perversa
Del potere
Anche per quanto riguarda il rapporto fra partito eletti
Io ho qualche perplessità sulla proposta o provocatorio sulla estremità del mio amico De Mita quando dice
Periodo di transizione facciamo governare il partito ai soli eletti io credo che ci possano essere una mediazione
Però ci deve essere sicuramente un'esaltazione del ruolo delle responsabilità e delle competenze degli eletti ad ogni livello
Nelle nomine come ricordava Andreatti ma anche nella gestione della linea politica amministrativa del partito
Senza sponsorizzazioni senza paternalismo i da parte del partito credo che ci debba essere anche una applicazione senza eccezioni del principio di incompatibilità fra mandato politico e gestione di incarichi a livello ministeriale come a livello di incarichi negli enti locali questo deve essere una regola rigorosa valida sempre e valida per tutti
La separazione fra politica e gestione è il primo accredito sul terreno della trasparenza e della moralità
Ci sono due leggi per le quali l'evasione legale diffusa nel nostro Paese sono la legge di riforma dell'autonomia locale e la legge sul procedimento amministrativo
Vuoi per mancanza o carenza di istituti vuoi per la mancanza che è la tipica trovata all'italiana di regolamenti d'attuazione queste leggi che sanciscono la separazione del potere di orientamento di decisione politica dai compiti di gestione sono ampiamente disattese
L'illegalità comincia anche da qui questo riguarda gli eletti questo riguarda la politica nelle istituzioni
Poi non c'è dubbio che c'è una parte di autoriforma che riguarda direttamente i partiti
Partiti diverso partiti snelli fondati sul volontariato sulla sburocratizzazione
Partiti
Che
Sì a Figino
Sempre di più alla ricerca del consenso con modi diverso da quelli che abbiamo esercitato nel passato
Io credo che l'azzeramento del tesseramento sia non una necessità ma sia un passaggio obbligato
E non capisco quelli che dicono ma l'azzeramento
Comporta anche l'azzeramento dei vertici ma l'azzeramento comporta il rischio per tutti comporta che tutti a cominciare dai vertici nazionali e locali si misurano partendo da zero
Lazzaro amento significa che c'è una condizione nuova di parità
Come lo vedrei attuato con una proposta che altre volte mi è capitato di fare con scarso successo parti
Quella di primarie generalizzate primarie che servano per le cariche interne come servano per le candidature Esterne ad ogni livello
Primarie che vuol dire vuol dire che non ci sono più iscritti ma anche i vecchi iscritti come chi deciderà registrandosi come
Interessato alla vita l'attività alle scelte della Democrazia Cristiana di partecipare ad assemblee
Di definire in per lo meno sperimentalmente in questa prima fase di vita della democrazia cristiana alla legittimità del potere interno della democrazia interna ai fini della designazione degli ordinazione nati un congresso nazionale fatto così non è vero l'ho sentito dire l'ho letto sui giornali non so se esatto anche qui da pesa ero io sono stato segretario organizzativo nazionale del partito
Conosco le lungaggini per indire celebrare i congressi ma le lungaggini sono legate soprattutto alle nostre querelle interni
Alla politica di scambio al fatto che quando c'è un ricorso lo si baratta concedendo delegati e lottizzante oli fra tutte le correnti presenti la lungaggine delle procedure che durano sei sette mesi sono legati ai nostri vizi più reconditi o più manifesti o comunque più perversi non sono legati a fatti traumatici
Ha necessità di trasparenza garanzie
Perché mai un congresso ha fatto con le primarie dove si potrebbe anche tecnicamente
Trovare quella distinzione che fu indicata giustamente da Assago fra una componente più legata all'esperienza politica partitica e un'altra più legata all'associazionismo alla realtà sociale ma comunque se ci sono le primarie
Tutti in qualche misura
Vecchi scritti e nuovi aderenti sono messi sul piatto
Che su un piano di parità
E allora alle la selezione e l'indicazione verrebbe intorno a proposte a progetti verrebbe intorno il coagulo del consenso avverrebbe
Intorno a uomini che devono misura donne che devono misurarsi con la bontà della proposta che fanno
Convincere chi partecipa a queste assemblee si potrà si trovano non una ma cento
Modi per rendere questo possibile e trasparente certo non soltanto a livelli minimi periferici certo attraverso una concentrazione possibile
In Assemblea livello circoscrizionali a livello cittadino ed altro ma è possibile fare un congresso diverso
Che colpirebbe l'opinione pubblica più che i cambi di classe dirigente decisi tutto sommato in vertici chiusi
Perché si può cambiare tutto alla testa di un partito ma si può cambiare anche decidendo lo attraverso un connubio è un compromesso fra gli stessi vertici che decidono di farsi cambiare stiamo attenti perché ma ho fece una rivoluzione culturale
Ma la pilotò perché voleva che cambiasse tutto quello che era contro di lui ma voleva che si affermasse in Bagnera dispotica tutto quello che consentiva col suo pensiero e con il suo ragionamento
è possibile cambiare è necessario indispensabile cambiare e fare un congresso diverso dove la società alla gente quelli che sono colpiti fra i nostri iscritti della Della disastro dal sistema politico del disastro morale della decomposizione morale
Quelli che sono colpiti fra i nostri lettori fra gli aderenti fra i mondi vitali a noi vicine di questa mancanza di Progetto da questa mancanza di scossa di Energia di reazione
A questa avvilimento a questa mortificazione della politica
L'inchiesta Etta da noi parole diverse
Io non credo che possono esserci Nostalgia
Per il passato ma c'è forse un momento da recuperare
Il momento del diritto della gente non attraverso la politica dell'azionariato delle tessere di associarsi di stare insieme perché condivide un progetto è una proposta
Di fare massa di fare pressione perché un'idea passi si confronti con l'altra perché abbia la prevalenza
Ecco credo che tutto questo si possa e si debba recuperare
Che in qualche modo una qualità originaria dell'esperienza associativa dell'esperienza dei mondi vitali della stessa esperienza politica del movimento dei cattolici democratici
Vedete si può cambiare però richiamandosi a valori che hanno fondato la democrazia cristiana e la nostra esperienza complessiva
In qualche misura dobbiamo ritrovare il posto delle fragole ricordate quel bellissimo film
Di Ingmar Bergman dopo il posto delle fragole
Era non soltanto la memoria della giovinezza degli affetti ma anche era il recupero dei valori della solidarietà rispetto alla solitudine rispetto all'egoismo che aveva travolto
Le vite del protagonista e dei suoi e dei suoi parenti dei cestini degli uomini e delle donne che che che l'avevano amato e con cui aveva condiviso esperienze di si può fare
Si deve fare io dico e si deve fare sapendo che in questo tragitto noi dobbiamo mettere a rischio tutto dobbiamo rimettere in discussione tutto mai possibile un ancoraggio forte a quello che siamo stati
Sarebbe non inglorioso ma sarebbe ingiusto storicamente
Che un'esperienza come la nostra potesse essere misurata con l'ottica deformante della Tangentopoli milanese o di altre Tangentopoli in giro per l'Italia
è possibile invece recuperare tutto intero il valore della politica come servizio
Come necessità di dare voce a chi non l'ha come ricordava Benigno Zaccagnini perché questa è il la valore alto della politica questa è la sua necessità e allora
La terra del nostro approdo dell'ultimo approdo sarà anche la terra del nostro origini del nostro principio
Fra loro
Allora volevo dorato il compito di chiudere di concludere per la tavola rotonda tirare delle conclusioni
Rotondo che è stata lunga ma credo interessante per la quale ringraziamo anche il perseveranza degli di coloro che hanno ascoltato
Io cercherò di portare ad una sintetica conclusione il dibattito che si è svolto questa mattina che a me è sembrato di particolare interesse
Anche se condivido la preoccupazione che ha reso esplicita fin dalle prime parole
Monsignor Chevalier
E che poi le per qualche aspetto come dirò emersa anche dal intervento di Andreatta
E cioè difficile capire se questa straordinaria difficoltà a questo momento di profondo disorientamento
Che vivono i partiti politici e che noi viviamo come democratici cristiani
Sia colto fino in fondo e seriamente come una occasione per un reale rinnovamento o se è soltanto considerato un momento una ondata che poi passerà è tutto potrà tranquillamente ritornare come prima
A me sembra
Che sia vero ciò che che è stato in diverso modo detto oggi noi stiamo discutendo di una questione che non è del tutto nuova anzi che per molti aspetti può apparirci anche antica è vero che noi abbiamo a differenza di altre correnti politiche la consapevolezza che l'uomo
E condizionato dal peccato originale che esistono ce lo ricordava Andreatta delle strutture di peccato che poiché influenzano pesantemente
La vita sociale la vita politica e la vita di ogni uomo
Così come credo dobbiamo dirlo in modo esplicito
La lotta politica anche e qualche volta essenzialmente lotta per il potere
E nella storia non a caso
Appare vincente almeno in una prima approssimazione non chi rispetta le regole quando c'è una lotta ma chi violare le regole
Sicché il rispetto delle regole e il tema di questa mattina ci dice un costo della politica la trasparenza la correttezza il rispetto delle regole può apparire come un segno di debolezza come un segno di incertezza
E il politico che rispetta le regole Cabras lo ricordava prima il lamento degli sconfitti dei nostri congressi definiti moralisti
Appare come un segno di debolezza come la incapacità di ricorrere a qualunque mezzo in termini Machiavelli ci per ottenere il fine che la vittoria politica che il prevalere sui concorrenti
Sì che il partito non politico il nuovo principe
è stato ritenuto forse inconsapevolmente se vuole davvero essere il nuovo principe sciolto dalle regole il principe sciolto dalle regole
E chi rispetta le regole il subito non è chi invece comanda e in qualche modo detta le regole del gioco ma a riserva a se stesso la possibilità di violarle
Così come credo bisogna in qualche modo essere consapevoli del fatto che nella esperienza politica contemporanea in quella dell'Occidente caratterizzata dal netto prevalere del modello democratico
La democrazia è apparsa principalmente vulnerabile dalla corruzione il l'aspetto debole della vita democratica da noi e altrove è stato il suo difficile rapporto con la corruzione che è diventato tanto più difficile
Quando declinano i valori di riferimento defluire declina l'idea della politica come un progetto da realizzare con la partecipazione dei cittadini
E si affermano gli interessi
I quali inevitabilmente a mio parere non possono che essere interessi particolari personali o di corporazione
Affermare l'idea di interesse come l'idea attorno alla quale ruota la politica moderna e concludere che l'idea dell'interesse confligge con il patto sociale
Come una idea del bene comune secondo me è la stessa cosa ed è molto difficile ritenere che la somma degli interessi dominanti
Porta ad individuare l'interesse generale della società nella quale viviamo potremmo svolgere questa riflessione che lascio un po'a come una sorta di provocazione guardando ha commessi viene definendo la maggioranza dei Paesi occidentali a cosa
Accade anche nell'attuale competizione per quanto fortemente personalizzata in corso negli Stati Uniti d'America
Leggiamo cosa scrivono accudire i nostri più importanti giornalisti
Da Colombo al succo ogni come ci descrivono questa competizione e ci rendiamo conto di quanto sia profondo il rischi io che corre la democrazia occidentale quando perde il riferimento ai valori al progetto politico
E deve soltanto fare i conti con gli interessi ed in modo particolare con gli interessi
Dominanti
E però tutto questo era chiaro prima anzi Andreatta ci ha ha fatto riferimento a degli studi
Sul perverso rapporto tra affari e politica e sulla degenerazione della vita democratica
Rispetto a questo problema che la vulnerabilità corruzione cari amici che si riferiscono a vicende dell'inizio degli anni ottanta quindi noi il confronto con questo rischio di degrado della politica avremmo già dovuto affrontarlo in precedenza
Allora per quale motivo esplode questa vicenda con Effetti anche per noi così traumatici verso la fine del novantuno e con l'inizio del novantadue ecco a me pare che si possano forse individuare tre ragioni particolari
Che poi evidenziano l'intreccio di tanti fenomeni voi avrete sentito tante voci
Sono Diversi gli approcci a questo dibattito che si possono fare ma a me sembra che le ragioni e prevalenti per cui
Sono fondamentalmente tre
La prima
Si vada progressivamente logorando una concezione morale che dovrebbe presiedere alla vita sociale e dalla vita politica dico logorando non soltanto nella vita dei partiti perché anche la contrapposizione tra società civile e società politica è una contrapposizione di comodo io sono d'accordo con Arrigo quando ci ha detto recentemente
E il livello di civiltà della società civile dipende dal suo rapporto con la società politica che che è la seconda faccia della stessa medaglia tanto più una società civile è democratica tanto più e civile tanto meno e democratica tanto meno efficiente dal punto di vista politico tanto più a tendenze totalitarie o o tendenze regressive
Nel suo comportamento politico tanto meno e civile credo che questo lo dobbiamo dire con grande franchezza
Ricordandoci
Nelle capitali morali del nostro Paese per un decennio la classe politica anche elettoralmente privilegiata
è stata quella che ha dimostrato di essere rampante spregiudicata capace di guidare gli appalti e così via quindi stiamoci molto attenti a questa contrapposizione di comodo tra società civile e società politica purtroppo la crisi della politica dipende anche da un progressivo logoramento morale della società civile fino alle estreme conclusioni alla quale D'Andrea portava la sua riflessione quando diceva verifichiamo anche i comportamenti elettorali del cosiddetto mondo cattolico per capire se è un giudice della moralità dei politici o se in qualche modo invece a delle affinità di comportamento con atteggiamenti che noi oggi condanniamo quando guardiamo alla moralità dei politici qui che c'è stato un progressivo declino generale
Della moralità sociale che ha inciso anche sulla stessa moralità dei comportamenti politici
La seconda ragione
Indubbiamente si è determinata come dire una sorta di saturazione nel perverso rapporto appare Ippoliti
Quando era hanno comportamenti individuali
Casuali eccezioni
E per un certo arco di tempo
Questo rapporto perverso era eccezionale non era così diffuso così sistematico evidentemente noi ci trovavamo di pronto a a dei punti di crisi ma non ha un sistema politico in crisi poi c'è stata una diffusione e una saturazione
Si può parlare di una sorta di Teorema che evidentemente nasce da una lettura della grande diffusione dei fenomeni di corruzione nella vita politico a mio
Tanto che gli inquisiti eccellenti quando descrivo nocche cos'è la politica nelle grandi città quando parlano come dire del trasversalismo nei comportamenti politici parlo dei partiti trasversali che hanno dominato al di là dei confini maggioranza minoranza le grandi città dove erano concentrati grandi affari dove Massimo era e resta al distacco tra i partiti e l'opinione pubblica hanno detto in sostanza delle verità
Anche se hanno nascosto il fatto su questo sono stati reticenti che quella situazione è stata in larga misura prodotta dai loro comportamenti e dal loro dominio sulla politica delle grandi quindi in questo senso non possono presentarsi delle come delle vittime perché sono stati degli attori nella costruzione di quelle modello politici però è arrivato ad una saturazione non poteva andare oltre e questo ha creato indubbiamente dei momenti di rottura in un sistema che sembrava in se stesso perverso che faceva ritenere a coloro che lo praticavano di potere contare sostanzialmente sulla impunità ripeto anche se nel corso de tutti gli anni ottanta una serie di segnali
E di grande rilievo tanto che vi sono stati gli studi che prima Andreatta ci ha ricordato erano per la verità venuti
Ma credo che dobbiamo
Riconoscere che c'è una terza ragione
La quale in qualche misura già dipende da questa caduta di credibilità dei partiti in conseguente al progressivo abbassamento del livello di guardia morale della vita democratica del nostro Paese
E la terza ragione la rottura politica provocata dal voto del cinque aprile
Con il cinque aprile è entrato anche politicamente in crisi un sistema
E allora cari amici permettetemi di passare ad una seconda valutazione dopo avere cercato di dire in con in estrema sintesi come comportamenti e immorali e poi illegittimi
Come il costruirsi di questa contiguità tra l'immoralità e l'illegittimità e tra le illegittimità individuale quella di sistema abbia poi prodotto una crisi di sistema
Per cui è il sistema che appare corrotto e non soltanto questo o quella sua espressione personale credo che dobbiamo fare come dire una seconda per noi delicatissima amara ma necessaria considerazione
Sei entra in crisi il sistema politico italiano se entra in crisi il sistema rappresentativo il sistema dei partiti questo riguarda tutti i partiti ma ineluttabilmente riguarda in modo particolare dal punto di vista squisitamente politico il partito che con molte argomentazioni a sempre rivendicato la sua centralità nel sistema democratico l'Italia
E inevitabile
Che altri partiti possano per così dire cercare di mettersi ai margini di questa polemica e siano indotti a scaricare gli aspetti più impegnativi di questa polemica sulla Democrazia cristiana
Non perché noi si abbia dal punto di vista giudiziario una responsabilità più grave di altri
Ma perché questo sistema si è retto sostanzialmente sulla tenuta democratica e politica della Democrazia Cristiana
E se entra in crisi questo equilibrio politico è inevitabile che lo senta di più questo problema la Democrazia Cristiana
Se questo sistema è delegittimato è toccata di più una centralità della Democrazia cristiana e quindi il nostro problema ripeto e sottolineo politico principalmente politico a vedi aspetti del tutto particolare sui quali io credo che noi dobbiamo riflettere con straordinaria attenzione il recupero di riflessione culturale il recupero di comportamenti morali il recupero di iniziativa politica
è più importante quando riguarda il nostro partito e forse di questo rischiamo di non essere pienamente consapevoli cioè abbiamo l'impressione di essere colpevolizzati più di altri e non ci rendiamo conto che in qualche modo questo e al in anche se paradossalmente anche se partendo da un argomento principalmente polemico è il riconoscimento che da questa crisi si uscirà soprattutto se saprà assumere una forte iniziativa la Democrazia Cristiana
Allora è chiaro ed è la terza riflessione mi avvio alla conclusione
Che ci sono alcuni problemi che si collegano si collega il discorso sul recupero di una cultura politica con quello sul recupero delle radici etiche della politica con quello che riguarda le riforme istituzionali
Noi stiamo discutendo soprattutto di questo aspetto
E anch'io condivido qualche preoccupazione che è stata prima avanzata da diversi amici
Sul rischio che si cerchi
Senza valutare fino in fondo le conseguenze delle scelte che si stanno compiendo essenza
Andare a vedere in quale modo queste orientamenti istituzionali hanno rientrato la politica di altri paesi dove già da tempo si praticano strade di questo genere si punti troppo sulla personalizzazione della politica
Rete
Cabras ha ricordato come la società contemporanea che la società dell'informazione possa produrre e distruggere personaggi politici
E come in Brasile abbia prodotto un leader che ha battuto tutti gli altri leader e tutti gli altri partiti salvo rivelarsi un anno dopo come la concentrazione della corruzione politica di quel paese anche se era stato presentato come la novità e il moralizzatore della vita politica di quel Paese non è l'unico esempio che si potrebbe fare
Dobbiamo stare e attenti a a a non concedere anche se
E questo è una riflessione che ci tengo a farla con grande chiarezza e partiti tradizionali o di massa e tra questi la Democrazia Cristiana
Fanno grande difficoltà contrastare le mode dominanti nella società contemporanea perché
Noi stiamo gestendo la crisi della democrazia dei partiti ognuno di noi a alle spalle armadi pieno di scheletri che tiene su con la schiena
Ha timore a muoversi perché li crollino addosso quindi c'è una difficoltà ad esprimere fino in fondo le nostre opinioni perché sono queste le nostre opinioni che sono oggi al centro del dibattito politico e di in qualche modo sono rifiutate perché i partiti da grandi educatori sono o appaiono grandi corruttori
Io dicevo prima Nino Andreatta che si è portato dietro Ulla consistente blocco
Menta azione storica
Sul rapporto perverso corruzione politica che ho letto recentemente un interessantissimo saggio di Schlesinger sulla democrazia americana siccome tutti stiamo ripercorrendo quelle strade
E Slesia e che non è tra gli ultimi studiosi della democrazia americana anche se certamente appartiene alla cultura democratica e non alla cultura cultura conservatrice di quel Paese
Rimpiange gli anni nei quali negli Stati Uniti esistevano i partiti
Allora il loro ruolo di grandi educatori di grande collettori sociali di grandi interpreti dei problemi economici sociali e politici di quel grande Paese
Funzione che poi hanno progressivamente perso
Ed oggi sono soltanto organizzatori delle campagne elettorali secondo il metodo delle primarie in quel Paese hanno perso la funzione di grandi educatori ecco io credo che dobbiamo riconoscere che anche noi abbiamo perso questa funzione quando voci Norcia Aglietti diceva ma preparate ancora la gente alla politica
Dobbiamo riconoscere che non lo facciamo più
Che non lo facciamo più che non c'è più una preparazione alla politica che anche noi in qualche modo ci siamo illusi che sia centrale nella politica conquistare da amministrare il potere
Quindi una funzione fondamentalmente conservatrice immobili Istica perché se la politica è solo questo tutte le politiche sono conservatrici
Tutte le politiche finiscono per diventare operazioni di Jess amento della società e qualunque movimento che si realizzi nella società e avviene egualmente confligge con gli assetti politici che invece di interpretare il movimento sono preoccupati dalle conseguenze di squilibrio dell'affetto dei poteri tradizionali che derivano dal movimento questo dobbiamo riconoscerlo il punto reale di difficoltà e questo e mi pare che tante modifiche tante riforme anche di ordine istituzionale vanno in direzione opposta affermiamo congeliamo
Garantiamo la governabilità cari amici la politica non è soltanto governo
Stiamoci attenti a questo a riduzione della politica all'assolo la funzione del governo anche in questo c'è in una qualche dose di immoralità
La politica anche interpretazione del cambiamento se forse soltanto funzione del Governo
E non ci sarebbero stati i mutamenti che ci sono stati anche in altri regimi che erano tutti concentrati sulla funzione del Governo e d'altra parte ed è l'ultima osservazione che faccio in secondo questa scia
I partiti politici perdendo di autorevolezza perdendo di credibilità per perdendo di capacità di interpretare i cambiamenti sociali di dialogare con una società che cambia
E lasciando quindi la strada per sta
A delle riforme tutte orientate sulla personalizzazione del gioco politico
Io credo che in sostanza aprono la strada ad una situazione nella quale noi dovremo registrare una forte caduta del ruolo della politica nella società contemporanea
Ed in questo senso gli effetti perversi della corruzione sono drammatici cari amici io voglio concludere con due riflessioni che facevo ieri con il giovani con i quali ci siamo incontrati
Ai quali dicevo che la corruzione ci dimostra come così come in economia la moneta cattiva caccia quella buona anche in politica la moneta cattiva scaccia quella buona
Il partito delle tessere eredità il partito delle clientele e né il partito delle clientele e il partito delle tessere rappresenta a Roma
La moneta buona della politica rappresentano la moneta cattiva ma che purtroppo in molte esperienze che lo riconosciamo a cacciato la moneta buona
Ma le riflessioni che volevo fare che traggo dalla esperienza milanese sono essenzialmente queste due
Quando la politica si confronta con la società contemporanea cioè con la società dei consumi con la società del benessere con la Società delle grandi carriere con la società della quale il baricentro del potere non è più nelle istituzioni pubbliche mai nelle grandi compagnie dell'economia e della finanza
Quando si concentra con la società che allunga ogni stagione la durata del week-end
Ebbene cari amici questa società la società delle grandi aree metropolitane sapete come risponde a chi la sollecita di impegnarsi in politica fondamentalmente in due modi
O dice non me ne occupo perché la politica è soltanto corruzione
O dice non me ne occupo perché la politica vi indurrebbe ad un comportamento personale povero io che guadagno duecento trecento mila lire al Giò orlo mi dice qualche grande professionista per quale motivo dovrei fare il consigliere comunale accontentandovi di una indennità di venti mila lire per seduta
E se non accetto questa questa regola sarò uno che non conta nulla che dal suo nome
Ma se poi non partecipa alle infinite riunioni di commissioni alle lunghissime riunioni notturne del consiglio comunale quale sarà la sua vita quella è un'attività da porre
Non me ne occupo più questa è la risposta che dalla società
E che quindi è una risposta che contiene un profondo rifiuto dell'impegno politico
E che da sola ci induce a riflettere che dobbiamo cambiare la politica che deve diventare capace di fare conciliare questi atteggiamenti altrimenti è obiettivamente finite
E quando ci rivolgiamo per cambiare la Democrazia Cristiana per rinnovarla agli ambienti a noi più vicini a quelli che in sintesi anche se poi sono estremamente articolati non solo una cosa sola
Al mondo cattolico sapete come rispondo dico anche qui semplificando molto perché ci sono fortunatamente tante eccezioni che dichiarano la loro disponibilità
Ma la più gran parte risponde così ma onorevole quell'è un'impresa impossibile perché devo perdere tempo in un'impresa impossibile
E chi non risponde così vi dice ma perché devo impegnarmi per rimettere in piedi un partito che una volta rimesso in piedi avrà al suo vertice i soliti
Cioè quelli dai quali dovremmo liberarci saranno quelli che torneranno a comanda
Ecco anche qui
Questo tipo di risposte ci dice quanto profondo debba essere il rinnovamento della politica ma quale prezzo altissimo la vita democratica sta pagando al suo processo di corruzione
Ecco perché io credo che questo sia un tema di straordinaria importanza penso che abbiano fatto bene gli organizzatori della festa dell'amicizia
A chiederci questa mattina di discuterne di dare qualche suggerimento qualche indicazione però io mi ha auguro che tutto non si concluda qui la mia come è chiaro non è una conclusione l'ultimo degli interventi
Ma vuole anche essere una forte provocazione perché si sia consapevoli che se la democrazia cristiana che per il suo ruolo centrale del sistema democratico del nostro Paese
E anche al centro di questa polemica sul degrado della politica se noi non sapremo affrontare questo tema filo info
Do assumendoci le conseguenti responsabilità di mutamento del modo di essere della politica
Noi rischiamo di registrare con questa svolta delle conseguenze molto negative per la storia del cattolicesimo democratico gran
Sì sì allora
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