Le ragioni del NO al referendum costituzionale

Vorrei iniziare questo mio intervento
Con un grazie particolare tutti i giovani
Gli studenti che hanno
Accolto questo invito
A volte addirittura si sono proposti con delle mail che mi sono arrivati fino a ieri sera
Per poter prendere parte a questo dibattito caratterizzato
Da
Interventi insigni giuristi sono per tutto il flusso Baldassare Giulia Bongiorno ed altri
Il nostro vuole essere un dibattito anche che ha coinvolto e li ringrazio per la loro presenza tanti amici ex parlamentari che
Sono scesi in politica provenendo dalla società civile alla quale sono tornati
Portando con sé stessi quel patrimonio di ideali e di conoscenza che li aiuterà secondo noi
A convincere quella fetta di Paese di moderati indecisi sul referendum alle motivazioni del no
Sono stati in tanti a dirmi che avrebbero votato il no e sono oggi tanti presenti qui
Grazie ai relatori
E grazie perché parleranno di una riforma
Che noi definiamo una brutta riforma non per partito preso
Perché è una riforma sbilanciata una riforma che coniuga una mono cameratismo
E quindi un rapporto diretto tra Governo ramo soltanto del Parlamento ed una legge iper maggioritaria che affida al segretario del partito vincente il controllo di quel ramo del Parlamento
Vedete nostri costituenti nel quarantotto
Furono protagonisti dalla relazione di una carta che ha garantito e consentito in tanti anni al Paese al Paese postfascista serenità democrazia stabilita
Abbiamo vissuto momenti difficili
Ma indubbiamente un equilibrio tra pesi e contrappesi tra Parlamento e l'esecutivo è sempre stato l'elemento caratterizzante degli anni di pace a c'è anche sociale diciamolo pure al di là della vicenda del terrorismo
E nello stesso tempo quelli tali come sul quale
è stata posta la questione la questione di fiducia
Tanto era importante per il premier Renzi
Che si approvasse quella legge che adesso cerca in tutti i modi di vedere modificare perché si rende conto che il sistema che si viene a delineare con l'approvazione dell'eventuale riforma sarebbe un sistema troppo sbilanciato
Per l'uomo solo al comando del quale ieri il Presidente Berlusconi ha fatto opportunamente cenno
Però io mi chiedo e non voglio far polemica
Come come si può valutare
L'atteggiamento di un premier che
Attribuendo ad una legge una essenzialità profonda quale quella di
Porre la questione di fiducia sulle regole del Paese considerando quella legge una legge essenziale la migliore legge
Per poi affrettarsi in queste settimane a fare in modo di cambiarla pur di vincere un referendum
Dovremmo interrogarci su questa cosa io penso che
Non vi siano precedenti e la storia della nostra Italia di questione di fiducia poste sulle regole
Ma perché questa riforma negativa io sarò molto breve perché poi lascia lo spazio all'Iran I gli amici giuristi
Questa riforma
Collegata vitali come consente a chi vince di poter facilmente
Vorrei stato d'accusa il capo allo Stato saranno sufficienti soltanto trecentosessantasei volti tra Camera e Senato se si pensa che chi vince con l'Italie comma ottiene un premio di trecentoquaranta voti
Sarà gioco facile ottenere al Senato che voti aggiuntivi per tenere sotto controllo un faccendiere un faro nei confronti del Presidente Repubblica perché vicino io Gaggia ragazzi dobbiamo guardare
Alla nuova Costituzione come una carta destinata a durare nel tempo non tanto negli anni a breve le carte costituzionali sono destinate astratta a persistere e a durare a garantire anche regole certe per chi investe in Italia
Anche l'elezione presenta Repubblica
Prevediamo in tre quinti dei presenti quindi si potrà eleggere un presidente la Repubblica anche con la propria maggioranza giocando sulle assenze non sui voti contrari
Consentirà al nuovo Governo di eludere l'esigenza della decretazione d'urgenza requisiti di costituzionalità urgenza con i decreti legge perché potrà entro cinque giorni da quando
Inoltre un disegno legge alla Camera e dire a questo disegno è già per me importante entro settanta giorni alla Camera deve approvare
Andando al di là
Dei limiti costituzionali quindi un rapporto forte di ingerenza tra Esecutivo e Parlamento
Un Senato io
Voglio difendere Pastore Senato Benoist dal Senato si difende l'asse
Ma vedere questo Senato trasformato in una
Camera che
Non scade mai TC rinnovati in funzione della presenza di consiglieri regionali
Che saranno chiamati a svolge una doppia carica quella di consigliere regionale quella di senatori oltre tanto per i sindaci
E che saranno chiamati
A interrogarsi quando potersi riunire perché voi sapete il Consiglio regionale
è un muro di Mussi potere dovere quindi se si riunisce il Consiglio regionale non posso essere chiamato a svolgere lo stesso giorno la funzione di Senato perché a tenere i quorum costitutive di maggioranza
E quindi il Presidente Fitto è stato a quando potrà convocare questa
E quando potrà diciamo interrogarla su temi delicati
Quali quelli relativi al recepimento delle direttive europee immigrazione difesa
Alimentazione temi sui quali ormai si misura il confronto tra un Paese l'integrazione europea e temi sui quali il Governo potrà chiedere pareri ma non potrà porre la questione di fiducia quindi dovrà o di volta in volta a trattare con le autonomie locali
E allora vi sarà una paralisi nel rapporto con l'Europa
Sappiamo che negli ultimi due anni il Senato è stato chiamato a dare pareri pari al sessantadue per cento dei decreti legislativi in tema di legislazione europea
Questa è l'ingerenza del rapporto con l'Europa lo affidiamo a un Senato a un Senato che avrà un'autonomia territoriale che non rappresenterà i governi regionali ma i singoli soggetti
Per non parlare delle unità io sono un garantista la mia storia
Sì commenta da sé vengo dal mondo del nel mondo forense mi sono battuto per
Leggi di garanzia di libertà ma anche legge antimafia che hanno contrastato la gremita organizzata
Però
Estendere il principio dell'immunità anche a chi svolge l'attività di Sindaco o di consigliere regionale
è salvaguardarle preservarlo dall'eventuale ipotesi di arresto anche in flagranza di reato
Mi dispiace citare recente caso dell'arresto del sindaco di un Comune della mia regione di
Dieci catena colto in flagranza di reato arrestato bene se quel Sindaco fosse stato senatore non poteva essere arrestato pure in flagranza di reato allora io non voglio penalizzare ma duramente alla figura dei sindaci e dei Consigli regionali però si è sbagliato secondo me nell'estendere quel principio di unità che secondo i nostri costituenti aveva una sua valenza
Quelle di sé di preservare l'autonomia l'indipendenza dell'organismo parlamentare
A
Favorire elementi provenienti dal territorio che si occupano anche di altri aspetti al di là di quello della funzione legislativa
La nostra riforma Rosa riforme la riforma molto più garantista quella che è stata bocciata due mila sei innanzitutto consentiva un principio
La Russa riforma garantiva effettivamente alla stabilità dell'Esecutivo perché interveniva sulla forma di governo impediva
I cambi di maggioranza con la famosa norma antiribaltone in forse la quale il premier ha letto poteva essere sostituito soltanto dalla sua stessa maggioranza che poteva cambiare il premier mano alla maggioranza
Questa riforma invece non prevede la norma antiribaltone e quindi paradossalmente da un lato rafforza e va dei poteri del premier con trecentoquaranta voti alla Camera ma non esclude la possibilità
Che questa sua maggioranza durante il percorso possa anche dividersi possa anche frantumarsi e dar luogo ad un Governo diverso rispetto a quello voluto dagli elettori
Perché questo è anche il grosso limite di questa riforma quando si parla di stabilità ma quale stabilita la nostra riforma in una riforma completa una riforma garantista che prevedeva per esempio che le presidenze delle Commissioni inchiesta andassero gli esponenti dell'opposizione avevamo scritto in Costituzione
Questa riforma non lo prevede
Questa riforma non prevede garanzie per lo Statuto l'opposizione quando scrive che la maggioranza scrive lo statuto dell'opposizione ecco molto semplice affermare questa enunciazione di principio ma quali sono le garanzie
Questa maggio questa riforma prevede io la chiamo è stata definita da alcuni
Diciamo grazie a usi giornalisti la clausola vampiro quella in forse la quale lo Stato può avocare a sé competenze regionali nella logica dell'interesse nazionale e quindi ingerenza fortissima appropriarsi di competenze regionali su alcune materie
Nella nostra riforma era anche previsto tutto questo era previsto ma nello stesso tempo era prevista una fase di compartecipazione e di Dio a loro tra Stato e Regione in maniera tale che si potesse arrivare ad una concertazione una sintesi di rapporto tra Stato e Regioni
Invece tutto questo non è previsto in questa riforma allora
Quando parliamo di
Slogan siamo tutti bravi
Quando parliamo di semplificazione del sistema siamo tutti bravi ma io vorrei capire dove è prevista la semplificazione in questa riforma costituzionale
Per me semplificazione legiferare sulla logica del silenzio assenso sulla velocizzazione dei tempi
Non tanto sulla semplificazione il processo legislativo quando la politica ha voluto approvato già batte in nove mesi la politica ha voluto approvato una legge che
Sta fallendo i dati di ieri dell'Istat parlano da sé
Ma i nove mesi ha approvato una riforma strutturale
Le leggi finanziarie si approvano in due mesi ogni fine anno e la decretazione d'urgenza ormai la fa da padrone nei confronti del Parlamento durante il Governo Monti sì si legifera avari presenti lo ricorderanno soltanto ed esclusivamente attraverso legislazione d'urgenza
Quindi perché penalizzare il Parlamento come elemento che frena l'azione di modernizzazione del Paese non è così
Vogliamo semplificare vogliamo modernizzare sì ma vogliamo attuare dei sistemi che diano efficienza legislativa e decisionale al Paese perché ognuno deve prendersi le proprie responsabilità
E chi governa il Paese il capo dell'esecutivo a fare scelte di politica economica con la sua maggioranza non le fa il Parlamento in autonomia
Ecco perché dobbiamo guardare ad una riforma della quale ieri sera per messaggio il Presidente Berlusconi si parlava al nostro vecchio progetto lezione direttore presente alla Repubblica lì c'è il numero dei parlamentari ed i livelli il divieto di vini abolire e diciamo mantenere il vincolo di mandato
E nello stesso tempo un no costruttivo questo è il nostro modo di vedere il nostro modo di pensare non c'è nel Paese qualcuno vorrebbe dare al Paese una visione e girandolo
Quello di
Un Paese diviso in due tra chi vuole modernizzare cambiare e chi invece vuole conservare per l'antico
Noi siamo per cambiare ma per cambiare le cose in bene per cambiare le cose in positivo non per dividere in due come una mela il Paese tra chi ed è per il sì e chi per il no io dico attenzione
Attenzione perché si sta creando nel Paese un'attenzione che non aiuta quella serenità che dovremmo garantire i cittadini per riflettere effettivamente sul perché votare no
E non è tanto manderà a casa Renzo mandare a casa Renzi qui si tratta del futuro dei nostri figli e di evitare che sulla scelta del sì si misuri la vita o l'altro o la morte di un Governo
Bene oggi vedo tanti amici tanti giovani tanti studenti
è tanti colleghi ed ex colleghi dell'aria delle centrodestra sono contentissimo di vedere questa platea unità e mi auguro che
Da oggi si possa parlare di una
Tasco forse di colleghi ex colleghi giovani che sul territorio possano portare questo messaggio
La Costituzione è un valore fondante del nostro Paese
Facciamo in modo di preservarla in questo momento per rilanciarla con una nuova proposta che estende il consenso al maggior numero possibile di forze politiche a maggior numero di giovani di uomini impegnati in politica di professionisti
Ecco questa task force io vedo oggi nasce lì realmente
E lo stesso tempo presto la mia lista o la mia massima e totale disponibilità a confrontarmi a rispondere a coloro i quali sono incerti su come votare
E operato una indirizzo di posta elettronica che o
Dato cercato di far distribuire a tutti voi condiviso
Le potrete scrivermi
Per i dubbi per i dubbi che via stilerà hanno i quali cercherò di rispondere nei limiti di quelle che la mia esperienza
Esperienza bellissima unica al mondo per la quale non smetterò mai di ringraziare chi mi ha voluto a quella carica il Paese io ho girato un grande Paese
Un Paese però che deve interrogarsi su un quesito e concludo qualcuno
Sostiene
Che se vince il no vince Grillo
L'otto
Se mi INCE non vince quella parte di paese
Che vuole una convivenza civile basata su regole certe
Regole certe su regole di reciproca convivenza essi regole
Che abbiano come faro fondamentale l'equilibrio dei poteri l'esecutivo e il Parlamento questo equilibrio per noi è stata garanzia di pace
Di serenità
Allora questo equilibrio nello dobbiamo preservare
E se vince il no vincerà questo patrimonio sulle cui fondamenta poi dobbiamo costruire una nuova Italia un'Italia più moderna un'Italia più efficiente a tutela dei nostri figli che ci stanno a cuore vi ringrazio dell'attenzione prego il professor Baldassarri
Grazie poi
Dunque il mio compito è parlare di una riforma su cui
Tutto il mondo ha parlato
Ha parlato la signora Merkel mi il Presidente degli Stati Uniti Obama
Quindi voi capite che è un campo molto arato papà
Io non so se il Presidente Obama e la signora Meccano mai letto questa riforma sedeva spiegata Renzi collana sua nota abilità nelle lingue straniere penso che non abbia capito esattamente quello che
Perché
Se invece si legge questa riforma è allora c'è da preoccuparsi
E c'era preoccuparsi non come persone di destra o di sinistra a come cittadini di qualsiasi colore
Perché questa riforma oltre a essere scritta abbastanza male questo ha fatto un po'infuriare i numerosi costituzionalisti che hanno
Prescrive sottoscritto il manifesto
Ma se andiamo oltre diciamo il questa
Come si può dire questo purissimo che tutti gli studiosi sempre esigono una serie
è scritta proprio male dal punto di vista delle effetti pratici che questa riforma comporta
La campagna elettorale non a caso proprio perché questa riforma è quasi impresentabile la campagna elettorale io non ho mai visto una campagna elettorale così piena e ricca di Bucci e come come questa raramente Necker
I politici che ne sappia lo sapete meglio l'idea non devono dire sempre la verità
Ma una uso così persistente della bugia darà falsità raramente mine capitato di
Vedere nelle campagne elettorali
Sono
Ne dirò solo un paio
Primo quella che nella legge elettorale non è combinata con la riforma costituzionale
Ora io noto soltanto
Che sono partite insieme
Come figlia dello stesso progetto
è chiaro che la legge elettorale così come oggi
Difficilmente lo sottolineo passerà il vaglio della Corte costituzionale per un semplice motivo che ha ripetuto gli stessi vizi
Per cui per i quali la legge la Corte costituzionale a bocciato con la sentenza uno del quattordici la il PRA la precedente legge elettorale
E non mi stupisce che una persona molto ben informata delle vicende interne della Corte abbia chiesto di cambiare questa legge non mi stupisce
Perché è difficile che questa legge appunto passerà senza qualche ritocco diciamo così
Il vaglio della Corte costituzionale
Seconda Bugia abbastanza importante detta soprattutto dal nostro Presidente del Consiglio che molto effervescente da questo punto di vista e che
La lei la revisione
Consiglio costituzionale la proposta di revisione costituzionale idee in sé considerata non tocca i poteri del Presidente del
Del Consiglio non tocchi i poteri del Governo
Ora
Mi hanno insegnato che due sono i modi per
Incidere sui poteri di un soggetto uno dandogli più o meno poteri direttamente
Io do al Presidente del Consiglio il potere di sciogliere il Parlamento o di chiedere lo scioglimento del Parlamento e il Presidente si deve deve assecondare questa cosa questa è una modo di allargare
I poteri rispetta la costituzione di oggi del Presidente del Consiglio e questo non è stato fatto
Come si seppure in altri Paesi ma l'altro modo per dare più poteri al Presidente del Consiglio al Governo è quello di eliminare o svuotare i controlli
E questa è la via seguita dalla revisione la Costituzione non insisto su questo punto perché la già ricordato il Presidente Schifani quando noi lasciamo lo Stato il rinvio a giudizio perché di questo si tratta
Al del Presidente della Repubblica ha una maggioranza che a una un numero di voti che la maggioranza sicuramente avrà perché
Con
Quello che ottiene alla Camera di basta una ventina di voti al Senato e
è impossibile che il partito di maggioranza non abbia almeno un quarto del Senato
è impossibile allora significa che il Presidente Repubblica a una
Non dico questo dico parlo in generale a una pistola puntata
Nel senso che la maggioranza hanno può sempre rinviare a giudizio e guardate che non è una cosa peregrina ricordate la vicenda Cossiga Occhetto Cossiga è facile
Muovere una maggioranza per
Imputare il Presidente della Repubblica allora voi immaginare questo presente a questa persona che ha la pistola puntata ovviamente si tratta di pistola costituzionale no rischia la vita chiari sormontata dovrebbe dire
Quando pensa che la norma sia assolutamente costituzionale e quindi quando potrebbe opporsi in modo definitivo
E non solo perché rischia
L'alto lì rischia attentato alla Costituzione
Immaginate quante volte lo farà non lo farà mai
Perché da da la parte del controllato c'è un potere immenso che è quello di poterlo rinviare a giudizio
Questo è
Una norma non a caso sul quale
Io non ho sentito parlare a parte il Presidente Schifani ora in questa occasione di io di questa norma non ho sentito mai parlare in campagna elettorale
Eppure è uno dei vulnus più gravi nella nostra delle tessuto costituzionale che questa riforma comporterebbe ed è strano
Che si deve arrivare a ad oggi sentirlo dire oggi per la prima volta in questa campagna elettorale è molto strano sinceramente fatemi dire perché perché Sam mosso un certo conformismo
E quale noi siamo gli estremi di questo popolo siamo quelli che siamo fuori gli outsider
E ma ormai c'è questa questa falange che sta operando per fare approvare questa riforma perché questo sarebbe il secondo loro il bene del Paese
Secondo finite le Bugie veniamo a un po'ad alcuni punti Senato
Le cose che ha detto prima descrivendo le ripeto io sottolineo solo un punto
Non è vero che questa Camera sia assolutamente irrilevante
Questa Camera non solo vota
Perché il Pieri e mantenuto voto bicamerale non solo votare leggi più importanti di revisione della Costituzione
Ma vota a contrario di quello che dice la ministra boschi che di fatto una stadi sia al cinque per cento vota le leggi più numerose
Perché l'ha ricordato prima il Presidente Schifani sono quelle Europea di formazione e di
Dice cioè in fase ascendente e fase discendente sono tra le più numerose oggi
A queste aggiungiamo quelle che riguardano le autonomie locali e le autonomie regionali tenete presente che oggi ripartizione di competenze tra Stato e Regioni è legata su confini molto fluide sfumati
Che porteranno a una moltiplicazione di cause Dio e davanti alla Corte non è vero che semplifica da questo punto di vista anzi al contrario io poi un altro motivo
Per cui porterebbe a una complicazione e quindi a un contenzioso può molto probabile quindi è possibile che oggi il Senato avvenga
Possa decidere su molte leggi e su quelle farà questo
Con
Lei i rappresentanti con dei senatori
Che già oggi non sappiamo come saranno eletti
Scusate qui parliamo di rappresentanza popolare di rappresentatività
Ma la Costituzione attuale
Correttamente dice quali sono i principi
In base i quali vengono eletti i senatori la Costituzione lo deve dire
Non può lasciare a una legge ordinaria questo perché qui si tratta della garanzia di rappresentatività si tratta della garanzia dell'articolo uno dalla Costituzione la sovranità popolare e non avendo smesso e già questa un'incostituzionalità
E io ricordo che la Corte costituzionale grazie a una sentenza di cui ho avuto l'onore di essere io relatore redattore
Oggi può
Giudicare anche delle
Riforme della Costituzione che sia un in violazione di principi supremi della Costituzione e questo è un caso questo è un caso
Altro altri punti
è stato ricordata la partecipazione ma
è vero che è uno strumento che non ha avuto nessuna funzione finora ma potrebbe averla se fosse seriamente disciplinata
L'iniziativa popolare Stato comporta delle firme sottoscrizione da cinquanta mila centocinquanta mila questo significa favorire la partecipazione o se devo dire dai sostenitori della riforma sì ma abbiamo messo un referendum in più
Ma che significa questo un referendum in più e che tra l'altro veniva fatto tranquillamente sulla base come è stato fatto per l'Europa perché un referendum indirizzo non è stato fatto per l'Europa quando abbiamo dato dell'Europa e quindi non c'è la novità non c'è
C'era già
Non è una novità rispetto a quello che esisteva prima
C'è un altro punto che volevo sottolineare
Ed e qui entriamo più sul discorso avveniva il rapporto Stato-regioni rapporto Stato-regioni la grande novità di questa riforma e
Non è una novità per esempio la clausola di supremazia chi dice questo e qui c'è il professor Conso la che indegnamente
Apprezzo la cattedra in cui si avvia alla Università LUISS del diritto costituzionale
Lui o può testimoniare Marco lo dico anch'io esisteva già la clausola di supremazia
Fu introdotta in modo pretorio dalla Corte costituzionale con una sentenza due mila tre relatore mezzanotte relatore mezzanotte in cui è stato detto che lo Stato poteva intervenire esattamente come interviene come prevede la strada è così se non è una novità
Non è una novità è una cosa che già c'è
E non c'è bisogno
è stata scritta benissimo ma già c'era nella prassi costituzionale era
è stata messa dal nel nella Costituzione che la Costituzione solo con la scritta ma è anche quella
Che risulta delle sentenze della Corte da una importante sentenza della Corte costituzionale
Che cosa succederà
Dicono Marche adesso lo Stato può intervenire anche senza interloquire con
La Regione non è vero
Non è vero perché la prima sentenza che arriverà di fronte alla Corte su questa materia la Corte dirà tu dovrei usare in base al principio di leale cooperazione devi sentire prima la Regione interessata
Per cui la
In tutto il mondo la clausola di supremazia
Funziona così funzione che prima si dice la Regione di accordarsi hanno a una certa a su una certa dinanzi alla Regione una fa allora interviene lo Stato e questo succederà anche
Da noi come succede già oggi
Quindi non è affatto una novità
La vera eliminato era comunque pensa concorrente aver lasciato due competenze esclusive quella dello Stato e quello delle Regioni creerà molti contenziosi perché no inevitabile
La completo e la competenza concorrente se faceva da cuscinetto
Fra le due competenze esclusive quella della Regione dello Stato adesso avendo eliminata vera competenza che faceva da cuscinetto ci saranno ci sarà un contenzioso notevole ma quello che voglio sottolineare che in questa
Malaugurata riforma si sono anche dimenticati di
Costituente i ricostituenti si sono dimenticati la materia dell'industria ha sottolineato il nostro collega De Siervo oggi sulla base della
Della proposta di riforma la materia della politica industriale di competenza delle Regioni
Perché non avendo la segnata lo Stato in competenza esclusiva
Ed essendoci la clausola che tutte le materie non assegnate vanno in modo residuale alle Regioni oggi ridusse non essendo nominata
Tra le competenze dello Stato finisce alle Regioni
Ma immaginate le Regioni che fanno la politica industriale di questo Paese
Siamo sognando oppure e questa sarebbe la riforma perfetta idea dove questi geni del diritto costituzionale
Che la che la industria è di competenza della Regione io spero che poi verrà fatta subito un aveva un'altra revisione della Costituzione riportare le cose come si deve voglio finire
Il mio intervento
Parlando un po'del contorno non tanto del diritto costituzionale quanto
Delle cose che stanno intorno e cioè che però riguardano in qualche modo anche il diritto costituzionale
è stato la ricordava già il Presidente Schifani qui siamo a un ennesimo tentativo
E purtroppo il medesimo
Di una maggioranza che cerca di imporre la propria Costituzione
All'intero Paese questo è uno sbaglio gravissimo
Se non sbaglio gravissime è stato già fatto in passato e che è grave che si è ripetuto
è uno sbaglio gravissimo perché e l'idea la Costituzione il concetto di Costituzione nasce proprio per impedire questo
Nasce proprio per dare la possibilità a tutti di avere una legge comune
Poche ville illiberale otto che vive contro il democratico Russo dopo il viaggio una mega disse
Ho capito che cos'è la Costituzione e quello strumento che serve ad evitare la dittatura della maggioranza che nella visione di Russo era invece la democrazia la dittatura maggioranza la maggioranza può tutto
Ecco illiberale Tocqueville aveva capito benissimo e prima di tutti che cosa significa costituzione
La Costituzione può essere fatta solo da tutti insieme poi come avvenne
Nel quarantasei quarantasette quando fu votata da una larghissima maggioranza che comprendeva tutti gli schieramenti politici più importanti
Questo così si fanno le costituzioni e così la Costituzione diventa legge comune se
Se una maggioranza tenta di imporre la propria Costituzione alla minoranza succede quello che ha detto il Presidente Schifani che la conseguenza e questo
Era presidente Gargani l'abbiamo detto anche l'ambasciatore americano la conseguenza sarà
Che
Il dopo questo referendum il barese il Paese sarà più diviso di prima
L'ho diviso di prima
Voglio aggiungere solo due parole seduto altri due punti primo
Si parla tanto di questa come la riforma capitale e in effetti dal punto di vista delle logiche politiche questo voto è molto importante
Perché da come andrà avanti questo voto dipenderà poiché il seguito della politica italiana elezione il diciotto e così via quindi non c'è dubbio che il voto è più importante
Ma far dipendere
Il futuro di diciamo di felicità di benessere e di questo Paese da questa riforma è una delle più grossolane bugie che abbia mai sentito
Ho sentito il Presidente della Confindustria dire che nel Decia sette se non viene riformata che sarà una diminuzione di PIL ma caro Presidente
Noto sottolineo che è il secondo Presidente che viene eletto con il voto decisivo delle imprese pubbliche ma questo è nato il discorso è
Questo dimostra che i livelli siamo con l'industria e con gli industriali italiani perché quando per due volte di seguito il Presidente viene eletto volevo decisione imprese di Stato vuol dire che il mondo industria italiano lascia abbastanza a desiderare
Ma questa riforma se ammesso
Che avrà agli aspetti che dice che dicono i coloro che la propongono
Se avrà qualche effetto l'avrà nel mille almeno al minimo minimo al diciannove diciannove e venti
Perché si deve mettere in moto non è non è che una cosa che il giorno dopo c'è tutta cambiata no abbisogna dileggiato dazione adesione regolamenti parlamentare diversi
Quindi che siamo a raccontare queste balle alla gente ma possibile che devono prendere sempre per imbecilli gli italiani io questo è una cosa che non mi andrà mai giù
Questa è la tentativo di manipolare continuamente l'opinione bene
Questo invece detta così che da qui cambierà l'Italia
Veramente un diversivo l'hanno detto alte vuoti in altre occasioni altre persone che sono qui presenti è un diversivo perché noi abbiamo grande rarissimi problema
Che sono quasi tutti sul versante economico
Un debito pubblico che aumenta giorno per giorno e non diminuisce una spesa pubblica che non si muove che è sempre quella una produttività
Che tra i Paesi negli ultimi decenni tre paesi europei la il calo di produttività italiana il più alto di tutti i Paesi esclusa la Grecia
Grazie al cielo se c'era Grecia
Disoccupazione
Ma era proprio questo il punto su cui chiamare gli italiani a a a decidere in questo momento era questa la questione è questa la questione delle questioni
Mi domando io io ne dubito profondamente nel dubbio profondamente per questo credo che sia importante
E ci sia da parte di coloro che si oppongono che non sono soltanto
Gli uomini alla Zagrebelsky
Un collega che stimo ma che ha un'idea di democrazia
Per la quale
Oggi
Il Paese può funzionare solo se risponde esattamente se
Rappresenta proporzionalmente tutte le componenti del Paese solo se il Parlamento prevale sul Governo insomma l'idea
Disabili schieri quelli come lui è un'idea
Che io considero vecchia nel senso che considero che oggi in un periodo di globalizzazione non possiamo permetterci o e le come si può dire un Governo che non sia forte non possiamo permetterci
Con la conta il Consiglio va avanti e indietro con le consultazioni popolari e così via
No oggi mondo è cambiato e questa la ritengo una utopia quella dei signori Zagrebelski Onida eccetera
Ma questa riforma e tra i sottoscrittori del manifesto di costituzionalisti ci sono anche le si sono anche quelli che si oppongono perché non perché risultato non sarebbe quello spiccato non è quello di un rafforzamento
Del del Governo ma nell'ambito di pesi e contrappesi ben regolato
Qui vengono modificati proprio lì
Quelli che vengono indetti i pesi e contrappesi checks and balance se vengono modificati profondamente da questa riforma e quindi va e viene toccato il cuore della Costituzione non è vero che si tocca solo i margini nella di questa del disegno costituzionale
Bene di fronte a questo io credo che sia importante lo dico vostro uditorio lo dico come studioso e qui chiudo
Sì è importante che il centrodestra si presenti compatto per far valere non soltanto
Ecco come diceva prima il Presidente Schifani oggi c'è una percezione
Scongiurato al Presidente Schifani ma oggi questa è la percezione perché si leggendo gli organi di stampa che è Grillo contro Renzi
Questa è la percezione che siano molti e anzi negli articoli diciamoci le cose come sanno gli articoli di stampa la leggiamo che il centrodestra cioè una posizione ambigua questo viene scritto sui giornali di oggi
Allora ONU da cui
E e dico la verità che sono state anche delle improvvide inopportuno interviste di persone molto vicine
Al fondatore di Forza Italia che hanno
In qualche modo incoraggiato questa valutazione
Io io spero che questa non sia vera perché se fosse vera è chiaro che il centrodestra tanto vale che chiude bottega in questo momento
Perché non ha perché non avrebbe più avvenire e quindi tanto vale chiudere dignitosamente anziché perdere le prossime elezioni raccogliere se percentuali infine alle prossime elezioni ecco questo è molto importante
O il centrodestra oggi si impegna ai più alti livelli e compatto
Perché c'è anche il problema della compattezza viste le interviste del leader della lega
O al centrodestra fa questo o se no cari miei a il domina diciotto è inutile che vi presentate vizio ringrazio
Avvocato grazie vivente vocato utile a buongiorno
E non ha bisogno di presentazioni
Grazie Renato grazie sia perché hai organizzato
Questo incontro sia per il luogo in cui la è organizzato che farà parte di alcune
Riflessioni secondo me che c'entrano con quanto sta avvenendo
Era il quattro marzo del mille novecento quarantasette
Io mi domando onorevoli colleghi come i nostri posteri tra cento anni giudicheranno questa nostra Assemblea costituente
Se la sentiranno alta e solenne
Piero Calamandrei
Ma sul quale io mi sono formata
Fatto studiavo all'università
Che
Io volumi di Calamandrei serio sul mio comodino
Si chiedeva commosso quale sarebbe stato il giudizio dei posteri su quelle che
Sono le regole fondamentali
E
Qua si cela in luglio una sorta in quel discorso non so se se avete avuto modo di leggere una sorta di commozione
Perché diceva stiamo facendo un atto così importante così solenne che ci dobbiamo chiedere il futuro come ci giudicheranno quasi tremava
E quando doveva parlare perché voi sapete come si sono svolti quei lavori
C'erano una serie di interventi di illustri giuristi su quali ci siamo formati cioè non è che ci siamo laureati in giurisprudenza ci siamo formati su quei testi su quelli che hanno scritto quegli articoli con poche parole chiarissime
Quando parlava con loro per spiegare il tipo di lavoro che deve fare il costituente per spiegare che il costituente non deve scrivere una legge qualsiasi ma qualcosa di particolare
Citava pensate una famosissima
Parte una per persino a di Dante
Che secondo me dobbiamo mettere tutti così davanti gli occhi per capire quello che deve essere una Costituzione diceva Calamandrei citando Dante
Dobbiamo fare
Come quei che va di notte che porta il lume dietro e se non trova ma dopo disse fa alle persone do
Io quando leggo queste parole di Camerano andare un po'mi emoziono
Perché penso quello che muovevano l'animo
Di Calamandrei
Vedere il futuro una Costituzione lungimirante oggi tutto quello che io credo
In questo periodo
è l'ansia
Che questa Costituzione sia credibile fino al quattro dicembre
Sta diventando una Costituzione che
Secondo bensì deve avere una durata tipo yogurt per ora ci inventa di tutto poi dal quattro dicembre non ci importa più niente
Stiamo attenti già come viene impostata questa campagna è una campagna in cui vengono dette come si diceva prima tante di quelle bugie perché l'importante non è
Trecento anni quindi importante non è quello che c'è vera mente nella Costituzione ma arrivare al quattro dicembre
E questo è un primo punto che deve fare riflettere
Dico subito che
Sono state dette quelle che sono le
Criticità più evidenti maggiori e ovviamente non
No non non voglio ripetere niente prodotto a chiedervi leggendo la Costituzione
Vediamo di fare un quesito cosa pensa ognuno di voi anche nella propriamente posi porrà potrà ovviamente intervenire nei limiti in cui dirà il presidente scusami su questo quesito cioè se io vi chiedessi
L'autonomia delle Regioni esce rafforzato indebolita cioè questo è un vero tema ed non c'è una rafforzamento un indebolimento
Allora verrebbe da dire ma è chiaro
Che abbiamo finalmente il Senato delle autonomie
Quindi effettivamente abbiamo finalmente una maggiore autonomia poi però guarda caso e qui si vede la scherzo la schizofrenia assoluta di chi ha scritto la riforma
Perché da un lato abbiamo queste enunciazioni il Senato delle autonomie i rappresentanti delle Regioni che con le loro valigette arrivano fino a Roma
Dall'altra parte però viene svuotata
Da la competenza delle Regioni
Sì sono asciugate una serie di
Competenze e poteri che avevano le Regioni per cui
Io dico ognuno di noi può pensare meglio che il potere ce l'abbiano stato mio che ce l'abbiano le Regioni ma l'idea deve essere una
No non possiamo ATER in una Costituzione è una contraddizione di questo genere e cioè il Senato delle autonomie ma guarda caso vengono prosciugati nelle competenze delle Regioni
Io credo che questo sia stato in realtà uno dei meriti
Dei metodi che troviamo in Costituzione che è un po'un metodo diciamocelo pure alla Renzi cioè che da un lato vuole dare il contentino alle Regioni dicendo c'è il Senato delle autonomie Rotolo prosciutto
Chi prosciugato tenere
Io
Non so se
Esempio in sala ci sono persone che vengono dalla Calabria dalla Sardegna dalla ligure lo dall'Abruzzo perché io ecco se facessi parte di queste regioni a scatola chiusa già voterei no
Voi sapete benissimo che sono stati fatti degli schemi che non sono del centrodestra che non sono del centrodestra sono stati fatti dagli uffici legislativi
E quali risulta che queste Regioni avranno solo due senatori
Si dirà va beh ma sulla base della popolazione il tutto deve avvenire anche ora viene così certo però adesso c'è un minimo
E invece saranno ridotti per alcune Regioni soltanto due in particolare in base al nuovo sistema otto regioni due province autonome hanno soltanto due senatori
Mentre ci saranno sei Regioni che nomineranno la metà dei senatori
Cominciano a dire quindi che non è il Senato delle Regioni ma è il Senato di alcune regioni quindi diciamo chi fa parte di quelle Regioni su come non deve leggere
Tutti parte di quelle Regioni che sono escluse intanto votano allora dico a voi che andrete sui territori che parlerete in tv questo che è un messaggio facilissimo cioè diamolo tate l'elenco delle regioni che saranno comunque dei capitate
Io ho notato che di fronte a una serie di obiezioni che sono state mosse al al premier soprattutto sul famoso doppio ruolo un ruolo che avranno i senatori recentemente
Credo che fosse a politica il premier
Ha detto ma alla fin fine non riesco a capire tutti questi problemi che si stanno sollevando sul doppio ruolo potranno riunirsi anche una volta al mese qual è il problema
Ora io credo che questa ipotesi di Renzi e cioè che i senatori incrocino le agende no come quando facciamo le riunioni di studio che uno dice tu quando sei libero io quando sono in greco
Non c'entra nulla con quello che è previsto nella riforma cioè non è previsto che si incroceranno le agende dei senatori per vedere quando devono convocarsi
Proprio perché sono lì previsti invece dei tempi stringenti
Entro i quali il Senato deve dare dei pareri dei termini sì
Quindi
Questo fa parte un po'di quello che dicevo prima questo slogan per arrivare al quattro dicembre è un continuo slogan arriviamo al quattro dicembre poi a nessuno importa più nulla di quella Costituzione
Fa
Quando ci sarà tra l'altro da stabilire perché un altro tema è questo io credo che
Il Senato così è stato detto anche prima alcune importanti funzioni le avrà e quindi non sarà possibile convocarlo con
L'incrocio di agende
Io dico secondo voi un Sindaco di Milano o di Roma avrà la possibilità di partecipare
Come farà
E ci troveremmo per carità va benissimo però ci troveremo tra questi novantacinque i sindaci di Frascati di rocche va benissimo ma è questo che si vuole
Il tema del del Senato è stato già oggetto di di
Ampia discussione già da parte del Presidente Schifani di Antonio Baldassarre e non voglio assolutamente infierire
Devo dire che
Più quello che credo ecco qua è proprio l'esperienza che io ho fatto come politica che mi porta a pensare a questo effetto devastante che ci potrà essere
Perché io dico sempre questo nel quando scriviamo delle norme dobbiamo pensare anche
Ma la norma Stracca ma come
Sarà utilizzato una norma
Cioè e questo il legislatore qual è il compito del legislatore
Non è scrivere e basta scrivere pensare ma dopo cosa succederà
Allora io ricordo perfettamente perfettamente e credo che tutti coloro che hanno fatto e parlamentari non possono non avete fatto la stessa mia esperienza io ricordo perfettamente
Che quando ero ad esempio Presidente in Commissione giustizia si è creata all'interno della Commissione on prima di appartenenza sognano faceva parte quasi della propria Commissione
Quando si davano sì diciamo che diamo questo parere in sede consultiva cioè si doveva solo chiedere un parere e basta
Eramo quasi tranquilli perché poi limite va be non è che ci interessa tanto poi quello che succedeva perché comunque lo hanno fatto un lavoro per arrivare
A un certo risultato sapevamo che era in sede consultiva dato quel parere e tutto sommato va bene
Allora qui si dirà va be'alla fin fine al Senato su una serie di materia solo un potere consultivo punto numero uno questo significa che ci sarà un disinteresse totale nei confronti di quello che sarà detto ma quello che mi mi preoccupa e altro
Quello che a me mi preoccupa è che però come è stato ricordato prima
Da Baldassarre in realtà però il Senato continua ad a vere una serie di poteri
Esattamente come ora e quindi esiste tuttora una parte
Di Bipiemme realismo su una serie di materie
E allora io ve lo dico e qui proprio da penalista da chi vede l'animo dell'uomo
Cosa succederà che il senatore che sarà frustrato perché continua a dare pareri e ovviamente alla Camera
Non accoglieranno nulla ovviamente andrà un potere interdittivo che esse etc nel momento in cui avrà il potere di dire no e andremo al mercato dei commi
Andremo al mercato dei commi andremo a finire che questi senatori che io veramente ecco perché dico questa sala così solenne secondo me il senatore Capra questo ruolo
Limitato per alcune materie mai limitato per altre materie ricordiamoci che non c'è la possibilità di chiedere la fiducia al Senato
è chiaro che a quel punto noi creeremo delle figure che nella migliore delle ipotesi potranno ricattare la Camera lo votiamo devono quei sto abbiamo fatto noi parlamentari lo sappiamo cosa significa molti dei senatori sono persone che a un certo punto alla fine del loro mandato di sindaco vanno via
Cioè immaginiamoci quello che capiterà su tutte le materie delicatissime
Che ci sono state illustrate prima che continuano a essere parti del bicameralismo perché vero è che non c'è il bicameralismo perfetto c'è un bicameralismo sottopagato
Ma proprio nella parte interesse Edward libiche ma riesco
Ci sarà un potere di ricatto
Che altro non significa che palude che sabbie mobili che scambio dei commi che mercato vogliamo questo
Ecco io su questo veramente vorrei che ci fosse una grande riflessione
Perché vedete io spesso anche persone che conosco dicono ma alla fin fine
Perché è chiaro Calori tanto per questa Costituzione cioè alla fin fine ci toccherà questa Costituzione non è che ci tocca tutti
E anche quelle
Io vi cito quello che disse Calamandrei in sede di Assemblea costituente quando alcuni si distraeva notte disse state attenti state attenti perché
Se c'è una nave e questa nave
Sta andando a fondo cioè giù mozzo che dorme
Ci andiamo dall'otto diciamo stai attento sta affondando la nave il mozzo ci rispondeva che mi interessa la nave non è mia capite bene che quel morso
Non capisce l'importanza di affogare dentro una nave cioè io condivido il decreto
Io mi accaloro veramente tanto per questa Costituzione forse perché ho studiato sui testi di chi ha scritto l'altra e mi rendo conto che lo spirito che sta guidando questa riforma e tutt'altro
E io sullo spirito su quelle che sono i grandi ideali io ci voglio ancora credere io ci devo ancora credere i giovani che sono lì ci dovete ancora credere
Tre Italie slogan e che sono stati detti
Forse perché si è capito che ormai le donne si interessano molto di più anche problemi politici
Ho sentito un certo punto dire almeno le donne non devono avere dubbi
Gli uomini la pensino come a volte no ma l'elettorato femminile dovrà votare a favore della riforma e ci sono stati eletti i passaggi per i quali le donne dovrebbero votare per le riforme
Articolo cinquantacinque le leggi che stabiliscono le modalità di elezione delle Camere promuovono l'equilibrio tra donne e uomini nella rappresentanza Drocco Renzi Erna proprio operato
O l'articolo centoventidue la legge della Repubblica stabilisce altresì i principi fondamentali
Per promuovere l'equilibrio tra donne e uomini nella rappresentanza vedete bene che se
Si va in televisione si leggono queste due e questi due articoli le donne non potranno che votare per la Costituzione peccato
Peccato che i costituenti
Avevano ampiamente
Riconosciuto le pari opportunità e avevano ampiamente riconosciuto il pari accesso alle cariche pubbliche
Peccato che già esistono ben quattro articoli della Costituzione che dicono le stesse cose articolo tre divieto di discriminazione in base al sesso
Articolo cinquantuno tutti i cittadini dell'uno e dell'altro sesso possono accedere gli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di uguaglianza si dirà
Sì però non è che dice promuovere come le due il nuove norme va bene sono stati fatti degli interventi nel due mila uno è stato aggiunto un comma all'articolo centodiciassette
Le leggi regionali rimuovono ogni ostacolo che impedisce
La piena parità degli uomini e delle donne nella vita sociale e culturale ed economica e promuovono la parità di accesso tra donne e uomini alle cariche elettive
E ancora nel due mila e tre
è stata aggiunta una frase nell'articolo cinquantuno a tal fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità
Tra donne uomini così oggi in Costituzione alle quattro volte precedenti in cui si diceva la stessa cosa se ne aggiungono altri due però con queste due si va in tv e si leggono solo le ultime due
Allora attenzione perché vedete anche questo
Cioè
Io
Insomma chi ci sa quello che fa oltre l'avvocato io non faccio altro che cercare di aiutare di promuovere
Le pari opportunità fra le donne però c'è qualcosa che a me non mi convince in questo slogan una che Renzi vuole aiutare le donne sapete cos'è che proprio non mi convince
Che
Alla fin fine
Anziché affaticarsi a scrivere in una Costituzione che le leggi promuovano le donne perché non le promuove Luigi
Cioè stai al Governo
E qui
C'è c'è un fatto concreto e c'è un fatto concreto voi sapete benissimo quella che la mia storia politica ma c'è un dato di fatto oggettivo a favore di Berlusconi Ministero delle Pari opportunità c'era e ora non c'è più
Queste pacifico e mi è stato detto quando io
Dicevo a molte persone insomma
Scusate ma che senso ha c'era questo mistero le pari opportunità
Ma perché questo Ministero delle pari opportunità è stato eliminato ma io ho scritto ho scritto miliardi di me e il
Cioè chiedendomi perché attenzione alcune risposte mi sono state date
Mi è stato detto ma
Scusa alla fin fine il Ministero dello pari opportunità visto che tu dici che ancora c'è una situazione di diseguaglianza non è servito a nulla
Allora io dico scusate siamo in crisi economica che facciamo aboliamo il Ministero dell'economia
Ci sono delle cose che a me non mi convincono quello che voglio dire comunque che Ministero delle pari opportunità lo potrebbero fare
è stata data una deleghi a pensate una belle Galà boss che
In un'intervista che ho letto sul Corriere sei diceva che però ancora non era attiva ma non so se è stata attivata è un po'di una delega
Cioè tu non puoi dire faccio una Costituzione in cui cercherò di promuovere questo lo fai non dai una delega dà il Ministero e comunque la delega non lavagna dare un ministro che mi sembra che già sia poco poco impegnato ma poco poco impegnato quindi tutta questa parte delle donne io vi prego vi ho letto gli articoli perché siccome questo profonda atto falso
Non è un dato non correttamente citato falso
Già c'erano le previsioni in Costituzione
Se l'UE pure fare qualcosa la può fare già c'era il ministero le portatori h l'allevatore voi come gli ultimi due governi che però non erano feltro desta siccome si dice sempre il centrosinistra a favore delle donne ecco nel caso di specie non è così
Ed allora
Torniamo a quello che vuole essere un po'il mio messaggio credete a me
Io io sono preoccupata
Cioè io sono veramente preoccupata
Perché perché quando io leggo perché a me piace anche leggere discorsi che si facevano all'epoca
E io quando ho letto parte il fatto che io mi sono un po'emozionato ora perché quando solito la scalinata poi qui si gira a destra e si arriva qui ma voi sapete che se si gira la sinistra
Insomma chi dal presidente Andreotti rinvio riferivo all'epoca anche lui mi raccontava alcune cose l'Assemblea costituente ma
Quello che
Camemi minimi Cosimi mi lascia perplesso io a volte di di sera fino a tardi lecco queste quello che succedeva all'epoca credevo che
Quando si scriveva quella Costituzione c'era trepidazione
C'erano dubbi
C'erano attente analisi
Ci dà scrupolo
C'erano addirittura la preoccupazione
A modificare qualcosa
Io dico questo che il bicameralismo perfetto così com'era disegnato non andava va bene occorreva con umiltà scrupolo e attenzione cercare di fare delle correzioni delle modifiche maniera condivisa
Ricordatevi questi principi la Costituzione
Deve essere un limite al potere politico è diventato un atto politico state attenti deve cioè la Costituzione questo deve essere un limite al potere politico e invece di diventa oggi un atto politico
La Costituzione deve essere come dice Calamandrei alta e solenne no questa è un'aula in cui viene bene parlare perché non è vero che questa cosa cioè conta potere parlare con
Un soffitto affrescato la Costituzione alta e solenne
In abbassata a oggetto di continui slogan io non so se avete sentito io cioè ci sono autobus a Roma che sul retro hanno persino lo slogan ma basta un sì
Ecco
L'osso io a me vengono i brividi quando vedo quegli autobus è stata abbassata fino ad essere uno swap a nessun retro di un autobus
Io
Credo che
Questa Costituzione leggendo la desso legge promette leggere questa Costituzione provate a leggere quella che c'era scritta prima c'era
Anche una differenza linguistica notevole molti l'hanno notato prima erano parole chiare che dovevano essere compresi per tutti poi non si capisce nulla alcuni articoli che avevano poche parole ora sono diventati lunghissimi
Io non credo che sia stata rimodellato a questa Costituzione io credo che sia stata azzannata
Io credo
Che sia stata decurtata e sia stata decurtata per un motivo
Per quello che vi dicevo prima ma ma lo dico avendo veramente letto quei lavori preparatori perché per fare un atto così alto e solenne serviva uno spirito anche
Di serietà vedete oggi se io dico la parola serietà tutti si nascondono no serietà hanno non non è una cosa alla moda oggi dobbiamo essere tutti giovanissimi
Sotto i trenta
Essere seri viene considerato non un requisito positivo ma negativo ecco io con lei pensare che invece dobbiamo riscoprire quei valori
Serietà scrivere pensando scrivere studiando una competenza
Uno dei modi in cui il premier si fa spesso pubblicità
E che si fa vedere spesso io io noto questo
Mentre ci sono lavori qualcuno che scrive qualcosa come ad esempio poi compare un'immagine
In cui il premier
Gioca
A calcetto
Oppure
Con
La PlayStation perché qua
Infatti studiando fino alle quattro di notte cappe cercando di capire le cose con sacrificio ce li ha tutti i praticanti studio dico ossatura venire al mio studio ha come prima cosa
Poi sabato la domenica se è disponibile a venire spurio chi mi dice no viene studio a me proprio semplice perché tutto deve passare attraverso
Questo spirito
Allora qual è lo spirito che ci sta muovendo adesso che ha mosso questa maggioranza adesso lo spirito invece in soccorso
Io dico sempre questo che c'è questa sia
A tutti i costi di cercare il consenso che non può sposarsi con la redazione di un una costituzione perché vedete l'ansia a tutti i costi di avere il consenso pranzi a tutti i costi di avere il botto
A me sembra io un figlio piccolo e per questo mi viene questa immagine
Sapete cosa
Mi sembra che è come se il premier
Fosse concentrato in un gioco che il poche Mungo
Il proprio mondo io non lo so se sapere che cos'è quest'agosto io ero con mio figlio a Senigallia
Essendo il dodici agosto tutti andavano a mare
Ma alcuni ragazzi che avevano il poche monco non si rendevano conto che c'era il mare che c'era il sole che bisogna farli dare
Al mare e cercavano questi poche monca altro non sono se non personaggi di fantasia
Che non esistono e
Non esistono
è come se il premier cercasse continuamente questi Pokémon fosse assorbito da questo non si rendesse conto della realtà una realtà che nasce dobbiamo
Prendere in considerazione allora stiamo attenti perché lo slogan di questa
Riforma proprio perché quando a Lima votino spesso di poche non sapete qual è
Lo slogan dei Pokémon acchiapparli tutti
E queste lo stesso slogan della riforma grazie
Compie
Complimenti veramente
Scusate io modelli o negli uffici
Do ospiti i due capigruppo so che tra poco si vota alla fiducia quindi l'amico Paolo Romani opereremo se è necessario un saluto e poi immediatamente dopo a Renato proponete che anche l'impiegato abbiamo
E poi seguirà l'intervento del
Professor Andrea Piraino
Docente di diritto costituzionale e poi ha chiesto di parlare anche uno dei nostri con imprenditori
Poi il dibattito chi la vuole accettare siamo qui per questo ecco non
Però doveri di ospitalità e anche di di di contentezza dallo della presenza dei capigruppo il mio partito o nel fine data la parola l'amico Paolo
Un saluto Renato grazie grazie per questa occasione straordinaria che ci fornisce io ho visto ho trovato tanti amici
Con il quale abbiamo militato insieme e non dico a ragion veduta perché amici il problema di queste settimane l'accennato prima
Tono Baldassare è la chiarezza della posizione del centrodestra o meglio sono ancora più specifico la chiarezza della posizione sul referendum di Forza Italia
A questo punto io a questo proposito vorrei ricordare la antica la vocazione riformista che a parte il nostro partito
Partendo da quel famoso straordinario di intervento entra che feci in Aula alla Camera con i colleghi lo ricordano nell'agosto del novantacinque eravamo reduci dal ribaltone
Di Bossi e in che occasione Berlusconi fece uno sta nell'intervento che vi pregherei di andare a riguardare perché ci sono tutte le cose di cui stiamo parlando in questo periodo
Facemmo successivamente la riforma del due mila cinque poi
Un po'forse per stanchezza o forse un po'anche per l'assegnazione non fummo così
Convincenti nel referendum trenta bensì a Porta a Porta e però è ovvio che quello fosse il motivo proprio per quel motivo non eravamo più nel in palla rispetto all'esito referendario l'esito referendario
Ma se andate a vedere avere e a rileggere gli interventi che faceva la sinistra su quel referendum rispetta nostra riforma
Troverete molte cose
Che
Invece successivamente con questa riforma hanno voluto reintrodurre di quale al culto riparlare
Ma il vero motivo del incertezza del posizionamento di Forza Italia nasce dal percorso Nazareno io voglio parlare chiaro lo dico in tutte le occasioni è inutile che ci prendiamo in giro
I Nazareno nasce proprio perché noi avendo nel DNA questa vocazione riformista ritenevamo che ci potesse essere visto che c'era ci veniva proposta un percorso di riforme condivise
Lo facemmo la relazione non era una roba se invece l'Europa complicata si trova a ridurne il giorno
Ma io del
Del due mila tre del due mila quattordici e dissero non più bicameralismo paritario
Riforma del delle materie concorrenti delle regioni una legge elettorale allora si parlava del modello spagnolo
Un metodo condiviso per la scelta del presa da Repubblica questa roba Zarrillo in buona sostanza
Non furono definite con precisione tutti i passaggi poco si incominciò tutto il percorso parlamentare con Renato ci siamo scambiati quando non ci occupavamo della riforma costituzionale in cui si occupava della Regione corale quando noi
Cioè compravamo da legge elettorale lui si occupava della riforma costituzionale
Ma mano che la discussione davanti ma ma non si trasformava le cose quell'accordo iniziale che era
Oggettivamente io obbligatoriamente generico si trasformò poi in processi legislativi in processi di riforma costituzionale
Molte cose furono inventate ma pur di tener fede a quell'antica vocazione riformista del patto sottoscritto
Cercammo di stare nel percorso quello che sembrava un'autostrada luminosa divenne pian piano un tunnel oscuro nel quale non si vedeva nella fine nella luce
E ci trovammo a dover condividere mediazioni al ribasso siano alle riforma costituzionale siano alla legge elettorale e l'ultima non riforma l'ultimo metodo non condiviso la non condivisione del metodo della scelta del settore pubblico
E lì decidemmo di rompere
Nel momento in cui abbiamo rotto convintamente noi ci siamo trasferiti dal campo di chi partecipava anche da protagoniste percorso di riforma al campo di coloro che sta è già un'orda riforma anzi le riforme
Corre forma quel giornale e legge elettorale questo è il punto di arrivo ed è anche il vostro punto di partenza e quindi non ci sono Renato la faccio breve perché so che tanti altri vogliono intervenire e duri dobbiamo cori c'è un voto di fiducia fra venti minuti
Ma questo è il punto di fondo quindi dobbiamo essere convincenti non abbiamo nulla da recriminare e devo dirti non abbiamo nulla nemmeno da rimproverarci ci abbiamo provato
La persona
Più che il partito la persona con la quale pensavamo di aver fatto un patto quel patto non ha garantito quanto meno nei termini in cui l'avevamo condiviso nel nella
Processo iniziale e abbiamo rotto quello che sembrava essere un patto di riforme
Questo il punto
Quindi oggi e avete sentito Berlusconi ieri sera convintamente siamo nel campo del no perché quella riforma quel giornale non era quella che Valmaggi nato quella legge elettorale non era quella legge che avevamo condiviso
Quel metodo di condivisione della CIA metodo nulla contro la persona Mattarella quel metodo di condivisione della scelta
Di garanzia prima Baldassa dice una cosa sensata se mi fate i conti seicentotrenta più cento settecentotrenta la metà
Vuol dire che i trecentoquaranta del premio dell'Italia con più il venticinque senatori c'è un quarto del Senato possono attivare l'implicito e nei contenuti e che sarà obbligatoriamente necessariamente sempre sotto ricatto quindi quell'elemento di garanzia che doveva essere signor dopo quel metodo condiviso
E quella Costituzione quella legge elettorale ci mettevano in condizioni di definire un Presidente Repubblica chiunque fosse lui che
Era sotto ricatto della maggioranza o di quel partito che vinceva l'elezione
Questo è il problema che si è posto su questa cosa ci siamo fermati
E su questa decisione che abbia preso in maniera anche sofferta oggi noi diciamo chiaramente nostrano lo dico perché i sondaggi sono oggi a nostro favore
Ma quel cinque per cento sei per cento sette per cento che sembra essere accreditato a quelli di Forza Italia
Che possono avere qualche dubbio sono quelle decisivi e sono quelli che noi dobbiamo convincere
Sennò ricominceremo vinceremmo referendum
Che è poi la partita è tutta da rifare se dovesse vincere il sì è una partita dove c'è un solo giocatore in campo
Grazie Paolo
Renato Brunetta e poi professor Piraino poi Riccardo Della cioè fa che ha chiesto di parlare un giovane imprenditore
Grazie
Grazie Presidente Schifani grazie a tutti voi
Fatemi dire
Due cose io non sono un giurista sono un povero non porre comunista
Trentun mesi di Governo
Renzi
La stragrande maggioranza delle energie di questi trent'condivisi
Data impiegata
A fare queste due io le chiamo Ski forme quella elettorale e quella costituzionale
Con
Il mondo che sta crollando che sta venendo giù
Il terrorismo di più crisi economica crisi del sistema bancario disoccupazione
Povertà
Europa
Con l'Europa che sta con la Samp
Io mi chiedo impazzito
Valeva la pena
Usare delle energie giovani visti che di questo livello di questi trentun mesi
Violentare il Parlamento
Per due prodotti di questo tipo con tutto quello che c'era da fare lo diceva Baldassarre prima con tutto quello che c'era da fare
Era proprio il caso di dedicare tutte le energie bloccare il Parlamento
Per questi due prodotti
Renzi fa le cose che suonano bene
E vedete è partito con
Ad un azzardo morale e cioè con un approccio imbroglione
Usando il centotrentotto
L'articolo centotrentotto della Costituzione
E il relativo referendum confermativo
Per prima e dicendo che una volta approvata
La riforma avrebbe voluto lui la maggioranza usare centotrentotto
Ora i nostri padri costituenti quando scrissero
Il evolvere il centotrentotto non lo vollero per la maggioranza lo vollero per l'opposizione che aveva uno strumento per verificare sei la maggioranza parlamentare
Alla maggioranza parlamentare rispondeva la maggioranza del Paese e questo spiega amici giuristi anche
L'imbroglio del quesito
Perché nessuno dall'opposizione fa un quesito ricettivo
Ho imparato una parola nuova decisivo in termini giuridici non non la conoscevo vuol dire
Ingannevole
Ma a chi vuole trasformare il centotrentotto il Plebiscito
è ovvio che scriva il quesito referendario in maniera ingannevole
Di solito lo fanno i dittatori
Voi
La stabilità
O voi caos della democrazia normalmente dicono i dittatori
Ed è chiaramente un quesito ingannevole ed è
La stessa cosa che dice venti vado veloce
Noi siamo
La riforma voi siete la conservazione
Nulla di più falso
Io potrei
Ribatte agli stavo per dire ricacciare gli in bocca
Questo referente indoor
E questa riforma è una riforma che divide
Questo è l'esito incerto che avremo da una vittoria del sì avremmo un'Italia divisa in due
Vedete anche mi sondato guardare
E gli atti della Costituente
Fu approvata
Dopo una guerra tragica perduta dopo una guerra civile i padri costituenti in un anno di lavoro
Approvare uno con l'ottantaquattro per cento di consenso la e non e e non ci fu un referendum
E si forma un arco che venne chiamato per decenni l'arco colto in conto e male sul quale abbiamo costruito
Il metabolismo della nostra democrazia
In momenti difficilissimi la ricostruzione l'ERP rottura io il piano ricopre il programma del Piano Marshall le fabbriche distrutte
Bene fu quell'arco e quindi quell'arco di consenso che confluiranno alta democrazia come l'abbiamo conosciuta fino ad oggi
Come potremo vivere i prossimi anni prossimi decenni con una Costituzione se mai richiesti sì
Fatta di un Paese diviso dove magari vince il sì grazie cinquecento mila voti di italiani all'estero
Perché anche questo potrebbe succedere
Allora
Questa
è una donna
è un referendum che divide il Paese questo è un risultato incerto se vince il sì se vince il no non è che vince la conservazione
Vince la Costituzione
è stata in vigore
Quarantasette ad oggi
E che ha garantito questo Paese la democrazia vedove
Perfettibile terzo fatemi dire un'altra cosa giuristi
Un mea culpa
Lo dice un povero economista
Io io spero che vinca l'ovvia mente ma se vince il no basta cambiare quarantasette articoli con centotrentotto
Basta
Questa è la follia
L'abbiamo fatto anche noi in parte nel due mila e cinque abbiamo fatto che noi perché anche i nostri articoli erano tanti ed è stato un errore non si cambia la Costituzione
Quel centotrentotto in misura così
Eversiva vorrei dire perché centotrentotto non è in atto per cambiare quarantasette articoli è dato per bonifiche puntuali precise all'americana quegli emendamenti
Ma non per cambiare la Costituzione è un escamotage e il fatto che sia finita male tutte le volte
Che è stato cambiato compreso nel due mila uno quel titolo quinta o perché è finito male anche quello
Qua approvato con i danni che che che poi provocò
Ci sta a dimostrare
Che per cambiare la Costituzione in maniera profonda non si può usare
Bisogna fare
Una costituente col proporzionale o un Parlamento costituente
Perché questo è l'unica garanzia nell'altro caso poi lo ha citato ma non l'ha detto fino in fondo il Presidente Baldassarre e quella
Maledetta benedetta sentenza io dico maledetta perché un po'confusa
Per il modo
Un numero uno del gennaio del due mila quattordici
Sull'Eataly con disse di fatto che il premio di maggioranza
Il il porcellum scuse il premio di maggioranza era
Chimici
E quindi diceva che sostanzialmente centoquarantotto deputati
Erano illegittimo
Disse anche che
Non è che il Parlamento dovesse sciogliersi ipso facto ma che la continuità il principio della continuità ma non è che comunque il principio della continuità tu usi il centotrentotto e fare una legge elettorale
Che fai una riforma di quarantasette articoli della Costituzione a meno che e questo è un elemento credo in più al mio amico Paolo Romani a meno che
Non si sanasse il vulnus di quella sentenza e il bonus di quella sentenza e allargare il più possibile alla maggioranza
Che fu l'obiettivo dell'abitare
Quando
Cadde Nazzareno
Per le ragioni che che abbiamo
Tutti conosciuto bisognava immediatamente
Sciogliere recante con la legge elettorale derivante dalla sentenza
Perché lì
Si è allargato all'attività
Come può
Un parlamentare e lo dico con con un po'di provocazione come la boschi è se il ministro che cambia la Costituzione essendo la boschi uno di quei centoquarantotto dichiarati mi illegittimi dalla sentenza della Corte che
Finisco
Vado veloce va be
Le suore e le cose che suonano bene non le sta più osando granché venti risparmia allora già inserire l'argomento è un argomento folle
Allora se i risparmi di cui cinquecento milioni non è vero cinquanta mano ma non importa beh allora all'ambiente in economia dicono sedi si può chiedere su un principio e buono portano alle estreme conseguenze vogliamo risparmiare di più
Cancelliamo cameretta intendiamo Senato cancelliamo Regioni Province e Comuni e azzeriamo la Corte Costituzionale cancelliamo tutto
Allora non può essere un argomento non si cambia una Costituzione per risparmiare va be
Velocità
è una stupidaggine qualcuno gli aveva detto il ping pong ma il Presidente del Consiglio non ha esperienza di Parlamento il ping pong nonne
Per le regole delle istituzioni il ping pong per la
Per i problemi delle maggioranze fra la maggioranza è coesa approva subito quando vuole se no giornata non è coesa emette una vita non è perché ci sono le due Camere
E è uno scenario da incubo vi regalo l'ultimo scenario da incubo e poi me ne vado in parte l'aveva citato buongiorno e poi anche
Anche Baldassarre
Il potere di ricatto
Il potere di ricatto del Senato c'è tutto
Che se
Con una Camera dello stesso colore
è un potere di ricatto da frustrazione o da localismo
Non serve a niente
Ricatti ha fatto qualcosa
O da localismo la mia Calabria ha bisogno di questo mi metto d'accordo con la Val d'Aosta e e e alla fine ricatti
L'una se colori delle due Camere sono diversi
è un potere di puttane interdizione e vi faccio un esempio
Vincenzi
Renzi si casa
Bali elezioni anticipate
Come sempre succede
Nemesi storica le perde evince Grillo
O vinciamo noi diciamo che vince Grillo
Il Senato
Sarà per
All'ottanta ottantacinque per cento dei suoi membri
Rosso
E il Senato colleghi autorevoli giuristi Nunzia sciogliersi Rambo
Perché il Senato Nuti può sciogliere massima bocca in ragione del cambiamento
Elettorale delle singole regioni
Allora il Senato ha una durata
Una persistenza chiamiamola politica coloristica attualmente abbiamo un Senato rosso all'ottantasette
Perché e la sinistra ha vinto dell'ottanta per cento delle Regioni quindi quando ci saranno della presa del Senato e delle città metropolitane sarà l'ottanta ottantacinque per cento pro dice Grillo che succede
L'ingovernabilità perché tutti i poteri che ha il Senato
Verranno usati parossistica mente per bloccare condizionare ricattare l'altra parte politica della Camera che avrà pure la fiducia ma non ha tempi pieni poteri
Allora e questa è la riforma che rende più semplice che velocizza che dà più governare assolutamente no
Questo è una bicameralismo caotico ricattatorio indeterminato anche perché in sei sette anni ho fatto questo calcolo se cambiasse il clima politico in Italia ci vogliono sei sette anni per cambiare ho finito
Per cambiare la maggioranza alla al Senato
Beh in sei sette anni dunque fare tre legislature alla Camera perché poi avere tre elettori pensiamo alla Spagna e truppe in sei sette anni avresti un bicameralismo caotico conflittuale e ricattatorio
Ultima battuta io sono molto preoccupato della condizioni di
Democratica in cui si sta svolgendo questa campagna referendaria
Renzi ha invaso da mesi tutte le televisioni tutti i giornali tutti i media i media pubblici in media privati con l'unica eccezione forse della sette
E questo produce una condizione non democratica che questa campagna referendaria condizione democratica che per la stimo anche
Se ci fosse equilibrio nei media
A noi avremo nei sondaggi che il no sarebbe già tra sessanta sessantacinque per cento in ragione delle espressioni di voto dei singoli partiti dei singoli gruppi delle singole aree
Dei singoli portatori di interessi lettighieri eccetera non siamo a questo livello ma siamo almeno dieci punti sotto
In ragione dei mezzi
In ragione della prevalenza tutti giorno allora tutti i grandi gruppi giornalistici tutte le televisioni tutte le radio pubbliche mi private
Non che il Governo con i poteri del Governo pensiamo anche la diplomazia a livello internazionale per gli italiani all'estero ecco questo
Una un grido che io
Rivolgo
è una richiesta che rivolgo al Presidente della Repubblica perché non è possibile una campagna referendaria in queste condizioni
Non è possibile una campagna referendaria Mattarella
Se ci sei e lo dico con simpatica
Se ci sei batti un colpo perché non è possibile che oltre che dividere il Paese lasci un retrogusto di un'amarezza dell'broglio del Broglio strutturale democratico sull'esito referendario carattere Natale serena
Che io chiamerei
E delle considerazioni che deve però essere Andrea Piraino che avevo indicato ai boy
Facciamo parlare dell'amico aveva rivale deve votare la fiducia poi abbiamo il giovane imprenditore
Professore
Io ringrazio il Presidente Schifani per
L'invito ad intervenire in questo
L'importante occasione di di riflessione
E credo insomma che un apporto che posso dare quello somma di di
Orme io un porre un po'a tutti voi insomma
Una domanda di quale sia nono in realtà sul ballo le ragioni vere per le quali Renzi e abbia
Messo su questa questa riforma ora
Per capirlo io sono convinto che basti poco e cioè andare a vedere
Le relazione che accompagnavano il disegno la relazione che accompagnava il disegno di legge di Lorenzi ma in verità anche la relazione che accompagnava il precedente
Disegno di legge Diletta
Perché sono in assoluta continuità le due relazione due disegni di letta in questa relazione si può riscontrare con assoluta corrispondenza
Come le motivazioni
E sono o quelle
Che sono contenute
Nelle due lettere dall'Europa
Che la Banca centrale europea e il ministro dell'economia della Commissione europea e nel rapporto dall'America
Che la a
GP Morgan avevano fatto pervenire insomma al nostro o Paese
Si scoprirebbe insomma anche la ragione prima e fondamentale di questa legge lungi dall'essere costituita da quelle che sono
Le motivazione che appaiono nel titolo della legge che sono anche
Nel quesito referendario
E invece e dai individuare
Nella intenzione di costruire un un'architettura istituzionale che realizzi due
Obiettivo
Il rafforzamento dello Stato
E in questa logica di neo centralismo del suo Governo
Dei problemi più urgenti del Paese dalla permanente crisi economica all'ipertrofico debito pubblico dalla gigantesca
Evasione fiscale alla delega dilagante corruzione della vita pubblica ed amministrative alla insopportabile
Pressione tributaria
Nessuna diretta preoccupazione anzi la sensazione che a volte queste finalità vengano evocate proprio a copertura del vero obiettivo politico che si persegue
Ora intendiamoci bene insomma la è stato anche detto
Se si vogliono perseguire la riforma dello Stato della forma del il Governo si può fare benissimo
Però a due condizioni ed è stato ripetuto da ridere quasi per tutti i coloro che mi hanno preceduto e cioè il primo che non si tenti demagogicamente in senso letterale
Di nascondere
Che di questo si tratti cioè che la vera ragione questa non quella sul banco della
Superamento del bicameralismo paritario del
Riduzione del numero dei parlamentari e così via di seguito
E secondo che si riconosca che poi che si vuole velocizzare la decisione politica si è costretti a ridurre
Tutte le garanzie democratiche a cominciare dall'espressione del voto non più consentito al popolo per eleggere il Senato ed altre istituzioni e politico
Circostanze queste che si riscontrano poi in maniera particolare nella
Riforma
E nella sua narrazione
Che
E tutta tesa invece ad occultare appunto o i veri i problemi
Dunque le due questioni di fondo sono la questione della forma di governo e la questione della forma di Stato
Sulla questione della forma di governo credo che le cose sono state dette siano o più che sufficiente io desidero fare o una semplice osservazione
Che riguarda la proprio insomma il punto delle bicameralismo del superamento del bicameralismo
Superamento del bicameralismo che viene detto o e superato da una campagna dalla costruzione di uno Parlamento costituirla una Camera politica
E da una Camera il Senato appunto della Repubblica o con funzioni territoriali
Ora secondo lavoro tanta Renzi Anna
Questa istituzione di una Camera territoriale e che consenta alle autonomie regionale locale di partecipare al Governo mentre dello stampo centrale
Attraverso il loro inserimento nell'organo appunto il Parlamento espressivo della sovranità popolare e la dimostrazione più palese
Non solo del riconoscimento del ruolo delle auto autonomia e della loro promozione al rango di istituzioni titolari della sovranità pubblica
Ma anche proprio per questo o motivo di un rilancio della democrazia
Che se si considera poi
Alla luce anche del potenziamento degli istituti di democrazia diretta con rilancio dell'iniziativa popolare delle leggi
E del referendum abrogativo oltre che della introduzione per la prima volta di quello propositivo e di quello di indirizzo
Fa intendere addirittura che ho come vi sia un'apertura nella prospettiva dell'introduzione di una nuova forma di democrazia che superi la democrazia della rappresentanza
Solo che
Coloro che i fautori del sì
Trascurano due cose che sono state dette qui in maniera chiarissima e che inutile ripetere accennerò per un attimo poi passo oltre e cioè il modo in cui il Senato è composto
E cioè senza elezione diretta dei senatori
E con un numero che è ridotto a un terzo o di quelli attuali mentre alla Camera è rimasta la stessa e soprattutto con un personale che è stato scelto per esercitare un altro un altro mandato insomma
Queste sono tutte circostanze che lungi dalla valorizzare dal valorizzare la funzione rappresentativa dei territori
Perché non è vero che i territori appunto hanno una valorizzazione della loro rappresentanza ne fanno emergere
Tutta la debolezza nel ruolo del Senato e quindi
Nella subalternità insomma proprio di questo rappresentanza territoriale rispetto alla rappresentanza politica
Che non è più nemmeno del Parlamento ma diventa la rappresentanza politica del governa per esso insomma del
Premiare che lo guida
Questa la questione insomma che riguarda la forma di governo
E veniamo
Alla un questione insomma che riguarda invece
Della forma di Stato
Ecco questa riforma introduce
Una modifica sostanziale da un ordinamento regionale addirittura proiettato verso una sua
Federalizzazione mal fatta dalla riforma del
Due mila e uno in unno ordinamento neo centralista
Naturalmente non è così che
I fautori della regge ne presentano l'indirizzo di fondo
Anzi per loro la riforma e un intervento di doverosa correzione di un sistema di rapporti Stato-Regione che era andato o fuori controllo
Le modifiche che vengono introdotte secondo loro non hanno il significato di capovolgere appunto il sistema ma soltanto
Di correggerlo
Ma così propriamente non è lo abbiamo già
Sentito perché basta considerare
La nuova distribuzione della potestà legislativa tra Stato e Regione con l'abolizione delle materie di competenza concorrente
E l'attribuzione della competenza esclusiva dello stanco di un anno arte e alla competenza esclusiva dello stato di una nuova serie di materia di importanza strategica e soprattutto di potenzialità espansiva
Dalla quale emerge in modo chiaro che l'asse del potere
è spostato
E sia collocato come mai nel passato sul versante dello Stato
Per avere una prima conferma di ciò basta fare una semplice osservazione e cioè che con l'attribuzione alla potestà esclusiva statale delle norme generali e comuni
Lo Stato può dettare nelle materie così normate una disciplina che come ammesso la Corte anche la Corte Costituzionale è una disciplina completa
Tale da rendere superfluo cioè
L'intervento legislativo regionale
E comunque questa disciplina in grado di decidere Inn ogni caso l'ambito di estensione di ciò che è a disposizione generale comune dello stanco
E
Il rimanente delle Regioni
Ne si può opporre a questa indiscutibile conclusione che comunque alle Regioni è riconosciuta una loro potestà legislativa esclusiva
Innanzitutto in un lungo elenco di materie specifiche e poi in generale in ogni materia non espressamente riservata alla competenza dello Stato
Ciò che è infatti a tal proposito si deve mettere in rilievo e che le materie numero a enumera ante sono tutte materie che hanno una qualche corrispondenza in quelle nelle quali lo stampo ha competenza di emanazione
Di disposizioni generali e comuni
E quindi è ragionevole pensare
In pensare che in queste materie Lost tanto
Esprima una forte spinta se espansioni sfida che finirà con il consentire alla sfera regionale soltanto marginali poteri di attuazione della legislazione statale sul territorio regionale
Non solo ma non è difficile immaginare che questo stesso regime sarà poi esteso anche a tutte le materie di competenza residuale
Insomma una chiarificazione semplificazione del processo
Registro attivo che lo sposta con un movimento un indirizzo direzionale
Dalla periferia al centro trasformando in sostanza le Regioni in veri e propri enti di amministrazione
Come paradossalmente erano state accusante di essersi trasformate
Proprio per giustificare l'intervento riformatore del legislatore costituzionale che così lungi dal porsi in continuità con l'articolo cinque della Costituzione gli si contrappone frontalmente e Lost travolge integralmente
Ma c'è di più e cioè che questo Stato e con la riforma diventa l'unico dominus del coordinamento della finanza pubblica del sistema tributario
Come già prefigurato dalla legge costituzionale uno del due mila dodici
Ora viene dotato della famosa clausola di supremazia in base alla quale
Su proposta del Governo soltanto su proposta del Governo non dei parlamentari nonno dei deputati o dei senatori
La legge può intervenire la legge dello Stato può intervenire nelle materie non riservata alla competenza esclusiva dello Stato
Abbiamo sentito anche qui da ultimo insomma da Brunetta che
Molti studiosi ritengono che si tratta insomma di una
Clausola di salvaguardia dell'ordinamento
Però o in questo caso in questo contesto come e situa Antonio questa clausola
La il significato che assume e ben diverso
Perché la a situazioni a cui CRIF e riferita
Passi insomma che si ponga la
Una genericità di riferimento l'unità è
Giuridica L'Unità economica la a l'interesse nazionale
Che non essendo parametri definibili
Possono legittimare l'intervento dello stanco in ogni e
Materia in ogni settore in ogni ambito in ogni espansione assolutamente insomma irrefrenabile
In definitiva con la forma né con la riforma Renzi e il legislatore statale che ritorna ad essere
State attenti al posto della Costituzione il vero
Regolatore dell'autonomia legislativa delle Regioni
Circostanza che paradossalmente poi
è confermata
Da ciò che la deliberazione costituzionale non dice in ordine all'unica vera prospettiva di riforma
Cui le Regioni avrebbero dovuto essere indirizzate e che durante il dibattito parlamentare è stata pervicacemente esclusa dalla maggioranza
Ancorché sostenuta da esponenti di quasi tutte le aree politiche
E confortata dall'approvazione in Senato qui in Senato il cinque ottobre due mila quindici dell'ordine del giorno Ranucci
Mi riferisco come avete capito alla prospettiva macro regionale non solo nella dimensione nazionale ma soprattutto in quella europea
Naturalmente questa non è la sede per dire per delineare nemmeno o le più semplici linee di intervento di una tale strategia e quindi mi conviene senz'altro avviarmi alla conclusione
Sottolineando però
E la sensibile diminuzione
Delle attuali venti Regioni dell'articolo centotrentuno della Costituzione
E di loro accorpamento in macro regioni
Non è più la
Proposta illuminata ma astratta di riorganizzazione dei territori da parte di ristretti circoli di intellettuali e lungimiranti uomini politici capaci di anticipare i tempi
Ma il contenuto dell'unica vera prospettiva riformisti dica del nostro regionalismo
Se si vuole dare finalmente una organizzazione adeguata e proiettata nel futuro alla nostra Repubblica e soprattutto se anche sotto questo profilo non si vuole restare indietro rispetto ai nostri partners europei
Che già da parte loro sono in cammino in questa direzione la Francia è passata da ventidue a tredici regioni la Germania sta dibattendo se passare da sedici Länder a otto o sei Länder
In definitiva sono le macroregioni l'unica prospettiva di vera riorganizzazione dell'architettura costituzionale del nostro Paese
Per sostenerlo nella costruzione di un'Europa delle comunità non più fondata sui vecchi Stati nazionali delle antiche famiglie regnanti e sulle nuove istituzioni della Finanziaria capitalismo
Ecco perché allora a mio
Giudizio questa contro riforma costituzionale incentrata sul rilievo dello Stato subito rilancio dello statalismo non deve passare
E la battaglia per il no al referendum deve essere un tutt'uno con la proposta di una Assemblea costituente
Che eletta con sistema proporzionale per un tempo non inferiore a due a diciotto mesi costituisca il vero ricomincia amento di un processo riformatore non legato alla riproposizione
Del modello di governance del Passante o e la migliore risposta possibile I può Ultori di una scelta superficiale e approssimativa
Che comunque come diceva proprio o Brunetta prima sta spaccando il Paese
Infliggendo così il più grave vulnus su un possibile ad un ordinamento che si vorrebbe ancora costituzionale e per questo motivo per
Essere
Un ordinamento che porta alla divisione non potrà più
O esso grazie grazie professore
Io
E l'amico Mario Mauro che consente due minuti a un giovane imprenditore può subito dopo tu perché ci terrei il tuo intervento grazie Mario per
Dare un poco di
E poi l'amico Mario Mauro
Poi
Grazie grazie Presidente per questa opportunità io devo dire che
E con un po'di emozione che parlo in
In questa sala perché da imprenditore inermi pari a circa quindici anni fa in questa sala fu deciso fu approvato un mio progetto editoriale di un volume che è tuttora il Senato utilizza e mi fu affidata la curatela che pure ha Senato segreto quindi io sono particolarmente affezionato a questa a questa sala ora vengo
Vengo subito al soldo
Permettiamo l'iniziativa del Presidente Schifani anche di fornire al agli indecisi un una possibilità di risposta abbia
E-mail sono è un'iniziativa
Lodevole lodevole per tanti motivi né voglio ecco voglio solo rappresentare
Tre
Punti importanti che ritengo ecco fondamentali anche per noi giovani imprenditori il primo è il tentativo che va fatto
Necessariamente in questa fase politica di ricucire il rapporto Ral la politica e la cittadinanza
Questo è un passato molto molto importante il passaggio che
Il Movimento cinque Stelle affatto e ha consentito loro di raccogliere molte adesioni anche le nostre ambizioni
è un momento importante ricucire il rapporto con la cittadinanza e in questo secondo me si inquadra
L'iniziativa del del Presidente Schifani secondo punto anche molto importante che ritengo
La questo referendum questa chiamata referendaria arriva in un momento particolare
Dove la cittadinanza
Al di là di tutte le ragioni che sicuramente persone più autorevoli di me hanno spiegato circa le ragioni ecco del no ma arriva in un momento questa chiamata
Dove
La cittadinanza è animata da una voglia di discontinuità
E questo deve essere per noi del centrodestra una possibilità
Di proporre qualcosa di nuovo in questo si inquadra un po'quel no costruttivo di cui parlava prima al Presidente
Ultimo punto altrettanto importante il discorso dell'esperienza e mi voglio anche ricollegare al discorso dell'esperienza e della serietà a cui di cui parlava la Bongiorno poco fa ecco questo diciamo è un punto importante cui ritengo
Che l'esperienza
Sia un sia una risorsa per tutti noi e non è vero si parla sempre di rottamazione no non è questo in questo momento secondo me la cittadinanza seria
Cerca dei riferimenti di esperienza e di serietà e quindi per noi siamo il Presidente Schifani che ci consente anche con le sue risposte on line per noi diventa un una risorsa importante
E ho concluso io a questo punto un caloroso saluto a tutti è un fermissima o no grazie
Ringrazio tutti quelli che mi hanno preceduto sono stati molto bravi io mi limiterò ad essere molto breve però vorrei sottolineare alcune questioni sulle quali vale la pena riflettere ieri è
Intervenuto in televisione del presidente di Forza Italia
Silvio Berlusconi
Che ha sottolineato l'aspetto
Della riduzione degli spazi di democrazia e libertà sotto
Facciamo attenzione perché questo è esattamente anche nella chiave della battaglia elettorale referendaria
Esattamente il punto di ricaduta sulla quale il Governo e maggioranza mettono le mani avanti e cioè tutti dicono tramite la grancassa mediatica
Si possono fare tutte le critiche di merito che si vuole ma è ridicolo dire che ci sono in gioco democrazia e libertà perché in realtà questo progetto di modifica costituzionale non costituisce minaccia per alcuno
Ora amici miei
Intendiamoci sul valore delle cose per fare la Costituzione che lo strumento acqua da attraverso il quale si favorisce la convivenza civile ci vuole lo spirito costituente
Cioè ci vuole quella modalità di approccio che rende possibile un compromesso alto
C'è stato lo spirito costituente
Nel redigere questa Costituzione no che non c'è stato
E la controprova non è semplicemente nel fallimento del cosiddetto Nazzareno come chiarito dall'amico Capogruppo di Forza Italia Paolo Romani
Il problema di fondo della mancanza di spirito costituente va ben oltre
Va ben oltre anche oltre il fatto che sia stato il Governo a fare la proposta
E che il Governo con stile ben diverso da quello di De Gasperi che quando parlava costituente non sedeva tra i banchi del Governo ma si recava tra i banchi dei membri di quell'Assemblea
Ha condotto sistematicamente un'azione
Che arresti impossibile
Non emendare i testi ma anche semplicemente partecipare al dibattito concreti e che cosa ci rimane in dote di questo approccio con poco spirito costituente
Intanto una grave minaccia alla libertà religiosa
Addirittura
Non si parla di libertà religiosa nella modifica costituzionale no semplicemente si è tolto al Senato la possibilità di discuterne
E che cosa succede se il Senato non può entrare nel merito della libertà religiosa che alla Camera
Con una legge che attribuisce un premio di maggioranza
A un partito non ad una coalizione quel partito da solo può modificare le intese che hanno al centro la libertà religiosa
Per esempio a Milano città il Partito Democratico
Ha già stabilito di voler fare sul piano amministrativo un'intesa con una formazione sociale i fratelli musulmani che in molti altri Paesi della riva sud del Mediterraneo sono fuorilegge
Se il Partito Democratico portasse analoga determinazione all'interno di un'Assemblea esitano a Camera dei deputati potrebbe quel partito da solo stringere con lentezza
Peraltro ricordo che c'è un altro proponendo un problemino piccolo piccolo che diventa nella disponibilità di un unico partito e il diritto e il diritto
Di promuovere la guerra
O di stabilire la pace
Allora attenzione amici miei perché lo spirito costituente conta qualcosa
Ha qualche senso dentro la vicenda e dentro la passione con cui si realizzano le condizioni per la convivenza civile
Ma c'è un altro problema sempre di metodo che dal mio punto di vista fa propendere e in modo deciso per il no
C'è un moto nominalismo giuridico dentro la modifica costituzionale
Quando io dedicato gran parte della mia vita agli scenari appunto teatro di pace di guerra
E una volta in una zona transcauscasica sono stato chiamato a partecipare a un matrimonio che doveva favorire Hillary conciliazione tra clan opposti
In quella circostanza prima si fa la cerimonia e poi si fa il negoziato perché così stabilisce la legge coranica
E che cosa mi è capitato che arrivati al dunque il Papa della sposa abbia annunciato lo sposo che la sposa arrivava al matrimonio moderatamente vergine
Questo ha suscitato un certo dibattito c'è stato uno scontro definita pistolettate
Che cosa intendo dire che mentre ci sono delle qualità che isolano accrescitivo di mini pile uno può essere più o meno buono ci sono delle cose che sono in sé
E che non possono essere moderatamente qualcosa se c'è il principio di sussidiarietà nella costa dizione c'è o non c'è
Non c'è la moderata sussidiarietà non c'è la moderata libertà
è da questo punto di vista ciò che accade del rapporto per esempio tra Stato centrale e regioni
Ci fa buttare via il bambino con l'acqua sporca cioè ci fa dire perentoriamente attraverso le nuove modalità chiamate ampollosa mente clausola di supremazia
Che lo Stato non è più garante ma padrone della vita dalla gente è padrone dell'articolazione amministrativa sui territori rendendo impossibile l'avere esperienza astuzia nelle autonomie
Allora amici miei attenzione
Perché dentro questa modifica costituzionale non ci sono semplicemente cose frutto della fretta e dell'impreparazione
Ma ci sono forti cosa che sono frutto di un disegno di riduzione degli spazi di libertà e democrazia
E ridurre gli spazi di libertà e democrazia vuol dire precipitare in prospettiva un Paese nel conflitto
Tant'è vero che manca lo spirito costituente che per l'appunto mentre quella Costituzione che ci ha messo insieme ha unito il Paese queste all'asta lasciando e dividendo e c'è un'ultima questione che mi piace ricordare
L'ha detto benissimo
L'onorevole Bongiorno
Ci vogliono far credere che ci sono delle novità che non ci sono nel resto della Costituzione
All'ingresso sono stato fermato da una giornalista credo forse di Sky che mi ha fatto delle domande per vedere se i parlamentari sono preparati sulla materia costituzionale
è una domanda ho sbagliato ho risposto ma
Mi ha chiesto infatti ci sono delle novità per
La promozione della parità di genere
Io ho detto no
E lei mi ha detto no
Ci sono delle assolute novità
Ci sono fra l'acqua le novità
Perché l'articolo tre dalla Costituzione non vuol dire più niente
L'articolo cinquantuno la Costituzione non vuol dire più niente l'articolo centodiciassette dalla Costituzione non vuol dire più niente perché non c'è la modifica della Costituzione nella nuova comunicazione dedicata al DDL boschi Renzi
C'è solo la nuova Costituzione
Allora attenzione vicini perché con questa logica il quattro dicembre la gente potrebbe votare sì
Perché arriva pensare che all'articolo uno non c'è scritto più l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro ma l'Italia una Repubblica democratica fondata sul gioco sa grazie
Avvocato Sacchi prego
Stabilito
Grazie Presidente
Io sono il Presidente dell'Unione monarchica italiana
Forse
La più antica
Associazione politica tuttora operante nel panorama non siamo un partito che ci colloca in una
Regione dell'intelletto e della politica o particolare
Abbiamo scelto di sostenere le ragioni del no
Non perché siamo attaccati
Ad una costituzione
Che ci ha trattato molto male
In questi giorni poco si è parlato anzi si è parlato punto
Vi come
è stata
Fatto a vigente Costituzione
Un decreto luogotenenziale con il quale
Capo diciamo dello Stato
Stabilisce che sarà eletta un'Assemblea costituente che dovrà redigere una nuova Carta costituzionale
Che
Doveva sostituire lo Statuto Albertino
Ma
I candidati alla Costituente non sapevano nel quarantasei al due giugno sì
Avesse prevalso
L'istituto repubblicano quello monarchico
Sapevano soltanto che erano fattibile legati
D'altro
Coprire
Costituito
Soprattutto dal detentore della sovranità
A
Redigere una nuova Carta costituzionale
Cosa che avvenne molti candidati più scaltri Napoli ricevano di essere monarchici cambi l'anno dicevano di essere repubblicani per
Non scontentare nessuno
Purtuttavia quel Progetto e quella Carta costituzionale fu condivisa fu condiviso anche da noi alla parte accoppato la cui dieci milioni di italiani tumulati all'articolo centotrentanove
Perché come tutti voi ricorderete parlamentari o ex parlamentari per l'articolo centotrentanove della Costituzione repubblicana qua forma repubblicana non può essere oggetto di revisione
Questo ha un uomo libero quando io sono uno potrà essere un sottoporre autore del diritto
Suona un po'strano se a sovranità appartiene al popolo parlate beve attualità appartiene non promana non ed è legata non il popolo è depositario il popolo e il detentore della sovranità
Allora io dico per tornare
Alle ragioni che ci spingono come monarchici a sostenere le ragioni del no torniamo alla sovranità
Il popolo sovrano
Vede chi
Ad un potere costituente
E quindi ci chiedono i voti agli italiani per redigere tutti insieme una carta costituzionale che sia condivisa da tutti
Ma che sia anche a garanzia di chi poi perde
E non come la vigente Costituzione che accoppato dieci milioni di monarchici per quarantasei questa è la mia visione scusate Centenaro tra sembrare un porre truccato ma
Compiuto Presidente ancora un secondo
Noi non siamo nostalgici
Con l'archivio un meccanismo costituzionale che dove c'è guardate funziona benissimo grazie grazie a lei avvocato stanchi
Carenze non vi sono
Se non vi sono altri
Interventi
Io cercherei di tirare le conclusioni in maniera molto breve insomma è sintetica
Abbiamo cercato di
Dare il nostro contributo tutti noi
Con delle differenziazioni che hanno spero colto nel segno
Quella che
La tematica che ci coinvolgerà in queste settimane successive
Credo che siamo alla vigilia di un momento estremamente delicato del nostro Paese dove l'approvazione di una riforma costituzionale dovrebbe essere un momento coinvolgente momento unificante un momento di grande solidarietà trasversale
Tra
Posizioni più che politiche posizioni etiche e sociali
Così non è
Io
Mi auguro che questa iniziativa serva anche lo hanno detto alcuni soggetti può dice mi hanno preceduto possa anche celebrare
Un momento di
Aggregazione che veda tutta l'area del centro destra unità sul no costruttivo
Uno costruttivo che vada alla lega che va da Forza Italia vale andare centriste ma che sia uno costruttivo nell'interesse del Paese non uno distruttivo
E spero fortemente che questa sensibilità del centrodestra venga raccolta venga vista come sfida positiva per costruire qualcosa come alternanza al governo del Paese
C'è molto da fare
Noi che siamo nati parlo di Forza Italia nella novantaquattro sono sceso in poi a novantasei
Abbiamo
Vissuto momenti delicati momenti difficili momenti orgogliosi la famosa rivoluzione liberale di Berlusconi in parte si è realizzata in parte no
Chi ha avuto l'onore di stargli accanto vissuto anche momenti estremamente dolorosi per la persecuzione la quale è stato sottoposto e hanno tolto serenità
In un uomo di Stato che chiamato a governare il Paese quando perde anche un equilibrio una serenità che toccava incolumità dalla sua vita la sua miglia dalla sua famiglia penso che paghi un grande pezzo e lo ha pagato
Però non possiamo rinnegare secondo me quella storia nei vari negata perché ci sono tante e tante e tante cose positive che abbiamo realizzato
E penso alla da questo punto che
Il no che ci unifica possa essere elemento propellente per rilanciare quel progetto con chi sarà il cane otto prende non sarà ancora c'è tempo ma orgogliosi del nostro passato
Orgogliosi del nostro passato nella consapevolezza che va completato in una logica con l'elettorato diversa
Noi oggi con l'elettorato più diretta
In più inclusiva e anche di una comunicazione effettivamente più globale rispetto a quella dei tempi degli anni Novanta gli anni due mila questa è la la mia speranza
E la mia disponibilità lo ribadisco a considerare un po'una task force quella dei miei amici colleghi ex parlamentari che sono venuti e che ringrazio così come dei tantissimi giovani che non hanno trovato posto in questa sala perché chiaramente sono meno
Meno aspetti di voi più anziani e sono
Se hanno ascoltato nelle stanze esterne però sono un patrimonio e lo ringrazio perché hanno bisogno di capire di capire di apprendere perché è mi pare no a un'apparente cambiamento del Paese che non avverrebbe io mi chiedo questo e concludo nel due mila sei si è bocciato referendum sulla riforma che era migliore di questa
è successo qualcosa l'Italia ha camminato è andata avanti
Emendamenti con le sue gambe per caduto il Governo Prodi per le contraddizioni interne ma non certo per quel gol per quello al referendum adesso si fa lascia pensare che lui il no sarebbe la rovina del Paese non è così
Si andrebbe avanti su una fine legislatura ripresenta Repubblica assume le sue responsabilità noi siamo pronti a fare la nostra parte con le nostre idee
Ma come no costruttivo ed ecco perché spero che da questa riunione e scout
Per questa consapevolezza il no il no di oggi è un no co costruttivo da un lato è un no critico alle negatività di questa proposta
Non basta dire riduzione del numero dei parlamentari non basta dire riduzione del bicameralismo non basta dire riduzioni costerà politico che si sono solo
Poi abbiamo il dovere non è di capire cosa c'è dietro questi slogan perché se dietro questi slogan c'è un modello che non funziona che paralizzano ebbe la vita legislativa la vita istituzionale la vita sociale del Paese a questo punto dobbiamo andare a capire dove l'inganno
E dobbiamo evitare di scivolare nello scontro politico nel quale il premier ci sta portando
Chiedendo allo Abbado Obama di fare propaganda per lui chiedendo ai vari hai i famosi
Così protagonisti nella vita intellettuale come Benigni e l'altro di andare come in America per fare una pubblicità subliminale lo capite avete tutti a spese dello Stato
E poi
Devo dire dobbiamo evitare di apparire come il partito della conservazione dinanzi al partito della modernizzazione non è così ampio mi rifiuto di accettare
Questa separazione questa divisione questo contrasto e mi rifiuto anche perché arrivare al referendum in questo clima non gioverà nessuno perché all'indomani di questo voto qualunque sarà il risultato noi avremo un'Italia divisa in due
Une o Italia che non
Non ha socializzato in un momento in cui si deve confrontare sulle idee perché ha detto bene giura e mi è piaciuto bellissima abilissima tu espressione quando hai detto
La Costituzione non deve appartenere alla politica la Costituzione deve dare le regola la politica non la politica dare la regola la Costituzione è un bellissimo concetto un concetto che io cercherò di portare
Se Giro d'Italia perché è veramente c'è tutto
Cioè tutto acquistiamo strappando i canoni fondamentali della Costituzione attraverso la politica che come tale è sempre una sempre di parte nel giusto nello sbagliato questo sta avvenendo questo clima e questo pericolo non lo dobbiamo vitale
Ci auguriamo di poterlo evitare
Mi auguro che chi tornerà sul territorio i giovani che
Torneranno ahiloro studi possano darci una mano noi siamo qui abbiamo attivato questo indirizzo di posta elettronica
Pronti a rispondere pronti anche a fare campagna sul territorio badate io non ho né infingimenti non ho riserve alcune sono pronto a dare dal più piccolo paese alla più grande metropoli
Non ho questa è una battaglia secondo me di libertà dobbiamo evitare di dividere il Paese in due non è abbiamo bisogno il Paese deve superare la crisi economica che non riesce a superare
Per responsabilità non certo nostra ma di chi sta al Governo grazie di cuore per la vostra attenzione la vostra partecipazione