Presentazione della mostra "Pietro Nenni padre della Repubblica"

Io non inauguriamo otto la mostra
Che
è stata organizzata per ricordare Pietro
Nenni
Fautore della Repubblica
In occasione del sessantesimo anniversario Vella del settantesimo anniversario della
Prego del referendum che si
Stabili della Repubblica nel nostro Paese
Di io ringrazia prima di evidenziare
I discorsi che riguarderanno
Nella celebrazione della iniziativa devo esprimere più i ringraziamenti innanzitutto ringrazio la
Presidente fedeli che
Di nuovo
Dal mondo sociale che già in altre occasioni ha partecipato a le iniziative
Importanti
Però
Mentre in risalto quello che sto la storia dell'arte nostro Paese e la storia della nostra Repubblica
Anche per esprimere l'orgoglio di quello che
è stato fatto in questi anni e per le conquiste che sono stati realizzate
Ringrazio poi il gruppo del Senato del PD
Senatore Zanda
Il senatore e collina che hanno organizzato con la Fondazione Nenni la realizzazione di questa iniziativa proprio qua molto grato senatori Collina e anche senatori a Faenza
Con lui abbiamo anche
Alcuni mesi fa posto un attive lì e dove nato apparenza
Dobbiamo proprio gli amministratori e di oggi che dopo attento e ricerche sono definiti ardere individuato il luogo della della nascita ringrazio poi il
Direttore estivi spetta della biblioteca del Senato la dottoressa del Marocco e tutti i collaboratori e che ci hanno permesso che hanno lavorato con noi con
Grande etica partita professionale ma anche con grande disponibilità hanno permesso questo allestimento
Della mostrarci sarà aperta per un mese ringrazio anche
RAI cultura da
Direttrice e Calandrelli il vicedirettore già notti il regista il ricco Salvatori o che hanno
Curato i contenuti multimediali della della mostra
Ancora
Arrivo perché per la riuscita di questa iniziativa sono morte delle persone ci sono impegnate ringrazio anche la Presidenza del Consiglio dei ministri
Che ha sostenuto e a sponsorizzato la nostra iniziativa
Poi permettetemi di fare una particolare ringraziamento a tutto lo staff della Fondazione Nenni ed è la Fondazione Buozzi che hanno
Elaborato ed in particolare
A due persone Marco Zeppieri che augurato tutta la parte grafica e Antonio tedesco che è il direttore della Fondazione Nenni
Io darei subito la la parola arriva Presidente Fedele
Saluto e ringrazio tutti relatore qui convenuti tutti voi che siete qui
Un saluto particolare permettetelo con qualche mozione alla famiglia
E vi porto il saluto della Presidente Grasso devo dire che con grande orgoglio che oggi inauguriamo
La mostra Pietro Nenni padre della Repubblica realizzata dalla Fondazione Nenni ospitata qui
Secondo me in una sede molto prestigiosa come dovuto nella Biblioteca del Senato in segno di profondo maggio verso chi
Della nascita della Repubblica italiana fece con appassionato coraggio
E anche con tra Cina ante entusiasmo l'obiettivo fondamentale imprescindibile
Nel mio un fautore della Repubblica già durante gli anni della giovinezza trascorsi in una romani intrisa di ideali democratici
Socialisti repubblicani anti monarchici la scelta repubblicana di Nenni è già parte importante della sua gioventù ma è una scelta che cresce e matura collusi che attraversa con lui la storia italiana
Dalle lotte politiche sindacali e dell'età giolittiana la settimana rossa dall'esilio in Francia agli anni della guerra di liberazione
O la Repubblica o il caos non è uno slogan e l'appassionato ma ben meditato punto d'arrivo di quella maturazione perché nasce nel dalla convinzione che il nuovo ordine politico e istituzionale che doveva seguire
La rottura storica della Resistenza primo grande moto popolare della storia italiana poteva essere soltanto la Repubblica
Perché sono la Repubblica avrebbe per esempio consegnato al passato la vergogna del fascismo e l'attività dell'otto settembre monarchico
Fra i tanti meriti della mostra che oggi inauguriamo vi è quello di raccontare la scelta repubblicana anche nella sua dimensione esistenziale
Oltre che politica istituzionale attraverso la biografia del giovane Nenni e la sua storia familiare dall'ingresso nel mille novecento dopo la prematura morte del padre nel collegio degli orfanelli
Alla militanza Faenza nell'estrema sinistra del Partito Repubblicano Italiano
Dalle agitazioni dagli scioperi dei primi arresti causati dall'attività politica all'interventismo e alla partenza in guerra come volontario
Anche il suo intervento interventismo essenzialmente repubblicano nenie convinto dell'importanza della conclusione del processo di unificazione nazionale ma anche della possibilità anche nella grande Fornace del conflitto possono bruciare la detestata monarchia e la classe dirigente italiana retriva e conservatrice
Il primo dopoguerra di Nenni e soprattutto l'incontro con il socialismo abbandona il Partito Repubblicano inizia a lavorare per l'Avanti che lo manda come inviato a Parigi dove ha l'opportunità di entrare in contatto con la sinistra europea e la politica internazionale
Nenni emigra definitivamente in Francia con la sua famiglia nell'autunno del mille novecentoventisei
Dopo la distruzione della sua abitazione da parte di una squadracce fasciste
è un periodo irto di pericoli per i regimi democratici il fascismo Consoli del suo potere in Italia e si diffonde come fenomeno internazionale nel volgere di pochi anni si profila
Anche il primo banco di prova dell'unità d'azione antifascista internazionale la guerra civile spagnola sul cui esito pesa anche l'atteggiamento ambiguo dell'Unione Sovietica
Egli neutralismo di molti socialisti europei ostile i comunisti Nenni invece è sin dal mille novecentotrentaquattro fautore dell'unità di intenti e d'azione con i comunisti e con le varie correnti del socialismo europeo
Nel giugno del quaranta lasciata a Parigi accerchiata dall'esercito tedesco Nenni si rifugia nei Pirenei orientali e decide di non fuggire all'estero per seguire da vicino le sorti
Della figlia vittoria arrestata dalla Gestapo e deportata ad altri dove trova tragicamente la morte
L'otto febbraio del quarantatré anni anni stesso cade nelle mani dei nazisti e dopo un lungo girovagare dalla Francia alla Germania estradato finalmente in Italia viene rinchiuso nel carcere di Regina Coeli quindi confinato a Ponza
Il quattro agosto del quarantatré liberato dal confine al ventidue si trova già in attività a Roma primo tra i principali dirigenti socialisti a rientrare libertà infatti via riprende immediatamente i contatti con la base e i quadri rimasti in Italia
E ricostruisce il Partito Socialista Italiano di Unità proletaria del quale assume la segreteria insieme a Sandro Pertini e Carlo Andreoni
Ancora una volta l'impegno senza sosta di Nenni e nel segno della Repubblica nonostante i dubbi della sinistra interna riesce a far prevalere il suo programma basato sulla scelta repubblicana e coerentemente incentrato sul rifiuto
Di qualsiasi collaborazione con il Governo Badoglio ultimo residuo della tradizione monarchica e conservatrice
Nenni ribadisce al contempo l'accordo di collaborazione con il Partito Comunista Italiano e realizza l'ingresso del Partito socialista nel Comitato di liberazione nazionale
Quindi
E convinto infatti che solo l'unità antifascista in particolare l'unità delle sinistre possa superare tutti gli ostacoli e far nascere in Italia una Repubblica democratica ispirata ai valori della Resistenza
Dopo la liberazione di Roma Nenni inizio una serie di viaggi nel meridione d'Italia dei quale tre conferma della necessità di fare in modo che arrivi ovunque il vento del nord Comedy chiama
Con una felice fortunate invenzione linguistica la spinta rinnova attrice della Resistenza per provocare il reale risveglio politico dell'Italia e assicurare il successo della rivoluzione democratica il vento del nord
E definitivo risveglio civile democratico del Paese ed è sotto la spinta di questo vento che Nenni diventa vicepresidente del Consiglio e ministro per la Costituente e dal luglio quarantacinque
Presidente dell'Alto commissariato per le sanzioni contro il fascismo organismo che doveva provvedere all'epurazione degli amministratori pubblici compromessi con il regime fascista la mostra
Ricorda anche il grande impegno di Nenni al Ministero per la Costituente nell'attività del quale riusciti con grande capacità e autorevolezza coinvolgerà alcuni tra i maggiori giuristi italiani da Giannini AIA in mano
Da Mortati a barile dando un contributo decisivo
Al dibattito pubblico sulla nuova Costituzione
Soprattutto la mostra con le sue foto con la carta geografica dell'Italia punteggiata dei luoghi dei tanti comizi di Nenni per la Repubblica
Ci ricorda come Nenni fu tra i protagonisti della nuova vita democratica delle piazze italiane del rapporto con la classe politica
Uscita dalla Resistenza che instaurò il suo rapporto più forte con i cittadini
Il comizio repubblicano di Nenni e l'assoluta negazione dell'ordinata e è bello secondo me ricordarlo soprattutto che se lo ricordino i giovani oltre che la classe politica attuale se mi posso permettere
Nel momento in cui la passione democratica del leader incontra l'attivismo appassionato dei cittadini e delle cittadine senz'altro ordine disciplina che non fossero quelli del libero ascolto e della volontaria condivisione di un'idea altra
E civile dell'Italia
O la Repubblica o il Cal suona così come il senso profondo della cittadinanza repubblicana come combinazione di civismo e di portare
E di protagonismo politico di libertà e di responsabilità come riconoscimento dei diritti di cittadinanza e come invito l'adempimento dei doveri di solidarietà
Di tutto questo e per tutto questo siamo profondamente grati a Nenni e leggiamo ancora una volta con commozione riconoscenza quel titolo dell'Avanti grazie anelli
Molte grazie grazie bellissimo ricordo e soprattutto
Di
Come
Compassione anche con grande affetto ha voluto ricordare rassicurare Di Pietro la parola al Senatur collina
Grazie Presidente io sono qui per portare un saluto perché mi faccio carico anche della vicinanza dell'Amministrazione comunale di Faenza
Che fa parte della Fondazione Nenni con la quale abbiamo collaborato strettamente negli ultimi anni
Anche e soprattutto io penso in vista di questo appuntamento che abbiamo cercato di onorare al meglio sia con manifestazioni nella nostra città
Chi è qui in senato sfruttando quest'
Coincidenza che vede anche un altro Trentino ci preme presentate dei cittadini
In questo Parlamento
E però voglio fare due considerazioni perché credo che da da questi momenti che possono apparire semplicemente celebrativi in realtà dietro portano a conoscere le motivazioni anche una determinazione nel cercare di farli
Che credo sia assolutamente importante vedete
A noi nel portare diciamo così se ce l'abbiamo
Un contributo alla vita democratica del Paese io penso che l'abbiamo
Dobbiamo sapere anche dove in quali canali in quale direzioni mandarlo in quali contesti collocare imposti dal punto di vista storico e culturale
Io lo dichiaro questo terremo il terreno dalla società
Italiana
Un po'il nostro compito ma come tutti i terreni che vengono irrigati si utilizzano dei solchi
L'acqua verificare i terreni deve passare da insulti deve passare in una rete i fossi e se non si mantengono questi soldi questi fossi il tempo il vento l'Inter per i li cancella e dopo l'acqua non sa più dove andare
Ecco io credo che fare questi momenti qui rappresenti
Un fatto importante perché ritengo come dire individuiamo i nostri soldi con cui vogliamo continuare se ce l'abbiamo rispetto ma io penso che ce l'abbiamo la possibilità di
Io dichiaro il terreno della nostra società
Con i semi
Dell'impegno civile con i segni dell'impegno politico alcuni segni della responsabilità civile nei confronti della nostra
Comunità ma io credo anche della pace
Questo è un po'il il percorso che abbiamo fatto perché ci porta quindi a motivare facile fare
Queste cose anche sul nostro territorio perché
Dello credo che le radici
Seppure nessuno diciamo così decide dove nasce credo che però i risultati dei frutti di questo debbano essere ricordati valorizzati nei territori dove questo accade
E devo dire in quest'ultima considerazione che faccio
Mi sono impegnato anche
Per un recupero di consapevolezza dentro Partito Democratico se mi consentite
Questo aspetto penso che lacustre consapevolezza
Sia sia dimostrata e anche il mio sostegno
Che c'è stato perché lancio questo poi magari
Forse perché posso anche permettermi comune essendo uno studioso non avendo vissuto tutto però insomma mi mi concedo questo questo tipo di
Non dico di provocazione però insomma di di stimolo
Perché io leggo tanti libri dove si discute dell'incontro tra culture ma quando parliamo di queste in Italia parliamo di cattolici Dino cattolici
E qui il percorso che abbiamo fatto invece qui mi dice ci dobbiamo ricucire
Delle storie dentro la sinistra
Perché vedere delle manifestazioni dove ci sono delle radici comuni ma
Non ci sono
Presenti tutt'ti coloro che
Che sono aperti su nove supplire hanno costruito loro percorso politico ma a partire da quelle radici ecco questo credo che sia un elemento che ci deve interrogare su quale probabilmente bisogno indagare
Io mi fermo qui
Lo dico perché ripeto io vengo potrà tradizione che cattolico popolare perché
Faenza adatto anzi Natalina Benigno Zaccagnini questo è un altra è un'altra storia però ritrovare queste storie insieme dal punto di vista politico almeno per permettere questo è accaduto
Dall'altra parte mi fa notare che non tutto
I frutti che sono nati da queste radici e che potrebbero
Invece oggi utilmente dialogare coesistere trovare dei punti d'incontro
Fondamentali ecco oggi non ci sono quindi io lancio come tema ecco politico storico forse anche culturale da affrontare da indagare qui sicuramente sono presenti
Personaggi che hanno la possibilità
Se se vorranno in futuro di dare un contributo in questo però l'esperienza mi dice quesito l'esperienza concreta e credo che ci sia ancora
Tanta possibilità di far vivere gelo e far germogliare i principi i valori che Pietro Nenni ha portato avanti con la solita perché credo che siano assolutamente attuali e di grande
Aiuto per noi che oggi vogliamo dare un contributo alla vita civile del nostro Paese ma che abbiamo bisogno ripeto di andare
Sconto le direzioni di andare con dei punti di vista con l'andare di andare con degli obiettivi e credo che il contributo di Nenni si possa essere assolutamente d'aiuto in questo momento grazie
Ringrazio molto il senatore collegato abbiamo fatto un bel lavoro come fondazione
Con il senatore collina e anche con Faenza
Infatti darsi e ne abbiamo istituito premio Nanni I sono arrivata terza edizione e che prende diciamo così accorciato ma anche
A riprendere alcune delle idee forza della politica di ieri con lui
Pensiamo che bisogna sempre ricordare la regione Cortina e non rinnegare le cose che hanno avuto un grande favore nella storia del nostro del nostro Paese
Voglio anche sottolineare
Nel mio molto legato a Faenza nel diario che
Non
Propria a
Praticamente reso pubblico che è quello degli ultimi alunni quando nonni non era più impegno orario in prima linea degli anni Settanta
Nenni ricorda volto a Faenza e tra le altre cose ricordando l'anniversario del
Costituzione del Repubblica
Diceva e Faenza Faenza avviavo ottenuto il sessantasei per cento dei voti per la Repubblica Faenza era una realtà diciamo così
In parte avanzata ma una fase non e
Anche io quando penso a Faenza penso ai nonni ma penso anche molto Zack perché perché il Ministro del lavoro poi autorevole esponente aveva una grande sensibilità a quei temi sociali apparteneva al PTRA dei socialisti
Dinelli adesso la parola a Carmelo Barbagallo
Grazie Giorgio buongiorno a tutti
Venendo qui mi sono chiesto come facciamo a ricordare Nenni in questa occasione
La prima cosa che mi è venuta in mente quando ho sentito la prima volta il nome di Nenni
Avevo cinque anni
Mio padre mi portò dal libraio di Termini Imerese per comperare
Il libro di lettura perché avevo cominciato la scuola elementare ed libraio di Termini Imerese Antonino falso era socialista e con mio padre che a Napoli socialista
E lì ho scoperto pure che a mio padre era socialista
Comincio a parlare di partito quant'altri
E
E avevano Zio un cugino che si chiamava come me
Che invece erano comunisti
Loro avevano le certezze e mio padre
Invece mi ha trasmesso i dubbi
è e ogni volta litigavamo discutiamo ammonio padre con mio zio e io con mio cugino emulazione no
Che è
Poi loro sono immigrati in Francia
Loro sono diventati socialisti commetteva
Nel resto della loro vita e mio padre a contenuto sempre socialista così come
Il sottoscritto
Bene Nenni è doppiamente il padre della Repubblica
Perché è doppiamente perché non sono nella sua vita vissuta intensamente
O
Però l'altro sembra le cause capite bene capitale sociale
La democrazia per
Ma non molto spesso si ricorda
Che
Ne abbiamo la Repubblica grazie al voto delle donne
Perché uomini voltarono
Che è successo
Meno male
E mentre vedrà così interessante che ha l'aveva un po'accuso
Stava dicendo che è doppiamente del padre della Repubblica perché
Non sempre ricordiamo che
Abbiamo la Repubblica grazie al voto del donne perché gli uomini a maggioranza votarono per la monarchia è un voto dalle donne
Per miseria di avere la Repubblica
E chiave ho voluto fortemente al voto dalle donne niente quindi doppiamente padre della Repubblica primo perché ha avuto l'intuizione politica
E non solo di dare
La possibilità di portare a una donna secondo perché grazie al voto per le donne oggi noi siamo
In un Paese
Dove c'è una Repubblica fondata
Repubblica democratica fondata sul lavoro questo ma abbiamo un po'smarrito ma che aveva
Appalto per la sua vita
Anche diciamo azione sindacale di cercare di trovare soluzione per il lavoratore oltre a tutto ciò che ha fatto nella sua vita
è dovuto o
Scappare tranciare aveva fatto la Resistenza è stato in galera più intensamente dei corsi non si vadano a vivere
è
Guardate che in questo periodo forse riscoprire quei valori ricordare quei valori
Sarebbe necessario sono rimasto un po'
Esterrefatto quando qualche mese fa il Ministro dell'economia tedesco
Commentando l'incontro di Renzo economo mando
Ebbe a dire
Che quando si incontrano due socialisti
Se hanno
Va bene poco intelligente
Io che non sono mai stato
Diciamo
Parco di battutaccia ho pensato
Che intanto era
Un errore dalla votazione come questa ma quando si sono incontrati un nazista è un fascista
Ancora ci ricordiamo gli affetti nel nostro Paese dell'Europa quinte per cortesia
Noi diamo giudizi affrettate erano quest'anno è pure settantesimo
Della nostra Repubblica ma anche
L'anno in cui si svolgerà un referendum per cambiare la Costituzione di cui divenne è stato costituente
Mi è chiedo lo tutti erano quelle che ha fatto
Ho cercato di spiegare
Che non mi piacciono i dibattiti che si stanno facendo per non spiegare al merito dalla riforma costituzionale nel nostro Paese
Sempre più spesso si passa agli insulti piuttosto che a spiegare quali sono le ragioni diversi e quell'eterno
è non è con noi l'abbiamo fatto una cosa lo voglio dire in proprio ricordando
Ne abbiamo fatto fare uno studio
Neutro per
Ciò che riguardava
Lo diciamo il sì inno a questo referendum
E lo abbiamo mandato a tutti i nostri dirigente da ieri lo abbiamo messo nel sito perché mo'possono leggere tutti i nostri iscritti
Perché in materia così importante prima di ogni cosa bisogna portare a conoscenza
Bene cittadine del lavoratore quale in merito e poi con la loro coscienza possono determinare che è vuoto dare
Quindi per essere chiari la democrazia così allora come
Per democrazia e per voto dalle donne si è riusciti ad avere
Una Repubblica io mi auguro che col voto consapevole
Di conoscenza di coscienza se possono fare
Le cose che devono essere fatte nel nostro Paese per
Futuro e in particolare per quello che sta succedendo
I giovani sono diventati più poveri del nostro Paese
Se non ci si rende conto di questo se non la smettiamo con l'austerità ce lo deve dire Obama
Dobbiamo finirla con l'austerità Obama che Presidente di di quello Stato che ha
Diffuso la crisi finanziaria ed economica dal mondo
è chiaro investendo mille miliardi di dollari perché loro stampare dollari sempre si preoccupano poco del debiti che ci hanno
Ha riportato nel Paese oltre il sei per cento di crescita economie e non è qui continuiamo con la burocrazia
Politica europea a fare i conti con o numeri inventati di sana pianta e che stanno impoverendo l'Europa fanno crescere razzismi
Neo diciamo fobie che creano problemi di democrazia perché
Anche a un Länder fa che socialista di questo
Quando mi rammarico vuole mettere Mori per non far circolare andare
Persone allora vediamo di capirci
Abbiamo bisogno
Tanto più
Di continuare a ricordare e a leggere quello che hanno fatto i nostri padri fondatori per dallo sviluppo al nostro Paese ai nostri giovani in futuro grazie
Ringraziamo Carmelo Barbagallo che suo contributo cogliamo l'occasione anche per ringraziare la UIL che
A
Realtà tra le organizzazioni che sostiene
Molto la Fondazione Agnelli
Volevo anche sottolineare riferendomi all'intervento del senatore collina
Perché questa necessità cioè noi avvertiamo
Oggi sempre più diffusa
Che occorre
Valorizzare
Le diverse culture
Ci sono nel nostro
Paese le diverse tradizioni che poi
Sullo stato fondamentali anche nella realizzazione della Repubblica immotivata resistenza
Ha portato anche la Fondazione Nenni
A essere
Ammessa nella Federazione
Europea
Che raggruppa tutte le fondazioni socialiste socialdemocratica e del nostro
Paese
E mi fa piacere sottolineare che questa ammissione è avvenuta assieme all'ammissione della fondazione del Partito Democratico io intendo do la parola adesso
Senatore professore che interessarvi
è un autore occorre esponente anche della Fondazione Nenni e del Consiglio vieni
Grazie buongiorno a tutti dedicherò questo mio breve intervento
A una attività
Importante anche se meno nota svolta da Nenni negli
Periodo preparatorio alle elezioni del due giugno quarantasei
Quello di Ministro per la Costituente
E c'è una
In questa mostra c'è anche del materiale che riguarda quel periodo
Come si sai psichiche allora si chiamava PSIUP
Torno a chiamarsi sì dopo la scissione di Palazzo Barberini per ragioni le ragioni di marchio non entrò nella non sostenne
Neri Governo Badoglio nei Governi Bonomi entrò nel Governo col primo governo frutto della Resistenza cioè il il Governo parlarvi del giugno del mille novecentoquarantacinque
E Nenni era leader
Segretario si diceva allora più correttamente del PSIUP
E anche l'esponente politico più significativo in quel momento e quello che richiamava il vento del nord cioè la spinta che resistenze vincitrice
Realizzava nella formulazione la formazione del nuovo del nuovo del nuovo Governo liguri del nuovo della nuova democrazia e di cui fu espressione significativa appunto la nomina a Presidente del Consiglio di Ferruccio Parri
Ora io considero significativo che
Negli nell'entrare al Governo come leader
Nel PSIUP assumendo con la carica di vicepresidente del Consiglio dei Ministri si batteva per avere affidato un ministero senza portafoglio quello per la Costituente
Dico si batteva che democristiani liberali e gli stessi alleati non erano molto convinti di questa
Di questa
Fu
Di questa scelta di questa opzione naturalmente credo che istituiva il Ministero
Fu molto attento nel precisare i compiti e Nenni fu davvero uno statista nel guidarlo presso il Ministero deve guidare il suo ministero perché non andò mai oltre i compiti specifici
Che adesso aspettavano che non erano certamente quello né di scrivere la costituzione di orientare in qualche direzione
Il voto del due giugno che come si sa riguardava
Sia la il referendum su monarchia e repubblica sia l'elezione
E della Assemblea costituente ma nell'ambito invece di questa che oggi chiameremmo mission non svolge una che era quella di preparare la convocazione dell'Assemblea costituente
Nel suo ministero fu fatta la legge elettorale per la Costituente e predisporre gli elementi per Lo Sciuto della nuova della nuova Costituzione
Io credo che sia significativo come come accennavo che Nenni scegliesse innanzi promosse l'istituzione di questo Ministero e poi insieme se ne voce se ne borse alla guida perché
Avrebbe potuto ovviamente chiedere incarichi politici ben più significativi perché
E in queste scelte nell'attività che egli svolse e si misura le l'importanza la rilevanza che veniva data la parola d'ordine della Costituente
Che era stata
Qui corrente nella storia dalla sinistra italiana fin dai tempi del Risorgimento addirittura lo infatti al Risorgimento si richiama
E poi negli anni dell'antifascismo e soprattutto durante durante la Resistenza
Fini Nenni con questa scelta mostra di non considerare questa parola d'ordine la Costituente appunto solo con una parola d'ordine politica ma con un impegno
E serio e molto importante perché finalmente l'Italia potesse avere un testo costituzionale nel quale si riconoscesse la grande maggioranza della popolazione
E mentre come ben sappiamo sia
E masse cattoliche che quelle socialiste sociale comuni se erano state strani sia allo Stato liberale in tutte le sue diverse declinazioni ancor
Un maggior ragione nel pericolo fascista
Come questa
Quindi un tipo di costituzione
Che peraltro
Quella che fu poi quella del quarantotto che peraltro non è che come qualche fiocco ignorante dice una peculiarità Catto comunista dell'Italia perché è un testo che si inserisce nel quadro delle costituzioni l'Europa occidentale del secondo dopoguerra
Come quella della Germania
O come quelle dei Paesi
Che diciamo sono usciti successivamente delle dittature di destra la Spagna il Portogallo la Grecia tutte queste sono costituzioni come dicono i giuristi lunghe
Cioè che non parlano solo delle regole della democrazia politica e dei diritti di libertà ma in tutte erano anche i diritti sociali diritti del mondo del lavoro e indicano diciamo valori ineguale lisci riconoscerci
Questo era molto chiara questa esigenza era molto chiara Nenni
La connessione fra diciamo un nuovo rapporto tra grandi masse popolari istituzioni e un testo costituzionale che di questa connessione
Forse espressione e glielo disse intervenendo il dieci marzo del mille novecentoquarantasette alla discussione sul testo nella discussione generale indicando i caratteri fondamentali
Della Repubblica uno Stato unitario democratico laico e sociale salvo il terzo al terzo punto della laicità su cui risultato producendo
Lungo opinabile gli altri tre aspetti sono evidentemente ben presenti nel testo costituzionale
E a proposito di questo terzo aspetto fare delle Repubblica uno stato sociale egli parlò appunto di secondo Risorgimento in questo discorso che cosa voleva di che cosa disse
Che come primo Risorgimento era stato l'espressione della parte migliore della borghesia liberale colta che aveva saputo interpretare gli interessi non solo del proprio ceto
Ma della propria vita e della propria classe ma nell'intera Nazione Cossiga resistenze prima e il voto per la Repubblica del due giugno poi
Sono ha visto protagonista la classe operaia
Una classe operaia anche essa
Che ci siamo non si limitava le sue legittime e giuste rivendicazioni ma si faceva interprete dell'interessi
Di quella dell'intera nazione in quel discorso affermò la necessità di porre il lavoro come elemento dirigente della vita politica e sociale del Paese
E così sono le premesse può come si sa fu trovata per l'articolo uno l'intesa se l'intesa saldo diciamo
Una una
Degli aspetti storicamente più rilevanti di quella fase storica l'intesa fra la Democrazia Cristiana i partiti della sinistra
E peraltro anche di rilevanti nel settore della liberal democrazia quella bellissima formula l'Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro con il quale si apre la nostra Carta fondamentale
Ora torniamo a Nenni rapidamente per
Ministro per la Costituente
Anzitutto egli fece una scelta molto felice
Perché un leader e si misura anche dalla capacità di scegliere i collaboratori efficaci
Egli scelse come Capo di Gabinetto Massimo Severo Giannini
Che non era allora il grande giurista che sarà diventato perché aveva meno di trent'anni
Era stato un partigiano delle Brigate Matteotti ed era stato uno dei giovani che
Concorso ero all'evasione da regina sharing quarantaquattro insieme insieme l'altro socialista Giuliano Vassalli
Dal carcere di Regina Coeli di Pertini di di e di Saragat
E diciamo il ruolo svolto
Da Giannini sotto la direzione
E la guida di
Di Nenni di grandissima importanza io ho avuto occasione di in nei nostri archivi di
Dare un'occhiata al materiale ce n'è anche esposto qui in questa mostra che qui perché ha interesse
Le condizioni erano molto difficili siamo parallela federati quarantacinque del ministero e quarantasei però ci fu un tanto un grande concorso di partecipazione volontaria e gratuita dei maggiori nomi del Paese
Non ci sono rilievi giuristi più illustri ma anche dei dirigenti Sini in del mondo il lusso di dirigenti del mondo industriale
Del mondo finanziario dello stesso dello stesso mondo sindacale
E
Ci sono tre tre tre aspetti di questo di questo lavoro il primo fuoco appunto la elaborazione di questo rapporti
Scrivendo lasciare agli atti che era diventato Presidente dell'Assemblea costituente
Per diciamo consegnare questo lavoro e Nenni rivendicava con orgoglio questi quindici volumi e queste oltre cinque mila pagine ma non era una pagina vuoto ancora oggi gli studiosi dell'economia
Italiana per esempio ricorrono al rapporto della Commissione economica che era presieduta da De Maria che era professore di economia politica alla Bocconi per studiare l'Italia del tempo i problemi dell'idea del tema
Quindi capacità di mobilitare
Tutte queste grandi energie intellettuali culturali ma altrettanto importante è l'azione divulgativa
E vedrete alcuni opuscoli per esempio visto qui collocati nella nella bacheca né nel mezzanino che svolse l'Assemblea l'Assemblea costituente
Azione divulgativa sia con due collane di libri che furono fatti dalla casa editrice sanzione sia con alcuni opuscoli di spiegazione non dimentichiamo che l'Italia veniva diciamo
Un periodo in cui certo non c'era nel dibattito né
Conoscenze pubbliche e disse degli asset Nenni a De Gasperi quando richieste ma che vuole fare con questo al Ministero delle procedure intuisce dobbiamo mettere davanti al Paese il problema della Costituzione
E quindi una attività informativa
Per rendere più il più possibile illustrando i temi e problemi che la Costituente avrebbe affrontato
Per rendere il più possibile consapevole il voto con il quale l'Assemblea si sarebbe sarebbe stato eletto all'Assemblea
Il due giugno
E in particolare uscì ogni dieci giorni un bollettino di informazione e documentazione
Che di facile lettura mai diciamo nel senso che appunto lo scoprono divulgativo ma molto chiaro molto preciso nella sua compilazione che veniva diffuso
Le persone potessero legge se farsi un'idea e nessuno accuso mai anche sul tema Repubblica monarchia cerchiamo
Nenni era forse il più il più acceso sostenitore della Repubblica su quell'altro sull'opinione pubblica o calze mai fu accusato il governo Nenni in questa loro attività preparatoria del referendum di faziosità
Perché nessuno può dedicate questo perché Nenni pur essendo un politico come sappiamo schieratissimo in queste attività preparatoria del referendum alle elezioni del due giugno ebbe diciamo basta
Giovandosi di queste collaborazioni di altissimo livello una scrupolo totale di imparzialità
Vent'anni dopo Nenni avevamo ha ricordato
Nessun intervento quell'esperienza
E disse che i bimbi adempimento dei compiti del ministero era costituente
Fu un risultato tecnico e politico di pur di primaria importanza ha reso possibile dal clima di grande tensione ideale che il Paese viveva in cui i mezzi cioè egli era consapevole del fatto che il punto
Un testo costituzionale un patto comune per l'Italia non è possibile nel momento di grande tensione ideale
E ritorno
In questo suo discorso al I tema che aveva già lo sviluppo di vent'anni dopo il tema che aveva già sviluppato
Nell'Assemblea costituente e cioè il nesso ideale fra la parte più viva della tradizione risorgimentale e il peso degli anni che accompagnano la nascita della Costituzione e concludo citando queste sue parole
Nella interminabile notte della dittatura non si era interrotto il grande discorso politico iniziato del Risorgimento
E proseguito per cento anni nelle prigioni nelle Silvio nelle trincee nelle aree di studio nelle fabbriche
Bassetti leggere la stampa clandestina delle Silvio per conservare quanto grande vitale fosse l'impegno della classe politica antifascista nel prefigurare il nuovo tipo di Stato democratico e sociale e le idee costituzionali della Resistenza grazie
Molte grazie Cesare Salvi che ha
Puntualizzato e ricordato qual è stato il ruolo importante vorrei dire
Determinante di me niente in nel realizzazione della Repubblica
Ricordo come ha già fatto sardi che
Grazie alla
Materiale che cioè nella Fondazione Nenni e alla disponibilità della familiarmente particolare di Maria vittoria nelle barche che sono esposti dei
Documenti ci sono originali quasi e-mobility
Importanti perché
Praticamente si soffermano in questo periodo particolare che darlo mille novecento quarantatré nella Resistenza
E poi nella
Repubblica nella realizzazione del Repubblica ci sono anche i verbali che faceva gli appunti per essere più precisi
Kennedy mi prendeva nelle riunioni dentro il Consiglio dei ministeriali incombenti su come
Le così realizzavano allora si scriveva sulla carta non sui telefoni e quindi abbiamo l'opportunità di poter aprire avere questo questo materiale
Materiale e molto prezioso e materiale anche qui per contestualizzare
La
Proprio per dire e che perché ancora il partito socialista
Aveva una grande una grande forza
Io lo ricordo sempre nelle elezioni del mille novecentoquarantasei e il Partito Socialista prese più voti del partito comunista
Ricordo sempre che si discusse lungamente se forse utile che
Nenni fosse anche Presidente del Consiglio
Mi scusi spetterà a De Gasperi
Eminenti e quindi il nuovo fu un ruolo forte determinante cioè Nenni spinse moltissimo perché ci fosse il referendum istituzionale
Ci fosse l'Assemblea costituente sardi ha ricordato questo materiale ingente e la preparazione che venne che venne che venne fatta
Noi pensiamo anche di fare qualche ricerca ulteriore ed in particolare di soffermarci su quello che è stato il contributo dei
Dirigenti sindacali nell'elaborazione della Costituzione perché a quell'epoca non esisteva la incompatibilità tra incarichi sindacali e incarichi politici
Poi ora la parola Maria vittoria
Semplicemente ricordando che oggi pomeriggio ci sarà una
Diciamo un'occasione per
Parlare di questa degli ultimi di altri inermi quelli degli anni settanta
Che sono stati curati anche da Maria vittorie che vengono resi sono stati resi pubblici perché la per la prima volta
Ci sarà anche un fatto netta emblematico importante Nenni diciamo
Parte della Repubblica quindi
Sì socialista appartiene alla Repubblica è nella famiglia Nenni darà di un'era al fermato i diari livelli perché noi pensiamo che devono appartenere diciamo così a tutti gli italiani sia un modo per ricordarlo non un'accusa di una fondazione
Una cosa
Allora
Innanzitutto vorrei ringraziare tutti
Per avere permesso questa
L'allestimento di questa bellissima mostra e questa giornata
Con un titolo significativo e che io sento moltissimo
Nenni padre della Repubblica
Padre della Repubblica
Ma anche padre
Di quattro figlie
Amatissime
Marito amatissimo e amante
No no dolcissimo bisnonno altrettanto importante
La famiglia
Per
Pietro Nenni è stata
Una
Un valore
Altrettanto importante del
In del suo impegno politico
Lui è stato diciamo
Sui generis oggi come oggi che siamo
Che vediamo i
I ruoli maschili e femminili cambiati sembrava strano che un uomo scriva
Quando sono nate nel mio figlio è io non c'ero mai perché quando è nata Giuliana ero in carcere quando è nata Eva ero latitante quando è nata vittoria era in guerra quando è nata Luciana esiti a Parigi
Per cui
Diciamo che il peso di questa famiglia era tutto sulle spalle della moglie Carmen che è stata però amatissima e soprattutto
Assente
Approvato spinto e accettato che il marito era
Un diverso il merito aveva un impegno questo impegno si è trasferito alla sua famiglia
E a tutti noi
Per cui io
Oggi voglio ringraziare anche miei cugini mio figlio mio fratello ho i miei altri cugini
Perché siamo rimasti può in pochi però siamo stati tutti molto molto uniti
Da questa figura che è stato
Assolutamente anche se aveva delle cose ben beni più importanti da fare
è stato assolutamente
Un padre un nonno un bisnonno fantastico
Questa è la e la prima cosa che voglio dire perché umanamente è molto importante c'è una teca qui che parla della famiglia con delle fotografie noi
Abbiamo vissuto tutti quanti insieme
Questo
Questo suo impegno e ne abbiamo fatto anche un un nostro impegno
Come famiglia abbiamo pensato di
Donare al Senato
Come diceva
Do il benvenuto i diari del nonno
Perché
è giusto che
Tutti possono accedere e tutti possono leggerli perché sono dei diari che parlano di politica di politica estera di di di cose familiari di
Di di una vita di una vita importante di una vita sicuramente in prima linea per tante cose però anche di una vita di una persona che ha vissuto
Fino in fondo un impegno perché cambiare
Prima per combattere il fascismo e poi per cambiare anche la mentalità del dopoguerra per cui
Sì indenni padre della Patria ma anche Nenni
Personale che ancora oggi può con la sua testimonianza con con quello che ha scritto essere una persona che
Che dà dei dei
Che trasmette dei valori
Io tenevo moltissimo al fatto che
Non ci sia una dimenticanza perché purtroppo è così
Ci sono altre persone che ad
Altrettanto importanti per carità ma che sono più celebrate perché hanno probabilmente un partito dietro perché perché perché le cose stanno così
Il nome ed è di Nenni invece è un po'diciamo così dimenticato oppure tirato fuori in alcune occasioni ecco io spero che con questa mostra
E con la donazione dei diari che ovviamente poi verranno messi ripete che che che che possono essere poi visti letti da da studiosi da persone che possono accedere alla biblioteca
Questo non succeda più e che sia una
Un'occasione per per ricordarsi di questo uomo che ha fatto tanto per il nostro Paese grazie
Io ringrazio
Maria vittoria per questa parola fatto significante
Per me è straordinario
Dico io quindi una
Una mia considerazione
Uno straordinario la famiglia perché anche nell'ultimo viario e ci sono le belle parole durissime quando lui racconta l'aspetto per le figlie per i nipoti
Ulteriori rispetto al riparo perché
Quando dice in atto condomini e tutto quel tempo e di queste cose
E pensiamo perché da molte è morta morto prima
E lui ogni anno va ricorda
E lo ricorda vice una piccola che non riesce a rimarginare
Ho abbiamo trovato che De Maria vittoria delle frutto di inermi in un servizio che viene fatto da un
Di
Giornalista fotografo all'inizio del quarantasei quarantasette
Lombardo e queste fotografie sono contenute nell'archivio fotografico della Regione lombarda
E ci sono delle foto di
Non anni nascono sua famiglia
Lui lavorava in capo a voi mi avete detto cioè
Era un politico era impegnato
Ma
E ora diciamo
Interdetta devo rispettarla prova brughiera queste aziende diverso no con un grande affetto una grande solidità
E io devo molto difficoltoso con altri vorrei molti molti luoghi comuni dice ma
Uno che è
Socialista uno che comunista qui ci sono per la Moviter Horn ottengo una famiglia sono stati imporsi ministri risolvo
E invece
Io conosciuto tantissimi e non di un esempio
Ma tanto che persone
Spettanti io chiamo così comparti che avevano un senso della famiglia straordinaria
Tra i
Comunisti try socialisti Dry tra i laici
Ebbene noi dice lei quindi
La vittoria
Lo sa e noi ricordiamo anche tu Como un'altra una verifica di Randy
E che aveva motivo lo sa
Io quando
Vado in regime locato delle scuole mi colpisce questo fatto una delle figlie
Indenni Maria vittoria viva e morsa internata ad altro bis il marito è stato fucilato per attrezzata
Uno di noi sapere che cosa significa tra la ditta
Di
Di quest'uomo questi impegni in quello che diceva Maria vittoria dice
Non ha mai visto non c'è proprio figlio
Quattro figlie
E lo
E sempre se voi vedete quindi
Cioè una cartina geografica
Che indica
Tutte le carceri dove lui andato dopo che è stato arrestato nel quarantatré
Danno da destato prima di arrivare di arrivare qui
E una persona diciamo come tanti altri della Resistenza io non lo dico per fare del retorica ma per esprimere
Un grande
Convincimento leggo penso
Tante persone di quell'epoca penso per esempio ad Amendola
Penso per esempio Pertini
Che
Avevano come obiettivo di quello di sacrifica