Intervista a Luciano Uras sul referendum costituzionale

Radio Radicale abbiamo qui come Luciano urlasse diesel di sinistra italiana senatore ma lei per chi vota preferendo un sì o no
Allora
Non c'è questa faccia affaticato no Pio ma voglio dire intanto che cosa ho votato
Ho votato no è agli atti del parlamento sostenuto le tesi
Di contrasto alla riforma costituzionale in modo particolare per quanto riguarda la difesa
Dei principi di cui all'articolo cinque della Costituzione quello che dice che la Repubblica
Promuove anzi riconosce e promuove le autonomie locali quello che dice che il decentramento e un obiettivo dell'azione dello Stato quello che
Sostiene che la legislazione nazionale si deve adeguare ai principi del decentramento amministrativo quindi mi pare di capire in continuità con quel voto le voterà no ho capito bene
La mia scelta è quello di non dire che cosa porterò perché l'ho già detto in Parlamento
Qual è la discussione c'è discussione all'interno della sinistra italiana di Sella in merito al voto referendario non sono un uomo e una parte in cui la formazione politica e tutto il
Ma io penso che intanto molta il cosa sono sono accadute Sinistra ecologia e Libertà
A si è un pochino di barricata al proprio interno c'è chi sostiene la tesi dover costituire un altro partito cioè di sinistra italiana c'è chi come me invece rimane
Fedele all'originaria intuizione che essi elaborò nel Congresso di Firenze del due mila e dieci che aveva a capo del nostro partito Nichi Vendola
Io penso che ci sia una discussione soprattutto su come noi dobbiamo approcciare il referendum noi sosteniamo la tesi verso cioè approccio il referendum come lo si deve del so
Approccio il referendum con un voto consapevole so quello che sto votando non so
Non non non accetto di non sapere di chi di che cosa sto parlando a che cosa e che cosa sto votando mentre altri sostengono che lei momento referendario
Il referendum confermativo della riforma costituzionale debba essere come dire il terreno dello scontro politico
Va bene tra gli oppositori del governo Renzi e i sostenitori del Governo apprezzabile mi pare non si miti in questa seconda categoria io non mi metto in nessuna di queste categorie né di quella dei sostenitori né di quelli
Degli oppositori del governo Renzi attorno alla vicenda della riforma costituzionale penso che la riforma costituzionale abbia
Alcune pagine che possono essere lette
Con senza alcuna difficoltà da parte nostra credo che
Nessuno di noi avesse nulla in contrario a sopprimere il Kennedy
Dopo decenni di una sostanziale diciamo
Non non grande utilità di questo organismo alle vicende dello sviluppo economico e sociale del nostro Paese
E dopodiché ci sono invece altri argomenti come quello
Che prevede la clausola di supremazia dove persone che hanno una cultura autonomista come la mia non si trovano d'accordo con il contenuto della nella riforma costituzionale è una cosa sarà apprendere parte al voto
Sostenendo
O
Emessi o il no in ragione del merito un'altra cosa sarà in ragione di una polemica politica voglio anche dire questo
Che
La Carta costituzionale non è cosa troppo importante
Dura nel tempo
Non possiamo introdurre innestare un meccanismo per cui le riforme costituzionali si fanno
Ad ogni legislatura bisogna dare una certa continuità abbiamo bisogno di organizzare lo Stato in funzione dei diritti
E qualche volta anche dei doveri dei cittadini
E per fare questo noi dobbiamo aiutare il popolo elettori tutti
Quanti dovranno andare
Alle urne a rendere
Come dire il motto attraverso una consapevole partecipazione quindi non ci siamo applicati principalmente a favorire le occasioni di discussione di partecipazione
Anche di organizzazioni di associazioni culturali professionali economiche e sociali
Che operano nella nostra
Società e che hanno
Come dire tutto il titolo oggi di prendere decisione prescindendo anche dalle indicazioni di partito viaggiamo come sempre Luciano Mura sedi se le cose per un saluto un anno se mi pento per lodare agli una ricca