Presentazione del libro "La quinta mafia" di Marco Omizzolo edito da Radici Future produzioni

Data migliore questa per
Presentare alla Camera dei deputati questo testo nel merito del quale tra poco entreremo perché come credo tutti voi sappiate proprio ieri il Parlamento ha approvato definitivamente le norme di contrasto al caporalato
Al lavoro nero lo sfruttamento sono norme queste che ci hanno coinvolto in questi anni è ICI e proprio comprensivo
Del lavoro che Marco rappresenta e che io insieme a molti altri abbiamo portato avanti all'interno delle Camere
Per me importante introdurre la discussione e la presentazione di questo libro muovendo dalle norme che il Parlamento ha approvato ieri per questo motivo
Ieri sera
Tra le altre cose
è stato presentato l'ultimo libro di Francesco Forgione già Presidente dalla Commissione parlamentare antimafia erano con lui presenti ministro Orlando la Presidente Bindi c'era Giovanni Tiziano a fare da moderatore
E insomma l'ultimo libro di Francesco Forgione
Pone alcune forti criticità
Rispetto all'antimafia tutta ma in particolare la cosiddetta antimafia sociale e civile
E mi pare di aver capito ieri sera dalle cose che Francesco ha voluto nuovamente sottolineare come capace di fare lui che il problema possa riassumersi in un dato
Un antimafia sociale civile che rischia
Di perdere di credibilità e autorevolezza nella misura in cui diventa autoreferenziale nella misura in cui
Si riduce a profferire parola contro le mafie senza che questa parola diventi azione di trasformazione sul piano sociale economico e politico
Io condivido
L'allarme lanciato da Francesco Forgione un antimafia che proferisce parola di condanna ma non sa farsi forza di trasformazione sociale ed economica e politica è poca cosa
Cosa c'entra tutto questo con questo libro c'entra perché l'autore di questo libro Marco Omizzolo
Io credo che sia uno dei degli esempi di come l'antimafia possa da un lato non perdere la parola
Perché guai a pensare che la parola detta la parola scritta sia astrazione poco importante
Preludio della domanda sì ma in concreto cosa fatte in concreto cosa fate siamo esseri umani la parole molto concreto
La parola detta la parola scritta e faccenda molto concreta ma
Marco Omizzolo al quale mi lega una risalente e solida amicizia Marcomini solo e anche persona che se parla e scrive parla e scrive perché fa
Perché fa quotidianamente fa insieme ad altri
Gli altri sono le istituzioni penso latina gli altri sono gli sfruttati vulnerabili penso la comunità sikh gli altri sono le forze organizzate penso la FLAI-CGIL alla CGIL per dirne una
Ecco
Allora mi piace due volte e ho finito e lascio la parola all'editore Leonardo Palmisano mi piace due volte essere qui con Marco con Leonardo con questo libro
Mi piace perché ieri il Parlamento ha dato buona prova di sé approvando definitivamente quelle norme e mi piace perché spero arrivi forte il messaggio Francesco Forgione che non dispero i
Che non di speri nell'Hui né altri
Che l'antimafia serie vive e lotta insieme a noi
Che l'antimafia si fa ancora con le parole ben dette e attentamente scritte e che tanto più autorevole e credibile quando diventa azione di trasformazione sociale perché si fa con una parola
Che americana per il percorso dal quale arrivo spero che non crei imbarazzo si fa militanza si fa militanza
Ed è militante il Marco Omizzolo che va a lavorare per mesi si Caprai sitter per capire che cosa significhi essere vulnerabile sotto la pressione
Padronale di chi vuole farsi chiamare padrone ed e militante del Marco Omizzolo che poi prende la penna e scrive un libro importante come questo io sono
I ho imparato a chiamarli militanti quelli che si comportano così quindi grazie a Marco grazie Lonardo per essere qui e ti lascio la parola
Grazie grazie per questo invito perché il lavoro il contributo che come radici future
Vogliamo consegnare in termini di militanza culturale a questo punto al Paese
Non siamo nati da da poco ma abbiamo destinato un'intera collana la conoscenza delle nuove mafie delle nuove configurazioni mafiose nel Paese che è giustamente considerato il Paese che dai natali alle mafie più importanti del continente europeo
E su questo come dire l'invito alla riflessione
è nostro innanzitutto come come intellettuale i produttori di contenuti ma è un invito che faccio tutta a tutta la politica
Abbiamo scelto di pubblicare il lavoro di Marco perché Marco è un autore coraggioso non è un autore che siete semplicemente sulla poltrona ma capeggiato
Uno sciopero che ha dato i suoi frutti queste Stati una provincia di cui poco si parla che la Provincia di Latina ma come dire libro
Lo rivela raccontando il radicamento mafioso della costruzione di una consorteria
Tra Calanna tra clan di diversa provenienza è una provincia è una provincia che come dire rischia di diventare un laboratorio nazionale stiamo attenti perché se quello che dice Marco in questo libro la quinta mafia vuole essere un modello
E questo è il dato più importante ma non è un racconto parziale di un quartiere ma il racconto di un'epoca epoca nella quale si costruisce un modello se questo modello si estende all'intero Paese
La difficoltà di scorgere i segnali di divisione che ci sono sempre tra società civile immagino che Francesco facesse riferimento anche a questo ieri una conferenza stampa
Tra società civile mondo della politica molto in quel mondo imprenditoriale diventano davvero labili
E invece no
Seminiamo occorra dici future con la pubblicazione della quinta mafia la possibilità di offrire a chi legge e su questo
Su questo chiudo la possibilità di individuare alcune variabili all'interno di tutti i nostri territori territori appunto
Nazionali che indicano la presenza delle nuove consorterie mafiose perché se è vero come dicono altri che le mafie si legalizza no è altrettanto vero che esiste
Chi riesce facendo militanza ma faceva militanza attraverso la conoscenza a offrire ai lettori
E a tutti la possibilità di individuare le mafie dovesse si radicano o cominciano a radicarsi
Marco
Grazie
Dopo queste belle parole a me tocca come dire confermarle o almeno tentare di confermarle il che non è chiaramente facile io
Vi do chiaramente il buongiorno molti di voi sono amici mo'con molti di voi ho attraversato la Provincia di Latina i temi che sono trattati in questo libro
Tra questi senza alcun dubbio Leonardo e Davide Mattiello che come è stato nella Provincia di Latina soprattutto nelle campagne le attraversate ascoltato i racconti di quei braccianti di quei lavoratori
Che si è fatto portatore di quelle istanze
Istanze soprattutto di giustizia sociale e poi anche di legalità
Perché questo libro per tante ragioni proprio perché io arrivo da quel territorio lo
L'ho vissuto lo vivo ancora come dire ho fatto esperienza di ciò che significa essere sfruttato nei campi ma anche
I quali sono le conseguenze dell'azione violenta arrogante delle Marche in provincia di latina
Contro anche un sistema che molto spesso ha negato questa presenza troppe volte le istituzioni anche ai massimi livelli hanno semplicemente detto che si trattava di criminalità o che si trattava tutto sommato di
Espressioni giornalistiche un po'troppo visionarie al contrario in quella provincia come ho provato a ricostruire la terra attraverso anche un'attenta analisi giornalistica le mafie sono presenti da molti decenni
E soprattutto io indagato il periodo che va degli anni ottanta al novantadue in quel periodo hanno saputo conquistare la Provincia di Latina non soltanto dal punto di vista militare
Attraverso una pressione organizzata e per l'appunto anche manu militari
Ma anche attraverso l'insieme di relazioni strutturate organizzate con pezzi della politica pezzi dell'economia e in alcuni casi anche pezzi della società civile
Per questo io parlo in questo libro di network mafioso sia della capacità delle Marche in provincia di latina
Non tanto di farsi la guerra tra di loro di gestire saper altamente gli affari criminali ma al contrario di cogestire di gestire insieme
Questi stessi attraverso delle relazioni forti per l'appunto con pezzi della politica pezzi dell'imprenditoria sostenuti e questo è un aspetto centrale dal mio punto di vista anche da pezzi delle libere professioni
Troppi avvocati troppi commercialisti troppi notai hanno come dire stretto le mani sporche delle mafie e dei mafiosi troppi di questi hanno lavorato nell'interesse esclusivo
Delle grandi organizzazioni mafiose gestendo per esempio il traffico internazionale di esseri umani costituendo società che poi morivano il giorno dopo
Come dire amministrando la cosa pubblica e facendola diventare cosa loro ecco questo non è più
Tollerabile in una provincia che ha sedi di giustizia e di legalità
Un'altra ragione per cui io mi sono concentrato
Specificatamente in questo periodo perché io ritengo fondamentale la memoria
Troppo spesso sento dire le mafie sono presenti in provincia di Latina da qualche anno non è così le Marche sono prove presenti in provincia da ladina di latina da molti anni
Hanno saputo organizzarsi in maniera molto puntuale se oggi qui possiamo parlare e ne parliamo in maniera molto critica del famoso caso Fonti fa del mancato scioglimento dall'Amministrazione comunale di Fondi causa impegno diretto
Delle istituzioni e i massimi livelli dell'epoca e perché vi è un processo che anche storico che ha portato a quelle conseguenze con un radicamento delle organizzazioni mafiose
Dentro un mercato ortofrutticolo che il quarto in Europa quindi come dire una realtà imprenditoriale importante se noi non capiamo e non comprendiamo il processo che ha portato a questo condizionamento
Ci sfugge gran parte della questione lo stesso vale per la questione della tratta internazionale a scopo di sfruttamento lavorativo lo stesso vale per il le molte attività e società che sono state più o meno
Gestire più o meno direttamente da esponenti di reti per esempio del clan dei Casalesi della 'ndrangheta o della camorra questi soggetti hanno per troppo tempo condizionato la Provincia di Latina molto spesso continuano a condizionarla in maniera diretta è tempo di
Dal mio punto di vista squarciare questo velo di ipocrisia credo che esistano
Come dire tutti gli enzimi tutte le
Gli strumenti per come dire richiamare questi soggetti e questa organizzazione le loro responsabilità e soprattutto per chiamare in giudizio che la sede
Specifica dove questi dovrebbero stare ossia nelle aule dei tribunali sul banco degli imputati
è una battaglia di straordinaria delicatezza voi sapete bene che esprimersi è
Essere attivisti e essere militanti e raccontare questo genere di questioni in alcuni territori è complicato
Qui tra noi c'è Giovanni Gioia che per molti anni è stato il segretario della fra CGIL commedia conosce bene il peso e la fatica che si fa nel anche solo raccontare cosa significa contrastare
Nel concreto questo genere di questioni
Abbiamo il dovere però di farlo io ritengo sempre che l'antimafia sociale che è quella quella positiva quella
Generati IVA di cose belle è un antimafia sociale che si fonda su una comunità non solo su singoli individui cioè non è il gesto neanche coraggiose qualificato di una singola persona che riesce a cambiare le cose
Dobbiamo costituirci in una comunità di persone con la schiena dritta capaci di guardare le cose per come sono di raccontarle per come sono
Capaci di prendere posizione e io su questo sono netto tra un padrone che obbliga il proprio lavoratore ad abbassare la testa e a farsi chiamare padrone
E il e i lavoratori indiano sfruttato sto dalla parte dei lavoratori indiani sfruttati e da questo punto di vista credo che il DDL approvato ieri dalla camera costituisca un passo avanti decisivo
Importantissimo noi colpiamo per la prima volta il padrone copia colpiamo per lavoro pre per la prima volta i suoi beni patrimoniali cosa niente affatto scontata introduciamo elementi come sono come quello degli indici di congruità che è una battaglia storica del sindacato
Delle associazioni di chi si occupa di questo tema e credo che da domani avremo degli strumenti in più che secondo me significa
Responsabilità maggiore da parte nostra perché inizia oggi una battaglia nuova che deve riuscire veramente a scardinare un sistema che molto spesso è internazionale questo vale soprattutto in provincia di latina
Che ha generato profitti enormi che ai
Prodotto scalate
Istituzionali no est estremamente rapide sino ad arrivare alle vette del potere istituzionale anche politico
Che ha prodotto troppo spesso indifferenza strumentale a coprire questo genere di fenomeni quando invece
Questi fenomeni sono assolutamente che piuttosto evidenti questo libro è anche però il racconto di della genesi di un antimafia sociali in provincia di latina
Cioè della capacità di alcune organizzazioni del sindacato
Di anche degli studenti di dire no alle mafie del straordinario una manifestazione che io non conoscevo organizzata nel Comune di Formia che un Comune che prendo
Particolarmente in considerazione in questo testo studenti che aprono un corteo probabilmente il primo corteo degli studenti contro la camorra con uno striscione con su scritto
Camorristi vigliacchi uscire dal buio ecco questo è veramente la sintesi estrema di un desiderio anche di legalità e di giustizia che in provincia di Latina cioè
Che accomuna molti di noi che deve essere deve crescere e in conoscenza del fenomeno ma anche in impegno quotidiano per costruire veramente uno spazio di libertà
E non forme nuove o vecchie di schiavitù di riduzione in schiavitù e io da questo punto di vista sono estremamente ottimista sarà anche in ragione per l'appunto dall'approvazione del DDL ma oggi mi sento un po'più forte rispetto a ieri
Credo debba essere riconosciuto grazie
Grazie a te Marco cioè lo spazio per intervenire chiedono e
Prego
Io l'ho chiamato in causa quindi chiedo anche a Giovanni Gioia di fare un intervento
Sì no intanto vorrei provare a fare una domanda ringrazio per le cose dette ma
Poi Marco terminava in realtà con quello che è il sentimento un po'di quella parte buona della società quella parte buona di latina parliamo del capoluogo pontino in questa sede
Chi vorrebbe cominciare da oggi un altro capitolo che vorrebbe liberare quelle terre da un problema annoso e ha ragione Marco quando dice qualcuno se n'è accorto negli ultimi anni ma in realtà sono trent'anni che su quel territorio sono insediate
Organizzazioni mafiose molto organizzate
E che si sono suddivise al territorio
In particolare per quel che si diceva sul TPL del caporalato io credo che sia davvero un buon inizio è un inizio ovviamente è soltanto l'inizio
Il DDL deve essere seguito da tutto un percorso territoriale regionale e territoriale provinciale dove si vada ad incidere pesantemente rispetto a diverse forme di caporalato che ci sono nel nostro Paese che sono
Molto diverse a seconda della Regione del territorio dove si applicano in Puglia c'è una situazione completamente diversa dal basso Lazio presente
Oggi non mi occuperò di caporalato come dirigente sindacale mi occupo di appalti
E anche lì ne potremo parlare non è la sede adeguata ma ne potremo parlare soprattutto di tutti quegli appalti pubblici che vedono i soldi pubblici che vedono gran parte delle nostre risorse destinate a situazioni
Su cui bisogna mettere le mani
Però io credo che l'ottimismo che si esprime anche nel libero che ovviamente ha avuto il piacere di leggere
è un po'il sentimento che ci deve muovere in questa fase su
Quello che è il percorso da fare e cioè delle regole certe una legislazione certa e soprattutto
Un mondo istituzionale abbinato ad un mondo sociale di quella parte buona della società che stufa di vedere i propri territori depredati da coloro che non ne hanno nessun rispetto
Si parlava non solo della tratta degli esseri umani per quel che riguarda il caporalato ma potremmo parlare dell'acquisto di Zanda ridicole che venivano adibire semplicemente allo smaltimento dei rifiuti molti pensano che la terra dei fuochi sia l'alto casertano realtà arriviamo fino alle porte di Aprilia
Per quel che riguarda la Provincia di Latina dove
Gran parte dei nostri territori io vivo a latina
Sono ormai avvelenati da coloro che non hanno nessun rispetto del territorio se mai hanno un interesse che è di altra natura che è soltanto economico
Per cui per riprenderci territorio credo che sia importante lo si diceva in premessa e la chiudo qui
Intanto leggere
Libri di questo tipo dove giustamente le parole vengono non solo dette ma scritte e sono il fondamento le parole per fare così per passare I fatti
Oggi c'è un sentimento nuovo per questo anch'io voglio essere ottimista perché quindici anni fa quando si parlava di questi temi nella nostra provincia il mondo istituzionale ci rispondeva che eravamo dei folli che non era così e che volevamo umani al territorio un territorio che in realtà
A cui in realtà vogliamo molto bene proprio perché gli vogliamo bene crediamo che siano stati dei fatti fatti dei passi in avanti molto importanti che ognuno per il suo ruolo
Io faccio il sindacalista Marco fa lo scrittore il sociologo e abbiamo il mondo istituzionale presente ci sono le forze dell'ordine meno male anch'esse un po'diverso da qualche anno fa sul territorio
Per cui credo che tutti insieme si possa riuscire a vincere una battaglia che non deve essere vinta ovviamente soltanto sul territorio pontino ma che è un po'più importante anche in ambito nazionale però l'impegno di tutti io penso che sia l'ottimismo con cui proseguire
Questa battaglia per cui l'ho già avuto modo di farlo e chiudo così
A quando il secondo libro Marco
Grazie a Giovanni no non lo so faticoso già stato faticoso già scrivere il primo
Vedremo che il secondo però un aspetto per me centrale in questo libro perché mi sono fermato al novantadue perché da lì a poco
C'è un evento che è veramente un evento spartiacque per la Provincia di Latina noto a pochissimo ma che in me in verità merita un approfondimento che l'omicidio di Don Cesare Boschini
Il la notte tra il ventinove il trenta marzo del mille novecentonovantacinque nella sua canonica
Questo parroco importante di origine veneta di ottant'anni viene trovato ucciso in capre Tato
Di notte trovato dalla sua perpetuo il giorno dopo questo perché molto probabilmente aveva denunciato lo ha fatto pubblicamente con coraggio un traffico internazionale di rifiuti che interessava la discarica di Borgo Montello
Ed un traffico internazionale anche di droga questo chiaramente aveva
Esposto lui stesso e anche tutta una serie di personaggi che su quel traffico avevano
Lucrato e probabilmente continua ancora a lucrare e ne ha pagato e dirette conseguenze con con la vita ecco don Cesare bustine uno di quei martiri in provincia di latina che
Lo sono diventati peraltro loro malgrado una di quelle persone che con coraggio avevano denunciato prima di tutti
La presenza delle mafie intorno a quella discarica lo ricordiamo anche nel libro vi erano personaggi legati direttamente al clan dei Casalesi
Carmine Schiavone uno di questi che avevano gestito spesso impunemente interamente il traffico internazionale illecito di rifiuti
Spesso di provenienza industriale anche dal nord Italia dal nord dal nord Europa
Quindi
Come dire esiste e questo è una cosa centrale esiste storicamente in provincia di rata di latina una comunità di persone
Che hanno a cuore questo tema che quotidianamente lo combattono e che spesso per questo rischio nel rischiano anche anche molti sono l'ultimo tra questi
Ma certamente abbiamo il dovere di ricordarmi proprio in onore di don Cesare boschi ne è stata organizzata la giornata della memoria di Libera e ne dobbiamo sforzarci come dire
Di ricordarlo ma di proseguire anche nel suo nel suo esempio richiamando le istituzioni a loro doveri in provincia di latina per la prima volta siamo riusciti a fare aprire dei processi contro trafficante caporali
A dimostrazione del fatto che il fenomeno esiste i lavoratori si sono costituiti parte civile insieme la CGIL e alla cooperativa immigrazioni di cui siamo parte seguiremo questo processo e vogliamo che irresponsabili della
Vecchie e nuove forme di riduzione in schiavitù paghino direttamente pappa paghino pubblicamente grazie
Altri interventi domande
Prego
O presentarsi meglio così
Sì volevo chiedere forse a proposito del libro ancora da scrivere visto che
Sfogliando il libro mi pare che in quarti soprattutto verso il sud soprattutto verso le alta mafiose del Meridione come si sono insediate le province di latina
Ma
Ci sono dei nessi ci sono delle convergenze con la realtà di mafia capitale su
Insomma quello ha proposto di quello che sta venendo fuori nel processo qua a Roma a livello organizzativo a livello
Chi metodo a livello di rapporto
Tra i tre anni il potere politico
Inchiesta marca capitali in realtà si chiama terra di mezzo che secondo me rappresenta bene il fenomeno che ho voluto rappresentare con la quinta Marco meno o almeno uno degli elementi sostanziali cioè la capacità di alcuni soggetti criminali dimettersi proprio in questo spazio tra le istituzioni in alcuni casi dentro le istituzioni per mediare allo scopo di
Gestire business importanti ha proprio diretto vantaggio esattamente quello che capita in provincia di Latina danni con un impegno diretto di questi soggetti anche nelle istituzioni
Proprio ieri ho presentato questo libro all'Inter con il Sindaco il nuovo sindaco di latina Coletta che abbia raccontato la difficoltà che sta
Incontrando nello scardinare quel sistema di interessi consolidati e molto spesso anche pienamente illegittimi e criminali che per anni hanno gestito quel territorio mettere le mani sul Comune di Latina significa mettere le mani su un territorio vasto dove gli interessi sono molteplici a
Ad appena cento chilometri da Roma quindi terra di mezzo e quindi Mascia capitale rappresenta bene anche se parliamo di come dire una inchiesta che in qualche modo dei giorni nostri rispetto al periodo che io ho voluto analizzare ma rappresenta bene
Come dire la capacità di queste DDT di queste delle mafie di penetrare nell'istituzione di condizionare l'agire democratico delle stesse
Per questo io punto molto nel libro sulla responsabilità soprattutto di quei libri professionisti degli avvocati dei notai dei commercialisti
Che si impegno a tutele a vantaggio delle mafie e non in maniera retta rispettando il proprio codice deontologico e il diritto
Perché sono veramente l'anello di congiunzione tra
Ciò che è pubblico e ciò che criminale e che deve un anello di congiunzione che deve essere spezzato quanto prima da questo punto di vista anche un maggiore impegno delle istituzioni su questo versante sarebbe assolutamente necessaria
Se io sarò Sergio Giovagnoli dell'ARCI eletto so accordi dando insieme a Marco la Rete coltiviamo diritti che ha messo insieme queste associazioni insieme la FLAI-CGIL Ventre
Battersi contro questa piaga del sfruttamento del caporalato abbiamo ovviamente
Apra salutato con mia grande soddisfazione la cui l'approvazione del DDL e su questo e che quindi l'avrei messo anche con il libro di Marco mi viene proprio riferimento
A a quelle che potremmo definire zone d'ombra in cui
E più probabile che
Le mafie i poteri criminali si possono insidiare uno tra questi è quello del
Dell'accoglienza dei migranti
D'accoglienza o non accoglienza nel senso che
Nel purtroppo in questo Paese continuiamo a vivere ormai da
Venticinque anni uno stato di emergenza a questo punto dire inventata insomma su che ha un buon ha un fondamento strutturale nel senso che
Siamo passati dai sette ottocento mila migranti degli anni Ottanta i sei milioni
Di cui almeno cinque milioni non hanno diritto di voto e che il che diventa un grave vulnus per la democrazia per così come l'abbiamo sentita storicamente questa nostra
Democrazia italiana e dicevo l'emergenza ha portato a far sì che ci siano tante persone in uno Stato in una sorta di limbo giuridico e che non ci siano interventi strutturati per l'accoglienza proprio da un punto di vista per materiale
E quindi questo rimanda molto ad una responsabilità delle istituzioni a tutti i livelli dal dalle norme che ancora non vanno bene quelli sull'immigrazione
Che non prevedono per esempio l'accesso per lavoro voi tutti i difetti i limiti che conosciamo alle modalità di gestione anche del di quel poco che si fa per la parte ad esempio che riguardanti i rifugiati
Se voi pensate due modelli quello decenti dal di prima accoglienza gestiti dalle prefetture tra l'altro quindi un soggetto
Non indifferente del sistema istituzionale e quello dello SPRAR invece è gestito da
L'ANCI con le associazioni c'è un mondo veramente un mondo di
Il io seguo l'altra parte del
L'alto Lazio oltre che lavorare su Roma
E capita che Comuni cinque sei mila abitanti che hanno magari già confondiamo
Un piccolo progetto di accoglienza di dieci quindici
Rifugiati si ritrovino da un giorno all'altro un vecchio albergo ristrutturato preso in mano da soggetti che non hanno nessuna storia di lavoro sociale di inserimento che portava lì
Questo è uno dei tanti esempi secondo me e nelle l'altro RIS rispetto invece al tema su cui ha lavorato molto Marco su cui stiamo lavorando insieme proprio riguardo lo sfruttamento lavorativo in agricoltura per esempio
Io credo che lì c'è tutto il sistema dei controlli che
Adesso a maggior ragione lo male con una nuova norma come quella che è stata licenziata
L'altro ieri credo che
Veramente debba fare un cambio di passo cioè mi sembra sia importante dirlo in questo luogo
Perché quello che abbiamo riscontrato anche attraverso progetti esperienze insomma era proprio quello che a un certo punto mi ricordo incontri fatti con me tutti rappresentati il Ministero degli Interni dell'Arma dei carabinieri la magistratura sembrava che tutto il tratto tutti alzassero le mani di dicendo
Più di più di questo non possiamo fare qui c'è un impedimento qui c'è un altro ostacolo
E io credo che da lì si si misura anche la volontà di
Dare seguito alle parole anche alle norme approvate dal Parlamento perché è un
Passaggi importanti
L'ultima cosa invece riprendo il tema
Del nesso
Terre di Mezzo mafia capirai io sono stato tra quelli che erano un po'
Titubante se non addirittura contrario all'uso del DM del termine dei mafia capitale sulla vicenda romana
Perché ho conosciuto tanti dei protagonisti mio malgrado purtroppo lavorando su questa città da dal capo del gabinetto del dell'ex Sindaco Veltroni
A
Un pozzo ma diversi il assessore ottimo insomma che
Sempre considerata una persona perbene che si è occupato del sociale che poi si è trovato in mezzo a questa vicenda
Ovviamente non nella parte di Carminati ma allo stesso Buzzi per dire era ritenuto un personaggio
Un modello di di recupero Oriet di riabilitazione dopo il carcere perché
L'esponente importante delle del mondo della cooperazione eccetera
E quel meccanismo lì è vero che a ha usato metodi criminali fortunatamente da quello che viene fuori mi sembra non c'è stato non sono state violenza di morti eccetera però
Minacce atteggiamenti intimidatori sicuramente la corruzione
Io la preoccupazione che chiave che ho avuto in questa vicenda è stata quella che
Al dilatare a dismisura il concetto di mafia su alcune vicende possa
Gonfiare una bolla di dal punto vista mediatico giornalistico senza andare a qual è la sostanza e a I ad attivare strumenti più raffinati per cogliere le differenze tra diverse forme criminali
Questo mi sembra che quello che è un po'successo su sulla vicenda romana tant'è che la
Quater qualche settimana fa si è stati già i primi centosedici
Procedimenti insomma no di persone che indubbiamente in questa questo diventerà un po'un mega calderone
Questo lo ovviamente per me per chiudere non non attenua Ernie minimamente la gravità di quello che è stato compiuto anche se non c'è stato spargimento di sangue però penso che forse importante
Appunto fare un lavoro scientifico signor significa pure cogliere le differenze c'è una pendenza soprattutto del
Da parte giornalistica il primo episodio magari passo attrezzi tre delinquenti Sarti de subito
La confezione delle della mafia insomma
Grazie io giro nelle conclusioni quindi se c'è ancora qualcuno che vuole intervenire prego poi così c'è una domanda personale a Marco cioè sappiamo che ai subito due atti intimidatori
Hai paura
San Sebastiano Neri Terranova chiamo Nannizzi un'ardente siamo nella finalissima occupa di cooperazione internazionale
E abbiamo il piacere di collaborare stesso Marco
Proprio qualche giorno fa abbiamo presentato alla FAO una rapporto
Nella all'Osservatorio appella diritto all'eccessiva e la nutrizione a livello mondiale e ecco Marco abbiamo punta scritto un articolo che riguarda proprio lo sfruttamento dei migranti in agricoltura
E
Interessa molto questo nesso tra alle mafie e e l'agricoltura atti che altra da un punto cioè per capire in quale tipo di agricoltura si vanno ad inserire queste mafie era
A me mi sembra che
Se un'azienda che legame sia soprattutto colonna un sistema alimentare mondiale e che spinge soprattutto per una agricoltura industriale e
Predilige appunto che partirà sinistro larga scalavano sempre maggiore di pesticidi per produrre Santelli più e quindi portando poi allo sfruttamento dei dei braccianti e sono l'ultima rata del carro
Attraverso cercare di di pagare il meno possibile produrre sempre di più
Secondo me può essere interessante anche analizzare un pochino età quale agricoltura si vuole sostenere se poi vogliamo combattere contro lo sfruttamento
Dei braccianti insomma sicuramente un'agricoltura contadini a un anno al pericolo nelle coltura di un altro tipo
Ha un'altra prospettiva
La prima domanda i paura sì
Non si può restare indifferenti quando si subiscono anti atti di di quella natura che vanno molto oltre le realtà
Alle due ruote dell'autobus date sono attivi intimidazioni continue colpiscono me e molti altri che come me sono in quel territorio
E le proprie famiglie a dimostrazione di una mentalità mafiosa che va molto oltre la sull'organizzazione tradizionale delle mafie
Si tratta di comportamenti che vengono messi in campo da chi continua a negare la presenza delle mafie lo sfruttamento lavorativo
La tratta internazionale che hanno come sugli argomenti per l'appunto questo insieme alla cosiddetta macchina del fango perché voglio ricordare che l'indomani dello sciopero di duemila braccianti sotto la prefettura di latina il diciotto aprile
Qualcuno pensò bene di stampare di cinque cinque mila volantini non dieci o dodici cinque mila volantini
In cui accusarono me la CGIL addirittura di gestire un traffico internazionale di esseri umani e di raccogliere da ogni retribuzione di ogni braccianti indiano circa il dieci per cento
Quindi ero ricco e non lo sapevo ma
Secondo queste persone e lo hanno distribuito in tutti i comuni della costa Pontina dalla Provincia di Latina addirittura e non era un caso una cassetta delle lettere dalla mia famiglia e della e di quella di mio fratello segno evidente no un segnale evidente negli sappiamo colpirti sia fisicamente ma denigrare atti come dire
Dimostrare anche se attraverso Parisi falsità che due tu hai degli interessi che sono quelle di arricchirsi sulle spalle di queste persone
è evidente che tutto questo ti lascia dei segni è altrettanto evidente va sottolineato che non sono non sono rimasto solo
Questo libro è anche una risposta a quegli atti intimidatori molti di voi a come dire si sono uniti
Ad un coro di indignazione e di ribellione a questo genere di indigna di gli atti intimidatori e questo chiaramente ha dato ma a me e a molti altri come me il coraggio anche di andare avanti se sono qui
A presentare la quinta mafia lo faccio perché
Voglio raccontare che cosa è stata l'attività criminali di contrasto alle mafie negli anni ottanta lo voglio raccontare i giornalisti agli attivisti ad associazioni sindacati
Non lo voglio dire anche in maniera molto chiara da dentro questo luogo che un luogo importante a tutti quelli che in Provincia deve dire non soltanto penso di poter gestire
Quella provincia come fosse cosa loro in maniera violenta ed arrogante c'è una comunità di persone che organizzata che tiene la schiena dritta e che non si farà intimidire ulteriormente
Rispetto alla questione dell'agricoltura
Senza alcun dubbio c'è una gru industria che a livello locale ma soprattutto a livello mondiale gestisce
La questione attraverso anche metodologie mafioso con interessi chiari della malavita organizzata ci tengo a sottolineare che c'è anche una piccola agricoltura che adotta gli stessi
Visti gli stessi comportamenti in alcuni casi questi sono adottati anche da coloro che raccontano alcuni servizi giornalistici anche recentemente che lo hanno dimostrato una sorta di
Il precipitare del biologico verso questi schermi c'è una pulizia profonda da fare proprio per dare nuovo vigore all'agricoltura contadina che un'agricoltura sana e di qualità che va sostenuta troppo spesso il sistema agro industriale per come lo abbiamo
Tradizionalmente inteso angolo bateau pezzi di una agricoltura teoricamente alternativa
Come dire facendo scuola insegnando gli come avviene il sistema di tratta io stesso ho lavorato
Ho o come dire ho ascoltato storie di braccianti indiani sfruttati come schiavi costretti ad assumersi sostanza ad assumere sostanze dopanti
Per lavorare quattordici ore al giorno tutti i giorni sabato e domenica compresi trecento sessantacinque giorni l'anno ed erano lavoratori impiegati in piccole aziende agricole in alcuni casi anche aziende ore fattorie familiari
Chiaramente tutto questo va inserito in uno schema più generale che chiama in causa la grande distribuzione organizzata e non a caso nel pontino CIAL Moffa torno a ripetere il mercato ortofrutticolo di Fondi quindi c'è uno schema più ampio dove inserire tutto questo questo sistema
Ma io non guardare soltanto alla grande al grande sistema agro industriale perché questa metodologia etologia di comportamenti di reclutamento dalla manodopera
Sta come dire sta saprà scemando sta diventato diventando pratica diffusa anche per le piccole aziende che molto spesso anche per quelle che presentano il bollino
Del biologico il primo sciopero la realtà organizzato da me e da quel signore nel
Due mila e dieci
Dinanzi ad un'azienda agricola in provincia di latina Sabaudia era un presidio di circa trenta lavoratori era fatto per l'appunto dinanzi a questa azienda che presenta il
Il mercato a chilometro zero il marchio di produzione biologica
E quell'azienda come dire dopo aver tentato in ogni modo di impedire quel presidio di cui trenta lavoratori indiani che non percepivano retribuzione da diversi mesi in alcuni casi anche nove ministri
La sera dopo aver stretto la nostra mano e aver detto guardate che soltanto un ritardo di pochi mesi causa
Il non pagamento dei nostri fornitori e andato casa per casa con alcuni italiani bastoni e pistole in pugno dei lavoratori indiani
Minacciando di pubblicamente una chiara metodologia mafiosa un chiaro comportamento criminale che voleva dare un segnale preciso ricordatevi che voi siete i nostri schiavi ne siamo i nostri i vostri padroni
Per fortuna quella vertenza andata a buon fine anche se quei lavoratori oggi lavorano tutti in altri luoghi
Molto più sicuri però c'è anche una grande riflessione questo voglio dire da fare rispetto
Ai comportamenti alle pratiche in alcuni casi anche indotte di una piccola agricoltura
Che rischia di avere come modello quella agro industriale
Non so se ho risposto adesso
Grazie Marco prima conclusione da parte mia nel
Ringraziarci per questo ulteriore momento di confronto
In questi tre anni ho imparato da apprezzare la collocazione di questa sala stampa perché questa stanza è una delle più facilmente accessibili dall'esterno del palazzo
Non so se ce l'avesse in testa a chi ha pensato alla collocazione di questi spazi
Ma mi sembra una buona cosa che le conferenze stampa momenti come questi avvengano in questo spazio cerniera tra il fuori è il cuore del palazzo
Questo intanto per dire di nuovo Marco pubblicamente anche in questa sede che abbiamo voluto fortemente presentare il libro di Marco qui
Per dire in maniera quanto più qualificata Marco non sei solo
Per dire in maniera quanto più impegnativa questa battaglia e la nostra battaglia e le cose che succedono in quel territorio sono cose che
Nessuno potrà dire di non aver saputo
Visto che ahi noi spesso chi fa politica anche nei più alti ruoli istituzionali si trincera dietro il e ma non sapevo
Ecco non si potrà dire noi non sapevamo
E credo che questo aggiunga valore a quello che stiamo facendo e spero Marco sia e per te e per le persone che lavorano Conte un
Un elemento di conforto e di ulteriore resistenza
Punto a capo sono stato molto sollecitato dall'intervento del rappresentante dell'ARCI ci sarebbe molto da dire non possiamo in questo momento ma due cose si
La prima
Il tema dell'accoglienza dei migranti
Il fatto che ahinoi non soltanto per colpa di Buzzi e Carminati sia chiaro che
Quello dell'accoglienza dei migranti possa anche diventare un business scellerato questo ci appartiene ma
Ci tengo a dire che fin dall'ottobre del due mila quattordici quindi non era ancora scoppiata Marte capitale mondo di mezzo ci siamo impegnati già allora e anche allora ci fu un confronto con Marco
E con altri che lavoravano sul territorio per costruire una norma
Che è legge dello Stato che impone una maggiore trasparenza le il sistema di accoglienza primario del nostro Paese casa e caro arrendere
Trasparente il sistema cioè chi prende soldi quanti ne prende per fare che cosa come viene controllato noi sappiamo che la trasparenza è un passo verso la deterrenza
Benissimo la legge
Voluta fatta è legge dello Stato impone al Ministero dell'interno ad ogni trenta di giugno
Di rendere noti questi dati
Trenta di giugno due mila e quindi ci passa come se nulla fosse la prima relazione arriverà soltanto nel marzo del due mila e sedici con dati parziale Greganti vecchi del due mila e quattordici
Adesso siamo nell'ottobre del due mila e sedici la relazione trenta giugno due mila sedici ovviamente non c'è
Non c'è questo per dire
Che è complesso
E compresso il problema è complesso il mondo è complessa la politica
Ognuno fa quello che può nella maniera più illuminata possibile cercando di
Colpire articolazioni del sistema illuminando lì
E poi si deve continuare a faticare per spingere affinché la luce arrivi lì dove deve arrivare altrimenti certi sforzi rischiano di essere inutili ma per dire che la situazione è presidiata ed è all'ordine del giorno delle nostre preoccupazioni
La seconda cosa che voglio dire e il quattrocentosedici bis e la riflessione
Su e mafia e Massi a Roma questo lo chiesero Pignatone anche i miei colleghi Commissione parlamentare antimafia
E mafia nelle campagne del pontino questo di nuovo lo chiesero miei colleghi della Commissione parlamentare antimafia al questore De Matteis quando venne in audizione e mafia
Cioè quattrocentosedici bis o è soltanto delinquenza organizzata spregevole mista di corruzione
Ecco io credo che ci voglia attenzione
Che bisogna distinguere discernere
Con prudenza sempre ma
Avverto che sede ero che dobbiamo chiederci quanto una certa realtà integri una fattispecie penale
Dobbiamo anche farci la domanda inversa e chiederci quanto oggi una certa fattispecie penale costruita nel mille novecentottantadue fotografie ancora adeguatamente la realtà
Cioè il problema può essere la condotta e davvero quattrocentosedici bis e quindi mafia o quel quattrocentosedici bis è scritto come scritto dal mille novecentottantadue oggi
Non c'è la fa a coprire l'evoluzione del reale questo una domanda importante che il legislatore si deve porre che il legislatore si sta ponendo e credo che dovremmo avere il coraggio di metterci mano finisco con un esempio
Le un esempio che chiude sulla quinta mafia
E sul lavoro illuminato da Marco e da Leonardo Palmisano con la casa editrice
Lei è più
Interessanti giudizio personale le più interessanti inchieste della DDA di Reggio Calabria
Che peraltro incrociano un altrettanto interessantissime inchiesta della DDA di Roma della quale si parla molto meno di mondo di mezzo cioè labirinto
Perché Pignatone fa anche labirinto a Reggio Calabria c'è sistema Fata Morgana Reggi on e poi mamma Santissima in quelle inchieste che hanno evidentemente a che fare con un sistema mafioso
I magistrati sapete cosa stanno facendo bene alcuni di voi lo sanno scusatemi la retorica della domanda stanno contestando
La diciassette dell'ottantadue aggravato dall'articolo sette
Cioè usano
La legge fatta nel mille novecentottantadue controllati due la legge fatta contro le associazioni segrete aggravato dall'articolo sette
Per dire qua ci troviamo di fronte a delle consorterie che non puoi chiamare 'ndrangheta Cosa Nostra camorra casalesi perché c'è un po'di tutto lì dentro ci sono professionisti uomini politici gente che si stringe la mano come la chiami quella roba lì
è un'organizzazione sicuramente riservata che ha sicuramente la funzione di dirottare il funzionamento della democrazia istituzionale
A volte si comporta con metodo mafioso altre volte no USA al condizionamento come la perseguiamo quella roba ma lì dentro c'è il fior fiore della 'ndrangheta della massoneria
Se non è mafia quello come la perseguiamo normativamente e stanno usando
La diciassette dell'ottantadue gravato dall'articolo sette credo che questo sia un ulteriore stimolo per uno e per lavorare in una certa direzione
Io ringrazio ancora l'editore lordo Palmisano l'autore Marco Omizzolo noi tutti per questo viaggio che continua di impegno di riflessione perché la parola scritta e militante quanto l'azione sociale economica e politica grazie e buona giornata