Cannabis: la disobbedienza civile di Rita Bernardini. Conferenza stampa di Rita Bernardini e Giuseppe Rossodivita

Ha facoltà però e si sono stata assolta
Perché il fatto non sussiste
Nobile anzi è andata molto pare poi verrà racconterà anche dal punto di vista tecnico l'avvocato Giuseppe Russo di vita
Venne secondo me è una sentenza importante adesso a attenderemo le motivazioni
Però è importante perché può costituire un precedente
E soprattutto per coloro che sono costretti a cultivar sala per potersi curare
Oppure per coloro che l'accedono ammalati che non riescono attraverso le strutture pubbliche pur essendoci una legge
Ad accedere a questo tipo di farmaci
Quindi da questo punto di vista è una grande conquista io sono molto felice
Che oggi qui con me venuto da Foggia
Ci sia il leader antiproibizionista Andrea Triches cuoio sapete quali battaglia sta conducendo lui con l'Associazione la piantiamo
E c'è Valentina Piattelli militante
Radicale che è venuta sono tutte e due venuti a testimoniare
Al e mio conoscesse insieme a a Laura Conti
A Maurizio Buzzecoli che era un teste
Dell'accusa perché a dovuto confermare che avevamo avvisato le forze dell'ordine della cessione che avremmo fatto
Al congresso di radicali italiani e della coltivazione che io avevo fatto sul mio terrazzo e alla quale avevano contribuito quindi eravamo un'associazione a delinquere
E anche laurea racconti militante storica radicale e e i leader che purtroppo non c'è più
Marco Pannella
C'è venuto qui lo voglio dire anche Oscar Giovannini che era un militante di Rifondazione comunista anche lui malato
Anche lui sicura con la cannabis e la cosa mi fa veramente molto piacere e sono venuti anche due
Storici radicali ma veramente storici
Alba Montorio
E
E Claudio Mori e che sono venuti qui apposta per
Questo processo è veramente li ringrazio molto perché questi gesti
Credo che siano importanti in una lotta difficile che stiamo portando avanti per la legalizzazione in generale
E perché questa legge sia finalmente approvata io ne approfitto per dire di occorrere a firmare anche la proposta di legge
Di iniziativa popolare perché in questo fine settimana ci sono dei tavoli organizzati
Da parte di legalizza diamo punto it la parola adesso
A meno che ci siano domande particolari
Volevo informarla ricordare che va garbatamente Anna
Ah proseguono certo sì sì sì sì
Nato a Malta fare il Procuratore di Roma ne pagano no alla
Alla carica certe no se c'è una cosa divertente è che il Pubblico Ministero
A un certo punto quasi no di chiede ha chiesto di rimandare tutto il processo a Roma
Perché ha contestato anche la coltivazione che era reato più grave di quello della cessione fatto al congresso
L'onorevole e quindi avrebbe mandato tutto a Roma e e quindi da Pignatone
Che ha archiviato cinquantasei mie piante in precedenza e che adesso non interviene nonostante io lo abbia avvisato con una lettera aperta sulle
Diciannove belle grandi dei bellissime devo dire piante che ho sul mio terrazzo quindi però questa
Questa proposta avanzata dal Pubblico Ministero è stata rigettata con grazie anche alle argomentazioni poiché portate
Dar Giuseppe Rossodivita che adesso vi spiegherà tutto
Sappia
L'attività missile
Grazie buongiorno buongiorno e un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Si diciamo che nel corso dell'udienza di oggi sono accadute un po'di cose veniva solo per la discussione in realtà poi il Pubblico Ministero ad inizio udienza
A ritenuto di dover fare una contestazione suppletiva
Ricordiamo che Rita era originariamente in questo processo imputata esclusivamente
Per la detenzione Fini di cessione della sostanza stupefacente il Pubblico Ministero ad inizio di Enzo invece ha contestato anche il reato di
Coltivazione e quindi Rita oggi è stata assolta e questo mi pare assai importante
Tanto dal reato di coltivazione quanto dal reato di
Detenzione a fini di cessione
Con la formula perché il fatto non sussiste il pubblico ministero dopo la contestazione suppletiva che
A
Indicato il concorso nella coltivazione sia di Laura Conti che di Marco Pannella aveva chiesto la trasmissione degli atti competenza appunto alla Procura di Roma essendo la coltivazione avvenuta a Roma
Ed avendo contestato in quest'ultimo caso anche l'aggravante diciamo del sesto comma dell'articolo
Settantatré
Cioè la la coltivazione effettuata da tre o più persone
Quindi il giudizio di oggi è un giudizio che si ha riguardato tanto la contestazione di
Detenzione di cessione quanto la coltivazione aggravata dall'essere stata effettuata da tre o più persone
Appunto dell'in quanto la coltivazione
Ritengo che sia una sentenza molto importante
Perché la formula assolutoria al mondo ad lascerà spazio a molti dubbi ovviamente dovremmo leggere la motivazione che verrà depositata tra quarantacinque giorni
Ma la formula assolutoria appunto perché il fatto non sussiste sta ad indicare ricordiamo che il Pubblico Ministero aveva chiesto la condanna di vita
Per tutti e due reati in continuazione il comma tre mesi di reclusione novecento euro di multa
Invece giudice appunto sancendo che il fatto non sussiste a evidenziato accolto evidentemente la prospettazione difensiva che era stata avanzata in via principale cioè quella della
Totale in offensività della condotta in offensività della condotta legata al fatto che la cessione doveva essere realizzata assoggetti
Che sicuramente in ragione della loro patologie
Traevano dei benefici terapeutici dalla sostanza stupefacente e dotati di prescrizione medica
Vedremo che cosa dirà nella
Sentenza il giudice tuttavia
Azzardò una cosa secondo me è stata sbagliata la contestazione che non ha nulla a che vedere con
La legge sugli stupefacenti in questa
E nel senso che a mio avviso come ho spiegato in discussione ci sono norme della legge
Trecentonove novanta e in particolar modo l'articolo settantadue che precede l'articolo settantatré
Che consente
L'uso terapeutico delle sostanze stupefacenti allora se questa azione questa attività è consentita non può essere antigiuridica
E da qui abbiamo posso le due strade al giudice o il giudice andava a verificare se in concreto
La condotta posta in essere da Rita
Andava è andata all'etere il bene giuridico tutelato dall'articolo settantatré non da altre parti dell'ordinamento da altre norme dell'ordinamento oppure il giudice dovrà rimettere la
Doveva a nostro avviso avanzare una questione di legittimità costituzionale
Perché l'ordinamento a
Con questo processo evidenziato tutta la sua ragionevolezza nella norma che precede l'articolo settantatré è consentito l'uso di sostanze stupefacenti a fini terapeutici
Nell'articolo settantatré invece viene è vietato come amava dire se Marco Pannella sempre a qualsiasi titolo per qualsiasi scopa
è punito chi cede detiene coltiva a qualsiasi titolo per quarta a qualsiasi titolo e per qualsiasi scopo
Allora qui il lo scopo era quello
Di appunto
Dare
Consegnare una terapia a delle persone inequivocabilmente affette da patologie
Che attraverso quella sostanza poi possono essere
Curate
E per di più dotate di prescrizione medica
Quindi
Anche la norma sarebbe stata
è sicuramente irragionevole sicuramente razionale sicuramente in violazione del principio di offensività in astratto che costituzionalmente riconosciuto
Lì dove va a punire appunto come reato di pericolo presunto anticipando la soglia della tutela penale
Qualsiasi azione indipendentemente dallo scopo allora qui abbiamo posto il giudice di fronte ad un'alternativa potuti UDC
Vai a verificare se in concreto è stata offeso il bene giuridico tutelato dalla norma
Oppure se ritieni di non poter andare a verificare
Questa questione in concreto rispetto alla
Condotta sottoposto autoesame deve rimettere gli atti alla Corte costituzionale perché la norma è palesemente ragione
Ovviamente dico ovviamente il giudice a invece ritenuto di potere andare a verificare questo elemento della fattispecie
Perché tali sono le indicazioni della stessa Corte costituzionale la stessa Corte costituzionale ha detto sempre dice sempre attenzione giudici prima
Di mandare le questioni davanti a me verificate voi in concreto se una determinata condotta lede o no il bene giuridico tutelato dalla norma cioè
Andate a fornire un'interpretazione delle norme che sia costituzionalmente orientata indipendentemente dalla lettera della della legge
Questo giudice ovviamente il Presidente del tribunale di Siena a
Ritenuto di potere ovvia andare a sviscerare questo elemento della fattispecie e
Il risultato non poteva
Essere altro da quello che ne è scaturito cioè il fatto non sussiste perché perché l'azione di cedere sostanze stupefacenti a persone affette da patologie curabili con
Le sostanze stupefacenti e dotate di prescrizione medica non è una condotta
Che ha
Un disvalore sociale perché l'ordinamento in altra parte lo consente e non è una condotta che quindi può andare a ledere quel bene giuridico tutelato dall'articolo settantatré
Che la lotta del mercato al mercato della droga
Per la salvaguardia della salute pubblica per la salvaguardia dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica per la tutela del dello sviluppo del normale sviluppo delle giovani generazioni dare delle sostanze stupefacenti ad un
Persona
Malata che con quelle sostanze sicura e che
Fornita di prescrizione medica non alimenta il mercato della droga non contrasta con la salute pubblica anzi è un elemento di
Come dire di tutela della salute individuale certamente non mette in pericolo l'ordine e la sicurezza pubblica e tanto meno
La normale sviluppo delle giovani generazioni è semplicemente una persona che sì cura
Tutto qua
Allora ricapitolando
Da un anno
Dall'invasione di detenzione milione alla
Va bene coltivazione quelli esatto
C'è stata un'ulteriore contestazione
Annoiarvi
Essa
Si
Con la formula il fatto non sussiste la contraddizione tra il fatto che avvenga vuol dire
Per l'appunto per l'uso terapeutico che voi lo pone intervenuta terapeutico abbandonando lo sapete
Bravissima né
Non avrebbe
Pubblico Ministero ha almeno che magari labbro con l'amara bello
No il pubblico ministero non ha momento non ha detto nulla questo può costituire sicuramente un precedente per tutti i casi analoghi cioè
Quando viene accertato come è stato accertato in questo processo che la sostanza era detenuta per cederla ad un soggetto affetto da una patologia e dotato di prescrizione medica il fatto non sussiste quindi
Voglio dire è un precedente importante in tutte queste in tutte queste situazioni
Comunque sul versante lavoreranno
Sul sul versante della prescrizione per averlo esatto dell'uso terapeutico della marijuana insomma direi che
Con riguardo all'uso terapeutico della marijuana oggi qui da Siena abbiamo aperto una breccia tutt'altro che indifferente ecco
Chiederei nelle
Allora grazie ad adempiere agli obblighi
Grazie a cui
Ecco lui ribasso dei tassi
Almeno
All'interno
Ciao Bessie credo
Che da Maurizio Buzzecoli via
Andrea Triches voglio che sta in un angolo e Valentina di appelli per Radio Radicale
Indiretta il vostro commento che è importante
C'è anche Maurizio Buzzecoli
Allora prima a Valentina grazie gabelle si comico calendari
Oggi buongiorno è agli atti era coinvolte anch'io visto che era una delle persone a cui doveva essere rasa la cannabis può e non mi fu data perché chiaramente fu sequestrata
Niente speravo nella questione insomma costituzionale ma non è stata sollevata comunque
è lo stesso è stata è stata sollevata no è stata possibile ma non è stata una situazione vagamente sì è stata sollevata ma insomma diciamo non considera
Precedente per altri ecco
Però insomma andiamo bene comunque non viene quindi sono contenta ecco
Lascio la parola andremo la l'eccezione di costituzionalità è stata presentata da Giuseppe Rossodivita solo che la
La questione principale che è stata
Priva avanzata era che la assoluzione
E quindi perché proprio per il precedente che apre per altre condotti simili a quella che ho messo in atto il mio
Insieme agli altri adesso Andrea tristi voglio
Grazie
Per
Normalmente la chiamiamo Buongiorno Andrea
Ciao buongiorno insoluta tutte ascolta dovessi siamo qui fuori dal tribunale del sì e no
Ha ragione
Allora il mio commento semplicemente lo posso capelli citarmi indico essa soluzione e mezzi ma forse
Però è giusto che ci sia anche perché mi son sentito chiamato in causa nel momento in cui Rita Bernardini aveva ceduto questa cannabis saremo amati virgola piantiamo
E vivo come segretario per venti avevamo inevitabilmente ago accolto questo in breve scienza Degan rispettato che sono state tutte sequestrate va bene
Comunque e ricordiamo che ci sono anche precedenti coltivazioni per le quali
Ci siamo io mi sono auto denunciata e dove il frutto del raccolto è giunto a destinazione
è quella di Foggia che però non sappiamo che fine abbia fatto perché nemmeno polmoni otto dicevo dal punto di vista processuale non sappiamo
Che fine abbia fatto non avevamo consegnato alla Procura di Foggia e tutti i filmati chili
è testimoniavano che documentavano la mia coltivazione e poi la cessione che avevo fatto abbiamo consegnato anche quelli alla Procura ma
Sembra che tutto a pancia probabilmente c'è un'archiviazione anche lì adesso vi passò Maurizio Buzzecoli
Direi buongiorno non buongiorno per tutti gli ascoltatori della radio anche perché c'era un commento
Beh io in questo processo
Ho detto tante volte ho avuto il ruolo dell'infame perché sono stato colui che su richiesta di Rita da ore Marco
Ho contattato appunto le forze dell'ordine per informarne che avrebbero appunto ceduto
Questa proceduto contro marijuana
Hai ad alcuni malati presenti
Il commento più propositivo appunto il fatto che questa sentenza costituisca un precedente è comunque una una speranza per quanto riguarda non solo la battaglia per antiproibizionista radicale ma
La battaglia per la gara antirazzisti più libertà
Ritengo
Chiamarli dall'estero gravi ricorsi
Se sia difficile farlo
Esatto io adesso vi ribasso per concludere Rita Bernardini no comprendere insomma pronto qui mi chiedono mi chiedono foto Maba i telefonini non dalle
Dalle macchinette fotografiche dei qualche giornalista
Da chi è presente qui insomma giornalisti credo che
Ce ne siano ben pochi se non
Sicuramente il microfono di Radio radicale
Allocare nell'o no ma credo forse sincera avanzate nella Lanza e la nazione
Ma va bene non hanno
Fondamento mila
Beh prossimi appuntamenti e in questo week-end saremo impegnati con Maurizio Buzzecoli e tutti gli altri anche don Vincenzo Russo sarà con noi
Per visitare i quattro istituti penitenziari della Toscana
Lucca Pisa Livorno
E Grosseto
Sabato e domenica
No non ha grande
Danneggiarmi grazie a voi un saluto a tutti grazie abbandonata