"Giù le mani"

Non ci aiuterà ah parlati anni nemmeno a concentrarsi tanto
Sì portato da non
E così anche stasera
Io vi ringrazio di essere presente vi presento le di interlocutori di questa sera che sono nell'ordine
Adele Grisendi che presente a Libero giù le mani che anche esposte libreria Rinascita per cui se qualcuno cui è interessato o chi l'ha già letto può intervenire successivamente Maria Grazia Ruggerini che è una ricercatrice
Quindi la legge migliaia che lavora su inchieste attinenti alle pari opportunità
E comunque si interessa dei problemi femminili
Giuliano Cazzola della segreteria nazionale della CGIL credo che sia abbastanza conosciuto per le interviste che ogni tanto concede
La Anna catasta che è una parlamentare europea del PDS che si occupa in particolare della legislazione europea
Sulle donne e sulle pari opportunità
Ecco incomincerei lì
Dando la parola a
Anton Maria Grazia Ruggerini
Perché faccio una presentazione breve deliberò che
Faccia se mai qualche domanda anche alla degli insegnanti
Messa diciamo
Intanto il libro credo che in mi in parte mi appartiene come metodo di lavoro e questo me lo rende per forza simpatico
Perché lavorare con le interviste con le testimonianze con le memorie è parte del del mio percorso di vita e di lavoro sia da un punto di
Logico invece con la mia cooperativa di donne con la quale ci occupiamo di cose che s'avvicinano per certi versi a voi
E poi mi sembra che
Vorrei proporre a questo faticoso dibattito temo se continueremo così questa sera due questioni ma non le vorrei proporre solo Adele che magari c'è già anche pensato va mi piacerebbe che ne discutessimo insieme
E c'è una prima cosa riguarda e qui c'è forse il mio vizio della storia della memoria intesa come memoria anche del passato il fatto che in questo testo Adele fa sì che le donne parlino di un problema
Che è credo sempre stato un problema delle donne ovviamente con modalità costumi capacità di reazioni completamente differenti
E qui c'è una prima nota molto interessante secondo me cosa c'è oggi di diverso da quello che poteva accadere venti cinquanta ottanta anni fa
Che questi stessi fenomeni e cioè il fatto che le donne
Sono in qualche modo
Importuna e all'interno di una relazione che spesso la relazione di potere che sostanzialmente anzi tremare l'atto di potere
Ecco oggi molto più di una volta queste cose si permettono di denunciarle di dirle e nonostante si sottolinea in questo libro purtroppo anche le insufficienti solidarietà o anche le competizioni ci sono invece anche dei momenti di organizzazione delle donne molto importante in questo senso
Questo mi piacerebbe che ci ragionassimo insomma no la differenza un fenomeno che ha purtroppo una sua continuità anche se credo con forme diverse magari oggi episodi di violenza vere e proprie sono meno frequenti
Nelle testimonianze di donne del passato forse c'è anche invece un un eccesso di violenza che non si fermava l'amore alla molestia
E soprattutto mi pare una diversa coscienza una diversa capacità di denuncia da parte le donne stesse questo è un primo filone del problema quindi
In un fenomeno che di sempre forse e che è uno dei segni vera dei rapporti di potere che cosa invece cambiato che cosa sta cambiando
L'altro punto che m'interessa proporre e e
Quello che potrebbe diventare un equivoco nel libro di Adele secondo me
Io credo che lei come altre che di questi tempi hanno parlato altri perché c'è stato anche qua un uomo che in particolare un sociologhese interessato di questi problemi negli ultimi tempi
E denunciando questo fenomeno
Qualcuno potrebbe dire a benissimo e con i rapporti di lavoro allora il problema è il massimo dell'asetticità no cioè basta e quindi la battuta veramente triviale che adesso ogni tanto si sente per cui una un compagno di lavoro c'è una compagna posso dirti che sei carina o sarà una molestia 'ste cose veramente sgradevoli sia perché sappiamo tutti quando una cosa è molle stante quando è un complimento gradevole o quando una persona ti piace invece no sono cose ben diverse
Ecco io credo che sia molto importante ragionare sul fatto che un libro come questo un discorso come quello che le donne stanno facendo a mio parere non ha o per lo meno per me non ha e per altre che io conosco non hanno il significato
Di del sessualizzati i rapporti di lavoro ma anzi semmai di riconoscerne la sessualizzazione
Cioè che cosa è qual è l'ipocrisia che c'è dietro alla molestia no quello che appunto apparentemente il rapporto di lavoro è neutro
Nel rapporto di lavoro noi non ci comportiamo come soggetti maschili e femminili mentre invece credo che il problema è quello di incominciare a riconoscere da tanti punti di vista c'è chi dice anche dal punto di vista del valore che potrebbe avere in termini di organizzazione del lavoro intermedi sistemi organizzativi il fatto che dentro un lavoro ci stanno uomini e donne con valenze diverse e quindi rivendicare quel gesto
Rivendicare il fatto che motilità sentimenti e perché no sessualità cioè l'essere anche soggetti se su atti stava dentro i rapporti di lavoro ma proprio perché sta dentro tra soggetti liberi
Non può dare adito invece a equivoci come questi che sono equivoci in cui si gioca invece sul potere e sulla sessualità nascosta come cosa sporcano qualcosa da da fare sotto il tavolo non so quindi questo mi sembra un altro punto molto interessante
E cioè a dire che un libro come queste un problema come questo un modo di trattare il problema da questo punto di vista tatto invece il disvelamento del fatto che rapporti di lavoro non sono neutri ma sono rapporti io direi proprio estremamente profondamente sessuale ma con una sessualità e quindi una e una soggettività impedirà integrati liberato delle persone
E vogliono relazionarsi rapportarsi tra loro nel pieno della libertà con un atteggiamento di distacco se c'è se non c'è interessa di amicizia e perché no qualche volta potrà essere anche d'amore questo non c'entra nulla no con con il tema delle molestie quindi su questi due filoni mi piacerebbe che provassimo un po'a ragionare e quindi la differenza
Tale donne del passato e oggi in un fenomeno che purtroppo credo ha una sua continuità storica e invece il fatto che denunce come queste e non vogliono affatto dire che c'è una neutralità e una settici età delle relazioni dentro lavoro ma proprio il suo contrario
Ecco nel passato nel dare la parola Cassola le volevo chiedere tanto mi sono dimenticato di presentarmi son Teresa Debbie della CGIL devo scusare Carla Igliori perché non è potuta venire
Avuto impegni improvvisi chiedevo da ora della CGIL a Giuliano Cazzola che rappresenta gli uomini questo calo della CGIL l'unico esponente maschile
Se pensa che il problema delle molestie sessuali sia un problema serio da affrontare con tutti i mezzi necessari e se i sindacati in quanto la parte maschile del sindacato è preparato ad affrontarlo
Ma io credo che sia un problema serio
Altrimenti non sarà il cui a parlare del libro
E credo che la parte maschile del sindacato abbia nell'affrontarlo le difficoltà che più o meno hanno gli uomini in generale
E da questo punto di vista al libro va riconosciuto un merito credo che sia tra i tanti il merito principale
Che è appunto quello di
Parlare di una questione seria
è una questione che affronta che inerisce alla al costume
Anche di una società come la nostra seppure con le modificazioni intervenute negli ultimi anni cui faceva riferimento prima Ruggerini
E lo fa
Con un tono accattivante lo farà facendosi acquistare lo fa con un linguaggio divertente lo fa con una costruzione garbata
Costruita appunto sulle interviste
è un libro e divertente è un libro ben scritto
E io intendo soprattutto non parlare tanto delle questione delle molestie sessuali quanto del libro
è un libro costruito attraverso interviste attraverso la raccolta di storie vissute esemplari
Tra l'altro con una capacità di spaziare sull'intero mondo del lavoro
E quindi anche sui differenti rapporti che ci sono tra i sessi tra i generi all'interno dei diversi posti di lavoro che estremamente curiose estremamente anche accattivante la la lettura
E badate che parlare di storie vissute fare raccontare storie vissute e si rischia molto da tanti punti di vista
Nel senso che si rischia il patetico si rischia il banale si rischia l'ordinario in fondo
Nel Lincoln qualsiasi episodio di vita
Tragedia e commedia si tengono per mano si tengono insieme
E quindi quello che può apparire tragico per una persona può apparire carico di elementi divertenti o di elementi di elementi comici per è un'altra persona appunto che non è in quel contesto che non si trova in quella situazione
Poi ci sono alcuni alcune chicche che è opportuno credo sottolineare a quelle lettrice quei lettori che dopo dibatto di questa sera saranno invogliati ad acquistare a leggere il libro
Il capitolo primo intitolato Io molestatore
Che la descrizione appunto l'autopresentazione diciamo di un prototipo di molestatore
Un un un piccolo saggio direi che questo è un personaggio della commedia italiana
Probabilmente bisognerebbe scrivere un copione farlo interpretare ad un Alberto Sordi giovane
Poi ho trovato molto piacevole
La descrizione e tipo di che candid camera
Della beffa agli uomini
Perpetrata a Modena quando una donna offre a una serie di persone raccolte con un annuncio sul giornale offre un posto
E sì finge perché è una finzione è uno scherzo perpetrato ai danni degli uomini e si finge molesta attrice
E vengono discreti questi personaggi
E della lettura è veramente piacevole
Credo cui anche che al libro vada riconosciuto
Un pregio
Quello di avere una certa prudenza nell'avventurarsi nel campo complicato dei rapporti interpersonali
Dove non è sempre facile non è sempre agevole e tirare dei confini netti delle demarcazione imprecise
Ruggeri prima ne parlava anche in termini di appunto scelta di comportamento nuovo che diedi degli equivoci che l'introduzione della tematica delle molesti sociali ha introdotto nei rapporti interpersonali
E forse abbastanza difficile distinguere la molestia dal corteggiamento dalla seduzione
Tra l'altro proposi di seduzione
Ho scoperto e possono averlo scoperto anche quanti hanno letto i giornali di oggi
Che negli Stati Uniti
E gli Stati Uniti sodo il paese che ci hanno insegnato a
A a curarci della tipologia delle molestie sessuali sui paesi all'avanguardia sul piano delle molestie sessuali
Ho letto che un fidanzato abbandonato
Ha presentato un'istanza presso un un tribunale non mi ricordo più di qual è stato per ottenere il risarcimento delle spese di seduzione
Cioè delle spese sostenute per corteggiare questa sua promessa sposa che gli ha dato la buca proprio davanti al giudice al giudice di pace
Credo che sia un caso curioso da seguire anche per re vedere se ci verrà è probabilmente una un'altra novità
Da questo punto di vista sul piano appunto di quella complessa tematica poi vecchie di milioni di anni che data dei rapporti tra le persone soprattutto dai rapporti tra l'uomo e la donna
Cos'è allora una molestia sessuale
Io credo che la migliore definizione la DIA sempre nel libro Ughetta Galli la segretaria una delle segretarie dalla Camera del lavoro di Modena
Che appunto interrogata non sul significato la molestia sessuale
E diciamo e con anche l'esigenza di rispondere a lì alla facile ironia che si può fare quando si parla di questi problemi
Così traccia diciamo la descrizione della molestia sessuale
Parliamo di donne toccate sotto uscivate provocati in ogni modo senza chiedere permesso parliamo di donne ricattata e fino all'esaurimento nervoso da capi e capetti a cui si sono rifiutate
Mentre non ce la fanno molte non ce la fanno e cercare un altro lavoro altre vengono addirittura licenziate con pretesti di ogni genere
Ecco io vorrei però spezzare una lancia per
La ricerca di una maggiore obiettività
La molestia sessuale e irreversibile
Oppure una funesta prerogativa delle donne
Nel libro si dice che sulla base di una ricerca il ventotto per cento degli uomini
Dice confessa ammette di aver ricevuto molestie sessuali
Ma io credo però che il problema si possa risolvere in questo modo che la molestia sessuale è una prerogativa negativa subita dalle donne
Perfetto del fatto che i rapporti sociali ed economici collocano nella generalità dei casi gli uomini in una posizione di potere per sole donne
E poi l'uomo ha per diciamo subcultura TAV ricca introitata attraverso generazioni un diverso approccio anche culturale ai problemi del sesso
Nel senso e che sente diciamo questo dovere di starci
Anche quando magari la cosa non Possa rispondere a quelle che sono le sue le sue aspettative le sue intenzioni o anche le diciamo le le sue convinzioni
Trovo e forse inevitabile che ci sia un po'nel libro una rappresentazione unilaterale del genere maschile
Probabilmente perché gli uomini che sono descritti in questo libro sono dei molestatori
E quindi si parla di uomini con questo visivo però stiamo attenti a non identificare il genere maschile con
La molestia evitiamo le generalizzazioni che sono sempre generalità azioni antipatiche
Per esempio nella beffa di Modena
Questi uomini
Che vengono intervistati da questa finta manager molesta attrice vengono rappresentati in una maniera molto divertente descritti con parole che sembrano pennellate su un affresco
Ci sono tutti i tipi tra l'altro c'è il Rambo di provincia c'è il signore di mezza età
La letture abbastanza piacevole però vengono rappresentati come degli sciocchi
Su cui ridere anche quando fanno e credo che questa dignità agli vada riconosciuta con lo stesso
Diritto che pretendono le donne che gli venga riconosciuta
Anche quando si sottraggono alla
Sanno che è finita
Diciamo molestia che
Loro non sanno che è un gioco non sanno di essere presi in giro non si
Pure ci sono persone che di fronte all'offerta di lavoro
Processuale
Dalla signora che gliela offre dicono guardi signora mi dispiace ma io non ci sto ha capito male io non sono non sono disponibile questo mi pare
Che vada riconosciuto e non era presentato così
Il il dato soltanto caricaturale nei confronti di queste persone
L'altra cosa che non ho che non mi è piaciuta molto
è questo premio Barbablù
Che nelle Marche avrebbe dovuto essere conferito agli uomini peggiori
E viene conferito in effetti a un imprenditore
Che si comporta malissimo
Nei confronti di una dipendente che viene licenziata in stato interessante ma nei confronti di un assessore regionale
Che invece e ha ritenuto di fare una politica sociale diversa rispetto a quella tradizionale
E ci sarebbe molto da discutere se effettivamente questo assessore regionale merita il premio Barbablù
Soltanto per il fatto che preferisce dare una prestazione monetaria
Anziché costruire una struttura io personalmente mi occupo di questi problemi sono convinto che il nostro Paese ha la fortuna molto spesso di erogare molte prestazioni monetarie perché quanto meno la Donno o l'uomo anziano che ne fruiscono sono in condizione di arrangiarsi
Mentre e il più delle volte ad eccezione della Felice Reggio dalla felice Emilia quando si costruisce una una struttura quando si crea un servizio di sicuro se so soltanto una cosa che si paga uno stipendio e poiché da questo stipendio venga per un servizio ad un'altra persona questo è è tutto da dimostrare queste quali sono le condizioni dalla pubblica amministrazione
Detto questo finisco
Nel sindacato anche tra le donne del sindacato e questo libro è stato colto
Così con almeno nel palazzo di via del di di corso d'Italia è stato colto
Così con un clima almeno mi pare di odorare di sentire con un clima
Un poco scostante ecco con molte molte preoccupazioni io credo che questo prima sia sbagliato anche perché
Contribuisce meglio alla causa
Della liberazione dalla donna che non ideologizzare questo problema come spesso fanno le donne del sindacato
Voglio raccontare finisco una beffa di un uomo di spirito anche se un po'conservatore come Felice Mortillaro
Felice Mortillaro quand'era amministratore delegato la Federmeccanica
Si trovò davanti le donne delle fede la predella della del delle federazioni dei metalmeccanici armate fino ai denti che avevano piantato la piattaforma contrattuale la bandiera delle molestie sessuali non si erano occupati di altro loro bandiera le molestie sessuali
Sapete cosa fece Lori quando si discusse quel punto creo una delegazione dall'altra parte del tavolo dice una delegazione di donne imprenditrici
E Rho Pero dopo dieci minuti
Basta
La parola D'Anna catasta che penso che possa ha già diverso materiale per poter dire alcune cose
Ma io sono interessata soprattutto al secondo interrogativo che poneva
Ruggerini perché
Dalla esperienza del dibattito che si è svolto in Parlamento europeo su un testo che si chiama codice di buona condotta in con un linguaggio un po'strano insomma per la prevenzione delle molestie sessuali
Mi sono trovato ad assistere a un dibattito che riproponeva vari modi di definire di descrivere
Il problema delle molestie sessuali e a moltissimi atteggiamenti
Che facevano intendere e che al problema si dovesse rispondere con una specie di nuova era moralizzatrice nei luoghi di lavoro quindi una sorta di Codice
Che dovesse dire a tutti fin nei piccoli più precisi dettagli che cosa si può fare e che cosa non si può fare per non incorrere in situazioni di accuse doversi difendere eccetera
E questa è la spia di un atteggiamento che è abbastanza diffuso cioè l'emergere di un problema che è sempre esistito che però oggi viene descritto anche dalle donne in termini molto nuovi poi rischia di ricadere nella descrizione giuridica in una linguaggio molto vecchio
Ad esempio molti parlamentari uomini ma devo dire per onestà anche molte parlamentari soprattutto inglesi tendevano a definire un elenco preciso di molestie sessuali
Quindi molestia sessuale tutto ciò che ricade in esposizione di manifesti
Atteggiamenti dal punto di vista fisico che possano provocare la reazione della donna inviti per ripetuti a appuntamenti al di fuori dei luoghi di lavoro eccetera
E questo appunto veniva richiesto in qualche modo con una duplice esigenza da parte degli uomini di sapere con concretezza e con precisione quali erano i dieci comandamenti in poche parole
E da parte diciamo di questo gruppo inglese per far sì che nulla sfuggisse cioè che tutto fosse codificato quindi come uno strumento di tutela per per le donne
Fortunatamente poi nel dibattito parlamentare la discussione è andata in un altro modo e si è teso a ad affrontare il problema definendo ancora una volta nella responsabilità della persona molestata donna o uomo che sia anche se le ricerche dicono che sono prevalentemente le donne ad essere molestate nei diversi paesi
Con una percentuale abbastanza alta anche di omosessuali che sono molesta
Ecco che sia chi è molestato a dire a denunciare a definire che cosa è la molestia perché ovviamente siamo in presenza come il libro dimostra molto bene anche di esperienze diverse da parte delle singole donne
E molto diversa la situazione
Ad esempio di una di una giovane che viene molestata da un datore di lavoro o da un superiore con una grossa esperienza professionale come dire di vita
Altro è il caso ad esempio di una donna che può anche reagire in modo diverso e questa scelta io credo che sia la scelta più giusta più coerente
Senza che questo abbia significato una generalissima definizione di molestia sessuale perché nella definizione che prima veniva ricordata
Sì possono ritrovare gli elementi che sono presenti anche nel testo comunitario quindi diciamo ricatto lavorativo
Lui fino alla minaccia o alla costrizione al licenziamento il problema della salute che non è di poco conto perché molte donne si licenziano proprio per non
Continuare in una situazione di il grosso stress dal punto di vista psichico e infine in generale il benessere che deve accompagnare la prestazione lavorativa
E da questo punto di vista credo che sia abbastanza interessante anche interrogarsi sulle strade da percorrere dopo che la denuncia a dimostrato che il problema esiste
Perché a quell'atteggiamento un poco di Sica torio e moralista che ricordavo prima
Corrisponde poi una la definizione di una serie di strumenti che dal punto di vista giuridico contrattuale eccetera attendono in qualche modo non a favorire un nuovo dialogo nei luoghi di lavoro
A cercare di favorire anche un cambiamento culturale che dovrebbe avvenire sono cambiati moltissimo i costumi sono cambiati i rapporti fra gli uomini delle donne
Anche nei luoghi di lavoro e se l'obiettivo è quello non di una a sessualità ma di una nuova libertà per tutti beh insomma cominciamo
Anche ad imparare che è possibile rapportarsi con una persona capendo quando il proprio comportamento è indesiderato oppure quando invece è desiderate tutto questo ovviamente non si può insegnare a scuola in modo come dire
Pedante ma deve far parte di una nuova cultura
Bene allora gli strumenti devono essere adeguati sono sicuramente strumenti anche di dal punto di vista giuridico e contrattuale ma io credo che sia molto importante soprattutto una discussione
Su quali sono i nostri reciproci atteggiamenti soprattutto non tanto una difesa un'accusa agli uomini molestatori ma qual è anche la volontà di diciamo di cambiamento quali possono essere alcuni comportamenti leader che individuano un un cambiamento in questo senso
Quindi credo che questo sia stato e sia anche il merito del libro io francamente non ho sentito in dibattiti a cui ho partecipato insieme delle un atteggiamento di rifiuto da parte delle donne
A Mila no si è tenuto qualche tempo fa un seminario molto interessante
Fatto in termini anche nuovi cioè il don non si è presentato il libro all'organismo dirigente dicendo adesso lo prendete lo recepite lo trasformate in una proposta lo portate al tavolo di contrattazione
Se non portati a casa un accordo
Su questo sulle linee del libro del problema si apre una guerra fra donne e uomini
Ma invece è una modalità di lavoro in piccoli gruppi che cercava anche di fare emergere la complicità che in parte si può creare in rapporti che poi invece possono danneggiare una parte rispetto all'altra e questo è un lavoro che durato una giornata e ha prodotto dei risultati mi sembra nel senso che anche gli uomini presenti che erano numerosi sono usciti da questa giornata non un con un atteggiamento o elogiativo del libero o della tematica nel senso sì riconosciamo che abbiamo sbagliato sicuramente
Cambierà tutto da domani quindi un po'hutu punitivo o difensivo ma con una attenzione maggiore diciamo così a ciò che può provocare
Nell'ambito di un'organizzazione del lavoro quindi in un ambito Complesso che fatto da tante regole da tante norme
Da norme nel rapporto col datore di lavoro da norme anche Generali
Un comportamento che sembrerebbe come dire Accetti Co e che invece produce un danno personale e anche nell'organizzazione del lavoro quindi io credo che non ho riscontrato ecco quello che dicevi tu cioè un atteggiamento di diffidenza ma caso mai la ricerca cerco di di strumenti anche nuovi per parlarne in modo diverso e tutto sommato mi sembra che il libro raggiunga a questo scopo
Ecco adesso sentiamo l'autrice
Io voglio cominciare leggendo qui le prime sei righe
Di un testo di una proposta di legge
Che risponde alla prima domanda che poneva Maria Grazia e che è stata depositata al Senato della Repubblica italiana il cinque di agosto per iniziativa di un gruppo di senatori del PDS
Il fenomeno delle molestie sessuali sui luoghi di lavoro è stato a lungo sottovalutato
In quanto ritenuto isolato saltuario il primo di effettiva rilevanza
Solo negli ultimi anni ci si è convinti che esso appariva tale solo perché in moltissimi casi comportamenti di molestia sessuale non venivano denunciati anche se profondamente lesivi della libertà e della dignità personale
Queste sono le prime sei righe di presentazione di questo testo di legge che dimostrano non ce n'era bisogno ma insomma sanzionano
Anche nell'atto di presentazione di una proposta che sarebbe lo spettabile venisse discussa al più presto e producesse dei risultati positivi ecco riconosce la cosa che diceva Grazia e che io ho incontrato andando in giro
A presentare questo libro
Dalle parole delle moltissime donne che ho incontrato appunto cioè il problema delle molestie sessuali è esplosa nel nostro Paese da pochi anni anche sull'onda di vicende che hanno fatto notizia
Indotte da altri Paesi
Ma sono è un problema che esiste da sempre che è vecchio come il lavoro femminile diciamo così io mi osserva incontrato donne di tutte le generazioni come è successo a tutte le compagnie alle dirigenti del sindacato a vari livelli che sono andati a fare le assemblee per i contratti alcuni anni fa
Mi sono trovata di fronte donne che capivano immediatamente quello di cui si parlava e siccome la palla molestia sessuale
è una cosa che evoca sì un comportamento molesto però insomma ecco le donne capiscono immediatamente sono e quindi il test che funzione per dare risposta a Grazia e queste è un problema che esploso negli ultimi anni anche perché le donne essendo aumentate di molto
Nei luoghi di lavoro anche in quelli meno tradizionali hanno cominciano a non sopportare più queste vere e proprie angherie
Allora si ribellano come diceva Grazia e come si vede da tante storie da tante dalle storie delle tante protagoniste che ci sono anche nelle storie del mio libro
Ecco e nel ribellarsi poi succedono anche le cose di cui parlava
Cazzola il gioco di Modena col quale si è convinto anche in modo scherzoso una ricerca estremamente seria che dato dei risultati a Modena come è presumibile nel resto d'Italia se si facesse molto seri
Perché si denuncia una percentuale di molestia che va oltre il trentacinque per cento
Ecco si fa il gioco in cui è vero che diciamo così l'uomo
è
Cioè si scherza si gioca a ragion veduta per vedere anche le reazioni
Io le ho raccontate per come le ho viste e come credo le avreste visti molti le avrete visto e probabilmente anche voi perché la cassetta di Modena è passata in una trasmissione di Mixer
Lei io non ho visto la mancanza di rispetto direi soprattutto la goliardia
E anche il far vedere come in modo diverso ad esempio reagiscono gli uomini e le donne
Quando in gioco ci sono i rapporti di potere perché poi magari se l'avete visto che lo ricorderete ecco l'uomo appare anche diciamo grottesco la donna invece a delle altre reazioni che sono strettamente legate al
Ad una posizione diciamo così nel lavoro nella società che vede gli uomini comunque avere un genere che ha nelle mani il potere insomma diciamo così quindi scarpe
Sono più forti anche collettivamente le donne di potere cenando molto meno e quindi sono anche meno forti collettivamente quindi c'è una reazione che anche diverso sarà poi dopo
Il gioco di per sé è impietoso la candid camera impietosa sempre sia che si parli di molestie sessuali sia che si parli sia che si vede una candid camera
Girata che so quando le facevano per il cappuccino se vi ricordate con Nanni Loy e così via
Ecco l'altra cosa che per esempio citava Giuliano Cazzola il premio Barbablù ecco è un voglio rispondere con una battuta
Giuliano
è opinabile anche il risultato della giuria di Salsomaggiore ora che stasera deciderà chi mpc tagliare Zongoli lui il problema è che si tu decidi di fare un gioco di questo genere c'è dietro l'idea della provocazione
E così è stato per le ragazze e le compagnie di del sindacato di delle Marche di Ancona c'era il desiderio di provocare perché non si usciva non si riusciva a
A sbloccare una serie anche di situazioni quindi c'era anche l'idea di fare un otto settembre un'auto dal Pardo un otto marzo che fosse più graffiante
Ecco e quindi è chiaro che quando decide di fare una cosa di questo genere sei senza rete e per cui le donne si sono espresse in quel modo
Perché non condivide
Non condividevano nel caso specifico non si trattava di un molestatore ma non condividevano il taglio per esempio ai servizi sociali fa diciamo almeno all'assessore non gliele avrà spiegati bene insomma ecco venti
A me devo dire questo questo premio me passa una cosa molto non solo divertente Emma per il per Nord toga riusciva riuscì a provocare mi è parsa un'iniziativa che forse sarebbe anche utile inventarsi da altre parti per esempio l'altra sera la massa è la ragazza di massa stavano pensando stia riprodurlo a Massa Carrara per il prossimo Today marzo
Ecco l'altra cosa che mi diceva che diceva grazie a un'altra domanda o meglio l'altra considerazione
Io spero che questo libro e le storie che racconta che sono che vedono tantissime donne protagoniste perché io non ho inventato nulla
Non corra il rischio che lei che lei che lei dice e comunque io non voglio lasciar spazio a nessun equivoco tra l'altro c'è un pezzo del libero
In cui ho una chiacchierata molto anche serrata con un sindacalista diciamo di una Regione del Nord
Che
Paventava o meglio quasi cita anche perché il il libro racconta alcune cose ma io la chiacchierata con lui l'ha fatta molto lunga
Nel suo desiderio molto serio di determinare una ambiente sereno è un comportamento diciamo così rispettoso della disponibilità dell'altro e dell'altra nei luoghi di lavoro arrivava quasi a dire nei luoghi di lavoro si hanno solo rapporti tra uomini e donne
Cioè io sono un operaio tu sei un'operaia nove ci dobbiamo rapportare soltanto ed esclusivamente parlando in ragione del lavoro che facciamo ecco poi se tu mi piaci io ti piaccio
Quando ci siamo tolti la tuta o comunque abbiamo timbrato il cartellino in uscita ce lo diciamo e possiamo anche andare a prendere la pizza insieme fare delle altre cose
Ecco la chiacchierata che abbiamo poi fatto conduce a dire e io gli dicevo ma guarda che la situazione e meno semplice nella fabbrica di cui stiamo discutendo
è successo che due persone sono state licenziate perché hanno compiuto altro che una molestia insomma sono arrivati a tirarsi giù i calzoni a rincorrere due colleghe di lavoro
Quindi prima cioè la proposta che fai tu e molto esternalizzate comunque non è giusta
Sarebbe sufficiente che invece di tirarsi canzoni di rincorrere la gliel'avessero chiesto anche dentro la fabbrica asse avevano delle simpatie o delle tensioni sessuali verso queste donne o viceversa se se dovesse succedere una cosa di questo genere
E quindi noi alla fine arriva direbbe certo a queste condizioni ci arrivo pure io è meglio
Diciamo così fare i conti con i nostri corpi con la nostra attrazione quindi con il fatto che siamo uomini e donne anche nei luoghi di lavoro
Ecco e comunque di rispettare il diritto dell'altro o comunque il la decisione dell'altro quando si tratta di relazioni sessuali più o meno esplicite perché ci sono altre forme di molestia
Che sono alla sentano anche la la violenza ecco quindi io non solo non non condividerei ecco un'idea per cui appunto facciamo questa cosa la siamo lasciamo Noemi
Uomini che siamo uomini e donne i nostri potenziali o reali desideri di relazione con l'altro fuori dai luoghi di lavoro ecco per cui spero che questo equivoco
Non si corra né nella lettura del libro e tanto meno si incorre nei luoghi di lavoro perché quando parliamo di molestie non si parla neanche di corteggiamento più o meno pesante si parla di altre cose
Ecco c'è una frase su questo chiudo
Che Maria Grazia diceva e che poi è diciamo l'anima del libro
Ed è questa quand'è che
Sul accadono quand'è che esplode il problema della molestia sessuale soprattutto non solo quando quando non c'è consenso ma quando sono in gioco dei rapporti di potere infatti le situazioni assolutamente peggiori e sono quelle dove c'è il datore di lavoro che opprime fino al ricatto e al anche adatti che arrivano a segregazione personale una dipendente
Oppure la opprime fino al punto di impedirle di lavorare serena quindi di ammalarsi oppure di licenziarlo sì oppure addirittura la licenzia
Oppure quando c'era il superiore gerarchico ecco nella Inter nelle interviste di Modena c'è una frase di un'operaia che esprime molto bene secondo me
Il punto
Dice quando i miei colleghi di lavoro mi danno fastidio hai presente quelle scarpe da ginnastica con le suole di gomma alte così io con quelli
Le cose le risolvo subito per Archon calcio negli stinchi e si mettono subito a posto ecco però
In quel caso lei parla di rapporti cioè di colleghi di lavoro che hanno diciamo sono alla pari con lei ecco diversissima invece è il caso di cioè diversissimi sono quei moltissimi casi in cui non è alla pari il il molestatore diciamo così
Perché lì entrano in gioco altri rischi che non sono solo la molestia anzi solo il ricatto e via via fino alle cose peggiori che dicevamo ecco quindi diciamo che anche nella molestia e soprattutto nel definirla tale in gioco
L'uso di un rapporto di potere che vede in questo caso l'uovo cioè il molestatore
Diventare il molestatore tipo quello di genere maschile perché la maggior parte siamo così chi ha potere gerarchico scoprono in stragrande maggioranza gli uomini le donne si continua continuano a contare sulle dita di una mano quindi anche se volessero non riuscirebbero a mettere in campo delle forme di pressione uguali a quelle che sono per esempio raccontati in molte pagine del libro
Diverso è il caso invece di proposte esplicite di relazione che le donne possono fare in quel caso
Non essendoci rapporti di potere in ballo le le cose diventano molto diverse nel senso che l'altro può dire di sì oppure dire no
Lei quanti insistere per l'altro la cosa può anche diventare fastidiosa però di sicuro non ci rimette Nene la serenità nel luogo di lavoro e tanto meno a rischio di doversene andare perché non esiste più Luís voglio dire
Ecco quindi
Io
Credo che il problema peggiore cioè il problema fondamentale da rimuovere sia proprio questo togliere la possibilità di usare i rapporti di potere per ottenere il pizzo sessuale dalle donne
Quindi io per esempio penso che questa proposta di legge sia molto importante perché oltre ai contratti
Finalmente abbiamo anche tra le mani una ipotesi su cui lavorare su cui fare anche delle proposte di emendamento così via che però comincia a entrare anche nel nostro Parlamento che fino ad oggi
Non solo non ha affrontato questo problema ma non è riuscito nemmeno risolvere un problema ormai ventennale che quello della violenza sessuale della legge contro contro lo stupro
Prima di ridare la parola agli interlocutori chiedo a voi se volete fare delle domande se qualcuno vuole chiarimenti sei sì vuole intervenire comunque della discussione
A lui se Ferrari
Senta
Delle
Dunque a pagina centocinque deliberò
Si legge appunto di questa cosa acquistare anche Aquileia c'è nascere licenziati per esibizionismo
I due operai nel marzo del novantuno dal vento
Due operai licenziati in sospeso per tre giorni in seguito molestie su alcuno penali
Poi c'è la descrizione del del tipo di reato chiamiamolo così è la tipologia
Di fabbricati
La tipologia tesi tue lavoratori allora è una domanda che faccia da aprile ma anche a chi sola
E c'è una come dire alle
Come un teatrino di possibili rapporti come dire di consuetudini con le donne
Quel che è elemento del anagrafico è stato considerato oppure si può dire che Comit è una quarta personale i giovani insomma hanno un approccio nei luogo di lavoro ma non fu il luogo di lavoro diverso
Da una generazione come quella che può essere la mia o anche più indietro questo per noi è molto importante dicono i toni perché significa potete vedere i sei una generazione anche it Donni ipoteticamente i Madrid come potrei essere io più un giovane ragazzo o qualcuna più grande di me ha assunto un qualche effetto
Sulla considerazione della sessualità e del rapporto tra uomini e donne
Nell'arco il perito di una generazione di un panificio
Ci sono altre domande
Ma io ho spogliati libro letto alcuni capitoli e mi è piaciuto moltissimo e veramente scritto bene ma non è per fare complimenti che ho chiesto intervenire per una frase che ha detto Maria Grazia e prima o almeno mi piace aver capito quello che dirò adesso e cioè che il a commento di tutta questa indagine di tutto il discorso complesso su questo argomento si possa dire che la differenza sessuale tra uomo e donna nei luoghi di lavoro e una risorsa nell'organizzazione del lavoro
Ci sono altre domande cominciamo con le risposte
Nella risposta magari chi non ha capito bene la domanda probabilmente riuscirà intuire
Vera
Erano domande un po'lunga e Luisa
Gli altri però il Seveso oscillante
Ma io purtroppo
Confesso di avere una una possibilità di di conoscenza delle cose
Che per diciamo la l'esperienza che ho fatto è più vicina
Alla concretezza se andiamo indietro col tempo ed è più lontana se ci avviciniamo col tempo
Io cominciato a fare il sindacalista nel mille novecentosessantacinque
Quindi ormai sono quasi trent'anni
Ho cominciato dalla gavetta quindi ho cominciato anche da una vicinanza col posto di lavoro quindi a una vita anche sociale con le lavoratrici e i lavoratori né in carne ed ossa
E però ecco invecchiando mi sono un po'allontanato dal posto di lavoro quindi faccio fatica ad avere una rappresentazione
Una rappresentazione di di di quello che succede oggi e con quella quotidianità che poteva avere
A ragionare non solo degli anni Sessanta degli anni settanta
Credo però di cavarmela in questo modo
Io sono convinto che il posto di lavoro non è molto diverso dalla società
E quindi in qualche modo anche i valori le le novità che sono intervenuti nel nel costume nella nella morale nel nel modo di intendere la vita nella società
L'uomo o la donna se le portano in quasi si occasioni si trovino io considero che uno dei più grandi rivoluzioni di questa epoca del nostro Paese ci sia stata proprio nei rapporti interpersonali
Proprio nei rapporti tra uomo e donna ovviamente queste sono sempre cose che vengono a macchia di leopardo
Che trovano delle grandissime differenze a due passi da qui a cento chilometri da qui a cinquecento chilometri da qui sono storie che una società scrive in senso collettivo ma che è un uomo una donna scrivono anche in senso personale
E quindi mi mi piace credere sono convinto anche che le cose stiano così che nel rapporto di lavoro
Molte cose sono cambiate che i giovani sono portatore di valori diversi
Rispetto a come questi aspetti venivano vissuti venti trent'anni or sono e quindi che in fondo la la sua battaglia il suo impegno non siano passati invano
Questo mi pare che possa essere la risposta giusta almeno quella che mi deriva da una valutazione diciamo a a a grandi tracce della realtà poi probabilmente Adele o Maria Grazia Ruggerini che queste cose le hanno affrontate con diciamo la serietà di chi ha condotto un'inchiesta e l'impegno e la ricercatrice probabilmente possono avere una rappresentazione diverso dalla mia io credo però e mi sentirei di sostenere qui che le cose sono cambiate
Anche da questo punto di vista
Tutto il primate così fatto domanda
Tempo complicate
Sì io credo che Ivan ha capito giusto un mio pensiero e non è solo un pensiero un tentativo di lavorare in questo senso nella ricerca
Cioè l'ipotesi dalla quale siamo partiti da alcune ricerche e che in qualche risultato lo sta dando è che la differenza sessuale nelle organizzazioni e dell'organizzazione del lavoro possa essere una risorsa cioè partire dal fatto che ci sono due soggetti
E ci sono molti soggetti ovviamente quindi c'è dietro un presupposto che quello di pensare che nel lavoro creatività espressività devono essere il più devono essere il più possibile di adesso
Però all'interno di quelli storici c'è una differenza fondamentale cioè che nel nel mondo anche del lavoro esistono due soggetti due generi
Che esprimono di necessità così diversi a partire da un da un modo di essere nel mondo di affrontare la realtà
DDS nelle cose di avere una percezione anche della possibile creatività
O quello che mi sembra che si possa cogliere che finora questa possibilità di espressione è stata pochissimo sfruttata con svantaggio sia per i soggetti che lavorano sia per le organizzazioni per le strutture produttive stesse
E andando a guardare nelle pieghe delle cose si aprono questa sensazione che il tentativo di omologazioni di fatto sì un impoverimento della realtà un impoverimento anche dell'atteggiamento che i soggetti possono avere nei confronti della realtà quindi questa è io direi che l'ipotesi sulla quale cerchiamo di lavorare e anche però sull'acqua del intorno alla quale qualche risultato si comincia ad avere insomma no la differenza come ricchezza poi certo dati trenta ci stanno anche i conflitti gli scontri
E e uno degli elementi di scontro uscito qui stasera no
Quando noi parliamo di molestie sessuali siccome parliamo di una struttura di potere che come dice Cazzola certo tra società e luogo di lavoro c'è una grande ognuno osmosi
Però il luogo di lavoro è un luogo dove è un microcosmo nel quale il potere si esercita in maniera ben chiara ben precisa ed ecco perché anche sì esercizio e si esplicita quindi un conflitto perché dentro alla bolletta sessuale c'è un po'il problema di un conflitto di poteri no questo mi pare chiaro ed ecco anche perché oltre a una tradizione a un costume
In cui la donna è oggetto di desiderio e non tanto soggetto desidera ante c'è anche proprio la questione legata strettamente molto banalmente i rapporti di potere
Non a caso in genere solo dei superiori che molesta non gli inferiori le inferiori no questa normalmente così
Passa un attimo ha da dire
Luisa io non ho fatto una ricerca cioè nel mio lavoro preparatorio che affrontasse
Questo
Cioè che avesse anche l'impostazione che tu chiedevi cioè se tra le generazioni c'era c'è un poco cioè se i giovani strappi violati insomma sta stanziamenti se possiamo sperare
No
Però devo dire che oltre ad averlo raccontato io ho visto il video di quella di quella parte della scuola dove c'è
Raccontato l'esperienza di un insegnante di Roma dei Castelli Romani che è affatto un programma d'inglese per un anno
Trattando solo come argomento di fondo il problema delle molestie sessuali ecco quando io ho visto il video che era faceva vedere le scenette che sono state girate
Mi hanno lasciato gelata il vedere che dopo Manzoni discussioni
Di fronte alle ragazze che mimava hanno le scenette dove c'era un lui e una lei e lui molestava
E ecco partita o una una Gardaland a stadio avvalora ecco quindi aprile anche questa cosa ma lasciato molto tranquilla perché se non hanno in una classe mista non vado tutto questo lavoro
Ho pensato accidenti quanto ci vorrà
Ecco poi dopo però siccome soprattutto invitata dalle dalle donne
Consenzienti le camere del lavoro nel senso consenziente nel senso che compartecipi recava il lavoro soprattutto della CGIL una serie di librerie sono vi dicevo all'inizio queste il ventitreesimo posto col io pretendo questo libro
Beh devo dire che ho trovato non solo donne dall'altra parte
Ma ho trovato esempio ricordo la sera di Pavia prima dell'arresto il giorno dopo di un altro boss locale
Che era ricordato adesso una romana bianche per cui ha detto non facciamo più iniziative di donne perché il dibattito dopo io vado capoverdiana resta un altro lei la segretaria accelerazione per il PDS di Pavia sua parte la battuta però la cosa è assolutamente tragica ecco però quando sono andata a Pavia per esempio
Io ho trovato moltissime ragazze e moltissimi ragazzi ce la platea era separata cioè perché vede le ragazze si erano in molte portate dietro il loro ragazzo ma era c'erano anche studenti e anche molto giovani e poi c'erano anche altre persone di età diversa
Ecco ma in giro però io ho trovato adesso al di là della ricerca generazionali che non l'ho fatto però una come si può dire
Presa di coscienza sul momento grazie alla discussione e e in parte anche grazie alla lettura del libro la curiosità che il libro aveva creato con la discussione che c'era stata tra il prima di organizzare l'iniziativa ho trovato una come si dice un salto in avanti in moltissime parti dove sono andati direi in tutte e quindi rispetto diciamo così alle battute alla banalizzazione almeno le battute buona misura di sottovalutazione sono finiti te e invece non ne abbiamo sentite tante
Però
E quindi almeno si sta almeno chi prende il problema come banale almeno al buonsenso ufficialmente visto svilito e quindi già questo è un risultato
Però ci sono io ho incontrato moltissimi
Donne e uomini e anche molti uomini che facevano domande cercavano di capire e quindi si misuravano probabilmente per la prima volta
Con un problema molto serio perché in questo caso la discussione era il diritto a sostanzialmente di lavorare serene e tranquille nei luoghi di lavoro senza dover subire
Nei ricatti né pressioni né molestie ovviamente ecco l'ultima battuta che mi viene da fare rispetto alla domanda che percepito con lui se penso al primo capitolo per fortuna che il molestatore scapolo perché se avessi un figlio credo che nonostante la scuola e i gruppi delle donne il sindacato dei contratti
Quello lì con quella scuola paterna probabilmente ecco quindi la corda in quanto complicata comunque secondo me è una generazione non basterebbe perché i rapporti tra l'uomo e la donna e il potere che lo ammette ed è sulla donna è talmente consolidato che è morto è molto complicato riuscire l'abbiamo visto anche sua dove ecco quindi io tra risposto come sono riuscita attraverso il lavoro che ha fatto
Ma
Quindici
Uno ma gli altri erano giovanissimi e
Era
Ma penso anch'io che ci sia una situazione di grande ambivalenza nei giovani e soprattutto che francamente non non io non non mi sento di assumermi come dire appartenendo più o meno alla generazione di chi ha fatto la domanda un succede gli oneri di un sul di un insuccesso o le glorie di un successo rispetto a un comportamento perché appunto ci son diversi comportamenti
Io vorrei solo ricordare una cosa che mi ha colpito moltissimo un episodio che è avvenuto vicino a Milano ammonta a qualche anno fa
E si trattava non di un luogo di lavoro ma di una scuola e alcuni ragazzini ma veramente molto giovani quindici sedici anni
Magari all'inizio un po'per gioco eccetera alla fine poi costrinsero una ragazza a violenze ripetute finché poi la ragazza riuscì a rompere questa situazione
E Anna del Bubble fino andò qualche tempo dopo tenere un'Assemblea Monza cui partecipavano molti ragazzi
E mi raccontò che la cosa più impressionante era che moltissimi ragazzi non comprendeva hanno la gravità di ciò che era successo cioè non avevano la sensazione di aver fatto una cosa
Che fosse avvenuto un fatto molto grave no perché il passaggio diciamo così dalla magari un atteggiamento di gioco ha poi la violenza era stato secondo loro nell'ambito di ciò che può cadere nell'ambito di rapporti
E credo che questa confusione di simboli di linguaggi di atteggiamenti sia a a una realtà e quindi un po'interrompe l'idea di un percorso progressivo c'è una generazione dopo l'altra non riusciremmo a raggiungere chissà cosa in effetti ci sono tante cose che vanno cambiando non tutte positivamente
E quindi credo che sia difficile dire che i giovani sicuramente sono tutti cambiati quanto alla risorsa la differenza come lei sa se sono molto d'accordo con quello che ha detto Ruggerini
Credo che però la cosa più difficile da a trasformare a cui ci sollecita il libro questa tematica è la differenza come risorsa non solo nell'organizzazione del lavoro nella creatività eccetera ma anche appunto nei rapporti interpersonali questa è una un'area di libertà dentro il lavoro che è forse la più difficile da da conquista
Continua continuiamo se ci sono altre domande
All'autrice oppure ai via gli altri relatori del tavolo io credo che l'argomento è molto delicato ma anche Complesso Buckeyes gli spunti che gli sono stati dati possono anche dare potete chiedere qualsiasi cosa ecco per per avere maggiori abbia una domanda verrebbe subito da fare visto che il libro letto né che certo molto e mi sento anche un po'chiamati in causa come sindacato come sindacato vedova del sindacato però se sostenete la fatica a smentire lascio
Lascio ai presenti cioè io voglio dire comunque siete stati tutti ascoltando non non c'è nessuno che parli per una domanda io ho avuto episodi personali debolezza sessuale sul lavoro
Non mi sono mai sognato nonostante fosse scritta sindacato fatto la delegata e a dare il sindacato a denunciarlo
Perché c'era la serranda maggioranza di uomini sindacalisti probabilmente e non mi fidavo o non avevo la sensazione o l'aspettativa che ne avessero potuto aiutare in un problema così delicato sempre cercato di cavarmela da sola
Io non vorrei che queste do fra i tanti problemi che oggi ci sono nel mondo del lavoro fosse comunque sottovalutato dalle donne anche a Reggio che fosse lasciato sempre ai margini oppure nella sofferenza delle donne perché poi nel libro sono citate
Lo psicologo c'è la storia di un secolo perché cura le donne che hanno avuto i problemi anche proprio dei comportamenti sul lavoro subiti proprio dalle continue pressioni dei ricatti sessuali da chi ha più potere di loro
La nella ricerca di Ancona che incida molti spuntino perché in forma anonima le donne sono pronte anche testimoniare quando si tratta di dire sì successo questo guardate che questo non deve più avvenire e quindi e sovente soggetta subito un giudizio di chi gli sta di fronte o un uomo o donna che sia che immediatamente valuta dal suo aspetto dalla sua dal suo comportamento se uno deve appartenente a una delle categorie descritte nel libro no quella che ci sta perché quella che e disponibile eccetera eccetera
Quindi è soggetta immediatamente ad un giudizio che non tutte a partire da me credo siamo in grado di affrontare con la famiglia perché si giova mi con qualcuno che ti può aiutare ma perché non è mai successo niente non non ho mai sentito di casi almeno a Reggio dove sia stato difeso una donna
Intorno intorno ad hoc per questi e per queste cose intorno a noi è successo e succede anche nell'amministrazione pubblica e luoghi negli ospedali nel in tutti i luoghi di lavoro a partire dalle fabbriche nelle piccole fabbriche viene descritto in mare in misura rilevante perché c'è un rapporto più diretto e quindi anche più girare tutti di di potere
E soprattutto per in quell'ordine lavoro dove si era soggetti alla riconferma e quindi dove c'è maggior precariato
Questo è un altro terreno per il sindacato credo DTT di lavoro e di pensiero di ripensamento perché credo che questo possa servire ecco volevo chiedere tutto sommato la domanda l'ho fatto più lunghe della Luisa che sanitario competere
Volevo chiedere a ad aprile
Per chi lo ha scritto Ibra anche se può sembrare un po'd'un po'banale credo che se si è posta
Se si è posta il problema di fare
L'informazione culturale se si pose il problema di dire alle donne guardate che c'è uno strumento in più se ti sei posti problemi visivi e uomini donne cioè tutti quelli che voglio venire fuori da questa situazione leggendolo chissà forse in un tempo minore e questo è un problema che si può anche superare quindi col contributo di di molte persone
Allora la domanda è solo questo
Allora io ho perché ho scritto questo libro perché avevo voglia di scrivere un libro finalmente diciamo così ci siamo riuscite anni sono ho preso il coraggio e l'ho fatto
Perché
L'ho scritto contino col perché non per i periti
Perché ne non mi piaceva e non mi piace ancora perché esiste ancora molto diffusa
La sottovalutazione del problema o peggio ancora la sua banalizzazione e quindi così ho pensato che il granelli di sabbia in una montagna di cose che tutte insieme tutti insieme dovremmo riuscire a fare
Potevo metterlo anch'io oltre
Il no diciamo così il normale impegno quotidiano nel sindacato da questo io non tardo cioè la risposta per chi
Il desiderio più grande che io avemmo e devo dire anche in questo
E in più e anche in tante altre cose sono stata ampiamente ripagata in primo luogo dalle che dalle donne dalle Company della CGIL
In giro per l'Italia lire io ho scritto questo libro per tutte noi
Per dare voce e per far parlare le donne
Perché le loro storie parlano molto di più che magari un seminario un convegno perché questo sogno cioè i convegni seminari sono importanti
Però anche far parlare le donne secco è come sappiamo tutte molto importanti e l'ho scritto anche per gli uomini queste la la presunzione ecco perché è usato un tono che definirei anche in certi aspetti un po'grottesco ma comunque un po'irridente
Per riuscire se ci crede appunto se riuscivo a trovare la chiave che rende a questo livello leggibile
Che per gli uomini nel senso che non abbiano di fronte a questo libro una reazione di rigetto ma che appunto lo trovino anche divertente e attraverso la sua lettura
In un qualche modo si rendano anche contro che se quello che lo sta leggendo non è così c'è qualcuno magari accanto a lui che così è e quindi
Diciamo mettere in moto anche una formati
Promozione anti molestie acché tra gli uomini siccome ce n'è una parte che non ha bisogno di essere molto conquistata grazie a Dio non è molto ma molto ma molto consistente ma insomma sarebbe bene che crescesse
Ecco quindi io ho fatto un atto di presunzione perché ho cercato
Di scriverlo anche per loro
E di conseguenza non sostata reticente su di noi nel senso che nel fare una un un libero di questo tipo non potevo essere reticente per esempio sulla mancanza in alcuni casi di solidarietà che c'è tra le donne a questo è un dato che noi conosciamo quindi non è una cosa travolgente però io
Volendo descrivere la realtà cui ha incontrato in modo nel modo più obiettivo che mi riusciva oneri ho cercato di evitare
Sollecito quindi adesso i presenti
A fare domande
Siamo
Se se non ci sono domande possiamo anche fare chiudere concludere dando la parola brevemente ancora vedere se lavori gli occhi
Beh mi pare
Che sia un po'difficile chiudere così è ed anche Tina tale delle conclusioni
Credo che questo libero può solo aver buttato un sasso nello stagno
Che credo mancasse di questa letteratura di questa parte così nuda e cruda questa descrizione nuda e cruda realtà c'è un signore che
Il motivo per il quale gli uomini devono comperare il libro
Un motivo lo stadio diciannove
No un libro divertente secondo me se lo legge
Diciamo solo per leggerlo non senza senza pregiudizi alla fine può darsi che si diverta e che si convinca che qualche problema c'è insomma ma è un libro per iscritto non è
Bene si legge in fretta ovviamente alcune parti sono migliori di altre questo
Giorni
Dopo quel molesto però
Trovarla qualcuno che che conosce magari o qualcuno che che ricorda un suo amico che ricorda una persona che più che ha frequentato
Parentela ma io penso che sia al di là adesso non voglio fare l'elogio di Adele che sembra che il problema sia a vendere il suo libro appunto a me pare che invece e c'è una ragione
Molte cose appunto che che hanno
Uno è stato necessariamente molestatore ma perché Opron degli spunti di riflessione sul dissesto i propri comportamenti secondo quindi in questo senso io lo vedrei proprio un libro che Spinelli un libro una una tematica in questo caso è un raggruppamento di questa problematica che spinge all'autoriflessione gli uomini anche le donne è chiaro da a partire da punti di vista diversi da problematiche diverse
E in qualche modo quindi a lavorare anche sulla propria soggettività
In questo senso per esempio per le donne allora quale può essere elemento autocritico che qui è uscito il tema della solidarietà Cerrato che la solidarietà non è un dato ma è un processo e come tale è una conquistano non è un dato di natura neanche per le donne c'è molto da riflettere su questo
E su quindi giochino invece dentro anche le relazioni fra donne in una tecnica di divisione e quindi l'impegno
Questo senso mi pare
A me viene in mente un altro motivo oggi deve leggere quel libro mentre o dal parrucchiere
E ho visto con altri occhi la situazione banale dove
Deliberò nonché lavorano per lui si sia comportato
Stando anche dei clienti qualcuno rideva qualcuno faceva finta di niente credo che glielo regalerò perché da leggere sia le ragazze perché si ribelli no ma anche per vedere se è un po'ci pensai probabilmente cambi atteggiamento
Si comporta
Il ravvedimento operoso
Vi auguriamo buon buona continuazione