Presentazione del libro di Mario Tronti "Dello spirito libero. Frammenti di vita e di pensiero" (ed. Il Saggiatore)

Allora
Ci dicono che la cosa è autogestita e quindi ce la gestiamo da noi a dare la parola Pasquale Serra così
Fantasia in famiglia
Allora
Ma io ringrazio ottenere ringrazio pronte per
Per le varie cose per varie ragioni
Per la sua amicizia e per avermi invitato attenere qui oggi una lectio
Sul suo ultimo grande libro dello spirito libero
è dunque anche come lui stesso a me mi suggeriva di fare sul senso del suo significato del suo lungo e complesso itinerario intellettuale e politica
Nonché nelle norme
Se
Ma io lo lo ringrazio molto di di queste do anche se non vi nascondo glielo do detto anche errori e a e al suo Gruppo la sua banda
Che sono un po'in difficoltà
A parlare in questa sala
E soprattutto a tenere una lectio la parola lectio non lo
Non l'ho imposto io è una decisione di dei tronchi dei suoi amici che hanno deciso che
Se devo chiamare lectio perché le lectio
Le tengono le persone autorevoli
E io non ho alle spalle come diceva Pasolini e nessuna autorevolezza
Se non quella
Forse manca ovviamente non è neanche detto questo
Che mi però viene paradossalmente diceva Pasolini dal non averla de e dal non aver la voluttà
Dell'essermi messo in condizione di non aver niente da perdere quindi e non essere fedele a nessun patto che non sia quello con la verità
Farò dunque una semplice relazione
Che in realtà ho già incominciato a fare perché il brano di Pasolini che aveva appena letto non è stato letto per parlare dei membri ma soprattutto per introdurre
Per inoltrarci rapidamente nel pensiero dei però onde perché la critica della borghesi
C'è le esservi messo in condizione di non aver nulla da perdere sostanzialmente
Questo significa che questo esplicitamente allorché
è il problema della verità nel senso del sacro e del religioso
Sonagli asse portante di questo libro dello spirito libero e dunque come vedremo più avanti dell'intero pensiero elettroniche
Che etica della borghesia e problema della
Per la verità
Nel senso quindi come dicevo del sacro del religioso perché questo è un punto essenziale del pensiero microonde nel senso che solo la violenza del sacro
Di qualcosa che viene da fuori perché è da dentro non ce l'abbiamo fatto in tutte le strategie possibili alternative che abbiamo usato
Quasi un secolo di qualcosa che viene da fuori e corrompere questo mondo può far saltare la forma di vita borghese dunque il capitalismo
Perché e questo mi sembra un assunto fondamentale della riflessione del Tronto di questo libro in generale addirittura
Quasi tutto nel suo
Pensiero
Non ci può essere critiche nel capitalismo senza critica della borghesia
E queste ronde fa un discorso secondo me molto interessante ed anche ed anche molto difficile
Un discorso sulle due rivoluzione degli anni venti e trenta la rivoluzione comunista e la rivoluzione conservatrice o uno dei temi più ricche dice però li descrive Theron
Devo implicazioni conoscitivi che mi sia stato dato dei
Mai gente
Perché la vera tragedia è stata
Dovuta al fatto che è il marxismo ha sviluppato un'efficace critica del capitalismo
Ma no non altrettanto efficaci critica da borghesi
Da quei per Tron dei in qualche modo la la necessità di riunificare queste due critiche
Di completare per così dire la critica del capitalismo con la critica dalla borghesia commetterò onde cerca di fare in questo libro radicalizza antico
Così calmasse me potenziando in estensione in profondità la critica del capitalismo che inaugurato in operai capitali suo forte nato libero del mille novecentosessantasei
E bisogna riunificare le due critiche
Perché il capitalismo di certo ronde assorbendo dentro di sé l'intera civiltà il mondo dell'uomo le nostre forme di vita anche quelle alternative soprattutto quelle più alternative
Ha prodotto una mentalità borghese di massa che oggi il nostro grande vero
Avversario
Ecco questa è la diciamo una sorta di oggettiva difficoltà in cui si trova oggi ad operare il pensiero rivoluzionari il pensiero trasformati concentrati
è come se la Marx siriana critica di tutto ciò che dovesse investire oggi la stesso manetta
Perché l'errore nostra più solo nelle strutture esterne
Rispetto alle quali è la soluzione la si potrebbe trovare specifiche in una semplice riforma economica o istituzionale o anche costituzionale
Ma l'errore ormai dentro di noi ingressino le stesse nel nostro rapporto col mondo nel nostro modo di essere nel mondo
Da qui per Tronchetti la necessità della critica della forma borghese dominante e quindi anche a livello teorico ovviamente come dice con molte ne
Argomentazioni in questo libro ed anche della democrazia politica
Perché la democrazia questo del discorso che fa in questo libro chiudendo tutto dentro i propri confini
Soffoca appunto le condizioni stesse della libertà
Ente lisce in qualche modo un'apertura di pensiero che ci aiuti a spostare il mondo esistente in un altro luogo oltre oltre ad essere
Tutto questo è il resto ancora più difficile sempre più difficile dal fatto che la sinistra che era un anello essenziale del tutto questo
Ragionamento la sinistra non rappresenta più la soluzione del problema nemmeno a livello
Teorico immagino attivo
Ma il problema stesso
Perché la sinistra oggi per composizione sociale di classe per cultura e antropologia
Coincide completamente quasi completamente con la forma di vita della borghesia
Questo è il
Teorema di fronte al quale si trova oggi il pensiero di rivoluzionario
Punterei la difficile o forse impossibile impossibile soluzioni
E da quei caratteri di questo libro della sua scrittore per la sua composizione è il fatto che questo libro sia costretto in qualche modo
Ad esprimersi attraverso una specie di urlo
Un urlo ragionato
Prolungato infinito come infinito avrebbe potuto essere la scrittura di questo libro che fatte non finisce a un certo punto s'interrompe
Per ragioni detto reali per ragioni che nasce
Non poteva continuare all'infinito fosse una sorta di urlo ragionato prolungate definito
Contro la borghesia
Uno urlo come diceva ancora Pasolini un teorema scritto nel sessantotto
Uno lo che vuol far sapere in questo luogo disabitato che io insisto
Oppure che non soltanto esisto ma questo
Ed ecco perché dietro di esso dietro questo urlo
Insieme a qualche accento di speranza Lessona pura la disperazione
Tuttavia la diciamo la novità del pensiero dei tronchi
Nostra uno sta solo
In questa critica delle civiltà
Maniera nel fatto di avere introdotto nel cuore di questa critica non essere margine la questione del popolo
E insieme ad essa la necessità di una politica realistica
Questa mi sembra la novità accetti Tron di accostare fonte due temi a due esigenze critica della civiltà e politiche realistica pensiero Ernesto pratiche politica popolare
Ma è accostate prima d'ora facendoli diventare gli assi portanti di un medesimo pensiero critico
è il punto qual è il punto è che dentro questo universo borghese che diamo scritto abilità anche il popolo
C'è un paesaggio di centro non dire pure esso devastato
E se la critica a come viene referente il popolo
E non è semplicemente un modo tutto sommato sul realistico
Di aprire conflitti e vertenze senza avere più neanche il desiderio di chiuderle
Essere utilmente presente nella congiuntura cercare di contare quello che volta per volta è possibile contare cioè fare i conti con quello che folta per volta possibili
Per produrre degli effetti migliori possibile dunque durare
è necessario
Perché reti i bisogni dei più deboli durano e ci saranno anche domani
E noi come se tonde dicesse noi ci dobbiamo essere anche domani non ci possiamo permettere di non c'è consentito farci consumare da una sola congiuntura
Perché che è proprio e solo in questo durare che si gioca forse la sostanza etica di ognuno di noi e la credibilità della sua filosofia critica
Questo è il realismo per Tronci
Con realismo politico popolare
Perché il popolo ha bisogno di ogni cosa
E quindi anche di poco
E sottovalutare ovvi sprezzanti questo poco
E cose che possono fare i soliti
O coloro che fanno della critica un'attività totalmente sul materializzata completamente separata da un soggetto reale
E materiale come avvenuto in passato per esempio
Con pezzi significativi del sindacalismo rivoluzionario
Che se sono alleati con i liberisti perché l'etica ri iperemia embrioni di stato sociale in Italia in base alle idee completamente infondata
Che il popolo peggio sta e più diventa rivoluzionaria o come è avvenuto più di recente con altri filoni minoritari dalla storia del marxismo sette il movimento operaio
Ma no è che c'è tra onde tutto questo lo sappia
Ne abbia la Spes Peri Enza perché noi veniamo dal popolo come dice in quella
Frase
Molto bella
Che c'è in politica ed esteri non è che riprende da opera di capitali
Noi non abbiamo bisogno di andare verso il popolo perché noi veniamo dal popolo
E questo dato è per te Tronto è talmente importante ontologico direi che egli considera sempre in politiche destino
La sua stessa adesione al marxismo cioè la sua firma alla sulla sua stessa tensione alla sua filosofia
Come qualcosa che viene sempre dopo la scelta primaria per il movimento operaio e popolari
E scrive sempre in politiche destino non l'appartenenza ad una corrente di pensiero scrivete Rondini neppure il marxismo il marxismo viene dopo
Piuttosto l'appartenenza ad un pezzo del mondo sociale
Un referente quotidiano per l'esistenza di un lavoro intellettuale
Tanto che sentire profonde sotto i piedi queste radici che dava sicurezza e tranquillità e al tempo stesso inquiete serenità talmente forte dice questo approccio che accade il miracolo
Anche quando quel referente sembrato tragicamente cadere che è rimasta questa disposizione dell'anima
Ecco io sono questo
Un filtro attraverso cui passa un punto di vista di tanto
La tragedia è che oggi che il punto di vista dei partner di fronte a sei come diceva Benjamin morire montagne un mondo
Non è più un governo o qualcosa di simile
Senza più alcuna leva
Politica culturale antropologica per scalzare al giorno
Ed è dentro questo conto contesto che va collocata e valutata la passione del sud dei tronchi nel suo stare permanente inveirmi permanentemente in bilico
Una divina acrobazia l'avrebbe chiamata e chi vi scrive arte tra pensiero aristocratico e politica popolare tra chi tipica della scelta
è realismo politico il realismo politico che non a caso è sempre più vicino a quell'altro generali Rismondo rappresentato da pensatori molto apprezzate d'altronde
Come nei brutte e Morgan Taro
Tutto questo discorso
Che che io ho fatto girare un po'intorno all'impalcatura fondamentale dei dello spirito libero
In realtà non nasce col Governo Renzi né
Con la discesa in campo diritti vertenze ha una storia lunga
Che comincia
Cinquant'anni fa
Ed è un discorso credo che ci fa capire molto bene le ragioni del perché
Il pensatore marxista più rappresentativo degli anni Sessanta
Nel bel mezzo del sessantotto quando avrebbe potuto diventare realisticamente il Marcuse mondiale
Abbandona opere capitale e incomincia ragionare precocemente proprio su questo problema
E fa questo perché indurisce che il capitalismo stava mangiando il movimento operaio
E che non era più possibile continuare a stare sul terreno delle economie
E che occorreva invece da me rapidamente passare dalla critica dell'economia la critica della politica e dello Stato è una vera
Che è propria svolta rispettarlo all'opera ISMU attraverso il quale
Emerge in modo eclatante il tema del politico perché solo il politico che può invertire quello che già allora si incominciava
A percepire a presentare come una vera e propria crisi catastrofica del marxismo del movimento operaio
Da qui per trovando e poi la necessità della critica del moderno e da qui anche tutto il nuovo programma di ricerca dei tronchi che giunge fino a questo libro
Per afferrare di nuovo la realtà e per ricavare nuovi strumenti
Per trasformare
Autonomia del politico teologia politica
Filosofia della trascendenza di eletti che senza sintesi tra
Teologico politico e filosofie della trascendenza
Perché scrivete ronde per uscire da questa grande crisi è necessario dare risposta al problema dell'ordine del mondo
Ed è qui su questo aspetto che l'archeologia politica ci metti Anna
Che è l'articolo geopolitica con la quale tronchese sempre confrontato svolge una funzione positiva e necessaria
Ma è anche necessario c'è però onde
Sovrapporre al mondo introdurre linee esso qualcosa d'altro che perde foro dall'altro lo mette in discussione ed è qui la funzione positiva invece della trascendenza e perché non è sufficiente questo intero
Problema poiché l'archeologia politica ci mettiamo a non è più sufficiente a tenere insieme il mondo se poi non si sa più molto bene perché noi dobbiamo vivere dentro di esso
Quindi ordine libertà
Ordine del profane disordine del messianico per dirla con bene a mente
Perché scrivete ronde per sbarrare la strada a senso unico della storia di oggi occorre che scatolone cartelle con siano entrambe presenti
Contemporaneamente nel nostro orizzonte di conflitto
Si tratta di secondo me a mio modo di vedere di una formidabile autocritica del marxismo immanente isterico cioè di tutto il marxismo
Per rapporto all'archeologia politiche per rapporto alla filosofia alla trascendenza
Autocritica rispetto alla teologia politiche
Perché la teologia politiche vende non è qualcosa si sa che Latiano geopolitica la teologia politiche alla base alla dimensione base dell'umano
E il marxismo sesso per esso dimostrato incapace di comprendere questa base di conseguenza anche le tre ore le fragilità
è il bisogno di sicurezza della maggioranza degli uomini del suo novantanove per cento
è otto critica rispetto alla trascendenza perché al contrario di quello che il marxismo ha sempre pensato la storia non è tutto e non si comprende senza la presenza del male del ministero
è la rivoluzione marxista si è dimostrato incapace di comprendere di riconoscere questo dato fondamentale ontologico è evidente dell'esistenza umana
E senza queste due autocritiche che non sono mai state pienamente fatte
Il marxismo un pensiero critico che deriva dal marxismo opposte marxista non saranno mai in grado di afferrare il presente e di prospettare agli uomini un diverso
Avvenire
Queste quattro generale secondo me del pensiero degli scontri che questo libro sistematizzare dei teorizza e porta a compimento
Si tratta di un modello di ragionamento
Molto complesso
Ed anche forse molto complicato
Al quale vengono rivolte molte critiche
Da parte dei militanti per la Rete ma anche dei partiti storici
Di storici contemporanei gli storici del pensiero che si sono cimentati con oggetti anche importante impegnativi
Molte critiche che però colgono nel segno solo parzialmente perché sono critiche
Che insomma
La filosofia di Tramonte la filosofia politica del pronte dal contesto dentro il quale esso si forma con la quale interagisce e trattano in termini di filosofia politica
E di coerenza teorica
Un problema interamente politico che il problema della crisi per tutta la sinistra
Una crisi che si origina appunto dalla scissione fra riformismo e radicalismo e soprattutto poi o ancora di più poi dalla loro progressiva involuzione
Una scissione che va ricomposta e che Trondheim grande merito di tematizzare seppure solo nel pensiero in attesa di una vera di composizione politiche per essere sempre pronti
A collaborare autonomia autonomamente con questo processo dell'evoluzione di ricomposizione politica quanto questo appare e diventa attuale nella storia
Autonomamente perché questo processo può avvenire solo dentro i quadri di una nuovo coltura queste punto fermo
Un punto irrinunciabile del pensiero del Tronto perché fuori da questa cultura da questa nuova filosofia dalla PRAC se la potremmo anche chiamare
Che è quella che ho cercato
Cui in qualche modo di ricostruire
è impossibile mettere in moto una critica della società e di questo mondo entro gli ettari una politica di classe all'interno di gas perché fuori da questa
Impalcatura compresse la politica di classe non esiste non è mai esistita e non
Può esistere neanche domani queste pensiero il rondò un pensiero dicevo criticabile ovviamente come tutti i pensieri
Ma che vuole sul serio criticarlo io credo all'obbligo come si fa poco tutti i pensieri con Totti pensatori con tutti gli autori
All'obbligo di entrare nel merito del problema che da cinquant'anni egli segnala
E delle modalità con le quali si è attrezzato volta per volta da affrontare
Pensare invece come spesso si fa def falsificare questo imponente blocco di analisi a partire da un giudizio una cosa un po'a volte scandaloso
A partire da un giudizio su come tra onde Votta referente
O come vota volta per volta al Senato
Quando lui stesso a tematizzare come propria di questa epoca un'autonomia della teoria rispetto alla pratica come condizione fondamentale
Per il rilancio della riattivazione riattivazione della pratica stessi
E neanche
A partire da un libro scritto nel sessantasei
Come se in quel libro che poi rispetto al quale Tronto diceva quattro anni dopo lo metti alle spalle come se in quel libro connesse in cui ci fosse l'intera verità di Tremonti
E tutto il resto del dopo
Ed anche il prima fosse stato scritto per niente né questa è un'operazione storiografico politico un po'
Io credo che questo sia profondamente sbagliato sul piano scientifico e sul piano politico
Ed è sbagliato perché con questo metodo io credo ci si inibisce un confronto serrato
Con il pensatore politico con uno dei PON settori politici più importanti dell'Italia contemporanea dell'intera sinistra e proprio nel momento in cui la sinistra avrebbe bisogno
Per tornare a vivere della sua risorse più scarsa e cioè di un nuovo pensiero e di un o cultura
Quindi
Macché tirrenico poche parole e poi ci lasciamo
Ma intanto non posso che ringraziare età scolare per questa narrazione
Così attenta alleggerita dico
Qualche
Appoggia etica in più
Mi sembra la
Una lettura utenti che ha diciamo ancora divisi in
Io mi ci riconosco
Mi ci riconosco in cui essa come non mi riconosco in tante
Non tante altre poca letture di questa
Di questo testo
Ma il testo lo abbiamo già insomma più volte saggia otto insomma
Io l'ho già assegnato Loggia ha buttato dietro le spalle
Cercando di andare comunque sempre sempre avanti
Però stima
Pasquale in questi anni è stato mi è stato molto vicina al decollo e devo dire da persone che ho sentito più vicino
Si è
Immerso nelle mie nei miei scritti diciamo del Gia proprio ha fatto un'immersione no in questi nei miei scritti non sono questa norma ma anche quelli precedenti
è andato a cercare delle cose anche antiche
Tra un po'
Presenterà anche un libro
Che ritengo molto importante per capire poi tutto e di mio percorso cioè allora
Ha lavorato suo
Heathrow anti
Premio per RAI sta no
Che
C'è anche sia rimasto monto in ombra questa
Ma l'edizione o benedizioni del pronti opera Istana ma oscurato tutto il resto era un abuso Corato soltanto quello che è venuto dopo oscurato anche quello che c'era stato prima norma
Se non si capisce il Tronto i comunista previo operai lista non si capisce nemmeno l'opera il danno si capisce nemmeno il seguito
E lui ha lavorato su questa cosa andato anche a cercare i testi insomma che documentano questa questa presenza e quindi
Poi
L'abbiamo fatto
Quelle in interviste che io ritengo molto molto importante in quei due libretti non si può accettare dall'estrema possibile
Ci siamo un po'sbizzarriti inalare nera nel in un dialogo più non erano dall'intera proprio in dialogo entrando per persone che
Più o meno condividevano io poi
Ho conosciuto Pasquale
Molti anni fa quando frequentavo il PRS ma non ancora da da dal da interprete del del centro
Bene e lo vedevo che si aggirava sempre in quel stanze menzione mentre
Io ci capitavo così per
Raramente
E quando poi l'ho ritrovato nei dieci anni della Presidenza del C.R. esse non riconosciuto insomma viene
è quello il pentito è quel tipo di pensatore che io che io insomma apprezzo che io preferiscono perché
è quello che chiama il pensatore sensibile nano
Il pensatore che sente non solo capisce ma assente non
Sente perché sentire il pensiero si sente non
Che
Chi legge il pensiero e anche il mio pensiero in particolare come se fosse un pensiero sorta viscerale come ci ha spiegato a oggi
Eviterei esistenza quotidianità rinnovando indi imprese Enza
è Carmine è corpo
Zona se niente Celine anche se non riconosce il pensiero in questa in questa
Scansione
Poi non non si coglie l'essenziale si colgono
Alcuni aspetti sanno esteriori eccetera
E quindi si stimano
Io
Questa volta ero ultima presentazione ultimo discorso su questo soccorrere meno pubblico di questo libro
Mi è proprio piaciuto
Affidare a Pasqua la questa
Questa narrazione che lui ha fatto insomma suo come sa fare
Poi naturalmente adesso
C'è un seguito non ci sarà un seguito capirà lire non ultima volta che siccome si tratta di frammenti si possono continuare i frammenti ma non è necessario continuare i frammenti anche
Cioè
Il percorso deve essere un percorso
Che non
Che continua e rompere no cioè io l'ho sempre pensato così percorso dalla
Il pensiero continuità sale sulle proprie antiche cose e nello stesso tempo passaggi di frattura perché il passaggio di fratture di permette di
Andare oltre di passare ad altro ordine di dimenticare anche le cose che hai già detto che è già pensato di pensarne altre di nuovo
E questa difficile equilibrio tra tra
Tra passato e futuro al termine il Presidente del pensiero deve sempre tenere in umana che deve sempre saper gestire
E io e questa come
Ha detto anche oggi Pasquale per me
Anche la
La gestione del pensiero è una gestione politica non cioè
Perché la la
La tratto come tratto poi le decisioni politiche cioè nella
Con assunto da una
Con
Tra realismo e passione come si dice emana ma anche come
Valutando sempre a che cosa serve quello che sto pensando a che cosa serve a chi serve
Questo l'il cruccio no e allora
L'incrocio che si è
Tragicamente trasformato poi in questi
Anni e decenni perché
Quello a chi è acché cose a chi serve era più chiaro prima no è meno chiaro oggi
Però questa minore chiarezza anti deve mani far recedere da questo fronte ma da questo fronte di guerra pensiero sempre come macchina da guerra
A che non serve a chi serve a chi sto parlando
E questo appunto come questa per la gestione politica del del proprio pensiero che è sempre fatta
Come la politica di tattica e strategia hanno alti rendimenti contingenza Dini e di visione eccetera eccetera e quindi
Non so questo è un nuovo un passaggio ulteriore che abbiamo fatto io spero che
Pasquale morire poi scriva questa cosa
E la faccia leggere macchie magari
Lontano da qui chi non è potuto non ha potuto ascoltare
Perché penso che sia sia utile ma un
Non tanto per capire le mie cose no per capire le cose
Così come stanno romanzo no perché questo poi I importante è importante per noi ti capire soprattutto importante di far capire
Va bene vi ringrazio per questa presenza abbandoniamo il campo perché ci
Sul prelievo subito non è successiva
Seduta di queste che questo
Questa una lodevole iniziativa del del della Camera di assaggiare insomma è libero politico
In cui siamo stati ospiti anche noi ringraziamo anche la catena per questo