Radio Carcere: 11.715 persone detenute in sciopero della fame il 5 e il 6 novembre per la Marcia "Amnistia & Giustizia". Le adesioni di tante Camere Penali e del coordinamento Cgil della polizia penitenziaria del Lazio. Una donna agente della polizia penitenziaria si spara a Venezia. Ha 28 anni e versa in fin di vita.

Rita Bernardi
Divorzio breve
Latine del matrimonio e i diritti dei conti che succede quando la famiglia entra in crisi ne parliamo di martedì alle ore ventidue su Radio Radicale nel corso del programma radiofonico curato dalla lega italiana per il divorzio breve
Appuntamento questa sera quindi indiretta
A partire dalle ventidue fino alle ventitré e
Pur di pagine la rassegna stampa dell'associazione radicale Certi diritti ripercorriamo insieme le notizie che hanno caratterizzato il dibattito sul fronte delle libertà sessuali vertici
L'appuntamento e ogni martedì alle ventitré e trenta su Radio radicale
Insomma
Questa a Radio Radicale organo della lista Marco Pannella e proprio per questo e la radio del Parlamento e di tutti i partiti
Dei congressi e dei dibattiti
Questo il microfono nei tribunali nelle vostre case l'unica senza filtri senza mediazioni senza veline
In una voce tutte le voci Radio Radicale dentro
Ma fuori dal palazzo
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Dichiaro
L'Italia d'appello di Palermo seconda soluzione
Cinque affidabilità novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Rena beh vi dico subito che le aspettative che avevamo riposto nelle persone detenute non sono state affatto affatto deluso ed infatti in questi giorni siamo stati in basi invasi da centinaia di lettere scritte proprio delle persone detenute nelle capaci di tutta Italia lettere che ci informavano che della loro visione allo sciopero e la fame fissato il cinque sei novembre in vista della marcia per la messa e per la riforma della giustizia che si terrà proprio a Roma il sei novembre in concomitanza con il Giubileo dei carcerati voluto da Papa Francesco ebbene tra ieri e oggi tra ieri e oggi abbiamo aperto tutte le centinaia di lettere
Sì ci sono arrivate finora e che sono qua qua davanti a me le vedete ce li hai letti Soriero che ora e che con grandissime ci vuole
Ci siamo trovati di fronte a un dato davvero eccezionale ed infatti e solo in questa settimana bene sei mila
Seicentosettantuno persone detenute hanno aderito allo sciopero della fame per il cinque il sei novembre sei mila seicentosettantuno persone in una settimana sei mila seicentosettantuno adesioni che sommate a quelle già raccolte nelle settimane da studenti ovvero cinque mila e quattro e quarantaquattro fanno un totale complessivo ascoltate di undicimila undici mila settecento quindici persone detenute che vigileranno il cinque il sei novembre indi sta della marcia per la missiva e prende forma giustizia e in vista delle Giubileo
Undici mila settecentoquindici persone detenute che sciopereranno in sessantasette carceri queste queste sono tutte le loro lettere le vedete le inquadrate dalla regia questo significa
Vivere in un Paese civile questo significa partecipare alla vita politica e di un Paese io da queste lettere personalmente
Mi tiro fuori un esempio di grandissima civiltà sì è vero sono persone detenute
Avranno commesso degli errori però domando quanti tra i cittadini liberi onesti per beni sarebbero
Intenzionati a digitare del due giorni a partecipare
Ha una marcia per chiedere alla politica una cosa doverose semplicissima la riforma del sistema delle pene e della giustizia
Sono loro i delinquenti o siamo noi questa è la domanda
Un risultato straordinario che fa onore alle persone detenute dunque persone detenute che nonostante vivano in condizioni disumane e degradanti ci sono organizzate con tutte le difficoltà enormi che potete immaginare e si sono mobilitate attraverso
La forza della non violenza quella forza che gli ha insegnato Marco Pannella perché la politica punto faccia semplicemente il suo dovere ovvero riforme un potere sono o dello Stato qual è la giustizia e trasformi le carceri e i luoghi di detenzione dove
Dove non si calpesta la dignità delle persone e dove viene applicata la legge e insomma
Grazie grazie grazie a tutte queste
Per undici mila settecentoquindici persone detenute e grazie grazie grazie anche a tutti coloro che ancora non sono riusciti a far recapitare le loro decisioni dalle carceri a questo digiuno e a questo proposito SCO è facile immaginare che tante altre lettere ci arriveranno dalle carceri vi dico che nei prossimi giorni e fino a sabato cinque novembre continueremo a lavorare continueremo ad aggiornare il dato sulle adesioni
A questo digiuno del cinque e sei novembre quindi mi raccomando non perdete la speranza perché le lettere di fax che ci mandate non li prendiamo in considerazione chiaramente questa sera continueremo a raccogliere nuove importante visioni la marcia
Del sei novembre marcia per anni si è persa una giustizia ma prima purtroppo vi devo dare una terribile notizia che è arrivata
Poco fa
Ed infatti a Venezia un agente
Donna della Polizia penitenziaria un agente che ha soltanto ventotto anni ventotto anni si è sparato un colpo di pistola alla testa e ora versa in gravissime condizioni da quanto si è preso la gente aveva da poco ispezionato una donna detenuta che aveva partorito un bambino e poi e poi si è sparate il tragico episodio è avvenuto nell'Ospedale Civile santi Giovanni e Paolo di Venezia e ora la ragazza
La ragazza di ventott'anni agente la Polizia penitenziaria lotta tra la vita la morte segno evidente che il degrado presenti nelle carceri colpisce tutti tutti custodi è custoditi
Allora come vi dicevo anche questa sera continueremo a raccogliere nuove importanti adesione alla marcia promossa dal Partito radicale marcia per la missione per la riforma la giustizia marcia che si terrà a Roma il sei novembre dalle ore dieci dal carcere di Regina Coeli fino a piazza San Pietro ma non c'è a cui hanno già aderito tantissime persone tantissime associazioni e dunque anche per darci nuovi importanti notizie su questa straordinaria mobilitazione in vista della Marsigliese novembre qui con noi Rita Bernardini Rita Bernardini che in sé
Eh ma da altri radicali e giunto ormai al ventitré esimo giorno di sciopero la fame ciò rito ciao buonasera bene musica per nelle mie orecchie credo per dovrebbe esserlo per tutti i cittadini
Che credo non nello Stato di diritto e nella democrazia come rimedio fondamentale per il nostro Paese perché possa rinascere non stiamo parlando solamente di detenuti di giustizia e ce ne stiamo parlando
E di un Paese che riprende in mano il suo destino perché crede
Nel rispetto delle leggi fondamentali la giustizia un passaggio foriera Stiz sia praticamente dovrebbe essere al primo posto perché
Regole rapporti umani
E civili e quindi quando una giustizia e come nel nostro Paese
Danni esser potremmo dire da decenni a livelli di violazioni di regole fondamentali ben sappiamo che tutto il Paese ne soffre
E questi detenuti undici mila quattrocentoundici mila settecentoquindici undici mila settecentoquindici danno
Credo una lezione anche alle nostre istituzioni Ri.Rei scelgono
La strada della non violenza io intenzione anzi vidi Rollo già preparata ma domani invierò una lettera aperta al Ministro della Giustizia Andrea Orlando
Perché questo sciopero della fame che insieme a Maurizio Bolognetti rene testa Paola Di Folco sto portando avanti da ventitré giorni è uno sciopero della fame di dialogo
Perché vogliamo dialogare con il ministro con il Governo con il Parlamento
Affinché le cose che si sono dette pensiamo agli Stati Generali dell'esecuzione penale le cose che si sono scritte nero su bianco
E non rimangano semplicemente legata al mondo lettera morta ma divengano è qualcosa di attuale
Agendo è costretta a fare lo sciopero la fame ventitré giorni per dire al ministro Orlando misurando che si va fatto quel lavoro fatto sugli Stati generali delle carceri
Scusi lei come costretto a farlo solo la fame non dovrebbe essere un meccanismo automatico quello ma come
Ci ha insegnato Marco spesso la politica ha bisogno
Dentro un po'trovare di trovare qualche interlocutore che è disposto a mettere in gioco la propria salute
Per poter avere un minimo di attenzione a quelli che sono i doveri della politica mettessimo cella ma sono doveri da tanti anni a livello non da oggi purtroppo ove su cui i radicali si deve costretti a fare
Qui si show in cui si di Giugni proprio per Condon vincere ma come diceva Marco Palma certo e io ho fiducia che ci sia una risposta da parte del Ministro della giustizia perché se non avessi fiducia se fossi disperata
Sinceramente non lo farei nemmeno lo sciopero della fame se lo faccio e perché
Voglio a vere
La massima fiducia nelle istituzione può diventare speranza alle stesse cioè dovevamo Caroli costruiti interrompo undici mila settecentoquindici persone detenute che già non ci sono non solo la fame cinque sei novembre un dato che io come documenti sezionare come lei ha vissuto
Quando una cosa straordinaria bellissima
Io ho avuto modo di leggere alcune delle lettere quelle che sono arrivate al partito radicale
Perché poi non ci mandano semplicemente i fogli dei bugiardi vedere in modo la cura con cui hanno raccolto queste firme siccome commentano come motivo allora vorrei motivare o perché questa marcia che facciamo il sei di novembre domenica prossima ormai siamo alla vigilia
è una marcia dedicata Papa Francesco e a Marco Pannella il titolo che hanno trovato l'unità
Di intenti proprio su questo obiettivo dell'amnistia ed alla giustizia e certo passare Papa Francesco
La proprio richiamata questa parola ogni Giubileo
Dovrebbe essere l'occasione di una grande amnistia questo ha detto il quindici settembre dell'anno scorso e ti ricordi come
E Pannella accolse degli generale gestito quella nota anch'essa
Pannella era al colmo della felicità perché insomma lui il laico addirittura definito mangiapreti anticlericale
Che però aveva di cercato l'interlocuzione con questo Papa
Ebbene si sente rispondere positivamente a quella richiesta che lui gli aveva fatto quand'era ricoverato in ospedale
E quindi qualcosa di bello nel dicevo che nella lettera che ho preparato
E che consegnerò domani a qualche giornale dopo averle dichiarare al ministro Orlando al Ministro della Giustizia c'è una parte che che comincia così io so che tu sai
E comincio a fare un elenco delle cose che avvengono nelle carceri se parliamo del sovraffollamento della sanità penitenziaria
Della negata affettività per i detenuti della mancanza di lavoro
Della mancanza di possibilità di studio
E dico loro che sono chiusi ventiquattro ore senza alcuna possibilità di o quelli che vengono deportati a seicento gli amministratori quindi negata negato il contatto del fatto che non si possono fare le telefonate sui cellulari adesso che il numero fisso non c'è la più nessuno
Che
Solamente alcuni istituti hanno la possibilità di interloquire con i propri familiari per i detenuti tramite Sky perché ormai è uno strumento diffusissimo
Le pongo supplisce lotti perché scatta il promotore controllarli ma presenti così dicono ma certo ma poiché i Rizzo investigativa vi è poi l'assenza la carenza di organico di agenti educatori assistenti sociali psicologi direttori
E non si può governare una situazione così mi fanno la governa ma
Ma di fatto noi al Governo invocati e la funzione degli uffici per l'esecuzione penale esterna che
Continua emergenza di una fandonia fanno soprattutto primario per educatori da cose per la mancanza degli assistenti sociali
Ma chi ha perso totalmente una funzione che aveva fino a qualche anno fa e che tuttora iscritta
Nell'ordinamento penitenziario e che
La agli assistenti sociali d'ufficio per l'esecuzione penale esterna dovrebbe aiutare i detenuti nel reinserimento sociale accompagnamento verso la libertà esattorali ma tutto questo purtroppo non viene più fatto quindici a questo elenco delibereremo cosa si risponderà il ministro l'anno voglio ricordare undici mila settecentoquindici per
Detenute che già attraverso queste lettere c'hanno annunciato che arriveranno lo sono da fame del cinque e se non erro in occasione della marcia per la missione per la riforma
Della giustizia e comunque sia vedremo nelle prossime giornate se questo elenco qui visioni aumenteranno e stiamo qua e siamo pronti a cogliere tutte le lettere le telefonate fax che ci arrivano perché vorremmo tanto portare al Pontefice
Tutte tutte queste vostre lettere dalle carceri Toffoli dopo che a Termini e fotocopiate al ministro Orlando se ha voglia di leggerle comunque sia sapete anche che alla marcia il sei novembre ha già aderito l'Unione delle Camere penali italiane quindi gran parte dei gli avvocati penalisti italiani ma forse non sapete che tante singole Camere penali italiane in
Distribuite in tante città italiane parteciperanno alla marcia del sei novembre allora noi oggi
Per fare il punto su questo della situazione su queste nuove visioni di tanti piccoli Camere penali italiane
Va bene in quell'evento con noi l'avvocato Riccardo Polidoro responsabile dell'Osservatorio carcere dell'Unione delle Camere penali italiane ciò ricade grazie per essere qui con noi sono tegola legato utilizzava
Allora Ricardo Riccardo Polidoro so che tante camere penali di singole città che hanno scritto per annunciare che parteciperanno alla marcia il sei novembre corretto e corretto è corretto all'elenco molto lungo non voglio fare otto anni
Su uno dimenticando qualche Camara penale devono far fronte leggi pure l'elenco delle Camere penali di singole città che parteciperanno al momento non l'ho con me quindi non vorrei fare
Così a però verranno dalla cartina la vicina Lombardia Piemonte
Da tutte le parti d'Italia sono io ho sotto mano a mio avviso la limiti me mandato ma l'emendamento poi anche aderito D'Onofrio in questo momento sono fuori quindi non raggiungono
D'ora che hanno gli hanno comunicato la loro partecipazione alla marcia il sei novembre la Camera Penale di Padova Nola Monza Catanzaro Napoli Benevento Oristano
Venezia Bergamo Brescia Rimini Bari e la Camera Penale edili
Dell'Irpinia giusto errato quali sono quelle che hanno comunicato direttamente al partito radicale
Partecipazione richiedono molto di più Istat hanno sul sito amnistia per la Repubblica punto it
E a sua volta di più sono molto di più però è importante che ci sia questa mobilitazione sul territorio non credi
Fino agli anni voi l'osservatore preparato una villana che indosseranno tutti gli avvocati con la scritta Unione gambe penalità pianeta all'amnistia e indulto ma già abbiamo una fotografia bene in bianco e nero la sfilata e russa ma saranno così dirà
Viene fosse e nuova grata ecco allora forse a quadrare darà
Questa la stiamo facendo vedere alla regia per il video di questa puntata avesse la spilla che indosseranno gli avvocati penalisti l'Unione Camere penali italiane per l'amnistia e per l'indulto la villa Spiller rossa
Ed è molto bella casomai me ne date una anche a me perché l'ho vista colori allora quindi insomma c'è una grande mobilitazione tre gli avvocati dalla Cassa teniamo in azione
Vi è una catena che mai come in questo momento che i tre addetti darmi l'iter dell'indulto indolori pubblica ad andare in tribunale vedere quello che succederà procure della Repubblica
C'è una prima
Dica sotterranea a macchia di leopardo perché le parte pure della Repubblica a noi interni ci sono negli atti che non vengono perché qui di
Verso gli altri vengono perseguiti ma questo avviene nei singoli territori a secondo delle dei provvedimenti chiarirli Procuratore della Repubblica
Allora sarebbe molto più giusto pare un'amnistia
A livello nazionale anche per una però evitare disparità di trattamento in più nei tribunali che lo rinvii continui rinvii continui perché il taglio lavori talmente nato che non si riesce a smaltire le voci appeso ormai i toni da parte dell'impugnazione
Quindi assolutamente inevitabili via come è necessario l'indulto perché oramai il sovraffollamento ritornando cifre perché ormai avevamo dimenticato
E la Comunità europea e ancora una volta ricoverato Ichino all'Ungheria per alla mancanza di provvedimenti strutturali che possono risolvere sovrappone cortei corte di Strasburgo e tra l'altro proprio qualche settimana fa ha emanato una sentenza non nei confronti dell'Italia
Ma vale anche per tutti i Paesi membri in cui ha stabilito che quei famosi tre metri quadri devono essere al netto dello spazio calpestabile quindi senza il mobilio una sentenza che produrrà degli effetti anche
Per chi si trova in carcere che tu sai Ricardo poligono che
Motivazione sorveglianza includono il tavolo escludono il letto e viceversa insomma va grande congolese laddove se
Camminare sul tavolo dipendeva ovviamente anche degli altra diciamo la maggior parte dovrebbe andare nelle carceri italiane non ci vanno male
E non ci va e non c'è purtroppo non ci vanno mai senti chiaro Riccardo Polidoro due giustamente parapiglia venisse indulto ma qua nodo centrale anche è la riforma della giustizia ora io a me piacerebbe parlare un giorno col ministro Orlando del dire va bene
Voi non volete fare la mise indulto perché vi toglie voti perché incide sui sondaggi questa è la verità però come come fate
A qual è il vostro progetto verrà vere una giustizia penale che dia una risposta punto di giustizia interni in termini giusti non dico ragionevoli giusti qual è il meccanismo per
Chiudo non hanno neanche questo cioè non desta infatti è evidente che intimavamo iniziative con la riforma ottanta del processo penale Sandonà depenalizzazione
Evitando permettendo a Roma Dorigo il numero chiuso la giurisprudenza non credo che risolve il problema del processo penale materne no
Porto di tutti i magistrati la parte anche un po'di più forte di riuscirebbe anche a risolvere e direi siedono magistrati che lavorò magistrati che non fanno assolutamente ci sono delle ci sono dei ruoli nella magistratura dove non si fa nulla
Che ad essere completamente eliminati per riprendere forte dove necessario a virgole diventano su cui i magistrati che si lamentano perché i mezzi gli ha tagliato le ferie quelli che lavoriamo si lamenta banchieri allora vorrà cessato il lunedì di ponte
Sì che andava al Tribunale di Napoli la maggior parte di avere un utile
Molti magistrati non hanno fatto il ponte
Sono stati rinviati questa è la verità non quella retta d'arrivo
Va bene allora grazie caro Riccardo Polidoro ci vediamo domenica prossima quindi alla marcia e ci stringiamo la mano grazie grazie no e quaranta all'intera Celli nove e trenta Regina Coeli prima detto le dieci nove e trenta Regina Coeli per marciare insieme
Tante persone tanti colleghi penalisti grazie Ricardo vuoi o no grazie veramente grazie all'avvocato Riccardo ne approfitto per annunciare che dopodomani presso la sede delle delle Camere penali faremo una conferenza stampa Partito Radicale
Unione delle Camere penali destinata proprio a parlare della mobilitazione sulla marcia d'acquisto voi lo ribadiamo quella fine perché una cosa importanza vado poco nella sede dell'Unione l'azione delle pene italiana come luci presumo con il Presidente mille Ucci e altri delle Camere penale che non adesso non mi ricordo
Alla parlavo prima con l'avvocato Riccardo Polidoro che ci diceva che insomma diverse camere penali italiane sparse in tante città italiane hanno deciso di partecipare alla marcia del sei novembre per la la missione riformato la giustizia tra queste Camere Penali c'è anche la Camera Penale di Oristano e allora non è in questo momento siamo in collegamento proprio con il Presidente della Camera Penale di Oristano ovvero l'avvocato Rosaria Manconi buonasera Bogarde grazie perseguire con noi
Ora però poi grazie ad una allora avvocato Manconi quindi voi da Oristano verrebbe alla marcia del sei novembre
Chi getta noi di verremmo ad avvantaggiare abbiamo
Aderito immediatamente all'iniziativa del Partito Radicale appena appena abbiamo appreso la notizia della
Della manifestazione
Perché è ne condividiamo figli alle motivazioni che
Finalità quindi abbiamo dato immediatamente gli otto
Sostegno adottando una delibera formale da direttivo che peraltro abbiamo anche divulgato
Agli organi di stampa
Regionale anche qua dieci quindi sensibilizzare l'opinione pubblica FIAT sulla manifestazione
Ma soprattutto sui temi della giustizia sulla situazione carceraria in Italia sulle esigenze di riforma del sistema penitenziario tecniche AN purtroppo sono trascurati
Intesa io o comunque anche in un anno e gli organi a Sampal della Sardegna hanno raccolto il vostro appello
Devo dire bene l'hanno raccolto la nostra delibera è stata pubblicata è stato dato risalto sia alla nostra adesione ma soprattutto all'amministrazione
Bene questo la cosa importante anche perché ci teniamo tanto alla sorgono letta sulla Nuova Sardegna Nuova Sardegna assai l'azione
Cento e Marco il più umile con voi
Avete una delegazione che terrà la Marcia il sei novembre
Oristano allora io sicuramente personalmente perché è talmente che credo ma com'è saranno credo non porre sono potete quanti ma
Alcuni componenti del direttivo poi spero anche
Altri considerato cerchiamo se poi per carità intenderemmo naturalmente l'invito è
Cercheremo dirigenti ed evitare in tutti i nostri colleghi penali
Certo
Acerbi mi auguro che verrebbe intanto avvocati penalisti proprio da questa norma avvocato rosee Manconi approfittiamo di lei
Perché lei come sa Oristano dal punto di vista carcerario a un'analisi di storia una storia di un carcere che adesso è stato chiuso ma insomma
Andava demolito perché è una realtà
Più che disumana e degradante posta al centro della città della bella città di Oristano
Poi in questo caso è stato chiuso e hanno speso un sacco di soldi per aprire ammassa ma vicino a visitarlo pochi chilometri ove il nuovo carcere il nuovo carcere di massima diviso da fuori sembra una struttura
Fatta bene a mio avviso Anneo n favelas però quando entri dentro carcere dove c'è stata in visita ispettiva Rita Bernardini dove peraltro ultimamente vengono deportate letteralmente le persone detenute da recarci tutti Italia che sono sottoposte alta sorveglianza alta sicurezza e questo determina non pochi malumori anche perché dire non c'è un diritto del titolare o meglio
C'è chi cerca per farci diceva sembra
E c'è un bel po'di malumore per le da un modo io glielo ho detto francamente perché su alcuni aspetti lo cioè lo stimo ma su altri sul modo di amministrare il carcere direi proprio di no perché ha proprio
La cultura della vessazione nei confronti del tema mi che poco eccesso allora avvocato ormai Manconi lei al polso della situazione del nuovo carcere di massima di Oristano qual è la situazione oggi
Il bambino che abbiamo il volto dell'attivazione anche perché a mantenere come dire ferma la nostra attenzione sollecitare l'anno per vent'anni Roberto che i detenuti presenti in tante occasioni
Abbiamo trasmesso noi come canale penale
Tante altre istituzioni e autorità diventa Imifin bene le quali hanno
Cercato di portare all'attenzione anche appunto non solo delle istituzioni ma la comunità di tante problematiche collegate alla detenzione
Queste emissive risalgono ammette
Le prime ammette riparto del di quest'anno le leggi recenti sono lì circa quindici giorni in cui ci sono alcuni sono della fame nel mese non ricordo male allora umbertini figlia oltre a problematiche collegate alla detenzione vengono denunciate violazioni diritti fondamentali Nicola Pagliuca lavoro all'istruzione addirittura la pratica del culto Palma
Quel identiche Borghetto nel Governo pertinenziale irrinunciabile della dignità umana direi noi non potevamo ovviamente a rimanere sordi acque termina richieste di intervento
Quindi subito di concerto con l'Unione delle Camere penali e in particolare con l'Osservatorio carcere abbiamo chiesto allora direttore di tipo accedere di poter effettuare quelle che sono normalmente le verifiche che ci tengono conto incerta
Ad oggi ed anche di poter per la verità anche al Gruppo IREN con l'amministrazione penitenziaria per essere un po'datata succedente cosa avete studiato purtroppo ad oggi non abbiamo avuto nessuna
Poco Marini cinque anni io ho anche sollecitato
è il giorno fatta rammentare posta certificata ad oggi non ho avuto non abbiamo avuto riscontri non vi rispondono non vi fanno entrare non disponevano debba o no ma è chiaro che noi no
Lo siamo
Possiamo posso darti una mano
Cioè propone nel senso che puoi chiedere scavalcando il direttore
Direttamente l'autorizzazione al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria in base all'articolo centodiciassette nell'ordinamento
Perché io faccio così insomma per andare in via siamo un pezzo ancora un po'la procedura il petto ma ne abbiamo già parlato appunto forno crematorio carcere dell'Unione
Abbiamo voluto attendere per carità capisco che faccia impegnatissimo in tante cioè non non si occupa con una certa simpatia però omonimo di riscontro quindi avevamo già in mente
Era adottare quella procedura che neanche appena centro dopo la tesa maliziosa
Fatta c'è
Tra l'altro io ricordo incidentalmente le persone detenute del carcere ma sono i giudici hanno soprattutto quelli in alta sicurezza che provengono da altre
Regioni chiedono cose banalissime come fare un colloquio in più avere una telefonata in più non è che stanno chiedendo la lunga deve studiare distruggersi prodigo hanno dovuto interrompere gli studi che avevano interessava molto
Completato a quanto
Di violazioni dei diritti fondamentali e mi riferisco angoletto io dico a noi liberi queste queste comportano per dare colpe di poco conto notti ci siamo abituati da alcuni pensano che siano utili
Detenuti
Privilegi ingiustificati in qualche modo anche perché c'è una vecchia cultura secondo cui
Non bisognava prendere
Tollerabile le condizioni tanti bisognava creare delle estremizzazioni indagine in modo che i detenuti a
Però
Come ed attraente però meglio coscienza del loro comportamento canonici all'articolo ventisette della nostra Costituzione zona è stata un'auto nuova
Aree
Torna indietro e dissi che effettivamente le cose che sono state denunciate tenderebbero
Lei ha detto possiamo dire anche delle cose
Banali in realtà hanno un non sono pochi perché si tratta di un'attività di privazioni dei ritardi
Che complessivamente considerati
Tendono ad orientare a creare una eccezione unilaterale Niccolò nuovamente e possono diventare una legge per l'agente penitenziario che dice tutt'altro mi mi sembra e così
Sappiamo bene cosa derivano poi da
Appunto che Pacchioni di qualcosa imposta Cicchetti limitati alla battitura delle barre eccessivi ha detto è controversa ampliato fare ora
Una un'altra forma un po'più incisiva c'è quella dalla della del TG uno dall'alto mantovano situazione che autorizza il resto sicuramente buoni vanno branche vanno Romolo Monique
Badate nei quali crediamo assolutamente un cane in una trovare delle soluzioni e noi come Radio Radicale come Radio Carcere di questo posso rispondere siamo a sua disposizione breve per aggiornare il dato sul carcere massa maggiori stanno perché è un carcere su cui
Poiché i nostri settori sono attenti sono accesi e
Grazie avvocato e ci vediamo
Ci vediamo il sei hanno ci salutiamo di persone grazie gratta arrivederci alla marcia al datore grazie ben supercarcere mansione di Oristano ce lo conferma ci ha confermato l'avvocato Rosaria
Manconi Presidente della Camera di Oristano
E di hai chiuso quello ove hanno chiuso un orecchio all'aperto con un nuovo dove tra parentesi ci pioveva dentro Lehman
Ma trattamento rimane quello vecchio
Sì se ce n'è cambiato niente
Sì ripeto
è una cosa gravissima perché è chiaro che l'attenzione poi va alle stelle e io voglio anche ricordare
E che da questo carcere ci sono arrivate anche delle adesioni come no altissima Giulio andare sul sito che è scontro vale in mezzo a senso unico
Da Oristano tantissime e tantissime adesioni allo sciopero della fame provo recentemente è arrivata elemento una lettera scritta bene precisa piego tutte le firme scritte
Descritte Besso suonando velocemente ma
Dada Oricoli Oristano ci segue Rizzato ci segue certa ci segue e scegliere
Di dialogare anche con chi dimostra poca volontà di dialogo con il metodo della non violenza che io sono sicurissima che alla lunga è vincente
Ebbene direi anche perché l'esperienza
Passa di di questi anni ci ha dimostrato che poi alla fine insisti insisti insisti
L'obiettivo dieci
A raggiungerlo quella se riesco a trovare l'adesione quindi del carcere ma stando che vorremmo avere qualche e mi dispiace ragazzi basta quanto era io ricordo proprio un una delle buste che omogeneo scadenzario fra qualche pazzo per la
Allora rimaniamo però sempre in Sardegna ai come sullo di utilità
Certo bisogna insistere
Bisogna insistere bisogna anche essere chiari mi piace detenute Resit finisce tutto il sei novembre no non è che dice tutto giù dei carcerati lì è è un'azione poi continueremo dopo sì però anch'io mi auguro
Che siano dette dal Ministro della Giustizia che andrà alla cerimonia dal Papa
Che siano dette da lui parole chiare
Per loro è più grave dice Paolo Franci allora sì ma bensì erano dette proprio perché il Papa Francesco ha fatto delle richieste
E non si può dire e come fa il Ministro della Giustizia Orlando io ringrazio Marco Pannella e papà Francesco
Perché sono gli unici che grazie grazie grazie e allora è per questo anche il senso del nostro digiuno del nostro sciopero della fame
Quel giorno noi ci attendiamo le famiglie dei detenuti detenuti i cittadini democratici perché poi parlerà avevate dei loro pure pure il cittadino comune
è in deterrenza San Marcellino noi il sei novembre domenica sei novembre ci vediamo sotto Regina Coeli alle nove e mezza mi raccomando forza ragazze che ce la facciamo occupiamoci del nostro Paese occupiamoci della giustizia perché dall'asse di parte riguarda anche l'economia
Tra l'altro l'abbiamo spiegato tante volte qualche misera cosa talmente evidente comunque sia rimaniamo nell'amata Sardegna perché adesso in collegamento con con noi l'avvocato Monica Murro che fa parte della scuola che responsabilità Scuola Forense dell'ordine degli avvocati di Nuoro ciao Monica e grazie perseguite con noi
Caricando grazie a voi allora carica Carraro Monica muro insomma avrà radio carcere Radio Radicale e si conosceva dopo
C'è perché tra l'altro ci abbiamo fatto due paio di puntare se non ricordo male su una persona detenuta condannato all'ergastolo ostativo che si è laureata
A Nuoro e che al nuovo entrato ha tenuto una lezione provo presso la Scuola Forense dell'ordine gli avvocati giusto
Allora perché era legata allo rapida poi garantista si meritano era stata trasferita non muoverò Marcello Dell'Anna legame Marcella verranno premiare il merito portiere
E qua ha iniziato questo percorso cognome ci siamo incontrati e abbiamo fatto quel ciclo di seminari peluria insieme ad altri relatori come magistrati regata docenti avvocati avverrà
A me pare ipoteticamente attua preparazione propenderei penitenziario farci fare un corso per addetti ai lavori
Sollevare anche l'attenzione sul problema ora Marcello dove è detenuto
Ma ce n'è ancora paritario a norme ancorarci
Va bene allorquando
All'acqua e ancora combatte la battaglia contro il quadro letto per conto del gasolio statico all'ergastolo straniero pressione a manca trattativa
E veniamo porta mai paura creare URAI carità
Makara vogliono euro io sono convinto lo ripeto con spesso per ogni carica che gas ostativo deve essere affrontato non tanto politicamente quanto dinanzi
A questa Corte Costituzionale composto da questi magistrati
Bisogna trovare il modo si fa un'istanza al magistrato come già esigue nausea sta facendo Nessuno tocchi Caino esatto della rigetto di tale fai la la questione in Consiglio reca
Per forza al mondo non abbiamo speranza in questo dal punto di vista del gas ostativo questo Parlamento non farà niente l'unica speranza e la Corte costituzionale nella misura in cui ex legge si nega
Non un permesso si nega un giudizio a un cittadino Caravà diversa hai capito
No io ho capito perfettamente peraltro seguendo Marcello in questo percorso
Contro ogni volta con questo muro
Con Marcello Pera avevamo ottenuto l'inevitabilità della collaborazione corro il tribunale di riserve realtà ritardatari
Che aveva riconosciuto quindi rivedibilità grappa collabora pianeta qui ha avuto tutelate
Permetti premia quelli umbri affacciarsi alla vita
E a rintracciare Itaca mettiamoli Ciprì precipitati nel limbo perché la Procura ha fatto
Ha fatto appello insomma impugnato è la captazione
Cerri proporre annullato Corno con rinvio rimettendoci di nuovo davanti
Al tribunale di sorveglianza e adesso che siamo ancora qui in attesa di sapere quale tarati forte perché comunque
Eccome come ho detto all'accreditamento riscossione com'è come giocare un perverso gioco dell'oca dove fai barbatelle avanti e poi ritorni che trova in Vietnam
C'è da impazzire brava Monica rimossi tanta tenacia nel difendere Marcello Dell'Anna e contemporaneamente nel difendere poi quello che è una giusta ed è un giusto valore
Quello del della negazione di un giudizio la persona
Comunque Monica muro veniamo noi perché tu come responsabile Scuola Forense l'ordine degli avvocati di Nuoro parteciperà e la marcia promossa dai radicali e il sei novembre vero
Assolutamente film rovinò sia personalmente sia in qualità di direttore della scuola
è ed è un accordo arpa marche che mi mi preme tantissimo perché l'accordo come come con una abbiamo una un'attenzione particolare per le problematiche del carcere per
Tutte le iniziativa insomma che che ruotano intorno a questa questione di carattere un pianeta e come Monica un volume riuscire a portare anche qualche giovane avvocato la marcia
Ma io vi parlerò che rendano diversi colleghi e cerchiamo un attimo l'organigramma di operare quindi vediamo un po'consentita anche con la collega Rodano è un argomento si per rendere un po'fa
Però per comune valida barriera intervengo qual è l'opera vediamo poc'
Anzi è il ma c'è anche a coinvolgere Ilie gli avvocati penalisti di Cagliari disastrate insomma
Non è soltanto un ruolo stanno dissidi di mobilitare una banconota meglio citate io sempre perché non pertanto lei non si fa nulla bisogna prontamente convogliare il maggior numero di per citarne attirare l'attenzione anche dell'ANCI
Però nell'altra brava esattamente lo diciamo prima volete Bernardini invitiamo tutti i cittadini liberi che hanno senso civile a marciare con noi il sei novembre mezza
Dal carcere di Regina Coeli perché vi era questo a questa politica una riforma della giustizia perché siamo stanchi di vivere un Paese in un Paese in una democrazia il Rigoletto senza giustizia comunque sia
Monica un muro profittiamo dite anche per avere il quadro si azione
Su un vecchio carcere il carcere Badu e Carros di nuovo un carcere che
Ha vissuto fino al poco tempo fa
Al momento Buy Simo a seguì ho poi dovuto mi dico
E si arrivato non nuova direttrice che ha migliorato un pochino le cose
Quella che paventata definita la primavera pare Carlo lasciare la la dottoressa Ciaramella
è altamente portato appassionante ed iniziative aspettiamo aderito anche noi con la scuola come dicevo prima commenta trattamentale l'avevamo chiamata
è ancora in servizio al nuovo contesto Ciavarella una opportuna onorevole
Salvare la materia dopo due anni e mezzo e adesso ce l'avete letta guida pesante che ha preso servizio da buchi neri
E come vanno le cose
Esiste anche un attimino ambientando una
Prendendo le misure mettiamola così premendo venire un effetto del profilo trattamentale
Carrara a sollecitandoli migliori divertente attivare quattordici novembre chitarra una una bella iniziativa sulla cura del perdono Montagnier Lumière report anagrafica dei pagliacci Malibu
Tant'è che l'oggetto del carcere Badu e Carros prosegua il lavoro l'impostazione data dal precedente direttore dalla Ciampa nella come si chiamava dal mare Cacciarella quella cosa importante perché sente
Rompe un percorso virtuoso è chiaro che si va indietro nel problema Riccardo è data dal fatto che non so quanto avranno luogo direttore rimarrà lì comunque parliamo sempre
E ora che è una direzione Corea cavalcò che c'è abbia bisogno per il personale è evidente ma vorrei sapere se è un gioco dov'è il gioco dell'oca cui facevi riferimento di questo giocare con le persone
Sentire il gioco delle tre carte attorno al quale ho messo in mare Sirma fatto sulla pelle delle persone
Allora grazie Monica Murru ci vediamo domenica sei sotto il carcere giace almeno così finalmente ci conosciamo diviso insomma avviene nasce grazie anche ai colleghi di Nuoro grazie allora come sapete però la marcia della miss
La riforma giustizia del sei novembre vuole anche denunciare e sensibilizzare la politica non soltanto sul degrado carcerario ma anche
Su chi subisce quel degrado perché lavora in carcere
Diceva prima Rita Bernardini come direttori gli educatori gli agenti aprirsi evidenziare alcune notizie di poche ore fa con la ragazza un agente acuzie finanziaria donna di ventott'anni ragazza insomma
Se ha sparato a Venezia ma
Esso se finire se vi sembra cosa normale a voi a me francamente e proprio per
Trattare questo tema proprio per
Coinvolgere la polizia evidenziare che ha un ruolo fondamentale nelle carceri e che subisce tanti trenta vinti ingiusti nelle carceri e in collegamento con noi servono branchi coordinatore regionale per il Lazio per la pulizia evidenziare che la CGIL ci ha sempre grazie perseguire con noi
Proprio l'altro goccia allora Carossa program chi lo dicevamo anche oggi pomeriggio custodie custoditi i detenuti persone detenute agenti di polizia giudiziaria patiscono in carcere lo stesso degrado
Purtroppo un triplice livello magari proprio come dicevamo sumeri Regione insomma è un obbligo
Questo mio intervento di oggi il sistema è al collasso io sentivo prima il discorso della
Bernardini si
Ormai come immaginiamo voi poliziotti penitenziari ma giriamo un contenitore
Dove la piena i che io mi dimetto una volta pregando che tutto vada bene sono didattica ma invece poi più una programmazione politica del carcere di non tocchiamo perché quando terza rispetto alla cosa che ci fa stare male
E disorienta gli stessi agenti acuirsi evidenziare c'è Tusek dicendo che gli agenti d'oggi come oggi presi da questo quotidiano massacra ente si limitano a trattare il carcere quindi persone detenute come delle dei dei tempi de dei metodi pacchi l'avete in un contenitore
Ma è una degenerazione questa
No gli ordinò non
Non una dichiarazione di voto praticamente il tema oggi apportato acque proprio di poi poi noi abbiamo produzioni particolari bottigliette doni
Dove purtroppo del periodico consenso con l'amico di mio cugino spettano votata rappresentato da un solo collegio
Ne ha già
è vero niente imponga dei problemi non sottostare ad un certo politica la politica non governanti unica
E questo è un problema ho un problema per tutti anche con la Polizia penitenziaria e dire ogni oltre ricordo che per le persone che ironici dopo invece non riusciamo a garantire
Dettato costituzionale ecco non vuole e quello poi
Vedi rimette ricchezza di rimettere nel circuito dell'autonomia appaia comunque di capire che con un paio
Però
O arrivare tranquillamente e direi che venerdì no io quello che dico che abbiamo detto anche altre volte qui è che lo Stato
Costringere i suoi rappresentanti nel caso di specie a cui si evidenziano in questo caso la polizia penitenziaria che poi è quella presente ventiquattro ore su ventiquattro nelle due relazioni affianco dei detenuti li costringe a violare le sue stesse leggi perché quando il sistema di detenzione è quello che conosciamo
è chiaro e di che io dico quando sono andato a visitare il quale diceva fidelizzati cioè il sistema
C'è un Governo che ci costringerà è na e quando sono andato a lei il comandante e gli altri agenti abbassavano gli occhi perché si vergognava
Perché c'erano i gabinetti a vista
Cioè ci sono altre settimane recarci Desenzano un anno fa sembra branche allora questa situazione deve riscontri hai tutta la nostra condivisione quel maggiore
Per quello che noi
Vogliamo vogliamo dire aderendo insomma alla alla marcia per del tre novembre quello che vogliamo delle noi l'abbiamo una professionalità
Ove responsabile Paese
Consigliere tolto come modo di operare certo
Così così simili giustamente deve parlare un rappresentante da cui si evidenziare esattamente in questi termini quindi voi vedete la marcia del sei novembre perlomeno
O all'otto delegazione verrà la marcia adatto a novembre
Abbiamo abbiamo insomma volto comma uno
Ormeggi dove radicali
Come vogliamo compone alcolista albergo
Lucobond oggi
Eccetto speriamo tra l'altro luogo sai Stefano che poche ore fa una una da ragazza della cucina veniamo in contatto con i compagni si è sparato a Venezia euro in fin di vita ecco c'è notizia darci
No purtroppo non ho capito il metodo giovano molto Voccoli colpa diciamo che trattiamo
Non vi era una a ventott'anni buona stella mal Miele quello che ripropone e sono gravissime condizioni speriamo che estranei però purtroppo anche qui patrimoni coniare noi imprenditori
è un lavoro facciamo non so sottoposti negli atti che gli equilibri del Papa l'onorevole
Così
Chimica volto proprio si anche tra l'altro purtroppo registriamo da cui si evidenziano il più alto tasso di suicidi delle forze di polizia non è un caso purtroppo porta spesso e volentieri certe sopporta Porpetto tragica conclusione
Lo sbarco in tutto il tema che vorrei ricadute economiche concordiamo e siamo insieme certo il problema se abbia perduto perché
Parliamoci chiaro non garanti con questo sistema di desideri di giustizia di Gramsci non garantiamo nulla
Cioè preghiamo goloso osservata verrà esattamente così
Grazie se e come la RAI
Grazie a tutti i compagni che verranno marciare con noi il sei novembre grattacapo laddove
Ecco lo voglio ricordare il saluto secolo branchi coordinatore regionale per il Lazio della Polizia penitenziaria della CGIL
No ma un rappresentante per la polizia giudiziaria che in
Costretto a pagare in questi termini è una cosa
è una cosa grave eventualmente riflette il ministro l'ha certamente poi ogni tanto leggiamo circolari ma anche oppure comunicati stampa in cui si dice che bisogna far mettere un telefono per e ascoltare gli agenti di polizia AGEA perché se uno già vogliono ammazzasse degli ammobiliate perché bisogna seguire eccetera tutte cose
Chiede non c'entrano niente con
La funzione dell'agente di Polizia penitenziaria
E poi qui abbiamo trascurato ma non era questo il momento tutti i problemi anche sindacali che hanno gli agenti cioè il contratto scaduto da non so quanti anni
I turni massacranti
Le ferie non pagate il riallineamento del riordino delle carriere ristretto
Rispetto alle altre forze di polizia perché non sono trattati allo stesso modo loro sono forse
Dell'ordine della sicurezza però
Di serie B qua infatti Brabham letto nel pensiero nelle carceri sembra che il sistema politico il sistema voglia considerarli persone detenute presso inseribili
E le persone che ci lavorano pensionistico invita compresi gli agenti certo fermano sorrise alibi né sulle tutto questo e questo si basa sulla totale illegalità e sul mancato rispetto della parola data
E dire alla Caritas Berardini siamo quasi in conclusione se conterrà giocarci io voglio
Lo voglio ricordare mille
Mille settecentoundici miseri scusa undici mila settecentoquindici adesioni al sopra la fame del cinque sei novembre ecco qui
Tutte le lettere ma nei prossimi giorni continueremo continueremo a monitorare l'arrivo delle vostre decisioni dalle carceri o ciò che la fame ci fu se lo vende prendo atto abbiamo due appuntamenti i ripete questa settimana intanto lo dicevi prima la conferenza stampa
Con l'Unione Nazionale Camere penali italiane che si terrà do dopodomani domani dopodomani mattina cioè giovedì ma giovedì così non c'è sbagliare di tre alle undici presso la sede dell'Unione delle Camere penali a Roma
La sede nazionale
Mentre con il Presidente mille uccide con il Presidente Miglio Ucci Poci Saponaro sulla marcia dell'Unione Camere penali italiane gli i penalisti italiani hanno aderito alla marcia promise riforma giustizia e la mente ne abbiamo sentite anche equivocasse ed anche
IRAP presa una degli avvocati
Certa invernale importante reddito e l'avvocato la mancata voi magistrati però va bene
Ma chissà magari qualcuno si presenta perché non credo che si era cominciato con
No serie qua invece venerdì quattro novembre c'è un altro importante appuntamento che si a a Rebibbia si presenterà il DOCUP film Spes contra stemma
Ecco nel pomeriggio prima parlavamo di Vincenzo Dell'Anna no
Credo macello della e di Marcello Dell'Anna scusa è e persona che sarebbe entrata benissimo nel fino in girato
Da Ambrogio Crespi dentro il carcere di Opera perché è la storia di persone
E che dopo dieci venti trent'anni di carcere hanno sono cambiate
Hanno fatto tutto un percorso di a degli atti riabilitativo però continua a bere
La spada di Damocle che il loro ergastolo fine pena nove nove nove nove esatto è ostativo e quindi non
Non si dal loro nemmeno il diritto alla speranza ecco perché è stato intitolato spesse
Contra spende ci sono queste interviste bellissime rese da un regista
Che sa fare il suo lavoro di Sergio D'Elia questi
Detenuti che se uno li vede egli ascolta veramente e rimane a bocca aperta infatti sono rimasti a bocca aperta
Anche al dipartimento dell'amministrazione penitenziari vorrei farlo vedere che lavoro fanno all'assunzione io vorrei farlo vedere
A a Piscitello al magistrato che si occupa del trattamento dei detenuti e in particolare che si occupa essendosi occupato in passato di mafia eccetera
Di chi sia curve di che praticamente decide gli spostamenti decide il trattamento di dei detenuti in alta sicurezza al quarantuno bis
E vorrei farglielo vedere per è quello
Beh lo posso dire insomma che bloccò il trasferimento dei detenuti che dovevano venire al carcere di Rebibbia
Grazie
Fu lui e mi piacerebbe veramente che lo vedesse perché è persona intelligente e quelle storie raccontano molto quindi intanto saluto i detenuti di Rebibbia che ci hanno
Vediamo se riesco a prendere queste decisioni se c'era visibile
Quindi
Che sono tante non è quattrocento ci saranno anche i detenuti a Rebibbia il quattro aprile Richard durante la Puglia perché è soprattutto per loro allora ci crede per dovrebbe invece essere una una piena di magistrati in più perché loro sanno bene comunque manderà i nostri saluti a tutti i ragazzi ma cervi o in Libia allora grazie Rita Bernardini grazie grazie al vento impegno tra poco inizia il ventiquattresimo giudice ove la fame for se non molliamo non vogliamo grazie grazie a tutte queste persone detenute guardate quante lettere undici mila
La spesa faccio accolta la gaffe undici mila settecento quindici persone
Ritenute in oltre sessantacinque carceri che vigileranno in cinque e il sei novembre del chiedere la politica di fare il proprio lavoro riformare la giustizia nel nostro Paese
Questo si chiama civiltà
Coraggio carcere torneremo dopodomani giovedì tre novembre alle ore ventuno e leggeremo tutte queste lettere che ci sono arrivate dalle carceri chiaramente ma ora prima di salutarci ecco i nostri recapiti
E allora prima di salutarvi ecco i nostri recapiti come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto o uno chiamateci se siete da poco usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza carceraria chiamateci sei come imputati sesta delibera accusati voi arrestati e poi prosciolti se siete stati vittime insomma di un errore giudiziario ma chiamateci anche se siete state vittime di un reato e non siete riusciti ad vedere una risposta di giustizia vi ricordo anche che siamo presenti su Facebook e su Twitter basta cercare Riccardo Arena o radio carcere e su Facebook o sul Twitter e qui spunta Raffo oli il simbolo di radio carcere e poi ricordo soprattutto le persone detenute l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo il giovedì alle ore ventuno
Questo l'indirizzo per far sentire la vostra voce dalle carceri
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque a Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite tutte dico è rimangano protette
Da quel maledetto silenzio ed è con le maledette quattro mura ma scrive etici anche perché è arrivato finalmente il momento che tutti i comitati creati nelle carceri per l'amnistia e per la giustizia si possano mobilitare infatti il partito radicale ha fissato per il cinque e sei novembre Giubileo dei carcerati voluto da Papa Francesco uno sciopero della fa a me una mobilitazione non violenta un digiuno del cinque sei novembre per chiedere non soltanto l'amnistia non soltanto la riforma della giustizia ma anche per porre una domanda
Al ministro Orlando ovvero che fine hanno fatto gli Stati Generali sulle carceri bella domanda considerate che ormai è da giorni e giorni Rita Bernardini insieme a tanti radicali ha già iniziato uno sciopero della fame un digiuno proprio
Per questi obiettivi e quindi vi si chiede
Di aderire a questa lotta non violenta partecipando nelle carceri a un digiuno del cinque e sei novembre insomma scriveteci da tutte le carceri per dieci anch'io digiuno il cinque il sei novembre per l'amnistia
Per la riforma della giustizia e anche perché no pensare con voi a piazza San Pietro il sei novembre quando faremo la marcia
Per Papa Francesco e per Marco Pannella come sapete dalle carceri ci sono arrivate già tantissime tantissime e vostre lettere con tantissime vostre decisioni sono infatti più di un undicimila
Le persone detenute che di generando il cinque il sei novembre però adesso ma ancora veramente pochissimi giorni quindi pensate le tutte le farci arrivare il prima possibile le vostre audizioni con le vostre firme vostre decisioni le vostre firme che vorremmo portare
A Papa Francesco proprio il sei novembre Giubileo dei carcerati
Affrettata ENI e casomai chiedete ai vostri familiari di inviarci per fax le vostre adesioni adesioni importanti le vostre perché
Come potete immaginare l'Unione fa la forza e adesso appena adesso il della vostra forza della forza delle persone detenute noi
Abbiamo davvero davvero grande bisogno bene io ringrazio Claudio Palumbo per l'assistenza India regia Grazia Fabio Ambrosi per l'assistenza India regia video video di questa con tata di radio carcere che potrete rivedere domani sul sito radio radicale punto riti e poi grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sporche sono affollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione vi ricordo che torneremo insieme con radio carcere dopodomani giovedì tre novembre alle ore ventuno non mancate a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo
Arena
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Dichiaro
L'Italia d'appello di Palermo seconda soluzione
Cinque affidabilità la voce