"Bioetica, Pena di morte, eutanasia: il diritto alla vita nelle civiltà occidentali"

Credo che possiamo cominciare ci scusiamo con i presenti per il ritardo per il ritardo che ha dato che Giovanni Berlinguer saluta mantenuta i suoi amici
Per penso che possiamo cominciare la nostra discussione scusandosi per il ritardo sono stati una serie di equivoci di orario diciamo così
Devo scusare Sergio Quinzio il quale purtroppo è non sta molto bene figlia non è potuto non è potuto venire e Zavos Sergio e e Zavoli che per ora in ritardo quindi non che non che non obbliga
Ora io e il mio compito è di aprire un po'questo dibattito come si suol dire apparecchiare un po'il tema e credo che questa volta nel serba perché un tema che recita bioetica pena di morte Utada Asia il diritto alla vita nelle società nelle civiltà occidentali richieda un minimo
Di definizione perché
Come dire c'è un po'di tutto
C'è un po'di tutto e c'è il rischio anche di disperdersi discutendo nel d'altra parte questo fatto che ci sia un po'di tutto e anche se vogliamo un rischio di confusione è però nelle cose io credo nel senso che oggi noi intorno al nodo diciamo così della vita e della morte
Del diritto alla vita e del rapporto tra vita e morte siamo in una situazione la cui complessità cresce
Sempre in modo sempre più forte
In particolare
Credo che emerga un nodo soprattutto sulle questioni che riguardano le questioni che vanno sotto il termine generico di bioetica generale quanto meno di bioetica che a sua volta contiene cose molto diverse perché contiene quella che viene definita la procreazione artificiale
Che rinvia Esperti chiamano procreazione medicalmente assistita
Riguardano le tematiche dei trapianti della definizione della diciamo e quindi dell'eutanasia della morte quindi del segno del del punto di morte diciamo
Quindi e anche su un tema riguardano tutte le sperimentazioni e le ricerche che avvengono sulla patrimonio genetico degli esseri umani delle persone e una serie di temi anche essi molto se vogliamo diversi fra di loro
E dentro mi pare queste questioni però c'è un nodo
E cioè che oggi in fondo non è molto chiaro
Nel sul piano scientifico nel sul piano come dire io uso questo termine sociale ma come dire nella nel modo in cui noi quotidianamente al di là del mondo della scienza dobbiamo affrontare queste questioni
Nel sul piano che si definisce etnico comunque sul piano delle scelte delle scelte che ognuno di noi compie scusa che ognuno di noi compie su questi temi e che dovrà o deve compiere una con la collettività
Non sono chiari quali siano i confini quale sia per esempio l'inizio e la fine della vita io voglio ricordare che noi si sa discutendo per esempio sulla necessità di norme sull'accertamento dello stato di morte
Questo è un tema nuovo certamente nuovo per la legislazione cioè il problema dell'accertamento lo stato di morte è un tema che società precedenti hanno avuto comunque hanno avuto molto meno
Molto meno si discuteva soltanto delle cosiddette morti apparenti ma insomma mise mi sento era un tema molto meno presente oggi diventa un tema socialmente rilevanti
Per chi attende un trapianto per chi invece insomma diventi un tema che tocca la nostra vita
Altro è io credo altro è io credo il ragionamento intorno ai temi non solo della pena di morte del due poi nostri
Amici qui convenuti si esprimeranno ma anche io penso attorno ai temi dell'interruzione di gravidanza
Che riguardano meno questa è la mia opinione tra l'altro su cui diciamo le questioni appunto della bioetica cioè riduzioni dei confini della morte mentre investe direttamente un conflitto che conflitto
Tra persone che è un conflitto sociale che investe direttamente i i temi più insomma la porto c'è sempre stato non è tema particolarmente nuove della vita né delle donne né della società ma questo diciamo è di una mia opinione ed è appunto questo complessità di temi che vengono affrontati
Dicevo comunque c'è questo nodo dell'incertezza dei confini della vita e della morte tant'è vero per esempio che è in corso una discussione su cui per esempio sembra esserci
Abbastanza consenso intorno alla differenza che esiste tra persona e a essere umano
Pongo questo tema proprio per offrire degli spunti al dibattito cioè il fatto che per esempio letto un recente saggio sulla Civiltà cattolica la rivista dei gesuiti italiani in cui si accetta la distinzione tra persone ed essere umano e si afferma che siamo di fronte a una persona
La questione in rapporto ai trapianti appunto la definizione della dello stato di morte tra sia di fronte alla dizione di persona quando si è nella di fronte ad una unitarietà di funzioni cioè la persona è un tutt'uno si direbbe corpo e spirito non so come dire
In questi termini
E essere umano invece quando questa unitarietà di funzioni non è più in atto non non c'è più
E per esempio qui sembra esserci da quello che risulta a me un accordo io per esempio ho qualche dubbio
Questo forse
A me per esempio suscita un dubbio lo propongo qui
Si può fare questa distinzione più facilmente per quello riguarda la morte non so se si possa fare per quello che riguarda il concepimento della nascita dove siamo di fronte ad un divenire no di una di un divenire di un embrione che poi diventa feto eccetera e così via
Ecco naturalmente su questi temi ci sono varie vari approcci varie possibilità di affrontarli io ho l'impressione che questa discussione ci accompagneranno i prossimi decenni
Non credo che si porrà facilmente la parola si diranno facilmente parole conclusive attorno a questo tipo di di tematiche anche perché non siamo di fronte ad un rapidissimo evolversi delle
Delle delle diciamo delle delle delle delle novità scientifiche dei progressi della scienza eccetera eccetera
Quindi cioè noi non siamo io credo propongo qui per discutere tra di noi quando comincia la vita quando non convince
Propongo e proporrei UNI approccio un po'diverso
Credo che dovremo affrontare la discussione su che cosa può fare una collettività anche intorno a questi temi che pure sono diventati ormai temi anche di vita quotidiana
Concentrare su questo e io pregherei qui i nostri amici che sono compagni sono con te convenuti di pronunciarsi
Io vorrei dire soltanto alcune cose brevissimamente io credo che
Penso che alcuni punti di riferimento una collettività debba e possa darsi degli e faccio due esempi che ci vengono un po'da la contingenza storica e non sembra immobili perché non sono affatto di il primo tema che viene immediatamente di fronte a queste questioni è il tema del rischio della mercificazione
Per esempio di una nuova stagione di mercificazione del corpo umano
Nuova perché doma noi l'umanità dietro ha nella sua storia per esempio lo schiavismo che era una forma di
Ma certamente noi siamo di fronte a rischio
Che
Del corpo umano del suo patrimonio genetico bene i suoi prodotti non so come posso dire si faccia mercato
E non sembri appunto una cosa ovvia che non si deve fare i conti noi siamo ancora una società in cui la gente si vende il sangue
In cui si parla di vendita
Dei dei legni per esempio in cui c'è un uomo che fa un appello in televisione
Dicendo avendo un rene per pagarmi Piaggio per andare in Germania a trovarla figlia cioè c'è un elemento no anche
In cui c'è
Dal dal in cui
Ci si
Si vendono gli uteri ci sono contatti addirittura sancito si affittano sì cose l'uso sia finita l'uso in cui ci sono contatti regolarmente registrati diciamo di gente che per donne che mettono a disposizione per denaro il proprio utero per portare avanti anche una gravidanza per un'altra donna e così via dietro pagamento
Fino ai casi tragici estremi di voci ricorrenti che ogni tanto si sentono di bambini venduti per servire come i trapianti
No cose terribili voci che emergono dai paesi poveri e così dai Paesi del Terzo mondo e così l'altro tema che io vorrei proporre su cui vorrei chiedere la di l'opinione
Perché io non vorrei che la come dire per esempio faccio l'esempio dei trapianti o anche nella fecondazione assistita cioè della
Diciamo di quella che di la procreazione artificiale insomma quella che può più comunemente si chiama maternità fecondazione artificiale
Ecco noi ci trovassimo di fronte ad una sorta di accettazione di questi mezzi come quelli più semplici come una sorta di scorciatoia die
E come strumenti che possono rischiare di addormentare o la ricerca scientifica o addirittura anche la coscienza sociale la necessità anche di trasformazione società faccio un esempio
Molta della fecondazione assistita dipende dal fatto che le donne sono costrette ad arrivare ad età matura per avere figli se sono cose per ritardare la proprietà per avere il primo figlio
E quindi ad incorrere più facilmente in sterilità allora la fecondazione assistita e certamente un aiuto per queste donne però in fondo quello che noi dobbiamo chiedere è che siano però come dire
Si dice in termine delle estreme ratio cioè delle cose che si usano quando non si può usare altro perché per esempio quando e poi domanda quanto si investe nella ricerca contro la sterilità che sta diventando fare maschile femminile che sta diventando fenomeno
Sempre più diffuso e di massa
Come si vede quando parlo di paletti non sono paletti come dire
Ma Regina ma hanno anche un forte contenuto etico morale
E poi ci sono alcune questioni di principio che tornano continuamente in questo dibattito e qui voglio riproporre anche perché richiama direttamente la voce del diritto alla vita e so che è tema di dibattito e quindi lo ripropongo
E che io credo siano direttamente
Molto intrecciate pelle penso intrecciate tra di loro
Da un lato il tema che io cito così del riconoscimento del limite sono due questioni che vengono dalla cultura delle donne
E dall'altro soprattutto per quello che riguarda la questione della procreazione come si pone la questione dell'autodeterminazione della scelta responsabile delle donne di fronte a queste questioni
Perché penso che siano intrecciati perché
Partiamo dal primo punto il senso del limite io non credo che il senso del limite la consapevolezza del limite non credo che riguardi soltanto la famosa quella che Rita levi Montalcini con grande
Finezza e acutezza ha detto con questa frase cioè non tutto ciò che si può fare si deve fare
Che è anch'esso concetto nuovo diciamo soprattutto per quello che riguarda no su quella riguardare circa scientifica provvedevo Japan no no non in generale quello che riguarda la scienza che esploso diciamo così con il nucleare col problema dell'uso dell'energia nucleare è la prima volta che esplode in modo diciamo drammatico questo tema
Ma soprattutto l'idea che è tutto ciò che riguarda Linke il Lindy Riduo è necessariamente interdipendente con gli altri
E che tutto ciò che noi facciamo non può essere che pensato in rapporto con chi c'è in ostelli che stanno intorno al noi l'ambiente in cui viviamo e con quelli che verranno dopo di noi
E cioè il fatto che che saranno i nostri dice la cioè noi abbiamo oggi
Una enorme responsabilità nei confronti anche di leggi che era forse siamo la prima le prime generazioni che hanno questa così grande responsabilità nei confronti delle generazioni che verrà
E
L'altro elemento che riguarda io credo alla scienza non so poi come queste cose possano vivere in una legislazione ho finito che mi pare che l'altro punto che viene messo in discussione
è che diciamo è l'idea che diciamo di di quello che viene chiamato il mito prometeico cioè che ogni progresso è comunque positivo che il progresso comunque limitato
Che ha comunque è comunque un fatto che ti porta in avanti no e che propone grandi questioni
Ecco come può è necessario che la regolamentazione si ispiri a questo quale tipo di regolamentazione in che forme e così via
Nel campo della procreazione e poi io torno al punto che mi sembra ancora nel campo anche nel campo non solo nel campo dell'aborto diciamo dell'introduzione in Italia della scelta
Ma anche nel campo la procreazione assistita io torno a pensare che l'unico modo per darsi una norma
Sia quello di affidarsi alla consapevoli diciamo alla scelta consapevole delle donne
Anche perché mi sembra che nel conflitto vecchio e nuovo che in genere la maternità produce perché la maternità produce conflitto nelle donne nella società
Nella scienza io credo che l'unico metro a cui una società possa ispirarsi etico l'unico sia questo
Anche se io credo che presso lo chiedeva in particolare a Dacia Maraini lei esalta arazzi della scelta pone un problema anche alle donne credo che ponga un problema alle donne
Perché è chiaro che il figlio per esempio non è proprio non è una proprietà
Non è una cosa che serve a realizzare se stessi per esempio può pongo questo problema per esempio un figlio sarebbe bene che avesse entrambi i genitori come dire in linea di massima poi campano benissimo anche senza entrambi i genitori ma voglia di
Sì pongono dei problemi nuovi anche annui io credo che ci dobbiamo ce li dobbiamo ecco penso tuttavia che questi temi non siano questo lo dico come che tuttavia che questi temi non siano
Come dire affrontabili in termini di proibizione altro è e questo è un tema che butto lì credo se c'è un problema di tutela dell'embrione soprattutto quando l'embrione non è dentro sua madre
Come avviene nel caso per esempio degli embrioni congelati che il riso che ha diciamo avanzano scusate il termine brutale da ESP
Tentativi di fecondazione assistita o che e quindi per esempio si è aperta tutta la questione che riguarda la possibilità o meno della sperimentazione sull'embrione umano
Che per esempio già l'Inghilterra cerca di affrontare in un certo modo in cui si è aperta un'altra discussione io credo che su questo punto ci quando non c'è sua ma non c'è non c'è la donna
Un problema diverso si ponga anche per la tutela dell'embrione ecco
Io volevo porre queste questioni per avviare il dibattito chiedere anche se è possibile una riflessione per esempio s'ho visto una produzione di una serie di progetti di legge della governo francese su questi temi sul su e soprattutto sulla tutela giuridica diciamo così del corpo umano
Della intangibilità per così esprimersi del corpo umano dei suoi e dei suoi prodotti del suo patrimonio genetico ecco ci sono queste cose vorrei sapere
Chiedere ai nostri amici a che punto a che punto siamo da questo punto di vista io ho cercato un po'di apparecchiare la tavola io darei la parola Romano Forleo per il primo intervento
Io ringrazio Giulia per questa bellissima introduzione che fra l'altro ha messo tanta carne al fuoco per cui è molto difficile muoversi
è un terreno in cui io lavoro tutti i giorni e quindi sono interrogativi che non sono teorici per Menem perché sono portato a fare questo tipo di scelte
I medici hanno questa grande privilegio non so se può dire o tremenda responsabilità o privilegio di trovarsi di fronte ai grandi problemi della vita e della morte
Della sofferenza e della vita e della morte
E il conducente non sempre facili con problemi
Che certe volte non ci fanno dormire di notte
E credo che portare questi problemi dalla data dal mondo scientifico o dal mondo così della terapia della medicina
Invece ad una discussione più vasta
Ad una sensibilizzazione più grande della popolazione portarli al politico sia uno dei problemi più importanti
Insomma la politica si è troppo distaccata da questi grandi temi del vivere e morire che forse ha dimenticato anche i grandi temi della speranza dell'utopia
Proprio perché non è radicata su questi grandi valori
Direi che anche la questione morale e l'etica la bioetica Bío vuol dire Bío servita ma l'etica della vita dovrebbe esserci tutta la morale ti devo dei dovrebbe essere una una morale della vita
La questione morale tutti parlano la moralizzazione cioè non solo della vita pubblica ma anche la la la maturazione della coscienza critica della gente per le scelte personali per la testimonianza personale
Non deve essere secondo me
Orientata solo al comandamento Non rubare
Il rispetto delle cose
Bisogna aprire la questione morale rispetto delle della vita della persona
L'essenza molto più importante se vogliamo certamente di rubare
Un grosso guaio ma è ancora un grosso guaio l'uccidere
Il non uccidere direi che se si potesse dare una scala di valore più forte del normale
La violenza contro la persona è più forte sulla violenza delle cose del del possedere
Direi che anche perché il il non ucciderà consegue le grandi tensione di non esser violenti di non essere di tentare di innestare processi di solidarietà e di amore fra persone delle relazioni calde di affettività vere
Che altri tipi di etiche difficilmente riescono a concepire
Direi che implica anche il grande problema del rapporto con la natura
Oggi non si può nell'epoca moderna parlare
Di un un impegno etico una questione morale se non si ha questo grande Rispetto della natura non solo della natura fatta degli alberi delle piante e degli animali o delle cose di questo genere non solo in senso ecologico ma
Della natura umana
Di quella complessa realtà che la persona
Quindi Etica
Vuol dire rispetto di questa persona di qualcosa di più anche del rispetto la parola sembra di rispetto sembra la parola di retroguardia valorizzazione della persona trionfo dalla persona
Attenzione calda agli altri
E nello stesso tempo vuol dire anche obbedienza alle leggi che regolano la natura la natura umana e la natura delle cose
Non tentando di sfruttare la natura per
Un interesse personale ma tentando di essere alleati con la natura
Andare d'accordo con questa legge
Che per noi credenti credenti e legge di Dio ma per anche per i non credenti esiste un grande piano intorno a noi
Quindi
La manipolazione tecnologica
Ci porta certe volte a violare dei processi di di biologia
O dei processi di vita
Che certe volte ci mettano le il pericolo di essere dei grandi manipolatori della realtà umana più che attenti osservatori capaci di meravigliarsi rispetta quella grande realtà che è l'uomo che la persona nel suo complesso e che l'ambiente nel suo complesso
Qualche allora come
La domanda che si fa e che mi faccio io come medico che lavora in questo settore che tutti i giorni si trova di fronte a questi processi strabilianti della della tecnica che possono risolvere
Tante altre cose non parliamo solo della Pro creati qua pensato i passi avanti che si son fatti oggi sulla cura dei tumori
Si muore molto meno di tumore di quanto si si moriva tre anni fa non vent'anni
E ci ha mentito morì della sfera genitale in cui Loria
Come possiamo pass coniugare sviluppo scientifico
Se volete la medicina è sempre una manipolazione un po'delle quando il CIO introduciamo con dei farmaci con delle realtà con lo stesso bisturi certamente tocchiamo e manipoli amo la vita umana
E come possiamo quindi tener conto di questa esplosione dei processi scientifici di altissimo livello certe volte non ci accorgiamo noi neanche di che cosa abbiamo in mano
E nello stesso tempo il rispetto di un ordine naturale
A cui bisogna ancorarsi perché tutti si accorgono che quando troppo
Un pensiero eccessivamente Hill umanista e razionalista caduto in una tecnologia assoluta ci ha un po'travolti siamo travolti dalle cose che abbiamo noi stesso crea
Io credo che si possa passare il questa reazione in questa
Tentato di coniugale sei i criteri di etica
Di morale che noi dobbiamo ci fanno passare da un'etica dell'obbedienza a un'etica della responsabilità
Che vuol dire questo
Non solo non basta solo obbedire alla legge che la cultura impone
O con la consuetudine impone ok il il quotidiano Washington non basta solo essere obbedienti della legge ma bisogna essere artefici
Di miglioramento
Cioè ci vuole una creatività attiva e responsabile
Io voglio cambiare le cose perché le cose migliorino e non vi basta solamente io ho obbedito alla legge
Io obbedito alla parola e quindi non mis mi trovo tranquillo
Non siamo tranquilli se non si cambiano le cose non siamo tranquilli se siamo passivi di fronte alla realtà che ci esplode intorno
è una etica questa che non permette il peccato di omissione
E non permette di starsene in silenzio da parte che le cose vadano come vogliamo andare ma che esige alcune un prendere in mano le cose
E venendo quindi direttamente ad un campo specifico anche per ridurre un po'il mio intervento a
Alla
Alla procreativo calla quella che si parla la la fecondazione assistita su cui tanto accennato Giulia
Io direi che ci sono quei due grandi criteri che diceva inizialmente quando parlava di una l'incertezza dei confini fino a che punto posso arrivare
Fino a che punto posso rispondere al richiesta di questa donna che mi chiede queste il grande problema
è il grande problema dell'autodeterminazione per la porto ma anche per la coppia sterile della donna in sessanta anni che dice io voglio avere un bambinetto timo
Voglio fare l'esperienza di una gravidanza acchiappato e mi un embrione in giro e mettete le mani dentro l'utero
Riempite mi di ormoni in modo che il mio utero funzioni e possa accogliere una gravidanza io a sessanta anni avrò la gioia vedere una gravità Spina che punta io devo rispondere a questa domanda
Io medico
Quali sono i confini anche alla scelta del paziente stesso
In questa direzione del paziente nel senso più vero della parola della persona che ha pazienza che sta soffrendo una realtà anche questa come psicologi
Ed è vero quello che dice Larry molta Gini Mankell han detto tutta l'etica cristiana diceva questo tipo di di di di frase e che tutti quanti la frase tutto ciò che reale non è razionale e tutto ciò che può accadere non etico non è perché si fanno delle scoperte si possono poi applicare quanto vogliamo
Io quando di fronte cioè a certe realtà la stesso sviluppo scientifica arrivato a un certo punto che è più difficile alla scelta etica che quella tecnica
Oggi una fecondazione in vitro si può veramente fare nel retrobottega
Con pochissimi medesime mezzi è facilissimo farsi problema e chiedere se sì sì sì io debbo farlo no
Se da un farla io medico se è giusto che questa persona chieda
Di utilizzare questo tipo di Menem di Mani polizia
E quindi i confini certo sono importanti ma i confini sono dettate da norme etiche
E non sono solamente relativi non esiste solamente quanto ci permette lo stato di fare e non è legata certamente Alletto e all'etica del mercato
Quello che diceva Giulia prima che certe volte la via più breve per avere figli
Succede spessissimo
Nei centri di di sterilità le vecchie i vecchi trattamenti ancora validi
Se la signora dice ma perché non non facciamo subito invece quelli quelli attuali che vuol dire appunto fecondazione in vitro manipolazione eccetera eccetera perché non hanno certo volte la pazienza di usare per esempio la tecnica
Più semplice con minori risultati ma con maggiori se volete difficoltà tecniche che è quella del nella sterilità tuba ricca di riparare una tubatura in tale prima di vedere di rimettere in funzione la tuba prima di andare a prendere un embrione
E metterlo direttamente dentro lì
Vi sono delle tecniche che non rispettano la coniugali età
E quel legame abbastanza fondamentale su questo si discute
Fra coniuga Lita
E quindi transessualità
E riproduzione donazione dei propri gameti
Qui sapete c'è tutta la grande tematica se sia giusto o no all'interno di una vita di coppia vere gameti dall'esterno
O ancora più se con questi embrioni congelati per esempio sia che manca se mancano i gameti nel femminili gameti maschili possono essere presi
Degli embrioni e fare le fare un'esperienza come vi dicevo fin qui prima alla donna di una gravidanza stesse
Ci sono poi
La grande scelta Essefi a che punto sia opportuno di ottenere delle fecondazione al di fuori del del corpo della donna
Oppure tutte le fecondazione avere come limite il fatto che debbono avvenire all'interno del seno mate
La fecondazione all'Inter all'esterno della donna mette in movimento tutta una serie di problemi
Cosa me ne faccio degli embrioni che non mi servono
Scelgo i più Bellini rimetto dentro e poi buttano via
L'utilizzo per sperimentazione
Voi sapete che le cellule embrionali immesse nel cervello di un
Di un uomo con Parkinson di una uomo di una donna con Parkinson possono talora guarire il Parkinson
Utilizzo
Utilizzo questo tipo di cellule
Oppure questo non si dovrebbe fare
Cioè esistono tutta una serie di teorie e di cose perché fortunatamente non esistono
Apprendisti stregoni stregoni per cui questo non succede tutti i giorni ma si aprono strade in questo modo ma quello che si apre con la l'embrione dato in mano
All'OSCE iniziato fra virgolette
è la possibilità di agire su questi embrioni
E di modificarlo in futuro attraverso l'ingegneria genetica nell'orientamento e che vogliamo
Teoricamente
è possibile ad una generazione avere tanti embrioni uguali a cui sono tolti alcune delle malattie genetiche
E inserire tanti fratelli uguali moltiplicare voi sapete che l'embrione dal principio può essere diviso in tante Cellule e da ogni cellula nasce un individuo
E quindi si possono fare tutti individui uguali moltiplicando lì
Una volta che si è ottenuto anzi si potrebbero congelare vedere se la persona che vien fuori da quel tipo di embrione
è una persona
è stare vai in gamba intelligente eccetera e dopo cinquant'anni fa di nascere dei gemelli tutti i denti
Sono cose fantascientifiche nell'animale sta già facendo sì queste e c'è ci sono degli ambulanti ai laboratori in Australia che poi sono stati fermati ma che si orienta vanno in questa direzione
Ora io parlo ovviamente per paradossi per mettervi in evidenza come il fatto dei che si consenta in una società civile
L'embrione che nasca al di fuori che sia concepito e che si dia in mano alla scienza o alla struttura una serie di embrioni su cui si può agire
Può può consentire il fatto di far nascere una generazione a propria misura
Grande problema della divisione del sesso
A cui giungeremo molto presto
E quindi sarà una tremenda responsabilità per l'umanità quando potremo scegliere se volere figli maschio figli femmine
Adesso ogni tanto viene fuori sta notizia sui giornali ma son molte volte sono delle panzane
Ancora non si è arrivati ad una selezione per il sesso ma in futuro questo sarà possibile
Chissà chi dovrà scegliere
Dovrei dire lo Stato ecco adesso nasca tutti maschi polipo dopo due anni tutte femmine DOP oppure la coppia
Sarà sarà una una dimensione molto difficile da realizzare
Infine
Il problema delle idee di fondo
Trovare secondo me
Non tanto delle norme legali anche se sono d'accordo che in certi momenti delle leggi ci vogliono
Per lo meno per la mercificazione di tutti questi processi perché se tutti questi processi non solo li spendono alla mente di qualche scienziato pazzo oppure rispondono alle esigenze di gente che vuole un bambino di sesso maschile con gli occhi azzurri o situazioni di questo genere oppure alla donna punto di sessant'anni come è successo che vuole aveva un figlio a tutti i costi
E quindi sono esigenze se volete limite ma incerti Sensi potrebbero anche essere teoricamente lecite
La manipolazione può essere ancora più profonda sul piano sociale sul piano umano sul piano differenziale insieme il seme dei dei premi Nobel che già in America in alcune zone veniva già dato eccetera eccetera eccetera
Tutto questo quindi pone dei problemi che nell'antichità non c'erano ossia c'erano se lo ponevano per esempio la scelta del sesso
C'erano dei parroci all'inizio dell'Ottocento a Roma alcune parrocchie romane dove davano degli infusi per avere il figlio maschio
C'erano delle preghiere apposta per avere il figlio per il mio figlio maschio siccome non funzionavano nelle preghiere negli infusi
Il problema andava bene ma adesso funzione fra un po'funzionano
E quindi la scelta etica esige ancora della razionalità anche ma io chiudo veramente poi magari discutiamo su queste cose ho tentato appunto di banalizzare se volete con degli esempi ma per farvi vedere la drammaticità di queste scelte etiche che non sono cose così ultra teoriche
Tra un po'saranno i problemi del quotidiano dicendo che attenzione non è la tecnologia
E a linea di massima non è neanche la ratio la ragione
E quando la gente si scaglia contro l'illuminismo l'illuminismo ha creato questo mito della ragione che in realtà ci ha fregato tutti
Perché poi ci ha portato al positivismo ci ha portato razionalismo e ci ha portata altera alla tecnologia trionfante allo scientismo
Che non ha quelle radici profonde di del personalismo cioè di dei inglobare tutti i pensieri io direi che mano a mano che si scoprono queste cose e speriamo che nello stesso tempo equity squilla parole speranza non certezza che maturi una coscienza critica nell'umanità
Per cui invece che una razionalità nasca una sapienziali Rita
Nel senso biblico del termine
E che vuol dire che nella sapienza si include tutto se spesso ci si include anche il cuore oltre che l'intelligenza e la mente
La sensibilità verso le cose e una coscienza etica sempre più profonda
E appunto per questo è importante che dibattere insieme queste cose senza coscienza etica i grandi problemi dell'umanità non si risolva
Bene mi pare che le questioni sono poste diamo la parola Giovanni Berlinguer il quale parla in piedi
Parlo in piedi perché se no rischiose confondere
L'espressione del volto delle prime file con le con opinione comune mentre devono contare anche quelle che sono
Più in là è che altrimenti non riuscirei alle io sto molto tentato di seguire anche se ho preparato degli appunti
Il menu
Ottimo prego preparato da Giulia
Non lo farò in tutto anche perché Forleo mi ha dato alcune sollecitazioni
Ma il primo tema che ha affrontato mi pare decisivo
La scienza oggi permette di e influire in modo determinante sull'inizio e sulla fine della vita
Che cosa e quindi la vita
Che cos'è l'uomo
Io non ho risposte
Penso però che sicuramente la vita sia un processo
Cioè un divenire e a circa tre miliardi di anni
Su questo pianeta
Alcune centinaia di milioni di anni fa nascondendo al mistery
Insomma alcune decine di migliaia
Di anni fa
Si sviluppò l'uomo della donna
Un divenire anche per gli individui
E mi pare che qualunque tentativo di stabilire quando
Si forma una persona o essere umano sia un po'arbitrario
Questo mi ricorda la discussione che ci fu fra teologi nel Medioevo quando si tentava di stabilire quando avvenisse l'animazione cioè la penetrazione dell'anima
Nel corpo umano solitamente i teologi sostenevano che l'anima entrava nel corpo umano maschile quaranta giorni dopo la fecondazione nel corpo femminile settanta giorni dopo
Ma anche quando diciamo il processo di formazione del del nuovo essere umano su tutti chiaro
Le controversie
Continuarono perché
Vi era chi sosteneva che
Il dato iniziale era sicuramente la fecondazione cioè la penetrazione dello spermatozoo nell'ovulo
E qualcuno si domando come è possibile
Se l'anima entra in questo momento
Che a un certo punto da un solo ovulo fecondato
è il caso dei gemelli
Si formino due o tre
Individui con un'anima sola oppure ci sono anime precoci e poi anime tardive che penetrano dopo
Mi sembra che dobbiamo sfuggire ecco a questa
Discussione dei tipo teologico
Comprendere che in questo divenire però ci sono delle fasi molto precise
Dei salti
Dei passaggi di qualità
Che non si può sostenere che ogni spermatozoo e ogni Romolo sono un vivente che certamente il momento e la fecondazione decisivo
è altrettanto importante è il momento dell'annidamento dell'ovulo nell'utero
E poi il momento della differenziazione delle cellule
In cui non tutte le cellule
Sono più Totti potenti capaci di sviluppare l'individuo intero come avviene nelle primissime fasi e Paul momento della formazione del sistema nervoso ecco e e la nascita e così via
Da mi pare che
Se consideriamo tutto a questa continuità e se consideriamo l'altro aspetto cioè la fase terminale della vita
Io
Mi sento di
Rifuggire un po'dal mi scuserà Romano perché lo stimo per moltissimi aspetti e che continuano a stimare naturalmente rifuggire un po'dallo scenario da incubo che ci ha presentato secondo cui la scienza produrrebbe soltanto mostri
Insomma c'è questo rischio anzi di Lupoi c'è anche una realtà
Però finora per miliardi di persone
La scienza che cosa ha prodotto
Ha prodotto una possibilità
Possibilità non ancora universalmente applicata di decidere sulla procreazione
Dean ascelle sopravvivendo
Perché un tempo si nasceva e si moriva come le formiche diceva leopardi
E ha prodotto una possibilità di allontanare il momento della morte prolungando la vita media e questo non può essere trascurata questo non rientrava nell'ordine naturale delle cose
Perché questo famoso ordine naturale delle cose molto spesso era l'ordine crudele
Era un ordine omicida
E la scienza ha potuto insieme ad altri fattori del progresso sociale la crescita della produzione della cultura l'emancipazione dei popoli delle classi ha prodotto alcuni risultati fondamentali
E ora non ci troviamo in una situazione in cui ambedue le strade sono possibili e ambedue si presentano quella del progresso e quella appunto della distruzione dell'incubo di cui parlavo fuori con potenzialità crescenti che dobbiamo esaminare anche politicamente perché io non credo che la politica né il Parlamento debbano dettare leggi
Circostanziate trasformare tutti i principi morali tutta la casistica i norme però condivido l'idea di Giulia che ci debba essere un sentire collettivo e anche un quadro di disposizioni a cui fare riferimento per i comportamenti fondamentali e per le scelte per le opzioni
Perché non si tratta soltanto di definire il limite
Si tratta anche di cercare degli sconti delle finalità positive
E qui c'entra la politica
Però bisogna riconoscere che mentre altri Paesi come la Francia come la Spagna
Hanno lavorato bene in questo campo in Italia siamo ancora agli inizi
E vorrei raccontarvi molto brevemente la storia delle iniziative governative per la bioetica
La prima Commissione di bioetica che fu costituita
Fu una commissione per studiare appunto il tema della procreazione assistita o riproduzione artificiale
Questa Commissione la due inconvenienti
Ognuno che era costituita esclusivamente da persone di sesso maschile
Mentre no
Può darsi che in qualche altro caso si possa fare a meno delle donne ma nella riproduzione no
E l'altra che fu affidata come presidente a un certo giudice Santosuosso il quale era scritto Dotti articoli sostenendo che la riproduzione assistita è un crimine
Naturalmente questa commissione non concluse nulla
Perché c'erano alcune persone di buonsenso che che vissero qua manco se ne parla
La seconda commissione fu istituito dal ministro della sanità
Non è la De Lorenzo era precedente
Donat Cattin
Per esaminare la questione della morte
Che è una questione complicatissima definizione della morte
Accertamento garanzie e cioè
è
In una anelito di ampliamento delle competenze
Incluse oltre a medici giuristi
Sacerdoti
Filosofi anche alcuni esperti dell'aldilà
Fra cui una medium
E una giornalista che aveva intervistato una serie di persone le quali hanno raccontato di essere andate e tornate dal suddetto luogo dal suddetto gruppo anche questa Commissione non concluse nulla perché le persone serie che ne facciano parte dissero subito o fuori loro o fuori non per cui
Ho il terzo tentativo un po'più dignitoso anzi più dignitoso sicuramente
Fu quello di costituire una Commissione bioetica nazionale
Composta da persone sicuramente competenti
La cui presidenza però fu affidata al senatore Bompiani
Il quale come molti ricorda era stato l'esponente di punta della Democrazia cristiana nella battaglia contro la legge sull'aborto
Quindi pur essendo persona seria e certamente approfondita era l'argomento non poteva essere
Qualcosa la concludo qualcosa l'ha conclusa fatto dei documenti anche
Anche interessa
In tutto questo
Cammino
Non si è riusciti a fare leggi fondamentali
L'unica legge importante che si è fatta nell'ultima legislatura quella sulle trasfusioni
Una buona legge sulla trasfusione del Sun
La legge dell'aborto precede tutta questa elaborazione
Non c'è una legge sul problema dalla riproduzione assistita
Non c'è una legge sui trapianti neppure
In assenza di leggi
Dove in a quello che diceva Giulia
Dove non le leggi del mercato
Gara due tu parlare il rischio della mercificazione del corpo
Del fatto che si parla di vendita di reni questo è un fatto
C'è un commercio internazionale di organi
Che in alcuni Paesi come in India e legale
E quel che è più preoccupante e che c'è un tentativo di legittimare con argomenti pratici e filosofici questa realtà
Abbiamo avuto tre mesi fa un incontro internazionale di reti che a Roma
Io ho sentito alcuni filosofi
Inglesi statunitensi
Sostenere che il commercio degli organi
è una cosa utile e giusta
Utile perché dicono
Se c'è un povero te sta per morire di fame
E che ha due reni sani
è un ricco che ha due reni guasti e che sta per morire di uremia di un'emiliana
Se si trapianta
Un rene dall'uno all'altro e si danno cinque mila dollari
Al donatore compensato ricorda De Donno come lo chiamano
Si fanno due persone felici
Legittimo dal punto di vista
Dei principi oltre che utile dal punto di vista pratico perché se il corpo e proprietà
Dell'individuo
Perché si deve impedire che questi individuo venda una parte del suo corpo
Anzi la possibilità di vendita cresce nella sua libertà
La disponibilità di questo bene che egli possiede
Ora io non sto riferendo delle obiezioni che ho fatto
Però voglio testimoniare che esiste questa realtà è che
Io sarò opale o marxista
Ma ho l'impressione che in una società in cui tutto diventa merce
Era quasi inevitabile che Merry c'è diventassero anche le singole parti del corpo umano
O almeno che ci fosse questa tendenza
Io sono convinto però che possiamo arrestarla
Senza frenare la scienza ma orientando la ristabilendo dei principi come quello della legislazione francese che il corpo umano intangibili
Non è merce vendibile non era mai scommesso Chalabi LIS
Non so se latino sia perfetto
Ma il parere che sia giusto non è non è roba da vendere ecco per per intenderci in termini nella nella nella comprare nell'affittare
Nella fitta
Io debbo dire che quando sottosviluppato in quel in quel congresso quel convegno
Il il mio intervento piuttosto duro debbo dire insomma perché ero veramente arrabbiato
Dopo il mio intervento è venuto da me monsignor Sgreccia
E l'esponente di punta della corrente più conservatrice
Del pensiero cattolico nel campo bioetico
Ma stretto la mano amaretto grazie per aver sostenuto le nostre tesi
Questo
Io sono rimasto un po'allibito
Perché effettivamente ho sostenuto del tesi che ritenevo non dico personale ma insomma almeno di gruppo ecco ricorrente di tendenza le tendenze però poi effettivamente mi sono reso conto che
Uscendo al paradosso
Su certe questioni io mi trovo
Diciamo più vicino a
Al pensiero cattolico che e al pensiero laico commerciale conto per intenderci per intero non su tutte le questioni
Perché per esempio sulla questione della regolazione delle nascite io penso che sia uno proprio
Che Giovanni Paolo secondo continua a sostenere crescete e moltiplicate ivi in tutte le parti del mondo anche dove si sta bene che il moltiplicarsi eccessivamente non è la cambusa nella miseria
Per i Paesi poveri ma concorre alla miseria e comunque me e comunque significa dar vita a persone che difficilmente potranno sopravvivere
Ho un potere delle gioie nella vita
Lui dice che bisogna rispettare
La natura
La natura non si deve intervenire sulla natura ma il il di lei ma non è naturale contro artificiale il dilemma è umano contro il disumano questo mi sembra un dilemma sul quale potremmo intenderci maggiormente e spero che anche con Forleo ci intenderemo più su questi
Dacia Maraini anche perché lei a differenza della prima Commissione di sulla bioetica abbiamo voluto che pensiero delle donne potesse in qualche modo avere un'espressione in questa discussione mette un poco mi sembra un punto di vista no cioè
Imbarazzata perché appunto Ignazio no semplicemente una scrittrice
Non questo è il mio campo però penso che i problemi che riguardano la vita la morte siano problemi che ci toccano da vicino e che non non riguardano la tecnica
Qualsiasi problema di tecnica e prima di tutto un problema di rapporti
Ora è molto difficile io son d'accordo che la questione estremamente complessa complicata e in divenire non c'è nulla di prestabilito
Di e di assoluto pure noi siamo vivendo in un in un mondo che ha eliminato tutti i codici che ha eliminato tutti i cannoni e quindi e anche forse i modelli quindi è siamo di fronte a una grande libertà
Che come sappiamo la libertà e anche vertigine la libertà fa paura nel vetta e rischio
E molti sfuggono fuggono come delle lepri di fronte alla libertà perché tutti son buoni a invocare la libertà
In teoria ma gestire la libertà è molto difficile per quello che si preferisce mettere la testa sotto la sabbia
Io mi ricordo che sono state in America visitare un villaggio di qua query e mi aveva molto colpito il fatto che loro rifiutano qualsiasi intervento artificiale sulla sulla vita umana quindi non prendono nemmeno un'aspirina insomma se uno ha mal di denti se lo tiene
Quindi non non intervengono mai in nessun modo vivono secondo le regole per natura però ecco noi ci accorgiamo s'vedendo guardandoci intorno che queste regole della natura in realtà non esistono sono delle convenzioni perché nell'essere umano è cambiato moltissimo
E noi non viviamo in mezzo alla natura viviamo in mezzo a alla trasformazione della natura attraverso le macchine attraverso l'intelligenza umana attraverso
Tutto quello che l'uomo affatto insomma s'ha ha operato sulla natura
Quindi a lei sembra atto estremamente Poetico questo villaggio di quattro eri mi è sembrato che faceva parte del mondo della polizia però ecco forse poetico anche per lo straccio io che proponeva per la l'estrema contraddizione perché c'erano dei casi di bambini morti perché non si era voluto usare la penicillina per esempio
Per loro qualsiasi intervento sul corpo umano è un intervento diabolico negativo
E però mi sembravano dei condannati dei delle persone che si chiudono dentro un campicello e si lasciano morire in un certo senso mentre noi siamo molto più compromessi con forse anche troppo con le medicine mi pare che
Sì è stato analizzato e stabilito che noi prendiamo una quantità enorme colossali medicine inutili perché medicine essenziali poi sono due o tre
E facendo naturalmente del bene a quella grande industria che l'industria Pharmaceutical
Ma anch'io ero affascinata da dalla da quello che Giulia aveva proposto come temi essenziali da discutere questa sera
E tutti mi interessa ma perché sono tutti temi estremamente cruciali che ci toccano da vicino
E appunto che cosa fare dell'embrione questa tutto questa manipolazione dell'embrione congelato e mi ricordo che quando ho fatto un film con Margareta von Trotta
Che si chiama paura amore a un certo punto noi avevamo deciso una fine di questo finché poi non è stata utilizzata o che sembrava un po'troppo raccapricciante
Il l'idea era che questa medica ove erano due medici che studiava all'università questo medico sapendo di dover morire raccoglieva lasciava e faceva congelare il suo seme che poi veniva utilizzato dalla ragazza
Dieci anni dopo la morte di questo quest'uomo per cui lei insomma faceva un figlio con un uomo morto d'altronde insuccesso con sappiamo che il successo in America con me con i soldati che partivano per il Vietnam che lasciavano i loro seme congelato e se morivano
Le loro fidanzate mogli e prevede usavano questo seme per fare UPI io ho un figlio di un morto insomma figlio che Bindi cui non non si sarebbe mai visto e conosciuto il padre che è una cosa un po'di Fantascienza se noi ci pensiamo però d'altronde non non credo che ci possa stabilire una legge che riceve no non deve essere così perché no ecco queste uno degli azzardi dei così dei cammini che son fatti
E di fronte a cui non c'è che riflettere io non ho delle risposte mi invita le così mi inquieta questa questione ma non mi sentirei di dire sì o no così come non mi sento di non mi sentirei di dire no di fronte a una donna che a sessant'anni come è stato discusso molto io ne ho anche scritto decide di fare un figlio ho trovato che l'atteggiamento moralistico nei riguardi di queste donne era appunto di tipo il fondo rispondeva delle convenzioni in fondo noi siamo abituati a pensare
La maternità
Infondata legata alla estrema giovinezza e ce lo dice tutta l'iconografia se pensate a tutti i quadri che noi vediamo perché
Perché abbiamo visto una nostra infanzia che vediamo su tutti i letti tutte le camera da letto in tutti i musei in tutti i libri di scuola la madre è una ragazzina e una giovanissima persona
Solitaria che tiene in braccio questo bambino quindi noi abbiamo questa iconografia della giovinezza legata alla maternità allora la maternità che non è più giovane ci fa orrore ci farà capriccio e non ci rendiamo conto
Che una convenzione una convenzione iconografica prima di tutto poi una convenzione psicologica
Mentre la vita si è allungata dobbiamo dire oggettivamente che oggi le donne gli omini vivono venti trent'anni di più di quanto vivessero i nostri nonni o bisnonni
E qui si pongono dei problemi che non possiamo far finta che questi anni in più siano degli anni così casualità o sono degli anni che pongono dei nuovi problemi di comportamento di ma rapporti di per esempio di attività sessuale o e emotiva o erotica o sentimentale non si può pretendere che la vita si chiuda
Perché una volta si chiudeva no una volta e noi siamo abituati a questa coscienza storica la vita erotica sentimentale
Della donna si chiudeva molto presto perché effettivamente ma pensate che soltanto duecento anni fa si moriva trent'anni insomma la vita media erano trenta quarant'anni Massimo
Ora adesso abbiamo questi trent'anni in più di
Così viaggio e e lì bisogna anche pensare a come riempire questi anni in modo evidentemente non maniaco non
Così soltanto di pura soddisfazione però non credo che bisogna evitare il tema della
Dell'erotismo e del della sessualità
E della senti mentalità veglia degli ad della terzietà quarta età quello che vogliamo chiamare secondo me è tutto da discutere ancora perché ci sono troppi tabù ci sono troppe convenzioni sono troppe paure
Un po'meno per gli uomini perché siamo abituati a pensare gli obesi sono preso in questo privilegio di vivere la propria sessualità molto più a lungo
E hanno tranquillamente preso questi privilegio a danno invece delle donne che sembra che muoiano sessualmente
Ad una certa età e invece secondo me la vita che si è allungata pone questi problemi e quindi mi sembra che la maternità in tarda età sia non da rifiuta dicendo Amma perché
Per esempio molto sentito dei medici dire ma poi si troverebbe con una il bambino troverebbe a avrebbe una vita con la madre brevissima ma e chi l'ha detto insomma una persona che ha sessanta anni potrebbe averne altrimenti e andando avanti forse anche di più e poi non è detto che la madre anziana sia più infelice o che il rapporto con la madre anziana sia sia più balzano non è detto per niente perché anzi noi crediamo moltissimi casi giovanissime donne che fanno dei figli che poi non hanno non sono mature per questa un rapporto e quindi hanno un rapporto infelice perché si pongono subito come detto come dei pari dei di Händel dei degli antagonisti di fronte ai figli e non come veramente dei padri e delle madri
Quindi ecco io non me la sentirei di ristabilire un no o un sì penso discutiamone ecco ma mi sembra che sono campi immensi che si aprono di fronte a alle nuove scelte
Come
La diceva Giulia la scelta della secondo figlio dovrebbe avere ambedue i genitori ecco questo è un altro problema che si pone di fronte alla manipolazione dell'embrione
Ma è chiaro che il figlio dovrebbe avere ambedue i genitori ma questo in una ambiente ideale ma dirsi come vediamo che noi stiamo andando con l'avanzare della tecnologia
E verso invece una rottura della famiglia
Non che io dica che deve essere ma bisogna probabilmente trovare un tipo di convivenza nuova perché la famiglia
Quella tradizionale in grande crisi in grande crisi la cosa che mi mi ha per esempio stupito molto
E nell'aumento della violenza all'interno della famiglia nuova
E non non non soltanto come si pensa alla famiglia povera sotto sviluppata del terzo mondo addirittura adesso io parlo proprio di statisti perché
Ho partecipato così a un po'alla ricerca di di questo telefono rosa per esempio che ha portato dopo due anni di e migliaia e migliaia di telefonate e anche il telefono azzurro quello dei bambini
A una serie di così di dati e questi dati dicono che le famiglie
Colte cioè in cui ci sono genitori che hanno studiato e che hanno fatto le università
Famiglie anche di
Di professori o di professionisti
Hanno un una crescita di violenza nei riguardi dei bambini e delle donne che lascia interdetti ecco questa per esempio è una grande novità rispetto all'antica violenza che era la la violenza patriarcale che era la violenza delle
Contadina di violenza verso i deboli questo però aveva degli aspetti Diversi adesso nasce una nuova violenza van una violenza che nasce nelle famiglie
Colte benestanti che lascia senza fiato insomma e che andrebbe studiata meglio perché non conosciamo l'origine
Di questa violenza che certamente una nuova violenza una violenza che ha a che vedere con la cultura tecnologica
Se posso dire una cosa dal punto di vista proprio della scrittrice direi che quello che mi inquieta molto e che il linguaggio tecnologico si stava allontanando dal corpo sta diventando sempre di più astratto
E sempre di più
Speculativo
E sempre di più legato ai grandi numeri
E sempre di più legato alla macchina che sta dimenticando il corpo
Allora
Forse queste l'origine di uno dei mali di oggi quello della dicotomia della schizofrenia della separazione fra linguaggio tecnologico
Sempre più astratto e linguaggio del corpo che invece rimane arretrato rimane indietro non stiamo sviluppando il linguaggio del corpo le donne
Hanno discusso ma mi hanno fatto una materia addirittura di discussione pubblica collettiva però è rimasta qualcosa che la Società lasciati indietro
Questa dicotomia questa schizofrenia a me sembra
All'origine che potrebbe essere all'origine di questa fenomeno galoppante di crescita della violenza
Detto questo ecco una cosa mi è venuto in mente quando parlava Berlinguer che diceva io sono contrario alla vendita
Dei pezzi del corpo umano perché il corpo è integro e non si vende io sono perfettamente d'accordo però vorrei ricordare che esiste la prostituzione che la vendita del corpo umano
Scusate ma non solo la prostituzione non è diminuita con la libertà
Sessuale ma è aumentata ed è diminuita letta
Delle ragazze che si vendono questo mi sembrava cosa gravissima non se ne parla mai ormai addirittura se guardiamo la televisione sembra che la prostituzione larvata insomma più o meno
Incoraggiata più o meno resa spettacolo sia parte integrante della nostra vita come se invece di combatterlo in l'abbiamo accettata
Proprio per quelle ragioni che diceva Luís per cui in fondo tutto si vende non abbiamo più regole non aveva più sta valori morali noi consideriamo assolutamente normale che parte di questa vendita riguardi gli organi del corpo femminile perché quello che intendi poi c'è anche una vendita il corpo maschile
Però sempre però
In un mercato in cui sono gli omini che comprano no sia il corpo femminile che il corpo maschi ma insomma se non è unanime argomenta o terribile di discussione
Direi di no questo non rientra nella bioetica sì anche se poi si dice ah è il più antico vestire del mondo date però io ve lo ripropongo sempre perché non capisco perché si debba continuare
In un clima di libertà sessuale a vendere
Parti del corpo femminile
In questo modo così così
Accettato da tutti ecco
Io opposto anch'io evidentemente dei temi opposta anch'io degli interrogativi perché domande e risposte sicure non ce ne sono sono argomenti talmente approfonditamente compressi
Che possiamo soltanto discuterne io spero che adesso possiamo parlarne anche con voi pubblico grazie
Allora
Abbiamo completato questo primo girò le questioni sono molte e complesse e complicate io penso che se ci sono domande brevi interventi possiamo
Vuoi venire qua
L'unica cosa che prego
è la la sintesi diciamo del permettere sempre facile
Noi
Certo no io volevo approfondire alcune questioni poste Giovanni Berlinguer in particolare cerca di capire se è possibile fare delle che anni fra stabilire legami fra politica e ed etica in questo campo
E quello che dice Giovanni Berlinguer è verissimo c'è la medicina oggi e anche la struttura sanitaria che una cosa forse un po'diversa impongono dei dando grandi possibilità ma impongono i problemi
Noi i problemi che non sono spesso posti alla te io ho partecipato ad altri convegni sulla bioetica purtroppo ho avuto anche occasioni di sentire gli ho Sgreccia altri personaggi simili e per esempio mentre ci sono alcune questioni sono largamente di battute come ad esempio quelle la procreazione de la manipolazione genetica ce ne sono altre che sono la drammatica quotidianità
E dico drammatica come dire con coscienza nel senso che io purtroppo faccio un lavoro per il quale ogni giorno viscido la vita della gente c'è questo muore questo vive e non è una cosa al ecco ma io faccio il medico ovviamente mi occupo di malati particolarmente gravi e in particolare mi occupo di trapianti trapianti di cuore va be il curriculum bene a parte sì no
Ma la cosa che mi pone problema e che poi alla fine dei conti di questioni che riguardano la etica per esempio del lavoro la etica della conoscenza cioè del sapere la cioè la mi mi spiego la necessità per coloro che lavorano in questo campo di studiare ma non solo studiare sui libri approfondire anche le le tematiche etiche l'etica del lavoro e mi spiego ancora meglio quello che vuol dire non è non solamente per ovviamente per cui noi anche vero l'etica che può essere di tipo cattolico o anche semplicemente non cattolico che pone il la persona umana al di là del fatto che faccio il medico o l'infermiere
Nei confronti di persona che soffre come atteggiamento di proposizione beh ma esiste anche l'etica del lavoro per il quale poi voglio dire ci sono quelli che lavorano quelli che non lavorano
Cioè quello che significa poi che una persona avrà la possibilità forse di soffrire di meno o di vivere o di non vivere se quella persona può in effetti ha fatto o non ha fatto il suo lavoro
E come si sta in questo esiste secondo me è un altro problema etico oltre quello della del lavoro quello della conoscenza che punto uno de la coscienza cioè noi abbiamo sicuramente e questo credo sia un punto di riflessione perché voglio dire può sembrare certe volte anche non è non lo è sembrare certe volte facile parlare di manipolazione genetica o di altre cose sono sembrano questioni che sono lontane mite invece giustamente Saponaro invece vicinissimo
Però ci sono anche altre questioni quotidiane che riguardano per esempio la morte che riguardano la scelta io penso per esempio a quando noi abbiamo necessità di sottoporre un paziente un trattamento intensivo e costoso e problematico vediamo dall'altra parte dato dal col problema che se facciamo questa cosa un altro che magari non avalli Risorse umane
Le risorse finanziarie di sé forse tecniche
Per poter uscire fuori la situazione è più semplice
Ora tutte queste questioni sono el traducibili in politica io credo questo sia un punto fondamentale alcune di queste probabilmente no perché voglio dire esistono le questioni legate a credenze personali
Riguardo per esempio il problema della protezione sicuramente ve ne sono molte ma non solo questo vi sono problemi legati alle a quelle etiche a cui io accennavo e a questioni di impegno personale
E ce ne sono tante altre ovviamente in cui tipo squisitamente etico ma un punto drammatico e che poi ci sono alcune di queste questioni che possono essere trasformate secondo me in questioni politiche il leggi perché noi di fronte a queste a queste problematiche abbiamo credo la necessità di fare oggi
Certo con nella mente il i limiti anche dell'oggi fra dieci anni probabilmente arriveremo in tempi e in modi diversi abbiamo necessità di porre nei confronti per esempio dell'etica del lavoro l'etica della conoscenza dell'etica delle risorse
Dei soldi di quanto dare del perché è giusta la solidarietà nel perché è giusto anche difendere un certo di voi sistema sanitario rispetto nato le questi no anche questioni etiche perché su queste questioni sull'impegno che ci si profonde
E su quanto terzi crede che queste questioni non sia semplicemente mercificazione del corpo umano ma sono questioni sostanziali e su queste si fanno anche le battaglie politiche si fanno le leggi che pongono dei freni che noi abbiamo un Paese nel quale faccio due esempi
Purtroppo ovviamente preesame Dante tra cieco il finire che altrimenti diventa ridicolo
E presente vediamo un Paese nel quale non è obbligatorio come in quasi tutti i Paesi del mondo l'aggiornamento professionale
Non è una questione semplicemente tecnica
Perché quando io mi vedo il paziente che muore perché mio collega forse logora fatto anche io fa delle stupidaggini pazzesche da Codice Penale
Voglio dire questa e anche la questione etica scusate è un Paese che non riesce a darsi è una classe politica e matasse di operatori sanitari che è una è un gruppo di persone che non riesce a spingere per far sì che ci sia la regia di questo genere
E dall'altra parte
Esisti anche una questione di e prese di posizione dei politici rispetto questi niente che mi lascia anche lì
Molto perplesso questa è l'ultimo appunto che faccio la questione per esempio delle di una legge che poi io conosciuta o che quella dei presenti dei trapianti
Per fare un esempio concreto che è stata bloccata in Parlamento nella scorsa legislatura esso indipendentemente se sarebbe andata a finire bene o male che poi dato è stata bloccata
Sulla base di alcuni osservazioni fatte da alcuni gruppi parlamentari peraltro trasversali e quasi tutti i partiti e quindi non è una questione in cui isolato a un dibattito alla televisione con due di questi parlamentari tu mi ha detto che le leggi doveva esser lasciati così com'erano perché i propri modificarle significava entrare nel problema dell'inconscio collettivo della morte dico va be
Certo parliamone però intanto questa legge e i problemi che pone il problema è che anche in Italia sono drammatici no in Francia e se sono detto non farti tra gli altri pazienti italiani saper far di capire
L'altra questione mi ha detto
Mi ha fatto un'obiezione sulla legge voglio dire si parla di un parlamentare capogruppo di un gruppo parlamentare che oggi va per la maggiore
I quali mi ha fatto l'obiezione avete sulla base del quale mi ha bloccato l'iter della legge in commissione
Qua dentro scusami ma questa cosa non esiste cioè nel senso non c'è nessuna legge italiana che dice queste cose tutto ci ma veramente cioè io bloccato questa legge pensando che fosse di una tu sei pazzo cioè voglio dire tue bloccare una legge senza averla letta beh insomma ecco succedono anche queste cose allora io credo appunto ripete con questo finisco che sia necessario approfondire anche i temi diciamo forse la quotidianità dell'assistenza
Non solo quelli voglio dire squisitamente sanitari quelli del rapporto anche con la quotidianità del rapporto
Uomo-donna e sofferenza oltre che morte ma sia anche necessario in una situazione politicamente determinate quindi anche con la capacità di modificare gli atteggiamenti e leggi cercare di porre di trasformare questi che sono discussioni e sicuramente l'estremo interesse anche in atteggiamenti leggi puliti per difendere la gente grazie scusate per la lunghezza
Grazie io credo che possiamo andare un po'avanti Franzoni
Ma io ora non è per fare il solito lamentoso comunque penserei che sarebbe stato meglio un po'avere il senso del limite dal momento che il dibattito era sull'eutanasia
Avere sconfinato tanto non so se consente di dire tutta quella legge vi è stato giustamente bloccata
Giovanni Berlinguer lo sa benissimo perché alla al residence di Ripetta fu fu fatte molte obiezioni Donat Cattin chi sosteneva che i cadaveri erano proprietà dello Stato per il principio del silenzio assenso
Perché si voleva partire con una enunciazione
Che tutti i cittadini italiani dovevano dichiarare se erano disposti Onno in caso diretto il suo programma avviato atonale proprio
Dopodiché avrebbe dovuto seguire l'astensione chi non lo fa molta di mezzo milione invece la sanzione non seguiva la sanzione era inclusa nel prosieguo della legge
Chi sta zitto è segno che acconsente
E quindi una violenza collettiva su tutti sono tutti quanti questo principio assurdo su questo io penso che ogni persona responsabile darà battaglia al momento in cui vorranno farlo sia una cosa di questo genere
Comunque per io credo che filo conduttore l'abbia tutto sommato passato Romano Forleo quando ha detto che siamo passati da un'etica dell'obbedienza un'etica della responsabilità questa è una grossissima rivoluzione culturale
Che fra l'altro attraversa profondamente il mondo cristiano
Perché il modo che stava vissuto molto sotto questo concetto filosofico teologico che la vita era solo di Dior
Però con una pre comprensione del concetto di dolore dietro c'è la cultura feudale
Per cui colui che donava poneva sotto dipendenza i recettori del dolore
Tutto coloro che aveva lo avuto un dolore erano per così dire tenuti a una sudditanza a una gratitudine ha una dipendenza nei confronti del donatore erano dei massaggi
Vassalli Valvassori Val Vassili fino ai servi della gleba va tutti dovevano ringraziare per il duro che avevano ricevuto il concetto quindi
Di chi viene piuttosto dall'etica protestante della responsabilità
Che che dona
E Dio un gran donatore per i credenti non so se ce ne sono qui vi è un gran donatore forse il più grande donatore che dopo un anno la più quello che ha donato
E non impone nessun vassallaggio ed è sulla dipendenza la gratitudine Biava gratitudine perché gratis vuol dire che non è dovuta
La gratitudine è bella proprio se è spontanea
Quindi allora buone per i credenti fatto che già ha già dato la vita ad autogestire agli obblighi a questo punto anche la morte
Se passa questo concetto e da le è un passaggio di mano
E l'uovo a una sorta di responsabilità sulla propria vita sulla propria morte può decidere e la politica la tecnologia e la scienza debbono intervenire come sussidi come informatori
Come e assistenti assistente al suicidio assistenti alla alla al alla
Al concepimento pilotato assistenti alla salute ma le le legge e le la scienza possono intervenire soltanto in questo senso ma la grande scommessa
E che la nuova generazione riesca a vivere la responsabilità nasca a questa responsabilità
è vero e quindi se io ricambio dei anche io credo che anche il discorso della prostituzione sia da ricondurre io non capisco perché avete fatto tutta questa faccenda ma che una un un minatore un un ragazzo un Caruso che lavava lavorava in in in solfatare non vendeva il suo corpo
Ma molto peggio di una prostituta il momento delle prostitute dire Leonardo Boffelli in pratica cui purtroppo ci ha lasciato
Non è un movimento per convincere prostituta non prostituirsi a preferire la responsabilità la dignità del proprio corpo e della propria vita
Perché si suppone e secondo me profondamente ha ragione che sia al Caruso che mai solfatara sia il minatore che va miniere sia la cosa che si può se invece non l'abbia fatta per una decisione postura di autodeterminazione
Si affittano non affittare controllo Dolo o contro Mori dava l'abbiam fatta ma una necessità
Perché interviene la società la politica la tecnica e la scienza tutti quelli che vi pare
E quindi il movimento offriva senza costringere le prostitute a cessare
La loro attività offriva però aggregazione cultura alfabetizzazione alfabetizzazione politica altre opportunità di lavoro se poi uno Covella Dago quella vocazione va be allora di un altro discorso ma deve essere la scelta su uno però
Ma resta la scelta imposta ecco io credo che essa sia una grandissima svolta aveva con tutti i guai che ci abbiamo purtuttavia questo passare un senso via la propria responsabilità sulla propria vita anche senza bisogno
Della scienza
Perché si può rubare il si è suicidata in all'interno dell'Olocausto degli ebrei togliendosi la di cessando di alimentarsi spesso citata non senza aiuto di Lazio medico
Vi no va a Belgrado discepolo di Gandhi aveva tanta curiosità di vedere il divino nella natura al di là di questa condizione umana che negli ultimi anni della sua vita rifiutando il cibo per andarsene
Quindi non è non è che dice Bisoli naturalmente è chiaro che anche per sottrarsi al cibo può darsi che ci sia bisogno dell'assistenza dell'assistenza se Alitalia branda ma è sempre soggetta anche quando si farà un tema di attivo dall'Asia passiva c'è una grossissima mistificazione perché l'opera sia passiva e il medico che non assuma iniziative e e non non ricorra l'accanimento terapeutico e l'eutanasia attiva e medico che assume ma non è questo chi è attivo esso oggetto è la persona che in età matura
Per me avente consapevoli dice qualora io fossi ridotto a un vegetale e non fosse più in grado nasce il testamento biologico che già esistono non esser più soccorso anzi estende delitto essere avviato alla morte e lascia questa abbiamo volontà resta la volontà espressa
Quello di l'attività e qui non è il medico se non c'è una sala interpretazione della dell'eutanasia Chiggio stabilite suscita sospetta la parte persone del poi si penserà che per liberare qualche posto letto
Negli ospedali della lungodegenza qualcuno venga avviata all'eresia in modo allora ci son tutti i fantasmi possibile immagina
Ma recuperare
Questa questa vocazione nella società
Civile della società politica
Delle istituzioni della scuola delle chiese dei mass media
A promuovere la responsabilità del del del soggetto della comunità e della persona nei confronti della vita e dalla morte secondo me uno dei grandissimi compiti storici e non è promette limbo che ci attende in questo momento
Ci sono altri che vogliono oppure diamo corso ad un Breve secondo giro e poi concludiamo sta nostro incontro io prima se non ci sono altri intanto prima di dare la parola penso che possiamo procedere nello stesso modo
Diciamo lo stesso ordine con cui abbiamo proceduto prima io volevo soltanto dire che naturalmente volevo dire a Giovanni Franzoni anch'ognuno dei temi che qui erano citati
Avrebbe richiesto una discussione come dire specifica anzi uno dei problemi della discussione sulla bioetica è proprio che non si fanno discussioni di merito molto spesso
E molto spesso si discute per grandi approssimazioni tè per grandi come dire
Per principi invece che per per come dire per per realtà concreta ecco quello che io volevo dire
è questo mi ha colpito una delle cose che qui ha detto Giovanni Berlinguer e cioè che noi in Italia siamo agli inizi rispetto anche ad altri paesi
Ora io questa è una questione che credo che occorrerebbe su cui tutti occorrerebbe riflettesse il mostro va be'questo nostro Paese diciamo e disgraziato per una serie di ragioni però io ho l'impressione che si tenda o si rischi su questi temi d'eutanasia i trapianti il confine tra la vita e la morte la responsabilità di fronte alla vita alla morte come diceva molto bene Franzoni rischiano di essere anche essi come dire immersi nella
Come dire un fatemi sarebbe serie occupazione da parte dei diciamo di un modo deteriore di concepire la politica
In cui la politica non è tentativo di rispondere basandosi su quello che concretamente ognuno di noi tutti noi siamo in grado di pensare oggi concretamente ma di rendere questi temi un po'delle bandiere delle bandiere di parte per cui Cecchi e prove contro che devo dire l'autodeterminazione della donna o chi è pro o contro no
Il diritto alla vita cioè si rendano queste cose bandiere i lender le bandiere in realtà lei in gesti e impedisca poi di affrontare i problemi reali che poi sono effettivamente i problemi della sofferenza
Della sofferenza della gente c'è una sorta di mercificazione politica e oltre che di me un rischio diciamo di mercificazione politica oltre che
Mentre invece io penso che sarebbe necessario appunto anche per evitare quelle scorciatoie
E affrontare le le quote di cui parlavo prima cioè il rischio poiché si pensi che la soluzione scientifica risolva improvvisamente mentre invece spesso la soluzione delle scientifica crea altri problemi
Qui si è citata la la questione del controllo delle nascite del controllo del sesso noi oggi abbiamo paesi come la Cina e l'India dove siccome c'è una forte controllo delle nascite che pure è una cosa necessaria purché anch'esso fondato sul consenso e sulla responsabilità produce il fatto che la gente preferisca vede il figlio maschio per ragioni storiche
E quindi manchino statisticamente le femmine che vuol dire che c'è un rischio di aborto selettivo o di Izzo no ecco voglio dire spesso la scienza produce contraddizioni invece di per risolvere problemi e quindi dobbiamo tornare alla responsabilità e al senso alto della politica quindi io torno alla domanda precedente che mi pare fosse stata posta fino a dove possiamo spingerci oltre diciamo ecco propongo un'altra con la politica
Dove da da da dove dobbiamo cominciare Juan mi pare che alcune cose sono state poste io ributta la palla
Sì ai nostri
Di battenti da questa parte del tavolo io spero che di queste cose si dibatta molto da tutte le parti proprio nel mondo politico
Perché molte volte proprio come medico che invece più assorbito o per lo meno fino a poco tempo fa sono stato più assorbito da problemi
Del contingente di tipo biologico che non dà problemi politici
Ho trovato certe volte una freddezza rispetta questi grandi problemi del mondo politico
Fin dei conti la questione morale bisognava che venissero fuori i giudici per tirarla fuori ma se no i politici non ci avevano molto pensato fino a poco tempo fa che la questione morale fosse il primo problema
Ora la questione morale è sempre comunque basata su alcuni valori di riferimento che non sono solo relativi contingenti ma ci sono anche dei valori assoluti
E bisogna guardare con più
Magari son pochi ma certi valori assoluti sono importanti
E guai relativizzare tutto secondo me
Però venendo a discorso sarebbe molto lungo sempre a un appunto sul piano filosofico e teorico
Il
Il problema però volevo rispondere velocemente a Giovanni Berlinguer quando mi diceva che ha trovato pessimismo nelle mie parole
Lo sa bene che io sono tutti i giorni impegnato per appropriati nel campo della procreazione cosciente nelle aule studio nella ricerca ma anche nella lotta quotidiana
Io sono circondato da signore con problemi di sterilità e coppie che protesta evita che continuamente mi chiedo non risolve il problema Emily imbocco le maniche
E faccio di tutto perché abbiano dei bambini
Il problema di fondo era proprio di una persona detta i lavori che vede che ha fra le mani una potenza superiore a se stesso e quindi mi mettano in crisi i problemi che potrebbero sorgere proprio dalle mie ricerche dai miei studi o anche dal mio stesso impegno quotidiano
Il problema della scienza e veramente grandiosa sarebbe sarebbe un'illogicità essere antiscientifico ti
Bisogna essere assenti antiscientifico trono scienza positiva che credeva di risolvere i problemi dell'uomo unicamente attraverso la scienza
E credo che con questo siamo completamente d'accordo insomma nessuno poi noi c'ha l'illusione della ragione di tipo illuminista o ancora peggio positivista
E quindi c'è un problema della scienza che deve inserirsi nell'umano come dicevi te
Sul problema dell'umano
Su altri due punti volevo
Così risponde a Giovanni rispondere per relativamente perché penso che anche su questo poi parlando c'è Quattrocchi siamo molto d'accordo
Non siamo in via Italia gli ultimi ad arrivare insomma e queste commissioni si tu ci sei dentro e io io sono stato nella prima in quella malfamata di Degas
Che con grande fatica lavoro e tirò fuori anche dei documenti molto utili serviva e rivedere la Progetto di legge il problema è che il Parlamento se ne prego
La commissione fece un grosso per il lavoro
C'erano poi alla fine grazie al tuo intervento entravano dentro in tre o quattro donne
Nell'essere nove appunto non ci avevano pensato ministri o non sappia chi sceglieva i personaggi trova certamente vedo molto duro
Ma
Ci fu uno un lavoro non così serio come nell'ultima Commissione dove voi avete lavorato ma certamente arrivò nel Parlamento e rimase lì come legge come pacchetti di legge che purtroppo col sistema attuale non è né forse neanche colpa dei parlamentari rimangono ancora nel cassetto
E quindi io credo che queste commissioni hanno da esserci penso che Bompiani
Ha lavorato molto bene ma avete lavorato tutti quanti bene insieme insomma e mi sembra che sia anche abbastanza ben mescolata questa nuova Commissione
Non ancora esaltata non ci sei stato adesso non c'era in questa ultima
Non c'era in questa Commissione ultimo
Masse ferite leggere io proposi anche ultimamente dei
Ma il problema è che questo tipo di legge di commissioni purtroppo purtroppo
A San svolto tempo a discutere ma i documenti che sono usciti stampati
Che riportano le varie tendenze di ozono oltre almeno per me che lavoro in questo settore sono illuminanti e mi sembra sono estremamente interessante quindi non dei premiamo ci tanto anche noi
Siamo in grado di risolvere su queste cose
E poi ti volevo dire che non erano i teologi medievali
Che studiavano su di sé sui quarant'anni settanta anni metà visto ottenere e prima che cominciarono a discutere poi dopo dopo il mille anche i teologi quando la la scienza Hristo teli che attraversa il mondo arabo rientrò in Italia perché durante il Medioevo di queste cose avevano cancellato tutto
Non se ne parlava neanche perché tutto ciò che era legato il primo Medioevo alla legata al sesso faceva venire i brividi
Di Giovanni Paolo secondo ultimamente
Il suo atteggiamento non è stato in Brasile quello di dire moltiplicate vino ma alla paura più grande nel documento almeno così come ho letto della Santa Sede
Presentata in Brasile è stato quello che non sia lo stato ma sia la coppia a decidere sulla sua fecondità
Il grande pericolo che nel campo della procreazione nel campo della limitazione dell'acido di queste scelte come hai accennato tutte sue Giulia in India ancora peggio in Cina sia lo stato a determinare quanti piglia vere come averli eccetera eccetera quella molto più pericoloso che la stessa sovrappopolazione
Ad ogni modo sul problema dell'etica della contraccezione come sa il dibattito è vivo e forse probabilmente anche su questo bisognerà discuterne
A Dacia Maraini volevo dire che voi donne vivete tanto più a lungo tanto perché sei anni son tanti
Non solo ma il divario fra la lunghezza della vita media della donna e quella dell'uomo sta diminuendo
Voi sapete che in Italia quest'anno siamo arrivati agli ottant'anni di vita media della donna mentre l'uomo non arriva al settantaquattro in vita media di aspettativa di vita quindi sono sei anni di vita di più
E poi non confondiamo procreazione
Con sensualità
L'uomo è molto più debole purtroppo bisogna dirlo sessualmente
La donna nella quarta età cioè dai sessantacinque anni in giorno non solo ha una potenzialità creatrice di plasma abilità del sistema nervoso centrale molto più potente dell'uomo
Quindi a quell'età c'è una biologicamente almeno nel nella cultura attuale ma purtroppo né in tutte le culture dico purtroppo perché sono un uomo ma hanno una creatività una potenzialità di inventiva nettamente superiori ma hanno una sessualità nettamente superiore
Perché l'uomo invece a una grande caduta della sua sede potenzialità sessuale anche per per per il modo con cui siamo stati fette siamo stati fatti nuovi uomini
Quindi si assiste a questo grande problema all'uomo che perde colpi nella sessualità nella donna che li conserva e in alcune signore
Ormai i dati stiamo raccogliendo che anche noi stiamo lavorando sulla terza età femminile voi sapete che c'è una la società della Ginecologia della terza età che sta lavorando anche in questo settore anche per tentare di scoprire il segreto perché campate più di noi ma e nello stesso tempo
Ma
Il deterrente per ed è il segreto ma a parte le battute che voglio dire che la maternità in terza in nella terza età non vuol dire caduta della sessualità o sessualità nella terza età un Rezza il relazionalità dove siete maestri contenente e con terreni continuerete a dominare
L'uomo che in questa in questa situazione molto più debole e molto e ha molto più da da lavorare per poi raggiungere un minimo di efficienza
La maternità nella terza età è un'altra cosa perché non è una maternità in cui la madre sia veramente male è un'incubatrice cui gli hanno messo nell'utero
Attraverso un pompa mento di situazione ormonali tali da rendere l'utero recettivo e già questo è molto difficile
Gli hanno dimesso degli ormoni Esterno notte gonfiato l'utero in modo che sia ancora distensivi e e poi gli hanno messo un embrione fatto fuori
E poi diverso è il problema quello che diceva giustamente Giulia che io condivido far nascere un bambino da una mamma sola
O farla nascere da una coppia
La differenza fra la quello che è naturale quello che non è naturale che Cetto sedi muore papà dimore la mamma bambino rimane orfano ma lì è volerlo un bambino dà una mano
Ma solo a farlo nascere apposta dalla mamma sola è vecchia rischia rispondendo rispondendo ad una richiesta di una persona
La mamma decide io voglio essere mamma sessanta anni
Artificialmente fatemelo fare e decide di far nascere un bambino sì orfano di padre queste sono scelte quindi volute nono non dovuti al caso dovuto alla malattia dovuta ai disastri di questo genere
Due parole su a Giovanni Franzoni che considero un punto di riferimento lo è stato e continua ad esserlo per le sue riflessioni sull'etica della della della responsabilità
Che ovviamente condivido pienamente e la responsabilità quella che conta nella vita lì la vera autodeterminazione responsabilità che vuol dire coscienza critica e coscienza anche dei propri limiti
Per il benessere degli altri
Quello però che vi che dicevi di essere decidere per il nostro futuro stiamo attenti perché il problema della morte è legata al problema della depressione
Un depresso vuol morire è un depresso voi guardate i vecchi per esempio che vi abbiamo grossa esperienza nell'ambulatorio della terza età delle donne ad di sopra del trenta dei sessantacinque anni
Molte di loro lo dicano forse molte di loro a parole ma molte di loro diciamo io vorrei morire non servo più a nessuno niente questo tipo di persone dicono ma io stesso l'inferma mazzate mi
Potrebbero essere indotti a questa situazione
Quindi anche questo tipo di scelta non so fino a che punto ne sono veramente responsabili del loro futuro di quando saranno la cosa abbastanza drammatica dal punto di vista non solo della depressione ma è per lo meno problematica dire che cosa succederà io ho l'esperienza di mio papà che a ottantadue anni ebbe una situazione cerebrale tale perché non capiva più nulla tutt'a un tratto risveglio due anni dopo un anno e mezzo dopo
Pizza non parlava neppure cominciata riparlare eccetera eccetera
E papà era anche uno diceva ma che cosa io peso agli altri chiede poi è arrivata a un certo momento sembrava che il la sua testa non funzionasse più campato Pina se ottantotto anni ieri quindici ha proprio l'esempio in famiglia di questo genere
E quindi sono cose abbastanza drammatiche in cui è molto difficile una decisione in questa direzione specialmente dire fatemi questo poi nel mio futuro ecco
Ma io accennerò soltanto a questo tema che ha posto Giulia che cosa può fare la politica comincerei col dire che cosa non dovrebbe fare ecco non dovrebbe fare due cose primo
Stabilire delle norme rigide in molti campi
Punto i casi che citava Dacia Maraini il seme congelato del possibile morì tuo la madre a quaranta o a cinquanta sessant'anni
E così via sono casi su cui ciascuno di noi può avere un giudizio morale differente che però rientrano nell'ambito delle scelte per domande quando non quando non nuocciono ad altri
E quindi non devono essere oggetto di scelte politiche
Vincolanti ecco
La seconda cosa che non la politica non deve fare quella che accennava Giulia stessa cioè merci ficcare questi problemi per vantaggi di parte trasformarli in diatribe ideologiche
In scontri tra inconciliabili perché questo significa paralisi ecco significa non affrontare i problemi reali direi che bisogna partire dalla pratica questure farla politica peraltro uno degli esempi che andiamo che abbiamo in Italia legislazione su questi temi e proprio la legge sull'aborto in cui si è andata avanti partendo non dalla discussione se l'aborto sia moralmente giusto o moralmente sbagliato proprie su questo tema credo che la stragrande maggioranza delle delle persone
Sostenga che un problema morale della volta resiste
Ma partendo dalla considerazione che l'ha voluto illegale l'aborto non assistito è peggio della Porto legale assistiti
Perché si svolge in condizioni più disagevoli e perché non permette di conoscere il problema e quindi tendenzialmente di prevenirlo è il problema non è stato risolto
Perché ancora sussiste il dissenso morale e ancora sussistono molti casi pratici non affrontare però si è fatto qualche passo in avanti
Quel che deve fare la politica infine mi sembra che sia cercare di affrontare
I problemi che stanno alla radice di queste difficoltà
Per esempio
Il problema della procreazione e di
Centinaia di migliaia di copie
Che o per ragioni economico sociale o per tutto quel che accade nel mondo che non scoraggia che non incoraggia certo la procreazione
O per difficoltà di carattere medico diffusione della sterilità non possono
Fare altro che sperare
Ne inetta tardiva molto spesso in una c'è una mosca che questa
Questa tormentata spettatori
In una procreazione assistito quel che può fare la politica è domandarsi perché c'è tanta gente che arriva con i propri organi in con lezione così disastrose che a un certo punto si rende indispensabile il trapianto mentre sarebbe stato molto meglio meno costoso e meno traumatico intervenire prima siccome la mosca
Non devono evidentemente diciamo vuole spingermi a concludere rapidamente così così faccio ringraziamo e domani no alla moschea
Cioè diamo la parola Dacia Maraini per l'ultima le ultime aste no volevo chiarire forse qualcosa che non era stato chiaro a proposito la prostituzione stanzoni giustamente beh
Mi ha ripreso io non è che volessi condannare o demonizzare la prostituzione o le prostitute anch'assolutamente anzi
Ma volevo dire che a proposta di vendita il corpo non si è nemmeno nominato
Questa venne che esiste è una vendita finché esiste una uno dei compratori evidentemente visto che delle vecchie e chiaramente non è una cosa che si parte di piacere proprio ma evidentemente c'è un'induzione come diceva quindi io sono d'accordo che a finché esiste questo tipo di mercificazione del corpo umano è chiaro che si sta e prostituzione e va presa per quello che senza moralismi però se parliamo di vendita arteria parla anche di quello perché è una vendita ed è una e esiste un mercato in cui c'è una richiesta che anziché diminuire sta aumentando quindi sarebbe da indagare momentino queste ragioni e l'altra era bene la questione dell'aborto che ritornano e mi dispiace che poi abbiamo siamo partiti da un tema che era quello dell'eutanasia
Sì con secondo me noi stasera abbiamo sfuggito questo tema perché probabilmente ci si tocca troppo da vicino perché qualche cosa a cui non sappiamo dare una risposta credo
Io posso dire una sola cosa e
Io ho avuto dei degli animali con Amato molto ho avuto un cane che ed è stato molto era molto malato a un certo punto il veterinario che ha detto con quel terapia di micologia un po'brutale bisogna abbatterlo e io ho ceduto a questo veterinario il cane è stato abbattuto secondo il suo il suo termine ed è stata una delle esperienze più orribile della mia vita per cui ho detto mai più nel mondo io accetterò di fare morire Unes
Se era evidente che era a me era molto caro adesso forse vi sembrerà una cosa sacrilega avvicinarla affetto per un cane all'affetto per però insomma è un'esperienza che io ho avuto
E
L'altro cane che io ho avuto dopo
Purtroppo i cani vivono meno di noi
Io ho lasciato che lui avesse la sua agonia mi è sembrato rispettoso anche se ammette costava perché tra l'altro ci sono anche le ragioni pratiche nato avete molto più comodo no sbrigarsi era con una persona che non si decide a morire o con un animale che anzi vicino a morire ma mi è sembrato più rispettoso anche se molto più faticoso rispettare
E la dignità della sua a agonia fino in fondo e lasciarlo morire con i suoi tempi erano anche nei tempi lunghi ma secondo me aveva il diritto a quei tempi
Perciò io non lo so di fronte ecco alla eutanasia ho molte perplessità anche penso che ogni dove se una persona decide da sé perché soffre troppo di volere Abril
Chiare i suoi tempi non mi sentirei di dirgli di no penso che abbia dei rispetto anche quella Rispetto di tagliare così i fili però ecco
Penso che veramente nei rapporti con la morte noi siamo un po'apportati al sbrigarci e negli ospedali e cosa perché c'è un po'la fretta di così di c'è la paura della di quei cui di quel confine che c'è fra la vita e la morte c'è un campo un confine molto complicato molto che ci fa paura anche altri popoli come popoli africani popoli giapponesi
Nella tradizione hanno affrontato con molta più poeticità e con molta più saggezza noi abbiamo questa dicotomia siamo nel terrore continuo è morto è morto va sepolto immediatamente Bach coperto ma nascosto va chiuso a chiave avete visto comunque tradimento si chiudono le bare Ardemia ghiaccia sulla questi viti che vengono come se il morto potesse venire fuori da quella bara dal momento all'altro a spaventarci no ecco questo nostre modalità questi non i rapporti con la morte a me sembrano dei rapporti nevrotici che andrebbero invece Pd Renzo uno va in Africa vede compiere delicatezza io sono ho adattare tempo fa in una in un centro applicano dove quando un uomo moriva promettevano seduto sotto un albero
E poi li facevano delle domande vi ricevono perché sei morto allora poiché lo tiravano un po'di quelli là secondo come lui si muoveva e c'era la risposta è una cosa ben
Sì sì ma devo dire questo rapporto col morto che poi veniva seduto liquidavano i cibi da mangiare quindi continuava a far parte della vita ed è una cosa molto bella insomma devo dire ecco non è la nostra nevrotica terrore della morte che secondo me CDC ci mette in queste situazioni anche di anche di fronte a questo grande tema che l'eutanasia ecco io finirei qui
Bene possiamo diciamo dichiarare concluso questa sorta di primo round generale e no dopo questa sera padre ringrazio tutti da tutte e due le parti del tavolo abilitati
Nomi