IV Marcia per l'Amnistia intitolata a Marco Pannella e Papa Francesco, in programma il 6 novembre 2016 a Roma: intervista ad Irene Testa

Radio radicale siamo con Irene testa della Presidenza del partito radicale per a parlare e dell'iniziativa del sei novembre allora a sette giorni dal
Dalla marcia per l'amnistia intitolata a Marco Pannella Papa Francesco
Che tipo di diciamo di valutazione possiamo fare sul
Sull'impegno delle
Dei desideri delle forze politiche dei pezzi di informazione e dell'attenzione verso questa iniziativa
Se no devo dire che l'impegno dei mezzi di informazione pressoché nullo cioè non non non c'è nessun impegno non si parla dell'iniziativa da un punto di vista istituzionale
Ci sono diversi parlamentari che hanno aderito all'iniziativa del sei novembre a
Ci sono degli addetti adesioni straordinarie
Non solo delle associazioni di chi vive il carcere che quindi è quasi scontato il loro apporto ma a ci sono adesioni
Diciamo che arrivano anche da da
Da altre parti e che sono invece importantissime cioè la per le ha aderito ad esempio il professor Luigi Foffani ferraioli che è un grande costituzionalista
Mamma sono veramente tante le le adesioni il problema principale come dicevi tu e proprio perché
Non se ne sa nulla per cui il giorno della marcia diciamo
Noi ci aspettiamo insomma che questa marcia vada vada bene perché del preannunciati di di partecipazione
Essi preannuncia appunto una una bella Marcello sarà comunque a prescindere però mi auguro che in questi ultimi giorni da qui alla marcia l'informazione possa in qualche modo svegliarsi e dedicarci anche un po'di attenzione visto che e insieme diciamo all'iniziativa della marcia c'è anche un'iniziativa che fa di pari passo che è quella del uno sciopero della fame di di dialogo che noi insieme a Rita Bernardini Maurizio Bolognetti e Paola Di Folco abbiamo chiesto diciamo al ministro Orlando che dia attuazione al lavoro che è stato fatto con gli Stati generali delle carceri
è che in qualche modo accendere i la riforma del processo penale dell'ordinamento penitenziario che dormi in chiaro in Senato
Ecco Rita Bernardini è intervenuta in più spesso l'hai fatto credo anche tu
Sul sul fatto che lista di generale esecuzione
Sull'esecuzione penale siano rimasti lettera morta che cosa si doveva fare dopo la celebrazione di questo importante appuntamento e che cosa non è stato fatto dal dal ministro e dagli organi preposti a farlo
Allora sicuramente diciamo che il ministro quando si è trovato di fronte un terranno spianato in qualche modo nel senso che il lavoro che in questi anni hanno portato avanti radicali insieme a Marco Pannella consentito
Al ministro Orlando di avere una popolazione detenuta inferiore rispetto a quella che c'era alcune anni fa
E questo grazie anche a tutta l'iniziativa che è stata intrapresa dal nuovo in questi anni non solo da noi anche dalle associazioni del settore ma in particolar modo da noi
Quindi questo ha consentito al ministro di dare avvio allo studio della realtà carceraria che uno studio che stato fatto molto bene e che prevede anche però appunto una riforma cioè dare attuazione a questo studio che è uno studio a trecentosessanta gradi sulla riforma del sistema penitenziario che vada alle strutture dalla
Dalla fitti vita in carcere dal lavoro in carcere sappiamo che è completamente assente ne parlava l'altro giorno un
Il premier che meritoriamente a mio avviso ha fatto una visita in carcere ben B ben venga diciamo che ne seguano tante altre che diventi consuetudine questa visita
Però c'è da dire che il lavoro in carcere sappiamo che sono meno di duemila i detenuti che lavorano quindi
La riforma degli stati generali è una riforma importante per questo che noi chiediamo ad Orlando che cosa vuol fare il nostro quasi un tentativo di aiuto no come dire se occorre sbloccate delle risorse per mettere in atto diciamo questa riforma
Magari neanche tutta ma una parte magari iniziando dalle cose più importanti
Ministro CDC dia retta ci dica cosa vuole fare mentre invece da parte del ministro Orlando
C'è detto tanto cioè un muro un muro quindi sinceramente io rimango molto delusa e amareggiata da questo atteggiamento anche perché e il ministro Orlando in qualche modo
Sia detto più volte vicino anche soprattutto apprezzato le battaglie che era dica le hanno fatto in questi anni quindi non mi spiego questo silenzio per cui oggi il ventiduesimo giorno di sciopero della fame noi
Abbiamo intenzione di proseguire fintanto che il ministro non ci dirà cosa vuole fare
Il rispetto all'atteggiamento di Renzi che tipo di valutazioni poi fare ho visto che ha dedicato un tutta Marco Pannella al di là delle dediche dei cinque ti volevo sapere
Che tipo di impressione avevi delle delle parole della visita di Renzi che comunque è stata una visita importante
Non so se non me lo ricorda un Presidente del Consiglio non carte io la valuto positivamente nel senso che reputo importante che un Presidente del Consiglio
Vada a visitare un carcere quindi
Dico ben venga anzi
Spero che il premierà in qualche modo solleciti l'intero Governo e Parlamento
A fare le visite ispettive in carcere perché non dimentichiamoci che uno diciamo delle prerogative che fanno parte anche del ruolo parlamentare proprio quello di visitare le carceri
E quindi hanno le diciamo tra virgolette questo potere di sindacato ispettivo che però purtroppo esercitato pochissimo nel senso che
Sappiamo che i parlamentari perché vanno a visitare le carceri a parte Rita Bernardini e qualcun altro sparso che c'è
Sono sempre molto pochi mentre invece vedere le carceri vedere la la realtà delle carceri che cosa si vive al loro interno
Magari la si può pensare anche diversamente da noi non necessariamente un parlamentare che va in carcere poi arrivare alla soluzione che l'amnistia nella riforma strutturale commenta intendiamo noi
Però può come dire nel suo piccolo segnalare preparare un'interrogazione parlamentare quindi magari intervenire anche in piccole cose ma che sono cose importanti
E io credo e questo lo lo diciamo sempre ma ne sono sempre più convinta che se non fosse stato anche per l'impegno dei radicali nelle carceri
Forse queste persone anziché nello stare in maniera non violenta avrebbero tramutato loro disagi loro malessere anche in così come accadeva nelle carceri invece in situazioni di di violenza e questo invece
Grazie anche appunto a chi continua a tenere un faro acceso in questi in questi luoghi probabilmente
Calma anche gli stati d'animo dà speranza in qualche modo diciamo a queste persone l'ultima domanda sulla situazione interna le carceri sul recrudescenza di episodi di violenza
All'interno degli istituti penitenziari che notizia che valutazioni
Poi fare da quello che
Che di essere riuscita percepire anche il suo mandato responsabili questa associazione che tua il detenuto ignoto ma allora intanto noi le segnalazioni che arrivano sono sempre tantissime
Il carcere è un'istituzione in qualche modo violenta questo non significa che siano sempre violenze fisiche sono capitate anche quelle ma è anche una violenza psicologica
Diciamo anche il costringere a vivere delle persone in pochi metri quadri senza diritti senza poter
Come dire anche avere i beni di prima necessità a volte perché scarseggiano le risorse economiche in carcere quindi diciamo c'è tutta una popolazione molto povera che magari a volte non ha neanche come dire i soldi per fare la chiamata al congiunto oppure Nona
La possibilità di comprare le cose per l'igiene personale l'Amministrazione essendo carente di risorse a volte neppure le passa quindi ci sono delle situazioni all'interno del carcere drammatiche ci sono strutture che sono penoso e cioè io ho visitato recentemente
Per l'ho fatto tante volte Regina Coeli
E voglio dire nel cuore del di di Roma della capitale sia un carcere che per certi versi alcune sezioni sono una vergogna si vedono semplicemente persone
Disperato e sud sudate malati che che stanno lì davanti alla cella in attesa che qualcuno possa fornendo e come dire porgervi una mano ma queste mani sono sempre poche troppo poche
Bene io ti ti ringrazio ringrazio Irene testa né sappiamo che in questi giorni ci saranno altre iniziativa almeno per domani ce n'è una e noi vi daremo conto anche di queste tanto grazie sette