L'Italia in crisi

Radio Radicale Italia in chiarisse abbiamo i nostri microfoni l'economista il professor Paolo Guerrieri innanzitutto legge di bilancio è stata finalmente diciamo così di svelata alla legge di bilancio quali sono i pilastri positive quali quelli meno positivi a suo avviso
Ma ci sono voluti dieci giorni buoni perché poi il Governo pienamente concessa avere
La legge di bilancio o alle Camere e l'impianto riesce rimasto perché poi si è parlato molto di modifiche era in realtà l'impianto
è rimasto quello che che conoscevamo cioè circa ventisette miliardi vale questa manovra ma né impatto poi sull'economia reale cioè su quello che poi si produce e l'occupazione
Sarà relativamente modesto perché come già sapevamo è come è stato confermato
Dal dalla
Versione che poi è uscita la gran parte di questa manovra dominata dalla necessità di
In qualche modo sterilizzare
L'aumento dell'IVA di oltre quindici la famosa clausola di salvaguardia quella clausola di salvaguardia e poi ci sono dei provvedimenti alcuni certamente positivi che riguardano soprattutto il capitolo
Competitività il capitolo sviluppo possiamo dire intanto che
La competitività per quanto riguarda alcuni tali tasse che sono certamente come si dice benvenuti quello soprattutto che riguarda
La riduzione al ventiquattro per cento dell'aliquote
Sulle imprese se quelle grandi sia quelle piccole sul capitolo sviluppo ci sono numerosi provvedimenti che possono riguardare
Questo diciamo in prospettiva
Gradualmente cresce in maniera crescente nel tempo investimenti delle imprese e soprattutto riorganizzazione dove supero ammortamento dirittura lì per ammortamento per quanto riguarda
Poi le le le specie che hanno a che fare con il capitolo industria quattro punto zero ci sono poi incentivi industriale quindi
E alcuni interventi che hanno più natura come si dice sociale perché riguardano poi pensioni famiglia
Il quindi che queste possono essere
Di diciamo misure in qualche modo considerate
Da un punto di vista economico di buon senso anche se poi loro impatto come abbiamo detto sarà modesto invero aspetto diciamo che
Viene da più dubbi e preoccupazioni e i due all'aspetto delle coperture di questa manovra
Sia per quanto riguarda il prossimo anno perché ricordiamolo
Di questi ventisette miliardi circa dodici miliardi verranno coperti con un aumento del disavanzo pubblico
E della restante parte oltre il sessanta per cento verrà coperto cioè circa nove miliardi
Da provvedimenti cosiddetti una tantum cioè provvedimenti che danno
Gettito entrate per quanto riguarda
Il momento della loro realizzazione ma che non possono essere considerati
Come delle entrate strutturale questo riguarda soprattutto
Tutto la la la la lì dov'è il capitolo diciamo
Di questa
Cosiddetta volontà di dissuasione fatto gravissimo era stato detto che quella sarebbe stata l'ultima quella dell'ultimo anno e invece era la penultima perché quest'anno
La figlie riproposta per fare che naturalmente il gettito poi c'è il capitolo Equitalia rottamazione di più
Trasformazione che poi vedremo in che cosa si sostanzierà ivi e altre voci quindi
C'è non è una una serie di punti interrogativi perché chiaramente si capisce
Che queste coperture hanno una loro alle aleatorietà ma soprattutto quello che più preoccupa quello che riguarda il due mila diciotto e due mila diciannove perché
è come se tutto il peso dell'aggiustamento lo si fosse spostato proprio in quegli anni
Perché che quest'anno praticamente il deficit nominale rimarrà da almeno in questa versione poi vedremo adesso si parla di ancora nuovi provvedimenti interventi liberi del nominale
Rimarrà grossomodo quello che era a due due terreni rispetto al due quattro
Che peggiorerà il deficit strutturale perché dall'uno e due lo si porterà all'uno e sei che aumenterà il debito pubblico nel due mila diciassette perché doveva diminuire invece abbiamo in qualche modo
Dovuto registrare un e le minimo ulteriore aumento
è quello che succede nomine diciotto e diciannove ha un po'un qualche cosa di
Sorprendente perché improvvisamente tutte queste variabili troveranno invece un ruolo virtuoso
Aggiustamento perché illuderci nominale scenderà praticamente all'uno e due del due mila diciotto vi si aggirerà
Nel due mila e diciannove spetta
Cosa prevederli strutturato non avere mi par di capire che per quegli anni previsto un libro dei sogni ma bensì
Ma questo non è però è un un discorso che a questo punto con la nuova legge di bilancio diventa molto serio perché in realtà non è più con come avveniva un tempo con il fatto che poi
è quello che contava era l'anno diciamo successivo e poi per il resto come lei diceva erano soprattutto numeri messi là è in realtà la legge di bilancio perché riunisce in un solo documento
Permette in qualche modo
Una serie di modifiche importanti contabili e di politica economica vuole introdurre una programmazione vera e reale in questo modo
Dal momento che non si dice che non si capisce come si è improvvisamente si riuscirà a fare manovre diciamo superiore ai venti venticinque miliardi all'anno
Chiarire sembra leso
Questo poteva però da una serie di domande innanzitutto mi pare di capire che le dall'aggiornamento del DEF era previsto per l'anno prossimo un consistente aumento del PIL grazie all'effetto all'impatto della manovra di bilancio
è un po'dubbio che ci sia questo impatto
No in realtà al il per quanto riguarda il due mila diciassette ciò che si prevede in qualche modo una cifra che oscilla errata lo zero e otto all'uno per cento del Governo
Ha messo l'uno per cento e ha parlato anche di
Margini verso più positivi la la la maggior parte direi diciamo la pressoché totalità degli istituti italiani e internazionali
Sono molto più cauti perché vedono un rallentamento in atto quello che si prevede che nel terzo trimestre ricorriamo nove
Nel primo trimestre vedi ti ripagano aumentato l'albero tre poi si è fermato a zero nel secondo trimestre
Quest'anno per arrivare ad rotto dovremmo in qualche modo diciamo perlomeno assicurarci uno zero due zero tre che ero ogni trimestre ecco questo potrebbe essere come potrebbe non essere quindi noi entreremo nel due mila diciassette
Con una in una fase di relativo diciamo rallentamento quindi le previsioni del due mila diciassette
Insomma siamo seri quest'anno consono il fatto che da lunedì inizialmente previsto si è passati poi
Ad l'uno e due perché a questo punto si sta registrando che tutto andava bene uno zero virgola otto per il prossimo anno
Si farà fatica ad aggiungere uno tenerissimo chiari la crescita in quella che ha messo insieme si possa quasi definirla tale è una ripresa attenta crescita
Diciamo così ecco e poi c'è la seconda questione che è anche politica non sono economiche ci riceva ma in queste condizioni ha senso fare polemiche dure con l'Europa mi scusi
Ma queste queste polemiche con l'Europa secondo me sono in realtà come dire la manifestazione di due debolezze cioè da un lato non c'è dubbio che noi abbiamo una debolezza intrinseca che è quello di presentare
In qualche modo bilanci che hanno poi sempre bisogno di questi aggiustamenti di queste concessioni di queste
Perché di fatto c'è un un debito pubblico che come un macigno che rimane lì che ogni anno si promette di diminuire
Poi le INAIL sulla crescita Attili Bellanova sempre gonfiate e quindi questo debito non diminuisce e quindi c'è una posizione nostra che è una posizione in qualche modo
Come dire sempre di richiesta o comunque di di di domande di relative concessioni ma c'è una posizione dell'Europa che io giudico altrettanto della Commissione altrettanto debole perché
Ci si ostina in qualche maniera ad non essere rigorosi sul rispetto delle regole perché questo ripetiamolo va a vantaggio non dell'Europa o a vantaggio anche di Paesi come l'Italia perché se fossero i mercati
A determinare che cosa un Paese deve fare le cose sarebbero molto ma molto peggiori il problema è che queste regole sono diciamo dichiaratamente oggi
Un po'riconosciute da tutti come inefficaci inefficienti tanto che non le rispetta verso che nessun Paese e di quelli in difficoltà e quindi l'euro e vorrei che la Commissione europea il Consiglio europeo avrebbe da tempo dovuto come era optato ho spiegato da molto
Rivedere nel senso di una maggiore efficacia ecco secondo me questo contrasto confronto che poi non non fa bene a nessuno dei due
Perché in qualche maniera non se ne esce certamente rafforzate in entrambi i versanti quello nostro e quello europeo
E e soprattutto rivelatore di questa situazione
In qualche modo non non non certo di forza da dalle parti contraenti chiarissimo ringraziamo il professor Paolo verità economista come sempre un saluto da Radio Radicale