XV Congresso di Radicali Italiani: intervista ad Emma Bonino

Radio radicale salvo che con Emma Bonino alla tre delle quindicesimo congresso di radicali italiani appena terminata
Il suo intervento da un intervento variegato che ha affrontato tematiche interne tematiche di politica esterna al mondo RAI radicale innanzitutto
La richiamando insomma nuovamente sì riscrivere al partito radicale transnazionale certamente ma certamente anzi
E voglio invitare veramente tutti tutti coloro che ci ascoltano a partecipare a questa campagna di iscrizioni per tre mila iscritti per due anni di seguito perché
Io credo che ci dobbiamo guadagnare il tempo e luogo dover ridiscutere magari con più calma così
Della partito transnazionale dalla sua storia del perché non ci siamo riusciti di quali strumenti ci dobbiamo andare per per andare avanti
E quindi credo che sia una cosa al di là dei di com'è avvenuta questa decisione
Ognuno si è fatta una sua idea
Ma io penso che invece è quella l'idea su cui ho lavorato trent'anni ma anche gli Stati Uniti d'Europa non siamo ancora riusciti a farle ma non per questo mi sembra che sia un'idea una prospettiva di futuro
Che che deve venire meno al contrario in poi dobbiamo essere sempre aperti a trovare i passi intermedi se essi stessi prospetta no
Però io credo che
Che questo c'era spazio di dibattito politico vero ce lo dobbiamo guadagnare per questo al di là di come sono andate le cose
Su cui ognuno si è fatta un'idea di tutta evidenza io credo che possa e debba essere un obiettivo
Quindi sarà in piazza il prossimo sei novembre verrà Marcia dell'amnistia ma certamente questo l'avevo già
Annunciato speranze che saremo molti perché questo della giustizia giusta
E quindi
Della giustizia ingiustamente nostro Paese che ha poi come conseguenza una situazione carceraria annota tutti
Intersecare tutti gli altri temi e anche gli altri temi di cui mi occupo un terzo dei detenuti per esempio sono immigrate nella stragrande maggioranza
In attesa di giudizio o o legate a reati collegati alla cannabis per esempio o il narcotraffico o la situazione del della giustizia ma alla giustizia e anche quella
Che delle leggi criminogena non la Bossi-Fini per esempio la situazione attuale
Degli oltre cento mila cui è stato rifiutato diciamolo
Il la richiesta di rifugiato politico ma che nessuno può espellere di tutta evidenza per ragioni anche pratica B sono come dire degli ex irregolarità abbiamo creato noi stessi di creiamo noi stessi nel nostro Paese
E proprio perché sono irregolari
E lavorano in nero oppure sono preda di mille altri cinquecento ricatti di tutti i tipi quindi
C'è spazio per tutti basta che non gioco giochiamo a ruba bandiera escono questo è quello che mi viene di dire per quanto riguarda la dimensione est
Hernan c'è stato anzitutto un forte appunto su quelle che sono le
Politiche europee quindi abbiamo assistito anche ieri
A ad una ad una sessione di lavori molto importanti e ha invitato anche radicali italiani a capitalizzare tutta quella pluralità di voci
Anche se appunto è una sfida
Impervia è difficile ma
Io penso che sull'integrazione esiste già un nucleo di città virtuose
Penso ad esempio il dibattito abbiamo avuto con i due esponenti tedeschi hanno dato delle delle buone
Delle buone idee sul integrazione rifugiatosi piano ci ha detto invece come
Si fa anche la madre integrazione in cui si ritiene
Che far sapere ai rifugiati che in Olanda e ci stanno i mulini a vento non è proprio esattamente alla grande la l'integrazione di cui parliamo
Quindi è una strada impervia molto impopolare in questa atmosfera italiane non solo
Ma
E rivendico sembra con orgoglio crème tentammo referendum nel due mila e dodici
Di superamento della Bossi-Fini ma non perché avessi la palla di vetro ma perché questa mobilità globale dovuta a tanti fattori guerre repressioni tutto quello che volete
Mi pareva il fenomeno nuovo che avevamo di fronte che era possibile governare
Ieri Benedetto Della Vedova lanciato una richiesta la platea congressuale quella di sbilanciarsi di dire da che parte stai preferibilmente per il sì sul referendum costituzionale con AGEA invece ributtato la palla un po'nell'altro campo dicendo comunque il cinque dicembre l'Italia sarà sempre lo stesso posto
Si cambierà forse se passa il no al quadro politico e probabilmente ognuno di noi deve sapere e fare i conti con questo perché le
Battaglie che noi facciamo
Nel in un nuovo quadro politico che vede il ritorno dei vari Salvini Grillo
Brunetta e non so che altre certo non sono interlocutori politici diciamo più aperti a queste istanze già l'interlocuzione con questo Governo è piuttosto fragile intermittente quando non
Inesistente
Però insomma adesso non è che
Il cinque dicembre a decidere tra il Medioevo e il glorioso futuro
Quindi si abbassasse uno
Non sarebbe banale però è chiaro che come sempre ognuno deve fare anche i conti e assumersi le responsabilità di quello che eventualmente può succedere dopo
Un'ultima battuta per quanto riguarda proprio lo slogan di questo congresso si parla di futuro Emma Bonino che futuro vede verrà per i radicali
Ma io vedo una presenza di istanze che i radicali portano avanti dunque in presenza di iniziative e non di di posizioni di enorme rilevanza
E anche di grande popolarità guardate e la la parte diciamo sulla cannabis ma anche sull'eutanasia tema più difficile ma
Che invece incontra una comprensione una comprensione popolare
E quindi credo che sono temi in per il momento silenziato indiciamo
Da qualche baccano
Insomma meno però io credo che le nostre battaglie che vengono da lontano hanno tutta la le possibilità di andare lontano grazie