L'Italia in Comune: i Sindaci nell'Aula di Montecitorio. Intervista ad Angelino Alfano sull'operato del Governo Renzi e sul referendum costituzionale

Non si può dire Italia stanza dire campanile senza dire piazza senza dire Municipio ma soprattutto non si può dire Italia senza dire il Sindaco lo ha affermato il ministro dell'Interno Angelino
Alfano che è intervenuto alla Camera l'incontro con oltre seicento primi cittadini d'Italia compresi quelli delle aree colpite dal sisma
Il Sindaco e lo peggio del Paese ha detto Alfano quando i cittadini Tanza no al Paese non posso non pensare per prima cosa al loro Sindaco
Poi al fanno ha ringraziato il Comune
Che accolgono immigranti
E ha detto poi sindaci state reggendo alla grande adempiendo con disciplina e onore come prevede la Costituzione alla vostra funzione pubblica e io vi ringrazio per questo nere sui facciamo ascoltare le parole del ministro a margine
Di questo incontro la prima domanda a cui risponde Alfano
è quella sulla dopo le opportunità poi gli viene chiesto anche un commento e un'analisi sulla differenza fra i due terremoti quello di agosto e quello di ottobre con le relative
Zone colpite e poi infine sul referendum sentiamo il Ministro Alfano
Non è mia abitudine occuparmi dei fatti degli altri
Sul tema delle riforme invece esso
Che c'è strutturalmente una parte del PD e le avversate tutte dalla riforma del mercato del lavoro
Passando pertanto e altre riforme fino alla riforma costituzionale
è un elemento di conservazione di spirito di
Conservazione che c'è in una parte della sinistra italiana
è evidente che noi collaboriamo con l'altra
Luci dei riflettori del Governo costruivo diversi mesi ma non si sono mai spente non si spegneranno mai
Il Sindaco che l'OCSE ha posto un problema di viabilità che viene affrontato e risolto senza dubbio
E io lo ringrazio anche per l'elemento di fiducia che ha voluto mettere nelle sue parole perché ha detto solo hospice sicuro che così non sarà sono sicuro che
Questo
Non accadrà
E in questo giorno così importante e solenne non erano frasi di circostanza ma erano frasi
Ben ponderate ben pensata e e io ho detto non da oggi
Ma sin dal primo momento che
è un errore perché
E si confonde una parte per il tutto
Il nostro è un Governo che ha messo il segno più davanti
Il PIL mentre prima c'era il segno meno quindi agganciato finalmente un'uscita
Dalla crisi economica
Crea realizzato la eliminazione dell'articolo diciotto
Che per quanto ci riguarda come Viminale
Ha realizzato un sistema di sicurezza e di prevenzione che fin qui ha funzionato
In un mondo globale in cui il rischio zero non esiste nel nostro Paese ha visto crescere il turismo anche sulla variabile
Sicurezza
Perché agli altri l'hanno percepito come un Paese
Sicuro ambiamo riformato la scuola pubblica amministrazione che abbiamo fatto tanto altro
Rispetto a questo tutto il giudizio dovrà avvenire alle elezioni politiche non si può confondere il tutto con una parte il referendum una parte importante ma non è tutto