La cultura socialista - Conversazione con la storica Simona Colarizi

Buona sera
Ben bentornati a questa seconda
A questo secondo incontro sulle
Culture politiche le famiglie politiche la costituente ne abbiamo avuto una prima
Una prima sessione che è stata già di grande interesse sulla
La liberal democrazia
E i ci siamo lasciati al termine di quell'incontro con diciamo una una descrizione molto vivida che venne fatta intorno a questa
Vitalità diciamo ideale di proposte che era in quel momento portata dentro la vicenda della Costituente negli anni
In quegli anni San pieni di passione da parte
Di personalità politiche intellettuali che poi dopo però non riuscirono
Diciamo così a mettere ad avere una presenza politica corrispondente proporzionata nella nella storia politica successiva
Perché avevano questo deficit mi ricordo che il di questo discorso è venuto fuori molto chiaramente avevano questo deficit di
Di cogliere la necessità dei tempi nuovi
Di
Praticare presenza nelle masse nel territorio oltre in acque diciamo così a cui fa fare forza su questo per poter far valere
Ideali argomenti proposte questo fu il limite storico del
Della cultura liberaldemocratica certo questo non si può dire a proposito della
Della della cultura politica socialista che invece diciamo partiva esattamente dall'assunto diametralmente
Opposto credo che l'incontro di oggi pomeriggio adesso la Presidente Flavia Piccoli Nardelli ti introdurrà meglio
Sarà da questo punto di vista
Molto interessante la cosa che personalmente io cerco di mettere sempre un
Un diciamo un'aspettativa che che che sono sicuro poi verrà in qualche maniera
Soddisfatta quello che mi interessa capire che al di là del della del contesto politico della temperie politico che in quel momento ancora vedeva
Socialisti comunisti diciamo
Sostanzialmente affiancati qual è il dentro la scrittura della Costituente dentro i tempi della Costituente lo specifico che che la che la cultura politica socialista
Riuscì a far valere
E come poi questa cosa si è
Si è venuta sviluppando negli anni successivi fino poi a quando tutto questo si trasformò in anche in una rottura politica in un cambio di scenario
Presidente grazie molte
Grazie a Stefano Menichini che introduce
Sempre queste nostre elezioni
Io vi ringrazio della vostra presenza per me oggi è una giornata particolarmente significativa perché
Questa seconda lezione è affidata Simona Colarizi chiede
Un'amica molto cara prima di essere
Una competentissimo a storica su quello che è il tema relativo alla cultura socialista
Io devo dirvi che queste nostre elezioni hanno anche un corollario sono legate a quelle che sono gli istituti che possiedono le fonti delle culture politiche
Perché ci sembrava molto importante non solo celebrare alla Camera ricordare alla Camera questi appuntamenti in questi appuntamenti che cosa è stata la Costituente che cosa sono state quelle culture politiche
Quali sono state le istanze che muovevano gli uomini e le donne che erano presenti in queste sale che hanno lavorato in sessioni importanti lunghezza atti cose ma anche con grandi risultati
Ma anche e cercare di capire come poi quel tipo di esperienza
Si è tradotta da un punto di vista storiografico in documenti in fonti che vanno rivalutati vanno aiutati vanno recuperati
E come noi riusciamo a tradurre tutto questo per un mondo di giovani che su cui noi dobbiamo costruire perché
Il non a caso
A promuovere questi incontri sono da un lato il Gruppo Misto rappresentato dal suo Presidente Pino Pisicchio e la Commissione cultura della Camera di cui io sono in questo momento Presidente
Sono due soggetti che si sono sentiti in dovere di portare avanti queste idee di sostenere le dice recare di favorire questi approfondimenti
Vi dicevo quindi grazie anche agli Istituti culturali che hanno dato la loro adesione a questo progetto e che noi cercheremo di coinvolgere in una tavola rotonda finale per tirare le conclusioni anche di questi incontri
Simona Colarizi ti ho detto oggi abbiamo veramente la grande fortuna di avere
Una persona che riesce a rappresentare il variegato mondo anche di quella che è stata l'esperienza della cultura socialista perché io prima di ho parlato di fonti il problema per le fonti
Del pensiero socialista è un pensiero un problema complesso perché sono
Custodite in più realtà
Che a dare anche il senso di quello che è poi un rischio di frammentazione un rischio di esperienza che
Sono andate per strade diverse che difficilmente trovano una composizione
L'esperienza della Costituente è stata però un'esperienza straordinaria in cui fra due forze come quella che era la Democrazia Cristiana e quello che era il Partito comunista l'esperienza ideali del Partito Socialista hanno avuto una importanza straordinaria
Quindi ecco perché il nostro secondo in Provincia contro è dedicato proprio la cultura socialista quindi io do subito la parola a la professoressa Colarizi anche per non perdere tempo vogliamo sentirla
E chiedo a Pino Pisicchio se vuole intervenire un momento
Sì grazie grazie Flaviano
Non devo aggiungere altro ha detto benissimo Touré condivido totalmente le le cose che ho detto anche con riferimento a professoressa Colarizi
Alla quale vorrei consegnare però un una piccola
Domanda abbiamo un problema con le penne perché la mia non scrive e la la l'altro è stata sottratta
Ed è questa c'è un gigante la cultura socialista che Fadda da riferimento nella stagione costituente Ersilia Pietro Nenni
Per una
Ragione ulteriore rispetto al ad ogni altro è stato il ministro verrà strutture
Visto per la Costituente
Nenni lì
Riuscirà far realizzare anche quella straordinaria piattaforma che
I settantaquattro articoli di cui si composto il primo nucleo della dalla Costituzione della costituzione di base diciamo che diventò la
La base argomentativa poi
Il punto di riferimento bella il grande lavoro della dell'Assemblea costituente così si lavorò in ventuno sedute dalla al trentuno agosto quarantacinque ventisette ottobre del del quarantacinque
E la cosa curiosa che ci fu alla fine anche una revisione da parte degli alleati
Decide d'oro ci gettare un occhio menomare che all'epoca non c'era da un'altra
Allora
Il
Ma a mio
Così
Posso dire domanda comunque un un un piccolo memento alla
Affinché ne tenga conto nel corso della sua esposizione che ci apprestiamo da subito ad ascoltare con grande interesse e questa
La il ruolo straordinario svolto da me il ministro per la Costituente
Anche nell'accogliere nell'orientare in qualche modo una una base all'iter alla quale per esempio rifugge vanno sottolineature
Importanti
Va beh giù tutto ora
Indicata come strumento privilegiato in senso proporzionalista ecco
Ecco
Questa straordinaria questo straordinario documento cui partecipano peraltro personaggi che ritroveremo in Assemblea costituente
In quale misura può dissi e portare l'imprinting il qualche elemento caratterizzato lo specifico diceva prima
Stefano Menichini lo specifico di questa grande cultura che vive in indenni un punto di riferimento io
Sono sicuro che avremo qualche traccia in più
Dopo il suo
Il problema mafioso scultura naturalmente ho dimenticato di dire e sarebbe grave non dirlo
E che Simona Colarizi ordinaria di Storia contemporanea la Sapienza ma che a insegnato anche è storia dei partiti politici pertiche dei movimenti politici e a Napoli prima e poi a Roma
Grazie ti devo per aggiornare
Ormai sono solo un professore emerito credo sia utile
Attacca sono in pensione
Io vi devo ringraziare naturalmente di essere qui che ringrazio la Camera dei deputati e ringrazio ovviamente in particolare
L'aria Pino Pisicchio di avermi così invitato e di avermi presentato con tanta grazie ai benevolenza
Io risponderò alla domanda di idee di Pisicchio risponderò ma non subito
Risponderò nel senso che esistono abbastanza d'accordo c'è errori in alcune parti della Costituzione non solo in una parte come quella del sistema elettorale naturalmente
E c'è un'impronta socialista
Perché perché questo è un
In parte è un coronamento di tutta una storia di tutto una serie di battaglie del Partito Socialista però fatemi iniziare URSS proprio dal da da come avevo pensato
Di di porgervi queste riflessioni perché molto spesso quando noi parliamo di costituzione e del quarantasei quarantotto e dei lei dell'Italia porti delle culture nella Costituzione dimentichiamo che cos'era il Paese cioè qual era la realtà che avevano di fronte costituenti
Siamo nel mille novecentoquarantasei e questa realtà significava un Paese
Che un privata vent'anni di dittatura fascista usciva da una guerra mondiale usciva da una guerra civile
Era un Paese
In rovina in rovine materiali e rovine morali era un Paese
Diciamo ancora arretrato con un'economia prevalentemente agricola
Colpite una popolazione con livelli di analfabetismo molto superiori rispetto a quelli dei Paesi dell'Occidente che circondavano d'Italia
Era un paese con attraversato da fratture
Molto profonde fratture geografiche nord-sud per esempio va fratture ideologiche entrature politiche
Fratture di classe
Ed era soprattutto un Paese che non aveva mai conosciuto la democrazia io su questo vi pregherei di di di riflettere un secondo
Do come hanno riflettuto come abbiamo tutti
Dove i cittadini riflettuto l'Italia nel quale gli italiani del quarantasei non sapevano nemmeno che cos'era la democrazia
Che era stato un momento dopo la Prima guerra mondiale in cui si era tentato di costruire di allargare le basi dello Stato liberale per costruire uno Stato quantomeno liberaldemocratico
E tutto era finito in una dittatura fascista
Quindi noi avevamo una popolazione che non era democratico
E perché sto sottolineato questi aspetti Gibelli sottolineo perché questo era quello che avevano davanti i socialisti comunisti democristiani e le altre forze moderate
E naturalmente questa
Prendere in esame la realtà del Paese è stata una scelta
Non si è costruito qualche cosa che non avesse a che fare con questa realtà bisognava arrivare
A costruire insieme le basi impatto sui fondamenti di questo edificio costituzionale e che partiva da queste basi
Certo che si vuole la cabina ovviamente si voleva
Portare gli italiani a a in un percorso di democrazia
è ma questo i socialisti per esempio si scontravano con alcune resistenze delle forze più moderate perché all'idea di rinnovare tutto ricominciare tutto
Di andare con l'acceleratore per capirci era qualche cosa che contrastava con dei disegni di una transizione alla democrazia più cauta
Proprio perché forse quel Paese non avrebbe potuto sopportare
Una svolta così brutale diciamo
Quanto lo accennava prima anche se l'abbiamo i socialisti in quest'ansia di rinnovamento
In quest'ansia che li aveva ovviamente portati a tutte le
Del costo di più di un secolo a lottare per le libertà e per il riscatto del
Dei lavoratori del proletariato si diceva allora avevano come alleato il partito comunista e l'altra grossa forza no
Guardate che era un vantaggio a doppio taglio
Nel senso che non bisogna dimenticare che proprio tra al quarantasei e quarantotto quando la Costituzione energie IVA dai palazzi
E l'Italia la politica italiana e la storia e la situazione perché politica subiva una vera e propria un ribaltamento
Scoppia una guerra serenità e la guerra fredda disturbava completamente il quadro politico dell'unità antifascista
A cominciare
Da
Da dentro il partito socialista
Perché nel gennaio del quarantasette le forze sociali se si dividono Flavia prima lo lo accennata no non non c'è un solo socialismo non c'è un solo partito granitico
La caratteristica dei socialisti è di non essere mai d'accordo di unisco agli altri
E questa è tutta la loro storia
Che è una storia al limite di diritti pluralismo democratico scrivo solennità però è attinente una storia iscrizioni quindi la guerra fredda il primo diciamo il primo impatto ce l'ha proprio sul Partito Socialista e poi ce l'avrà sul Governo
Si spezza di governo e di unità antifascista mentre si sta facendo la Costituzione
Pensate che cosa poteva successi
Se non ci fosse stata da parte di tutti i costituenti in questo caso la saggezza di separare il momento politico dal momento istituzionale
Non si sarebbe mai fatta una Costituzione
Questo magari sarebbe anche un'indicazione che potrebbe valere per la per l'oggi ma non norme perché come se non la vede come non avete bacchetta dunque e quindi si doveva arrivare a un compromesso
Era ovvio che se dovesse arrivare a un compromesso fra forze ideologicamente distanti l'una dall'altra valori crediti politici in crediti o la che bisogna arrivare a un compromesso
Allora avendo mi ha veramente colpito e ritorno a un discorso un po'di attualità ma non di oggi
è
C'è l'insensatezza di una polemica che è nata quando è caduta la cosiddetta Prima Repubblica nel novantadue novantaquattro un certo punto c'è stato un coro di voci che criticavano la costituzione del quarantotto
Perché era stato un inciucio termine terribile entrato ormai nella
Vale a dire sì e si criticava la Costituzione in quanto era una Costituzione nata da un compromesso dal consociativismo
E tutto quel che erano tutti i termini negatività totalmente
Beh non c'è intervento
Di un costituente socialista che non applauda al compromesso
Non è che ve li leggo tutti però interessantissimo
Vedere non so sana carte il progetto di Costituzione che sta di fronte a noi è il risultato di un compromesso politico fra differenti partiti non poteva essere diversamente
E lei li ho basso la Costituzione è espressione di una complessa e multiforme realtà che noi interpretiamo
Una Costituzione però aggiungeva basso attenersi tale trasformazioni futuro
Che cosa voleva dire dunque una Costituzione non intangibile mentre quante sono state le voci ieri e oggi sulla Costituzione che non si poteva toccare
è per tasso no era una Costituzione che doveva cambiare perché la Società Ski italiana sarebbe cambiata e naturalmente tasso i socialisti si auguravano che cambiasse
In tutto questo quindi si doveva arrivare a questo compromesso si deve questo compromesso come è noto si è arrivato con un quattrocentocinquantatré voti favorevoli su cinquecentoquindici
Consoni sessantadue punti contare
C'è nella nella frase di basso perché ti perché l'ho appena riportato
Cella consapevolezza di a vere di fronte una certa realtà no e su questa costruire la Costituzione
E
In realtà è questo uno dei nomi
L'alternativa che c'è in Italia in quel momento
Non è l'alternativa fra la rivoluzione
O la democrazia
Perché la rivoluzione all'epoca era un mito profondo anche nelle file del socialismo
E
Magari non
Quello sarà chiaro
Però in quello lei mi hanno si
A
E mai Partito Socialista nonostante avesse delle sue file questo mito rivoluzionario prende atto della realtà e nella realtà la vera alternativa
Non è fra rivoluzione democrazia Matteo
Fra democrazia e reazione
E qui difficili si sceglie consapevolmente
Dato alla a rispondere appena acquisiti e poi mitico anche un po'sbrigare qual è il uno dei contributi che in qualche modo
Ci dà la misura di quanto la cultura socialista di ha influito sulla Costituzione Bay naturalmente diciamo titolo preciso
Perché il Titolo primo mette lavoro eccetera no lavorò se noi guardiamo il lavoro come a quel la che è stata tutta la tradizione del socialismo fin dalla sua nascita nel diciannovesimo secolo è una tradizione di rimettere le grandi masse
Proletaria escluse dallo Stato dentro lo Stato
E allora magari riguardiamo cosa diceva Nenni Nenni diceva che
Mettere il lavoro al centro della Costituzione significa onorare nella foro
L'elemento primo e decisivo di ogni valore etico il politico
Il concetto di solidarietà diventa concreto soltanto nella misura in cui si crea una società di lavoratori
E ancora non solo più Nenni ma in questo caso anche il basso basso è una delle menti ed è il Partito socialista che produce la
Che lavorabili diciamo riflette sui problemi costituzionali
Lui dice solo se noi otterremo che tutti siano messi in grado di partecipare alla gestione economica e politica della vita collettiva noi realizzeremo veramente una democrazia
Finché non ci sarà sicurezza sociale non vi sarà di realmente democrazia puliti
In questo i socialisti i loro ideali li stanno trasmettendo nel nuovo Patto sui fondamenti
Ci sono però
Non mi voglio dilungare troppo ma ci sono non posso non parlare di quelle che sono invece
Le sconfitte dei servizi certe che cosa i socialisti non riescono a far passare in questa Costituzione alcune di queste cose ovviamente chi ci riconducono un po'troppo forse all'attuale Nadia oggi masserie lariani consente essendo io uno spirito libero aspetta più poterne parlare una di queste naturalmente il discorso del Senato il bicameralismo paritario
Però è abbastanza interessante andare a vedere quali sono le motivazioni è per cui i socialisti non volevano un bicameralismo paritario
Ha
E non la volevano perché pensavano che questo fosse semplicemente un intralcio legislativo prima dicevo che i socialisti
Prendono atto della realtà ma dicevo anche che i socialisti vogliono che la Società campi
E quindi vogliono che si metta in moto il meccanismo del percorso democratico
Si metta in moto il meccanismo costituzionale e quindi si metta in moto
Il legislativo perché attraverso quel CISL attiva attraverso le nuove leggi si può cambiare di tali si deve cambiare l'Italia e quindi in un certo senso tutte le analisi e tutto il dibattito perché un lungo dibattito quello sulla bicameralismo
è
è un dibattito in cui socialisti dicono ma non ha senso
Non ha senso fare due Camere perché questo è solamente uno un espediente procedurale per imbrigliare la prima Camera addirittura ce li ha Cometti che diceva il Senato è una palla di piombo al piede
Per che essi vuole questa seconda Camera a questo punto va be'i socialisti analizzare dicono ma in realtà su qual è la seconda Camera proprio per rallentare il processo di cambiamento
C'è un altro punto che
Rientra proprio nella tradizione socialista molto rapidamente e sappiamo che i socialisti anche i comunisti non sono così favorevoli alle Regioni
Per una serie di motivi che sono motivi di una Italia troppo
Troppo divisi diseguali cui chi li legge appunto territoriali sono molto marcati un c'è anche il rischio di portare una pericolosa
Concorrenza tra Stato e Regioni questi diciamo sono gli elementi il che però non significa che i socialisti siano contro lei ha avuto un umile tutt'altro
Tutt'altro perché è che c'è nella tradizione dei socialisti un grosso discorso sulle Authority sulla funzione delle autonomie locali come
Dei con lo per avvicinare i cittadini alla vita collettiva e proprio il primo tessuto in cui i cittadini incontrano e di e esercitano importi
E c'è un interessantissimo emendamento come detto fatti compiti banalmente ma il ma Flavia lo sa che io sono alla prima classe perché faccio il consenso credo che
C'è un è un emendamento molto interessante proposta da Francesco Zanardi ed è all'articolo sette del progetto sette scusate del processo costituzionale delle coperture centosette il progetto costituzionale
è un elemento un emendamento che dice va bene volete le Regioni allora però facciamo che la Repubblica si riparte in Regioni e comuni
Perché
Mentre invece le Province sono solo un'entità amministrativa che non ha nessuna importanza mentre invece per i socialisti comunque bene è stato il cuore del socialismo Turchia
Nel Comune Turati diceva che era il socialismo che individui
E cioè e quello che costruivano dal basso
Le masse socialiste pensiamo ai primi comuni pensiamo al al grande Caldana sindaco di Milano durante la Prima guerra mondiale è unico ora per il sud per la tradizione socialista e per la cultura socialista perché contro tutta malgrado il Partito Socialista possente debutta la lista come è noto
E cantare nelle durante la Prima Guerra Mondiale mobilità all'intera città di Milano a favore dello sforzo della nazione in guerra
Ecco ma pensiamo e non è casuale sapete quando noi diciamo che comincia la difesa del fascismo
Con lui i fatti di Palazzo Accursio quando i fascisti assaltano il municipio ti Bologna
Lì inizia il Consiglio e lui era il cuore della rete ci sono
O cinque minuti ancora rilasciato talmente tanti allora ci sono allora ancora
Incontrano molto interessante
Credo che siamo tutti qui che
Nava beh va beh non è che l'Iran azione va bene c'è una c'è una polemica sui partiti noi sappiamo che la Costituzione
Nomina solo uno onde siamo un po'di sfuggita la questione dei partiti e questo ci meraviglia
Da un certo punto di vista perché i tre grandi partiti di massa bisogna considerare che nel quarantasei Partito socialista è ancora uno dei più grandi partiti di massa ai anzi superiore ci pochi di pochi punti percentuali al Partito Comunista ma sono i tre grandi partiti di massa
Che
In realtà
Sono loro a farsi garanti della Costituzione
Se ricordo io l'ho fatta appena un accenno al fatto che gli italiani non sono non solo democratici cioè non sanno che cos'è la democrazia quindi l'aver costruito una Costituzione democratica è operati parti
Cioè che i vertici delle culture politiche di cui sono portatori
E sono i partiti a farsi garantite il Patto dei fondamenti
Di fronte il loro iscritti ai loro distanti agli orrori elettori guardate che è un ruolo talmente grande che il basso
Chiamerà l'impianto costituzionale che si sta facendo la democrazia dei partiti
Peraltro lo storico fosse portato riprenderà questo stesso concetto di non famosissimo voi libro che è stato fondamentale per tutti noi che si chiama appunto alla Repubblica dei partiti
Allora
Questo diciamo questo ruolo dei partiti questo ruolo di levatrici della democrazia in Italia è un ruolo molto importante ed è un ruolo riconosciuto
Come mai nella Costituzione non viene riconosciuto eppure naturalmente i partiti chiedevano che nella Costituzione stessi si facesse
Sì i partiti ci fossero ci stessero dei per questo e anzi vedete questa è anche una
Prova di quel compromesso virtuoso
Di cui ho parlato nel senso che
C'è una rivolta nei confronti dei partiti però forse proprio per questo loro ruolo gigantesco che non poteva essere il misconosciuto da nessuno in quegli anni
è da parte di forze liberali di forze moderate non della democrazia cristiana in questo caso per creare un grande partito Forbes che era un grande partito
Che però cominciano a dire questa democrazia dei partiti di cui parla Lelio Basso in realtà potrebbe noi potremmo anche chiamarla la dittatura dei partiti
Cioè c'è un c'è un brocco proprio un muro in questa nei confronti e che non porta né me no e questo però è un peccato che non porta nemmeno a un
Farla differimento a disciplinare
Realtà il riferimento cioè a quali garanzie costituzionali dell'avere perché secoli funzionamento
E cioè per garantire il funzionamento democratico dei partiti su questo per esempio naturalmente per ragioni beni intuibili date le posizioni pur
I ticket di quel momento Sahara gatte insiste molto anche perché naturalmente si era detto che cioè Saragat dice guardate che è un'illusione
Direi che e non c'è bisogno di garanzie democratiche perché sono i cittadini è che deve rischieranno con il loro voto la democraticità dei partiti
è un'illusione naturalmente perché la storia ci dice che i cittadini spesso votano dei partiti che democratici non solo
Ogni riferimento è puramente casuale
Allora però c'è un'osservazione di Saragat che vi è ancora in vita non non è che sia fondamentale da la volevo mettere fra
Tra parentesi che qua
Dopodiché
Quando poi cedo noi rappresentanti dei maggiori partiti e dicono va bene se non volete mettere i partiti della Costituzione per tabulas cenno ex élite finisce
E in un certo punto ha Saragat però dice
Ma il fondo non
Anche il fatto che non ci sia proprio uno spazio dedicato e per Chiti nella Costituzione è questo può essere giusto perché così si valorizza i mille e ciclismo
Cioè il senso dello Stato che in qualche modo dice Saragat queste testuale può dare un certo equilibrio al patriottismo di partito
Ebbene vada
Per la trovato molto bello naturalmente la sconfitta più bruciante dei socialisti socialisti se hanno sul concordato
Sul Patti lateranensi una battaglia appunto in cui è stato il voltafaccia di Togliatti che fino all'ultimo perché ha potuto che ha fatto sì che ci fosse l'immissione
E ci fosse l'articolo sette della Costituzione che al fino all'ultimo momento Calu sgomento cambia cambia posizione lei delle il perché lo fa sono
è una questione nota
Certo questa è una battaglia su cui socialisti si spendono moltissimo
Si spendono moltissimo e non sto qui a Rimini ripetere il perché ovviamente addirittura Nenni parlerà acché con la
L'articolo sette lo Stato italiano si abbassa il livello di Stato confessionale e chi esausti
Però devo dire che anche che tutti gli esponenti socialisti cercano di allora tardare tarda spettasse è da loro stessi il marchio dell'anticlericalismo che era stato uno degli attributi del socialismo delle origini dicendo no non è vero noi non lo facciamo per anticlericalismo
Libera Chiesa in libero Stato
Ma diciamo che tutte queste sono elementi abbastanza noti
La cosa però che io volevo sottolineare sulla battaglia e dell'articolo sull'articolo sette
Che questa battaglia si lega un'altra battaglia Tess che è molto portante molto qualificante della cultura socialista non solo precedente al quarantasei ma anche di quella successiva vale a dire
Che la battaglia su una della concezione la concezione laica dello Stato da questa battaglia di Riva necessariamente la battaglia sulla scuola laica
La concezione cioè non tanto la scuola laica la concezione laica della scuola che è un'altra cosa
Che è decisamente un'altra cosa e e queste su questa battaglia libertà della Chiesa e piena libertà
Anche della scuola cattolica cioè lo slogan è attenzione libertà della Chiesa il latte e libertà piena della scuola cattolica questo dicono i socialisti e
Lo dicono naturalmente lo dicono sulla base che
L liberali detti questi pilastri libertà dell'insediamento controllo dello Stato
Sull'insediamento in base al principio che è competenza esclusiva dello Stato
Rilasciare i titoli di studio solamente questo gratuiti gratuità dell'insediamento esteso fino al quattordicesimo anno e noi sappiamo che nel centro sinistra e centro sinistra
Lei recupererà tutte queste istanze dei socialisti che che i socialisti hanno portato avanti della Costituzione
E pensiamo al discorso della scuola media cioè all'obbligo scolastico fino ai quattordici anni ma c'è un'altra
Elemento che è la l'elemento ci sono
Io vi inviterei a rileggere il discorso di Codignola soprattutto ma anche quello di le ma anche quello di caloroso anche se un po'più
Diciamo
Folkloristico piuttosto che effetti può usare questo termine dal molto bello il discorso di Codignola molto bello perché lì venne introdotto un nuovo concetto
Un nuovo concetto che è quella della libertà dell'alunno
Pensate quanti anticipato corrette Società diciotto la tratta cioè la libertà della personalità umana informazione
Lo Stato non ha alcun diritto di imporre la sua abilità alla scuola
Perché la verità della scuola intrinseca se stesse io ho trovato che sono delle parole veramente belle e soprattutto sono quelle parole che al di là di ogni retorica
E formano Paul nucleo del pedagogisti Momo dentro
è proprio ed è proprio lì che si fonda
Sconfitte quindi con questo chiudo sconfitte va bene
Ad Atene mai socialisti e lo dice Gustavo Ghidini sanno benissimo che la Costituzione non è un progetto socialista tra virgolette
è
Se noi ci fossimo battuti sul campo dell'ideologia e dice di Dini ha esponenti socialista beh forse saremo ancora qui a discutere
No perché nessuno di noi avrebbe
Voluto mortificare i propri ideali
Lì no ma noi non siamo qui a
Fare un progetto socialista
Noi socialisti voteremo con in questa Costituzione articoli che non corrispondono alle vecchie tradizioni del partito e che contraddicono quelle che sono le nostre aspirazioni
Ma li voteremo con perfetta li adotta queste sono le parole di Lelio Basso che prosegue
Ogni Costituzione è un limite che la sovranità popolare pone a se stesse e noi accettiamo questo limite noi accettiamo questa legalità in cui la Costituzione ci pone grazie
Grazie professoressa
Diciamo che queste la
Già in questa seconda lezione di nuovo
Ci si lascia con un senso di rammarico
E di nostalgia che non è che non è una buche non sono buoni sentimenti naturalmente
Ma il confronto col presente davvero impietoso io penso abbiamo forse un margine
Se qualcuno dalla platea Hussein la Presidente piccolo Presidente
PG Giulio vorremmo io voglio solo approfittare un secondo chiedere Simona qualcosa di più su questo ruolo di Lelio Basso
Perché mi pare molto molto importante e abbastanza in ombra poi in fondo fino adesso c'è l'ultimo libro di Giancarlo Monina mi pare che
Approfondisce quella che è stata l'esperienza di basso però
Mi pare che emerga con molta forza un suo ruolo
Importante volevo solo chiederle se c'è qualcosa in più
Che possiamo dire e poi
Anch'io anche un'altra richiesta il ruolo di Lina Merlin
E magari con qualche riferimento al tema dell'indissolubilità del matrimonio sul qua sulla quale lei non era d'accordo
Sì
Pur consapevole per risolvere il problema
Producono
No lei ha fatto un passaggio molto interessante che io apprezzato particolarmente sul
Concezione cervelli passo fu un gigante della prima condizione prima sottocommissione
Se ed ebbe a vedersela con altri giganti si chiamavano Dossetti si chiamavano Moro
Sì ho Mortati in modo particolare sulla forma partito
Devo dire chi lo scontro non fu conti maggiorenti democristiani ora fu con illiberali re per le fascisti perché
Era avevano un'idea di di di partito che non corrispondeva
Loro ero contrario al sistema proporzionale e non accettavano l'impianto come dire che il se li hanno
Proporzionalisti doppio si stava
Affermando dunque trovo Mondello Barci trovo il mondo dedusse più in modo particolare un'assonanza straordinario
Non si riusciva a fare più di tanto fu già un risultato primo ottobre con quel complesso
Luce riusciva a fare più di tanto il suo nome il riferimento è un bell'articolo quarantanove più giusta tu trasferito però fu
Il passo straordinario un balzo in avanti solo divario contabili mi ha fatto cresceranno anche una scelta pranzo del PC
Più in non vedevo di buon occhio più mettere le mani del profumo partiture presso lo diceva prima ha scelto a precisi del circuito
Va bene ma voi naturalmente Simona è inutile che ti dica che per la Commissione cultura esperienza di Codignola resta un'esperienza straordinaria è una ricchezza
Ancora oggi andando a rileggere le cose Titti colpisce l'ho riletto e per in occasione di questa centosette che ci ha tanto tormentato
L'anno scorso e ispirò ci sono delle cose che che che che hanno una forza tale che passano attraverso gli anni restano alla base io credo di qualsiasi buona riforma
Vero e io non è che rendono non so cosa rispondere nel senso che si Lelio Basso importantissimo secondo me
E lo l'hanno messo in luce sia il lavoro di Monina sia però adesso c'è una serie di lavori su un proprio di biografie tanto c'è quello di Colozza che è un
Ricercatore molto bravo che lavora con Marc Lazar APPA sinergia sia un STU
Che ha fatto proprio questa biografia di di di tasso che è una bella biografia perché
Euro e meno ideologica del TAR non ha un taglio così ideologico anche se poi
Basso è diventato un Isoclima ideologico ma dei lavori della Costituente
A una ha un profilo che non
Che si uniforma bene al clima della Costituente perché
Con
In un certo senso il clima della Costituente quello che
è quello che ci meraviglia di più oggi perché in un momento oggi diciamo
Le grandi ideologie totalizzanti del novecento in parte sono declinate mi sembra
Però c'erano
Tutto si è trasferito su dei fortissimi rancori politici di lotta politica allora che invece la ideologia erano
Erano
Diciamo il parametro su cui si muoveva la politica
Però il miracolo costituzionale è proprio questo è il tipo da trovare in questi personaggi che taglia si erano battuti tutta la loro vita avevano anche sacrificato una parte della loro vita durante il fascismo erano stati perseguitati
Trovare ivi loro la capacità di sopra l'ultima frase secondo mediti di di Lelio Basso è
Ragazzi è molto significativa dice ma
No perché noi dobbiamo darci oggi
La Costituzione è un limite è un limite per i cittadini ed è un limite evidentemente anche per loro per cui non scaricano tutta la loro vis ideologica nella Costituzione anche Togliatti e molto cauto sappiamo che forse più cauto
Dei socialisti perché è ovvio che sia più cauto dei socialisti perché se deve legittimare perché ha un grossissimo problema
Vuole legittimarsi no è quello che
E quello che lo rende più cauto ente quello soprattutto che lo porta poi alla
Accettazione dell'articolo sette sì c'è anche un altro lavoro oggi dichiara Giorgi trasmessi io non so rispondere sulla belli
Fraterno io non lo so lo so che che sono una donna e me ne sarei dovuto occupare va o in questo momento ha veramente un vuoto per
è un
Per queste
No mi dispiace non non riesco a farlo non eroga l'approfondiremo
Mi metto un segno rosso compatibile con le terapie voglio
Bene uguaglianze dantesca se sono grandi battaglie come turista marginalissimo
Che combattiamo ancora adesso quindi filigrana riorganizzi grande l'abbiamo messa nei guai risultati abilitati persino
Questo bontà siamo adesso in votazione oggi allargato il solco
L'hai idea diciamo sì
Ringraziamo dunque ci diamo appuntamento CDU unitamente prossimo appuntamento è il sette dicembre
In cui sarà Pino Pisicchio stavolta invece a parlare di pluralismo e personalismo alla Costituente le giovani generazioni dei cattolici
E quindi scopriremo che la Costituzione l'hanno scritta dei giovani
Grazie
Sempre
Però sono
Africa
Vorrei ricordare
Sul giornale ripensare al passato e nel Lazio
Parma ancora
Aumentando
Insieme
Camorra
Anonima
Va bene peraltro
Divenire
Allora lei mi ma veniamo
Stranieri oggi ha ragione
Rilevare
Ragionamento nell'elenco
Se altri annunci
Di beni ovvero
Riprendiamo
Dal
Punto
Bersaglio tutti
Sono
Quindi ordinaria
Allora
Inoltre rafforzato qual è la seconda parte
Generale
Escono
Riconosciamo
Componente
Negativo
Qualcuno
Avvenuto