Porte aperte. Leonardo Sciascia e il cinema - prima giornata

Sì aree ci scusiamo tutti quanti di ritardo
Vi presento sono cara se lui si Presidenti le associazioni amici di Leonardo Sciascia e come Presidente ho l'onore
Inaugurare i lavori del settimo colloquio ma l'anno due mila sedici porte aperte CIACE il cinema
Come detto sia un pochettino ritardo quindi mi permetto di leggere in maniera tale danno da recuperare il tempo il tempo perso e di tediarvi nello possibile di lasciare spazio alle relazioni che seppur non c'è una stranamente interessanti e coinvolgenti
è questo il settimo colloqui un che le associazioni progettato organizza sui temi sociali tutti i precedenti collochi nessuno escluso
Hanno avuto una loro rilevanza per i temi trattati ricordo brevemente etica
Sull'etica i rapporti tra l'etica e la scienza
Giunto recepito eccetera
E l'argomento è quello quindi quest'anno Sciascia al cinema non è da meno rispetto alle precedenti si presenta con la sua originalità almeno questo che il mio
Mio barriere da Sciascia dalla sua cultura dello sono operanti la centralità degli argomenti si sposta su come previsione ATO CIACE i suoi scritti sono stati assunti
Per la sensibilità per la cultura di altri artisti su come questi artisti ha ben interpretato il suo pensiero la sua opera che come l'hanno poi restituita a tutti noi
L'organizzazione di eventi come questo
Frutto
Di un'attività collettiva diversamente non sarebbe possibile per cui anche il mio ruolo istituzionale ma non solo ringrazio
Inizialmente chi ci ospita nel suo sede prestigiosa di gran fascino circo direttori che col promotore tra l'altro delle convegno
Grazie
Anche per il patrocinio dato l'evento la città di Torino nella persona dell'Assessore alla cultura Francesca Leon che si scusa di non è
Presente per motivi di carattere istituzionale
Scusa a tutti Nazionale del Cinema alla Regione Piemonte vi ringrazio per qui nominalmente all'Assessorato cultura Antonella Parisi
Il TAR l'università di Torino nel Dams
I tra i ringraziamenti vorrei citare anche la casa editrice o rischi che da anni ci si invece assistito
In un che radio radicale che sempre presenti in tutti i nostri convegni vive la memoria storica con i suoi archivi del nostra attività ed i nostri clienti
è giusto anche ricordare permettete mulo che si sono legati a noi e le associazioni la nostra attività alcuni impresa di studi professionali che hanno deciso di investire i propri denari in cultura
Cito
Tuffi giù Silvia campo fermi la metti soft fondazioni Crimi lavoro S.r.l. lustro legale dell'avvocato La Scala che assicurato anche l'attività in segreteria organizzativa delle convegno
Cito per ultime non me ne vogliano i soci che materialmente
Hanno organizzato in questo convegno e figura
Qui davanti la professoressa Laura parola Salvatore pullula di Marco Bandini
Concludo dicendo che dietro tutto ciò intendo non solo il colloquio ma
Ma anche tutte le iniziative editoriali di cui parleremo le pubblicazioni riscatto tornado purtroppo vi mistica che viene organizzata in varie sedi
La cartella di arti grafiche con l'incisione che viene un attimo data i soci da alla ogni ogni fine anno
C'è l'Associazione Amici Donato Sciascia
Con il contributo che l'opera di oltre centoventi soci
Il cui numero mi aspetto che nel corso del colloquio posso mentali perché abbiamo bisogno di partecipazione alla vita le iniziative ai progetti del sodalizio
Invito forte sottoscrivere l'adesione ad associazioni abbiamo fissato un obiettivo ambiziosissimo magari che raggiunge centocinquanta soci tra le undici del due mila sedici lo stiamo raggiungendo
La mia insistenza nel chiedere nuove visioni du conferma delle precedenti non è tanto per le acquisizioni di numeri importanti termini su voci di quote di risorse finanziarie
Non è questa la finalità principali da finita e quelle di dare forza e consistenza l'associazione e quindi di mantenere le caratteristiche essenziali che da sempre danno contraddistinta
E cioè l'autonomia di pensiero e di giudizio libertà di azione per conseguire gli scopi istituzionali senza alcun condizionamento
Mi fermo qui e vi ringrazio per l'attenzione e cedo la parola al professor Franco Bruno
Docente di storia del cinema al Dams di Torino che ringrazio per la sua presenza i
Che ci aiuterà in questa
In questa serata e nella giornata di domani magari grazie
Porto i saluti del in quanto vicepresidente del danza di Torino ma soprattutto a nome della
Presidente la collega Giulia Carluccio che purtroppo cioè non è a Torino a Napoli tutto venire
Allora innanzitutto sono molto felice onorato del fatto che quest'anno l'associazione amici Leonardo Sciascia abbia organizzato questo convegno a Torino
Che certo Sciascia Elena personalità della letteratura non solo regionale ma nazionale ancora più che nazionale in particolare sono molto contento essendo un docente di cinema di cinema italiano soprattutto
Che questo convegno riguarda il cinema
Perché si è scritto molto sul rapporto di Sciascia sto del comma la fotografia col cinema non si è scritto molto e alcune volte ci sono scritte anche delle cose abbastanza inesatte
Io sono stato per molti anni nella redazione della rivista Cinema Nuovo diretta da Guido Aristarco
Dove ho imparato per le cose
Resta per negative cioè delle cose da cui
Ho imparato a tenere le distanze Malta e cosa invece che di cui sono ancora convinto e una di queste cose il fatto che arrestata per abitudine
Di coinvolgere personalità non solo del mondo del cinema ma della cultura generale letterati poeti esca
Artisti pittori eccetera i fatti e sei vedete nelle riviste di cinema è raro trovare interamente questo tipo mente su cioè nove ma
La normalità
E io dico sempre che spesso come dire critici cinematografici estone per cena conosco benissimo il loro lavoro ma spesso finiscono poi per rimanere legati a schemi critici
Ormai accreditati e credo che e quindi capita certe volte di leggere delle cose che non dicono nulla di nuovo mentre invece le idee dei letterati o dei artisti sul sul cinema
Spesso come dire sollevano degli
Dei problemi nuove degli interrogativi acché noi studiosi di cinema non ci siamo posti per cui antieroi inviti invito invitato Gianni Celati Edoardo Sanguineti Claudio Magris sta a parlare di cinema
E Sciascia a uno di quelli che veniva sempre stimolato ad arrestare il Co con lui c'erano che sono
Cesare Musatti Giulio Carlo Argan è Carlo Bo caldeo Paese Binni sommo Sapegno
Calepino che venivano stimolati dalle stacco a scrivere qualcosa e devo dire che Sciascia aveva risposto tre volte credo
Sagome etica interessavano ovviamente un bellissimo articolo o su il toccato Pardo secondo me la cosa più bella che sia stata scritta sul Gattopardo la scritte due paginette Sciascia
E una volta qui ho un ricordo personale
Facciamo nell'Unione redazionale dice ma nuovo e arrestato e dice appena arrivata una lettera di Sciascia Cocco lettera di Sciascia emozionati stimo allora e mi dice applicato
E così va aperta era un nano articolo poi pubblicato sulla rivista su Ponte infiniti protestano Mancini e allora mi sono orgoglioso di essere stato il primo a leggerla prima della pubblicazione
Ecco al di là di questo appunto il fatto che qui si stia oggi e domani a parlare di CIACE cinema somma oggi purtroppo non posso fermarmi domani Cesaro perché sono
Ho molta curiosità di sentire le cose che che che saranno dette
Concludo presentando e lasciando la parola Gabriele ridicola che sarà il chairman quello che c'è scritto qui e quindi ti chiamo così che
Farai giocano i
Che
Attualmente sono al danze resetta di Torino che insegnano a Torino
Diciamo in qualche modo il mio preferito semplicemente perché fra i giovani e quello che dimostra un interesse particolare per il cinema italiano
Purtroppo i giovani e ne abbiamo anche di bravissimi
Ma sono più interessate che so o al cinema americano o nuove tecnologie internet e cose del genere
E invece ieri con l'avere un po'come dire un continuatore del mio interesse della mia passione per per il cinema italiano è questo mi fa felice
Scusate se leggo qualcosa ma
Porrei
Spiegava coprire un poi curricolo anche regole e non vorrei dimenticare niente allora laureato in lettere moderne storia del cinema ottenute dottorato gli spettacoli e musica all'Università di Torino
Da qualche anno insegna sia tasse di Torino questa nenti segna critica cinematografica e anche al all'Università di Genova
I suoi interessi sono pari cinema italiano innanzitutto l'analisi del film ha pubblicato sia in liberi collettanee sia su riviste scientifiche soprattutto
Sulla storia del linguaggio cinematografiche il divismo la recitazione
Diverse figure autoriali Castellaneta leggermi Pasolini Bellocchio Pietrangeli
Rapporti tra casi di Cerere prete contesti socio culturale dei rapporti tra cultura popolare più visivo analitiche materialità archivio
Per attesti carteggi documenti privati soprattutto all'archivio ricchissimo del nostro Museo del Cinema
E membro della redazione della nostra rivista di cinema la valle dell'Eden stop ritengo rivista di cinema fotografie media
Ha curato recentemente il libro e gli ho Petri uomo di cinema impegno spettacolo industria culturale pubblicato nota nel due mila quindici da Bonanno editore siciliano piace reale
Attualmente sta lavorando ad un libro su Ugo Tognazzi
Prima di o che Tognazzi però qui c'è l'impegno su Sciascia per cui complementi Gabriele a te la parola
Buongiorno a tutti bene dopo questa presentazione come dire quasi questo battesimo onorati di prosecuzione del lavoro del professor provano che mi
Un'ora mi lusinga do il benvenuto a tutti voi sono molto contento molto onorato
Di aprire
I lavori di questo VII
Con l'opinione
Appunto dedicato I rapporti tra Sciascia e il cinema allora anch'io inizio con dei ringraziamenti alcuni sono già stati fatti
Che proprio perché non sono di circostanza metto all'inizio non vi annoierò però volevo in qualche modo anch'io ringraziare qualcuno intanto grazie agli amici di Leonardo Sciascia L'associazioni
E quindi a Luigi caro assai Francesco Izzo Albertina Fontana e poi Laura parola
Marco Bandini Salvatore bullo che hanno più direttamente o collaboratori organizzato i lavori di questo convegno
Per proprio il lavoro tutto il gran lavoro che
C'è dietro questo appuntamento che ricordava prima appunto Luigi poi un ringraziamento al professor provano che qui oggi in rappresentanza del Dams dell'università dove appunto il segno
Per la collaborazione ma anche per
Avermi fornito proprio alcuni di quegli articoli cinema nuovo di cui parlava prima scritti da da Sciascia ai tempi della direzione Aristarco poi grazie anch'io diciamo non per circostanza ma lo volevo fare grazie al Museo Nazionale del Cinema nelle persone del direttore Alberto Barbera e dei responsabili della programmazione Stefano buoni e grazie Paganelli
E poi ringrazio tutti i relatori
E ovviamente i presidenti di sessione che hanno accettato il nostro invito e che
Porteranno il loro contributo in questi due giornate
Allora intanto una introduzioni diciamo generale sul convegno queste due giornate
Come è già stato detto sono dedicate I variegati rapporti tra lo scrittore di Racalmuto i suoi romanzi i suoi scritti e il cinema e l'audiovisivo
Attraverso un confronto in più vario possibile tra italianisti studiosi storici del cinema giornalisti anche registi
Accanto quindi ad un
Rinnovato interesse per le opere filmica e tratte dagli iscritti di Sciascia si vogliono però proporre in queste due giornate di lavori
Nuove piste di indagine da un lato e nuove metodologie di analisi dall'altro
Il titolo da questo punto di vista l'anticipo poi ci ritornerò della prima sessione è
Una storia semplice Sciascia il cinema prospettive di ricerca ecco pur giocando come nelle altre sessioni come abbiamo fatto sui titoli evidentemente di testi Sciascia anni
Diciamo che
Evidentemente la storia non è affatto semplice no porre la questione di nuove metodologie di ricerca rispetto a Sciascia all'audiovisivo non è affatto semplice
Per districarsi diciamo in un complesso
Tema come questo l'urgenza a mio parere e anzitutto quella di ampliare queste prospettive di ricerca tenendo conto di una serie di acquisizioni che
Sono ormai consolidate che riguardano i film Studies
In relazione alla storia e la teoria della letteratura questo il primo punto
Proverò in questa fase diciamo così inaugurale dei nostri lavori
E quindi in una fase di presentazione delle giornate a porre l'accento su alcune di queste prospettive che a me sembrano più urgenti più pertinenti e che poi evidentemente verranno riprese dagli interventi che
Seguirà
Allora intanto lì problema attizzare la questione dell'autobiografia di uno spettatore diciamo così per citare un altro esempio
Illustre di relazione tra un letterato e la settimana perché in questo caso quello di Italo Calvino
E quindi diciamo quelle quell'insieme anche autobiografico di resoconti di memorie di iscritti dello il sullo Sciascia spettatore e più in generale sul cinematografo
Considerando anche più in generale l'intenzione raccontata più volte dallo stesso Sciascia
Iscriversi all'istituto di cinematografia e più in generale di fare e il regista il sogno di fare il regista ecco questo problema dell'autobiografia dello spettatore Sciascia mi pare sia una delle questioni preliminari da mettere in campo
In secondo luogo rinvigorire
L'interesse per le opere filmica e tratte o ispirate
A romanzi racconti dello stesso scrittore siciliano ovviamente
Prestando attenzione tanto risultato filmico quanto al confronto con
L'opera originale eccetera ma anche alle fasi intermedie poco considerate I materiali preparatori alle sceneggiature agli adattamenti oggetto di una specifica sessione domani mattina che sarà
Tra gli altri che vedrà come protagonista il professor già in nero
Accanto alle opere più a più studiate come qui ne cito alcuni giusto anche per entrare in argomento ma insomma immagino tutti voi conosciate ampiamente l'argomento il giorno della civetta di Damiano Damiani tratto dall'omonimo romanzo il Consiglio d'Egitto di Emilio Greco
Anche qua dall'omonimo romanzo a ciascuno il suo di Elio Petri cadaveri eccellenti di Francesco Rosi da romanzo il contesto
E così via
Andare anche però ad interrogare anche altri testi direi meno indagati o meno diciamo così considerati per tutto un aspetto del problema ne cito due tra altri tra vari
Un caso di coscienza per esempio di rito di Grimaldi dal racconto contenuto nel mare colore del vino oppure una vita venduta di Aldo Florio dal racconto l'antimonio
E ciò ovviamente senza dimenticare le collaborazioni dirette di Sciascia per il film o per la stesura più spesso di sceneggiature
Per esempio per il film è la smania addosso del mille novecentosessantadue sul soggetto tra l'altro di Giuseppe Berto per il finte levi oppure per Irvine televisivo citato prima da Franco
Però non pronte cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato di Florestano Vancini anche questo passato un po'in sordina nelle analisi negli studi
Dedicati
Al contempo speculare all'aspetto ho appena ricordato è urgente l'interesse per le stesse opere dello scrittore ovviamente
In particolare i romanzi a partire da quella dimensioni di forte visualità
Di vocazione al racconto per immagini che permea la scrittura ma anche l'architettura simbolica potremmo dire della dell'opera Sciascia ma dell'intera opera Sciascia
Da questo punto di vista l'opera di Leonardo Sciascia lavora su una poetica più del suggerire che del mostrare
Attraverso una serie di artifici che via via allargano i confini
Dell'IGP e dell'immaginabile avverso quelli appunto del cinema del visibile e dell'osservabile a partire da quella pluri sensoriali età dell'opera
Di Sciascia recentemente studiata da più punti di vista testi che non sto a citare ma che insomma che fanno un po'parte della di biografia su cui si reggono
Le architetture di questo convegno
Non solo una prospettiva sotto il segno dell'Inter disparità quindi del rapporto tra questi
Ma l'analisi di forme di scrittura e di pensiero fortemente influenzate dal concetto della virtualità questo mi sembra un altro tassello importante
Inoltre ovviamente un altro punto determinante di questo percorso che prende le mosse un po'delle nuove prospettive riguarda la relazione tra Sciascia e la storia italiana
Direi che
Riflettere su questo aspetto significa a mio avviso riscoprire
Il ruolo dello scrittore
E la cultura degli ultimi sessant'anni almeno
In relazione ai temi della giustizia della rappresentazione del potere dei cambiamenti della società eccetera
Quindi l'istanza civile quella che apparteneva a uno specifico contesto l'incisione sulla realtà alla riflessione costante sul presente si legano alla cultura letteraria e cinematografica dell'impegno e del politico negli anni in cui proprio il cinema diventa un luogo privilegiato di elaborazione di questi aspetti
Di autorappresentazione e di rielaborazione non solo tematica ma anche di uno o più immaginari sociali e qui mi riferisco ovviamente alla stagione
Del cinema più politico no
Cinema di Elio Petri il cinema di Francesco Rosi cinema
Di Gillo Pontecorvo e così via quindici ascia si inserisce in un contesto specifico in cui la dimensione dell'istanza civile diviene fenomeno di rielaborazione e di auto rappresentazione
Da qui deriva un'ipotesi che avanzo
Cioè l'ipotesi di rileggere Sciascia in un'ottica di storia sociale e culturale del nostro Paese non che di storia sociali culturale del cinema italiano evidentemente
Collocando lo scrittore nel contesto degli scambi tra cultura dell'impegno in ambito letterario e in ambito visuale tanto in un frangente
Localistico di storia del Mezzogiorno
Da ma filologo controvoglia qui cito come lo definisce Matteo di Gesù
Quanto invece in un frangente più nazionali di analista della politica delle vicende italiane soprattutto nel periodo che lui stesso definisce funereo degli anni Settanta
Quando
Secondo per esempio il regista Francesco Rosi Sciascia e cito esprimeva l'angoscia dell'interminabile agonia di una certa Italia
E tutto ciò senza evidentemente dimenticare una dimensione più allargata
Diciamo sì a scrittori pensatore europeo come già prima Franco prono ricordava come del resto dimostrano diverse pubblicazioni o progetti di ricerca che sono in itinere in questo momento
Allora avvicinandomi un po'
Di più ai temi
Di questa sessione prima di lasciare la parola
Ai relatori
Direi che tutte queste questioni che ho cercato di riassumere molto brevemente nella mia introduzione vanno confrontate con
Un'altra esigenza cioè lì l'esigenza di interrogare nuove fonti anche per l'analisi del rapporto tra Sciascia la bocca l'audiovisivo
Oppure di rinnovare gli interessa i punti di vista nei confronti di fonti già in parte studiate
Intanto fonti iscritti dello stesso sciatta dello stesso scrittore
Soprattutto lo Sciascia saggista è critico cinematografico e anche teorico del cinema mi verrebbe da dire e soprattutto rispetto ad alcuni scritti
Ne parleremo a breve con interventi che mi
Seguiranno ricordo preliminarmente soltanto il saggio molto sulla maschera che ha segnato no
Non solo rispetto
Alla carriera di Sciascia saggista ma anche assegnato gli studi appunto trust tra Sciascia eccetera
Scritti tra l'altro raccolti alcuni insomma anni fa in studi pionieristici che però voglio ricordare su Sciascia il cinema proprio a cura di Sebastiano Gesù
Che è qui presente che interverrà alle sedici e trenta insomma più tardi quindi in qualche modo
Questi studi pionieristici significa non ho a un oggi a un
Lavoro sull'oggi
Su Sciascia
Poi direi fonti audiovisive
Come il caso per esempio di documentari di testimonianze o di collaborazioni appunto di Sciascia per alcuni Cine documentali di cui di nuovo ci parlerà
Gesù tre anni sessanta e settanta
Infine ricorderei fonti d'archivio
All'interno di questo lavoro e delle dell'apertura delle nuove prospettive mi pare che di materiali preparatori gli appunti i documenti privati le lettere i documenti di corrispondenza provenienti da archivi fondi
Raccolte di documenti di natura anche molto diversa
E cito due per esempio l'archivio del Museo Nazionale del Cinema da cui provengono alcuni materiali che verranno studiati nelle prossime sessioni del convegno ma cito anche l'archivio della Fondazione Leonardo Sciascia dirà al voto che sarà studiato
Per un altro per un altro ragioni anche dal sottoscritto
Quindi direi che queste fonti d'archivio questi materiali preparatori dialogano con queste nuove prospettive ma soprattutto dialogano con una nuova esigenza di legge nuove fu
Dopo questa introduzione metodologica direi no per mostrare un po'quali sono le mosse che hanno
Fatto prendere avvio alle metodologie del convegno e che poi
In qualche modo alludono do ad alcune questioni che verranno poi trattate nel nostro convegno
Prima di passare ai relatori della prima sessione diamo spazio alle immagini ad alcuni civile
Presento ora un video saggio anzi
Dirà in breve montaggio di sequenze
Curato e realizzato da Giulia Muggeo
Che dottorandi all'Università di Torino ti ringrazio come sempre per
La disponibilità la cura con cui anche ha realizzato questo
Contributo
Che
Anticipa diverse questioni messe in campo non solo nella mia introduzione ma più in generale nel convegno generale
Intanto
Tengo a sottolineare che sono soltanto alcuni immagini relative al rapporto tra Sciascia il CIPE
Questo montaggio non ha
Pretese di completezza perché sarebbe inutile come dire presentare un compendio completo appunto
Ma raccoglie in quindici minuti circa qualcosa di più alcune suggestioni da film che appartengono in maniera diversa all'universo Sciascia
Filmare i censiti dallo scrittore film Amati
Film studiati ho visti e rivisti da spettatori da Sciascia film attratti dalle sue opere e poi loro volta commentati più occasione
Firma ricordati in alcuni suoi scritti oppure più in generale film appartenenti a retroterra culturale da spettatore da intellettuale dello scrittore stesso
Quindi direi di avvicinarci a questo montaggio di sequenze un po'come se fosse un prologo in in mai Cimino no una sorta di primo confronto con le sollecitazioni audiovisive che per tutta una serie di ragioni
Io non sono in grado diciamo di raccontarvi e quindi è meglio che
Diciamo
Già prendiamo dimestichezza con queste immagini che ci vengono raccontati e quindi che fungono da nuovi e primi spunti iniziali
Io direi di far partire la
Grazie Marco
La
L'insieme di sequenze
E poi
Riprenderò la parola ai
Proseguiremo con il nostro intervento intanto buona visione e grazie
Ad arricchire
Probabile
In economia
Organizzare
Avvocato sistema d'accordo
Vengano
Stanziava arrancava sinagoga
In avanti
Autonome
Francamente
Portare
Affrettati
Sarà allora politica
Attaccatissima
Magari migliorarlo altoparlanti
Confermata
Ma per arrivare
Allora dato che noi
Allora
Ora sono
Sussunto il ripristino
Inglesi
Se
Andiamo in terrazza
Che io non mi fido di parlare
Ante e allora in Canada letto
Avete correre oggi il Monte Pellegrino pioniere
Come sempre
Io figlio invece molto cambiato non è mai confidati sui pensieri nascoste di Paolo certe cose certo infatti è meglio lasciarle nell'oscurità in cui si trovano
Escluse ma lei sta pensando a qualcosa di più ci sono cedendo al fine di mio figlio qualche cosa che fa pensare
Agli vivi
Mi fanno pena e bisogna aiutarli ivi aiutare IRI
Vorrei dire agli assassini
La valutazione responsabili ci sono bisogna cercarli tra i più vicini
E si potrebbe cominciare né a me stesso perché un padre sempre colpevole sentore
Responsabile Platel Menosso sino a un assassino che va ricercato Turi
è un problema
Io divido l'umanità in cinque categorie
Ci sono gli oneri
I mezzi e uomini biomediche
Voi mi scusi
Forse
Penultimo comma se non ci fossero e quaquaraquà
Sono pochissime Villone invece uova dell'ordine già molto del Giulio Menichini sono come bambini decidono di una
Quanto
Ruffiani stanno diventando un vero esercito
Infine
E qua quell'acqua
Il
Covisoc parole anche se li inchioda o no dottor Chieli considera un uomo
Credo il costo dello Stato
Del facile contestare la gente le persone che erano al suo posto
In altri tempi ricevuta offese peggiore della morte
Io fino
Novantanove finora natatorio
No
Onere Jonio
Meno riunioni
Proprio
Appaiono
Friulano
Io
Io
Grazie
Presieduto da un gran rumore fiscalità locale ieri pomeriggio e proteste prevedo salme raggiunto il Paese un film sensazionale
Il parroco di San firmino aveva scagliato e sui fumi contro i fini senso in uso ed alcuni precedenti a boicottarlo
Marco scherzo questo
Ci sono oggi
Si scambiano i collegi con il giudizio
Quindi si era mai visto niente di simile
Anche le sedi del percentuale spiccate dentro questo
Risultano insufficienti attualmente all'ufficio del pubblico
Private anche nel campo
Percorrendo desideri chilometri ad uso di
Determinando problemi ripristinatori tanto unicamente
Finché don Ciccio mantenute proprio sulle definito l'organizzazione
Dell'impiantistica schermo
Misero di lusso ma senz'anima secondo me
Non l'ho detto
Ossia l'ambiente Verzedo
Precedentemente appunto blandire gli veniamo stanno andando
Sedicesima nelle
Hanane canonica
Cosa conta
O in avanguardia di quello che è stato un popolo alla macchina vi guerrieri della clandestinità risurrezione nell'unica nel Gargano a Roma per il primo congresso della verità in
Indetta dal CIVR e dalla
Al tavolo della Presidenza Sandro Pertini
Regola
O nuovo uno uno uno uno uno in modo
No no
Solo vado non poco
Due ore
Sapete questa bella
è un pezzo di carta non vale niente
Ma la persona che me lo regalo disse che aveva un potere magico
Semmai qualcuno davanti che non ti piace pubblicità l'anello
E non fare sparire per sei incidono
Proprio spesso hanno svanisce mai nessuno
Però sarebbe bene
Secondo un semplice gesto così potessero cancellare dalla faccia della terra girare manichini disposta ma non siamo mai di
E ci dobbiamo difendere in altra maniera
Processo dopo processo dobbiamo fare in modo
E la gente possa rendere tranquilla possa andare ad altri
Naturalmente
Lasciando abbiamo nominato
Dall'aeroporto arrivare
Illuse probabilmente pubblica che che il Paese
E che però
Aree ha
Altrove
Verzuolo
Chiede ma
Per regolare
Onorevole
Del
A
Dunque come
Si fa in questi casi lasciamo dei sedimentare decantare le immagini
Delle sequenze proiettate
E direi che a questo punto anche con un certo anticipo cosa non mai
Prevista
Inauguriamo la prima la prima sessione appunto che
Già prima ricordavo il cui titolo è
Una storia semplice Sciascia il cinema prospettive di ricerca
Ricordo fin d'ora che al termine delle due relazioni che ci saranno quelle di Rossana Cavaliere quella di
Sebastiano Gesù vi sarà una
Discussione ampia che può evidentemente anche raccogliere delle suggestioni scaturite da queste immagini dal montaggio da ciò che nel film soprattutto ma questa lunga e i sempre inquietante sequenza di di cadaveri eccellenti che veramente
Interessantissima grazie ancora Giulia Muggeo
Alcune di quelle
Nuove indagini che sui rapporti tra Sciascia e e l'audiovisivo e di cui parlavo prima alcune di quelle nuove fondativi di ricerca
Vogliamo presentarle qui in questa sede in questa sessione
Soffermandoci in particolare
Sugli iscritti critici e saggisti ci di Sciascia e su appunto materiale
Poco esaminato come quello del cinema documentari di cui parlavamo prima intanto chiamo al tavolo la prima
Relatrice
Del convegno
Che ora presenterò
Allora la prima relatrice Rossana Cavaliere che
è
Dottore di ricerca in studi umanistici presso l'Università di Pisa è un italianista docente di lettere classiche
Diciamo che il suo campo privilegiato di ricerca e il rapporto tra cinema e letteratura in un'ottica comparativa Istica
E questo interesse testimoniato in particolare dal suo ultimo volume che si chiama Leonardo Sciascia e le immagini della scrittura
Il poliziesco di mafia dalla letteratura al cinema
Più in generale a diretto vari progetti anzi a Prato dove vive e lavora sia più in generale in tutta Italia
In particolare partecipa molto attivamente ovviamente non solo ma insomma alle manifestazioni di carattere culturale che l'associazione Amici di Sciascia organizza cui di e in altre e in altre sedi
Il titolo dell'intervento della professoressa Cavaliere è effetto cinema excursus tra le pagine di Sciascia e le lascio la parola
Buonasera a tutti io mi associo ai ringraziamenti che ha fatto poco fa ridicola
Ne aggiungo un altro in verità ringrazio critici il pubblico perché vedo che
è accorso veramente molto non rosso per cui questo ci gratifica particolarmente
E rispetto al cinema ho intitolato questo mio intervento perché effetto cinema perché del cinema ha avuto una ricaduta su Sciascia straordinaria e perché le pagine di Sciascia sono veramente attraversate dal cinema
Nella sua infanzia nella sua adolescenza Sciascia è stato
Molto a lungo spettatore di cinema e durante questa fase ha introiettato anche inconsapevolmente modalità narrative che sono proprio della dimensione cinematografica
A me però si chiede questa sera di fare un breve excursus tra le pagine di Sciascia chiaramente questo excursus non può che essere no Nesta positivo e non può che essere ittico
E parziale però attraverso alcune delle pagine di Sasso ha chiuso certo per voi cercherò di mettere a fuoco
Degli aspetti della maniera di scrivere di Sciascia sul cinema
Che nel quale nelle quali pagine a mio avviso posto si può cogliere l'imprimatur della maniera appunto di raccontare di Sasha ma soprattutto dei suoi giudizi Lucidi ed affidati ed anche perché no della sua
Maniera come dire della sua onestà intellettuale anche quando si tratta
Di ritornare su un argomento di modificare un'opinione che magari aveva espresso diversamente
Qui ho preparato una piccola galassia come vedete delle
Dei prodotti di scrittura di Sciascia sul cinema però tengo a precisare che Sciascia aveva cominciato a scrivere di cinema quando era ancora ragazzino
Se è vero ciò che ci racconta Collura che c'è aveva cominciato a prendere questa abitudine che poi scoprì non essere soltanto sua amante Vieste ed essere anche di Gesualdo Bufalino per esempio
C'è vedeva un film e poi compila una sorta
Di Scheda filmica
Quindi scriveva il titolo scriveva il nome detti interpreti ma soprattutto scriveva una recensione sul firma e aveva anche inventato una modalità diciamo riassuntiva con degli asterischi
Praticamente aveva anticipato come sempre ante litteram insomma anche in questo campo era stato precursore precursore rilevante esce anticipato i dizionari di cinema
Alla alla che sto dire io fare in ottime Mereghetti e via di seguito
Sciascia ovviamente io dovrò scegliere soltanto qualcuna delle pagine di Sciascia ve ne cito giusto qualcuna che poi vedremo un po'più diffusamente perché tre sono i saggi più importanti quelli di più ampio respiro
E sono senz'altro la Sicilia nel cinema ovvero quelli di quei film che sono stati ambientati in Sicilia o che hanno soggetto siciliano e che Sciascia indago in una sorta di inventariazione di firma
Sempre tuttavia giudicando né con il solo con il suo consueto spirito caustico
Per cui diciamo che vengono fuori solo pochi giudizi positivi da questa inventariazione però sono sempre onesti intellettualmente fino in fondo e soprattutto espressi con grande rigore
Poi dal sessantatré in poi c'è questo quando il cinema non parlava perché poco fa abbiamo visto in questa panoramica che era stata preparata preparata per voi perché più è stata presentata
Una frase di Sasha so sommava molto il cinema muto però già nella sua come dire nella sua maniera di riferirsi al cinema muto con una sorta di o femminismo delicatissimo noi vediamo quanto era appassionato di cinema muto perché non lo chiama cinema muto
Evidentemente ritiene questa aggettivazione riduttiva e limitante ma lo chiamerà cinema silenzioso che estremamente più elegante ed affettuoso e quindi in questo in questa paginetta in effetti di critica cinematografica
Si parla non solo del cinema muto ma ci parla soprattutto di un fenomeno quello del divismo
Sciascia infatti ha trattato non solo di cinema cercando di farci delle analisi filmica e o come detto o come ho detto pocanzi un inventario azioni di firma ma a c'era s'è lasciato delle pagine nelle quali ha dato anche uno spaccato uno spaccato socio antropologico oserei dire per esempio a questo proposito del divismo
Poi sarà un puro oggetto della mia osservazione appena un po'più approfondita e il voto sulla maschera l'ha già citato anche il professore io ora il voto sulla maschera è un testo davvero bellissimo davvero
Affascinante che ha scritto nel settantotto settantanove ma io ve ne parlerò
Per ultimo perché vi parlerò prima invece di c'era una volta il cinema perché tale benché sia stato quello scritto da ultimo perché lo stile nel mille novecentottantanove quando già combatteva purtroppo con una malattia che sarà l'implacabile
Dicevo scrive queste pagine memoriali e io li ho scelti prima rispetto al voto sulla maschera in quanto mi consentono essendo questo l'ho scritto memoria le di tornare indietro di tornare alla sua infanzia quando appunto cominciava a vedere i film e si appassionava e ne subiva la fascinazione
Poi avevo appena citato ho ritrovato il mio Maiorana perché è in questo in questa brevissima pagina
Sempre Sciascia scrive a proposito di Amelio di Gianni Amelio ed era riuscito a vedere fino in fondo e per lo è stato un evento eccezionale perché prova una vera e propria idiosincrasia per il piccolo scrive mo'ed essere riuscito a vedere fino in fondo questo film di Gianni Amelio i ragazzi di via Panisperna in verità meglio non gli riconosce nessuna paternità perché non fa riferimento
Film è tratto eccetera eccetera
Ma Sciascia viceversa di conoscere se stesso riconosce lo spirito che ha informato il suo libro per cui si dimostra entusiasta
Mi piaceva ricordarlo ed è per questo per un fatto adesso per voi perché
E uno dei due testi che scrive nel mille novecentottantanove quando c'è dopo essersi per un periodo di San Morato del cinema poi invece ci ritorna e ci ritorna con l'entusiasmo e in effetti giovanile addirittura adolescenziale
Bene per la pubblicistica giusta en passant guardiamo un paio di testi quando il cinema non parlava
Quando il cinema non parlava appunto sta parlando sta trattando di cinema silenzioso come dice Sciascia non di cinema muto
Quale è stata la circostanza era morta una di IVA del muto Enrico era morta Clara Bow e quindi Sciascia dice di essersi ritrovato tra le mani un bel testo
Il testo era di Marcora Ampère ti il quale era francamente era stato un personaggio molto eclettico era stato scrittore e giornalista drammaturgo si era dedicato al cinema e via di seguito
E lasciassero definizione lo definisce scapigliato un personaggio davvero sui generis
Che aveva raccolto intorno ad una cinquantina di foto di divi appunto del periodo del muto
Aveva raccolto le sue i suoi commenti ora Sciascia non gli risparmia certamente un giudizio che veramente stigmatizza alla sua maniera di scrivere perché dice dice che la sua maniera di scrivere di un danno anzianissimo di seconda mano
Però malgrado ciò ne subisce anche in questo caso la fascinazione gli piacciono alcuni giudizi li condivide soprattutto quelle resti a proposito di Clara Bow della quale dice di fatti che lo scrivere Ampère ti però Sasha condivide in pieno il giudizio
Reperti scrive che quando sollevava le palpebre era come se sollevasse le vesti
Allora perché vi rimarco questo perché per il divismo del cinema muto Sciascia a un debole certamente l'erotismo che evidentemente trasmettevano emanavano queste dive del muto
Sasha diranno nello stesso erotismo dei nostri giorni e di fatti col polemizza per esempio con Vadim contadini ma che aveva lanciato la bomba sexy BBC aveva lanciato precetti Murdoch Bardot nel meno centocinquantasei con il famoso film e chiedere alla fama che poi in Italia in verità ha avuto un titolo molto più prosaico piacerà troppi ma sta di fatto che questa Semmini visti femminilità così esibita a Sciascia non piace associa piace invece una forma di sensualità distillata sofisticata quale a suo avviso potevano emanare le dive del muto
E in un secondo tempo si ritrova siamo nel mille novecentottantuno e Sciascia riprende tra le mani questo su questo testo riprende tra le mani il il manuale diciamo così che aveva scritto
Arma Ratan perché ovvero l'alfabeto delle stelle e pensa addirittura
Di pubblicarlo in questa fase Sciascia aveva avuto una stretta relazione con il Mila Sellerio e quindi aveva addirittura creato una collana la collana la memoria all'interno della collana ma della Camera nella memoria sarà appunto pubblicare questo testo
Per il nuovo alfabeto delle stelle ora devo dire che Sciascia non cambia opinione per quanto riguarda la maniera di scrivere che Ampère ti perché difatti anche in questo caso parlerà di un non solido gusto quindi la sua stilettata data in ogni caso
Però dice anche che è un autore di una e stravagante genialità quindi li riconosce senz'altro una bravura e una capacità forse di aver colto anche quelle dive in quelle poste particolari che potevano emanare quella sensualità al a quale lui faceva riferimento in questo testo in verità si rifà anche in questa in quest'articolo si fa anche ad un testo famoso di do spasso sta e in parte curare ad un capitolo Tango lento nel quale si parlava di un altro fenomeno del divismo che era stato un fenomeno davvero eccezionale
Rodolfo Valentino ma in particolare
Ai funerali di Rodolfo Valentino che avevano visto delle manifestazioni di delirio collettivo di fanatismo davvero di isteria collettiva
Ecco adesso passo davvero molto molto rapidamente a quell'altro testo che a cui avevo fatto riferimento però alla Sicilia nel cinema
La Sicilia nel cinema come vi ho detto è stata questa sorta di inventariazione ho preso dei fotogrammi ho messo insieme dei fotogrammi giusto per dirvi qualche giudizio lapidario in maniera
Era estremamente sintetica anch'io qualche giudizio lapidario che Sciascia esprime a proposito di alcuni firma
Nella colonna di sinistra quella centrale sono i film che sui quali Sciascia si esprime negativamente e come vedete anche da questa rapidi schema carrellata sono la maggioranza rispetto a quelle invece verso i quali si esprime in maniera positiva ma guardiamo lì così molto rapidamente
Visconti del quarantacinque la terra trema notoriamente la terra trema avuto un ostacolo importante e Sciascia lo rimarca quale quella la scelta cioè forse in Felice diciamo la verità da parte di Visconti del vernacolo il vernacolo ha costituito quindi un dialetto molto stretto che ha costituito una barriera per la comprensione e Sciascia lo rimarca
Poi c'è invece c'è il germi del quarantanove quel in nome della legge di cui noi abbiamo visto anche una sequenza pocanzi bene e il nome della legge il paradosso è stato che poi in un secondo tempo quando Sciascia scrisse il giorno della civetta
Venne riutilizzato questo film vennero riutilizzate le sequenze di questo film per metterle a confronto
Con il confronto da firmo questa perché c'era stato
Tra Bellodi tra il capitano Bellodi e il boss della mafia Mariano Arena questo dicevo è un paradosso perché Sciascia invece scrive in maniera negativa a proposito di questo film
E scrive in maniera negativa soprattutto perché non condivide la maniera bonaria ed edulcorata con cui a suo avviso i germi del quarantanove aveva dipinto la mafia
Per cui
Aveva preso le distanze paradossalmente può invece chi viene accostato
Ma non gli piace neanche Rossellini e non gli piace Rossellini dello Stromboli pur essendoci in questo film una diva che Sciascia apprezza tantissimo e chiama tantissimo Ingrid Bergman
Sarà feroce sarà più che ferroso insomma sarà sicuramente la sua ironia acuminata molto appuntita molto affilata
Anche nei riguardi di altri due film bolognese sessanta il bell'Antonio ma anche nei riguardi dell'avventura di Antonioni anzi a mio avviso derivargli Antonioni utilizzando Espress è un po'più sarcastica francamente perché dice che Antonioni bravissimo nel complicare per così dire nella complicazione del gratuito
Ecco invece nella colonna di destra corriamo qualcosa per cui si è espresso positivamente
Come vedete in cima ha utilizzato un fotografia in cui ci sono due attori i due attori sono due attori siciliani Angelo Musco e l'altro è Giovanni Grasso Angelo Musco però un attore comico
Giovanni Grasso invece era un attore drammatico sociali apprezza entrambi
Chi apprezza entrambi e disse che entrambi
Hanno rappresentato davvero appieno la sicilianità ecco perché la cosa che contesta Sciascia buona parte dei filmati che vi ho mensa nato e che hanno diciamo tradito la Sicilia nel senso che ne hanno dato un'immagine contraffatta che non corrisponde a suo avviso a quella reale
Però sempre il nome di quella onestà intellettuale a cui vi ho fatto riferimento
Anticipatamente poco prima
Sasha rivede il suo sul giudizio e lo corregge quando parla sa sempre di germi ma il germe del sessantadue ovvero di quel divorzio all'italiana che poi tutti ricordiamo come effettivamente un capolavoro e il fotogramma anche io ho scelto quello fino a tale che tutti abbiamo nella mente tutti noi spettatori e amante di cinema abbiamo certamente nella mente l'ultimo fotogramma che invece o o se richiesti vi segnalo è tratto da Rossi ovvero da quel Salvatore Giuliano che l'unico film che sono ascia dice
Di avere veramente apprezzato perché e quello che davvero a suo avviso restituisce una Sicilia autentica
E qui
Dopo questa brevissima carrellata di firma passiamo come vi ho detto
Al testo che è stato che Sciascia scrive nel mille novecentottantanove quindi poco prima di venir meno ma che a me consente questo flesso Bacall indietro perché mi consente quindi di arrivare
A Sciascia ragazzo
Un attimo o necessità di contestualizzare vi la situazione Sciascia si trovava a Milano viveva oramai a Milano lontano dalla sua Sicilia perché per le cure era costretto punto stare a Milano
Il suo amico Vincenzo Consolo aveva avuto l'opportunità di vedere il film di Tornatore Nuovo Cinema Paradiso aveva avuto l'opportunità di vederlo e di apprezzarlo tengo a precisare che il film di Tornatore
Non era diventato quel boom non aveva non era diventato il film la sua mosso come sarà dopo aver ottenuto la consacrazione inoltre non c'erano non aveva ottenuto ancora l'Oscar non aveva ottenuto ottenuto il conto il gol del globo insomma non era quel firma famoso che tutti ricordiamo
Era per palati veramente eletti e Vincenzo Consolo l'aveva visto l'aveva pensato aveva pensato che senz'altro questo film sarebbe potuto piacere a Sciascia proprio perché lo avrebbe riportato alla sua infanzia alla sua prima adolescenza
E quindi che cosa fa
Organizzata per luglio una visione privata a Milano al cinema Odeon Sciascia era con la moglie con pochi amici veramente intimi
Vincenzo Consolo scriverà a proposito di questa esperienza e lo farà in un altro testo veramente molto bello commovente
La cura del sogno che scriverà come nota alla sceneggiatura dividi Tornatore che non a caso sarà pubblicata come al solito dalla Sellerio e sempre nella collana la memoria
Vincenzo Consolo dice che alla fine quando ex Atene Brix Titan quando si Spencer o le luci e quindi torno appunto di voglio dire si accesero le luci torno quindi la luce in sala
La vera emozione per tutti fu la commozione autentica e sincera e davvero profonda di Sciascia
Allora si cosa che cosa c'era stato in quel momento certamente c'era stato il processo di immedesimazione Sciascia si era rivisto in toto Totò lo ricorderete tutti quel bambino vivace che amava il cinema nel il Nuovo Cinema Paradiso e che aveva ha il privilegio di proiezioni come dire un poster sociali è un po'ripeto da nicchia perché era diventato molto amico del proiezioni vista e già Totò aveva scelto la sua mente aveva sognato di poter diventare regista e poi nel film insomma diventerà regista un po'quello che era successo anche a Sciascia che da ragazzino vedendo tanti film aveva sognato di entrare nel cinema
Come soggetti sta come sceneggiatore e perché no come regista soprattutto perché resista sempre il demiurgo per cui
Come dire l'obiettivo certamente più ambito
Allora Sciascia dicevo si era immedesimato e comincia a raccontarci apre questo testo che personalmente amo tantissimo
Attacco inizia questo testo con un'immagine della Sicilia
Che è un'immagine fuori da qualunque stereotipo tutti noi che ci siamo creati un'immagine della Sicilia sui sui libri e soprattutto credo sulle pagine di Verga anche ci presenta una Sicilia
Assolata il riassetto
Non ci saremmo mai immaginati che Sciascia invece aprisse Sciascia sono abituato in verità ad una Sicilia molto diverso ad un accesso Sicilia fredda ed invernale ma in questo caso addirittura ci parla dei carretti che portavano la neve
Poi nella intervista che rilascio a quella celeberrima la Sicilia come metafora che rilascia a Marcel Padovani ci dirà anche la provenienza questa neve veniva da Cammarata
Ma comunque insomma inizia questo suo excursus con la memoria questo suo tornare indietro con la memoria
Lo inizia col la neve con le nevi di Cammarata e questo carretto che portava la neve
Poi invece citarla dei blocchi di ghiaccio parallelepipedi di ghiaccio che venivano utilizzati per rinfrescare le vivande associazioni di idee e quindi con l'Associazione intende
Ci porta invece ad altri blocchi di ghiaccio ben più significativi perché sono quelli del Polo nord difatti ecco che ci racconta che correva l'anno mille novecentoventinove e per la prima volta era arrivato il cinema a Racalmuto nella sua Racalmuto
Cinema Racalbuto significava un lenzuolo spiegato in mezzo ad una piazza
Ed una proiezione questa prima proiezione non era di un film era di un documentario e documentario era non a caso la spedizione al Polo nord del generale Umberto Nobile
Socia
Trae spunto anche in questo caso per uno spaccato sociologico
Perché ci dice di quanto questo Paese fosse a suo avviso arretrato e di quanto al cinema invece avesse avuto una funzione straordinaria perché la funzione era quella di allargare gli orizzonti questi ragazzini che come lui andava nel cinema e s'innamora vanno del cinema
Si servivano del cinema per aprire una finestra sul mondo lui dice con una bellissima immagine sicuramente gli orizzonti venivano allargati grazie alla decima musa
L'emancipazione generale poi parla del teatro il teatro che c'era Racalmuto che era un piccolo ma bel teatro
E dice che sarà riconvertito in cinematografo per cui arriverà davvero che il cinema vero e proprio quindi il cinema di narrazione diciamo
Il teatro Sciascia dirà in verità che subirà una devastazione dice dall'arrivo del cinema
Tuttavia noi oggi possiamo dire con una certa serenità che le sale erano già deserte e che quindi forse il cinema è servito viceversa ripopolare alle a dare una Previtali l'azione proprio perché ha riportato la gente e ha riportato la gente a livello come dire trasversale di tutti i ceti sociali è stato davvero un input fortemente democratico il cinema
Poiché Sasha ci racconta di del del primo film vero e proprio che è arrivato il cinema ripeto di narrazione il film di narrazione che è arrivato a Racalmuto e dice con onestà dice non ricordo quale fosse questo firma
Però dice ricordo il volto certamente era quello di gioco oltre
Ora io ho cercato francamente ho provato ad indagare quale potesse essere questo film e o visto che c'era stato un film di già accolto e del meno centoventisette
Che era stato doppiato in italiano quindi potrebbe essere quello potrebbe essere il Cavaliere misterioso ma chiaramente siamo nel campo delle illazioni per cui insomma non non lo darei mai e poi mai per certo come ipotesi come ipotesi suffragata solo dal dato che il film era stato doppiato
Allora Sciascia quindici racconta sempre con quel processo di immedesimazione Sciascia e tutto Sciascia e come tutto e quindi c'era conta di come
Aveva privilegi ho anche lui di vedere di assistere agli spettacoli cinematografici da un palchetto da un palchetto laterale e qualche volta eccezionalmente addirittura dal palco del Podestà
Perché il podestà invece non era mai presente per cui disertata queste visioni
Sciascia
Guarda assiste quindi con una certa serenità con una certa tranquillità capacità di concentrazione assiste allo spettacolo cinematografico però chi si presenta un duplice spettacolo ridice lo spettacolo nello spettacolo
Spettacolo nello spettacolo perché la gente cioè effimeri pubblico è un pubblico rumoroso francamente un pubblico anche un po'rissoso
Non è un pubblico diciamo molto urbanizzato è un pubblico che spesso reagisce con lanci di di bucce d'arancia di bucce di mandarini a volte traiettorie di Spoon ti da cui tuttavia il nostro protagonista e chiaramente riservato e salvato da questa condizioni di privilegio perché sta e non palchetto laterale assiste ripeto allo spettacolo nello spettacolo
Però è molto benevolo e molto benevolo verso questo pubblico anche perché lui dice
E in realtà soprattutto e si è un popolo o diciamo lei parla di vasta seria basta seria in siciliano significa una sorta di maleducazione da quello che
Ho dedotto un comportamento diciamo ripeto in urbano
Ma Sasha dice e soprattutto questo avviene perché c'è una partecipazione emotiva molto forte quindi c'è un moto di in di mia azione verso il cattivo verso delle scene che si proiettano sullo schermo e quindi il Pubblico partecipa partecipa molto intensamente
Perché il CIPE quindi dimostra anche questa partecipazione diciamo che non si è chiuso in effetti ancora il diaframma tra il mondo
Della falsità che quello o il mondo falso che è quello della proiezione cinematografica e il mondo reale della gente che assiste
Parla di no ancora una volta della funzione del cinema ma di questo già ho detto ma soprattutto con ci racconta del primo film pienamente importante per lui straordinariamente importante ne aveva fatto cenno anche poco fa
Il collega ovvero questo film il fu Mattia Pascal di Marcel da soli le targhe che costituisce una sorta di
Come dire di discrimen prima e dopo perché perché questo firma consentirà a Sciascia
Di avvicinarsi alla letteratura quindi il binomio in effetti letterature e cinema e davvero inscindibile in Sciascia
In questo caso ci sarà un diciamo il settore Bound perché Sciascia vede un film e approda alla letteratura in realtà appena dodici tredici anni quindi è davvero ragazzino
Però comincia a leggere e a leggere davvero appassionatamente Pirandello
Con Pirandello sappiamo tutti che Sciascia avuto un rapporto diciamo sofferto sofferto però gli si avvicina e a poco a poco scoprirà che quel Piran dell'istmo di natura che si riconosce ed vero radicato lui e il merito tutto sommato di avvicinarlo a Pirandello e ampi randelli Smodis naturale ha avuto il cinema e il cinema di Mozia china di ma must Marcel le rabbie
Poi ci racconta nel mille novecentotrentatré Sciascia scrive trasferito a Caltanissetta conduce studi a Caltanissetta
E vede il primo film sonoro e il primo film sonoro a questi stessi degno della croce ditemi il
Sciascia ci racconta anche questo ci dice cioè di essere rimasto affascinato da questo schema ma anche frastornato società abituato al cinema silenzioso per cui la colonna sonora io rumori le voci
Lo sa stornano lasciano frastornato e allora pensa bene e lo racconta con molta innocenza come sempre onestà intellettuale racconta di essersi fermato
Al all'interno della sala per assistere una seconda volta a questa proiezione evidente per evidentemente per metabolizzare meglio e godersi appieno questo film non risparmia quindi non si risparmia anzi l'occasione per riparlare dei lidi vive del cinema silenzioso e di fatti fa una carrellata anch'io l'ho fatta per voi per esempio la Pina Meneghelli la Diana Karen la Francesca Bertini che lui dice sono senz'altro più affascinanti hanno quella forma di erotismo ripeto più sottile e sofisticata
Nei riguardi invece ne per esempio in confronto ad Elisa l'antidiva invece del cinema sonoro
Sasso e poi utilizza un'espressione che accomunante
Con Gesualdo Bufalino in realtà noi sappiamo che a latitudini diverse ci saranno altri studiosi poi di cinema che avevano cominciato così Sciascia dice per lui per me il cinema era tutto era tutto
E proprio per rimarcare come in realtà non sia stato questo il cinema non sarà non abbia rappresentato tutto solo per la generazione di Sciascia o di Bufalino Sciascia fa un riferimento farò riferimento ad un autore ma no il pooling per cui ci dice che in un'epoca successiva alla propria e a latitudini così lontane oltre oceano c'erano state altre persone che era essi erano talmente innamorate decina no di cinema che poi avevano fatto del cinema la loro vita il loro lavoro e la loro vita
E cita non a caso il Manuel poiché delle donne in quanto
Era originario italiano per parte di madre
E cita il libro certamente più famoso di Manuel Puig il tradimento di Rita Hayworth anche se poi dice io non mi sento tradito da Rita Hayworth ma caso mai mi sento tradito dal cinema
è questa questo questa battuta aprirebbe uno scenario che però io al momento non posso aprire ma vado avanti come termina questo scritto
Sciascia fa una un riferimento ad una bellissima autobiografia quella di Frank Capra e il quale aveva intitolato questa sua autobiografia il nome sopra il titolo
è ora una curiosità questo libro è stato gli edito quest'anno e da una prefazione di Fabio Stassi che ovviamente non può non citare Sciascia Sciascia e questo interessantissimo testo è questo
Bellissimo testo dicevo come chiude c'era una volta il cinema Sciascia lo chiude con
Una chiosa scrive Antonia di grado una chiosa che equivale ad una preziosa confessione che cosa scrive
Ri ripete riprende fa sue le parole di Frank Capra tempi Frank Capra tavole numerazione di grandi registi americani e ci mette tantissimi mette il solito dei miei giorni forse Giorgio più corto o hard OCSE
Alfred Hitchcock ma so dice ha dimenticato due importanti registi
E nominato sofferenza Joseph von Sternberg e Ruben ma moglie Anna
Perché Antonio Di Grado ha scritto una chiosa che equivale ad una preziosa confessione perché come scrive per la verità anche Giuseppe treni alcuni dei firma di questi importanti registi erano anche dei me lo tromboni torbidi sono stati così definiti
Ebbene Sciascia
Misurato con una compostezza classica davvero
Uno uno Sasha misurato l'abbiamo conosciuto tutti come la social misurato anche nella sua scrittura che realizza forse in pieno l'est modus in rebus ora anziano
Però al cinema gode anche del meno tra mode torbido perché no
Ciò stesso probabilmente però sarà sua scrive anche perché
C'è e un altro fenomeno quello del pigre Mar Ionio fermo non è facilissimo da dire quindici si metta un attimo a più di tempo e lo dico lo pronuncia più lentamente
Perché perché sono state Just Fontaine perché sicuramente è stato Pigmalione di una delle più grandi artisti dell'epoca dell'epoca ovvero marcia indietro
Problema mole all'invece lo ricordiamo più per dottor Jekyll e mister Hyde certamente ma anche perché no per aver fatto per girato un film il Cantico dei Cantici con una marcia indietro e tre e per essere stato attento anche ad un'altra grande diva
Greta Garbo
Ed ecco arriviamo acque il lì a quel testo a quel saggio a cui ho fatto riferimento il volto sulla maschera che realtà Sciascia scrive nel mille novecento settantotto settantanove
Ma che io vi presento per ultimo e poi vedrete per quale motivazione
Monsignor piena i famosi piena allora questo attore che era di origine russa e che poi era espatriato era emigrato in Francia aveva un'espressività straordinaria
Sansone aveva già scritto ne aveva scritto per esempio in un altro testo in cui personaggio interprete si intitola del sessantacinque
E questo personaggio interpreti Sciascia aveva scritto che i due volti i più significativi a suo avviso di Mosè piena cioè dell'interpretazione di Mattia Pascal nel sul perché Hamas nel fu Mattia Pascale
E di Giacomo Casanova incassa nuova
A suo avviso erano due volti do altre possibilità diciamo di folti di Moggio che ne ma aveva detto che non c'erano interferenze motivo chimera sempre molto piena anche se prestava il suo volto
A Mattia Pascal lo oste prestava il suo volto a Giacomo Casanova questo dettaglio importante perché contraddice per così dire quello che invece svilupperà magistralmente in questo testo
Anche qui vi contestualizzo un attimo vi dico soltanto che per quanto riguarda questo autore e questo attore Sciascia fa un riferimento l'espressività di questo volto affilato di questi occhi spietati scrive Sciascia i questi occhi Spirit ATI
Erano talmente intensi che non avrebbe potuto esserci un altro attore al di fuori di Mosè piena dev'essere utilizzato per il famoso esperimento Kuliscioff prodotti piena
Quindi l'effetto culle soffre non poteva che esserci sul volto di musiche in
Ma adesso vi contestualizzo brevemente anche in questa circostanza di contestualizzo brevemente come è nato quest'altro bellissimo testo quest'altro bellissimo saggio
Dunque Sciascia nella intervista cui io ho già fatto riferimento a Marcel Padovani
Aveva fatto riferimento come al solito MOSE appieno al suo amore per il fu Mattia Pascale via di seguito
Ma che ha fatto riferimento aveva detto anche aveva anche confessato che aveva desiderio di rivedere questa firma quel firma che tanto l'aveva impressionato all'età di dodici anni
Espresso il desiderio di rivederlo
Ancora una volta si attiva un amico era era Sanna e il fotografo Scianna che quindi fare in modo che nell'arco dello stesso settantotto settantanove al nel settantanove socio potesse recarsi agli archivi del cinema di Parigi veramente a trenta e chilometri da Parigi per rivedere questo film Sciascia quindici racconta di essere arrivato in questo paesaggio che descrive come una sorta di paesaggio metafisico chiamare corredato tanto lasciare del Giorno della civetta anche perché non a caso poiché ho notato che termina con la presenza di due cani mentre nella Sciara c'era un cane solo come
Si corre sicuramente ricorderete tutti
Va bene comunque si trova in questo paesaggio metafisico
Tutto conciliare il lui una come dire una meditazione a una riflessione che veramente estremamente profonda perché vede questi parallelepipedi questa volta e per il parallelepipedi sono di metallo
E ci sono tantissime migliaia e migliaia di bobine bobine che rappresentano il cinema il cinema del passato ed ecco che passa perché passa
Da come dire una dimensione del reale ad una dimensione del fantastico perché
Immagina e si immedesima nella dimensione del tempo e come se volesse commisurare il tempo il tempo del passato
Il presente ma perché non le possibilità del futuro il cinema vuol dire che Sciascia in questo caso se finora gli ha dato una funzione diciamo didascalica una funzione in finestra sul mondo adesso sta assegnando al cinema una funzione alta perché è una funzione di meditazione di possibilità di tentativi di risposte agli interrogativi esistenziali
Sciascia quindi avverte il senso del tempo poiché città
E l'altro famoso esperimento quello della caverna di Platone e Sasso ha un po'sulla scia di Paul Valéry dice che in effetti c'è in questa in questa visione platonica cella prefigurazione del cinema
Ora arriviamo alla proiezione vera e propria viene proiettato questo film e Sciascia tra gli sbuffi della pipa li vede il visto di il viso affilato come ha detto con gli occhi Speditati attiva Motquin
Però questa volta avviene una cosa straordinaria
Sciascia vede il volto di Mosè pieno ma il volto di Monza tiene contemporaneamente il fu Mattia Pascal contemporaneamente Giacomo Casanova
Il volto di Mosè tiene questa volta le interferenze sì le ha avute e si mescolano ecco perché io ho intitolato diciamo questo pezzo dissolvenza incrociate come in una dissolvenza incrociata
Tuttavia il volto di MOSE piena si impone agli altri due si impone agli altri due
Sciascia fa riferimento alla lettera di Pirandello che scriveva ma se lei abbia esce da Pirandello si dice molto soddisfatto perché il suo soggetto della del
Con Mattia Pascale in buone mani la realizzazione sarà sicuramente buona ma arriviamo direttamente su questo non posso diffondermi ma vi racconto soltanto di questa proiezione
Sono trascorsi quarantacinque anni dice Sciascia da quando per la prima volta dodici anni
Assistetti alla prima proiezione quindi del fu Mattia Pascal
Sono trascorsi quarantacinque anni ecco un'altra dimensione del tempo però questa volta la dimensione del tempo e personale
Sasso dice sono trascorsi quarantacinque anni ma sono quarantacinque anni di libri letti di esperienze vissute perché no anche di sofferenze vissute sono un altro uomo lontano io direi anni luce da quello che grazie da quello che ero dal ragazzo che ero però anche per lui si verifica una sorta di fenomeno di scissione perché Sciascia vede due proiezioni ad assistere a due proiezioni una e la prevenzione della memoria
E precede è in anticipo di qualche frazione di secondo rispetto all'altra prelazione quella in contemporanea
Allora che cosa succede che Sciascia a perfettamente impressa nella memoria la proiezione che aveva visto dodici anni s'accorge anche di qualche spazio s'accorge anche di qualche ellissi di qualche scena che lui ricordava che non c'è
Ma soprattutto si accorge di un finale diverso il finale che ma seller vie aveva girato per la più libertina o comunque semplicemente libera Francia e non finale un happy end in quanto c'era unna un Fu Mattia Pascal Mattia Pascal che sposava Adriana Adriano messe insomma che sposava Adriana ovviamente il finale che lui ricordava e che poi Andrea Costa in uno studio francamente molto approfondito e molto dettagliato su questo testo e su firma di masse larghe ci dice essere veramente quello che Sciascia aveva visto a dodici anni il finale o finale molto più rispettoso in effetti del libero di Pirandello di fatti costa scrive che il finale era fidato alla a una didascalia e si leggeva riprese le vie del mondo d'ora in poi a chi li chiederà ovviamente ma Mattia Pascale che gli chiederà come si chiami risponde già io sono il fu Mattia Pascale questa e l'ultima la slide con la quale vi dico ancora una cosa anzi un paio ma sto finendo no la penultima slide
La predestinazione di molti occhi ecco Sciascia continua in questo approvi in questo
Questa riflessione sempre più approfondita però questa volta ci racconta un'altra cosa c'era Conta dell'autobiografia di molti occhi in allora questo film ma non è stato fatale solo per Sciascia spettatore e non è stato fatale per tutti quanti noi che studiamo un po'di cinema insomma quanti tra noi si stia si siano avvicinati al cinema anche al cinema diciamo del passato
Sciascia c'è dice che nel mille novecentoventisei Motquin scrive una sua autobiografia
La cosa paradossale è che pure avendo girato appena nel mille novecentoventicinque
I filmati fu maschi Mattia Pascal nell'autobiografia che scrive nel mille novecentoventisei lealtà Sasso dice che non la scrive ma l'ha detta ma questo al momento poco importante per noi scrive queste in questa autobiografia non fa il minimo cenno al film
E il fu Mattia Pascal
E allora Sciascia si interroga perché mai il file l'autobiografia si intitola gite Michel strobo offro quindi ricorda sicura mente il ruolo che ha interpretato come corriere dello zar ma non privi non dice niente di questo film girato appena un anno prima
Perché e allora Sciascia da una risposta che veramente pirandelliana perché Sciascia dice non è uno sbaglio della memoria e una volontaria omissione perché perché l'identità del fu Mattia Pascal ovvero di cui l'voi di quel personaggio che era alla ricerca di una identità e che aveva perso l'identità evidentemente gli sia incollato disse cucita talmente addosso che ha bisogno di prenderne le distanze e quindi l'allontana da sé
Sciascia termina questa parte del suo racconto di questo o di questo testo di questo saggio interessantissimo come un'ultima considerazione vedete io ho indicato messo due fotografie quella sinistra è una for è un fotogramma famosissimo del film appunto il formati a Frascati in cui Motquin e altro da sé e nel film interpreta Mattia master Pascale e Adriano Melissa però era una sequenza che davvero rimane nella memoria
L'ultimo l'ultima fotografia invece e che quella sulla quale voglio
Come dire appuntare la vostra attenzione e quella
Anche questa famosa in verità che vede al centro Pirandello Pirandello come vi ho detto aveva scritto ed era contento di aver affidato nel suo testo a master le rabbie
Al centro c'è Pirandello
Alla sua destra c'è Marsel le rabbie che mette le mani in tasca cerca di fare il disinvolto cui tutti noi sappiamo quanto Sasso abbia dato importanza alle fotografie quanto le fotografie stiano importanti nella sua riflessione
Ma alla sinistra scrive Sciascia alla sinistra di Pirandello c'è Moschin
Che è davvero vibrati lei di inquinamento e che guarda Pirandello come il personaggio al suo motore
Grazie
Grazie
Dunque
Questo è acceso sì dunque
Direi verrebbero ora di
Dare il commesse quindi il programma dare il questi quindici minuti grosso modo venti minuti di pausa per poi riprendere la sessione con il secondo intervento di Sebastiano Gesù quindi rimaniamo nella
Del Circolo grazie
Scusate due parole soltanto così operative ecco
Innanzitutto buonasera a tutti grazie mille di essere qui io sarà Laura parola mi sono occupata della organizzazione del convegno
Dal punto di vista punto operativo volevo dirvi adesso c'è appunto la pausa potessi naturalmente sfruttare il barra qui io uscire
Chi fosse interessato invece domani nella fase di Mezzogiorno a usufruire del servizio di Francia è
Proposto qui a venti euro a persona
Dal circolo può andare direttamente al bar e iscriversi a prenotarsi per domani a mezzogiorno
E i invece per il resto appunto cioè c'è appunto il bar
Inviterei anche gentilmente le persone che si sono prenotate per la cena di questa sera di passare al tavolo vera la del Regolamento che l'hanno appunto alla regolazione punta della cena stessa grazie mille
Sera io riprendo la parola dopo la pausa pregherei tutte le persone di
Prendere posto di entrare in
E dopo la parola
C'è una musichetta di sottofondo do la parola al secondo relatore della sessioni
Che Sebastiano Gesù che appunto discuterà come anticipato di un argomento poco esaminato
A partire appunto da una recente pubblicazione che mi interessa ricordare per prima poi presenterò un po'meglio anche la la figura di
Di Gesù
Che si chiama oltre lo sguardo la memoria Leonardo Sciascia e il Cine documentario
Edito con TV vita quaranta due edizioni di Palermo appunto nel due mila e quindici se non sbaglio
Il titolo dell'intervento di Sebastiano Gesù è Sciascia e il Cine documentario due parole su chi è Sebastiano Gesù anche se in questo consesso Nona
Bisogno di molte presentazioni è uno storico del cinema è stato docente di storia e critica del cinema alla Facoltà di Lingue e letterature straniere dell'Università di Catania
E docente presso il Centro sperimentali cinematografia nella sua sede di Palermo
Da tempo svolge attività di ricerca
In particolare ma non solo sulla rapporto tra la Sicilia il cinema
E da questo punto di vista pubblicato moltissimi studi da Salvatore Giuliano alla Sicilia della memoria cento anni di cinema documentario nell'isola
Letta Anna nel cinema un vulcano di celluloide la Sicilia tra schermo è storia
Pietro germi siciliano e appunto il testo che ricordavo prima oltre lo sguardo la memoria il suo ultimo libro si chiama il silenzio il grido Pier Paolo Pasolini elette NA
Gesù è però anche uno storico del cinema che si è occupato evidentemente di altri
Argomenti di altri temi e mi piace qui ricordare per esempio il suo studio su Gianni a Miglio ISPI il suo studio
Sui fratelli Dardenne o sui generi e modelli del cinema in particolare ricordo il suo studio sul melodramma
Quindi dopo la parola a Sebastiano Gesù e ricordo il titolo dell'intervento Sciascia il Cine documentario
Bene buonasera intanto devo fare anch'io i miei ringraziamenti soprattutto all'associazione registi Sciascia in generale in modo particolare lavora la parola
Anche all'Università di Palermo da ammesse di Torino ho detto di Palermo ma è un Lazio aveva
E di Torino e ringrazio soprattutto capirle ridicola che con cui ci siamo tenuti in contatto per i tre volte
Io intimorito
Cioè non impaurito l'attuazione dell'articolo chiama dato mezz'ora di tempo
Ho scritto alla mia il mio colloquio Morrone una vera e propria relazione
Poi dopo mi piacerebbe all'interno di questa mezzora di tempo affidatami
Dimostrarvi uno dei documentari che ho cercato di raccogliere e che sono inseriti in questo in questa pubblicazione in questo mio ultimo lavoro che ha citato il professor agricola
Inizialmente forse mi occorre fare una piccola precisazione
Io penso che
Io e la maggior parte dell'uditorio arriva a Sciascia da due punti diversi io vengo dal cinema forse la maggior parte viene dalla letteratura
Faccio quindi
Però credo che non ci sia molta differenza
Perché è Jacques Chirac
Come tanti altri letterati sollecitato puliti è stato citato puzzle lo stesso Pasolini Calvino soprattutto Borges
A Luton rapporto e una passione un amore per il cinema che li ha contraddistinti
E
Credo che Pasolini anche in rapporto allo stesso cash nasce anche in rapporto all'accesso Pasolini
E sono stati letterati e polemista sì quindi questo rapporto tra Sciascia è il
Cine documentario mette in luce quei soprattutto quest'aspetto
Di Sciascia polemista
E quindi ho cercato di inquadrare questo discorso in quest'ambito
Io devo fare una piccola precisazione ancora
Perché questo
Queste mie ricerca appena pubblicata state questo libri uscito alla fine delle
Del due mila e quindici
E il mio quinto appuntamento tra Sciascia e il cinema
Forse
Potrebbero anche mettere il sesto appuntamento perché oltre ai libri e che ho pubblicato per morto Sciascia
Sciascia e cinema che faceva una sintesi generale dei questo rapporto tra Sciascia il cinema tra gli iscritti di Sciascia e il cinema
Ho pubblicato anche le maschere i sogni
Un olimpico o poco diffuso perché fuori commercio in quanto gli eredi di Sciascia
Non
Mi non mi hanno permesso alle a me all'editore di pubblicare
Gli iscritti di Sciascia che non erano stati e
Pubblicati in libro quindi nei libri quindi ho cercato dire circolare questi materiali e
Sia tra i libri ma anche fuori dei libri dei giornali ed altri da
Prefazione di libri e quindi ho cercato di mettere insieme questi materiali e di cui molto sono stati citati dalla
Professoressa Cavalieri che mi ha preceduto
Quindi
E tra altre cose oltre alle vasche nei sogni ieri questo libro tra Pasolini e tracciare scelte cinema però in testa ancora Pasolini che nell'ultima produzione
Ho anche
Pubblicato un nuovo
Libro di cui forse non credo sia stato nemmeno citato o nella piccola rassegna di montaggio dei no visto prima il Consiglio digito di Emilio Greco
Un volume molto bello molto o arricchito di fotografie perché
Lo sceneggiatore il il fotografo di scena Umberto Monteroni mi ha permesso di pubblicare una bellissima sceneggiature visiva di questo suo del film ha realizzato da Emilio Greco che tra altre cose credo è stato non è stato il penultimo in crisi terzultimo firme di Greco
Comunque andiamo a questo mio ultimo lavoro a cui
Mi
Se ricollega il mio intervento
Questo mio ultimo lavoro questa ultima ricerca intende avviare una riflessione attorno ridotto ma non importante corpus dei documentari a cui Leonardo Sciascia attestato il suo commento parlato
Nell'arco più o meno di un lustro tra la metà degli anni Sessanta e gli inizi degli anni Settanta del secolo scorso
In un momento in cui di i mutamenti sociali ed economici hanno portato d'Italia sulla via della modernizzazione
Quelli a cui Sciascia collaborare con il suo commento over
Possono definirsi firme di tendenza saggistica sia per la loro breve durata che per il carattere civile e politico che li contraddistingue
Si tratta a mio avviso di un cinema didattico educativo che scuote le coscienze in una realtà
Della nostra isola
Inquadrata in pieno con tutte le sue contraddizioni antiche e nuove prevalentemente di natura sociale
Nel panorama documentaristico italiano
Questi materiali seppur limitata quantità assumono una notevole rilevanza per gli esiti rimarchevoli raggiunti
Tali da imporsi come paradigmi delle diverse forme di cinema verità che si sperimenta vano in Italia in quegli anni
Dal documentario di impresa o industriale al cinema al film d'inchiesta o di denuncia dal documentario sociologico quello è il tono antropologico al documentario turistico-culturale
Questi materiali risultano anche tipici esempi di collaborazione questo mi sembra un aspetto da
Dover approfondire maggiormente questi materiale come dicevo è sorto anche esempi di collaborazione di alcuni importanti e letterati
Alla produzione documentari Istica sia di natura industriale che sociale che in quegli anni era molto fiorente in Italia
Tra questi reiterati mi piace ricordare nelle
I nomi di alcuni di questi letterati libero abbia getta ad esempio nello Risi che è stato
Poeta e regista egli stesso Franco Fortini Goffredo Parise Pasolini oraria Quasimodo Buzzati Butti caro Bufalino e tanti altri
Ancora
Queste collaborazioni offrono spunti per un approfondimento del ruolo degli intellettuali
Sul nella società italiana in grande trasformazione a partire dal secondo dopoguerra e sulla relazione tra sviluppo economico e produzione culturale
Intesa nel nostro caso come inchiesta basato su documenti letterari giornalistici e di archivio
Lo scrittore la calmo Dese coglie appieno che la sola immagine in questi film e non garantisce ciò che riproduce
Le cose
Non sono solo ciò che appaiono
Nel documentario di inchiesta le immagini da sole non trasmettono allo spettatore tutto quello che sarebbe necessario sapere
Senza un commento puntuale ed efficace si presente il rischio che la realtà possa apparire non era sensazione
Il commento parlato per ciò deve assumere un ruolo primario esplicativo e di supporto alle immagini contestualizzando lei
Ove necessario e aiutando lo spettatore accogliere tutto ciò che è utile sapere
Da qui la necessità di un rapporto dialettico tra parola e visioni
E ma anche emancipare il commento parlato il testo da semplice didascalia ed elevarlo rilevanza di elemento espressivo e artistico affianco delle immagini
Sciascia coglie appieno che il testo del commento
No no ricalchi pedissequamente le immagini
Occorre Mele breve alcune e i vuoti dovuti a materiali
Visivi generici
E più conveniente che esso non perda mai del tutto il contatto con le immagini alle quali si accompagna anzi sia
In sintonia con esso n essenza andarsene per conto suo
Il commento scritto da Sciascia per le immagini di questi documentari assolve puntualmente a questo compito
Contribuendo a dare ulteriore compattezza e forza espressiva
Al racconto
In accordo tra l'altro I timbro delle Colonne delle colonne sonore soprattutto alle colonne sonore di gestito male che
Che
Ha scritto la maggior parte e di questi commenti musicali
ANEI documentare di Sciascia utilizzando il commento
Come l'ho corso come parola
Sciascia non teme perciò di utilizzare nel suo commento citazioni colte e Mazza e mezza e metafore di rischiare le crude immagini con i delicati versi di Quasimodo
La letteratura con il reportage e polemico e le statistiche senza assolvere nessuno
I suoi commenti risultano asciutti e privi di patto su
Lasciano ampi vuoti tra una frase dell'altra dimodoché permettano allo spettatore di considerare reali gli enunciati
Anche quelli metaforici e riportare il testo nell'alveo
Dell'intrinseco rapporto tra commento parlato e struttura narrativa
Fondendo siti non nome come espressivo
Che costituisce
Il ritratto di un Paese desolato e Ministero sottomesso al gioco violento della mafia dell'analfabetismo della fame e dello sfruttamento
Anche in questi testi si rileva l costante e consueto impegno etico dello scrittore
Che egli ne Conte e che ero confermano intellettuale dotato di profondo rigore morale
è il preziosi esempio di coerenza e di divorante passione civile senza nulla togliere allo Sciascia autore di capolavori letterari bensì arricchendo
Lo confermano un intellettuale scomodo è implacabile nel rilevare
Una critica serrata alle istituzioni
Alle politiche sociali agricole industriali di quegli anni verso gli abbandoni e lei in Curiel da parte dello Stato e del malgoverno nei confronti della sua terra
E solidale con le sofferenze dei deboli con la loro fatica con la lotta per la loro dignità
Il commento di Sciascia pervade Maenza dell'invettiva
Dai toni arguti irriverenti e per l'incisiva denunce di situazioni insostenibili assume il carattere di un vero e proprio comprare
Se nonno di un atto politico militante
E saltando il suo incisivo sguardo sulla realtà re della nostra Sicilia ma soprattutto dell'Italia in generale io avrei finito ora mi fece
Mi piacerebbe mostrarvi
Uno di questi
E tre documentari che sono coloro contenuti in questo mio ultimo lavoro
Radiografia delle miserie e il più breve ma secondo me il più incisivo perché veramente scuote le coscienze in considerazione che questo documentario sterilizzato negli anni Sessanta metà degli anni Sessanta
In un'età
Piena di del consumismo della modernizzazione dell'Italia e dimostrano realtà siciliana che secondo me ce la siamo sgomenti grazie
Per
Togliendosi cilene nell'anno mille novecentosessantasette ventunesimo della Repubblica italiana
Quando Montechiaro Sperling c'è un cenno un'analoga lasci ma potrebbe anche essere un Paese delle Poste potrebbe essere la stessa agenda del petrolio Paesi come questo sono come dei campi di sterminio
In cui tutti gli italiani quelli che sanno di quelli che non sanno quelli che fingono di non sapere quelli che non vogliono sapere
Vengono a trovarsi in una situazione molto simile a quello dei rischi di il
Responsabili colpevoli di un continuo attentato all'integrità e la dignità umana
Ma ci sono in ci deve avere che non avrebbero potuto compiere un lavoro
Senza l'appoggio di milioni di altri soluzione dell'istruttoria di Peter Van
Le indagini sono elementi di istruttorie per un processo lo Stato italiano e tutti gli italiani
Che anche indirettamente
Quindi un'assunzione di differenze consentono alla disgregazione dei più elementari valori umani disgregazione della nostra classe dirigente
Qui consumate più di un secolo
è
Gli avvenimenti in cui la gente qui trovo motivo per uscire dalla solitudine
Cioè di matrimoni e i funerali
Due punti dell'esistenza tra i quali si corre la pena di dire
Di di dei
Moglie impianti i bambini le donne i vecchi
Uomini giovani dall'esterno pochissimi quasi tutti partono per qualsiasi posto nel mondo dove ci sia per loro dal curare Germania Francia Canada Venezuela tornano per sposarsi riparto dopo qualche anno ritornano con un piccolo gruzzolo
Aggiustano la tale
Da fare un po'più decente l'argano fino a farla diventare una casa ma altro non possono fare nel Paese che prima un vuoto di potere
Perdono tutto facendo credito a quelli più poveri di loro
Ed in modo se ne vanno
Da un campo di concentramento a un'altra perverso nel mondo come certi commesse terrei citare i popoli prossimo per loro ma sono sicuro re Catania ostile
A
Già nei bambini nei loro giochi e il senso della solitudine
Sono già in quello che Pirandello nato da qualche chilometro da questo Paese che hanno la trappola
E si ha l'impressione invece gli ambientalisti consapevolezze
Da
Ma
Male ma a
Mai
Wind ha
Fatto
Mai
Allora
Del
Allora
Consigliere alla Casa del contadino siciliano cent'anni addietro forse anzi stando alle visioni che se ne leggono con qualche elemento di decoro con qualche pretesa aggiornamento che oggi l'abbattimento linee via il tramonto della speranza hanno del tutto cancellato
Poi
Il matrimonio
La sola testo che è un uomo e una donna conteranno nella loro vita
Ingente punto lieto della sposa giocare trova un riscontro
Un ammonimento
In quello a mare consapevole che la vecchia che la guardia
Qui sulla condizione della donna
Non solo pesa dovremmo dei pregiudizi vecchi
Alle nuove difficoltà piene del distacco dal luogo della lontananza della solitudine
Questo conto dell'uomo di Antonello da Messina l'antico conto dell'uomo siciliana chiuso dalla sua segreto vittoriose astuzia esistenziali
Vive come un'anima ma penso a come unico
Col pensiero persino riesce a rendere più complessa la vite più difficile più tragiche
Così superiori
Sicuramente affaticato scarsamente nutrito ma libero il pronto nella mente
Stanno in piedi fatica in grazie deliberati di carbonio che quasi unicamente costituiscono nessun impedimento
Vi ringrazio di un'intelligenza ironica affilate ispirate inondazione
Alla situazione in cui sembra che il venire miseri materiale
Corrisponde in astratto il gioco delle intelligenze e tutto mi sembra assumere una qualità astratte il matrimonio le nuove case che sorgono la vita e spesso
Lavori
Belli
E
Può
O
L'anno
La morte sempre famiglia sempre presente il cordoglio in cui si ricostituisce l'apparenza del vivere sociale i segni dell'otto su cui la marca da bollo resta come l'unico beffardo segno di un rapporto tra questi uomini che soffrono e lo sta l'Italia lontane smemorati
Nel
Allora
Ringrazio molto Sebastiano Gesù per il suo intervento ma anche per
Averci mostrato rimostrato
Radiografia della miseria mi sembra sempre un'ottima
Così
Ottimo insieme di immagini per tutta una serie di questioni e di cui adesso insieme spero dibatteremo approvo diciamola
Fase conclusiva della sessione dedicata alla discussione al confronto quindi intanto se ci sono da parte vostra osservazioni o o questioni inviterei anche Rossana Cavaliere a venire al tavolo si vuole così almeno
Sì non c'è una
Domanda o una considerazione iniziale inizierei uva rompere il ghiaccio come si fa in questi casi
Diciamo con una più con una domanda una considerazioni rivolta un po'entrambi
Che mi è Giunta un po'mentre voi appunto parlavate eccetera
Dunque di direi che Sciascia
A più volte sottolineato una componente saggistica diciamo della
Delle sue opere narrative
E invece contemporaneamente la natura narrativa dei suoi saggi no della sua opera saggistica
Mi pare che qualche tempo fa Giovanni Cappelletti abbia definito
La sua opera così come un'unitarietà della sua multiforme esperienza di scrittura quindi questi idea per cui anche un po'circolare per cui l'opera narrative l'opera saggistica abbiano un po'uno stesso obiettivo
Però al di là di questo unitarietà
Mi sembra che intanto il saggi gli iscritti
Di cinema di Sciascia siano sempre dei racconti appunto
E cioè che
Partano dal cinema dagli attori come Rossana Cavaliere prima ci mostrava dalle memorie dalla stop dalla storiografia anche del cinema italiano soprattutto
Poi per arrivare però ad altri argomenti ad altre questioni ad altre urgenze direi e questo è il caso per esempio non tanto di un saggio critico quanto di un commento come quella radiografia della miseria dunque usufruire del cinema
Ma soprattutto di alcuni film in particolare di alcune istanze del cinema il secondo me in quest'ottica vanno viste inscritti
Le stroncature che lui fa ad alcuni film no non è un caso che lui stronca certi film e specifici
E giustamente
Tutti ricordavi prima
Nell'intervento quindi dicevo usufruire del cinema per narrare ENEL vero senso della parola istanze contraddizioni a spetti che prendono slancio e che diventano più generali che si amplificano no
Anche nel Cine documentario che abbiamo appena visto ma anche negli altri commentati nel libro di di Gesù
L'istanza civile il racconto della diciamo documentaristico di una certa condizione eccetera
Usano il pretesto del mezzo audiovisivo no almeno questo è un
Così una una suggestione che volevo condividere con voi quindi secondo voi questo aspetto ma apro la discussione tutti evidentemente
Come collocarci ascia nell'ambiente degli intellettuali dell'epoca e soprattutto in relazione al cinema la scrittura di cinema lui ha un ruolo abbastanza
Diverso è defilato rispetto a ad altri intellettuali domani ne parleremo ampiamente soprattutto nella
Nella sessione dedicata all'adattamento alla alle sceneggiature circa
Ecco questo era un po'la prima così suggestioni che di
Chi di rimando
Allora comincio a rispondere io
Ma innanzitutto secondo me Sciascia e narratore anche se lui dice sempre appunto
Che è importante per l'aspetto diciamo investigativo però e certamente narratore anche quando mette a fuoco io prima ho parlato appunto di alcuni testi
Sì è vero parte da un'indagine sociologica lo spaccato socio antropologico ma poi racconta la sua straordinaria capacità di raccontare di tenere avvinto il lettore e proprio in questo fascino della scrittura
Questo scrittore ha una scrittura che ma varie volte è stata accostata al cinema
Si parla
Più circostanze tanti tanti autori hanno parlato della cinema a toccherà affabilità della scrittura di Sasso
In effetti secondo me Sasso davvero scrive proiettando ci già
Delle immagini però siccome questa è una etichetta anche piuttosto come dire abusata quella che è stata
Utilizzata a proposito di Sciascia e della sua scrittura io per esempio nel mio saggio
Questo a cui rituali fattaccio cenno cioè le immagini sono Leonardo Sciascia immagine della scrittura il poliziesco di poliziesco di mafia dalla letteratura al cinema
Provo ad indagare anche questi aspetti cioè quelli soprattutto delle settore Bound perché credo che tu suggerisci tra tra liriche suggerisse i tre liriche anche questo si a mio avviso ci sono degli aspetti della letteratura
Di Sciascia della scrittura di Sciascia che richiamano decisamente il cinema però questo a mio avviso soprattutto in una prima fase di scrittura di Sciascia c'è per esempio nella famosissimo leggendario il giorno
Della Civetta del mille novecentosessantuno ci sono degli aspetti della scrittura che sono sicuramente a mio avviso
Cinematografici lui scrive ora certo è difficile anche distinguere se lui scrive pensando ad una poi trasposizione cinematografica o si scrive
Con le modalità filmica perché LEA come dicevo io introiettate già da ragazzo probabilmente cioè non è nostra vedemmo mai davvero quale l'esatta diciamo l'esatta maniera il corretto punto di vista
Però ci sono delle modalità di scrittura che sono senz'altro cinematografiche cioè per esempio Sciascia scrive
Con il montaggio
E io per esempio mi sono interrogata che tipo di montaggio perché non è senz'altro montaggio metaforico mi riferisco sempre al Giorno della civetta
Non è un montaggio metaforico perché non c'è la a temporalità perché in realtà c'è intercorre un lasso di tempo tra una sequenza di un'altra
Se ricordate il giorno della civetta c'è una parte di narrazione dell'investigazione quindi diciamo quella che procede di investigazione perché c'è Bellodi che sta cercando di ricostruire e i fatti e misfatti insomma del luogo della Sicilia dove si trovano ad operare e poi invece ci sono dei flash che non sono anticipati e che non sono anticipati da nessuna per così dire scrittura didascalica
Noi non sappiamo chi sono i personaggi che parlano e non sappiamo neanche dove si trovino
Però
Da troviamo diciamo delle AA all'improvviso si ci Compagnone dinanzi agli occhi
Dei personaggi che non sappiamo neanche nel definire per riusciremo a farlo ma insomma senza dare un preciso nome e cognome per così dire una precisa identità questi personaggi però ci accorgiamo
Diciamo da alcuni segnali per esempio riconosciamo dalla scrittura dalla maniera molto consentimi un po'anzi non molto ma diciamo un po'ipocrita da ecclesiastica per così dire riconosciamo che deve essere un grosso personaggio una una personalità
Appunto del mondo religioso eccetera eccetera
Comunque volevo dire che questa scrittura e sicuramente cinematografica perché riprende il montaggio quindi il montaggio corno un racconto e poi gli stacchi
E e quindi quest'anno come dire è questa nuova rivoluzione che ha costituito il montaggio perché ci mette in relazione vari personaggi e vari luoghi in effetti c'è una dislocazione importante Sciascia scrive che abbia idea per la di una futura trasposizione c'erano matto grafica
Che lo faccia perché invece si è reso conto che è una maniera di raccontare originale
Manuel Puig lo farà un'altra sorta di montaggio sto ancora più complicato perché o montaggio che viene definito a con l'altra Mosaico insomma comunque scrive perché a mio avviso a davvero fatto propria
Questa maniera di raccontare che del cinema quindi condivise locazioni che sono però temporali perché c'è uno stacco temporale entrano nell'altra
Ma senza spiegazione
Se precedente insomma quindi non abbiamo l'anticipazione
Poi per esempio c'è una scena una sequenza iniziale nel libro
Che a mio avviso e decisamente cinematografica questa l'analisi o diciamo piuttosto puntualmente
Perché c'è non so se ricordate io prego avevo fatto anche avevo preso anche una sequenza da Topolino perché Topolino il treno che faccio su a mio avviso e anche fumettisti quel riprende proprio la maniera di scrivere di Sciascia
All'inizio c'è il delitto
Con lingerie colpisco Alciati scrive Sciascia che anche molto attento oltretutto Aler ho domato pay attraverso
La scrittura e attraverso i suoni della scrittura Cirà appunto delle immagini
E c'è questo c'è la corriera
Che comincia la sua corsa cominciano soccorsero comincia affannosamente come il treno Ciuciu di Topolino che ci fa vedere con questa diciamo personificazione il treno fa fatica sbuffa raschiato come sbuffare raschiare in effetti la la corriera di Sciascia dell'inizio del Giorno della civetta e poi soprattutto ed su questo posso essere assolutamente a mio visto precisa perché c'è un è un effetto moviola e l'effetto moviola è stato analizzato da Clerc
Da Jean Marie Claire che quindi una o uno studioso di di cinema un critico diciamo molto veramente attento il quale dice che è l'effetto rallenti
Nella scrittura soprattutto quando si associa alla morte
Ecco in questo caso vi dice è davvero effetto cinema quindi Sciascia effetto cinema la punto davvero però la domanda
Che richiedeva anche un'altra cosa come si colloca come intellettuale che si occupa di cinema
è una gran bella domanda perché oltretutto
Non è facile rispondere ad una domanda del genere perché c'ha saputo una parabola non è stato sempre uguale a se stesso
Sciascia e tutti gli e lo riconosciamo personalmente come grandissimo merito avuta anche il coraggio lui dice di dire e di contraddire di dirlo di dire di contraddirmi per cui ha avuto nei riguardi del cinema prima un amore straordinario impasse nato sentito come ho raccontato subiva la fascinazione del cinema già da ragazzino insomma viveva del sogno del cinema e quelli testo del quale vi ho parlato pocanzi al quale ho fatto cenno poc'anzi e c'era una volta il cinema a mio avviso restituisce davvero quell'atmosfera
Aurorale degli inizi che noi non abbiamo vissuto ma che secondo me è anche bello vivere insieme insieme a Sciascia come Sciascia c'era racconta
Però Sasha non è stato sempre appassionato di cinema mi correggo Sciascia ha continuato a mio avviso a nutrire un grande amore per il cinema però ad un certo punto se ne scostato
Ci siamo credo un po'tutti interrogati come mai come mai scrive di essersi sentito se ricordate ma ne ho parlato si è sentito tradito lo dice non da Rita Hayworth
Mi sono sentito tradito dal cinema ecco perché si è sentito tradito del dal cinema ne fece lasciato dice perché dice è un'altra cosa rispetto a quello che avrebbe dovuto essere
E quindi lui lo vede diverso ecco sì questa la scissione questa notte del cinema perché si aspettava di trovarvi qualcosa e lo ha trovato diverso quindi sicuramente rimasto dell'uso ora questa chiaramente un'ipotesi personale ma suffragata insomma da diverse letture in proposito Sorsa certo ha visto un cinema ambientato in Sicilia che lo ha deluso
Perché come ho detto è un cinema che ha a contraffatto l'immagine della Sicilia come l'avrebbe vista lui le faceva aveva individuato i tre famosi filoni quindi del del della Sicilia come teatro della commedia erotica e quindi avrebbe dovuto far capo ad un branca atti ma insomma ad un gran catino doc per così dire oppure avrebbe voluto vedere un cinema come luogo lui scrive di bellezza e verità di bellezze verità quindi qual sì modo ma Quasimodo stiamo un salvatore questi moduli Luino lo ritrova al cinema e quindi diciamo c'è sicuramente una parte di delusione per quanto per lo meno il cinema ha dato
Sulla Sicilia a proposito di Sicilia
In assoluto su quanto il cinema dato perché si aspettava evidentemente un cinema diverso e non si è più riconosciuto ma c'è anche una vicenda personale voi ne avete fatto rapidamente cenno
Sasha aveva
Io l'ho raccontato anche se molto en passant però ho detto
Aveva tanto amato il cinema da voler diventare egli stesso parte del cinema quindi voleva scrivere di cinema voleva fare il regista
Come il ragazzo come Totò Di Nuovo Cinema Paradiso però si era imbarcato ad un certo punto a scrivere per Florestano Vancini la famosa
Sceneggiatura del del film appunto su Bronte
E invece questo film ebbene un moltissime dovette affrontare tantissime traversie questo film non fu realizzato se non dopo tanti anni Sasha sicuramente sia infastidito può insomma credo di riconoscermi anche io
La personalità di Sciascia ceda ha dato tanto e pone insomma si è sentito un po'appunto tradito probabilmente se ne discostato però per me almeno come la vedo io
Il cinema per Sciascia e come è stato come diciamo il primo amore è il primo amore come si dice come dei si dice con la con la col proverbio popolare il primo amore non si scorda mai si dice e quindi nel suo caso a mio avviso è stato ugualmente così quando nel mille novecentottantanove quando purtroppo la sua parabola di vita oltre che di scrittore
Stava declinando e volgeva alla fine
Rivedere anzi la rivedersi nel film di Tornatore Nuovo Cinema Paradiso lo ha riportato indietro lo ha riportato all'infanzia
A quell'amore che non aveva mai abbandonato e che sente davvero come suo ecco allora
Aveva introiettato tutto ed ecco che ce lo restituisce in questa tournée Monreale bellissimo questa mia opinione
Ma io vorrei fare
Una puntualizzazione brevissima
Sono d'accordo con la Cavaliere quando dice che Sciascia narratore a tutto tondo a trecentosessanta gradi sia quando scrivi sui capolavori letterari sia quando presta il suo testo i suoi commenti anche a questi documentari e tante altre cose
Ecco ettaro altre cose è una rotore vero sempre e comunque una rotore di impegno civile sicuramente
E non dobbiamo dimenticarci che
Attraverso Sciascia
Nasce un bidone del cinema italiano molto importante il cinema di impegno civile
Grazie la linfa vitale che Sciascia e da altri cinema italiano nel momento in cui la commedia all'italiana stava declinando e anzi era quasi declinata era finita e quindi e CIACE inaugura
E non solo con i suoi
Capolavori che vengono trasposti al cinema nel momento in cui ci ha lasciato
Si disse in amore del cinema ma anche
Perché si finisce un filone e che poi passerà alla storia del cinema Diana come c'è l'impegno civile così come Verga aveva inaugurato Pino Ricci mezzo italiano a Sciascia
è stato il compito di inaugurare questo nuovo filone
E che ha dato tanto lustro dando portuale
Penso che vedremo uno dei suoi capolavori e domani sera vedrete condotto modo sicuramente
No poi sarebbero altre considerazioni da fare anche in funzione del tuo intervento quello di prono
Di apertura ad esempio io vorrei ricordare
Che ci sarebbe
No
Una necessità direi di approfondire e una serie di materiali poco conosciuti ovunque poco citati ve ne faccio riferimento
Nel mio primo libro però i miei testi e che sono abbastanza numerosi però
Bisogna considerarli come materia prima
Quindi sono materia grezza stamattina dicevo anche alla Cavalieri non hanno note Longo annotazione non sono di natura diciamo così e filologico scientifico a definire come vogliamo definirle
Però
Il riferimento a questa profondimento bisognerebbe studiare invece a proposito dei rapporti tra i giovani Cino tra Sciascia i giovani
Questi saggi e che sono stati fatti e negli anni Novanta adesso non mi ricordo precisamente
Dai i gli allievi del centro ci rimanda al diceva perché FIAT
Che in quel
Periodo facevano degli
E approfondimenti su il cinema e gli autori come uno
Varie Sciascia e quindi un anno è stato dedicato il saggio finale ed è di diploma di questi ragazzi
E quindi questi allievi della Scuola del leggero sperimentale dedicare Sciascia con una serie di trasposizione dei suoi racconti qual è la star che capita nel cogliere la morte
E il calcio crolli qualcosa del genere comunque non mi ricordo i titoli precisamente
Però materiale su cui bisognerebbe fare uno studio approfondito del secondo me e necessario visto che stiamo esaminando questo rapporto sopra Cha Shelqim a trecentosessanta gradi
Io però vorrei volevo precisare una cosa il professore Sebastiano giusto è sempre molto molto umile invece devo devo dire che la sua ricognizione socia c'è il cinema
è un lavoro davvero prezioso lavoro certosino un lavoro prezioso che è servita a tutti noi che abbiamo provato ad indagare dopo di lui questo aspetto per cui insomma
Io gli voglio render merito lo ha fatto espressamente anche ringraziandolo nella
Nel in questo libro perché
è stata preziosa nostra ricognizione anche quei testi a cui ho fatto riferimento li troviamo tutti
Ti in quel testo che ho detto tanto stamattina gli dicevo tanto introvabile purtroppo perché è stato difficilissimo reperirlo quanto prezioso
Che si intitola punto le maschere i sogni il suo lavoro diciamo ha spianato la strada a quanti di noi abbiamo provato ad indagare quest'aspetto questa
Ma questo collegamento tra Sciascia il cinema
Posso fare una considerazione sulla su su questo ci né documentario
Ascoltando le parole di Sciascia c'è il commento di Sciascia
Ecco a me è successo subito di riconoscere Sciascia
In che cosa e alcune battute ho riconosciuto Sasso quando dice lo Stato è lontano lo Stato lontana
Che è quello proprio l'imprimatur di Sciascia fuoco nelle Marche dopo
Strisce mortuaria
Ecco sì sì esatto bar sfida e noi assistenza tanto per quello risorse scrive varie volte di questo aspetto perché se prova di indagare anche e il perché e non solo il come non solo quello che è successo ma ci però anche a spiegare perché perché ha attecchito tanto la mafia perché la mafia che si presenta come
Diciamo dall'alter ego dello Stato
Perché era tanto attecchito va beh vorrei qui sarebbe troppo lungo insomma approfondirlo però lui lo spiega in tanti modi ma uno dei modi una ragione che lui
Scova che due riconosce questa assenza dello Stato questa allontani lontananza lui dice dello Stato dalle cose di Sicilia quindi sicuramente l'imprimatur c'è
Va bene colpito anche una cosa di questo documentario di che hanno escluso sessantaquattro
Sessantaquattro sessantacinque bene insomma è abbastanza vicino oltretutto non pensavo fosse ancora più remoto mi era sfuggita la data iniziale
E io ho notato una cosa
Sessantasette quindi
Rinfocolato
Anzi qualche anno dopo
Italiane sessantacinque
Quindi praticamente e contemporaneo
Ad Ascona il suo alla al film ciascuno nel suo quindi con modalità che Petri utilizza molto diverse molto più moderne all'americana anzi queste gli viene anche ritorta come accusa per esempio avevo notato e qui appunto abbiamo anche
Ricorra viceversa se mi consente faccio una domanda tecnica se hai notato e aspetto darci invertiamo i ruoli sei notato che c'è una macchina da prevista
Che stranamente siccome in genere nella al cinema le parti descrittive no io faccio questo confronto con la letteratura le descrizioni sono notoriamente nella letteratura sono sequenze statiche
Sequenze statiche le sequenze dinamiche sono invece quelle degli eventi
Al cinema in genere le sequenze statica e non ci sono perché anche cioè la macchina è sempre per così dire dinamico usata
Perché la descrizione diventa comunque storia nel momento in cui vediamo se la macchina da Presa che si muove e ci fa vedere ci fa scovare degli altri aspetti ecco che diventa di Agency diventa dirige etica
Invece in questo cene documentario ho notato che la macchina ad davvero assolve a quel compito che assolvono nella letteratura le sequenze statiche chattato descrittiva
A lungo è stata descrittiva l'azione non va avanti
Lei ha notato anche tu cioè l'azione non va avanti perché c'è questa descrizione
Continua gira e ci fa vedere oltretutto e se avete notato anche voi personaggio notificarmi tutti i frammenti di giustizia progetti fermi perché sapevano di essere inquadrati non si muovevano
Sì è un piano sequenza però erano tutti fermi i suoi personaggi che venivano inquadrati erano tutti fermi tutti consapevoli del fatto che una macchina da presa di inquadrava
Quindi solo qualcuno si muoveva ho notato nero se qualcuno si muova la donna che lavorava e che dava le spalle alla macchina da presa
Ma questo ti fermi anche i bambini e per me è capitato di notare la bambina vezzo Sina che permetteva la mano sulla spalla del Papa è sorrideva giustamente era inquadrate sorrideva questa storia
Sta citati cinematografica corrisponde anche al
Questa staticità e sociale
Tre Comuni mi pare importante lasciarmi campata per raccogliere
Bene grazie per la Lele risposte molto articolate e chiedo se qualcuno ha a un intervento una domanda prego
Poi può venire qui forse
Però volevo chiedere
Sì avete parlato di disamina allontanamento dall'amore di Sciascia per il cinema
Se a questo corrisponde anche un
Una delusione mi pare anche per
Per come erano state realizzati di figure tratte dalle sue opere perché c'era anche questo rapporto difficile traccia lasciata forse
Non si riconosceva molto nella
Nella della posposizione ci demografico cinematografica del
Delle sue opere mi ricordo anche di riposo serva oppure quando avrò un patto di un rapporto tra Luigi è un regista che va chiesto vediamo se posso fare un film non mi ricordo quale romanzo fosse
Diceva
Ne faccio una sceneggiatura che ci ha lasciati rispose
Ma il mio è già
Una sceneggiatura quindi
Lui non non accettava la manipolazione
Da parte dei registi su queste su queste sue o perché
Aveva già credo realizzate ma perché come si fa adesso si scrive per il CIPE ormai che molti scrittori scrivo quel CIPE lui scriveva così sapendo poi che magari
Al CIPE l'osso avrebbero dovuto essere pali a quale ecco questo
Io
Vorrei fare un
Vorrei darle una risposta molto breve però secondo me è significativo perché Sciascia fondamentalmente era un pugno
Una persona molto riservata e non cercava di interferire
Nei lavori degli altri anche quando questi lavori riguardavano se stesso ed esce opere però una cosa
Ha dichiarato Sciascia dice io non capisco perché molti registi e
Si impegna nasce nel girare i miei libri fondamento e venti mila firme libri sono già ora sceneggiature belle fatta
Questo la dice lunga attorno a questo rapporto tra Sciascia l'interferenza nei confronti
Ed è il disamore i confronti tra Sciascia il cinema non attraverso per questa delle sue opere
Mai Sciascia io tra l'altro ho avuto modo anche di
Intervistarlo un po'di
Prima che morisse e gli ho chiesto perché opera o fatto prima ancora di questi miei interessi tra Sciascia vicino una moderno
Un opuscolo un fascicolo su temi Adonia nel cinema quindi non potevo fare i conti anche con Sciascia e agli rendervi sveglio gli ho chiesto a Sciascia se era contento della
Trasposizione cinematografica del suo libro
Cece ma detto guardi io interferisco assolutamente e l'unica e siccome il tra altre cose alcuni previste con il giornale l'ho scritto che Sciascia
Era rimasto scontento di questa trasposizione cinematografica lei mi ha detto guardi io assolutamente no
No no interferito e non mi esprimo da questo punto di vista
Perché
E l'unico battibecco che ho avuto corno del mio mondo reale e per una questione
Prettamente giuridica perché aveva messo in cella
E i due i due imputati se insieme e prima che ancora venisse ascoltato insomma la provvista legale non sono molto esperto e firmata dovessero
Ha risposto molto agonica che la dice lunga perché non voleva interferire assolutamente no restare indifferente secondo me alle trasposizione Genova capi delle sue opere non so come e siccome la pensi tu
Ma reputo il privilegio chili di rape relativa fonte e quindi chiaramente io dico invece quello che ho letto quello che ha letto per esempio per quanto riguarda il primo film ma che è stato tratto da Sciascia il punto nel mille novecento
Sessantasette che è stato a ciascuno il suo poiché l'anno successivo invece è stato il giorno della civetta di Damiano Damiani per la regia di Damiano dal Damiani che appunto stato Sebastiano Gesù citava per quanto riguarda a ciascuno il suo
Sasha avrebbe Espresso e a questo punto dico proprio con il condizionale perché ripeto lui aveva la viva fonte io so quello che ho letto
Sorsa si sarebbe espresso in più o meno in questi termini
Questo firma così come è stato girato avrebbe potuto essere girato dappertutto quindi non ha visto evidentemente come al solito rappresentata la sua Sicilia quindi
Anche per esempio Ugo Pirro che è stato lo sceneggiatore illustre
Di a ciascuno il suo
E chiaramente era rimasto male insomma c'era stato c'era stato una
Un qualche attrito tra regista tra regista sceneggiatore e Sciascia che era invece l'autore l'autore del libro
Con lo Stato e oltretutto assolutamente non vera perché avesse ricordate il film o comunque magari dopo questa sera vi viene voglia di andar vero a rispolverare vedrete che è una firma che non può non essere girato in Sicilia e assoluta Tanzi magari riutilizza qualche stereotipo casomai siciliano a parte che Petri era quel genio che sappiamo per cui insomma anche la sua maniera di trasporre per il grande schermo un testo è innanzitutto una lettura critica per cui non avrebbe mai potuto a mio avviso Petre essere fedele al testo fedele intendo dire testualmente ma per Sasso oltretutto era importante che fu che i i registi che traevano spunto dalle sue opere of dalle sue opero opere scusate
Fossero fedeli all'Ideal mi dice allo spirito
E certamente insomma
I grandi registi lo sono stati
Sicuramente Sciascia è stato come dire è stato
Uno scrittore qualche volta anche un po'scomodo quindi è stato scomodo anche Perrelli registi
Io però ho letto che in un secondo tempo Sciascia si espresse invece favorevolmente anche su questo anche su questa trasposizione cinematografica
E certo è stato un peccato che poi forse diciamo non abbiano avuto il tempo l'opportunità probabilmente
Di chiarirsi
Personalmente ritengo per esempio che sia stata davvero una sfortuna cronologica il fatto che Sciascia non sia riuscito a vedere nella trasposizione cinematografica
Del suo ultimo romanzo di mafia
Romanzo di mafia è una parola grossa perché in realtà e quel capolavoro a mio avviso quel libro preziosissimo
Piccolissimo di appena sessantaquattro pagine sessantaquattro oltretutto un formato anche ridotto non è un libro delle dimensioni abituali ovvero una storia semplice
Sciascia non ha fatto in tempo a parte è stato così sfortunato danno andando ad avere l'opportunità neanche di vederlo questo libretto perché è morto in qualche giorno prima appare
Ma soprattutto secondo me
Non ha avuto
L'opportunità di vedere la trasposizione cinematografica Di Emidio Greco
Il quale Emilio Greco è stato sì fedele è stato Dante ero fedele alla lettera pur senza essere assolutamente rivista pedissequo che ha preso il testo di Sciascia semplicemente provato a tradurlo in immagini
Di fatto c'è per esempio una sequenza iniziale è una sequenza finale che sono aggiuntive rispetto al testo di Sciascia oltretutto la prima viola avrei anche preparata non so se abbiamo un attimo se abbiamo un attimo perché oltretutto
Amico assente anche di vedere la realizzazione di mostrare la realizzazione pratica e non firma di quanto vi ho detto a proposito del volto su una maschera insomma di questa dissolvenza incrociata perché nel firmare la sequenza iniziale di quest'il film a mio avviso bellissimo fedele elegante anche se è stato tanto criticato perché pare fosse nato per la televisione ma questo come ha visto può non essere riduttivo ma in ogni caso è un film pacato che nasce come diceva anche il professor Gesù e dalle medesime esigenze dalle medesime istanze civili perché anche Emidio Greco si prefiggeva gli stessi scopi però era già passata Bruno Lomia gira questo film
Nel novantuno se non vado errato per cui insomma e già passata l'ondata per così dire distanze civile il sessantotto molto lontano e e un'altra maniera diciamo di di mostrarsi intellettuali del cinema
Però a mio avviso è stato un peccato che Sciascia non abbia visto questa trasposizione cinematografica perché secondo me l'avrebbe amata molto dovuto anche il privilegio di intervistare qui
A Torino per la verità in questa sede di intervistare Emilio Greco
Ebbene sono rimasto avere affascinata perché scoprire il laboratorio del lette dell'autore è già molto interessante scoprire anche quello del regista per un me benissimo testo che sembra uguale insomma che sembra davvero quello che forse avremmo voluto realizzare noi che forse avrebbe voluto realizzare lo stesso Sciascia e particolarmente interessante
Però trovo che sia giusta l'osservazione che ha fatto
L'amico Vullo dico bene
Io vorrei fare due piccole puntualizzazioni
Io sono stato molto amico di Emilio Greco
Per molti anni
E
Questa impegno questo impegno civile che dici tu era molto profondo in Emilio Greco e tra l'altre cose per questo ma lascia scena
E per questo ha apportato sullo schermo un altro firme poco visto il poco conosciuti
Il Consiglio d'Egitto ad esempio no
Anche nel Consiglio dei G otto ha voluto dare una lettura moderna rispetto
A Sciascia
Collocando impostura
Hai di Sciascia ai giorni nostri e lui mi diceva sempre così hai chiacchierando impostura berlusconiano e quindi da questo punto di vista erano molto simili sia Sciascia che
Che Emilio Greco
Un'altra cosa che volevo puntualizzare questa
Sciascia era
Critico nei suoi firmi soprattutto e i film che ricordavano la Sicilia il cinema
Perché dava fondamentalmente è una lettura di natura contenutistica
Per questo diceva lì a proposito ciascuno il suo che poteva essere girato in qualunque parte del mondo
Così come si esprime nei confronti de la terra trema o di ricatto parto di Visconti no
Perché e lui ha una
O o come
Lo stesso Stromboli di Rossellini
Che è considerato un grande coloro oggi come oggi
Però evidentemente quando contenutistica mente non rispettava i canoni di lettura che dava Sciascia a a questo tipo di Cino soprattutto girato in Sicilia
Dunque c'era un intervento del professor già ahimè Alonge che insegna storia del cinema all'Università di Torino
Occorre una domanda rispetto alla questione di Mosul TEN
Se non ho capito male il discorso di Sciascia perché io non li ho letti saggi di Sciascia i risparmi di fare muso chimiche come dire l'Espresso evita di molti occhi in
Fa sì che sia il soggetto ideale per l'esperimento di Culache of
E così
Sì
è però è bizzarro senza evitare perché come dire l'esperimento ecologico si basa esattamente sul fatto che il voto e musiche e totalmente in espressi qualche l'Espresso perseguendo funziona perché il voto musei in
Non esprime nulla e i manicomi del montaggio ci carica dentro
Vuole professor già e-mail chiaramente nelle sintesi nelle sintesi e non possiamo essere così c'è non possiamo così scendere nel dettaglio certamente lei ha ragione perché CIACE oltretutto si sia fa riferimento anche a Diderot Selleri core dal padre al paradosso di Ruggiero quindi si certamente dell'attore e quindi dice che c'è non ci deve essere espressività ma io mi riferivo all'espressività che tutti noi possiamo vedere quegli occhi vispi i dati che abbiamo visto anche nella nel ritratto di Moschin e che diciamo sono evidenti cioè al suo malgrado ha una faccia che estremamente espressiva
Poi l'esperimento a cui lei fa riferimento di di
Alcune so proprio dopo attiene invece doveva dare una lei dice in espressività sin espressività o meglio uno espressività che uguale a se stessa e che poi si modifichi ca nella percezione perché la percezione a mio avviso del pubblico che abbia vedendo associate delle immagini a quel volto e sappiamo bene la la bara
Lai il piatto il piatto di minestra calda eccetera e quindi nella percezione del pubblico nella percezione quella espressività quel volto
Per noi in espressivo come lei dice giustamente tecnicamente però assume nella percezione del pubblico assume dall'impressione di prima di fame poi di dolore e poi invece di gioia
Per cui
E come insomma non c'è bisogno e ve lo dica lei e l'esperimento serve a dimostrare come due immagini successive
E che lei non
Nello spettatore una come dire un'aspettativa e questa aspettativa poi viene come dire realizzata
In quel caso dal voteremo tutti nessun altro io ho detto avrebbe potuto interpretare questo ruolo e sembrare così come è sembrato lui
Intendevo questo
Qualche altra domanda considerazione qualche altro intervento abbiamo ancora qualche minuto quindi questo ci sta un'altra considerazione
Salvatore Vullo
No volevo ricordare appunto è e mi Emidio
Emilio Emidio Greco che abbiamo
Nel due mila nove nel ventennale della Sciascia andavamo organizzato
Degli eventi a livello ma nazionale un incontro con una Emidio Greco al museo
Al Museo del Cinema accollato proiezione del film
Una storia semplice appunto questore quindi c'è stato questo antefatto Ornella due mila nove a proposito
Il professore citava
Il Consiglio d'Egitto ecco non so se
Tanto per dare
Qualche un elemento di discussione la secondo me il limite lei ha detto che è stato riaggiornato quindi tre
L'impostura ricetta però secondo me il limite di questo film è stato il della diciamo
Lì forse l'inadeguatezza di Silvio Orlando nella passerella Labate nella un personaggio troppo complesso per essere ha rappresentato con tutto rispetto
Per Silvio Orlando non so se condividete
No questa questa è una cosa molto come dire sul pezzo perché in questi giorni Orlando stare citando in un altro ruolo
Lo molto molto famoso e no nella nella Ian poco di di Sorrentino e fa proprio
Un altro
Non la parte bella ma qualcosa di più
Di più complesso se non lo conoscete come dire
Allora approfitto io per fare un'ultima osservazione molto breve chiedo anche ai relatori di essere brevi nella risposta così rimaniamo nei tempi e non
Meno sforiamo dunque insisto su una questione di cui
Appunto parlavate
Primario di in parte anche rispetto alla mia domanda precedente cioè se
è vero che la scrittura Sciascia Anaheim qualche modo è permeata da una profonda immagini data quella visualità sia induce un racconto già per immagini
è anche vero però che Sciascia sempre sceglie l'espressione della spesa
Cioè mi spiego meglio ancorarsi al linguaggio della scrittura persa Jean
Quindi diciamo dell'articolazione del proprio pensiero attraverso l'atto della scrittura e basta
Denota la scelta di non avvicinarsi Mai evidentemente per una questione anche contestuale per una scelta per una serie di esperienze eccetera all'altro linguaggio uno di cui parliamo cioè quello cinematografico
La differenza
Con alcuni dei maggiori scrittori dell'epoca in cui lavora Sciascia
Diciamo così e
Scelgono invece no di lavorare anche con il linguaggio del cinema credo sia proprio una differenza sostanziale una differenza di principio che secondo me Sciascia forse in parte anche scegliere no
Mi riferisco ovviamente alla al passaggio di diversi letterati intellettuali dietro la macchina da Presa
Un pensiero
Va a molti di cui al già abbiamo parlato Pasolini soldati
Eccetera ma anche quelli che più in generale appartengono a una
Al a più livelli direi a una quindi intellettuale no che e vede nel dialogo con il cinema un altro modo di vivere la scrittura e la letteratura questo è
Interessante tra i tanti esempi mentre parlavate mentre vedevo le immagini mi veniva in mente
L'unico episodio
Cinematografico diciamo così esperienza registica cinematografica di Moravia che è un fino a poco conosciuto che si chiama colpa del sole che uscito nel cinquantuno non a caso
Inseriti in un cinegiornale
Che era Documento mensile noto prodotto all'epoca la Marco Ferretti
Quindi in qualche modo un racconto diciamo così mediato un po'dalle istanze di rappresentazioni post neorealista come il caso dal resto di questi cigni documentari di cui parlavamo prima
Traffici somme documentazione della realtà che però a in qualche modo un ancoraggio forte alla volontà di unire due linguaggi oppure di sceglierne uno piuttosto che un altro questo
Capisco che apra moltissime questioni ma insomma volevo intanto che
Con credevamo questo discorso porvi anche questo quesito
C'è del perché non accennato ma si
Tra le altre cose
Se anche questa questione ha una domanda ancora più impegnativa perché non fa cinema ma Secondo ma io prima l'ho detto secondo me la sua scrittura a già ha già contenuto del cinema e poi l'ha detto lui stesso
Lui dice se più volte interrogato del perché insomma traggano delle sceneggiature dalla desse scritte che sono a suo avviso sono già c'è nel senso sceneggiature pronte
Ora la regola farò dice non sono in realtà sceneggiature pronte sì però per esempio
Ritorno però al primo Sciascia al primo stralcio quello punto del mille novecentosessantuno
Questa sua maniera di raccontare contanti dialoghi questo avverrà in fra Mezzato il testo con tante sequenze di alloggi che e senza oltretutto come ho detto prima una presentazione in modo che il lettore e necessariamente
Chiamato in causa per cercare di capire
Io credo che sia una realizzazione anche forse maggiore poi perché non abbia fatto cinema non sono un non saprei rispondere perché
No cioè difficile dire ciò che non ne noi possiamo dire ciò che è stato che lui che pare dubbio insomma che si sia dista Morato che si sia allontanato quale motivazione quell'abbia spinto a non fare quel passo non so io posso azzardare però siamo anche lui sempre nel campo delle illazioni
Riporta Sciascia per esempio la posizione di Verga Gargano storicamente ha avuto ora nei riguardi del cinema B Verga sicuramente lo precede però Sciascia
Insomma ben conosce Verga e e quindi perché non lo fa riferimento anche a questa sottosezione ambigua di Verga perché Vergani riguardi del cinema muto indubbiamente una posizione equivoca
Perché ufficialmente si è espresso negativamente perché ha parlato dell'in cross amento del quadro la famosa frase l'ingrossamento del quadro
Quindi il cinema non restituisce a suo avviso
A causa dell'ingrossamento del quadro quindi diciamo così dell'in voli chiarimento
Sullo schermo di e della pagina scritta e quindi prende le distanze sembrerebbe poi sappiamo anche dal carteggio
Dalle lettere che scrive alla Contessa mirati solo devono Dina disordine vuole esatto
E scrive invece che diciamo la
Le passa per così dire alcune alcuni soggetti di suoi i suoi disse novelle insomma di sue opere perché vengano realizzate per il cinema ora è vero che le dà anche la libertà
L'attacco sette sette effettivamente diciamo che il denaro che scorre che scorreva nel cinema non era lo stesso onestamente di quello che scorreva terre dei prodotti letterari cioè il cinema in ovviamente big Monelli aveva scritto addosso basso sarà quindi perché è Cerati c'era sicuramente del cinema cosa se era un vetrinista è quello che il le letteratura anche laddove Sciascia allo stesso scrive dei bestseller scrive dei libri che ha hanno avuto traduzioni in tantissime lingue però insomma non ma sicuramente
Lalli non non possono averla letteratura non ha
Lo stesso pubblico eterogeneo e quindi non agli stessi introiti ora brutto dirlo però insomma il fatto prosaico ma è un dato oggettivo Sciascia certo conosce questa posizione la racconta anche però non so ripeto siamo nel campo dell'il donne almeno per quanto mi riguarda non mi spingo oltre so però che conosceva la posizione conosceva benissimo la posizione di Verga e forse perché no anche lui avrebbe visto in queste aree Lizza azioni anche delle sue opere
Dalla
Bonica riserve in toni ingrossamento del quadro e forse
Ha preferito rimanere anche forse per nostra fortuna non lo so perché ha dedicato tantissimo poi alla alla letteratura con prove anche sul cinema eccellenti quindi personalmente ma contento
Alla grande insomma che abbia delicato tutte le sue energie alla letteratura anche parlando di cinema
Ma anche io devo fare un'illazione io penso che se
Sciascia si poneva nei confronti del cinema come lo spettatore
Corrette
Privilegiato magari i privilegiando il cinema
E però non va anche se
In quella paginetta rigidi in Sicilia si aspettava di trovare paura e del zia che mandava questi regale io per lui inutili una piccola cinepresa per poter fare il regista
Ma in realtà
Vede il cinema e con la passione dello spettatore al massimo forse avrebbe voluto fare il critico cinematografico che come dire
Lo fa per certi aspetti
Però non lo fa sistematicamente come lo ha fatto che per dire con le parti per citare alcuni lettera siciliane come l'ha fatto Vittorini sul Bargello per tanti anni
Però credo che di interessasse sono questo trovare es fondi Pirju pressione di amore con bandi dei film che vedeva
Però non andare oltre al di là di questo
Qualche ultimato questione brevissima qualche commento o domanda
Dei
Allora se non c'è se non c'è nessun altro che vuole intervenire io intanto ringrazio tutti voi video scusami prego no volevo rispondere un monsignore
Perché perché il Consiglio d'Egitto non ha avuto molta fortuna io parlando con Emilio Greco perché lo diceva
Non vedo non capisco perché dentro il mio film come un film seduto
Perché non viene fatto di molte discussioni e però ecco se l'avesse fatto questo film di Kubrick ad esempio e nessuno avrebbe Loré veri criticato in questo senso
Però siamo in Italia e quindi Videocon e andare e poi l'altra l'altro aspetto è importante secondo me per quanto riguarda invece era Bagarella di
Orlando di Orlando e invece l'ho trovata straordinario come trova straordinario quel piccolo coreografato leopoldo Trieste presso le firme
Però
Prego
No per carità a
Per carità ci sono
Non occorre dovute differenti con le dovute differenze
C'è però c'è in Italia non siamo così molto disponibili accettare questo tipo di cinema
Bene quindi nulla come dicevo prima se non ci sono altri interventi intanto ringrazio tutti voi della incredibile partecipazione della
Compostezza grezzi tenuto fino ad ora della pazienza che avete avete avuto ringrazio i relatori di Rossana Cavaliere Sebastiano Gesù
E do appuntamento a tutti terrà domani alle nove e trenta Perrelli inizio della seconda giornata e per la seconda sessione grazie mille tutti
Vi ringrazio per il calore che li avete dimostrato ci tengo particolarmente grazie