Intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni sulla scomparsa di Umberto Veronesi e Alessandro Frezzato

Radio Radicale abbiamo in collegamento telefonico Maria Antonietta Farina Coscioni Presidente dell'Istituto Luca Coscioni che salutiamo Maria Antonietta buongiorno
Un saluto insoluta e agli ascoltatori di Radio Radicale
Allora diciamo che le circostanze di di di questo di questa intervista sono
Delle circostanze Christine ma allo stesso tempo vogliamo ricordare due persone che per diversi aspetti uno per uno per l'altro
Significative e allora incominciamo con Umberto Veronesi i nostri ascoltatori lo ricordiamo colgo comunque anche conoscenze atto di fama
Mondiale scomposto scomparso pochi giorni fa Maria Antonietta ricordarci Umberto Veronesi
Ecco allora Bartolini
C'è sempre stata empatia in via quando lo abbiamo conosciuto con
Con con Luca e successivamente quando lo ha incontrato occorre segretario del della Commissione affari sociali della Camera dei deputati
E mi voi errata
Una di quelle
Veramente poche persone con cui entri fin dal primo momento in un rapporto scritto cioè con indici a conoscere la sua persona la colti e soprattutto aveva questa grande capacità
Chi ascoltare quindi si precipitare
Tue
Due aggettivi per ricordare Umberto Veronesi sono
Quelli del una persona gentile sia implicite e quindi sostanzialmente questo è stato il illeso profilo e credo che oggi
E le
Le accuse che sono state magari
Rivolte e all'Umbria alla sua fondazione che riceveva
Di soldi pubblici è stato un articolo che ha elencato le aziende per cui i sostenitori della Fondazione me Veronesi siano accuse che non di rendono non gli rendono merito riscrivere Veronesi con me un qualunque Barone abituati denaro qua e di potere preoccupato di acquisire ogni giorno di più
E credo che sia sostanzialmente anche un po'un un oltraggio sappiamo benissimo come e la ricerca soprattutto la ricerca pubblica bisogna edili di i soldi
E ha bisogno di finanziamenti e quindi credo sopravvenute che questo vada rivendicato
E quindi vada semplicemente ha ringraziato terra percorso e l'applicazione del metodo scientifico in ogni fase
Dell'esistenza di piombato Veronesi sia come scienziato ossia
E sia
Come come politico ed credo che questo è quello che voglio voglio dire che lui soprattutto perché aveva
Il dono di esprimersi con chiarezza e umanità anche quando quello che ti stava dicendo che parta pure magari amaro di una verità che non avrei voluto
Conoscevo che avessi voluto ignorare come impianti diagnosi in tumore di cancro che che ha fatto e quello che lui
Il recitava sulla tua persona era quello di non abbandonare mai
La speranza di contrastare un male
Inguaribile alcune tipologie di mali inguaribili e soprattutto di rivendicare la forza di volontà in ogni
In ogni si evita che riguardava
La vita di una persona
Certo
E poi i da un punto di vista anche di vicinanza con i temi no i temi quali
Le cellule staminali ghiotta l'Asia è stato
Ma uso il termine se voi quasi all'avanguardia
Io e lui era un liberare negli un liberale nel senso più ampio libertario e credenti in cui i valori di umanità per le quali
Si è battuto per tutta la vita quindi sia da uomo dello scienziato e da politico e questo è la vicinanza
Che allegato Umberto Veronesi a Luca quando lui e addirittura ha scritto nella prefazione in un libro che il maratoneta che raccontava la vita l'esperienza
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E lo ricorda comune e un uomo coraggioso e
Comunque il coraggio di far sentire la sua voce nonostante le aggressioni e di correre con la mente da velocista da maratoneta che insieme la sua battaglia attivi e per la libertà
E quindi questo che vuol dire vuol dire che quando cioè sicuramente imprigionato così come era
Luca così com'era voglio ricordare qui i allertando affrettato malato di una malattia neuro degenerativa
Anche di qual è Lalla levi la distrofia mi dice che quello che tipo a rendere ancora pivot e invitare mantenerti ancora vivo invita e proprio la lucidità della della mente per poter inseguire
Appunto una una battaglia qual era quella di Luca e anche di elencando peccato di e per la libertà
Quindi io credo che questo è quello che dovremmo aspettarci tutti dagli uomini e per gli uomini di scienza che si confrontano quindi nei laboratori con
Delle malattie
Che devono essere ancora combattute che devono essere ancora sconfitte
E in quale può essere un caso ancora una malattia neuro degenerativa e queste e questo è quello che ci dovremmo anche aspettare da parte della classe politica di governo cioè l'assunzione di responsabilità
Che quando hai a che fare con delle vite umane non è a che fare con
Diciamo dei dei giocattoli magari data dal confortare emotivamente va poi da da da trascurare i bisogni e le rivendicazioni
Quindi questo è sostanzialmente quello che vorrei ne ha ricordo figli di Umberto Veronesi è oggi
Che è venuta a mancare da poche ore e assicurando apprezzato e quindi un saluto alla famiglia che so che ha combattuto fino all'ultimo
Che era conto una malattia qual è la distrofia muscolare
Davvero davvero invalidanti per chi la subisce ma lui con una mente lucida il condono
è una voce metallica cercava in ogni affinché radicale di portare le proprie istanze di libertà
Quindi è un saluto veramente a
Ma ad Alessandro
Grazie grazie a Maria Antonietta Farina Coscioni
Grazie a voi