"Tibet dimenticato"

Volevo dare il mio benvenuto a tutti
A nome del comitato organizzatore comitato studentesco
E poi chiaramente a nome dell'università in particolare dai repressi della nostra facoltà Piero Tani
E inoltre do il benvenuto a veramente nostri due ospiti graditissimi e sono Piero Verni che è il presidente dell'associazione Italia Fibe giornalista scrittore che è tornato recentemente da uno dei suoi innumerevoli viaggi nel intorno al Paese himalayano in particolare anche a Dharamsala dove sono dove si trova il governo in esilio tibetano poi affiancamento l'illustre professore Fosco Maraini che è stato in Tibet e in un tempo assai remota si può dire
Nel mille novecentotrentasette per la prima volta come fotografo a fianco del professor Tucci espertissimo UTP etologo
E poi in seguito di ritorno
Nel mille novecentoquarantotto
Fu chiaramente l'esperienza fondamentale nella vita di Maraini che diciamo assegnata anche la sua vita e quindi iniziare a parlare che in tutto tra anche Fosco Maraini di come ha visto lui il Tibet prima di questo però volevo dargli una idea generale di quello che è il Progetto
La questione tibetana
Il progetto è un'azione che nasce minacce nasce grazie al contributo dell'Università degli studi di Firenze un contributo per le iniziative didattiche e culturali degli studenti
Quindi un grazie all'università grazie al rettore il professor Blasi
Dunque do la parola graditissimi ospiti per primo Fosco Maraini
Allora Caro Marco che ringrazio per la presentazione e mi fa molto piacere essere qui con voi stasera
A questa in questa riunione per parlare del Tibet
Mi fa molto piacere vedere oltre il rettore della facoltà anche tantissimi giovani tantissimi studenti tantissimi giovani questo significa che il Tibet non è una questione morta ma è una questione viva e che vi interessa veramente affondo
Ora trattandosi
Di un
Riunione che al nuovo in un'aula magna di un del Venezia differenti di una facoltà all'Università di Firenze penso che vi possa interessare dissentire un po'quali sono le ragioni per le quali i tibetani rifiutano di volere essere assimilati ai cinesi
Se ecco questo è un punto molto importante vorrei darvi delle armi vorrei darvi delle informazioni che vi potranno seguire in in qualsiasi discussione sul problema tibetano perché è un problema
Grossissimo uno dei grossi problemi mondiali
Naturalmente a questo momento in questo momento abbiamo la Jugoslavia qui alle porte e dobbiamo vero
Pensare a cose più vicine e più terribili ma il problema tibetano resta uno dei grandi problemi
Umani etnici
Dici di cultura di civiltà del mondo
A ben vedere i tibetani a prima vista tibetani non sono poi tanto diversi dai cinesi
Razionalmente appartengono alla grande famiglia mongola
E sono un po'più scuri un po'più forti dei cinesi in genere ma non sempre ecco e incontrandone diciamo dei tibetani dei cinesi può facilmente sbagliare gli uni con gli altri
Quindi c'è una fondamentale unità razziale
Che alcuni poi sostengano
Che sia anche re rinvenibili ritrovavano irrintracciabile nei per nella lingua tibetana
Questo è un problema molto discusso comunque il tibetano fa parte di una sottofamiglia di linguistica io alla quale appartiene appartiene anche la lingua birmana
La birmana vicinissima alla lingua tibetana il cinese può essere che appartenga alla stessa famiglia per quanto molti sostengano il contrario e molti linguisti parlano appunto di una famiglia sino tipetto birmana
Dunque una certa rapisce preistorica molto molto molto antica comune Santina e Tibet esiste
Ma
è talmente antica talmente dice viviamo diciamo alle radici del dell'evoluzione susseguente dei due popoli che ha perso completamente il suo significato
Del resto vero pensante inglesi tedeschi quanto possono essere simili e quanto si siano combattuti fino a non riusciamo a pochi anni pochi decenni or sono
Quindi l'ha fatta lei il fatto di di avere delle simili anzi era siamo lieti e leso lontane appartenenze linguistiche ad una medesima famiglia non significa molto
Ma quello che è importante e che questi che negli ultimi negli diciamo nei quindici secoli istoriato insicura storia tibetana perché i tibetani
è un po'come i giapponesi vorrebbero che la loro storia cominciasse
Cinque sei secoli avanti l'era cristiana ma questa è pura leggenda eppure fantasia la storia
Tibetana come un po'quella giapponese incomincia col quarto quinto sesto secolo dopo Cristo
Ecco da quel periodo lì
Il Tibet e la Cina non hanno fatto che divergere
E questo è molto importante perché piano piano la cultura tibetana appresso delle caratteristiche sue proprie
Allontanandosi completamente profondamente da quella cinese
E questo allontanamento lo possiamo puntualizzare in quattro momenti in quanto episodi naturalmente in tanti altri minori anche ma
Quattro episodi fondamentali che vi segnalo e sei siepi integralmente interessanti al problema Tibet tenerseli è bene a mente perché sono importantissimi
Dunque nel seme del settimo secco dopo Cristo il si fa nasce si forma si costituisce nel Tibet un grande grosso importante il regno che a un certo momento diventa veramente un impero le che dura due circa due secoli dal dal Seicento all'Ottocento cinquanta circa
Il primo il fondatore di questa dinastia al fondatore storico perché questo i tibetani vorrebbero che ci fossero stati
Numerosissimi reti prima di lui ma sono tutti i leggendari forse ci furono indubbiamente ci saranno stati ma furono figure leggendarie che poi il proprio sconfinano nel mito
Ma Consonni Zenga un po'
Come ostrogoto ma
Di non impossibile a ricordare con Song Zenga un po'si fonda il regno tibetana proprio diciamo il Seicento seicentodieci
Ecco son Zenga un po'riuniti riuscì a riunire questi i vari Klump di cui era costituito il Tibet a quel tempo
E affrontare questo regno vastissimo come oggi poco popolato ma vastissimo
Come sapete in Tibet all'incirca e grande quattro volte l'Italia
Quindi un Paese immenso e oggi popolato da circa sei milioni di abitanti forse meno
Quindi un Paese fra i più disabitati del mondo infatti tolte quelle valli più fortunate come la Valle Vilas alla Val d che anzi la valle di citazioni
è un paesi dirette in gran parte inabitabile sia per l'altezza che per la per i rigori del clima e per la mancanza di recitazione eccetera
Questo grandissimo Paese dunque questo grandissimo vastissimo paese popolato da pochissima gente si costituì in un in un regno veramente importante che per due secoli e mezzo Domino l'Asia centrale
Ora uno dei primissimi atti dei sommi segnò un po'perplesso non tenga un po'
Fu quello
Di scegliere un sistema di scrittura lingua tibetana
Come penso
Che nei vostri studi avrete sicuramente notato va scelta di un sistema di scrittura
Un atto di una civiltà nel corso di una civiltà antigrandine sì ma di fondamentale importanza
Perché porta con sé tutto un bagaglio culturale un bagaglio ideologico invisibile ma presente e lasciati dietro di sé tutto una serie di tracce che influiscono
I
Se indiano l'identità culturale del gruppo che ha fatto la scelta pensate un po'proprio quello che sta succedendo sotto i nostri occhi serbi e croati gli uni scrivono
E in caratteri cirillici impiantistico in caratteri latini perché perché gli uni sono stati informati forgiati
Privati dalla Chiesa ortodossa che veniva appunto
Dalla dal dalla Roma d'Oriente e quindi usavano i caratteri cirillici gli altri sono invece i figli della Chiesa latina e ad offrono i caratteri romani
Pensate cos'era avvenuto in Germania fino alla grande alla fine della Grande Guerra della seconda guerra mondiale s'i giornali quasi tutti erano scritti in gotico
Il gotico
Una dire è stata un'identità un elemento di identità germanico fortissimo fondamentale
Dopo la guerra dal dopo la guerra in poi giornalisti si scrivono in caratteri latini che è un fatto molto importante speriamo che non abbia che non abbiano a pentirsi
Un altro fatto gnocchi con enormemente importante
è stata la decisione o la perché non avevano poi altra possibilità ma il fatto che i giapponesi
Abbiamo adottato la scrittura cinese la scrittura idrografica cinese per una lingua che è totalmente differente dal cinese perché cinese giapponese sono diversi non come l'italiano il tedesco che appartengono alle lingue indoeuropee ma come di Teramo e l'ungherese
Che appartengono a due famiglie linguistiche totalmente diverse quindi abbiamo i giapponesi e i cinesi
Due lingue totalmente diverso che però si scrivono con lo stesso sistema
Ho l'adattamento dell'iter la scrittura idrografica cinese all'arrivo giapponese
Ha richiesto coi capriole fenomenali da parte dei giapponesi i quali ci hanno messo circa trecentocinquanta anni perché arrivare a scrivere
Correntemente la loro lingua con i caratteri usando gli ideogrammi cinesi ora questo il
Il resto venga un po'
Aveva la scelta avevo la scelta poteva scrivere in tibetano in caratteri demografici soprattutto i cinesi erano i suoi vicini e aggiungo anche un elemento biografico importante
Sembra che son già in campo avesse parecchie come usava a quei tempi parecchie mogli e una era una principessa cinese la tua Musatti ci pensavo a incendi che tra l'altro fu
Importantissima nei
Nell'importazione del buddismo in Tibet
Quindi il Reason già in campo poteva scegliere fra una scrittura
Del tibetano in ideogrammi dis già sismici ideogrammi cinesi vede una scrittura invece in uno dei tanti Sillabari indiani perché le lingue indiane dal sanscrito
Alla dà incarico a tutte le lingue indiane si scrivono non con alfabeti ma con Sillabari
Cachettico curano tutto diverso hanno lo stesso segno con dei segni diacritici per le vocali
La scelta di son già in campo attraverso un suo ministro che fiato mi sun botta
Fu per un sistema sillabico
Di origine indiana un sistema sillabico che derivava da un un tipo di scrittura che diceva nell'India del Nord sistema di scrittura il sistema di scrittura tibetano è molto bello non so se l'avete visto
Molto elegante con tutte queste righe lì ieri linee verticali con i segni diacritici delle vocali e si adatta perfettamente alla lingua tibetana
Dunque questo primo importantissimo atto fu proprio una scelta diciamo una svolta di tutta la civiltà tibetano del tempo verso l'India e di colonna un movimento di avvicinamento all'India tempi allontanamento dalla Cina
Questo è rimasto finali divide il tipo di scrittura sillabico è rimasto in Tibet fino ad oggi anzi lì è successo un fenomeno molto
Direi
Tipico caratteristico è che nell'antica la scrittura a della lingua tibetana adattata alla lingua del settimo secolo del mezzo ottavo secolo dopo Cristo è rimasta invariata
Mentre la provincia ha fatto dei delle evoluzioni estremamente cospicue
Un po'come l'inglese che scrissi scrive Dennis perché una volta si diceva miste ma oggi si dice mai
E in tibetano e lo stesso se
Conoscete un po'il Tibet sapete che la Regione di Lhasa si chiama
Ma come si scrive non si scrive con la u e l'un l'altra sopra si scrive due bus
Bossi
Quindi queste un esempio tra tanti cioè ad esempio un famoso monastero che si chiama rating ma se scrive su Grasso Deng
E questo è caratteristico di tutta la lingua tibetana quindi i imparare il tibetano scritto non è facile appunto per questo elemento storico che entra nella composizione della lingua
E che la rende molto molto più difficile l'inglese perché pronuncia di scrittura sono hanno c'è stato una divergenza maggiore comunque questo primo punto estremamente importante la la scelta della scrittura
Che ha avvicinato tutta la cultura tibetana otto la Civita tibetana all'India della allontanata per forza di cose dalla Cina per esempio
Quello che è stato a parte il influenza del buddismo di cui ora parleremo quello che è stato qui diciamo questo barriera
Grafica fra
Cina e Tibet ha fatto sì che non siano penetrati in in Tibet o che siamo penetrando in maniera estremamente
Superficiale tutta la grande filosofia cinese e tutto il confucianesimo tutta la corte dei conti buonissimo il Taoismo il confucianesimo
Tutte le varie scuole la filosofia cinese che invece hanno invaso e hanno forgiato la filosofia giapponese proprio perché in Giappone in si potevano leggere gli ideogrammi
Potevano leggere i cinesi e quindi la il confucianesimo il tavolo Isma'tutte le grandi filosofie cinesi hanno avuto un'enorme influenza sul Giappone proprio perché c'era questo veicolo grafico
Fra le due civiltà mentre fra l'attività cinesi l'attività tibetana mancava questo ponte grafico
Io anche
Che tanta la lontana un po'ipotetica ma lontanissima
Parentela genetica del tibetano col cinesi
Discussa non ammesso da tutti ma possibile sarebbe forse stato più facile adatta Avella scritti nella lingua tibetana aldilà scritture idrografica
Di quello che è stato adattare la lingua tibetana alla scrittura sillabica
Indiana ma questo non si fa la storia qui si
Dunque abbiamo visto questo primo punto ora il secondo punto è riguarda il buddismo
Vigeva in Tibet al tempo presso un segno un po'e della vite non stia reale una religione indice anarchia Manta bon che tra l'altro esiste ancora oggi ma non non si è trasmessa in modo direi puro o in modo fra differenziato dal buddismo il del bon antico sappiamo pochissimo
Comunque il fatto sta che come in Giappone dove trovandomi esisteva ed esiste ancora lo shinto così in Tibet l'immobilismo han trovato una religione indigena
Ma il resto Monza in campo
Per ragioni di unificazione del tipi e per ragioni di direi di anche forse di
I geologi di nei suoi personali teologiche fu un grande sostenitore del buddismo
Grande stesso nitore del buddismo
Che attecchito fortemente in Tibet e con col uno dei suoi successori il più grande dal punto di vista direi politico dei Ray tibetani ti Somdet senza che regna da settecentocinquanta settecentonovantacinque sotto Teach onde sente si ebbe un vero impero tibetano il Tibet erede dei vecchi domini tibetani del regno tibetano andavano dal Bengala quindi molto assoluto della catena himalayana animava e Ana fino al Bautista
E anche oltre fino al citerà quindi proprio all'i confini Ovest del Pakistan di oggi
A nord andavano fino al quello che oggi sin jump cioè Kashgar tutte le dei grandi cicli grandi o anzi dell'Asia centrale era un incubo interamente un impero molto consistente molto molto vasto non popolato ma molto vasto e per un certo periodo fu anche di notevole direi di notevole
Forza militare
Per un brevissimo periodo pochi mesi i tibetani addirittura conquistare uno occuparono la capitale cinese c'è amianto
E questo però durò pochi mesi viceversa per esempio avete cento sentito parlare di tutto un qua
Torniamo a era il termine orientale della via della seta
Il posto dove le care banche carovane si formavano quando partivano verso l'Occidente e si scarica scaricavano le loro merci quando arrivavano in Oriente ora Tomoko anch'fu sotto dominio tibetano per almeno un secolo e forse più e anzi una delle grandi direi risorse della archeologia della lingua tibetana
E da tarda numero enorme di manoscritti che furono numerosi non si sa come né perché né da chi chiusi in una grotta murati in una rivolta e poi scoperti da dal famoso esploratore Stein studiati dall'altro grande sinologo francese per gli ho
Per gli ho ha continuato per tutta la vita poi morto Myrtle continua tutta la vita a tradurre questi documenti
Trovati a tu uomo
E molti di questi documenti sono i più antichi documenti tibetani che abbiamo e anzi quel poco che si sa sulla revisione Bondi del tempo è dovuto proprio al documenti trovati nelle grotte Chon Kwan
Studiati da Bari soprattutto francesi soprattutto dalla Mautone che ha un nome scozzese mai francese era francese
Dunque ora veniamo al secondo punto primo punto la scrittura al secondo punto il buddismo il buddismo che a un certo Periodo vero occupa è stata la religione non solo dei tibetani ma anche dei cinesi dei giapponesi dei coreani dei vietnamiti tutta l'Asia orientale ma lei c'è stato un punto molto importante che sento molto a una polemica Casey ebbe fra maestri indiani e maestri cinesi
Fra due tipi di podismo due scuole in parole poverissime da una parte stavano i cinesi che sostenevano la possibilità anzi Dante si darà vita dell'illuminazione improvvisa
Dell'illuminazione improvvisa cioè senatori quello che in Giappone si chiama sott'oli ed erano più o meno gli antenati del Chanda Dozen
Dall'altra parte stavano si maestri indiani i quali invece stavano per una illuminazione progressiva lenta e progressiva realizzabile e qualche volta in una vita ma normalmente realizzate nel corso di molte resistenze
Sì aveva appunto la famosa trasmesse in psicosi
O trasmigrazione delle anime renne in giapponese
Che
Futura era diciamo il tema dominante delle scuole indiane
I letti sonde sembra a un certo momento vista questa polemica vista l'importanza della polemica forse anche addirittura capendo
I riflessi che poteva vere una vittoria di una parte piuttosto che dell'altra
Indisse un grande concilio nel settecentonovantadue settecentonovantaquattro il Concilio cosiddetto di Lhasa o dei Sami perché sa mi è fu il il più grande primo e più grande monastero
Buddista in già in antipetto
E esista ancora adesso è stato rovinato distrutto dalla rivoluzione culturale ma ora è stato ricostruito purtroppo molto male tanto ma è stato ricostruito dunque il condimento il Concilio di Lanza e il ponte laser Sami fu importantissimo perché dura durò tre o quattro anni durò quattro anni
E
Alla fine si ebbe la vittoria
Proprio come in un attenzione sportiva un'Olimpia di delle idee sia della vittoria dei maestri indiani sono i maestri cinesi anzi pare che la popolazione talmente prendesse talmente a cuore
Questa vittoria degli indiani che i cinesi furono scacciati in malo modo
è molto interessante anche ricordare che le minute
Le media punti delle riunioni della del Concilio di lassa
Sono stati Ray trovate fra le carte di to one
E sono state tradotte in verità mirabilmente da grande sinologo francese di MD dei miei figli Ponte nel mille e pubblicate qualche anno fa quindi si può addirittura proprio seguite la discussione de tra i maestri indiani e maestri cinesi su questo grande problema fondamentale delle scuole buddhiste dello sale salvezza
L'illuminazione può essere un punto unico un diciamo matematico pensatori improvviso oppure se è un processo lento Contino da svilupparsi attraverso molte insistenze
Quindi questo secondo punto è stato estremamente importante perché avvolto tutta tutta il buddismo tibetano verso Limbiate e lo ha allontanato dalle scuole che hanno che prevalevano allora in Cina e che poi hanno finito per prevalere in Giappone cioè il Gianniello Zecchi
Terzo punto con la alla fine del alla metà del dal nono secolo intorno all'ottocentocinquanta la dinastia regale tibetana cade sì gli sfalda finisce che sia un periodo un Medio Evo un periodo dei gamberi
Insicurezze incertezza
Miseria violenze nella storia tibetana che dura circa cento centocinquanta duecento anni
Nel frattempo siamo si arriva intorno al mille mille cento nel frattempo stava succedendo in India una grandiosa tragedia che era l'occupazione del nord dell'India da parte dei dei orde musulmane
Che scendevano dal quello che è oggi l'Afghanistan da Kabul da quello che è oggi la scambi sta nelle pianure dell'India del Nord che distruggevano tutto quello che trovavano ed fondavano i vari regni
Che occupano appunto l'India del Nord
Strana dunque a quel tempo l'India in India il buddismo e la Fiorentina Simo
Delle grandi università buddhiste erano appunto malandato ad esempio che furono completamente distrutte
E lì ci si può è stato molte volte dell'auto ma ci si sale di studio si sono chiesti come mai il buddismo è stato distrutto in India nell'Induismo no
La risposta diciamo sempre per fare le cose direi cose molto a semplicemente in quattro parole e probabilmente questa che il buddismo era legato alle mo'ai monasteri
Alla alle università e ai monasteri alle comunità religiose e che una volta distrutte queste i tutto il buddismo insomma perse le sue capisci viceversa il bilinguismo era legato alla famiglia
E quindi era in un certo senso indistruttibile perché ho ho bisognava distruggere tutti gli indiani o dove riuscivano a sopravvivere gli indiani riuscivano a sopravvivere anche l'induismo riusciva a a tener testa al al all'onda musulmana
Cosa successe in questo periodo successe che moltissimi tutti direi molti grandi maestri
Tibet molti ma maestri buddisti cercarono di salvarsi in qualche modo è si recarono al di là dell'Himalaya dove musulmani non arrivavano
E quindi ci fu una seconda Rifondazione di buddismo in Tibet
Cito un solo grande maestro che forse avete si di cui forse avete sentito il nome patisce
Il mille cinquanta che era un indiano poi morì nel Tibet
A Trichet a fuoco un impiantisti con grandissimo est e poi in fondo il fondatore di di una serie di scuole che sono poi i che sono poi maturate nei che Lupa che sono vero la scuola da cui dieci deriva in cui fiorisce il Dalai lama atto Dalai Lama il quattordicesimo Dalai Lama il nostro di quello che vero vive tuttora in India a Dharamsala
Dunque si ebbe questo questo questa migrazione di grandi maestri indiani in Tibet che servirono a rifondare il buddismo tibetano con una fortissima impronta indiana che appare in tutte le quasi tutte le sette nei sacchi a Pamela Karmapa almeno dell'upupa
In tutte le sentenza riappare etnie appaiono questi maestri alle origine questi grandi maestri
Indiani chi erano fuggiti dall'India occupata dai musulmani
E si erano rifugiati in Tibet dove hanno portato un'onda di influenza indiana fortissima quindi terzo punto primo alla scrittura secondo il Concilio della dell'Ansa terzo
La rifondazione del buddismo in Tibet ad opera dei grandi maestri indiani
Qui son tre punti fondamentali ciascuno in ciascuno di essi punti allontana la Civil tanti Gaetana dalla civiltà cinese dell'età una ulteriore
Un'ulteriore linea mento un ulteriore caratteristica propria sua ora il quarto punto è il quarto punto è la fondazione della grande teocrazia
La grande teocrazia che molto complicata la storia non sto a attardando a
A entrarci nei particolari ma
Colpa quindi totale dell'arma
Lo San ghiaccio
Seicento mille seicento fin dal principio del Seicento alla fine del Seicento sia questa grande figura
Del quinto Dalai Lama di cui esistono molti ritratti che nel potrà e questo questo Dalai Lama uno straordinario personaggio oltre che un grande maestro di filosofia e di pensiero buddista ma anche un uomo di Stato che in fondo senza vere eserciti i suoi ma fruendo delle forze che divenivano dalla sottomissione di principi mongoli
Che erano molto potenti a quei tempi riuscì a unificare il Tibet e a costituire sul tetto del mondo
Una grande è stato indipendente
Che fu appunto la teocrazia tibetana
Quindi quarto punto ora successe che dopo il quinto Dalai Lama si ebbe una crisi nel dalla che l'amato perché il sesto Dalai Lama
Non so se avete mai sentito parlare di questo personaggio sesto Dalai Lama
Risultò essere un grande poeta
Un grande amatore di bellezze femminili ma non un santo asceta
E Attilio se calpestati e soprattutto non un grande statista e schede del sesto Dalai Lama amatissimo dai tibetani amatissimo dai tibetani
Nel sesto bella ma ci resta un libro di canti di poesie che sono bellissime che sono parte della Lazio letteratura tibetana ma purtroppo questo dice di direi questo dissidio interno fa il personaggio
Politico il personaggio letterario importo a a tutta una serie di lotte intestine
Che Fini con l'occupazione l'arrivo dei cinesi
Che appunto proprio in quel tempo siamo mille settecentoventi venticinque proprio in quel tempo si erano consolidate in una nuova potentissima anziché una forse la più potente di tutte le dinastie della storia cinese per la Cina straniera stia mancese
E
Si ebbe appunto l'occupazione del Tibet per mettere pace per Peuterey per mettere a posto le cose nell'interesse naturalmente del della estensione cinese ecco da quel momento dal mille settecentoventi data la direi la prima occupazione del Tibet che però fu un'occupazione estremamente direi blanda perché sì di De Mita va attenere una guardia diciamo una guarnigione all'Ansa e due rappresentanti che siamo a un bando
Che interferivano un pochissimo anzi niente niente affatto nel governo interno del paese
Quindi sia e la teocrazia tibetana continuo la sua vita certo il periodo glorioso fu quello del quinto Dalai Lama tutto il Seicento
Ma continuo a restare ai una specie di larvata
Formati indipendenza sotto un protettorato molto molto direi all'acqua di rose dei cinesi che durò fino al mille novecentododici
Mi ero centododici sia la caduta della dinastia Ching
E col tredicesimo Dalai Lama che proclama l'indipendenza sia l'inizio di un periodo di dipendenza vera e propria
Tibetana che dura dal dodici al cinquantuno Edison quarant'anni di vera indipendenza ecco qui naturalmente chi conosce la storia dell'Asia dirà vera fino a un certo punto perché c'era lo zampino inglese è vero c'era lo zampino inglese in quanto il Tibet interessava all'India come territorio alle spalle dell'impero indiano quindi interessano molto gli inglesi però gli inglesi una volta terminata la spedizione di Lhasa del mille novecentoquattro con comandata dal colonnello chiamiamo sconto di cui si è tanto parlato
Una volta fatti valere fatti sì valere con i tibetani come una forza egemone a cui era non ci poteva opporre alcuna resistenza si allontanarono dal Tibet nella maniera più assoluta anzi ti io personalmente penso che gli inglesi fecero malissimo a fare questo a dicemmo a mettere livelli un'ipoteca sul tipo di apporre allontanarsene perché i tibetani arrivavano le mie al mille novecentocinquanta
L'invasione cinese mille novecentoquarantanove cinquanta invasione cinese assolutamente come una diciamo un'etnia assolutamente fuori del mondo non avevano nessuna idea di quello che erano le relazioni sono le relazioni internazionali quello che sono i commerci i contatti internazionali non avevano la minima idea se Hinckley questo lo dico io personalmente
Non se gli inglesi avessero costruito su tra alcune strade comandata ticinesi alcune strade avessero messo degli autobus da Cannes tocca all'Ansa e Dakar tocca accento avessero familiarizzato i tibetani con i conti in banca il Check lo scambio delle valute i francobolli le tasse insomma tutte le gli elementi della vita normale
Mondiale moderna CT vent'anni sarebbero stati presi in meno all'improvviso o meno
Se per loro lo sbalzo salto tal questo loro Medio Evo in cui vivevano
Felicemente ma alla cieca il salto sarebbe stato molto meno doloroso ecco io penso che spero di avervi dato alcuni elementi di quando vi capiterà di interessanti ulteriormente elettivo di discutere con gli amici del Tibet e elementi che possono servire a dire a spiegare perché oggigiorno il tibetani e i cinesi sono così difficilmente
Unipi unificabili così difficilmente avvicinabili gli uni con gli altri perché hanno avuto una storia di quindici secoli che ad ogni passo li ha portati ad allontanarsi ad ogni passo ha portato questa storia a i tempi a dare un'identità tecnica collettiva e quindi anche individuale profondamente diversa ai tibetani
Dai cinesi io spero che questo possa essersi servito che posso esservi utile in questa nobile veramente nobile
Intenzione e abbiamo tutti di vedere i tibetani finalmente un giorno liberi speriamo anche sedici grazie
Bene io ovviamente ringrazio Fosco concluso Maraini che come sempre ci ha dato un quadro così chiaro e così profondo di alcuni aspetti della civiltà della storia del Tibet
E unisco ovviamente ai ringraziamenti autorità accademiche che ha fatto Mario prima mi permetto anche di ringraziare gli amici gli studenti
Te la Università di Firenze che hanno organizzato questa serie di incontri che comincia oggi con il nostro io prima di passare così a dire due cose su quella che è la situazione attuale del Tibet volevo un attimo
Tornare un secondo su alcune cose che sono state accennate da falda professor Marini per cercare anche un pochino di capire qual è la mentalità dei cinesi
Cioè bisogna dire intanto che queste pretese egemoniche che hanno i cinesi sulla sul popolo e sulla nazione tibetana s'dal nostro punto di vista dal punto di vista diciamo di una mentalità mediamente democratica e moderna sono veramente assolutamente fuori da qualsiasi logica con la quale noi ci possiamo incontrare non dico scontare ma dico incontrare ad esempio portano come elemento valido il fatto che son sembra un po'aveva una moglie cinese ora anche fosse stata l'unica mi sembra comunque un elemento un pochino bizzarro per definire
La
Come dire apportare dà prova per l'egemonia di un paese su un altro ma non dicono che son se in campo ne aveva altre di cui per esempio una nepalese e quindi anche il Nepal da questo punto di vista dovrebbe entrare in guerra
La seconda cosa che da sempre il Tibet è stato parte della Cina errore come ha spiegato molto bene Fusco
Sotto tutti i punti di vista però sono andiamo a ben guardare ad esempio è vero c'è stata all'incirca in un peso compreso il in grosso modo intorno al tredicesimo secolo una influenza dell'Impero cinese ma di quali sul Tibet di pali Impero cinese in realtà era l'impero mongolo che aveva conquistato la Cina l'aveva conquistata tanto è vero che ne aveva preso le redini e se l'ha fatto est dal momento che il lama tibetani di quel Periodo soprattutto i lama di una delle varie scuole di cui ha parlato per Sommariva scuola sta Chiappa avevano come dire convertito tra virgolette il Khan mongoli
Appunto le i i cannoni si erano fatti paladini del mondo tibetano ma in realtà non erano gli ottanta è vero che non era mai stato occupato militarmente così come la Cina cioè l'impero mongolo che occupava la Cina era paladino del mondo tibetano in un rapporto che la storiografia inglese definisce l'arma Petrol cioè potremmo dire signore feudale e consigliere spirituale quando la Dina sia mongola cade in Cina tutto questo particolarissima forma di legame
Signore feudale e consigliere spirituale cade e le diversi cinesi che si susseguono a capo dell'Impero cinese non stabiliscono nessun tipo
Di
Contatto tra mondo cinese tra Impero cinese e mondo tibetano contato che invece viene ripreso da un'altra dinastia non Anna cioè non cinese quella Manchu che un'etnia diversa che non può essere considerata una dinastia
Cinese tanto è vero che quando nasce la Repubblica nel mille novecentoundici mille novecentododici quindi la dinastia Manchu cade un motivo fondamentale
Della del movimento anti
Imperiale interno alla Cina era proprio i movimenti era l'elemento nazionalistico contro una dinastia e contro un Governo sentito profondamente estraneo alla Cina uno degli elementi del pensiero di suoi aziende questo grande rivoluzionario la cui opera ha portato alla caduta
Dell'impero Manchu era proprio quello che vide indicava la Teresa nelle mani della Cina continua una dinastia che era sì imperiale contro la quale si invocava
L'adozione di una forma repubblicana ma era prima di questo una dinastia straniera una dinastia Manchu quindi presso un pochino per fare veramente vedere dare qualche elemento in più oltre a quelli così bene portati da professor Marini per capire proprio come veramente folle tra virgolette da un nostro punto di vista moderno contemporaneo generalmente democratico
La pretesa cinese di considerare il Tibet parte della Cina tanto è vero che la Reuter l'agenzia Reuter nell'aprile mi sembra nel mille prime primi giorni di maggio di quest'anno ha pubblicato un documento segreto dei servizi segreti cinesi in cui le autorità cinesi rivendicano come parte integrante della Cina anche la Repubblica mongola
Repubblica indipendente mongola con la quale peraltro la Cina popolare ha firmato un con un un accordo di mutuo riconoscimento nel mille novecentosessanta e che comunque indipendente dal mille novecentododici
E le Repubbliche ex sovietiche diaria mongola Repubblica di Buiatti e così via per cui è veramente un tipo di imperialismo culturale prima ancora che politico che è veramente difficile da cogliere difficile da capire se uno non entra realmente in contatto e direi proprio in contatto diretto con questo tipo di mentalità credo che si parla molto io
Peraltro qui veramente Fosco Marini e maturità quanto per il problema tibetano dell'imperialismo giapponese probabilmente ha ragione però si parla pochi poco dell'impegno già preso in quanto forma mentis come forma culturale però brevemente per quanto possa essere diffusa questa forma di di idee all'interno della come dire delle nella cultura collettiva dell'inconscio collettivo giapponesi io credo che nella mente collettiva dei già dei cinesi non ci siano cose
Abbiamo voglio dire poco da invidiare come forma di d'altra parte come forma di imperialismo culturale d'altra parte loro si sono sempre definiti storicamente come l'impero di centro come il paese di mezzo dove si intendeva con questo centro e con questo mezzo in mezzo l'Impero di Mezzo
Il nocciolo della civiltà e tutto quello che gravitava intorno erano dei Barberi ad esempio un'altra un altro elemento magari minimo Max simbolico che secondo me è molto importante per capire queste cose
E il fatto che nelle cronache cinesi tutti gli ambasciatori che andavano
A rendere omaggio all'imperatore rendere omaggio curative presentavano le credenziali come rappresentanti di un governo estero e com'era tradizione comune tuttora forma diversa portavano dei regali
All'imperatore ovviamente loro li consideravano dei vassalli l'Inghilterra che era abbastanza potente credo in Asia nel mille ottocento per tutto e che ha vinto ben tre guerre peraltro imponendo alla Cina dei trattati assolutamente umilianti dal punto di vista politico e militare in tre guerre cosiddette dell'oppio
Beh nelle cronache cinesi anche la presenza dell'ambasciatore del rappresentante anzi
Britannico alla corte cinese viene raccontata come quella di un vassallo dell'impero cerca veramente un qualche cosa che se non deve essere e non solo nel caso del Tibet ma ma anche nel caso di tutte le popolazioni del Turkestan ecco
Ovazioni ma incensi voglio dire se tutto questo non desse poi vita delle condizioni veramente drammatiche di imperialismo e di colonialismo veramente drammatico farebbe quasi sorridere perché sono cose talmente fuori da una logica così sulla quale per quante differenze possiamo avere noi in Occidente tra varie posizioni politiche culturali filosofiche ma insomma siamo un pochino tutti d'accordo che su queste basi non si può fare nasconde scorso serio
Questo per dare un po'in clima quello che invece è successo in Tibet alla fine degli anni quaranta all'inizio degli anni cinquanta è stata una brutale occupazione appunto di un Paese assolutamente indipendente e sovrano perché come appunto ha ricordato il professor Marini anche in questo periodo di vago protettorato cinese comunque c'era un governo funzionante a Lhasa comunque chi doveva entrare
All'Asa doveva chiedere
Il permesso alle autorità del governo del Dalai Lama e poi a partire dal mille novecentododici una soluzione di fatto assolutamente i totali ripeto ma non direi solo di fatto anche in qualche modo de iure perché per esempio Mongolia e Tibet proprio in quegli anni se non vado errato nel mille novecentotredici fermarono pur firmarono un trattato ufficiali in cui avvicendarsi riconoscevano
Come reciprocamente come Stati indipendenti nel mille novecentoquattordici i delegati tibetani firmarono con la Gran Bretagna un trattato che definiva apposito trattato Mack Mahon dal nome del plenipotenziario
Britannico un trattato che ancora adesso viene considerato valido
Che definiva i confini della Regione trattato che i cinesi non vollero che il mare ma che i tibetani firmarono e che viene considerato valido a tutti gli effetti
Ad esempio il gli americani chiesero alla al Tibet di poter attraversare lo spazio aereo del loro territorio durante la seconda guerra mondiale e le autorità tibetane a torto o a ragione non sta a questa fede giudicarlo
Non aderirono a questa richiesta proprio per rispettare una loro una loro posizione di assoluta intransigenza e quindi anche questa pretesa
E già Monia britannica viene a cadere perché se veramente i britannici così duramente impegnati in quella guerra a fianco degli americani contro i giapponesi avessero avuto una qualche forma di come dire di giurisdizione reale sul Tibet e non ci sarebbe stato bisogno di chiedere autorizzazioni e soprattutto non avrebbero accettato un parere negativo quindi veramente la posizione cinese e una posizione imperialista e colonialista in senso classico che non solo nel caso della del del Tibet
Si fa valere perché abbiamo appunto per esempio delle notizie che in questi ultimi anni anche nella stessa parte della Mongolia occupata dalla Cina è presente attivo un movimento indipendentista altrettanto attivo
Nelle regioni musulmane del cosiddetto appunto Turkestan cinese e
Il caso del Tibet non è un caso isolato è un caso eclatante è un caso drammatico forse più di altri forse anche perché la popolazione tibetana ha opposto una resistenza totale e ha opposto una impermeabilità totale
Alla presenza cinese
In quel Paese ed è soprattutto un caso così drammatico anche perché non c'è solo un genocidio come dire fisico pensate che secondo fonti indipendenti
Probabilmente oltre un milione di tibetani sono morti
Direttamente o indirettamente a causa della occupazione cinese del loro Paese ma c'è un genocidio culturale e su questo non ci possono essere guerre di cifre e basta andare in Tibet e vedere ci sono le fotografie
Documenti filmati testimonianze
Obiettive di persone che sono state lì io personalmente sono tra cui essi in cui si è visto che il patrimonio culturale artistico tibetano è stato distrutto in una misura che forse ottimistico definire del novantacinque per cento forse anche di più io oltre quattro mila tra templi monasteri grandi e piccoli ne rimanevano all'inizio degli anni ottanta non più di quindici e molti di questi quindici parzialmente distrutti come ad esempio il monastero di Repubblica come ad esempio il monastero di di alcune parti del monastero di Sera o totalmente distrutti come il monastero di Camden cito questi temi potrei citare tanti siti sono i principali erano considerati i tre gioielli dello Stato ed erano i più grandi
Monasteri tutto il Tibet che si trovavano due proprio nella immediata periferia di Lhasa e uno che ha mentre i punti sera e Ganden un pochino più distante a a qualche decine di chilometri dalla NASA io ne ho visti tanti sì per esempio il monastero il surplus che era sede di una grandissima importantissima sia in termini di giudizi anche in termini sociali
Incarnazione tibetana il Karmapa completamente distrutto ho visto delle foto degli anni Trenta che era un monastero di una bellezza incredibile peraltro posto in una cornice come dire
Estetica meravigliosa perché al termine di una lunga valle laterale rispetto a quella di Lhasa e chiudeva proprio queste norme costruzione che ospitava più di due tre mila monaci chiudeva proprio la vale
Con quella caratteristica architettura tibetane che così bene peraltro si integra si sposa con il paesaggio ecco tutto questo fa del Tibet un caso veramente drammatico mi rendo conto che parlare il Tibet soprattutto anche qui fu con mia un pochino preceduto in questi momenti tragici con queste cose che avvengono a due passi da casa nostra in Jugoslavia ma non solo in Jugoslavia
Con queste drammatiche convulsioni europee del mondo ex comunista europeo
Può sembrare un pochino come dire stravagante in Tibet
Può sembrare un po'lontano però e questo è parzialmente ovviamente vero però io volevo sottolineare una cosa che secondo me rende in qualche modo molto vicino Annoni il problema tibetano
E cioè il tipo di
Ho atteggiamento il tipo di attitudine il tipo di linguaggio politico ed esistenziale che i tibetani nel loro movimento di resistenza nel loro movimento di liberazione
Hanno usato e soprattutto stanno dando in questi anni questo credo che invece sì è un qualcosa che rende molto universale molto quindi molto vicino a noi
La loro lotta e la loro esperienza umana e culturale in modo particolare mi riferisco alla visione alle idee e alla prassi politica e culturale perché religiosa ovviamente del Dalai lama ma direi non solo di esso perché poi la mia esperienza per quel poco che ho potuto vedere in questi anni di lavoro di ricerca di viaggi nella regione himalayana e in Tibet e condivisa dalla stragrande maggioranza del popolo tibetano dicevo la scelta rigorosa da parte dalle lama di una linea di non violenza di una linea di dialogo di una linea di incontro questa assoluta come dire fede laica che ha il Dalai Lama che pure essendo un monaco per quello che mi riguarda è uno dei personaggi politici più laici che io ho incontrato nella mia esperienza di giornalista
Dicevo questa fede laica che ha il Dalai Lama né le ragioni del dialogo nelle regioni dell'incontro nelle ragioni della tolleranza reciproca e questa idea fondamentale del suo pensiero che i problemi se veramente di si vuole risolvere
Vi si può risolvere se veramente ci si mette intorno a un tavolo con una mente aperta
Con un'attitudine mentale che considera l'altro non come il Demone da bruciare da abbattere ma come una persona con la quale dialogare sette
Ci si mette intorno a un tavolo con una mentalità che presuppone di cogliere oltre alle proprie ragioni anche le ragioni dell'altro proprio su questa accoglienza reciproca stabilire un cambiamento positivo è vantaggioso per tutti
Bene io penso che questo non sia solamente un qualche cosa che riguarda il Tibet ma penso che possa riguardare veramente tutti noi proprio Fusco alla luce di quello drammatico quella drammatica situazione che sta succedendo in Jugoslavia innanzi tutto ma in tante repubbliche ex sovietiche dove di cui si parla meno forse e forse arrivano meno immagini ma penso che la lotta tra le diverse etnie predetti versi gruppi religiosi
Tali diverse fazioni politiche non sia meno drammatica violenta e terribile
Di quello che sia nella nostra vicinissima jugoslave Chio credo veramente
Che la lotta di liberazione del popolo tibetano possano essere un esempio un pochino per tutti coloro che in questo momento si trovano a fronteggiarsi intanto per i popoli che trovo si trovano nella condizione
Di dovere reagire a un sopruso e di operare concretamente attivamente e fattivamente per il ristabilimento
Della propria dignità e del proprio diritto all'autodeterminazione
Ma direi anche un po'per tutti coloro che si trovano in una condizione di diatriba di scontro di forte polemica e mi sembra che in questo pianeta ce ne siano tante di situazioni che si trovano a vivere questo tipo di conflitti e quindi veramente io credo che dal Tibet soprattutto in un momento difficile e complesso come questo possano venire delle indicazioni degli esempi
Come dire delle ispirazioni che vanno molto al di là di questo sia pure sterminato altopiano centro asiatico pensate sono mi ricordo Fosco se l'abbiamo detto parlando prima tra di nulla di tutto in conferenza il Tibet e più grande che quattro volte l'Italia è quasi grande
Come una buona un buon tre quarti dell'Europa dell'Europa occidentale in cui penso veramente che che l'insegnamento che può venire da quel mondo da quell'esperienza possa verificare
Altri mondi ed altre esperienze molto più vicine a noi ad esempio un'altra lezione secondo me assolutamente interessante
Quanto meno per confrontarci sì
Del popolo tibetano e questo tipo di o come dire di armonia forse che loro sono riusciti a stabilire tra una mentalità assolutamente consapevole dell'importanza del proprio passato dell'importanza delle proprie tradizioni dell'importanza per dirla con una forse una frase un po'banale delle proprie radici con l'altrettanto importante necessita di essere però aperti al mondo contemporaneo e in prospettiva al mondo futuro
La mentalità tibetana soprattutto dei tibetani dell'esilio cioè i tibetani che lavorano politicamente che sono da fare dell'Ars la punta di diamante del movimento di resistenza tibetano quello a cui tutti i tibetani in Tibet guardano come la loro vera
E profonda speranza di libertà non è una mentalità reazionaria è assolutamente come non lo è assolutamente la mentalità del Dalai lama non c'è nessuna pur e io di questo collega ma ho avuto veramente modo di parlarne tante volte diffusamente ma anche con tanti amici tibetani a Dharamsala in tante altre
Parti dell'India e degli stati himalayani pure non aderendo minimamente alla come dire alla deformazione
Satanica che i cinesi fanno dell'antica Società la veramente sarebbe interessante che qualche filologo o qualche studioso del linguaggio forse ancora di più
Facessero lo studio tra la demonizzazione del passato tibetano operata dai cinesi la demonizzazione della cultura ebraica operata dal nazismo negli anni trenta per
E sono veramente ci sono delle similitudini terrificanti così come il il monaco nella propaganda cinese ed visto in maniera assolutamente analoga a come era distante il rabbino e l'ebreo nella squallida propaganda nazista degli anni Trenta ecco dicevo i tibetani pur non aderendo minimamente ovviamente a questa versione del loro passato al mondo mi altrettanto non lo mitizzato il Dalila ma il primo a sostenere che nell'antica società
C'erano alcune cose assolutamente da salvare altre cose che non andavano bene nemmeno a quei tempi ed altre cose che andavano bene a quei tempi ma che chiaramente con
Questo fine di secolo non sarebbero più proponibili per cui
La cosa molto interessante
Del del movimento di liberazione tibetana è proprio questa
Capacità di rivendicare il meglio del loro passato il meglio delle loro radici il meglio delle loro tradizioni ma con una mentalità aperta disponibile ai cambiamenti realmente necessari disponibile ai cambiamenti realmente
Positivi e insomma per dirla così con una battuta questa capacità di pensare il presente di vivere il presente con un occhio al passato e un occhio al futuro e anche questo veramente lo rende molto attuale molto interessante anche per noi
Il modo di di di di di di di il modo di operare politicamente e culturalmente dei tibetani in questo momento Laterza
Grande lezione secondo me che viene dal Tibet e questa profonda consapevolezza
Delle del dovere un rispetto profondo alla natura un rispetto profondo ai problemi dell'ecologia un rispetto profondo verso un rapporto equilibrato dell'uomo con il proprio ambiente rispetto che vuol dire difesa della natura vuol dire difesa di un certo tipo di sviluppo architettonico di sviluppo urbano di sviluppo metropolitano
Vuol dire mantenere un rapporto di assoluta armonia tra l'uomo e l'ecosistema
Capire sempre e comunque che l'uomo non deve divorare la natura e il mondo che lo circonda ma deve entrare in un rapporto di questo tipo con questa natura direi che il Tibet tradizionale di cui fosco non c'ha parlato ma che forse qualcosa ci dovrebbe dire
Era una testimonianza vivente di questo tipo di rapporto naturali per ecologico io sono appena tornato da un viaggio in un frammento miracolosamente fermato nel tempo di cui il Tibet cioè del Regno
Attualmente incorporato in quello più ampio nepalese ma pro un regno del Must anche era un regno tibetano di cultura di etnia di lingua di tradizioni religioni
Tibetane che ha sempre gravitato nell'orbita come tanti altri temi himalayani analoghi
Del Tibet perché
Dopo l'invasione si è trovato a essere politicamente amministrativamente incorporato nelle palpebre per tutta una serie di motivi che non sto qui a raccontarvi perché sarebbe veramente troppo lungo e stiamo facendo un po'tardi
Quel regno è rimasto chiuso fino adesso sono stati dati in un pugno di permessi quest'anno per potervi entrare
E io spero che continuano con una certa modestia dare permessi perché non vorrei che venisse
Così devastato dalle orde di turisti che non sono molto minori di quelle dei dell'area delle Guardie Rosse cinesi e io li ho visto tutto preso dicevo Bosco prima
Quanto ogni sera con questi amici che peraltro come me hanno la fortuna di godere della sua amicizia e della sua conoscenza ogni sera tiravamo in ballo l'ottimo professor Marini dicendo ma sembra di vivere nelle pagine di Segreto Tibet che credo come tutti voi conoscerete
Il libro forse più famoso e più fortunato di Fusco è sicuramente uno dei libri più belli più interessante più affascinanti sul quello che richiamiamo il vecchio ti venti Tiberio no perché se andava bene a mente di
Dividere in quel mondo non c'è strade non non non c'è l'uso della ruota non c'è luce elettrica parliamo di televisioni radio o cose del genere la gente vive di agricoltura vive di pastorizia
Non si vedono praticamente mai orologi repulsive veramente è un mondo un piccolo territorio rimasto assolutamente in contaminano se vogliamo dare un termine comunque a me non piace molto
Non so uno dei passi più belli più alti più esaltanti
Che io vado a letto Fusco credo trenta volte del PD del libro di Maraini Segreto Tibet quella rivolti Hansen dove veramente lì Fosco ha dato come dire
Una descrizione incredibile bene ogni volta che vivevamo in una di queste cittadine più piccole di piante ma non poi di tantissimo a me sembrava veramente di rivivere questo che Fusco ha chiamato arrivo da favola
Niente cito a memoria
Parlando di magia meraviglia il mistero un arrivo da favola raccontando perché noi come lui alla fine degli anni ed è andato negli anni trenta negli anni quaranta nel trentasette o nel nel viaggio del trentasette arrivammo alti anzi a piedi
Con un gruppo di portatori e un gruppo di cavalli arrivammo
In vista per un piccolo sentiero di terra battuta in vista di queste città fondamentalmente in sarà anche questa città che ne racconta avrà ricordato maggiormente
La riva agenzie improvvisamente prima di udienze sia pare prima di sarà anche ascoltato il si apre questa grande piana vediamo in lontananza brillare i tetti Doro
Del diciottenne
Principale in questa importantissime architetto come dire monumento architettonico tipico dell'architettura tibetane e più in generale dell'architettura buddista asiatica
Vediamo sullo sfondo il Palazzo Reale vediamo sulla destra il monastero entriamo nella citata verso un Certain veramente Fosco credo che abbiamo provato le FS
Emozioni la stessa meraviglia la stessa magia e lo stesso mistero lo stesso arriva da favola
Di teche e ma tutto questo per dire come però una città una cittadina tibetana si poneva in maniera perfetta direi
All'interno dell'ecosistema come l'architettura tibetana non disturbi assolutamente l'armonia con l'ambiente che la circonda ma anzi lo arricchisca
Beh queste considerazioni questo punto di vista adesso per non farla troppo lunga io credo che in un Paese devastato come il nostro per esempio come l'Italia dove queste micro casette da geometri Aldo cotone stanno veramente avanzando come un una sorta di aizza architettonico in tutta la nostra campagna
Un Paese come il nostro che conosce da mille dialetti e mille stili diversi di case di architettura dei suoi irriconoscibile perché su ci parrà caduta nella valle nella pianura padana piuttosto che in quella di Gioia Tauro
E potrebbe essere la stessa cosa perché troviamo la stessa schifo dissi ma case Tina
Vitata Aldo cotone di uno stile assolutamente riconoscibile perché non ha stile con la stessa schivo dissi ma si pettina i cipressi intagliati a metà con lo stesso tipo di Simo tavolinetto cui nanetti
In giardino bene credo che una difesa così categorica così
Forte delle proprie radici anche estetiche come fanno i tibetani avrebbe veramente ci arricchirebbe io credo moltissimo
Questi sono i motivi per cui anche in una situazione così drammatica emozione anche così complessa
A due passi purtroppo da casa nostra e anche a quattro passi intendendo tutta l'Europa ex comunista ma non solo con tutto quello che sta succedendo anche dal punto di vista economico nell'Europa cosiddetta
Occidentale come si era un tempo bene io dico non dimentichiamo il Tibet continuamente restarci di questo Paese facciamo qualcosa per conoscere per fare conoscere
Quello che sta vivendo questo Paese
Non sarà solamente un dovuto un doveroso gesto di solidarietà nei confronti di un moto di un mondo di un popolo che soffre
E che rischia di scomparire per sempre ma sarà anche un modo per ricordarci che esistono dei punti di vista
Che non vanno bene e che non vi dicano solo il popolo tibetano e la sua lotta ma che credo potrebbero essere molto importanti e molto piccanti anche per noi europei grazie mille
Benissimo ringrazio i relatori però chiaramente presa perché se ci sono domande la prima domanda e la mia
Perché io sono un ammiratore di Fosco Maraini e volevo sapere ecco
La sensazione è approvata la sensazione più bella è approvata quando
Si è trovata effettivamente a contatto con questo con questo mondo
Vi rispondo molto volentieri dopo il tuo perché Scopece signor incluse
No e giocare con
No
Devo dire che appunto queste impressioni del Tibet nel trentasette te trentasette euro ventiquattro anni venticinque ventiquattro anni
E
Erano veramente che ha qualche cosa di assolutamente
Indicibile ecco ha pertanto mica pensare una cosa né pensare che oggi anche carissimo amico vedermi qui come tanti altri
Partono da Olanda da Roma o da Milano di Ranieri o arrivano a New Delhi
Riprendono un altro aereo poi dipenderà un'altra poi per l'altro veicolo insomma sono esibirsi viaggio sempre su tu su ruote usuali su ruote
Ma a quei tempi il Tibet era veramente la luna perché intanto ci voleva dieci quindici giorni di mare da Brindisi a Bombay poi da Bonvesin salito su uno di quei treni indiani
Proprio quelli famosi descritti da opposta nel le realtà sancito in via vero in quei treni inique trova il nome i giganteschi che erano come dei dei rifugi alpini e uno saliva tento Pacelli servitore che ti portava il tema queste queste macchine a vapore che ho sentito e nella notte tutto tutto più più più giù giù giù
Un conto tutto un mondo vero completamente diverso che oggi non esiste più e poi arrivavi ai piedi dell'Himalaya ti lasciavano sentieri da lì dove andare a piedi e deve cominciare a camminare cammina proprio come nelle favole cammina cammina cammina camminasse una rinvia accanto ma il capitale del Sikkim poi cammina cammina cammina
Ore ore ore ogni giorno vero otto dieci ore di cammino
Dove oggi si passa in pulmino allora si facevano a si facevano venti venticinque chilometri a piedi ed era la giornata se riaprirlo stanchi anche per l'altezza eccetera però cioè il fatto che camminare
Un uno dopo dire uno sposalizio col paesaggio proprio si sposa paesaggio ci si affeziona si vede si vede una montagna in distanza
E piano piano ci si avvicina tutte le ore della giornata vengono riflessi dalle luci dalle riverbera azioni di colore su questa montagna e finalmente la sera
Sia chiaro che ti fermi atti a campi ai clienti di questa montane che hai visto per tutta la giornata che è diventata perché comunque appello
Poi
Ogni tanto si incontrano lungo la strada delle persone dei gruppi dei dei della gente che viene in direzione opposta e allora si stabilisce subito
Uno legame d'amicizia in quella grande solitudine il fatto di un altro essere umano ci si ferma dove vai
O come vacche succede da quelle parti tra quante ore si vorrà per arrivare lì come come valido il torrente l'avete passato
Non so grande la la cascata a continua c'è acqua eccetera eccetera sono si parla non si pensi che si si fanno delle amicizie
Improvvise che poi naturalmente si dissolvono in niente ma che durano quei dieci quindici venti minuti
Questo incontro che oggigiorno nel mondo dei veicoli sono in continuo ma non più non esistono più perché ti falloso lo scontro e quando non sono sconti dunque questo direi che questa impressione
Indimenticabile me la porterò nella tomba perché sono delle delle delle esperienze che furono insomma Natale di pezze bellezza
Non potrà mai dimenticare poi al volevo dire appunto un punto che era molto importante che è stato tante detto tante volte ma che proprio vero che era visitare il Tibet allora come forse penso che visitare il
Lo montagna oggi
Era un tuffo nel Medioevo ma non nel Medioevo è stato tanto demonizzato vero ma recentemente è stato anche vivi ai rivalutata basta pensare a tutta l'opera di le Goff i i cardini per esempio vero
Il Medioevo aveva tanti lati negativi male da tanti lati positivi
Tra manto c'era questa appunto questa umanità questa legame d'umanità fra la gente che appunto quello che sentiva passando dalla dall'India ormai modernizzata sotto tanti aspetti al Tibet i prezzi si passava da questo paese di incontri erano superficiali
Direi istituzionali compreso De invece gli incontri erano umani profondi e umani a parte tanto che i tibetani
Come caratteri hanno un carattere straordinariamente espansivo
Direi aperto fanno amicizia immediatamente
Tizi sono disponibili sono
Altra differenza vicini ecco sì questa sì questa è una differenza molto bene il cinese appunto partono sempre dal fatto da questa concezione sino Centrica dell'universo
Per cui ci siamo tutti i barbari e non c'è niente da fare quindi c'è sempre questo questo questa relazione un po'ambigua dei cinque tibetani no alcune taniche Illy immediata relazione del resto che del resto è portata in gran parte dal buddismo e che lo risolve in tutti i paesi dove il buddismo è stato ha avuto una forte influenza impari in Birmania viene vero in tutti i Paesi anche in Giappone in un certo senso trovi questa in questo senso di comune un umanità dato dal buddismo la grande religione universale che considerati rotto perché siamo tutti uguali non fa nessuna differenza nel colore della pelle nere
Modo Pipitone classe sociale quindi il buddismo porta molto a questa a questa
Ma questa facilitando i rapporti proprio in profondo e questo lotto ventotto anni nel Tibet in modo molto molto molto privo molto bello molto caldo
Io penso posto che si potrebbe dire ma giornate va bene quindi simbologia cognitiva abbracci e tibetane usando
Elementare alcune categorie Giuliani vent'anni sono sicuramente un aderisco alla psicologia collettiva estroversa ecco ciascuno guarda i cinesi in larga misura per conto voi cibo Anna in linea di massima aderiscono a una psicologia collettiva rimproveri sta ma non so questo non ricordato coloro molto modesta anzi ricordo più rivolto senza e anche il fatto che i tibetani sono sono sempre sono pochini paesaggi immenso
Quindi possono esprimersi possono espandersi venticinque i i cinesi sono un enorme un numero spaventoso in una in una critica che non
In un territorio molto grande però son sempre devono sempre combatterebbe uno con l'impressione e quindi sì sì io penso che in parte si è dovuto anche al fatto
Che anche loro hanno subito dei torti anche loro lavorativo sarà Romano Prodi e hanno paura assoluto resta sempre o no Romano non è sempre preferenza Puente il sinistro
Che dei vari grandezza con i loro racconti
Veri io era solo per si inserì con le ulteriori elemento di differenziazione vediamo se altri vogliono soltanto porci delle domande
Sentivamo parla del problema dei rapporti di forza attive Assisi ecco è ecco si vede e pertanto tocchiamo alcune ditte uno dei tanti punti veramente dolorosi da situazione tibetana che sono diversi ma tutti veramente sono incredibilmente dolorosi per i tibetani uno e la scuola spoliazione delle foreste perché il Tibet non è tutto
A cinque mila quattro mila metri c'è una buona parte venti per cento del Tibet ciecamente nella religione il sud orientale
Che sui mille e due mila e due mila due mila e cinque mille otto anche mille metri dottori sì tutto il loro paesi il sud verifiche che aveva delle foreste spero spettacolari foreste da cambiamenti primitive come quelle dell'Amazzonia perché sono state in gran parte distrutte dai cinesi i quali arrivavano con
File di camion li caricavano di tronchi e li riportavano in città
Questo è uno secondo lei le ricchezze minerarie ricchezze minerarie del Tibet che sono notevolissime vengano soltanto dai cinesi non dai tibetani terzo il Tibet viene usato come dumping gravi come
Le bottiglie depository scorie
Di scorie radioattive e d'altro genere con la scusa che tanto le tormente vasto non c'è nessuno ma
Viene usato in questo senso non naturalmente senza chiedere il permesso ai tibetani poi quando si arriva alla vita dei tibetani stessi
Dalla scuola alla scuola si incomincia ha insegnato il cinese
E
Di i giorni in cui ci sono delle ore tibetano spessissimo al maestri sono cinesi
Quindi calze l'edilizia naturalmente cinesi parlano ma avanti diventano o o lo parlano insomma parla un tibetano da stranieri e quindi averi per maestro uno straniero che parla la tua lingua in un modo insomma non perfetto e già
L'una forma di genocidio culturale gravissimo poi arriva poiché questo fenomeno questo fenomeno tragico degli aborti direi coatti via Portico atti particolare questo penso scusi in denaro nel senso che
Cioè purtroppo
Perché tanto dove il dettaglio sono solo sei milioni e e nonostante norme affluenza coloro cinesi sono cinque tecnicamente verificare vorrei diventare Piliego almeno nella ai quattordici milioni su una popolazione granchio una Regione vattene al cliente qui guardiamo parlate quindi una regione molto poco popolare poco densamente popolata seriamente alcune parti con la va be'c'è molto spazio negli anni posto in Tibet viene ma anche Antonio
No poi
Quando ci saranno venti milioni di cinesi e due milioni tibetani in Tibet ovviamente non credo che si potrà più parlare di problema tibetane quindi tra i le varie forme
Di genocidio oltre quelle culturali oltre a quelle sociali ce n'è anche una che potremmo chiamare di quasi genocidio fisico perché si tenta veramente con
La brutalità e con la violenza di impedire al popolo tibetano di mettere al mondo dei figli o comunque di mettere al mondo dei figli in una misura apprezzabile per potere continuare la civiltà tibetana mila minuti in misura più diretta cioè quelle attraverso le persone fisiche di questo popolo peraltro un'altra cosa che si ricollega
Non poi tanto indirettamente alla domanda e la assoluta proibizione per i tibetani di sposare donne cinesi e invece alla fortissima come dire pressione perché le donne tibetane spostino un cinese ci cosa molto difficile perché appunto sono due mondi veramente incomunicabilità dato non solo da parte dei tibetani da anche da parte dei cinesi ecco perché qui forse sarà bene dire fosco che in questo tipo di come dire di presa di coscienza del problema tibetano bisogna stare molto attenti a non confondere la politica
Del governo di Pechino con il popolo cinese il popolo cinese come latina mentre ampiamente dimostrato è un popolo oppresso in forme diverse ma
Come i tibetani dallo stesso governo se manda i carri armati a schiacciare alcune migliaia di studenti che chiedevano il diritto di sciopero il diritto di organizzazione politica il diritto di Assemblea cose che noi voglio dire dall'Ottocento abbiamo in Europa per cui un conto è il la politica del governo tibetano un conto è il Popper scusate del governo cinese un conto è il il il popolo cinese popolo cinese come in tutti i popoli sono persone più gradevoli persone meno gradevoli chiaramente quelli che vengono cammellate in Tibet come un po'tutti i coloni a cominciare da quelli italiani che andavano nei pesi colonizzati dall'Italia non sempre
Ho sovente non sono proprio la crema della società vanno lì e guadagnano quattro volte quello che guadagnerebbero a Pechino da Shanghai a Chengdu o a Canton
Vanno lì e sono automaticamente considerati cittadini di prima classe perché hanno tutta una serie di privilegi c'è una son una forma di apartheid in Tibet i cinesi sono cittadini di non di prima ma di primissima
Classe in Tibet i tibetani sono cittadini quei pochi che collaborano di seconda e quelli che fanno resistenza passiva di terza quelli che si oppongono in maniera visibile al all'occupazione cinese cittadini credo nemmeno di classe perché vivono veramente in queste prigioni terrificanti io adesso a Dharamsala nel mese di luglio ho potuto intervistare un
Un tibetano che era appena scappato
Dal Tibet occupato dai cinesi ed era stato alcuni anni in galera e mi ha dato un'intervista che veramente agghiacciante
Per cui c'è anche da dire questa cosa qui per cui chiaramente questa situazione già su persone che non saranno proprio le migliori di tutta la Cina non facilita un buon rapporto con i tibetani quando tu ti senti che puoi fare tutto quello che vuoi e nessuno ti dice niente un piccolissimo esempio tra i tanti che uno potrebbe citato a quelli importantissimi della lingua che la lingua ufficiale del Tibet e cinese quindi inimmaginabili voi povero Cristo che pare una lingua assolutamente incomprensibile perché il anche se sono vere queste preistoriche radici comuni in comunque da diventi millenni
E centinaia di anni decine di secoli tibetani e cinesi sono incomprensibili come tra noi c'è un arabo per cui voglio dire immaginate ricco due lingue così dover imparare apprendere una lingua così diversa non è come se i fiorentini dovessero apprendere l'inglese cosa che peraltro per ma italiana non è mai facilissimo ma e quindi già questo ti pone in una condizione tramare pensano i i grandi esempi di esempi tra virgolette elevati ma io voglio portare un esempio banalissimo di che però suona a me mi ha colpito molto di più di tutto quello che ho detto ufficio mille
Luglio del mille novecentottantasette ufficio postale di Lhasa ci sta
Va bene non particolarmente efficiente a te non è una colpa nemmeno quello sotto casa mia Milano è molto più efficiente comunque
Arriviamo noi io è un gruppo di amici miei che non sappiamo una parola di cinese ovviamente e questo funzionario cinese non particolarmente gentile comunque fa qualche sforzo per capire che cosa noi
Stessi IMO chiedendo che tipo di francobolli volevamo che soldi dovevamo dare ce ne andiamo noi e assistiamo a questa scena vengono tre i tibetani visibilmente contadini probabilmente nemmeno di Lhasa che non sapevano una prova di cinese come noi del resto e tenta no in maniera
Assolutamente
Povera poveretti c'è il senso autentico arroganza ma veramente terrorizzati di farsi capire da qui dalla stessa persona che era stato mezzo ora tentare di capire quello che volevamo noi
Questi tre tibetani sono stati cacciati ma letteralmente a spintonate a calci nel didietro da questo ufficio postale senza
Che nessuno senza aver potuto comprare alimenti francobollo che probabilmente voleva comprare
E immaginate di voi con quale senso di riconoscenza e di simpatia tra questi ci sono usciti da dietro il banco
Quella persona che parlava di pesi tentavano di farsi capire insieme a due non so se poliziotti in borghese collegio chi fossero gli hanno letteralmente spintonati
Presi a calci merito e cacciati fuori in questo modo ecco questo è la condizione che vivono i tibetani nella loro ex capitale e credo che anche voglio dire anche un cinese che va lì
Sapendo di potere contare su questo tipo di coda anche forse mai malgrado Luís ti vengono poi dei meccanismi un passato ICI
Cioè difficile veramente quando tu sai di poter fare tutto che qualsiasi cosa che è permessa pare mantenere un rapporto a volte ci sono dei casi di mi hanno riferito degli amici che hanno contattato uno studente cinese
Che è stato in Tibet e ha preso molto a cuore questo preme addirittura stabilito dei contatti con la Resistenza tibetana c'è per esempio il caso di un altro studente cinese dissidente che è fuggito ancora prima della Tienanmen dalla Cina Traverso
Il Tibet ed è arrivato poi a Dharamsala e ha scritto un libro in cinese che io non ho mai detto non sempre ci sia stato tradotto meno a favore della lotta del popolo della lotta del popolo tibetano idee
Si si definisce un discepolo vedrà purtroppo sono casi in loco abbastanza rari ripeto sia perché non ci va proprio la crema della società cinese sia perché quel tipo di condizioni non facilitano un rapporto paritetico
Ah sì certo ovviamente i chiaramente come in
Sì non esista una colonia un po'come non solo no per carità una colonia bene insomma pareva che sono ciò non c'ero ai tempi tranquillità agrari poneva mi raccontò che non sempre per esempio le persone che andavano lì loro
Lo sceglievano oppure mi ricordo ancora agli anni sessanta quando i funzionari di polizia che volevano assicurare di mandavano in Sardegna erano quelle cose chiaramente molto meglio insomma
Io questo no onestamente non l'ho mai potuto verificare proprio compio quindi lodo con beneficio di inventario però ho sentito dire ho sentito dire non posso garantirlo in prima persona come altre informazioni
Che ho portato qui questa sera ho sentito dire che ci sono alcuni reati minori
Del codice penale cinese che possono essere e spiati o comunque tolti con una permanenza di alcuni anni in Tibet questo l'ho sentito dire onestamente non l'ho verificato
Sì
Azione presente pochissima qui la posizione dei governi esseri diciamo occidentali fondamentalmente rispetto al problema tibetano perché secondo delle informazioni che a questo nostro amico le poche cose che vengono fatte e poi però si scritti piccoli gesti di solidarietà che vengono compiuti si tende a mettere il governo le problema tibetano all'interno del più grosso problema della democrazia in Cina
Posso parlare sì ecco volevo dire una cosa questo è vero
E secondo me è anche un problema economico cioè la Cina non solo conta una popolazione molto vasta ma soprattutto economicamente è un punto e mai quasi di riferimento di mano d'opera di industrie estere
Che chiaramente vanno a ad usare la manodopera cinese assai
Meno costosa
Si è visto anche che dopo Tienanmen dopo che erano state prese delle risoluzioni anche da un punto di vista economico e se sono state subito tolte
Perché bene o male andava danno delle nostre economie
Ora prima di continuare visto se qualcuno vuole andare via ricorsi precisasse a sorpresa un argomento molto importante cioè il problema è coeso che da questo punto di vista
Per quanto sia un pochino cambiata anche grazie credo a gruppi come il nostro che ci sono poi in tutto il mondo non solo occidentali ci sono anche in Giappone per esempio ci sono in Thailandia
La situazione dal punto di vista umanitario è un pochino cambiata per esempio il governo italiano che non aveva mai mosso un'unghia per aiutare i profughi tibetani sembra che ho parlato adesso Dharamsala che
Abbia fatto una cospicua donazione
In termini centinaia di milioni per la costruzione di un ospedale a Dharamsala cioè che è un po'la capitale del Tibet in esilio vogliono alcune migliaia di profughi tibetani però dal punto di vista politico
Non c'è assolutamente quasi nulla a livello di governi si è fatto molto a livello di Parlamenti per la prima volta nella storia
Dall'ottantasette a oggi al Parlamento europeo con i vari anche in quello italiano che forse uno dei più filo cinesi tutti sono passate delle risoluzioni di censura dell'operato cinese in Tibet
Il bello di governi e molto difficile per due motivi uno perché nessun governo riconosce il governo tibetano in esilio due perché la Cina si propone come un partner secondo me bluffando molto perché poi di fatto l'esperienza di alcuni indusse non è proprio così ottimale però si propone come un enorme mercato le norme partner commerciale
E un enorme sponda per i traffici economici e quindi non sappiamo tutti quanto il potere economico Conti e forse anche giustamente perché no
Nelle democrazie occidentali e quindi a livello di governi è una battaglia
Difficilissima io non sarei però così contrario al fatto di legare in qualche modo il problema tibetano
Al problema di un cambiamento di regime
In Cina e cioè dal passaggio di un regime autoritario come quello attuale a un regime democratico uno perché sono stato così tanto l'estremista da ragazzi da ragazzo ha ragione
Che proprio penso di avere fatto il pieno di tutte le posizioni estremiste e non mi va di ritornare in stereo mista
Sul problema tibetano due perché credo che comunque
La Tienanmen e il dissenso cinese sia stato di enorme aiuto al problema tibetano guardate che io
Così con la nostra associazione ci occupiamo di Tibet dal mille novecentottantotto ufficialmente poi anche personalmente anche da prima però ora in maniera organizzata dall'ottantotto dalla Pilotto noto quando abbiamo fondato a Milano l'associazione Italia fine
Bene ma quando noi andavamo a dire prima della finalmente che c'erano le condanne a morte negli Stati e che i bambini delle elementari venivano portati negli stadi ad assistere alle condanne a morte dei cosiddetti elementi antisociali perché le autorità cinesi lo ritengono un fatto positivo pedagogico ma non ci credeva nessuno ma veramente nessuno
Quando andavamo a dire che le famiglie dei condannati a morte devono pagare il prezzo della pallottola con la quale il loro congiunto viene fucilato ma non ci credeva nessuno
Quando queste cose sono state viste alla televisione quando i profughi
Democratici cinesi le hanno dette quattro venti nostro lavoro è stato immensamente facilitato
Quando la televisione ha finalmente detto che gli stadi di calcio di non so che cosa di Pechino di Shanghai
Erano teatro di queste fucilazioni di massa finalmente si è creduto che anche alla da tutto questo avveniva quando si è visto in televisione
Tutto quello che è successo sulla Tienanmen finalmente si è creduto che anche questo all'altra era avvenuto purtroppo viviamo in un mondo a parte che sono code io mi anche rendo anche conto
Così terribili che è difficile crederci ma viviamo in un mondo in cui per dirla come clone
Se una cosa non è passata al telegiornale non è avvenuta e il dramma
Del problema tibetano e che e più in generale anche di quello cinese
Dopo la pienamente e che in Cina non si può andare come a Gaza con tutte le telecamere o come si andava in Sudafrica con tutte le telecamere di questo mondo a firmare ogni singolo Sasso
Che gli oppositori tirano
Contro la polizia di quei Paesi in Tibet con le per le caldaie non ci si entra proprio se non come turisti
Stando molto attenti mai firmando le
Manifestazioni di massa che quando ci stanno
Poi c'è il pericolo i turisti che sono alla se in quel momento sono rigorosamente confinati nei loro alberghi queste perché io sono ben felice che ci sia questo abbinamento con il problema cinese perché sicuramente a aiutato la lotta al pop ma io poi credo profondamente nell'amicizia tra UPI il popolo tibetano il popolo cinese voglio dire non confondiamo il governo cinese con i ragazzi della Tienanmen Conte con i tanti milioni cinesi che probabilmente del Tibet e poi terzo così come sarà sicuramente rimarranno dei problemi dei problemi anche tra un futuro anche all'interno di una futura Cina democratica ci sarà il problema tibetano non sarà un problema che verrà risolto io non credo
Che una futura Cina democratica da un giorno all'altro di RAI tibetani bene ragazzi voi siete tanto bravi tanto buone adesso andate ci sono e ci sono già adesso ci saranno persone che la pensano così saranno persone che la pensano in sede ma sicuramente il rapporto tra un governo democratico cinese il governo tibetano in esilio sarà incommensurabile mente più facile così come per la nostra pressione del Sudtirolo Alto Adige io credo che sia stato per i sudtirolesi o altoatesini di lingua tedesca ognuno richiami come crede trattare con De Gasperi e poi con i governi dell'Italia democratica che non a trattare con i governi fascisti che mandavano li condoni che impedivano l'uso della lingua tedesca e che di fatto avevano Italia precisare da attuato una vera e propria colonizzazione senza i massacri senza le distruzioni ma sicuramente da alcuni punti di vista per esempio l'uso della lingua per esempio l'invio dei coloni può ricordare alcuni aspetti sicuramente in Sudtirolo adesso a meno quelli che non sono dei nazionalisti furibondi come di Schulz sen o così stanno incommensurabili mente meglio ci sono tantissimi vado spesso da quelle parti e parli te sono tantissime persone di ceppo etnico e di lingua tedesca che non vorrebbero mai sta
Garcia Alitalia così come ce ne sono alcuni che lo con le braccia c'è una dialettica delle posizioni che sarà sicuramente più facile con una Cina democratica che non questo se e tenendo presente che un conto è l'occupazione illegale di un Paese indipendente da parte della Cina in quanto tale e un altro sono i problemi di democrazia interna
Cinese
No no benissimo anzi ecco volevo dire che l'iniziativa il Progetto la questione tibetana si consta di tre manifestazioni come questa ieri Quarrel di carattere diciamo storico-politico
L'altra che si terrà il ventiquattro giovedì ventiquattro settembre al sempre alle ore sedici in questo Paola tratterà invece il Tibet da un punto di vista culturale e saranno graditi ospiti il professor Namkhai Norbu che è una macchina beccano che vive adesso
Ad Arcidosso dove c'è un centro di buddhismo tibetano che il professor sperimentare che ospite di quel centro
E che è un professore dell'Istituto tipetto logico di Pechino quindi viene da Pechino e tutte e due parleranno di quelli che sono le caratteristiche le polarità della cultura tibetana
Inoltre vorrei dire che l'iniziativa si è avuta grazie al contributo dell'università grazie al comitato studentesco organizzatore mai contributi non erano sufficienti per la mostra e per
Per queste conferenze per la mostra quindi il Comitato studentesca fatto delle magliette con la scritta Free Tibet
Se ne acquistate ci aiuterete a vedere il bilancio meno rosso
Allora poi la appunto ha accennato alla mostra la mostra parla del Tibet è una mostra molto umile semplice che però può dare un'immagine a persone non ci sono state e questa si trova al Centro internazionale studenti Giorgio la Pira chi è in via di cationi al numero tre vicino a piazza Strozzi
Vi invito ad andarci l'orario d'apertura e dalle quindici e trenta alle diciannove e trenta esclusa la domenica
Poiché ho messo dei fondi chi fosse interessato a mettersi in contatto con l'associazione Italia FIVET lascia con lasciare il suo indirizzò sicuramente verrà contattato oppida Firenze da Angelo Bonfiglio oppure da Milano
Dove è la sede appunto dell'associazione Italia Tibet inoltre il signore che ha parlato prima per quanto riguardava la democratizzazione all'interno della Cina soprattutto questo questo cambiamento di ottica cioè non vedere più prelevati beccano ma i diritti anche vicine esiste essi è Paolo Felicetti è un fotografo che nel mese di novembre credo intorno al nove ma ancora i dati non sono precise se ne riparlerà alla prossima Conferenza hanno detto com'tenete presente che nella prima metà di novembre ci sarà la proiezione di un suo odio visivo con delle spiegazioni che interesserà non solo l'aspetto culturale
Da un punto di vista abbastanza vicino la popolazione Tibet cioè che la cultura tibetana ma interesserà anche
Diciamo l'aspetto e coloro ecco della distruzione portata dai cinesi in quanto i tibetani come buddisti aveva un forte rispetto per la natura
Mentre niente i cinesi chiaramente non hanno non si sono preoccupati niente ora se avete altre domande ben vengano
Io
Termino farsesca proprio scusate problema acconto che noi ci costa non ci sono centrali nucleari interventi da alcune zone del Tibet ci sono due cose uno sono dei missili cioè il Tibet viene USA atto dai cinesi essendo così alto come rampa logistica per minacciare ed è solo la soluzione è un pochino migliorata ma tenete conto che per quasi trent'anni c'è stato uno stato di quasi Segni guerra o comunque di forte tensione con l'indiano alla il piattone altopiano tibetano
Viene usato da un punto di vista logistico da militarmente ci sono dei missili di cui adesso non ricordo la Sica perché sono un pessimo esperto militare a testata nucleare che possono raggiungere oltre obiettivi ci
I militari indiani anche pare addirittura vietnamiti sapete che lo Stato c'è stata una guerra tra Cinelli tra malati negli anni Settanta così e sembra dato intona sei testimonianze che
Abbiamo
Come dire modo di ritenere autentiche mi arrivato proprio ieri un fax che sono morti dei contadini tibetani per avere bevuto delle acque in questi posti che alcune aree del Tibet sono state affittate dal governo cinese come deposito di scorie nucleari
Indi l'uranio si è diffuso nelle acque sono zona ad altissima contaminazione per i cinesi e perché i mercati ma anche per i cinesi e quindi da questo punto di vista è una situazione veramente drammatiche lì sì non sono ammesse non è ammessa
Nessun tipo di controllo internazionale così come la organizzazione Amnesty International è stata definita in maniera assolutamente sprezzante parco pochi mesi orsono dall'ambasciatore cinese in Inghilterra va e est gli è stato vietato qualsiasi tipo di come dire di qualsiasi possibilità di indagine reale in Tibet per quello che di guarda ai diritti umani tutore una sezione assolutamente drammatica peraltro credo che questo sia la prova più evidente e di di come stanno le cose perché se il governo cinese avesse ragione nell'accusare tutti noi di essere una banda di bugiardi al soldo del Dalai lama e delle non so se dei cricche reazionari internazionali quale occasione migliore per bugia darci che non fare entrare tutti coloro che vogliono indagare sul reale stato
Dei diritti umani dell'ecologia di queste cose in Tibet e farci fare una figura peregrina dato che questi chiudono ermeticamente questo Paese a qualsiasi indagine seria di organizzazioni ripeto non dell'associazione Italia ti benché non siamo nessuno ma di Amnesty International
Della comunità europea di c'è un uomo c'è io credo che voglio dire
La dice più lunga che non tante altre parole che possiamo dire noi questo rifiuto cinese e voi mi preme prima di aggiungere che chi volesse uno dei drammi della contro informazione sul Tibet è proprio questa difficoltà di andare lì cioè impossibilità di andare lì e girare liberamente intervistare liberamente fare queste cose
Per fortuna c'è una giornalista britannica veramente molto brava che si chiama Banja Kew lei che è andata due volte in Tibet entrambe clandestinamente e ha potuto portare quello che è praticamente l'unico documento visivo di quella e la situazione tibetana lei è andata alla fine degli anni ottanta e è tornata l'altra non mi pare o all'inizio di quest'anno la fine di le altre hanno ha prodotto due documentari purtroppo solo parzialmente mandati in onda in una piccolissima parte in Italia una volta in una trasmissione Mixer una parte del primo e mai il secondo noi come associazione non abbiamo ovviamente la possibilità di acquistare i diritti d'autore che hanno prezzi di diversi milioni al minuto però abbiamo avuto la possibilità di fare una copia in italiano del primo video adesso ci apprestiamo a fare una copia del secondo non lo possiamo come dire non ne possiamo fare commercio però possiamo farlo vedere in piccoli gruppi di persone e possiamo venderlo a prezzo di costo di cassetta più le spese di tre mila pari dieci quindici mila lire chi volesse visionarlo credo che lo può vedere mi pare al nella parte di Dio della mossa Novo questo video che si chiama Tibet un caso a cui dare risposta
Sì sì ecco o comunque chi volesse acquistarlo può farne richiesta ripeto a un prezzo assolutamente danaro ci veramente solamente la spesa della cassetta e della duplicazioni in studio ed è veramente un video
Bello tra virgolette per quanto voi cioè il bello giornalisticamente nel senso che per la prima volta una un giornalista è andato a intervistare i tibetani ha fatto parlare i tibetani
Quello che la realtà della loro situazioni il secondo video forse un pochino meno interessante perché sono solo interviste che lei ha rifatto tre anni dopo si chiama boys fonti Beppe e
Se riusciremo con le modestissime forse che abbiamo cercheremo di tradurre in italiano anche qui zucche interessato magari anche prima di sentire questo secondo terzo giro di conferenze può fare richiesta dopo mettersi in contatto con alla mostra per visionare questo video
Dire questo tipo di persone
Ha pensato di così di fare in un Paese che versa in queste condizioni la serata mondana devo dire che non so forse sarò più cinico avviate a me questa cosa avendo sentito
Fresco non so di tutte queste che sono stati in Tibet e tutte le sere c'era gente che veniva da me a raccontarmi storie torture di ammazzamenti di suicidi di aborti forzati così sono recentemente è stato a Dharamsala e Commenda e l'Ama mi ha chiesto di firmare un gruppo di tibetani che appena fuggiti dal Tibet che gli raccontava un'altra moneta edificante ho potuto intervistare questo qui appena scappato dalle prigioni francamente in tutto questo panorama così terrificante eccetto l'ho trovato Stupid grottesco M il demenziale però mi ha colpito meno di tante altre cose più drammatiche invece vedo che tanti sinistra ci sono in alberati c'hanno per le nato a cosa fa la sua e che cosa possiamo ancora parecchie però vuole fare una festa all'Holiday Inn Gilardi scriveremo una lettera in cui diremo che si è coperto se non altro di dicono però mi sembra che in Tibet accadono delle cose purtroppo drammaticamente più gravi di questo che denuncia solamente l'idiozia di questo personaggio e anche un po'forse un tempo si sarebbe detto
Qualche rotella fuori posto perché alla rilasciato un'intervista al Corriere che aveva fatto un articolo ancora più duro di quello comparso sulla Repubblica in prima pagina dicendo mi pare in taglio basso
In fondo pagina destra sacrilegio tricolore in Tibet
E questo qui ha detto ma come mi accusate di essere contro i tibetani quando ammette che aveva organizzato l'elezione di Miss Lasa l'altra hanno mi hanno mandato un mese in un campo di rieducazione io
Sono pronto a pagare non lo so dieci milioni che non so se questo mi dimostra che un italiano direttore del più importante albergo del Tibet della catena dell'Holiday Inn viene messo in galera in campo di rieducazione per un mese a piantare comunque alle otto alberi senza e questa cosa venga fatta risaltare sulla stampa senza Carlo le autorità italiane si muovono e senza che ne scoppia un caso internazionale credo che sia un problema più che altro da lettino dell'analista del signor Madama non mi sembra tra i tanti
Grammi che accadono in Tibet e poi una cosa così terrificante certa poi pessimo gusto stupida cretina che comunque penso riguardi soprattutto il signor banda che sarebbe bene adesso che o questo fax ricevuto anche il fatto che da ottobre
Non sarà più direttore anzi che voleva andare a scoprire i segreti tanti amici del tantrismo che chissà se esistono comunque dubito crudi scoprirà mai venisse Mita
Allen qualche altro posto si sedesse sul lettino di una rissa a meno che non sia cattolico e si faccia un pochino analizzare i meandri della sua psiche che forse hanno un pochino bisogno
Sì ci sono altre domande Ovo insomma
Allora niente siamo a Reggio anche al termine vi ringrazio tutti per essere venuti in particolar modo ringrazio i due relatori Piero Verni e Fosco Maraini e chiaramente
Il presi perché era stanco