Derrick

Ricorderete quando in passato più o meno fino allo scoppio della crisi del due mila otto alcuni sostenevano la tesi del picco del petrolio cioè del fatto che ci fosse un limite invalicabile né la capacità produttiva mondiale di petrolio
Una tesi sbagliata anche perché non tiene conto del fatto che la capacità produttiva dipende dagli investimenti
Una cosa è dire che il petrolio come tutte le risorse naturali disponibile in quantità limitata un'altra che la capacità produttiva che dipende dagli impianti in quel momento ottimi e no dalla disponibilità geologica del greggio abbia un limite invalicabile
Un articolo sul Financial Times Scenic Butler ritira fuori l'idea del picco Mara applica la domanda di energia non la produzione
Nota battaglia perché la media globale dei consumi energetici primari sta rallentando la sua crescita in modo più rapido di quanto sia facendo il Pinna
Se il mondo nel decennio due mila tre due mila tredici cresceva in media del tre virgola sette per cento annuo e i consumi di energia del due virgola uno
Nel due mila e quindici valori sono del due virgola otto e dello zero virgola cinque per cento rispettivamente
Medie che vengono da situazioni diversissime nei vari Paesi in Europa i consumi energetici stanno scendendo notevolmente meno undici per cento nell'ultimo decennio o meno diciassette meno venti per petrolio e gas
Negli USA sono stagnanti e con uno spostamento verso il gas mentre in Cina e ritmi di crescita si sono fortemente ridotti
L'India invece fa storia sei mantenendo proporzionalità tra crescita economica e di consumi energetici
E continua a basarsi molto sul carbone solo negli ultimi due anni in India sono state costruite centrali elettriche a carbone pari a circa due terzi del fabbisogno elettrico totali italiano
E tutto questo nota Butler è coinciso con il crollo del prezzo di petrolio e gas dimostrando ammesso che ce ne fosse bisogno che la domanda di energia dipende almeno nel breve periodo più da fattori tecnologici che dalla reattività dei consumi al prezzo
Dunque rallentamento potrebbe preludere a un arresto di crescita dei consumi energetici
Butler intelligentemente risponde che non si può dire
Come abbiamo recentemente visto Derrick intervistando falso Paluzzi sull'economia post crisi e presto per dire quali fenomeni macroeconomici osservati in questi anni posti shock siano strutturali
Benché alcune tendenze almeno in molti Paesi OCSE siano evidenti investimenti in efficienza energetica in decarbonizzazione per esempio
Un fattore che potrebbe giocare contro il picco della domanda e il superamento delle disparità nell'accesso all'energia oltre un miliardo di persone semplicemente oggi sono tagliati fuori da questo mercato
Eppure nota Butler con i Paesi OCSE che iniziano a ridurre i loro consumi è possibile che anche in uno scenario di graduale accesso all'Energia DG oggi me escluso il saldo possa rimanere negativo
Testi link di tutte le puntate riterrete anche altro sono sul blog Derrick Energia un saluto da Michele governatori