Conversazione con Oliviero Beha sul suo ultimo libro "Mio nipote nella giungla" (Chiare Lettere)

Deve essere cioè che queste soluzioni che Mediaset per tutti
Radio Radicale bentornati in questo spazio di approfondimento culturale librari oggi abbiamo ospite nei nostri studi Olivero Beha ben trovato Liviero grazie
Allora oggi cioè a parare del tuo ultimo libro edito da a chiare lettere mia nipote nella giungla tutto ciò che lo attende nel caso fosse onesto tratto tra parentesi come sottotitolo
Allora è un libro diverso rispetto a tutti quanti quelli cui sei accompagnato nell'arco di questi anni innanzitutto perché a un interlocutore punto
Diverso per proiezioni anagrafica per età per orizzonti culturali l'anzitutto come è nata l'idea di mio nipote nella giungla
è nata dal dal fatto che mi sono sentito diverso io con un nipote io naturalmente dei figli in questo
Fino a questo nipote figlio della mia seconda figlia un da padre vivevo una situazione diciamo così esistenziale diversissima ovviamente a partire dall'anagrafe
Facevo il giornalista Repubblica pensavo una parte di me pensava senza dirselo
All'immortalità ha e quindi voglio dire non nera cioè ero contentissimo aree figli credo che
Insomma abbiamo anche o da dotati alcune ma insomma comunque lo avevo una famiglia una famiglia nutrita
E l'idea era però che insomma fosse tutto ancora non ci fosse niente da da datata rifletterci sopra venivano sì c'è uno cerca di allevarli meglio possibile educarli mentre
Va beh adesso col nipote mi si è rimesso in moto un meccanismo che mi ha fatto uscire da me stesso in un certo senso mi ha costretto a pensare che il futuro c'è comunque
Cioè e io posso pensare che che dell'Italia o il mondo sia messo malissimo per tanti motivi lo scrivo lo dico due poste
Però insomma il mondo c'è
E se non succede qualche cosa di definitivo continuerà esserci almeno per un po'non sappiamo per quanto ma insomma ci sarà e questo è il mondo che fa
Cioè come si trova nella giungla che insieme letterale metaforica naturalmente che fare questo neanche vedere il bambino cioè un bambino che normare associa venti ventun mesi è
Quindi era una cosa che ho scritto recente molto recentemente
è bello è diverso dal pensare al futuro in quanto futuro c'è c'è e lui il futuro
Salto da un futuro che diventa presente in qualche modo ed è un presente
Su cui spesso facciamo anche fatica la diciamo a capire che cosa
Dicono che cosa vogliono e che cosa anche si aspettano dalla vita banalmente perché poi la vita è fatta anche di aspettative di sogni ecco forse proprio l'aspetto dei suoi mie
La diciamo il segmento che che più manca nell'analisi di delle generazioni già future rispetta la mia che ho trent'anni insomma quindi
E in questo libro cerchi anche un po'di non solo problema di Zaha rema
Di spiegare cioè nel senso di dare delle chiavi di lettura
Che abbiano comunque al centro un problema
NN mi affronti tanti ma un problema visto nella sua interezza perché poi un po'sembra anche dirci questo libro che la complessità di questi giorni procura comunicazione come raccontarle le cose
Allora si l'approccio delle Tore o del critico del recensore al libro mi pare quello giusto con perlomeno coincide con l'approccio che io mi sono reso conto di aver dato al libro dopo averlo scritto a Sartorio scritto come succede nelle migliori o peggiori famiglie lo scritto e poi ho capito quello che avevo scritto nel senso che
Allora io mi sono regolate o così Ofanto lo anticipo nel prologo naturalmente va mentre adesso questo che che che dico quella sulla mia in volontarietà è un gioco però insomma ci che ci capiamo
Io mi sono detto intanto facciamo una ricognizione su quello che vedo dalla mia finestra
E facciamo la nel modo più incisivo anche sul piano della comunicazione visto che nessuno ha più tempo per niente quindi un libro anche abbastanza breve
Andiamo al punto al sodo di una serie di problemi proprio con per come la penso poi uno può pensare diversamente ma per come l'ho visto un via la la penso la ragione no e l'ho vissuta perché va beh a metà Savona un po'di esperienza fatta sulla sua pelle
E la mia diciamo che è stata anche non so se unica probabilmente no però ciò abbastanza particolare
Con tutte le censure che ho avuto nel mio lavoro che attengono alla comunicazione attengono alla politica attengono secondo serie se voi addirittura l'ontologia ha come a come sono fatto io io prima accennavo
Che sono un poco grazie al nipote uno a cui dedico libro dico
AM conoscenza Salierno Mangione
Che mi allarga la vita non ho detto nella lunga me l'allarga cioè non è un caso quella io sono ripeto un po'evaso da me stesso per per il grazie all'input appresso a mi impone
E allora Oddo pensato intanto di faccio una ricognizione di quello che senza sconti per nessuno dico cose atroci questo libro di una crudezza poi adesso dirai ovviamente come la penso così io sono semplicemente l'autore ama
E di una crudezza sia pure come dire vestita di affetto nei confronti del di ponte di alcune formule come dire
Gradevoli credo nella nel modo di esporre
Ma nella sostanza di una crudezze mio libro di gran lunga più crudo più duro non risparmia nessuno non faccio sconti non nonché le abbia mai fatti in passato ma in passato lì vi stiamo ad altre cose questo a questa vere pre proprio dirette una ricognizione della giungla di del del peggio perché questa è una giungla e la peggiore giunga che ci potesse capitare almeno a memoria d'uomo diciamo così
Quindi sono regolato sulla ricognizione fissando in questa giungla alcuni aspetti di cui se voi adesso parliamo
Poi mi sono chiesto come il il nipote o le nuove generazioni millenni al su come si chiama
Potevano reagire o stavano reagendo a questi cambiamenti e infine mi sono detto trattando altri temi che però so erano come dire coerenti con con il discorso fatto fino qui
Mi sono detto alla fine dice va be ma e la soluzione perché tutti vogliono soluzione dice come se fossimo dei farmacisti con la ricetta la Corte no io le ricette
E io glielo dico pari pari con ci siamo premio chiunque si dia una ricetta che sta prendendo per i fondelli qui il problema vero perché giorno per giorno uno deve cambiare
E allora ecco che il discorso sulla giungla del titolo si rovescia nella propria giungla interiore
Cioè il machete ci vuole anche per la giungla interiore
Non solo per quello esteriore
Ecco proprio il libero inizia con dei dati fondamentali no il primo capitolo parla della salute della sanità
Il secondo capitolo parla del cibo quindi mangio dunque sono ma chi
Sono diciamo anche una sorta di percorso antropologico prima la salute poi il cibo e terza viene la parola ma era in fondo il percorso il bambino
Cioè bambino sta bene tra l'altro ricordo la questa banalità credo dimenticata nel rapporto con la salute
Che hanno gli italiani ma non solo italiane è un discorso globale sono e noi conosciamo meglio i nostri bolli ma Tudorel il pollaio a delle corde le simili anzi dappertutto naturalmente
E e cioè il fatto che la salute è quella cosa che Fadda ponte fra vita morte cioè quando non è abbastanza campi quando non è mai abbastanza più muori quindi voglio dire trattata salute come fosse nel divertissement una merce un'altra cosa è una follia che bisognasse stupide il problema di questo o di questo mondo del e di cui del pianeta oggi alla stupidità poi alla fin fine e allora quindi mi sono regolate Oman vino cosa fa la prima cosa è se sta bene non fa male
C'era c'era e c'è una malattia infettiva non può andare l'asilo sono questi problemi io le ho calanti in una situazione generale
E poi naturalmente dice questo cioè a farne
La prima cosa cioè quindi in un certo se non ci sono
Davvero anche nella nell'elenco diciamo nella sfilza di argomenti nella nel nel processo in corso perché seguono il sentiero che seguo nessuna regolato sull'essenziale perché poi di questo si tratta regole latenza parola questa comincia a parlare dice delle cose
Mi fa dei gesti e ci ricorda tantissimo non un bambino di venti mesi perché a questo punto di fronte al telefonino anche lui sa come schiacciare si ben un telefonino sale cosa
Ma ci ricorda idi di quelli che hanno cinque anni dieci anni quindici anni cioè che che che ormai sono diventate delle protesi dei loro ASP marzo fonte
Senza infetti è questo questo e in questa Veroux compensare che di fronte a queste situazioni si possa sviluppare un derby intellettuale Opare intellettuale o subentri le attuali
Fra quelli che dice non mi sta bene la catastrofe quelli che dicono ma è come la scienza al progresso le spiagge è una follia nel senso che intanto va vista la situazione
Cioè voglio dire normale le sembra giusto a qualunque persona d'dotata di un minimo di senso comune non dico buonsenso mandi senso comune quindi ancora peggio e deve riconoscenza e vanno avanti così
Quando leggiamo di quello che che con le cuffiette va assunta al treno sul TAR ma anche perché si è distratto un'ora violenza non che è un incidente quindi chiedo il Sindaco ma che è un un sintomo
Certo ma i fatti quella la cosa anche secondo me che da un po'la chiave
Di di stringente stretta attualità del libro
Che ovviamente parte da una ricerca di senso e che per esempio sui primi due capitoli in questi giorni per esempio sul nesso tra salute sanità ci sono
Tantissime polemiche in merito alle vaccinazioni cioè che per esempio l'aspetto punto parliamo di bambini
C'è l'aspetto primordiale quindi con la legge Anna dell'Emilia-Romagna sull'obbligatorietà dei vaccini con ritorno di morti per va censo anche ogni poche stop è anche forse
La dimostrazione che che che uno degli aspetti fondamentali viene addirittura ignorato dalle famiglie come se non fate sai centrali cose una
Insomma ecco è così ma comprime Savona è che
Io cerco soprattutto quando faccio libri
Brevi e non mi allungo come successo magari in passato anche se non ha mai scritto libri lunghissime
Comunque quando cerco di andare al sodo come in questo come se fosse ecco questo appartato come se fosse il mio ultimo libro spero di avere la possibilità
Vitale di farne altri non solo all'ultimo rigo di questo tipo magari poi ne farò di altro tipo
Le parole non vanno sprecate va ridata dopo ne parliamo ma pari data alla alla parola la polpa che le è stato tolto ma le parole sono gusci
Da da da Renzi a all'usciere come si dice nell'Arca
Ormai la parola ha perso il suo valore è stata è stata depauperata alla lettera su Bush data e il titolo di cui ho capito le ostaggi tra la salute la sanità termino ostaggio importante quanto salute quanto sanità si colloca in questa cosa questa è la prima cosa
La seconda cosa abbastanza curiosa visto che stiamo parlando alla radio
E che io ho cominciato a scrivere libri da una quindicina d'anni poco più poco meno
Sulla base di quello che avevo in testa ma non libri da intellettuale mettiamola così Pantera romana parolacce io conto su continua a ripetere ho cominciato a fare questo mestiere da giornalista cosiddetto sportivo in realtà era uno sportivo che faceva giornalista è questa
Differenza non è stata mai corta abbastanza
Ma questo non importa e e sono rimasto me stesso e il degrado del Paese come succede in Olanda con le terre
Che vengono riguadagnato dal mare
Io abbassato che rimanessi me stesso per essere trasformato in un intellettuale o qualcosa del genere quindi pensa che degrado del Paese uno che era partito giornalista sportivo che faceva giornalista si occupare sport
Costretto da i tempi a diventare intellettuale disastri nella tragedia vera allora dicevo io l'ho fatto tanti anni radio
Radio Zorro è stata data una trasmissione gli anni Novanta e poi radio colori epocale perché ritengo che si occupava dei problemi dei cittadini e di questi casi visto parliamo adesso del bacino della salute di queste come di altre gare
Io me ne sono fatto un tale repertorio quotidiano alla radio con migliaia decine di migliaia di dei centinaia di migliaia ascoltatori
Radio giorno è stata la trasmissione su Radiouno un certo punto più ascoltata da Radio RAI
Faceva un milione dite di di ascoltatori qualche il record di questi ascoltatori adesso lo dico sorridendo
In modo semiserio il record è stato battuto da Fiorello quando ha cominciato a fare lì dei numeri radiofonici un certo tipo so che lui ci faceva divertire io facevo come dire io spero riflettere
Incazzare e qualche volta anche divertire perché la realtà italiana spesso grottesca
Parlando di ospedali fogne scuola insomma parlando di queste cose qui facendo il cosiddetto Difensore civico
Cioè su questa premessa fin troppo lunga per i tempi radiofonici lo sono e necessari per dire dicevo che sto come mai va dritto al sole l'avevo detto al solo perché intanto non c'è più tanto tempo da perdere vista l'età e poi perché vengo da da esperienze di campo su queste cose io sugli autobus ci vado
Intesa sia nell'alla lettera come come come come metafora e temo che non ci parlano gli altri ecco
Beh anche perché tra l'altro punto ricordarmi quella grande esperienza anche furente ozono Roma
Che in qualche modo rivoluzionò anche
Da un punto di vista sia della sintassi radiofonica lei essere servizio pubblico cioè ad essere servizio pubblico non era
Solamente stare nei palazzi che contavano Coppa quello poi cerchiamo di fare pure qui
A Radio Radicale fuori ma dentro il palazzo insomma c'è più questa idea devono altresì sei tu hai una non ricorda e telefonata sorprese io commissiona telefona sopra così e
Sorpresa di indiretta telefona a Palazzo Chigi da Palazzo Chigi all'ospedale alla cosa dappertutto terrà non rispondevano messe ne prende una responsabilità
Certamente e proprio su questo capitolo che fine ha fatto la parola questo interrogativo
Grande poi con la stessa capacità che appunto
Avevi e anche suo ma di mescolare attiene le cose analizzi anche due fenomeni apparentemente differenti come la prima la serie di Gomorra che tra l'altro ha ripreso le
Appunto la la diciamo le riprese per la terza serie e poi la diciamo il dove Mario che era la
Diciamo fiction la mettiamola così lo scherzo di Corrado Guzzanti e analizzi i due
Diciamo linguaggi
Che in qualche modo vanno entrambi sulla sottrazione di senso delle parole in senso in Gomorra racconti dieci insomma che
Quasi sono dei suoni dialettali sono delle espressioni sono una faccia a vita
Totalizzante che se vogliamo fare un paragone con il passato ricordandoci un po'magari quel tipo di ricerca
Che magari potrebbe somigliare ai ragazzi di vita di Pasolini dove i suoni o normato Paese c'erano più delle parole
Ai primi però anche lì c'era una narrativa più strutturata dietro endo per Mario diciamo anche qui c'è la scomparsa della parola ma queste parole ci fanno veramente così paura da dover lei sciogliere di sciogliere oppure una
Il nocciolo non solo della parola
Riguarda
La consapevolezza e l'identità del dell'essere umano non non è uno uno scherzetto o un una disciplina sportiva
Parliamo della parola come va la parola va bene la maltese nella Corte no qui il problema è ecco la parola in realtà il breve il principale ancora non so per quanto ma e anche per il principale mezzo di comunicazione che abbiamo
E e questo mezzo di comunicazione viene messo ormai a repentaglio nella sua essenza lo dicevo prima ridare significato le parole usare le parole ora
Questo stranamente però il problema è che ma non è nemmeno tanto stranamente che stiamo arrivando alla come dire al capolinea del
Va della comunicazione cioè nel momento in cui il mondo sembra aver sembra essere fondato
Sulla comunicazione che da sempre e comunque è stata la come posso dire il la la la spina dorsale del corpaccione del del pianeta del pianeta mondo quindi dell'individuo del
Dell'umanità in generale adesso c'era dei seri problemi perché
Il midollo spinale non passa più ma mi viene così questa metafora perdonatemi né tanto sporca lucida di questo tipo ma insomma non passa più sembra che la parola non sia più necessaria questo è il nocciolo che cioè l'insieme delle due serie mi sono servite naturalmente
E e tutto questo è dimostrato persino dai giornali che insomma quelle sono due serie televisive che rispondono al Comune al criterio del merceologico delle serie televisive fatto in un certo modo io recentemente
Un come dire o anche stroncato tanto serve per dirci le cose Papalia ho stroncato degli anni Popp di sospensione senza senza troppi eh perché entrava adesso parliamo d'altro canto ma per capirci
Ma è chiaro che c'è una una una regola commerciale che opprime la creatività o perlomeno la indirizza in un certo modo
E questo vale anche per la comunicazione quindi io citavo queste due serie non a caso per dimostrare che la parola era boh molto malata quasi scomparsa quasi in coma
E è però se la parola in coma
Il linguaggio che vediamo guerra insomma fa in questo senso Renzi e persino più pubblicitario Berlusconi per usare dei parametri che io non nel libro non parlo di Renzi non parlo di Berlusconi ma chiunque
Nel ricostruire il processo di cui e io se vuole le le orme nel libro
Può può abbattuti carica ritengo a oggi Renzi Aglieri Berlusconi a domani Berlusconi Orenze o quello che insomma ed è il problema vero è che cuius loro comunicano la comunicazione
Ciò non comunicano delle cose delle idee comunicarlo al loro stessa comunicazione e allora se la situazione è questa e per con cure questa parte discorso
Il problema e certo come parli certo quello che arriva di quello che dice ma forse soprattutto come pensi
Perché a questo punto noi dobbiamo pensare che il linguaggio in quanto verrebbero sarò ancora più più più chiaro il linguaggio tecnologico degli smartphone o data l'sms alla Mele e via dicendo
Riflette il nostro modo di pensare sì o no cioè noi siamo sempre gli stessi appare questa pare una domanda generale generazionale forse il suo contributo libero se vogliamo andare al punto
Noi siamo sempre gli stessi perché dentro di noi comunque l'uomo di duemila anni fa era uguale al di là dei grandi differenze esterne
Oppure per la prima volta sta cambiando a partire dal pensiero sta cambiando proprio la persona sta cambiando il modo di ragionare perché la parola non è nient'altro che la traduzione
Te la parola pensata noi pensiamo per parole drammatica generazione dico di Chomsky e via dicendo adesso risparmia queste citazioni
Perché vorrei essere capito anche da chi sta qui ai mercati dell'Esquilino almeno come senso possedesse non capisce come un capoverso
Ciccia però se si capisce il senso di quello che dico allora son contento lo al libro non è del tutto inutile e quindi il problema è
Stiamo siamo di fronte a una svolta epocale dove ci porta io lo dico Cartonio nel libro cioè cosa abbiamo nella testa per parlare così
Per affidarci a queste cose farà fidarci alla alla secchezza di di di questo tipo di comunicazione
In altri due capitoli uno su mille amicizie prostituzione tutti e parrucchino il pensiero digitale cioè riflessioni molto importante perché anche nell'arco di questi giorni abbiamo
Assistito a a varie analisi dopo la vittoria elettorale di Trump su come internet abbia influenzato il voto
E diciamo allungando un po'il pensiero su diciamo non essendo noi né io né te per motivi differenti di nativi digitali
Però la mia memoria andata qualche a qualche decennio fa quando internet iniziava diciamo ad entrare nelle nostre vite
E entrava con il sinonimo di e libertà interamente libertà
Oggi voi l'Università di Oxford ci dice che grazie ai interamente grazie sociale siamo addirittura entrati nell'era della poste verità e questa poste verità entra in tutti quanti i nostri
Rapporti dal rapporto con l'informazione rapporto la scelta di quale partito votare a rapporto anche sentimentale o sessuale come tu racconti in questo
Primo capitolo è allora c'era voi un una filologo inglese che diceva beh alla fine chissà cosa ci sarà dopo la post verità
Perché e questo è un po'diciamo l'interrogativo si mangia la formula già allora in questo senso
Io mi affido meno meno a Cacciari più perché all'ortolano mi affido più l'ortolano che a cacciare
Che cosa gli dici posti verità rotaie ma di che parliamo del sistema Cereti che ditemi che state dicendo allora il problema vero è che questa è una società
In cui l'individuo e quindi la collettività fatta di tanti individui ha sempre meno abitudine boia e coraggio di pensare
La libertà a cui facevi riferimento
E la libertà di pensiero io a ogni capitolo come avrei visto premesso negli aforismi miei no dei dischi citando vede ovunque bene così Gambara un po'per celia un po'per non morì
E spero che almeno quelli mio nipote quando quando imparerà leggero scrive almeno quelli leggera ecco però detto questo il la libertà di pensiero il coraggio di pensare
E possibilmente poi dico parlare di agire di conseguenza
Da un una sorta di
Eccitazione da da da di e di ubriachezza nel senso però migliore del termine che dovrebbe rendere la vita degna di essere vissuta
La gente pensa che che che
Per citarsi ci voglia una droga cominciamo a pensare che
Per essere citati e carichi davvero
E si cominci a essere liberi e coraggiosi nel pensare nell'immaginare tutto il possibile questa è una droga straordinari anche perché poi dopo rimanda a come siamo fatti in maniera neuro fisiologica
Cioè vuol dire che sviluppiamo tenendo il fine in un certo modo
E quindi noi vendiamo noi stessi più padroni di quello che siamo e questo è l'unico Ford a proposito di destino questo non non detta così non è nel libro ma è come se lo fosse
A proposito destino e non ci risulta siamo per il futuro possiamo fidare solo al modo di rifarci il destino da noi
Perché affidarsi agli altri essere Piero di reti RAI sociale piuttosto che dalla Renzi x o dalla potenza finanziaria io parlo fondamentalismo il denaro più volte per per rendere l'idea
Ecco affidarci a tutto questo significa condannare umanità a una bruttissima fine
Ecco all'interno del libro ce punto l'interrogativo punto su su sulla libertà che in qualche modo sembra essere il concetto anche più attaccato in questi tempi proprio perché forse
è il concetto più sudato più guadagnato
E c'è questo capitolo che si apre con qua anche con una provocazione dice la libertà ma quale di essere mafiosi
Ecco anche qui rientra appunto un po'quello che dicevamo prima la mancanza voi di un'educazione alle cose perché diciamo
Forse viviamo l'unica cosa che sappiamo che viviamo in un tempo inedito e destrutturato
Dal diciamo dai dai anche dalle dalle colonne che un po'c'erano nel passato
Ecco in questo tempo così destrutturato originale anche come tu parli di libertà all'interno scienza insomma è una libertà che in qualche modo declina sempre verso il bene
Nel senso che questa è quasi un insegnamento alle diciamo ad essere liberi nella bellezza nel diciamo anche se nel nell'arena sarei riga nell'estesa arretramenti
E si si allora
Io non so se tu sai l'Unità d'Italia che avrà leggendo questo riguarda accolto questi aspetti
Spero che tu abbia dei parenti dei fratelli decretò sono figlio unico mentre l'altra però in senso lato eque ma è esattamente questo la libertà il piacere della libertà all'ebbrezza della libertà di di pensiero e poi naturalmente
Vede io come spiego uno uno a forza di non pensare liberamente poi non parla liberamente e non agisce liberamente io ho fatto un'operazione
Adesso usa una formula che che
Spero faretti farà inorridire perché riguarda la comunicazione chi lo fa per professione
Io in pratica in questo libro che cosa ha fatto questa volta mi volgo davvero all'ortolano più che alla cacciare di turno otto a tutti e due insieme a Cacciari che per una volta Fasolato larghe sarebbe già una soddisfazione per entrambi ma insomma
Io ho detto scritto in questo libro quello che i colleghi si dicono spessissimo accenna solo che se lo dicono e magari si mettono la mano il tovagliolo davanti alla bocca per non farsi sentire
Perché non li si ascolti il cameriere
Non rendendosi conto che in questo mondo i camerieri sono loro
Non so se cioè sull'idea del della ci si rende Chan diciamo una metafora scenografica ecco il problema è che la libertà di pensiero e uno come dire un motivo per stare al mondo no
Per questo ne parlo con con entusiasmo positivo nel senso che su quello e da quello che ricostruisce i un conato UDC destrutturato ed è un termine perfetto abituale
E ho capito ma
Come si in passato si è riusciti a
Venir fuori dalle rovine adesso bisogna venir fuori dalle macerie a differenza Tramacere rovine
La conosce benissimo chi ci ascolta ci può riguarda solo senza bisogno di grandi citazioni sociologica ecco ecco da queste macerie bisogna lì fuori a partire dal TG entro quando io ho il tempo in cui il capoverso
C'è già ci sono diversi capoversi allora rimaniamo alla Caporetto la copertina
Quando io aggiungo il sottotitolo tutto ciò che lo attende nel caso fosse onesto io non so parlando soltanto della legalità del fatto che uno ruba non qua
Sto parlando dell'onestà con anche interiore con se stessi e l'onestà intellettuale
Tutto questo attiene alla libertà di pensiero il coraggio di pensare cioè su tutti i temi scomparsi dall'agenda personale e collettivo e politica di qua dico di qualunque italiano
Non solo temo non solo degli italiani visto tutti adesso però noi non per certi versi in questo momento bisogna il coraggio di dire che siamo concentrato del peggio
Perché abbiamo perso la nostra identità uno gira un polvere costa Agnone diverso anche meglio o peggio ma c'è un'identità ce la un francese c'è la importo Paese c'era un inglese c'era Brecht sento non break siete prassi dirigente di qualità o meno direi meno ma comunque
Il problema nostro è che noi non sappiamo più che cosa significhi essere italiani
Ecco allora abbiamo pochissimi minuti anzi un minuto solo ad un lungo e no no ma diciamo io andrei avanti sovvertendo tutti i canoni radiofonici per ore anche perché poi a Radio Radicale siamo abituati anche a
Conversazioni lunghissime
Proprio sulle sulle macerie perché ci sono dei capitoli che a me hanno diciamo particolarmente
Interessato che riguardano li SISS la legge della giungla in discesa tra insiste camorra e politica ebbene sì mafia nazionali sono tre capitoli più o meno che poi diciamo ci richiama civili esatto per allora l'ultima domanda e considerazioni flash che ti chiedo è proprio questo fosse il senso che mentre prima c'erano
Dei problemi che abbiamo affrontato collettivamente però c'era sempre una logica in qualche modo
Di ristrutturazione o di nuova crescita nuova nascita ci si scontrava per paradigmi per morali per per etica vero per estetica anche oggi questo conglomerato Gheltu racconti all'interno del centro di questo libro
E forse diciamo anche un manuale di istruzioni per l'uso
Per in qualche modo reagire alla civiltà delle macerie perché tutti questi il SISS camorra e politica
Lì si sa anche figurativamente crea macerie e distrugge addirittura le rovine quindi ancora l'onere senso diciamo la quello che abbiamo detto la camorra fa di questo e continuerà a farlo
Diciamo fin quando qualcuno non è ferma in quei territori nel nostro Paese proprio questo la la diciamo la distruzione di quello che c'è e la politica di fatto oggi si è assunta l'onere e l'impegno di distruggere forse
è quello che comunque c'era forse di più bello in tante famiglie ovvero la il credere in un pezzo di future non diciamo regalarlo all'antipolitica guarda costretto giustamente alla alla sintesi finale
Posso dire che il come stiamo vivendo capitalistica mente nel modo più sbagliato possibile o non so se ci sia un modo giusto credo di sì spero di sì
Di sicuro questo il modo più sbagliato possibile io introduco anche delle differenze il cross famoso capitalismo di relazione tante altre cose che adesso vi risparmio ma il nocciolo di tutto è che
Assolutamente bisogna ricominciare a pensare dalle esigenze primarie
Cioè lo la la la la necessità di distinguere
Fra il appunto il necessario il cioè l'essenziale il superfluo è indispensabile quindi questo punto di vista è tutto collegato io mi sono limitato a questo libro ammettere vi cito le tessere
Il mosaico che non viene mai rappresentato spero di essere riuscito a rappresentare il mosaico italiano per superarlo naturalmente
Bene allora noi intanto ringraziamo Liviero Beha per essere stato nostro ospite insomma lo invitiamo anche a venirci a trovare più spesso visto che insomma è sicuramente una compagnia piacevole vi ricordo mini vuote nella giungla edito da chiare lettere e non resta che ringraziare Carmine Corvino Fabio Ambrosi alla regia e voi che ci avete ascoltato in seguito fino a questo momento
E vi auguro un buon proseguimento quelle trasmissioni di Radio Radicale