Presentazione del Dossier 2016 sui Beni Culturali italiani

Iniziare questa presentazione presentazione del report di fare ambiente sui beni culturali il report due mila due mila sedici voglia ringrazi dare tutto lo staff di fare ambiente l'ufficio di ricerche nel proprio la professoressa Anna Sollo voglio ringraziare anche l'avvocato
Della Corte tutti gli altri e di collaboratore Emanuela
Renato Narciso che disse periferica
Già da qualche mese avevano pronto il report
E dovevamo su noi solo trovare il momento giusto per per presentarlo e proprio in questi giorni reiterate atti di vandalismo sui beni culturali mi riferisco non solo
Agli atti chiesi sorgano interessato o Roma
Piazza della Minerva fondano dell'elefante Mango di più di cordate la Barcaccia Pompei pezzi di
Di reperti archeologici che vengono trafugati alla luce del sole
C'era indotto a
Accelerare i tempi per presentare questo report per poi
Non solo analizzare i dati
Ma anche formulare delle formulare delle proposte
Noi sappiamo da due porte si evince che in Italia è uno dei Paesi a maggior numero di beni culturali
Sicuramente il Paese più ricco rispetto a l'articolato
Patrimonio cultura rispetto ad altri Paesi e c'è un trend positivo
L'incremento di visitatori del sei virgola cinque per cento per un totale di oltre tre milioni di visitatori operante per questo riguarda i grandi attrattori
Una parte ed è il nostro Report si evince pure che sono italiani in aumento non gli stranieri
Quindi è un dato anche questo significativo ma ancor di più oggi c'è
Il
Dato diciamo non positivo non buono di piccoli musei
I piccoli musei sono tantissimi parlo di musei provinciali no di musei
Definiti minori ma anche che minuti non sono che invece non di escono a ad avere un trend positivo anzi rispetto alla gestione dispetto
Alla alla fruizione hanno dati negativi ce ne sono diversi Fiano Romano la villa
Villa de devoluti fatture visitatori museo pagante
Il problema è che come in altri Paesi si è cercato di accorpare i piccoli musei per far sì che ci siano dei musei che diventino grandi attrattori
Quindi piccoli musei che economici gelosi servizi se si uniscono ISPI si diventa
Come fa la Francia per esempio in Francia ci sono solo grandi musei i piccoli musei solo per lo più accorpati per migliori servizi per meglio dire le gestioni quindi per essere maggiormente attratti
Perché da Report così evince pure che l'Italia nonostante sia
Paese così il ricco
Di beni culturali purtroppo non sta
Nel nei primi musei nella lista mondiale pensate gli uffici al ventisettesimo posto
è prive del venticinquesimo posto ci sono tanti musei che noi
Sicuramente di valore inferiore a quelli
A quelli
Italiani
Quindi la proposta che noi formuliamo è che il trend positivo sicuramente un dato apprezzabile ma siamo soltanto all'inizio
Per anche per un calcolo di copertura dei costi
è questo poi la professoressa ci darà anche indicazioni in indicazioni in questo in questo senso poi
Abbiamo lanciato anche i
Berretti blu portato rimetteremo
Fuori perché qua dentro pare che
Non sia possibile indossare i berretti blu
Le pettorine blu perché
Che significato vogliono avere rifare ambiente manga altre organizzazioni
A hanno le guardie ambientali zoofile riguardi ambientale Giorgio si devono occupare non solo di tutela degli animali ma dell'ambiente e sicuramente i beni culturali fanno parte del patrimonio ambientale
E
Nello spirito di una sussidiarietà
Nel senso che impossibile
Pretendere dal Forze dell'ordine dallo Stato nella sua articolazione statale di essere presenti a tutelare un dunque questo grande patrimonio di beni culturali allora chi è che deve tutelare il patrimonio che la nostra identità risulti semplici cittadini
Ognuno deve sentire che quel patrimonio parte del nostro della nostra identità
è ancor di più poi le associazioni che tutelano degli interessi diffusi organizzandosi per la tutela dei beni culturali quindi
I i berretti blu
Dopo se vai fuori chi vuole indossare abbiamo tardo quando ne abbiamo una ventina di berretti blu quindi avremo modo di lanciare questa
Questa iniziativa volendo sensibilizzare i cittadini e le associazioni ed essere più attenti e più artifici di tutela diffusa di del grande patrimonio
C'è e chiudo anche un dato abbastanza allarmante nel report che il traffico illecito di beni culturali pipa mi rivolgo sia l'amico Angela terribile che al
Presidente Russo il traffico decide di culturali ci sono dei dati abbastanza interessanti su la criminalità organizzata c'è la criminalità che
Si occupa
Del trafugamento di opere d'arte in modo particolare opere d'arte rubate nelle chiese
Nelle collezioni di private
E trafugamento di reperti archeologici che sono anche
Di vendita di beni culturali che vengono ad esempio dei Paesi dell'est oppure dai paesi del
La del medio del Medioriente
Il dato significativo che andrebbe ancor di più approfondite una nuova dimensione del traffico illecito di beni culturali e dell'acquisto on line
L'acquisto on line è una nuova dimensione del traffico di beni sono trafugate questo tipo di e di di commercio e i nel grande aumento e molte volte
Nonostante sia lodevole il
Compito la funzione delle forze dell'ordine in modo particolare
Del dei carabinieri che si occupano di beni culturali
Noi ringraziamo anche il comandante che ci ha mandato una bellissima lettera di apprezzamento su per il nostro report ovviamente sono due nuove dimensioni del mercato
Queste due dimensioni occorre analizzare soprattutto fronteggiarlo i connubi strumenti nuovi mezzi che sono non solo
Aumento
Di
Sanzioni
Anche per i casi di vandalismo ma soprattutto quello che occorre la prevenzione e quindi sensibilizzare maggiormente i possibili acquirenti poi venditori che stiamo trattando non di cose
Testimonianze di civiltà che poi la nozione di beni culturali comuni come andare a comprare la pasta
Può andare a comprare una lampada ma si tratta di patrimonio di tutti e quindi essendo patrimonio di tutti quindi identità
Trafugare i beni culturali significa rubare un pezzo della nostra identità questo pezzo della nostra identità che andrebbe poi
Conservata non solo
Per
Le future generazioni ma andrebbe conservata anche perché dai beni culturali si può a venire un valorizzazione una promozione significa un turismo
Quindi una
Uno sviluppo economico del del Paese
La bellezza che questo grande patrimonio e l'unico
L'unica
Della ricchezza del nostro del nostro Paese tant'è che mi piacerebbe tanto in futuro così come già qualcuno qualche parlamentare per la verità se servissero disponibile
Visto che si parla tanto di cambiamento di costituzione mi piacerebbe introdurre la bellezza comune elemento su cui la nostra Repubblica si fonda e questo sicuramente
Un
Care di interpretazione del comportamento comune di ogni singolo cittadino ma anche delle organizzazioni dello Stato io vi ringrazio di viaggi parlamentari l'amico Valiante Paolo Russo
E Attaguile ma aspettiamo anche
Pastorelli e passo subito la parola la coordinatrice della professoressa Anna Sollo grazie
Grazie professore innanzitutto
Ringrazio tutte le persone che oggi si affiancano in questa presentazione che non è il primo siamo al quarto opinione se non non ricordo
Molto bene io lascio poi la parola a Francesco che è il coordinatore del rapporto io ho solo supportato che ringrazierà tra le altre cose
Le tutte le altre persone che hanno partecipato fornendo loro contributo
Scritto al rapporto di cui alcuni sono qui ma lascio la parola a Francesco
Per ringraziarli subito dopo la presentazione non me ne vogliano i parlamentari presenti la presentazione di Francesco giusto perché poi ragioniamo tra virgolette sui dati che già il professore ha
Fornito iniziamo a indistinte mi permettete un dibattito su quelli che possono essere proprio le attività riguardanti il al la situazione dei beni culturali in
In Italia anche perché le persone seduto al tavolo sono persone che si solo già attivati da anni su questo tipo su questa tipologia di
Di di di di argomento sia e per quanto riguarda il patrimonio culturale inteso nel senso generico del termine
Ma anche come patrimonio immateriale quindi bene UNESCO in via discorrendo lascio la parola a Francesco e e dopodiché io faccio un accenno Francesco sicuramente vi fornirà tutti i dati per quanto riguarda il sistema dei beni culturali in Italia
Io faccio sempre quello un poco più legata diciamo così alla percezione dei consumatori vediamo un attimo che cosa ne pensano italiani di questi beni culturali di questi dati chi abbiamo trovato prego Francesco
Grazie a tutti buongiorno volevo ringraziare tutti i partecipanti sia
In platea che qui al tavolo come gli amici oltre che paritari va Paolo Russo Angelo Attaguile e Simone Valiante
Un grazie va ovviamente al nostro presidente che per il quinto anno cara ma
Faccia concesso si
Di
Essere presenti come fare ambiente con il rapporto dovrà anche dire però il due mila sedici
Ringrazio vivamente poi tutti gli altri colleghi nonché amici che hanno voluto collaborare come era qui presente l'avvocato Carmen Izzo
Avvocato Loredana Cantone il dottor Biagio Barbato che hanno anche loro aggiunto dei capitoli all'interno del rapporto annuale
Quest'anno siamo di partire con porci due domande
In primis quanto incide la cultura nello mercato economico italiano
E quanto vale innescato culturale italiano domande che sarebbe importante approfondire ma soprattutto trovare una risposta sopra che in questo caso sono chiamate in causa ovviamente le istituzioni voi per questo qui cerchiamo sempre di interagire con loro
Sammartini ovviamente dall'inciso che come diceva anche poi professore riconosciuto dall'UNESCO che d'Italia e il Paese con il più grande patrimonio
I beni culturali al mondo
E quindi sarebbe anche ipotizzabile che la governance dovrebbe rendere questo patrimonio culturale innestare non il nell'economia e renderlo mere proprio volano cosa che purtroppo è facile constatare non è ancora così
Nonostante il trend positivo di cui si parlava però c'è ancora tanta strada da fare
Abbiamo voluto dividere questo rapporto due mila sedici in altre parti la prima parte abbiamo voluto analizzare un po'la normativa vigente anche sì
Per fortuna direi ammantato nell'ultimo anno lì modifiche non sono state
Molto incisive
E la seconda parte invece abbiamo voluto analizzare
In
Modo o politico l'intero sistema dei beni culturali in Italia
Partendo dalla considerazione che in Italia ci sono ben quattro mila se scendo tra musei gallerie pubbliche e private cioè tutti luoghi di cultura ha testé a pubblico quindi possiamo dire che l'Italia fosse ricoprisse che i a un uno virgola cinque un sei ogni altri dieci mila abitanti
Do quasi un Comune scontri in Italia ospita una struttura museale quindici tanto veramente
Da fare e da valorizzare
Quindi su questa su questa Sicilia noi abbiamo cercato anche di detiene non solo lì o potenzialità come non scorso ma soprattutto di criticità perché sulle criticità che bisogna lavorare è uno degli elementi che non ci passo veramente o importante da affrontare al più presto
E come anche a ciò il professore i costi elevati basti pensare che un piccolo museo uno dei più piccoli a minimo vinti persone tra impiegati Arditti dirigenti e con spesi dico gestione di manutenzione Cossa
In media un milione e trecento mila euro Angiuli
Veramente una somma il Susa ed è difficile da da supportare il proprio per questo motivo che abbiamo proposto chi bisogna potenziare
Servizi accessori servizi aggiuntivi purtroppo l'Italia in questo e è un po'indietro basti pensare che solo un visitatori su quattro usufruisce di servizi accessori come bookshop come visite
Guidate e così via per fortuna però in questo alcuni Regioni come la Campania come il Lazio come la Toscana qualcosa stanno facendo ma non intanto perché se le Regioni su venti credo che ci sia ancora tanto da fare
Diciamo che tra lei tante criticità ce n'è una che da affrontata anche sì devo dire che il vero il Governo negli ultimi tempi sembra che l'Asia affondando nella rapporto scorso professore abbiamo evidenziato la figura di direttore manager anzi abbiamo abbiamo ho focalizzato l'attenzione del Rapporto due mila quindici e mi sembra che questo Governo con in tal senso qualcosa stia facendo tant'è vero che i purtroppo solo di grandi attrattori come faccio un esempio pratico non perché sono in casi stante la Reggia di Caserta è stata affidata ad una direzione generale autonoma
In questo caso questo di letture generale
Creando ovviamente badili sinergie per i trasporti per la comunicazione per il marketing a dimostrato in modo tangibile un aumento del novantaquattro per cento di visitatori paganti quindi crediamo che la strada giusta sia quella di avere sempre più direttori manager che gestiscono il i musei come dei veri e propri imprecise
Riducendo i costi e ovviamente
Aumentando incrementando i i profitti
Poi nella poi l'ultima parte nella l'ultimo capito che la seconda parte ci sono queste le eccezioni che però lascio alla collega Zollo dopo
Grazie
Spiegare invece tour dell'ultima parte proprio del rapporto abbiamo dovuto affrontare mi un problema che ci guarda sempre più da vicino come gli atti vandalici come come dicevo il professore
Che ultimamente abbiamo uno dei casi eclatanti come Pompei come la Barcaccia come la zona di Minerva ma soprattutto
Però qua in questo caso c'è qualcosa d'di positivo perché i carabinieri del nucleo della tutela patrimoniale ed ambientale hanno ci hanno ho comunicato che nell'ultimo anno la riduzioni di furti di beni ambientali e culturali
Si è accesa tenta di utile il dieci per cento ovviamente c'è ancora tanto da fare perché solo nel nel nell'ultimo semestre sono stati sequestrati ben mille duecento beni
Culturali proprio sui siti messi in vendita sui siti web sono stati denunciati mille quattrocento persone quindi comunque l'attenzione è alta Keynes vediamo che con delle specifiche e apposite normative sicuramente più repressive ma soprattutto
Come lei ha ben detto preventive con un'educazione alla cultura e alla bellezza ben presso il nostro patrimonio possa realmente diventare
Quello che merita il volano della nostra economia sia ma anche l'emblema della nostra cultura in tutto il mondo grazie
Grazie a Francesco
A questo punto passo direttamente la parola all'onorevole Attaguile che
Essendo lui
Il Segretario della Commissione d'inchiesta sul fenomeno delle mafie ci potrà tra virgolette dare una scena lo scenario più ampio
Non posso non ha un minuto per dire che c'è appena arrivata un'e-mail da parte del Comando carabinieri Pravda del patrimonio culturale da parte del generale di brigata per Lulli fatta Brizio
Che ci ha detto che per improvvisi motivi di lavoro purtroppo non potrà essere qui ma noi avanziamo felici che comunque con loro abbiamo già negli anni passati sono stati presenti
Abbiamo una collaborazione come con tutte le forze dell'ordine per quanto riguarda proprio in questi illeciti a trecentosessanta gradi
Onorevole lei
Io ringrazio
Il Presidente Pepe gli organizzatori di fare ambiente che oggi hanno convocato questa Conferenza per questo report importantissimo sui beni culturali
Che da l'occasione appunto di valutare attentamente un un settore importantissimo per il nostro Paese sia da un punto di vista culturale che anche da un punto di vista economico
Purtroppo è stato detto che l'Italia a differenza di altri Paesi
Produce da un punto di vista economico meno o della Gran Bretagna per esempio da quello che ho letto attentamente nella relazione
Visto che centotrenta quattro milioni per i biglietti sono o introito qui in Italia e più di seicento milioni della Gran Bretagna
Questo da attenzionare in modo particolare ci dà l'esempio
Che alcune cose non vanno e sono tante perché non vengono gestiti i beni culturali da un punto di vista maneggia reale in un modo attivo perfetto come fanno gli altri Paesi purtroppo
E io specialmente che vengo dalla Sicilia una regione dove vede un tasso di disoccupazione enorme si vede che
Ed ero anche nel nella mia vita professionale come revisore dei conti la s.a.s. di Palermo
C'era forse più o presenza di manodopera che poi era sulla carta sempre assente per malattia
E quindi era un i beni chiamiamo i beni culturali alla Sicilia erano in rosso ma è una è importantissimo o attivarci a fare ha detto bene
Che a Caserta con
Il bene culturale importantissima a Caserta con
Iniziativa imprenditoriale come manager già sia una risultato diverso quindi noi ci dobbiamo o proiettare fatto bene anche questo report di fare l'ambiente per vedere da un punto di vista gestionale
Come curare i nostri i beni che specialmente siamo
Al primo posto in campo nazionale noi abbiamo un'Italia dove ci sono o varie Regioni ogni regione c'è la propria identità anche nei beni culturali l'altro giorno sono stato in occasione della
Con ad una visita alla Commissione antimafia ad Agrigento io anche a siciliano non sapevo
Che effettivamente ci sono tante
Reperti che vengono portati alla luce
In questi giorni aC come un grandissimo ti altro
O della gara della Magna Grecia che sarà un fiore all'occhiello per tutta la Sicilia noi ne abbiamo tante dico abbiamo visto dalla relazione che e le tre regioni la Toscana
Lazio la Campania sono chiamerà Moro il portavoce del sogno alle regioni più attive ma le altre Regioni e possono dare un contributo enorme affinché effettivamente si possa trovare un un
Richiamo un fiore all'occhiello anche per la nostra Nazione noi sappiamo
Che l'industria la l'agricoltura e il turismo sono tre elementi importanti per il rilancio dell'economia nazionale e quindi il turismo con i beni culturali importantissimo da un punto di vista
Purtroppo faceva riferimento il Presidente Pepe effettivamente
Viene chiamiamola attenzionata anche dalla mafia
I reperti perché vengono rubati non soltanto danneggiati ma quelli non sono mafiosi sono cretini quelli che che diciamo rovinano le opere pubbliche ma che da stare attenti non soltanto dei cretini ma dei mafiosi che fanno tutta
Una gestione anche on line come è stato detto nel
E gestire i beni culturali e qui lo Stato deve essere presente attento perché oppure un bene
Importantissimo per noi italiani la cultura e quella che noi mettiamo il fiore all'occhiello
In campo mondiale grazie
Grazie onorevole da da dire anche un'altra cosa l'abbiamo commentata poco fa col professore dei è vero che in Italia è una ottimo bacino in cui si saccheggiano impossibile però ci siamo resi conto sempre in base ai dati del Comando dei Carabinieri
L'Italia si è visto che è anche un diciamo bacino che recepisce molto in bene tra virgolette in beni culturali e gli altri Paesi
Quindi ce li scambiamo nati da questo punto di vista
E quindi da questo punto di vista possiamo direi che purtroppo abbiamo anche questo come costo di questo primato che non è molto molto in carino da dire che oltre al
Alla Reggia di Caserta un altro bene culturale che sta andando benissimo come gestione quello di Paestum perché anche l'ICI è stata con la
Alla
Riforma Franceschini cioè l'attuale direttore chieda un punto di vista prove di gestione sta lavorando bene anche soprattutto e poi dopo ve li leggo
Una cosa che ha evidenziato dall'indagine che abbiamo portato avanti che le persone hanno detto sì benissimo ne andiamo in questi luoghi soprattutto statali
Con la Sicilia un suo perché perché non si sa anziano ma i dati
Perché non è non rientrerebbe ligure e la regione dei beni culturali tesa mai guidati della regione Sicilia
è un po'parte come la Sardegna e non come in tutte le regioni a statuto speciale
E quindi è particolare e quindi non si hanno questi dati
Poiché le abbiamo lo stesso riuscito ad
E che non rientra nei beni culturali statali a una gestione sua particolare un'altra cosa che è bellissima come bene da fugare chiudo la possibilità di vedere a Morganti inalare inerenti
Che un altro problema anche evidenziato nel in genere per quanto riguarda i beni trafugati
Non è tanto il trovare il bene e riportarlo in Italia
Per avere la Venere di Morganti dai vari esso passare dei dieci quindici anni e sarà sono palleggiatori poco tutti i musei in atti internazionale da quello di Parigi quello America e poi è arrivato in Italia
Tra le altre cose proprio Morgan Dina stanno facendo gli scali perché ci dovrebbe essere
Una stato assimila perché erano due molto bella un piccolo museo
Provincia di Enna che credo
Conoscano pochissimi ma è una cosa bellissima e spettacolare lascio la parola adesso all'onorevole Russo
Per quanto riguarda un soccombente in materia amo pensavo che
Mi dava anche il tema specifico invece complice mi mi mi mi fa allargare allora intanto luci ed ombre
Da da da questo rapporto va dato atto in merito a fare ambiente
A istituito questo rapporto ogni rapporto a un elemento positivo nel sul fronte della conoscenza
E sul fronte della consapevolezza talvolta anche la conoscenza non genera automaticamente alla consapevolezza
Dello straordinario patrimonio ma soprattutto delle opportunità e delle criticità fare Ambiente ha nel suo DNA
La capacità di indicare nelle criticità sempre delle
Opportunità
Vien fuori un dato solo un dato che devo dire in parte immaginavamo in parte no
Che il nostro Paese è un Paese
Che in ragione della straordinaria mole
Perché gliela qualità straordinaria
Di beni culturali è anche oggetto di furti vandalizzate zioni danneggiamenti
E quant'altro io inviterei sempre su questo fronte a fare una riflessione
Quanto tutto questo dipenda o
Dal otto giorni
Dalle condizioni che si generano e quanto piuttosto non sia anche merito di un sistema di controlli
Di prevenzione
E di attenzione che la filiera la filiera la filiera
Dei controlli del nostro Paese riesce a mettere in campo per
Evitare anche tanti di questi furti che
Vanno diminuendo come trenta
Evitare anche tanti danneggiamenti e tanti atti vandalici
Talché bene ha detto il collega a Parigi a appartengono più alla sfera della
Del profilo psicologico che non a quello dell'atto criminalità in senso stretto
Vien fuori un dato
Il dato è
Come vengono gestiti quale la free offrono fruibilità di questi beni o culturali
Vi è una performances che si registra negli ultimi mesi come una performances positiva che è frutto anche
Di iniziative e azioni
E lo dice un parlamentare per l'opposizione
Del Ministero a cominciare
Da una riforma che
Attesa da tempo
Ho ha ridato smalto da questo punto di vista i sistemi gestionali moderni come avvengono
O in ogni parte del mondo soprattutto come vengono gestiti i grandi musei internazionali non a caso nei primi dieci musei non c'è nessun italiano
Do non a caso nei primi cento musei non c'è nessuno o
Al sud lo di Roma evidente che da questo punto di vista ci sarà ancora molto da fare e molto da lavorare a cominciare
Da alcuni aspetti anche la legge di stabilità che in queste ore si prova a licenziare qui alla Camera perché poi i colleghi del Senato l'approfondiscano
Però
Vi è un po'utile credo utile emendamento che o
è finalizzato arrendere le soprintendenze speciali per capirci euro anche quella di Pompei
Anche quella del Colosseo o per capirci un ampio razionalizzazione sia nella gestione in senso stretto sia anche
Nell'efficientamento della bigliettazione delle modalità di di bigliettazione
E allora
Intanto ma mai i nostri ringraziamenti sono sufficienti
A
A dare merito agli amici di fare ambiente perché il lavoro straordinario che si perita non di fare soprattutto
Su temi che non hanno una straordinaria otto come dire a Pill'anche dal punto di vista del marketing ma voi intelligentemente preferite la qualità del valore
Dell'approfondimento dello studio del lavoro anche con un approccio scientifico per consentire poi ai decisori a questo servono anche i rapporti ai decisori avere uno strumentario più ampio e soprattutto più adeguato
Alla alla realtà tra le criticità
Mi permetto di rilevare ma la professoressa Zolo lo ha fatto da par suo
Pur
La criticità dei musei minori rispetto ai quali
Una strategia va pensata
E non credo che la strategia si abbandonare il destino a loro stessi lo si è fatto in parte per il sistema museale che era governato e gestito dalle Province
Né
Può essere tout-court automaticamente all'accorpamento
E la sottrazione anche di
Volani di sviluppo territoriali che se inseriti in un sistema di lite viceversa possono fare frutti positivi
No questo è un altro degli aspetti che mi pare col vostro vorrei porto col vostro rapporto offrite alla valutazione proprio intanto
Proveremo fuori da quest'Aula a
Misurare anche i berretti blu
Per provare dai cittadini in chiave attiva in chiave
Di di fare ambiente a testimoniare personalmente ognuno di noi l'impegno su questo fronte grazie
Grazie onorevole
Allora lascio la parola al all'onorevole Valiante parlamentare se ne comprende la Commissione
Grazie io che voglio innanzitutto ringraziare fare ambiente il presidente vi per questa opportunità
Che ci dà ogni anno di confrontarci sui numeri così importante come ricordava il collega Russo la conoscenza innanzitutto per ciascuno di noi
La prima
Fonte di di lavoro importante perché senza conoscere i numeri del contesto nel quale operi è difficile poi riuscirà a proporre delle cose importanti
A me fa piacere anche del collega Russo abbia riconosciuto i passi in avanti che oggi già registriamo rispetto al rapporto dello scorso anno frutto anche di scelte
Fatte in questi mesi
Di governo positive e importanti
Ma ovviamente ancora insufficiente e questo è chiaro
Chiara a tutti noi stiamo cercando anche di accompagnare un processo culturale nuovo di approccio rispetto a queste problematiche queste potenzialità noi siamo partiti anche
Do un'epoca nella quale diceva pure che diceva quella cultura si mangiava per riuscire in qualche modo anche
A ad avanzare su una prospettiva
Su una prospettiva nuova e Paolo dice una cosa molto importante ricordando anche in maniera impietosa diciamo dei dati sulla nostra managerialità diciamo così cerca
Chi gestisce nostre risorse e di maggiore successo in questo momento nel nostro Paese non sono spesso degli italiani e questo ci deve far riflettere anche su una riorganizzazione più profonda nel sistema
Dei nostri delle nostre istituzioni che per anni
Abbiamo delegato alla gestione e la valorizzazione
Di questo patrimonio perché il concetto di managerialità è un concetto ampio se noi lo vogliamo calare nello sviluppo di un territorio
Managerialità se l'obiettivo come
Si evidenzia
Anche bene del dei dati che ci fornite nel rapporto e degli spunti che ci fornito quando giustamente dite il costo del biglietto non può essere sufficiente a governare un così un su un sistema ormai così complesso
E è evidente che bisogna lavorare su una prospettiva che tenga dentro un progetto di sviluppo più ampio dei territori
Perché questo poi può portare all'autonomia finanziaria di risorse di questo patrimonio perché l'obiettivo deve essere
Anche dagli spunti e colgo dal rapporto e come arrivare l'autonomia finanziarie e di risorse e quindi giustamente voi fate riferimento ai servizi accessori giustamente fate riferimento
All'integrazione delle strutture giustamente come diceva Paolo si fa anche un riferimento a quello che noi per anni abbiamo definito il patrimonio culturale minore ma anche questo deve essere uno spunto di riflessione vince
Cioè si può ancora oggi parlare io dico provocatoriamente di patrimonio culturale minore questa un po'quello che ci siamo per decenni abituate ad ascoltare quando
Avevamo un'idea
Di concetto di periferia e di periferie del mondo che poi forse ci siamo abituati ad affrontare siamo un po'tutti abituati ad affrontare Borio diverso quando abbiamo scoperto che oggi
Anche le periferie del mondo sono
Molto diverse da quelle che immaginavamo prima della società globale quindi questo patrimonio minore molto spesso in patrimoni
Grande non è minore è un patrimonio minore perché abbandonato a se stesso senza un'adeguata
Managerialità e senza una politica di Rete
Vera sul territorio perché anche la rete è un concetto che abbiamo bussato per vent'anni salvo poi prontamente a non metterlo in pratica in maniera adeguata allora in tutto questo autonomia finanziaria di gestione delle risorse
Sistemi di rete che funzionano in modo reale contenuto per i territori hanno bisogno di managerialità allora questa managerialità
Dove si riscontra ma ragioniamo anche di patrimoni importanti come la legge diciassette compresso produce oggi dei risultati lusinghieri dove ancora non si riesce a mettere in pratica evidentemente sconto
Sconto delle difficoltà è altrettanto vero che oggi però il concetto di managerialità lo dobbiamo immaginare nella capacità e di questi protagonisti della gestione dei beni culturale a interagire col territorio
ASSAP fissi raccordare con le politiche di sviluppo di un territorio perché questo oggi secondo me significa poi dare un impulso nuovo e diverso
Alla gestione di questo patrimonio immenso d'altronde da questo punto di vista mi supporta anche un'idea una
E quando voi dite nel vostro rapporto
Che dall'utenza intervistata la percezione per i sessanta cioè sessantasette per cento parere dato questo dato della qualità dei servizi offerti e nelle persone intervistate ancora bassa
Questo forse dimostra che e il sistema generale di accoglienza rispetto a chi visita
Questi beni culturale è un sistema che non funziona non solo quando si entra dentro e Bellosi visito ma probabilmente quando sì ci muova all'interno di di un contesto territoriale
E ambientale che riceve il turista che ovviamente richiede poi complessivamente un sistema di servizi e di offerte più ampie più complessivo che consenta anche a quel bene
Di essere più attrattivo quindi Bana generalità di chi gestisce questo patrimoni anche questo
E perciò io credo che anche questo saper parlare meglio con i territori è riuscito a medie a mettere in campo politiche politiche innovative dove questo si è riuscito a fare il meccanismo funziona altrimenti e dice
Rimaniamo un po'più indietro e poi ci sono tante questioni e non abbiamo depositi pieni di patrimonio insomma anche appresso marzo lo sa dico ancora depositi
Pieni dei patrimoni un po'ovunque anche in quello che viene considerato patrimonio minore ma basti pensare al museo loro di Pontecagnano Nouser coraggio potergli agio deposito Pireo quello teoricamente dovrebbe essere
Un museo diciamo non tra i più importante ma magari sette sette mettessimo fuori un Poropat quel depositata la rendessimo fruibile diventerebbe
Molto più significativo quindi c'è anche questa questione che abbiamo ancora da affrontare in maniera
Decise in tante parte
Del nostro Paese e poi c'è l'ultimo aspetto su questo chiudo che ovviamente queste riforme essendo riforme
Importanti hanno bisogno a volte anche di maggiore coraggio se non cerchiamo la marginalità debba avere anche il coraggio
Di scardinare un sistema istituzionale che forse da questo punto di vista non ha brillato bisogna farlo con norme anche un po'più coraggiose
Io in questi mesi ho lavorato molto adesso arriverà
Alla Camera Paolo la legge di riforma sulle aree protette
C'è
Credo una norma di avanzamento perché
Nel nel sistema di gestione di patrimoni così importanti bisogna guardare
Anche qui alla maneggi ferita c'è una norma di avanzamento che è stata
E che sicuramente non dico vera contrastata qua diciamo ovviamente quando tu smuovere un po'di
Di sistema precostituito ovviamente ci sono sempre
Delle ostilità che è quella di prevedere finalmente che la figura del direttore
Di grandi parchi italiani non debba essere necessariamente inserite in un elenco per suo merito di presunti esperti ormai risale a venti trenta anni fa formazione veramente assottigliato di molto proprio perché
Fare il direttore di un grande parco non significa soltanto essere esperto di biodiversità ma significa poter avere requisite caratteristiche di managerialità che sono in grado di mettere a sistema questi patrimoni ecco perché la nuova norma
Che nominerà che definirà la nomina dei direttori e parquet nazionale sarà appunto legate ispirata a questi principi e questi criteri non più
A logiche e di conservazione del sistema insieme a questo ovviamente si ragiona anche di un concetto nuovo di tutela perché la mia battaglia di anni che Enzo conosce
Bene anche per i nostri territori e cioè quella di dare un parere unico alla materia paesaggistica di evitare sovrapposizioni di competenze di pareri perché la storia di questi anni ci ha dimostrato che
Se tu non è non risolve il problema era né della tutela ambientale dell'abusivismo soprattutto nel settore edilizio disse
Riempi il cittadino di pareri e di competenze co.co.co. coloro con il quale confrontarsi e non dai invece uno strumento vero di semplificazione
Che consenta di procedere anche
In maniera più spedita senza per questo intaccare meccanismi di tutela anche su questo ci sarà un'azione incisiva che ovviamente si scontrerà come Sissa scontrarmi
Con i meccanismi della conservazione che ancora questo Paese non dei beni culturali ma anche la conservazione dei ruoli istituzionale sul più forti di quelli dei beni culturali quindi è una grande sfida
Anche culturale da questo punto di vista ed è ancora grande sfida alla politica che lanciamo a tutti noi e lanciamo anche per il futuro di questo Paese quindi grazie ancora di questa opportunità di questo bel lavoro che
è veramente importante per tutti quanti noi anche per confrontarci poi con la cosa dobbiamo fare
Grazie onorevole per due cose Foggiato che mi sto invogliando con le mie mani
La la prima cosa per quanto riguarda proprio i beni tra virgolette nelle dei famosi scantinati effettivamente abbiamo parlato già nel report dell'anno scorso nel quale abbiamo visto che con tra virgolette gli scarti del mosse di questi di Pompei
L'Inghilterra non mi ricordi quanti milioni di euro ha fatto con quelli che erano proprio
La cosa che noi non abbiamo mai avuto in sei mesi ha fatto probabilmente implicato quello che ha fatto Pompei nel giro di tre anni quindi dati veramente importanti e su cui bisogna riflette
Perché un altro dato che è importante che nel report è che comunque in le persone che fruiscono dei beni culturali che siano essi musei un un e che trovano o bello la bellezza stessa intrinseca del bene stesso scusate il bisticcio di parole
E quindi la soddisfazione e il sessantasette per cento io solo contento visto quello che volevo mi è piaciuto
Se però andiamo a correlare con la gestione il dato scende al trentasette per cento i dati sono dati che fanno riflettere quindi ingiusto ed è necessario gestire come si suol dire il bene culturale nel suo
Nell'anno il suo ampio termine della parola in modo in più
Diciamo così più legato non alla conservazione ma la gestione e qui mi tiro al zappa sui piedi perché dato che l'anno prossimo ogni radice serviranno internazionale sul turismo sostenibile
E dato che c'è questa
Nuova legge qui dopo un'idea così detto già nel vento di verificare quello che è stato fatto in età nei parchi italiani prima
E dopo c'è cosa vedo abbiamo i parchi italiani hanno fatto i bilanci dello spirito abilità hanno fatto l'Emas e via discorrendo ma da un punto di vista meramente di gestione immateriale e materiale quali sono i dati
Come è andata avanti
Questi inefficienza e anche non lo sappiamo benissimo perché i dati li abbiamo li abbiamo mai effettivamente contabilizzati ma lo sappiamo
Quanto è stata inefficiente qual è la carenza della normativa perché già nella vecchia normativa si parlava di gestione di conservazione
Ma fino a che punto e quindi un'idea potrebbe essere per l'anno nuovo ci inventiamo questo amore porte perciò mi sono già tirato la zappa sui piedi
Va bene
No io non la valenza io lancio non la faccio ma bene e adesso lascio la parola e questo diciamo così è uno fuori programma
Perché doveva venire qua per i motivi istituzionale anche lui non poteva a Emilio Casalini giornalista scrittore
Ha scritto questo bel libro rifondare la bellezza e quindi due minuti e poi concludiamo con il dottore ditta caro per la fine del report timing
Se pochissimi secondi per una serie di battute veloci
La mostra di Pompei a Londra avuto circa mi sembra due milioni di visitatori e un milione e sette di visitatori specialmente qual era il signor sui segreto la narrazione
Cioè veniva qualcosa che veniva narrato vogliamo ingiusti deficit narrativo mostruoso e in tutta Italia
Quello che c'è fuori dei beni culturali presenti musei è imbarazzante non si conoscono se voi andate a vedere
Fuori di Napoli è il dove c'è la impedisca visto velato nella forse la più bella opera per quanto mi riguarda del mondo
Non sono incidente non c'è nessuna indicazione ci sono delle piccoli vicoli abbandonati quindi già questo fa capire come viene gestita fuori la comunicazione e la narrazione oggi essenza di qualsiasi attività
Se ne entriamo dentro i musei siamo ancora più arretrati mentre fuori c'è l'abbandono dentro cioè
La preistoria della narrazione
Ci sono elenchi infiniti di moneta sfreccia ciotola del quarto secolo di qui a cui nessuno può fregare di meno se non
Mi racconti a cosa serviva quella moneta a cosa serviva quella sotto la
Io le monete voglio sapere che servivano per comprare le scarpe durante l'Impero romano
C'erano i cataloghi quel prezzi di Scarpino per le questo
E che dista quindi ne abbiamo bisogno di storie
Questo discussi alcuni casi non avviene minimamente nei musei italiani
Una cosa scoperti totalmente deprimente ad ed è un salto di qualità che servirebbe in alcuni casi per fortuna è stato fatto con la scelta dei manager
Però dentro ancora siamo lontanissimi da quello che il motivo per qui entra in un museo uno per caccia conoscere non solo una la storia ma le storie
E quindi questa è un'altro gigantesco problema
Fare una provocazione anche visto che crediamo dell'INPS GRA ottimi esponenti del nostro istruzione
Quello che esca anche un altro retaggio del passato che sono il copywriter sulle opere poi sulle immagini lo sfruttamento dell'immagine delle nostre opere statali cioè
Oggi ancora esista una legge al tutto abbastanza recente per cui poi fare le foto ma senza il piede cioè come per dire non deve essere professionista e l'utilizzo è puramente esso l'opera Fini
Personale non commerciali beh già questa la contraddizione perché nel momento in cui posto la foto su Facebook questa autorizzato Facebook concedo i diritti a fresco di usarle Facebook non è un'istituzione beh di beneficenza e quindi io sono già ho già contraddetto la legge
C'è un esempio importante prima venivano citati musei di rischiosi andiamo sta dando a chi è stato chiuso per anni hanno avuto la possibilità di fermarsi e riflettere e fare delle scelte completamente innovative hanno
Fotografato in alta definizione tutto il patrimonio delle delle opere contenute nell'esclusiva me l'hanno messo on line eletto tra me è in Como creative zero zero per zero uno cioè
è utilizzabile in qualsiasi modo e per qualsiasi scopo anche commerciale non contenti hanno fatto un contesta un premio per premiare chiunque facesse per poter fare utilizzasse il miglior modo
Le immagini delle opere contenute commercialmente cioè ha vinto uno che ha fatto dei vestiti
Con dei disegni di un'opera di un quadro cioè lo premiano chi fa il miglior utilizzo commerciale perché
La logica non è quella di guadagnare qualche
è uno da un da un libro di qualche cartolina
Ma la promozione e il valore della promozione in tutto il mondo di quelle di quell'immagine di responsabile la comunicazione dell'esclusiva spiegava ogni volta che una nostra immagine viene riprodotta su un sito su
Un paio di scarpe su una moneta su qualsiasi cosa
Lola non solo di Susa ma l'Olanda intera esce e va a contaminare quel luogo e promozione del nostro Paese non solo ma ne nascono parliamo sempre di guadagno abbiamo anche dei doveri
Dice il dovere del lo parlava dei rifiuti ma è quello di condividere nostro apre con l'umanità
E quindi c'è anche una dimensione diversa rispetto a quel piccolo cortiletto denari da quasi di di guadagno che appunto una cartolina un libro fotografico che peraltro non vedono neanche intaccati da questo
E concludo quindi insomma anche questo deve essere una cosa su cui andare avanti
Concludo su quello che è il punto la narrazione
Oggi e ben scritto questo grande degrado che c'è nella gestione dei beni culturali sia figlio della nostra
Dico di asse di una è poca viziata per cui diamo tutto era facile così come il turismo bastava venisse la gente venivano ed era tutto facile oggi non è più così e per fortuna o per sfortuna per molti bisogna muoversi bisogna
Attivasse modernizzarsi aprire gli occhi del mondo ci sono degli stupendi esempi a livello internazionale che vanno seguite l'ultima attraverso la provocazione sulla Rifondazione la costituzione
Il titolo punto delibera non è per fare questa è una grossa capitata a proposito perché rifondato a sulla bellezza dopo che passato questo
Percorso questo trazione da referendario
Io passerei telegramma è un buon rapporto io penso che addirittura non occorrerebbe metterlo
Nel primo che nel primo articolo della Costituzione ma addirittura creare un preambolo
Nella nostra Costituzione oggi inizia con fondata sul lavoro perché è un compromesso tra Togliatti e Fanfani che voleva mettere Togliatti la l'incipit dell'Unione Sovietica dava benissimo settanta anni fa oggi una costruzione che inizia
Un po'violenta no sul lavoro così e poi lotto tutto il lavoro è un fine non un mezzo
Quindi è un po'strano ecco forse creare un preambolo
Anch'io con i grandi valori universali la giustizia l'uguaglianza la tolleranza il rispetto e tra queste mettere anche la parola cioè fondata sulla bellezza saremo l'unico Paese al mondo che se ne può vantare
E sarebbe anche un ottimo Brendel per l'estero ma sarebbe su tutto faro di riferimento sulla coscienza di noi italiani
Grazie aziende a
Lascio la parola al
Dottor vita caro Scip tre minuti dispiace
Perché dopo dobbiamo fare questa bellissima foto la possiamo fare dentro quindici tra istituzionalizza quei berretti di stanno comunica
E
Perfetto
Chiesto dov'era l'accento della massacrano un'altra questo purtroppo
Quanto ridando la persona si deve anche al numero pensata giallo smontano non esclusivo
Il mio nome di Zac insomma sono malissimo
Allora un brevissimo al cui intervento per ringraziare ovviamente il movimento fare ambiente il Presidente Pepe perché con il lavoro che oggi ci presenta offre un contributo sicuramente molto importante su una tematica appunto come è stato ben detto molto complessa
Contributo devo dire fondamentalmente critico che sia che credo che sia ovviamente indirizzata agli addetti di lavori io mi ritengo un addetto i lavori essendo un conservatore uno storico
Ma anche a una platea più ampia perché poi di fatto viene vengono riportate tutta una serie di riferimenti normativi che sono certamente esplicativi quindi Consigliere leggiamo considerazioni e dati
Evidentemente condivisibili il cui diciamo valore aggiunto è costituito proprio dalle conclusioni che su
E dalle proposte no un'analisi effettivamente critica
E costruttiva e quella che poi di viaggi deve giungere a delle
A delle conclusioni anche le proposte come appunto fanfara ambiente
Negli anni passati il sistema culturale ha navigato a vista ecco le politiche diciamo costretto a alla difensiva e come è stato ben evidenziato dagli onorevoli
Presenti non si può non riconoscere come la politica comunque abbia dato atto tutta una serie appunto di diciamo di di stagione di riforme
Vi è stata sicuramente una ripresa dei consumi culturali
Di consumi culturali e diciamo che anche MIBAC ci dice che dopo dieci anni di tagli insomma il bilancio presenta un elemento molto lo positivo
Io credo da tecnico devo dire che la vera scommessa è trovare il giusto equilibrio diciamo tra vari aspetti che il patrimonio culturale cioè diciamo l'individuazione scoperta del bene lì dove ovviamente non è nota pensate agli scavi archeologici l'intervento di restauro che comporta ovviamente dei costi e delle professionalità
La conservazione e quindi la garanzia che poi venga tramandata al futuro
La valorizzazione del bene e la conseguente fruizione e quindi anche la messa a reddito
Ecco diciamo che i due elementi che forse cosa non può che comunque
E presentano delle criticità sono proprio quella della conservazione del bene e della trasmessa reagivano pensiamo
Io ho avuto esperienza tempio nel campo del ricordato un bene Fertari dove l'intervento cioè diciamo la fruizione del bene ha comportato un danno maggiore
Dico maggiore rispetto alla agli anni in cui è stata sepolta per tre mila anni quindi questo significa che la messa a reddito è fondamentale perché deve se non altro ripagare di tutti i costi che l'opera che il bene
E comporta però allo stesso tempo aveva vere diciamo la delicatezza di tenere conto che l'opera comunque il suo diciamo sulla sua importanza fondamentale la sua conservazione degli anni come testimonianza della cultura
Grazie
Ti ringrazio purtroppo che abbiamo convenuto velocizzare mandando ripromettiamo abbiamo già detto che le lo presenteremo in campagna è un'altra regione quindi con un convegno un popolo più lungo RFI dettagliato
L'unica cosa che voglio dire e poi se facciamo una foto che ci possiamo già organizzare diamo l'appuntamento per o fra un mese più o meno credo poco prima
Questi sul quello per quanto riguarda i poveri
Pirotecnici e la contraffazione e su questo noi e da quest'anno abbiamo già vi dall'anno scorso inizieremo molto a lavorare su quelle che l'illegalità on line sia per quanto riguarda i beni culturali sia per quanto riguarda il futuro
E commercio perfetta sia per quanto riguarda anche la contraffazione quindi adesso se ci facciamo la foto prima anche