Stampa e regime

Buongiorno ai nostri ascoltatori sono le sette trentotto meno noti ecco c'è l'appuntamento con stampe regime era rassegna stampa di radio radicale
Oggi sostanzialmente due sono i filoni due le notizie che troviamo in sulle prime pagine di praticamente tutti i quotidiani
La prima riguarda il referendum perché ormai mancano nove giorni e quindi come normale che sia
Sì intensificano interviste e commenti scenari il prima durante e dopo ma soprattutto troviamo sulle prime pagine
La notizia che riguarda il settimanale PRIT Annico l'Economist perché praticamente sì
Schiera si schiera per il no ha sprecato quasi due anni Renzi scrive l'Economist ad armeggiare con la Costituzione prima l'Italia torna occuparsi delle riforme vere meglio è per tutta
L'Europa così praticamente l'economista e quindi troviamo il titolo sia sulla Repubblica dall'Economist una spinta al no Renzi non ci sta
E poi vediamo il giornale adesso la finanza punta sul no è un'occasione poi
Il fatto quotidiano l'economista col no anche Renzi un fitte però l'apertura del fatto Quotidiano riguarda sempre
Il referendum
Con un titolo
A mio parere discutibile usa non pure i bimbi diabetici Porta a Porta premier Lorenzin promettono cure migliori con il sì
Sul fatto Quotidiano poi il Corriere Entella sera anche qui
Anche qui anche qui no anche qui no scusatemi perché Corriere
Stante la sera apre sull'altro
Un'altra notizia di oggi che il l'alluvione l'alluvione e gli sfollati in Piemonte
In e Liguria allerta potrete o vedere vedere
Sicuramente già avrete visto tutte le
Immagine e nei diversi TG lì immagini che sono
Ovviamente terribili esondato il il straripato il Tanaro ovviamente anche sulla stampa dedica
Praticamente diverse pagine del titolo di apertura e non solo essendo ovviamente alla Regione Piemonte non poi colpita insieme
Alla Liguria alla stampa il titolo fiume di fango e di paura poi nel taglio centrale referendum Renzi teme il governo tecnico le con le miss si schiera per il no lo troviamo
Anche sulla la prima pagina della Stampa poiché vediamo
Ci sono anche alcuni titoli sulla legge di bilancio e sul
Decreto fiscale ecco scusate nel Corriere della Sera che e dicevo il decreto fiscale è legge l'economista attacca Renzi questo su appunto
Il referendum per quanto riguarda poi la legge di Bilancio la manovra al decreto fiscale abbiamo ovviamente
Il Sole ventiquattro Ore
Che
A
Varato ieri il Consiglio dei Ministri ha varato ieri altri cinque decreti attuativi della riforma della Pubblica
Amministrazione e quindi il
Sole ventiquattro Ore apre il titolo dirigenti a tempo e creare le nuove regole per la pubblica amministrazione mentre invece
Le sui statali apre anche il
Il Messaggero
Contratto statali scoglio ottantacinque euro le trattative per rinnovo del contratto degli statali si sono
Inceppato e su alcune richieste dell'ultima ora da parte dei sindacati quindi questo è il titolo de il Messaggero
Devi statale si occupa anche il Resto del Carlino statali aumento
Elettorale così titola però il Resto del Carlino il Governo propone ottantacinque euro in più obiettivo chiudere prima del referendum via libera la riforma Vanchiglia incarichi a tempo aperti dirigenti
Pubblici questo il titolo del resto del Carlino
Poi ci sono altre notizie che troviamo in prima pagina ma
Nelle prime pagine via via poi andremo a vederle alla Dio all'Europa di Martin
Schulz che lascia appunto il Parlamento europeo perché si vuole
Entrare ancora di più
In e politica perché
Per quanto riguarda appunto la Germania
Vuole essere sarà
Lannutti Merkel così
Da outsider alla rissa Consiglio lo troviamo ad esempio in una descrizione del personaggio Martin Schulz s'sul
Resto del Carlino che ho ancora fra le mani ma anche
Poi in diversi dal quotidiano il Sole ventiquattro Ore Schulz pronto a sfidare anche era Merkel lo da Bruxelles a a Berlino
Quel ritorno di Schulz alla sinistra senza
Identità invece l'editoriale di Alessandro Campi sulla il Messaggero
è poi in
Su tutte le prime pagine anche relativa Sermonti scrittore regista la sua voce fece riscoprire
Dante lo troviamo sulle prime pagine di tutti i quotidiani
Per quanto riguarda la prima pagina di stampa e regime che sapete come sempre dedicata all'incrocio tra l'attività
Radicale la carta stampata oggi non
Non c'è un granché francamente
Se non
Qualche
Se vogliamo dire così qualche articolo
Con qualche eccitazione c'è sicuramente un'interessante adesso andiamo a vedere perché comunque
Parliamo di giustizia cioè un'intervista sul tempo a a Francesca
Scopelliti e quindi vedremo perché ovviamente a un certo punto parlando
Come è ovvio che sia di tortura il legame va ovviamente ancora parco Pannella
E quindi vedremo e poi sul dubbio c'è un'intervista Maurizio Buccarella che un senatore dei Cinque Stelle sulla
Giustizia lotta corruzione è correntismo del CSM la giustizia di no al Movimento cinque Stelle
Che a un certo punto l'intervista e di Enrico Novi ci sono dei paralleli te parallelismi con
I
Con la politica dei radicali
E allora questo attuali ritroviamo questo in realtà lo troviamo oggi su diversi quotidiani caso Scialabba Ieva ve lo ricordate il caso è chiuso poliziotti verso il processo
In mandanti restano ignoti questo io lo prendo dalle Messaggero ci son cioè la citazione di Emma Bonino perché all'epoca dei fatti
Sebbene me vi ricordate era ministro degli esteri però è anche vero che grazie alla sua
Insistenza come è scritto sul Messaggero riuscì riportarla indietro e farli ottenere protezione internazionale appunto a
Al ma scialba Ieva che fu portata via tra l'altro insieme
Alla figlia questa la citazione sulla Messaggero mano troveremo anche suo altre
Su altri quotidiani propriamente
La notizia del caso
Sarà by evade posso segnalare sul fuori o un interessantissimo articolo firmato da Matteo Marchesini che tra l'altro avete sentito nella sua rubrica settimanale prima
Della rassegna a stampa classiche stroncature vi consiglio di leggerlo alla pari ma
Pagina del foglio
E poi vedremo vedremo ci sono due notizie che poi si collegano ai radicali uno che riguarda la
Torchio la Turchia perché l'Europarlamento ieri ce ne siamo siamo occupati
Molto chiede di congelare l'adesione della Turchia
E quindi vedremo poi Filippo Facci quello che
Scrive citando anche ma Bonino ma parla anche di per pena di morte Merkel smetta di spingere per la Turchia in Europa
è poi un articolo sul L'Unità più referendum è quorum passo connessi vince la democrazia dire tra questo e quello che scrive
E l'Unità anche se i nostri ascoltatori loro sapranno radicali italiani avevano tracciato un un appello proprio per la tutela invece della
Cosiddetta democrazia diretta
E allora
Crediamo partiamo dall'intervista quindi di Francesca Scopelliti l'intervista e di Luca Rocca su
Il tempo e allora vediamo ora attendo la condanna di che portò alla morte Enzo
Tortora Francesca Scopelliti compagna del grande presentatore televisivo morto di cancro dopo essere stato ingiustamente arrestato per associazione
Camorristica finalizzata allo spaccio di droga commenta così con il tempo la condanna per Castro per omicidio negli anni nell'uso ed ex componente della banda dei criminali Francis Turatello Pasquale
D'Amico luogotenente di Raffaele Cutolo fondatore della nuova camorra organizzata e grande accusatore di Tortona
La Corte d'Assise di Trapani infatti ha inflitto il massimo della pena a Gianni il bello così soprannominato ritenendolo il mandante dell'assassinio di una donna di origini svizzere
Sabine Maccarone
Ritrovata volta nel due mila sette non possono Mazara del Vallo
Alla condanna di me l'uso si è arrivati grazie alle dichiarazioni di Giuseppe detassare o che si è autoaccusato dell'omicidio ha indicato nell'uso come mandante Francesca Scopelliti
Che presiede la Fondazione internazionale pro giustizia Enzo Tortora e appena pubblicato lettera Francesca libro che raccoglie pensieri iscritti dal carcere dell'indicatore di Portobello dal carcere
Non è affatto sorpresa dalla condanna di nell'uso e chiede ancora giustizia per il calvario giudiziario cui Tortora fu sottoposto erano tutti i torti nell'uso
L'uomo che davanti e magistrati si inventò le più grandi accuse contro Tortora è stato condannato nel Castro per l'assassinio di una povera donna
Una sentenza che non la stupisce
E risponderà Scopelliti nell'uso era un delinquente è un farabutto e rimane un delinquente un farabutto oggi riconosciuto ma ieri divi Rizzato ecco perché io sono qui ad attendere un'altra condanna
Quella dei magistrati che hanno arrestato e condannato Enzo facendoli venire la malattia che il diciotto maggio del mille novecentottantotto globale ucciso
Le lettere che tolta descritti Tortora le scrisse da detenuto innocente disperato lettera in cui sognava di essere altrove man mano con lei sono in ettari infine vi è vita abilmente dolorose
Ma per quel dolore per quel clamoroso errore giudiziario nessuno ha mai pagato no spetti non è stato fatto un errore giudiziario è stato un crimine un vero e proprio crimini
Ma
Anche lei la sensazione che quegli stessi magistrati in fondo siano ancora convinti di aver svolto bene il loro lavoro e non abbiano dunque nulla da rimproverarsi
Loro non sono affatto convinti di avere svolto bene il proprio mestiere
Ma lo dicono perché in qualche modo devono pararsi le spalle perché come diceva Enzo in una lettera loro per salvare la loro faccia foto nome
Questo significa che sapevano benissimo cosa stavano facendo ecco perché parlo di crimine erano consapevole di quello che facevano lo stesso me lusso è una creatura inventata e costruita da loro
Cose che il Paese lo dimentica perché le lettere che ho pubblicato stanno avendo un grande successo e presentano l'Italia quello che erano questi signori
A stare dalla parte di tortura furono per primi radicali che nel mille novecentottantaquattro per volontà di Marco Pannella scrive Luca Rocca
Lo candidano l'Europarlamento Tortora in quell'occasione dissi a Pannella che era apparso proporvi la candidatura ma rispose che durerà ancora più pazzo che dunque l'avrete accettata e così fu
Ma la campagna elettorale molti lo dimenticano praticamente si svolse a casa perché torto era ancora agli arresti domiciliari
Ecco tutto questo inferno questa palese ingiustizia e accaduta anche per via di accuse lanciate dal da tipi come me l'uso
A cui seguì un vero e proprio linciaggio che lascio Tortora atterrito ci sarà un modo per garantire a qualunque cittadino che un caso come quello del suo compagno non si ripeta più
Il modo c'è ed è quello di avere dei magistrati professionalmente corretti e moralmente inattaccabile
Qualcuno ha affermato che dopo la morte Pannella il Paese sarà meno libero ma dopo quella di Tortora cosa perse l'Italia verso un grande uomo un grande esempio di cui oggi non ce n'è più
Francesca Scopelliti su il
Tempo è adesso vediamo sì continuiamo a parlare di giustizia vediamo Enrico Novi sul dubbio che
Si racconta la giustizia dal Movimento cinque Stelle
In cui c'è
Ci sono dei collegamenti coi dei canali
Oltre
A
Appunto
La giustizia di no il movimento Cinquestelle vediamo ora che incuriosisce la riforma del processo penale
Noi avremmo previsto lo stop della prescrizione dopo l'eventuale condanna in primo grado e siamo contrari a interventi sulle intercettazioni
Ma su norme come quelli che razionalizzano le impugnazioni e sulla delega per il calcio non abbiamo annullata obiettare il senatore Cinquestelle Maurizio Buccarella vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato
Si presta un esercizio di astrazione e prova a immaginare il programma di un Guardasigilli Gavilli no
E quindi vediamo
Al primo posto lotta alla corruzione
Ma anche al correntismo nel CSM che inquina un po'la magistratura
La rivoluzione giustizia risale porte se il quattro dicembre vincesse il no e iniziasse la famosa successione di eventi che mercati finanziari per esempio assimilano
è una mezza catastrofe per l'Euro e se a coronamento di tutti i passaggi si arrivasse a un Governo con dentro il Movimento cinque Stelle
Quale riforma della giustizia dovremmo aspettarci a Palazzo Madama molti parlamentari della stessa maggioranza nel nel nel caso non immagino di doversi preparare alla poca risse soprattutto se si guarda alle posizioni espresse
In aula data senatore del Movimento cinque Stelle Maurizio Buccarella vicepresidente della Commissione
La giustizia e considerato dai colleghi PD interlocutore assolutamente ragionevole
Posso dire che quando ci troviamo di fronte a provvedimenti sensati ben articolati non abbiamo problemi a votarle ricorda Buccarella così come il PD fa la stessa cosa con alcune nostre proposte esempi
Un emendamento sull'Authority anticorruzione a mia prima firma è condiviso dalla maggioranza con cui si è impedito all'ANAC l'opportunità
Del segreto di Stato per le verifiche sugli appalti delle grandi opere o la legge approvata l'anno scorso sugli che ecco reati sarebbe auspicabile che la stessa cosa avvenisse prestare la stretta attualità
Con la modifica Coppola ho proposto alla decreto fiscale sulla detraibilità dei costi sostenuti per la difesa
Da parte di imputati assolti con formula piena
E tra l'altro una norma che creerebbe un positivo conflitto di interesse con il professionista eventualmente intenzionato ad inserire l'intero
Compenso in fattura
Il Ferentino Buccarella e avvocato cassazionista non gli sfuggono dunque l'angolatura del sistema processuale più problematiche per la difesa
Ma si finisce per essere comunque sorpresi quando dice cosa pensa delle correnti in magistratura
Da parlamentare osservatore esterno trovo che le correnti siano stiano al CSM come partiti stanno la politica
Vedo chiare analogiche e riconosco due aspetti troppo inquinano la magistratura
Il carrierismo in termini generali e nel particolare le scelte dell'assegnazione degli incarichi direttivi fondate non sul merito ma sull'appartenenza a questo o a quella corrente
Come
Essa spetterebbe di trovare nei Grillini una vicinanza e condizionate PMI ma quanto pare non è così
E nella conversazione con Buccarella si capisce come l'immagine del movimento sia in parte definita su frettolosi stereotipi come quello del partito amico delle procure appunto semplificazioni giornalistiche ma non solo
Perché è più che era sedi schierarsi con i magistrati come unici portatori del bene tre cinque stendi prevale come dice bloccare la difficoltà a
Inquinare il nostro messaggio rivoluzionario pacifico con la rassegnata spaccio e prestazioni di risultati
Modesti ma adesso andiamo avanti perché l'articolo è molto lungo
Vediamo il primo punto del programma per un Guardasigilli a cinque stelle sarebbe però la notte reati contro la pubblica amministrazione in particolare con il ricorso ad agenti sotto copertura non si tratterebbe di agenti provocatori ma di funzioni investigative
Analoghe a quelle utilizzate contro mafia petto pornografia sul DDL penale sulla riforma
Penitenziaria in esso contenuta Buccarella sicura che il testo per noi e positivo a condizione di evitare attenuazione del quarantuno bis istituto purtroppo ancora necessario ma su misure alternative
Lavoro in carcere necessità di rendere dignitose le condizioni dei detenuti siamo assolutamente favorevoli
Una certa durezza più nei toni che nella sostanza insomma fa capire il collo accorse nato peregrino inevitabile strumento alla rivoluzione pacifica
Elia che rimanda un po'i radicali vero sì risponde Buccarella nel radicale ce la vocazione a condurre battaglie anche da soli notte coraggiose e di principio
C'è un'analogia nel metodo ma a volte anche nel merito sui diritti civili l'assonanza indiscutibile faccia parte dell'intergruppo creato da Della Vedova radicale storico e che si batte per la legalizzazione delle droghe leggere
Alla prova dei fatti insomma un esecutivo a cinque stelle potrebbe anche non portare alla fine dello stato di diritto
Va bene Enrico Novi sul
Il dubbio e poi gli altri io direi di inserirli perché rimandano diciamo indirettamente radicali quello sull'unità sul referendum e poi la Turchia
Lì inseriamo Mammano che
Affronteremo i vari ecco argomenti ritornando sulla prima pagina dei quotidiani e allora
Io inizio
Con
Il
Corriere della Sera andiamo a vedere
Partendo dal referendum dall'economista e vediamo che cosa dice l'economista lo prendiamo da un articolo di Dino Martirano a pagina otto del Corriere della sera
Un no con rammarico è sempre o no
E se lo scrive da economista il settimanale inglese che in un recente passato bollo Silvio Berlusconi come premier inadatto a guidare il Paese
Il gran rifiuto per la riforma costituzionale di Matteo Renzi potrebbe assumere un profilo nuovo è internazionale
Matteo Renzi ha sprecato quasi due anni ad armeggiare con la Costituzione prima l'Italia torna occuparsi delle riforme vere meglio è per tutta l'Europa perché insistere editoriale dell'Economist
Le riforme vere sono quelle strutturali della giustizia l'istruzione in altre parole la riforma costituzionale Renzi boschi non si occupa del principale problema dell'Italia la riluttanza a riformare
Il settimanale inglese prevedi petto il Presidente del Consiglio e mette in guardia gli italiani la riforma introduce la figura dell'uomo forte seppure eletto questo in un Paese che ha prodotto Benito Mussolini e Silvio Berlusconi
Può renderlo vulnerabile al populismo montante è infatti
La riforma Renzi secondo l'analisi del settimanale inglese che si cimenta anche con la critica al premio di maggioranza dell'italico può produrre un amaro paradosso
Lo spettro del signor Grillo come primo ministro eletto dalla minoranza e cementato nella sua funzione tra riforma di Renzi viene considerato come uno scenario molto problematico non sono in Italia ma anche in Europa
Dunque e la conclusione tralasciato dell'Economist
I italiani non dovrebbero essere ricattati col scenari apocalittici
Le dimissioni di Renzi non sarebbe una catastrofe che tanti in Europa temo no
E l'Italia potrebbe avere un governo tecnico un come tante volte ha fatto in passato se invece la sconfitta un referendum dovesse innescare il crollo dell'Euro
Allora vorrebbe dire che la moneta unica era così fragile che la sua era solo una questione di tempo
A Palazzo Chigi questo affondo ha fatto scattare una reazione che si basa su tre punti
Tutti sanno che se vince si ritaglia apre una battaglia nell'Unione europea sull'osterie ITI e sull'emigrazione se vincessi l'Italia il Paese più stabile d'Europa è evidente che a Londra e non solo preferiscono un Governo tecnico
Voglio un nuovo Governo Monti o qualcosa del genere e Renzi è il messaggio di Palazzo Chigi non ci sarà mai
Poi per uno scherzo della storia Silvio Berlusconi che pure fu ben bastonato dall'Economist fino a far forare le carte bollate oggi si trova più o meno sulla stessa lunghezza d'onda
è una riforma è sufficiente è inutile che potrebbe consegnare potrà e inutile che potrebbe consegnare potere sull'Italia e gli italiani a un uomo solo e non porta i benefici promessi l'ex premier Berlusconi
Si occupa pure della legge elettorale vigente che prevede il ballottaggio non credo che mai il Presidente della Repubblica potrebbe consentire
Le elezioni con italico perché avremmo davvero il rischio di ritrovarci Grillo e Cinquestelle al Governo
Ed è interessante leggere in filigrana anche il punto di vista di Danilo tenendo in uno dei deputati esperti del Movimento cinque Stelle
Se vincerà il no al referendum prenderanno tutto il tempo per fare la legge elettorale il più possibile contro il Movimento cinque Stelle
Come dire che cancellare il ballottaggio gradito e Grillini e non più al PD sarebbe più difficile con la vittoria del sì
è questo e Dino Martirano economista
E allora
A questo punto prendiamo la Repubblica
E vediamo
Michele Ainis
Ci fa degli scenari
Quattro scenari pelle il dopo referendum
Allora lo troviamo sulla prima pagina di Repubblica
Se invece questo referendum non fossimo finimondo
Se il cinque dicembre scoprissimo che non è cambiato nulla gettiamo in un cestino gli ansiolitici proviamo a spalancare gli occhi sugli scenari che ci attendono sono quattro come le stagioni così
Inizia Michele anni sulla prima pagina della Repubblica poi prosegue a pagina quarantatré
Ecco ci qua
Ma il loro paesaggio e già dipinto quello che sia il responso delle urne primo la Costituzione
Siamo alle prese con la sua riforma da trent'anni se lasciamo passare questo treno chissà quando ne in crociera in un altro quindi l'alternativa è fra rivoluzione e stagnazione
Sicuro
Dal mille novecentottantanove in poi sono state approvate tredici leggi di revisione costituzionale che hanno corretto trenta articoli de nostra carta ne hanno pregati cui cinque insomma riforme le abbiamo cucire cucinate come
Però piccole leggere sono le macro riforme che ci risultano indigeste
è successo con tre bicamerali ed è successo nel due mila cinque con la devolution di Bossi e Berlusconi
Invece nel due mila dodici l'introduzione del pareggio di Bilancio promossa dal Governo Monti ottenne la maggioranza dei due terzi in Parlamento tanto da rendere impossibile a referendum
E adesso
Comunque vada Satta una stagione di micro riforme se vince il sì perché la grande riforma l'ha scritto in maiuscolo
Sarà stata già timbrata lasciando spazio solo a qualche aggiustamento d'altronde anche il presidente Renzi anche il ministro boschi ammetto che loro testo presenta talune imperfezioni da correggere
Se vince il no lo stesso
Ne trarremo giocoforza la lezione che gli italiani accettano soltanto interventi chirurgici puntuali sulla Costituzione entrambi i casi procederemo a piccoli passi senza sbalzi senza troppi scossoni
Se non altro eviteremo di inciampare
Secondo
Continua Ignis la legge elettorale
Verrà emendata a prendere sul serio il foglietto copywriter Bersani ovvero l'accordo siglato all'interno del PD e dunque via al ballottaggio premio di governabilità sistema di collegi
Manca non prendono sul serio resta pur sempre l'esigenza da approvare la nuova legge elettorale immediatamente dopo il referendum quella della Camera o quella del Senato difatti se la riforma costituzionale cade nelle urne
Insieme ad essa cade anche ritardi con che presume una sola Camera politica quindi
Tocca a rimpiazzarlo se invece la riforma sopravvive ci sarà da scrivere la legge elettorale del Senato per renderlo per altri mutando l'esito del voto popolare non mutano gli affetti terzo
Il Governo
Dovrebbe restare indenne da un'eventuale bocciatura è un esecutivo non l'Assemblea costituente e ha davanti un referendum mica una mozione di sfiducia invece no non in questo caso
Il quesito che cita erogherà fra dieci giorni si è caricato delle menti politici fino a curare il merito costituzionale
Sbagliato però inevitabile dopotutto votiamo per la prima volta su una riforma battezzata dalla stessa maggioranza dello stesso esecutivo ancora in serra
Dunque se prevale il sì Renzi rimane a cavallo altrimenti verrà disarcionato
Davvero
Lo è per sempre l'azionista di maggioranza del partito di maggioranza alla Camera grazie al premio somministrato dal porcellum sicché dopo Renzi Cerenzia oppure lo pensiamo
Quarto
Elezioni quando si vota e dipenderà dal referendum dice Annis
Dicono tutti gli analisti si evince hanno elezioni anticipate
Altrimenti la legislatura toccherà alla sua scadenza naturale del due mila diciotto errore si voterà comunque in primavera anche se vincessi soprattutto in questo caso
Per una ragione politica a quel punto il Presidente del Consiglio passerà all'incasso come farebbe chiunque altro nei suoi panni per una ragione istituzionale si può tenere in vita per un paio d'anni ancora un Senato abrogato dal voto popolare
Sarebbe come se nel mille novecentoquarantotto dopo l'entrata in vigore della Carta repubblicana si fosse lasciato sopravviene sanato Reggio come un fantasma intrappolato nella città dei vivi
Sicché mettiamoci tranquilli il volto del quattro dicembre è solo un antipasto e pasto cuoce già nel forno speriamo di non farne indigestione
Michele Ainis
Su Repubblica e
Restando no restando invece no tornando sul
Corriere della Sera invece per quanto riguarda i toni
Di questa campagna elettorale vediamo Gianfranco Pasquino che
Lo troviamo a pagina ventinove del Corriere della sera
E scrive
Gianfranco Pasquino
Caro direttore e legittimo che gli operatori economici internazionali fra quali includo sia le banche si agenzie di reati di sia i due grandi quotidiani economici anglosassone finanze al tango esserci una
Mussino grande interesse per l'esito del referendum costituzionale italiano
è anche comprensibile che siano preoccupati del Venturati conseguenze destabilizzanti derivanti da quell'esito
Persino accettabile la loro convinzione porno sempre sostenuta da argomenti forti e conoscenze approfondite
Che il voto favorevole alle riforme costituzionali costituisca un passo avanti importante per la stabilizzazione del Governo in carica e per un migliore funzionamento del sistema politico
Gli operatori economici internazionali sono non necessariamente perché non vogliono essere parte del problema
E infatti le loro valutazioni influenzate anche dalle prese di posizioni dedita detentori di alcune cariche importanti come ad esempio l'ambasciatore
Americano e dire di conseguenza l'ormai ex Presidente Obama contribuiscono sia ad accrescere le tensioni fra il sì è no sia fare salire la posta in gioco
Non sono più salire apposta e in gioco non sono più soltanto quelle specifiche riforme
E la loro eventuale modernizzazione della Costituzione
Ma la credibilità dell'Italia e l'efficacia del sistema economico come faceva notare dalle liste dalla dalle e riserve che la Commissione europea ha manifestato relativamente alla legge di stabilità
Italiana la credibilità del Governo si misura anche al di là dico sia si altra considerazione sulla sua capacità di mantenere gli impegni presi
Anche quelli dello zero virgola
Molti dei numeri di quella legge di stabilità riflettono anche le prestazioni del sistema economico la cui produttività
Non può essere accertata e dimostrata ricorrendo semplicisticamente a qualche algoritmo nel frattempo
Il dibattito italiano e i sondaggi sembrano aver c'ha prodotto qualche effetto sugli atteggiamenti sulle aspettative degli operatori economici internazionali
La maggior parte di loro sembra aver superato la fase iniziale di grande allarmismo il testa a testa fra due schieramenti con una costante prevalenza del no ha già suggerito a molti di
Ridefinire le loro previsioni di iniziare a pensare il corso dazioni necessarie se effettivamente vincesse il no
Dalla unanimismo a una strategia di limitazione dei danni il passo non è facile ma può essere necessitato ed è meglio che sia preparato in anticipo se questa nuova condizione gli operatori economici internazionali
Allora i sostenitori del sì a cominciare dal Governo si trovano con un'arma relativamente spuntata
Non possono più esagerando chiedere agli italiani un voto che serva al tempo stesso riformare le istituzioni a dissipare la sfiducia di quegli operatori
Anzi per mantenere quella fiducia che va a vantaggio dell'intero Paese dovrebbero abbassare i toni è smettere di ipotizzare scenari catastrofici in caso di sconfitta
Un discorso non molto dissimile vale per i sostenitori del no una volta preso fortunatamente atto che l'Italia si trova in un mondo globalizzato in Unione Europea che vorrebbe stabile
E performante i sostenitori del no dovrebbero cessare subito di demonizzare le banche d'affari le agenzie di latini gli americani e tutti coloro che per una ragione o per un'altra esprimono preoccupazioni
Dovrebbero al contrario dichiarare che anche nel caso di una vittoria del no non ci saranno rese dei conti politici né stravolgimenti economici che la posta in gioco è data in affetti dalle modifiche costituzionali e non necessariamente dalla vita del Governo
E che possa referendum si svolgerà all'insegna della norme costituzionali vigenti nell'interpretazione
Che ne darà il Presidente della Repubblica insomma il sì è no hanno la concreta possibilità di ridurre congiuntamente qualsiasi impatto negativo sulla politica e sull'economia della vittoria del no
Perché questo è l'esito finora più temuto dagli operatori economici internazionali e almeno tutti ne siano pienamente consapevoli è questo
è Gianfranco Pasquino sulla
Il Corriere vitella sera
Dunque io
Sul Corriere della sera resto
E
Perché voglio credere la
Nota di Massimo Franco e poi andiamo a svedese il foglio
Allora vediamo la nota
Di Massimo Franco pagina otto il Corriere della Sera il fatto che l'economista Battisti il referendum del quattro dicembre esempi schierarsi per il no non va sopravvalutato
Come non va amplificato l'allarme lanciato di recente da altre testate occidentali in caso di sconfitta del sì
Ma che la vittima del mondo finanziario internazionale non si scaldi per l'esito della consultazione italiana e un indizio politico oltre che economico
In mostra che oltre confine si comincia a dare una lettura più fretta di quanto può accadere
E a rifiutare di scenari che due schieramenti con obiettivi opposti cercano di accreditare
Semmai a sorprendere la durezza nei confronti di Matteo Renzi
Direi che la proposta di Parlamento offerta con referendum offende principi democratici che finora il premier ha perso tempo su riforme inutili e che per paradosso una vittoria del sì abbinata l'Italie con potrebbe porterebbe a un Governo di Peppe Grillo
Stati stroncatura
Per di più nel giorno in cui il Senato ha approvato un decreto fiscale innovativo per i contribuenti con l'attivo Equitalia da luglio prossimo
Importa poco che nell'analisi si ritrovano alcune perplessità più diffuse di quanto appaia
La cosa singolare e che l'economista le faccia proprie arrivando alla conclusione che Renzo abbia creato un allarme sulla tenuta dell'Italia per un referendum ritenuto sbagliato
Se Renzi fosse costretto alle dimissioni aggiunge non succederebbe niente di irreparabile nascerebbe un governo tecnico e l'Italia potrebbe dedicarsi avere riforme strutturali
A vere riforme strutturali tesi un po'semplicistica dopo gli esecutivi che già si sono succeduti negli ultimi anni
Dà per scontati passaggi assai poco prevedibili in caso di crisi di Governo e Palazzo Chigi lo sottolinea
Anche perché dare per quasi certo successo del no e come minimo imprudente
La crescita di una maggioranza silenziosa per il sì magari sarà limitata ma gli avversari di Renzi l'ateismo no semmai
Quanto avviene conferma che per tutti il quattro dicembre archivia una fase politica e che la nuova si aprirà con un'incognita sul Governo Renzi
Per paradosso oggi uscirà sul Financial Times un articolo dell'ex premier Mario Monti in cui spiega perché voteranno
Ma che non esclude la permanenza del premier a Palazzo Chigi
D'altronde sono settimane che le ambasciate a Roma inviano dispacci né quali consigliano di ignorare le critiche del Governo italiano all'Europa tattica referendaria per prendere voti populisti si spiega
è una convinzione è un tentativo di placare l'irritazione che serpeggia da Bruxelles a Bratislava
Il vostro premier si crea nemici inutile si sente dire un po'troppo spesso eppure la sensazione e che la fragilità italiana faccia paura perché mette a nudo impietosamente quella del vecchio continente
E questa è la nota la bella nota di Massimo Franco per adesso
Andiamo
Sulla prima pagina del foglio perché
Troviamo
Troviamo che il nostro
Sentite rumore del foglio
Perché troviamo il nostro David Carretta
Sulla
Prima pagina
Il referendum del quattro dicembre è una questione assolutamente interna non spetta e politici europei commentare ma il mio appello e alla responsabilità
Non dare più la colpa a Bruxelles Equitalia il Paese nel modo necessario a fare le riforme
Le riforme sono il futuro Manfred Weather Capogruppo del Partito Popolare Europeo all'Europa la in Parlamento ha risposto così alle domande del foglio sul referendum e sul no di Forza Italia
Il voto in Italia è considerato decisivo per la stabilità dell'Europa e della zona euro il vicepresidente della BCE Victor Costanzo ieri ha spiegato che
L'Eurotower si sta preparando come ha fatto la Banca d'Inghilterra per prevenire le scossoni della breaks SIT
La reazioni dipenderà dal livello di shock sui mercati finanziari merita europei si trattengono
E no di Forza Italia e responsabile
Non voglio entrare nei dettagli della situazione politica interna italiana dice al foglio Weber
Le nel l'endorsement alzi non lo può e non lo vuole fare in pubblico tanto più che due partiti italiani del PPE Forza Italia e nuovo centrodestra votano distrutti
Ma a microfono acceso web e spiega
Che ciò di cui abbiamo bisogno e la volontà di riformare di prendere le misure necessarie per adattarsi alla globalizzazione globalizzazione e il resto del mondo sta cambiando velocemente e anche l'Europa deve
Cambiare
Così
Appunto sul
Foglio David
Carretta eh
Continua poi
A pagina quattro dell'inserto come web anche altri l'iter del PPE hanno rifiutato di prendere posizione sul referendum
Alcuni sono scottati dagli effetti controproducenti degli interventi dall'Unione europea in Italia la spintarella Silvio Berlusconi per uscire la benedizione di Mario Monti l'amore per Enrico letta che è alla fine fanno il gioco degli antieuropei
Altri non vogliono ritirare il Cavaliere perché preferiscono
Moral SOSE on soprattutto se sarà necessario sostenere un Renzi fisso in caso di vittoria del no eppure nelle mense e nei ristoranti di Strasburgo dove si è riunito l'Europarlamento questa settimana era tutto un parlare direi sì
Sulla sua filone è stato la sorpresa delle primarie dentro il i repubblicani in Francia
L'eliminazione di Nicolas Sarkozy sgombra il campo dei conservatori europei o leader sempre più antieuropeo Matteo Renzi sarà anche un l'iter di centrosinistra controverso per i suoi TAC e la Germania l'Unione europea
USA l'Europa come capo espiatorio accusa UEPE neanche la miglior speranza di riformare l'Italia e il suo referendum dopo la Braxton e Donald Trump è il prossimo evento sistemico che rischia di portare via tutto
Per Angela Merkel molto più importante pericoloso
Delle presidenziali nausea dice un diplomatico vicino alla Cancelliera
Se vince il no Renzi si dimette e il caos totale se vince il no e non si dimette è solo il caos confermo la fonte del PPE che vista la prudenza del Capogruppo accompagna il foglio nella parafrasi del web al pensiero
UE per non può dire quel che pensiamo tutti spiega la fonte del PPE
Siamo a favore di alzare l'età pensionabile fino a settantacinque anni ma ottant'anni Berlusconi ormai ha superato la soglia con Forza Italia che rimane un azionista minore ma importante del PPE
La versione ufficiale è un'altra e popolari stanno a guardare spiega Lara Comi eurodeputata del Cavaliere schierata con il no
Che però ammette che i Capi di Stato e di Governo del PPE e le loro strategie segreterie vogliono mantenere la stabilità
Giovanni la via del nuovo centrodestra sostenitore dissi dice che il PPE non è così preoccupato
L'incertezza viene sempre vissuta con timore ma che vinca il sì o il no si arriverà alla fine della legislatura dal punto di vista europeo non cambia molto
Ma la versione di Weber e più allarmata l'Italia è estremamente importante per la zona euro l'uno con la mia molto importante dice il Capogruppo e finanziariamente estremamente importante il settore bancario è molto importa
Tradotto grazie alla fonte del PPE suona più o meno così
Siamo terrorizzati da una sconfitta di Renzi perché tra banche in bilico esprit de rien spread e rialzo c'è la possibilità concreta di una nuova crisi nella zona euro elitaria è troppo grande per essere salvata
UE per sostiene che c'è bisogno di leadership in Italia
Per fare come la Germania dieci anni fa secondo la fonte del PPE Forza Italia farebbe bene a ogni si è partiti responsabile per far passare riforme difficili ma indispensabili ad arginare il populismo
Tutte le forze politiche che possono contribuire a un'agenda di riforme sono benvenute di cedere per
Nel caso del Cavaliere di Forza Italia sarebbe stato meglio prima del quattro dicembre sicuramente vale anche dal cinque dicembre questo è
David Carretta
E su appunto il PPR il referendum
Allora io adesso
Quasi quasi
Resterei
Nella zona
Europea prima di ritornare poi in italiane occuparci d'la legge ti bilanci alla mano fra il decreto fiscale i perché ti attuativi
Nel consiglio dei
Ministri per
Vedere
Innanzitutto
Ah no scusate minano no no
Prima di restare in Europa mi soffermo un attimo ancora sul referendum per vedere quell'articolo del l'Unità sulla l'istituto di democrazia uno degli istituti di democrazia diretta cioè
Il referendum più referendum coro basso con il si vince la democrazia diretta che a pagina quattro del L'Unità
Scusate vediamo se trovo l'unità perché
Perché nono
Come si dice nono gli occhiali e dalla stampa che mi sono fatta
Credo
Non vedo niente
è singolare come il fronte del no arrivi a ritenere l'adeguata la riforma costituzionale anche sotto il profilo del rafforzamento degli istituti di democrazia diretta e partecipativa si evoca infatti un uso meramente pubblicitari che alcuni strumenti ritenuti privi di sostanza
In realtà la riforma un contenuto virtuoso in questo momento storico istituzionale non può essere trascurato in assemblea costi costituente il tema fu poco dibattuto
Tutta la fiducia fu risposta nella democrazia rappresentativa e soprattutto nei partiti come attori principali del circuito politico
La Costituzione fu una prova plastica prevedendo poche deboli strumenti di partecipazione diversamente darne isolate idee di Mortati nella storia repubblicana salvo qualche eccezione
Anche i tentativi di riforma costituzionale hanno ignorato la problematica della democrazia partecipativa
Oggi innanzi a una fuga diffusa delle sedi dei partiti
Dalle tessere qualche centinaio di migliaia di iscritti a fronte di due milioni di iscritti al solo p.c. nel quarantotto e dalle urne settantacinque per cento alle politiche due mila e tredici cinquantasette europea due mila e quattordici
A fronte del novantadue per cento le politiche del mille novecentoquarantotto
Sembra prioritaria l'esigenza di rivitalizzare i momenti di inclusione democratica
Del popolo nella forma di governo nonché i momenti di incidenza e di
Interazione con gli organi di indirizzo politico anche al di là dell'esercizio del diritto di voto in questa logica la riforma prevede delle
Novità importanti si prova a dare una scossa referendum abrogativo articolo settantacinque della Costituzione che
Permette agli elettori sua attivazione di una minoranza di eliminare
La e le leggi dall'ordinamento si è trattato di uno strumento congelato sino al mille novecentosettanta e lo sappiamo bene che ha vissuto come strumento forte sino alla metà degli anni Novanta che si è quindi inceppato e rimane debole oggi
Dal mille novecentonovantasette venticinque acquisiti su ventinove sono stati vanificati da non raggiungimento del quorum
E dall'abuso degli inviti ad andare al mare
La riforma costituzionale da una parte conserva l'opzione della
Proposizione del quesito referendario da parte di cinquecento mila elettori e quindi la necessità del raggiungimento del quorum formale del cinquanta per cento degli aventi diritto
Dall'altra premia la raccolta di un numero più elevato di firme ottocento mila abbassando il quorum di validità al cinquanta per cento dei votanti alle ultime elezioni politiche
Analogamente a quanto già previsto dallo Statuto della Toscana
Tale previsione considerando il dato delle ultime politiche determinerebbe un abbassamento del quorum al trentasette virgola sei per cento rendendo perfetto abrogativo un traguardo possibile molti referendum sarebbero andati in modo diverso
Guardando al futuro potrà dirsi garantito il confronto nel merito a discapito dell'astensionismo tattico certamente al fine di attuare
Nel miglior modo possibile lo spirito della riforma potrà essere agevolata la raccolta delle firme ammettendo la sottoscrizione telematica attraverso una mera modifica della
Leggete settanta come richiesto di recente dai radicali analogamente a quanto già previsto per iniziativa legislativa dei cittadini europei
Sì chiudo corpo e anche ulteriori tipologie di referendum al fine di favorire la partecipazione dei cittadini alle determinazioni
Politiche
Che sono nella referendum di indirizzo quale strumento per indirizzare il Parlamento
è il referendum propositivo che a ATO cento una proposta di legge
Da sottoporre al corpo elettorale nonché altre forme di consultazioni ecco questo ci dice la mille unità
Sulla appunto il referendum
Sul come
Cambierà appunto
Sull'Unità ma allora andiamo avanti dicevo di
Restare
Terminata la parte
Mi sembra si che riguarda
Il referendum costituzionale
Restiamo torniamo in ambito europeo
Dell'unione europea perché c'erano due notizie che volevo vedere
E le prendiamo dalla
Corriere
La sera
Abbiate pazienza
L'acqua Beato chi lo trova
Martin Schulz lascia Strasburgo e si apre il totonomine lo strapotere dei tedeschi Ielo questa è una ricostruzione
Di Francesca basso che la prendiamo
Pagina tredici delle corriere della sera
Lo scacchiere di Bruxelles è in movimento a fare la prima mossa è stata la Germania richiamando in patria uno dei suoi uomini chiave
I socialdemocratico Martin Schulz il tedesco che Silvio Berlusconi aveva indicato tra imbarazzo generale come perfetto nel ruolo di capo in un film sui campi di concentramento durante una parola una plenaria a
Strasburgo
Lascerà Bruschelli Bruxelles dopo oltre vent'anni al Parlamento europeo di cui gli ultimi sei come Presidente colera alle prossime elezioni per il rinnovo del Bundestag
Potrebbe anche essere il candidato socialdemocratico che sfiderà la cancelliera Angela Merkel e non è escluso che già a febbraio ricopra un ruolo di primo piano succedendo all'attuale Ministro degli esteri
Semmai ieri e che diventerà Presidente della Germania la decisione di Schulz a ricadute politiche determinanti non solo per Bernini
è certo per Berlino e centrale anche per i delicati equilibri europei che si
Reggono sfornare l'accordo tra il Partito Popolare e quello socialista stretto all'inizio della legislatura
E che ha portato alla nomina del popolare Jean Claude Juncker alla guida della Commissione europea
L'intesa prevede un'alternanza la presidente dell'euro alla presidenza dell'Europarlamento tra socialisti e popolari
Benché non fosse nei patti
C'era chi ipotizzava che Schulz forte della sua esperienza
Avrebbe potuto proseguire nell'incarico anche per la seconda metà della legislatura consentendo di mantenere inalterate le altre poltrone a cominciare da quella del presidente Tel l'Europarlamento e popolare polacco Donal Tosca
Ma come ha ricordato ieri il Capogruppo dei socialisti Gianni Pittella deve essere assicurato rispettato l'equilibrio politico un monopolio di destra sull'istituzione dell'Unione europea è inaccettabile
I popolari dovranno esprimere il proprio candidato a metà dicembre e tra i nomi che girano oltre al conservatore francese
All'anno Alain lamassoure irlandese me che connesse l'italiano Antonio Tajani
E l'attuale vicepresidente vicario del Parlamento europeo sa aumentando le proprie quotazioni quello del capogruppo il tedesco Manfred web dell'accesso Uba Varese il partito fratello del Lazio e devo di anche la Merkel
Sulla scacchiera già complicata dei giochi tra popolari socialisti si aggiunge così un ulteriore elemento di squilibrio ancora un
Tedesco
In un ruolo chiave
Delle istituzioni europee una situazione che sta creando più di qualche mal di pancia fra i popolari non solo e che mette in evidenza l'incontestabile capacità della Germania dimettere propri rappresentanti la dove si prendono le decisioni
Ma la riconferma del tedesco su quella poltrona peraltro occupata ininterrottamente dai tempi di caschetto poche Poettering
Non è che l'ultimo atto poche settimane fa il commissario per l'economia digitale
Porte ring ha ricevuto un importante portafoglio del Bilancio quel bilancio che sarà al centro e di discussione e su cui l'Italia ha posto una riserva e del personale che era della bulgara cristallina
Giorgio Eva chi si è dimessa per diventare CEO della Banca mondiale
Ma è stato anche detto che
Ne avesse abbastanza delle ingerenze di un altro tedesco il potente capo di gabinetto di Jean-Claude Juncker Manti Zhang semmai
Tornando al Parlamento europeo parlano tedesco anche il Segretario generale Klaus bella il segretario
Generale aggiunto Marco su inglese che ha preso il posto dell'italiana Francesca arati andate in pensione mentre al Consiglio europeo il direttore generale per gli affari economici e finanziari Carsen Pilato e fino al giugno due mila quindici
Corsetti o se è stato segretario generale c'è poi il Presidente della Corte dei Conti europeo Klaus
Heiner lei nel Presidente della dai were nasca ai il diretto del fondo salva Stati Claus reca nel numero uno del
Meccanismo unico di risoluzione che che amiche nella squadra per negoziare la Braxton la vince Barnier e Sabine sei andrà e poi ci sono numerosi capi vice capo di gabinetto in Commissione
Una mappa che ci spiega le parole di Schulz la Germania deve assumersi il compito di guidare l'Europa rilanciare Progetto comunitario
Un ruolo che non si improvvisa
Così
La ricostruzione però
Vediamo
Una importante
Punto anche di Danilo tie no perché
Fra pochi giorni si volta in
NAU stia e
Ovviamente queste elezioni sono viste con grande preoccupazione
Per
L'avanzata del partito
Di dico fare
Se l'Europa cercherà una maggiore integrazione e la nostra terra un referendum per chiedere e propri cittadini se vogliono restare nell'Unione Oro crea ho detto ieri alla BBC no Berkoff candidato alla presidenza austriaca nelle elezioni che si terranno il quattro dicembre
Norbert Walter candidato alla presidenza austriaca non è detto che offre vinca non è detto che se anche vincesse riuscirebbe a imporre la consultazione
E non è detto che se questa si tenesse gli assi esci voterebbero per troncare rapporti con Bruxelles ciò nonostante la minaccia del candidato di estrema destra
Apro nuovo potenziale punto di crisi chiarisce ulteriormente che spingerà verso nuove centralizzazione in Unione Europea
Creerebbe conflitti distruttivi
Tra due domeniche nello stesso giorno in cui l'Italia si terrà a referendum costituzionale fosse sfiderà Alexander Fund belle
Il primo teste ma destra fa parte del Partito della Libertà nazionalista disperazione PAN germanica illiberale nonostante il no
Fund belle è invece un ecologista ex Inter tenerti si erano già sfidati lo scorso maggio nel primo turno delle presidenziali avevano annientato i partiti storici che hanno dominato la politica sia di dal dopoguerra
Doccia democratici popolari ed erano arrivate al ballottaggio nella sfida diretta fan del bene era prevalso di meno di teatro mila trentuno mila voti
L'Alta Corte a però poi annullato questo secondo turno a causa di irregolarità nella conta dei voti effettuati per posta
Il quattro dicembre sarà ripetuto e sondaggi danno ancora un risultato sul filo di pochi voti
Qualsiasi sia il verdetto degli austriaci la minaccia all'Unione europea avanzata ieri da cose avrà effetti consistenti
In ansia il presidente tradizionalmente non ha poteri il candidato di destra però ha promesso sorprese certamente oserebbe il suo mandato per prudenza della politica di Vienna
Non potrebbe indire un referendum potrebbe però manovrare assieme al suo partito per costringere il Governo oggi una grande coalizione tra socialisti e popolari
A convocarlo se come ha detto alla BBC all'Unione europea fossero dati ulteriori poteri nell'ambito della misura da prendere risposta alla Bre sì
Anche se conferma fosse eletto Presidente il consenso popolare che sta raccogliendo renderà impossibile al Governo appoggiare misure di maggiore integrazione europea richiesta di referendum in quel caso diventerebbe difficile da resiste
Oggi gli assi e ci sono favorevoli a rimanere nell'Unione europea dicono i sondaggi sono anche però favorevoli a riportare a livello nazionale una serie di funzioni oggi svolte da
Bruxelles e questo ci sottolinea Danilo Taino quindi vedete quanti sono i punti
Ci sono davvero tanti
Di fragilità
Dell'Unione o rosea esista tra l'altro anche appunto delle elezioni del prossimo hanno vistava Germania ecco la Francia così via
E adesso per ultimo vediamo e poi torniamo in Italia vedremo appunto il decreto fiscale vediamo il
Filippo Facci sul
Libero perché
E ieri ne abbiamo dato ampiamente notizia anche con dei collegamenti sulla il voto che ha espresso l'Europarlamento per
Congelare la adesione Entella Turchia
All'unione europea
Nell'Unione europea
E vediamo
Perché Filippo Facci scrive Marche smetta di spingere per la Turchia in Europa l'Europarlamento si ribella ad Ankara questo Filippo Facci alla prima pagina di libero
Non se ne può più di passare ogni volta dalla parte del torto sono il filo turche che devono spiegare che senso abbiano turchi ancora in trattativa per entrare in Europa
Sono loro che devono avere la fervida fantasia di illustrare i benefìci politici non solo economici cioè che verrebbero dall'accordo dall'accoglimento di settantacinque milioni di musulmani
E di passaggio tra di ottantasei mila settecentosessantadue mosche altro che identità del continente
è il commissario europeo per gli affari SD Federica Mogherini
Teniamo aperti canali con la Turchia
Che dovrebbe spiegarci perché non dovremmo sciogliere gli l'equivoco una volta per tutti e quindi una volta per tutti
Distinguere la politica estera dal commercio estero
Sono le varie Emma Bonino Giorgio Napolitano Mario Monti presidente Matteo Renzi che dovrebbero dirci di che razza di trattativa stiamo parlando e così pure per ciò che rappresenta dovrebbe avere il fegato di spiegarcelo una certa anche la Merkel
Per il resto la notizia di ieri potrà parrebbe buona re Europarlamento approvato una risoluzione per chiedere la sospensione dei negoziati di adesione con la Turchia anche se
Già scrivemmo
La vera notizia è che i negoziati erano ancora aperti
Questo dopo il bollettino pressoché quotidiano di repressioni totalitarie
A seguito del mancato golpe dello scorso luglio l'altra notizia e che in concreto cambia poco nessun effetto concreto sono un segnale politico che tuttavia mancava da un pezzo ovvio che la Turchia faccia finta di niente
La decisione che suggerisce di sospendere i negoziati non è vincolante da un punto di vista giuridico ha detto il Ministro Turco per gli affari europei
Sì qui ci stava poi aggiunto che in Europa
E il terrorismo non è arrivato hanno
E che ci sono dibattiti senza visioni è imprudenti invece dimostrare solidarietà dovremo sudare solo solidarizzare con la Turchia
Ma quanto da qualche parte tengano in conto le istituzioni europee lo si era già inteso dal commento preventivo del Presidente dovrà comunque sia risultato il voto no per noi alcun valore
Con l'aggiunta che l'Europa prendere parte delle organizzazioni terroristiche
Bene non a tutti i torti
Air tocca i negoziati sono cominciati nel due mila e cinque e a opporsi a una sospensione delle trattative sinora sono stati né maggior parte degli Stati membri dell'Unione europea mentre farebbero parte della lotta alle liste
Deduciamo dalle parole di apertura l'incredibile arresti dopo il golpe le manette per i membri del partito di opposizione la cade per la Cavera per i circa centocinquanta giornalisti il numero più elevato di arresti
Di questo tipo a livello mondiale senza contare due mila trecentottantasei giudici e pubblici ministeri più altri quaranta mila persone tutte in manette sono dentro ancora in trenta mila ci sono centoventinove mila dipendenti pubblici continuano a essere sospesi
E sono stati licenziati senza che sia stata formulata
Alcuna accusa
E si parla e North e di reintrodurre la pena di morte il che almeno sarebbe una pietra tombale sull'adesione all'Unione europea ma l'aggiornamento sulle torture democratiche sulle storture democratiche in Turchia ormai quasi noioso
Eppure è tornata in auge l'ipotesi di trasformare moschea la storica basilica di Santa Sofia
Monumento ecumenico che chiunque passi da Istanbul quasi obbligato a visitare e che è incluso nella lista del potere Moni colturali mondiali sarebbe un modo come un altro per far capire che il Governo se ne infischia della sensibilità delle comunità religiose minoritarie
Niente di nuovo una sorta di trionfalismo islamico che ed al di là di ogni rassicurazione per peggiorerebbe l'orientamento intollerante belligerante elette
Egemonizzare intenzione aperto ed anche di un europeo non ha mai avuto nulla figurarsi adesso
Posizione come vedete nettamente contraria a
Quella espressa
L'Italia
Partito radicale da Mariano
Giustino D'Alema Bonino
Ma adesso io ho fatto veramente tardi quindi torno di corsa
Sul Corriere della Sera per
Vedere
Per vedere a eccolo qua il Corriere della Sera pagina cinque
Hai Ayari vediamo un po'
Di ritornare sulla
La manovra
Su una manovra la legge di bilancio il decreto fiscale insomma su quello
Che succede
Ogni anno praticamente in questo periodi o però vediamo
La legge di bilancio vediamo Equitalia vediamo il primo sì alla manovra tra l'altro poi sempre a pagina cinque delle corriere della Sera c'è invece un intervista al Ministro del rio sulla
Riforma dei servizi pubblici locali
Allora però iniziamo dalla manovra dopo il sì della Camera ieri è arrivato anche il voto favorevole sul decreto fiscale collegato alla manovra il disegni di legge di bilancio
Da parte del Senato questa è Francesco Di Frischia sulla correda la sera a pagina cinque
Il via libera di Palazzo Madama viene raggiunto con centosessantadue voti favorevole tanta sei voti contrari un astenuto tra i provvedimenti l'addio Equitalia la rottamazione delle cartelle esattoriali da volontario disclosure visse e stop al tax Dei
Oggi invece arriva in Aula alla Camera il disegno di legge di bilancio che sarà approvato col voto di fiducia
Prima della pausa dei lavori parlamentari che scatta lunedì per via del referendum costituzionale del quattro dicembre
Durante l'esame in Commissione bilancio al testo della manovra si è arricchito di alcune modifiche
Per accontentare i vari settori dell'elettorato sulle pensioni per esempio è stata ampliata la platea delle lavoratrici che possono accedere attraverso opzione donna al pensionamento anticipato mentre si allarga anche il numero
Da ventisette mila settecento a trenta mila settecento dei cosiddetti esodi dati che potranno beneficiare dell'Ottava salvaguardia
Manica larga anche sui bonus con quelli per i diciottenni cinquecento Euro si potrà acquistare anche musica da interne mentre quello per gli asili nido non sarà sottoposto al requisito dell'ISEE
Il congedo di pare Terni Tassara cinque giorni di cui uno facoltativo
Nella manovra ci sono anche i fondi per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego fermi da sette anni ieri il ministro dalla pubblica amministrazione Marianna Madia i rappresentanti di CGIL CISL e UIL
Hanno sbloccato non incontro al vertice la trattativa e il Governo nel giorno dell'approvazione di cinque decreti attuativi della riforma dalla pubblica amministrazione
Ha messo sul piatto della bilancia ottantacinque euro di incremento medio pro capite
Dello stipendio per il pubblico impiego i sindacati giudicano positive le aperture del ministro ma dia
Del ministro Madia saranno possibili ha fatto capire il Governo modifiche alla riforma Brunetta sui meccanismi premiali del
Retribuzioni
Passando ai decreti attuativi sulla pubblica amministrazione di ieri l'esecutivo ha dato semaforo verde alle norme su dirigenza servizi pubblici locali
Autorizzazione camere di commercio e ricerca intanto è attesa per oggi la sentenza della Corte costituzionale sulle questioni di legittimità
Sollevata dalla regione Veneto sulla riforma della dirigenza nella pubblica amministrazione secondo indiscrezioni la pronuncia sarebbe negativa per il decreto
Mattia ci segnala il
Francesco Di Frischia sul Corriere della assevera sul Sole ventiquattro Ore Spinella pagina
Nelle pagine posso dire
Due
Ci sono
Tutti i decreti approvati sulla riforma della Pubblica amministrazione a pagina tre quindi tutti i cambiamenti che cosa
Cambia con un info grafica quindi nelle pagine due
Terreni ve lo segnalo perché ovviamente un'analisi molto
Approfondita a pagina cinque
Ve lo segnalo perché purtroppo mi sono
Attardata invece l'esame un'analisi su uno
La legge tutti EP lancio e poiché c'è l'analisi Giorgio Santilli che tra l'altro sta in prima pagina sul Sole
Ventiquattro ore passi avanti sulla semplificazione
Però vediamo
Intervista invece al ministro del rio l'intervista di Errico Marro che appunto a pagina cinque
Ministro
Ora che la riforma dei servizi pubblici locali e legge cosa cambierà per i cittadini in particolare nel trasporto pubblico
La riforma risponde il ministro Graziano Delrio mette finalmente gli utenti al centro di un sistema dove la regola sarà l'affidamento dei servizi con gara applicazione dei costi Standa per i trasferimenti di fondi alle Regioni e l'ha letta dei FAS e alla lotta all'evasione sui biglietti
Il tutto con l'obiettivo di aumentare l'efficienza la qualità del trasporto pubblico locale così da spingere le persone usarlo sempre di più
Sarà obbligatorio affidare servizi e a gara o i Comuni potranno mantenere la gestione in house con le municipalizzate
Potranno farlo ma la riforma incentiva negare perché questo favoriscono perché queste favoriscono la selezione dell'operatore che offre maggior qualità
Potrà essere un operatore privato misto anche pubblico perché ci sono aziende comunali molto efficienti come per esempio quelle di Milano in grado di vincere gare europea
In cambio del servizio migliore il biglietto aumenterà
Non è detto
Oggi spesso paghiamo perfino troppo il rapporto all'inefficienza del servizio appunto che non li usiamo duriamo ribaltare questa situazione significa aumentare l'offerta
La sua qualità e i ricavi per l'azienda che non necessariamente dipendono dal prezzo ma anche da altri fattori a cominciare dal TAR dalla tasso di evasione
In ogni caso il prezzo del biglietto non lo stabilisce chi vince la gara ma
A monte l'amministrazione pubblica non c'è quindi il rischio che le tariffe finiscano fuori controllo
Perché questa volta liberalizzazione del settore già tentata il passato dovrebbe funzionare richiede Enrico Marro
Innanzitutto la riforma è stata concordata con regioni comuni fino a oggi legare non hanno funzionato perché non c'era chiarezza sul bacino d'utenza non diciamo che deve essere di almeno trecentocinquanta mila utenti una dimensione tale da ottenere efficienza
Inoltre negare non si sono fatte perché c'è il problema del rinnovo dei mezzi
Con la riforma con i fondi messi nella legge di bilancio per l'acquisto di nuovi mezzi chi partecipa alla gara non deve farsi carico di costo onere ma può concentrarsi sulla gestione del servizio
è incentivata con meccanismi premiati legati e avari fattori
Per esempio lamento dei passeggeri trasportati
La riforma prevede un termine entro quale vanno fatte le gare
Chi non fa la gara dopo settembre due mila diciassette decide per la gestione in house avrà meno trasferimento dal fondo per il trasporto pubblico locale ciò spingerà l'Amministrazione bandiere a bandire le gare
Quanto avete stanziato per il rinnovo del parco bus
Con la legge di bilancio ci sono tre virgola sette miliardi che si somma settecento milioni già stanziati serviranno per togliere dalla circolazione entro giovedì diciannove circa otto mila
Autobus entro zero
Scusate circa otto mila autobus euro zero e due mila euro uno i più inquinanti di tutti ma poi naturalmente andranno sostituiti anche gli ero due
Che sono tredici mila ci sono misure per combattere l'evasione sì ci sono meccanismi premiali cioè più con risorse perdiamo per chiaramente ricavi riducendo l'evasione
Le sanzioni per chi non fa il biglietto salgono fino a duecento euro e le aziende potranno a loro carico utilizzare anche controllori esterni come vigilanti su mettere impianti di videosorveglianza sui veicoli sempre nel rispetto della privacy
Ci sarà la detrazione fiscale dell'abbonamento
Ho presentato gli emendamenti alla legge di bilancio in questo senso una misura del genere fu già sperimentata sotto il Governo Prodi funzionò
Io poi so quanto pesi in una famiglia al costo degli abbonamenti se si potessero detrarre anche duecentotrentuno duecento trecento euro l'anno sarebbe un bell'aiuto
Ministro una domanda sull'attacco la municipalizzata romana sull'orlo del crack
Lei è favorevole all'intervento di salvataggio da parte del dell'Italia o pensa che ci possono essere altre soluzioni
Rispetto l'opinione del Comune di Roma se pensa di farcela da solo altri Comuni come Milano ce la fanno benissimo
Quando si è molto in difficoltà bisognerebbe anche saper chiedere aiuto ma mi sembra di capire che l'Amministrazione raggi non intenda chiedere
Nei Consigli né aiuti
Alitalia secondo le indiscrezioni si appresta a dichiarare tre mila lavoratori in esubero o le risulta
Sono in contatto con i vertici della società c'è bisogno di un piano di rilancio perché al due mila sedici è stato ancora un anno difficile contiamo che esso non sia basato sui sacrifici a carico dei lavoratori
E chiatte potrebbe mollare non mi risulta proprio
Risponde
Graziano Delrio ad Enrico
Marra
A ricco Marra
E io
In chiusura perché sono quasi le note visto che
Enrico Marcora affatto una domanda
Sulla
Sulla
Nella quale somma nella risposta il ministro Delrio a toccato la
Capitale domanda era sull'attacca
Io
Per chiudere vedrei questo editoriale di Sergio Rizzo a chi giova la Capitale bloccata
Che troviamo sulla prima pagina dentro Corriere della Sera
Negli ultimi dieci anni Milano ha avuto uno sviluppo senza precedenti anche per il coraggio di scelte urbanistiche capaci di incidere profondamente sulla stessa immagine della città
Sul bilancio dell'Expo due mila e quindi c'è il futuro di quell'aria si potrà discutere ancora lungo ma intanto l'evento ha regalato a Milano la rete di trasporto pubblico migliore e più efficiente
Il turismo soprattutto quello ricco in costante aumento grazie a un'offerta culturale di livello crescente è un tessuto commerciale di qualità in un centro cittadino che non ha svenduto la propria identità
Problemi ce ne sono come in ogni grande città ma Milano oggi e in tutto una moderna metropoli europea
L'esatto contrario rispetto a Roma dove regna la paralisi
La Linea C della metropolitana si fermerà al Colosseo anziché proseguire come era previsto attraversando il centro attualmente la talpa non è nel sottosuolo e gli scavi sono fermi
Fermi sono anche Progetto dello Stato e dalla Roma Calcio e discusso piano immobiliare per inciso più un po'imponente che esista oggi in Italia
Che lo accompagna l'attuale Amministrazione comunale ha solo fatto pesante osservazioni la Sovrintendenza ha posto condizioni insormontabili per il proseguo dell'iniziativa
Paralizzata dunque come pure lo è la ristrutturazione dell'immensa area dell'ex Fiera di Roma che giace in uno stato di deprecabile abbandono peraltro l'indifferenza assoluta della politica
è da anni al pari della scriteriata Città dello Sport di Tor Vergata
E
Continua Sergio
Rizzo oltre duecento milioni pubblici sono stati gettati al vento per il faraonico complesso sportivo con la decisione di rinunciare alla candidatura di Roma per le Olimpiadi è sfumata anche l'ipotesi di completarlo
Ne andrà meglio alla sventrate Torre discesa di Vigini all'è ormai da due o due decenni in disuso dovevano ospitare la sede vittime ma il Comune ha chiesto ventiquattro milioni di oneri accessori una compagnia telefonica si è ritirata
Smettano ora nella loro maestosa scheletrica grandezza accanto alla nuvola di Fuksas
L'unica opera ora terminata nella capitale da tempo immemore
Ma che se fosse dipeso dall'attuale Amministrazione come detto in una conversazione privata al segretario della sindaco vicino a raggi non sarebbe mai stata edificata
Lo sviluppo di una città non passa attraverso il cemento in molti casi è anzi il contrario come a Roma per esempio
Il problema più grosso della Capitale non è costruire ancora bensì riqualificare l'esistente recuperare l'immenso patrimonio pubblico in disuso
E mettere ordine in un tessuto urbano devastato e non c'è dubbio che alcune delle opere citate avrebbero bisogno di essere profondamente ripensate
Ma la paradisi è altra cosa pensare cause sappiamo sono molte
Non tutte bisogna precisare attribuibile all'Amministrazione che si è insediata da cinque mesi avendo trovato uno stato di cose tragico i segnali che arrivano dal Campidoglio tuttavia sono stati occupanti
L'idea che problemi si debbano osservare sempre e comunque con lo sguardo rivolto al passato ai disastri commessi in una città dove i comitati d'affari hanno scorrazza atto impuniti per decenni agevola di sicura necessario esame di coscienza
Però non fa fare un passo avanti può anche darsi che questa sia la strategia che non fa niente in effetti non sbaglia mai anche se non ci impedisce che la città finisca piegarsi su se stessa come sta già accadendo
A dispetto del fiume inarrestabile di dichiarazioni e promesse da una parte e dall'altra perché vanno sul tavolo sottolineate in questo anche responsabilità del Governo dalla politica nazionale
Che non solo mostrò disinteresse clamoroso per i destini della propria capitale ma aggiunge altro sale sulle ferite dice tutto l'ultimo caso un emendamento orale e ci si stabilità firmato dalla democratica Lorenza Bonaccorsi
Con molti componenti della Commissione cultura avrebbe l'effetto di privi privare la città
Della gestione diretta dei sessanta milioni di incassi del Colosseo del Palatino ora affidata alla Soprintendenza Speciale per fare incamerare quei soldi centralmente dai beni culturali
E con tutto quello che no sta accadendo c'è da domandarsi se la Capitale d'Italia meriti anche questo
Nove tre minuti termina raccontata di oggi a distanza e regime