L'intervista è stata registrata giovedì 8 ottobre 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Comuni, Dc, Enti Locali, Legge Elettorale.
Rubrica
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L. PANNELLA
VERDI
PDS
La democrazia cristiana sull'elezione diretta del sindaco ha cambiato la sua posizione
Accetta a questo punto il doppio voto su un'unica scheda dunque il cittadino potrebbe votare per avrà il sindaco e per la lista per il Consiglio comunale
Rimarrà la libertà per ora l'elettore di votare magari il sindaco espressione di una certa coalizione o di un partito
E una a lista che di quel partito il sindaco ho votato non è espressione ascoltiamo un commento su questo di Elio Vito deputato della Lista Pannella e membro della Commissione affari costituzionali
Beh credo che sicuramente quello sia in qualche misura anche un segnale che la democrazia cristiana
I nuovi vertici demolite che sentendo a mandare a Mario Segni in vista della sua manifestazione per sabato e quindi che sui lavori della Commissione come adesso pareva evidente sin dall'inizio si risente anche di questa fase di dibattito
Intendo in questa fase siamo molto difficile del partito di maggioranza relativa ma appalti
Questo io devo dire che alcuni nodi
Che ne amo posso non paiono ancora superati quelle per esempio c'è una scelta per una scheda per un turno unico direzione e non per i due turni e quindi una scelta chiara del sistema maggioritario antichi per il sistema proporzionale corretto con premio di maggioranza e con esso questi due punti in particolare suppliva purtroppo anche da parte di Mario Segni diciamo non c'è stato con il sostegno deciso che probabilmente avrebbe potuto contribuire a fare in modo che la DC così come ora sta avvenendo sulla posizione
Del voto distinto fra sindaco e consiglio comunale magari potesse vedere mento di maggiore riflessione anche sulla scelta ad un solo turno se se ne avesse scelto diciamo di sostenere con convinzione quella che era la tesi originarie pienamente appartenente al movimento referendario detenzione ad un unico turno probabilmente oggi il dibattito in Commissione e all'opinione pubblica fa io che l'informazione sarebbe meglio centrato su questo punto il PDS ed il PSI come hanno accolto questa novità né io credo che il Pd assente seguirono accolto molto bene il PDS PSI hanno votato come testo base il testo proposto dal relatore Ciaffi che dopo tanti anni indecisioni ha scelto questo testo del testo il come sappiamo prevedeva per i Comuni
Al di sopra i dieci mila abitanti
La scheda unica con un unico voto io in Commissione anche fatto presente che qualora dovesse invece una maggioranza diversa sul testo diverso in questo punto che è diventato centrale nel dibattito in commissione evidentemente Presidente dovrebbe anche prenderne atto e nominare per riferire in aula un diverso relatore a ora avete interrotto i vostri lavori edili prenderete la prossima settimana ci sarà l'ufficio di presidenza nella giornata di domani per meglio definire i lavori della commissione ma mi pare difficile chi prima del Consiglio nazionale radici non possono riprendere
A Marco Boato deputato del gruppo ovvero dei membro della commissione Affari costituzionali chiedono a giudizio su questo mutamento della posizione democristiana sarà forse anche il cambio al vertice della DC
Anzi a un mutamento da posizione dici che però riflette obiettivamente un dibattito dall'interno il gruppo democristiano c'era già stato nelle settimane scorse
Ed era già emerso esplicitamente in Commissione delle forze politiche tradizionali maggioritario diciamo così di chip Ips
Quella democristiana era quella che obiettivamente in Commissione aveva portato alla luce del sole la diversificazione di posizione del proprio interno e un travaglio molto forte che c'è stato obiettivamente certo che il l'evolversi della situazione politica all'esterno
L'accelerazione della crisi politiche anche della crisi di credibilità del sistema dei partiti e lo scontro che avviene in commissione compreso alcune vicende come quella ultima del del decreto Mancino prima provato e poi bocciato in Commissione che è un sintomo di questa situazione tutto questo porta devoti da questo conto anche fortunatamente
Le fu alcune forze politiche a rivedere le proprie posizioni o a riprendere inflessioni che avevano fatto in primo momento e che poi erano già state in parole povere dobbiamo dirci chiaramente qui è in discussione il fatto
Se si arriverà effettivamente a una elezione diretta da parte dei cittadini del sindaco o se si arriverà a delle modifiche che magari saranno anche significative ma che lasceranno tutta l'ente nelle mani del sistema dei partiti la scelta politiche a riguardo al al sindaco questa è la posta in gioco che c'è in questa in questa Commissione uno scontro molto duro perché è un mutamento epocale nella storia
Nel sistema delle Autonomie i Verdi hanno sempre proposto fin dall'inizio
Le di votare direttamente il sindaco su scheda separata ridurre rispetto a quella del consiglio comunale
Abbiamo per i e anche noi abbiamo proposto che si voti il sindaco insieme alla Giunta e al programma per dare una forte caratterizzazione politica a questa scelta abbiamo anche detto
Nella fase di discussione di alcune settimane fa che un punto apposite siccome in Commissione bisogna trovare delle convergenze per formare delle maggioranze e le riforme istituzionali è opportuno formarle con larghe maggioranze perché riguardo alle regole del gioco di tutti
Abbiamo detto che è un punto di convergenza diverso dalle nostre posizioni originarie ma che ci sembrava accettabile era quella che invece che due Schede due voti si arrivasse a due voti su una singola Scheda da una parte il sindaco dall'altra parte le coalizioni o le singole forze politiche per il commi in consiglio comunale
Senza che ci fosse l'obbligo per l'elettore di un collegamento di voto fra la scelta del sindaco e la coalizione
Eventuale che la che la indicato cioè permettendo quelle che in gergo mai chiamiamo il voto incrociato la possibilità del voto incrociato questo che cosa vuol dire che si sfida alle si sfidano le forze politiche a essere credibili nelle proposte che fanno se una forza politica o una coalizione di forze politiche rappresenta un candidato sindaco credibile che al tempo stesso presenta candidati credibili
In un programma credibile per il consiglio comunale è ovvio che il cittadino elettore se vota il sindaco
Di quella coalizione porterà anche quella coalizione per il consiglio comunale ma se questa credibilità nel rapporto non c'è
è evidente che le il cittadino elettore deve avere il diritto
Di poter votare da una parte un sindaco di una coalizione o di una proposta politica e dall'altra parte un'altra forza politica coi suoi comunale od addirittura di votare soltanto per una dei due e questa è una questione di enorme importanza anche se poi tecnicamente sembra
Sembra difficile da spiegare chi rimane nella trincea del voto congiunto il PDS
Ma inizialmente rimanevano il PDS il PSI però debbo anche dire che siccome la discussione avuto oggi anche toni come dire di drammaticità
E di forte livello culturale politico c'è stata una buona discussione oggi è uno scontro molto intenso all'interno della Commissione
E ripeto un po'se il senso sentite anche gli echi di questa vicenda del decreto Mancino che hanno lasciato delle tracce nella sensibilità politica nel nella concezione politica dei vari gruppi
Da parte delle pie sei immediatamente ed esplicitamente c'è stata una certa disponibilità
Finora soltanto indicata a rimettere in discussione la propria posizione rigida iniziale e da parte del PDS si è convenuto nella visita di un momento di ripensamento che in un partito come il PDS vuol dire
Interpreto io ma lo interpreto con rispetto dobbiamo riunirci fra di noi ridiscutere perché son cambiate le carte in tavola cioè noi pensavamo e sui un po'brutalizzato ma con rispetto per le posizioni ma le brutalità c'era una maggioranza che appariva blindata
Dici
Sì PDS con l'eventuale aggiunta di Novelli della Rete del partito socialdemocratico con questa maggioranza che bastava già i tre si fa qualunque cosa in questo Parlamento ha sei blindata
Se blindata nel senso che se regge se questa maggioranza non regge più cioè se ci sono diversificazioni posizione è ovvio che ciascuno le proprie posizioni deve rivedere perché se no si può trovare totalmente spezzato questa è diciamo l'aspetto diciamo numerico della vicenda l'aspetto politico è che questi cambiamenti di posizione non sono dei voltafaccia ricca come dire
Gattopardesca di sono lui riflesso dentro il Parlamento di una situazione politica
Fortemente in cambiamento che c'è all'esterno delle istituzioni e non è vero che il Parlamento a questo sia sordo in realtà mentre il parlamento ci sono degli re alcune reazioni difensive
Alcune reazioni da da stato d'assedio da palazzo assediato in queste sono quelle negative ma ci sono anche o forze politiche o settori delle forze politiche che invece esprimono una forte sensibilità alla necessità non di correr dietro
In modo demagogico i cambiamenti ma di dare risposte riformatrici positive alle istanze quelle positive che emergono dei cambiamenti nata
Su questa vicenda ascoltiamo il parere del pidiessino Recchia
La sostanziale unità di idee non era complessiva ma come si è visto il giorno i primi nei voti sui primi articoli era collegate essenzialmente alla stesura dell'articolo sei e sette cioè la scelta di quelle che apparentemente predico perché apparentemente sembrano essere le uniche due opzioni in campo
Molto si è innescato scusa l'espressione su questo accordo che i fatti inesistenti l'unica cosa oggettive che insieme abbiamo votato per la scelta del testo base
Purché ciascuno ribadendo che dentro quel testo base via notevoli punti per ognuno ovviamente non gli stessi di differenziazione come si è visto lo ripeto già valutazioni sui primi atti
La DC che sapevamo avere una posizione molto variegata all'interno sin dall'inizio
Evidentemente ha dato un suo assenso al relatore tant'è che ha votato con il testo base
A poter rappresentare un testo che contenesse una scelta netta sugli articoli sei sette il fatto che oggi hanno per bocca del capogruppo della DC
Ci rimette in discussione questioni di cui prendere atto senza nel io non mi sento sconvolto debba essere sincero nel mio intervento al mattino detto molto esplicitamente non siamo venuti a questo confronto parlamentare contro le pregiudiziali in testa abbiamo una linea lineare uno opzione in testa pronti a discutere con tutti
Qualcuno dovrà convincerci che il metodo elettorale che propongono gli altri serve a rispondere ad alcune domande che sono dall'opinione pubblica e del sistema in quanto tali la governabilità la possibilità di restituire potere di scelta ai cittadini la introduzione del principio di responsabilità politica e vedendo anche se le norme che mettiamo in campo servono a riformare il sistema politico il sistema dei partiti
A me pare di poter dire che
L'insistenza sul voto disgiunto e quindi su questa rappresentazione del elezione diretta del sindaco
Resa possibile solo da quel meccanismo
Serva alimentare il rischio che poi si possa né in ogni realtà locale creare una situazione cosiddette di anatra zoppa cioè un sindaco che eletto direttamente quindi legittimato dal popolo possa ritrovarsi davanti una maggioranza
Nel consiglio comunale tale da impedirgli in contrasto di svolgere le proprie funzioni questo alimenterebbe la crisi di fiducia dei cittadini verso le istituzioni sarebbe il contrario la risposta alla domanda di governabilità sicuramente perché penso produrrebbe molti trasformismi e molti patteggiamenti sottobanco perché voi ciascun sindaco cercherebbe di trovarsi volta per volta la maggioranza nel consiglio che ha davanti su una una maggioranza scelta dagli elettori
Sarebbe l'esatto contrario della fine di quel regime partitocratico contro cui in molti giustamente ritengo io urlano
E tra l'altro lo schieramento che si accinge ed ebbe a scegliere da opzione
Del voto separato
Che sembra unito su una filosofia di fondo unito non è Vito per esempio per e lo dice per un sistema maggioritario
Assoluto dentro chili lo schieramento vie gente che sostiene la elezione diretta del sindaco ma
è per una di Foro difesa strenua del meccanismo proporzionale cioè avere in mano il mantenimento dello status quo e cioè di un ruolo permanente scriverò Rizzato dell'attuale sistema dei partiti e quindi la funzione dei partitico per adesso rischia di produrre in assenza di una Chiara chiaro confronto tra opzioni una legge che rischia di essere una specie di Albertina arlecchinata un ibrido probabilmente ingestibile
Segnalazione di rischio e ne abbiamo fatto che ha ripetuto il collega avanti a nome del PSI
Noi non saremmo disponibili a mandare avanti provare alla fine una legge che contenesse elementi così contraddittori tali da non rispondere alla crisi del sistemi a rendere possibile una diversa governabilità
Degli enti locali
Non so come si procederà quello che è inaccettabile mi pare di poter dire che perché se fosse in realtà così io ho dubbi direi proprio della
Consistenza
Dello spessore di un partito dei procuratori varie per decenni se un partito dalla forse dalla DC muta posizione
Come si dice a dispetto rimarrebbe un po'singolare la conduzione di un confronto con
No no siccome la motivazione che a D'Onofrio se uno conferma Visco non hanno riferito
La notte io la motivazione viene
Tesi circolato salvo
No se è così c'era anche nata nel mentre che per onestà il voto della DC su questo testo base Ciaffi e stati qualche maniera determinata anche dal fatto che ne abbiamo richiesto in aula il testo sulle azioni dirette del sindaco ovvero che in commissione si è sì provato a chiudere su un testo per dare una risposta alla cima del stiamo terminando i lavori alla DC
I propri fondamento interni la un attimo messi da parte ha votato il testo base Saffi ha fatto andare avanti i primi quattro cinque articoli sui quali siano minori contraddizioni interne arrivate partito sei sono di esplose le contraddizioni io credo che si voglia dare un segnale assi indi per la manifestazione di sabato si va a dare un segnale in vista del Consiglio nazionale gravi Martelli questo cioè che
A dirci che non riesce a risolvere le proprie contraddizioni interne non dico sul resto sequestro discutere modo ma su questo visto che stiamo discutendo di questo
Salta a piè pari gli ostacoli ogni volta
Finalmente dire qualche volta anche attraverso éscamotage oggi a sua scadenza interni lui ricorda di dovere
Solo la riunione del consiglio nazionale e scadenza di rilevanza esterna libri ciascuna forza politica visto che facciamo politica non
Salumeria deve tener conto cioè sicuramente un fatto politico rilevante che la riunione di come si chiama non a me e quella cosa lì
Di cui radici soprattutto le tener conto visto l'altro giorno pare abbia offerto la vice segreteria
Sì sì va be'dico se ne dicono tante
C'è un punto che riguarda la
Possibilità di proseguire costruttivamente oramai non possiamo come si dice
Fare tutti insieme continua giravolte disponibile al confronto non significa mutamenti repentini di di campo di gioco su questo credo che
Non lo chiederemo nelle forme garbate cortesi che si usano in politica
Vide più ruvido di me
E qui bisogna pure capire qual è l'atteggiamento relatori
E perché
Io la dico così ho detto che
Diamo un chiarimento al relatore cioè sarà fondamentale testo che deve rendere l'autore presente che non chiedono dimissioni io chiedo che esprime relatore anche una sua opinione su quello che sta accadendo perché lui si è impegnato a presentare un testo
Ha fatto una bozza di testo con alternative ne abbiamo discusso lungamente ha presentato diverse opzioni di nuovo alla fine abbiamo chiesto tutti comunque di avere un testo ha scelto un testo probabilmente forte di un consenso che riteneva maggioritario compreso quello del suo partito
Presenta il testo Sabina discussioni se presente non degli emendamenti si vota su quel testo qualche volta è accaduto che su singoli articoli lui stesso ha rinunciato
Sostenendo emendamenti che modificavano in punti anche di sostanza quel
Ecco il testo la proporzionale dando per non fare determina o in minoranza nei Comuni fino a dieci mila abitanti
E oggi di fronte a quell'ora alla discussione che si è riaperta rispetto alla quale nessuno sta alzando barricate stiamo tutti prendendo atto cercando di capire come possiamo procedere per produrre una legge che abbia un minimo di coerenza
E però un rivelatore deve aiutarci come quindi grazie ma in questo lo dice finché non lo sento io non posso dire certe sere Latorre che presenta un destro fa votare dalla commissione
E a un certo punto dice che quel testo ha bisogno di
Modifiche
Devo capire insomma la fusione della dovrà un giorno rilevante perché voi il relatore esprime i pareri di sui singoli emendamenti conduce la discussione
Quindi sarà bene anzi
Immagino che lui alla fine vorrà farlo nelle forme più trasparenti possibile alla fine del dibattito che si è apre Vito che sembra frettoloso
Scusami
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