Spiritualità Interconfessionale e Interreligiosa di don Andrea

Ecco ci alziamo in piedi iniziamo
Diciamo una preghiera insieme
Ma del Padre del Figlio e dello Spirito Santo
Padre nostro Snc
Sia santificato buono
Venga eletto regno
Sia fatta la tua volontà cominciano così interno
Bacci oggi il nostro pane quotidiano
Rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo ai nostri imprenditori e non ci indurre in tentazione ma liberarci dal mare al
Nel nome del padre del Figlio e dello Spirito Santo
Buonasera a tutti
Ecco siamo venuti qui questa sera
A dieci anni dalla morti ridono Andrea Santoro
Ve lo ricordo cinque febbraio due mila sei
Cinque febbraio due mila sedici
A dieci anni dalla sua morte non abbiamo voluto sottolineare in maniera particolare durante quest'anno
La vita
L'azione le azioni
E soprattutto la testimonianza che don Andrea ha dato per la Chiesa di Roma per la Chiesa mondiale
Questa sera è l'ultimo incontro di questo anno
Voi sapete ogni anno a novembre
Per la festa di Sant'Andrea noi ci siamo incontrati qui in questa chiesa per celebrare le opere estive e per ricordarlo
Questa sera in questo ultimo momento dell'anno
Ci incontriamo perché vogliamo ancora
Capire di più
Entrare sempre di più in quello che è stata la personalità e soprattutto
Il modo di vedere di pensare di don Andrea
Permettetemi così prima di ascoltare il professor Riccardi che qui vicino a me che io a nome dell'associazione ma anche a nome di tutti quanti voi ringrazio
Per aver accettato di venire qui da storico atti ripresentarci la testimonianza di Andrea
Permettetemi di dire un pensiero personale ecco su quello che è stato il mio rapporto Cottone Andrea
Io ricordo quando
Don Andrea
Nella
Riunione dei
Prefetti di Roma
I sacerdoti responsabili delle prefetture devi Cariati si direbbe della nostra città
Quando ancora
Lui era qui in mezzo a noi e ci ha
Proposto o ci ha fatto capire il suo desiderio di andare in Turchia
E ricordo ancora perché ce l'ho qui davanti a me l'immagine che luce la Provincia re ci ha regalato quel giorno è passato nelle nostre dove eravamo seduti ad ognuno Cha lasciato questo piccolo ricordo
Che io tengo ancora
Dove
Parlava della Casa della della
Madre Maria
Neri e ne Anna ad Efeso
E lui era venuto a prospettare c'è quello che era il suo desiderio di trasferirsi in Turchia
Perché diceva lì la quella terra quella chiesa soprattutto e la nostra madre e io non posso e abbandonarla come noi Chiesa di Roma e non possiamo abbandonarla
E ricordo anche che io non capivo con le sue parole non capivo questo suo desiderio non capivo questa attenzione che lui aveva nei confronti del Medioriente
Non lo non lo capivo ma
Mi sono reso conto proprio dopo successivamente
Quanto fosse preveggente quanto fosse profondo quanto fosse autentico il suo desiderio di andare verso quel quella realtà
E quindi mi ha permesso di ampliare i miei orizzonti e soprattutto ed entrare dentro una grande
Profonda ricchissima antichissima problematica
E quindi vorrei dire che da questa mia piccola esperienza credo che quello che possiamo ritirarne
Ritrarre acché i profeti cioè coloro che vedono prima
Che si rendono conto i profeti che sono
I nostri maestri mia abbiamo bisogno se non ci fossero i profeti noi forse non sapremmo imboccare via la la strada giusta
Ricordo ancora e qui è un altro pensiero personale
Quando sono andato l'ultima volta attratto sono troppo con pochi giorni prima colui lasciasse quella cittadina e quindi due mesi prima che lui fosse ucciso via traccia
Però andato lì
E una sera stavamo a cena
L'ho trovato particolarmente serio serioso con l'incapacità così non solamente a sorridere a scherzare come facevamo sempre
Ma anche quasi a rispondere poi gli interrogativi alle problematiche alle domande era quasi era chiusa in se stesse perché
Credo per due motivi poi pian piano Mela detti primo motivo uno scontro che aveva avuto della cittadina di trapasso nella piazza di traccia
Uno scontro che
Probabilmente lui non aveva capito il perché e ci fosse stato
Quasi un diverbio per un fatto così di di guida ecco così di cui lui non si era reso conto ma l'avevano fermato l'avevano preso per
Per il bavero e lo avevano strattonato in maniera molto forte
E non si è reso conto aveva capito perché come mai
Questo era uno dei gli episodi ma un altro episodio che mi ha lasciato mi ha fatto riflettere quando poi subito dopo ha detto queste espressioni
Ha detto abbiamo terminato i nostri lavori abbiamo sistemato il convento oramai è stata ristrutturata la
Chissà
Ma il signore che cosa vorrà darmi che debbo fare
La domanda che si faceva che debbo fare come devo andare come devo andare avanti ecco io credo che quella domanda a quella domanda che mi si faceva poi risposte il signore
Ha risposto dicendo che per lui per noi per la Chiesa doveva diventare il testimone testimone il martire il testimoni della fede
Te lo ha fatto così in ginocchio nella sua chiesa ha tracciato dove lui ogni giorno si recava a c'è a celebrare
E dove lui si recava per aprire la porta per mezz'ora per poter permettere alle persone che volessero di entrare dentro quella chiesa per capire
Cosa fosse il cristianesimo e perché lui potesse in qualche modo illustrarcela testimonianza il martirio
Ecco credo che questo potrebbe essere
Introduzione che io mi son permesso di fare a quello che il professor Riccardi questa sera ci dirà latte oggi abbiamo bisogno e di una chiesa testimoniale
Ecco don Andrea
è stato uno dei primi
Dieci anni fa
Dei grandi testimoni accoccola propone il proprio sangue con la propria vita di quello che significa il nostro criterio in Gesù Cristo e poi ne abbiamo avuti tanti tanti tanti martiri
E con la Chiesa dei martiri quando si parla con questa espressione molte volte noi pensiamo che la Chiesa dei martiri sia quella di
Duemila anni fa
I martiri cristiani questa nostra città
Tenta in tante città del mondo no oggi forse dovremmo dire e la Chiesa dei martiri
Quindi io do la parola adesso al professor Picardi prima di i celebrarlo carestia con il cardinal Sandri alle diciannove questa do la parola
Alla professor Riccardi perché ci farà vedere come
Questa sua testimonianza sia diventata una spiritualità che ha permesso
Di incontrare gli altri
Di contrarre altre realtà le religioni incontrare altre culture dia incontrare altri popoli
Di questo ne abbiamo bisogno ed un Andrea è stato uno dei pilastri di questo incontro del ponte che lo ha voluto lanciare tra il nostro essere credenti in Cristo e le altre fitti
A
Grazie
Signor Ferruccio
Per quello che hai detto parcheggia introduce
Il tema che io debbo trattare
Sono
Molto contento di prendere la parola
Don Andrea Santoro
Ringrazio
Maddalena Santoro che è scomparsa ma sono sicuro che c'è
Ringrazio voi tutti il saluto Monsignor De Donatis con simpatia hai ragione
E mi scuso con una voce
Ma non è colpa mia
Hai ragione sono passati dieci anni
Il mondo tutto cambia
Basta vedere la terribile guerra in Siria la crisi dei cristiani d'Oriente la vicenda dell'Iraq della Turchia
Interi mondi sconvolti ma anche la Chiesa è cambiata
Allora eravamo agli albori del pontificato
Di Benedetto sedicesimo cui Santoro scrissi una lettera oggi siamo nel pieno di quello di Francesco
E dobbiamo dire che in questi dieci anni abbiamo capito un po'di più
Dove Andrea anche attraverso
L'opera dell'associazione pubblicazioni
Libri io mi ricordo ancora quando presentammo
In Campidoglio morta lei non se lo ricorderà
Cologgi robusto D'Angelo nel due mila sei c'era un clima di tensioni di emozione
Io congratulo con l'associazione
Perché ha preservato la memoria
Anche se resta
La decisione della Chiesa una comprensione da parte della Chiesa
Su
Martirio sulla sua morte
Ricordo per il Cardinal Ruini
I numeri via
Passionale
Dissi al suo funerale
Che nella morte di Andrea
Ricorrono tutti gli elementi costitutivi del martirio
Noi ricordiamo però sappiamo bene
Che il nostro
è un mondo che dimentica
E che la storia
Il fare storia il ricordare attraverso la storia e anche sollecitato dalle domande del nostro presente
Oggi
Abbiamo domande nuove da porre alla figura di Gianandrea
Io vorrei dirvi
La storia di Santoro secondo me
Si colloca
Su due realtà
Realtà di crisi religiosa del nostro tempo
La realtà
Della Chiesa in Occidente
E Del Prete
E la realtà dei cristiani in Oriente
In fondo il dramma costruttivo Tidona Andrea
è stato su come costruire una comunità cristiana
Dentro una parrocchia
Lui era prete di Roma fino in fondo tanto che andò in Oriente
Come Fidel donne
Ma anche sofferto
Le angustie della Pastorale
Il provincialismo del clero
Le difficoltà che la gente poneva
Ed era convinto che a Roma
Si dovesse andare piena
Oltre le mura
Per essere
Pienamente Chiesa
Era convinto che a Roma si dovesse andare oltre le mura per essere pienamente chiese
L'altra realtà e l'Oriente cristiana
Nel novantaquattro uscì un libro
Di un diplomatico francese Ciampi aveva l'onere
Che aveva un titolo emblematico vita e morte dei cristiani d'Oriente
Vent'anni tutto credo
Che se non siamo una morte siamo alla follia
Ma dove andremo
Aveva accolto l'aspetto economico della vita
Dei cristiani in Turchia
Con la sua Giunta
Cercava di far rinascere la vita in quel deserto di cristiani
Raccogliendo fermenti dando voce alle rovine
Vorrei allora partire
Dalla prima realtà Roma
Vorrei dire
è un parroco Romano
Che vive ristrette mura di Roma
Santoro doveva anche un'identità sacerdotale romane tradizionale
L'ho detto altre volte
Nelle dita di monsignor Landucci
Di cui ricordo durissimo giudizio
Sui miocardico penali come elettrici
Lo cito perché poi tornerà
L'eredità di Landucci
Attraverso il suo confessore
Monsignor propria
Che tuttora vivente
Però
Era un prete post conciliare
Sia per le acquisizioni teologico pastorali sia per le inquietudini immane
La chiesa del coraggioso Cardinal Poletti che loro Gino quattro anni prima del convegno
Sui mali di Roma nel febbraio settantaquattro era la sua chiesa
Con la Chiesa che detti una lettura della capitale
Pubblicità malata
Bisognosa di un profondo risanamento
Nella giustizia nella carità
E mi ricordo che Di Pietro
Faceva notare come orgoglio di essere riuscito ammette
Prima la parola carità
Prima la parola giustizia della carità
Nel titolo del convegno
Fu
Una grande idea di Roma
E motiva netti attraente che riuniti Peretti laici realtà cattoliche religiose
In una cultura della città
Una cultura
Che hanno
Quella che
Possiamo definire
La passione per le periferie
Perché se noi prendiamo
I temi
Di quegli anni settanta
Di quel convegno la categoria periferie
Di Papa Francesco
E già lì
Una visione della città più tardi
Quand'era vicario Ruini ci fu un altro tentativo di visione di Roma alcuni dialoghi ti ascolto della città
Ma quello che voglio dire
E difficile stare a Roma
Senza una visione
Altrimenti
Si cade nella volontà anche Zeman
Ma isolato
E forse interno alla Bullona ecclesiastica
Mi permetterete di ricordare
Quello che diceva il grande storico tedesco Theodore moltissimo
Quando concitato
Dopo la presa di Roma nel settantuno omonima i governanti italiani
Ma curioso che intendete fare
A Roma
Non si sta
Senza sapere
Propositi cosmopoliti un'idea universale
Spesso
Manca
Nella nostra storia
Un'idea sulla realtà propositiva
Così la chiesa
Rischia di diventare
Un insieme di isole
Nella città globale
Bollette che sia scritte frequentate da una quota di fedeli in una
Non da
Unanime la città
Don Andrea
Non era un intellettuale
Aveva studiato parecchio
Nelle università ecclesiastiche
E laiche ma per capire il mondo
Era convinto che la cultura serviva per capire
Fin da giovane
Andrea
Ha un orizzonte
La parrocchia allora Colletti diceva la parrocchia la Casa di Dio tra gli uomini
Il vicario
Era assediato dalla cronica mancanza di preti a Roma
Palesata sita prima del Vaticano II è scoppiata come crisi dopo il Concilio
Senza soluzioni di continuità
Credo fino ad oggi
E questo è anche uno dei motivi che impedisce a Poletti Ruini di concedere subito a don Andrea di lasciare la parrocchia non solo ma
Questo
Il rapporto di don Andrea con la gente e stretto viceparroco la trasfigurazione a monte il verde
In un ambiente medio borghese
Accanto
Al parroco
Don Biscardi o l'altro che ricordiamo
Poi in una parrocchia di frontiera da costruire
Der però
E Poletti aveva notato non solo nel capacità pastorali
Ma anche
Costruttivo organizzative di questo ragazzo
Che sapeva
Essere anche molto concreto
Infine parroco Santa avviene Venanzo una parrocchia storica ceto medio un po'anziani
La sua direi
è una tipica tra virgolette carriera
Costruita da Poletti
O dal Vicariato parroco dopo dieci anni del sacerdozio
Periferie
Parrocchia della maturità
Sempre disponibile alla gente qualche volta mangiato
Cioè
Santoro da permette conciliare sentiva
La responsabilità
Giù una parrocchia comunità
E nello spirito dei tempi
A Roma crescevano comunità
Quelle parrocchiali
Quelle più effimere
La comunità di San Paolo di Sant'Egidio il cammino né evocato il comminare alta ma
C'era in fondo l'idea
Che non si potesse leader un cristianesimo maturo
Fuori dalla dimensione comunitaria
E allora
Ne sessantanove
Come don Andrea
Rivitalizza la trasfigurazione
Un testimone dice
Formo una comunità autentica
Con i giovani
Cito
Insieme vivevamo il tentativo
Di formare una comunità anche piccola all'interno di gruppi che poi si riversano mano
Alla messa domenicale
Penso in cui l'ideale di comunità piccola che don Andrea
Ha sempre cercato
Sì l'ha cercato
L'ha mai trovato
A verde Rocca
Dove doveva costruire una chiesa che non è una cosa faccio
Insisteva
Siamo prima comunità e più importante cioè costruire la Chiesa
A San Fabiano
Lavora per creare una
Comunità
Tra le realtà ecclesiali consolidata
Come ed una carrozzina storica
Una comunità
Aperta
Ma con chiare appartenenza
Questo sogno
Rischia di essere frustrato nella sua vita di tre
Nell'ottantasei
L'ottantasei all'anno
Della visita di Giovanni Paolo II alla sinagoga di Roma
E l'anno
E la preghiera di Assisi
Alla vigilia della consacrazione
Della Chiesa di verde Rocca
Scrive popoli
Non ci sono i lavori della Chiesa che mi spaventa e la costruzione della Chiesa spirituale
è ripiombare in un vortice che tiri su sia
La gente mi pare a volte un fiume che ti interrogo cioè
Una richiesta notti tranne Protti
I sacramenti da consumare tutti subito senza problemi
Per tornare in vita senza senso
Un fiume di gente che ci spinge
Per esigere qualcosa
Tears Fiore posto
E turisti sederti arriva
Per parlare con me
Io amo la gente non la voglio mollare
Nel mi chiedo
Vi debbo lasciare travolgere
Debbo correre con loro senza direzione
Quote bustarella risulta
Tirandoli
Abilità per uscire fuori
Da una corsa senza senso
Questo è un testo bellissimo
Perché rivela lo stato d'animo ovvero
Di un prete serio
Che vorrebbe costruire dei percorsi
Una comunità
Ce lo stesso tempo si lascia travolgere mangiare
Dalla gente
Questa
Cari amici è la domanda di una generazione di prezzo
Mi debbo perdere nella corrente delle domande pressanti
Contraddittorie
Qualche volta allora dicevano
Un sacramenti ufficio
Oppure
Debbo creare
Una comunità
Dai confini più certi
Missionaria
Roma
Le risposte sono diverso
Alcune più durature altre a Kabul
Andreas confrontare con il cammino Leo quanto e come Natale
Che una forma di comunità molto precise
Santoro non è
Pregiudiziale nei confronti del cammino come altri parolacce
Io non ho mai dubitato scrive allusivi via
Che sono creature di Dio dono alla chiesa
Mai dubitato che ci sono i pilastri
Della fede che ci sono i frutti dello spirito il punto fragile è la come
Leone la comunione concreta
Con le altre membra
Col del corpo con il parroco che ha il carisma di comunione
Vedete
Un discorso molto intelligenti articolato
Sì gli scatti triennali non sono la risposta
Ma a Roma
A che cosa mirabile pastorale
Nel novantadue c'è una lettera
Chiarissima e dura
Arduini
Gli dice la sua perplessità
Cito
Riguardo la Pastorale diocesana e parrocchiale che
All'opposto di quella né Occhetto in Comina
Tutta strutturata
E talmente a maglie larghe e timida nei fatti
Che la pesca
è una fatica scoordinata senza disegno inutile per i pesci
Angosciante dei pescatori
è in fondo lo stesso tema
Se gli anni dopo della lettera Poletti ma è in fondo un problema
Che abbiamo tutti dentro credo
Che tutti i sacerdoti
Responsabili che guardano dentro e di fronte hanno questa domanda
Forse
Una tipologia
Del popolo quell'Argentina della Chiesa di Bergoglio
Avrebbe potuto abbozzare
Una risposta
Ma avrebbe avuto necessità
Di essere accompagnata
Da una lettura della città di Roma inesistente
Pur nel ripetersi cadenzato dei convegni diocesani
Santoro però
Circa
Però andremo in un uomo obbediente
Ma la sua inquietudine
E qualcosa di spirituale e profondo
Circa
La risposta
Tra scendendo la parrocchia
Trascende avendo la parrocchia nella fedeltà
Si chiama intento di culto dell'OCCAR
Per esempio
Nel settantanove si occupa della vicenda delle madri argentine
Da lui
Appoggia
Però
Perché siano ricevute dal Papa e vi ricordo benissimo per essere stato della partita
Che il ricordo di Giovanni Paolo II all'Angelus
Fuori tenuto tramite monsignor Silvestrini da pochi mesi nominato a quella responsabilità
E poi
Trascende don Andrea dall'ottanta con il pellegrinaggio in Terra Santa
Questi pellegrinaggi subito il filo che lo porta in Oriente anni dopo
C'è una frase preziosa
Che spiega
Il suo
Trascendere
Questo andare fuori
Ci permette di entrare dentro di noi
Andare fuori
Ci permette di entrare dentro
E ancora nell'apporre nella parrocchia borghese che siamo Fabiano
Andrea trascende quella dimensione
Trascende quella dimensione scoprendo la periferia sotto casa cioè il Mandrioli né
Angolo remoto di povertà solitudini di anziani abbandonati
Bisogna trascendere
Il localismo il provincialismo
Nella costruzione della Chiesa di Gesù di Nazareth berbero caro
Si vede
Il genio
Inquieto di Andrea
Pensate all'estremo
Quale parrocchia romana
Arriveremo
Come luogo di trascende mento nei silenzi
Nel cuore della città
Un complemento molto originale I locali parrocchiale tra scegliere l'estremo
Ma guardiamo la simbologia della chiesa
La malattia dite il verde
Prese in Terra Santa incastonata
Nel presbiterio
Per indicare che Cristo eccetto
Vedete uscire
Per entrare
Inoltre
Come i cattolici sensibili del suo tempo
Di fronte alla crisi
Dell'arte sacra
Lattina occidentale
Santoro si rivolge all'Oriente
Le icone
Lo accompagna
Questa è tutta una storia che sarebbe da fare
Nell'ecumenismo il ventuno temi in cui un orientatore al cristianesimo occidentale
La croce astine con la doppia immagine San Venanzo
Guardate
Chi non lo ha conosciuto
Non si faccia l'idea
Che don Andrea era
Unanime inquieto come si dice a Robin Hood giunture l'onere
Simpatico che andava alla ricerca
Era un parroco tosto
Il parroco talk show
La fedeltà
Ai fedeli alla parrocchia
è persona
Bisognava uscire dalle mura
Andare più in profondità
L'inquietudine poi diventa andare in Oriente
Cioè
Una chiesa locale
Si comprende uscendo dalle mura
Questa è l'esperienza di Sant'Andrea
Andrea
Vive i problemi tipici della Chiesa di una città europea oggi aggravati si rispetto a suo tempo
Anche perché forse sono diminuiti gli uomini
Della generazione della cattura di da rendere
La vita di Donna Andrea
E non voglio farne un mito
E la narrazione della STU della vicenda di un prete
Che manifesta domande
Ancora oggi aperti
Ma anche
Sento come la sua figura
In un tempo anche
Di difficili cinerarie vocazionali sia
Una proposta per le giovani generazioni che vogliono rischiare la loro vita
Andrea mostra
Che la Chiesa locale è quella di Roma
Deve andare oltre
E questo
è inutile anche
Alla Chiesa entra muro ossia
Una preghiera del novantadue rivela
La lotta
Interiore dice
Che io sia al mio posto che accetti il piccolo posto in cui mia è collocato accettando di essere
Solo in un posto perché tu sei contento accettando di essere solo in un posto
La sotto
Voleva andare oltre il Medioriente e dei suoi pellegrinaggi
Lei detto tutto nel ricco l'America latina un suo amore
L'Africa parlava di essere finestra
Ma l'uomo che parlava di queste cose non era un ragazzino di vent'anni
Era un maturo ecclesiastico di cinquant'anni
Cerco di essere una piccola finestra di Nuccio
Vedete
Noi erano passate in cui tubini giovanile pur avendo fatto una vita da parroco responsabile anzi le inquietudini erano crescente
Perché le sue inquietudini era
Spirituale
Per individuare il posto del sua esodo
Voleva che la disponibilità del suo vescovo Ruini si incontrasse il Comun signor Franceschini vicario apostolico della NATO
Era inquieto
Ma ubbidiente e preso da una logica assistenziale
L'altrove
Dell'Oriente non è mai stata una fuga
Ma un ponte parola per lui è molto importante con i cristiani di Roma
Dove
Propone
Un costante invito ai cristiani di Roma
Divenire
Per riscoprire la loro vocazione
E quella di Roma
Il suo andare
Non è
Solo lasciare
Ma è accompagnato dal ponte dal ritornare
Se ho parlato
Della crisi diciamo della Pastorale del prezzo in Occidente B l'Oriente è chiarissimo
Qui don Andrea
Sceglie la Turchia
Povera di presenza cristiana
Prima
Sandhurst Urso al confine con la Siria e poi trascurano
Di cui monsignor feroci ha parlato
Nel punto sul Mar Nero
è un mondo dove il cristianesimo è finito finito
Dopo i massacri
Io li ho voluti ricordare i massacri nel due mila e quindici con un libro la strage di cristiani proprio
Trattando di una regione vicina
Marco
In
Gli attacchi dopo i massacri del quindici e dopo il diciotto i cristiani sono andati via si sono rifugiati sotto la protezione francese
In Siria in Libano
E negli anni venti le pressioni del Governo turco furono forti
Perché il Governo turco temeva il CARA
Terre
Composito etnico e religioso
E voleva e operò una tutti stazione
Bene negli anni venti i cristiani lasciano muffa Nardi
Garbati
Il Tomba Bettini
Turatti in
Glatter dei servitori di tiro un altipiano dove i villaggi cristiani si rinvia al CIPE si intrecciano con antichi monasteri
Questa terra
Per il suo carattere ventenni oggi
è stata un rifugio per i cristiani sotto le persecuzioni
La montagna è sempre un rifugio per le minoranze come le Alpi
Per i valdesi
Ed ancora dalle poi
C'è una chiesa di profusi mia ci degli anni Venti
Dove la liturgia si canta
Con la melodia Diouf
Ma dopo la Prima guerra mondiale
Sì penso che i cristiani avevano in futuro in Medioriente ma in Libano
Dove c'era una maggioranza cristiana dove ancora oggi
Non c'è più la maggioranza il Presidente deve essere cristiani
In Siria
In Siria erano più del dieci per cento
Normalmente
E ad Aleppo dove erano di più
La povertà
Ma la Turchia la considerando perduta
Eccetto Istanbul dove erano il patriarca
Dal mille novecentoquarantuno e Papa Giovanni era ancora delegato opuscoli con un suo più nominato il vescovo Calderoli Martini
Non lontano da UFO
E oggi
Oggi
Con la guerra in corso
Ci chiediamo
Non solo per la Turchia
Ma se ci sia più in futuro per i cristiani in Medioriente
Ma dove Andrea
Non guarda i numeri
Introduce la categoria l'hai detto della Terra Santa
Per spiegare quel mondo dalla Turchia all'Egitto
Nel due mila sei poco prima di morire dice parlando universitaria la Sapienza
Io mi sono reso conto che la
Turchia una Terra Santa Predil Caronno soggiornano almeno otto apposta
In essa nacque il cristianesimo primitivo furono celebrati i primi sette concimi della chiesa
In essa soggiorno Maria con Giovanni
Nacquero gli scritti come il Vangelo Apocalypse
Ma che consente a Terrassa
Lo spiega con un'esperienza diretta
Dice cercavo di vicinanza con Dio
E speravo di
Poteva trovare
Dove vivo cercato la vicinanza con
La Terra Santa il nuovo
Dove io ho cercato la vicinanza
Con voi
Qui ci sono
Le tracce del passaggio di Gesù
E Dio di Gesù
Dei suoi gli amici
Qui ce ne
La concretezza della parola però
Però bisogna togliere la polvere
Tali rovine dall'inutile polveri secolare
Ma questo è Andrea
Non l'ho fatto neanche
Ma con l'intuito delle aziende e scopre le tracce
Di un grande cristianesimo
Ma per l'Ulivo le tracce di un grande cristianesimo si saldavano I resti
Ai rottami di una chiesa
Rotta
Ma prima di tutto
E vengo al titolo che mi è stato dato che ho interpretato a modo mio
Prima di tutto
Riscoprire i rottami i resti di venti
Bisogna vivere
Una dimensione come
Non ci sono i cattolici e gli altri
Siamo cristiani
Cattolici seria cervelli
Ortodossi ma questa è la prassi di quelle terre
Nel mille novecentottantasei la prima volta che andai a Nardin dove si sono salvati ancora miracolosamente sei sette chiese
Ci saranno centocinquanta cristiani
I cattolici in assenza del parroco Calvello
Andavano
Alla liturgia Siria
E oggi
Essendo rimasto in tutto
La città solo un prete Ciriaco ortodosso tutti
Armeni
Cattolici caldei
Protestanti vanno
Alla liturgia sia
Ma messa
Si fa ogni domenica in una chiesa diverso
Cattolico ortodosso e perché la si fa
La si fa per far vedere che tutte le chiese sono occupate
E che tutte le chiese servono
Non Andrea
Si lega in Siria
Lui ha
Una cattiva esperienza l'esperienza un po'difficile col vescovo si vigliacco colpiscono Ciriaco io ho conosciuto l'ottantasei l'ho rivista ridotto è un carattere difficile non è un problema come ecco
Io stesso l'ho incontrato
Non molto tempo fa mi ha detto
Ci siamo incontrati
Che eravamo giovani ormai siamo vecchi limiti ci infatti lei ha la faccia molto vecchia
Allora ci almeno dieci anni più di me ecco
Si vede in Siria
Visita alle piccole comunità
Una ventina di persone di ARPA chiede a Martina va per i villaggi Valtur atti
E qui mi piace dire una cosa
Che la tenerezza di don Andrea
I cristiani si riesce
Erano dimenticati disprezza
Io mi ricordo una volta un diplomatico Vaticano che mi disse masso degli ignoranti
Ma lui vuol bene pregio con loro eccellente alcun
Sta di nuovo fa
Uffa in una città ridente con il santuario mussulmano
Della nascita di Abramo
Con molto gusto Andrea
Prende casa nel quartiere almeno
Che era stato in larga parte distrutto nel mille novecentoquindici
Lì realizza i librai la casa di Abramo
Non manca di celebrare
La festa di Abramo il nove ottobre
Come si fa a Gerusalemme
In Algeria
Non discute della Brahmi
Siamo
Delle tre religioni
Ma vi diurno stile avranno ittico nel dialogo
Quotidiano con i musulmani
Nel dialogo della soglia
Nelle vicinanze alle famiglie nel rispetto per la preghiera
Vedete
Andrea aveva capito
Il segreto
Ha per anni circo
Cioè
Una vita religiose
Stimola dell'emersione Bellomo religioso
Nell'altro non si tratta di dialogare sui massimi sistemi
Si tratta di avere un'attitudine religiose dialogante emerge non
Religioso
Il dialogo e
Quotidiano ammiccare
Ma non dimentichiamo di collocarlo nel tempo dopo l'undici settembre
Quando in Occidente
Quando Occidente e Islam
Si contrappongono e sembra avverarsi
La profezia dello scontro di civiltà
E c'è un prezioso frammento di Andrea
Del due mila e due
Si sente la fatica dice non è
Facile abbattere i muri non è facile aprire le porte
E nel due mila sei
Racconta con umorismo
I suoi incontri con i vicini attrattivo non dice noi
Facciamo un dialogo
Terra terra
Il padre era molto romana
Terra terra
Bisogna gettare Abram
Abrami eticamente con i musulmani questo periodo ha una comunione di idee
Con un personaggio singolare
Che il gesuita Tomas Shell
Andrea non dimenticherò mai gli invitati venite prendetemi strumento di dico in questo mondo complesso vulcanico
Damato D'Autilio
Il sogno è che i cristiani
Tornino abitare queste terre
In amicizia con i musulmani
In unità
Con i cristiani orientare
Non molto prima di morire
Vede le povere chiese cristiane di Diana Bracco dice
La Chiesa Armenia in rovina era crollato il tetto la Chiesa caldea
è ancora agibile
Ma perennemente chiusa
Può tornare questa chiesa ad essere un vero luogo di preghiera
Una coraggiosa
Piccola lucetta sul mondo circostante una porta aperta al dialogo
Può possono tornare e questi chiese
Oggi
Pure in una di attacchi
In difficoltà voi sapete degli attentati la capitale dei curdi
Beh voglio dire la Chiesa bene è stata tutta ricostruita
La caldaia è stata restaurata
E per strada
Cosa che ti colpisce in Turchia c'è un cartello
Hermès Mitti i sessi Chiesa al bene
I cristiani sono una ventina a cui si aggiunge qualche discendente gli armeni convertiti all'Islam ritornati alla fine
Però mi sembra
Che il sogno di don Andrea un pochino si avvierà
L'UDC chiede con il profeta potranno costerà mossa rivivere
Amici non è retorico non è simbolico perché in quelle zone le ossa in campagna si trovano
Ancora affiora
Nel lavoro di contadini
I resti dei convogli Armeni
Condotti nel mille novecentoquindici verso la morte
Comboni che l'ambivano restano
Dove
Un terzo degli abitanti
Era cristiani
Del ventiquattro
Tutti molti cristiani quasi tutti erano stati espulsi erano rimasti in pochi per
E una famiglia e tre quattro famiglie lavora
Non si dicono più ebrei rimane
è stata sistematica la distruzione di un fatto spiana
Il bell'edificio della Chiesa di regia
Nel ventiquattro è diventato Manifattura Tabacchi ed il novanta
Otto centro culturale nel cinquantasei la chiesa di dodici apostoli
è diventata la moschea FIR figli
E nel novantatré
Cioè ieri
L'antica cattedrale armena
è diventata la moschea sana di
Una sistematica cancellazione delle tracce cristiane nella Turchia laica
Oggi
A uno fa non ci sono più cristiana
Ma si riprende a parlare di loro e se voi andate al Museo archeologico
Dove si conservano il preziosi pezzi archeologici
Dico bene chi tenta
Si vede la volontà di mostrare il passato cristiani in una vetrina ammesso una statua del Sacro Cuore
Di Gesù e di Maria
Sacco
Perché non c'entrano niente
Che non c'entro niente però
Sotto c'è un cartello
A uffa
C'è stata una tradizione cristiana c'entra niente
Aveva ragione non Andrea
Negli ultimi decenni in Turchia c'è un
Più accettazione della storia multireligiosa un cristiano Turco mi diceva
Ora che siamo finiti parlano di nomi però bisogna farli emergere però
Con le tracce storiche gli uomini e donne in Turchia negli ultimi decenni
Si manifesta una morta
La riscoperta delle radici
Discendenti di cristiani soprattutto donne forzosamente assimilati a famiglie musulmane o di bambini convertiti allora
Richiameremo
Un libro effettive Cettina e l'annus mia nonna
Il destino di una donna va bene
Tradotto anche in italiano questa donna
Chiama la nipote egli racconta la sua storia vicino sono cristiana
Storie del dissesto in lire
Origini cristiane
Talvolta cristiani criptici
Il patriarca nelle mandassero
Ora molto malato mi ha raccontato che stanno aumentando in un villaggio turco e un'anziana musulmane allochiamo di porsi un libro che lei non sapeva leggere
Egli disse questo libro del mio Dio non il Corano ma questo
Ed era un'abitudine al meglio
Gli Islam Luzzatti sarebbero stati almeno il dieci per cento degli Ardenne
Nel due mila otto un noto artista Rocco turco gli assai Curto ha dichiarato la sua origine era bene e ha chiesto il battesimo
Pardon Andrea nel fare operare di proselitismo
Però sente
Che sotto l'attento
Nelle vene della Turchia c'è qualcosa
Un monaco si rinvia metri
Di cui era diventato molto amico in quegli anni
Riaprire
Una chiesa
A diamante chiusa da novanta anni
Era cento chilometri da utilizzare
Gliel'aveva concesso il Governo
Succedono strane corso
La prima volta che si riapre in una chiesa da dopo la guerra
Non è Andrea ci andava
E come sappiamo accompagniamo
Abu una mail chi
Dalle autorità governative di uno fa per chiedere una chiesa
D Urso
Adibita fabbrica di tappeti fare
Nel chi
Divenuto metropolitana celebrando la liturgia e attraverso i contatti ha fatto riemergere a di Amanda
Un gruppo duecento cristiani Siria ci Armeni criptici
è un caso unico di iniziativa cristiana che mostra la complessità di quella terra
Metto
Era un grande amico di avere
Però per dire la stranezza di quel mondo segnalarlo che quando meriti
Tutto entusiasta portò i suoi nuovi cristiani nel Turatti
La gente del Turati disse ma chi ci ha riportato questi sono tutti
Non sono dei nostri perché Chiesa coincide come l'etnia letti citazione
Degli orientali
Ha tre bisogna
Santoro
Vede l'attrazione
Del cristianesimo
E quella porta aperta
Di cui tu parlavi della Chiesa
Un giovane musulmano gli dice io non so niente del cristianesimo per non sono
Cristiano voglio ridiventare
Non so niente
Divenne uno dei suoi fidi io voglio imparare
Nel mio villaggio
Ce ne sono tanti come me ma hanno paura
E quando Santoro Badia Manna in Siria ci dicono
Noi amiamo il nostro parco
E nostro padre
Dobbiamo armarci
La chiese un
Io nell'ottantasei restai sorpreso
A Martini
In tutte le chiese
Seria che ortodosse c'era il ritratto del Papa
Vedete
D'Andrea si trovava a suo agio in questo cristianesimo popolo lontano
Dalle speculazioni
Amici la pubertà dei cristiani
Impone l'unità
Prima delle tipologie
Un monaco bici dei monumenti storici Ventura Vindice a Santoro
Gesù ci ha chiesto unità noi ci siamo divisi lui ci ha colpiti per correggerli correggi ARCI ci ha messo nell'oppressione
Per invitarci alla conversione e ora di cambiare
E allora noi vediamo
Santoro attento inutilmente impercettibili ai cristiani che ricompaiono dal passato o che si riavvicina
Ma che volete che sia tutto questo rispetto alle centinaia di fedeli delle parrocchie di Roma sono piccole cose però lui scrive
Bisogna
Risse minare la presenza cristiana
In queste terre
Che renda
Visibile
Il volto umile di Cristo
Andrea conosce
La bulimia dell'Oriente cristiane la decadenza
Eletti citazione
Ma sa
Che la fine di questo mondo è un male
Per l'Oriente e per l'Occidente
Mi avvio a concludere
Il vivere insieme non è facile
C'è un futuro
Lui noi per il primo
Finché il libro esistenti noi
Non perire
Finché il libro esiste
Questa e la coscienza del salvataggio
Dell'epopea del salvataggio dell'antico libro di Musci
Nel mille novecentoquindici narrata
Da Antonia Arslan
Lo stesso avviene a Treviso
Che il più grande porto turco
Dove sorgeva il monastero ortodosso
Dice un bella
Le cui enormi rovine
Don Andrea squisito
Lì gli ultimi Monet ci ortodossi
Nel ventitré
Nascosero sottoterra
L'antica alcuna della Vergine
E nel trenta
In uno dei momenti buoni
Tra Turchia e Grecia
Il Governo greco recupera un Riccone
Il punto fu un luogo di stragi degli armeni non deportati affogati in mare
E di deportazione decresce
Restano importanti mutamenti cristiani ma nient'altro
Inidonei crea
Si trasferì dopo due anni e mezzo di un fatto
Per occupare la chiesa di Santa Maria
Lui sapeva
Il valore
I mantenere aperta
Una chiesa in quel mondo il valore di mantenere aperti una chiesa del mondo forse
Tenere aperti una chiesa
In ogni parte del mondo
è triste
Il silenzio
Delle porte chiuse delle chiese dovunque anche a Roma
Ma soprattutto in quel mondo dove non c'è l'inflazione
Le chiese
Attraggono il tutto
Guardate che questa impressionante io visto che sui luoghi più visitati dei turisti turchi come il monastero
Di denaro Zaffarano
Che lui visitata
Lo stesso avviene a Treviso Honda che Santoro rende attraente con il CONI dipinti e scrive sulla porta in turco Dio il grande misericordioso al mussulmana e poi aggiunge dirottiamo
Andrea nere mentre i visitatori girano per la Chiesa imbocco su di essi lo Spirito Santo
Apprendo
Il canale segreto
Qualcuno sente questa chiamata guardati come è bello preghiera
E ospitalità porta aperti Luigi disse impedisce il libero
Lui disse impedisce
Il libro
Di Muscia
Lunedì seppellisce lì con
Di Treviso contatti in questa chiesa che è un piccolo porto
E qui
Fa l'esperienza del gregge composito dei cristiani
Veramente un'accozzaglia
Un'accozzaglia di resti della verità
Mica antiliberali giorgiani russi una russa sposata un turco una famiglia convertita
Christian divisi
Prostitute armenio giorgiani
Gente di passaggio qualcuno che è ritornato
Tra l'assurdo è un porto globale altro che creare una comunità precisa in Tarozzi altro che il cammino né occhio come nelle
E Andrea
E testimone della Misericordia in un mondo duro trascrizioni nella vita globale
Accoglie alcuni musulmani di origine cristiane altri centri per l'ambiente riceve con gioia e pellegrini
Gli amici come te
I turisti minatori polacco
Ed il due mila e cinque
Quando muore Giovanni Paolo secondo i musulmani li fanno le condoglianze
Perché
Il patto
è una figura anche in questi angoli remoti e Andrea
è il rappresentante del proprio per loro
Santoro sperimenta l'umanità dura della gente la violenza dei ragazzi che tirano il sasso più l'episodio che tu hai raccontato accennato gli ubriachi in bestia viti il machismo Del Turco
Piccole grandi storie ma poi Turconi ma chiedere scusa
Tra i numerosi del porto umano
Di tracciato andrei solo gode delle sue compagnie sente la debolezza
La debolezza ci salva la forza accidente dice
Testimonia il vivere insieme con i musulmani la civiltà del convivere
è stato ucciso
Nel febbraio due mila sei
Nel quadro
Della grave tensione per le vignette satiriche su moralmente
La sua vita è stato un fallimento
Il cardinale Ruini bis
La sua fine violento potrebbe portare a concludere
Che si chiudeva
Maniglio una simile fine la prima missione in conto quella morte
Se martiri io
Resta
Un dono per il futuro
Chiudendo con altri diverso
Deboli in un mondo straniero
Dove non voleva essere estraneo
Si espone senza difesa
Come quando stava in chiesa pregare
Nel grande scontro di civiltà
Di religioni
Di quegli anni
E forse degli anni che verranno
Era andato abitare la terra dell'altro
Lui credeva
Al grande lavoro che ciascuno può fare
Io credo che ognuno dentro di noi
Possa diminuire la lontananza tra mondi
Di fronte ai muri all'ignoranza aggressività alle bolle egocentrica i conflitti era convinto che
Oggi bisogna avvicinare i muri
Sappiamo
Che quel mondo l'Oriente fa parte del mondo di Dio
è
Nel Cuore di Gesù nullo cancellate non l'ho lasciati ai politici e agli economisti
Il dialogo è abitare con un altro i cristiani
Diceva tanti anni fa nel tempo
Sono un elemento di riconciliazione tra civiltà anche scontato
Santoro non faceva convegni
Non faceva seminari
Si offriva personalmente
Come ponte di riconciliazione
Tramonti
Un grande servizio all'ecologia spirituale dell'universo
E condizione primaria
E stare con gli altri disarmati gli amici
In un tempo in cui
Le famiglie tra mondi sono un sommovimento resta decisiva la domanda sul futuro dei cristiani d'Oriente e sull'abitare a quello
Io concludo con una domanda
Che cosa
Sperava domanderei
Quale sorso
E mi chiedo
Il suo sogno è ancora contagioso interno
Il mio sogno
Sarebbe questo
Che si realizzassero piccole luci
Piccolissime quasi invisibili sparsi
Villini che rendano semplicemente presente il nome di Gesù e questa fedi originaria di avranno
Piccoli fermenti
Di incontri che riconciliazione
Cari amici questo resta il nostro sogno dopo dieci anni non solo
Ma c'è oggi
Più necessità di ieri di questo
In tempi di pensiero grigio in cui facilmente il CID impieghiamo
Sul stessi
La vita e la morte di don Andrea
Resta un sia
Per aprire la porta
Tante volte chiusa per paura
Restano una chiave per aprire la porta del futuro grazie
Il professor Riccardi
Ha concluso dicendo grazie
Ma credo che il grazie lo dobbiamo dire noi all'unico questa sera
Mi veniva quasi di dire grazie dono Andrea non Andrea Riccardi don Andrea perché
Andrea Riccardi ci ha fatto rivivere la presenza e come se tono Andrea fosse
è stato qui davanti a noi questa sera
Io ho il compito perché Maddalena me l'ha ordinato di fare la sintesi mi ha detto di essere lei considerare le conclusioni
Allora io mi permetto questa sera
Di prendere qualche spunto di quello che il professor Riccardi ci ha detto perché
Tra le tante suggestioni poi dentro di me si è scatenato
Tanti ricordi tante emozioni tanta vita che ho vissuto cordone Andrea però
Alcuni mi hanno toccato particolarmente di una Andrea Riccardi ha parlato di rottami di Chiesa
Che Andrea andava a vedere quante volte cui ci siamo incamminati in mezzo alle montagne sopra attraverso un
Dove trovavamo delle chiese affrescate erano diventati pollai
E quante preghiere lì proprio in quegli ambienti ricordando la testimonianza della
Sede dei nostri padri di coloro che sono passati per quegli ambienti
E ha parlato Andrea
Della tenerezza vitton Andrea
Dell'andare a cercare le piccole comunità cristiane quant'è verissimo
Io ricordo nel due mila tre ho portato un bel gruppo della mia parrocchia dove stavo allora proprio con lui e abbiamo fa
Tutto il giro della Turchia non
Per andare a cercare i monumenti archeologici richiesti antiche ma per andare a visitare
Le piccole comunità
Del
Del del
Della Turchia del Medioriente
Ricordo i che leghi chilometri e chilometri di pullman che abbiamo fatto per arrivare una piccola cittadina per esempio a dove c'era ci sono trecento cristiani
Lui aveva il desiderio di portarci ad incontrare delle persone perché diceva questi nostri fratelli che credo in Cristo hanno bisogno che cristiani che vengono da Roma di sentano fratelli sentano vicini
O ancora come una bellissima fotografia dentro
Quella piccola chiesetta Diana dove dietro le sue spalle nell'ANCI cresce una Kruscev
E da un ramo della processi e lo spirito e don Andrea sotto ecco che parla e in qualche modo mi sembra quasi di uniformare la croce con con Andrea in quel momento in cui lo spirito e ci faceva comprendere la ricchezza della comunione con coloro che
Ci avevano preceduto
Andrea Riccardi ci ha ricordato anche
Che è necessario andare oltre le mura per essere per essere piccolo permanere in pienamente in chiesa
è un pensiero fondamentali
Andrea e io mi permetto di darvi ancora un altro pensiero che prendo sempre dalle solite diceva così
Dice San Paolo chi semina l'altro il richiamo l'altro concime all'altro raccoglie la Chiesa e prevede nove dopo di noi ognuno in questa catena rappresenta un anello
Ecco Andrea si sentivano anello di congiunzione tra l'antica finitezza la presenza di e la nostra realtà di oggi
Dio sa tutte provvede tutto accettare di essere un istante di uno di una lunga storia è un piccolissimo frammento di un insieme ecco
Un ottimo esercizio esercizio ascetico
è una vera prova di amore perché ci libera dall'orgoglio dalla fretta e dalla presunzione e terminava dicendo circo
Di incamerare tutto questo con il cuore e non solo con la testa
Lo capiva e lo voleva e cercare si sforzava di esserlo
Credo che tra le tante suggestioni che ci ha detto professori cardiaco credo che sia proprio questo l'ha chiesto locale si
Comprende uscendo dalle mura bellissimo questa espressione
Se noi vogliamo essere veramente chiese e qui oggi a Roma
Non dobbiamo rimanere come luce ha detto chiusi nella bolla ecclesiastica nella bolla della nostra realtà mandare fuori
E Andrea precursore profeta ce l'ha fatto capire anzi ci ha detto anche come dobbiamo sta fuori permette di non porre un'ultima cena eccitazione prima di
Terminare diceva
Il Medioriente alle suo oscurità i suoi problemi spesso tragici e i suoi punti
Ha bisogno quindi a sua volta di quel Vangelo che da lì e partito
Perché vi sia di nuovo riesce rissa
Scrisse minato che quella presenza che Cristo Re dei Giovi sia di nuovo riproposta è una disciplinari evangelizzazione
è un recinto dell'arricchimento che i due mondi si possono scambiare
La diversità se vissuta con rispetto e vita altrimenti genera estraneità isolamento indifferenza ed odio
Allora e ricordo di don Andrea dieci anni dalla sua morte per noi diventa non
Un rimarcare un qualcosa di
E orribile che è stato fatto ma è un cari
Riprendere il discorso del ponte dell'accoglienza la della disponibilità non c'è odio non c'è intolleranza ma c'è ricerca di vicinanza e di comprensione
Ecco che questo hanno che noi abbiamo vissuto nel ricordo di Tione Andrea
Ci possa permettere a tutti quanti noi della Chiesa di Roma
Di capire il dono che abbiamo ricevuto della FIBE perché il Medioriente la Chiesa nostra madre del Medioriente ce l'ha donato e non come Chiesa capo di Roma dobbiamo essere capaci di potere
Altri essere presente ri
Organizzarci e mi riandare di nuovo verso questa nostra madre per sostenere la e aiutarla
Grazie della vostra presenza la preghiera che faremo fra poco nello carestia ci aiuti ad essere testimoni come dono Andrea di quella fede bella che il Signore Gesù chattato grazie
Andrea grazie
Oggi non