Presentazione dele proposte conclusive del gruppo di lavoro sulla sinteticità degli atti processuali

Il
L'occasione esterne particolarmente
Positiva per poter dar conto di un lavoro che
è arrivato a un
Punto d
Coagulo e che avevamo iniziato mesi fa un lavoro che tra l'altro per onestà intellettuale trae anche
Origine da un primo
Una prima riflessione su questo tema che era stata promossa dal Consiglio nazionale forense e dava Corte di Cassazione
Da che riguarda
Sostanzialmente il tema di come si scrivono le sentenze degli atti
Un tema che è molto fare con i tempi del processo ha molto a che fare con la possibilità di informatizzare il processo ha molto a che fare anche sulla possibilità di
Promuovere diciamo un percorso processuale nel quale
Non che questo debba essere un elemento fondamentale ma si possa capire di più anche per chi non è strettamente coinvolto e per gli addetti ai lavori diciamo
Si superi un po'
Quella cortina che inevitabilmente impedisce una piena trasparenza dei passaggi processuali dovuta una
Una
Attitudine che è propria del nostro
Sistema giudiziario di una particolare prolissità nella redazione dei
Degli atti e delle sentenze ora
Mi metterei a disquisire se prima degli atti e poi delle sentenze perché naturalmente quando si parla con un avvocato
Insiste sul fatto che gli atti che sono
Molto
Floris a causa di come sono scritte le sentenze e i magistrati
Ribattono che è il contrario il fatto è che noi abbiamo una tendenza una
Scritture enciclopedica diciamo dei non
Degli atti che fanno
Avanzare il processo che questo con una serie di ricadute negative sia in termini meramente diciamo
Legati alla dimensione
Dell'organizzazione del processo si tratta spesso di atti dal punto di vista informatico molto pesanti e quindi difficili da
Supportare con il passaggio alle nuove tecnologie
Ma anche si tratta di atti naturalmente che producono poi una
Lentezza del processo perché anche qui siamo nell'ambito dell'ovvietà ma leggere un atto molto lungo più
Ci vuole più tempo che la ce n'è uno più sintetico e quindi con tutta una serie di conseguenze in ordine
Alla possibilità di su questo fronte fare dei passi avanti verso una Regione una ragionevole durata del processo
Io voglio
Prima di dare la parola ma Presidente mura che a coordinato i lavori
Di questa di questa Commissione vorrei ringraziare naturalmente tutti coloro
Sono riversi quindi
Punto con
Funzioni e punti di vista diversi che hanno contribuito a questa a questo lavoro si tratta di naturalmente di magistrati si tratta
Di avvocati e si tratta anche di accademici che
Ci hanno dato una mano a a realizzare questo lavoro che consideriamo un lavoro importante
A prescindere diciamo dall'esito che questa avrà nel senso che e un lavoro che comunque noi
Se ci saranno le condizioni
Politiche utilizzeremo come presupposto per un intervento normativo
Se non ci saranno
Lo consegneremo diciamo così ai posteri ma il punto fondamentale
Cioè mi pare che la forza di questo lavoro è che la conseguenza della convergenza non soltanto di
Valutazioni scientifiche di diversa estrazione ma è la forza anche della convergenza di soggetti che
In qualche modo determinano la l'assetto della giurisdizione mi riferisco
A a
Avvocato la rappresentanza istituzionale dell'avvocatura alla Corte di Cassazione e dobbiamo dire che questo lavoro è stato anche un lavoro ben fatto interloquendo con il Consiglio superiore della magistratura quindi in qualche modo se formalizzata
Una volontà di questi soggetti di andare in questa direzione che può
Spingere un processo che io credo sia un processo
Assolutamente necessario per far fare un salto di qualità la nostra giurisdizione
Devo dire che
Il
Lavoro però non si limita a indicare delle
Possibili norme
Che
Lo concretizzino indica anche delle
Prassi amministrative quindi anche delle scelte di assetto organizzativo che possono costituire un elemento su questo su questo punto io
Intendo procedere per nell'ambito delle
Naturalmente delle delle mie competenze intendo procedere immediatamente con decreto ministeriale che recepisca le
Indicazioni che sono emerse su questo su questo fronte
E penso che naturalmente si tratti soltanto di un primo aspetto di questo lavoro perché questo è un lavoro che deve smontare in qualche modo prassi
Tra e culture che hanno connotato la nostra giurisdizione
In moltissimi in moltissimi decenni quindi si tratta di un lavoro che si conclude oggi un po'come l'attività
Dell'altra Commissione della quale parleremo nei prossimi giorni quella sulla giurisdizionalizzazione si tratta in qualche modo di una rimonta rispetto a un processo
Di
Esplosione degli atti e delle sentenze che progressivamente si è venuta a determinare quindi non non finisce qui questo lavoro però insieme delle delle
Indicazioni emerse consente di individuare un primo pacchetto un primo sette di strumenti con i quali iniziare ad intervenire su questo tema che ripeto è essenziale per quanto attiene ai tempi del processo ed è anche condizioni
Imprescindibile per procedere nell'attività di informatizzazione del processo insomma non ce la facciamo informatizzare un processo che
A ancora e che ancora si muove su atti sentenze che hanno delle dimensioni che sono incompatibili con
Tra a
Lei era informati
Questo è il senso del lavoro che abbiamo che ho voluto promuovere darei invece immediatamente la parola
Ad Antonella otto ad Antonello Mura per affrontare questo per precise indicazioni riguardo al lavoro che è emerso da questa Commissione grazie
Grazie
Io ho il piacere di
Presentare onorevole ministro risultati
Del gruppo di lavoro
Dal costituito e dedicata la sinteticità negli atti processuali
E lo faccio ma non è un punto
Di un gruppo
Composito qual è quello che si è delineato nel tempo pian piano arricchito da varie professionalità perché come già egli ha anticipato
Sono presenti esponenti della magistratura in particolare della Corte di Cassazione per la relativa procura generale e tv diverse Corti d'appello
Esponenti dell'avvocatura con designazioni da parte del Consiglio nazionale forense è stata rappresentata dall'Avvocatura generale dello Stato il
Consiglio di Stato e in più componenti importanti di questo gruppo sono stati professori universitari in materie giuridiche ma non solo
Perché appunto nella fase
Seconda dei nostri lavori
Questa composizione si è arricchita anche del contributo di studiosi di linguistica
E questo perché in effetti non si parla di processo e quindi di qualcosa di ovviamente assai concreto nel suo svolgimento ma il tutto
è stato inquadrato in una prospettiva decisamente più ampia
E la prospettiva è quella del
Considerare che cosa
Sia oggi e quale sia il significato
Della chiarezza dello stile noi abbiamo pensato che nell'esprimersi nell'esprimersi oralmente amico esprimersi per iscritto la chiarezza dello stile
è causa ed effetto della chiarezza del pensiero
Ma soprattutto abbiamo ritenuto di dovere smentire quello che è un luogo comune nella percezione che semina in Italia vale a dire
Che il pensiero giuridico debba essere
Complesso e per questo oscuro pensiamo tutto il contrario cioè che il pensiero giuridico per sua natura debba essere chiaro e questo per diverse ragioni
Uno è il
L'aspetto
Pratico sicuramente
Rilevante perché atti più lunghi determinano appesantimento del processo e parliamo di appesantimento davvero consistente perché
Basta pensare alla
Lunghezza di certe sentenze e di conseguenza degli atti di impugnazione per rendersi conto che la trattazione occupare tempi lunghissimi
Però questa non è l'unica conseguenza della riflessione in tema di sinteticità degli atti e di chiarezza quindi espressiva degli atti stessi perché noi pensiamo che
Il requisito della chiarezza ottenuto anche attraverso la sinteticità
Sia in effetti tale da soddisfare non soltanto quella che è l'esigenza di rapidità nella risposta giudiziaria ma di favorire anche la qualità
Della risposta di giustizia che l'ordinamento è in grado di dare
Quindi questo è uno dei
Punti saldi da cui la riflessione ha preso le mosse
Peraltro con un'altra considerazione di fondo noi riteniamo che
Gli atti processuali ben comprensibili
Siano importanti per nello svolgimento migliore più fisiologico del processo sia civile sia penale
Ma riteniamo anche che il processo giusto
Sia quello non solo rapito ma anche comprensibile dai cittadini dunque
Gli atti giudiziari soprattutto gli atti che concludono il giudizio vale a dire le sentenze
Per questa ragione riteniamo debbano essere
Comprensibili dal cittadino perché il controllo sulla giurisdizione non è soltanto il controllo che si svolge dentro il processo attraverso l'appello attraverso il ricorso per Cassazione il controllo è anche quello
Del popolo nel nome del quale
La giustizia viene amministrata per
Dire
In estrema sintesi devo dire questa dovrebbe essere la conferenza stampa più breve probabilmente
Nell'esperienza di tutti i presenti ma temo che passare dalla teoria alla prassi sia sempre impegnativo
Dirò soltanto che pertanto la nostra riflessione ha condotto a individuare
Tre versanti su rispetto al quale noi rassegniamo al ministro le nostre conclusioni
Il primo e di carattere generale e ed è la diretta conseguenza delle premesse che ho cercato di esporre alle e dire
Riteniamo
Che occorra diffondere in Italia una vera e propria cultura della sinteticità e della chiarezza in ambito giudiziario
Questo ma ovviamente
Se su si ambisce ad un risultato concreto bisogno di essere affermato soprattutto in ambito formativo e dunque le nostre proposte
Muovono dalla formazione universitaria riteniamo che sia indispensabile
Che sì diffondano gli insegnamenti dell'argomentazione del linguaggio giuridico
Poi ci sono i concorsi per l'accesso in magistratura e
Per l'avvocatura gli esami di Stato per l'Avvocatura
Laddove
Essendoci momento di valutazione dei candidati e un altro luogo nel quale questi valori della chiarezza della sinteticità possono essere valori
Possono essere dettagliati e di conseguenza la preparazione questi momenti di esame dovrebbe appunto valorizzare queste stesse capacità
C'è poi la formazione professionale
Quella iniziale quella permanente di tutti i professionisti della giustizia quindi nel lavoro degli avvocati dei magistrati dove la nostra raccomandazione eh di dedicare corsi specifici Gianni esistono ad esempio insieme
All'Accademia della Crusca il la Scuola superiore della magistratura ha organizzato alcuni incontri di studio riteniamo che debbano diventare patrimonio di tutta la
Il panorama della dei professionisti forensi
E infine riteniamo su quali infine su questo primo versante che la valutazione di professionalità dei magistrati cioè quel controllo che l'impatto periodicamente sulle capacità professionale dal Consiglio Superiore della Magistratura
E anche per l'accesso a funzioni superiori quale quello per esempio per l'accesso alla Corte di Cassazione
Siano momenti importanti nei quali così come si controlla la
La tempestività nell'esercizio delle proprie funzioni e una serie di altre qualità si controlli anche nel quadro della cosiddetta capacità
La idoneità del del magistrato a esprimersi in modo sintetico a produrre atti che siano chiari appunto
E sintetici tutto questo già esiste nella circolare del Consiglio Superiore della Magistratura in tema di valutazione di professionalità quest'ultimo aspetto è presente
Noi abbiamo ritenuto di dover esprimere apprezzamento in questo peraltro di farci proponenti di una estensione di questo valore
Il secondo approvato della nostra riflessione molto più
Giuridico perché costa di proposte di modifica normativa sia per il processo civile sia per il processo penale
Abbiamo pensato che fosse opportuno esprimere in norme di carattere generale proprio il valore della chiarezza e della sintesi
In entrambi i codici di rito civile e penale
E peraltro siamo intervenuti proponiamo di intervenire in tutte quelle norme processuali nelle quali
Con un giusto equilibrio tra la funzione di ogni atto per lo scopo che un processo giusto intende perseguire proponiamo di delimitare
In pratica lo spazio da dedicare alla trattazione in un modo che non sia mai compressione del diritto di difesa
Serva piuttosto a valorizzare proprio il diritto di difesa perché investito una difesa diventa assai più efficace se si ispira a questi valori della chiarezza della sintesi
E l'altro aspetto di carattere generale quando il quadro delle modifiche normative che noi proponiamo riguarda
Ciò che il gruppo di lavoro ha definito la sinteticità nella oralità
Vale a dire un complesso di proposte di modifica del Codice di procedura civile del Codice di procedura penale perché nei momenti di discussione orale
Si attribuiscano al Presidente potere corrispondenti a a questa alla tutela di questa esigenza per esempio
Una cosa che nella prassi talora si vede in mano una mai avuto sfogo normativo è quello di indicare alle parti
Profili che paiono al giudice interessanti da approfondire questo non vuol dire certo per il giudice per il presidente anticipare un giudizio
Ma è un modo per cercare di incanalare la discussione perché sia la più proficua e quindi effettivamente
Valorizzi in e non con prima i diritti delle parti del processo
Il terzo e ultimo versante sul quale abbiamo concentrato l'attenzione e quello pratico operativo
Intanto la trattazione informatica degli atti processuali a questo punto impone come il ministro ha anticipato in con tutta evidenza impone
Di avere atti strutturate in un modo adeguato al trattamento informatico e per questo che così come ritengo giusto ringraziare
Le altre articolazioni ministeriali che hanno collaborato alla direzione generale
Per la giustizia civile della giustizia penale l'Ufficio legislativo
Includo questo ringraziamento il la direzione generale e sistemi informativi automatizzati proprio perché si è cercato di
Elaborare dei criteri che consentendo agli atti delle parti e niente quelli del giudice di raggiungere al meglio i loro rispettivi
Obiettivi però
Pongano in condizioni l'Amministrazione di attuare quella gestione informatizzata che oramai è condizione ineludibile per la realizzazione di un processo muoverlo un processo per la voce
E
La
Lealtà le ultime due
Esposito tutti gli ultimi due temi che riteniamo di dover esporre anche in questa carrellata
Piuttosto rapida sono costituiti dai cosiddetti protocolli processuale proprio quelli da cui abbiamo preso le mosse
Perché sono un'esperienza sicuramente interessante nel panorama italiano ha iniziato
Un molta vite evidenza la Corte di Cassazione ma
Anche prima si erano svolte
Negli uffici di merito delle esperienze simili che successivamente sono state anche rafforzate i protocolli processuale sono praticamente dei le condivisioni tra
I giudici
I magistrati in alcuni casi anche il personale amministrativo questo è molto interessante in una visione organica del processo
Tutto questo perché in pratica dando luogo a codificare a mettere per iscritto negli spazi che la legge già consente
Una sorta di autoregolamentazione cioè si interpreta la legge in maniera tale da farsi che le prassi che vengono indicate possano considerarsi prassi virtuose cioè facilitino appunto la
La qualità dello svolgimento del processo
E da ciò l'ultima proposta che però colloco per ultima perché il risultato di questo percorso ma e che invece mi piace particolarmente sottolineare
E quella che da noi venuta in mente perché abbiamo attuato una prima raccolta
Di elementi rilevanti nel campo appunto della sinteticità cioè della tecnica di redazione degli atti processuali
Abbiamo raccolti protocolli abbiamo raccolto molti modelli tecnici di provvedimenti
E il risultato è che riteniamo che questo possa diventare un
Nucleo un piccolo nucleo iniziale di quella che invece
L'obiettivo che abbiamo in mente e che sottoponiamo alla valutazione del ministro vale a dire la realizzazione di una banca dati delle buone prassi in materia di tecniche di redazione degli atti processuali questo consentirebbe
Una prospettiva di informazione per tutti i professionisti interessati che avrebbero a disposizione ciò che oggi soltanto attraverso collegamenti personali si riesce oppure con ricerche faticose si riesce a raggiungere
E allo stesso tempo questo così dire nel consentirebbe di realizzare l'altro aspetto che direi il filo rosso sottostante tutte queste proposte
Quando ho parlato di formazione avrei dovuto lo faccio adesso specificare che la nostra idea di formazione quanto più possibile una formazione che sia comune
Nel mondo forense alla magistratura e all'Avvocatura
E di conseguenza la proposta che facciamo e di inc incentivare incrementare in momenti di confronto tra avvocati e magistrati
Appunto quando si svolge un'attività formativa perché crediamo che la comunanza di cultura sia la base per
La migliore interpretazione del ruolo dei professionisti forensi
Ma direi che occasione anche propizia per un altro tipo di collaborazione cioè noi immaginiamo che i risultati di questo nostro lavoro possano essere messi a disposizione di
Qualsiasi i altra istituzione interessata così come di qualsiasi studioso interessato soprattutto perché questa possa costituire la base per una elaborazione comune e riteniamo proprio per quella realizzazione per la banca dati delle buone prassi in questo campo
Che potrebbe essere e il valore aggiunto di una iniziativa che per il resto ha definito veline complessive di intervento perlomeno che novità appaiono
Le
Prioritarie
Per l'obiettivo di un processo che sia giusto anche in quanto comprensibile e veloce
Quello
Rate
Sì io penso che questa idea della banca delle buone prassi
Degli strumenti che stimolino la redazione dei protocolli a livello
Territoriale
Anche investendo dirigenti amministrativi
E
La o
Parte che riguarda diciamo così istantanea che a livello informatico si
Decidevano di
Porre o queste sono cose sulle quali sotto intervenire
Diciamo immediatamente
Poi ci sono invece questioni che riguardano il cui
Anche diciamo che non sono di carattere normativo che riguardano il coinvolgimento di
Di più soggetti penso al tema
Della formazione non questo tavolo abbiamo
Avuto la presenza del CNF quindi che la Presidenza
In qualche modo
Importante del ministero in questo senso noi credo possiamo investire
Pertanto diciamo il CNF quanto la scuola della
Della magistratura quanto il CSM di questa esigenza che credo sarà sicuramente
Raccolto poi invece ci sono le interventi di carattere normativo sul quale naturalmente
Utilizzeremo il primo veicolo disponibile credo che sia
Ormai sufficientemente matura anche diciamo la
La definizione del tipo di intervento da realizzare
Infatti
Massimo
Esistono esempi di questo che lei ipotizza
Perché per esempio la Corte europea dei diritti dell'uomo oggi impone che la presentazione del ricorso rientrino in una certa modulistica che ha numero di caratteri ben definito
E ci sono altre anche anche altri esempi nell'ordinamento noi abbiamo scelto una strada un po'diversa cioè abbiamo pensato che laddove è opportuno
Debba essere integrato il codice diritto cioè di procedura o penale o civile
Per l'intrico all'indicazione di quale tipo di atto deve essere particolarmente snello per esempio abbiamo qualificato come brevi memorie determinati atti che possono essere prodotti in certe fasi dalle parti non l'abbiamo scritto dove riteniamo che debba essere più ampia la dall'esposizione normale
Però abbiamo fatto anche
Qualcos'altro cioè abbiamo dato non naturalmente delle indicazioni
Perché non competeva noi non abbiamo la veste per dare indicazioni a chicchessia su come produrre gli atti però abbiamo dato degli spunti metodologici sui quali lavorare sui quali
Riflettere uno di questi riguarda proprio
La dimensione
Dei provvedimenti è sul per fare un esempio molto semplice di risultati di un'intercettazione telefonica a volte riempiono migliaia centinaia e anche migliaia di pagine
Del processo con le trascrizioni
Ebbene noi riteniamo che sia molto più efficace
Indicare determinate conversazioni determinati passaggi dai quali risulti per esempio il rapporto tra determinati soggetti
Oppure risulti l'affiliazione ad un certo gruppo pure risulti la subordinazione al gruppo oppure risulti la minaccia la pressione svolta su un altro su una vittima che non allegare migliaia di pagine
Nelle quali annega questo elemento che invece è l'oggetto della motivazione cioè riteniamo che essere selettivi nella indicazione dei risultati per esempio di una intercettazione questa esperienza quotidiana
Del mondo giudiziario sia molto più proficuo che non è invece diffondersi che
Forse
Può essere talvolta più veloce nella stesura perché il copia incolla purtroppo è anche all'origine
Di questo fenomeno ve lo sappiamo bene ed vorremmo contrastare questo con una consapevolezza di quello che è lo scopo della motivazione e quindi anche quando questo comporta un impegno come quello di selezionare i dati
Essenziali
Tutto ciò però si può riflettere sulla qualità del provvedimento perché
Una motivazione sia selettiva nella indicazione degli elementi è una motivazione molto più idonea a reggere scusate l'espressione nelle fasi successive di impugnazione davanti
Alla Corte d'appello davanti alla Corte di Cassazione di quanto non avvenga con una invece
Esposizione alluvionale di dati che in fin dei conti l'estensore non è stato in grado di scegliere e di concatenate quindi ho fatto solo un esempio questo è un piccolo esempio di una serie di
Indicazioni tecnica che noi sottoponiamo alla riflessione dei magistrati e degli avvocati naturalmente
La condizione perché tutto questo sia proficuo è che si diffonda quel
Valore culturale della
Chiarezza e per la sinteticità dalla quale dal quale sono partito proprio per illustrare le proposte concrete
E
No su questo argomento è stato già investito il Procuratore generale
Non ho intenzione di promuovere nessun tipo di
Valutazione su questo punto però lei ha detto è finito in una polemica diciamo che ci si è infilato in questa polemica che da questo punto di vista la mia risposta non è come il Ministro della giustizia ma con me cittadino
A come cittadino dico che
Posso sono assolutamente convinto che i magistrati possano schierarsi al referendum l'ho detto anche in un'intervista
Mesi fa quando ancora la diciamo l'attenzione era molto più bassa di quella
Attuale
Anzi credo che
Magistrati possono dare un contributo a comprendere l'oggetto sul quale gli italiani sono chiamati a
A esprimersi
Credo però
Che
E questo lo dico non al magistrato non lo dico a questo punto
Militante che si è espresso su Facebook e che ci sono degli argomenti
Di le modalità del
Un tasso di propaganda che ritengo inaccettabile sia sicché si sostenga il sì sia acché si sostenga il no e quando questo tasso di propaganda utilizzato da un magistrato segnali il rischio
Anche questo come cittadino
Che poi qualunque atto e qualunque presa di posizione questo magistrato
Dovrà in futuro assumere sia in qualche modo
Segnata dal riverbero delle posizioni propagandistiche che ha assunto in una campagna come questa quindi
Il problema non si pone sul
Almeno per quanto di riguardano l'affronto dal punto di vista disciplinare lo
Appello affronto dal punto di vista politico e di come
Questa dimensione politica rischia in qualche modo di
Ripercuotersi poi sulla funzione che il giudice è chiamato
A svolgere
Quindi non nessuna censura
Nessun rilievo a chi si esprime in un modo piuttosto che nell'altro
L'invito che credo dovremmo
Che rivolgo tanto più a un magistrato non credo che sia un invito da rivolgere
A tutti quelli che in questo momento stanno facendo campagna a non usare argomenti che poi in futuro rischiano di pregiudicare la loro autorevolezza e la loro credibilità qualunque tipo di funzione siamo chiamati a svolgere tanto più
Sia una funzione delicata come quella giurisdizionale
Ho