L'intervista rilasciata dal giudice Morvillo al Tg 5

Buonasera eccoci all'appuntamento con lo Speciale giustizia eccome tutti i giovedì che ormai sta diventando una consuetudine abbiamo alla telefono Michele Costa e con lui parliamo di mafia e antimafia
In particolare vedendo quello che l'informazione è offerto in queste settimane in questi ultimi giorni sull'argomento
E potremmo partire in questa conversazione proprio da un servizio che il TG ci in quel con una nuovo programma fra l'altro che si chiama speciale cinque o qualcosa del genere una specie comunque di settimanale di approfondimento
Che il TG cinque ha dedicato proprio alla mafia con un'intervista a un magistrato magistrato fra l'altro anche gli indirettamente colpito dalla violenza mafiosa
La fratello della
Della compagna di Giovanni Falcone giudice morbidi
Ecco volevo chiedere al a Michele Costa qualcosa su questo servizio del TG cinque e su quello che sta succedendo nel palazzo di giustizia di Palermo in queste ultime settimane anche alla luce delle dichiarazioni di morbillo che come sappiamo è stato uno dei magistrati di punta nel chiedere in qualche modo l'allontanamento del del procuratore capo
Ecco come giudicare queste queste dichiarazioni e queste
Di questi nuovi approfondimenti giornalistici beh io su quello che ha dichiarato il frigio Morvillo avrei da fare degli appunti che voi non solo soltanto rivolti al giudice morbido perché quello che ha detto lui praticamente
Quello che dicono in gran parte dei magistrati
Di Palermo anche non ti Palermo che sono impegnati certo tipo il sito
Ecco lo Morvillo innanzitutto ha parlato dello stato e ha parlato dello Stato in terza persona come come dimenticare cioè che lui è un pezzo di questo Stato è un organo di questo Stato e nel bene e nel male Eliade colpe investiti di questo Stato
Ora io una cosa che da anni mi lascia sempre perplesso e quando sento del parlare dei magistrati dei poliziotti dei funzionari che funziona e che parlò di uno Stato come se fosse un'entità tratto un'entità diversa da loro che ha delle colpe che ha del manchevolezze
Che non non si impegna sufficientemente in uno dei vari settori era questo discorso che posso fare io che sono un cittadino privato senza nessuna pubblica funzione marchi è dall'interno l'apertura dello Stato
Chi ne è organo e quindi ne ne compie materialmente prospettazione ecco o di questo Stato si identifica oltre non si identifica deve dimettersi cioè voglio dire
Poi il giudice Morvillo ritiene di poter giudice Morvillo a tutti quelli che come lui fanno lo stesso discorso ritiene di potere facendo il proprio dovere influire sull'azione dello Stato e quindi e quindi modificare le cose hotel proprio dove FI rendersi conto che questo Stato Maggiore e tutto il resto ma apparato e costi resistente che la sua opera assolutamente inutile fiere dirette fra i Carretta reiteratamente denunziare Albert terzo uno stato che non so in effetti questa volta Morvillo non non parlo di Stato inefficiente avanti sottolineò che lo Stato si stava muovendo che le cose andavano meglio che non stati arrestati ai latitanti che qualche cosa sembrava mettersi per il verso giusto
Ecco però è apparsa fondo poté l'accento su un altro punto sull'altro letto imbottito Dayron dichiarato tipica di certi funzionari dello Stato
Ci sono i cittadini che non collaborano c'è la gente comune che non parla c'era gente comune che Eva paura tante cose sono coperta Roberta ora io vorrei dire alla dottor Morvillo è per lui a tutti gli altri
Che questa accusa che mi offende come cittadino comune digitale non ce la meritiamo componente la merita certo è vita
La viviamo in una terra di frontiera in cui non è garantita la sicurezza nessuno nuova terra di frontiera in cui alcuni personaggi alcuni ha ragione altri a torto sono protetti sono blindati sono scortati singolo cittadino assolutamente abbandonata tra come si può pretendere da un lato i fatti brindare di falchi protetti cioè di avere le carte protette di avere scorte sempre più nutrite sistemi sempre più sofisticati difetta e dall'altro canto accusare quelli che siamo indifesi
Che non abbiamo nessuno che ci protegge di codardia e di non volere partecipare all'ottava io dico sempre che i cittadini si dovrebbero dividere in tre grandi categorie quelli che hanno diritto di avere paura e quelli che hanno il dovere di avere il coraggio ma se quelli che hanno il dovere di avere il coraggio perché hanno scelto di fare un certo mestiere
Ne prendano anche tutti gli aspetti positivi di questi che devono avere il coraggio a torto o a ragione nascondono e portano in giro la loro paura e più bello blindate e allora lo si può accusare chi ha il diritto di avere paura di avere paura
Avvocato vero non l'ha detto ecco vediamo ecco adesso forse mi sente emerge io capisco il suo ragionamento però l'ascoltatore adesso si sta domandando presumo ma in realtà alcuni magistrati avevano senza dubbio bisogno della scorta tant'è vero che la tragica fine di Falcone e di Borsellino ha dimostrato come fossero davvero nella mirino alla ma altri forse no altri forse la usano un po'come status symbol e questo è antipatico ma per taluni è sicuramente un mezzo necessario forse non sufficienza fu sufficiente anzi tragicamente insufficiente hanno trovato due giorni fa addirittura un lanciamissili in una in una Santabarbara della mafia catanese però comunque necessario come noi siamo il una
La sadica in sì Falcone e di posti Lino ha dimostrato proprio il contrario cioè che era inutile questo sistema di scorte
Che era inutile avere creato a questa sorta di ottenute Fortini protetti da cui la dirigenza Petri i personaggi importanti che governò l'uno all'altro scortata in territorio indiano
E hanno dimostrato che era vero quanto diceva mio padre nel mille novecentottanta quando nel mille novecentottanta e non perché era un incosciente ma consapevolmente rinunzio alla scorta l'auto blindate
Ricordo sembrò perché mio padre era l'unico magistrato Palermo che aveva uno ascoltare un'auto blindata ma ci rinuncio non l'utilizzavo e dove abitava facendo un ragionamento molto semplice
Primo
Che era assolutamente inutile qualsiasi tipo di tutela partita era appena stato rapito il presidente Moro e ce l'ha dimostrato che le scorte d'auto blindata non servivano ad evitare ad evitare quando quei casi un rapimento
E
Secondo Cherasco aperte arrivano soltanto a fare morire aprite innocente
Secondo argomento la tutela di un magistrato non può essere affidata alle armi di una scorta più o meno efficiente
Deve essere affidato ad un sistema ad un sistema che funzioni cioè quando si ha la certezza come diceva in un'intervista il Rudolph Giuliani di non servizio fatto
Per la penisola ricordo quale fosse sempre di G cinque gambe Canale cinque credo diceva ha ben l'America non succede un magistrato perché città che porto lui quello che verrà dopo di lui continuerà la sua opera come l'aveva fatta
Cioè quando c'è una fungibilità tra i vari magistrati che pare non fu ucciso perché non aveva la scorta
Falcone fuggito malgrado aveva la scorta una tuta due sostanzialmente per la stessa ragione perché qualcuno sapeva all'eterno che morti loro certo tipo di azioni giudiziarie sarebbe stato abbandonato non sarebbe stata seguita
A Taranto Morvillo ci viene a dire proprio queste a tutto tondo Morvillo che cosa dice sono venuti meno Falcone e Borsellino sono venuti meno i due leader della procura la Repubblica eccolo tenta di loro la giustizia decida non sarà più lo stesso
Noi non vediamo ancora all'orizzonte un nuovo portellino un nuovo palco un nuovo un nuovo
Uomo del perché ora questo che cosa significa significa che si vuole affidare la giustizia da da persone della mafia soltanto a degli uomini della Provvidenza Cardella questo ha aggiunto un duplice aspetto da un lato
Creare una situazione di pericolo perfette personaggi che vengono a cui viene attribuita una valenza eccezionale
E dall'altro c'è la denunzia che l'apparato giudiziario non funzionò perché non può essere che un palazzo di giustizia affidato soltanto un'azione contro la mafia soci sono affidate soltanto alla buona volontà e uno due tre magistrati quando tutti sappiamo che la nota varie per chi vuole combattere si deve combattere con la struttura giudiziaria che funzioni nel suo complesso e funzioni in una certa maniera
Senta che va a finire in Cile ora su quella fiducia nelle istituzioni che tutti anche presidente Scalfari fece
Un saltiamo molto vi sperato ai cittadini avere maggior fiducia nelle istituzioni a avvicinarsi di più al di là degli apparati politici
E la fiducia non è una cosa che ci porta a donare a cuor leggero la fiducia e alla preghiera conquista la nostra magistratura io parlo in particolare della magistratura palermitana abbisogna di conquistarsi la fiducia eccetera trasferite ai cittadini tanto da poter conquistare chiedendo auto blindate chiedendo sporte chiedendo e protezione
E poi
Ecco a proposito di auto blindate avvocato Costa e di questi giorni anzi è proprio di queste ore
Una vicenda senza dubbio singolare l'ex consigliere istruttore palermitano il giudice Caponnetto ormai in pensione ha sospeso lo ha annunciato con un comunicato ad hoc
Qualsiasi suo impegno pubblico perché la sua auto blindata si era rotta adesso pare che ne abbia regalata una o prestare da ora il capo nella polizia
Anche qui siccome Antonino Caponnetto consigliere istruttore all'epoca del pool antimafia sterile a Jean tutta una serie di dichiarazioni di lettere aperte addirittura al presidente della Repubblica Scalfaro l'abbiamo vista pubblicata sulla Stampa alcuni giorni fa
Come commentare queste altre quest'altra inizia di quest'ultima notizia che ci viene dalla dal comunicato io connettori la sua nuova attività pubblicistica
Ma venga che le auto blindate e molte volte non funzionano hanno gravi carente perché è una storia vecchia Tempra per sempre parlato c'è sempre stata qualche auto blindata che non funziona perché poi le cose in Italia si fanno tante in una certa maniera
Che la scorta vengano fatte in una maniera ridicola anche questo è un fatto vero
Però c'è una cosa obiettiva che vorrei ripetere e degli di questi stessi giorni la notizia che è stato sequestrato un lanciamissili perché mette insieme una macchina blindata nove città dove ha già vinto la macchina blindata
è soltanto a mio giudizio una dimostrazione di di potere eccolo piuttosto che un bozzetto di sicurezza Caponnetto a mio giudizio Caponnetto non corre nessun pericolo come una cosa poi
Perché non si sono verificate quelle due condizioni di cui parlava dalla Chiesa che aspetti aggiunge una macchietta quando di parlava di pericolo diceva propria condizione era che ci fosse un uomo che avete il potere secondo che lo volesse esercitare
Fra la furtiva
Pochi posteggi sicuri che dal momento in cui lui veniva eliminato nessun altro avrebbe seguito la sua strada questo lo dice faccia analizzando le probabili cause dell'omicidio di mio padre la famosa intervista in quell'agosto perfettibile
Ora Caponnetto è stato consigliere istruttore a Palermo io non ho gravi ricordo alla sua attività
E basta pensare ai tre delitti più importanti di cui si occupò i suoi uffici hanno i cinque miliardi cioè i delitti
Mattarella rei nell'atto ecco questi tre delitti sono arrivate in Corte d'assise senza mandarli senza responsabili veri non è stata fatta briciola una briciola di luce su questi delitti
Quindi io non so
Cioè il il padre del pool antimafia che voi lì bisognerebbe vedere per fare Dracula alle varie nasce col buio prima di lui a prescindere di tutto
E il parere del pool antimafia abbia avuto nella lotta alla mafia tutti quei meriti che oggi ci si accreditano che cerca di accreditarsi
è e avvocato Costa citato un processo che non è di fronte alla Corte di Assise che questa settimana è di estrema attualità anche per gli ascoltatori di radio radicale abbiamo potuto sentire
La deposizione testimoniale di Leoluca Orlando il giorno stesso in cui l'ex sindaco di Palermo la produttori di fronte ai giudici di Palermo che poi proprio ieri abbiamo dedicato le prime parte delle spese di giustizia ad altri deposizioni significative quella della dell'attuale senatore ex capo del coordinamento antimafia Carmine Mancuso
E poi anche ad altre testimonianze quelle del gesuita Pinter cura ecco io volevo chiederle queste deposizioni di Orlando lui aveva fatto un un grosso cancan sulla questione delle prove nascoste nei cassetti della Procura di Palermo
Poi dopo una serie di dichiarazioni giornalistiche audizioni al Consiglio superiore della magistratura e quant'altro arriva di fronte ai giudici
A dire finalmente tutto quello che sa sotto giuramento esce fuori il nome di Ciancimino di Lima di gioia e l'ultimo il nome nuovo che ha fatto è quello dell'industriale Cassina che peraltro lo ha querelato ma che comunque rimanda una situazione di potere per quel che riguarda la gestione del Comune di Palermo che data da alcuni anni fa
Come giudicare questa questa deposizione di Leoluca Orlando
Beh quello che ha detto Leoluca Orlando sono cose che a Palermo si dicono danni del comitato di affari non se ne parla da oggi sempre parlato sostanzialmente i nomi che si sono fatti sono sempre gli stessi
Ma tra parlare di una cosa è poterlo provare in Corte d'Assise ce ne corre ma problema della prova non era un problema di Orlando ma è un problema di quei magistrati che questi progetti hanno istruito
Capri anni istruiti per dieci anni è evidente che dietro un delitto politico parlo del diritto di Mattarella o del diritto di Latorre evidentemente non può esserci soltanto un trafficante di stupefacenti
Trafficanti di stupefacenti o le cosche di Cosa Nostra possono avere fornite chitarre ma il mandante deve essere ricercato in un'auto in altre zone in altre zone della città e in altre ad altri livelli sociali
Lei per mafia indente
Quella quell'attività di intermediazione fra attività lecite attività illecite affari politica
E controllo dei propri parla lei evidente che ci deve essere qualcuno che questa attività di intermediazione la fa io questo qualcuno non li immagino come un consiglio di amministrazione che si subisca ogni tre mesi per stabilire come spartirsi
I voti o come investire i proventi dei traffici della lira lo vedo come con un gruppo di persone che sono gruppi di reperimento e punti di riferimento
Per questi settori di attività parte lei ci debba lei cita quello che la stampa chiamato i comitati di affari di cui parla ti portava Leoluca Orlando
Luca Orlando è stato sindaco per tanti anni era il consigliere giuridico di Natta retta evidentemente tutti gli elementi di deve avere
Per dare questi giudizi
Sì però perché l'idea senza fare paralleli ma
Si può avere l'impressione che rispetto alla come dire alla alla alla concretizzazione di questo comitato d'affari in personaggi da parte di Orlando si corra oppure il rischio che si è corso con le deposizioni di Buscetta rispetto alla fotografia degli equilibri mafiosi quella di Buscetta era forse retrodatata rispetto a quel che poi era andato avvenendo
Non è che per Orlando e la stessa cosa non è che Orlando si riferisce agli equilibri politici che nella città di Palermo cenano da prima di questi delitti eccellenti e forse questi delitti eccellenti matura in un clima in cui quegli equilibri politici cambiano ma io credo che
Questo sia in effetti è avvenuto per la semplice ragione che tra l'altro De Luca Orlando parla anche di personaggi che sono morti alcuni dei vari anni e che quindi loro posto probabilmente sarà stato preso da altri
Però occorre dare Leoluca Orlando con questa deposizione io credo abbia voluto aggiungere qualcosa a quella che era l'impostazione del progetto
Abbia voluto dire signori miei qua prima c'era certamente questo comitato d'affari ne ha fatti nove probabilmente non sono tutti o qualcuno può anche essere sbagliato io non ho dati ed elementi per per confermarlo per smentirlo mai un'impostazione l'impostazione che poteva essere data questo processo a mio giudizio in quegli anni quelli che gestivano ci dovevano essere dei personaggi che gestivano questo tipo di intermediazioni solo questi personaggi potevano avere gli interessa
E potevano avere le ragioni per compiere questo omicidi bisognava andare a cercare di
Farà Leoluca ha parlato di carta negli affetti
Lui mi ha parlato è stato pubblicamente smentito ma io la vorrei ricordare anche nel processo che riguarda la morte di mio padre noi che ci fossero delle carte
Nei cassetti e lo abbiamo dimostrato
Abbiamo dimostrato e certe inchieste non erano state fatte e che è una in particolare una inchiesta connessa all'omicidio Mattarella
Era rimasta chiuse nei cassetti vertici anche lo è tuttora quella degli appalti sulla scena degli appalti sul casco
Uno dei possibili moventi
Perché noi riteniamo uno dei possibili moventi era stata sì richieste una certa indagine Eva questa gente indagine non è stata mai portata cioè non solo non può fatta come era stata commissionata
Dopo l'asta dei trasferimenti di ufficiali dalla Guardia di Finanza
Ma dopo essere stata declassata i suoi risultati sono rimasti veramente chiuso in un cassetto perché le carte e documenti prodotta dalla Guardia di Finanza non è stata mai aperta nessuno costituiti data da Rocco Chinnici ma dopo Rocco Chinnici nessuno si cura di andare a vedere
Che cosa c'era dentro
Io posso dire un'altra cosa per esempio risulta a verbale che nel giugno del mille novecentottanta Tommaso Buscetta fu ospite in una carta di nella carta di i Salvo Lima
Insieme a tanti altri personaggi non vengono indicati
è una deposizione di un barone imita ebbe deposizione del barone Cammarata Barone Cammarata che dice che nel giugno all'ottanta
Si è recato arcata dell'onorevole Dina dove c'era un ricevimento per le imminenti depredazioni e che di tra gli altri c'era anche Tommaso Buscetta e quale tecnicamente era un latitante
Ora per averlo ospitato a casa propria e Nino Salvo è finito in galera ma non mi risulta che si sia proceduto nei confronti dell'onorevole Lima per avere favorito latitante Buscetta
Ma lascio Garoli Cammarata era attendibile va be'questo barone Cammarata era attendibile
Ma essi è stato sentito anche nei processi era era assolutamente attendibile poi per lui era un particolare pressoché irrilevante perché accusato Mahroug certamente abbattuta che in tanti altri posti
Tara incontrano anche altri personaggi di poi il processo ritroviamo Michele forse solamente ammalata completa di aver avuto tempra rapporti con questi personaggi del Gotha mafioso
E su alcuni di questi dati rilascia anche degli dei giudizi lusinghieri
E c'aveva peccato di questa di questa di questa occasione ne parla quando gli chiedono come quando aveva visto Tommaso Buscetta per raccontare la vista in un certo circolo ittita buono
E poi per inciso racconta questo episodio della della villa della villa dell'onorevole bambolina
Dove lui era restato poco prima questo bambino ed era arrivato proprio perché dice il giusto quando però l'ambiente era così brutto che è io prevede fare qualche merito andarsene ora ma non era schizzinoso no non era perché noto perché l'amico Di Stefano Bontate di Michele Greco
Non era affatto simili siamo in balia di mafia Tommaso Buscetta non lo riteneva un criminale quindi per essere stato avere avere così presto abbandonato la testa io non riesco a immaginare che chi abbia visto
E d'altro canto il giudizio dell'epoca io considero cupo di chiedergli chi c'era un sequestro tiene un giudice vera Giovanni Falcone
Che però è stato un giudice che ha fatto delle indagini sulla mafia molto penetranti questo implica e Giovanni Giovanni Falcone aveva una sua teoria riteneva che la mafia si potesse vincere de Bellantona Cosa Nostra
Questo era uno degli argomenti su cui proprio non ci trovano d'accordo Violante una volta di portare l'esempio degli americani in Vietnam
Ma si può vincere la guerra uccidendo tutti replicò
Chiaro americani non l'hanno vinta perché pretendevano di compiere un genocidio genocidi non sono possibili né lo storico
Ora io ritenevo che bisognasse ritirare più in alto e cercare di colpire quelli che era la testa e la Piovra e la ritirata tagliati dei tende tentacoli che poi sarebbero riconosciuti
Lui invece riteneva che con questo tipo di progetti che potesse dare un colpo posta quando fu depositata la prima ordinanza io non ero assolutamente d'accordo ratifiche quella era l'inizio della fine
Lettera che non va retrocesso al pub a quanto pare un balzo indietro di vent'anni la lotta alla mafia fui accusato di essere ma è un giudizio buy servirebbero in vista
Di non avere capito la novità della storia Giovanni Falcone che post era il più lucido di tutti
Vista la cosa divertente celeste che quello doveva essere l'inizio Zico cominciamo a colpire l'intreccio mafioso per le cosche poi il prossimo
Sarà quello terzo livello impartite lei ricorda anche una dura requisitoria
C'è un accenno ai politici e ai collegamenti da parte della Procura sarà poi cura che conia interni questo termine di Vincenzo Geraci di contiguità
Sicché ciliegie noi abbiamo scoperto dai rapporti rapporti che però non capiamo bene a che livello sono certamente posta non c'è una connivenza c'è una contiguità tra questa ambienti politici attenti a il secondo Max doveva servire ad esplorare queste contiguità ripetere però soltanto alle continuità osteggiato dalle convive
Sa secondo ma se non c'è mai stato
Come è difficile la realtà siciliana poca torna io credo che magari nella prossima conversazione potremmo cominciare a verificare per carità sempre tenendo conto poi dell'attualità e di quello che i soci propone perché questa rubrica deve vivere anche di questo
Della possibilità di rovesciare un po'lo schema villa delle tradizionali battaglie antimafia almeno così molto ma in Italia mentre radio radicale ci può provare in qualche modo in questo senso tutti ci parlano delle imprese di Michele Greco di scacco Zebra di gente di tagliagole di questo di questo livello perché di questo si tratta
Però quasi nessuno ci parla e non c'è un libro rispetto alla pubblicistica che pure è sterminata ormai sulla mafia che ci parla degli equilibri politici siciliani di quello che succede all'Assemblea regionale
Di quello che poi in fondo giustifica in qualche modo fa vivere questa realtà mafiosa di basso livello che poi questi possono essere chiamati il Papa senatore e quant'altro ma sono sempre appunto dei banditi
Sopra c'è dell'altro che magari non è proprio il vertice strategico di questi ma è comunque qualcosa che pure merita di essere indagato che ne dice di cominciare occuparci anche di questi aspetti ma questo è l'aspetto che più mi preme
Bene alle ore sì prego perché credo che questo sia io quell'aspetto per la mafia che che ha portato tanto sangue e tanti dubbi in questi ultimi dieci anni
Certo e allora magari siccome avevamo abbozzato una piccola storia del palazzo dei veleni ed eravamo arrivati a un magistrato che era un crocevia
Tante cose e fra queste forse la cosa più importante non era il rapporto con ambiguo per per alcun per alcuni per una parte di questa pubblicistica con le bande mafiose ma il rapporto sicuramente ambiguo col mondo politico la gestione della procura da parte del giudice Scaglione Cordelli forse si potrebbe ripartire che quegli anni sessanta appoggiano gli anni cruciali dell'attivazione della mafia o da qualche personaggio e qualche protagonista di quell'epoca e fra l'altro ancora vivo è ancora presente
Ci servono
Accendiamo solo in conclusione un nome che io pensavo fosse svanito lo avevo lasciato nel senso che a Roma che era finito in Libano e che era rimasto lì ora è tornato
L'ex senatore Graziano Verzotto nome che nessuno conosce praticamente da da vent'anni a questa parte pure sono personaggi che hanno fatto la storia siciliana nel male per loro quotidiana anche quella che la relativa veramente eccetera quindi tutte quelle vicende forse possono essere assai interesse può essere assai interessante rileggere e forse arriviamo alla definizione di comitati d'affari un pochino più importanti di quelli evocati da Leoluca Orlando queste a mio parere che vede Ciancimino e un assessore socialdemocratico quasi cieco come la testa del serpente no forse con questo soprannome venne evocato un altro personaggio che Orlando non nomina mai ne parliamo la prossima volta il piccolo corteo grazie avvocato il pareggio in trasferta