L'intervista è stata registrata giovedì 15 ottobre 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Beni Culturali, Digiuno, Genova.
La registrazione audio ha una durata di 25 minuti.
Rubrica
Assemblea
Convegno
12:25 - CAMERA
16:30 - SENATO
9:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
11:00 - Parlamento
11:15 - Camera dei Deputati
11:30 - Senato della Repubblica
12:30 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
RAD
Radio radicale siamo collegati telefonicamente con Vittorio Pezzuto consigliere
Comunale antiproibizionista Jenova che al quarto giorno di digiuno insieme a molti altri rappresentanti del centro storico di Genova
Per una questione che riguarda questa parte del capoluogo ligure che il il centro più esteso de Oropa certo Sorgo più esteso ma anche uno dei più degradati
Vittorio Pezzuto insieme ai rappresentanti dei comitati e centro storico ha iniziato un digiuno per fare in modo che il problema degli immigrati a Genova che è molto grave
E che comporta problemi da un punto di vista sia di ordine pubblico che la cittadinanza anche proprio per gli immigrati stessi
Appunto e da quattro giorni in digiuno per in qualche modo risolvere questo problema attraverso la chiusura di magazzini che ospitano questi immigrati abusivamente
Un po'per quello che successe a Roma con il mega edificio della Pantanella dove sono circa tre mila immigrati extracomunitari alloggiavano in una situazione estremamente precaria
E pericolosa da vari punti di vista ecco Vittorio ci puoi dettagliare la spiegazione di questo vostro gesto di digiuno
Intanto salutati a tutti gli ascoltatori di radio radicale non più tardi di alcuni giorni fa il dodici di ottobre le persone che ascoltano Radio Radicale hanno potuto seguire le vicende genovesi attraverso una lettura critica di ciò che in questa città hanno rappresentato le colombiana è un'occasione di sperpero di denaro pubblico un'occasione anche mancata
Il rilancio di tutta quanta la città sotto il profilo turistico commerciale e innanzitutto dalla parte più antica e più bella della città il centro storico di Genova
Da più di due anni e mezzo si sono spontaneamente organizzati alcuni cittadini del centro antico della città in comitati questi comitati in questi due anni e mezzo non si sono assolutamente limitati a protestare anzi hanno cercato di organizzare il giorno dopo giorno o forme continue di proposta hanno organizzato assemblee pubbliche ha raccolto firme in calce petizioni popolari inviato dei telegiornali
Hanno pubblicato numerosi documenti e sono arrivati anche al punto di stampare degli equilibri di analisi e proposta un libro bianco e un libro verde il primo che idea va a una serie di proposte per la manutenzione spicciola quotidiana delle fognature dell'illuminazione che non funziona indicava i punti principali di spaccio di droga dava una serie di Twitter se così si può dire ad una giunta comunale che continua ad essere inesorabilmente impotente e inefficace
Di fronte a questi problemi il libro verde invece era una risposta a chi voleva speculare sotto profilo poi dice il più immobiliare sulla pelle dei cittadini del centro storico e conteneva una feriti alternative alla speculazione immobiliare cercando di provocare nel opinione la coscienza degli amministratori pubblici
L'affidabilità necessaria per avviare il recupero edilizio di questo che è veramente un vero e proprio monumento nazionale da un lato artistico ma dall'altro dell'inefficienza politica e che subisce dei costretto a subire da molti molti anni ora il centro antico o i suoi abitanti sono arrivati erano arrivati veramente appunto di impasse per molti anche un punto di non ritorno perché la Giunta continuava ad accogliere a parole le loro proposte e a riceverli
Chiede riunioni vibranti dove il tono monocorde di alcuni assessori serviva partono fomentare il dibattito ma non si riusciva mai ad ottenere nulla
E innanzi dunque a questa situazione
Di di impasse di precisa volontà politica da parte degli amministratori della città di Genova di continuare a non fare nulla c'è chi si era organizzato in maniera esasperata e dunque anche violenta
Alcuni buona fede altri perché metta attori di professione o provocatori di alcune precise forze politiche infatti nei giorni scorsi si erano registrati dei drammatici episodi magazzini incendiati io ronde anti posticipi
Piaggio Avatar perché tematico o di extracomunitari in particolar modo di Negri nelle e centro antico persone che erano finiti all'ospedale corre la polizia impotente che a questo punto doveva pattugliare in una qualche misura militarizzare questa parte dalla città per evitare che le due fazioni venissero alle mani che poi di fatto e non sono perché sono entrambi vittime un certa maniera di amministrare o meglio di non amministrare il territorio cittadino
I comitati del centro storico che in questi anni hanno sempre rappresentato proprio per iniziative che prima ricordavo la parte illuminante illuminata il gruppo di cittadini più attivo più tollerante più disposto al dialogo siano dunque costretto in una situazione drammatica perché era opera L'incudine di una Giunta che prometteva ma quello manteneva ed il martello delle ronde
Anti posticipi dei gruppi di picchiatori di cittadini esasperati sì sono dunque rivolti al sottoscritto un po'radicale gli antiproibizionisti per chiederci che cosa fanno i non violenti in situazioni di questo tipo e la risposta è stata la risposta che già abbiamo messo in pratica come radicali a livello nazionale transnazionale
Io analoghe occasioni cioè quella del digiuno
Per affermare con metodo e non violento che riteniamo portalettere quello estremo del dialogo e della ragionevolezza convinti promettiamo che non siano mai
Lippi e giustifica rimedi ma al contrario immette a prefigurare infine dunque convinti che un'iniziativa di questo tipo avrebbe rappresentato una novità anche nei confronti della stampa degli interlocutori
Proprio perché un interlocutore preciso l'avrebbe avuto il sindaco di Genova un obiettivo o preciso avrebbe perseguito
E questo obiettivo è uno uno dei tanti che in questi anni sono stati vanno perseguiti dai comitati
Cioè la chiusura immediata lo sgombero immediato di tutti i magazzini dormitorio dei cittadini extra comunitari che Ivano in condizioni igieniche allucinati questi sono locali Maldari fatiscenti che in maniera dolorosa sono no affittati a queste persone da parte di genovesi dunque c'è già un lucro una speculazione su questo sono locali privi delle minime strutture igienico-sanitarie non ci sono servizi pubblici non ci sono finestre molto spesso non c'è nemmeno un impianto di illuminazione degno di questo nome
Molti di questi cittadine extracomunitarie sono irregolari e la maggior parte di questi sono anche pendolari cioè sono persone che radunate dai capibastone la mattina alla stazione Principe prendono il treno e vanno a lavorare a vendere a fare quello che vuole mentre viene definito loro lavoro di vu'cumprà in altre regioni d'Italia dunque fuori da girava l'altra sera rientrano nella città o migliori una parte precisa della città che è stata da questa amministrazione come dire anche a te la parola può essere molto brutta però deputata adattare il cestino della spazzatura o comunque il calderone dove tutte le contraddizioni devono andare a finire dunque la gran parte dei tossicodipendenti nel centro storico
Tutti gli extracomunitari nel centro storico
Dopo tutte quante le tensioni in una parte limitata dalla città e poi è chiaro che ci sono le esplosioni di rabbia ci sono le tensioni c'è un'integrazione aveva impossibile dalla non dispera
Lunedì tutti questi problemi sul territorio e dunque da da una signora reale ragionevole di di distribuzione dell'emergente del reticente fra tutti quanti cittadini
Ora si poteva anche decidere di fare altre cose credo che radio radicale si occuperà dalla proposta di Marco Taradash che propone per il centro valico di Genova la distribuzione controllata di eroina per cercare di limitare drasticamente la diffusione dello spaccio in questa parte dalla città
Però chiedere al sindaco di Genova una cosa che non è di sua stretta competenza perché l'ordine pubblico non compete al sindaco e comunque inerisce lo sappiamo benissimo lo sanno gli ascoltatori di Radio Radicale
Ad un situazione internazionale la resa possibile dalle leggi previsto niente non sarà dettata ha come obiettivo credibile noi abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere al sindaco una cosa che non solo il sindaco può fare immediatamente ma che il sindaco insieme a tutta quanta la Giunta da due anni e mezzo tre ed dice di voler fare cioè il paradosso di questa iniziativa è che il ventuno quanti però dice un hardware andremo a spiegare un po'come si è sviluppata questa iniziativa il patto per chiedere non una cosa sulla quale la Giunta non è convinta ma una cosa sulla quale la Giunta pubblicamente a parole dice di voler intervenire perché loro dicono insieme al coordinamento dei lavoratori extra come Tariq e insieme ai cittadini del centro storico che è una vergogna che nel mille novecentonovantadue ci siano persone ospitate in quella maniera ed è una vergogna che non vengano chiusi i magazzini ecco
Tra l'altro ti interrompo per ricordare che è stato che la Giunta intervenuta su questo punto nella dicembre del novanta no
Con una promessa di appunto chiudere questi magazzini votata
Su ma guarda Andrea nel dicembre del mille novecentottanta il successo una cosa particolare cioè il Consiglio comunale di Torino va ha votato un ordine del giorno che consisteva in quindici punti
Tra questi punti tanto per intenderci c'era anche l'installazione dei numerosi i distributori scambia siringhe in tutta la città dichiaravano solo nel centro storico non è stata fatto assolutamente nulla i l'episodio di questo ordine del giorno del mille novecentonovanta del dicembre del mille novecentonovanta emblematico perché a fronte dell'unanimismo un episodio molto rare in questo Consiglio comunale di tutte le forze politiche dove a fronte di un mandato preciso del consiglio alla Giunta la Giunta ha continuato a non fare assolutamente nulla
Questo è uno dei tanti piloti delle promesse fatte ma poi non mantenute e questo anche per dire per adottare un po'i gli episodi che hanno cadenzato l'attività politica perché di attività politica vera e propria perché riguarda la Paroli perché tratta
Di questi cittadini Turani pacchi erano state queste promesse oggi sui giornali sono usciti articoli anche sul Corriere Della Sera sia sulle pagine nazionali della stampa e l'attenzione dei mass l'idea di fronte a questa iniziativa non violenta devo dire è notevole veramente notevole non possiamo che ringraziare le radio le televisioni giornali che ci sarà occupato di queste viene oggi sui giornali escono fuori e vede che promette dell'azienda quello berlina comma perché poi la proprietà forte di oggi è il tempio di quei dovevo sindaco che continua a non dire nulla che noi abbiamo indicato come il nostro unico interlocutore gli altri non ci interessano lui che può firmare
Legge il tre virgola di Lulic che Federica che rappresenta l'intera amministrazione oggi ci sono le nevi nettamente e allora qualche località ma certo ma avete ottenuto successo il ritorno perché queste promette che oggi vengono fatte sui giornali e alla Pathé anche tre anni fa ma nulla è cambiato
Si erano di più
Il sottoscritto insieme a Franca Di Noto che radio radicale poi di credo intervisterà va ad oltranza su questa iniziativa una cinquantina invece di cittadini hanno finora aderito siamo partiti da sei ricitiamo cioè cinquanta cono digiuno a staffetta a rotazione un metodo che gli ascoltatori di Radio Radicale già conoscono con uno che vanno ad oltranza cioè Franca Di Noto sottoscritto non si fermeranno certa quando verranno chiude i primi cinque magazzini noi ci fermeremo solo quando operano più di tutti i magazzini e contestualmente
Che questo che chiediamo in una petizione popolare sulla quale stiamo raccogliendo da ieri le firme con notevole successo chiediamo l'apertura dei decreti i centri di accoglienza per i cittadini extracomunitari
Che nel PAT dallo Stato alle regioni che le regioni hanno allora provveduto a per la parte finanziaria trasmettere come Progetto ai comuni e che questa giunta comunale in maniera dolorosa politicamente
Irresponsabile ha ha portato all'attenzione e dell'intero Consiglio comunale con due anni di ritardo così che oggi una città come quella di Genova non ha un solo centro di accoglienza per extracomunitari chiediamo che questi centri di accoglienza vengano fatti
Vengano fatti immediatamente ed è una richiesta che facciamo badate bene insieme al Coordinamento lavoratori extracomunitari
Ma che questi centri di accoglienza regala particolare dal centro storico per alleggerire questa parte della città delle tensioni e per garantire finalmente quella premette indispensabile all'integrazione alla possibile civile convivenza che tutti vogliamo e che a parole anche la giunta deciderà
Ecco Vittorio qualcuno tra gli otto e i nostri ascoltatori potrebbe pensare che questa nostra iniziativa al fondo anche dell'intolleranza verso gli immigrati
Ci puoi poi spiegare ai nostri ascoltatori perché invece non è così
Avessimo voluto per intolleranti intanto io radicale gli antiproibizionisti non avrebbero assolutamente aderito a questo tipo di iniziativa e nemmeno gli altri consiglieri comunali di cui dirò prevede che hanno appoggiato a titolo personale
E questa operazione ma dico di più che il digiuno è sempre un'azione di proposta di dialogo di ragionevolezza di tolleranza
Non abbiamo deciso di fare una sciopero della fame tipo quello che fece poco differenti insieme agli altri terroristi dell'Ira che si lasciarono morire di fame ripeto questo è un digiuno nel senso classico della a della parola anche tecnica ente ortodosso cioè coloro che deturpano e consumano quattrocentotrentacinque calorie al giorno il che equivale a consumare quotidianamente sono tra spremute di arancia duca rate oppure tra cappuccini perfetto siete deve solamente acqua è un digiuno politico perché a un obiettivo preciso era un interlocutore preciso
E questo è il metodo corretto per realizzare undici uno è l'ultima forma di proposta che i cittadini vogliono fare perché ti amo benissimo critico non ama che non può essere valutata e che viene utilizzata solo nei momenti estremi quando tutti gli altri tentativi sono sono andati a fallire voglio anche dire che dal punto di vista anche personale questo reperito molto bene la perché è una cosa di questo tipo a Genova non si era mai vista e non so nemmeno che in altre città ad Italia ma è stata organizzata noi diamo consiglieri comunali
Democristiani e li voglio ricordare sono giovani Bagnara Edmondo per la Forlani Mariapia Botto che hanno aderito a questo dicono e decidono per tre giorni così come il consigliere provinciale radicale verde Angelo Bobbio
E il consigliere verde comunale Antonio Bruno dirò di più c'è anche un consigliere della maggioranza pidiellino Giancarlo Paccagnella e che aderisce a questo digiuno e mi sembra una segnale importante così come Olindo ha detto che il presidente della del segretario della Confesercenti insomma sta veramente succedendo dà un'idea che poi che è risultata tra quattro-cinque persone qualcosa di molto importante che pecore agendo tutta quanta la città a coloro che richiedono un po'preoccupati come Michetta quarto giorno di digiuno ricordo che Marco Pannella ha altre radicali a patto di giovani per numero di giorni incomparabilmente maggiore e di quello finora raggiunto da noi ma dico anche che l'affetto della gente il fatto che girando per strada ci si fermi che riconosca anche questa sorta di che Occhetto lilla che abbiamo adottato sulle giacche come ispirino infine di riconoscimento da digiuna torride allattato dalla gente le domande che ci vengono poste gli incoraggiamenti
Valgono più di un pranzo e di una cifra e devo di più che molte di queste persone che sanno di Turandot hanno deciso di versare non accanto al Comune
Una cifra simbolica dieci venti mila lire quale corrispettivo del pranzo e della cena appaltati per dare poi questa somma di danaro che fa la modesta ma credo simbolica estremamente significativa la Caritas o ad associazioni che da anni si occupano dei problemi degli extracomunitari e dunque delle urgente che poi si trovano ad affrontare e queste persone io credo che questa iniziativa che supportata anche quadri quotidianamente dal viola di tale dagli altri organi di informazione non possa che costringerà la Giunta comunale di Genova a intervenire e voglio anche a rivolgere un appello perché so che alcuni compagni di Milano e persone di parecchie Novali prima di fuori Genova ha lodato la visione al digiuno un appello ai cittadini di tutta Italia che ci stanno ascoltando io ho sempre ritenuto venite da me Marco Taradash ciechi di queste cose te occupato in questi anni che per risolvere i problemi del centro antico di Genova non bisogna necessariamente nei cittadini
Identiche cittadini Comerci anche nel centro antico della città
E cioè che le istruzioni che noi prospettiamo anche sul piano del dell'antiproibizionismo per ridurre drasticamente al traffico di droga in questa parte della città
Per Genova sono delle soluzioni che nascono anche dal confronto con situazioni analoghe che purtroppo si vivono in altri centri storici di città italiane o di cita europee
E io mi auguro che il numero di coloro chi digiuna no pur non essendo abitanti o commercianti nel centro antico ma che ritengono che questa sia una battaglia giusta aumenti
Per arriveranno segnalazioni dice una priorità pari da Napoli Parona oppure da a Milano per risolvere questa situazione a Genova forse avremmo incassato un meccanismo che avrà delle ripercussioni positive non sono qui a Genova ha mandato in da quanto Alitalia voglio anche ricordare a questo proposito che quanti intende radere all'altro discepolo possono stare telefonando ai numeri di telefono delle culture tale antiproibizionista l'orario è dalle note alle diciassette ovviamente non c'è la pausa del pranzo per cui l'orario è continuato il merito nettamente vi dico lentamente zero dieci
Il pretesto cinque quattro otto cinque otto trattate cinque quattro otto cinque cinque uno sette
Cinque quattro otto cinque sette cinque quattro accorrono che cercheranno di intervistare mi auguro dunque anche a radio radicale il sindaco di Genova
Nei prossimi giorni per capire che cosa intende fare dinanzi a questa proposta voglio anche dire ciò che il sindaco ci ha detto in questi mesi in merito a questo problema solo affermano di aver parlato con la magistratura
E Etiopia sentito dalla magistratura che una chiusura un'ingiunzione di chiusura o di non rioccupazione permanente di questi magazzini entry lo lo scopo che che purtroppo ne viene fatto da alcuni anni
Potrebbe portare il sindaco di Genova ad un avviso di garanzia per abuso di potere
Ora la magistratura genovese retroattivamente
Da molto tempo su tutto ciò che è stato l'affare delle Colombiane non so se ha interesse a creare un caso di o sindaco accusato di abuso di potere
Perché in quanto o tutore dell'ordine pubblico e soprattutto dell'igiene pubblica ha fatto ciò che noi riteniamo lui posta e debba fare
Credo che l'intero Consiglio comunale dinanzi a un caso di questo tipo cioè di un sindaco che perché chiude i magazzini
Viene accusato di abuso di potere saprà esprimere la necessaria doverosa solidarietà al sindaco credo che tutte quante le forze politiche nessuno esclude arriveranno nel caso all'ordine del giorno alla presa di posizione pubblica per conto proprio perché a venire
Il sottoscritto e altri sono pronti ad alto denunciati insieme al sindaco per questo tipo di iniziativa pare meno dicendo che sindaco di Genova ogni settimana
Si assume però delle responsabilità di tipo penale e non se proprio nel centro storico ma attenzione per firmare i decreti di agibilità che tuttora manca per lo stadio di calcio Luigi Ferrari se sono e abbiamo un sindaco di Tirana
Che assume responsabilità di tipo penale per consentire il regolare svolgimento del campionato italiano di calcio ma che poi questo responsabilità di tipo penale non s'intende di assumere perimetrazioni ben più gravi e tempi urgenti allora Cortona con la dizione che il signor Romano averlo deve sciogliere una volta per tutte i rapporti personali che poi ci sono tra me e lui credo che gli renderanno estremamente difficile il il potermi guardare negli occhi magari fra dieci giorni fra sette giorni e mi per quale motivo continuano a fare e queste cose l'azioni di pressione psicologica in questi giorni sappiamo che per lui è molto forte proponete continuano a fare nessun tipo di dichiarazioni sui giornali sappiamo che è molto più facile che in situazioni di minore cogenza e di minore drammaticità Pietro tre colline Tata per appaltare a tranquilli gli altri il pigmento da Linda ma mi sembra significativo eccellente mi auguro di una persona che sta meditando passi decisivi e azione finalmente incisive
Ecco per concludere Vittorio tu prima dicevi che quelle le notizie che sono uscite oggi sui giornali di promesse di chiusura sono appunto
Del tipo degli anni scorsi promesse che probabilmente andranno a vuoto però io leggo dalla cronaca
Di Genova del lavoro queste poche righe sgombero nel centro storico sei forse sette edifici di proprietà del Comune tra formati in dormitori abusivi per immigrati saranno svuotati e murati la prossima settimana sempre entro sette giorni tra sarà pronto l'ordine di sgombero
Di un magazzino privato e al più presto partirà la stessa procedura per altri cinque in comune dopo una serie di sopralluoghi una riunione ieri mattina con i rappresentanti delle forze di polizia e con il prefetto il triumvirato composto da Luigi Baullari
Assessore al recupero della città vecchia Claudio Burlando vice sindaco con delega al centro storico Gabriella propone responsabile servizi sociali ha deciso questa linea di condotta con l'assenso come ovvio della sindaco e queste sembrano un pochino forse più che promesse sembrano i primi Jesse operativi i primi atti
Di ti vengono incontro le vostre richieste ma lo vedremo io continuo a sostenere
E lo faccio con voi e con tutti quanti gli organi di stampa anche con la radio recentemente oltre punto ottenuto mentre intervista su questo che andremo ad oltranza fino a quando non saranno più di cioè i titoli sui giornali le dichiarazioni non ci bastano volevo diamo vedere finalmente la volontà politica da parte della Giunta diverso tra l'altro vice Vallauri otto storia recupero della città vecchia datato recentemente iscritto al partito radicale Louis socialista e ci auguriamo che questo sulla non doppia penserà ma ulteriore
Atto di impegno politico e dunque l'ingresso nella propria nazionale e non violenta e Candiana che il partito radicale numeri utili a risolvere questo momento lo so difficile di amministratore ma che sarebbe stato meno difficile tre magari nel ultimi due anni queste cose fare fossero state fatte perché certo che fece lasciare incancrenire i problemi e ti permette che le contraddizioni esploda ma poi è molto molto difficile amministrare ora noi siamo sempre disponibili lo siamo stati
In questi ultimi mesi perlomeno da quando c'è molta Peretti in consiglio comunale ci siamo organizzati quale forza antiproibizionista a proporre soluzioni a dare una mano certo è che non poteva fare tutto ciò non possiamo osservare che i problemi
Lavorare per le proposte e poi aiutare concretamente in una qualche misura realizzare noi queste operazioni perché se no allora io faccio il sindaco di Genova coloro che digiuna da come fanno gli hotel sono riformiamo la nuova Giunta e questi signori tenevano cava mi chiedo che cosa ci ci stanno a fare dentro i loro uffici noi chiediamo solamente che queste persone lavorino elaborino su una cosa lo ripeto non mi stancherò mai io almeno mi hanno promesso già tre anni fa di fare e che allora Paolantoni premi a voler fare allora
Il fatto che viene fuori lampante e che sono incapaci
Di fare ciò che dicono di voler fare non possiamo che trarre dovute doveroso serie conseguenze chiederemo le loro dimissioni lavorano immediata rimozione una colpa che in politica la più grande cioè l'incapacità a trasformare infatti e ciò che sono le opinioni personali qui e ciascuno e convincimenti pettinatura abbinata ad una situazione può davvero estremamente pericolosa
Bene noi ti ringraziamo per una vittoria naturalmente radio radicale continuerà a occuparsi di questa vicenda per ora ti ringraziamo che auguriamo buon lavoro grazie
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