Assemblea per un'"Alleanza democratica"

Radio radicale da poco iniziata l'assieme alla convention dell'Alleanza democratica abbiamo qui con noi ville Bordon deputato del Partito democratico della sinistra iscritto al Partito radicale transnazionale che cos'è l'Alleanza democratica una risposta progressista ad iniziative
Mario Segni no è una risposta progressista degrado del Paese e quindi non si pone assolutamente in contrasto in contraddizione apre eolico Mario Segni anzi vuole essere un luogo in cui anche con Mario Segni incominciare a discutere perché aver finalmente questo Paese le regole del Temanza del tarantino democratica
Questo è il progetto noi non abbiamo ancora la presunzione di essere Ranza democratica
Non a caso questa nostra Assemblea non ancora una convenzione una semplice Assemblea
Uno di confronto si chiama verso l'Alleanza democratica
Riteniamo questo sì però che non ci sia più tempo
Che a questo punto i progressisti italiani devono smetterla di parlarsi soltanto dossier qualcosa di parlarci contro devono incominciare se lo vogliono se sono in gran do se sono all'altezza di governare questo Paese di esserci nel Paese costruendo qualcosa di nuovo progressisti di tutte le forze nell'ottenere politica e culturale assolutamente per quanto ci riguarda non abbiamo nessuna intenzione di rincorrere divisioni che spesso si basano sui ticket del passato riteniamo che ci siano profonde divisioni nel mondo a livello sociale Tiziano con tradizioni anche come dire in qualche caso quasi insuperabili ma da una parte crediamo che la ricchezza del proprio non c'è anche questa
E dall'altra parte che importante finalmente queste costrizioni si riferiva che ci sia appunto un'alleanza di tutti i progressisti o portare avanti per i che sono i temi classici cari al progressismo la solidarietà nel senso della responsabilità il pro ma della giustizia sociale ma dimensione sociale che finalmente si coniughi col concetto Ibert arrivino prezzi udienze che cosa fa ma EPS credo sia valutando cosa fare ma devo dire lo dico con grande sincerità io ovviamente un grande interesse a sapere cosa fa il mio partito però devo dire che in qualche modo mi interessa anche abbastanza poco cosa fanno i dirigenti dei partiti mi interessa come fanno tanti del PDS ce ne sono tantissimi anche qui oggi arrivano ogni parte d'Italia ho visto dalla Calabria Torino
Delegazioni intere del PDS ieri un gruppo di senatori nove senatori aderito autonomamente con suo documento a questo nostro movimento mi interessa quindi che il PDS inteso non come gruppo dirigente nel Pds inteso come milioni di persone che votano quel partito e oltre un milione che ne iscritto
Mi pare sia nella sua gran parte forse molto spesso oltre una parte del gruppo dirigente già su questo processo ma ieri la sua
E allora non c'è verso un'alleanza democratica cosa sta succedendo che mi sembra un gran casino Sottil c'è una grande confusione sotto il cielo di Roma gli avrebbe detto qualcuno
E infatti come diceva che questa gran confusione vero come dire e positiva io dico che semplicemente la presentazione del padre ANAS deteneva in questo momento è anche e soprattutto l'ala di progresso e evidentemente la ricerca di qualcosa non si può non essere confusione assoluta che sta impazzendo
Sarebbe assurdo che ci fosse qualcuno che a tavolino pensasse di aver scoperto già tutto io vedo una grande ricerca
Mi fa piacere ho sempre tranne formazione libertaria e ovviamente sempre molto allettata dalla ricerca anche la ricerca continua che non si accontenta del dogma
Anche se questa volta dico una cosa però va bene la ricerca però dobbiamo fare qualcosa a questo punto il tempo di laboratori davvero tramontato
Tu sei scritto il Partito Radicale transnazionale non vedete un po'il partito radicale Stanton transnazionale l'ipotesi del trans perché lo Stato un po'un preannuncio un'intuizione premonitrice di questa situazione non sai se non avessi visto non mi sono iscritto al partito dei cavi alla mia iscrizione
Voglio ricordarlo anche se era delicato sta benissimo gli ascoltatori avvenne quando c'era ancora il pc quando il fatto stesso di pensare cotonifici potere scrive Senato partito considerava e costituire di per se stesso lo scandalo io feci voi perché credevo che il partito radicale soprattutto transnazionale tra spalti etico anticipa se questo momento ecco ma il clou Melanie che nell'intuito prima negli altri questa situazione se non economica ah io una mia tesi un po'affettuosa forse non so se razionale io continuo a considerare Marcovalerio dico scherzosamente forse perché qualcuno mi chiama Tex Willer quindi pratica delle praterie dico che Marco e come con gli indiani e sentono arrivare i cavalli mettendo l'orecchio sul terreno lo sentono ha prima Marco uno del persone che io non sento sono ancora con lui ma certamente a rispetto ai tempi della politica una vera e propria genialità non ci sta l'appunto organizzata nel tempo nella c'è anzi ora va be'questi stante la marcia sul contro la mafia la nonchalance
Ma penso che la RAI deve assolutamente cambiare sopra narrante penso che sarebbe follia pensare che ci sia un unico posto in Italia dove non è passato il sette di aprile
Quello che promette pensano ancora molti dirigenti esterni ed interni alla RAI per il commissariamento non sarebbe ma io quel visitatore sul commissariamento deciso che voglio capirlo solo una cosa e poi discutiamo se il commissariamento se un'altra soluzione so che certamente quel consiglio d'amministrazione eletto con quelle regole è finito e sepolto bisogna nel cancellarlo da quel momento che credo sia comune a tutti i progressisti italiani a cominciare a pensare a cosa fare
Sul commissariamento quello presi da solo per il fatto che non vorrei che in un momento ancora estremamente pericoloso in cui le forze del non progresso
Possono tentare di agitare l'ultimo colpo di coda tentassero con un colpo di appropriarsi anche di quel minimo di spazi libertà che pure ancora esiste che nella RAI ringrazia
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Giuseppa Liliana deputato repubblicano allora perché questa alleanza democratica qual è l'obiettivo il proposito di questa alleanza democratica ma l'obiettivo è molto chiaro noi speriamo e comunque ce la metteremo tutta
Di raccogliere tutti i progressisti italiani che come anche una recentissima indagine ha confermato solo la maggioranza in questo Paese dobbiamo riuscire ad aggregare di dobbiamo puntare al cinquantuno per cento e dobbiamo governare questo Paese come come si può riuscire ad aggregare questa potenziale mangiare guardi io sono dell'opinione che la partita si gioca su un circuito che è quello della credibilità e della fiducia attraverso la nostra credibilità personale dei nostri progetti dobbiamo riuscire a rimettere in moto un meccanismo che la fiducia dei cittadini nei confronti della politica
Se riusciremo con tanta maggiore e comprovata credibilità a riscuotere tanta maggiore fiducia dei comprende bene che i numeri non potranno che darci ragione iniziativa non solo di un altro partito
No no assolutamente è una iniziativa che è rivolta
Ma soprattutto a raccogliere quello che non è più un anelito una speranza ma che un vero bisogno la società e il il italiano sta civile dalla parte Rossana che è maggioritaria un bisogno di cambiamento di un forte deciso cambiamento bisogna veramente a voltare pagina nella politica e quindi ci rivolgiamo alla gente mischie mentre insiste proprio sul punto anche mode collegato con una riforma elettorale in che senso secondo me
La riforma elettorale sopra tutto bisogna vedere poi li bisognerà lottare per avere una riforma elettorale che sia non tanto elettorale so tanto lo so tutto riforma autentica anche lì bisogna evitare un rischio che diffuso in questo momento che è quello dei trasformismi gattopardesca
Se riusciremo come io penso adottare una riforma detto l'autentica
Solo all'indomani sir ridisegneranno
Le composizioni alle strutture pochi quale riforme Lepraro ventuno ma in ogni caso senza voler entrare al dettaglio chiaramente parlare di proporzione ma con premio di maggioranza è una cosa che a voler essere generosi Paolo Novara che rabbia quindi in ogni caso dobbiamo portarci su uno scenario maggioritario un collegio uninominale poi si vedrà nel confronto politico quale nello specifico poi quale meccanismo prevarrà comunque intanto dobbiamo discutere di di di un sistema maggioritario con i collegi uninominali
E consiste nelle Torano Nuovo passivamente l'uninominale presuppone comunque un sistema dell'informazione un po'diverso da quello che c'è stato finora non c'è questa marcia organizzata dal Club Pannella contro le mafie radiotelevisive
E cosa ne pensa nella marcia di questo sistema dell'informatica addio alla marciò aderito non posso andarci personalmente per la semplice ragione che non mi hanno ancora pagato ubiquità quindi se sono qui non posso essere lì
Il discorso d'informazione un discorso molto serio che non si riferisce naturalmente soltanto a problemi attinenti ai meccanismi elettorali e aiuti successive aggregazioni che si formeranno
Bisogna smetterla con lottizzazione molto semplice in questo Paese bisogna cancellare soprattutto la politica taglia due sole parole alle prime due clientele e lottizzazioni naturalmente senza dimenticare ruberie furbizie arroganza
è stato procuratore della Repubblica a che punto è la lotta contro la mafia
Guardi qualche successo c'è stato ma io non mi sento di iscrivermi alla lista dei trionfalistici siete un una un un'osservazione ma come mai ora in alcuni boss mafiosi si prende non premessa presenti Marina
Me lo chiedo anch'io questo però le dico di più io vado oltre e continuo a pensare a quanto è lunga la lista dei latitanti occlude quali sono tale da oltre vent'anni
Magari sono a conoscenza degli organi di qualche organo della stalla dove stanno secondo me questo non lo voglio neanche pensare meno che mai dire
La ringrazio
Ricca l'abbiamo le nostre microfono Alessandro Curzi direttore del TG tre qua mai se qui alla convention alla seminario dall'anziano grazie
Beh qui la prima volta che sto in un posto dove mi ritrovo proprio anche come come persona come singolo come cittadino qui non posso rispondere che ci sto solo come direttore del TG tre qui ci sto con grande interesse grande speranza perché perché penso che il tempo ormai di ce l'abbiamo pochissimo tutti quanti il Paese sull'orlo di una tragedia molto serio se non nasce rapidamente una forza progressista
Con tante divisioni interne che è bene che ci siano devono rimanere tante diversità che ci sono devono rimanere ma metterci insieme su tre o quattro punti
Essenziali per tirar fuori il paese dal baratro un assembramento dei democratici esattamente tese direttore del TG tre oggi c'è la marcia organizzata dal Club Pannella se favorevole al commissariamento della RAI nel Norico perché in totale ai non sono assolutamente favorevole oggi andrò a vedere adesso la marcia con interesse mi dispiace che lo schieramento sia sbagliato
Lo ci sono persone diverse io marcia o volentieri con personaggi d'un certo tipo certamente con Marco ma non con altri che ho sentito che hanno aderito all'improvviso
A questa marcia Poirier poi mi preoccupa la questione del commissariamento perché la considera anche se una risposta stravecchie perché estreme perché ho messo elemento di chiede il governo al Presidente del Consiglio che non rappresenta se non ormai anche lui il passando nomina un commissario e questa sarebbe la soluzione
E allora cosa fare per
Riformare sul serio l'Ara Alleanza democratica questa beh queste in questa potrebbe essere il contesto generale maculare con quali strumenti effettivi operative per riforma Nara adesso io spero che intanto la Commissione parlamentare di vigilanza saper fare qualcosa di diverso
Anche per esempio un piccolo consiglio d'amministrazione chiamiamolo o ogni anno in un altro modo sei sette otto persone o avversione Massimo
Massimo proprio che dicono più portino fuori da Rai da questa secca immediati
Poi ciascuno dentro fare il massimo naturalmente azzerando tuttologa necessaria appena ci sarà questo consiglio amministrazione ognuno di noi credo doverosamente deve dare il suo mandato in mano al consiglio d'amministrazione
Cercare intanto in questo frattempo di fare ognuno il proprio dovere fino in fondo quel problema dell'efficienza della funzionalità della questione morale beh da noi è molto sentito INPS presentavano una qualche parte sia una qualche forma di privatizzazione della Rai
Non la demonizzazione altamente penso che bisogna trovare studiare tutte le soluzioni possibili però io credo molto nella presenza anche di un grande servizio del servizio pubblico in questo momento per esempio la realista superando Berlusconi
Come ascolti sul terreno dell'informazione questo è molto importante però io dico che il duopolio che si è costituito con la Mammì è una cosa gravissima grave quanto il monopolio di prima perché Berlusconi pur non fanno democrazia democrazia la fanno tre quattro cinque Poli anche limitati
Che però possibile valgono sulla questione dell'informazione un po'come si fa con i alla carta stampata insomma il fatto che ci sia il Corriere la stampa Repubblica Bezzon ma da una qualche cosa di diversità non è forse l'ottimo anche in quel settore ma almeno qualche cosa di più vivace Perin grazie
Gli orari
Radio radicale
Radicale abbiamo ai nostri microfoni e Massimo Teodori cosa ne pensa di questa alleanza democratica è un progetto credibile
Ma io credo innanzitutto che oggi bisogna essere molto attenti a tutte quante i movimenti che cercano di rompere l'attuale sistema dei partiti per ricercare il nuovo rispetto i punti interrogativi rispetto a questa proposta di Alleanza democratica mi paiono essenzialmente due la prima è quello che oggi nuovi schieramenti
E nuovi movimenti dovrebbero costituirsi osi costituiscono fortezze si costruiscono intorno a degli obiettivi specifici
Intendo per un certo tipo di riforma e e qui mi pare che sia abbastanza ancora generico l'obiettivo intorno a cui l'Alleanza democratica è stata chiamata la seconda
Riguarda diciamo il problema il trasversalismo io non io credo che il trasversalismo sia o un elemento di conservazione non annullamento di rottura
Nel senso tra Seveso e realismo significa mantenere questi partiti che parte di ciascun partito o alcuni personaggi o partito si uniscono tra di loro in vista di qualcosa ma è una cristalizzazione degli attuale partito
E quindi mi pare che il il limite però questo lo vedremo anche dalla discussione da dove andrà a parare quali saranno gli esiti di questa alleanze sia proprio quella di muoversi secondo questi elementi di trasferire sadismo che rischiano di coprire al trasformismo ma mi posso anche sbagliare sei da questa Alleanza democratica viene fuori un movimento di rottura dei dei vecchi partiti e quindi di formazione del nuovo evidentemente benvenuta Pantera socialismo non potrebbe essere più che un fattore di conservazione dei vecchi sistemi il fatto un fattore di crisi di questi sistemi indica in realtà una situazione di crisi del sistema politico da Lecce il fatto che siamo in un momento di crisi dei partiti del sistema partito nel suo complesso questo non occorre ripeterlo evidentemente il trasversalismo è un elemento di superamento di soluzione della crisi ma come dicevo prima è un elemento di soluzione della crisi che rischia di mantenere le vecchie gabbie non invece quella di romperlo e qui il discorso torna potentemente alla questione di che cosa può rompere l'attuale sistema la riforma elettorale ed è ed è ovviamente la riforma elettorale oggi non vedo non vedo movimenti di buona volontà che certamente ci sono come c'è con Martelli come cioè con la Malfa come c'è all'interno del PDS come dice come quello stesso disegni non vedo movimenti di buona volontà che di per sé ce la facciano a creare un nuovo sistema lo sistema si crea cambiando le regole cambiando i meccanismi e io ho tengo in primo luogo quella elettorale ma anche credo anche la forma dello Stato che incide profondamente anche nel sistema politico nel suo complesso quindi comunque giudizio però l'ha sospesa su questo progetto si bisogna anche vedere bene mi pare che giustamente è stato scritto nel alcuni giorni fa è che e soprattutto l'evento giornalistico volendo giornalistico che è stato molto
Molto spinto diciamo da Repubblica dall'ambiente intorno Repubblica come se però bisogna essere né pregiudizievoli in un senso né né in un altro e quindi vediamo quali sono le proposte concrete di azione politica e d'iniziativa politica e di lotta politica che ne vengono fuori ti ringrazia
Radicale abbiamo le nostre microbi Valerio Zanone presidente del Partito liberale come mai è presente a questa Assemblea di Alleanza democratica ci sono come nome e cognome non come titolo non come presidente del partito liberale
Per una ragione elementare e credo anche importante
Se noi dobbiamo cercare non soltanto quello che ci distinguerà diciamo tutti molto bravi a distinguerci un po'meno a individuare dei fili comuni che ci possono in qualche modo riunire se vogliamo fare questo
Bisogna farlo partendo dall'assunzione di responsabilità di carattere individuale io non mi sentirei di trascinare in una Assemblea composto di soggetti politici così eterogenei come questa
Il settantenne Partito Liberale Italiano di cui sono presidente no non mi prenderei questo onere ma come persona e come uno dei tanti cittadini che avvertono che il sistema tra i sei partiti ha letteralmente allo sfascio perché così come non può reggere oltre
Penso che sia utile
Essere qua non preciso anche un'altra cosa visto che ci siamo io non sono un dato la settimana scorsa alla al convegno dei Popolari per la riforma di Mario Segni anche se ho molto apprezzato la sua iniziativa il suo discorso è anche se lo consegno rapporto credo di schietta amicizia
Perché
Era un'iniziativa che muoveva dal campo cattolico dalla quale certo si poteva partecipare per curiosità o in segno di amicizia ma in cui sostanzialmente non ci sarebbe stato altro da fare che stare ad ascoltare qui invece si tratta di discutere e quindi sono venuto a questa a questa riunione per l'Alleanza democratica proprio perché
Spero che da una iniziativa del genere emerga nel campo laico una una iniziativa che sia in qualche modo consimile o che posso accompagnarsi a quella che segna opportunamente ha preso nel campo cattolico migliore assembramenti dei laici e progressisti
Ma insomma se tutte queste faccende di assemblaggi saranno poi a un certo momento favorite da da un propellente chi sarà una levatrice di questo di questa nuova creatura aveva attrice sarà la riforma elettorale però sarebbe anche sbagliato attendere la riforma elettorale pensando che dalla riforma elettorale nascano le nuove maggioranze io lo vedo al contrario cioè occorre che prima si delineano le nuove maggioranze possibili e sulla base di quello si formino poi si si arrivi e poi ad una riforma elettorale che a quel punto può anche dare più spazio ipotesi maggioritari preciso d'altra parte con Landini siamo già parlati troppe volte a radio radicale che gliela di opinione
Anche se espresse in tempi lontani ma forse sono ancora notte almeno al mio intervistatore io vedo come elemento principale riforme elettorali il collegio uninominale quello è il fattore che moralizzare le campagna elettorale la scienza che l'attore il rapporto fra elettori ed eletti
Poi sul fatto del collegio uninominale sia del tutto maggioritario opposta serbare elementi pluralismo rappresentativo secondo me è lecito mantenere qualche opinione differente noi abbiamo decine di sistemi a collegio uninominale non tutti sono maggioritari senso così drastico come vogliono Marco Pannella ed altri però in sostanza quando si arriverà la riforma elettorale quale che essa sia certamente ci sarà una tendenza grandi aggregazioni allora dobbiamo incominciare a lavorare intorno aggregazioni possibili
E io ne vedo una che sia una specie di alleanza liberaldemocratica fra laici di tendenza liberale dei cattolici di tendenza liberale quindi comunque non non riuscire a immaginare quindi devo anche dire un'altra cosa tanto per capirci che è tutta tutti quelli che si affollano al in questa temperatura tropicale qui nel nei sotterranei dell'hotel del Parco dei Principi oggi
Forse si riuniscono con la previsione di dividersi nel senso che non è affatto detto che che tutti si ritroveranno nel nuovo sistema dalla stessa parte forse ci troveremo su parti diverse si organizzarono a lato una nuova sinistra e dall'altro una un grande movimento liberaldemocratico io per esempio novecentonove starai sul ma lascia perdere il centro e la destra io dico il PPI contenuto i cioè a un movimento di carattere liberaldemocratico che che ci deve essere che oggi è un grande spazio protrasse
Per io starei da quella parte
Ma non è questo l'importante l'importante gettare insieme i presupposti per arrivare a andare d'accordo oppure a dividerci io non ha sistema democratico più maturo ed un un film in costume politico risanato quindi se vogliamo insomma parlare per le spicce il primo elemento che anima tutte queste iniziative che si stanno moltiplicando e che porta gente tanto diversa a a accatastarsi insieme come stamattina
è questo cioè è quella che si chiama contermine forse desueto
Ma va molto forte alla questione morale quello il primo discrimine quella la prima selezione
Attraverso la quale passa la formazione di una nuova giorno Anza possibile riceve dalla partitocrazia uno dei baluardi la partitocrazia però è la RAI qual è il suo giudizio sulla marcia organizzata perché Pannella ma io non non non marciò mai corrompono la mattina per i fatti miei
A scopi asco a scopi di sovrappeso che si sono sempre lieve rivelati illusoria spero che nel marzo di Pannella non siano illusorie come le mie corse mattutine certo
è anche quello un sistema in cui la spartizione fra i partiti è arrivata a delle manifestazioni efferate e bisogna trovare il modo di uscirne però quanti anni sono che diciamo questo commissariamento della raggiera lo diciamo sempre da microfoni così
Ospitale come quello di radio radicale ma non dei microfoni che contano davvero diciamocelo pure questo
C'è gente che per comparire per trenta secondi al TG uno TG due al TG tre sarebbe pronto a compiere anche i più feroci delitti purché pure di essere sicuro di avere una telecamera che lo riprende
Ma questo l'ipotesi di commissariamento della RAI ma anche quelli che sono andati alla sfilata e stamattina per farsi intervistare dalla RAI non lo escludo affatto cosa ne pensa del commissariamento della
Non so se si se convenga fare un commissariamento se convenga inserire la Rai nell'ambito della generale privatizzazione distinguere per esempio quello che è l'azienda diciamo giornalistico culturale
Dai servizi tecnici che potrebbero essere diversamente aggregate
Ma in sostanza quello che si sì io forse ecco quello che si potrebbe fare pensare ad un quarto referendum sulla sulla linea di quelle di Giannini no il referendum contro l'invadenza dei partiti
Ore volendo che che riguardi la la RAI abolisca l'avete Timor ponga termine a questa spartizione fra i partiti che offensiva soprattutto per quelli che lavorano
Alla RAI io posso darti una mia esperienza personale quando facevo il sindaco a Torino venne da me una un vecchio amico funzionario della della degli studi alla RAI di Torino dicendo senta io presenti perché si danno del tu li conoscevamo trent'anni fa da giovani
Avrei tanto piacere che tu facessi sapere alla direzione generale ai che io sono liberale
E io mi meravigliai dicendo ma come tu non sei mai stato riparato era sporca e da non lo sono affatto Masi come bisogna avere un'etichetta di partito dell'Ulivo che la versione liberale se passo per liberare magari un posto me lo danno ecco perfetto è un sistema che deve finire
La ringraziamo
Radio radicale abbiamo ora ai nostri microfoni il direttore di MicroMega Paolo Frosio partenza per intervenuto all'assemblea per una verso un'alleanza democratica perché sente per
Perché credo che questa sia un una grande chance
Un momento di grande passione civile che deve trasformarsi iniziativa politica e non rimanere dibattito accademico e anche un momento di grande chance ma di possibili ambiguità equivoci e quindi un momento che implica responsabilità chiarezza lucidità e l'opposto quei falsi unanimismo i che
Si presterebbero a qualsiasi trasformismo questa però l'iniziativa almeno da quello che si è sentito dalle relazioni per cercare di unire
Per cercare di unire tutti gli italiani che vogliono il cambiamento anti partitocratico e vogliono rappresentare un'alternativa alle leghe non una iniziativa
Per mescolare cose incompatibili e cioè gerarchi del vecchio regime e italiani che da questo regime sono rimasti emarginati per un per intero decennio questo un'iniziativa per esempio per parlare di Milano una cosa che tutti conoscono dopo l'inchiesta Mani pulite per punire tutti i milanesi attorno a quelle che per un decennio sono state le tesi che venivano scritte su società civile da Nando Dalla Chiesa da Gianni Barbacetto da Corrado Stajano
I quali venivano accusati di criminalizzare la politica venivano ingiuriati venivano anche querelati venivano perseguitati per le cose
Che hanno scritto eppure scrivevano molto poco e molto meno rispetto a quello che è venuto fuori con l'inchiesta di Di Pietro quindi questa deve essere un'iniziativa per unire l'Italia
Che si riconosce nei Di Pietro Penney Cordova PM Casson
Proprio perché non vogliamo che siano i giudici a fare politica vogliamo ripristinare delle condizioni di legalità per cui la politica la potrà fare qualsiasi cittadino e oggi non possiamo unirci
Con l'Italia dei Di Pietro dei Cordova e dei cassoni insieme a coloro che i Di Pietro i cordoli Casson hanno osteggiato in tutti in tutti i modi e cioè i Cossiga i vari guardasigilli che si sono succeduti da Vassalli a Martelli questo non sarebbe unire questo sarebbe
Sarebbe imbrogliare anche se ci possono essere però anche pezzi del vecchio sistema politico che intendono sul serio riformare questo sistema Poli
Pezzi assolutamente no persone sì perché le responsabilità sono individuali e la capacità di cambiare è individuale allora e possono anche essere tanti però che significa cambiare sul serio significa in primo luogo saper fare i conti col passato
E non pretendere che si metta una pietra sopra e magari SIP pretenda di dire che per nel decennio trascorso si è avuto ha ragione perché e quando Amato fa questa manovra così dura e anche così iniqua
Io ho sentito infinite giustificazioni che dicevano ma il povero Amato in fondo ma è costretto a gestire una situazione che è stata il prodotto di dieci anni di malgoverno bene allora
Chi ha partecipato a dieci anni di malgoverno non può presentarsi oggi come il campione del rinnovamento se davvero con il rinnovamento abbia il coraggio e il buon gusto direi di fare un passo indietro di fare anche lui il sacrificio di saltare un turno e di lasciare che siano altre forze nuove a condurre il rinnovamento hanno chiesto sacrifici a tutti e li hanno anche dissipati facciano sacrificio loro
Se fanno sul serio se non vuol dire che vogliono semplicemente riciclarsi ma qual era quale può essere la discriminante fra coloro che vogliono riformare coloro che non vogliono riformare il sistema politico l'uninominale presente
No lunghi io ho detto che le discriminanti prime sono due uno un sistema elettorale che non solo faccia a pezzi la partitocrazia ma impedisca anche che al posto la partitocrazia nasca una video Croazia cioè un sistema elettorale che consenta a noi cittadini
Comuni di poter fare politica e che non implichi che per fare politica si debbano avere grandi risorse in secondo luogo la questione della legalità e allora qui è molto facile fare le le discriminanti chi est chi ammesso bastoni fra le ruote o non appoggiato a fatti distinguo UAC urlato nel manico di fronte alle inchieste di tangentopoli a Milano le inchieste di Agostino Cordova in Calabria le inchieste di Casson
Nel Veneto eh dico i nomi più noti per gli adulti gli altri quello sicuramente non è credibile mescolarsi con gente così significa semplicemente
Far sì che la gente che vuole cambiare voti per le leghe hai parlato di video Grazia antologici una marcia organizzare tre Pannella contro le mafie radiotelevisiva che ne pensa
Guarda mi sembra una iniziativa
Parecchio confusa aperte parecchio abborracciata con gente di ogni genere liriche si mescolano
Autentici campioni della lotta alla video Croazia tra i quali Marco naturalmente che lo fa praticamente da quando era da comanda quand'era Piccolo da quando quindi la televisione esiste ma anche centri di ogni genere rottami ferrosi rottami fascisti insomma è gentaglia checché della video Grazia a dalla video Grazia ottenuto anche benefici io
Non credo all'ecumenismo credo alle scelte chiare quindi anche questa cosa mi mi sembra che nasca assai ambigua riparliamo momento di Marco Pannella Marco Pannella si parla molto ora di cambiamento antipartito pratici
Di iniziative che passano attraverso le diverse formazioni politiche questo senso ma come nelle stare un po'anzi è stato decisamente un precursore di questa fase politica che ne pensa
Marco Pannella in fatto di lotta
Alla partitocrazia non può ricevere lezioni da nessuno è stato sicuramente uno dei primi
Questo è il suo grande merito il problema è se questo suo grande merito lo dissi Pera in un modo di muoversi caotico e poco rigoroso
Penso a agli equivoci che ha alimentato sulla questione abruzzese perché è vero che lui condanna i politici abruzzesi ma
Ma poi prima li difende contro i giudici insomma alimenti però scusa scusa un momento sulla questione del giudice spesso se non ci sono però dei giudici dei magistrati ci sono stati e ci sono giudice dei magistrati che per primi non rispetta la legalità
Ce ne sono tantissimi non sono per nulla quelli che stanno colpendo i politici ce ne sono tantissimi e sono quelli che non fanno le indagini che le lasciano riposare che si accontentano della routine ma non mi sembra che in questo periodo ci sia nulla nel in tutte le questioni gli impegni politici che abbia neppure lontanamente a che fare con e atteggiamenti da caso Tortora e quindi invece dire che c'è qualcosa di simile secondo me alimenta la confusione oggi cose di questo genere non se ne vedono speriamo che non se ne vedono neanche in futuro oggi mi sembra che i magistrati
Di Tangentopoli ricordo ai cassoni Di Pietro
Si siano comportati in un modo incredibilmente rogo rigoroso ed incredibilmente efficace sono i veri giudici motel fatica Pannella prose Di Pietro ne fa ne fa un emblema lui critica i giudici Aquilani presentano quelle teramani per questa questione della retata
A me non sembra una retata mi sembra che stiano venendo fuori
E che il stesso Pannella che lo riconosce cosa incredibilmente più gravi di quelle all'inizio ipotizzata e quindi mi sembra che i giudici abbiano visto bene non non c'è una violazione di codice di procedura quando ci sarà che che che che venga tirata fuori ma non non è stato portato un elemento di violazione del Codice di procedura in conclusione con le prospettive dei leader quest'alleanza democratica
Prospettive grandissime se si riescono a fare scelte chiare dicesse se questa è davvero l'Alleanza democratica dei cittadini
Prospettive misere el se diventa inquinata dalla prospettiva del partito del riciclaggio quello dei pezzi e uomini del vecchio regime che vogliono che credono si illudono di potersi fare a buon mercato una rifarsi una verginità perché non ci sono iscritti al partito la Lega
Perché non mi sono mai piaciute alcune
Cose diciamo così di di spettacolo tendenti all'avanspettacolo e ha qualcosa di peggio che ogni tanto emergono il partito radicale che per il resto apprezzato per tantissime altre battaglie penso per esempio a qualcosa
Che ho giudicato incresciosa di chiedere ad alcuni pluri assassini della mafia di iscriversi al partito radicale cose di questo genere ma non voglio ora a fare la storia dei di questi elementi mi di spugna dispiaciuto perché invece su tante cose essenziali
Il partito radicale a grandi innegabili meriti storici ringrazia
Che non ci sia una percezione chiara dopo la manifestazione che non sarò felice alla campana è ora quella di ieri della sinistra di governo ad essere Alleanza Democratica vogliamo parlare in sintesi a fare capire con le vuole riempire futura politica dell'Italia questa alleanza democratica
Ma con tutte le cose che nascono nascono a poco a poco è può esserci all'inizio tanti problemi per me ma per molti di quelli che hanno parlato oggi l'Alleanza democratica o deve mettere assieme tutti i progressisti di varie estrazioni culturali e politiche in un fronte comune
Per andare avanti la riforma istituzionale ricreare lo Stato battere la vecchia nomenclatura e mettere la base politica per combattere la situazione economica e sociale
Ma io credo che sia venuto il momento in questo Paese in cui le forze che si dicono progressiste la smettano di dividersi di litigare cerchino ciò che le unisce più che ciò che li divide e ciò che unisce e non poche essere una riforma istituzionale seria un programma di equità e di giustizia sociale che combatta la povertà e combatta l'iniquità che ci sono un disegno di moralizzazione la vita pubblica io credo che oggi se le diverse culture progressista di sinistra si vedranno questo sarà un bene per il nostro Paese
Abbiamo i nostri microfoni Walter Veltroni direttore dell'Unità cosa sta nascendo qua Mike pare stia nascendo una convergenza tra forze diverse che rimangano magari diverse non sono forza politica ma anche associazioni movimenti
Ma che trovano delle cose da fare insieme sul piano della moralizzazione delle forme istituzionale delle qui tra sociale se questo si riuscirà a fare sarà una cosa importante per il futuro questo hai parlato di democrazia l'americana lo si intende
No io ho detto che il limitare che adesso ci sia un confronto di schieramenti molto netto molto deciso un'alternatività
Di piattaforma programmatica molto chiara e mi auguro che si capisca che in Italia è venuto il momento di fare una battaglia politica tra diversità programmatiche politiche di valori
Che possano l'una all'altra contrapporsi
Magari con la riforma istituzionale che consenta agli elettori di scegliere e come nel sondaggio pubblicato mio giornale ha dimostrato la maggioranza degli elettori sembrerebbe disponibile a votare per uno schieramento Progress cosa ne penserà la proposta di la Malfa dica mirare i Comuni han per l'elezione dei sindaci
Ma io penso che probabilmente si deve andare in una direzione un po'più larga cioè si deve cercare di fare delle alleanze che riguardino non solo del cedente dei sindaci ma anche la composizione del consiglio comunale
Questo ripeto dopo la riforma elettorale che naturalmente dovrà consentire per l'elezione dei sindaci un meccanismo meccanismo diverso non vorrei che facessimo diciamo una combustione di proporzionalismo e di scelta diretta del sindaco che rischia di accentuare gli elementi di governabilità piuttosto che risolvere