Presentazione del libro "Una libertà felice. La mia vita" di Marco Pannella e Matteo Angioli (ed. Mondadori)

Buonasera a tutti
Siamo in diretta su Radio radicale quindi salutiamo anche tutti
Gli ascoltatori
Che ci stanno seguendo in questo momento qui dal gran caffè di obrobri Pistoia presentiamo oggi possiamo dire Matteo
Che è la la prima nazionale avete fatto l'anteprima Teramo questa è la prima dalla prossima becero dire seconda terza
Io sono a Daniele Bonistalli sono giornalista lavoro lavorato diversi anni a Pistoia ora lavoro per La sette
Da un onore per me essere stato invitato da da Matteo a moderare insomma questo questo evento presentiamo questo libro
Se non aveste ancora capito Marco Pannella ma libertà felice la mia vita
Diciamo nella piccola presentazione che abbiamo fatto abbiamo scritto che l'unica e intima autobiografia di Marco Pannella perché
è stata scritta con scritta possiamo dire le mani sono state quelle di Matteo di lauree oggi ci parleranno di di questa loro avventura vera e propria con con Marco cosa ha voluto dire
Stare con lui scrivere questo libro e e capiremo meglio appunto ci addentreremmo in questo bel libro che personalmente ho letto io
Insomma mi ha lasciato
Una bella sensazione parlavo l'altro giorno al telefono con con Matteo perché è un flusso
Continuo un po'com'era Pannella che ho avuto modo dividi incontra Lamberto un paio di volte per un paio di interviste lui
La cosa che si vedeva
Era questa
Questa voglia questa carica emotiva che ti lasciava addosso anche in un minuto di di intervista che poi a tale fenomeno neanche intervistate che lui parlava
E quindi campo un po'questo flusso emotivo che si trova durante tutto il libro ed è molto bello perché c'è la storia dentro cioè
Cioè il Partito radicale ma c'è anche Marco Marco Giacinto il suo
Lui Daloui da bambino c'è
La sua terra rasoterra assolutamente poi capiremo anche qual è il legame con Pistoia visto che siamo a Pistoia
Dopo questa breve introduzione introduco però perché siamo qui al tavolo
Senatore Vannino Chiti che
Interverrà terrà tra pochissimo abbiamo anche l'onore di avere
Il Sindaco Samuele Bettinelli
Poi rimanda Fusari e navali insomma sanare una chiacchierata non vogliamo fare una cosa troppo impostata così ci siamo detti siamo detti con Matteo al quale passerei subito la la parola per introdurci questo
Bellissimo libro che ho avuto opportunità di scrivere
La quota sul voto com'è andata
Grazie
Intanto grazie a tutti per essere venuti stasera in questo appuntamento che devo dire è molto molto
Peculiare molto
Mozione alte per me perché
Questa strada sul qui sul globo iniziato a raccogliere le firme per il referendum nel mille novecentonovantacinque
Da qui poi ho visto la prima volta parlare Marco dal vivo in un comizio
E oggi dopo venti uno anni siamo qua
Con
Questo libro che è nato con
Una ideale caldeggiata anche da da Clemente Mimun è grande amico Di Marco
Al quale ha voluto proporre questa
Sto dal testo quest'idea di scrivere questo testo e Marco a
Che non aveva mai voluto scrivere libri
Soprattutto su di sé perché diceva che io già col Pannella ci devo stare tutti i giorni se poi dovessi anche parlare del Pannella scrive il Pannella sarebbe proprio la fine sa che palle il Pannella dice
Però in questo caso non è
Marcora evidentemente pensato di fare un dono a
Almeno insegna Laura in quanto
Abbiamo avuto un'opportunità straordinaria e naturalmente di raccogliere
Di testimoniare di far
Proseguire in qualche modo la memoria lui voleva essere memoria che bello essere memoria diceva alcune volte in quegli ultimi tre mesi
E questo è un modo molto concreto che affianca all'altra grande l'altro grande strumento che lui aveva per lasciare memoria per lasciare
Testimonianze per fare iniziativa che era la radio relativo di Radio Radicale ovviamente
Quindi
Diciamo che questo libro un dono a tutti
Per due aspetti principalmente credo uno perché
Leggendo lo si può credo evincere si può sperare si può comprendere come una vita possa finire possa concludersi in maniera
Gioiosa
Accompagnata dalle persone care c'eravamo noi due ma attorno a Marco c'era una rete di sostegno di amore di amicizia molto
Estesa molto forte
E
Che potrebbe dare ispirazione diciamo potrebbe far capire come nella vita può concludersi
Anche se tra mille difficoltà tra mille avversità ma possa concludersi in maniera
Gioiosa certo Marco era un personaggio speciale straordinario non aveva
Dove non doveva chiedere le persone andavano sempre dall'UE si sia si catapulta vano quest'area con lui naturalmente
Però comunque era l'attitudine che lui aveva anche nei momenti di video di di Zinedine
Di spossatezza di sofferenza
Di difficoltà appunto né comunque aveva sempre una parola positiva era sempre teso alla
A
A vedere le cose Sempre diciamo come dire attinse vedere è stato il bicchiere mezzo pieno
E l'altro motivo è perché comunque è una testimonianza
Politica di come lui il fare l'iniziativa di fare politica il proporre il fare avanzare una propria idea lo si possa fare in qualsiasi circostanza ditelo se c'è una cosa contemperato da Marco che
Ogni età
Ogni circostanza a un perché qui questo vale addirittura per chi è ultimo per i detenuti
Per cono tutti per tutti coloro che fanno parte la comunità penitenziaria perché anche
Gli agenti
Della Polizia penitenziaria sono in vivono condizioni molto difficili
Ma Marconi riusciva a dare forza sia ai detenuti che hai dei tenenti come li chiamava negli ultimi nell'ultimo anno circa del della sua vita nelle visite
Che fossero detenuti per reati bagatellari che fossero detenuti al quarantuno bis che fossero
Detenuti per periodi medi
Lui
Lì avvicinava con lo stesso spirito di infondere forzati infondere
Speranza
Essere speranza diceva e
E questo
Lo ha vissuto lo ha incarnato lui stesso in questi ultimi tre mesi
Lui ha veramente dato corpo alla speranza a partire da se stesso nel momento in cui lo diceva i detenuti non lasciatevi andare alle tentazioni suicide perché dovete pensare al male che farete ai vostri cari anche
E al male che farete alla disperazione normale alla disperazione che genere Rete
Quindi dovete essere speranze dobbiamo essere speranza
Marco è uscito per l'ultima volta dal partito radicale la sede del partito di cale il due marzo
Non è più tornato perché aveva
Non aveva più la forza e non aveva più
Le energie sufficienti per chiamare il taxi andare a
Invia in largo Argentina in delibera Gentilina
Scendere con le sue borse perché alla fine l'ha sempre voluto portare con sé le sue borse strapiene di foglie dei giornali oggetti accendini si pacchetti di sigari sigarette
E quando sarà capito che non ce la faceva più ha trasferito di fatto il Partito radicale a casa quindi le riunioni continuavano sia con
Dilati compagni che venivano
In casa sia con anche riunioni audio video alle volte si collegavano ci collega Marmo col computer e li iniziavano le riunioni
A distanza
E questa cosa è andata avanti diciamo per cento giorni perché appunto dal due marzo fino al diciannove maggio il giorno in cui si è spento
La la la sua forza la sua volontà non è mutata minimamente ci siamo allarmati laureare io quando ha smesso proprio di fumare
Quando diciassette maggio
Smesso di
Di fumare li abbiamo capito che stava succedendo qualcosa di
Mi rimediabile
Io perciò già il filo il il il senso del tempo quindi dalle aree deliberi fermarne perché le cose da raccontare sono
Cominciare da me viene in mente quando appunto
Da dal
Dicevamo che lo stavamo assistendo finalmente perché
Sono stato assistente parlamentare a Bruxelles di Marco grigie lo diceva sempre non in realtà sei tu l'assistito sono io l'assistente
Quindi finalmente negli ultimi
Tre mesi ho potuto utili o finalmente faccio l'assistente e lì effettivamente ha convenuto che che era così ma dice che appunto il motivo per cui siamo che qua a Pistoia al di là ora io sono un po'veramente
Onorato del fatto che
La prima presentazione è stata fatta e la sua Teramo la seconda nella mia ma sua visto che come Samuele sa benissimo
Per esempio
Ma a Pistoia Marco
Quello di Pistoia è stato l'ultima l'ultimo Tribunale in cui ha messo piede
è incredibile però quando sono stato processato della vicenda della piscina vedi in cui
Avevo promesso una
Dell'azione di proprietà privata perché avevo reso noto quali erano le condizioni di degrado
Della vicina provinciale interni ed esterni Marcora acconsenta ha voluto testimoniare il vecchio fu
Perché lui fu uno dei primi informati dei fatti
I fatti risalgono Lisaku al due mila dieci Marco testimoniato nel novembre due mila quindici ed è stato qua quel novembre
Tredici novembre tra l'altro è stata la coincidenza triste degli attacchi a Parigi vada clan
Sono qua perché nel due mila dodici la storia più recente del perché non avevamo
Anche in passato aveva frequentato visto dei programmi e la storia recente il due mila dodici
Il racconto della candidatura
Di questo signore tanto a me e Marco decide di scommettere
Su Samuele ente sulla coalizione che abbiamo fatto insieme ai Verdi che ringrazio per la presenza gran tramite Andrea Fusari
E quindi si interessa alla questione visto che si è ancora più da vicino
E viene
Due volte almeno a fare le passeggiate Pistoiesi così aveva intitolato deciso di nominare di dominare quel volo Antone che facemmo in occasione della campagna elettorale
E le passeggiate visto che si sono nati e sono diventate poi una sorta di laboratorio pistoiese perché come vedete Samuele
Ha continuato
Ad avere attenzione per
Le note di Marco del partito legale e non abbiamo continuato anche con
Andrea andrà Fusari e
Compagni veri dice anche Cristina qualche parte dato davvero stileremo l'impeto eccola a sostenere in qualche modo la l'azione
A Pistoia
E Samuele a contribuito allora età consiglieri all'istituzione del Garante comunale dei detenuti
E poi ha sostenuto il registro per testamento biologico il registro delle coppie di fatto
E ha sostenuto
Gli appelli che sono continuati se l'amnistia non ultimo quello
Ripetuto ribadito all'ultima marcia a Roma
In cui Marco chiaramente non appunto esserci perché è stata fatta
Nel Giubileo dei detenuti a inizio novembre
Per cui vedete un rapporto che con Marco era riuscito a a
Crearsi chiasso dedicarci a consolidarsi a crescere e a portare i frutti
Certo non ancora tutti quelli che vorremmo ma è un percorso che dal mio punto di vista è chiaro e delineato ed è così che si fa politica penso per fare la buona politica quello di occuparsi
Non preoccuparsi come diceva sempre manco delle cose ci si occupa non in cinque minuti un mese ci si occupa affinché
Non si
è sicuro di aver fatto tutto quello che è possibile per cercare di
Portare a casa il risultato ma non in a casa mia
Comma per la casa di tutti
Era una casa dei diritti era la casa quindi di tutti c'era la casa della democrazia dello stato di diritto quindi la casa di tutti
Vorrei
Dare l'ultimo contributo prima di
Dare la parola agli altri oratori che ringrazio ancora di essere qua
Ricordando che due cose
La prima è che
Dà veramente la misura dell'aria credo la grandezza di quest'uomo
Che anche i momenti più appunto di come ho detto prima di sofferenza discussa altezza aveva sempre una parola positiva e per le condizioni anche in cui stava
Fisicamente ma anche politicamente con il Partito Radicale Marco diceva sempre che la povertà era una ricchezza una forza è una ricchezza
E questo devo dire che è un pensiero che mi sta accompagnando spesso per difficoltà appunto in cui siamo e devo dire che
Effettivamente la condizione Djebbi avversità
Di
Ostracismo ancora che comunque Marco a
Vissuto a lungo
Da può dare la forza di andare avanti di fare e di proporre in maniera sempre
Non violenta attraverso i vari sistemi vari metodiche Luigi a
Utilizzato
E prima di dare a la parola anch'
Hassan quale in particolare vorrei ringraziarlo ricordando il messaggio che lui abbiamo andare appena
Sette che Marco rendiconta
Era il venti marzo due mila sedici e rischi se questo messaggio che Marco tutto specie evitare subito dicendo grazie ti vogliono ha fregati bene mio Sindaco
Carissimo Marco scriveva Samuele Pettinari venti marzo due mila sedici
Forse davvero come scriveva Sandro Penna la giovinezza è solo questo perenne amare i sensi e non pentirsi
Io comunque ti penso spesso
Così giovane e forte perché libero e appassionato creativo e vitale come questa primavera incipiente anche quando non ci vediamo mi accompagna vivezza del tuo esempio
E la gratitudine per una traiettoria di vita e di militanza politica
Luminosa in un'Italia spesso
Satta e conformista conservatrice bigotta
D'altra parte gli amici e compagni sono come le stelle a volte non li vedi ma lo sa che ci sono un grande abbraccio Samuele
Grazie per questo bel ricordo che
Si capisce quanto quanto si appartenga insomma
Ora io vorrei subito coinvolgere il Sindaco visto che questo era era il suo messaggio se ci può dare quello che il suo ricordo di Marco Pannella
Buon pomeriggio a tutti intanto un grazie
Sincero per
Questo invito
E credo sia significativo non solo non tanto per Berna Pistorio una città che
Marco Pannella frequentato
Chiamato alla quale era
Profondamente legato non foss'altro
Perché questa è e rimane
La città
Di Matteo
E da questo punto di vista io credo
Che sia davvero significativo che
La prima presentazione di questa libertà felice
Si è avvenuta laddove Marco è nato e dove anche ritornato con
La memoria frequentemente
Forse è inevitabile che invecchiando sugli acquisisca una dimensione di memoria che selettivamente prendendo sciocche di crimine essenziale ci sta dietro recupera invece le radici più antiche
Lo spazio
Nel quale si è vissuto da piccoli di pochi mesi nei quali
Si diventa ciò che si è addirittura per Marco precocemente apprendiamo leggendo
Una libertà felice intorno agli otto anni quando in parte
L'intero alfabeto di quello che diventerà il suo destino e siccome come
Solleva
Ama ripetere eccome in conclusione di questo
Splendido lungo racconto autobiografico torno a ricordare Marco
La parola spagnola che dice destino e la stessa che dice la destinazione
Ecco il destino di Marco Pannella in qualche misura stava anche come forse per ognuno di voi noi nelle radici dalle quali
Proveniva
Gli antichi di greci hanno una parola per dire radici che ethos
E ethos significa anche comportamento
L'etica il comportamento che obbedisce alle radici dalle quali si proviene
E questo probabilmente sì di Stella proprio come la letterina appunto dei
Cresce antichi
Il non nascondimento
Quando si compie una traiettoria edili
Rettore i cittadini Marco Pannella
Lo si era intuito ma
In questo libro
Si riesce a leggerlo e a leggerlo in profondità
è quella di Chissi approssima
A morire sanzioni
Marco Pannella
Ha davvero
Accolto la morte dal vivo
E anche qualche misura
In questo suo accogliere la morte dal vivo per invertito negli ultimi suoi messi
Il senso luminoso appunto
Della traiettoria di una interamente
Questo è un libro davvero bello
E credo
Debba essere letto perché mi sento di consigliare
Leggere
Credo che Marco Pannella avrebbe potuto scriverlo solo così
Con altri avendo anche altri occhi altre mani altre gambe alle quali
Affidarsi non solo
Per il tradimento del corpo di cui parla con accenti di grande verità umana
Ma soprattutto perché
Marco Pannella interpretato l'intera sua vita appunto come una lunga riunione politica
E si potrebbe anche convertire questa affermazione
La riunione politica
Era il contrario di ciò a cui
Sono abituati in genere
I professionisti della politica lo dico con grande considerazione con grande
Rispetto per quel
Beowulf weberiano e la vocazione la professione senza la quale
Non si fa seriamente nulla nemmeno
Dunque la politica ma
Marco Pannella aveva questo carattere di adesione
Totale
Della sua vicenda di vita alla politica e viceversa
La politica di Marco Pannella era per la strada perché era impregnata degli umori dei sentimenti
Propri dell'attività che ogni giorno nasce e si svolge si allaccia per le strade nelle piazze
è stato l'unico da questo punto di vista
Tra
I leaders politici italiani forse non soltanto italiani ad aprire questa dimensione di umanità radicale
Non solo nel senso politico ma nel senso
Del giovane Carlo Marx essere radicali significa
Prendere l'uomo alla radice e la radice dell'uomo e l'uomo stesso
C'è una radicale in determinismo nell'atteggiamento verso la vita di Marco Pannella che acquicoltura alle molteplici possibilità del vivere
La vita come un dono un carattere quasi religioso né il più laico
Dei nostri dirigenti politici
Anche qui con
Una venatura perfino profetica da ultimo sembra ritornare non solo alla povertà
Un francescano esimo che non aveva nulla di modaiolo Matera
Profondamente connaturato alla sua vocazione apparentemente del tutto contraddittoria rispetto alla istanza francescana vista l'esuberanza barocca la ridondanza
La
Eccessiva misura se
Che nel bene e nel male Marco Pannella sulla sua vita sempre espresso eppure
Intimamente assertore mi pare
Dato valore le cose che valgono misurato per l'essenziale gli umani e tutti gli evidenti che condividono il loro destino su questa nostra terra
Non è un caso simile
Da ultimo
Affacciandosi a vedere
La prateria di e fuori dal
Panetteria che mi sembra di avere imparato a frequentare
Di vedere
Avendo letto
La libertà felice che oggi presentiamo Marco Pannella si attarda asse a parlare con
I passi e rotti con
Cellini
Che
Con i gabbiani
A Roma
Determinavano
Un dialogo aereo in qualche misura destinato a durare per l'appunto con quello che altri consentirebbero come il creato d'altra parte
Questa dimensione quasi religiosa a suo modo persino Sciaman eccetera questo carattere da rabdomante dei sentimenti
Marco Pannella l'ho sempre espresso l'ha sempre espresso con il coro
Con tutta la sua vita e con il suo cuore
Sono da questo punto di vista
Strazianti
Le pagine nelle quali
Marcora punta dell'abbandono delle gambe già accettate nella morte
Del tradimento
Del corpo per l'appunto
Perché egli come nessun altro ha fatto politica con tutto se stesso
Con il Comune
E non casualmente
Questo sparuto drappello sono sempre stati radicali le vicende italiana hanno posto da soli
Per un tempo non breve
Il tema del corpo e dei diritti dei settori
E dunque anche
Della
Elementare umanità che passa per la vide dati ecco
Ci sono pagine
Da questo punto di vista rivelatrici nel libro
In particolare quelle
Di una straordinaria delicatezza e di Cinzia
Intorno al modo come Marco quando nel
Consentiva l'amore una lezione di
Umanità indica
Il di semplicità
Anche qui al contrario di ciò che poteva apparire la capacità
Con un abbraccio rivolto a chiunque
Per istinto costruendo legami di empatia era un tratto essenziale
Della dicendo di vita di Marco Pannella e da questo punto di vista il modo come Marco Pannella
Parla dell'amore davvero un carattere di straordinaria libertà
Probabilmente è quella libertà che derivata per
Un'intera vita
Dalle
Radici paradossali
Di una madre francese che per il solo fatto di parlare il francese nel cuore di Abruzzi abbandonati da Dio e dagli uomini si potrebbe dire
Dentro il tempo più oscuro della storia novecentesca italiana nel cuore del fascismo significava di per sé un ascolto
Io credo che questo
Istintivo suo motto di libertà rispetto ad ogni forma di ortodossia religiosa di
Confessionali ISMU vile attitudine
Fideistica sia probabilmente
Natali
Negli Abruzzi nella sua
Infanzia misurando la ingiustizia inestricabile inaccettabile
Di una costrizione che derivava soltanto
Per sua madre dal parlare la propria lingua in ognuno di noi e destinato ad abitare la lingua che chi parla
Vorrei per
Dare
La parola lo spazio di un riflessione
A tutti gli altri che
Daranno il loro contributo concludere tornando
Alle cedere
Delle parole di un nitore raro che ne è già capitato un'altra volta con Marco Pannella in un circolo di questa città porta al volo con lo sci Min
Ma nella sprofondato con la testa intero nata in spazi ventosi e fumosi perché
Naturalmente finché non ha deciso di miglia abbandonare il campo ha fumato a quel che poteva
Fumare per quanto non fosse plausibile non fosse diciamo ragionevole si alzasse e andasse tornasse un andirivieni continuo nonostante anche in quel caso
Radio radicale
Ci stesse registrando parlavamo
Con un giovane
Cronista della città
Thomas Gargano di una sua
Tesi di laurea dedicata appunto alla vicenda politica di Marco Pannella al suo liberalismo potremmo dire
Al suo incontro precoce con don Benedetto Croce al suo divenire da liberale
Di sinistra il fondatore dei radicali in qualche misura l'incarnazione fisica per l'appunto dell'esperienza radicale anche in quella circostanza
Ho voluto leggere le parole
Di
Un uomo che ebbe per convinzione la doppia tessera quella socialista e quella
Radicale
E le ho volute leggere perché come apprezzerete di qui a brevissimo solo parole di una verità e di un nitore straordinari
Perché anche se vogliamo per cui che serba la mia
Personale minima autobiografia politica affonda le radici dentro un'esperienza di socialismo liberale
Che era anche parte essenziale
Della matrice azionista dall'attuale proveniva Marco Pannella un grande testimone del secolo che abbiamo alle spalle che ha fatto ed ha visto svolgersi cantastorie
La storia con la S maiuscola e la storia quella che facciamo noi insomma quella del cantautore la storia siamo noi davvero ogni giorno in cui
A frequentato l'una e l'altra storia quella
Delle grandi diplomazie delle relazioni internazionali nell'impegno per il partito transnazionale in particolare e quella
Minuta appunto della vita di ogni di ogni giorno
E questa
Dimensione anticicliche della strada e della grande politica e raccontata appunto dalle parole
Di Claudio Martelli una sua bella autobiografia di alcune stazioni fa che torno a leggere perché in quella circostanza allo sci mi in
Marco Pannella si commosse
E si con mosse non avendo
Preoccupazione dimostrarlo ecco questa
Forza anche
Della trasparenza è una lezione di insegnamento
Di vita prima ancora che di vita politica in tempi di chiacchiere
Inutile passi ancelle futili questa
Autenticità di vita
La forza di un carisma
Che
Per l'intero arco di una vita attraversa obbedendo a se stesse alle Province condizioni la storia del Paese la fa la storia del Paese apparentemente da posizioni
Di minoranza e appunto raccontata bene da queste parole che torno a leggervi uno maggio in qualche modo anche
Alle frequentazioni Pistoiesi di
Marco Pannella
Mi hanno affascinato scrive Claudio Martelli
Politici che fanno eccezione
Penso a Socrate e a Diogene a Mazzini e ai grandi
Politici alternativi ai precari campioni dell'eterna lotta per il potere e alla inesausta congerie di gregari della ragion di Stato o dibattito
Un solo contemporaneo un solo concittadino un solo politico ho conosciuto radicalmente diverso da tutti gli altri
E affine accoglienti chiese
Marco Pannella
Marco il solo politico che chiunque può avvicinare in strada
Che non insegue il potere
Che combatte per le cause di tutti
Soprattutto per quelle degli sviluppi serenità
Sarà un caso
Ma il più largo dei nostri politici e anche da mezzo secolo l'unica presenza religioso
E l'unica presenza profetica nella nostra dissestata democrazia
E le nostro sconsacrata ostacoli
Sarà un caso mai politico a ma
Detestato con patito come un visionario lunatico soli azzurro come un velleitario idealista detiene il record di realizzazione
Di battaglie politiche vinti a furor di popolo di cambiamenti reali della sfera dei diritti e nell'approccio internazionale il crimine contro l'umanità contro la pena di morte e la fame del
Marco scomodo e inquietante come chi ha il coraggio della verità capace di mettere in gioco la sua stessa vita di una buona causa e così umano da inciampare di un tecnico narcisismo
Grazie al Sindaco Giorgio politico e umano vi Marco Pannella prima di dare la parola all'aura architetti
Ci racconterà la seconda parte diciamo del del suo vissuto vista dagli occhi di di una donna di quello che avete vissuto insieme
Marito e moglie adesso e e allora compagni comunque nella vita i nella politica insieme a Marco Brera parola al Senatore Mannino critico raccontarci anche l'ultimo di continua
Buonasera più che ricordo perché altrimenti rischiamo di parlare di noi vuole parlare del libro della verità
E adesso naturalmente c'è anche
C'è anche parte di ricordi
Io
Diciamo divido i libri in due categorie ci sono dei libri spesso sono quelli
Che
Che riflettono sull'economia sullo stralcio
Sulla politica diciamo la saggistica
Che mi interessano quando leggendo il mi fanno riflettere al di là se sono d'accordo no anzi a volte proprio quando non c'è l'accordo non c'è una sollecitazione maggiore
Poi ci sono liberi come quelli di letteratura di poesia che
Dall'evoluzione
Farvi riflettere e poi ci sono pochi libri e questo lo dico di quelli non dico degli altri perché altrimenti parlo di me stesso
Ci sono dei libri che sanno dare diciamo elementi di riflessione anche elementi di commozione che in più
Le mozioni sono la mozione particolare questo è davvero un bel libro e uno uno di quelli che credono si debba essere
Grazia
A Matera Laura che con Marco
Quando mi piacerebbe sapere qual è la la la parte cioè c'è certamente una parte di fedeltà hanno biglietti registratore
E poi c'è una parte di di costruzione che voi avete fatto dove avete messo ricordi che lui ha detto rispetto alle pagine che scriveva
Ecco io leggo davvero che da questo punto di vista molto bello anch'io consiglio di leggerlo
E secondo me
Come prima impressione diciamo non lo sento bello e importante che ci ricorda Marco Pannella certo anche
Ma penso che
Per una parte della storia politica italiana è più generale del costume italiano diciamo Marco Pannella rimarrà nel senso
Che ci sono risultati ci sono l'ottica lì sono legate
Questo libro ci dà qualche cosa di più secondo me ci dà una memoria che già nel nostro tempo
è importante perché un tempo che vive
Purtroppo rischia di vivere senza memoria storica senza memoria condivisa soltanto sulla puntualizzazione di un presente che non avendo né radici nel passato è difficile anche che possa costruire un futuro
Ci dà una memoria
Di quello che era l'uomo Pannella che era impegnato in politica della sua umanità e ci dà un messaggio di quello che per lui era la politica io cercherò di
Di dire quelli che per me come lettore sono stati i temi che mi hanno colpito intanto ci sono molte menti che colmo Levico uno
Cioè perché sembra voi avete reso crescendo in ragione il Sindaco sembra di esserci cioè quando lui per esempio legge
La cartella clinica
E che li certifica il cancro e dice e insieme piangiamo voi tre verso sembra di esserci
E non si nasconde niente no cioè non si nasconde il fatto che
Marco amava la vita
E non si nasconde il fatto che Marco Pannella
Amava la vita e per lui la vita era impegno politico la politica e la vita erano inseparabili
Come erano inseparabili e qui c'è un punto giardini il messaggio importante
Come erano inseparabili il corpo e la mente lui dice no ora se uno pensa a tutto il dibattito che c'è stato oggi la superato hanno superato anche molte
Fedi religiose comprese cattolicesimo c'è stato una parte in cui la mortificazione del corpo
Non è che oggi sia scomparsa da una mortificazione volontari del Corpo è la via per la conquista di un bene nell'aldilà
Ripeto gestione per fortuna molte parti separate superate non separate superata l'importanza del corpo e dell'anima fede religiosa del corpo e della mente convinzione laica è fondamentale quando lui dice
Mi si dice di risparmiare il corpo quando già malato ma in realtà
Si qualcuno mi dice avrebbe un senso dirmi risparmi alla mente risparmia la capacità di pensare
E sono inseparabile se io non avesse avuto questo corpo e che non si non avrei avuto questa mente non sarei stato
Non sarei stato me stesso è un aspetto insomma del rilevante e dentro la sua convinzione appunto un torto sul politico se si potrebbe dire
In cui però la politica intesa
Come come impegno su obiettivi che corrispondono
A grandi a grandi convincimenti ideali c'è questa grande umanità che trascorre
In tutta l'esperienza di questo libro ecco questo è importante perché
Uno si può ricordare se va nella memoria no
Il messaggio ce l'avevamo già
Di quelli bendati restando mezzo da senza parlare o o del referendum io di quello sul divorzio mi ricordo che che
Unico esperienza personale farò uno degli impianti non della mia vita
Non nonno non fondamentale ma anche
Mi ero laureato in quell'anno
E
Torna allora si usavano succeda centodieci e lode ce l'ha anche la pubblicazione della tesi Elisa professore non posso perché c'è il referendum sul discorso
Dell'andar bene anzi
Su quello ecco ma e e così via
Però
Non sempre traspare soprattutto non di sicuro un chi in chi l'ha frequentato
In chi non l'ha frequentato chi la frequentato soltanto in momenti di battaglie politiche
Questa visione della lista questa questa capacità di vivere e questo umanità che c'era dietro quando dice
Vuole d'intervento a un certo punto uno dice si facesse convenire gli amici a casa nostra e comincia a questa
Questo lungo itinerario
Che tutti ci preme atteso che in realtà è un modo anche suo non solo degli altri di accomiatarsi ringrazia
Ringraziando per quello che sta
Un senso di gratitudine
Di amore come dice tante volte nel libro che
E quindi questi aspetti non sarebbero stati secondo me presenti non sarebbero stati consegnati
E e e rendono come come la persona era ecco non soltanto
Le sue battaglie ma naturalmente ci sono anche dei messaggi che sono
Di una
Politica di una visione
Della politica
Va bene qui poi ognuno sceglie quelli
Che sente più che sente più vicini certamente questa
Concezione diciamo
Di un dovere e di un impegno per la politica che non è il fatto dei ruoli che si esercitano ragiono un po'in quanto cittadini cioè la politica
Come capacità di occuparsi anche degli altri non solo di noi di noi stessi e quindi come
Anche capacità di di impegnarsi di non rinunciare a migliorare alcuni aspetti della di vita della società questo
Fino all'ultimo secondo fino agli ultimi quanti una settima qualche giorno anzi
Continua a far politica trasferisce
La sede del partito radicale nella nella vostra nella vostra casa nella casa
Cui avevate deciso negli ultimi giorni di vive e la questione dell'anno il tema della non violenza
Pannella è un protagonista della non violenza ora diciamo ora che non c'è più si può dire con tranquillità no perché quando uno c'è sempre di fare una considerazione che è una captatio benevolentiae escludere cioè
Con grandi col Luther King eccetera
E in Italia con
Capitini con dolci con don Milani interessante della differenze acquisirla Renzo visto ho visto con le con lo sciopero quello sciopero che distruttivo di quello che si fa morire
è lui dice invece
E il il tema della non violenza con uno strumento non di rassegnazione ma di lotta e di coinvolgimento
E e che fa il discorso dice io mi mi limitavo oltre a dimagrire tantissimo fare impressione quell'immagine anche lì se riuscite a dare delle immagini che sembrano davvero come diceva Samuele
Di esserci i pantaloni che mi mettevo dopo scioperi duri che mi sono grandi dopo quel male mi sta consumando
Ma ritornando al discorso appunto del del della non violenza dice prendo tre cappuccini il giorno
Perché il fatto di poterci avverrebbe zuccheri sento che mai aiuta il cervello a funzionare perché appunto non era assegnazione non è distruzione oggi questo tra l'altro
è una riflessione importante
Perché diciamo a sinistra è stata una conquista del movimento socialista al Movimento si sperava al Mazzillo che si ispirava al marxismo comunque si sia chiamato c'era il discorso invece
Di una lotta che spesso erano traducano la lotta di classe non è che fossero carezze Fiorino nella non violenza
E e e quindi c'è un'acquisizione nuova come via per cambiare la società
E d'altra parte questo è un qualche cosa che riguarda anche le destre perché negli ultimi secoli
Non c'è soltanto il fatto la la violenza della storia dell'umanità c'è sempre stata ma siamo arrivati a un punto di teorizzare che qualcosa di più di diverso
La lotta distruttiva che sia la guerra pensiamo al Futurismo Marinetti e fascismo e nazismo eccetera o che sia appunto in forma di lotta di classe o che sia giacobinismo come uno strumento che migliora la società e invece
Questo messaggio oggi se si vuole costruire qualche cosa che cambi è il tema della non violenza che potremmo aggiungere tra l'altro e coerente col fatto di rispettare il primato e il valore di ogni singola persona perché io penso di convincere o comunque che ci si convinca un certo punto e non invece di distruggerti e anche col tema dell'ambiente dell'ecologia perché uno degli aspetti altrimenti distruggo quello quello che c'è che c'è intorno
E quindi il tema della non violenza l'altro tema
Bene insomma
Certamente fa nella come prima impressione eccome
Percezione di una serie di lotte che ci sono state
è uno che è stato
Ha ragione questa frase che dicevi tu che citavi di di Claudio Martelli è certamente uno che è stato contro clericalismo e confessionali no come contro il totalitarismo
Ma lo dice in questo libro ormai è vero chi l'ha conosciuto non è
Contro non so se avesse la frase finale di mio numeretto la dice lunga
Penso che sia su rapporti col Padreterno non blocca sia per riguardano me ma ecco al di là di questo certamente è già un ristretto
Col nei confronti di chi ha un'esperienza invece religiosa cioè la lotta anche lirica li signor confessionali ismi non si accompagna disprezzo dell'esperienza dell'arte e del
Credenza e del sentimento religioso tant'è che o vorrei fare solo Papa Francesco le cose con monsignor Paglia guardarla e l'AMA con cui è bene quindi ci sono aspetti di
Religiosità che
Che
Insomma che si mantenga offendendo poi
Ci sono
Delle questioni vuole finire che io
Ci sono le questioni appunto che
Che riguardano questa umanità che traspare intanto i momenti dei suoi ricordi
Sì appunto di ricordi de della della mamma francese delle difficoltà prima di inserirsi in un ambiente provinciale dove
Si poteva perdonare se non si sapeva l'italiano ma è la più grave se non si sapeva il dialetto Abruzzese e comunque al di là dei dialetti cioè le difficoltà io mi ricordo che mia madre mi diceva che veneta a distanza di quattro chilometri due Paesi faceva scalpore se uno si fu sì sì fidanzata non sono qualche secolo fa con quelli del Paese di sotto di Sopra seconda quindi Montanelli sì
Figuriamoci in questo contesto e poi invece la questione dura del fascismo in cui
Il davvero diventa qualche cosa di più non si può parlare in una lingua straniera altro che
Non comprensione o o non aspetto
E e anche come
Diciamo i vari personaggi che incontrati in quelli in questo io otto anni che politici fanno la cornice dei miei riferimenti
Penso ma come come li rende quel quella bambina di cui si è innamorato AGEA che non vede più
è geloso dell'altro ragazzino che gli stava dietro e e a un certo punto pareri che fino a quello che
Maestro che gli insegnava primi elementi anche di antifascismo dice no il problema è che lei è un'ebrea
E la famiglia è dovuta a fuggire perché le persecuzioni dice che vuol dire essere ebrea scelte da già più il senso della dell'assurdità
Del del razzismo o
O i mille l'anti mettere l'antimilitarismo quindi ci sono ci sono vari vari aspetti nei vari momenti sono importanti
Per finire Cindy ricordi con Marco ce ne sono stati tanti sono state accolte momenti di incontro a volte momenti di di di differenza forte momenti di polemica gli incontri che mi sono rimasti
Più nel cuore non sono quelli
Diciamo so
Ecco
Mi ricordo sono stato
Allora coordinatore nazionale del del segreteria dei Democratici di Sinistra e poi dell'Ulivo per una fase
Quando nel due mila sei siti costruita l'alleanza di centrosinistra e ci fu quell'iniziativa
In cui c'era la lista dei Comuni con i socialisti e pone a quel Governo dell'Unione ruolo ho letto o quei due anni difficili condizioni diciamo gli incontri che quelli casuali che non so quanti sono avvenuti
Casualità vera gli aeroporti in cui ci si poteva trovare nello stesso aereo perché si tornavo se andava
Ho nell'aeroporto perché uno aspettava un aereo per andare da una parte un opere per tornare dall'altra e in cui
Ecco in modo spontaneo nascevano poi nei confronti e e degli aspetti che rimangono giù fino all'ultimo rigo ieri
Con Matteo che c'era quello
Che facemmo al Pantheon ricco di quell'lungo colloquio al Pantheon e in cui disse molto bene difesa muore
Perché a un certo punto parlando di molte cose come
Come come allora su come come gommato succedeva si partì dalla riforma costituzionale possa evoca del mio Parlamento nazionale se si né si è infatti uno tra l'altro
Sì allora ecco se se solleciti così diciamo
Era la fase in cui c'era il primo disegno di legge quello che io nel neanche con altri
Non tanti dei fidi è aperta ore nove non avevamo votato in Parlamento e devo dire la verità che anche molti che poi quando era cambiato sono stati molto schierati per il no allora non si erano fatti sentire
E e Marco Pannella circoli lumi cioè non fui accertare lui fu lui a cercare e e avemmo questo colloquio e lui si disse anche disponibile se si poteva
Sapevamo vero che lo stava già molto bene anche se non era ancora
In quella fase di ma comunque questo colloquio su cui volevo conclude alla fine parlammo anche di Pistoia
E mi disse appunto che conosceva il Sindaco di visto e che era una persona che apprezzava molto una persona che aveva culture
E sensibilità credo che
Lo sapessimo cioè Samuele ma comunque
Diciamo con qualche cosa che ci fece piacere essendo entrambi pistoiese quindi se si parla bene in vista del singolo Pistoia ci fa piacere comunque questo è un libro che ci consegna uno
Marco
Impegnato nelle sue battaglie politiche con la sua
Umanità cioè non con la separazione tra politica e utilità e con questa capacità di coinvolgere
Di vivere dignitosamente
L'unica sua vita e anche
Dividerei fino all'ultimo la politica è molto inseparabile così come era
E oltre al libro credo che vi si debba ringraziare anche per quell'ultima immagine citare cioè lui che nel momento che muore e penso che ognuno di noi quando muore
Non so se lo questo fatto che si chiede test siamo certamente soli questo non c'è non c'è dubbio perché quello è un passaggio
Però il fatto di avere accanto due che ti tengono per mano della carezza no se sono state persone con cui c'è stata una comunanza di afferenti una comunanza di vita credo che certamente il massimo di sollievo che ciascuno si porrà
Coinvolgerei adesso allora a proposito di questa comunione che avete avuto con con Marco anche Laura perché tra il Nazareno
E il Quirinale
C'è una panetteria una panetteria è un poco al centro no anche di questo libro al centro anche fisicamente perché ci sono dei venisse accolto di chi gli è venuto a trovare in quegli ultimi giorni però lo troviamo nel libro ma
In
Facciamolo in anticipazione perché ancora non l'ha letto se lavora ci puoi raccontare
Cosa è voluto dire vivere quei giorni quell'ultimo giorni accanto a mare
Grazie Daniela ringraziare a tutti di essere qui grazie a Samuele senatore Chiti per i vostri interventi devo dire
Rispondo alla tua domanda ci arrivo
Che Matteo all'inizio ha parlato di quelli può come un dono no anche a noi e devo dire che
Per me per quanto riguarda me
Più che li può spesso che che ho vissuto in qualche modo
è un dono poter parlare Di Marco continuare a parlare di Marco e per me molto importante e bellissima poter ascoltare voi e altre persone con cui ne abbiamo parlato
Sentivo che la vostra impressione di Marco perché per me
Rimane anche un modo di di imparare di riscoprire Lodi scoprirlo
Ed è un sentimento molto particolare devo dire che vedo che che che ognuno
Prima l'abbiamo detto anche con Daniele che ognuno che ha conosciuto Marco anche spesso lo
Scusi
Chiunque abbia conosciuto Marco anche per il solo cinque minuti magari l'abbia incontrato per strada
Luigi lasciava un'impressione
Forte immediatamente ti prendeva un po'quelli per i fondelli delle basi a rideva si faceva venire subito delle mozioni
Ed è bellissimo poter parlare di lui poter parlare con altre don Luigi perché così non solo rimane vivo ma si continua campanaria difformi di quello che ci sono sempre degli aneddoti che non sapevi che
Antichi esistano ancora di più chi era o magari di confondono anche perché avevo una certa idea cui diciamo forse comunque perché lui aveva anche pieno di
Non direi contraddizioni perché alla fine veniva tutti insieme
Però qualche
Contraddizione a prima vista ci ci poteva essere parlarvi delle visite Daniele manco letteralmente era il sei marzo credo
Ci disse una sera eravamo anche a tavola non di lei accenna perché già mangiava pochissimo noi mangiavamo
E ci disse tutto felice di stare lì insieme in una serata tranquilla
Però lì viene questa idea e se facessimo venire un po'di amici a casa
Beh
Va bene Marco cosa pensi cioè facciamo venire a due tre persone no no no no vediamo un po'di più
Vedendo questa sera anche i fiorentini Massimo Lenzi grafica Grazia Galli subito mi è venuta in mente quando che io ho visto salire per le scale questa sera chiesto anzi
Vi ricordate quando volevate andare via
Perché dopo dopo un'ora un'ora e mezza di stare insieme quel tavolone
Pieno eravamo dieci quindici persone Marco che pure ne fa parte a tutta la conversazione tutto finisce a un certo punto dice mi vado un attimo a riposare voi dopo dieci minuti cortesi come siete
Ce ne andremo Marco che apprende
Da Matteo che ve ne state andando chiesto anzi perché lui questa casa anche se lui non partecipava fisicamente in ogni minuto doveva essere piena doveva essere vissuta a
Ci ci voleva vita politica e il suo convento laico
E questo
Sulle visite questa cosa del convento laico
Viene spiegato nel libro e spero che sia chiaro è un atto di una cosa che Marco ha sempre voluto
Immagino che Massimo lo sa meglio di me
Non non era sicuramente una cosa degli ultimi anni però era una cosa ogni riunione parlava delle regole consente alle regole benedettine
La regola è quella che ci diamo noi quello che facciamo a vivere è dunque il Partito radicale in qualche modo a proposito di religiosità laica il Partito radicale in qualche modo doveva vivere delle regole
Che c'eravamo dati
E la prima era poco lo stare insieme per Marco l'idea di stare insieme fisicamente h ventiquattro sette su sette Novartis
Sì a volte incerto anche due aveva i suoi momenti di
Ma pochi cioè in tutta onestà
Ne avevamo più bisogno noi
E nelle diciamo che nelle negli ultimi mesi questa cosa sia proprio realizzata come lui l'aveva
Voluto Hanoi diceva sempre quando negli ultimi anni comunque
Alcune di Fo colta cominciavano a manifestarsi
No forse barcollava un pò perdeva l'equilibrio aveva queste due borse teme che hanno i facevano impazzire perché erano
Obiettivamente troppo pesanti ma non c'era modo di toglierei
E lì dicevamo Marco ma
Sai per non dire la badante figurati Marco fosse un maggior Duomo no
Ti fa il caffè la mattina ti porta alla spremuta non esiste non io il bada la badante non la voglio perché aveva ben capito che era una stiamo tracima gioco d'uomo
E perché tanto io gli amici
E infatti è stato così e credo che
Marco a ha dato tanto in vita sua io non non starò a ripetere ci sono stati interventi velisti negano spiegato tutto questo ha dato tanto
Ha seminato tanto è chiaro che alla fine
Ah può più raccolto nel senso lui ha seminato amore e amicizia
E alla fine ma non solo alla fine però comunque durante la sua vita e specialmente era più molto chiaro alla fine
Ha raccolto tutta quell'amicizia quell'amore lì è tornato è arrivata la panetteria ed è diventata un po'quel convento laico
Che duri
Cioè questo iniziale auspicava
Io non so se ho risposto alla tua domanda
Ma comunque
Sì credo che questa
Cioè questa per me è stata la cosa più e importante a
Vivere
Permettetemi di
Assistere i nel vivere fino alla fine come ha voluto
Avendo avuto la possibilità
Di di accogliere tutte le persone che sono venuti da lui e aver visto la sua felicità proprio la sua felicità
Fino alla fine anche a volte nella tristezza grazie
Abbiamo verso la conclusione vorrei però invitare intanto Andrea Fusari che vogliamo accogliere qui
Buona sera
Con
Sì li facciamo spazio dette
Siamo uno spazio ridotto
Da Fusari dei Verdi anche a lei chiedo il suo ricordo se letto il libro cosa ne pensa il libro è un po'anche ricordo di Mantova
E vi ringrazio
Grazioso Matteo di avermi coinvolte voglio dire nessuno un orafo è una formula diritto a voi il tema io ci tengo viario di Scalfaro ora
Perché
Marco Pannella chieda niente al
L'ha visto infinite volte in televisione fin da quando era ragazzino
Ma la prima volta che mi è capitato di parlarci direttamente io ovviamente non hanno i ricordi di Vannino e non voglio fingere un'intimità che non c'è stata però la prima volta che ci ho parlato direttamente
Fu una sera dopocena assenti sfidare il telefono era Marco Pannella siccome per i poveri provinciali come me non è usuale diciamo ricevere telefonate del genere
Io li perdi rimasi appunto onorato ma stavo per dire glielo ma Duilio Carpi e risorse il problema prendendomi in giro io dico così perché sabato pomeriggio ma siccome lì appunto era dopocena
E non c'era nella fascia protetta lui fu più schietto diciamo nel prendermi in più decisamente Verona Vendola da parte del corpo dicendo ora non mi dire che sei onorato nomi telefono
E questo diciamo Aprilia anche un'esperienza che termini è stata bellissima particolarmente importante
E che di cui parlerò un minuto due minuti alla fine perché forse questo è il motivo per cui sono stato coinvolto e non voglio sottrarmi però voglio anche dire due cose del libro
Di cui vivo appuntato alcuni elementi che mi hanno particolarmente
Colpito è un libro
Belli dove è stato già detto benissimo da chi mi ha preceduto eccome
Tutti i libri veramente straordinari si raccomanda anche per la sua
Inafferrabili età andando da un'Marco all'altro
Noi siamo abituati a pensare che il milione sia di Marco Polo
Ma non sappiamo veramente se sia di Marco Polo o di questi credo da Pisano e anche di questo libro non sapremo ma essere di Marco Pannella o di Matteo di laureano è questa incertezze a queste enigmatici Sita
Ne aumenta anche il fascino
è comunque un libro molto bello è un libro
Forse
Di un uomo o forse nessun uomo
Che è fra i pochi è stato già detto prima con una citazione importante da Samuele uno fra i pochissimi che con il suo impegno diciamo
Andandosene ha lasciato indietro dissi un'Italia migliore di quella che aveva trovato uno dei pochi
Fra l'altro sempre esponente di movimenti minoritaria e ciò nonostante è in grado
Di trasformare questo Paese di farlo in meglio
No non sprecando il tempo e le parole dietro a questioni fumose che generalmente non incrociano la vita quotidiana
Delle persone in carne e ossa a nord di carne di sangue
Ma andando al cuore dei problemi cambiando la vita persone che aspettavano appunto una legge e
Sul divorzio che rendesse questo Paese un pochino più presentabile
E al passo coi tempi no un Paese in cui non c'è da aspettarsi molto ben da prima di Pannella
L'aveva detto parlando sempre di amici raccolti attorno a un letto di morte agli inizi del Novecento Antonio D'Alì Labriola suoi amici
Dicendo guardate non vi fate soverchie illusioni perché in Italia c'è il Papa nove noi abbiamo avuto quello che altri Paesi hanno avuto con largo anticipo tutto
Con decenni di ritardo e questo tutto in gran parte lo si vede a Marco Pannella e ai suoi coraggiosi compagni di strada che ci hanno regalato
Appunto la legge sul divorzio la legge coi sull'interruzione di gravidanza l'obiezione di coscienza che è stata ricordata le battaglie per la non violenza un'attenzione
Maggiore nei confronti dei carcerati noi veramente
E ce ne accorgiamo come ha detto bene prima Vannino
Tantissimo ora che Marco non c'è più perché dell'importanza delle cose
E purtroppo anche delle persone
Si sperimenta e si tocca con mano un attimo dopo che le abbiamo perse abbiamo e noi sentiamo fortissimo questo vuoto farà di essa paradossalmente riempie la nostra vita come cercherò di dire alla fine
è auspicabile che continui a fare no ha ragione Matteo nella sua postfazione un'intuizione
Veramente felici nel raccontarci un marco giovanissimo nel suo primo affacciarsi al David la politica noi quindicenni che compra le copie di rivoluzione liberale per distribuirli anche agli amici che
Appunto si affaccia alla sinistra
Del partito liberale chiede appuntamento e don Benedetto Croce omette ricordava prima Samuele cento ma giovanissimo anche ci dice felicemente Matteo a settanta anni
Fellini giovanissimo a ottanta anni io vorrei dire giovanissimo anche il giorno del compleanno
Degli ottantadue anni vissuto qui a Pistoia facendo appunto la campagna elettorale pensammo venete tenerli e per una lista
Di veri vien radicali che noi proponemmo iper quella campagna elettorale
Per cui con la sua straordinaria generosità Marco ricordo la volta del pomeriggio che andammo alla sede del Partito Radicale a Roma insieme a Lorenzo lombardi e due in fretta e furia con il piglio
Non voglio dire autoritario ma insomma sbrigativo prese il telefono e non telefonava all'ultimo passante telefono dava tutte versione per me famosissimi anzi venerabili alzare il telefono Ibis Emma Bonino che il giorno tale
Bisognava andare a Pistoia e nessuno osava contraddirlo infatti tutti i dirigenti radicali
Vengano a Pistoia fare quella campagna elettorale io mi ricordo Bonino pardon davanti all'ospedale vecchio con lo splendido fregio Robbia hanno alle spalle io
Uso la stessa parola di prima ebbi l'onore di introdurla Pannella farlo sul globo fecero stampare con grandissima generosità
Un numero speciale Notizie Radicali che forse qualcuno di voi ricorderà di aver ricevuto a casa no
Non l'esito delle elezioni fu particolarmente felice per Samuele ma che anche la nostra lista
Forse nel giusto lo dimostra il fatto che prendemmo pochissimi voti e questo mi sembra
Una certificazione no perché in questo Paese se si supera il tre per cento bisogna cominciare a preoccuparsi un ricordo permetta articolarmente
Bello che rende anche l'idea di un uomo che a qualunque età affinché le forze lo hanno minimamente sostenuto
Fa continuato ad essere attivo Pannella è morto molto in là con gli anni
Ma certamente
Non era come quei vecchi carichi di anni
Di cui
Tanto tanto tempo fa parlava Seneca no quei vecchi carichi di anni che per dimostrare l'aver vissuto a lungo non possono addurre che la loro età no Marco Pannella che va tantissime cose
Dati dure tutte le cose che aveva fatto di beni a questo Paese con cui aveva contribuito come ho detto prima a renderlo migliore no una vita vissuta
Come dice il libro e come è stato ricordato anche qui stasera come una perenne ininterrotta riunione politica una riunione politica con una stampella Pullara no al
Al servizio e nel segno in dorme
Della libertà una libertà scomoda una libertà sempre pronta a mettere in discussione conformismi di status quo più o meno interessata mente
Difesi ed è per questo che è particolarmente bella
La
L'immagine che questo libro ci regala in Quarta di copertina no quando ci dice
Che l'amore è uno scandalo come la libertà perché forse per Marco le due cose erano la stessa cosa noi come la sua libertà
Scompiglio e a valle insistente anche l'amore che da Platone in poi in qualche modo
E memore del caos se no e quindi confligge col col smusse del nostro rassicurante quieto vivere
Viene a sconvolgere tutto ciò che i benpensanti pensano di aver
Fondato una volta per tutte
Anche questa sua storia d'amore
è molto bella nel libro per quello che dice per quello che non dice perché poi
Lo sappiamo in amore le cose più importanti sono quelle che non si dicono e quelle che non si vede al massimo
Si lasciano intravedere no ma credo che questo Amu credo abbia felicemente accompagnato fino alla fine morire attorniati dagli amici immagino perché è un'esperienza che si vive una volta sola
E nessuno fuori la racconta però immagino ad un Ciscato questo passaggio è sicuramente la vicinanza
Di Matteo e di Laura io anche se mi rendo conto
Che gli eterosessuali usare una forma ormai inescusabile
Conservatorismo però penso che soprattutto sia stato di grande conforto per Marco avvicinarsi al trapasso con una musa bellissima come Laura tenergli la mano penso
Che questo prenda
Meno dura la morte o al contrario forse più dure più insopportabile perché ci si rende meglio conto di quello che si perde no queste è stata l'esperienza
Di Marcon esperienze invidiabile perché
Non è vero come a volte si dice a torto
Che la morte sia uguale per tutti noi dopo aver letto Saramago sappiamo che l'essere morti è uguale per tutti ma morire si muore tutti in maniera diversa e quindi è un nome entro che forse può essere addolcito Pannella pensava anche a questo Real dopo si sono parole di Marco che poi Matteo ha richiamato anche nella sua postfazione in cui lui che aveva un po'annoiato resterà celebrazioni invitandomi trattano come se fosse già morto
Da morto cominceranno a trattarmi come se fossi ancora vivono
Bene due libero diceva forse con una punta di rammarico io dico
E mi avvio a concludere scusandomi se ho rubato troppo tempo che forse tutti noi
Dovremmo invece sforzarci
Di farlo davvero di continuare a sentirlo vivo io operante fra il Noe per continuare per quel poco che possiamo
Quella che è stata per tutta la vita la sua battaglia no come due la sempre combattuta da posizioni
Di minoranza dice a un certo punto con una formula insuperabile nel libro inermi
Ma non inerti e quaestio cerchiamo di fare anche noi tutti i giorni visto che siamo quattro gatti no d'altronde restando anche molto affezionati
A questa esperienza Pistoiese Marco
Diceva il che naturalmente era immeritato da parte nostra ma ci faceva molto piacere il laboratorio più sto voi a noi in quei giorni lui forse ci credete anche davvero se questo laboratorio non ha varcato i confini amministrativi
Della nostra città lo dico autocriticamente
Per responsabilità soprattutto di dirigenti nazionali dei Verdi
Che magari per una divergenza in politica estera per una sciocchezzuola
Di nessun peso non riuscivano a capire che si potesse tentare di costruire un polo in cui le persone potessero avere anche idee diverse e non per questo non essere in grado di perseguire
Gli stessi obiettivi no io credo che ce ne sia ancora bisogno e nel piccolo anche qui di Pistoia magari fra qualche un mese quando di nuovo ci saranno le elezioni auspico che si possa riproporre un'esperienza che sia nel segno
Di quello che anche Marco ci dice in una pagina bellissima
Di questo libro noi auspicando di poter lasciare una traccia libertaria
E apertamente Ly Cam perché non è la questione di essere
E religiosi o di religiosi di avere buoni o cattivi rapporti comunque il singolo esponente
Per esempio del che del cattolicesimo italiano
L'importante è non essere né bigotti né clericali no due grandi disgrazie
Che hanno accompagnato questo Paese un po'sotto tutte le bandiere
Ne bigotti né clericali questo forse è il lascito di Marco che possiamo tenere appunto di riferimento in tutte le esperienze
A nel della nostra vita nel privato e nel pubblico che poi forse per lui coincidevano nella medesima esperienza soprattutto in quel poco che ancora potremmo cercare di fare io parlo per me che sono vecchio ai rovina gli ai giovani auspico di poter fare invece tantissime cose ma insomma anche in quel poco che è ancora possiamo avere di fronte
Di essere fedeli a questo lascito
Di diffondere in tutto quello che faremo un po'di quelle deodorante Pannella di cui lui guarda scherzosamente
Nel suo libro un'aria di famiglia come diceva una volta Sartre delle sue esperienze parigine di cui tutti noi abbiamo bisogno non per noi stessi ma perché forse questo Paese
Che ne ha tanto bisogno continuando ad avere bisogno che ricordo di Pannella resti operante anche per le prossime generazione crac
Sai che siamo veramente alla fine evitare Elena Baldi
Buona sera per l'ultimissimo saluto anche perché abbiamo tempi di da dire da radiofonica primario veramente due minuti dobbiamo utilizzare al Telegraph
Circa
Proprio diciamo credo che la città di Pistoia sia la città di Marco Pannella per un semplice motivo lustro per Matteo
Che
Vive in questo libro ma soprattutto perché
Ed io lo sento per questo
La città perché c'era sotto quel fregio Roviano come ha ricordato che mi ha preceduto
Dove però è la Bonino quanta fornendo ricorda
Uno di in quelle cose che dovremmo fare regionali rappresenta San Leonardo che parla con il vescovo buona fede
E che parlo dei detenuti ecco io da avvocato sentito particolar mente vicino a questo questo messaggio di Marco Pannella
Perché
Proprio per la città per due mila diciassette cinque città Pistoia Città della cultura il fregio Roviano che rappresenta Pistoia uno delle rappresentazioni del fecero abbiano e assistere
E dare assistenza dei termini io mi ricordo di aver visto Marco Pannella e mi ha ricordato Matteo
Il giorno perché non l'avrebbe collocato nel tempo nel due mila dodici quando per Pasquetta passando davanti al carcere Luigi usciva
Sembrava un falco con l'ombrello camminava diciamo sotto la pioggia era stato al carcere di fisse a trovare i detenuti
è vero Marco mammella non era la modifica no non era il punto guerra la politica non viveva la politica da politico
Ma era impregnato di vita politica la sua famiglia e alla politica aveva
Credo è forse forti di Roma SIC secondo me ha avuto come famiglia come familiari la politica ha le sue battaglie
Il Sindaco prima ricordata appunto quel bellissimo passaggio
Di Martelli che lo definiva appunto o nella nella sua parte nella sua parte finale lo definiva comunali ci si sta a mettersi definirlo comunale ci si sta che pensava agli altri ma un altro ad un altro
Un altro vista che pensava assi
Perché fari politica
Dando voce agli ultimi non è facile
Non porta voti non porta prestigio
L'opinione comune specie in questi periodi non è molto
Prudenza ad a vere
Pietà la vietasse per il detenuto non è molto non pensa a comprendere quelli che sono le sofferenze di chi al privato di beni essenziali embargo ha posto al centro dell'attenzione questo il libro
Ne ha veramente emozionato perché oltre a quelle che sono state le battaglie di Marco Pannella e che
Sono quelle che oggi delle quali noi oggi possiamo beneficiare è un libro che è un sentimento di attenzione agli ultimi mi ha colpito quando
Ma dice Matteo mi brontola quando io vado a mangiare il ristorante vado alle Poste prendo un po'di soldi perché so che c'è qualcheduno che sta che mi richiede quindi o qualcosa del Lido ecco e quindi questo vuol dire rapporto staccato col denaro per far felice gli altri fare politica non per se stessi per un profitto personale ma per far felice gli altri
E a me piace parecchio come lo definì Indro Montanelli
L'ho lordo spara fucile insopportabile ma anche
Il dello sceriffo che va a stanare il colpevole senza l'uso delle armi e vera colui che sparava
Che sparava un po'su tutti quelli che la pensavano contro di lui ma quando poi doveva poi tira fuori il problema
Usava non le armi ma la parole la dialettica
Io concludo perché vi dolore eccetera comunale
Con tre righe scritte non da un personaggio famoso non da un detenuto di Rebibbia e sono convinta che Marco Pannella gli sarebbe piaciuto a questa conclusione
Scrive a questo testo un uso di di Rebibbia qui dentro non si fa mai niente il tempo non esiste siamo abbandonati a noi stessi abbiamo sbagliato è giusto pagare ma la pena Castro OSCE è quella che non si vede
Grazie
Non voglio essere io vorrei far chiudere a Matteo veramente con
Movimenti c'abbiamo siamo ancora alla fine
Saper inutilizzati nei sette minuti
Il novanta chilometri non so se brutalmente qualcosa qualche spunto anche da racconto degli altri sono Matteo grazie
Sì no ora allenava punto ha detto questa cosa che era
Molto presente negli ultimi giorni della della sua vita esterna quella di dare ancor di più io mi ricordo che mi innervosiva o perché
Era a volte era distratto ma nel nel
Utilizzare il denaro nel senso che
Non si rendeva conto di quante persone contemporaneamente venivano
Ha e con quale intensità a chiedere un'offerta che lui faceva puntualmente dentro ad un certo peso McCormack molta sembrava di essere al bancomat
Veramente non era seduto fuori a questo lucano il baretto nell'atrio vestale c'erano tre persone in fila
Una è dietro la sembrava il bancomat quindi noi eravamo
A eravamo preoccupati perché l'UE non era assediato e chiaramente non si sapeva difendere venissimo non aveva problemi di
Mandare
Le persone a quel paese ottenuti abbracciare le
Seconda decade casi però era chiaramente una una situazione
In cui
Le persone potevano approfittarsene
Per quello dovevamo stare volevamo Sempre anche stare con lui
Perché era una generosità che riprendeva anche quella forma molto marcata
Del del denaro che aveva in mano in quelle in quelle giornate e che Luigi doveva voleva sì e se voleva che si sapesse
Quindi la sua signori si sa in quella fase era ancora ed più evidente
Il
Senatore Livi poiché ha anche parlato giustamente dei momenti
In cui raccontiamo
Il passato
E quelle sono state delle ricostruzioni che abbiamo fatto a partire da cose che aveva detto anche in altre circostanze ovviamente non solamente in quei giorni finali ma Hill idea era quella di dare una resoconto
Di quelle giornate perché Marco voleva che fosse aperti a quella casa il più possibile e per questo io
Non trovo che ci sia stata nessuna il velo di ipocrisia nei suoi ultimi giorni
Da parte anche degli avversari che li hanno reso onore che le hanno
Voluto dare un tributo
Anche con magari dichiarazioni superficiale a volte o comunque imposti apparentemente sbrigative
Ma Marco ha accolto tutti dal presidente Renzi al Presidente Berlusconi a Presidente Bertinotti al pizzica ignoro al
A tutti
Naturalmente a monsignor Paglia monsignor Paglia scritto lì ultimamente Sorella Morte in cui scrive
Riprendendo la morte di Abramo e
Un è morto Sanzio dei suoi giorni
Marco sicuramente era sacciu
Dei suoi giorni diceva sempre io sono un centenario appunto come diceva Andrea non è solamente l'età che fa un uomo anziano in alcuni casi macro di sicuro non lo era
Ad era pieno di vita era un centenario diceva
Era Sanzio probabilmente della sua vita nel senso che
E averla vista appieno ma non era sacciu delle persone ogni persona ogni incontro che ha avuto
Per lui era motivo di Gioia era benzina era era era freschezza era
In
Era era era benzina era Energia
Chiaramente c'erano persone che vedeva più volentieri di altri tant'è vero che
Sono riemersi sono rispunta dei fori personaggi che mai ci saremmo aspettati che sarebbero tornarvi e che Marco ha voluto rincontrare come immediatamente
Brevemente all'ammiraglio Venturoni che era stato bianca Becali la sua quasi moglie all'età che stava per sposare
All'età di ventisette ventott'anni
Prima variabile certa pena severe situazione il si profila una situazione complicata
Per cui ecco
Tutte persone tutte avversari in politica come è naturale che sia che hanno voluto mangiarlo
E Marco promette se lo aspettava anche ma era una cosa che
Lorin Piva di Energia appunto e di gioia e questo
è un passaggio che mi è venuto in mente che ci tengo a rileggere
A Teramo nella presentazione perché penso che veramente renda bene anche il suo sentimento dato che quando noi registravamo poi ci consultavamo anche su alcune
Cose che lui voleva che fossero più
Messi in risalto rispetto ad altri equo cose anche che Luigi ci dettava a volte così o in risposta a Limena i messaggi che arrivavano e io un un giorno dice
Tutto questo affetto che sento e vedo attorno a me perché mi raggiunge è magnifico è un'ondata di intelligenza e di amore perché le due cose sono legate
Credo ci sia una spiegazione
Attraverso di me forse perché Spiro conta o magari l'opposto riusciamo a riconoscerci abbiamo dentro di noi cose chiamiamo speranze valori e attraverso queste ci riconosciamo
In qualche misura sono un vecchio ragazzo di strada di marciapiede pecchiamo noi della strada e siamo quasi tutti
Ci sono quelli che come me scelgono di non usare l'auto blu preferiscono fare due passi insieme agli altri io conosco la strada perché lo praticata l'ho vissuta le donne gli omini ma anche i cani della strada
Sono riuscito foce esprimere quel che abbiamo in comune
Quando le persone mi sento no un mi vedono probabilmente riconoscono un momento della loro vita in me stesso riconoscono quel che gli è più caro dentro sappiate che questo amore questa stima è intelligenza perché reciproca
Quindi
Il suo sentimento di gratitudine di riconoscenza
Fortissimo sempre di un mercato sempre più palpabile in quelle giornate
Era secondo me è evidente anche grazie a queste righe a queste parole che spendeva e che
Prendevano forma attraverso i tanti grazie che ha detto non ultimo all'aura in particolare quando sta
Stavamo per andare in in clinica come tre luglio voleva detto grazie grazie amore amore amore
Questa era stata data è stata la sua forza
La forza di rimanere così lui non è stato cambiato minimamente
Alla politica dalle istituzioni
Semmai sono le istituzioni che sono state cambiate per quanto ha potuto naturalmente
Dall'Hui lui aveva un amore una cura per le istituzioni il senso delle istituzioni dello Stato dello stato di diritto il diritto
Che probabilmente pochi personaggi politici
Hanno
E credo che
Marco abbia trasmesso vi a molti questo la cura la fonte l'importanza delle istituzioni
Perché attraverso di loro passare la democrazia Churchill diceva che
Sono lesti le istituzioni forti sono quelle che cambiano gli uomini che non vengono cambiate dagli uomini perché hanno il potere di non essere influenzate negativamente di non cadere nelle mani di
Un
Governante
Più spregiudicato di un altro al momento quindi rimanere quindi Società sub legem piuttosto che Società sub nomine questa era la la guida che ha sempre
Caratterizzato
Credo impegno radicale pannelliano il diritto
Che poi prende la forma della attenzione per la giustizia naturalmente
Ed è questo che continuato ad andare avanti in queste in queste inc in questa piazza straordinaria all'interno di un periodo SDI una di una vita straordinaria che è stata quella di Marco Pannella io non posso
Avrei mille ricordi che vengono ora di di quei giorni lì non posso andare avanti però
C'è stato sicuramente anche l'incontro bellissimo appunto ne ho parlato a breve con l'alcol con monsignor Paglia in cui è emersa tutta la spiritualità di Marco Marco non era lui faceva una distinzione tra le gerarchie
La
Comunità
Credente
E
Il mistero
Questa era la sua forza saper separare ma anche rispettare naturalmente lì chi aveva fede chi era aveva un altro tipo di fede
E coltivare la sua la sua spiritualità credo che veramente i dialoghi con monsignor Paglia siano stati tra
Tra i più belli
C'è stato l'episodio della croce che monsignor Paglia racconto della croce di Romero il altri l'arcivescovo del Salvador ucciso perché anche lui parlava era l'unica cosa che aveva la voce come Marco aveva Radio Radicale
Romeno l'Arcivescovado aveva la messa la la la la la suo ufficio
Il suo Santo Ufficio quindi era veramente una
Similitudine una una una
Vicinanza che lui sentiva e che attraverso monsignor Paglia attraverso
L'ammirazione il bene che voleva Papa Francesco Rivi beva che poteva esprimere anche in questo modo
Marco diceva sì l'amore uno scandalo come la libertà Marco ha scandalizzato ma non
In maniera
Scandalistica da tabloid
Scandalizza la perché faceva riflette provocava riunione rifiuti riflessioni provocava pensa pensiero e forse questo che e anche questo che
Attira
Ecco che può continuare nel tempo cioè il fatto che si tende
Cercare si deve essere ricerca si deve essere speranza come diceva lui infatti
Grazie a tutti per essere stati qua per
Tutto il resto solo Marco Pannella su questo bellissimo libro in cui abbiamo parlato stasera Marco Pannella libertà felice la viabilità e qui c'è anche il Baltico della Mondadori perché non avesse ancora comprato grazie