A che punto è la notte?

Buongiorno buongiorno questo e a che punto la notte potrebbe Roberto Sommella
A prescindere dalla durata del suo mandato ed ha il compito di accompagnare il Paese al voto con la nuova legge elettorale
Il Governo di Paolo Gentiloni avrà il compito di riaffermare con forza lo so la partecipazione dell'Italia all'Unione europea cominciando a mettere fieno in cascina
Per quando i tassi di interesse ripartiranno anzi sono già ripartiti in America
Con la decisione della fede e quindi ai quantitativi
Della BCE perché perché
Se non ci sarà la ripresa economica che tutti ci auspichiamo e te i tassi di interesse anche in Europa cominceranno ad aumentare
Dara problematico ancora di più gestire il debito pubblico e investire anche quel sentimento sempre più diffuso di malumore
Nei confronti delle istituzioni europee perché tutti si chiederanno accordo è servita a verità ed ero accordo perché lui del quantitativi
Se ci sono ancora ventitré meglio i disoccupati
In Europa
Quindi c'è rimasto poco tempo così
A mio modo di vedere sempre anche per dare un segno di novità
Sarebbe importante individuare un mister euro undici mila euro evidentemente una personalità in grado di riavvicinare i giovani al progetto europeo
In vista di elezioni in Europa cruciali lo sappiamo e lo scrivono tutti per il suo destino stavolta davvero è un mistero UNIFIL tagli a debito colui che dovrebbe riuscire laddove hanno fallito numerosi commissari la spending review
I dati che più o meno messi insieme che vi vorrei
Leggere commentare spiegano perché a mio modo di vedere fare tre magari sbaglierò
Servono queste due figure servirebbero sempre anzi qualsiasi governo ci sia a Palazzo Chigi quantomeno perché sarebbe necessario a semmai delegare
A qualche ministro questi compiti
Sentite un po'per quanto riguarda l'Europa l'due ore da noi l'idea un drammatico momento di appannamento civile soffermati poco ma ultimi dati i tempi recenti di eurobarometro
Indicano che sono il trentatré per cento degli italiani è un'idea positiva di Bruxelles e delle istituzioni europee a fronte del cinquantatré per cento della media europea solo pochi anni fa eravamo ben sopra il sessanta per cento
Un dato infatti in calo del sette per cento rispetto allo scorso anno
Più forte che negli altri Paesi per più di
Che italiani su quattro l'appartenenza all'UE infatti o non ha portato alcun beneficio o a danneggiato
Rispettivamente solo cinquantuno il venticinque per cento degli intervistati Stori trentotto invece il trentotto per cento ritiene che stare nell'Unione abbia ricadute positive per l'Italia
Si tratta del dato più basso livello comunitario e questo è davvero
Impressionante in pochi anni fa eravamo i più europeisti d'Europa dove la media di quantificazione avvantaggiati dalla carta comune nonostante tutti i problemi che vediamo arriva al sessanta per cento
E nonostante il crescente lo scetticismo e i partiti xenofobi cento dipendenti
Francia in Austria in Germania in Olanda pertinenti Paesi che hanno avuto si sottoporranno ad importanti tornate elettorali del due mila diciassette
In calo anche la considerazione delle sue istituzioni come il Parlamento per il trentaquattro per cento degli italiani ne ha un'immagine neutra e quindi
E quasi un giudizio positivo direi la media UE
E al quarantaquattro per cento sono sempre i dati di eurobarometro il trentadue per cento totalmente negativa i due e al ventotto per cento il trenta per cento totalmente positiva
E davvero questi sono degli europeisti
Da da
I quali
Da darebbe a dargli una medaglia insomma non saprei come alto definirli perché ci sono
Talmente ottimistiche superano la media europea che al venticinque per cento insomma è difficile che queste cose anche sono numeri non può non pesino quando arriverà il momento di votare così come un peso avranno gli ultimi dati Istat sui risparmi delle famiglie
Il cinque virgola quattro per cento ha denunciato difficoltà a pagare affitti in moto il sessanta per cento considera pedante il carico delle spese settantuno virgola tre per cento non riesce a risparmiare nemmeno un euro
I conti pensano insomma che queste condizioni
Si era dovuto all'Europa non è così parli vicine fargli cambiare idea tenta un lavoro di convincimento che parta direttamente dalle scuole da chi è nato in questo millennio dall'Europa tra la sua stessa identità
Come sarà complicato
Rispettare e passo al perché servirebbe un taglia debito nel due mila diciassette i dettami del fiscal compatti senza cominciare a ridurre
Con decisione il debito pubblico pensate che in dieci anni la spesa dello Stato è cresciuta di miele seicentotrentatré euro per ogni cittadino residente in Italia
Secondo la ricerca di impresa lavoro sui numeri della Ragioneria generale dello Stato la spesa pubblica pro capite in particolare passa da dodici mila novecentosettantanove euro
Del due mila cinque a quattordici mila trecentododici euro nel due mila quattordici mentre aumentava nel corso del decennio il PIL pro capite invece la ricchezza
Attesta cresceva invece solo della mia parte del due mila cinque lo spazio privato creava il cinquanta per cento del reddito individuale nel due mila quattordici
Che significa al quarantacinque per cento non c'è quindi da meravigliarsi che nei primi mesi del due mila tredici da gennaio a settembre il debito pubblico sia cresciuto di trentanove virgola nove miliardi di euro mentre il PIL reale
Esso aiuto dello zero otto in pratica di tredici miliardi
Significa dell'indebitamento turbare dello Stato la pensa appunto
E il triplo della ricchezza nazionale prodotta dello stesso periodo ed è probabile che queste
Pendente verranno confermate anche con l'ultimo terzo dell'anno si aggiunge il questo anche la composizione del debito
Che sostanzialmente ormai ben il trenta per cento in mano agli stranieri e al ventinove per cento di donne banche al ventuno le assicurazioni assume al cinque le famiglie il quadro è completo un particolare c'è da fare è questa riflessione
Siamo un equilibrio precario soggetto a monte variabile retro bancario dalla politica monetaria delle banche centrali che ancora non riesce a far ripartire il ciclo economico in Europa
Nessuna di queste variabili peraltro si può governare da Palazzo Chigi il debito oggi costa oltre sessanta miliardi di euro all'anno solo di interessi
Quando questi aumenteranno l'onere di verrà subito più gravoso e comporterà fatali tensioni sulla finanza pubblica
Perciò
Urgono interventi strutturali partendo dalla vendita dell'immenso patrimonio pubblico farlo ora con un mister tagli a debito
Significa non onere problemi nel prossimo futuro
E invece spiegare a tutti gli italiani soprattutto i giovani
Perché è importante pare l'Europa piuttosto che lo si vede sarebbe ancora più importante non per il futuro ma già per il nostro presente quei per a che punto la lotta alla buona giornata da Roberto Sommella