Sono stati discussi i seguenti argomenti: Brescia, Carcere, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Legge, Penale, Procedura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 42 minuti.
Rubrica
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9:30 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
ex detenuto del carcere Canton Mombello di Bresica
Adesso
Anche insieme all'INEA che aumentate armonizzate ma già agli atti
Qualcosa
Aprite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondino secondi non esce fatica superiore
Al popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Al popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione
Cinque affidabilità novecento
Bentrovati bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parti di Riccardo Arena qui stasera seppur idealmente entreremo all'interno del carcere Canton Mombello di Brescia e lo faremo grazie ad Simoni avanza Di Fabio che è da poco uscito proprio dal carcere Canton Mombello di Brescia un carcere quello di Canton Mombello che come tante troppe calci tagliatore presenta
Segni della sua vecchiaia infatti etica ci Canton Mombello di Brescia come tante troppe cantine italiane risale ai primi anni del Novecento quindi è una vecchia struttura e dico questo non a caso visto che il settanta ha l'ottanta per cento delle case italiane risale al seicento a cinquecento all'ottocento è i primi anni del Novecento insomma abbiamo un patrimonio penitenziario enorme di immenso qual ore che però oggi è del tutto inadeguato ad essere destinato ad istituto di pena e il carcere Canton Mombello di Brescia non fa differenza infatti il carcere Canton Mombello di Brescia è stato realizzare
Do nel mille novecentoquattordici quando probabilmente stava per scoppiare la Prima guerra mondiale ma il progetto di sale addirittura all'ottocento sia chiaro sia chiaro siamo parlando di una struttura penitenziaria
Molto semplice formata da due sezioni principali una al Nord e dura a sud ma anche di una struttura evidenziare a vecchia e sovraffollate infatti in questi due sezioni che compongono il carcere canto mo'
Il bello di Brescia ci sono circa centocinquanta celle centocinquanta celle diversa metratura e che potrebbero ospitare al massimo centottantanove detenuti dove invece però sono costretti a viverci bene
Trecento trentuno persone detenute e già nel carcere Canton Mombello di Brescia all'interno di vecchi celle che potrebbero al massimo ospitare centottantanove persone detenute Cile vivono più di trecentotrenta non accada sono nel caso in queste celle recarci Kantor bello sono costretti a viverci in tre quattro cinque e sette otto persone detenute persone detenute
Non sono costretti a patire la piaga del sovraffollamento ma anche costretti a vivere in ambienti mal sani tra sporcizia umidità muffa infiltrazioni
E scarafaggi una grave carenza igienica quella del carcere Canton Mombello di Brescia che caratterizza anche le cucine del carcere Canton Mombello di Brescia cui fino a dove si preparano i passi per questi trecentotrenta detenuti e dove sembra non sia rispettata alcuna regola igienico sanitaria
Della serie sequenze se cucine
Facessero parte di un qualsiasi altra mensa pubblica subito i NAS la chiuderebbero e invece se non carcere la lasciano fare adesso mi sembra abbastanza evidente in questo contesto a dir poco o degradante che è il carcere Canton Mombello di Brescia la rieducazione è chiaramente solo un miraggio manca lavoro macro corsi formativi mentre lascia a dir poco a desiderare
L'area della sorveglianza formata appunto da
Educatori e magistrati di sorveglianza comunque sia questo è il quadro generale ma sentiamo dalla viva voce di chi è stato il carcere Canton Mombello qual è la realtà
Di questo vecchie degradato carcere questa è la voce infatti Di Fabio da poco uscito dal carcere di Brescia questa è la realtà del carcere Canton Mombello di Brescia
Allora Fabio tu da poco sia uscito dal carcere Canton Mombello di Brescia esatto cheratocono uscito da poco
Cioè di Fabio il primo dato che colpisce del carcere Canton Mombello di Brescia è il sovraffollamento infatti ci sarebbero soltanto circa centottanta posti disponibili mentre i detenuti sono circa trecentotrenta
Ora Fabi nel carcere Canton Mombello di Brescia in quelle celle in quanti di tenutisi vivono ma e ci sono terre da tre c'era da cinque da sette otto insomma secondo me è sempre un pochino stretti comunque e non è che non è
Credo cinque sei sette otto persone per cella che in base alla metratura della Terracini comunque secondo me è sempre
Al di sotto del i famosi tre metri quadri che molto molto e poi anche insomma c'era
Questo benedetto come si dice risarcimento che a Brescia agli ampi manifesto vagliato avevano dato Pica tutti non so come mai cerchia di persone di alta Italia era andato a noi qua non so niente mai ci sono figli e figliastri sembra proprio di sì ma Fabio quindi
Ma nelle celle che avete a disposizione del carcere conto Morbelli Habib Brescia quei famosi tre metri quadri calpestabili non esistono no no non esistono secondo me non esistono sito mentre magari esistono i tre metri quadri per detenuto però com'
Preso il mobilio però bisogna togliere ma vieti letti tavoli eccetera io avessi no no non ci sono appunto mentre metri quadri quindi diciamo fuori norma a farmi capire quando otto persone sanno in una cella così piccola il carcere Anto Mombello di Brescia
Quando stanno chiusi come fanno a muoversi ad andare in bagno che fanno si muovono a turno
Sì ho percorso operai sperando che contemporaneamente a due o tre con il capo altrimenti
Angelo Polverino
Ma sappiamo anche però che il carcere Canton Mombello è una vecchia galere infatti è stata
Progettata dell'Ottocento ed è stata realizzata
Durante la Prima guerra mondiale nel mille novecento e quattordici insomma una vecchia gara era che mostra tutti gli anni che ha è vero che moltissimo fatiscente praticamente
Secondo me o non so non dico da buttare giù vado a chiudere almeno o da farci un'altra cosa non certo un carcere no magari non sono un museo come un museo della dignità umana per aiutare scusate
O altri noleggiavano sul tema vasetti Fabio ma dice fatiscente ma perché ci sono infiltrazioni d'acqua muffa sporcizia Pietri tutto praticamente tutto quello che non è la norma dice
Per dire uno sta male al quarto lo al quarto piano un casino con le barelle non partono i cancelli Marcello no e non riescono a portarlo giù bisogna votarlo dura
Abbraccia in abbracci
Ed è successo questo
E che una persona deceduta stesse male al quarto piano e per portare in infermeria giù al piano terra
L'avete dovuta prendere in braccio ovvero perché non erano
Le barelle non passano attraverso i cancelli pensate che collabora con l'assessore Barbieri a chi
I toni che ecco ma ci sono anche gli intonaci scrostati muffa le pareti che i criteri tutto purtroppo sì cercano di tamponare ma alla fine la struttura vecchia non è che si può anche perché dove si mette mano non si può fare
In una maniera a regola d'arte un lavoro strutturare fatto bene ADarte certe ogni notte ci mettiamo una pezza ma poi il problema di emerge predatoria media perché capitano si porgono ottenerne c'è lavoro abita a riempire ora purtroppo
Non è così
Se Di Fabio mi hanno detto che buona parte gran parte dei bagni del carcere Canton Mombello di Brescia
Hanno ancora le infiltrazioni è vero perché ci sono con sempre infiltrazioni purtroppo purtroppo perché le spiego una struttura vecchia così ricco con le tubature vecchie
è logico che dove si mette mano quando si mette mano che si fa rappezzo dal sito ma dall'altra parte però come mai si tiene no c'è comunque una ristrutturazione
Completi
Parrocchiale completa o se no diventa un incubo certo carceri Fabio ma è vero che nel carcere Canton Mombello di Brescia in quei bagni di quelle celle ancora esistono le tazze alla turca perché ci sono solo quelle
Ci sono solo quelle tessile non solo quelle sopra tecnici all'allegato A ci si fa la doccia
Ho
Capito come
Ma c'è l'acqua calda nel carcerato Mombello di Brescia delle c'è il no no no no ma caldo asset la
Almeno quello settima a Brescia d'inverno fa oppure
Vedo ora d'inverno i riscaldamenti funzionano c'era qualche problema qualche cioè la febbre perché un troppo quando ci sono strutture vecchie
Si rompe
Insomma poi mettere mano a quindi sarò il solito problema cioè i riscaldamenti in teoria funzionano nel carcere Anto bomber del Brescia non tanto e qualche cella d'inverno può rimanere
Altro al gelo perché in quella cella si rompe la tubatura Coop proprio strutturale capito
è un problema strutturale
Seggi Fabio ma tutti bene in proprio prima mi dicevi di primizie questa intervista mi parlavi
Dei cortili dove si fa allora Daria nel carcere Anto Mombello di Brescia mi dice guarda sono una cosa impressionante perché perché praticamente è promosso piccolino piccoli
Quando sente anche insomma Gogu la volta preferisce certamente la seconda ragione
Perché quando si va giù in cortile in quanti vi ritrovate le allora d'aria praticamente condotta dal tempo tutti
Non si riesce neanche a fare due passi no quindi potremmo dire che nel carcere Canton Mombello di Brescia diventa una sofferenza anche andare a fare l'ora d'aria sia soprattutto fatale perché quel cortile di cemento si infuocata Cao epocale
Maldini Fabio ma è vero che la direzione del carcere alto Mombello di Brescia ha disposto l'apertura delle scelte di
Tanto il giorno quindi lo stato di crisi tutto il giorno no no no per qualora ci mancherebbe gliel'ho detto false vuol fare il possibile per renderlo vivibile
Quindi colmato c'è una metrica etanolo i mezzi che ci hanno è congelato da un lato abbiamo la buona volontà della di lei all'inizio dall'altra parte però la struttura del carcere autobombe le cui lo penso ma più in chiave europea come a mettere detti partono da cinquecento
E come mettere dieci persone in una vecchia cinquecento e non ci stanno e stanno pure male ottavo punto male e di fatto nel carcere dopo un bell'o si sta male quando si è dell'UDC è una doppia lena no proprio mi creda tra l'altro voi a pochi chilometri dal carcere Canton Mombello di Brescia che è
Degradato e illegale c'è invece il carcere di Verziano che un carcere che funziona quindi
Tu segno evidente che
Se lo Stato vuole far funzionare una struttura penitenziaria
Ci riesce come tante che
A Brescia abbiamo due esempi
A distanza di pochi chilometri quello negativo quello di Canton Mombello e quello positivo quello di Verziano insomma va bene una follia Roma setti caro Fabio proprio mi parlavi anche io la citazione par chi realmente malsana delle cucine del carcere Canton Mombello di Brescia cucire dove si prepara il cibo per queste
Trecento persone detenute perché dice che la situazione è grave nelle cucine
Allora secondo me se fosse un privato automaticità del genere quando escono quelli dall'altra
Chiudono i battenti verbale debbono ieri tale domanda cane top vitali ma perché c'è carenza igienica ma perché strutturalmente ma sono i navate non c'è niente a norma non la bandierina garze fornendo che niente hanno ma il piccolo locale ma è vero che mescola con la Cassa per terra del delle ciotole per terra sì non ci sono tra profeti chiedevano miope nel due tento muoversi a poter fare per la fine scuola insomma tutto un po'un pochino insomma ecco tanto che tutti giustamente dici se fosse una mensa qualsiasi di un'altra struttura pubblica
Sarebbe già usata in Asia non al cento per cento Setti Fabio ma ne carcerato Mombello di Brescia con la struttura così vecchia
Esistono spazi
Per la socialità dei detenuti
Ma vi io cinica qualcosina dalla Palestina in sul piano formale e quanto è grande sarà un Aventina linee quale tutela usate i tecnica usata e finora unico acuto feriti appartenente alla perché è talmente piccola per cui non viene usata rilevato
Da Casaletto è giusto che gioca a carte voglio dire che così la parte lassù bipolare tra farmi capire Fabio
Ma nel caso di Canton Mombello di Brescia
C'è o no un'effettiva rieducazione per chi è stato condannato voglio dire si fanno attività lavorative e formative serie ma cercano di organizzare a fare i corsi dai
Cagiva ricordarsi ma io penso so sto pensando ad attività lavorative e formative che possono essere utili una volta liberi in questo senso di educazione sano gioca a scacchi non è niente
Ah beh qualora sia il bando io
Dei lavoro lì
Non non c'è non tagli non ce n'era
Quindi di fatto nel carcerato Mombello di Brescia manca una rieducazione utile per una volta liberi ecco e voglio dire non Ilaria affari pizzaiolo o l'idraulico ecco no magari per ufficio collocamento dell'incorrere vai ufficio collocamento comunque le tendenze di farlo ma ci sono educatori del carcere automobili Brescia ma finché non sono
O ai prodotti però
E incontrano le persone detenute cento mentre ieri
Stretto e cancellando Mombello di Brescia hai avuto modo di parlare con l'educatore leggiamo che si è un po'come non vi è chiede l'udienza dal Papa però alla non è tanto facile appunto
E se dice la legge invece magistrati sorveglianza viene chi in carcere a Canton Mombello per vedere come Dini dei trattati equa essere basterà un balzello pietoso qua anche un errore Valmaggi ha rovinato per me era una cittadina tredici nel senso che opportunità al vero chiunque secondo me la sorveglianza non non non è di che esiste ed è per sempre per da per richiedere richiedere
Perché insomma ecco
Per ricevere risposte negative quindi diciamo che tra assenza
Degli educatori assenza del margine di sorveglianza nel carcerato Mombello di Brescia chi fa un'istanza per un permesso per un affidamento per una misura alternativa difficilmente riesce ad avere ragione insomma permessi
Chi riesce a ottenere i permessi bravissimo
Per fortuna è molto forte una ICI minori finisce mai e poi sento parlare dal resto degli affinamenti un tutore purtroppo hanno questa linea a questa linea repressiva sognata io noto Mombello parlo di Campobello
E purtroppo questa linea quadro papalina fare civile che secondo loro paga insomma
La legge dice qua dice qualcosa di diverso insomma comunque sia iniziativa abbia fatto insomma dopo questo periodo trascorso del carcerato Mombello di Brescia
Quando si è uscito da quel carcere se chiuso il portone dietro le tue spalle che pensato carpetta meglio automatico dei
Chiaramente
L'unico e i sì ma poi uno delle cose propongo strano lo Stato che dico dovrebbe in piena legalità e ti insegna tutt'altro tutto il contrario
Non è questo il punto sento contrari caro Fabio come sai il Partito Radicale sta organizzando una marcia per il sei novembre Giubileo dei carcerati perché tra ministri e riforma della giustizia e contestualmente ci sono in vita delle persone detenute a fare uno sciopero a farne cinque zero per
Proprio per rafforzare questa mobilitazione ecco tutti vuole rivolgere due compagni detenuti che adesso di Stato
Contando nel carcere addobbo bello per Didier aderite anche voi territoriali aderite tutti costano poco artificiale che magari sarà molto buona a
Come dire fa ha fatto il tifo per loro sempre grazie Fabio e soprattutto un'altra ragione niente ritardo speriamo che
Davvero inutile osta povera gente che comunque da parte dell'IVA niente da imparare però è un saluto variabile grazie a te c'era Fabio badate
Questa dunque la testimonianza di Fabio che da poco uscito dal vecchio sovraffollato carcere Canton Mombello di Brescia una delle tante carceri taglia dove l'emergenza carceraria non è mai finita e dico vecchie sovraffollato una cava lo so perché il calcio di Canton Mombello di Brescia è stato costruito nel mille novecentoquattordici poco prima dell'inizio della prima guerra mondiale ma il progetto risale addirittura all'ottocento ed è anche una struttura sovrapporre ad avviso che al massimo e per legge potrebbe ospitare centottantanove persone detenute ma ora all'interno del carcere alto Mombello di Brescia ci vivono ammassate più di trecento trenta persone
Detenute non a caso nel caso di Canton Mombello di Brescia ci sono c'è l'occupabilità quattro cinque sette e anche
Otto persone detenute persone che vivono nel degrado nell'abbandono del sovraffollamento senza possibilità
Di avere un'occasione di cambiamento attraverso la famosa quanto mai inapplicata e ignorata
Rieducazione e purtroppo e purtroppo il carcerato Mombello non è una triste eccezione ma realtà del carcere autobombe lo è comune a tante troppe altre vecchie galere italiane sarebbe forse il momento di fermarsi un attimo riflettere e capire in che direzione andare de che in questa maniera si sprecano tanti troppi soldi pubblici tre miliardi l'anno
E non si ottiene nessun nessun risultato positivo questo mi sembra evidenti comunque sia adesso è arrivato il momento di leggere lettere scritte le persone detenute benvenuti benvenuti
Nelle patrie galere benvenuti tra chi nelle carceri si mobilita e non rimane non mi rimane indifferente
Ci scrivono trenta persone detenute nel carcere di Verbania in Piemonte e a firmano cara radio carcere siamo ristretti in un piccolo il vecchio carcere del Piemonte un carcere vecchio che è stato realizzato nell'Ottocento e dove siamo ci ca cinquanta detenuti il punto è che la casa circondariale di Verbania essendo un istituto storico risalente all'ottocento ha degli spazi molto piccoli così come i piccolissimi sono gli spazi a nostra disposizione di conseguenza le nostre condizioni di detenzione sono a dir poco pessime ad esempio nelle celle siamo in tre persone ma tre persone costrette a vivere in vecchi loculi e non in una cella che rispetti i parametri stabiliti dalla le legge
Per queste ragioni non solo abbiamo anche noi costituito il Comitato pellami sì e per la riforma della giustizia ma abbiamo anche sottoscritto una petizione per chiedere un atto di clemenza così come tante volte ha già fatto Papas non c'è disco fitti segnaliamo inoltre che qui l'assistenza sanitaria e assai precaria come precarie sono anche le nostre condizioni igieniche per non parlare poi dell'assistenza psicologica che è del tutto assente insomma insomma anche se questo è un piccolo carcere e anche se noi siamo in pochi detenuti
Qui siamo davvero davvero messi male ciao e grazie per aver diffuso anche la nostra voce la lettera appunto è firmato da
Trenta persone detenute
Nel carcere di
Verbania vale la pena di ricordarlo in carcere Rizzato I primi dell'ottocento una struttura quindi del tutto inidonea essere destinata è istituto di pena
Che però è ancora in funzione come tante altre vecchie galere italiane
E che ospita cinquanta persone detenute cinquanta persone detenute costretta a vivere noi in celle
Ma i loculi in spazi piccolissimi in spazi appunto non pensati non progettati a essere delle celle detentive eppure eppure ormai è diventato quasi
Normale che un cancello ottocento in Italia si è ancora in funzione
è appunto l'assuefazione alla disfunzione non siamo più capaci neanche di scandalizzarci più per per le cose più evidenti non andiamo non andiamo tanto bene così grazie
Francesco poi ci scrive dal carcere Ponte Decimo in provincia di Genova carissimo Arena ho ventisei anni mi trovo detenuto da sei mesi per scontare una pena di circa due anni un
Appena relativa diversi episodi di furto commessi un po'di tempo fa ora forse immaginerà il motivo per cui ho commesso questi reati ma comunque glielo dico sono
Tossicodipendente e per procurarmi la droga ho commesso questi piccoli furti ebbene scrive Francesco dal carcere di Ponte Decimo
Ebbene mi sono deciso ascriverci per denunciare l'inadeguatezza e l'inutilità del carcere a trattare persone come me
Tossicodipendenti che hanno problemi di droga infatti quando ero ancora libero e riscritto al SerT eseguivo un programma di disintossicazione ma poi una volta che mi hanno portato in carcere tutto è svanito nel nulla e io sono abbandonato a me stesso da quando sono in carcere scrive ancora Francesco attaccarci Ponte Decimo da quando sto in carcere non sono seguito da nessuno e io sto sempre peggio visto che perdo un chilo settimana e non passa giorno che non abbia brutte idee per la testa pensa che quale tossicodipendente ho anche fatto istanza deve una detenzione il presso una comunità terapeutica ma il magistrato di sorveglianza mela rigettata perché mancava dice l'osservazione da parte del carcere
Ma ti sembra una cosa normale questa
Morale
Finché ce la farò resisterà o in tutti i modi ma ti assicuro che ho paura di cedere e ho paura di non resistere a farla a farla finita
Sì saluto con un abbraccio e ti ringrazio per quello che fai la lettera a punto e firmato da Francesco persona detenuta un ragazzo il detenuto tossicodipendente ristretto nel carcere di Ponte Decimo in Provincia
Di Genova allora innanzitutto Francesco tieni duro non mollare mai non mollare mai anche momenti peggiori pensa che paghi sapeva finirà e tu potrei li prenderti la tua vita in mano
E poi ha ragione hai perfettamente ragione tu come persona
Tossico dipendente per un ragazzo giovane ventisei anni cari tutti i diritti sacrosanti diritti di essere curato e seguito e di tutti i diritti di essere liberato da questa dipendenza che
La droga hai tutti i diritti ed è vergognoso il fatto che ti lascino abbandonato a te stesso è veramente vergognoso e sappi che noi siamo qua scrivi CIC facci sapere come vanno le cose
Perché anche se possiamo fare poco quel poco lo facciamo molto molto volentieri farci sapere ma ora ci spostiamo in Sicilia perché ci scrive Carlo che è persona detenuta in una sezione di alta sicurezza del carcere Pagliarelli tipo
Remo Carlo che afferma caro Riccardo ti scrivo per informarti che nella nostra Sezione del carcere di Pagliarelli subiamo ogni giorno ogni giorno una detenzione che è disumano e degradante
Per prima cosa infatti ci tengono chiusi per venti ore al giorno venti ore al giorno ci tengono chiusi per venti ore al giorno all'interno di celle piccole fatiscenti
Celle dove le brande sono piene di ruggine con i materassi becchi e puzzolenti e dove i bagni cadono letteralmente a pezzi
Poi scrive ancora Carlo che la sezione di alta sicurezza del carcere Pagliarelli poi devi sapere che qui sono tanti detenuti malati eppure
Eppure l'assistenza sanitaria è pressoché inesistente e ti dico questo non solo perché qui mancano le medicine ma anche perché il medico ci viene a visitare solo due volte al mese
Con la conseguenza che se uno di noi si ammala nel giorno sbagliato si deve arrangiare
Si deve
Arrangiare
Pensa che qui
Anche fare una cosa semplice come misurarsi la pressione diventa impossibile infatti anche se qui ci sono diversi i detenuti che soffrono di i perché Simone gli ha impedito di misurarsi la pressione e questo perché l'infermiere ci dice che altro da fare e che queste sono
Le disposizioni che gli hanno dato queste sono
Le disposizioni che gli hanno dato
Inutile dirti che qui la parola la rieducazione non esiste proprio come sono un miraggio sia gli psicologi che gli educatori
Infine ci tenevo dirti che anche i nostri familiari che vengono qui al Pagliarelli per fare il colloquio con noi vengono trattati come persone di Serie B
Visto che sono costretti ad attendere ore e ore fuori dal carcere senza un riparo dal freddo o dal caldo cocente che fa qui d'estate
Consigliera scrive fino al Carlo dalla Sezione di alta sicurezza in carcere Pagliara di Palermo consideri infine che ho denunciato tutto questo al Tribunale di Sorveglianza di Palermo sperando in un intervento della magistratura
Sappi che ti terrò aggiornato ciao e grazie alla lettera a punto è firmata da Carlo persona detenuta nella sezione di alta sicurezza
Del carcere Pagliarelli Palermo è ben accetto che la magistrati di sorveglianza di Palermo avrebbe il dovere
Una volta ricevuta la tua segnalazione quanto meno di accertare
Se ciò che dice è vero o no
Certo è che in mai sorveglianza di Palermo deve venire in carcere attua sezione per vedere come siete
Costretti a vivere questo è un suo dovere ed è poco ma sicuro facci sapere caro Carlo anche perché
La descrizione che ci fai della vostra detenzione di voi ragazzi detenuti nelle sezioni di alta sicurezza il carcere
Pagliara di Palermo veramente fa rabbrividire e meriterebbe davvero onde ricorso alla Corte europea
Dei diritti dell'uomo non fosse altro che per la negazione del diritto alla salute che mi sembra
Fino a prova contraria un diritto
Sacrosanto poi ci scrive Bruno che è persona detenuta nel carcere di Ivrea cara radio carcere o cinquantasei anni ed
Tra poco finirò di scontare la mia pena che scrivo perché sono uno dei tanti detenuti che fuori da qui non ha nulla
Ne una famiglia né una casa
E so disperatamente sto disperatamente cercando una casa famiglia che mi possa quanto meno ospitare così da non dormire per strada
Ti preciso scrive ancora Bruno cascarci vivere ti preciso che sono invalido al settanta per cento e che in questi cinque anni di detenzione mi sono sempre comportato bene eppure pure
Proprio perché non ho una casa non sono mai potuto uscire neanche per
Beneficiare di un semplice permesso di poche ore
Morale morale mi stanno facendo scontare per intero
Tutta la mia pena tutta la mia condanna una pena iniziata nel due mila e undici e che è nata per una condanna relativa a una lite familiare nata penso un po'per cinquanta euro
Ora scrive ancora Bruno dal carcere ebrea ora il punto è che non avendo nessuno fuori da qui la libertà che si sta avvicinando mi sta facendo anche tanta paura
E vorrei solo trovare un posto dove stare è una piccola occasione per ricominciare a vivere onestamente
Un obiettivo che però sembra impossibile per me come per tanti altri disgraziati come me
Possibile che nessuno pensi al fatto che una volta liberi
Noi detenuti abbiamo bisogno di un piccolo aiuto per ricominciare sperando che qualche associazione ascolti mio urlo disperato ci saluto cordialmente la lettera
è firmato da Bruno persona detenuta
Nel carcere di Brera e Bruno coglie un aspetto fondamentale una lacuna fondamentale
Del nostro ordinamento spesso radio carceri diciamo che le persone vengono prima sbattute in una cella sovraffollate e poi vengono sbattute in libertà ah è questo per dire per marcare non soltanto il ricorso eccessivo magari alla sanzione detentiva o alla misura cautelare in carcere ma anche
Per rimarcare il fatto che il carcere oggi
è assolutamente lontano anzi è lontano anni luce dall'essere quel luogo si di espiazione della pena ma anche un luogo di rieducazione e un luogo che possa preparare la persona ha una vita una volta libero ha una vita onesta e normale
Siamo lontani anni luce
Li facciamo uscire fuori dal carcere peggiori e non migliori di quando sono entrati
Li facciamo uscire fuori dal carcere senza alternative senza casa senza lavoro senza alternative se non quella appunto di commettere un nuovo reato oppure
Di cadere
Nella disperazione
Vi sembra questo un approccio
Di buonsenso vi sembra questo un modo serio rigorose per difendere la nostra
Sicurezza
Non mi sembra
Non mi sembra proprio poi si scrive un gruppo di persone detenute del carcere donne soglia di Alessandria nel vecchio carcere da un sole delle Sandra un gruppo di persone detenute che affermano carissimo Arena nel vecchio e Sora fu
Do carcere Don Soria di Alessandria le condizioni di detenzione sono al collasso e noi detenuti viviamo ben al di sotto del livello di civiltà che dovrebbe essere presente anche
In un carcere bravi
Immagino che questo carcere che prima era un antico convento è stato realizzato nei primi anni dell'Ottocento
Un carcere non solo antico e del tutto inadeguato essere destinato oggi istituto di pena ma ad un carcere sovraffollato visto che potrebbe ospitare circa duecento detenuti
Mentre noi oggi siamo quasi duecentottanta persone
Inutile diritti scrivono ancora questi ragazzi detenuti nel vecchio carcere dottore di Alessandria inutile vieti che in questo antico convento noi oggi viviamo in celle sporche rovinate
C'era e dove non si riesce neanche a mantenere un minimo di igiene e dove non solo manca l'acqua calda ma dove per scaricare il cesso dobbiamo usare un secchio perché lo sciacquone non funziona
In questo contesto degradato all'interno delle celle siamo tutti mischiati
E non siamo invece divisi secondo un minimo di buonsenso
E così se vieni a trovarci qui nel carcere Don Soria di Alessandria troverai che qui in una stessa cella c'è chi ha la TBC o è sieropositivo mischiato con cessano come troverai che attende un primo processo con chi in esce condannato e deve espiare diversi anni di carriera insomma qui è il caos un caos sedato solo dagli psicofarmaci si confà
Masci che nel carcere di Alessandria vengono somministrati a dosi di Cavallo con il solo scopo di farci dormire anche di giorno e di non farci
E di non farci lamentare
Come se non bastasse scrivono ancora queste persone detenute in carcere
Don Soria di Alessandria come se non passasse
Non solo l'area sanitaria non ci cura adeguatamente ma sembra quasi che educatori si siano trasformati magistrati e questo per
Che
Evitano di inviare le nostre istanze al magistrato dicendo che comunque sarebbero rigettate lo stesso
Non a caso su ottocentottanta detenuti solo cinque o sei sono quelli che possono andare in permesso qui nel carcere di Alessandria quando invece i detenuti che ne potrebbero beneficiare sono molti ma molti di più
Ora ci salutiamo e ti ringraziamo per quello che fai la lettera a punto è firmato da un gruppo di persone
Detenute
Nel carcere Don Soria di Alessandria
Un carcere lo voglio ricordare un ex convento costruito nell'Ottocento che ancora oggi in funzione
Un carcere non soltanto che non dovrebbe essere più tale perché non puoi tassare delle persone in un convento dell'Ottocento ma anche una struttura sono affollata
Che infatti potrebbe ospitare
Per modo di dire duecento persone ma detiene oggi duecentottanta persone poi trattate nel modo in cui questi ragazzi ristretti Alessandria
Ci raccontano in celle sporche e rovinate insomma senza igiene
In un contesto veramente degradato dove addirittura Brescia quale bagno devono usare un secchio ma insomma sembra proprio che la vita nel carcere dove Soria di Alessandria sia rimasta quella
Dell'ottocento non certo una realtà detentiva
Dignitosa e giusta del due mila e sedici no siamo ancora all'ottocento ragazzi grazie di questa vostra lettera
E mi raccomando scrive etici scriveteci ancora Paesi scrive ai media che è un ragazzo ragazzo giovanissimo detenuto nel carcere di Rieti a mediche ci racconterà una vicenda una vicenda fatta di
Spietata e prevedibile emarginazione infatti scrive ammende
Caro Riccardo o ventuno anni
Sono egiziano e ti scrivo perché pur essendo così giovane sono terrorizzato dall'idea di ciò che mi aspetterà una volta terminata la mia breve pena detentiva che sto scontando
Devi sapere infatti che quando aveva appena
Devi sapere infatti che quando avevo appena dodici anni
Sono scappato dal mio Paese e con uno dei tanti barconi della speranza sono arrivato in Italia dopo un viaggio terribile Un viaggio che non dimenticherò mai
Poi
Arrivato in Italia
Proprio perché ero minorenne sono stato bene accolto tanto che sono stato messo in una casa in una casa famiglia
Insomma scrive ancora meglio che ora è detenuto nel carcere di Rieti insomma tutto procedeva bene fino a quando nolo compiuto diciott'anni
Infatti una volta diventato maggiorenne sono stato costretto a lasciare quella casa famiglia e in poche parole mi hanno buttato per strada senza una casa e senza un lavoro
Ricordo che sono stati momenti difficilissimi momenti in cui
Ho sofferto la fame costretto a dormire sotto i ponti
A quel punto pur di sopravvivere ecco che uniti Siato a sbagliare ovvero a commettere piccoli reati errori e reati che mi hanno portato in carcere a soli vent'anni
Ora come vi dicevo siccome tra poco termine Rodi scontare la mia pena
Sono terrorizzato dalla libertà e questo perché qui in Italia non ho nessuno che mi aspetti fuori nessuno che mi possa aiutare
In Egitto invece oltre a non sapere più nulla della mia famiglia rischierei la vita per questioni di faide tra famiglie
E vorrei solo trovare qui un'occupazione composto che mi aiuti a vivere onestamente in Italia
è così difficile salvare la vita a un ragazzo che ha soltanto ventun anni ti saluto con stima e con riconoscenza la lettera a punto e firmata ammende un ragazzo giovanissimo di ventuno anni
Detenuto nel carcere nel carcere di Rieti certo che noi
Avremmo dovuto avere il dovere
Non soltanto di accoglier ti quando si arriva ad un qui Cary minorenne
Ma noi come Paese come cittadini avremo avuto anche il dovere di seguire la tua crescita di inseriti in un contesto scolastico formativo un contesto che poi che potesse essere d'aiuto anche per poter lavorare certo che l'ultima cosa che avremmo dovuto fare quella di abbandonati da solo te immigrato diciottenne per strada senza una lira
Senza lavoro questo mi sembra
Evidente spero che qualcuno possa accogliere
Il tuo vibrante e giusto aggiungerei urlo
Di aiuto
Poi salutiamo Giuseppe insieme a quarantacinque persone detenute nel reparto R due del carcere legge che ci mandano le loro firme a riprova che hanno anche loro costituito il Comitato per l'amnistia e per la giustizia bravo Bravi bravi saluta sessantasei persone detenute nella quarta sezione del carcere di Monza che non solo ci informano che lì in celle singole sono costretti a viverci InterRail persone ma che ci informano anche qui che anche loro hanno un sostituito il Comitato per la miseria per la giustizia bene bravi siamo sempre più numerosi e passando Antonio insieme a ventidue persone detenute la sezione a essere uno dei casi Catanzaro che aderiscono al comitato per l'amnistia e pelare
Come la giustizia e che inoltre insistono giustamente per l'abolizione dell'ergastolo ostativo e dell'articolo quattro bis due obiettivi che sono tra le priorità della politica dei radicali poi San
Muto gli asset dal carcere di Belluno Basile dal carcere Regina Coeli di Roma Basile fammi sapere anche come si vive lì a Regina Coeli oggi saluto l'uso dai calci di Biella e Salvatore dal carcere di Brucoli
E allora prima di salutarvi ecco i nostri recapiti come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto
Zero sei quattro otto otto sette otto o uno chiamateci se siete da poco usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza carceraria chiamateci se come imputati sesta delibera usati può e prestati e poi prosciolti se si sta di vittime insomma di un errore giudiziario ma chiamateci anche se siete state vittime di un reato e non siete riusciti ad ottenere una risposta di giustizia dirigo ho anche che siamo presenti su Facebook e su Twitter basta cercare Riccardo Arena o radio carcere su Facebook o su Twitter e disputerà fuori il simbolo di radio carcere e poi ricordo soprattutto le persone detenute l'in Rizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo il giovedì alle ore ventuno questi soli indirizzo per far sentire la vostra voce dalle carceri radio radicale rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque a Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite tutte dico è rimangano protette da quel maledetto silenzio ed è con le maledette
Quattro mura e scriveteci anche per dieci in quali casi realmente creato il Comitato per l'amnistia e per la giustizia ora questi comitati sono presenti inoltre cento carceri chiaramente l'obiettivo è che questi comitati siano prese in tutte le carceri italiane e questo per portare avanti e per rilanciare la lotta dei radicali per l'amnistia e per la riforma della giustizia a questo proposito vi ricordo che creare questi comitati e molto si
E invece bassa raggrupparli in dieci quindici venti trenta persone raccogliere i vostri nomi e le vostre firme e inviarci a lì per lettera ed eccolo lì che Comitato è bello che è costituito quindi insomma
Molto molto semplice
Bene io ringrazio per l'assistenza in regia e poi grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sono affollata avete sì sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Adesso
Anche il problema viene affrontate armonizzate magia in particolare qualcosa
Altrui
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
Dal popolo italiano il tribunale
Cinque il Codice di procedura penale
Dichiaro al popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda soluzione
Data cinque aprile mille novecento
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