Tra gli argomenti discussi: Carcere, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Legge, Napoli, Penale, Poggioreale, Procedura, Salute, Scandali, Tortura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 45 minuti.
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
11:30 - Roma
12:00 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Catania
Adesso
Anche insieme all'INEA che aumentate armonizzate
Magia immaginare qualcosa
Tutti insieme acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi in una città ricca superiore
Naturalmente a quello italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale abbiamo accolto l'appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento
Bentrovati bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena oggi torneremo ad occuparci del carcere
Poggio reale di Napoli grazie la testimonianza di Marco che è stato lì detenuto e che da poco tempo è tornato li
Vero già il carcere di Poggioreale per alcuni l'inferno di Poggioreale ovvero un carcere che dopo tanti scandali
Dopo tanti trattamenti disumani e degradanti sembrava vivere una nuova stagione certamente
Migliore non peggiore di quella passata visto che nel luglio del due mila e quattordici sono stati finalmente sostituiti direttore comandante e dirigente sanitario nuovi dirigenti primo fra tutti il dottor Fulvio pone che hanno fatto un buon lavoro a Poggioreale e che tante cose hanno cambiato ma che come ci racconterà Marco non sono finora riusciti a cambiare la natura profonda l'essenza del carcere di Poggioreale
Ovvero un carcere che è e rimane un luogo di trattamento disumano e degradante non a caso a Poggioreale un'enorme carcere costruito pensato un po'nel lontano mille novecentocinque
Ci sono ristrette più di due mila e venti persone a fronte di soli mille e seicento posti disponibili
Più di due mila persone detenute che dicono in celle vecchie rovinate e soprattutto sovraffollate occupate da cinque sei sette detenuti due mila persone che sono costrette falsi adunanza con l'acqua gelida anche d'inverno e che come unica rieducazione offerta hanno quella di passare pensato un po'otto ore al giorno da una cella ad un'altra
Può chiamarsi questa rieducazione così come prevista
Dalla nostra Costituzione ma anche dalla legge ordinaria non credo non credo proprio ma non solo più di duemila persone detenute
Nel carcere di Poggioreale che sono sottoposte a una severità estrema tutti i giorni e che quando si devono spostare all'interno del carcere sono costati per camminare rasente al muro con le braccia e dietro la schiena e con la testa bassa ovvero una costrizione comportamentale già censurata
Dal Comitato di prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa
Morale morale al di là della buona volontà
Del direttore del comandante del carcere di Poggioreale sembra avevamo che Poggioreale sia destinato a restare tale ovvero un luogo di carcerazione illegale che merita solo di essere chiuso chiuso
Per sempre ma prima di entrare nei casi di Poggioreale capire come oggi detenuti vivono lì grazie la testimonianza di Marco che da poco uscito
Merita attenzione anche l'aspetto processuale che ha condotto Marco in carcere infatti Marco che prima di entrare in carcere faceva il venditore ambulante nel due mila nove viene accusato per il reato di truffa e dopo band sette anni sette anni viene condannato e portato nel carcere
Poggio Reale di Napoli carcere dove Marco rimarrà per sei mesi
Come dire e durato di più il processo che la condanna sette anni per processare Marco sei mesi la condanna espiata in carcere segno evidente
Che il non governo del processo è strettamente legato al non governo del carcere comunque sia questa è la voce di Marco questa è la realtà che lui stesso ha patito nel carcere Poggio reale di Napoli
Allora Marco tu quanti anni hai tutto quarantatré anni
Cioè mogli e figli testo moglie e
Marco tu dopo così uscito dal carcere di Poggioreale vero esatto che lavoro facevi prima di essere detenuto venditore ambulante ora Marco
Prima di raccontarci a due esperienze nel carcere di Poggioreale nell'inferno di Poggioreale aperta Tom merita attenzione anche ad una vicenda processuale che come al solito si caratterizza per la sua eccessiva
Durata infatti tu se non sbaglio nel due mila e nove si è stato accusato per reato di truffa è vero esatto esatto
E dopo bene sette anni in sette anni ovvero nel giugno del due mila e sedici sensato portato in carcere corretto
Esatto esatto sì
Ora dopo un processo durato sette anni quanto tempo è durata invece la tua detenzione il carcere di Poggioreale
Sei mesi e cioè ed in poche parole è durato più di un processo che la condanna riequilibrata intitolato della provetta la legge trovato
Wengen Sorato educato più il processo che la condanna che due spia sei mesi a Poggioreale poi e tatto appoggerà ad una un calciatore catastrofico
Comunque sia Marco sta di fatto che nel giugno del due mila e sedici viene portata a Poggioreale ma tutti sono venuti a prendere a casa nove copresentatori spontaneità del carcere pagherà un definitivo a
Tu hai rimessa da Poggioreale knok per la prima volta che lo Stato a Poggio Reale e quale è stata la tua prima sensazione
Quando senior a Poggio Reale la mia prima trattazione
Perché devo dire temprato tutto brutto colora quota pietosa non credevo che il tavolo Mila di così in Italia
Ricevo allegarcelo migliorati Marone per aver niente anzi secondo me lo peggiorati secondo vede quando viene all'Autorità quando il ministro Orlando PAC verificare questi dati di panno vedere sulle bello nel porto non glielo fanno vedere
Quindi non si sia trovato all'improvviso di piombato in un girone infernale tecnicamente di Poggioreale esatto infernale infernale aumenta e tutti pur essendo di Napoli non buoni immaginari che Poggioreale fosse così un nuovo linguaggio però perché ne ricevo potendo
Do la televisioni ricevono che aveva migliorato riduce c'era un sacco di vantaggi c'era degli enti dell'impedimento del dei detenuti i però ci sta o l'impedimento ma a modo loro è
Una moto in Europa dove
Diamo questo modo loro ma comunque sia Marco appena che hanno portato nel carcere di Poggioreale in quale padiglione se è stato sistemato sul proprio sistemato perdete al padiglione credente poi quattro vecchio padiglione Livorno in quanti detenuti eravate in cui la scena del padiglione Firenze ripeterò ventisei alle corde eloquente per compatto di quattro metri e mezzo per prendere prima accipicchia in sei o in sette interpretato che conteneva delle nuove in quelle celle
Guarda pioveva arrangiare duale appare in balia dei palazzi la ribalta per tale ovvero ti campetto nuova dignità all'allenatore
Non si è più trattato come una persona ma per niente per l'amor del cielo
Serviva nel tempo e quindi a tempi brevi polemiche perché percepito militare o forse anche peggio in fretta e Marco ma ricordi come è stata la tua prima notte in cella Poggio rari in quella ci
Ma sono affollata sera mi aveva tentato di nuovi valuta le prime note anche per quindici giorni non ho dormito per niente riprendeva l'alta porto pubblica perché spazi stretti stretti venivo qualche ad tipo di valore chiamò la guardia e diceva Paolo ma ero dell'Europa ma fatti la galera pattuito audita padovana lei da questo di ricerca uno verso l'obiettivo di assistenza del traditore questa nuova la trovate vuoto che viene qua in calce cerchiamo di
Gli andavano in coda per niente pattuglie pacchi la galera fattiva dalla vera
Ma è venuto uno psicologo a parlare con Techint competitivo logo addirittura picchiato Spada titolati a cartella clinica che sono sono aperte loro aperto alterità validità o quelle che ti danno cuoce quella
Riparla tormentata dalla mattina alla sera alla rivoltagli opportune prese ideologie per niente lo prendo dieci ore prendeva come prete settima come quella cella dove si è stato rinchiuso a al padiglione Firenze
Con sei persone detenute insomma
E allora c'era pulita ristrutturato oppure i trasporti è rovinata noi la pessima pessima proprio proprio rovinata tubi di bagni sono da da tutti guarda Mattei un dovere Congedo più pulite
Perché dice i bagni ed impressionanti ma impressiona dicemmo paciere ruggine non c'è pavimentazione bruci solo animaletti o è una cosa bruttissima o abbiamo bagno il bagno di una cena di Poggioreale come composto se il Walter Cervati ed è poi c'è una diciamo una barchetta che diciamo che coloro che amano il tema non è un video Varchetta normale dall'altra babbani niente più a per lavare le mani
Si parlava non è mai né a fare l'acrobazia del problema e partirà un po'è acqua qualche un po'il poeta ormai caldo al padiglione Firenze solo dalle cinque mattina fino alle sette Napoli dopo niente e qualcuno è gravato il giorno dopo che ne subito prosperità compatibile più più rigido
Peggio ancora il peggio sensi settima come essa va ad esempio gli usi in queste celle oppure dia prima ma c'è una vicinanza o in Aula il padiglione terapia padiglione Livorno sono gli unici due padiglioni per il carceri poggia la Grecia notturno di socialità però la totalità tempra modo loro ed attenzione ecco cosa vuol dire questo modo loro a modo loro che non devi fare oppure alle celle a parlare uno dei ri state o comunque non pantofole pure alle celle e dove necessari in quegli otto
Colombo
Poi rientrare in ruolo e l'altro ottanta però deve stare dentro per risolvere Polito ad ogni modo il otto ore di socialità modo loro significa che dalla cella passi in un'altra c'è lo approvasse allevato colesterolo alto cioè all'Italia punto
Ho sempre dette ma in cui le otto ore
Facevate di facevano lavorare e studiare ovunque oppure eravate costretti all'ozio come accade in tante Gallozzi voltavo costrette all'occhio
E la chiamano socialità
Infine quello nella totalità quando tu fai uno un tavolone alla Camera che ci giochi registrabili davvero il ping pong ciclo
Ci sta qualcuno che più impegno qualcosa permanente alla niente questa è l'autorità per loro la Società di andarlo a Cellino Autogerma
Questo è in quanti eravate in questa città fare socialità come la chiamano loro prova loro quella volevo che la tua voce alle che detti tutti i detenuti dalla delega perché la davo la lasciamo a chi proprio non
Non è una stanza vuota niente non è
Trent'anni niente
Mi ero illuso che fosse una stanza in modo uguale giocare a carte a posto nono a la socialità significa che in tutta la tua cella se vuoi ti puoi trasferire in una cella di un po'amico un giorno degna dei costi delle ore dottor vitale il dato che lui
La socialità per il carcere di Poggioreale meno per il padiglione Firenze significa passare da c'è la cella perché l'accenno quella lavorare non è una cosa utile voi insomma ma dicevamo mamma mia troppo
Marco Marco ma deroghe Poggioreale di notte e più rumoroso che di giorno voglio dire è vero che
Di notte si sentono spesso le urla dei detenuti tutti molto spesso si l'aumento dei detenuti
Se qualcuno sta male prima o dopo addirittura alle mani
Poi dal mese di agosto quando è uscito un articolo o in televisione che dice che venivano denunciati queste qua deve ringraziare loro a cui dal quel giorno in più hanno detto di no adesso usiamo piromani volgiamo la penna ancora nell'agosto di quest'anno i casi di
Oggi un reale c'era qualche Age qualche agente la polizia evidenziare che alzava le mani sulle perché è evidente tutto il periodo dal bisogno che glielo voglio per prevedere sottovoce lauda avevo le mani qua cioè come facevano schiaffoni
Scarponi portavoce di un unendo il lavoro chili davo ancora ci chiediamo perché Apollo comunque richiamo la colpa al di cammina dritto alla credo tutti ragazzi sotto venti anni giustamente
Perlomeno l'ha detto che il tavolo detti questo il problema e poi hanno smesso Duse il sei per cento che abbiano smesso io noto questo perché lo do per certo perché latro pompato per quei fili come guardi previdenziale che l'avvocato denunciate perché picchiavano con
Le ore dieci euro razzetti dunque civili ferimento prima a una severità eccessiva presente nel carcere di Poggioreale ovvero siete costretti a stare sull'attenti che significa sull'attenti perché quando si parla con la devi fare
Come un soldato di ricevere dal letto diritto dall'in piedi mani dietro la schiena poi tale quartiere termale dopo però guardava la cosa mi una probabilità ripidità decidere come dico io
Io ho sentito da un'ora si programma non sa sull'attenti proveniva ricavato oppure veniva trasferito oppure gravi allora ripeto e non l'avete capito niente po'come futuro a poco andiamolo a voi fate quello che diciamo voi
Se prima è vero ci raccontavano tempo fa che le persone detenute in carcere Poggioreale quando vengono spostate da un corridoio all'altro dalla sezione all'altra
Devono camminare rasente al muro con la testa bassa perché e le mani dietro la schiena le maniche troppi redatto Jacob novanta sperava davanti a Lothar derivi pare volevate dietro la schiena a testa bassa terza Bartoli
E quando ti trasferisco da un da una selezionata dedica minare così a testa bassa Armani dietro la schiena sui esatto
Ricordo agli ascoltatori che questo tipo di atteggiamento è stato già censurato dal Comitato di prevenzione della tortura viveva corto europee questo avviene ancora oggi nel carcere di Poggioreale sì
Venite portati a testa bassa Maniglio la schiena presenti al muro così si è così
Dunque presenti Marco ma c'è un altro aspetto che tra l'altro colpisce il carcere di Poggioreale che sono le docce ma è vero che queste docce
Spesso sono troppo situate fu in una in ambienti fuori dalla cella sono molto fatiscenti molto rovinate
Suo al padiglione Firenze lavora in cava dal padiglione Livorno dove c'è stato bisogno abbiamo ora una dolce in comune
Un dal trentacinque trentatré persone abbiamo precoce quattro l'OSCE che l'acqua
E certo indios ciglio poi
Uguale citava mutuare uccidere portarci io guarda
Era con il Capogruppo
Sì ma brutti quasi autonomo da bere quasi quasi una voce ma fa la doccia voglio uno però ci deve andare perché porta purtroppo perché voto approva delle due detenuti abbiamo delle regole tanto hai capito ognuno fa il suo ruolo bisogna avere le politiche utili qualcuno che parla col suo spingiamo a fare la doccia perché è giusto certa volete attenta in una cella euro non si usava che arriviamo poi ho capito lo capisco ma ne deduce c'era la quattordici c'era l'acqua fredda
Allora al cliente dappertutto proiettato Volpin prima mattina all'epoca mentre la quota alberghiera al vice il padiglione Firenze la queste Ledda la quando il Parlamento è la più pulito di fare la doccia con l'acqua fredda con l'acqua credetemi
è una venga devoluto mi ricordo che lui per papà abbiamo fatto una protesta pacifica pacifica
Che mettono in regola valga apicale questa quota all'ispettore il giorno dopo è stato trasferito al padiglione lepida dettato trasferita padiglione Milano rinchiuso più un timore
Detta socialità Bari e ci capiamo
Senti Marco ma il diritto alla salute rispettato nel carcinoma orale
Ma quando ma che è rispettato qualche archetipo di valore che che ai affidando quella la potabilità detenuti l'abbiamo trovata chiamato il la pratica di Padre Pio perché tu hai un malore onde compito l'oculista o un motorino dopo due mesi dopo tre McEwan
Da medico e farlo prima morire ha quindi Veca cibo il generale secondo a due esperienza c'è gente malate non curata ammalate non curare
Allora perché loro dicono purtroppo siete in tanti non abbiamo tutto il tempo o di fare diffida tutti quanti ma anche persone anziane
Sì persone anziane persone dalle pure al settanta settantacinque anni
Fatto questo discorso a parte poche la Costituzione non punisce una regola dettata che tanti Cinquale con quindici giorni utili a fare un quindici giorni i diritti di detenzione perché un definitivo di tanti anni quello arrestati adatti vasche che scherziamo I sì se anche questo va a vedere
Persona che è già dette però perché perché tanti anni fa parlo a qualche qualche piccolo problema hanno avuto dopo tanti anni è scattato un definitivo il PTC giorni chiudete qualche tant'anni nello dello rinchiusi a Poggioreale in una bolgia ed avevo ma gli spettacoli
Senti ma sappiamo che nel carcere di Poggioreale come tante carceri si cucina in cella e questo avviene spesso perché il cibo che viene dato viene distribuito nelle celle
Non è buono diciamo così ecco in giro neppure l'orgoglio che dopo perché l'aborto quando nelle cucine Roma lavoro molte ci hanno dato il cibo Couto era vedo che c'è ci lavori ci tout-court dove non usciamo colori mentre la purtroppo dai tanti in tanti la le cucine fanno come come va
Aveva del cibo non arriva bene
Nicola prodotto è vero che vi arriva il cibo che viene depositato fuori in balia dei piccioni legati sì sì sì sì sì sì sì una parte ci sono anche troppi cucinavo gente che ha lavorato amici detenuti che hanno lavorato in cui fino
Hanno verificato coacervo anche topi in cucina
Eppure nessuno fa niente umane che vuole
L'anno poi parlare nuova malloppo di Padova protetto la come tutti scia subito Tripodi cambiano pratiche o nuovi campi allocarci subito che il pericolo l'acume della persona che da un po'di partito subito dopo il tono rimediare
Ho ribadisco ed al torace o di spediscono altro padiglione subito
Marco tu dicevi anche prima mentre il detenuto nel carcere di Poggioreale ad un certo punto se è stato spostato dal padiglione Firenze al padiglione Livorno Euratom nel padiglione di
Uomo la situazione era migliore o era l'assenza ed amichevole per quanto riguarda la riduco le guardie diciamo che non uno tavolo problemi
Però devo ristrutturare avrebbe la peggiora decidente qui poi eravate uno in più in cella ma d'insieme eravamo in sette in cella noi
Anche io ho tour aperti a fare quindi un'attenta lettura perché le si lasci diciamo che c'è una volta che diciamo con un colle pantofole tuberi con i loro colleghi circolare Mentor tenente niente devi fare pentito per intero anche nel mese di agosto
Quindi c'è una situazione identica Muhammar ricorda la colpa di Paroli che a dire sì nel padiglione Firenze che nel padiglione
Ed il voto del carcere di Poggioreale questi otto ore passati in un'altra cella nuclei quando scattavano dalle otto a allora
O alle proprie o alle otto e trenta fino a mezzogiorno che nel Mezzogiorno ma il dottor Lotito in teoria prego Lula
Lula poi li ha profili ed euro alle le lettere metterti arrivano alle quattro e mezzo appena perché volete metà trottole dignitoso
Rita
Però vogliamo notorietà o con le priorità ma ecco quando invece stavate chiusi nelle celle di Poggioreale consiglierei sette persone
Come facevate a muovervi comune come ora che ove ci arrangiavamo purtroppo proprio l'arte di arrangiarsi capito o ci stai tu vedere un po'alla volta dopo otto domandine per fare sport altre celle per per motivi di reddito pro promuovendo niente non ci ha visto lo Stato e a turno si sia il tempo tournée palpito più abbaglio quando ci va abbaglio contiguo o sette persone in prima mattinata mamma mia
Se poi per come è vero che tu mentre ieri detenuto è presentato un'istanza
Per le la svuota carceri credo sia un modo per tentato unificata per avere un la camera di consiglio perché quando si e definitivi dunque avete solo alla Camera di Consiglio a discutere questa cosa Mantova continua nel nel mese di giugno chiede l'ultimo quanto dopo questo Stato ha portato avanti dal al tribunale di sorveglianza il pane il senso che è successo che l'avvocato settembre mi ha detto guarda che io ho avuto modo quantità che è stata fatta
Qua non l'abbiamo trovato per niente market sicuro che quel patto questo Bondi
L'ho detto sì o poco ti ho questo pallino l'ho fatto ho fatto io personalmente poi sono andato a riferire a loro levando andato verifica dicevo che poco fa al Pirellone ma è stata approvata metta da parte e mera noi ha fatto un lavoro al primo settembre
Però hanno rifatto questo ma si sono perse la tua istanza rivolta al magistrato sorveglianza
L'hanno perpetrato
E qui si è fatto tre mesi di carcere Zidur venti metri in più rispetto
Avete alla Camera di Consiglio perché la Camera di Consiglio l'ha avuto il pentito due dicembre
Va be'all'alto senso che abbiano perso una tua richiesta un atto pubblico rivolto magistrato è gravissimo altri ventotto Stati europei in merito in carcere
E non è poco anche il parere pallavolo dottor pertanto è
Bianco Giunta
Insomma Macuto dopo un processo durato ben sette a
Ci è stato detenuto per sei mesi nell'inferno del carcere di Poggioreale ecco questa detenzione che ha insegnato qualcosa
Clemente NATO tanto messa in atto atto abolita dell'auto a vita
Perché dici questo
Perché
Per sollevato credo
Quale problema hanno se pensano a te stesso se pensando a chi è lasciato esatto
Sa di parco cosa hai pensato cosa è provato dentro retail quando si è uscito da Poggioreale
Niente più di un un
Sono opere ha pensato le persone che stanno là dentro perché addirittura perché la giustizia non funziona per niente la burocrazia è quello che cinque uno
Perché che possono fare le cose più veloci e venti le persone che possono cambiare non oggi non ci dà del futuro meteorologico glielo
Sarà automaticamente in cui ci sono gente che sta in carcere per vivere
Per portare avanti la famiglia
Capito perché devono portare a mangiare i fitti da cosa dipende da voi certifichi chiede che tale in caccia urbano noi non l'avevo un soldo
Cioè che chiedono l'aiuto lo stato attuale gli appalti ha operato come ha visto si rammarica Vallacqua mi Gaffuri come devono mangiare evito quel problema
Senti Marco duo Poggioreale appunto è lasciato tante persone detenute con magari che mai con cui magari I stretto un legame ecco cosa vorresti dire acquisti per
Sono e che adesso magari ci stanno ascoltando proprio da Poggioreale devono stringere tragedia devono patti porta perché dopo la libertà Riva per tutti
Baratti padre riportare tutto quattro
Bene grazie Marco grazie per la tua testimonianze soprattutto buona fortuna la ringrazio ricatto
Caroli cacciato
Questa dunque la testimonianza e la voce di Marco che è da poco uscito dal carcere Poggioreale di Napoli una voce che avete sentito alla fine si fa tremante proprio perché ricorda quei mesi
Trascorsi nell'abbandono in una cella sovraffollato occupata da sei sette persone sei mesi di detenzione trascorsi in un contesto degradato dove sembra che la persona la persona non abbia più valore in quanto in quanto tale queste Poggioreale questo è e rimane Poggioreale probabilmente nonostante la buona volontà
Dei dirigenti e per questa ragione
Poggioreale insisto va chiuso va chiuso per sempre ma adesso entriamo in tante carceri italiane perché è arrivato il momento di leggere le lettere scritte proprio dalle persone detenute nelle carceri tutt'Italia
Benvenuti benvenuti nelle patrie galere
E allora ci scrivono Michele Mino Giuseppe Fiorello Agostino Mario Peppe dalla Sezione protetti del carcere di Caltagirone che affermano cara radio carcere anche se il Ministro della Giustizia Andrea Orlando continua ad affermare che le carceri non sono più sovraffollate qui nel carcere Caltagirone la situazione
Che siamo costretti a subire e assai diversa in quanto siamo costretti a vivere in tre persone all'interno di celle piccolissime
Celle che al massimo potrebbero ospitare un solo detenuto
Un sovraffollamento che non solo ci costringe a vivere in modo disumano ma che ci impedisce di fatto anche di poterci nutrire in modo adeguato è insufficiente e questo perché e questo perché la
Cucina del carcere non basta per quanti detenuti siamo ebbe già certo se la cucina il carcere è progettata per duecento detenuti ma in quel carcere ce ne stanno trecento è evidente
Che ci sono cento passi in meno questo lo capirebbe anche un bambino comunque continuano queste persone detenute nelle dai calci di Caltagirone pensate che quando passa il
Portavitto davanti alle nostre celle non sa come dividere quel poco cibo che hanno il carrello e questo perché si vergogna del fatto che il mangiare
E così poco e che non potrebbe bastare per tutti insomma insomma siccome qui siamo in tanti che non abbiamo soldi per comprare da mangiare di fatto di fatto facciamo la fame
Ma non finisce qui infatti dovete sapere che dai rubinetti delle nostre celle l'acqua esce gialla di ruggine e chiaramente non è potabile eppure
Eppure siamo in tanti in tanti a doverla bere lo steso quell'acqua
Sempre per il fatto che non abbiamo soldi neanche per comprare quella minerale per il resto non abbiamo possibilità di lavorare o di poter studiare e anche solo poter parlare con l'educatore
è per noi è un miracolo un miracolo che non si avvera quasi mai e così svaniscono per noi le speranze per avere un permesso o una misura alternativa
Cosima la lettera a punto e firmarla Michele Nino Giuseppe Fiorello Agostino Mario Pepe persone detenute nella sezione protetti del carcere di Caltagirone persone
Detenute persone
Detenute se degli animali fossero trattati così nel nostro bel Paese scoprirebbe subito lo scandalo se delle persone
Vengono ammucchiate in celle sovraffollate affamate e maltrattate invece regna il silenzio più totale
Possiamo chiamarla questa civiltà possiamo chiamarlo questo un Paese
Moderno possiamo dire che viviamo ancora in uno stato di diritto ma insomma francamente
Ho qualche perplessità ragazzi comunque sia
Grazie per questa vostra
Lettera sapete che tra l'altro di queste vostre condizioni ha parlato anche Rita Bernardini che recentemente è stata in visita proprio nel caso di Caltagirone ma comunque voi mi raccomando teneteci aggiornati e scrive etici scrive e dice ancora
Ma ci sposiamo in Puglia perché ci scrive una persona detenuta che chiede l'anonimato che ristretta nel carcere di Brindisi una persona detenuta che afferma carissimo Arena ti scrivo dal piccole vecchio carcere di Brindisi ovvero un'antica gare era costruita negli anni trenta nel mille novecentotrenta un'antica galera che nonostante i tanti disagi
Brutto Urali e ancora in funzione ma non solo una galera questa quella di Brindisi che anche sovra affollata
Visto che potrebbe contenere circa un centinaio di detenuti mentre noi siamo più dicendo ottanta per persone un sovraffollamento che si fa sentire nel piccolo carceri Brindisi e che ci costringe a vivere in quattro
Detenuti all'interno di celle grandi appena dodici metri quadri
Pensa solo che pure la notte
Quando andiamo in bagno c'è traffico in queste celle per non dire la mattina quando si deve andare a fare l'ora d'aria che si crea una fretta incredibile
Per farsi la doccia e finire in tempo per non correre il rischio di saldare l'unica possibilità di uscire
Da queste celle
E già e già perché noi nei casi di Brindisi restiamo sempre chiusi nelle celle
E ci fanno uscire solo per andare a fare l'ora d'aria in un sovraffollato cortile ma ne voglio approfittare anche
Per dire per manifestare una mia speranza infatti
Spero spero che tanti detenuti come metti si decidano a iscriversi al partito radicale e questo non solo per onorare la memoria
Di Marco Pannella che non ci ha mai abbandonato e anche perché il proseguire le sue lotte ma anche perché se sparisce il Partito Radicale anche noi detenuti perderemo l'unico partito che si occupa di noi infine
Mi scuso se ti ho chiesto l'anonimato ma sai come qui
Se sanno che ti ho scritto mi fanno letteralmente il culo con tanta gratitudine e stima la lettera a punto e firmato da una persona
Detenuta nel carcere di Brindisi una persona detenuta che è costante chiede l'anonimato nasconde il proprio nome perché teme
Che se il nostro scoprono che ha scritto a Radio Carcere teme che
Gli faccia nel culo segno evidente segno evidente che nel carcere di Brindisi
C'è un'atmosfera positiva tra le persone detenute tanto positiva chiaramente sto scherzando tanto positiva che
Diviene anche impedito di scrivere a Radio Carcere oppure se lo fanno ne subiranno ne subiranno le conseguenze va bene e poi caro mio che diretti io non sapevo che nel carcere di Brindisi voi restavate
Sempre chiusi nelle celle tra l'altro una struttura vecchia del mille novecentotrenta una struttura vecchia doveri ma deve sempre bisogna nelle celle celebra sovraffollate
Quattro persone in dodici metri quadri fa tre metri quadri attestare siamo al limite col trattamento disumano e degradante anzi secondo me siamo proprio in pieno trattamento disumano e degradante vista la recente sentenza
Della Corte
Di Cassazione
In ogni caso non abbiate paura dal carcere di Brindisi a scriverci mettere anche un nome di fantasia perché noi faremo di tutto da un lato per tutelarli e dall'altra parte però per far sentire la vostra voce ci mancherebbe
Poi ci scrive Vincenzo che è persona detenuta nel carcere di Larino Vincenzo
è una di quelle tante tantissime persone che si trova in carcere per scontare la somma di una serie magari di piccoli reati commessi dieci o dodici anni fa
In gergo lo chiamo noi il cumulo delle pene cosa succede succede che magari in un certo periodo della vita una persona commette tre o quattro cinque reati pari a un certo punto quei processi vanno per le lunghe
Alla fine dopo anni anni anni arrivò la sentenza definitiva e quando arriva la sentenza definitiva quando magari ti sei rifatto una vita ecco che per prima dopo quindici anni la sentenza di condanna e ti portano in carcere
Quando appunto se una persona diversa da quella che ha commesso reati io li chiamo le vittime del cumulo delle pene comunque scrive Vincenzo dal carcere di Larino caro Riccardo sono uno dei tre
Antiche sta pagando una pena per dei reati commessi anni anni fa e in poche parole sono uno dei tanti detenuti che è vittima di una giustizia lenta e tardiva
Penso infatti che dovrà scontare dieci anni di carcere per una serie alcuni reati commessi nel lontano mille nove cento novantanove e in altre parole mi hanno messo in carcere quando ormai Niero rifatto una vita onesta
Mi ero rifatto una vita onesta
Ed infatti è da circa tredici anni che non commettevo più reati in quanto lavoravo onestamente e mi ero anche fidanzato con una donna che avrei voluto a breve sposare poi poi ecco che arriva questa
Carcerazione per fatti commessi anni e anni prima e così
Mi hanno rovinato la vita ho perso il lavoro e ho dovuto anche lasciare la mia compagna perché
Non ritengo sia giusto che mia spetti
Per dieci anni
Ora ora dimmi si può chiamare questa giustizia che senso ha punire una persona quando è il completamente diversa da quella che ha commesso un reato
Per quanto riguarda il carcere di Larino scrivo ancora Vincenzo ti posso dire che è davvero un carcere punitivo dove noi detenuti non abbiamo niente se non un rotolo di carta igienica ogni tanto
Pensa che siamo costretti a comprarci anche la scopa i detersivi per tenere pulita la nostra cella
Ma domando tutti i soldi che arrivano dal Ministero alle carceri che fine fanno come vengono spesi possibile che non ci sia nessuno che controlli come vengono spesi i soldi nelle carceri
Comunque ora ti saluto e ti ringrazio per quello che fai la lettera a punto e firmarla Vincenzo persona detenuta
Nel carcere di Larino ebbe evidente la vicenda drammatica di Vincenzo è la dimostrazione di come oggi spesso troppo spesso la giustizia
Crei ingiustizie la giustizia tardiva non serve a punire la persona che ha commesso un reato ma serve a spezzare lì
Il tentativo di una vita onesta
Esattamente quello che diceva
Tempo fa Ernesto Lupo quando era primo Presidente della Corte di Cassazione ovvero la giustizia
Tardiva è sempre ingiusta la giustizia tardiva e sempre ingiusta comunque sia Vincenzo Domé letto nel pensiero infatti sarebbe il caso di prendere a campione tre quattro bilanci di tre-quattro carceri e vedere e vedere la corrispondenza tra entrate ed uscite
Scommettiamo che ne scopriamo delle belle è una cosa è una cosa che giacente sulla un po'di tempo e che prima o poi prima o poi faremo giuste giusto le tue osservazioni
Poi si scrive Giancarlo che è persona detenuta nel carcere mamma gialla di Viterbo carcere ma maggiore di Viterbo che in questo periodo sa vivendo un momento di profonda crisi pertanti per tante e troppe ragioni comunque sia
Afferma Giancarlo dal carcere di Viterbo cara radio carcere vi scrivo per segnalarvi alcune anomalie che rendono la nostra detenzione par
Godard mente umiliante per prima cosa ogni volta che torniamo dal colloquio con i nostri familiari siamo costretti a spogliarci
A rimanere in ginocchio e a subire delle perquisizioni anali insomma un trattamento di un poco umiliante che potrebbe essere evitato utilizzando degli apparecchi elettronici già in uso
Negli aeroporti
E già caro Giancarlo due perfettamente ragione c'è un piccolo particolare che quegli strumenti costano invece un miliardi facendovi fare le pressioni e Suppa cenno di subire
Le perquisizioni anali non costa niente concetto è chiaro e guarda che lo stesso vale anche per i parenti per i vostri parenti per i parenti le persone detenute che subiscono perquisizioni quando devono entrare all'interno del carcere
E quando invece basterebbe insomma
L'uso di un metal detector o di un apposito strumento elettronico questo mi sembra evidente
Comunque sia scrive ancora Giancarlo da calci Viterbo poi molti detenuti che non hanno soldi sono costretti a bere l'acqua che esce dal rubinetto delle celle acqua che è dannosa per la salute
In quanto inquinata da ferro ed arsenico
Inoltre a pochi metri dalle finestre dei nostri celle esista ancora un capannone che ha il tetto in amianto con la conseguenza che non è ogni giorno ci dobbiamo ispirare quell'aria inquinata e velenosa
Infine scrive ancora Giancarlo del Cal cimitero Bocconi infine anche sia ormai da tempo in molte carceri esiste la cosiddetta vigilanza dinamica ovvero la possibilità per i detenuti vigilare per il corridoio
Del che della Sezione qui nei casi di Viterbo questa possibilità ogni tanto e senza capirne il motivo CBL vietata con la solita minaccia del rapporto disciplinare
Il fatto è scrive ancora Giancarlo dal carcere di Viterbo il fatto è che qui
Se ci sono agenti bravi e rispettosi ce ne sono altri che rispetto non sanno neanche cosa sia e così
Spesso troppo spesso veniamo sgridate i con le grida è spesso troppo spesso notiamo che alcuni agenti scaricano su di noi le loro manie le loro frustrazioni il che il che non ci sembra giusto comunque ora
Vi saluto e con i miei compagni vi mando una forte stretta di mano la lettera appunto è firmato da
Giancarlo persona detenuta nel carcere mamma gialla di Viterbo
Poi ci scrivo la persona detenuta che forse ristretta nel carcere più antico d'Italia ovvero il carcere di Pordenone che altro non è che
La Fortezza un castello che pensato un po'risale al mille duecento un casello del mille duecento che ancora oggi
Funziona come carcere se vi sembra una cosa normale comunque sia
Questa persona detenuta
Nel castello nel carcere di Pordenone afferma nella sua lettera carissimo Arena per prima cosa e mi scuso mi scuso se ti chiedo di restare anonimo ma è solo per non subire ritorsioni nei miei confronti
Ebbene veniamo noi come sai chi ti scrivo da un carcere talmente antico che non dovrebbe neanche esiste già
Visto che il carcere di Pordenone è una vecchia fortezza che risale al mille duecento una vecchia fortezza che ovviamente non è il
Pone a essere destinata I istituto di pena ma che invece ancora in funzione sta di fatto scrive ancora questa persona detenuta
Nell'antichissima
Galera di Pordenone sta di fatto che noi detenuti scontiamo le nostre condanne in celle buie come caverne celle che sono diventate anche sovraffollate visto che qui ci sono più del doppio
Dei detenuti che dovrebbero esserci
Ma non è tutto ed infatti non abbiamo ancora visto il magistrato di sorveglianza magistrato che forse
Non ha il coraggio di vedere questi due occhi come vivono delle persone rinchiuse in una fortezza del mille duecento è una possibilità
Gli educatori gli educatori sono latitanti mentre mentre in tutto il carcere e dice una severità dir poco eccessiva
Tanto che ogni giorno fioccano i rapporti disciplinari anche per fatti banali
Ora domando perché il Ministro Orlando non viene a visitare questa fortezza della tortura che è il carcere di Pordenone
O forse preferisce aspettare di inaugurare il nuovo carcere di Pordenone e non di sporcarsi le mani vedendo come siamo costretti a vivere noi
Va bene nell'attesa sono sicuro che radio carcere saprà dare voce a chi vive ristretto in una vecchia fortezza
Dei mille duecento ciao e grazie la lettera appunto è firmata da una persona detenuta nel carcere di e Pordenone
Lo ripeto lo ripeto una delle sessanta settanta persone che oggi sono ristrette detenute
Nei casi di Pordenone ovvero nel castello di Pordenone un edificio realizzato nel mille duecento è oggi ancora in funzione come istituto di pena ma secondo voi
Come potrà essere mai adeguato una struttura del mille duecento all'ordinamento ritenersi Ario
Del mille novecento settantacinque magari il ministro ci può aiutare a darci una risposta
Che dice il ministro e poi saluto Giuseppe dal Carcere San Michele di Alessandria che ci offre degli spunti interessanti su carcere lavoro
E recidiva saluto io onestamente Khalid dal carcere a Bosco di Pisa che come tanti altri detenuti sono costretti a fare i propri bisogni
Davanti agli altri attenuanti agli altri compagni perché lì il bagno non è separato
Dal resto della cella saluto la persona detenuta nel carcere di Cremona che si fa chiamare Topo Gigio scrive che si lamenta del fatto che li detenuti non solo vivono nell'ozio per tutto il giorno ma che ci segnala anche che lì pare ci sia stato anche qualche
Pestaggio e speriamo che non sia vero ma comunque sia teneteci informati saluto poi Manuel del carcere summit di Milano Ali dal carcere sull'isola di Firenze e Marco dal carcere Regina Coeli di Roma
E allora ecco i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamateci se siete usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza detentiva chiamateci se siete stati vittima di un reato e non siete riusciti a ad avere giustizia
E chiamateci anche se siete stati vittime di un errore giudiziario ovvero se prima siete stati arrestati e poi prosciolti vi ricordo anche il nostro sito internet ovvero radio carcere punto com dei ricordo anche che siamo presenti sia su Facebook che sul Twitter base infatti cercare Riccardo Arena e vi spunterà fuori il simbolo di radio carcere
Sia su Facebook
Che su Twitter e poi infine ricordo alle persone detenute l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri come far sentire la vostra voce e tutte le ingiustizie che subite questo è l'indirizzo per inviare le vostre lettere che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno ovvero
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque a Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite
Tutte le ingiustizie che subite rimangano protette nascoste dal silenzio e da quelle quattro mura ma scrive e dice anche per dirci in quali carcere avete creato il Comitato per la missione per la giustizia questi comitati sono già presenti in tante carceri e sono utili utilissimi anche per il futuro perché i comitati all'interno delle carceri ci saranno utili per le prossime mobilitazioni
Non violente tra l'altro creare questi comitati
è molto semplice
Basta che vi raddoppiate in cinque sei otto dieci persone ci mandate le vostre firme ed ecco lì che il Comitato è bello che è costituito
Bene io ringrazio Lorenzo Bruschi per l'assistenza in regia e poi soprattutto grazie grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa
Da una macchina da un camion e da una cella sporche solo affollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce dirà giocarci
L'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Adesso
Anche insieme all'INEA che
Abilitate armonizzate ma cerchiamo di ragionare qualcosa
Acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi in una città ricca superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque il Codice di procedura penale dichiaro abbiamo accolto l'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0