Tra gli argomenti discussi: Elezioni, Esteri, Francia, Germania, Merkel, Primarie, Rassegna Stampa, Socialismo, Trump, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
Rubrica
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15:30 - SENATO
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Quel giorno gli ascoltatori di Radio Radicale martedì diciassette gennaio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi
I temi di cui parleremo quest'oggi partendo però da un'intervista di Donal Trump il Presidente eletto americano
A due giornali europei il
Times di Londra il
Tabloid tedesco viltà
Intervista la quale Trump affronta diverse questioni definisce la NATO obsoleta parla di Angela Merkel e della sua
Politica delle porte aperte rifugiati definendola un drammatico errore ipotizza la fine delle sanzioni contro Bladimir Putin in cambio di un accordo sulle testate
Nucleari e poi saluta la Brezzi tra annunciando che altri Paesi potrebbero uscire useremo tanto in qualche modo per portarci nel mondo dei populisti con due riflessioni che sono state
Pubblicate tra ieri e oggi un ad Alfano ci son tanti svoltammo un cow un avvertimento ai perdenti delle ditte liberale non fatte gli stessi errori
Le battaglie del due mila diciassette altrimenti populisti vinceranno comunque poi Toma picchetti economista l'Hammond vivo al populismo questo il titolo del
Del suo pezzo il populismo è una
Risposta il sentimento di abbandono delle classi popolari dei Paesi sviluppati trattarlo con sdegno rischia di occultare
Le questioni di fondo sostiene picchetti parleremo poi del
Elezioni primarie dentro il partito socialista in Francia in vista delle presidenziali di aprile maggio
Lo faremo con le figlia o qui già c'è il Partito Socialista il titolo dell'editoriale di ieri o Londra ha scavato la tomba dei socialisti
Scrive tra l'altro il quotidiano conservatore francese e non la pensa in modo molto
Diverso rivelazione invece progressista evidenziando in un editoriale sempre ieri quanto il timore di uno scenario tetro Plani ancora sulle primarie socialiste con il rischio
In qualche modo di
Di una
Disfatta per quello che sarà il il candidato socialista chiuderemo con un altro appuntamento elettorale
In Europa la Germania perché le mondo oggi pubblica un'interessante analisi di Tommaso Beaver Angela Merkel punta al centro questa è la strategia elettorale della cancelliera
Tedesca che finora sembra portare frutti ma ci sono come vedremo
Alcune incognite in particolare la destra della sede userei su
Che
Minaccia la cancelliera la sua strategia moderata cominciamo però da Donald Trump il Presidente eletto degli Stati Uniti che ha rilasciato un'intervista
A due quotidiani europei pubblicata ieri il Times la Bild il quotidiano conservatore di Londra in prima pagina aveva
Questo titolo farà un accordo con il regno unito in un'intervista esclusiva
Con il Presidente ha letto dobbiamo avere fiducia in Putin e e gli europei potrebbero
Fronteggiare restrizioni nei viaggi verso gli Stati Uniti questa la sintesi del
Times la Bil ti invece ha puntato su altre questioni innanzitutto il fatto che tramuta abbia definito la NATO come un'organizzazione obsoleta
Poi le critiche ad Angela Merkel che ha commesso un grave errore nel fare entrare quelli che Trump definito degli illegali anche in questo caso
Vengono sottolineate le prese di posizioni del Presidente eletto sulla fine delle sanzioni contro Vladimir Putin in cambio di un accordo sulle testate nucleari ad ogni modo sul Times trovate
La trascrizione di questa
Di questa lunga
Intervista che
Utilizziamo indirettamente tra affrontare
Un'altra questione i populismi come reagire come rispondere il faro sciolta Insiel pubblicava un un commento di Wolfang Muscau
A proposito non tanto delle sei chiuso delle false notizie dalla posti verità ma della
Faith Max della matematica falsa un avvertimento alle
élite liberali perdenti non fate gli stessi errori le battaglie del due mila diciassette altrimenti populisti vinceranno ovunque scrivemmo un cavo
Se si hanno due argomenti forti in modo
Più sicuro per perdere un dibattito e di aggiungere un terzo argomento e l'argomento superfluo del nostro tempo
Sono gli avvertimenti su catastrofico economiche in vista la babysitter
è stata da questo punto di vista un'esperienza particolarmente amara non solo le previsioni economiche disastrose sono state elettoralmente un disastro nel senso che non sono state ascoltate dagli elettori
Alcune di queste previsioni si sono rivelate assolutamente sbagliate come quelle che indicavano una recessione quest'anno qualcosa di simile sottolineano in calce Stato negli Stati Uniti con l'elezione di un'altra ancora
Una
Delle ragioni per cui queste previsioni si rivelano sbagliate è che quelle attuali non tengono sufficientemente in conto della situazione globale un tracollo della sterlina dovuto la Breil città avrebbe
Potuto esservi pericoloso ma non siamo più negli anni Settanta stiamo vivendo in un errore di eccesso di liquidità che limitano i fatti
Gli effetti di e venti politico Tisci come la Breguet SIT per nel caveau
La verità è che la nostra capacità di prevedere il futuro oltre un trimestre è molto limitata di certo non siamo in grado di prevedere l'impatto economico di eventi politici complessi come la presi
Con l'elezione di un Presidente americano il marchio dei nostri tempi semmai la falsa
Matematica seggi marzo e l'abuso delle statistiche dei modelli economici per far pendere l'ago della bilancia verso le proprie posizioni politiche
E affetti Max la la falsa matematica dato all'establishment liberale l'illusione della certezza qual è il problema che una volta che
Illusione viene meno
Rimane una domanda
Difficile da rispondere è possibile che alcuni
Demagoghi populisti possono produrre una politica economica e migliore di quel
Di Davos
Un cavo fa un esempio l'Italia l'euro è stato un disastro per la sua economia se un populista dovesse vincere le elezioni in Italia
Spingere e spingere il Paese fuori dall'euro facendo default non è escluso che alla fine riesca a produrre
Una vera ripresa economica io non ho la risposta scrivemmo un calo ma so di certo che l'attuale regime non permetterà una vera ripresa in Italia così
Il coro mise lunedì del farò Shawn Times che sottolineo una cosa
Giusta il rischio
Di dare troppa importanza in qualche modo delle previsioni economiche
Che in realtà sono assolutamente incerte così come sono incerti gli eventi politici per poi arrivare a quella che è un po'la sua ossessione
La fine la fine dell'euro spesso iniziale antitedesco una volta tocca la Grecia un'altra volta l'Italia
Ma la questione populista viene affrontata in modo
Originale diciamo rispetto al mainstream anche da
Toma picchetti economista e spesso opinionista sulle mondo
In un pezzo del titolo viva il populismo il populismo è una risposta al sentimento di abbandono delle classi popolari dei Paesi sviluppati trattarlo con sdegno rischia di occultare le questioni di fondo e scrive picchetti
Tra meno di quattro mesi la Francia da un nuovo presidente dopo tramite la Brecht non si può escludere che i sondaggi ci si sbagli non ancora una volta e che
La destra nazionalista di Marine le Pen sia in realtà vicina alla vittoria
Ed anche se questo fare cataclisma sarà evitato esista un rischio reale ed è che le penne riesca a posizionarsi come la solo opposizione credibile alla destra liberale quanto l'estrema sinistra si spera nel successo di sono lì criminoso
Ma non è più probabile di quello di Marine le Pen queste due candidature secondo picchetti hanno un punto in comune rimettono in discussione i trattati europei
E il regime attuale della concorrenza esacerbata tra Paesi e territori che seduce numerosi sostenitori del libero scambio della globalizzazione
Le due candidature hanno anche differenze sostanziali nonostante una retorica molto dura e un immaginario geopolitico volte inquietante
Menosso conserva una certa ispirazione internazionalista e progressista
Il rischio di queste presidenziali in Francia e che tutte le altre forze politiche grandi media si accontentino di fu spiegare la candidature di le penne mi lo so e di metterle nello stesso sacco qualificando le come populiste
Questo nuovo insulto supremo della politica già utilizzato negli Stati Uniti con il successo che conosciamo nei confronti di Sanders rischi ancora una volta di occultare le questioni di fondo cioè
Che il populismo non è nient'altro che una risposta confusa ma legittima il sentimento di abbandono delle classi popolari dei Paesi sviluppati di fronte alla globalizzazione
E alla progressione delle disuguaglianze qual è la ricetta di picchetti allearsi agli elementi
Populisti più internazionalistica dunque a chi alla sinistra estrema incarnata qui e là da potere Moss si Rizza Sandel somme non sono
Per costruire risposte precise queste sfide altrimenti il ripiegamento nazionaliste xenofobo finirà con vinte con
Il vincere così
Tra l'altro Toma picchetti economista rispettato propone l'alleanza con i populisti internazionalista in quelli di estrema
Sinistra anche se in realtà hanno poco di internazionalista gran parte di loro sono
Nazionalisti nello stesso me non sono
Ma anche
Si Rizza in Grecia e Sanders e Sanders negli
Stati Uniti picchetti ci porta alla campagna per le presidenziali in Francia o meglio per le elezioni primarie dentro il partito socialista con
Diciamo quattro candidati autorevoli realtà sono di più sono sette sono nel mio narrato
Che si confrontano Manuel Valzano Mungo Benoit non so per io
Ci sono stati i primi dibattiti qui giace il Partito Socialista il titolo dell'editoriale di ieri di le figlia o che ci va giù duro o Londra a scavato la tomba del suo partito e scrivere figlio i candidati alle primarie del Partito Socialista possono
Dibattere all'infinito ma in realtà parlano nel vuoto anche militanti socialisti hanno smesso di ascoltarli mentre
Sempre più numerosi volta non loro le spalle per i militanti per una parte dei militanti socialisti futuro altrove molti guardano ormai Emanuele ma Cochran di natura diciamo di centrosinistra o solo di che ormai non sono candidato dell'estrema sinistra
Quando non guardano direttamente dall'altra parte dello scacchiere politico cioè l'estrema destra la destra con la sua politica o solo onde non solo ha messo la Francia in ginocchio anche scavato la tomba
Del partito socialista fondato da Von solo onde nel mille novecentosettantuno al congresso di EP niente
Diciamo avversione moderna del del Partito Socialista e i pretendenti alla sua successione non sembrano essere in grado di resuscitare questo cadavere
Balsamo buona Monte io non hanno molto da dire nessuno cerca di rimettere in discussione il Bilancio
Calamitoso del Presidente uscente che del resto tutti hanno servito come ministri
Anche la creazione di un reddito universale idea folle che costerebbe quattrocento miliardi l'anno non suscita l'entusiasmo gli elettori della sinistra per le figlie o non sono stupidi
Cinque anni di promesse non mantenute di esitazioni di marcia indietro lì hanno vaccinati come sottolinea con lucidità Menosso i socialisti farebbero meglio a presentare delle scuse invece che dei candidati
La lista delle colpe degli errori commessi che dovrebbero far arrossire di vergogna al Partito Socialista è lunga
Attraverso riforme improvvisate o inadatte alla realtà del ventunesimo secolo il mandato di o Londra lascia la Francia in una situazione peggiore di quanto fosse cinque anni fa
Eccessivo indebitamento disoccupazione di massa immigrazione non controllata sistema scolastico in crisi
Il prossimo Presidente della Repubblica erediterà il Paese che soffre di mille mali
Per rimetterlo sul binario giusto servirà una determinazione e una chiaroveggenza che mancano I socialisti così tra l'altro
Perché gli avevo e non è entusiasta di questi candidati per le primarie nemmeno libera siamo
Lo si capiva leggendo ieri un editoriale dal titolo alternativa a cosa serve un candidato socialista all'elezione presidenziale
Questa domanda posta da come non so non ha nulla di una provocazione al contrario interroga sulla capacità del Partito socialista di proporre un'alternativa credibile moderna
Alla fine di questo mandato di Londra in una campagna che si gioca a velocità doppia a causa del ritiro tardivo del Presidente uscente
La posta in gioco per i candidati socialisti e i loro alleati innanzitutto di dimostrare che possono mettere sul tavolo del lo delle proposte concrete
E quindi quando si scontrano sul reddito universale di amori credito decente di valse il made in France di Mobutu ogni utile europeo di impegno
C'è un confronto un confronto tra mondi diversi che benvenuto tanto meglio per i dibattiti e le scelte che vengono lasciate
Agli elettori rimane un problema chiunque uscirà vincitore da queste primarie non avrà per forza un biglietto di ingresso al secondo turno al ballottaggio delle presidenziali anzi
La sua legittimità potrebbe essere molto relativa perché invece di diventare leader della sinistra il vincitore delle primarie del Partito Socialista rischia di ritrovarsi nei panni di un outsider incastrato a sinistra a da sono le ultime non so a destra da Emmanuel Marco
Insomma il timore di uno scenario cupo plana ancora su queste primaria così
Tra l'altro leader massimo a proposito delle primarie del Partito Socialista per chiudere invece la Germania altro paese che va al voto in questo due mila diciassette con Angela Merkel che almeno stando i sondaggi
Rimane solida la sua se devo bel sopra il trentacinque per cento
Insieme alla se il suo ordinamento anche se sfilata destra e le mondo con un'analisi di Toma diede spiega che Angela Merkel punta al centro
Andiamo a leggere il suo programma non è ancora conosciuto i suoi incontri elettorali non sono cominciati la sua agenda
Non è ancora quella di una candidata ci si potrebbe quasi dimenticare che Angela Merkel il venti novembre ha dichiarato di voler correre per un quarto mandato da cancelliera
In occasione delle elezioni legislative di settembre da due mesi come se niente fosse la donna che dirige la Germania dal due mila e cinque e di nuovo in campagna
Una campagna subliminale una campagna malgrado tutto ogni volta che la cancelliera si esprime e anche la candidata che si fa sentire ma quale candidata
Molto chiaramente secondo nel mondo Merkel ha scelto il suo campo il suo campo il centro il sei dicembre al congresso della sede uno esitato porsi la maggioranza dei delegati del suo partito
Che volevano limitare l'accesso alla doppia nazionalità per i giovani di origine straniera due settimane dopo dopo l'attacco di Berlino Merkel si è nuovamente sul marcata dalla destra della sua maggioranza
Rifiutando di parlare di atto di guerra e continuando a giustificare la sua politica d'accoglienza dei rifugiati il nome di una Società libera umana e aperta
Per Merkel questa scelta non è priva di rischi a nove mesi dalle legislative la fronda di un partito per la sua famiglia politica complica
Il suo inizio di campagna elettorale contrariamente a ciò che sono i partigiani speravano
Nella sua dichiarazione di candidatura nella sua relazione la testa della sede Hood durante il congresso di essendo hanno permesso di rinsaldare la famiglia conservatrice in Baviera
L'asse su critica Merkel per i rifugiati ed è in guerra contro un progetto del Ministro dell'interno che mira a privare
I Länder di una parte dei loro poteri in materia di polizia Intelligence a vantaggio dello Stato federale il quattordici dicembre Erika Stein VAC
Deputato al Bundestag e membro della direzione nazionale della se ne ho annunciato che lasciamo al partito dopo quarant'anni ha ragione del suo disaccordo con la politica migratoria della cancelliera
Questa situazione tuttavia spiega nel mondo non è totalmente svantaggiosa per Merkel rifiutando di allinearsi
Sulle posizioni difese dall'ala destra del suo partito la cancelliera coltiva un'immagine moderata più Bracco pragmatica che ideologica
Con un discorso che può andare bene a numerosi elettori ecologisti o socialdemocratici
Elettori a cui Merkel non ha mancato di inviare qualche messaggio come la promessa di investire di più nei trasporti nelle per le comunicazioni o nell'educazione e l'intenzione di Merkel sembra essere di dare la caccia ai voti
Dei Verdi e dei socialdemocratici questa strategia ricorda le Monde in passato ha funzionato
Ma non è detto che alla fine paghi oggi nel momento in cui per la prima volta dalla seconda guerra mondiale la sede uso dice la concorrenza di un partito
Alla sua destra c'è l'alternativa per la Germania la scommessa di Merkel poi non fa l'unanimità dentro la sua famiglia conservatrice
Per alcuni le sconfitte subite dalla sede ONU e i successi registrati da Alternativa per la Germania le elezioni regionali del due mila e sedici hanno dimostrato
I pericoli di questo posizionamento centrista di Merkel di qui
Un appuntamento chiave per la cancelliera le elezioni regionali di marzo in Sarr
E poi quelle di maggio in Renania nord Westfalia esce lusinghieri Stain in caso di nuove sconfitte per la sede uno non è detto che Merkel possa ancora imporre alle sue truppe la sua strategia centrista di campagna
Elettorale così
Piemonte naturalmente staremo a vedere però oggi ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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