Puntata di "Derrick" di martedì 17 gennaio 2017 con gli interventi di Michele Governatori (economista).
Tra gli argomenti discussi: Elettricita', Energia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 minuti.
Rubrica
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economista
Qualche luogo comune sull'energia sta per essere sovvertito
Alcuni sono già imprecisi non per questo meno ripetuti per esempio il presidente di Confindustria chiudendo con il suo intervento a Capri la convention dei giovani industriali ha detto che le aziende italiane continuano a pagare l'energia più di quelle tedesche
Che non è vero per le grandi aziende manifatturiere energivore che hanno prezzi per lo più allineati né che sia da noi sia in Germania sono sussidiati nel nostro caso per lo più da quelle più piccole e non manifatturiere
E quindi se mettiamo insieme tutte le imprese bocciare ha ragione in Germania dalle bollette domestiche
Un altro luogo comune questo finora fondato e che l'Italia sia un Paese fortemente importatore di elettricità
Un motivo importante per cui è stato lungo così è che la Francia a cui siamo molto interconnessi produce prevalentemente da nucleare una tecnologia complessivamente costosa ma i cui costi sono per lo più fissi e non legati al volume della produzione
Compressi per unità di energia quindi di norma competitivi sul mercato all'ingrosso rispetto a quelli italiani
D'altra parte è un cittadino francese potrebbe chiedersi perché con le sue tasse debba mantenere centrali che servono anche ad abbassare il prezzo dell'energia in Italia
Il guaio che le centrali nucleari francesi sono sempre più vecchie volte andranno sostituite e molte in questo periodo sono sottoposti a interventi di manutenzione massicci
Il risultato in questo inizio di ottobre è stata una capacità produttiva transalpina mai così vasta dal mille novecentonovantotto
Il prezzo all'ingrosso dell'elettricità ne ha risentito passando in pochi mesi da trenta a settanta euro al megawattora superando quindi quell'italiano che intimamente si aggirava sui quaranta e invece ora ha avuto fiammate fino a sessanta
Cosa succede tra due mercati collegati che quello con i prezzi interni più bassi esporta
E così il flusso dell'energia tra Italia e Francia si è recentemente spesso invertito rispetto al solito e siamo noi a esportare
E così anche la battuta che facevo prima riguardo i francesi si inverte chi normalmente da noi si lagna del fatto che importiamo elettricità ora sarà felice di pagarla più cara grazie all'export
Sicuramente saranno contenti hanno ragione i produttori italiani che hanno investito nuove centrali più che in altri Paesi dell'Europa occidentale
E non solo da fonti rinnovabili sussidiato mentre i transalpini non solo dovranno trovare il modo di sostituire le centrali a fine vita
Ma anche di gestirne il materiale radioattivo
Teste link riterrei sono sul blog Derrick Energia un saluto da Michele governatori
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