Città Italia. #energialocale - Assemblea Nazionale degli amministratori locali del PD (prima giornata)

Buongiorno a tutti
Benvenuti a Rimini
In questa città che gli accoglie che è molto fiera orgogliosa di ospitare questa Assemblea nazionale degli amministratori del Partito Democratico è una città che nell'accogliervi
Vi ringrazia perché è una città che come le vostre un territorio che come i vostri si confronta tutti i giorni con le sfide quotidiane stiamo superando un modello di sviluppo dalle nostre parti che ha dato benessere diffuso ma che oggi è restituisce i limiti
Di quel modello un modello che ha dato richiesta negli ultimi settant'anni ma oggi ci mostra appunto i suoi problemi abbiamo fatto una svolta anti cemento abbiamo pensato di fare prima il sotto il sistema idrico fognario per pensare con una piani
Ne strategica al sopra abbiamo tentato di
Come dire sostituire motori culturali investendo sulla grande potenza dell'arte della bellezza che l'Italia esprime anche la nostra città con Fellini Rinascimento dei Malatesta con Leon Battista al perché la città romana abbiamo provato sostituire motori culturali dei motori immobiliari per accompagnare diciamo così a quel grande ombrellone a volte conosciuto nel mondo
Il suo sorriso accompagnare quest'anno per un bellone con la storia la cultura di una città che all'orizzonte anche di darsi un nuovo grande lungomare è una storia italiana
Abbiamo voluto il segretario nazionale Matteo Renzi ringrazio Matteo Ricci abbiamo voluto
Raccontare questi tagliati e non ai recante Verona ritorsione
Che non ha le vetrine mediatiche
Per dire cosa si fa tutti i giorni delle fatiche quotidiane dei lavori
Siamo chi siamo Ligabue ci ha accompagnato adesso facendosi vedere d'Italia del nostro made in Italy allora usando le sue parole
Possiamo dire che siamo semplicemente chi siamo siamo degli amministratori siamo delle persone che si confrontano tutti i giorni con i bisogni le ansie le paure
Siamo un pezzo d'Italia vogliamo che il PD oggi nella sua proposta politica nazionale rivendichi con orgoglio il fatto di avere un pezzo di tali comuni territori che stanno sul pezzo siamo un pezzo di patria e molto su presso la patria si è dimenticata dei territori e dei Comuni per concentrarsi invece magari su dinamiche che gravitano attorno appunto lo dicevamo prima qualche raccattare qualche pulsioni e molto spesso solo nei livelli nei livelli centrali
Siamo quell'Italia li l'Italia che non fa la politica politicante perché deve aprire un asilo deve impegnarsi per
Il dissesto idro oggi può non siamo l'Italia come si usa purtroppo vedere a volte dello scarica barile perché siamo l'Italia che sa parlare
Difatti e non di parole e magari di speculazioni siamo l'Italia consapevole che l'Italia dello scarica barile a un certo punto non sa più dove metterlo quel barile allora noi siamo l'Italia che quel barile se lo carica sulle spalle grazie per essere qua
Per rappresentare ognuno di voi le proprie esperienze quel peso e con la fatica di quel barile che in Italia molto spesso nessuno si vuole più prendere
Per questo siamo che l'Italia che chiede certezze
Chiede certezze in una
Federalismo quasi alla rovescia un federalismo che negli ultimi vent'anni ha scaricato i problemi a centralizzato le funzioni
Siamo Italia degli amministratori locali che sono in frontiera e che però oggi sono anche consapevoli che il tempo di dare a quella frontiera anche la retrovia di un Paese di uno Stato centrale di assetti istituzionali certi e dico ne certi allora lasciatemelo dire con una battuta perché siamo amministratori e siamo anche dentro le dinamiche del dibattito politico altro che chiedersi quale legge elettorale conviene questa o quella forza politica o peggio ma reale a questo quella corrente di partito altro che chiedersi quando conviene andare a votare per il mio gruppo per il mio partito
Siamo adulti e vaccinati e non si scambiano grandi questioni attenzione discutiamo perché c'è in gioco la democrazia con dei posti da ottenere per questo gruppo è quella corrente facciamo la legge per i vaccini
Nazionale bene
Siamo anche l'Italia del Partito Democratico che chiede una legge per i vaccini alle correnti perché di correnti questo Paese e il nostro partito non ne può più
Possiamo questi tagli acquifera concreta del darsi una mano
Del darsi una mano anche nella nell'amministrare e lo dico con orgoglio hai fatto bene Matteo a ribadirlo ieri sera
Siamo anche quell'Italia che la prima cosa che fa quando è chiamato ad amministrare smette le casacche del partito è indossa il tricolore la bandiera dei nostri questi le comunali ci riprendano pure in streaming e ci mettano pure sui blog per vedere chi siamo non amministriamo per un partito per un movimento amministriamo per i cittadini e per gli italiani
Ecco
Io non porto via ulteriore tempo
Possiamo anche un'Italia lucida
Non siamo l'Italia del lamento delle rivendicazioni
C'è una Italia che è consapevole che ci vuole velocità e profondità nel pensiero e nelle azioni immediatezza e Progetto
Sì velocità e Progetto perché certo con la tecnologia con il web si abbattono muri barriere si espandono conoscenze relazioni ma stiamo assistendo ad esempio anche all'opposto si alzano muri e barriere si distruggono relazioni percorsi persone
Le parole viaggiano veloci immediate possono portare un sorriso istantaneo con un senso di un insulto però oppure anche un insulto feroce Magatti magari accompagnato subito dopo da un atto violento lo abbiamo visto anche con la nostra Jessica che è stata colpita dall'acido per la quale noi rivolgiamo un saluto e un abbraccio perché le siamo vicini
Attenzione la tecnologia attenzione alla guerra
Ci vuole la tecnologia ci vuole bene ma ci vuole anche il progetto è una comunità ecco siamo quell'Italia che tutti i giorni fa i conti con il più grande flusso di migranti dal dopoguerra con è il terrorismo da radicalismo religioso con quella rottura del rapporto tra l'aumento della produzione e la tecnologia più tecnologia e purtroppo a volte più disoccupazione
Attenzione siamo quell'Italia che consapevole di rispondere con un progetto di citati comunità di paese al monito che Massimo Gramellini qualche settimana fa ci scriveva le condizioni sociali ed economiche come negli anni Venti del secolo scorso stanno di nuovo trasformando l'Italia nella culla delle rivolte di un popolo cupamente arrabbiato e facilmente manipolati manipolabili dagli avventurieri bramosi di farsi regime for Columbia
La differenza
Rispetto al passato e che stavolta sappiamo perciò non avremo scuse ecco noi oggi a Rimini facciamo di questo monito il nostro monito per costruire un progetto per l'Italia a partire appunto da
Proposte concrete là
Prima quella che avanziamo e che il rompa nella piattaforma politica del PD il ruolo forte delle autonomie locali delle città la forza pro positiva delle autonomie locali e delle città ragione al nostro Presidente dell'ANCI Antonio Decaro quando dice se siamo il nerbo del Paese
Dice Antonio liberate ci infatti ci può avere per far correre
Il Paese allora nella nostra proposta politica noi proponiamo subito che il PD faccia proprio un patto un patto per il quale e attraverso il quale ai Comuni ai territori si possa dare autonomia organizzativa fiscali autonomia di investimento in cambio del fatto che le città si impegnano
Per il pareggio di bilancio complessivo del Paese ce le assumiamo quelle responsabilità ci mettiamo il barile sulle alle
Ma abbiamo bisogno anche dell'autonomia per rispondere ai problemi ecco l'appuntamento di oggi un appuntamento di piattaforma che post portare il nostro partito ad avere una piattaforma di proposte dal basso sul welfare sulla sanità sulla sicurezza urbana dei territori sulla riqualificazione urbana
Ecco siamo consapevoli che possiamo proporre da qui ad esempio di fronte al fatto che ai bisogni delle persone non può rispondere solo e semplicemente solo lo Stato c'è bisogno allora di un nuovo welfare un welfare
Le comunità
Che ha dietro un'idea di società inclusiva che risponde appunto agli esclusi in Emilia-Romagna è un'altra proposta che verrà fatta e quella di provare a ragionare da qui per il Paese ma insieme al Paese
Appunto della costituzione di un welfare di comunità che vuole se volete anche una cosa semplice ma complesso lo stesso tempo
Da un condominio solidale ad esempio magari di periferia se c'è un'operatrice che assiste un anziano magari in quel condominio può fare la spesa quell'operatrice per altre persone con bisogni speciali si dividono spesi all'ente locale è un pezzo di una rete oppure non qui l'abbiamo sperimentato se c'è un'impresa che arriva in un territorio e partecipata appalti pubblici importanti si può deliberare l'obbligo per l'assunzione di madri sole vedete sono piccole proposte che includono che parlano le periferie che parlano I condominio più e se c'è l'azienda sanitaria locale che fa un nido aziendale per lavoratori con orari speciali infermieri medici paramedici becco l'asilo si può aprire si deve aprire al quartiere
Alla città faremo proposte sulla sanità non in Emilia-Romagna Cesena Forlì Ravenna Rimini stiamo facendo un'azienda sanitaria unica della Romagna ne abbiamo chiuso e quattro questo perché se voi il miglior neurochirurgo a portata di trenta quaranta minuti non possiamo avere cinque Neurochirurgia è un tema di equità per avere il miglior neurochirurgo
Portata di mano la riorganizzazione consente servizi rapidi ed efficienti a tutti parleremo ad esempio di sicurezza del territorio e ne abbiamo parlato con Matteo si fa molto parlare di purtroppo il nostro pensiero lo vedremo anche
Subito dopo occorre
Alle persone che soffrono ai terremotati delle nostre terre d'Italia alle vittime dirigo piano a cui anche qui
Ovviamente il nostro affetto al nostro grazie insieme a quello dei tanti volontari della Protezione civile delle forze dell'ordine che non sono stati a parlare nei salotti ma erano lì a scavare e a dare una mano ecco per rispondere ad esempio al problema della sicurezza del territorio da questa assemblea verrà fuori anche un ragionamento
Sulle case sicure perché da Roma magari qualcuno non è la spocchia dell'amministratore locale non è il montarsi la testa di un provincialismo di ritorno ma magari da Roma non sanno che per mettere mano alle nostre case
Per mettere mano per far ripartire la rigenerazione non bastano incentivi provvedimenti bisogna ad esempio modificare il testo unico sull'edilizia
Per consentire interventi di messa in sicurezza del patrimonio edilizio italiano esistente
Non sta partendo un intervento perché non si interviene su quel punto specifico rischio sismico in possibilità di intervento a causa della non congruenza tra stato di fatto è stato di diritto c'è un'Italia che ha studiato c'è un'Italia che può proporre una modifica del testo unico dell'edilizia non per governare i condoni perché in Italia le cose puntuale che serva non si fanno e poi magari arriva il condono che sdogana tutto ma per modificare quel pezzo del Testo unico dell'edilizia che consenta l'ottanta per cento del patrimonio edilizio italiano di mettersi insicurezza insomma fatti e non parole fatti di un'Italia che pensa
Al domani guardandolo oggi rispondendo all'oggi lo fa con proposte lucidità Passio o ne affetto lo fa con gesti normali siamo questa Italia qui ci riprendono in streaming siamo un partito democratico che riparte per il Paese dalle sue città dei suoi territori
Gli auguro di vivere anche
Una bella giornata riminese di lavori poi se vorrete gli è arrivato anche qualche messaggio rispetto a quello che ci circonda non dimentichiamoci
Che è una città che essa abbracciare sa fare delle colture quindi io vi auguro anche di farvi abbracciare della città appena finiti i lavori di questa Assemblea grazie benvenuti a Rimini e
Per
Nuove
Macigno
Un
Buongiorno buongiorno a tutti in qualità di segretario regionale del partito democratico dell'Emilia Romagna
Mi associò ai saluti del Sindaco
Di Rimini Andrea Grassi è
Ovviamente ringrazio il Partito Democratico nazionale il nostro Segretario nazionale Matteo Renzi che avremo
Piacere di avere come oggi pomeriggio era sposa gli enti locali Matteo Ricci per aver scelto l'Emilia Romagna Rimini per fare questo incontro a questo momento di di confronto e di scambio Dida e poi gli amministratori locali del
Del tutto democratico ringrazio ovviamente il sindaco di Rimini per
L'accoglienza che la sua città ogni volta riesce a riservare a tutti gli eventi da quelli più piccoli a quelli più grandi Andrea
Come ogni proprio Sindaco innamorato della sua città e ogni volta che lo si sente parlare
Questo amore emerge in maniera naturale scaturisce in maniera naturale come succede a tanti bravi amministratori come come voi il ringraziamento va anche al Partito Democratico di Rimini c'è qui con noi il signor Segretario provinciale duri Magrini tanti volontari impegnati per lo sforzo organizzativo che hanno messo in campo insieme al Partito Democratico nazionale
E quindi insomma è cono orgoglio emiliano-romagnolo che
Di diamo il benvenuto e vogliamo dare
Via questa iniziativa si è deciso il principio democratico ha deciso di
Ripartire dai suoi amministratori
Che significa vere lo sguardo lungo avendo i piedi ben impiantati nel presente è perché questo sono gli amministratori locali del Partito Democratico quest'vuole essere il partito democratico un partito capace di guardare lontano tenendo i piedi ben piantati per terra e lavorando al meglio sul sul presente
Già molti via ai lavori Grassano aggiornato di confronto di scambio di buone pratiche
Tra tra di noi e quindi per avviare questi lavori do la parola a Matteo Ricci
Buongiorno a tutti grazie
Per essere qua c'è stato un errore nella scaletta al video doveva essere sul pesa dopo il Rini gli assistenti lato è ammesso il video della sua città ovviamente mi ha subito detto sarebbe durato poco sarà dipendano
Ma questa è la nostra diatriba
Voti Diana tra tra le cose che facciamo
Al di là delle battute voglio ringraziare lui la città di Rimini partito di Rimini dell'Emilia-Romagna per
Averci dato questa opportunità che una grande opportunità di riflessione ma che ha una grande opportunità
Di ripartenza come avete visto nel video che mi ha preceduto
Il nostro primo pensiero non può che andare in questo momento a chi qui non c'è
A chi è in prima linea I sindaci
Agli amministratori a tutti coloro che insieme alla Protezione civile alle forze dell'ordine
Hai militari e vigili del fuoco c'è rimboccate le maniche in questi giorni
Si è data da fare per risolvere le emergenze
Ha cercato quotidianamente minuto dopo minuto di provare a risolvere i disagi che c'erano
E non si è andati in giro a fare i sei infine la neve con i dopo uscì
Lo dico perché sono chi fa l'amministratore sono chi sa cosa vuol dire affrontare le emergenze
Si può rendere conto di quello che successe nelle ultime settimane
Un territorio già martoriato da scosse continue del terremoto avuto una nevicata molto pesante concentrata in particolar modo in alcune zone
E mentre veniva questa nevicata è venuto un'altra scossa di terremoto
Anzi più scosse di terremoto
Io la prima volta da quando faccio il Sindaco
Essendo Sindaco marchigiano che mi arriva l'avviso dalla Protezione civile
Incivile attenzione slavine
Allora se non ci rendiamo conto la gravità dell'evento della gravità dell'evento non possiamo
Dare giudizi
Non possiamo stare al caldo di uno studio televisivo a dire che ha sbagliato chi non ha sbagliato si doveva fare così sino a fare cosa e magari non ha mai governato una pur con dominio quello che fa quel commenta
Sicuramente ci sono stati dei problemi e lì c'è nero
Ma dire che fa tutto schifo dire che va tutto male perché c'è una foto costata su Twitter
Significa non rendono onore
Alle persone che in questo momento rappresentano il meglio del nostro Paese
Allora noi stiamo lì
Noi siamo dalla parte dell'Italia che reagisce e ovviamente siamo anche in grado di dire
Cosa non alcune cose che non hanno funzionato e cose che potrebbero funzionare meglio
Penso ad esempio che questo tema dell'ENEL
In alcune zone del nostro Paese sia stato un disagio eccessivo perché gran parte dei disagi sono stati causati quei territori per la mancanza di giorni e giorni l'energia elettrica e che quindi dovremo andare a capire bene
Penso che questa lettera che arrivata della Commissione grandi rischi
C'è una cosa assolutamente da modificare
E ha fatto benissimo Antonio Decaro in questi giorni insieme i Presidenti delle Regioni a ribadirlo perché non possiamo scaricare sui sindaci
La responsabilità quotidiana
Di tenera aperta una scuola di tenerla chiusa
Nessuno di noi per quanto possa essere un amministratore lungimirante può prevedere un terremoto
C'è c'è un rischio ce lo dicano c'è non c'è un rischio ossia il rischio è nella normalità dei rischi che purtroppo con i quali purtroppo siamo costretti a vivere ci dicano il contrario
Ma non possiamo scaricare sugli amministratori ogni responsabilità sapendo che in gran parte questi amministratori già se le caricano quotidianamente svolgono questa funzione
Quasi da volontari spesso e volentieri
Così come
Penso alla ricostruzione
Tutto complicato perché la ripetitività degli eventi rende tutto più complicato abbia sempre iniziare da capo
Però ci può essere una via di mezzo tra la deregulation alla Bertolaso che fortunatamente abbiamo abbandonato è un meccanismo che purtroppo ancora è troppo rigido
Per abitare paraffina per avviare la ricostruzione e dare i sindaci e degli strumenti più semplici per intervenire in tempi certi e anche su questo vogliamo dare il nostro contributo
Così come lasciatemelo dire
è avvilente
Che mentre mezzo paese affronta questa crisi noi apriamo i visti i giornali nazionali e la discussione a traino e loro acqua sullo zero virgola
Ma chi Europa è un'Europa che non riconosce gli sforzi che questo Paese sta facendo
Non è l'Europa diventa ottiene non era una Battifoglia hanno
Non è l'Europa solidale che ha garantito la pace in per tanti decenni non è l'Europa delle con ritmo che farà uscire il nostro continente dalla crisi non è l'Europa dello buonismo che sconfiggere populismi allora evidente
Qualcuno dice ma Renzo esagerato a a dire che quella lettera è stata ridicola
Io non so se è stata ridicola ma di certo inopportuna i momenti in cui come questo nel quale l'Italia affronta queste emergenze e nel quale l'Italia affronta spesso in solitudine anche l'emergenza dei migranti
Del quale poi parlerò
E in queste ore
A un nostro collega
Arrivato un avviso di garanzia penso ovviamente Parma il Sindaco di Roma
Qualcuno si è subito affrettato venti stesso a dire non attacchiamo noi siamo garantisti certo
Noi siamo garantisti per noi una colpevole dopo il terzo grado di giudizio
Noi chiediamo a questi amministratori di avere lo stesso atteggiamento quando capita qualcun altro di non essere giustizialisti con gli altri
Garantisco i quali i propri
Se analizziamo perché questo vale per qualsiasi cittadino
Ma a maggior ragione vale per un amministratore che tutti i giorni si mette la faccia firma documenti fa votazioni si prende delle responsabilità impropria c'è un Sindaco dovesse dimettersi dopo un avviso di garanzia è finita
è finita
E allora a maggior ragione noi siamo garantisti perché sappiamo
E riconosciamo la fatica del governare tutti i giorni e ovviamente questa Assemblea
Arriva in una fase politica nuova
Che si apre dopo il quattro di dicembre lasciatemela dire così però possiamo dirci almeno qui fra di noi
Che è stata una grande occasione mancata per il nostro Paese lo possiamo dire
Non vuol dire
Non essere rispetto agli dal voto popolare il papà la sempre ragione
Ma vogliamo dire che è una grande occasione ma anche mancata
Che dal quattro dicembre in poi siamo andati all'indietro nel dibattito politico quasi alla Prima Repubblica sentì partiti dalla Prima Repubblica
Abbiamo ancora al Senato abbiamo ancora bicameralismo abbiamo le Province ad un tema che dovremo affrontare anche oggi abbiano nell'abbiamo un conflitto tra Stato Regioni
Noi non possiamo
Ovviamente far finta di nulla rispetto al voto popolare così partecipate così netto verso il no ma non dobbiamo neanche dimenticarci
Che ne abbiamo innanzitutto mentre recuperiamo e faccia molto critica un grande compito che rappresentava quel quarantuno per cento
Quindi tredici milioni e mezzo di italiani che credono nel cambiamento che credo delle riforme oggi sono spaesati
E non vogliono un Paese che si arrende vogliono un Paese che rilancia
E vedo non è il Partito Democratico in Matteo Renzi gli unici interpreti in questo momento per far ripartire nonostante le difficoltà una stagione di riforme ed i cambiamenti radicali anche istituzionali
E lo dico anche perché in questi giorni in quei giorni soprattutto e anche nei giorni successivi al quattro
Vedere difendere
La Costituzione
Parlare della Costituzione
Quasi come fossero i difensori persone che io non ho mai visto un venticinque aprile
Non ho mai vista un primo maggio non ha mai vista la piazza della Repubblica
Adeguata sia l'obiettivo
Era quella di colpire chi colpire il Governo colpire una leadership
Allora lo dico a tutti coloro che magari anche in buona fede
Hanno scelto quel fronte
Magari nel merito tra i pochi nel merito chi ha riscosso quella vittoria
Sa che presto io Grillo lampi o Salvini Kilani scarsa quella vittoria Paglia il Paese a Paese più giusta può appese nello giusto un Paese più forte è un Paese meno forte
Allora è evidente che noi dobbiamo fare capire cosa non ha funzionato la personalizzazione l'abbiamo detto e capire soprattutto questo tema del voto dei giovani del voto del sud gente che non andavo pare da anni o che non è mai andato a votare che quella mattina va a votare contro
Ed è chiaro che questo voto un filo conduttore
Con le questioni dell'Occidente trampoli populismi in Europa ci deve interrogare su questo nuovo schema sociologico e politico che ormai entra dentro e fuori tra chi è inclusa chi è escluso
E non è solo una questione guardate tra ricchi e poveri ci sono tanti poveri che se però si sentono dentro una comunità
Perché hanno un sostegno ad un servizio hanno non si sentono soli
Che capiscano che la risposta di governo vera quella pragmatica riformista progressista
E ci sono invece tanti diritti o comunque gente che sta bene che
è affascinata come tanti poveri in difficoltà dall'urlatore da coloro che dice che tutto fa schifo che di conseguenza
Dando una botta chi governa si possono risolvere rialzare le istanze del popolo ed ha guardato è una questione che interventi noi amministratori ce ne andiamo a fare l'analisi di quel voto
Non sono vediamo che quel quarantuno per cento anche se con un'affluenza diversa più alta corrisponde al voto più o meno in tutti i territori al voto del PD all'europea
Ma guai se guardiamo quel territorio a quella da quel dato elettorale vediamo che anche geograficamente
C'è chi si sente più dentro la comunità e chi si sente più fuori dalla comunità
Andiamo meglio al Centro Nord andiamo peggio sul
Andiamo meglio dei grandi centri diamo peggio dei piccoli centri e quindi c'è uno schema
Nella nuova analisi socio-politiche lo diamo fare che interverrà gli amministratori e noi sappiamo bene che gli amministratori sono coloro che tutti i giorni fanno comunità
Per farlo comunità sapendo che la sfida politica dei prossimi mesi io la vedo così
Sarà sempre più
Tra innovatore riformisti da una parte urlatori populisti dall'altra
Non credente aver alle dichiarazioni che fanno nelle alleanze sulle alleanze
Ogni volta che hanno potuto
L'alleanza dei populisti l'hanno fatta
L'hanno fatta al doppio turno secondo turno le amministrative a giugno
L'hanno fatta nel cartello nel cartello referendario e la faranno le prossime politiche
Magari non prima ma il giorno dopo in Parlamento a dare questa la sfida che abbiamo di fronte a noi in tutto l'Occidente anche in Italia
è uno scenario nuovo che deve vedere i sindaci gli amministratori gli amministratori regionali
Protagonisti nella capacità di costruire comunità e di conseguenza di tenere
Dentro e non fuori tante persone che oggi si sentono
Abbandonate e di conseguenza
Fanno crescere in questa maniera la rabbia per la volontà di dare una risposta più populista e meno di carattere pragmatico riformista
Ma un errore che abbiamo fatto è una delle cose che sicuramente dobbiamo correggere
è il fatto che noi non abbiamo mai raccontato negli ultimi anni la buona politica portata avanti a livello locale
Non abbiamo fatto
Ed è stato questo il Sindaco
è stato un errore perché noi governiamo il sessantacinque settanta per cento dei comuni italiani informazioni di centrosinistra informazioni civiche soprattutto nei piccoli comuni
Governiamo gran parte delle regioni italiane e se ci pensate da ormai sei o sette mesi il dibattito politico è sempre stato cosa fa il Governo nazionale e cosa fanno i Cinque Stelle sui territori
Ed è lo schema dal quale dobbiamo uscire
Ne dobbiamo paragonare l'incapacità del Governo romano con ciò che sta facendo fare gommata Reggio Calabria che le dittature comuni in dissesto ma non ai problemi che ci sono a Roma
Noi dobbiamo paragonare tutti i giorni ciò che fanno a Livorno cacciato con ciò che i vari fa bene abbiamo con ciò che Scanagatti famosa
Con ciò che in caso di fare i mini mettendo a a confronto un approccio differente è una capacità differente di governo
Così come
Dobbiamo rivendicare con forza forse non l'abbiamo fatto che noi la migliore classe dirigente del Paese ce l'abbiamo nei territori non è sotto i riflettori
Non ha la capacità di parlare mediaticamente a livello nazionale
Ma tutti i giorni
Ci mette la faccia conosce la fatica del Governo sa che gli viene caricato addosso tutto quello che riguarda il suo comune per ridare guarda al Paese con repertorio che non riguarda per nulla sappiamo noi quello che succede i sindaci quando siamo prestata no lo sappiamo bene
E che al tempo stesso in questi anni difficili è riuscita a mettere in campo non sono capacità di resistenza ma anche grande capacità innovativa
Noi abbiamo una grande classe dirigente che sa governare
Che sa governare lo ha dimostrato storicamente lo sta dimostrando in questo momento
E lasciatemela dire così
A noi non ci dice nessuno che Giunta dobbiamo fare
A noi nessuno si degna di tal nome degli assessori
Ha mai nessuno si fa firmare contratti per tenerci sotto ricatto con penali economiche
Dai siamo classe dirigente perché abbiamo la nostra autonomia
Tutti i giorni decidiamo quali la nostra testa
Nell'ambito di valori ma con la nostra testa per cui è questo vuol dire essere classe dirigente non prendere costantemente ordini da un blog o da chi che sia da Milano o da qualche altra parte
Del del del Paese
Del Paese allora io credo che noi dobbiamo essere
Molto più orgogliosi di questo così come il fatto
Ed è la cosa che più mi preoccupa di tutto ciò di questo atteggiamento lo diceva Andrea bene prima noi mai abbiamo messo al nostro partito prima del nostro Paese mai
Mai abbiamo messo il nostro partito prima dalla nostra città
O prima la nostra Regione
Quando vinciamo le elezioni un minuto dopo appena presentiamo tutti non parliamo a nome di un movimento di un partito è un atteggiamento mentale e culturale vi cultura di governo
Che è molto preoccupante se ci pensate
Che nel fronte del centrodestra ad esempio non avevamo
Lo avevamo a volte in un atteggiamento leghista negli ultimi anni ma che il Movimento cinque Stelle ha riportato ad essere in qualche modo un modo di fare politica viene prima al movimento piuttosto che la città o il Paese che si governa
Io so benissimo che sono stati anni difficili per noi sono stati anni difficilissimi
Ne abbiamo avuto per sette anni tagli continua gli enti locali
Che abbinati al blocco del patto di stabilità somma hanno reso il governare oggi una situazione
Dico a volte quasi impossibile e sicuramente difficilissima per tutti
Però non possiamo non vedere
Che negli ultimi due anni fa è stata un'inversione di tendenza
Almeno noi
Paga Lanzi aiuteremo Decaro fare ancora l'elenco delle cose che mancano dei problemi risolti delle trattative che faremo
Ma come non possiamo che negli ultimi due anni l'inversione di tendenza che c'è stato
Non solo non ci sono stati tagli ai Comuni
Io mi ricordo quando venti annunciato il taglio della tassa sulla prima casa la nomina non assemblea noi sindaci siamo guardati negli occhi abbiamo subito pensato Dio
Soldi meno nelle nostre casse e invece una tassa in meno soldi rimborsati dallo Stato i Comuni impegno mantenuto
Ma soprattutto
Siamo riusciti a rilanciare gli investimenti io capisco che non è una cosa uguale per tutti i Comuni perché comunicavano problemi di Bilancio enormi ovviamente hanno difficoltà non solo a reggere la parte corrente ma anche a fare gli investimenti
Però il nuovo accordo che abbiamo fatto che supera il patto di stabilità e va al saldo di competenza sapete quanto ha liberato due miliardi di investimenti nel due mila sedici due miliardi di investimenti nel due mila diciassette
Lavori nelle strade nelle scuole negli impianti sportivi nell'abbellimento dalla nostra città delle smart siti nell'illuminazione pubblica che erano bloccati da dieci anni
E senza aggiungiamo a questo il tema dell'edilizia scolastica lo spazio nuovo per l'edilizia scolastica il bando per le periferie urbane due miliardi e cento le risorse sulla sanità le risorse sul sociale
Quante cose c'erano da raccontare che noi non abbiamo raccontato
Allora anche qui
Qualche giorno fa mi è arrivata voglio raccontarvi questi benedetti ogni tanto io sui sociale
Guardo cosa fanno gli altri mi è arrivato una di quelle
Di quei posti e dicono condividete con sei punti esclamativi no
Guardate cosa fanno a Roma
Noi teniamo tanto ai bambini
Che abbiamo acceso due ore prima riscaldamento vista la rigidità delle temperature
Tutti noi l'abbiamo fatta
Che ai
Una cosa banale
Una cosa banale
è diventata un pezzo di propaganda
Io parlo per sarò
Incontro i miei consiglieri comunali di quartieri circoli eccetera
Ci spiegò che passiamo in un anno da due milioni e mezzo di investimenti a trenta milioni di investimenti
Che passiamo in un anno da diciotto strada asfaltata centoventi
Eccetera eccetera eccetera si apre il dibattito la prima domanda la prima un primo intervento è ama da me ma anche alla via ma anche quella mia in quel quartiere ma anche quella mozione
Allora io non credo che il partito debba essere
Il megafono dall'Amministrazione quando governiamo ma non può essere neanche quelli che si dicono solo che manca qualche cosa mentre gli altri fanno la propaganda sul nulla
Allora
Non possiamo far diventare le nostre riunioni gli amministratori una terapia di gruppo dove ci raccontiamo tutte le scrive
Certo la dobbiamo fare
Però faremo anche oggi magari dobbiamo raccontare nonostante le difficoltà il buongoverno che siamo in grado di interpretare le tante cose che stiamo facendo
è un partito deve aiutare nuove governiamo a supportare l'Amministrazione buongoverno gli altri vengono il nulla il nulla vengono noi non vendiamo le migliaia
Di esperienze con credo che
Che stanno cambiando questo Paese gli stanno carente indotto tutte
Tenuta sociale
Laddove ci sono soprattutto grandi problemi e che sono oggi una grande straordinaria risorsa per il nostro Paese
Non abbiamo raccontato il sociale così
Ma possiamo nel farsi prendere lezioni sulle politiche sociali sulle politiche di welfare
Tutti noi in questi ultimi dieci anni abbiamo tagliato tutto altra nel
Tutti noi impegniamo almeno un terzo del nostro bilancio sul mercato sui più deboli sugli asili sui servizi anche abbiamo aumentato i fondi anticrisi tirocini formativi
Abbiamo aumentato la nostra capacità di andare incontro a bisogni crescenti nel territorio e non l'abbiamo raccontata è un tema che l'Italia che non abbiamo raccontata che se non si era
E che se non ci fosse
Renderebbe la situazione del Paese ancora molto più difficile rispetto a quella che
E dobbiamo farlo incrociando la gli sforzi del Governo ha fatto il fondo per la non autosufficienza la legge sul dopo di noi le risorse per il sociale per la povertà estrema
Allora fatemela dire così noi reddito di inclusione e lo facciamo tutti i giorni con le nostre politiche sociali
Non facciamo spesso da molto tempo
E lo abbiamo fatto soprattutto negli ultimi anni
Con grandi sforzi
Ovviamente oggi siamo una fase complicata per il Paese dobbiamo aggiungere politiche nazionali facciamolo ma facciamolo sempre consapevoli
Una gran parte della protezione dello al farro cale passa attraverso i Comuni
Così come non abbiamo raccontato le politiche culturali
In un momento in cui
Il Paese puntava sulla cultura come grande sfidanti identitaria dall'abbiamo raccontato i grandi investimenti culturali che stiamo facendo dei nostri territori
La capacità di tenere alto il livello di civiltà del territorio al tempo stesso la capacità di far far diventare la cultura un elemento di sviluppo economico del Paese
E dobbiamo farlo incrociandolo maggiormente con le politiche nazionali e penso alla politica degli Arbour Russo ma è una cosa che anche oggi cominceremo a raccontare lo faremo sempre più cercando di migliorare in questo settore
E a proposito di cultura e a proposito di terremoto fatemi tornare un attimo indietro
Non lo possiamo accorgerci
Dei piccoli Comuni solo quando se il terremoto
E non possiamo lasciare il centro Italia sono non solo nell'emergenza ma anche dalla capacità di rilancio ne abbiamo bisogno che il centro Italia
Veda al Paese protagonista non solo nella ricostruzione
Ma in una grande campagna promozionale di rilancio economico perché altrimenti ai danni concreti del turismo Sabine erano danni economici ai danni che
Credi del terremoto Sabine erano danni economici del turismo e questo ovviamente in una fase come questa non possiamo assurdo assolutamente permettercelo
Così come
Non abbiamo raccontato le nostre politiche urbanistiche
Anche qui chi viene a dare lezioni a lui sul consumo di suolo ognuno di noi senza parlarsi sta portando avanti politiche urbanistiche che limitano al minimo il consumo del suolo
Che trasformano le città che lavorano sul costruita
Sul costruire nel costruito che partecipò nel bando di trasformazione urbana è una nostra politica
Che fa della riqualificazione energetica grazie agli incentivi rinnovati da quest'anno anche sui condomini e sugli utenti una politica forte per una nuova edilizia
E anche qui abbiamo delle proposte prima Aniasi che faceva una molto netta sul tema della sismica ma anche sul tema dell'efficientamento energetico ne stiamo temi in campi incentivi ma la gente non sa quanto consuma energeticamente alla propria abitazione
Abbiamo fatto esperimenti in giro per l'Italia di formazione
Di formazione con l'FSE nelle case dei cittadini abbiamo dato un servizio gratuito per i cittadini abbiamo fatto crescere la consapevolezza
Della salute energetica di quell'edificio e di conseguenza abbiamo dato una mano alla ripartenza di un po'di micro cantieri nell'edilizia perché non la facciamo diventare una poli
Lega nazionale facciamola diventare una politica nazionale che racconti ulteriormente la nostra idea dal punto di vista dello sviluppo urbanistico della nuova edilizia
Così come
Non abbiamo raccontato le politiche ambientali
Le società sane che abbiamo che gestito i servizi pubblici locali la dico così
Pubblico pubblico privato una società che fa debiti non è una società che gestita bene è che va a vantaggio dei cittadini meno ideologia più pragmatismo che da questo punto di vista
E negli anni beni che fanno anche fanno la raccolta differenziata
Che abbinano la raccolta differenziata però ad altre politiche
Perché si aumenti la raccolta differenziata la fa il puntuale devi comunque avere qualcosa dove buttare verso dei rifiuti che sia una discarica che siano inceneritore altrimenti alla fine passa per strada
E quindi anche qui abbiamo applicato il nostro riformismo pragmatico nostro riformismo concreto
Di chi si pone degli obiettivi ma sembra con la capacità
Di Governo così come la nostra politica sul la mobilità le tante ciclabili Gassman siti che stiamo costruendo
Il tema dello spreco ovvero che verrà raccontata anche qua tutte tematiche che noi non abbiamo racconta
E potrei andare avanti oltre la PAT usi tale gli sforzi innovativi che stiamo facendo le politiche sanitarie
Che le nostre Regioni stanno provando a fare delle differenze che ci sono tra Regione e Regione e anche qui facciamo diventare questa storia dei vaccini una politica nazionale diciamola così
Basta buffa né sino alla scienza
Noi siamo dalla parte di quelle Regioni e di quei comuni che vogliono rendi serviti per l'infanzia vogliono mettere nei servizi per l'infanzia
L'obbligare a qualcuno obbligatorietà della vaccinazione ci fidiamo più dei medici della scienza che delle bufale sul web
Anche questa può essere
Un'azione di Governo che in qualche modo
Prova contraddistinguere la nostra azione politica
Così come la nostra capacità di attrarre investimenti lo dicevo prima e la capacità di attrarre fondi europei spesso e volentieri azioni che più di altre danno una
Crescita espansiva e infine
Non abbiamo parlato di come stiamo gestendo nelle mille difficoltà uno dei problemi più grandi che avremo nei prossimi anni che la gestione dei profughi e dell'accoglienza
Lo faremo domani col Ministro Minniti
Però anche qui
Quanti i Sindaci da subito
Prima con l'ICE se lancio addirittura
Hanno detto ai prefetti
Piccoli gruppi in comunità abbastanza estese
Poi venuto fuori il criterio due virgola cinque ogni mille abitanti
Dai lo sappiamo benissimo che se tu lo metti che se tu metti gruppi troppo estesi comunità troppo piccole quel fenomeno diventa ingovernabile più può essere il suo rivale quando ti pare ma quel fenomeno diventi ingovernabile
Allora il criterio e l'accoglienza diffusa è un criterio imprescindibile anche permettere limite tra chi vuole affrontare i problemi e chi fa la propaganda
Quando capita anche media andare in cui le trasmissioni dove ci urlavano dalle piazze dico subito quanti ne avete
Quanti abitanti avente quanti avete
Se la percentuale una percentuale accettabili dico ragazzi ognuno deve fare la propria parte il problema proprio che ancora in tanti non fanno la propria parte se quella percentuale esso supera
Quell'equilibrio allora
Avete ragione
Allora avete ragione
Allora utilizzare uno spartiacque tra la propaganda leghista
E invece le difficoltà gestionali che oggettivamente ci sono e tutti noi sappiamo quante sono e siamo stati noi a prima i primi a dire
Che questi ragazzi non potevano stare tutto il giorno senza fare nulla
Che non potevo stare sotto i nostri Comuni o laddove c'erano al fine
Con l'iPhone cercando giustamente di collegarsi con qualcuno in giro per il mondo
Era sbagliato per loro perché non gli consentiva di raccontare la loro storia ad integrarsi ed era sbagliato per noi perché sapevamo che quell'impatto creava tensioni sociali in un momento in cui la guerra tra gli ultimi e la cosa più facile da fare scattare
E siamo stati noi i primi ad inventarsi il lavoro socialmente utile il volontariato i lavori di pubblica utilità
E noi siamo contenti che il Ministro Minniti su questi due punti abbia sposato le nostre proposte e vogliamo far diventare
Il tema del lavoro
Per lavori socialmente utili un tetto di strategia nazionale parlate
Quando io l'ho proposto come altri sindaci abbiamo avuto subito estremismi contrapposti che sanno accusato
Quelli che manda e trova li fai lavorare al posto degli italiani verità mettono a disposizione qualche ora di lavoro di lavoro volontario ma anche gli altri temi quali vuol far lavorare gratis di voi sfruttare
E invece laddove l'abbiamo fatto questo meccanismo attutito fortemente le tensioni e ci ha consentito di gestire al meglio questo fenomeno
Domani lo affronteremo con maggiore specificità però io ritengo che Minniti si andando nella direzione giusta che ha una dimensione pragmatica che tiene immagini gli estremismi che sa che questo Paese
Deve fare l'accoglienza ma sa che se non mettiamo in condizione gli amministratori di farla il fenomeno diventa ingestibile e credo che l'essersi posto anche il problema
Di un rimpatrio per i soggetti diciamo così più problematici e di costruire insieme alle regioni un meccanismo del genere sia uno sforzo che va nella direzione giusta
Sapendo che è difficile il tema dei rimpatri sapendo che l'esperienza di ci è stata un'esperienza fallimentare sapendo che bisogna avere accordi bilaterali tra Stati me assolutamente un tratto dalla strategia che va portata avanti
E sulla sicurezza è in discussione anche un provvedimento sulla sicurezza urbana sul decoro sull'abusivismo noi siamo dando
Tutti comunque la colpa a noi
Dateci gli strumenti per poter intervenire e lo faremo con la stessa logica di chissà a tenere insieme solidarietà e al tempo stesso pragmatismo di governo ecco noi racconteremo oggi cinquanta storie di buongoverno con cinquanta fotografia
Lo faremo sapendo che
Ci sono tanti problemi irrisolti ma che dobbiamo parallelamente
Proporre le nostre le nostre belle storie mettere in campo le nostre proposte
Una proposta
Che vorrei approfondire nel mese di febbraio un incontro ad hoc riguarderà l'assetto istituzionale
Anche qui referendum cambia molto le Province sono rimaste in Costituzione
Noi lavoravamo abolire
E nell'ottica dell'abolizione sia aperta una fase di transizione difficilissima anzi lasciatemi ringraziare i sindaci che in questi due anni ci sono sobbarcato oltre al Comune anche questa è una
Si è aperta una tradizione difficilissimo
Ora purtroppo la riforma è stata bocciata le Province rimangono in Costituzione io penso che noi dobbiamo fare due cose molto semplici
La prima
Non si torni indietro sul sistema delle sezioni le Province devono rimanere per noi insiste un un ente di secondo livello è un luogo di collaborazione tra Sindaci
Però
Subito mettiamo in condizione questi Sindaci di fare gli amministratori servono urgentemente risorse per le strade e per le scuole non è più possibile andare avanti in questa direzione
Infine vogliamo
Dopo il referendum farsi
Grande arriva sia gestibile questi oggi il problema non è quella dell'elezione diretta va benissimo che siano luoghi di collaborazione tra Sindaci ma diamo alle Province le risorse per i servizi essenziali per i cittadini anzi
A questo punto approfittiamo
Approfittiamo fare per far diventare le Province che rimangono in Costituzione un luogo di semplificazione amministrativa
Facciamo coincidere con l'assemblea dei Sindaci provinciali gli attori diate consorti Lehner e agli enti che si sono che a questo punto intera Assemblea possono trovare un elemento di grande semplificazione
Ma parallelamente a questo
Dobbiamo far decollare le città metropolitane
Delle quali abbiamo estremo bisogno per lo sviluppo del Paese che in parte si trovano nella situazione esattamente chiedo ho illustrato delle Province ma con funzioni in più quindi ancora con
Un meccanismo più complicato
E dobbiamo mettere mano i piccoli Comuni è stata approvata una legge tanto qualche settimana fa prima del referendum legge Realacci per capirsi ecco abbia finanziato
La finanziaria emettersi delle risorse che consentono ai piccoli Comuni di non spopolarsi
Di garantire dei servizi non possiamo accorgerci di questo solo quando ci sono le emergenze lo possiamo accordi anziché i piccoli Comuni sono presidi soltanto quando c'è un'emergenza
Allora questo è il momento nel quale
Dobbiamo rimettere in qualche modo in campo alla luce della bella legge che grazie a noi è stata approvata le risorse necessarie perché questo avvenga così come complessivamente
Le Province sono state svuotate perché noi non possiamo non rafforzare i Comuni
Oggi il tema dell'associazionismo dei Comuni vado verso le conclusioni
è
Legato esclusivamente ai piccoli Comuni è un errore
Se noi abbiamo indebolito alle Province per lo svuotamento che c'è stato in vista dell'abolizione che poi non è avvenuta noi dobbiamo rafforzare i Comuni e il tema del rafforzamento del Comune non è un problema dei piccoli un prema di tutti
Non è un caso che come anzi abbiamo proposto che mai da un anno un meccanismo aggregativo che quello del bacino omogeneo
In ogni provincia per motivi economici morfologici sociologici sono i bacini MOSE facciamo diventare che i bacini omogenee delle Unioni dei Comuni mettendo insieme non tante almeno tre funzioni
Dove sono in grado di farlo di più lo faranno di più con un meccanismo incentivante dove non sono in grado di farlo intanto partano con tre ovviamente lasciamo
Libertà facoltativo tutto il tema delle fusioni che rimane ovviamente con l'iter
Esistente Consigli comunali referendum e via dicendo ma incentiviamo l'aggregazione guardate
Otto mila comuni italiani così come li abbiamo conosciuti nello scenario in cui siamo non reggono più
E se ne vogliamo mantenere servizi in pochi in futuro per i più deboli innanzitutto per la cultura per le manutenzioni ne abbiamo bisogno di una pubblica amministrazione più efficiente che metta insieme
Allora questa proposta che ne abbiamo fatti io credo che debba diventare una proposta del Partito Democratico e debba diventare un punto di rilancio della nostra politica così come l'esigenza di recuperare un po'di autonomia fiscale
Qualche Sindaco qualche mese fa durante la legge di stabilità diceva ma faccio fateci ritoccare le tariffe
Fateci ritoccare le aliquote
Io non sono d'accordo
So bene che c'è una differenza in giro per l'Italia quelli che hanno messo la tassa di soggiorno prima poi l'hanno messa dopo soprattutto tutto vero
Però noi dobbiamo essere coerenti
Negli ultimi anni grazie all'azione del Governo lenti
Abbiamo avuto un po'di crescita dopo anni di recessione e adesso dobbiamo sostenerla con gli investimenti
Abbiamo avuto il segno più sull'occupazione e dobbiamo ulteriormente sostenerlo abbiamo avuto la riduzione la pressione fiscale graduale ma costante allora non possiamo essere quelli che vogliono aumentare le tasse locali non lo saremo mai
Noi però vogliamo essere quelli che recuperano autonomia fiscale e semplificazione fiscale perché oggi mi comuni dicono in gran parte
Di finanza derivata allora su questo tema
Dell'autonomia fiscale di anni fa si era aperta la discussione sulla lo cartacce una tassa unica che in qua ma lo tenga insieme le tassazioni locali credo che dobbiamo aprire come Partito Democratico una nostra riflessione e una nostra
Proposta
Così come
Infine sul tema delle Regioni
Lasciatemelo dire così
Io parto siccome siamo un Paese strano parliamo sempre come devono cambiare gli altri
Io parto dalla mia regione una ragione straordinarie straordinari che in questo momento con il suo Presidente insieme all'altra alla Regione dell'Umbria dell'arte dell'Abruzzo stanno svolgendo un lavoro incredibile
è una Regione di un milione e mezzo di abitanti
Se le Regioni devono fare le leggi e la pianificazione e non la gestione fatto salvo la sanità che una competenza specifica delle Regioni assenso che le Marche siano nei nei prossimi anni da sole
O assensi invece perseguire un rapporto sempre più forte con l'Umbria con la Toscana ma almeno con lunghi
Parto dalla mia regione
è pensabile che in questo Paese abbiamo provato a mettere mano alle riforme di tutto tranne che delle Regioni
Io penso che una riflessione abbiamo farla
E dobbiamo evitare che le Regioni diventino soggetti sempre più gestionali ma rimando a quello che devono essere nella nostra idea soggetti che fanno la pianificazione associati che fanno le leggi e che la sua nei territori magari a Comuni più forti
La capacità gestionale
E infine io credo
Perché noi dobbiamo mettere in campo un po'di innovazione anche oggi leggevo
Degli articoli sulla decrescita
La decrescita infelice
La decrescita prodotto povertà la mancanza di lavoro
Possiamo noi lanciare
Una una sfida vera anche in Italia innovazione che è quella della qualità della crescita
Noi sappiamo
Che il nostro Paese non crescerà più a tassi del dieci per cento il nostro obiettivo è far cresce il nostro Paese a tasso fisso seduti a due per cento al tre per cento questo è l'obiettivo pluriennale che abbiamo
Ed è evidente che la sfida dell'Italia nel mondo si giocherà sempre più sulla qualità della crescita
Ma se ci pensiamo ognuno di noi ogni giorno su che cosa si impegna
C'è no sulla capacità di far crescere la qualità della vita la qualità della crescita
Oggi c'è uno strumento statistico che li stata creato alcuni anni fa che addirittura è diventato uno strumento nel quale
Entrata anche la legge di bilancio che il gesto benessere e questo sterile è un indicatore più completo del PD
Misura alpini perché senza PIL non c'è né lavoro né redistribuzione di ricchezza ma misura anche la qualità ambientale misura le protezioni sociali misura livello culturale misura la capacità era tenuta sanitaria a livello di istruzione
Misura le politiche che tutti noi ogni giorno facciamo
E che fanno la differenza tra un buon governo un cattivo governo
Allora perché non accettiamo questa sfida e decidiamo da domani di misurare la crescita delle nostre città non su classi sicché
Dei giornali che spesso e volentieri lasciano il tempo che trovano su indicatori veri
Che ci facciano vincere la sfida sulla qualità della crescita e su quello ci facciano misurare le politiche sfidanti del Partito Democratico sui territori allora
Molti dicono che il quadro di Cembra legislatura sia finita lo penso anch'io
Penso sinceramente lo dico ogni giorno che noi dobbiamo andare a votare in questo semestre
Ne parlerà Renzi oggi pomeriggio
Ma
Noi sicuramente voteremo per le amministrative
Tra maggio e giugno circondano al voto mille Comuni
Molti Comuni importanti penso a Palermo penso a Genova Verona
Lecce Taranto circa venticinque capoluoghi di provincia e tanti Comuni andando al voto più di dieci milioni di italiani
E ad ottobre ci saranno le elezioni regionali in Sicilia
Noi dobbiamo
Mentre parallelamente ovviamente lo scenario nazionale prenderà forma e capiremo bene quali saranno i prossimi passaggi dobbiamo prepararci al meglio queste amministrative dobbiamo farlo con la testa larga
Non con la testa stretta
Io spesso e volentieri mi chiamano in territorio non conosco la geografia territoriale
No io ho fatto ragionamenti abbastanza semplici usino col primo turno sia governato bene si può ricandidare a me non interessa di che corrente sembravo lo riconfermiamo
Ok
C'è ha fatto male come lui che non si vuole candidare ragioniamo se troviamo candidature unitario facciamo le primarie per scegliere
E dobbiamo avere la testa larghe nel senso che a livello locale non è neanche l'abbiamo sempre fatte
A noi interessa molto questa esperienza di Pisapia
E di questa esperienza civica alla nostra sinistra che sa veda Cagliari piuttosto che in altre città come Milano un laboratorio importante dobbiamo coltivare delle nostre città
Così come l'abbiamo rinnovare un patto civico noi siamo qui a Rimini non a caso Miazzo in una fase
Complicatissima dove abbiamo perso in molte parti gli amministrative ha vinto al primo turno con il cinquantasei per cento cinquantasei
Che ha vinto
Valuta così ricco
Valutato sismico
E quindi abbiamo avere la testa larga anche riscatta un civismo moderato
Che nelle città può diventare per noi lo elementi in più e che può diventare magari perché no anche un laboratorio per le prossime elezioni
Politiche
E quindi in questo modo ci stiamo avvicinando alle amministrative essa prendo lo dico internamente che l'amministrativo e non sono congressi interni
Le primarie non si fanno per regolare conti interni le primarie si fanno per scegliere il candidato migliore da candidare e quello che ha più capacità e possibilità
Divise
Infine davvero l'ho fatta lunga sapevamo che tra Megna sì insomma rischiamo di sforare aveva sforato entrambi
Noi abbiamo un'ottima classe dirigente
Ce l'abbiamo già e qui
Tanti arriveranno a oggi tanti saranno anche domani I qui visibile ce l'abbiamo non dobbiamo inventare
Dobbiamo valorizzarla
Dobbiamo far capire che noi tutti i giorni
Abbiamo a che fare con il cambiamento tutti i giorni noi proponiamo al cambiamento facendo gli amministratori dalla mattina alla schiera
Da quando entriamo in comune all'ultima Assemblea serale che facciamo
E questo protagonismo questa inerzia locale così l'abbiamo chiama
Nata noi oggi la vogliamo mettere in rete perché le buone pratiche devono diventare
Strumento per migliorare le città alle Regioni per il parere di uno di noi
Ma le vogliamo mettere a disposizione del Paese le vogliamo mettere a disposizione del Partito Democratico per il futuro governo del Paese e questo il senso di questa iniziativa il PD riparte da qui insieme a Matteo Renzi mari parte dei territori buon lavoro che ognuno di noi
Grazie nel
Matteo come sapete a fare i sindaci ho avuto la fortuna di poterlo
Di poterlo fare si impara far tutto quindi
Oggi ho imparato Omo Comeglio metto in pratica
Somma il ruolo di vi presento di presentatore si impara tutto tranne quello di tenere Matteo Ricci dei tempi perché questo è più complicato da
Da imparare però lo ringrazio moltissimo e realtà per la sua
Per la sua relazione del Tibet si farà tutto mi permetto
Davvero un appunto a fare sindaci a fare gli amministratori si imparano devo far tutto
Se il faro della che fare con un albero che ha troppe foglie
A gestire un bilancio a gestire una crisi industriale piuttosto che un uovo insediamento fino a gestire purtroppo denti drammatici come avvenuto delle terre dell'Emilia Romagna e come oggi purtroppo in centro in centro Italia
Proviamo a recuperare un po'l'orgoglio di essere amministratori fare in modo che quella qualità di amministratore sia
Un elemento un valore aggiunto nel curriculum quando purtroppo invece oggi gli amministratori determinati atti
Situazioni vengono considerati come personale politico così non è perché ad amministratori credo che abbiano acquisito competenze e capacità di fare che sono un elemento un valore aggiunto per il curriculum di ciascuno ciascuno di voi che ciascuno di voi a prescindere dal partito o dallo schieramento di appartenenza
Ed è proprio partendo dalle tante esperienze fatte sul territorio che oggi
Vogliamo
Organizzare dopo utilizzato questo ho questo momento e quindi qui in avanti ci saranno alcune
Racconti di alcune buone pratiche fatte sul
Territorio quindi si alternavano sindaci amministratori
Amministratore locale che racconteranno l'esperienza sul proprio territorio in modo pallet possa essere condivisa chiede fra tutti fra tutti noi
Si parte con dica la Fanelli
Sindaco di Sarezzo un piccolo comune del
Del
Polizza
A parte l'Italia la
No
Qualche minuto di
Denaro dappertutto e gli altri dipendenti dovranno stare
Come già anticipato nei cinque minuti grazie
Grazie Calvano grazie Andrea Gnassi grazie a Rimini grazie di averci ospitato Pinzi parto dal titolo del mio intervento perché anche il motto del mio comune o di quel punto se ovunque sicuri
Chiaramente il Sindaco come ognuno di voi molti di voi amministratori di questo cerco di
Raccontare come questo motore a mio avviso anche un po'la chiave di lettura del periodo che affrontiamo quello che dovremo affrontare contro ignoti protezionismo e le chiusure per ricostruire una base sociale ovunque
Un di questi curò punto unti questi turisti significa per noi in latino ancora oggi nel mio comune che si chiama Riccia da Riccio
Protezione verso l'esterno
Predizione delle insicurezze ovviamente viene da lontano è però oggi l'undici quei
Il dovunque che credo debba caratterizzare l'impostazione di questa discussione impostazioni questa fase politica che stiamo attraversando
è un senso di insicurezza profonda quella che abbiamo registrato e che stiamo registrando in modo sempre più forte né amministratori si con l'orgoglio Calvano
Con l'orgoglio per quello che mi riguarda di essere sia Sindaco sia fortemente militante del Partito Democratico è questo che
Credo sia un valore aggiunto di vimini della partenza di una campagna elettorale che da qui io credo che riguarderà tutti i territori perché Rimini diventi
In ogni parte dell'Italia un momento discussione d'ascolto molto forte perché
Se
Dobbiamo votare esse quando
Ci interessa io spero
Presto secondo me attraversato la discussione politica in questi giorni ho un'idea ma non è questa la sede a mio modo di ritornare su questi argomenti io credo che il tema vero e votare bene
E allora proprio da Rimini dalle discussioni all'ascolto del territorio questo votare bene deve rientrare nella scelta forte di connessione che facciamo col nostro territorio con i nostri cittadini con la nostra militanza con quello che forse sta mancando
Perché lo dico con una battuta quando mi hanno detto se facevo il primo degli interventi ho accettato molto volentieri con orgoglio appunto ho accettato perché capisco che il
Un momento in cui si descrivono luci e ombre non vorrei che fossero descritte
Soltanto le luci le buone pratiche Rimini Pesaro ognuno di voi io credo che dobbiamo riportare le ombre non perché questo diventi un modo di fermarci un limite ma perché questa scala chiarezza con cui guardiamo al momento attuale alle
Crisi economiche che colpiscono soprattutto una parte del Paese con maggiore forza c'è una piccola ripresa non è strutturale a quelle sociali a quelle demografica e forte spopolamento di intere aree io sono del Molise ha sofferto
Come per l'Abruzzo questo momento con estrema tempi drammaticità abbiamo detto all'inizio che siamo vicini a quei territori ma lo siamo perché oltre a ricostruire l'immediato dobbiamo ricostruire questa appartenenza lungo
Una parte della dorsale italiana con più forza avendo un progetto strategico molto più ampio conflitti di religione istituzionali
In Europa nel mondo nei nostri Comuni dopo la fase referendaria che non è andato in porto emergenziale fortemente nel quotidiano nella cura del territorio ma soprattutto in questi momenti esistenziale
Quella paura che dicevo con un di quei tutors con la sicurezza dobbiamo recuperare perché buona parte interi
Buona parte delle difficoltà che stiamo attraversando sono proprio nella ricognizione nella
Forza con cui non
Molti cittadini ci chiedono aiuto e con la difficoltà con cui ne riusciamo a star lì vicino
Una crisi delle verità una crisi della politica soprattutto a sinistra con dramma leggo i giornali la mattina e vedo che Musco distinti
Un esponente il nostro Partito Socialista Europeo cambia pelle quando entra in un'istituzione non capisce che cosa succede in un territorio questo non deve succedere tutte queste criticità
Tutti forti fare bene di un momento di grandissima difficoltà di grandissima tensione preoccupazione ci devono rendere più forti nella ricerca di quello di quei
Un diploma
Tutto sicuri delle nuove sicurezze quelle di sempre quelle per cui abbiamo fatto e facciamo gli amministratori per ricostruire un nesso con l'uguaglianza del lavoro dello stato sociale perché io credo che ognuno di noi lavora nel quotidiano per dare senso al secondo comma dell'articolo tre della Costituzione
Per renderci tutti più uguali collaboro quell'uguaglianza esistenziali io credo se faccio l'amministratore Milito qui
Esattamente per questo ancora una volta e noi
In questo momento di grandissima crisi e di
Difficoltà dobbiamo saper ripartire da qui ancora una volta cambia ripartito per cambiare il Paese per cambiare l'Europa per avere un asse fortissimo sinistra contro il populismi contro quelle chiusure
Un di cui aperti però ed è quello che credo
Nel mio piccolo sto provando a fare perché
Nel mio piccolo comune appunto lì o Spalato neve settecentocinquanta metri la dorsale Appennina cinque mila anime
Ho ricostruito un futuro partendo dall'idea di solidarietà che ancora c'è di coesione sociale
La forza di ricostruire integralmente il centro storico con un finanziamento europeo ricercato voluto con forza determinazione come ognuno di noi
Perché creare in quelle case un'accoglienza per gli anziani un sistema diffuso di benessere e di solidarietà quest'anno dell'anno del turismo sostenibile molta parte di nulli hanno un futuro
Nel ricercare delle riconversioni al proprio passato a quando in modo Matri lineare venivano
Consegnate le feste della tradizione quando si offrivano i pranzi e poveri a chi veniva i viandanti all'immigrazione di oggetto a giornata della memoria tutto quello per
Qui oggi è ancora assenso combattere quello che mi hanno trasmesso a quello che voglio a quello che rappresento qui oggi con voi amministrare a sinistra
Questo è questo il vero io credo che
Lo dobbiamo fare con una maggiore consapevolezza rispetto alle situazioni di maggiore difficoltà le ombre quella che credo che rappresenterà insieme a Rimini
Insieme a Pesaro insieme alle città che di Gorno più veloci le mia realtà ancora il settanta per cento il settanta per cento dei comuni italiani hanno fino a cinque mila abitanti
Circa ottantatré per cento sono quelli superiore di sotto i dieci mila quindi la grande parte del nostro Paese solo sei per cento sono i giovani sotto i trentacinque anni che diventano sindaci
Solo il quattordici per cento le donne
Il cinquanta per cento del territoriale in tema anche qualcosa in più il settanta per cento è a rischio idrogeologico il quaranta per cento a rischio sismico il nove per cento in questo quaranta rischio sismico altro
E ancora c'è una parte del territorio che lo dice la Svimez i dati di prima sono l'IFEL ringrazio fortemente listelli ringrazio l'azione dell'ANCI la grande associazione che tutela salvaguardia e valorizzato e lo che stiamo
Lo dice la Svimez guardando al sud ha un grandissimo spopolamento cinquecento mila il saldo migratorio netto di questa parte centotrentatré mila riguarda i laureati mi annunci
Quelli che hanno sudato come voi come molti di noi e che hanno deciso di andare quelli per cui ci ritroviamo solo a Natale
Quello per cui
C'è
Una parte su dieci dieci italiani su cento al sud perché sono
Quindi in situazioni di povertà sai sono quelle del nord
E nella maggior parte delle famiglie giovani il rischio di povertà sale l'Eurispes ieri ci racconta come tutto questo è percepito come una fortissima situazioni di disagio
Paura di subire reati
Paure che crescono
E se tutto questo è vero tutto questo determina una lontananza distante
Una lontananza che crea
Ulteriore distanza fra
Istituzioni fra amministratori anche fra i sindaci più vicini ai cittadini
E le persone per cui lavoriamo per cui siamo anche qui oggi per cui
Abbiamo fatto la nottata con i pullman per arrivare a Rimini e raccontare le nostre storie sentirle raccontare
E se è così
Seppur io credo che quel modello di solidarietà quello che ho cercato di ricreare nel mio Comune nella vicinanza in quelle case in tutto il centro storico abbandonato da una prima da una seconda una terza emarginazione
Da un terzo viatico fuori dal mio comune debba diventare una delle chiavi possibili ma tutto questo si debba trasformare anche in un grande piano nazionale per in solidarietà
Per le vicinanze per le cure di ogni cittadino sicurezze sociali dai farla scuola i servizi la disabilità l'emarginazione
I lavori nel sociale
La sicurezza del territorio nelle emergenze quotidiane nelle emergenze come quelle che
Hanno determinato lo scaricabarile vergognoso di questi giorni probabilmente anche sull'ENEL lo diceva bene Matteo Ricci qualcosa in più intere frazioni nel mio Comune per giorni
E tutto questo non è il Paese che ancora stiamo cercando di costruire per quello che io credo che se esistono i pensatori politici c'è una parte che fa
Dell'utopia la testa fra le nuvole ce ne sono tanti come noi che invece hanno i piedi nel fango e con voi con nuovi che tutta questa
Parte di idealità la concretizziamo ogni volta io credo che dobbiamo riallineare Bellegra di grandi sogni collettivi ce n'è uno per le aree interne Progetto
Che ha costruito barca che ci ha insegnato che bisogna piegare le politiche addizionali insieme alle politiche ordinarie per rilanciare i nostri territori quattro essendo un quelle dei film che fanno audience
Ma sono quelli della scuola della strada della salute del welfare ancora una volta perché le precondizioni dello sviluppo determina uno sviluppo lo sviluppo il lavoro è l'unico modo di pari crescita e per lasciare i nemici insieme a me
A continuare a vivere nel Comune dove siamo nati nei vostri comuni
In quelli che si stanno diversa de certificando quelli che in particolare in una parte del Paese
Si stanno diversificando e questo grande progetto è stato riconosciuto anche da Mattarella a Bari nell'ultima grande Assemblea dell'ANCI dove la nostra piattaforma è stata rilanciata benissimo e Matteo l'accolta in pieno
Ed è un impegno grande non possiamo conoscere solo le diseconomie di scala che guardano soltanto a grandi driver dello sviluppo ne non possiamo abbandonare l'abbiamo visto con l'Abruzzo con l'emergenza in questi giorni
Un'intera parte del Paese perché compra emettiamo anche la parte a valle non è un grido mio non è un grido nostro non è il grido della Pellino nelle Alpi
E il grido di un intero Paese che su questo deve ritrovare la sua connessioni io vi chiedo
A tutti a Milano Bologna Catania di farla con noi questa lotta non è la lotta dei piccoli comuni delle aree interne marginali io credo che sia una delle priorità dell'Italia che in quel Piano
Un di quei tutto si nazionale delle sicurezze deve far sentire le persone accompagnate curate debba rientrare nella nostra politica poi ci sono le grandi cose non le dico tutte le vado a dire per titoli che abbiamo bisogno ancora di un piano sulle povertà il
Il Governo ha iniziato molto bene per le famiglie a rischio bisogna potenziare in questo momento ancora di più un grande piano degli investimenti ci sono alcune cose le risorse addizionali per il sud non possono essere sostitutive non li avvicineremo mai quella forbice non è
Un nuovo cappello in mano il semplicemente la necessità che oltre il cuore la passione la buona amministrazione la virtuosità noi dobbiamo vedere la possibilità di investire e questo serve ancora di più oggi per rendere possibile grande progetto dell'Italia sull'indicare l'integrazione lo dirà bene Biffoni dopo lo stiamo facendo molto bene in ANCI lo fa Enzo Bianco come capo delegazione al Comitato delle Regioni in Europa sostenendo con forza come fanno i parlamentari europea e italiani e la delegazione della dei comuni in Europa con forza la necessità di cambiare le politiche europee sull'immigrazione ma siamo soli sempre più sicure abbiamo perciò bisogno di un grande progetto di integrazione soprattutto nelle dei minori nei comuni minori che guardi alla nostra voglia di solidarietà tornare accoglierli per ripopolare perché cambia il mondo cambia la demografia ma dobbiamo essere capaci di affrontare in questo momento ora
Perché altrimenti la scelta saranno i populismi se non sapremo far bene questa parte che non abbiamo di fronte a nuove bisogna proseguire per i Comuni io vado davvero velocissima su questo l'abbiamo detto in ogni parte l'autonomia fiscale ordinamentale le nostre certezze
Non è tutto un tema di avere più flessibilità non è tutto un tema di avere più risorse ne abbia bisogno forse ancora di più di certezze negli anni
C'è qualcuno della finanza locale saluto paraffina saluto altri che di questo si accorgono abbia bisogno di avere delle regole chiare per un periodo dato e può essere anche un bilancio che non è più prorogato se ce ne sono le condizioni e non ce ne sono se la filiera istituzionale dal nazionale al locale
Molto spesso non quanto ti da quell'anno e quanto poi appostare sul Bilancio sono pronta le scelte sono pronta a fare le unioni le associazioni le funzioni ma ci sono dei percorsi non obbligatori che dobbiamo seguire così sui bilanci
Pronta a stilare il rispetto dei termini ma dobbiamo essere certo di quello che arriva quando arriva averlo per almeno un periodo dato non possiamo traballare ballare sempre con delle regole che cambiano
E senza avere certezze sui grandi driver dello sviluppo per i piccoli Comuni per le periferie per le aree interne per i bordi ma soprattutto per le citate riporti anche
C'è un meccanismo di sviluppo ancorato è stato geniale non perché il mio segretario ma è stato geniale pensare che per la sicurezza sociale ma per lo sviluppo si dovesse ricontare sulle periferie abbiamo una grande sfida che parte lì
Non è una sfida elettorale una sfida
Fortemente di crescita è un dramma grandissimo per l'Italia e tutto questo lo possiamo fare solo con tre metodi lo dico dal sud
Lo dico con convinzione onestà e serietà non abbiamo bisogno di enormi progettino abbiamo bisogno di persone stravolgente abbiamo bisogno di tante persone oneste come siete voi come siamo noi come siamo tantissimi amministratori che
Ogni giorno lavoriamo duramente scendendo i nostri Comuni abbiamo bisogno di Marida virtuosità senza paura
Al sud soprattutto dove insistono i bilanci che nella maggior parte dei casi non chiudono soprattutto nelle speciali dove sono un po'regole diverse dove purtroppo segnaliamo un altissimo incremento
Delle situazioni di dissesto e previste adesso
E abbiamo bisogno che questo merita questa virtuosità questo né stavolta serietà
Si coniughi con
Innovazione innovazione qualità e asticella più alta ho lavorato molto ad alcuni processi di sviluppo locale
E mi rendo conto che dalle parti dei piccoli Comuni molto spesso lo dico appunto con capacità
Diamo ora è del tutto quello che stiamo vivendo c'è
Si coniuga tipicità località
Con un'idea di conservazione non è quello che serve
Se nella mia regione nella mia Area l'INVALSI mi dice che ahimè parliamo ancora poco e male in italiano io non è che non sono fiera della mia pesti matti che è una di
Non è che non sono chiara della
Mia canzone popolare
Io dico che dobbiamo fare quel salto di qualità e non deve essere solo italiano deve essere investe per tutti da subito
E devo puntare sulla sharing economi dove esistono i
I beni marginali devo puntare su una serie di scelte che si sono più innovative e più coraggiose che alzano l'asticella questo lo possono fare solo gli amministratori che racconta nella con il territorio in un modo nuovo quando
Tutto questo questo sistema di sicurezza che si rinnova diventa ovunque diventa un ovunque fissi comunque ideale
Non riusciamo ritornare all'orgoglio della politica quello che ci fa ancora oggi
Degli Hare presto arrivare quindi partire tardi allontanarci dalle famiglie l'orgoglio della politica l'unico modo di andare contro di vincere l'antipolitica l'orgoglio di militare perché se io faccio politica se sono il segretario del circolo il Partito Democratico
Ne devo ne possa ancora con fierezza essere orgogliosi l'orgoglio della militanza l'orgoglio l'appartenenza l'orgoglio dell'impegno questa grande comunità che ci ha fatto arrivare a qual punto uno per cento siamo la rete dei sindaci del sito
Nel nostro grandissimo impegno si è sviluppato questa possibilità per il PD per il Renzi per questa
Grande occasione di governo e contro che cosa e chiudo
L'orgoglio di tutto questo contro
Quello che io chiamo il disfattista militante dodici Arminio un pazzo Ologu lucano
Gli statista militante quello che abbiamo in ognuno dei nostri Comuni test abbarbicato in un bar appollaiato vicino alla
Al bancone che sfoglia pigramente dalla mattina il giornale al contrario e dopo aver perso la propria sentenza nel proprio fallimento personali cerca di far fallire il disegno collettivo l'impegno dei sindaci quello che ti dice il Sindaco
Già pur fare non ce la puoi fare
Diatriba la butta la strada annunciato fai ogni mattina quando scende al Comune puro trovi
E dell'Ulivo
Ed è il Luglio che si annida oggi sul web che mi possa quando accolgo Maria Elena boschi letta e giocosa e che possono essere dette le belle donne del luglio
Che io sono certa che in questa campagna elettorale sconfiggere motel sapremo fare gli amministratori del Partito Democratico
Questo
Mi sembra più ripetuti disservizi
Al sociale dieci rilancia ed è anche per lui
Che dobbiamo
Aprire questa campagna elettorale ed è anche per lui per far sentire gli esclusi inclusi
Qualche escluso con l'esplodere ancora di più che ai trent'anni oggi a Roma magari facciamo c'era un ragionamento e anche per loro
Gli ho ancora un disegno questo di questo campo ideale quello che porta avanti con voi quello con le buone pratiche che rilanciamo chiudo davvero
Questo disegno però Parri connesso con una parte impatti che motiva quella che nel referendum abbiamo capito essere oggi il nostro cuore del problema non soltanto non veniamo percepiti come quelli che riescono a riprodurre l'inclusione
Quelli che eliminano la divisione escluso inclusi e noi l'abbiamo perso il referendum al sud nei giovani nelle sacche di esclusi purtroppo sempre forti
Ed è lì
Che noi veniamo oggi non solo percepiti come quelli che non includiamo ormai nuovi a volte
Pezzi dell'esclusione pezzi di quel sistema dell'establishment che non riusciamo riconnettere con questa capacità di piano dalle piccole cose dal mio disegno dal vostro disegno dal piano nazionale dalle grandi battaglie per le sicurezze sociali dobbiamo ripartire solo così però
E creando una grande impatto emozionale con i nostri cittadini possiamo farcela chiudo
Con la cura con una canzone che ognuno spero possa cantare i propri cittadini a troppi militanti oggi che
Ti proteggere o delle paura ed all'ipocondria dei turbamenti che da oggi incontrerà i
Per l'attuale con gli altri dalle ingiustizie dagli impianti degli inganni nel contempo perché se ne scrive speciale o Procura dite questo deve essere cantato insieme
Al disegno nazionale
Ad ognuno
Se vogliamo tornare a riavere quella capacità in pratica emotiva
Che ci può tornare
A far vincere le elezioni un di quel tutto su quindi
Ovunque stipuli aperti nella sicurezza nelle nuove sicurezze un di quei piuttosto amici e compagni amministratori amministratrici
Splendida comunità del Partito Democratico Sindaco fra i sindaci e segretario Matteo Renzi un di quei tutto il sud ancora una volta perché uniti ne sono certa sfiducia
Grazie Micaela
Grazie anche
Grazie anche a chi mi ha mandato il messaggio di solidarietà dovendo essere quello che deve tenere i tempi
Dei prossimi interventi che devono essere davvero di
Di cinque minuti prima denunciare il prossimo intervento chiedo a coloro che sono oltre le paratie la su di venire nella sala principale a dicembre per ragioni di sicurezza purtroppo non si può stare
Suo quindi vi chiedo o davvero di scendere per
Ripeto ragioni di sicurezza bene ringraziando di nuovo Michela adesso annunciò l'intervento di Giorgio Gori sindaco di Bergamo
Se abbiamo una forte buono dovrebbe arrivare una foto si
Va beh io intanto commina circolazione ancora
Buongiorno a tutti
Partirei da questo numero
Nel due mila sedici italiani hanno speso novantacinque miliardi di euro nel gioco d'azzardo
Macchinette scommesse gratta e vinci lotterie varie novantacinque miliardi di euro sono il sette per cento in più di quanto avevano speso nel due mila e quindici
Il doppio di quello che avevano speso nel due mila otto
Novantacinque miliardi sono il quattro punto quattro del PIL
Più di quanto
Lo Stato italiano spenda per l'istruzione il quattro virgola uno per cento
E non molto più di quanto centoventinove miliardi tutti noi sessanta milioni di italiani spendiamo in un anno per mangiare questo per darvi un'idea
Novantacinque miliardi che assicurano allo Stato un gettito di dieci miliardi di euro circa
Novantacinque miliardi che sono
La misura
Della disperazione della superstizione dell'ignoranza di un meraviglioso Paese che in questo modo sembra aver deciso di autodistruggersi
Davanti a cinque miliardi sono tre
Mila euro al secondo
Sono mille cinquecentottantatré euro a persona
A testa ogni italiano neonati compresi
Allora quando ho saputo che nella mia bella città si giocava più di così molto più di così
Ho pensato che dovevamo fare qualcosa ed è quello che vi voglio raccontare oggi
Siamo partiti da una ricerca siamo partiti da una fotografia della situazione sapendo che
I diversi contenziosi che c'erano stati tra Comuni e società del gioco
Spesso siano rivelati perdenti per mancanza di istruttoria quindi abbiamo fatto una ricerca molto estesa credo la più estesa in Italia fino ad oggi che ci ha dimostrato diverse cose la prima è la correlazione chiarissima tra dimensione dell'offerta e livelli di consumo
In provincia di Bergamo ci sono più di sette slot machine ovvi alletti Pera abitante per ogni mille abitanti
E sono più di quelle che ci sono a Milano più di quelle che ci sono in Lombardia in proporzione più di quelle che ci sono in Italia e incita solo nella città di Bergamo centoventi mila abitanti ci sono centotrentuno punti di gioco
Vuol dire
Uno ogni
Zero virgola trenta chilometri quadrati più tutti i luoghi in cui si vedono i gratta e vinci
è un'offerta ubiqua ma lo sapete perché credo sia una situazione un po'comune a tutti i vostri a tutte le vostre città ai nostri Paesi non aperto ubiqua capillare che si trova dappertutto in qualsiasi posto
E che non casualmente ha portato a Bergamo ad un consumo pro capite eccezionale
Eccezionali in senso negativo ovviamente a Bergamo si sono giocati nel due mila e quindici due mila cinquecento trentasei euro a persona compreso il carattere on line parliamo
Di una cifra superiore del cinquantaquattro per cento arresto della provincia del sessanta per cento alle medie italiane
Sono trecento milioni di euro giocati in un anno dei cittadini del la città che mi trovo ad amministrare
E questo dato è in crescita in controtendenza con quello che era successo in Italia nel due mila quindici dappertutto era un po'scesi unità a Bergamo era salito ancora dei quattro il sessanta per cento
Poi abbiamo fatto un focus sui giovani che in teoria come sapete non potrebbero giocare
E abbiamo scoperto che il settantotto per cento dei giovani intervistati quindici mila delle scuole medie superiori avevano esperienze di gioco che il quindici per cento giocava tutte le settimane
E che settanta tre per cento di loro sapeva dove c'era una tabaccheria o un bar in cui consentivano di giocare anche e minorenni
E che c'era una strettissima intuitiva correlazione tra giovani avvicinati al gioco e famiglie parenti dediti abiti una abitudinariamente ragione
La seconda cosa che abbiamo documentato e questa si chiama azzardo passivo significa in parole semplici che il danno non non riguarda soltanto il giocatore quello che assume una dipendenza che non riesce più a farne a meno ma riguarda la sua famiglia riguarda sua moglie i suoi figli gli anziani
Che dovrebbe accudire i suoi vicini di casa spesso i suoi colleghi c'è un un danno che si estende ed è la ragione per cui io credo che un sindaco non possa archiviare la questione del gioco
Della dipendenza da gioco dicendo va beh se lo sono scelti perché in realtà ci sono un sacco persone di persone che pagano un prezzo elevato e che non hanno scelto questa forza
Abbiamo documentato di genitori che
Abbandonano i figli a scuola non vanno a prenderli perché stanno giocando la macchinetta oppure che servivano apprende la scuola e li tengono in piedi di fianco allo slot machine mentre loro continuano la sessione di gioco
Di anziani che sono stati lasciati a se stessi che non sono tornati a casa durante gli orari dei pasti
Allora a fronte di tutto questo
A questi aggiunto una sottolineatura non banale e cioè il
Rilievo e la rischiosità dello Stato delle lotterie istantanee cioè dei Gratta e vinci
Che sono una specialità italiana in Italia si gratta no
Un quinto di tagliandi che vengono stampati in tutto il mondo si ritiene che sia un divertimento abbastanza innocuo tutto sommato mi compro ondate di incendi tanto bene le ricerche documentano che invece da lì si comincia molto spesso per
Diventare poi dipendenti di quel gioco che per certe persone può voler dire mezza pensione che se ne va contra gratta e vinci da venti euro a settimana oppure altre dimensioni di gioco bene cosa abbiamo fatto siamo
Abbiamo deciso di fare un un Regolamento che si è
Innanzitutto preoccupato di estendere
Una norma che la Regione Lombardia aveva introdotto sin dal due mila tredici ovvero una
Un divieto di distanza inferiore ai cinquecento metri da luoghi sensibili l'abbiamo esteso a tutte le tipologie di gioco quindi anche alle scommesse i punti vendita dei Gratta e vinci non se ne possono più aprire ovviamente non è retroattivo come sapete
E abbiamo aggiunto un divieto di distanza inferiore a cento metri da banche bancomat
E e negozi di comprovano perché tante sono le persone che mentre stanno giocando vanno riescono fanno un prelievo oppure si vanno a vendere una cartellina per continuare a giocare
Prendiamo introdotto una serie di obblighi ed i divieti per esempio il divieto di esporre fuori dalle tabaccherie del bar
Qui qui tagliandi che dicono qui si sono vinte
Cento mila euro cinquecento mila euro questa cosa non si può più fare e infine abbiamo fatto un'ordinanza che la cosa forse più innovativa che vieta il gioco in tre intervalli orari durante la giornata dalle sette e trenta alle nove e trenta
Dalle dodici alle quattordici dalle diciannove alle ventuno non si può giocare a Bergamo e questo perché perché
Perché è dimostrato che il funzionamento ininterrotto della macchina del gioco che come sapete basata su ritmi velocissimi alte frequenze
Bassi premi distribuiti spesso e la costante aspettativa di invece di fare la vincita che cambia la vita questo meccanismo genera con possibilità e dipendenza e alterato le relazioni interpersonali sia nella sfera familiare che in quella sociale allora
è diventato importante
Mettere dei dei paletti introdurre degli intervalli fermare ad intervalli la macchina del gioco creare degli spazi che in soli all'interno della giornata questo per riattivare anche soltanto la dimensione della scelta vado non vado non è un flusso ininterrotto
Badate non si tratta di cancellare il gioco legale nessuno di noi
A questo scopo siamo convinti che gioco legale sia molto meglio del gioco clandestino del del del gioco in mano la criminalità organizzata ma di arginare gli effetti del gioco di ridurre il danno che sta producendo nelle nostre città
Ci sono stati numerosi ricorsi come potete immaginare perché un po'tutti si sono svegliati piccole grande compagnia anche le grandi società del gioco che vuol dire grande uffici legali
Grandi contenziosi ci difenderemo con gli strumenti che abbiamo avendo lavorato bene io sono molto confidente sulla possibilità di tenuta di questi dispositivi
Ve ne cito soltanto uno perché è divertente la Federazione italiana tabaccai
La Federazione italiana tabaccai ha fatto un esposto alla Corte dei Conti dicendo il Regolamento del Sindaco Gori ha prodotto una riduzione del ventisette per cento rispetto all'anno prima del gioco a Bergamo ventisette per cento sulla cifra iniziale significa
Settantasei milioni di euro
In meno giocati
Siccome lo Stato percepisce all'incirca il dieci per cento sottolineo solo il dieci per cento di quanto viene giocato
Il sindaco Goria prodotto un danno all'erario di sette virgola sei milioni di euro e quindi deve pagare di tasca sua questa il ricorso Della Federazione tabaccai
Ripeto non siamo spaventati anche se è evidente
L'intento un po'intimidatorio anche soltanto perché altri Sindaci non seguono la stessa strada in realtà se fosse vero io non sono sicuro abbiamo dei dati un po'più contenuti
Che si è ridotto del ventisette per cento che abbiamo risparmiato settantasei milioni vuol dire che quei settantasei milioni sono andati nell'economia reale sono andati investiti generi alimentari biglietti del cinema
E allora
E allora vuol dire che lo Stato avrebbe guadagnato molto di più
Tra imposte dirette
E indirette quindi prendete nota sia voi sindaci sia al Governo che ogni euro sottratto il gioco d'azzardo contribuisce invece a rilanciare il risparmio delle famiglie i consumi e il gettito erariale per lo Stato
Finisco perché voglio dire una cosa a proposito del del Governo al Governo te Renzi aveva preso un impegno che era quello di ridurre l'offerta di gioco a partire dei bar
E dalle tabaccheria abbiamo avviato una discussione con il Sottosegretario Baretta che continuato anche con il nuovo Governo
Insieme all'ANCI
E giovedì è previsto un incontro in Conferenza Unificata in cui verrà sottoposta la bozza a cui siamo arrivati non è di anticipo il cento per cento dei risultati possibili anche perché il mandato di Baretta arrivava fino a un certo punto
Ma è un risultato a mio giudizio molto apprezzabile perché è prevista la totale rottamazione la totale sostituzione anzi la totale eliminazione delle attuali macchinette
Che sono distribuiti in tutto il Paese solo parzialmente solo in parte sostituiti in un secondo tempo da parecchi invece a controllo remoto quindi una fortissima riduzione degli apparecchi il gioco ma la cosa più importante e che c'è una drastica riduzione dei punti gioco cioè dei luoghi in cui nei nostri paesi nelle nostre città si potrà giocare che noi stimiamo possa arrivare fino al cinquanta per cento
Dovremmo lavorarci ci sono varie fasi tecniche ma
Sarebbe un risultato molto importante vorrei dire qui che si arriveremo a questo risultato sarà per merito del dei tanti sindaci delle dei tanti Comuni che si sono impegnati in questi anni su questo fronte grazie e buon lavoro
Nel
Azioni ed aggiornato adesso la volta di dall'amico scattano Mazzetti Sindaco di
Sasso Marconi
Dopo è stato anche
Bravo sui tempi ha iniziato a recuperare un po'quindi rispetto all'intervento precedente per cui
Mi aspetto che Mazzetto stiano i cinque minuti
Timer contrari perché di solito funzioni
Beh intanto volevo ringraziare
Matteo Ricci perché siccome tempo faceva comunisti
Il pensavamo questa iniziativa bene questo pubblico è sicuramente una soddisfazione associazione per tutti noi perché non era così semplice quindi credo che a Matteo abbia fatto un grande lavoro cioè per un turno
Un giusto applauso acclarava perché davvero non era non era più semplice
Quella mantenendomi nei tempi rapidamente voi predette questa scritta che è una rete di Comuni contro lo spreco
Vi vorrei far due numeri perché io come dico sempre più Gori prima i numeri sono importanti
Guardate
Nel mondo spreca circa miliardo e trecento mila tonnellate dirimenti
Lo spreco solo alimentare di questo Paese lo zero virgola per cento zero virgola cinque per cento del PIL
Quindi quella pensare alle discussioni che facciamo con loro o no quindi il tema di cui io parlo non è un tema per filosofi
Non è un tema per cui detti
Un tema
Di economia e di sviluppo di questo Paese
Questo è deve essere perché molto spesso ci penso che questi temi sono tempi per addetti ai lavori non abbiano dei valori economici tanto per intenderci così entriamo nei numeri ogni anno una famiglia italiana spreca nel suo Frigo quattrocentocinquanta euro
Fate più o meno quello che
Espone imposta fiscale o quello che diamo come contributi come sindaci alle famiglie in difficoltà scopre rette che parliamo di numeri che possono radicalmente cambiare bisogno di questo Paese
Perché nata questa rete nasce questa rete perché c'è una leggero per a
Invitati Governi a a fare una carta a produrre politiche contro spreconi mentale ma l'avete contro tutti gli sprechi
E poi come spesso succede l'articolo dieci di questa legge dice che chi deve attuare le politiche lo spreco sul territorio tanto per cambiare da a a Bruxelles è arrivato grattamento sulla mia scrivania
In un blocco in un unico
Faccio dire dando appunto i territori questo tipo di di funzione giustamente
Però battere il lavoro che ho fatto in questi mesi intanto l'ho detto prima detto prima anche Matteo ho scoperto una cosa straordinaria noi ci siamo più bravi di quello che pensiamo diverso
Noi non abbiamo molto spesso la voglia di parlare con quello di fianco a noi noi non ci comunichiamo le cose che facciamo
Non comunicano fra di noi non comunicare agli altri ci rende più debole rispetti le cose non le fa che magari non le comunicante male
Nel mio giro ho scoperto che questo Paese a
Su questi temi delle esperienze bellissime ludico vanno da Aosta
Alla Sicilia non è un problema territoriale
Quindi il tema di mettere in rete queste questo è quello di mettere a rete fra di voi è un tema fondamentale del motivo per cui siamo qua
Quarato non è
Non è una stupidaggine Cernuto molto spesso io questa immagine dello spreco pare anche per i nostri acquedotti no molto spesso ci occupiamo
Ho di andare troppo a fondo per prendere il posto l'acqua o di chiudere un rubinetto che nessuno si occupa del tubo che perda l'acqua
Lo spreco è quella roba lì
è un modello di amministrare di pensare le cose partendo dal tubo che perde l'acqua e non semplicemente da andare più a fondo nel posto o da poter chiudere un rubinetto delle risorse
Allora fare avete secondo me la base per riuscire in qualche modo a
A fare
A essere moderno per ha detto prima bene la decrescita felice quater lo spreco non è una questione di decrescita io in tutti questi anni non ho visto uno venire
In ufficio da me a dirmi che era
Contento della della crisi una decrescita
Però noi abbiamo la possibilità abbiamo davvero la possibilità
Se abbiamo l'orgoglio la forza la collega
Di stare insieme e di fare le cose possono fare nostri fare per cambiare questo modello e pensare che
Questo modello che non è più quello che dicevo prima che un moderno che entra nel merito riguarda tutto ciò che sugli sprechi che abbiamo il compito che abbiamo può radicalmente metterci davanti perché se c'è qualcuno che pensa che
Che questi modelli che abbiamo oggi ci hanno
In qualche modo non possiamo dedicarci nei prossimi vent'anni che un Paese come l'Italia non posso non tener conto dei valori economici che ho detto prima secondo me ma una visione del mondo
Fra l'altro questi tipi di gli argomenti sono argomenti di uno dei nostri principali concorrenti che non mi risulta ministri uno molti Comuni e neanche molto bene
E allora se lo facciamo noi
Diciamolo
Abbiamo il coraggio di dirlo non siamo ottimisti delle volte siamo ottimisti questo Paese risulta ricordiamo noi recepiamo governare bene li abbiamo delle belle pratica raccontiamo le abbiamo il coraggio di farlo
Qui la timidezza che che che ci indebolisce
Regolato e chiudo perché sono ligio i minuti cinque zero tre
Dicendo una cosa
Questo è un Paese dove
Tante persone si occupano
Di piccoli problemi
è un grande problema di come questo sui no coprono pochi
Quando faremo ribaltato questo questo modello noi avremmo veramente Facco salto di qualità avremmo spiegato questo Paese che le cose
Non solo si possono dire ma si possono fare se si fanno bisogno della forza di raccontarla grazie
Grazie scappano
Nel
Anche per il rispetto dei tempi bravissimo adesso Annarita possa tappa sindaco di Bevagna
Raccomando anche a parlare i tagli cinque minuti come vedrà anche nello schermo di fronte a lei
Sì spero di essere intenti comunque credo di farcela
Allora io racconterò alcune cose che riguardano il mio Paese il mio Paese è di cinque mila e cento abitanti io sono un sindaco eletto soltanto da sette mesi ma in realtà ho sempre vissuto diciamo in maniera molto attiva all'interno della mia realtà comunale
è un paese mio che si trova nella Valle Umbra del perugino è uno dei borghi più belli d'Italia con una piazza medievale considerata tra le più pregevoli
Presente anche molte tracce di storia romane essendo attraversato completamente dalla via Flaminia e tutti intorno da fiumi affluenti del Tevere che erano anticamente navigabili
La mia gente ha un passato di agricoltori artigiani Nada sempre amato l'arte in particolare la musica il teatro
è gente coraggiosa che anche in politica si distingue per decisioni davvero singolare io direi che oggi da vedono protagonista di una innovazione
E alimentata dal PD che senza prospettive a causa di una precedente amministrazione autoreferenziale
Ha tentato la via dell'avvicinamento alla società civile e della partecipazione vera non fermandosi ha voglia di programmi così oggi il PD che io rappresento amministra con i cittadini che ci hanno dato fiducia
In una gestione condivisa e partecipata del Paese e devo riconoscere che unitamente noi amministratori del Pd e società civile riusciamo a rispondere alla popolazione
Con l'unico obiettivo del raggiungimento del bene comune
Il mio è un popolo davvero coraggioso anche per altri motivi devo dire
Fino a trent'anni fa a Bevagna era sconosciuta hai più nonostante abbia una storia antica abbastanza gloriosa
I suoi abitanti anche mio padre era fra questi hanno realizzato una festa nata da una sagra la Sagra della porchetta la porchetta di Bevagna per chi conosce
Queste zone abbastanza famosa
Questa
Innovazione questa manifestazione è stata il frutto del lavoro di quasi tutti i cittadini che come volontari hanno sto diamo alle tradizioni del Paese gli antichi mestieri la nostra storia realizzando con un'intuizione straordinaria una rievocazione storica molto fedele
Si chiama mercato delega ai tempi e questa festa la resa famosa in Italia all'estero il primo Podestà Angelo falsa K compreso l'importanza
Di un Comitato scientifico per far crescere quali dalle qualitativamente la festa i primi anni la motivazione è stata forte si sono raggiunti traguardi inaspettati
Si organizzano conferenze e corsi di formazione professionali si propongono scene di vita medievale realizzate nei laboratori di canto ballo musica medievale di recitazione
è io direi proprio una fucina vita formata soprattutto da giovani
Che hanno passione ed adulti che li sanno guidare la festa non ha avuto giusta ti particolari in corso d'opera in quanto si è puntato fin da subito ad una ricostruzione
Filologicamente perfetta partendo dall'antico Statuto locale
Che dà indicazioni sulle magistrature sulla presenza dei consoli sull'attività artigianali sull'alimentazione
Sul commercio abbiamo lavorato sodo
Abbiamo imparato gli antiche lavori artigianali sappiamo produrre con le antiche tecniche la corda il cuoio le candele il ferro il vetro la canapa la sedia e molto altro ancora
Conosciamo i giochi antichi sappiamo costruire gli antichi arnesi che usiamo per otto neri prodotti con gli strumenti e le tecniche passate
Sappiamo cucinare piatti medievali
E riproporre gli antichi gusti tutto questi miei concittadini lo sanno spiegare
Realizzare davanti e turisti stupidi raccontano ai visitatori la coccarda dura la testi dura le fasi dell'allevamento del baco darsena La Forgia dura del ferro la tintura la realizzazione dei fogli di carta mamma Gina
Nella pergamena degli alambicchi tra l'ammirazione incondizionata dei visitatori e pace l'ambiente in cui è calata la festa il territorio ed il Paese in cui basta poco senza grandi modifiche ed è in grado di prestarsi al Medioevo
Con la sua piazza perfettamente in epoca con i vicoli festanti di un popolo pulsante in pieno mercato il quale per l'occasione si cambia d'abito ed è pronto a rimettersi nelle botteghe a lavorare a fare il pane a vendere le spezie
Mentre per le vie per le piazze ci si imbatte nel popolo del contado con le sue mercanzia Bevagna ed il mercato delega ai tempi
è un binomio lungo ventotto anni ed ha visto i suoi abitanti imparare mestieri antichi riscoprendo nelle tecniche agenti di Bevagna che custodisce segreti dell'artigianato ha una potenzialità unica
E ha messo in contatto se stessa con la propria storia la tradizione coniugata al presente
è la carta vincente per questo Paese
Capace di far assaporare al turista la sua profonda cultura offrendo la voglia e chiarezza
Traverso la festa tutto questo per l'Amministrazione comunale è una grande ricchezza nel nostro tempo di miseramente o culturale ed economico
In una parola Bevagna annullando i piuttosto è alla ricerca della strada per farsi apprezzare ancora di più conoscere in questa ricca varietà dell'offerta ad oggi
Comunque la crescita culturale inevitabilmente a buon portato anche un notevole sviluppo economico ed una densità ricettiva praticamente inesistente fino a qualche decennio fa
Per cui dell'ANIA diventato uno dei Paesi più visitati della Valle del perugino con un'alta percentuale di turismo attratto dal paesaggio dei prodotti enogastronomici
Dalla sua ricchezza artistica e culturale è anche meta di un turismo didattico in quanto gli antichi mestieri sono visitabili durante tutto l'anno in particolare dalle scolaresche che ammirano le fasi lavorativi e le antiche tecniche e la realizzazione dei prodotti finiti
Il mercato ha delega ed ha portato benessere già fatto conoscere fuori dai confini regionali e nazionali
Il dottor Paolo Baronti ad ottobre due mila sedici per il Progetto dai mondi più belli
Ai bordi più vivi invitare replicare l'esperienza di Bevagna
Che facendo leva esclusivamente sulla sua tradizione storica e culturale ha creato flussi economici significativi dal turismo scolastico quello storico enogastronomico
Riconosce al mercato delega idee di produrre
Un afflusso ogni anno crescente di visitatori per la rigorosa rievocazione della manifestazione storica
Per la scoperta di antichi mestieri medievali riscoperti di tecniche e strumenti di lavoro all'interno di suggestive bottega medievali Imera nati prima di Lisbona due mila
Attuano un evento filologicamente rispondente alle reali tradizioni della città così mi dice
Oggi però la situazione è davvero cambiata
Sembra che il mio paese si arrivi a un bando nel buio sembra essere ritornato a trent'anni fa quando era raro incontrare i turisti per le sue vie quando l'economia era chiusa la vita quotidiana isolata alla paura del sisma
Si aggiunge la fuga senza ritorno in questi giorni dei turisti in quanto Bevagna è un Paese che si trova in Umbria
I mezzi di informazione del ventiquattro agosto
Due mila sedici fino all'ultima scossa terribile degli esatto gennaio due mila e diciassette hanno parlato dell'Italia centrale e tra le Regioni hanno parlato dell'Umbria
Distruggendo quasi quanto il sisma il lavoro portato avanti dalla mia gente così come da molti altri borghi dell'Umbria in quali fortunatamente non hanno avuto danni importanti a seguito dell'estorsione
I turisti non arrivano a Bevagna
A Spello attraenti a Montefalco ad Assisi a Foligno e in tantissimi altri borghi dell'Umbria in cui le stanze sono state sentite ma non hanno lasciato ferite gravi
Questa è la situazione nel mio paese come quella di tanti altri paesi e città dell'Umbria che vorrebbero far vedere al resto dell'Italia la regolarità del quotidiano anormalità della propria vita
Per fugare l'idea che in ogni dove in Umbria sia rovine distruzione
Che cosa si dovrebbe fare per non continuare a danneggiarsi
Per evitare che i nostri alberghi chiudano i nostri ristoranti siano vuoti corsi come i negozi si deve semplicemente dire la verità
Raccontare che nella nostra Regione alcune città sono state colpite è vero duramente ma non tutte e far vedere queste verità
Ancora
E concludo
In altre città così belle ma anche preziose per l'autenticità dei loro antichi e stragi e dei monumenti
Per le faide che partono dall'Appennino fino ad arrivare
Ai loro piedi hanno necessità di essere ascoltate nelle richieste più urgenti per evitare alcuni sacrifici umani su cui piangere successivamente
Per questo io chiedo e la mia voce anche di tanti altri Sindaci dell'Umbria
E si metta davvero in pratica la prevenzione
Che si ascoltino le richieste motivate i nove Sindaci che conosciamo i nostri Paesi
Che si permetta finalmente di stare le strade di fare le scuole davvero che queste scuole e questi e queste strade siano sicure e che le scuole siano
Fuori dai centri urbani sicure per tutti i ragazzi per fare in modo che la cultura e il luogo dove si fa cultura sia un luogo dove poter stare tranquilli grazie a tutti grazie
Allora scusate
Perché se no non ce la facciamo tratti intanto
Allora se andiamo avanti così non riusciamo a far parlare tutti quelli che non parlano
Quindi
Bisogna essere che dispiace perché il primo ad aver sforato qualche minuto sono stato io però d'essere categorici dei cinque minuti primo secondo interrompiamo dalle due alle tre
Ma non bisogna riuscire perché qui sotto c'è il buffet al primo piano salvarmi possiamo andare qua alle tre era iniziamo subito con il tolgo Martinara Rivara Matteo Renzi
Quindi vi invito a stare nei cinque minuti chi deve andare a mangiare come ognuno di noi prenderci un caffè cerchiamo di farlo in questura qua che abbiamo perché dobbiamo smontare la pannellature in altro perché non ci stiamo nel pomeriggio e quindi dobbiamo allargare la sala
Mi raccomando cinque minuti o io a Paolo
Se al cinque minuti veniamo qua a battermi dalla spalla oltre che abbatta Vidal al microfono ci dovete scusare propria che stiamo su questo taglio sarà veramente
Non riusciamo a far parlar tutte le persone che ci sono quali
Bene Matteo Ricci e Dio butta fuori insomma è un'immagine sommate
Diamo la parola adesso a Giovanni Manis do Sindaco di Treviso
Già Matteo grazie di questa opportunità grazie ad Andrea e ciao a tutti i colleghi amministratori
Il tema che avevo scelto cittadini attivi il una storia bella di Treviso io sono sindaco a Treviso nel due mila e tredici ricorderete vent'anni di
Monarchia ininterrotta della lega il
Problema che dobbiamo porci
Il
Il problema che ci eravamo posti molto concreto era sul sistema di raccolta dei rifiuti sia un Comune capoluoghi di ottantacinque mila abitanti poteva passare al porta a porta quindi è la differenziata spinta
Il dato di differenziata era cinquantasei per cento
Abbiamo deciso di adottare quella scelta nel
Ultimo e due mila diciassette ultimi dati Legambiente che
Determinano i Comuni ricicloni quelli che va
Hanno un residuo di rifiuto secco al di sotto dei settantacinque chili eravamo il comune capoluogo più virtuoso più di ciclone cinquantasei chili pro capite
Questa è stata una scelta giusta perché a poco insieme agli agli amici agli amministratori di Treviso con cui siamo scesi abbiamo scelto questa storia da raccontare
Perché è una storia che parte da una scelta che accomuna tutti noi tutti noi facciamo il Sindaco riformista concreto come ha detto Matteo prima
è perché vogliamo che la nostra città sia migliore di come l'abbiamo ricevuta e non sia migliore soltanto con operazioni dito e letteratura ma con operazioni profonda riformiste
Questo questa scelta che pure all'inizio ho incontrato qualche scomodità da parte dei clienti dei
E cittadini perché cambiava le abitudini si è rivelata una scelta giusta che ha creato comunità
Da cui siamo partiti e sono molto orgoglioso di essere
Il Sindaco di una città che ha creato una vera comunità sul fatto che anche altri problemi
Di
Altri temi di assoluto dominio e terreno di gioco dalle nostre parti della lega stiamo cercando di affrontarli in modo diverso il tema della sicurezza
Costruendo sempre dall'esperienza positiva dei rifiuti dove abbiamo visto che i cittadini chiamati ieri a a rispondere con l'obiettivo concreto lo fanno abbiamo mutuato una bella esperienza che altri Sindaci facevano quella del controllo del vicinato
Dando una risposta a quella voglia da Tex Willer che magari qualcuno dei nostri contraddittori voleva con le ronde con questa mito dell'autodifesa abbiamo organizzato il controllo di vicinato abbiamo sette gruppi attivi in comune
Il centro storico il i commercianti partecipano e c'è un
Prendersi cura che crea comunità e dà una risposta alla sicurezza in modo diverso
Altro tema dove penso che
E sono molto orgoglioso dei cittadini quindi io sto portando una storia di trevigiani positiva è il fatto che abbiamo
Siamo riusciti a
Utilizzare quell'ottimo strumento varato dal Governo Renzi il bonus charter
Grazie al bonus Arta abbiamo attirato degli Investimenti abbiamo messo a posto un'ala del nostro museo che non era in grado di recepire prestiti da altri musei perché non era in grado non aveva le caratteristiche tecniche
E l'anno scorso abbiamo iniziato una stagione di grandi mostre di eventi di temporanee nel nostro territorio abbiamo con la morte riesce a che ha avuto un enorme successo cento settanta mila persone adesso se vedete la mostra di essere una delle più visitate e a Milano
E quest'anno abbiamo con Linea d'ombra Marco Goldin una mostra che dei primi cinquanta giorni di apertura affatto oltre cento mila visitatori sono numeri per Treviso altissimi e sono numeri che ci pongono alla
In alto la classifica delle delle mostre
Questo per raccontare brevemente nei tre minuti che che ho impiegato
Il
La matrice comune io sono molto felice ed orgoglioso di essere qui
è un tempo tremendo ovunque cito una canzone di Gaber che dice in un tempo tremendo in ogni parte del mondo
Come colleghi sindaci abbiamo dei colleghi che stanno affrontando l'emergenza del terremoto che stanno affrontando in un modo eroico devo dire e farei allora un grandissimo applauso
Il
Però
Anche il resto anche l'altra gli altri temi noi abbiamo un modo diverso di affrontare le cose
A me è piaciuto il taglio che stiamo dando a questa Assemblea è un taglio muri vendicativo ci può essere sempre qualcosa di meglio di quello che facciamo e un soprattutto lo devono fare gli altri
Mi piace il tono di assunzione di responsabilità
Di capace ditta di capacità da parte nostra di creare delle prospettive e di guidare un cambiamento ecco io in questo penso che siamo una comunità fortissima che a molti si potrà dare sono orgoglioso e ringrazio veramente il taglio
La la concretezza e la voglia di cambiare che c'è oggi finisco minuto prima così gli altri hanno più tempo per parlare
Grazie
Grazie mille Giovanni ad a sua volta di Tiziano Tagliani sindaco di una bellissima città che a Ferrara sono un po'di parte però insomma
Buongiorno a tutti e grazie Paolo dell'invito Ferrara
è una città che sarà anche bellissima ma
Ha qualche problema come tutte le nostre città altrimenti lo chiamerebbero noi a fare gli amministratori centotrentatré mila abitanti più una
Perché Paolo è diventato papà la settimana scorsa Di Cecilia e io penso che
Noi amministratori dobbiamo anche imparare a volerci bene
Comincio qual è il tema il tema è quello che conoscete tutti voi il tema è quello dell'immigrazione delle problematiche anche di carattere politico non solo sociale che i temi dell'immigrazione pongono
Alle nostre amministrazioni in una zona
Periferica della città quella della stazione tipicamente una stazione che stava enti chicche venti minuti di treno
Da Bologna a circa trentacinque quaranta da Padova
Attorno a questo quartiere a questa zone insistono giardini esistono un tratto di mura cittadine c'è una grattacielo quello finiamo come chiamiamo così che è un condominio
Di circa duecento appartamenti
In questa zona storicamente diciamo così una frana di di buoni abitazioni borghese si è andati insidiano in questi anni un fenomeno che quello che registrati in tutte le città noi abbiamo circa mille immigrati tra emergenza estrarre nel nostro Comune
Pur essendo la nostra una città un territorio ospitale non dimentichiamo che
Provincia di Ferrara ci sono anche in zone come Coro e quindi come ricordava
Gliela il Sindaco Ricci ci sono dei Comuni che non fanno la la parte e purtroppo non sono solo comuni della lega ma a volte sono anche i Comuni che governiamo noi e questo crea un problema significativo del quale noi
Dobbiamo farci carico perché è un problema politico ed è un problema di cultura
La risposta che abbiamo tentato di dare a quello che è un fenomeno non di carattere criminale ma certamente di conflittualità sociale è un problema vero problema che ci viene sollevato dei nostri cittadini che non sono degli immaginario non sono sempre tutti qua tutti
Xenofobia e razzista un problema di convivenza fra culture diverse
E soprattutto tra marginalità diverse quella competizione tra poveri che schiaccia sulle strade gli immigrati che non sono capaci di trovare lavoro che non posso lo trovare lavoro che sono fuori dalle politiche che non sono solo quelli dell'emergenza ma che devono essere politiche anche
Di integrazione penso che la linea che segue il Governo ultimamente col Ministro Minniti sia una linea più è chiara sia una linea che ci dà qualche strumento in più che affronti in maniera più concreta alle
Problematiche che derivano i Comuni agli enti locali alle città soprattutto I capoluogo le città medie medio-grandi dal problema dell'immigrazione
L'esperienza di Ferraro le parole inesperienza di contrasto
Ha cavalcato
La destra questo fenomeno sono nati a Ferrara gruppuscoli gruppuscoli che fanno riferimento non solo e non tanto alla lega o a Fratelli d'Italia ma Casa Pound a Forza Nuova
A
I una serie di sigle che vanno sui giornali e sui soci al quotidianamente con striscioni di varie sfumature di nero ma con un'unica parola d'ordine che quella prendiamoli a calci nel sedere
E questo nella i nostri territori e le nostre comunità è un problema che va affrontato una serie mirata integrata di azioni che devono essere azioni efficaci
Intelligenti ma che credo debbano tenere presenti i diversi aspetti di questo problema
Il primo problema è sicuramente quello della sicurezza sociale bisogna tranquillizzare i cittadini ridare loro la serenità che temono di avere perduto anche qualche caso anche perduto e quindi rafforzare i presidi della Polizia municipale senza andare incontro a quella dei IVA che vuole la sua militarizzazione io penso che le polizie municipali nelle città medio medio piccole sia una abbia un ruolo diverso da quello delle forze dell'ordine abbia un compito di mediazione con i cittadini mi e non abbia un compito di ordine pubblico però la sua presenza la sua forza l'utilizzo di strumenti di risorse è importante e penso che un altro pezzo della risposta sia quello che viene dalla riqualificazione urbana
Andare in questi quartieri e vedere che cosa c'è di degradato cercare di occuparlo cercare di rendono trasformato utilizzare anche con le Archer con le agenzie casa strumenti di mix sociale che evitino che in alcuni quartieri si facciano fenomeni di ghettizzazione ne di omogeneizzazione in negativo comunque di contrasto che vano a cui dei fenomeni di difficoltà di coesione
Su questo siamo attivati su una serie di ambienti di palazzine di condomini questo quartiere abbiamo attivato fenomeni di recupero
Penso ancora che sia importante pensare che a questo fenomeno non si risponde solo con azioni che vengono da fuori ma devono essere capaci queste azioni di rendere vivo
Il territorio di ambienti le persone le associazioni che in questi quartieri comunque ci sono e abbiamo utilizzato tutti gli attori del territorio le associazioni locali quelle sportive
Quelle delle contrade i centri per le famiglie gli asili le scuole che ci sono abbiamo trovato per attivato percorsi di coinvolgimento di questa realtà per fare in modo che intorno nel quartiere le persone che utilizzano questi servizi che durante la giornata vedono capiscono che non c'è nessun senso di abbandono ma che ci sono investimenti
Investimenti che non sono solo la pubbliche illuminazioni dei parchi nel vecchio le panchine il verde pubblico ma che sono investimenti di cultura in quel quartiere solo così questo quartiere non si sente semplicemente abbandonato bassi sente a attenzionato ed è disponibile a fare dei percorsi di incontro con la realtà che possono essere diciamo che fino a ieri erano realtà esclusivamente conflittuali
Questa azione complicata è un'azione che si mette insieme con una volontà che noi amministratori abbiamo dimostrato il credo dimostreremo di a vere cioè non abbiamo la paura di incontrare i cittadini non abbiamo paura di farci vedere con l'assessore ai lavori pubblici per risponderò un problema di illuminazione non abbiamo paura di rifarci vedere con l'Assessore allo sport
Per trasformare un'aria Puglia in un campo polivalente non abbiamo paura di farci vedere di incontrare i cittadini per far viaggino insieme con loro quel quartiere non abbiamo paura di girare quel quartiere ed indicare insieme cui cittadini quelli che sono le strategie di trasformazione
Certo occorrono degli strumenti alcuni vengono dal Governo a cui sono quelli che conosciamo di carattere finanziario
Ma le esperienze che stiamo portando avanti in questo contesto ci dicono che esplicita che si sentono seguiti i cittadini che continuano ad incontrare gli amministratori sono in una condizione diversa
E stanno progressivamente abbandonando anche quelle realtà che sulla paura che sullo sfruttamento delle difficoltà stanno facendo una campagna elettorale quotidiana
Noi andiamo sui media mandiamo sui media dicendo quello che stiamo facendo quello che di buono portiamo anche in questi quartieri oltre che in tutto il resto di Leccio ma di città straordinariamente belle splendide come le nostre e questa è secondo me la misura della nostra capacità di risposta vera spero che su questo sia il Governo nazionale sia lanci sia la nostra realtà di prestazione si riesca a essere attenti a darci tutta la mano di cui abbiamo bisogno
Grazie mille Tiziano
Adesso
Alla volta di Eugenio Comincini sindaco di Cernusco sul Naviglio
Ciò tutte
Tra
Poche settimane
Termine però
No non è questa è la foto tra poche settimane terminerà il mio secondo mandato del Sindaco sono stati dieci anni bellissimi dieci anni
Grazie
Dieci anni intensi contante risultati straordinari tante riconoscimenti alla cosa di cui
Vade andrò credo più orgoglioso e la realizzazione di un nuovo polo scolastico per
La mia città
Un'opera importante attesa da vent'anni
Che per molto tempo è rimasta purtroppo che usano i nostri cassetti
Progetto preliminare l'avevamo fatto noi ma non potevamo come realizzarlo per via del Patto di Stabilità per via dei limiti alla spesa che tutti quanti voi conoscete conoscete bene
C'era una sola vita alla città di trentaquattro mila abitanti negli ultimi due decenni è cresciuta molto a seguito di politico umanistiche fatte dai nostri predecessori però è diventata una città molto
Attrattiva di giovani coppie per la qualità della vita per i grandi spazi verdi
Perché la città è diventata family friendly
Mancava davvero
Un'adeguata
Capacità di
Offerta dei bisogni scolastici serviva davvero questo polo finalmente Governo Renzi
Nel due mila e quattordici Matteo con la capacità e la comprensione di chi ha fatto il Sindaco ha deciso di fare un intervento importante deciso sul patto di stabilità
E di lanciare il progetto nuove scuole per togliere dal Patto di stabilità gli investimenti sulla scuola
Noi siamo stati
Audaci
Molti Comuni hanno chiesto di poter realizzare
Un asilo
Sistemare una scuole si stende siamo stati audaci abbiamo presentato un progetto per un nuovo polo scolastico l'intervento da nove milioni e mezzo di euro
In questo momento questo intervento oltre ad essere per la mia città il più importante investimento in valore assoluto mai realizzato e anche tra i progetti nuove scuole che nel due mila e quattordici il Governo aveva approvato è il più importante per intervento che si sta realizzando
In Italia dopo tanti anni di sogno nel cassetto grazie a quella decisione del due mila e quattordici
Nel giugno del due mila e quattordici siamo partiti modello elastico
Abbiamo avviata la progettazione definitiva esecutiva realizzata la validazione
Approvato in Giunta il progetto entro la fine dell'anno e messo a gara entro la fine del due mila e quattordici gara europea aggiudicato nel giugno del due mila e quindici e il ventisei
Il ventisei settembre
Del due mila e quindici una delle sue utile in altro posa della prima pietra ad un anno e mezzo di distanza stiamo concludendo i lavori di questo importante investimento
A marzo le famiglie dei bambini che potranno
Andare in quella scuola a settembre potremo andare a visitare gli spazi arredati e quindi
Rendersi conto che la scuola c'è davvero
Rendersi conto di come è stata realizzata con quale cose con quale attenzioni e a settembre tutti a scuola
Ora perché è importante non certo solo per la mia città ma
Per tutte le città del nostro Paese
Una nuova e moderna scuola certamente non solo per un edificio
Adeguatamente sviluppato un edificio moderno sappiamo tutti l'età media dei nostri edifici scolastici abbastanza avanzata nella stessa città importante costruito all'epoca del fascismo ottantadue anni
E poi sono gli altri si è fermati negli anni Settanta quindi
Una moderna struttura è una cosa importante ma non è certo
La sola cosa rilevante
La didattica che oggi si può fare nelle scuole passa anche attraverso gli edifici che abbiamo a disposizione
Quindi costruire una didattica in funzione degli spazi che ai è un modo anche in questo per poter garantire i nostri ragazzi una scuola migliore non solo spazi adeguati ma una didattica che passa attraverso uno studio degli spazi una distribuzione degli spazi anche in funzione delle richieste dei dirigenti scolastici e degli insegnanti
Che migliora la qualità della scuola
La scuola e cultura e spazio veramente nuovi migliori permettono anche
Di fare qualcosa di più per quella che la cultura c'è una tematica ambientale importante edifici nuovi permettono di risparmiare in efficienza energetica permettono di risparmiare risorse ed inquinare di meno
C'è una questione anche legata ai servizi una scuola di prossimità vicina alle case vicino ai quartieri
Permette le famiglie di muoversi evitando di usare la macchina evitando di
Usare di più il trasporto pubblico locale quindi anche facendo risparmiare il Comune
C'è una questione anche urbanistica una nuova scuola che si inserisce in un quartiere di permette di ridisegnare quel quartiere riqualificazione della strada questo anche grazie
Abolizione del patto di stabilità che il Governo Renzi a realizzato a chi ci ha permesso come già Matteo Ricci diceva nel suo intervento di fare molti più Intermonte più investimenti di quelli che eravamo abituati a realizzare
Ripensamento quindi dei quartieri ciclabili parcheggi
Le nuove scuole garantiscono città più vive città migliori investire nella scuola consente di fare altre attività
Attività amministrative e politiche profondamente connesse alla presenza di una scuola
I risultati realizzati in questi anni dall'Amministrazione avuto l'onore di
Presiede di guidare
Sono tanti sono importanti ma non sono mai frutto di una sola persona in questi anni ho avuto
La
Fortuna di lavorare una bella squadra di assessori una squadra di dirigenti capaci che ci hanno affiancate assistito
E tutto questo ci ha permesso di realizzare i tanti
Risultati che abbiamo che abbiamo raggiunto
Queste squadre
Di persone valgono
Per le città la valgono anche per un partito importante come il Partito Democratico senza il fare squadra ciascuno per le proprie competenze
Non si raggiungono gli obiettivi crediamoci siamo sia nelle città che a livello nazionale con il nostro partito una squadra bellissima
Siamo la sponda fortissima e possiamo accompagnare le nostre comunità e il Paese intero
Nello sviluppo nella crescita incita e Paesi migliori grazie grazie mille Eugenio
Adesso a
Una volta del sindaco di Bologna il Sindaco della Città metropolitana Virginio Merola
Grazie
Caro Matteo Ricci è un bene che ci sia finalmente un incontro di noi sindaci risolte anche tu ci tenevi molto ma questo è uno dei temi che fa parte del nostro raccontò dovremo mettono appunto bene perché
C'è stato davvero una mancanza di presenza del partito di cui noi sindaci possiamo testimoniare c'è un Sindaco un ex Sindaco mio caro amico Balzani l'ex sindaco di Forlì
Che durante il suo mandato scritto cinque anni di solitudine ecco io devo dire che ho vissuto e che stiamo vivendo cinque anni più di affollamento siamo pieni di cose da fare
Lì siamo pieni di questioni da affrontare per i nostri cittadini ma questo affollamento ha bisogno di chiarezza li ha bisogno di un rapporto con il Partito Democratico che sia un salto di qualità
Quindi credo che oggi possiamo approfittare di questa occasione
Per dirci come organizzare
Un Governo dalle nostre citare un Governo nazionale che coincida nel racconto delle cose fatte noi dobbiamo al governo resta il fatto che dopo tanti anni di tagli
Stiamo invertendo una tendenza cominciamo a non essere più assillati in modo drammatico dal problema di come fare fronte con le nostre risorse
All'esigenza dei cittadini rispetto alle esigenze nazionali di tagli e qui si è invertito la tendenza si è aperta un varco va irrobustito
Seguendo un po'le questioni che Matteo diceva nel suo intervento a cominciare dall'autonomia finanziaria dei nostri Comuni quello che mi preme oggi dire portando una buona pratica della nostra città e una richiesta
Al mio partito e al Governo e questo per invertire decisamente questa tendenza abbiamo bisogno di
Mettere fine
A questa oscillazione continua tra localismo e centralismo che ci ha accompagnato in questi anni e che adesso stiamo invertendo
Anche i governi di centro sinistra hanno fatto tali sugli enti locali
Resta insoluto una questione che dobbiamo mettere a fuoco se noi vogliamo un buongoverno dal basso abbiamo bisogno di un buon governo che non faccia calare a livello nazionale dall'alto le proprie politiche
Occorre cioè
Che si prendono davvero gli amministratori come dei soggetti coi quali confrontarsi
In una cosa che continuiamo a chiedere con insistenza e che è un'agenda urbane nazionale noi abbiamo bisogno di un'agenda urbana nazionale condivisa
Con i sindaci in modo che il rapporto tra Governo e comunità locali sia un rapporto di condivisione di lavoro insieme per raggiungere obiettivi comuni
Altrimenti non ci spiegheremo perché il nostro racconto delle cose positive non ha raggiunto tanti cittadini
E l'esito del referendum è stato quello che purtroppo è stato questo secondo me ci dice che abbiamo bisogno certo di insistere io non sono per abbandonare il tema delle riforme istituzionali
Molto deve essere affidato alla nostra capacità di autoriforma
Attraverso anche il processo delle delle unioni che stamattina veniva sottolineato ma abbiamo bisogno che su questo di comprendere che c'è nelle nostre città
Nella moderna condizione urbana uno scontro per la democrazia nel nostro Paese l'alternativa è sempre di più fra un'ipotesi autoritaria è un'ipotesi più radicalmente democratica
Qui c'è il banco di prova del riformismo a cui accennava
Matteo Ricci ritenere insieme eguaglianza il lavoro redistribuzione del reddito ma anche mi permetto di dire redistribuzione del potere come capacità di fare
Non tenere il sindaci come principale riferimento di questa battaglia per la democrazia nel nostro Paese per un'alternativa autenticamente riformista di Stato un grosso guaio
Al quale dobbiamo provare insieme a porre
Rimedio la buona pratica che abbiamo portato avanti nel Comune di Bologna adottata da altri sindaci e ne sono contento e il Regolamento per i beni comuni
Con il quale noi diamo applicazione all'ultimo comma dell'articolo centodiciotto dalla Costituzione e i cittadini che si auto organizzano per svolgere servizi di interesse generale
Possono essere sostenuti dagli enti locali da noi è diventato debbono
E quindi abbiamo già siglato più di duecentocinquanta patti di collaborazione con associazioni e cittadini che si prendono cura
Della nostra città pecche fanno servizi
Al posto del Comune in una logica di sussidiarietà quel sito ha bisogno di un quadro coerente che può dare solo un'agenda rubare nazionale
Dove la stiamo sperimentando in questa Regione dove abbiamo siglato un'intesa con la Regione sulla nuova città metropolitana grazie al lavoro dell'Assessore pentiti
In regione riminese ma
Penso che se su questo dobbiamo insistere anche con il Governo attuale perché questa è una questione fondamentale
La questione fondamentale eh allargare il nostro rapporto con la società sapere che forse
La debolezza che abbiamo avuto sulle riforme istituzionali è stata dovuta alla disattenzione sul fatto che non ci possiamo illudere che bisogna anche cambiare la società abbiamo bisogno di riformare la società perché è una società
Che
Sia rappresenta in uno schema proporzionale esattamente come il ceto politico e qui c'è da lavorare molto
C'è da lavorare molto finalmente nella logica dove
Il Governo rinuncia a forzature dall'alto nelle condivide con un Governo dal basso
Il PD può essere la prima per altro che ANCI la prima vera associazione di comunità di questo paese perché la battaglia
Fare comunità
E fare comunità significa apprendenti ci sul serio perché a me non va bene essere definito in trincea perché in trincea lascia sempre la preoccupazione dove siano le retrovie
La battaglia è comune ma se non c'è democrazia dall'alto non c'è nemmeno democrazia dal basso I populisti di turno questo dobbiamo sapere dire e imporre grazie
Grazie mille Virginio
Una sola volta di Luigi baratti in Consigliere economico del Presidente del Consiglio
Buongiorno a tutti non so se ci ricordiamo che cos'era la finanza locale tre anni fa quando il Governo Renzi se insediato
Era un posto in cui lo Stato i soldi ai Comuni li dava secondo il criterio della spesa storica da trentotto anni salita ma senza nessun riguardo di quello che serviva veramente comuni
E senza nessun riguardo della diversa capacità che quei Comuni avevano di far fronte a questa di Zico le proprie tasse
Era un posto la finanza locale in cui vigeva da diciotto anni il patto di stabilità attestato dal principale
Motivo per cui investimenti comunali dal due mila quattro due mila quattordici son passati da venti a dieci miliardi per quando peggiorava il patto di stabilità la cosa più facile per un sindaco era bloccare i pagamenti
Degli investimenti già fatti perché non l'ha già impegnati o forse addirittura inaugurati debiti della pubblica amministrazione si sono creati in questo modo
La finanza locale era un posto in cui se un Comune vendeva un immobile
Riusciva a vendere un immobile nonostante il mercato immobiliare fosse ed è nelle condizioni che sappiamo doveva dare il dieci per cento allo Stato
Non so come lo chiamate voi quando uno fa una cosa deve dare il dieci per cento qualcun altro
E se lo vendeva a fine anno c'era anche la beffa che non poteva utilizzare per il patto di stabilità quei proventi l'anno dopo degli Investimenti
Era un posto in cui i bilanci preventivi si approvavano a fine anno
Ottobre novembre addirittura nel due mila tredici e voi sapete che quando i bilanci preventivi si fanno a fine anno
In esercizio provvisorio non si possono impegnare in investimenti quindi uno può domandarsi tutta la notte come mai lo ripartono investimenti comunali il motivo principale e perché se non si mette il Comune di fare i bilanci in tempo e se i comuni non la smettono
Di chiedere proroghe l'approvazione dei bilanci investimenti comunali non partono mai
Era un posto in cui c'era poca trasparenza non si capiva bene i rapporti finanziari tra Stato ed enti locali era un posto la finanza locale in cui i Comuni sedi di spese giudiziarie
Pagavano il mantenimento di quella funzione statale dal mille novecentoquarantuno è lo Stato rimborsava forse poco è tardi addirittura il venti per cento di quelle spese
Era un posto in cui le tasse locali quella sulla prima casa era una questione a settimana enigmistica non da politica fiscale la metti la togli cambi nome eccetera ed era un posto in cui in quattro anni e i comuni sono stati scaricati otto miliardi e quattro
Di tagli ai trasferimenti a cui aggiungiamo quattro le Province aggiungiamo circa dieci alle Regioni la metà dell'aggiustamento fiscale di questa Repubblica
è stato fatto scaricando lo sugli enti locali quali alcuni hanno reagito tagliando la spesa la maggior parte agito alzando le tasse e questa era la finanza locale tre anni fa
Tre anni dopo che cos'è la finanza locale beh è un posto in cui lo Stato i soldi e i Comuni
Lì comincia a dare gradualmente in sette anni e ora siamo al quaranta per cento non più sulla base di quello che si è fatto in passato
Ma sulla base dei fabbisogni standard che ai
Ed è la capacità fiscale che ai è un metodo perfetto no lo stiamo affinando ma il concetto è che i soldi devono essere dati per perequare
Le differenze territoriali in questo nostro Paese che ancora molto diseguale e sulla base del costo efficiente che servizi comunali dovrebbero
La finanza locale un posto in cui il patto di stabilità interno una regola efficace ma inefficiente per i motivi che ho provato a ricordare prima che fra l'altro quando qualcuno lo violava non succedeva nulla
Perché spesso comuni dal peso politico importante a fine anno veniva dice non Abeba ed ho violato che problema c'è e quindi nel mille proroghe c'era l'annullamento della sanzione prendendo per il naso i rimanenti comuni che invece c'erano fatti un mazzo così a rispettarlo
Quella regola fiscale è stata cambiata perché noi siamo gente che quando abbiamo regole fiscali inefficienti e che qualcuno rispetta e qualcuno no non è che si intestardisce su quella le cambia
è un messaggio anche su quello che stiamo discutendo su Bruxelles in questi giorni la strada non è trattenerci delle regole che non funzionano o far finta di voler tornare agli anni Ottanta in cui si spendeva senza senza limite la strada e fare da regole il più efficienti possibili più ottimale possibile fare delle sanzioni più credibile possibile e metterle in pratica per chi le viola e quello che è successo con la regola di finanza pubblica in questi anni in questo Paese non c'è più il patto di stabilità
C'è la regola del pareggio
Investimenti liberati li ha ricordati Matteo Ricci prima ma lo sapete meglio di me nei nostri Comuni e adesso chi viola quella regola poi chiamati in qualsiasi modo il Sindaco può avere qualsiasi cognome qualsiasi peso poli dico chi viola centotrentotto comuni non entrata l'anno scorso pagano per non mettere a disagio di sette mila novecento che invece la rispetta va beh che la serietà anche alza pubblica significa anche quella
Un comune se vende un immobile non deve più dare il dieci per cento a nessuno
Un le spese giudiziarie sono passate allo stato in questi giorni stiamo anche approvando il rimborso degli arretrati le tasse sono stabili comunali in diminuzione perché la TARSU prima casa è stata cancellata e non c'è stato nessun taglio
Se bloccato da tempo la stagione dei tagli queste quello che è successo ma una forza politica quella guardare al futuro e chiudo non può non dire cinque sta sede qual è il nuova la nuova frontiera sulla finanza locale vi potrei parlare del fatto che i fabbisogni standard si applicano a Comuni e Province
Non vedo perché non si applicano alle Regioni
Di poter dal parlare del fatto che se gli investimenti non ripartono non è più ripartono abbastanza non è più un problema di fidi regola fiscale
è un problema che i Comuni non ce la fanno più a tenere il passo con la progettazione esecutiva perché con la nuova contabilità non basta neanche più avere le risorse a disposizione
Devi riuscire ad allineare il ciclo della progettazione esecutiva con il ciclo la programmazione economica finanziaria anni che si sta bloccando
Il tema degli investimenti e soprattutto chiudo il tema del patto che veniva per detto prima
E anche la finanza locale un posto in cui quest'anno lo Stato ha comunicato il ventitré gennaio e comuni i dati dei trasferimenti prima sentivo qualche qualche cosa un po'strana la prima volta è stata comunicata iniziando ma il patto che deve essere e questo voi tutte ricordate
La sentenza numero cinquantanove del due mila sedici della Corte dei Conti Emilia Romagna c'era un comune che era morto l'ex Sindaco
E voleva fare un un non telegramma di condoglianze che non si capiva se quella telegramma doveva essere classificata come spesa di pubblicità
O spesa di rappresentanza perché ci sono due micro vincoli diversi e alla fine la Corte dei conti in una sentenza indimenticabili ci faccia inclusi se il Sindaco era abbastanza famoso
E spese di pubblicità altrimenti e spese di rappresentanza ma che Paese quello in cui dopo aver riformato la regola fiscale noi ancora costringiamo i Sindaci a star dietro l'altare quelle sulla formazione del personale su quante penne posso acquistare
Su quanti convegni posso fare su quante mostre posso fare ma qual è lo scambio vero lo scambio è completare quello che da venticinque anni in questo Paese non ha mai abbiamo mai saputo completare
Federalismo significa scambio fra autonomia e responsabilità
Autonomia e rilassare tutti questi vincoli stupidi responsabilità e far sì che il nel comparto comunale si capisca perfettamente che la stagione delle proroghe è finita
La stagione dei comuni in dissesto senza che amministratori pagine è finita la stagione di non rispettare le regole fiscali è finita e solo questo scambio fra autonomia e responsabilità può far ripartire dopo venticinque anni
Quel pensiero politico di cosa significhi in questo Paese pensare a come stanno insieme i livelli di governo in un quarto di secolo secondo me non ci siamo ancora riusciti l'unico partito che ha la profondità politica e la classe dirigente per ripensare
Questo scambio questo patto fra livelli di governo e qui e il PD è stata la maggior parte in questa sala grazie
Grazie Luigi
Una sola volta di ricco scacco consigliere comunale di Cadoneghe
Saluto tutti gli amministratori che sono intervenuti prima di me è bello trovarsi qui alle amiche agli amici e ai alle compagne e compagni che sono intervenuti prima di me
Parlo di una questione molto spinosa soprattutto perché come per me proviene dal Veneto cioè quello che riguarda l'immigrazione le politiche di accoglienza nello specifico lo SPRAR
Negli ultimi anni abbiamo visto come la cosiddetta emergenza profughi abbia prodotto
Delle prese di posizione che a mio avviso richiedono un approfondimento e soprattutto una definizione di una chiara linea del PD che deve essere presente nel nostro territorio soprattutto
Nel nord dell'Italia dove siamo tallonati dalla lega e dall'estrema destra
Serve fare una vera e propria operazione di verità riguardi profughi che arrivano nel nostro Paese e le risposte da mettere in campo
Io vengo dal Veneto è una regione da sempre amministrata dalla destra e dalla lega
Che ha un radicamento ormai molto consolidato e accusa costantemente di ahimè pochi amministratori di sinistra che sono tutti e sono gli amministratori di sinistra di centro sinistra che cercano di risolvere
Questo problema veniamo accusati di buonismo di incapacità nel gestire
Quello che non riusciamo a gestire con questa cosiddetta emergenza
E a bollano gli immigrati quasi come non fossero delle persone ecco questo non dobbiamo mai dimenticarci allo sono persone che fuggono dalle guerre
Spesso causate dall'Occidente quindi
Purtroppo anche da noi non ci dimentichiamo ci dimentichiamo la guerra in Libia e dalla miseria generata purtroppo dal dal sistema economico ultraliberista
E ora di smontare una serie di panzane costruite addotto per fare del tema dell'immigrazione la gallina dalle uova d'oro di questa destra razzista e xenofoba questo lo dobbiamo dire con chiarezza è ora di finirla
Parliamo dell'invasione riporta alcuni dati e li leggo mi scuserete perché voglio essere molto preciso sono dati che chiunque può andare a verificare
Nel due mila quattordici sono sbarcati in Italia centosettanta mila persone
Di cui solo sessantasei mila si sono però fermate nel nostro Paese facciamo attenzione del due mila e quindi ci gli sbarchi sono stati di centocinquantatré mila inferiori quindi all'anno precedente ma sono ottantaquattro mila le persone che hanno richiesto asilo
Nel due mila e sedici
Che è l'anno che si è appena concluso gli sbarchi sono stati oltre centottantuno mila e sono stimati in cento mila i richiedenti asilo
Come vedete i flussi sono rimasti più o meno gli stessi dipendenti da varie Variati dipende dal Buontempo perché così le banche possono partire dalle coste del nord Africa dipende dal l'inasprimento dei conflitti nelle zone di guerra
Quindi i flussi sono rimasti gli stessi è aumentato il numero dei richiedenti asilo
Questo perché è giusto dirlo l'Italia è un Paese di passaggio per quanto riguarda queste persone e la maggior parte poi non vuole rimanere qui ma vuole andare altrove in Germania in Svezia in Inghilterra e in altri in altri luoghi
Siamo passati da uno su tre che si fermava in Italia nel due mila quattordici ai due su tre attuali io vorrei ricordare ai miei cari amici della lega agli smemorati di Pontida
Che il Trattato di Dublino chi è condannato l'Italia a farsi carico in totale solitudine e l'accoglienza dei profughi è stato firmato ahimè nel due mila e tre
Dal Ministro dell'Interno Scajola e nel due mila otto da un signore in camicia verde che è Roberto Maroni
Guardiamo un attimo anche i numeri del passato
I migranti dal mille novecentonovantaquattro al due mila e undici sono stati circa quattro milioni e la media di ingressi in quegli anni se li dividiamo sono duecentotrentacinque mila persone all'anno
Ecco questo dobbiamo aggiungere anche un altro dato il picco del due mila e due grazie alla sanatoria che hanno realizzato i compagni Bossi e Fini niente dopo il varo della fantomatica legge che allora nel due mila due regolarizzò la bellezza di settecento mila clandestini
A proposito di fermezza e di pugno di ferro di lotta alla clandestinità che vogliono fare questi signori
Ricordiamo però quando siamo nelle trasmissioni questi signori ci vorrebbero zitti re perché questi sono i dati reali questa è la realtà e non è la fantasia di qualcuno che magari bere qualche gradino di troppo in via Bellerio
A Maroni va ricordato che il Governo di cui faceva parte
Ha varato ben due decreti flussi quando c'erano Berlusconi Bossi Meloni e la Russa
Del due mila e nove del due mila e dieci per cento ottantaquattro mila lavoratori immigrati su pressante richiesta di Confindustria che voleva manodopera a basso costo e una sanatoria badanti da oltre trecento mila persone sempre nel due mila e nove
Più l'emergenza nord-Africa
Altre sessantaquattro mila persone di questa parte poi ventimila fuggivano dalle patrie galere della Tunisia il permesso di stare qui che l'ha dato Roberto Maroni
Diciamo a questi signori che sarebbe utile concentrarsi nel gestire al meglio le situazioni che sono critiche ma non sono disperate
Se non le vogliamo far noi diventare disperate invece che fare di sciacalli sull'Istat sulle disgrazie altrui spacciando bufale e sostenendo di avere soluzioni in tasca
Luca Zaia che ha il Governatore del Veneto il Governatore della mia Regione governa da lungo tempo dice che il Veneto è saturo anche qui una balla colossale la popolazione di origine straniera in Veneto è scesa da Lecce
Cinquecentoquattordici mila
Unità nel due mila quattordici alle quattrocentonovantasette mila unità nel gennaio del due mila sedici
Siamo a un saldo negativo dice di diciassette mila persone lo laddove
Dov'è questa invasione
Non voglio ignorare il tema voglio però che partiamo da questi dati la risposta che abbiamo dato noi Comuni centrosinistra anche nel vento a cura dello SPRAR cioè del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati
A Padova la Giunta Zanonato che la precedente a quella delle chissà Bitonci che grazie a Dio appena caduto
Gestì quattrocento profughi che vengono spediti a Padova da Maroni nel due mila undici
Ogni settimana venivano convocate le cooperative che si occupa che se ne occupavano il Comune chiedeva loro che cosa da fare nelle accoglienze realizzava dei corsi di italiano proponeva dei percorsi integrati cercava di mettersi a disposizione di queste persone per facilitare l'integrazione
Persino l'ex scindere sindaco sceriffo cioè Bitonci ha dovuto prolungare lo SPRAR iniziato da Zanonato questo non lo fa certo dire in giro quando va a farsi fotografare indicando i campanelli dei condomini dove sono alloggiati gli immigrati
A Cadoneghe che è il mio Comune della Provincia di Padova lo SPRAR raccoglie attualmente ventuno persone nessuno vi assicuro dei nostri cittadini sia neanche accorto che che ci sono perché sono stati avviati percorsi di integrazione ecco questa è l'unica soluzione che possiamo dare
Accoglienza diffusa e capillare e chi non rispetta questo patto parlargli agli amministratori dell'altra parte vanno chiusi i rubinetti
Non si deve permettere che sforiamo il patto di stabilità o che ha delle erogazioni dal Governo centrale perché ne abbiamo in andiamo di mezzo tutti ecco vi chiedo di riflettere su queste cose che sono molto importanti le pratiche ci sono io chiedo
A Matteo Renzi non c'è adesso a Matteo Ricci ci ha parlato prima gli altri dirigenti di fare un tavolo e di cominciare a parlare seriamente di queste cose di fare formazione per gli amministratori perché la difficoltà per chi come me viene dal vento e quando va in trasmissione per via viene preso a schiaffi
è molto pesante ricordiamoci che parliamo di persone che una volta i profughi eravamo noi soprattutto i veneti che fino agli anni Settanta e mi gravano per andare al a cercare lavoro altrove grazie
Grazie al rito
Adesso
Alla volta di Anna Maria Cardamone il Sindaco il decolla Tura
Grazie buongiorno a tutti che grazie veramente è una bella comunità è iniziato il PD è finalmente si ritrova veramente Ampollare valorizzare tutte queste eccellenze nei diversi territori che veramente ne abbiamo tante
Io sono al mio secondo mandato nel due mila e undici primo mandato
A o da pochissimo nel due mila e quindici il secondo mandato rieletta un'Amministrazione proprio di sinistra caratterizzata da parte tonno il timbro del Partito Democratico la prima volta Lista civica la seconda
Credetemi che a me è bellissimo poterle dire che dopo cinque anni di Amministrazione in particolare alla prima poi essere rieletti proprio sotto il
Il simbolo proprio del PD una cosa bellissima
Una immigrazione che si è caratterizzata soprattutto per la coesione sociale che questo Comune aveva perso il Comune di decolla Tura in provincia di Catanzaro un comune di soltanto tre mila trecento abitanti ma con cinquantadue chilometri quadrati
Aveva perso negli anni purtroppo io permute presti l'eredità di un'amministrazione sotto un commissario più volte purtroppo presente in questo Comune
Sindaco di un piccolissimo centro che avvia subito una ricognizione su quello che si deve fare come cercare di dare
Solidarietà e umanità a questa comunità che si sentiva ormai
Lontana anche dalle stesse istituzioni e la prima cosa che feci misti resi conto insieme ai miei colleghi un'amministrazione soprattutto di donne devo dire
Ci siamo resi conto che c'era un centro di salute mentale di uno all'interno proprio del Paese ma che nessuno conosceva
Era frequentato da ventuno diciamo ospiti di tutto il territorio della provincia di Catanzaro ma non era conosciuto proprio all'interno dello stesso nostro Comune
Allora l'idea alcunché dovevamo assolutamente cominciare a farlo rivivere all'interno dello stesso Comune è dargli maggiore visibilità così Puppato ci fu una duramente
Un periodo all'inizio insomma animazione di frequentazione dopodiché ci siamo resi conto che per poter fare molto di più avevamo necessità
Di dargli qualcosa di più anche al loro livello patrimoniale gli serviva del terreno e il Comune di decolla Tura vera
E a un terreno di circa due ettari ma non era in possesso del Comune spesso c'erano dei lucchetti che da tempo non venivano essere tagliati
Dopodiché anche dopo aver un po'cominciata capire chi avesse questo terreno non ce l'aveva nessuno non si capiva chi lo ha veste
Io solo chiamato insieme
Ai ragazzi del Centro di Salute mentale alla cooperativa che gestirà questo centro diurno ho chiamato se precisamente il maresciallo ha detto domani mattina ci riprendiamo questo terreno e lo consegneremo al centro di salute mentale che sicuramente i ragazzi
Possono fare meglio di quello che fanno all'interno di una piccolissima struttura cioè quello di coltivare piantine grasse in uno piccolissimo spazio
è andato bene ci siamo ripresi il terreno oggi questa comunità non fa
Non solo coltiva e vende i nostri mercati rionali ma sicuramente un'eccellenza cioè quello di avere
Di essere riusciti in affetti a diminuire la somministrazione di l'uso di farmaci
è ad avere anche dei una sensibilità all'interno del Paese avere dei volti e dei nomi cosa non facile in certi Paesi allo stesso momento in cui abbiamo avviato proprio la presta di questo terreno agricolo abbiamo fatto in modo che nel Piano strutturale comunale approvato questo terreno non possa certo come qualcuno l'ha volerla cioè di
E nell'ambito del Piano di fabbricazione come terreno
Da adibire a a costruzione ma invece appunto l'abbiamo vincolato per fini sociali proprio per cercare di blindare quel terreno da un faro utilizzare alla nell'ambito sociale
Chiudo con un nuovo ultima o Progetto che ormai anche questa andata avanti per anche colleghi precedentemente hanno parlato cioè dello SPRAR l'accoglienza di questo nostro piccolo centro è partita nel due mila e dodici
Abbiamo ormai ventuno
Ospiti nell'ambito dello sparare noi abbiamo accolto soprattutto donne incinte questa è la statale diciamo la volontà anche abbiamo avuto in questo momento e l'abbiamo realizzata
Oggi ci sono parte donne che addirittura una l'ha anche aperto finalmente un negozio di cosmetici
è e bambini riesco a
Danno anche alle nostre attivi questa è una bellissima cosa
L'ultimo messaggio vi porto un messaggio di un immigrato di soltanto un mese fa che è stato accolto in una comunità religiosa sarda di decolla Tura si chiama allungate
Ad una oggi è salvo ma in realtà ha subito già ai interventi di cui due gravissimi cioè l'amputazione dei piani di e delle mani questo perché è arrivato in
In a Trapani ma poi da Trapani
In Calabria e dalla Calabria decolla Tura purtroppo legato queste sono le sto speriamo che non si verifichino più e questa nostra grande comunità del Partito Democratico sicuramente sta facendo grazie anche al ministro
Degli interni il tutto affinché questo non si verifichi più grazie
Viva l'Italia vive il Partito Democratico viva naturalmente in altre attività
Grazie Annamaria bravissima
Adesso la volta di
Roberto Scanagatti sindaco di Monza
Grazie buongiorno grazie per l'opportunità che citate oggi di poter rappresentare
In Italia l'Italia del buongoverno come diceva prima Matteo nella sua bella introduzione è che io dico subito che
Volere rappresentare il bene del buongoverno non significa voler dimenticare i problemi di questo Paese
Anzi è proprio attraverso il buongoverno che ne sappiamo dimostrare come abbiamo la capacità di poter intervenire dobbiamo fare con orgoglio con l'orgoglio di quei sindaci che non si voltano dall'altra parte ogni volta che devono affrontare un problema
Con l'orgoglio di quei sindaci che sanno che da solo non ce la si può fare quindi occorre fare squadra e fare squadra vuol dire mettersi in rete con le istituzioni con le associazioni con le rappresentanze di categoria con il mondo del volontariato
Vuol dire cogliere le opportunità e le occasioni che ci vengono
Offerte
In questo senso io
Ancora ho negli occhi e un'immagine di del Sindaco che mi ha preceduto
Che aveva dal sul palco di Pontida consegnate le chiavi di villa Reale al suo capo partito a Umberto Bossi e poco tempo dopo villa Reale divenne anche per cultura per un breve periodo sede di quei
Ministeri fa blocchi del nord
Bene oggi villa Reale un'altra cosa oggi villa Reale
è stata recuperata nel suo corpo centrale oggi villa Reale e sede espositiva di grandi e importanti mostre
Oggi villa Reale il parco non è soltanto gran premio
E autodromo ma sono anche i grandi eventi sportivi sono contento che la musica iniziale Chiarelli caicco il proprio
Made in Italy è stata per senta dal proprio in occasione di un grande concerto che si è svolto all'interno del Parco di Monza nel settembre scorso proprio da Ligabue e grazie all'efficienza che sappiamo dimostrare
Come Amministrazione avremo un evento straordinario il venticinque marzo una grande messa di popolo con Papa Francesco cinquecento mila persone
Verranno nel Parco di Monza ecco questo per dire come partendo dalla necessità di
Rivalutare il territorio renderlo sempre più attrattivo investire anche sul piano dalla cultura
I tempi di crisi noi finalmente abbiamo aperto il museo della città
E la Cappella degli Zavattari con gli affreschi laddove è ospitata
La corona ferrea stanno diventando un elemento importante anche sul piano turistico noi abbiamo tratto vantaggio da Expo è ancora una volta l'abbiamo fatto in sinergia con le diverse istituzioni
Quindi
C'è un messaggio di speranza è un messaggio soprattutto nel dire che dobbiamo andare avanti
Il Governo ci deve stare vicino a oggi abbiamo ascoltato parole
Importanti sicuramente è importante il fatto che finalmente i tagli non gradino più nei confronti degli enti locali ma bisogna anche fare anche andare ad oltranza oltre perché sappiamo che abbiamo anche un deficit
Deficit di di strutture il rapporto che ci deve essere tra gli enti locali
Il Governo e i no le nostre rappresentanze parlamentari è fondamentale e arrivo a un punto un punto che in qualche modo anche come Presidente di ANCI ci tengo di Lombardia ci tengo a sottolineare
Bratti prima faceva riferimento sicuramente gli elementi positivi che sono stati portati avanti in questi ultimi due anni e dobbiamo sicuramente
Di tali con soddisfazione però c'è un punto sul quale io credo
Occorre un impegno e probabilmente i risultati possono essere ottenuti anche enti in tempi sufficientemente rapidi
Ci sono ancora troppi vincoli ordinamentali che gravano nei confronti dei sindaci
Lo abbiamo sempre detto diteci quanto dobbiamo spendere ma poi consentiteci di spendere secondo le nostre diverse esigenze così come non è possibile
Che gravino soprattutto nei confronti dei Comuni più piccoli una serie di adempimenti burocratici non abbiamo contati settanta adempimenti burocratici per i piccoli Comuni
Centoventi per quelli maggiori non è più possibile
Questa è una riforma a costo zero che deve essere
Realizzata peraltro ci sono proposte di legge depositati dei nostri Gruppi che credo debbano essere prese in considerazione
Concludo dicendo che la stagione dei Sindaci è una stagione entusiasmante facciamo il nostro lavoro con tanto spirito di sacrificio con tanto spirito
Di abnegazione a raccontare il buongoverno dell'Italia significa anche dare una speranza al nostro Paese grazie
Grazie mille Sindaco da sola volta dichiarato a Paolo orto consigliere comunale di Chieti e consigliere provinciale
Cioè a tutti io sarò breve anche perché
Il timer mette un pochino di Anzio e vi dico la verità
Allora io
Sono qui oggi soprattutto per chiedervi scusa vi chiedo scusa perché
In queste settimane negli ultimi due mesi non sono riuscito a convincere più persone della necessità di approvare le riforme contenuto del referendum che avrebbero portato Alitalia molti benefici e le avrebbero Donato sicuramente un futuro migliore
Ma come ho sempre fatto io accetto il verdetto delle urne
E mi inchino alla volontà popolare in politica si vince si perde l'importante è che non si fermino mai l'idea vi chiedo scusa oggi
Se non parlerò delle tragedie avvenute in Abruzzo la mia terra la nostra terra perché solo con una delegazione di amministratori locali perché ne siamo così siamo forti Gentili anche testardi non ci pieghiamo
Piangiamo i morti i nostri morti e curiamo le cicatrici sui nostri cuori per tornare più forti di prima
Vi chiedo scusa perché non ha chiesto subito il vostro aiuto non o soci sollecitato la comunità del PD ad aiutare la mia terra martoriata dal maltempo anche se poi l'avete fatto da soli ugualmente
La mia città e la mia provincia in questi in questi giorni sono state sommerso da oltre un metro di neve
E i miei compagni di partito che hanno aiutato a spalare la neve sono una delle immagini più balle che mi porto dentro ogni giorno vado lì tantissimi piccoli comuni nelle tante realtà che compongono la mia provincia perché sono anche il Segretario provinciale del PD
E trovo ogni volta un tesoro un tesoro fatto di sindaci di amministratori delle zone interne che si battono ogni giorno contro la burocrazia contro i guasti contro la mancanza di personale la mancanza di fondi qualcuno prima mi diceva ricorda che ci servono i fondi per riparava la anche per tante altre cose
Sono loro i modelli da prendere ad esempio il modello di gestione semplice c'è un problema lo si affronta lo si risolve si va avanti
Ho visto una macchina magnifica di attività e una voglio replicare non solo per le emergenze ma per la gestione dell'ordinario nella quotidianità
Solo così si avranno meno emergenze da affrontare in questi giorni di grande attività per le strade e di scarso tempo dedicata all'approfondimento all'analisi
E alla valutazione politica mi chiedevo dove certi sindaci certi amministratori trovassero la forza per lavorare anche venti ore di fila e si vede oggi dalle loro crea dalle loro Chiaia dalle loro barbe incolte anche oggi sono qui
Senza pausa per aprire una strada per portare le medicine ad un anziano bloccati in casa la risposta si chiama amore per il prossimo per la propria comunità per i propri cittadini per il proprio territorio
Per rispetto di questo sentimento io vi chiedo scusa se da questo momento non accetterò più una politica vuota fatta di chiacchiere fatta solo di individuazione dei problemi mai di ricerca delle soluzioni
Lo dico ai miei amici e dei compagni di partito i problemi li conosciamo sono le soluzioni applicabili che a volte mancano cerchiamo quelle sono quelle che servono alla comunità del PD
Io vi chiedo scusa ma adesso di chi ma adesso chiedo con forza a una nuova classe dirigente dimettere nell'armadio in maniera definitiva le divisioni del passato
Recente e meno recente la democrazia è fatta per questo per dare corpo all'idea le aspirazioni della maggioranza del Paese
E la maggioranza dell'Italia ci chiede più lavoro più opportunità più servizi meno burocrazia meno sprechi non voglio passare i prossimi venti mesi a parlare di modelli elettorali
Perdonatemi le discussioni la nasce a chi in questi ultimi venti anni ha riempito le pagine dei giornali di proposte e non è tramutata nessuno in riforma
Voglio un Governo forte salvo autorevole
Come quello che
Noi abbiamo oggi e che c'era con Matteo Renzi
Lo voglio ancora più forte che applichi leader del Partito Democratico e che dia spazio alla solidarietà l'Italia è cambiato il mondo è cambiato in questi pochi mesi applicare vecchie disposti a nuovi problemi e come mettere il gettone me lei fondo per usare una citazione
Io vi chiedo scusa se torna ripetermi l'avevo detto in una lettera aperta al Segretario Renzi a luglio ma non sono riuscito a tramutare concetti completamente realtà riparto da lì riparto dal PD dal mio partito dalla democrazia dalla mia Italia
Sono orgogliosamente di Chieti
E si sente dal mio accento dall'Abruzzo dell'Italia dell'Europa e voglio poter contare come PD in tutte queste realtà
E allora caro Matteo cari amici voglio dirlo in maniera netta io sono stanca delle chiacchiere sono stanca dei salotti televisivi e sono stanca degli argute riflessioni
Voglio agire voglio realizzare voglio consentire a tutti di avere le giuste opportunità i giusti servizi anche e soprattutto nei comuni più piccoli ho visto una catena immensa di solidarietà di solidarietà in questi giorni una cinghia di trasmissione di Energia pazzesca
In mensa da questo voglio partire dal verbo fare il proverbio dice che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare secondo me tra il dire e il fare c'è di mezzo la volontà del Partito Democratico di Fo di confermarsi alla guida dell'Italia
è treno dei di un'Europa più giusta e più attenta ai diritti degli ultimi
Diritto al lavoro diritto alla sanità e soprattutto
Diritto al silenzio chi non poco infatti con la bocca serra batti dice un vecchio proverbio toscano questo l'avevo messa pensando che ci fosse Renzi dico la verità
Ecco meno bocche più cervelli più mani più braccio più Gambi nazione abbiamo le migliori energie le migliori risorse in Italia
E all'estero per ridare al mio paese quel ruolo che da sempre rivestito nel Mediterraneo culla delle civiltà culla della cultura e della crescita e l'armonia dei popoli le soluzioni ci sono
E con Matteo Renzi non le avevamo tirate fuori dei cassetti oggi vogliamo continuare vogliamo continuare continuare continuare io vi chiedo scusa perché da questo momento
Cercherò di applicare in maniera convinta queste soluzioni sono sincera lascerò da parte per qualche istante l'ascolto a volte anche la buona educazione prima facciata e poi davanti un bel piatto del mio Abruzzo possiamo parlare delle cose da realizzare il giorno dopo
Adesso vi chiedo per l'ultima volta scusa colgo l'occasione per invitarvi in Abruzzo per invitarvi anche sito ci sei stato qualche tempo fa
Per invitarvi a pranzo
Dicono che io sappia fare una carbonara fantastica pare non è un piatto tipico della mia zona però la carbonara emblematica il giusto mix dell'Italia centrale la pasta di fare a San Martino
Abruzzese il guanciale di Norcia il proprio il pecorino romano io vi aspetto così come aspetto Matteo Renzi perché Luigi e le e tutto il Partito Democratico siamo il futuro dell'Italia io Bidoli imboccarlo grazie Fiora
Adesso l'ultimo intervento conclusivo della
Mattinata con il ministro Giuliano Poletti
Tanto che
Il ministro arriva
I lavori riprenderanno puntualmente alle quindici corrono una
Momento di confronto sul alla questione del terremoto delle emergenze con il ministro Martina con la Presidente l'Umbria Catiuscia Marini con il sindaco di Siena responsabile ANCI Protezione civile
Bruno Valentini e con Valerio Cucciari di sindaco di confida
Ai lavori del pomeriggio ci sarà a partire dalle quindici anche il nostro Segretario nazionale Matteo Renzi
Prego Ministro
Buongiorno buongiorno a tutti
Io credo che stamattina le testimonianze che c'erano state le buone pratiche che sono state qui rappresentate ci dicono qualcosa
Molto semplice anche molto chiara poi un po'più complicata da gestire e cioè che le cose si possono fare e le cose si fanno e si stanno facendo
E guardate che questa cosa si ripropone un tema una domanda su quello che è successo
Le riforme
Per molta parte le abbiamo fatte
Ma
Non abbiamo avuto con noi
Un livello di consenso i cittadini non fa sono stati a bordo di quelle riforme questo è il problema che abbiamo davanti
Come fare non ad abbandonare le riforme perché le riforme strutturali questo Paese ne ha bisogno assolutamente e se non si fanno è un Paese che va indietro non avanti
E l'illusione di poter scansare il problema è un'illusione gravissima quali che raccontano che risolveranno tutto
Ne dico una
Con
Mettendo alla Trump ora
Le tasse sulle importazioni
Dovrebbero sapere che se noi mettiamo una tassa sulle importazioni cinesi i cinesi ne mettono una sull'importazione italiane
Avete idea di cosa succede noi non in porteremo più
Acciaio cinese ma non esporta Remo più tutti i prodotti italiani che vanno in Cile piuttosto che negli Stati Uniti d'arresto beh sinceramente li fai tu ricette
Che fanno un danno terribile e quindi raccontarle con una battuta può venire bene metterle in pratica può produrre dei danni clamorosi quindi noi dobbiamo essere ma molto forti da questo punto di vista è questo il problema che abbiamo davanti
Come connettere
La nostra comunità il nostro popolo e le riforme e allora io credo che dobbiamo ripartire da un punto essenziale
La
Sovrapposizione che si è realizzato in questi anni tra
Crisi e cambiamento noi non siamo riusciti a leggerla e a raccontarla e a capirla tutti insieme adeguatamente
Esempio banale Cambini sotto i portici a Bologna piuttosto che a Imola e trovi la serranda negozi abbassata perché ha chiuso il negozio perché c'è stata la crisi
Poi ci guardi e vedi che è un'agenzia viaggi
E i viaggi sono aumentati il turismo aumentato allora perché ha chiuso l'agenzia viaggi quando i turisti sono aumentati e perché abbiamo inventato il tic Anton line quindi quella chiusura non è stata colpa della crisi ma è stata colpa del cambiamento della tecnologia dell'innovazione
Questi due fenomeni si sono innescati insieme mescolati
E
Leggere questa situazione dare una risposta è oggettivamente molto complicato per cui le risposte semplicistiche
Populistiche funzionano perché hanno questa semplicità di relazione mentre le cose che dobbiamo fare noi sono più complesse
Fanno più riferimento ad una lettura di una realtà che ha la sua complessità allora io credo che a questo un mix che abbiamo di fronte ripeto i nostri cittadini che hanno insieme
Incertezza e paura che sono figlie degli esiti di una lunga crisi e di un cambiamento per cui
Non si riesce a capire quale sia l'effetto per il domani beh io credo che l'unica cosa che possiamo davvero fare
Lavorare
Sulla costruzione del senso di comunità noi possiamo rispondere
Alla grande paura ricostruendo la fiducia nella relazione tra le persone d'altra parte ognuno di noi
è
Quello che
In ragione delle sue relazioni noi siamo le nostre relazioni noi siamo costitutori di una e di cento comunità noi siamo la comune ita di quando abbiamo scuola di quando andiamo lombarde qua dobbiamo lavorare perché è dentro la comunità che si costruiscono le regole i sistemi valoriali e si sta insieme
E allora ed a quel punto di vista che dobbiamo ripartire cioè non abbia bisogno di ricostruire un senso di una comunità nazionale a partire da tante piccole comunità locali da tanti territori da tante realtà dentro questo dato c'è
Una questione che
Credo dobbiamo approfondire sulla quale abbiamo lavora con più forza che tutta la
Problematicità sociale cioè questa lunga fase di crisi questa fase di cambiamento hanno prodotto degli effetti sociali molto profondi molto profondi
Facciamo una riflessione banale
Fino a qualche anno fa noi quando qualcuno a noi quando qualcuno diceva
Hanno licenziato Mario
Era chiaro che Mario era un metalmeccanico un muratore un falegname
Adesso che il sistema bancario ne prendo uno come esempio ma potrei parlare di molti altri servizi
Denuncia il fatto che a
Degli esuberi deve
Chiudere degli sportelli
Noi faremo mai immaginato che un bancario
Che nella nostra testa è sempre stato e vado a lavorare in banca della serie tranquillo per tutta la vita sa è un lavoro buono prendi un buon salario e non succederà mai che ti licenziano
Cosa cambia quando si comincia a discutere del fatto che anche tra virgolette un mestiere una professione come questa entra dentro una fase di discussione quindi una criticità beh io credo che questo sia il tema che abbiamo davanti come
Tenere insieme
L'innovazione la tecnologia il cambiamento la digitalizzazione su quello che viene
Le e
Accompagnarlo
Stando dentro la dinamica delle cambiamenti sociali quindi c'è un grande lavoro che riguarda il tema sociale
Il tema dell'accompagnamento direi il tema dell'inclusione se c'è una parola che dobbiamo guardare nella prospettiva futura è questo
E se ragiono
In funzione della logica del mestiere dell'impegno della responsabilità di un'amministrazione locale ma io credo che insieme al tema giustamente proposto delle risorse necessarie
Noi abbiamo anche un fortissimo bisogno di regia sociale abbiamo bisogno di far lavorare insieme strumenti tra loro diversi se vogliamo occuparci del lavoro e se vogliamo occuparci delle problematiche sociali
Abbiamo due o di far lavorare insieme il centro per l'impiego con l'Ufficio per le politiche sociali zone il volontariato terzo settore cioè non abbiamo bisogno di una regia sociale che deve essere d'come era nata lungo le linee della politica bene io credo che questo sia il tema importante che abbiamo davanti sul quale dobbiamo lavorare e allora anche le scelte che facciamo livello nazionale e se io mi riferisco solo ad un dato
D'altro Governo è stato il primo Governo che in questo Paese ha
Dato vita ad un fondo nazionale per la lotta alla povertà e abbiamo costruito una
Strumenti una logica di intervento che tiene insieme da una parte all'INPS perché l'azione del reddito con
La presa in carico con l'accompagnamento con la volontà che noi abbiamo di fare in modo che questi cittadini escano dalla contrazione alla quale si trovano è chiaro che questa cosa non si fa da Roma
Questa cosa si fa nel territorio si fa con le comunità locali si fa con le amministrazioni locali questi e credo che sia il segno nel senso delle cose che dobbiamo fare quindi una idea di politiche
Per la crescita di politiche per il lavoro di politiche sociali che hanno però la capacità di stare insieme di dialogare vi sia un Paese che è nato è stato costruito per silos
Per cui la sanità con la sanità col Ministro l'assessore il fondo il sociale con il Ministro assessore il fondo la scuola con il ministro stesso il fondo se non riapriamo superare questo impianto e non riusciamo a costruire un la comunità vera con degli obiettivi che fanno come agire tutte queste strumentazioni non credo proprio che riusciremo
Ad affrontare
La complessità dei problemi che abbiamo davanti quindi la dimensione locale è una dimensione essenziale perché l'unica dimensione nella quale noi possiamo ora
All'integrazione se capiamo questa cosa probabilmente diamo molta più forza alla nostra idea di riforme e diamo una risposta a questo Paese che diversamente finirà per rifugiarsi
Da altre parti facendosi tanto tanto male grazie allora non scappa con secondo c'è un
Fuori programma grazie al Ministro Poletti chiudiamo con l'intervento di Angelo Rughetti che sottosegretario
Ministero alla pubblica amministrazione
Perché poi nel pomeriggio non ci potrà essere cinque minuti chiudiamo Colangelo e poi vi ricordo che nel pomeriggio
Ci sarà anche un intervento di Marco Fortis che racconterà i mille giorni di Governo quindi un India intervento fuori programma che però ci teniamo a valorizzare perché sarà uno dei momenti più importanti del tubo Rizzo grazie Angelo per la presenza la parola ter
Grazie grazie Matteo grazie a tutti e scusate del prolungamento della mattina per fuori programma
Intanto devo dire che oggi è una bella giornata e va dato atto a Matteo di aver fatto questa scelta di averla voluta
Perché era ora che il PD rimettesse territoriali inizio alla della
Della priorità politica all'inizio dell'agenda delle priorità del
Del Po del PD non lo dico per fare captatio benevolentiae lo dico perché sono convinto
Che sia un Paese
Riesce a stare insieme sia un Paese riesce a condividere un destino se riesce ad avere una convivenza civile
Sanate giusta
Lo può fare se ha delle istituzioni territoriali forti che sono in grado
Di svolgere
Mestiere per cui sono state individuate nella nostra
Costituzione come la base della mostra
Repubblica perché perché e nei Paesi viene nostri quartieri che si impara a stare insieme è lì che si sviluppa il
Senso civico non la voglia di condividere delle esperienze della
Di condividere delle solidarietà quando ci sono dei bisogni
Diffusi e se le istituzioni sono ingrato DD svolgere il loro compito che sono in grado di essere stabili
E solide questa forma di convivenza questo vuole restare insieme questo definire un destino comune diventa più facile diventa più
Ordinato
Perché dobbiamo sempre collegare le cose concrete che fanno le amministrazioni locali con il senso
Di queste cose quando voi aggiustate un parco lo state soltanto pulendo un pezzo della vostra città o del vostro Paese
Renderlo più accessibile ma state dicendo a questi cittadini che possono incontrarsi più facilmente che possono condividere esperienze se aggiustato una scuola non state facendo soltanto un'opera di edilizia
Una manutenzione straordinaria state dicendo ai genitori della vostra comunità che vi possono affidare i loro figli e quindi gli Stati dicendo che si può fare affidamento sulle sulle istituzioni si può ricreare quella
Comunità allora bisogna che
Tutti quanti noi a cominciare dal PD ricominciamo da da da questo punto e cioè dalla consapevolezza della forza determinante che le istituzioni locali possono svolgere perché un Paese sia bene insieme
E se questa cosa è vera normalmente
Non è molto di più in un momento come questo
Perché
Questo momento in cui la società si sta
Disfacendo Bahman parlava di società liquidava qui non c'è più neanche la Società liquidativa sociale la la la Società della paura e quando c'è paura
Condividere dei momenti condividere un destino avere una convivenza sana diventa molto più difficile
Perché ci si disgrega
E le diseguaglianze e sono il frutto una causa
Di questa di questa sensazione di questo di quei farsi della comunità alla le diseguaglianze
Rischiano di diventare sempre più ampie le distanze Dent rischia di diventare sempre più larghe se i territori non sanno dare quelle risposte
Perché le risposte alle diseguaglianza nulla dai
Raccontando che lo spread
Diminuisce ossia alza in funzione di quello che decide la BCE
Ma le risposte diseguaglianze ci danno stando vicino alle persone cercando di farle sentire dentro una
Comunità
Allora quando non aiutiamo i territori quando noi diamo istituzioni locali non stiamo facendo un atto verso un pezzo del Paese
Noi stiamo facendo un atto importante verso la nostra comunità era dobbiamo essere coerenti in questo
Dobbiamo
Cioè se questo ragionamento ci crediamo fino in fondo se pensiamo che l'articolo cinque dalla nostra Costituzione è un articolo fondamentale dove c'è scritto che la Repubblica italiana riconosce l'autonomia perché l'economia c'erano da prima
Che ci fosse lo Stato alla se siamo convinti di questo dobbiamo essere conseguenti e andare fino in fondo
E dobbiamo per questo completare i processi di riforma lo dico a voi che siete amministratori che quindi
Siamo avete più di ogni altro questa questa cultura che è la cultura dell'ultimo miglio
Cioè la cultura di trasformare le riforme le leggi le vostre delibere regolamenti in comportamenti una riforma arriva
In buca
Quando entra nella casa delle persone nel momento in cui è pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dall'inizio del lavoro all'anno e adesso dobbiamo mettere da parte questa voglia di restaurazione che c'è nel Paese
Nel Paese c'è una voglia di guardare indietro dappertutto la legge elettorale sono relatrice del del del vero penso
Dei palazzi romani oggi sta tutti fermi
Tutti saranno
Che si sta entrando in un mondo nuovo mondo far sì che i decreti ministeriali con cui bisogna applicare una legge non arrivano che i fondi che
Sulla giustizia non
Una entrano nelle casse dei Comuni perché c'è tempo alla questa voglia di restaurazione va rimandata indietro e invece dobbiamo essere
All'inizio
Non è non è guardando indietro che noi ricostruiamo il nostro futuro
Anche qui il pessimismo diciamo di Bam hanno potrebbe insegnarci insegnarci molto noi invece dobbiamo essere conseguenti e portare finire il lavoro l'abbiamo fatto tantissime riforme i mille giorni di Governo non sono una parentesi che va presa e valutata
I mille giorni di Governo devono diventare mille opportunità per tutte le persone che sono interessate tutte quelle riforme che vanno dal sociale alle istituzioni ma siccome qua parliamo soprattutto di territorio
Allora
Spostato talmente poco che ha detto prima Martina noi dobbiamo andare fino in fondo
Finire il lavoro sull'autonomia l'abbiamo cominciato con una nuova regola del Patto di stabilità ma la dobbiamo portare fino all'estremo
Sull'autonomia organizzativa bisogna che andiamo fino in fondo non ha senso ancora oggi non consentire ai Comuni di assumere ma non ha senso ha perché è sbagliato perché non dà i servizi al territorio
Lì perché non costa nulla per la Repubblica italiana allora la Ragioneria deve scendere da questo quindi stallo ideologico
Smettere di guardare le cose con agli occhi del passato e invece aiutarci ad investire sull'autonomia io penso che questi obiettivi siano
Alla portata
Aziona portata siamo arrivati manca poco veramente manca l'ultimo miglio ma c'è bisogno di o almeno una condizione e cioè del PD le istituzioni territoriali e il Governo lavorino tutti dalla stessa parte
Troppe volte le nostre divisioni Sicilia politiche e istituzionali
Sono la causa del blocco del nostro Paese il cinquanta per cento dei ricorsi di cui si occupa la Corte costituzionale sono frutto dei ricorsi tra Stato e Regioni
E molte volte quelle cose lì riguardano amministratori del Partito Democratico ricordiamocelo non è colpa sempre di altri alla necessario che il PD faccia una giorni mediatrice che non solo come fa oggi giustamente consente a ciascuno di voi di raccontare le cose belle che facciamo sui territori che invece non conosce nessuno
Ma dall'altro svolga una funzione di mediazione
Tra interessi che sono istituzionali e territoriali che sono nazionali e locali ecco allora noi dobbiamo fare in modo che questa giornata
Di oggi sia l'inizio un nuovo percorso che la rete degli amministratori
Attori come dire ad essere un pezzo fondamentale della vita del
Partito Democratico durante la campagna elettorale per il sì con Matteo abbiamo fatto una certa di sindaci ai quali vi invito ad iscrivervi dal mio cellulare tre tre uno uno sette zero sei quattro nove zero
Iscrivetevi è lasciata perché ha una certa bellissima dove ci sono centinaia di sindaci ogni giorno condividevano esperienze paure proposte opportunità per fare in modo che quello
Con l'ICE è un luogo di creatività Massi ha luogo anche del confronto e dove la nostra comunità si rafforza e si sia rafforzata la comunità si rafforzano i nostri cittadini grazie buon lavoro
Crack che Angela
Grazie a tutti
Tra un'ora in punto ripartiamo alle tre e si riparte con il ministro Martino agli altri grazie e buon pranzo
Signore e signori buonasera
Buon pomeriggio ben ritrovati
Ecco ICI
Cita Italia con
Un titolo è un tema che
Il filmato ha introdotto secondo me molto bene orgogliosi d'Italia che reagisce
La cronaca di questi mesi da agosto arrivare praticamente anche a oggi non ci ha risparmiato di spunti da questo punto di vista
Oggi ne parliamo con
Il Ministro delle
Politiche agricole Maurizio Martina e con tre amministratori contro parenti so che
Hanno vissuta stanno vivendo sulla propria pelle
Quello che
è
La cronaca e l'accanimento terapeutico dico della natura contro il nostro Paese
Catiuscia Marini che se appena raggiunto Presidente Umbria
Tale due mila dieci
Bruno Valentini
Sindaco di Siena responsabile
Protezione Civile essendo all'ANCI se la sostanza del Comune voi lo sapete e Valerio arricciare ENI sindaco di
Ostilità
Confidiamo piccolo paese di cinque mila abitanti se li ricordano che in agosto avuto la sfortuna di incontrare
Un altro del terremoto che ha sono correntezza una sua storia ma io a questo punto darei un attimo la parola
A Maurizio Martina che cita un po'il senso politico all'introduzione di questa giornata di questa tavola rotonda prego Maurizio
Buon pomeriggio a tutti grazie intanto di
Di questa occasione grazie per il lavoro che fate io innanzitutto voglio a ricordare
Il lavoro di tantissimi amministratori
Che in queste settimane in questi
In questi mesi hanno veramente
Fatto un lavoro straordinario sul territorio a partire dall'emergenza che abbiamo vissuto il primo messaggio e per loro
Tanti sono in sala tanti sono sui territori a lavorare
Credo che la sua relazione che la mozione di solidarietà ci sta tutto
C'è un applauso che parte inoltre se mi permetti
La solidarietà ma è un applauso ed è un messaggio di consapevolezza rispetto a al carico di responsabilità che in particolare i sindaci gli amministratori locali i Presidenti di Regione chi lavora sul territorio
Sente su di sè quando affronta drammi veri e propri come quelli che abbiamo vissuto in in queste settimane in questi mesi penso che
Pertanti
Quello che abbiamo visto e vissuto infondo richiami davvero anche al cuore della responsabilità che ciascuno di noi ha quando decide di fare politica di mettersi di mezzo nello spazio pubblico di assumere
Su sul sulle proprie spalle il peso di una rappresentanza
A livello a livello territoriale quindi grazie veramente perché senza
Il vostro apporto sarebbe oggettivamente tutto più complicato
Per dirla in poche battute noi abbiamo vissuto come sapete bene anche voi
Una fase molto complicata
E in particolare ad agosto in poi ci siamo resi conto drammaticamente
Siccome questo paese abbia fragilità io risolte soprattutto in alcune sue parti fondamentali
Qui mi riferisco in particolare al centro Italia ma non è solo chiaramente un tema del centro Italia basta vedere quello che è accaduto in queste settimane al cinque che cosa ha voluto significare tante Regioni del sud
Il tema delle nuove calamità
A cui
Abbiamo fatto fronte
Noi ci siamo resi conto ancora una volta di quanto il nostro territorio ossia fragile e delicato
E di come questo grande tema oggi sia una grande questione non solo amministrativa ma in fondo politica
Capire fino in fondo come ci attrezziamo apprezziamo questo Paese per affrontare situazioni come quelle che abbiamo avuto davanti
Io credo che sia un tema che va ben oltre l'emergenza c'è certamente una questione fondamentale
Che ha a che vedere con le modalità gli strumenti
Le consapevolezze che noi dobbiamo
A vedere nella gestione di emergenze complesse drammatiche come quelle che
Che abbiamo avuto davanti ma c'è più
Diciamo al fondo il bisogno di
Assumere alcune periodi tale sul piano politico e provare a svilupparle a gestirle
Ben oltre diciamo le difficoltà del dibattito politico abbiamo bisogno di costruire delle strategie
Di farlo ora terrei evitare di arrivare fuori tempo massimo quando magari avremo di fronte ancora passaggi delicati di dare continuità ad alcuni sforzi
Noi siamo stati protagonisti di un tentativo che io ritengo dico che è il tentativo
In particolare dall'esperienza del Governo Renzi di praticare accanto all'emergenza una traiettoria di futuro
Per questa partita penso a Casa Italia penso più in generale come alcuni temi legati
Alla gestione del territorio
Siano usciti solo dalla
Logica emergenziale abbiamo iniziato diciamo ad avere un approccio anche più strategico
Penso al fatto che questo lavoro ovviamente solo che all'inizio e noi abbiamo bisogno invece
Di portarlo avanti né di garantirlo ben oltre le difficoltà politiche che viviamo ogni giorno che si tratti
Dalla delicatezza dei tempi di una legislatura o di un cambio di amministrazione a livello territoriale o di uno scenario difficile che si presenta diciamo nel dibattito politico noi tutto possiamo permetterci fuorché
Ricominciare sempre daccapo
Questo lavoro e scoprire così
Il nostro Paese più fragile anche perché magari
Non ha strumenti forti di reazione a queste situazioni io credo che ci portiamo diciamo tutti sulle spalle questa responsabilità di provare anche con
Il lavoro che si sta facendo qui oggi a garantire un Progetto strategico linee di fondo che riescano ad essere vissute come Investimenti per questo Paese
Penso che questa grande questione è una questione politica anche per quello che
Voi capite conoscete che sappiamo tutti e a molto a che vedere anche con rapporto tra questo Paese nel contesto europeo
Credo che fuori dal nostro confine ancora non si capisce fino in fondo che cosa abbia significato e significhi per noi vivere quello che abbiamo vissuto e devo dire che certe
Reazioni diciamo tecnico burocratiche di Bruxelles
Non aiutano
Non aiutano perché non si capisce che cosa che cosa abbia significato per questo Paese vivere quasi cinquanta mila scosse
E non sto scherzando cinquantamila scosse di terremoto in pochi mesi
Non si capisce credo che ci sia il bisogno di far comprendere meglio che cosa significa questo ecco
La responsabilità il PD è enorme enorme perché non abbiamo classi dirigenti o comunque perché abbiamo una responsabilità
Diffusa perché tocca noi prima che agli altri
Sviluppare questo ragionamento ma non ci possiamo permettere di stare all'altezza di certe polemiche inutili che altri partiti fanno sull'emergenza noi abbiamo il dovere
Di costruire una prospettiva differente mi pare che lo stiamo facendo tutti naturalmente di fronte
Alla drammaticità anche di di quello che abbiamo vissuto ciascuno non basta mai a se stesso
Credo che tutti noi ci siamo interrogati sui limiti sulle necessità sui bisogni nuovi su come si possono fare meglio certi lavori tutto possiamo permetterci può che essere arrogante di fronte
A ai problemi giganteschi che abbiamo avuto stiamo lavorando tanto ancora
Io qui devo un ringraziamento davvero
Prendo Catiuscia Marini come esempio perché ha con Katiuscia con la Regione Umbria
Stiamo lavorando tantissimo ma ci sono veramente
Amministratori regioni che si stanno impegnando stanno cercando di fare i conti
Con la fatica di un lavoro di ricostruzione che vorresti poter dare un po'i cittadini sempre tutto subito ma che poi
Ha bisogno necessariamente adibite di un lavoro organizzato e faticoso che che spesso non riesce neanche a trasferire
Agli occhi dai dei tuoi dei tuoi concittadini quindi questa una partita decisiva dobbiamo cercarla insieme sapete che
Stiamo lavorando molto anche con
Col Presidente Gentiloni con con questo Governo a fare in modo che su questo asse simile si riescano a costruire delle politiche delle scelte utili andiamo avanti con questa consapevolezza perché io credo che guardate
Questo lavoro finito questo lavoro questo sforzo questa fatica dice molto anche
Della chiavi venti Italia del PD dice anche molto di quello che possiamo essere noi di quello che dobbiamo essere credo che
Se continueremo a fare il lavoro che abbiamo impostato fin qui migliorandolo noi daremo una proposta daremo una risposta forte al Paese ma faremo anche un gran lavoro per il PD
Faremo anche un gran lavoro per il PD perché si capirà che cosa è questa comunità politica anche dalla nostra capacità di rispondere a questa emergenza grazie
Grazie Ministro
Allora io mi riallaccio
Un attimo a quello che lei
In modo molto garbato a indicato come anche uno dei temi ho problemi la burocrazia da questo punto di vista ma vorrei chiedere subito a Valerio come sindaco di affinità
Un piccolo paese travolto da una grande tragedia da agosto a oggi quale sono state le sue difficoltà o perché oggi magari anche lei può dire
Sono orgoglioso di un pezzettino di cosa che ho fatto
Ma io sono orgoglioso innanzitutto dei miei concittadini come dei tanti concittadini della mia regione
Ventisei mila sfollati dopo terremoto del ventiquattro agosto che continuano a vivere un'emergenza perché la nostra Regione e il sud della nostra Regione attraversato e si è assorbita tutte le scosse inquinanti
Con grosse conseguenze con effetti che hanno determinato un lavoro straordinario della classe dirigente sui territori ma dirlo qui
Diciamo e abbastanza gratuito perché chi fa il Sindaco di piccoli in particolare di piccoli comunista quanto sacrificio quanta disponibilità quando quanta messa a disposizione bisogna garantire
Perché i sindaci si mettono da Barry dopo sci di solito un piccolo comune la strada quando c'è la neve come quella neve lì che ci ha sconvolto
L'ultima strada che si libera se i sindaci sono questi i Sindaci a quella del Sindaco e quindi dopo ci si rimette ammette davvero non li mette
Metto su
E quindi uscire di casa andare alla protezione civile
Stare male
Fino a che l'ultimo dei tuoi concittadini non a energia elettrica una energia elettrica è chiuso perché la viabilità è chiusa
E nel frattempo arrivano tre scosse di terremoto
Significa mettersi le mani sui capelli anche di chi non ce la
E porsi tanti interrogativo ma poi si va si va assolutamente avanti
E cerchi di come dire fare del tuo meglio
Senza dire uno vale uno ma lo sappiamo che uno vale uno lo dimostriamo sul campo tutti tutti i giorni
Ci piacerebbe che quando ci sono queste emergenze
Magari un Consigliere Comunale di opposizione di chi dice uno vale uno facesse almeno un sms per chiedere
Come stanno i nostri concittadini
Posso mettermi a disposizione
Questo nome
Assolutamente avvenuto abbiamo avuto
Una crisi rispetto alla distribuzione di energia elettrica molto importante questo ci ha fatto anche capire alcune delle grosse lacune di infrastrutture
Che
Purtroppo lei nella
Come dire lasciato negli ultimi anni abbastanza ai margini c'è stata una modalità lo dico per protestare nuova una modalità di
Intervento sbagliata perché prima si è pensato all'alta tensione quando l'alta tensione è stata liberata si è verificata
E si è approvata la caduta delle linee di media di bassa tensione quello significa che la manutenzione ordinaria su queste infrastrutture mancava
Comunque io
Dopo mi tiro su se guardo ai territori che sono stati colpiti nelle vite abbiamo Arquata del Tronto
Al quadrato il tonto visto cinquantuno morti nel proprio nel proprio Comune e quella notte quando c'erano anche molti turisti quei consiglieri comunali che
Costano allo Stato trenta euro l'anno trenta euro l'anno che facevano l'elenco anagrafico del turista o del città d'in un dicevano
Se si trovavano a casa quindi facevano la mappatura allora quando penso a a questi consiglieri
E
Penso che i costi della politica vengono giustificato tagliandogli a questi consiglieri comunali che prendono trenta euro l'anno
Penso
Di trovarmi come replicante rifletteranno
Qui c'è un rischio Governi che hanno tagliato trenta euro l'anno al consigliere comunale
Per tagliare i costi della politica solo non è un film
Di Ridley Scott noi siamo protagonisti della vita reale spallata che è un attimo accordi tra forse impropriamente parlano inutilmente
Lei ci ha illustrato bene la sua diciamo nel suo excursus di questi mesi qual è stata la principale difficoltà anche come amministratore locale si è dovuto c'è ha dovuto gestire affrontare in questi mesi difficili
Ma quanti la difficoltà
Io non voglio dire che non eravamo soli perché c'era la Regione Marche
C'era il Governo c'è stato il Governo in particolare il ministro Martina perché noi siamo un territorio agricolo e l'intervento immediato che è stato fatto anche rispetto diciamo a un grado interlocutorio virtuoso con la con il la Commissione opera
Non abbiamo assolutamente
Visto con grande positività ci sono stati problemi grandi con le stalle con notarili bovini
Diciamo che erano a pascolo in un momento delicatissimo mentre i sindaci dovevano
Pensare alla incolumità immediata
Voglio dire che il sistema Paese c'è
La difficoltà la difficoltà del Sindaco quando uno si candida a fare il Sindaco Rosaria difficile quindi io non non non sto a piangere addosso a nessuno tant'credo che
Il sistema Paese abbia redatto ed è un modo diverso dall'essere sindaco in questo frangente credo che sia il modo più giusto normale niente di straordinari ma
Grazie
Io volevo chiedere adesso a Catiuscia Marini
Valerio Ruccia Rini a ha detto una cosa che
Forse che è sfuggita ma non credo
Che si sente ormai abitualmente in televisione si legge sui giornali la popolazione che dice ci hanno lasciati soli
Lei come presidenti di regione come amministratore quante volte essere sentito dire in questi anni
Ma
E poi soprattutto è un'accusa vera o è un'accusa dettata più del momento e dallo sconforto da intanto grazie buonasera a tutti
Beh intanto i cittadini chiunque di noi insomma peraltro noi
Gli amministratori che sono sul territorio vivono tutte e due le esperienze no sono cittadini della propria comunità perché poi terremoto fa molta paura fa paura tantissimo anche a noi non è che
E dobbiamo essere sia cittadini sia quelli che coordinano dirigono immediatamente cioè non c'è neanche tempo più di tanto di aver paura di o quando ho sentito la scossa
Delle tre quaranta come tanti di noi perché si è sentita in gran parte della Regione
Abbiamo avuto a disposizione almeno io di fatto dodici minuti per razionalizzare e appena ho sentito la scossa per dirvi quanto questo fa parte di noi
Ho detto ho avuto il tempo di fare una telefonata e abbiamo detto secondo noi la scossa
Sulla panni sull'Appennino tra fuorché Canapini la Provincia di Rieti era matrice quindi oramai siamo dei buoni sismografi da soli
I cittadini dobbiamo raccontarli veramente io ho trovato invece tanta gente
Che ci ha ringraziato e ringrazio
Poco le forme in cui lo Stato è presente che il volto di tante persone
è il volto dei Vigili del poco il volto dei nostri dipendenti dei comuni delle regioni del sistema di protezione civile è il volto straordinario di volontari
Che provengono dai nostri territori ma anche da tante parti d'Italia io li ringrazio perché nella mia regione c'è tutto un gruppo per esempio di volontari della Regione Piemonte
Di alcuni Comuni italiani della Sardegna che sono stati lì con noi al volto degli operatori
è il volto anche degli amministratori perché i sindaci consiglieri comunali io gli assessori regionali i consiglieri regionali
I parlamentari sul territorio sono stati molto presenti e molto
In relazione anche con le persone però dobbiamo immaginare che non è
Facile affrontare contemporaneamente la paura del terremoto la casa che non c'è più spesso lei attività economica sospese
E lavoro interrotto e la fase di cassa integrazione perché lavoratore dipendente per chi è lavoratore autonomo perdere anche la possibilità cioè insieme
Alla casa si perde anche il luogo dove si produce e si fa lavoro
Poi l'Appennino è un Appennino particolare l'Appennino dell'agricoltura degli allevamenti
Per esempio noi umbri è un terremoto un po'diverso anche da quello del novantasette
Che era il terremoto di centri molto più grandi ma con problematiche diverse da quelle che stiamo vivendo oggi le abbiamo gestito contemporaneamente il soccorso e l'assistenza alla popolazione e il soccorso e l'assistenza agli animali
Perché spesso gli agricoltori gli allevatori erano più preoccupati dello stato dei propri animali che non della propria abitazione fisica ci hanno chiesto per primo aiutateci ad intervenire immediatamente sugli e difficile
Allora
Non c'è solitudine e non c'è stata neanche per noi amministratori alcuni di noi sono di lungo corso hanno vesti hanno
Gestito vi emergenze ecco quando io sento un ex capo della Protezione civile
Noi nel due mila e non abbiamo avuto un terremoto in una zona ristretta della nostra Regione abbiamo dovuto attendere tre anni per avere un provvedimento organico di intervento connesso alla ricostruzione e parziale
E mettendo tasse i cittadini della mia regione per finanziare questo provvedimento qui il Governo c'è stato immediatamente ci sono state le strutture dello Stato siamo riusciti ad intervenire
è un terremoto particolare perché ci sono quattro regioni
Perché ci sono migliaia di persone migliaia
E ci sono migliaia di persone su un territorio esteso fatto di piccoli e medi comuni che ancora più complessa da gestire
L'emergenza in una situazione così non è mai paragonabile ogni emergenza una sua specificità anche questa una sua specificità
E alla specificità dell'estensione alla specificità del numero dei cittadini
Alla specificità che questo terremoto grave avvenuto all'inizio dell'inverno
Quando sull'Appennino legge inverno quando sento qualcuno che dice sette mesi non è la stessa cosa affrontare i primi sei mesi del soccorso se di fronte cioè l'estate
Ho di fronte c'è l'inverno con la neve dove già in via ordinaria noi gestiamo sempre delle emergenze particolari sull'Appennino
E allora qui abbiamo bisogno non di polemiche ma abbiamo bisogno anche di interventi operativi di azioni
Credo che abbiamo fatto un buon lavoro come Governo nei mesi precedenti come sistema istituzionale abbiamo bisogno
Anche di accelerare la macchina dell'emergenza e dei soccorsi e allora non con un'operazione che ogni volta si pensa
Che sulla Protezione civile una volta centralizza diamo una volta decentra licenziavano dobbiamo salvaguardare quello che abbiamo costruito e se il Parlamento approva la legge di riforma che è calendarizzata a colpi di darà un apporto sarà fondamentale
Cioè dobbiamo avere la capacità a mio avviso di sapere che la Protezione civile
Di qualità ed efficacia è proprio quella che mette in gioco tutti gli attori del sistema istituzionale che devono avere chiarezza di quello che devono poter fare di disporre dei mezzi
Ma dobbiamo avere anche la capacità di distinguere quella che è l'emergenza da quella che è la ricostruzione
E allora sull'emergenza si qui dobbiamo avere regole e modalità
Che non è tornare
Lo dico con molta chiarezza non è tornare all'elenco delle imprese amiche o dei professionisti amici come PD dobbiamo dire anche presto eh procedure snelle vuol dire che è possibile fare legalità
E trasparenza ma anche con una tempistica che misurata l'emergenza e allora quando si interviene in emergenza dobbiamo usare una parte delle procedure amministrative congrue con i tempi di attesa che hanno di fronte i cittadini
E anche con una modalità che non incarichiamo nelle procedure amministrative più di tanto ma dobbiamo sapere che intervenire legalità e trasparenza significa intervenire anche insicurezza per questi cittadini
E l'altra cosa straordinarie che dobbiamo dire la Protezione Civile forte ed efficace
Se noi abbiamo un lavoro costante anche di programmazione di intervento del territorio di prevenzione ecco credo che il Governo ha avuto questa capacità di pensare che è giunto il momento non solo di misure
Tampone per la ricostruzione ma di misure ordinarie che ci servono a tutelare a salvaguardare il territorio tutto l'anno e tutti gli anni alcuni di noi che con alcune calamità naturali sono abituati a convivere un pezzo di questo lavoro l'hanno fatto negli anni perché
Insomma non sarebbe stata ecco nella mia regione non sarebbe stata esattamente
La stessa cosa all'epicentro di Norcia se non ci fosse stato il settantanove quella ricostruzione
Se non ci fossero state le leggi ordinari e se non ci fosse stato un lavoro costante delle Amministrazioni comunali se non ci fosse stata la ricostruzione del novantasette la storia
Non inizia solo al momento dell'emergenza questo ha significato tutelare i cittadini vedere le scuole lesionate ma non crollate
E anche questa insomma per un amministratore
E un'ultima cosa vera dovete consentire io credo
Che il sistema del beh funzionare ciascuno per le proprie responsabilità
Non voglio riaprire una polemica noi abbiamo bisogno anche della scienza e ne abbiamo bisogno nel lavoro ordinario
Quando facciamo prevenzione quando facciamo i regolamenti diritti quando facciamo i Piani regolatori perché nei territori ad alta vulnerabilità sismica
Della scena o a rischio idrogeologico della scienza abbiamo molto bisogno
Ma il sistema dell'assenza deve essere a supporto del decisore politico e della responsabilità del decisore politico
Non possiamo immaginare che noi diamo un gruppo di scienziati dice alcune cose questo arriva al sistema di protezione civile questo arriva al sistema delle Regioni
E come ho detto io brutalmente in una riunione ma lo dico anche il pubblico e poi arriva
Al sindaco di un Comune di cinquecento abitanti che se va bene a uno o due tecnici che dovrebbe decidere da solo
Come si applicano le grandi regole della scienza prevenzione del cittadino noi abbiamo bisogno di una rete vera abbiamo bisogno difficoltà e ciascuno di fare la propria parte
Alcuni ruoli le hanno le Regioni alcuni li hanno i Comuni alcuni rialzista ma di Protezione Civile questo meccanismo del multilivello è molto importante e chiudo l'Europa deve sapere qui sono d'accordo col ministro Martina
Deve capire
Anche un po'meglio almeno le strutture tecniche quindi quella che è una disponibilità anche formale nel momento della solidarietà e anche dell'assistenza che noi riceviamo con molta attenzione
Si deve tradurre però anche in una
Modalità se non fossero stati i sindaci e le Regioni non avremmo avuto neanche il fondo di solidarietà a livello europeo
E i fondi strutturali dobbiamo un può usare in questa direzione e una parte della programmazione europea la dobbiamo mettere nella prevenzione e questo lo dobbiamo fare sapendo misurare che la vita delle persone
E io aggiungo anche la salvaguardia dello straordinario patrimonio italiano l'Italia un luogo un po'sui generis vedere perso il patrimonio storico artistico e culturale
Già c'è una grande ferita allora l'Europa questo un po'lo deve capire e verso il Governo italiano e quello stato e questo Paese deve mostrare un'attenzione
Massima anche di investimento
Sindaco Valentini
Nella sua veste di allora responsabile Protezione civile dell'ANCI ci spiega un attimo questo piccolo o grande corto circuito che c'è stato sulla protezione civile
Ma il Partito Democratico
Come diceva stamani Matteo Ricci governa molti Comuni
Perché la nostra cultura è una cultura di governo
In questo caso cioè dal ministro noi ci giochiamo non sulla sorte di un milione di persone su quelli coinvolti dal terremoto
Ma la differenza che c'è fra devono cultura di responsabilità è una cultura basata sull'invettiva sulla polemica e sull'odio
Oggi io ho partecipato
Ha un po'riuniti i sindaci della produzione dei marchi proprio ieri oggi o ancora
Meglio nicchie e negli occhi gli racconti di questi sindaci anche di piccoli comuni che sono saliti sulle ruspe
Che hanno
Ordinato incarichi esterni Cesarino copertura finanziaria ci hanno pagato di tasca il gasolio dei generatori
Che hanno
Chiamato al telefono chiunque perché potesse dargli una mano e ora cercano di fare tutto quello che nel loro possibilità per mettere insieme i pezzi della ricostruzione amministrativa quella sociale quelle economica
Ma ciò che non possiamo accettare e chiarito una lettera I sindaci e per conoscenza agli altri organi dello Stato i quali si dice poi giorni fa
Aggiorna il piano di protezione civile
Valuta la vulnerabilità degli edifici pubblici del suo territorio e informa i cittadini
Questo Stato sta insieme se non si limita a recapitare i messaggi che attribuiscono agli altri responsabilità perché magari c'è la paura più inchiesta o di una contestazione da parte della magistratura lo Stato funziona se funziona tutto insieme e allora ci mettiamo insieme
Decidiamo quali sono i parametri per valutare se quella scuola all'agibilità o quell'altro edificio pubblico e cosa dobbiamo fare per realizzarlo altrimenti dopodomani lunedì mattina
Ai duecento Sindaci che devono decidere
Se tenere aperte le scuole e prendersi direttamente questa responsabilità che la legge attribuisce loro senza attribuire colpe probabilità anche purché le competenze e gli altri pezzi dello Stato hanno cosa devono decidere
Allora in questo momento lo dobbiamo rapidamente perché gli ultimi due Governi è vero
Il Governo dense coprendo Gentiloni hanno fatto con
Rapidità trasparenze dimensioni interventi sul terremoto che non cessa che non c'erano mai visti ora si tratta di fare un passo avanti
Perché abbiamo bisogno di definire cosa consente a quelle comunità di andare avanti
E alla fine ce la facciamo per loro per quel delitto comuni vale per gli altri otto mila comuni perché su trentotto mila scuole apposto perfettamente ce ne sono cinque mila
E chiunque degli amministratori che qui almeno una scuola che teoricamente un e a norma non può dire crolla domani ma non è non rispetto a una normativa gli standards IAS arrivate agitata quindi
Volevo vogliamo che questo Governo come ha già dimostrato faccia ancora di più
Faccio quello che deve fare ogni Governo facendo in modo che chi risponde
Al Governo quindi voler Protezione civile indirettamente le Regioni o la Commissione grandi rischi scendano in campo insieme le prefetture sindaci da domani dalla prossima settimana decidano insieme cosa serva a questo Paese per rimanere aperto
E per mettere in sicurezza i pazienti i dipendenti pubblici i bambini
è un grande investimento che come diceva il ministro dobbiamo fare per il nostro futuro perché in un Paese facile e trovato a macchia di leopardo per quanto riguarda anche l'efficienza ed organizzazione
è una porta verso il futuro perché noi possiamo realizzare infrastrutture possiamo a realizzare
Grandi investimenti nelle aree metropolitane ma l'Italia non è solo quella verticale delle grandi dorsali e quella orizzontale di migliaia di comuni che forse devono mettersi insieme
Io l'ho detto ieri a sintesi dell'Abruzzo
Trecento comuni di cui
Cento sotto i mille abitanti
L'emergenza terremoto alla fine passerà ma la Borsa facilità strutturali non passa se non vi mettete insieme
Perché dobbiamo profittare questo momento per
Renderci conto di cosa fare per governare meglio insieme attraverso strumenti associati unioni ma anche fusioni di Comuni quindi utilizziamo questa occasione
Facendo anche del dibattito delle prossime elezioni politiche la scelta di lista di qua o di là di chi si limita andamento su
A usare la logica dell'invettiva e della polemica o della paura e di chi corresponsabilità prendendosi anti incarico direttamente
Competenze
Che sarebbe molto poco trasferire altri e dica io ci sono
Ogni anno è stato il PT che c'è un Consigliere una del settore regionale un sindaco farà la differenza perché noi siamo disponibili a fare due cose
Assumersi la responsabilità e Conte premi Teqja dello Stato che cambi insieme a noi questo Paese può cambiare e diventare più sicuro ce lo facciamo tutti insieme
Grazie Sindaco abbiamo ancora pochissimi minuti Ministro
Allora
Chiedo le chiedo una cosa
Mortale che volete possa anche Vattimo tirare le conclusioni di questa chiacchierata
Il Presidente Regione Umbra parlava
Orgogliosamente della sua esperienza e mi veniva da pensare ogni volta che c'è una tragedia si cerca un modello c'è stato il modello Friuli c'è stato il modello Emilia-Romagna
C'è stato ovviamente anche il modello Umbria no in questo caso servono modello
O forse più competenze più per
Cioè sì sì capisco la domanda io penso che i protagonisti di questa emergenza abbiano una risposta più forte dalla mia nell'immagino che giustamente la loro risposta sia
Non cerchiamo modelli e non
E non perdiamo tempo a evocare
Similitudini che magari non ci sono perché ogni emergenza ha una storia a sé
Perché ogni territorio ha una storia asse
Perché anche questa emergenza è ben diverso dall'emergenza che ad esempio Umbria e Marche hanno vissuto qualche anno fa lo diceva bene Catiuscia prima stiamo parlando di un contesto completamente diverso
Io direi non perdiamo tempo
A raccontarci come dire cosa che poi rimangono dentro il dibattito
Degli addetti lavori e da tutta una
Anche della schermaglia politica vi è è la solita diciamo al solito circuito
Mediatico autoreferenziale dentro il quale talvolta casca anche la politica perché
Vuole essere protagonista che perde tempo su cosa che in realtà
Non sono la sostanza del tema la sostanza del tema sta nelle cose che sono state dette cui
Noi dobbiamo calibrare bene un'iniziativa che ancora nell'emergenza riesca a gestire
La questione fondamentale
Secondo me è legata al fatto che quei territori e quelle comunità locali devono potere a vere prospettive di futuro
Noi guardate che attorno ad esempio alla questione agricola e rurale di quelle terre giochiamo non solo e non tanto
Diciamo la prospettiva del primario dentro queste territori noi giochiamo la possibilità di intere comunità di rimanere esattamente dove sono
Perché accanto e dentro un'esperienza agricola c'è un pezzo di quella comunità in quante immagini
Abbiamo visto quante storie abbiamo sentito di allevatori agricoltori
Talvolta voglio dire giovani
Che vogliono rimanere lì
A fare quell'attività per dare prospettiva quella comunità ecco io vorrei che tutti ci sentissimo addosso un pezzo di questa responsabilità dare a loro una risposta
Solita per poter garantire loro una prospettiva questa la grande partita e la grande partita delle aree interne di questo Paese con tutto quello che ne consegue è stato detto giustamente
Adesso se non cogliamo questa occasione per ricalibrare un progetto di prospettiva per le aree interne di questo Paese che fa numeri e
Non sono un di cui dello sviluppo italiano
Sono la sostanza è un pezzo fondamentale della
Prospettiva di questo Paese non c'è solo alla discussione sulle grandi aree urbane e metropolitane di questo paese c'è anche l'altra faccia della medaglia
è quella delle aree interne delle aree rurali e lì c'è un gigantesco tema è quello di provare interpretare intere vie nuove è la metà della popolazione italiana della popolazione fa economia c'è un grande bisogno di
Dico tracciare qualche linea di sviluppo io penso che
Noi dobbiamo continuare a fare bene il nostro mestiere ciascuno nell'ambito nella responsabilità che ha
Il fatto è meno dire con una battuta per chiudere siamo in Emilia-Romagna
Ma
Adesso non per brutalizzare metterla in propaganda ma volete sana bella differenza tra la serietà nell'impegno vigente come Vasco Errani
E in tanti Presidenti di Regione in tanti Sindaci e i tanti amministratori che stanno lavorando su questa cosa mettono la faccia anche quando c'è il fischio devi capirlo meglio ascoltarlo dell'incassarlo devi gestirlo perché la politica è fatta anche di quel sito c'è una bella differenza tra questo stile questa sostanza leader politici che vanno in tv cogliendo porci
Per far sapere al mondo che son passati in tal caso in Abruzzo
Cioè son passati per caso in Abruzzo a qualche ora dall'emergenza
C'è una bella differenza guardate che è un tema che ha il fine conti anche con quello che siamo noi
Al tema della nostra comunità politica di che cosa il PD di come si deve comportare di qual è il suo stile e di quale anche la sua i denti ta io son contento di appartenere almeno ci provo al primo fronte quelli che trovano a fare il loro mestiere
Al massimo
Sapendo perfettamente che non può piacere a tutti sempre sapendo che in particolare quando ti trovi di fronte a casi drammatici come quelli ad del tutto evidente che non basti mai e allora sì ci sta anche l'urlo il fischio diciamo l'arrabbiatura ma quei cittadini sanno che questa serietà
Questo modo di provare a gestire il problema poi fa la differenza
Poi fa la differenza perché poi nel lungo periodo fa la differenza e quindi io credo a queste ore
Se continueremo a fare questo mestiere io credo che daremo una risposta positiva alle tante aspettative che ci sono in fondo in fondo faremo solo che il nostro mestiere dalla cosa più importante
Pene grazie ministro
Grazie viene ospiti e grazie a voi qua la tensione può proseguimento dei lavori
Dottor laudani
Bene riprendiamo
Gli interventi come eravamo iniziato questa mattina quindi riinizia
Il racconto delle buone pratiche
Di vongole hanno poi certo punto ci sarà invece l'intervento del professor Fortis che
Interverrà sui mille giorni di Governo poi proseguiremo quelli vari interventi fino alla all'intervento di chiusura di questo pomeriggio delle al Segretario Matteo Renzi che Hinna arrivo chi inizia Paola
L'ostacolo
Abbiamo finito prima del previsto perché il tuo il che è stato bravo Martina
A finire prima del previsto Martina tutti gli altri
Popolari gioco pomeriggio tutti riprendiamo quindi come diceva Matteo con
Gli interventi per illustrare raccontare le belle pratiche nelle diverse amministrazioni del Partito Democratico e del centro e del centrosinistra oggi pomeriggio riprendiamo con Luca vecchi sindaco di Reggio Emilia
Grazie buongiorno a tutti
Io vi racconto brevemente una storia
Che la storia di una grande area dismessa di duecentocinquanta mila metri quadri grossa tanto quanto il centro storico di Reggio Emilia
Che è stata sede nel Novecento della grande fabbrica nella civiltà del lavoro luogo simbolo di identità e di memoria
Pertanto i reggiani in cui oggi esiste soltanto un tecnopolo Novelli abbiamo portato una nuova idea
L'idea di un grande parco dell'innovazione della conoscenza
In cui avranno sede
Centri di ricerca laboratori aziende innovative
E quello che vorrei dire però
E che quell'investimento che è in corso non è stato innescato autonomamente da iniziativa privata
Ma è stato innescato grandi grazie ad un'ingente quantità di risorse pubbliche arrivate prima dal piano cita e poi dal piano periferie e questo lo dico perché a tutti credo sia noto cioè noi abbiamo bisogno
Che l'ASS la filosofia del piano delle periferie
Possa diventare anche nel medio e lungo termine un modo permanente di intervenire sulla riqualificazione e sulla rigenerazione delle nostre città quella è una strada una delle tante strade che dobbiamo percorrere
Adiacente a quell'area c'è il Campo Volo dove essa dove avrà sede la grande arena per i grandi eventi di cui si è parlato tanto su scala nazionale e adiacenti a quell'area c'è
Il Centro internazionale ma Loris ma laguzzi la sede di Reggio Children il punto di riferimento della nostra esperienza pedagogica nota in tutto il mondo noi dunque gli abbiamo portato
Innovazione ricerca trasferimento tecnologico creatività culturale e soprattutto educazione
Ma io vorrei però dire una cosa noi abbiamo il dovere e la necessità
Di uno sforzo costante per accompagnare i primi per assecondare l'innovazione
Per rappresentare chi può trainare il Paese chi ha le gambe forti percorre forte ma saremo in grado di farlo se sapremo partire dagli ultimi
Se sapremo cioè mettere in campo un grande piano per combattere la povertà
Per sconfiggere le disuguaglianze io credo che la diseguaglianza non sia più un tema che appartiene all'Accademia degli intellettuali di sinistra ma sia una delle grandi frontiere del riformismo europeo
E credo che vado chiusura
Di potervelo dire da una città che ha investito sulla sanità che ha investito sull'educazione
Che storicamente non ha mai avuto paura investire sull'eguaglianza delle opportunità senza che questo spaventarsi il merito
E chiudo
Dicendo che è una cosa che riguarda credo il Paese che riguarda però tutti quanti noi un Paese lacerato diviso combattuto un Paese anche incattivito
Io credo che dobbiamo ripartire dalle nostre comunità locali per provare a riunire questo Paese e lo dico con una metafora che la metafora
Del lungo ritorno a casa
Quando torniamo a casa la sera
Torniamo dalle famiglie torniamo dagli amici torniamo da una comunità torniamo da uno dei fondamentali in punti di riferimento
Noi abbiamo bisogno di accompagnare questo Paese in un lungo ritorno a casa
E il Partito Democratico deve essere anche
Il partito della riconciliazione nazionale il partito che ha la cattiveria antepone la cortesia che alla paura antepone la fiducia
E credo e credo che le nostre comunità locali i nostri amministratori possano in qualche modo rappresentare il viatico di questo percorso
Non solo attraverso il buongoverno non solo attraverso delle buone idee
Ma riuscendo anche a trasmettere al paese un grande sentimento una grande emozione di unità e di ricostruzione di ricostruzione partendo dalle nostre comunità lo ali per contribuire a ricostruire la nostra comunità nazionali fatemelo dire molto umilmente sommessamente da Reggio Emilia citate tricolore grazie
Grazie mille
Grazie mille Luca il Sindaco di Reggio Emilia adesso persone tutto con poi in casa perché c'è la nostra vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elisabetta uomini
Aspettavo una foto senza dovrebbe arrivare dovrebbe arrivare la foto eccola
Ecco in Emilia Romagna c'è qualcuno che viene che va
In un Comune restituisce delle chiavi ma è una storia un po'più lunga e quindi bisogna partire dall'inizio
Quando siamo arrivati in Giunta soprattutto io che sono un professorino prestato alla politica non un professore onere
Ci siamo subito resi conto che avevamo ereditato delle cose fantasticherie sul versante dell'UE nel far
Dalle giunte precedenti ma che c'era bisogno di affinare di ammodernare di migliorare deve essere ancora più al passo dei tempi e soprattutto delle trasformazioni avvenuto negli ultimi anni
E così c'è venuto in mente di saltare su un treno che il Governo ha lanciato in corsa
Nel appunto durante gli ultimi anni e di inventarci uno strumento di contrasto alla povertà che abbiamo chiamato reddito di solidarietà
Che ha delle caratteristiche piuttosto innovativa almeno lo pensiamo rispetto anche ad altri strumenti simili
Si basa sostanzialmente su tre assunti partendo dal fatto che anche nella ricca Emilia Romagna ci sono sentimenti di cittadini che vivo in povertà estrema vuol dire nuclei familiari con circa sei mila euro all'anno voi provate a tirar su una famiglia connesse mila euro all'anno
E quindi per andare incontro a queste persone abbiamo messo in piedi questo strumento qual è il primo assunto l'universalità
Cioè abbiamo esteso quello che il Governo ha fatto a livello centrale mettendo dentro tutti tutti i cittadini al di sotto di una certa soglia di reddito ma sia confini che senza figli quello che il Governo ha fatto con il sia
Noi l'abbiamo fatto per tutti i cittadini della nostra regione a parità di condizioni di reddito così correggendo il solito la solita frammentazione degli no dei nostri strumenti ci tengo a dire che senza con l'intervento del Governo non non avremmo potuto saltare su quel treno quindi il primo fondo sulla povertà istituito dal Governo Renzi avrebbe meritato muore età più visibilità e muore da più valorizzazione personalmente ho trovato tre righe su questi fondi contro la povertà e paginate paginate di giornali ovviamente sui voucher o su altro non l'ho trovato giusto
Ed è anche una cosa di sinistra così impasse
Assuntori secondo assunto si tratta di una politica attiva dove non facciamo carità facciamo dignità
Non siamo cultori dell'assistenzialismo non vorremmo far campare le persone senza farle lavorare non vogliamo creare delle fila di cittadini attaccate alla flebo del servizio pubblico a vita quindi chi accetta questa è ci deve essere molto chiaro che si impegna pena la decadenza re inserirsi in un percorso attivo ma il terzo assunto mi interessa ancora di più ed è quello che la giustizia sociale non può essere in una buona società in una buona democrazia che ci siano fette di cittadini che non abbiano nulla
Che non abbiano nessun strumento di compensazione ai fallimenti del mercato alle loro difficoltà
Perché significa che si lascerà completamente quel sentimento di appartenenza alle nostre democrazie salta l'attaccamento democratico quando ci sono dei che è per così rilevanti nei livelli di benessere delle persone l'equità sociale vuol dire che anche gli ultimi devono sapere che qualcuno un'istituzione
Pensa a loro non in maniera paternalistica ma in maniera attiva
E mi collego alla giustizia sociale perché abbiamo cercato di arrivare a questo anche attraverso un altro tassello un altro provvedimento che sommato al reddito di solidarietà
Ci fa cambiare la cultura del nostro welfare e arrivo anche alle chiavi
Abbiamo riformato completamente scongelato il patrimonio delle nostre case popolari
Abbiamo scoperto ma non è una scoperta che persone ci dicono per trenta quarant'anni pagano affitti bassi e quindi possono accumulare
Somme di patrimonio che sono sicuramente superiori a quelle del cittadino medio emiliano-romagnolo e così siamo andati giù con la sicurezza abbiamo abbassato le soglie di reddito per chi deve uscire abbiamo messo per la prima volta delle soglie di patrimonio ben preciso e cerchiamo di creare più TAR Nourver anche qui la casa popolare non è come un diamante che te lo regalano
Te lo tieni per sempre e non è nemmeno come un vitalizio
Grazie
è chiaro che queste riforme nonna avranno un effetto domani lo sappiamo benissimo io ritengo stupida e le persone che continuano a dire
Ma le riforme che avete fatto non hanno avuto esperto in un anno in sei mesi nessuna riforma strutturale a e spetti prima di tre cinque anni
Ma non per quegli stessi fuori gli anziani di me
Bisogna che questo venga capito il mondo vergogniamoci delle riforme che abbiamo fatto non pensiamo dopo un periodo economico che è stato paragonato ad una guerra mondiale che dall'oggi al domani si risolvano le cose nessuna riforma strutturale dispiega i propri affetti prima di tre quattro anni noi sappiamo benissimo che c'è un impatto sociale che non è facile sbattere fuori dalle proprie case anziani di ottanta e novanta anni ma sappiamo anche del nostro l'olio che chi oggi entra in una casa popolare sacche in Emilia Romagna non si resterà per tutta la vita perché il welfare che abbiamo disegnato versante povertà
Versante utilizzo dei servizi pubblici è temporaneo dinamico disegnato su chi ha veramente bisogno ma allora un certo punto ma raccontato un amministratore di un'importante città capoluogo
Non voglio dire qual è
Dell'Emilia Romagna
Un giorno arrivato un cittadino un inquilino Air
Un inquilino delle case popolari ha bussato alla porta dell'assessore gli ha detto guardi le ridò le chiavi le restituisca pure alla Guardini perché tanto io un'altra casa
A seguito delle opacità che ci sono anche
Dietro a questo a questo sistema quindi la cultura che occorra scavare laddove possibile scavare creare maggiore equità si può tranquillamente creare
Chiudo dicendo una cosa che accomuna di più il reddito di solidarietà
E
La riforma delle case popolari è un concetto molto semplice in cui io credo molto sono riforme che puntano all'equità
Che puntano ad una giustizia sociale in poche parole sono il risultato di un sano riformismo di sinistra grazie
Grazie mille Elisabetta
Adesso è la volta del sindaco di Vicenza Achille Variati
Io non intendo portare un'esperienza diretta
Di me Sindaco e delle mie amministrazioni sulla città di vicenza di cui sono sindaco da un po'di tempo
Ma un'altra esperienza positiva
Di cui mi faccio e mi sento
Portavoce
E quella di settantasei sindaci
E di un miliardo circa di consiglieri sindaci comunali
Che hanno
Creduto il fatto un investimento su una delle nostre riforme la legge che arrivi
Ora sia ben chiaro qui è un'Assemblea di amministratori Noemi Confcommercio consiglieri sindaci nei confronti delle province abbiamo sempre avuto una certa
Tipi Dezza mettiamola così
Però
Noi abbia
Intuito
Che il legislatore nel momento in cui fece quella legge cinquantasei due mila e quattordici
Forse ci stava offrendo un palcoscenico
Particolarmente
Positivo su quel binomio antico che tutela della identità dei nostri Comuni anche sui piccoli
E dall'altro lato
Mettere insieme in servizi per fare in modo che le nostre comunità non abbiano cittadini di serie A che sono quelli che stanno nei grandi centri i
Cittadini di serie B perché ambiente hanno meno servizi che stanno nei piccoli centri come fare attenere il campanile che noi chiamiamo
E nel contempo mettere insieme i servizi mettere insieme le intelligenze
Sta idea che la nuova provincia perdendo l'elezione diretta possa diventare una specie di casa di Comuni
Dove le gli organi fondamentali
Il Presidente che è un Sindaco scelto dagli amministratori comunali e la Conferenza dei Sindaci sono organiche possono affrontare problematiche comuni a iniziare
Dalla gestione di alcune questioni fondamentali
Centotrenta mila chilometri di strade provinciali sapete come li chiamiamo noi quelle strade provinciali le chiamiamo strada dell'eguaglianza perché sono le strade che arrivano
In tutte le frazioni in tutti i Paesi
Cinque mila scuole
Medie superiori dove studiano i nostri adolescenti due milioni e mezzo di A dodici e abbiamo iniziato un percorso
Quasi una sfida sul campanile con l'idea che sul campanile cruciali
Ma non per guardare la piazza che sta giù ma sale sopra il tuo Amato campanile per guardare un po'lontano per guardare all'altro campanile
Okay abbiamo avuto subito una strada un po'sbarrata per la verità
Perché le Regioni pendono sbagliando non tutte per l'amor di Dio
Tendono ad accentrare potere amministrativo ed è sbagliato perché il potere amministrativo per lasciare una logica della sussidiarietà ebbene che stia il più vicino possibile
Ai cittadini
Ah va bene ci hanno detto attenzione dovete stringere dovette dovete risparmiare bisogna che il cinquanta per cento del personale vada in altre istituzioni
E questi
Settantasei sindaci lo hanno fatto nel silenzio facendo una migrazione come mai si era conosciuta nella storia del nostro Paese
Ah va bene poi si è detto bisogna stringere anche sui sui quattrini bisogna efficientare ed è vero
Perché c'era motivo di efficientare ed è stato fatto
Però
Si sono avviati anche delle esperienze molto positive in più ad esempio di quelle settantasei
Province il quaranta quarantotto di quelle settantasei hanno pure ha dato vita alla stazione unica appaltante
Come servizio nei confronti dei loro Comuni a va bene
Però
Però a un certo punto un macigno di cui ha parlato anche Matteo Ricci nella sua bella relazione di stamattina esce il suo in questa si è si è messo di mezzo in questa esperienze questo macigno e è stato rappresentato dal fatto
Che
Va bene efficientare ma quando istitutivi i le risorse messe a disposizione vengono messi in non ho talmente tagliate da impedire
Di dare delle risposte adeguati a servizi fondamentali
Quando tu quella strada provinciale non puoi dire a un mutuo perché ai perché non lo puoi fare perché le regole che lo impediscono quando i quattrini in cassa non ci sono per me rapporto le buche quando la tua scuola superiore su cui studiato i tuoi ragazzi ha qualche problema e tu non sei cosa fare o allora comincia mancanti l'aria
Allora le cose non funzionano
Quando tu fai un Bilancio come è stato l'anno scorso a novembre
Questi disgraziati di sindaci hanno fatto un bilancio con varia intimidire c'è qualcosa che non fa
E allora l'abbandoniamo questa piccola riforma dopo dopo il referendum io penso che no
Torniamo indietro come qualche sciagurato vorrebbe
Cioè all'elezione diretta penso Candy no
La teniamo moribonda penso che il no per il semplice motivo che noi siamo amministratori con una funzione fondamentale tanti servizi ai cittadini
Occupa poco fa e sto chiudendo poco anche poco fa c'è stato un applauso giusto di questa Assemblea
Nei confronti dei nostri colleghi delle Marche e della e della
E e della
E dei degli abruzzesi ma sapete che lì ci sono i colleghi che
Hanno assunto determine cui loro dirigenti
In modo vorrei dire quasi
Passatemi il termine non sto esagerando di così grande responsabilità sulla propria pelle ed avere per essere piccoli gesti eroici hanno assunto delibere di sto e decrementi di somma urgenza senza avere i quattrini
Mettendosi addirittura
Nelle condizioni quasi a mo'di San Francesco che pensavate che pensava alla provvidenza allora
Io dico
Su questa esperienza non vogliamo è un'esperienza positiva che ha insieme di qualcosa di grande
Sovente il fatto che i Sindaci dei Comuni
Riescono a formare anche quel cuscinetto crescita tra i Comuni gli otto mila tanti Comuni italiani e le Regioni
Impediamo che le Regioni si ingrossa in ordine uno sbagliato potere amministrativo
Cerchiamo
Di fare di questa esperienza un'esperienza positiva mettendoli in in quel cuscinetto
Tutte quelle funzioni intermedie che sono le autorità di bacino dell'acqua dei trasporti delle energie del insomma tutto questo pulviscolo di cose che stanno tra noi Sindaci e le Regioni
Usiamo e incrementiamo per cuscinetto
Ma per Dio diamo quei quattrini
Minimi effigi per
I servizi efficienti dati ma che siano
Fondamentali per portare avanti i servizi perché credo che noi amministratori democratici nel nostro DNA
Abbiamo l'idea di offrire servizi ai cittadini servizi
Se non li diamo stiamo sbagliando tutto potremo anche proclamare di fare le elezioni
Ma se abbiamo strade o scuole un servizio di che non hanno
Le adeguate IPSIA rispetto alla comunità avremo delle falle anche sul piano del consenso
Quindi Matteo concludo
Hai ragione
Chiudiamo la questione del
Province si Province no
Teniamole come case di comuni
Diamo loro quei finanziamenti che sono indispensabili per non fallire un Progetto che ha insieme di un progetto positivo per gli enti locali e per l'Italia
Grazie mille Sindaco
Bene ringrazio di nuovo il Sindaco di vicenza e adesso darei la parola a Mattia Palazzi sindaco di Mantova
Ciao a tutti a tutti
Luigi Mattei ma detto parla un po'di quello che abbiamo fatto per la finanza locale
E quindi proverò a parare di cultura e realtà
Nei cinque minuti che ho provo a farmi risparmiare qualcuno prova a raccontare l'esperienza della mia città nell'anno lei quale Mantova è stata la capitale italiana cultura
Racconto brevemente questa nostra esperienza per testimoniare un valore una certa politica
Per noi semplice assodata
Ma che in realtà dobbiamo difendere con forza perché nel nostro Paese per troppo tempo per troppi anni se ha fatto ed ha affermato il contrario
Con la cultura cresce il Paese la sua economia la sua capacità di innovare con la cultura cresce la qualità civica delle nostre comunità l'orgoglio il senso di appartenenza la capacità di includere
Con la coltura cambia il tessuto urbano delle nostre città
Con la cultura
Cresce il turismo e cambia l'economia delle città
Grazie alla cultura le persone stanno insieme escono di casa
E permettetemi di dire in un tempo di odio e violenza non c'è nulla di più importante rivoluzionario che fare uscire di casa i cittadini
Perché la paura non può paralizzare il desiderio di vivere e conoscere che è insito in ciascun uomo in ciascuna donna
E allora
Vorrei dire che dobbiamo rivendicare che noi quindi il nostro Governo dopo decenni è tornato a investire sulla cultura
Matteo Renzi ha detto giustamente anche che ciò che abbiamo fatto è già passato che dobbiamo già guardare avanti bene
Sono d'accordo però noi possiamo dire con forza e credibilità
Che per il PD la cultura non è illuso di qualche lite
Non è l'insieme di qualche spettacolo
Ma è uno straordinario strumento per trasformare recita per educare una nuova cittadinanza per attrarre Investimenti sì per offrire nuove opportunità di impresa e occupazione anche nel campo giovanile Mantova è una piccola città
Straordinaria per
Storia identità ma una piccola città per tanti anni sfiduciati isolata senza ambizione
Questa è la città che ho trovato un anno e mezzo fa
Poi qualcosa è successo
La nomina a capitale della cultura ha ricordato a questa fiera comunità la sua storia le sue imprese ma soprattutto acceso la voglia di futuro
In qualche modo è come se oggi Mantova avesse capito che il suo destino non è già scritto e che stanno a voi e solo a noi progettarlo metterci idee Energia
Coraggio intelligenze
Nell'anno della cultura abbiamo varato il più grande piano di investimento nei lavori pubblici venticinque milioni di euro e se ha ragione Luigi malattie non sarebbe stato possibile senza il superamento del Patto di stabilità
Apriremo a breve luoghi storici patrimonio chiuso da secoli e Mantovani
Tra gennaio e dicembre due mila sedici il rapporto tra natalità e mortalità delle imprese sulla città di Mantova registrato un più uno virgola uno per cento rispetto allo zero cinque della media regionale
E questo dato positivo è stato spinto da un più cinque sette per cento di impresa nel campo dei servizi della cultura e del turismo
Sono aumentate le attività commerciali e artigianali e abbiamo visto
E abbiamo capito che non potevamo non porci il tema di una mobilità moderna
Abbiamo così iniziato a cancellare alcune scelte di comodo della Giunta di centrodestra che mi ha preceduto realizzato a togliere un po'di auto dal centro storico e quei posti auto sono oggi diventati spazi per la cultura il commercio
Abbiamo istituito navette gratuite ogni dieci minuti tutti i giorni dalle sette alle ventuno in sei mesi abbiamo portato oltre duecento mila persone ABI auto in meno che ci erano sul modo in meno a una città più facile
Dopo tredici anni siamo riusciti a riportare un collegamento veloce un treno Freccia Argento che oggi collega Mantovano Roma e viceversa i turisti dal centro Italia non a caso sono aumentati del quattordici per cento
Proprio ieri abbiamo presentato i dati del due mila sedici sul turismo più quarantadue per cento di ingressi tra Palazzo te Palazzo Ducale più ventotto per cento di per notti
Tutto questo e molto altro ancora ha messo in moto una comunità ha promosso nuovo volontariato ha ridato ambizione coraggio a una comunità che come tante altre come tutte le comunità che voi amministrate evidente
A se hanno in sé più energie e quelle che noi stessi vediamo
E allora sta a noi a tutti e tutte noi prendere per mano le idee e la voglia di cambiare di provarci che ci sono e le nostre comunità e portarle nuove mente a cambiare il Paese avanti tutta buon lavoro
Grazie mille Mattia
I mille giorni dal Governo rende sono stati giorni è stato un periodo importante per il nostro Paese cambiamenti che sono stati fatti sono tanti importanti
Di qui quei giorni vanno in o qualche modo esse valore i risultati di quei giorni vanno messi ha valore invito a farlo da questo palco il professore dell'Università Cattolica di Milano Marco Fortis
Buonasera
Non parlerò solo dei mille giorni perché vanno inquadrati storicamente
I mille giorni hanno cercato di
Stimolare assecondare sostenere la ripresa economica che però
è arrivata con fatica dopo una lunghissima crisi
Di Padova quindi non solo dei mille giorni ma brevemente anche di che cos'è successo prima aiutandomi con alcune tabelle che credo posso fare avanzare personalmente
Allora questo è un grafico che dimostra la gravità della crisi economica che abbiamo attraversato prima dei mille giorni
Una crisi economica che come ho detto stamattina in un'intervista su L'Unità si può paragonare quasi dal punto di vista economico a una guerra mondiale
Vedete che il reddito delle famiglie italiane in termini reali ha perso circa il dieci per cento
Sono andati persi cioè in dal due mila sette al due mila tredici
In diverse circostanze e a seguito di due recessioni consecutive centoventi miliardi di euro di reddito disponibile a prezzi costanti delle famiglie c'è il potere d'acquisto è stato intaccato in questa misura straordinaria
Uscire da una crisi di questo tipo dove come vedete il declino è stato costante poi l'austerity nel due mila dodici ha ulteriormente fatto sprofondare il potere d'acquisto il reddito delle famiglie
Era molto difficile e quindi lentamente però il reddito ha ricominciato a ricostituirsi
In questo senso gli ottanta euro ma anche le riduzioni delle tasse sulla casa sono stati importanti così come anche la creazione di nuova occupazione dopo quella che era stata persa in precedenza
Qui vedete un altro aspetto della crisi molto importante che è stata la caduta anche della ricchezza delle famiglie perché le famiglie non hanno solo il reddito la somma degli stipendi che si portano a casa la fine del mese
Ma hanno anche un patrimonio patrimonio che sia finanziario fatto di
Conti correnti di investimenti in azioni l'obbligazione fatto anche di un patrimonio immobiliare
Quello che è andato perduto prima
Del dei mille giorni vedete è una cifra incredibile il dieci per cento di un patrimonio
Che grosso modo sì è diminuito di mille miliardi a prezzi costanti dipende da come lo calcoliamo di come calcoliamo l'inflazione però mille miliardi sono una cifra enorme
Quindi abbiamo perso centoventi miliardi di reddito e mille miliardi di patrimonio uscire da una ecatombe finanziaria economica di questo tipo
Non era una cosa facile anche perché l'Italia
è stata colpita diversamente da altri Paesi
Che hanno fatto l'austerità riducendo i consumi che facevano al di sopra delle loro possibilità e non l'abbiamo fatta riducendo dei consumi ma essendo un Paese produttore
Quindi più abbiamo ridotto i consumi e più abbiamo anche ridotto le produzioni interne diversamente da quello che ha fatto in parte la Spagna la Grecia che hanno ridotto soprattutto le loro importazioni
Un altro aspetto qui vedete
è frazionata la ricchezza anche con un altro indicatore risultati più o meno sono sempre gli stessi cioè la perdita di patrimonio oscillata tra i novecento i mille miliardi
Un altro punto chiave e che anche in termini di ricchezza delle famiglie
L'erosione che c'è stata cioè ha portato a a un cambiamento strutturale nei rapporti di forza tra i Paesi europei
Prima della crisi dove eravamo di gran lunga il Paese con le famiglie che avevano la più alta ricchezza finanziaria netta in Europa persino più dei tedeschi che sono venti milioni più di noi
Dopo la crisi usciamo terzi con una erosione molto forte in termini reali che gli altri Paesi non hanno avuto soprattutto nel periodo precetti antecedente al due mila tredici
Questo è una dinamica a a prezzi costanti che evidenzia ulteriormente il sorpasso che gli altri Paesi hanno fatto i nostri danni avendo voi attraversato questa crisi molto profonda
Un punto chiave
è che durante la ripresa economica che si è avuta sia pure con molta fatica durante i mille giorni
Questa ripresa è stata stimolata senza mettere a repentaglio i conti pubblici perché è una ripresa economica fatta con un forte sbilancio dal punto di vista dei conti dello Stato sarebbe stata una ripresa molto fragile nemmeno consentita dalle regole europee
Vedete invece così è successo durante il mille giorni non solo siamo scesi
Sotto il tre per cento questi sono i dati cumulati solo dei primi nove mesi dell'anno per vedere l'ultimo dato disponibile comparato con quello degli anni precedenti ma non solo siamo scesi sotto il tre per cento siamo andati molto oltre riducendo notevolmente il deficit
Naturalmente l'Europa ci chiede di fare di più secondo le regole del fiscal comparti molto controverse
Perché avendo non debito pubblico alto non basta che stiamo sotto il tre per cento ma dobbiamo
Raggiungere un pareggio strutturale di bilancio a medio termine che possa far scendere il livello del rapporto debito PIL
Lo sforzo che ci ha richiesto comunque è su notevole soprattutto di questi tempi abbiamo sentito anche le difficoltà che il terremoto generato quindi le necessità di dover sostenere delle spese straordinarie
Ma non è che l'Italia non abbia già fatto uno sforzo per tenere sotto controllo il debito grazie a questo sforzo suo deficit infatti
Il livello del indebitamente italiano del rapporto debito PIL che come vedete ha una storia tremenda perché negli anni ottanta abbiamo praticamente
Distrutto gran parte del nostro futuro creando un debito che poi in termini di interessi che ogni anno dobbiamo pagare sono stati un freno alla crescita economica degli ultimi venticinque anni
Vedete che il debito e lentamente sceso poi la crisi ha fatto risalire rapporto debito PIL che durante i mille giorni si è sostanzialmente stabilizzato
Che cos'è successo alla nostra economia
Prima della crisi e prima dei mille giorni cioè durante la crisi e prima del mille giorni è successa una cosa diciamo
Molto importante dal punto di vista anche del vulnus che è stato arrecato al nostro sistema produttivo come dicevo prima infatti
Abbiamo avuto una prima recessione del tutto simile nel due mila nove a quella che hanno avuto tutti gli altri Paesi del mondo qui vedete il confronto con la Germania e con la Francia era stata una crisi dovuta al crollo
Del commercio mondiale in seguito allo scoppio della bolla economico-finanziaria
Poi c'è stata una ripresa che l'Italia a perseguito in modo più o meno simile agli altri Paesi perché con la ripresa delle esportazioni c'è stato un recupero della produzione industriale impartite dette il fatturato per il mercato domestico in particolare
Ma successivamente quando abbiamo iniziato il periodo dell'austerità
Ci siamo distaccati completamente dal trend degli altri Paesi abbiamo infatti inferto un
Calo molto forte la nostra produzioni i interna italiana per il mercato domestico e questo accostato purtroppo perdita di molti posti di lavoro oltre che in chiusura di aziende ed espulsione dal mercato di molti lavoratori marginali
Qui vedete che cosa è successo invece al nostro fatturato per il le esportazioni
Ha retto molto bene anche dopo la crisi del due mila nove e non ha ovviamente partito l'austerità perché questo è un fatturato esportato che andava in su mercati che crescevano diversamente
Da quello italiano potete vedere che la nostra dinamica sotto questo profilo è stata abbastanza simile a quella della Germania
Che cosa è successo durante i mille giorni è successo che sostanzialmente abbiamo recuperato
Uno l'uno virgola sette per cento del PIL persa in precedenza prima ne avevamo perso pensate la bellezza dell'otto virgola sette per cento tra due mila sette e due mila tredici
Sono ripartiti consumi un fatto molto importante sono andati meglio persino del PIL molto meglio sono cresciuti del tre virgola tre per cento dopo che in precedenza i consumi delle famiglie italiane avevano perso il sette virgola sette per cento
Tra il due mila sette due mila tredici
Il recupero dei consumi è molto indicativo di quell'aspetto che vi ho fatto vedere prima cioè il recupero del reddito disponibile delle famiglie certo rimaniamo molto lontani dai livelli pre-crisi perché
Perché ci sono davanti a noi dei nodi irrisolti che questa crisi ha lasciato
L'occupazione per esempio l'occupazione ha comportato un calo dei posti di lavoro la crisi durante il periodo
Dal due mila sette due mila tredici di circa un milione di persone un milione di persone ha perso il posto di lavoro
Successivamente nei mille giorni sono stati recuperati circa seicento mila posti di lavoro a seconda dei vari indicatori che si utilizzano una contabilità nazionale o le rilevazione delle forze di lavoro per misurare questa dinamica
è importante questo recupero di seicento mila posti di lavoro soprattutto perché per
Circa i tre quarti è stato ottenuto attraverso nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato che sono stati stimolati sia da Giorgia
Che dalle dei contribuzioni
Mancano ancora però quattrocento mila posti di lavoro rispetto i posti la situazione pre-crisi che tipo di di posti di lavoro sono quelli che mancano solo soprattutto posti di lavoro
Indipendenti cioè l'occupazione dipendente quasi tornate livelli pre-crisi manca pochissimo grazie appunto gli stimoli che sono stati fatti per
Soprattutto sul fronte dei posti di lavoro a tempo indeterminato tuttavia il problema è che sono venute meno nel corso della crisi
Due mila sette due mila tredici circa cinquecento mila figure
Di lavoro indipendente piccoli artigiani piccole professioni piccoli negozi
Piccole partite IVA di varia natura che non
La ripresa non è riuscita poi ovviamente a stimolare come è stato fatto con lavoro dipendente perché qui lo strumento di politica economica è diverso quindi una delle grandi sfide
Del posto mille giorni e come riattivare l'occupazione indipendente
Questa è una delle prime grandi sfide che riguarda soprattutto i giovani le nuove professioni
La seconda sfida è quella del Mezzogiorno perché
Perché dei seicento mila posti di lavoro recuperati solo una minima parte interessato il Mezzogiorno
E mentre il nord e il centro complessivamente presi sono quasi tornati ad avere gli stessi occupati totali del due mila e sette
Noi abbiamo che il Mezzogiorno è ancora sotto di quattrocento mila posti di lavoro quindi questa l'altra grande sfida del post mille giorni
E e poi ce ne una terza molto importante che in parte si interseca con quella del sud e qui ed è quella della disoccupazione giovanile
Anzi si intersecano solo con quella del sud ma anche con quei posti di lavoro indipendenti e vanno creati per dare i giovani l'opportunità non solo di cercare lavoro alle dipendenze ma anche di intraprendere nuove attività professionali indipendenti
Quindi le tre sfide del post mille giorni quelle di cui tutti parlano anche segno Varano molto spesso da dove derivano derivano da quella popò di recessione che è stata recitata da Governo Renzi
Una guerra mondiale quindi quando si parla della povertà del dell'esclusione sociale delle disuguaglianze tutti oggi si riempiono la bocca però bisogna fare l'analisi e capire da dove deriva questa situazione
Ci sono sfide ancora aperte come vi ho detto ma sono sfide importanti da portare avanti soprattutto con loro
Stimolo diciamo di politiche per il lavoro ma anche politiche fiscali che favoriscano la nascita di nuove imprese di nuove figure professionali e anche con un forte miglioramento dei centri per la formazione per l'impiego che avvicinano
Possono avvicinare la domanda e l'offerta di lavoro nel prossimo futuro grazie
Grazie mille professore Fortis per il quadro che ci ha fatto della situazione economica dopo i mille giorni e adesso dopo il professor forte se la volta di dell'assessore Servizi sociali di Milano Majorino
Buongiorno ciao a tutti
Sono
Permesso di venire in
Compagnia di un'immagine
A cui siamo molto affezionati che è quella
Del nostro centro di accoglienza dedicato ad Enzo Jannacci
In questa storia ce
Il breve racconto di quello che abbiamo cercato di fare in questi anni dal due mila undici ad oggi prima
Con in
Giuliano Pisapia poi in assoluta continuità con Beppe sala sulla questione sociale
Cioè
Tentare di far sì che essa non sia
Una questione marginale
Nelle attenzioni del Governo ma sia un fattore che determini la qualità Brindisi non dello sviluppo di un contesto ampio e complesso e spesso giustamente anche segnato
Dalla narrazione dell'innovazione come quello di una metropoli come Milano
E così abbiamo costruito un sistema che oggi secondo i dati dell'istituto della la ricerca sociale dice che la nostra città è quella maggiormente direttamente impegnate in azioni contro le povertà e di sostegno al reddito
Trentacinque milioni di euro messi a Bilancio per interventi di questo tipo
Borse lavoro per due mila
Persone senza occupazione un sistema di centri d'accoglienza che ogni notte garantisce sei mila posti letto per
Profughi o cittadini senza tetto senza dimora e via di questo passo il tentativo cioè di dire e di fare
Una cosa semplice e cioè farsi condizionare nell'azione di governo dal principio della giustizia sociale
Lo dico con molta
Umiltà e non volendo certo fanno finta che non vi siano nella nostra città
Come immagino in altre e norme questioni sociali aperte e tuttora assolutamente da risolvere
Ma ve lo propongo come contributo per sviluppare una riflessione molto breve perché
Se in città come Milano in regioni come l'Emilia Romagna in tanti Comuni come quelli qui rappresentati
Nella Regione Friuli attraverso le belle cose che
Fa e realizza Deborah noi oggi non siamo la forza della giustizia sociale
O meglio non siamo vissuti come tali dalle parti più sofferenti del Paese io credo che in un'Assemblea bella come quella di oggi questo interrogativo ce lo dobbiamo porci
Cioè stiamo attenti hanno lui scusare l'Assemblea degli amministratori
Come la coperta di Linus a cui fare riferimento nel momento di massima difficoltà come quello che stiamo vivendo
Io credo che ad esempio
Oltre alla necessità lo diceva vicina bella introduzione di aggiungere molto in termini di comunicazione narrazione su questi temi ci sia bisogno di molta più radicalità di molto più coraggio
Noi vediamo danni nei quali
Rispetto alla questione delle povertà
La nostra azione di Governo nazionale non quella degli altri la nostra non si è dimostrata all'altezza della sfida che avevamo davanti
Altre menti le slide così belle rappresentata ancora una volta
Dal professor Fortis direbbe o di un Paese non solo che ha cercato di farcela ma di un Paese che ce la fa anche in relazione a rapporto tra i cittadini e le sue classi dirigenti
Invece se viviamo nel momento di massima difficoltà e crisi tant'è vero che le nostre innovazioni istituzionali lo dico perché ho votato sì al referendum sono state bocciate
In occasione dell'appuntamento referendario spesso è evidente che manca qualcosa
E io credo che si debba partire da questo
Dal bisogno di rifare devono riscatto sociale la nostra bella bandiera dal bisogno di fare di questo nome il tema da delegare al corrette di periferia
All'Assessore dominato
Al Sindaco di frontiera
Il nostro gioco riprendo le parole di Maurizio Martina vado a chiudere quel che serve anche a noi nell'affrontare
Temi difficili delicatissimi e in alcuni casi anche drammatici
è proprio il sappiamo io me immettere ha il centro della nostra funzione in questo modo diciamo a scommettere in una nuova relazione con il Paese e anche fatemelo dire cercando un po'di più
Di stare
Uniti incerto dirlo oggi è complicato però
Credo
Voglio dirlo io che
Non sono uno di quelli che
Come San Matteo l'ha mai votato
Nell'ambito dei confronti interni evidentemente ma voglio dire che
Insomma oggi ci ritroviamo grazie a voi a un'Assemblea dei Sindaci degli amministratori
Scommettiamo su un modo di essere
Comunità
Mettiamo insieme idee anche difficoltà
Ecco cerchiamo di evitare di farne
Un momento che svanisce non facciamo né di prego una parentesi per poi ciascuno di noi ritrovarsi nell'ambito delle proprie tribù che diventano tifoserie
Se
Vogliamo vincere la sfida
Nei confronti
Dei populismi
Abbiamo bisogno di scatto sul riscatto sociale di tutt'altra politica sull'immigrazione e di questo discuteva noi Cuni domani
E abbiamo bisogno anche però del tentativo di essere di più insieme una comunità non dei buoni sentimenti ma del ricerca dell'innovazione politica grazie
Grazie mille perché vi è la via Francesco
E adesso alla volta del Presidente della Regione che ci ospita l'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini
Benvenuti a Rimini benvenuti Romagna benvenuti in Emilia-Romagna se no a Imola documentare rientro non mi fanno passare
Grazie di essere
Qui con noi grazie al PD nazionale di aver scelto questo luogo credo
Indice di buongoverno
Prima di dire una buona pratica sui temi della sanità o due buone pratiche e cinque minuti non voglio sforare
Vorrei dire che non so cos'altro debba accadere dopo Trump labbra exit
La le penne i muri col filo spinato nell'est europeo
Perché in questo Paese chi tra i moderati e la sinistra che non può stare nel Pd ma non si vuol condannare alla protesta non ci si rimetta insieme in dialogo per sapere che le uniche alternative a noi
Si chiamano Salvini e si chiamano Beppe Grillo
E vorrei che questo
Lo dico
Al Segretario lenti parta da qui
Quarta da noi
Perché non ci sto all'idea tetti liberarli più volte a picco nato l'Ulivo
E il centrosinistra oggi ancora una volta
Faccia finta di costruirlo
Questo
Dobbiamo dirci
Su questo dobbiamo dirci che il Partito Democratico
Da solo non ce la può fare
Ma senza il Partito Democratico che ha a cuore unitaria che non si affida i populismi sa che non può vincere e allora servono buone pratiche sono state elencate sulla sanità senza aver la pretesa di insegnare niente a nessuno due sfide
Le abbiamo vinte le vogliamo raccontare la prima
Avevamo il cinquantaquattro per cento di prestazioni sanitarie di prima fascia
Erogate entro i primi trenta o sessanta giorni in Emilia Romagna delle quattordici aziende sanitarie in un anno abbiamo portato questa cifra al novantotto per cento cioè più o meno tutti i cittadini e in questa Regione prenotano entro un mese o due mesi hanno erogato la visita
Non abbiamo la bacchetta magica ci avviamo verso risorse
Assunto nuovo personale rotto un tabù è aperto anche la domenica e le ore serali della settimana
I luoghi dove si può fare visitare
Ma abbiamo anche deciso che quel milione e mezzo di persone o di volte che si veniva in un anno prenotata una visita
Ma non ci si presentava
Se non sia un buon motivo da dimostrare ma soprattutto se entro quarantotto ore non la distinti noi adesso facciamo pagare il ticket prenotare deve essere un diritto
Ma poi presentarsi deve essere un dovere per permettere a chi non ce l'aveva fatta di poter venire a sostituirti è la seconda
Fatemelo dire con orgoglio orgoglio della mia Giunta orgoglio
Della maggioranza e dunque del Partito Democratico regionale ma anche di Sebastian governando insieme sta dimostrando che ce la si può fare
Abbiamo aperto la strada le vaccinazioni obbligatorie negli asili nido
E io credo sia stata una scelta giusta è seguita da altre
Regioni guardo verbo dalla Toscana io dico
Perché Matteo Renzi ci aveva incoraggiato ad aprire la strada e ora che il Governo che il Paese
Abbia una legge nazionale obbligatoria per i bambini e le bambine
Che frequenta agli asili nidi o di qualche le scuole materne perché il diritto alla tutela della salute
Deve essere garantito a tutti deve essere affidato alla scienza
Alla medicina infatti la comunità medica e scientifica
Insieme alla stragrande maggioranza dei genitori stando dalla nostra parte non può essere affidato ad apprendisti stregoni magari sul web
Per finire
Vorrei da cui e visto che sono stato in quattro minuti ce la faccio rispettare i tempi mandare a nome vostro e nostro e non è un elemento di
Appartenenza politica perché sarebbe cinico e indecente che io facessi a nome di tutta l'Emilia Romagna vorrei dirvi tutto il Paese un grande abbraccio cui lo dico da Rimini AGEA Sica Notaro la ragazza che è stata assicurata dall'acido
A lei e a tutte le gesti che adottano d'Italia
Perché questo Paese
Deve condurre con forza
Una battaglia contro la violenza alle donne
Grazie
Grazie mille
Grazie villa stampano
E adesso alla volta di Massimo Castelli responsabile dei piccoli Comuni ANCI
Beh dopo il Presidente della mia regione durante
Attendo l'immagine che fa riferimento al mio comune
Perché devo partire da lì devo partire da
Comunque partire dalle regioni dalla Regione Emilia Romagna è chiaro Presidente della mia Unione con gli otto Comuni della della mia Unione si decise
Di
Aderire al PAI se un bando dell'Emilia Romagna che consentiva ai Comuni e vieni al Patto dei Sindaci europei per il risparmio energetico
Da lì la sfida
La sfida delle delle rinnovabili
Il mio Comune ricchissimo d'acqua un comune
Allora tanto per inquadrarlo Piacenza
Al
Centocinquanta chilometri da Milano
Duecento passa da Bologna
Mi cento abitanti oggi flussi volasse cento
Mille
In agosto
Però anche un milione di alveari
è partita tutta con l'utilizzo dell'acquedotto
L'acquedotto comunale dopo il PAI si è deciso dato che dovevamo contenere le emissioni di CO due
Ci sono realizzati stiamo realizzando due centraline idroelettriche
Utilizzando il troppo pieno dell'acquedotto di comune
Per
Contenere
E a realizzare di contenere faccio due realizzare Energia il nostro Comune nel due mila diciotto sarà carbonio zero l'obiettivo europeo era meno quaranta per cento nel due mila tre
Però devo dire
Le difficoltà tutti i grandi la multiutility che ci gestiva l'acqua di avuto tribolare un po'per averla
E nel
Perché l'alto progetta di cambiare tutti gli incanti neanche nette rileggere allora dobbiamo domandarci questo se noi siamo il partito e noi siamo il partito siamo il partito degli utenti dei cittadini
Noi siamo siamo siamo un partito di quelli che non hanno l'energia elettrica
In Abruzzo noi diciamo quello
E dobbiamo rispondere a quelli
Faccio un altro ragionamento ne siamo negare interni grandi difficoltà poche risorse io dico Mauri equilibrio l'acqua che dal mio comune quella tagliava anche
Diventa poi di utilizzo del Consorzio di bonifica che la vende gli agricoltori
E diventa di nuova acqua per usi idropotabili dalla città di Piacenza allora fondi perequativi parte di quella risorsa che si genera quest'acqua deve tornare nelle aree dove questa risorsa si forma per avere
Le risorse
Per contenere lo spopolamento
Le grandi multiutility grandi gruppi si devono preoccupare nello sviluppo del Paese alquanto della politica
Ecco per cui ci vuole una perequazione per cui non sappiamo veneziani difficoltà esami spending review però dobbiamo
Assolutamente fare chi i territori di montagna i territori marginali territoriali interni abbiano le possibilità io vivo in un Comune ultra periferico
In base agli all'interno
Passatemi il termine comune super sfigato dopo giacchetti si può dire no penso ecco per cui
No ecco allora dico però
Noi dobbiamo uscire da questa difficoltà dobbiamo avere la possibilità per queste comunità la possibilità di rimanere in questi territori partendo dalle risorse nell'ambiente
Ecco noi siamo un partito io dico sempre siamo il partito di Berlinguer di Dossetti di la Pira e da lì dobbiamo ripartire
Dobbiamo dare risposte ai cittadini
Dobbiamo pedalare ai mercati va be'nei teatri vanno bene i centri congressi massoni teatri sono le piazze sono lì che c'è la nostra gente li dobbiamo andarla di nuova cercare
E andiamo a cercare
Subito a giugno
E mi e vorrei concludere così risparmiando anche sul tema operazione nella dissenso il tema del risparmio
Questa è la patria di Pantani a giugno ragazzate dagli hanno tutti alla grande li facciamo ma se è così
Grazie
Grazie mille massimo elettori Chance può etica che sono state credo insomma utili utile a tutti noi adesso la parola a da porre sarà Chiani il Presidente del Friuli-Venezia Giulia eletta segretaria nazionale del Partito Democratico
Bene allora intanto buonasera buonasera a tutti dopo quasi quattro anni di Amministrazione ho faticato un pò a scegliere cosa cosa raccontarglielo scelto questa fotografia
Ho scelto una dei momenti più belli che ho vissuto lì ci sono un po'tutte le difficoltà del momento di essere amministratori ci sono i bambini ci sono i loro nonni ci sono i profughi
Sono i profughi con i quali
Abbiamo lavorato costruire
Gli ottimi gli orti urbani che poi gli stessi profondi hanno consegnato dando le chiavi
Hai nipotini dei nonni che li avrebbero coltivati dal giorno dopo questa è l'Italia migliore è quella che ci prova è quella che si impegna
è quella che non ha paura
Quando ho iniziato a fare il Presidente della Regione un carissimo amico nonché collega di partito mi ha detto con grandissima serenità mentre io ero lì
A cercare di pensare si partirà prima la riforma della sanità o di parte o partire dalla riforma degli enti locali mi ha detto con grande sincerità mi ha detto guarda
Tu visto il momento difficile Proust afferma
Aspetta che passi vedrai che sì è vero che
Non farai tante cose sicuramente non scontentare nessuno
Guardate che questa Amministrazione l'Amministrazione che questo Paese semmai un Paese essere potuta permettere non se la può più permettere ma da tanto tanto tanto tempo
Questo è il momento nel quale
Gli amministratori devono decidere
Devono fare devono fare anche quando sanno che questo non da un immediato consenso elettorale prima di se il Presidente dell'Emilia-Romagna e diceva le riforme strutturali richiedono tempo bene ma le dobbiamo smetterla di scegliere di fare le cose
Per tagliare il nastro il giorno dopo nel timore dello tali quello che viene dopo di noi dobbiamo fare le scelte di lungo respiro la mia Regione l'ha fatto l'ha fatta con fatica
Vi racconto che è una Regione che ha prima in Italia anzi mi dispiace dirlo adesso assoluta in Italia eliminato del tutto le Province non le abbiamo superate abbiamo fatti i piani di rientro non esistono più le Province abbiamo riassegnato le deleghe e abbiamo
Fatto in modo che quelle funzioni venissero esercitate dai Comuni in forma di aggregata o dalla Regione ma non perché ci sono comportate male le Regioni le Province semplicemente perché le Province avevano nel tempo ricevuto deleghe dal la Regione di funzioni che potevano essere o alla Regione restituite oppure dato ai Comuni con un risparmio di costi con risparmi di poltrone con un risparmio una semplificazione dei processi amministrativi ma con lo stesso risultato amministrativo
A me dispiace che questo risultato amministrativo si sia interrotto sul livello nazionale mi dispiace perché credo che quella strada la strada indicata dalla del rio forse la strada giusta non dobbiamo arretrare ma dobbiamo continuare a pensare che non c'è bisogno di livelli amministrativi ma c'è bisogno di efficienza amministrativa
E quando si dice
Che bisogna fare
Prima di tutto la riforma della sanità guardate che la riforma della sanità significa chiudere i punti nascita da dove nascono meno di cinquecento bambini
Fare la riforma della sanità significa in una regione con un milione duecentoventi mila abitanti e diciassette ospedali pubblici dire che quattro devono essere riconvertiti
Fare la riforma della sanità significa che se ci sono ospedali che hanno dentro delle parti che sono la fotocopia l'uno dell'altro solo perché ci deve essere la poltrona
Per il primario questi premi reparti devono essere accorpati
Fare la riforma della sanità significa
Che non si acquistano più i prodotti azienda sanitaria per l'azienda sanitaria in modo diverso addirittura all'interno della stessa azienda sanitaria ospedale ad ospedale in modo diverso addirittura all'interno dello stesso ospedale il primario che se li compra da solo no basta
C'è un centro unico degli acquisti a livello regionale oppure a livello anche sovra regionale se necessario ma si deve risparmiare perché dobbiamo eliminare gli sprechi significa essere ad esempio l'unica Regione che è riuscito a mettere insieme
Tutta la sanità ne abbiamo
Aziende sanitarie dove c'è dentro tutto ospedale università e territorio non è stato semplice non è facile
Ma è stato possibile
E se alla fine del quarto anno io vi racconto che abbiamo azzerato il debito dal sanitari dotto le aziende sanitarie da dodici e cinque se abbiamo eliminato tutti i doppioni se abbiamo
Tra le prime cinque aziende sanitarie per pagamenti tre sono del Friuli-Venezia Giulia in Italia
Sì abbiamo potuto aprire cinque pronto soccorsi per l'odontoiatria sociale affinché le persone possono andare al pronto su so che la sanità pubblica a curarsi i denti perché quando non si hanno i soldi
La prima cosa che non si cura sono i tempi per i bambini e per le persone anziane
Se questo ha significato aprire i Centri di Salute mentale sulle ventiquattro ore perché siamo riusciti a riformare la sanità e abbiamo cambiato la sanità a seconda dei bisogni che servivano i cittadini sul territorio non a quelli che servivano agli operatori sia oggi io vi dico
Che siamo riusciti ad assumere ottocento persone a tempo indeterminato e perché abbiamo fatto questo lavoro
Questo mi ha dato il consenso no
No
Perché guardate questo è un Paese in cui a parole tanti vogliono cambiare ma anche un Paese l'abbiamo visto in cui tanti stanno bene come stanno perché vivono di posizioni perché vivono di rendite
Perché vivono di quello che hanno raggiunto e non vogliono assolutamente mollare quello che hanno
Gli amministratori sono i primi a scontrarsi con tutto questo
E quindi devono avere la consapevolezza che quella parola cambiamento nelle loro bocche fa la differenza fa la differenza tra la buona amministrazione quelli che possono permettersi di stare a guardare anche sui temi delicati come quelli dei migranti
Guardate che si può essere amministratori semplicemente scegliendo
Di individuare le colpe dando le responsabilità oppure affrontando con le responsabilità e dando le soluzioni non è semplice ma fa la differenza profonda tra noi e chi decide di amministrare in altro modo forse decide addirittura di non amministrare perché non va di moda
Perché non va di moda oggi amministrare prendendosi la responsabilità perché mi è capitato tante volte tante volte anche all'interno del mio ufficio io sono contenta della riforma della pubblica amministrazione che abbiamo avviato
E l'abbiamo atta questo Governo il Governo Renzi prima e questo Governo la sta portando avanti con il Ministro Maria
Sono contenta perché credo che gli amministratori per primi abbiano bisogno di persone formate competenti pronte anche essi ad assumersi la responsabilità invece non sono aumentate le carte
E sono talmente tante le carte fino a che non arrivano a te dicono Presidente se non firma lei nessuno si prende la responsabilità
Non può funzionare così
Non può funzionare così dobbiamo tornare ad avere
Persone responsabili che si assumono la grande responsabilità dell'Amministrazione che vanno fino in fondo fino in fondo rispetto alle scelte fatte
Io
Credo davvero che non sia semplice per nessuno per tutta una serie di motivi siamo arrivati forse nel tempo sbagliato
Però voglio rivendicare una cosa molte delle cose io ho potuto fare in Regione lo fatte perché avevo alle spalle un Governo determinato che quelle scelte le va portata avanti con grande convinzione e che continua a portarle avanti con convinzione
E perché avevo alle spalle un partito che quelle decisioni la vita presenti tutti gli organismi di partito
E in quegli organismi di partito quelle decisioni erano state votate
E se è vero che quando si prende una decisione occorre certo ascoltare tutti occorre certo assolutamente rispettare la minoranza
Ma io penso che sia arrivato anche il momento in cui la maggioranza che si assume quella responsabilità deve essere rispettata lo stesso identico modo
Allo stesso identico modo
Io non credo
Che abbiamo bisogno
Di parole di guerra come quelle con scontato oggi
Io non credo che abbiamo bisogno di richiamare i riservisti
Io non credo che abbiamo bisogno di ricostruire il centro sinistra soprattutto non me lo faccio dire da chi negli ultimi anni quel centrosinistra passato il tempo soltanto discute
Io non credo
Che si possa liquidare l'esperienza di Governo che questo partito ha messo a disposizione del Paese con la parola sconcerto
Io non credo che possiamo dimenticarci che siamo quelli che hanno fatto la legge del dopo di noi che oggi sono entrato in vigore definitivamente le unioni civili
Non possiamo dimenticarci che siamo quelli della legge contro lo spreco alimentare non possiamo dimenticarci dalla riforma della pubblica amministrazione non possiamo dimenticarci neanche dei seicento mila posti che sono arrivati con i giochi sa
Non possiamo neanche dimenticarci di tutte quelle decisioni difficili complicate non sempre comprese che avremmo dovuto spiegare meglio che non siamo riusciti a volte spiegare meglio che però sono stato il frutto di un grande lavoro bene
Io dico a chi pensa di fare sempre a sinistra la scissione dell'atomo senza mai produrre energia
Che c'è già un partito che produce tanta energia
Grande energia e che il fatto di tanti tanti amministratori Cassano sul territorio
Che si assumono quella responsabilità
Che rappresentano a testa alta quel partito
Che non si vergognano di quel partito
E che prendono le decisioni e che sono giovani e meno giovani ma non si fanno dare la linea da chi no rispetta prima di tutto la storia grande nella sinistra italiana
Grazie mille Deborah adesso la volta del Presidente alla Regione Lazio Nicola Zingaretti
Grazie
Matteo Andrea
Grazie per averci chiamato a questa Assemblea
E di questo che in questo momento difficile abbiamo bisogno
Di ritrovarci di parlarci di raccontarci
E credo lo ha detto prima Majorino che sarà ancora più importante se questa Assemblea sarà anche foriera di novità non una parentesi serve all'Italia serve a noi serve al centrosinistra e serve la politica
è importante questa Assemblea come riscoperta di un valore collettivo della politica
è importante come conferma dell'importanza dell'agenda politica di questo livello delle istituzioni
Ed è importante come riscoperta della centralità e dell'orgoglio delle cose fatte rispetto i fan Foroni che si affacciano dei talk show televisivi
La forza collettiva della politica io sono qui da questa mattina in tanti lo hanno detto anche il miglior Sindaco
Il miglior Presidente di Regione il migliore assessore da solo è più debole sono più deboli e le sue idee
è più debole trasmettere il valore politico di una delibera
è più debole scrivere una bella delibera senza un rapporto continuo con la città con i quartieri e quindi abbiamo bisogno tutti insieme di un collettivo intorno alla buona poli dica di un collettivo fatto non solo di partiti ma di comitati di associazioni di una nuova coalizione che si integra è sempre stato così si è sempre stato così ma oggi lo ancora di più
Perché viviamo nel tempo dell'odio della paura della solitudine della frammentazione dell'idea che di per sé il potere e il male
E quindi dobbiamo ricostruire una dimensione collettiva dello stare insieme che di ossigeno alla voglia e alle tante cose che abbiamo visto oggi qui raccontate al
Altrimenti saremo più deboli
E quindi il messaggio
E quello di richiamare tutti alla necessità di ricostruirlo questo collettivo e non dobbiamo ricorrere I grandi pensatori politici del Novecento a me piace molto una frase di John
Va contata ho citata in quel bellissimo film più beautiful mai
Quando Nesci dice Adam Smith ha detto che il miglior risultato si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio perse giusto incomplete perché il miglior risultato si ottiene quando ogni componente del gruppo fa il meglio per sé
Ma anche per il suo Gruppo ecco un orizzonte nel quale tutti dovremmo essere richiamati
E secondo
è importante questa Assemblea
Perché conferma l'importanza di questo livello delle istituzioni per affrontare noi i nostri problemi di chi è sindaco Presidente o assessore ma in realtà ai qui che noi ritroviamo una parte della risposta
Al tema del perché comunque tante persone in questo Paese si trovano sole perché lì per la strada che si rincontrai realtà la frontiera della solitudine della vita
Dove abbiamo incontrato e abbiamo fotografato in questi mesi in questi anni quanto è cresciuta la povertà disuguaglianza e quindi la paura e quindi dopo la paura la rabbia volte andiamo in giro come Diogene a cercare le ricette ma in realtà
La ricetta in quelle strade perché quella paura non verrà mai tolta quell'individuo c'è non trova nel suo cammino e nella sua percezione di solitudine
Un buon servizio sociale l'autobus che arriva puntuale una buona scuola una città più pulita tesi incontra quella sua dimensione
Con chi con lo Stato che in quel momento è il fatto di servizi guardate ne abbiamo un grande bisogno perché altrimenti anche quello che sta accadendo nel mondo
In questo momento arriverà a far crescere quella paura e quell'incertezza alle ore venti del telegiornale inciderà nella persona la paura anche il muro
Che sta innalzando Donal Trump e arriverà anche la paura di quella indegna legge votata ieri dalla Duma di Mosca che autorizzarlo nomina picchiare le donne nelle case
E noi dobbiamo reagire vedete
No perché
Cioè la solidarietà internazionale con le donne russe
Ma perché dobbiamo sapere che quel messaggio
Autorizzerà quante infame italiano ad essere più convinto dell'uso della violenza
E quindi
è in quel momento
Che bisogna questi incontri lo Stato che prende il corpo il volto del servizio e dice a quella persona Non sei sola ecco perché in una parentesi perché rispetto come è stato fatto negli ultimi anni lo abbiamo visto
Il tema della rinascita di una questione sociale
Parte da qui e quindi quando si fanno le politiche Eli è quella frontiera che bisogna rimettere sotto sotto i riflettori è un'ipotesi potrebbe essere Matteo prepariamoci in vista delle prossime elezioni noi a preparare
Un'agenda un'agenda della ditta degna che permetta di presentarci dalla Val d'Aosta alla Sicilia con candidati che su dieci punti dicono noi faremo questo e ho finito
Ho finito cioè aiuta anche raccontare delle buone pratiche vedete io primo fatto proiettare
Una slide sulla sanità nella mia regione
Quando sono diventato Presidente nel due mila e tredici
Eravamo una Regione simbolo di tutto ciò che conoscete
E sul quale non ritorno ma soprattutto il simbolo del distruzione per colpa del saccheggio della cosa pubblica della sua sanità sette anni di commissariamento
Otto anni di blocco del turnover ogni cento unità che se uscivano ogni anno devi entravano solo dieci con tutto ciò che voi sapete questo significa per garantire
La parola dignità accanto alla parola servizio sanitario
Nazionale noi in silenzio però non ci siamo arresi
E siamo andati avanti senza troppi slogan in silenzio proprio perché sapevamo la delicatezza del tema e oggi ci ripresentiamo dopo cinque anni dopo quattro anni e non lo fa il populismo che lucra su quel disagio
E neanche la cattiva politica che quel disastro l'ha creato ma lo abbiamo fatto noi non l'ha fatto il Presidente lo ha fatto una comunità bene oggi da o quattro anni le possiamo dire che non solo incontri sono in ordine non so se è una buona pratica ma se nel due mila tredici nella mia regione
Per colpa del blocco del turnover si potevano assumere solo settanta può sessanta unità su seicento che ne uscivano dalla sanità
Questi sanno noi assumeremo mille settecentonove unità perché abbiamo risanato e questo vorrà dire lavoro
Lavoro con l'ardire una migliore sanità
è un'ultima parola
Fatemela dire sulla mia città Roma perché
Condivido e capisco perché purtroppo in un'assemblea di amministratori come quella che noi siamo
Il nome della mia città ritorna come esempio di cattive pratiche e di disastri a me piange il cuore passò e capisco perché è così
Ma voglio anche dire almeno a questa platea abbiate fiducia perché negli stessi anni in quel territorio c'è stata un'Amministrazione è un lavoro fatto
Da noi da questa comunità impegnato in quel territorio che in silenzio in una condizione davvero impossibile per la politica
Dentro processi corruttivi che abbiamo conosciuto tutti
Di fronte a una perdita di visione sullo sviluppo abbiamo garantito invece con il lavoro di questi anni un baluardo io lo dico di normalità di buongoverno
Fatto di un rapporto straordinario di una coalizione che in silenzio attenuto di risultati concreti che migliorano la qualità della vita e vi posso promettere che non ce la faremo che al termine di questo mandato tutti noi malgrado quelle difficoltà grazie al lavoro che abbiamo costruito insieme
Anche con il Governo Renzi perché questo va riconosciuto e va detto do ben
Noi tutti potremmo esserci e sentirci orgogliosi di quell'esperienza perché ha cambiato le cose e l'ha cambiata in meglio grazie
Grazie mille grazie mille Nicola e adesso alla volta della capogruppo Pd nel Consiglio comunale di Napoli Valeria Valente
Ho sentito dire tante cose stamattina e ovviamente la mia è una posizione un po'diversa io
Sono rimaste in Consiglio comunale dopo la mia candidatura a Sindaco sia esso di mantenere e di provare a costruire una posizione a quella che
Apea odori poi mozione del Sindaco De Magistris consentitemi per la brevità di ragionamento di andare un po'per slogan se qualcuno ha tre anni fa
Mi avesse chiesto mi avesse detto che ne saremmo riusciti a fare in tre anni
Portare l'Italia crescere dal da almeno due e mezzo al più zero nove che avremmo perso cinquecento mila occupati che avremo tolto la tassa sulla prima casa che avremmo superato i meccanismi perversi di Equitalia che avremmo fatto la rivista in c'è un elemento con ottanta euro quegli ottanta euro
Che avremmo saremmo riusciti a sbloccare i fondi europei della vecchia programmazione soprattutto nel Mezzogiorno che avremmo finito la Salerno-Reggio Calabria che avendo investito cento mila nuovi insegnanti che saremmo riusciti
A dare una risposta al sovraffollamento carcerario
Che avremmo reso più vita
Dirvelo usi processi civili Caremma smaltito gli arretrati
Che avremmo fatto la legge sul caporalato che avremmo fatto una legge sulla dignità per i disabili del dopo di noi
Che avremmo fatto la legge lo spreco alimentari che avremmo fatto la legge sugli riceve le dicevo questo è pazzo
è impossibile tutto questo non è impossibile
E invece non siamo riusciti a fare questo e molto altro queste molto altro eppure non è bastato ma non è che non è bastato a vincere non è bastato a vincere le amministrative non è bastato a vincerà referendum no sarebbe stata l'Italia non è bastato al Paese
Perché disuguaglianze gli esclusi sono ancora troppi tanti e ci pensano
Pesano però guai
Guagliana nere imbarazzi timidezza eguaglia maturare
Ma un senso quasi di colpa di
Di incapacità ecco io credo che su questo terreno dovremmo lavorare dobbiamo fare di più
Meglio di quanto abbiamo fatto sinora però riflettiamo insieme io vengo da una città sono lì all'opposizione
Non lo dico io perché sono all'opposizione perché ho perso le amministrative con De Magistris che siamo una città a Napoli che
Penultima per indici di qualità della vita un cittadino richiamava Zingaretti quando lo Stato incontro l'esigenza di un cittadino un ci da lì non Napoli
Può aspettare un'ora e mezzo busto che passa oltre dodici tredici minuti un treno metterà della metropolitana la metropolitana sapete che a Napoli diventano sempre più piccoli vagoni perché si rompono ma non si riescono ad aggiustare
è una città che nega l'attentato materiale scolastico per la prima volta nel corso della sua storia un bambino disabile oggi non può essere accompagnato andare in bagno non riesce a mangiare non può mangiare scuole la mamma deve arrivare
è una città nella quale non c'è più un parco urbano non solo parco urbano nemmeno quello nel salotto della città dove potete puntare tuo figlio a trascorrere qualche ora queste Napoli quello non so se no non c'è c'ero avevo scelto una foto le nostre le nostre periferie
E non le periferie della città si moltiplicano si moltiplicano in centro la città
Così come le nostre periferie liti detto alla casa è diventato un miraggio per una scelta di questa Amministrazione le case non hanno più manutenzione
Il le scelte a per le case di residenza residenziali pubbliche quelle costruite dall'Amministrazione gestita dall'Amministrazione cioè una richiesta di manutenzione che arriva la risposta dopo un anno un anno e mezzo queste la rivoluzione di De Magistris ecco e allora
Queste Napoli eppure il sindaco De Magistris e quarto per indici di gradimento e allora io cosa voglio dire con questo e su questo chiudo il mio ragionamento
Che buongoverno buongoverno non vuol dire sempre automaticamente il consenso
La possibilità di entrare in sintonia con il tuo mondo il tuo popolo non è automaticamente così
Per noi non lo è stato in questi anni però proviamo a chiederci perché perché accade questo
Accade questo perché ci sono delle forze che io non chiamerei populiste chiamerei delle forze che vivono nella contrapposizione con qualcosa di Magistris per esempio esistere la contrapposizione al PD
Esistere la contrapposizione a qualche altra cosa e allora lui non sarà mai responsabile quando noi proviamo incastrarlo in Consiglio comunale il diciamo ma i trasporti non vanno mai colpa della Regione
Ma il bilancio non va ma è colpa dei trasferimenti poi però loro si costruiscono queste che ne chiamiamo ormai posto merita
De Magistris subire su queste possibilità ve lo garantisco perché per esempio quando lui
Racconta dei rifiuti dice che ha risolto il problema rifiuti dimentica di dire che lo
Risolve con il termovalorizzatore di Acerra per il novanta per cento i rifiuti sono portati la restante parte quella di prima
Avevamo per le strade nella porta fuori fuori dalla campagna la porta si a smaltire dentro altri termovalorizzatori queste la rivoluzione De Magistris su quando ci racconta per esempio del bilancio del Comune di Napoli c'è ma i tagli i tagli nei e poi scopriamo che questa è l'Amministrazione che ha avuto più liquidità in assoluto da parte del Governo dei Governi per i provvedimenti che abbiamo assunto in questi anni allora io
Proprio semplicemente a riflettere con voi il punto vero siamo siamo noi
Che cosa noi possiamo fare di fronte a questa dimensione che cosa possiamo fare
Io credo che la risposta non possa venire soltanto lo dico sinceramente anche in un'assemblea bella e partecipata come questa soltanto dalla dimensione di governo la dimensione istituzionale noi abbiamo bisogno di costruire un progetto un'idea di comunità
Lo dico a Pier Francesco ho ascoltato con attenzione il suo intervento dice è una questione soprattutto di riprendiamoci il piccolo ed in qualche modo il baluardo la giustizia e sociale diventa per noi una priorità assolutamente sì sono d'accordo ma queste priorità non possono vivere soltanto in una dimensione istituzionale di Governo
Perché lui non ce la possiamo fare io lo dico in Consiglio comunale se non una comunità che commenta le mie battaglie io non ce la posso fare
Credo che anche lo sforzo di questo Governo ha dimostrato che da soli le nostre battaglie devono diventare una battaglia
Della comunità devono vivere
Nella nostra comunità devono essere fatte proprie da questa comunità le forze antisistema e chiudo attardano alla pancia le paure le cavalcano
Lega Walter ritrovamenti un come dire in qualche modo un responsabile altro da loro De Magistris lo fa
Anche rispetto ai morti per strada e questo ovviamente davvero molto molto triste noi dobbiamo provare io dico abbiamo provato attraverso l'opera di Palermo a parlare e soprattutto la testa ecco io dico approviamo e torniamo a parlare al cuore delle persone
Dimostriamo che siamo una comunità che a quelle sofferenze che pure si sono moltiplicate in questi anni nonostante i nostri sforzi
Noi siamo vicino comunque anche quando non ci riusciamo anche quando quella battaglia diviene difficile per tante ragioni per compatibilità economiche dimostriamo tastando dei territori ricostruendo la grande comunità
Che è quella è la nostra battaglia comunque è la nostra battaglia perciò dico torniamo a riparlare alcune delle persone e positivo probabilmente qualche risultato arriverà
Grazie mille malaria
Per la so alla volta di Daniele Manca sindaco di Imola
Il cuore del ragionamento a mio avviso
Non è solo rappresentato da cosa si fa
Ma innanzitutto da dove
Ci guarda soprattutto dove si guarda
La domanda cioè che ci dobbiamo porre e come si collocano le nostre buone pratiche
E come le nostre scelte di governo contribuiscono a costruire l'identità del PD
Voglio ringraziare Matteo Ricci perché credo che sia molto importante
Aver avviato con il Dipartimento degli enti locali un lavoro nuovo
Che poi cerca di dare una dimensione comunitaria le nostre azioni
E che colloca gli amministratori locali in una dimensione politica centrale per il futuro del Partito Democratico
Dobbiamo dare continuità a questo lavoro
E io continuo a considerare
Partendo forse da una dell'identità più rilevanti della città che il Governo il riformismo
Per la città che ha dato al Parlamento italiano il primo parlamentare socialista
è una comunità propensa ad affrontare il cambiamento anziché subirlo
E dunque io credo che sia molto importante partire dalle riforme e cercare di collegare le azioni dei nostri Governi dei governi locali regionali
Ad una grande sfida sociale ed economica che dobbiamo insieme costruire
Cioè vedo la necessità
Di ridare a volte anche la dignità
Alla parola sinistra
Vedo cioè un limite in molti casi che non riesce a collocare la dimensione attuale le nostre riforme
Lo dico perché sono state tante ed a mio avviso dobbiamo recuperare la voglia e la determinazione di considerare le riforme del nostro Governo
Del governo Renzi quelle che poi sono attualmente portate avanti dal Governo Gentiloni come il punto fondamentale dell'identità del PD e abbiamo cioè in questo la condizione di affrontare un grande progetto di cambiamento del nostro Paese
Lo dico perché in troppi casi rimaniamo fermi rischiamo l'ambiguità e fatichiamo a dare concretezza a questa azione
Io considero invece le nostre riforme il punto di partenza l'identità qui visita di questo progetto politico
Voglio fare alcuni esempi a tal proposito credo che una delle carenze più importante sia quella appunto di recuperare la dimensione sociale della nostra azione quotidiana
Io continuo a considerare l'esempio che le nostre buone pratiche anche nella
Agire quotidiano
Nella necessità cioè che un sindaco a quotidianamente di affrontare la dimensione sociale delle sue comunità è per noi un'occasione fondamentale dalla quale partire lo dico perché è di sinistra
Collocare nella nostra regione un reddito di solidarietà che proprio per la prima volta di dare una mano alle persone Sonego
è necessaria recuperarla questa centralità se non vogliamo lasciare spazio e agire I populismi se non vogliamo cioè lasciare le nostre società e comunità solitudine e indifferenza allora
Riscopriamo l'orgoglio di un combattimento culturale proviamo di prendere atto che il fondo di solidarietà introdotto dal Governo Renzi
Per costruire le condizioni per aggredire le povertà insieme alle nostre nuove leggi regionali che badate non sono nate per dare un assegno qualcuno
Ma nascono per affiancare al reddito un progetto individuale che sappia garantire formazione inclusione lavoro
Perché le povertà non nascono dall'esigenza di dare
Un intervento economico fine a se stesso ma dell'esigenza cioè di accompagnare le persone verso un pieno inserimento
Abbiamo bisogno di riscoprire una nuova stagione di azioni sociali necessarie per il futuro del nostro Paese
Perché lasciare nella solitudine lì e nell'indifferenza le persone nascono periferie e crescono gli spazi per affrontare e a eradicare il populismo e qualunquismo
è un grande progetto politico importante che ci rende anche le condizioni per essere attraente
Guardate che le riforme che abbiamo approvato a proposito di quella sinistra che prova di urlare contro di noi lo dico con grande rammarico soprattutto in questa terra una terra capace di promuovere cambiamento innovazione
Lo dico perché soffro drammaticamente nell'immaginare
Che si voglia collocare ancora oggi la sinistra in un'ideologia di parole di affermazioni e di principi
Che invece non agisce concretamente non realizza le cose che dice guardate che la distanza tra il dire e il fare aperto gli spazi al populismo
Non possiamo lasciare che tutto questo sia all'infuori di noi
Il Partito Democratico nasce per garantire prospettive speranze e futuro alle nostre comunità allora noi abbiamo nuove pratiche buone pratiche
Una capacità cioè di collegare il sistema sociale come una leva fondamentale dello sviluppo economico la capacità cioè di non lasciare sole le persone di fronte alle difficoltà perché abbiamo strumenti e risorse
Per fare delle riforme il più grande ed importante cambiamento per il nostro Paese abbiamo cioè l'opportunità
Di parlare con orgoglio anche delle riforme difficili e delicate a cominciare da quella della pubblica amministrazione
Lo dico in una comunità a forte trazione pubblica dove il sistema di pubblica utilità ci ha consentito di dimezzare il debito ci ha consentito di promuovere esperienze di comunità e di aggregazione di comuni e tra Comuni
Deteniamo un consorzio pubblico che insieme alle reti idriche elettriche al sistema farmaceutico determina ricchezza che poi serve per garantire servizi qualitativi alle persone
Queste buone pratiche finisco sono la condizione fondamentale per garantire al nostro partito le condizioni per vincere questa sfida
Allora diciamo recuperiamo l'orgoglio di rappresentare le riforme che abbiamo realizzati in questi anni come il terreno fondamentale perché il futuro ci appartiene è qui è collocato in queste azioni
Dobbiamo recuperare la voglia dobbiamo dare più ridete radicalità la nostra azione e soprattutto abbiamo bisogno di un partito dei ritrovi la sua dimensione comunitaria
Dagli amministratori a mio avviso viene un segnale forte e coerente con questo progetto buon lavoro a tutti
Grazie mille Daniele
Ad una sola volta di
Domenico Tuccillo Sindaco di Afragola
Libero e Sirio tutti grazie Matteo Ricci
Noi abbiamo scelto questa immagine alla rinascita nelle periferie perché
Riteniamo che
Far rinascere l'Italia fra significa far rinascere soprattutto innanzitutto le periferie sicuramente vale per l'Italia vale necessariamente in modo
Indispensabile per il Sud
E allora grazie anche a Matteo Renzi per quello che ha fatto per le periferie perché anche su sollecitazione dell'ANCI
Sono stati finanziati cinquecento milioni delle sedi periferiche poi portati a due miliardi dal Governo Renzo per coprire tutti i progetti che erano stati presentati per la riqualificazione delle periferie
Ma io qui presento il progetto che abbiamo fatto noi come Comune di Afragola
Con le nostre risorse
Un milione di euro stanziati dal Comune per realizzare un Uslenghi do asilo nido
Uno dei pochissimi asili nido della Campania in uno dei quartieri a rischio più difficili più complessi di tutta la provincia di Napoli parlo del quartiere Salice nel
Di Afragola
Quartiere del post terremoto come
Famigerato Parco verde di Calibano come Scampia come Ponticelli ebbene proprio qui che l'Amministrazione ha voluto realizzare questa struttura
Dove lo sostituiamo venti bambini tra lo zero i dodici mesi trenta bambini tra
I tredici e trentasei mesi con tariffe agevolate per questo quartiere e con una realizzazione
è una gestione della struttura attraverso i fondi patti che abbiamo assunto con un concorso al Ministero a cui abbiamo partecipato
Questo è il lavoro che abbiamo fatto e da questo servizio che noi offriamo a questo quartiere non solo
Il valore del servizio e il valore in sé
Di quanto viene fatto a supporto di questa realtà difficile ma soprattutto il fatto che da quest'cellula si è sviluppata essi accresciuto un'attività
Da di tipo sociale nel quartiere
Che ha fatto sì che oggi la cooperativa abbia potuto presentare insieme al Comune un Progetto alla fondazione sud per allargare intende mentre l'assistenza e il coinvolgimento delle famiglie di questo quartiere
In questo progetto di trasformazione sociale
Noi il problema che ci siamo posti voglio
Voglio dirlo voglio richiamarlo questo punto di fronte a queste difficoltà era se dovevamo omologare
Un pezzo di realtà ad un simbolo negativo della rappresentazione delle nostre terre che viene fatta
Vale a dire il simbolo di Gomorra o se dovevamo sforzarci di lavorare per trasformare questa realtà per cambiarla per correggerla
La nostra scelta è stata la seconda gli ho detto no alla rappresentazione
Del riprese in questo quartiere perché non ci fosse una omologazione di questa realtà
Ed è le forze buone che lavorano in questa realtà alla scuola le associazioni le parrocchie che svolgono una funzione importante che un sindaco ha il compito di tutelare e di preservare di far crescere insieme con loro abbiamo realizzato l'asilo nido insieme con loro abbiamo aperto il commissariato di polizia nel giugno del due mila e quindici con Filippo Bubbico insieme con loro aprire il mese prossimo strutture sportive tre campi di calcio degli orti urbani un parco giochi per i bambini di questo quartiere del quartiere salì già letti a Prato
Ma se a un quartiere razza liceale rappresenta un disagio sociale della città ad Afragola penso che Matteo Renzi sia
Bene consapevole di ciò tra qualche mese nel mese di giugno noi realizzeremo un'opera la quale
Io anche da parlamentare mi sono molto impegnata che venisse realizzata cioè la stazione dell'alta velocità
Della Porta di Napoli Afragola
La più importante forse la più bella stazione dell'alta velocità d'Italia e una delle più belle di euro OPA latini RAI inaugureremo grazie al lavoro in cui si è spesso il Ministro Gelmini io in questi anni
Nel mese di giugno e sarà l'occasione per una riqualificazione non più soltanto del quartiere ma di tutta l'area nord di Napoli un'area di circa cinquecento
Mi di di di circa cinquecento mila abitanti che ha un peso specifico dentro la città metropolitana enorme e significativo e su questo soltanto chiudo sulla filiera istituzionale sul tema della città metropolitana come ha detto bene sale il sindaco di Milano nel suo intervento sul Corriere della Sera di qualche settimana fa occorre una riflessione profonda da parte del partito da parte delle istituzioni perché
Venga completate corretta semmai laghi avvio
Nella direzione di dare effettivamente a questa istituzione il ruolo e la funzione che essa deve avere ricchezza merita se abbiamo puntato su queste tratteggi e su questa linea dopo l'esito del referendum occorre che la filiera istituzionali sia messa in linea pezzi Ardenza efficiente per poter dare effettivamente e concretamente a questi nostri territori una possibilità
Di crescita di sviluppo di Governo perché noi sindaci da soli nonostante tutti gli sforzi che pure possiamo fare da soli non ce la possiamo fare abbiamo bisogno di questo supporto
Come abbiamo bisogno di un Partito Democratico Castiglia al nostro fianco è che ci aiuti a realizzare
Queste grandi possibilità a dare questa speranza al nostro Paese
Senza far prevalere
Qua il populismo cialtrone che oggi rischia di fare strame anche delle cose buone e importanti eccellenti che sono state realizzate dal Governo Renzi quindi forza andiamo avanti cerchiamo di recuperare quell'iniziativa politica comune dite come partito forse non l'abbiamo avuta pieno che oggi dobbiamo riprendere grazie a tutti e buon lavoro
Grazie mille Sindaco
Adesso la volta del sindaco di Firenze vario Martella
Grazie Matteo grazie Andrea per questa opportunità che ci avete dato di ritrovarci insieme di discutere
Io non ho scelto una fotografia per rappresentare una buona pratica hanno scelto una foto che non dimenticherò mai
Nella mia vita ve lo posso assicurare ma lo potete immaginare
Era
Venticinque di maggio arriva una telefonata le sette comandante dei vigili Dario sta crollando Lungarno detto smettila attivabile già passato
E invece era vero tutto il mondo ha parlato di questo una ferita nel centro di Fini di Firenze un intero Lungarno che è crollato
Da allora è cominciato un lavoro faticoso
Fatto di gestione dell'emergenza di polemiche di attacchi di ricostruzione
Ne è prova ma lanciare il cuore oltre l'ostacolo dicemmo dobbiamo riuscire a ricostruirlo perché non è in gioco solo l'immagine di Firenze in gioco l'immagine l'Italia questo Paese viene sempre sbeffeggiato nel mondo
Perché non riesce mai a ricostruire non riesce mai a realizzare le opere
Perché si perde nelle polemiche negli insulti perde di vista le cose concrete
Ci diedero di mattina siamo stati per cinque mesi sotto il fuoco delle polemiche con le opposizioni che invece di rimboccarsi le maniche e dare una mano non perdevano un giorno per attaccare tanto peggio tanto meglio
Io credo di non dire nulla di particolare perché tanti di voi tutti voi sindaci assessori consiglieri sapete cosa vuol dire come ha detto prima Deborah prendersi la responsabilità di fare le cose
E però io in questo trovato senza una grande energia grande emozione realizzare le cose non arrendersi mai come non si arrendono i nostri colleghi
Sindaci assessori a cui davvero va il mio personale non è stato detto tante volte ringraziamento la mia stima il mio incoraggiamento quello della mia città di Firenze negli Abruzzi delle Marche
C'è una cultura del fare che non è certo meno importante di quella del convincere di quella del programmare delle idee
Questa cultura del fare riguarda le piccole come le grandi cose riguarda i piccoli Paesi le grandi città
Quest'anno ricorre il quarantesimo anniversario della morte di Giorgio la Pira un grande sindaco è stato sindaco a Firenze
Per dieci anni
Un grande esempio
Che diceva sempre il sindaco di Firenze deve promuovere la pace nel mondo e cambiare le lampadine
è una frase illuminante per molti aspetti che ci invita a occuparci quotidianamente delle piccole cose qualunque sia la rilevanza della nostra città del nostro Comune ma senza mai smarrire
Un ideale un obiettivo profondo di lungo periodo qualcosa a cui tendere
Ma sempre con quella
Desiderio quell'ossessione quell'ansia di fare le cose di rispondere alla propria comunità il mondo e di chi agisce diceva quel filosofo
La politica della concretezza che si coniuga il valore della governabilità per noi amministratori
La governabilità e il cuore della democrazia
Molti di noi sono stati eletti con il ballottaggio
Nessuno si è stracciato le vesti perché i sindaci amministrazioni sono stati eletti con sistemi come questo che sono mirati aggrava a garantire la governabilità che ora pare sia diventata una parolaccia
Che non si può però più pronunciare
Quando invece se abbiamo sappiamo bene che annulla serve chiedere ai cittadini fiducia voto
Se poi tu non puoi essere messo in condizioni di rispondere a quella fiducia con potevi strumenti agibilità per governare
Le città se ci pensiamo sono i luoghi dove i grandi problemi esplodono eppure i luoghi dove le soluzioni a quei grandi problemi si trovano cambiamento climatico
Si dà educativa giustizia sociale deficit democratico fico i giovani integrazione sociale
Come mai le organizzazioni internazionali non lo capiscono come mai questa Europa distratta
Non guarda alla realtà delle migliaia di città in tutta e tutto il continente come mai lo ha capito Papa Francesco che a Roma per due volte in due anni
Ha riunito infatti i sindaci d'Europa e del mondo per parlare di cambiamento climatico e di migranti e non lo capisce la politica degli Stati soprattutto la politica delle organizzazioni internazionali se vogliamo parlare di Europa cominciamo da questo
Guardiamo a temi cruciali come migranti di cui si parlerà domani
Partiamo dunque dai nostri territori
Perché noi non abbiamo tempo per inseguire le polemiche ogni giorno viviamo tra la gente ascoltiamo i loro bisogni viviamo il Paese reale
E a questo che dobbiamo guardare a noi non interessa passare in cinque mesi a parlare di congresso perché forse qualcuno ha paura di perdere un posto nelle liste
Per andare in Parlamento
Non ci interessano le rese dei conti autoreferenziali
Perché è semplicemente ogni giorno che usciamo dal nostro Municipio e facciamo dieci metri incontriamo gli occhi e lo sguardo di donne e uomini che non ci chiedono come andrà il congresso del PD
E ci chiedono se c'è un futuro per i loro figli cioè c'è una soluzione dei finanziamenti per rimettere a posto il giardino dove la sera escono
Se ci sono dei servizi per i loro genitori che altrimenti devono mandare in una
In una casa privata
Questo è il Paese reale
E a questo Paese rispondiamo con il nostro patrimonio di ogni umanità sensibilità
Dai sindaci ed amministratori abbiamo imparato che conta più realizzare una buona idea invece che chiedersi da chi proviene
è vero o no
Questo significa avere un partito plurale aperto inclusivo un partito curioso di nuove energie appalto ad accoglierle
Inclusivo di culture e sensibilità esperienze ma per favore non inclusivo o sommatoria sterile ricorrenti
Questo
è il valore che abbiamo più a cuore e chiudo pensando proprio
Al valore del territorio
Sociologo De Rita detto l'anno scorso la nostra Italia e malata di presente abbiamo paura del futuro i cittadini hanno paura perché vivono condizioni sociali difficili si sentono spesso abbandonati soli reagiscono con rabbia
Prendiamo per mano questa Italia che ha bisogno di fiducia abbiamo le tante cose buone fatte dal Governo Renzi
E che qualcuno vuole dimenticare presto a dare per scontate non erano affatto scontate le riforme che ora ci ritroviamo e da qui da queste buone cose da questo patrimonio
Di energie di amministratori possiamo costruire un PD che sia propria immagine e somiglianza di una città di una comunità come fanno le comunità non chiudono le porte a nessuno ai giovani al volontariato alle associazioni a chi vuole dare una mano
Perché come diceva quel proverbio africano da soli si va più veloci
Ma insieme si va più lontano
Noi abbiamo il popolo contro il populismo abbiamo l'umiltà dell'accoglienza contro l'arroganza del razzismo abbiamo il Paese reale contro il paese virtuale di internet
Questo siamo noi ripartiamo da questa Energia ripartiamo da centinaia di giovani amministratori nei Consigli comunali di quartiere perché di questo ha bisogno la nostra Italia grazie
Grazie o dare adesso la parola
Rampogne caro che il Presidente dell'ANCI
Invito a salire sul palco
Intorno alle diciotto interverrà Matteo Renzi e poi proseguiremo dopo il suo intervento con gli altri Sindaci amministratori che ancora devono parlare
Mai Antonio
Grazie Matteo oggi sono io cantava qualche tempo fa Alex Britti
Tranquillizzò gli amministratori che sono stati con me all'Assemblea di Bari non farò il karaoke come quella sera come quella notte era solo per dire che
Oggi posso parlare finalmente da Sindaco da Sindaco del Partito Democratico per portare una buona pratica una best pratiche fa un po'più Figo
Della mia cita
Perché quando parola Presidente dell'ANCI sapete devo tenere insieme molte molte sensibilità devo tener conto
Dei comuni del nord del sud i piccoli Comuni i grandi comuni i Comuni amministrati da Forza Italia dalla lega Movimento cinque Stelle
Del Partito Democratico non è facile però quella che sto affrontando
Da ormai tre mesi è un'esperienza straordinaria perché i Sindaci rappresentano la spina dorsale del nostro Paese come ha detto il Presidente Mattarella
I sindaci sono il terminale più esposto il terminale più sensibile della Repubblica perché sono i primi ad essere raggiunti dai bisogni più immediati dai bisogni più urgenti e non è quello facciamo cerchiamo
Di dare risposte ai bisogni cerchiamo di
Dare delle speranze e costruire giorno per giorno quotidianamente dei pezzi di futuro
I sindaci ascoltano i cittadini chiediamo da sindaci da amministratori locali al Governo di essere ascoltati vogliamo costruire
Un'agenda urbana nazionale con le proposte che arrivano dai Sindaci dagli amministratori locali come in questi giorni
Oggi una giornata straordinaria per noi mi sento
Di ringraziare Matteo e Andrea per questa possibilità che ci viene data
Hanno organizzato una bellissima manifestazione dove le buone pratiche dei singoli comuni delle comunità dei nostri territori ci possono aiutare possono aiutare
A far crescere la comunità del nostro Paese
E noi attraverso queste buone pratiche in questi mesi stiamo cercando di costruire delle norme nazionali non aspettiamo più la norma da parte del Governo dopo le sollecitazioni dei Comuni le norme cerchiamo di ricostruire la rete
Sentito stamattina Giorgio Gori
Su sulle questioni legate al gioco d'azzardo ecco quella esperienza di quel comune del Comune di Bergamo sta diventando una norma abbiamo presentato LAN Norma sui piccoli Comuni la legge sulla semplificazione la legge sulla sicurezza urbana ho detto abbiamo presentato ecco come se fossimo parlamentari l'abbiamo presentata
Al Governo e parlamentari
Utilizzando queste buone pratiche perché noi ci assumiamo la responsabilità
Ci assumiamo la responsabilità anche su alcuni aspetti su alcuni temi che non sono propriamente una competenza dei sindaci e faccio un esempio per tutti quello dell'accoglienza
Ecco alla seconda caserma utilizzata impropriamente abbiamo detto ci pensiamo noi non è
Una competenza dei comuni occuparsi del flusso migratorio periodo
Non è nemmeno questione del Governo e che proprio i prefetti non ce la fanno non è il loro mestiere non riescono a rappresentare la comunità non hanno un'interlocuzione fluente come quella dei Sindaci con la propria comunità
E quindi abbiamo deciso di adottare un sistema quello dei due virgola cinque emigranti per ogni mille abitanti avete visto che cosa è successo con una cosa è successo a Bagnoli accomuna mille
E quattrocento migranti in una caserma all'interno di un Comune che ha tremila abitanti Bagnoli
Mille migranti circa all'interno di una comunità di tre mila persone
Non è non è accoglienza non è integrazione non lo è per quelle persone che sono costretti a stare all'interno di una caserma tutte insieme vengono da posti diversi da etnie diverse hanno abitudini diverse e non è
Non è possibile farlo nemmeno per gli abitanti di quei Comuni perché come si serrato piazze la popolazione sapete a che distanza stanno oppone Bagnuli a cinque chilometri
Sono arrivate due mila e cinquecento persone tutte insieme all'interno di due comunità molto vicine che sommano sei mila cinquecento abitanti
è un impatto e un impatto anche sui servizi di quei comuni ed è chiaro che quell'impatto può portare anche a fenomeni di intolleranza con
La percentuale di due virgola cinque migranti ogni mille abitanti è chiaro che alcune né toccava noto io non credo che una comunità
Di tre mila
E cinquecento abitanti si può preoccupare di otto persone che possono essere sistemate all'interno di un appartamento e possiamo trasformare finalmente l'accoglienza integrazione
Così come ci assumiamo responsabilità sul terremoto quella è una nostra competenza quella dalla Protezione Civile però non è possibile che una Commissione la Commissione grandi rischi dica forse potrebbe capitare
Che c'è un terremoto di un grado che va tra sei e sette in un'area compresa tra quattro regioni caro Sindaco lo dice
La Commissione grandi rischi lo dice la Protezione civile lo dicono anche le Regioni purtroppo caro Sindaco adotta i provvedimenti di competenza tenendo conto dell'indice di vulnerabilità sismica degli edifici pubblici in particolare delle scuole
E che dobbiamo fare che facciamo alcuni Sindaci hanno chiuso le scuole altri non li hanno chiuse
Perché le scuole sì e l'ospedale no
Perché le scuole si nonna magari le caserme mi verrebbe da fare uno sotto alla Prefettura cioè fare l'ordinanza e chiudere la caserma oppure fare un'ordinanza e chiedere all'ASL di chiudere un ospedale c'è una soluzione la responsabilità vogliamo continuare a tenerla noi però chiediamo alle prefetture di fare un tavolo di coordinamento
Per avere una omogeneità degli interventi sui Comuni che sono interessati dall'aria che è stata richiamata dalla Commissione vogliamo essere ascoltati dicevo prima
Su tanti temi anche sul contrasto alla povertà e arrivo all'esempio dalla mia città la buona pratica la mia città in questi giorni ho sentito molto opportunamente parlare il ministro Martino il Ministro del rio di contrasto alla povertà
Ho ascoltato una soglia del reddito ISEE tre mila euro che è la stessa soglia più utilizzato per
Una formula innovativa all'interno della mia città si chiamano cantieri di cittadinanza e la possibilità che viene data persone sono sotto la poi la soglia di povertà
Di poter lavorare con quattrocentocinquanta euro al mese per Sinisi non è assistenzialismo rispettiamo la dignità di quelle persone con le persone lavorano lavorano per conto delle aziende non per colpa del COD per conto del Comune altrimenti
Diventerebbero lavoro lavoratori socialmente utili questo non lo vogliamo fare mettiamo insieme da un lato le aziende e dall'altro lato i lavoratori non è il Comune che sceglie non sono i servizi sociali a scegliere scelgono le aziende
Abbiamo un centro per l'impiego innovativo che abbiamo costruito grazie alla Provincia di Roma ho visto prima
Zingaretti con il suo Assessore Smeriglio abbiamo costruito un job center che si chiama porta futuro un job center innovativo bene grazie a quel job center facciamo matching mettiamo insieme agli aziende
E i potenziali lavoratori sono le aziende a scegliere circa seicento sono
I cantieri di cittadinanza che sono stati attivati duecentonovanta cantieri di cittadinanza sono stati completati di quelle duecentonovanta persone quarantacinque hanno trovato un posto di lavoro a tempo indeterminato e questo per me è un fatto importante sono persone che non si rivolgeranno più al Comune sono persone che possono guardare compiuti in un fiducia al proprio futuro quando
Ho iniziato
Questa avventura da Sindaco due anni fa dimettendo Mita parlamentare a me sembrava un sogno poter aprire un job center che ho chiamato porta futuro all'interno del quartiere più difficile della mia città in quel quartiere avevano da qualche giorno ammazzato un ragazzo albanese che si chiamava Florian Messuti bene
Quel sogno diventato una realtà e oggi la parola futuro la possono pronunciare con meno paura duecento persone che apporta futuro sono riuscite a trovare un lavoro la parola futuro
La può pronunciare con più fiducia e con meno paura una ragazza Daniela aveva perso ogni speranza invece grazie i cantieri di cittadinanza del Comune ha trovato un contratto a tempo indeterminato un contratto di lavoro bene
Di questo futuro noi amministratori locali dobbiamo avere il coraggio di essere interpreti e se saremo insieme se il Partito Democratico sarà insieme se il centro sinistra starà insieme come diceva prima
Il Presidente Bonaccini se saremo uniti sicuramente quel futuro sarà più vicino e lo potremo attraversare insieme con più fiducia grazie
Allora grazie ad Antonio adesso la parola per l'ultimo intervento prima del
Segretare Matteo Renzi a Francesco fiordo amo sindaco di Recanati che come tanti di voi sta scommettendo sulla cultura vi racconterà
Un po'alla la sua esperienza poi ci sarà un brevissimo cambio palco e interverrà Matteo Renzi
Ora
Buonasera a tutti è un compito
Facilissimo quello di parlare prima di Matteo Renzi
Ma cercherò velocemente riportare
Hilla contributo partendo da questa immagine la Torre del borgo
Di Recanati Latorre nel nostro Comune dei vostri comuni la piazza il teatro il luogo di incontri il simbolo della nostra storia della nostra
Identità il nostro orgoglio la nostra vita
I campanili sindaci
Hanno dimostrato di aver
Superato il campanilismo di lavorare come territorio con spirito di collaborazione e la capacità
Dimettersi insieme
Con il campanile che diventa dinamismo diventa motivazione grazie all'arte bollosa questa magnifica intuizione del ministro Franceschini
E della Governo abbiamo prop posto alla nostra città il Progetto di restaurare la Torre del borgo e di aprirla per la prima volta al pubblico costruendo all'interno della stessa il museo della città
Ci siamo rivolti agli imprenditori abbiamo
Proposto loro un rapporto nuovo una progettualità
Complessiva e condivisa
E gli imprenditori ci hanno messo alla prova abbiamo presentato il progetto nel mese di dicembre lo hanno finanziato entro gennaio e ci siamo dati l'obiettivo di
Aprire la Torre del borgo per il mese di giugno imprenditori
Ci guardavano un po'sorpresi ma non ci riuscirete invece abbiamo voluto dar prova di concretezza perché l'elemento della concretezza oggi farà differenza il pubblico sa dimostrare nella quotidianità
Di essere efficiente un rapporto fatto di idee chiare di progetti un rapporto corretto e trasparente l'arte bonus è uno strumento
Straordinario anche se non mancano le difficoltà che bisognerà superare penso no al nuovo Codice degli appalti ed alcuni
Passaggi che non convincono penso al rapporto complicato
I sindaci Cornelle sovraintendenza è qualche cosa bisognerà fare anche in questa direzione il rapporto
Difficile corn
Il signor noi i burocrati scansafatiche e scaricabarile la pratica più diffusa purtroppo nel nostro Paese
Quella dello scaricabarile
Allora riteniamo che grazie all'arte bonus grazie all'impegno del Governo grazie alla dinamismo dei territori
Oggi abbiamo uno strumento straordinario per lo sviluppo del nostro Paese questo strumento si chiama culto
Dura il giacimento della nostra storia la bellezza la qualità l'enogastronomia la nostra
Capacità di accogliere
E allora pensiamo che attraverso
Queste buone pratiche che sono le buone pratiche dei nostri Comuni mi e mettendo al centro la cultura
La bellezza la qualità e dell'accoglienza non solo ricostruiamo il legame con il passato ma viviamo il presente costruiamo un futuro diverso per il nostro Paese grazie
Buonasera a tutti
Allora
Vorrei ringraziare a nome di Matteo Ricci per quel che appaiono accademici per l'ottima organizzazione
Vorrei davvero di trovare è a fare i complimenti abbia ascoltato praticamente per tutto il pomeriggio
Bella una bella iniziativa dalla poi c'è stato da stamani mattina una polemica perché gli assi per la prima volta ha parlato meno di venti minuti
Mi assi che parla meno di venti minuti ha suscitato una il clima di tensione in tutto il riminese
è il fatto che poi richiede faranno trentaquattro minuti lo ha messo in una difficoltà esistenziale non da poco
Però a battute a parte credo che sia stata un'ottima idea quella di riunirci tutti insieme di ripartire dagli amministratori
E io vorrei provare a
Cercare di dirvi perché a mio giudizio questo è il modo giusto per ripartire
Ma prima di farlo guardiamoci negli occhi e diciamo
Che la comunità del Partito Democratico
Non può
Non rivolgere un pensiero come abbiamo fatto stamani mattina con il video a tutte le popolazioni che sono state colpite dal terremoto
Alla piaggeria della slavina
Alle difficoltà del maltempo non soltanto del centro Italia
Abbiamo
Detto che la nostra vicinanza già da questa mattina lo continuiamo a fare lo facciamo per tanti motivi intanto perché oggi è il giorno
Di alcuni funerali di alcuni funerali di
Vittime anche quelli dell'elicottero caduti nell'esercizio delle proprie doveri delle funzioni
Ma anche perché
Nel dare un abbraccio a tutte le famiglie
Senza alcuna differenza come è ovvio che sia vorrei che pensassimo particolarmente dedicare la nostra Assemblea
Ha una
Delle vittime dirigo piano perché
Una di queste ragazze
Era una giovane democratica Gersik a
Alla sua famiglia
Quando ho chiamato padronale
La cosa che mi ha detto
Mi ha veramente fatto venire i brividi abbiamo perso una figlia che credeva nel cambiamento di questo Paese allora io vorrei che tutti insieme ovviamente portando nel cuore il dolore di tutte le famiglie non soltanto di qualcuna
Sentissimo come la
Responsabilità il peso
Di portare avanti quelle battaglie anche per chi per vari motivi non è più con noi come Fabrizia
Che ha perso la vita nel tragico attentato di Berlino anche lei una ragazza che cara della nostra comunità ma come tutte le persone che continuano ad affidarci qualcosa di prezioso che è l'idea che il nostro Paese
Sia un bene così prezioso e speciale che ciascuno di noi deve avere quasi un sentimento di vertigine quando si rende conto che lo sta servendo a vario titolo voi lo sapete perché fare i sindaci
E chi fa il Sindaco quella fascia tricolore se la sente pesante
A bella
Perché quel bianco verde rosso non sono soltanto dei colori sono iniziamo all'onore
E all'orgoglio di rappresentare una comunità
E proprio per questo parlando dirigo piano ma parlando anche del terremoto non c'è dubbio che si possa sempre fare meglio lasciatelo dire a me che adesso sono fuori da responsabilità di governo
Non c'è dubbio che sempre si possa fare meglio e che non servano le difese d'ufficio
Macché squallore
Quando un minuto dopo che è arrivata la notizia della tragedia qualcuno ha cercato con un atto di sciacallaggio incredibile
Di buttare fango sulla Protezione civile e sui volontari
Sull'esenti posso i militari sulle forze di polizia
Sui volontari che stavamo salvando vite
Ancora non sapevamo il numero delle persone disperse ancora
I finanziari del soccorso alpino non erano arrivati camminando un'intera notte
In condizioni proibitive apportare mi
Una possibilità di salvezza i vigili del fuoco non erano ancora entrati sul campo dell'azione sul piano dell'azione che già qualcuno in televisione fuori Sciacca all'AMA
C'è un verbo che si può utilizzare
Contro il sistema della posizione cioè non contro il PD il Governo questa dello Stato
Io non riuscivo a smettere di piangere vedendo quei bambini tirati fuori dei vigili del fuoco e mi sono sentito orgoglioso
Di essere italiano per quello che queste persone hanno
Questo non vuol dire che non si debba fare una riflessione tutti insieme quando arriva un problema lo sapete lo sappiamo il maltempo è sempre una difficoltà enorme dice si parte con le minacce in procedimenti processi omicidio
Quando c'è una slavina
E lì ci sono
Immobili da quaranta cinquanta sessanta anni e dura
Pensare di capire che ci si possa lavare la coscienza dicendo di chi è la colpa
Però credo che sia fondamentale per noi
Scegliere la strada del buonsenso io non dico aveva il monopolio buonsenso perché anzi sarebbe opportuno che questo lo condividessimo anche con gli altri
Ma quando di fronte a eventi eccezionali di questo genere
La prima risposta della politica e di chi è la colpa anziché come facciamo a costruire un progetto per i prossimi vent'anni trent'anni significa che si è rotto qualcosa
Se ci sono delle responsabilità per carità di Dio se non tutti i soccorsi son partiti in tempo se si poteva fare meglio ma certo giusto riflettere discutere
Ma un atteggiamento per il quale di fronte a una situazione di oggettiva eccezionalità che accade in tutti i Paesi in tutto il mondo la prima frase non sia quella orgoglioso delle donne e uomini che con la divisa hanno salvato vite umane
Dice il Talmud chi salva una vita salvo al mondo intero
No la prima fase è quella di fare polemica io dico che esiste anche un tema politico con la P maiuscola e che voi sindaci conoscete voi amministratori locali conosce e quella di avere
L'onestà intellettuale di rendersi conto che se vogliamo davvero cambiare le cose in questo Paese
Nel settore della prevenzione nel settore della protezione civile nel settore della lotta al dissesto idrogeologico nel settore delle boy infine nel settore
Di un cambiamento di mentalità della ricostruzione sismica non si risolvono le cose con i Twitter
Ci vogliono anni io quando penso a quello che ha detto Renzo Piano in Senato presentando Casa Italia
Penso ha un grande progetto Paese che dovrebbe vedere la destra la sinistra tutti i partiti insieme l'idea di dire litighiamo su tutto sulla legge elettorale sul voucher sugli ottanta euro su quello che volevi faremo l'elenco di tutte le questioni di cui possiamo discutere
Ma su questi temi Diana che fuori cala che fare con la credibilità e con la bellezza dei nostri figli ma perché
Non possiamo per una volta rimettere al centro
L'onestà e l'orgoglio di sentirsi parte di una grande comunità
Io quando ho visto il soccorso della Protezione civile dei vigili del fuoco non mi sono messo a discutere se era meglio il modello Bertolaso o il modello Curcio non mi so ho messo a seguire i dibattiti dei talk show ho provato fierezza e orgoglio per appartenere a una comunità dove gli eroi sono le persone normali come quei militari come quei volontari
Perché ormai ci si aspetta la polemica su tutto dice senti chi parla
Sì ci sia stata una polemica su tutto presente giornalistiche su cui presenti sicuramente immaginano che adesso voi da qui repliche Remo
Ad altre Assemblea peccato
Beh andava male
Ritrovate sarà per un'altra
L'avversario politico di questa comunità
Non è
Chi cerca di fare polemica all'interno della nostra
Ma è chi in una fase come quella che stiamo vivendo
Prova a giocare le carte non tanto del populismo che ormai è parola trite e ritrite
Ma della superficialità e della paura che scommette che il futuro sia comunque tutto è soltanto negativo
Che ci racconta che la politica non abbia senso perché tocca l'economia tocca al mercato evoca la finanza chi ci dice e ce lo dicono in tanti
Che l'idea di comunità è finita l'IVA l'individualismo sfrenato
E che comunque il mio grado di sicurezza
è quello di mettere un muro di allontanarmi da quello che mi sta più vicino
Mentre noi pensiamo che la sicurezza nasca proprio quando sia insieme agli altri nel momento in cui insieme agli altri si creano le condizioni per potere stare bene tutti
Provate a fare il conto di quello che è successo negli ultimi settimane
Avete seguito il giuramento di Donald Trump
è stato un intervento potente
Guai a negarlo
Un intervento potente
Ovviamente
Non ne condividiamo la larga parte
Ma un messaggio che arriva molto pesante e puntuale non tanto la parte del trasferimento del potere da Washington alle città americane
E neanche quel messaggio di protezionismo per cui compra americano quindi americano
E persino nel Gange
Della campagna elettorale di Trump era legato essendo magliette made in China ma questo è un altro discorso
è un altro discorso e lo dico in particolar modo pensando a quelli che da casa nostra hanno iniziato a dire
Bene il protezionismo di Trump
Dovremmo fare anche voi vi ricordo amici tram Pisticci Aliani che siamo un Paese che con l'ex porta fa diversi soldini e che se continuate a dire che questa è la soluzione
Mettete sul lastrico un pezzo di economia in Italia
L'Italia produce cose che all'estero vengono vendute entra meccanismo ci fa più male hanno
Nelle
Conosca
Non importano gli ottimi grafici del professor Fortis per rendersi conto che
è facile questa questa è facile queste fasce
Il punto però è che quel messaggio è un messaggio di cambiamento radicale
Rispetto all'intuizione alla scelta alla visione politica del Presidente Obama degli ultimi otto anni
Ed è un messaggio di cambiamento radicale che gli Stati Uniti per seguiranno
Nei prossimi quattro anni piaccia o non piaccia
C'è un cambio di gioco nella politica internazionale che è più importante delle considerazioni di qualche convegno a qualche centinaio di chilometri da qui è un cambio gioco radicale
Che mette in discussione l'idea stessa di un certo modello
Di sviluppo e di politica
Dall'altro lato nelle stesse ore due giorni prima chi è che vada a finire Davos in Svizzera
Il presidente cinese
Ora voi immaginate un marziano
O anche semplicemente a una festa tre anni in ferie dava lui e che torna
E chiede che dava aperta dal presidente cinese che parla del libero scambio
è il Presidente americano che fa una scelta sul protezionismo
Cosa può vedere il peggio il marziano che arriva sulla per mai no
L'Europa che manda una letterina all'Italia per lo zero virgola due
L'Europa che anziché ragionare riflettere
Dei massimi sistemi anziché domandarsi qual è il nostro ruolo in questa fase qui fanno zero due che ha un prefisso
Tiziana da fuori Milano
Visto che la Spagna ha fatto il cinque virgola uno
Di deficit lo scorso hanno
E che si è deciso di far finta di niente debbo dire abbiamo dato una mano anche noi in questa direzione
Cioè degli sconti a una situazione
Profondamente innovativa con tutte le complessità ha un ruolo della Russia crescente poi
Gavazzi che avete detto delle cose interessanti prima anche su questo ci sui diritti su tutto quello che che abbiamo sentito anche nel corso della vostra discussione di oggi che la nostra discussione di oggi ma di fronte a questo scenario che cosa accade
Noi abbiamo un'Europa che anziché riflettere su qual è
In futuro che ci attende si mette
A mandare letterine dicendo che rispetto al parametro del comma del
Paragrafo del protocollo noi abbiamo questo grande problema per cui bisogna fare una correzione dello zero virgola due
Vi confesso che c'è stato un momento in cui all'Europa che cambiava passo io ho creduto
Alla fine di agosto eravamo a Ventotene
Io mi ero convinto
Che quella fase potesse segnare un elemento di cambiamento reale
C'era stata labbra XIX la vecchia aveva avuto un effetto non banale
E nella discussione fatta in particolar modo con la cancelliera Merkel
Io mi ero profondamente convinto del fatto che si potesse aprire una pagina nuova
Sono passati venti giorni da Ventotene a Bratislava e in quei venti giorni si è rotto qualcosa
In quei venti giorni quel
Barlume di speranza di cambiare l'Unione europea
Rimettendo al centro i valori
Culturali lasciatemelo dire così spirituali identitari dell'Europa
Veniva immediatamente cancellato rimesso in un angolo tant'è vero che il vertice di Bratislava di metà settembre è stato un autentico fiasco
Allora
Perché
La prendo così lontano
Perché io penso che la nostra sfida oggi si acquista
Il punto non è il giorno delle elezioni
Il punto non è
Se votiamo con la legge elettorale uscita dalla Consulta o la legge elettorale x o y
Queste discussioni sono autentici specchietti per le allodole
Rispetto alla questione reale e profonda e cioè che il nostro mondo sta cambiando ad un ritmo talmente impressionante
Che poi il PD
Prima comunità politica del Paese
Prima comunità politica dell'Europa alle ultime elezioni del due mila e quattordici alle ultime elezioni europee
Prova a giocare un ruolo in positivo di proposta
Oppure stiamo semplicemente diventando un luogo nel quale
Qualcuno tutti noi compresi svolgiamo un servizio per un certo periodo di tempo
In cui il nostro io perché gli io ci vuole in politica guai a chi vi dice a dobbiamo fare senza io una società senza è una società anonima ma il nostro io è isolato rispetto alla forza l'importanza la bellezza del noi
Che possiamo invece esprimere
E soprattutto abbiamo un Paese nel quale
L'Italia gioca una partita di serie B
Io vorrei che noi avessimo la consapevolezza che la fase politica che si apre è bella affascinante e
Direi intrigante se ciascuno di noi si rende conto che non è tasselli non di un mosaico più ampio
Che ciascuno di noi con il proprio servizio mentre sistema le piste ciclabili mentre svolge una funzione sul sociale mentre interviene per
Una
Valorizzare una start-up o per attrarre investimenti opere fare un'opera tre contrari ciascuno di voi sta svolgendo il proprio servizio per rendere questo Paese produttore di bellezza e creatore di speranza in un mondo in cui vince
Chi grida
Allo sfascio e ti dice di no
è
Una gigantesca operazione culturale di scambio di paradigma quella che noi stiamo facendo
Ah ma queste complicato ma questo è difficile ma chi vuoi che lo
Colga nel momento in cui
Il prezzo
è il posto
Nell'era della post verità vengono o sapientemente coordinati organizzati da società private a proposito
Quelli che si lamentavano della deriva autoritaria perché proponevamo di cancellare qualche poltrona del CNEL non hanno niente da dire rispetto ai contratti privati
E alla gestione in cui un'azienda S.p.A. è la proprietaria
Di un movimento
Al punto dai dettare
Disciplinare benissimo le regole di combattente
Non pervenuti allarmi
Sulla tenuta democratica del Paese
A fronte di questo
Io penso però che la nostra grande possibilità sia queste lo dico con un sorriso qualcosa voglio l'entusiasmo di chi sa che deve fare i conti
Con un cambio di fase anche interno dopo la sconfitta del referendum di chi non vive su Marte anche l'Ulivo
Ma che sa che
Ripartire dagli amministratori significa non venire a di farli chi le slide e racconta dice che fa delle buone pratiche significative queste vostre buone pratiche salvo lo strumento per dare una risposta politica a ciò che sta avvenendo
Chiamare gli amministratori in un tempo in cui la città è il luogo di ripartenza il luogo di resistenza
Alla Società anonima che vuole cancellare
All'era dei grandi dati
In cui ciascuno diventa semplicemente un codice non è più una persona la città è questo
è Civitas e non Uribe
Bene chiamare a raccolta gli amministratori significative ragazzi
Ripartiamo da questa scommessa futura
Ma io penso che sia affascinante entusiasmante interessante io penso che se vogliamo essere credibili il PD debba mettere nel prossimo programma elettorale non importa il giorno in porta come mai contenuti importano
Che è la prima proposta da fare all'Europa è di liberarsi dopo dieci anni dal vincolo mentale del patto di stabilità per scegliere il patto di comunità
Cosa significa concretamente
Significa avere finanza allegra tutt'altro
Ma significa che i fondi del Piano è un che vanno a dei progetti di riqualificazione urbanistica nelle periferie in cui si mette al centro non soltanto il rifacimento da
La facciata di un condominio ma l'idea di un'appartenenza comunitaria perché il terrorismo non è nato soltanto in Siria o in Libia
è nato a mole back quartieri di Bruxelles dove l'Europa è nato a un chilometro e sette in linea d'aria dal palazzo in cui si riuniscono i ventotto Capi di Stato e di Governo
Perché le banlieue francesi
Sono dei luoghi lontani dalla nostra prospettiva è da lì che sono partiti gli attentati contro ci ha riempito
Allora il piano di riqualificazione urbanistica che noi abbiamo voluto fare per esempio per le nostre periferie tutti gli amministratori di città capoluoghi di provincia sanno a cosa mi riferisco
Sono soltanto un pezzettino del ragionamento dire patto di comunità anziché patto di stabilità significa chiedere all'Unione europea
Di avere uno sguardo diverso
Dallo zero sei
Fino a come tua oggi accompagni le persone negli ultimi momenti della loro vita
E su questo uno dirà sì stavo mille giorni al Governo che cosa avete fatto voi su questo
L'ha fatto un sacco di cose
Molte più di quelle che abbiamo comunicato
E però non mi ci metto nel giochino sì però questo l'abbiamo fatto sono la vasca ampia ve lo dico con il cuore in mano
Sono salito un gobbo scassato del mio amico padre Fabrizio balletti e siamo andati di nascosto tra l'altro è una cosa che metto dialisi vanno in campo rom aspettare un po'andiamo con ordine c'era la scorta dietro si va a vedere il campo rifugiati fatto abbiamo pezzettino alla volta
Siamo andati a Scampia e le mi faceva è stato dal punto di vista personale ebbe però le vele abbiamo messo i nove milioni per abbattere
Lo sa Valeria va detto valeriana parlavo paga è però qui il centro di Maddaloni dell'impianto del judo l'abbiamo messo i soldi non importa quello che abbiamo fatto nel mille giorni precedenti
Non gli interessa più nessuno
è una pagina che appartiene al passato ma la vera scommessa è
Come fine quei luoghi apportare oltre che ha i soldi per la riqualificazione urbanistica
Un senso di appartenenza e di comunità
E vale per Scampia
E vale per le balle di Parigi e vale per mole mette e vale per tutte e tutti voi queste il compito del PD secondo me
Quello di lasciare da parte tutte le discussioni intende lasciate andare
C'è gente che vive dalla mattina alla sera pensando che io sia il poi suo problema
Veda salvavita ben visibile la loro
Deve essere valido Bernini
Noi noi condividiamo con le polemiche di mandiamo un abbraccio affettuoso solidale cordiale
Il punto però è che di fronte a questo mondo che cambia questa velocità siamo nelle condizioni noi di uscire da una dinamica in cui viviamo sempre sulla negatività
Io non sopporto quando anche al nostro interno
Nei divanetti del Transatlantico qualcuno immagina di dire il problema è la povertà e lo dice fortemente giornalista lo senta
E parlo mi dice un pochino più forte perché il giornalista lo sente possa scriverle quando finalmente si è l'agenzia si possa andare a cena apparati più del meno siccome erano le prossime elezioni
I sindaci gli amministratori sanno che il compito di chi fa politica non è enunciare i problemi
Risolverli
Per
è inutile
Che dall'ultimo
Villaggio turistico alla moda sul mare africano
L'ultimo nell'anno mi arrivi
Lo spregiudicato pregiudicato a dire che il problema è la povertà perché deve essere chiara una cosa
Che noi vinciamo le elezioni confrontandoci sui contenuti
Che noi vinciamo le elezioni
Confrontandoci sulle idee
Che noi vinciamo le elezioni portando dei modelli diversi
Il salto nel buio della scelta al Movimento cinque Stelle che hanno fatto alcuni cittadini per esempio quelli di Roma
è un salto nel buio che ti infila diretto nel tunnel delle scie chimiche ma che non ti porta fuori dalla crisi perché continuare a dire soltanto quali sono i problemi e non le soluzioni
Può pagare forse a livello elettorale ma paga l'IVA elettorale se noi siamo ottimisti se noi giochiamo sulla difensiva se non ci vergogniamo delle cose che facciamo e che abbiamo fatto perché quando mi si dice che gli ottanta euro sono una mancia
Parliamoci chiaro
Se ci sono milioni di famiglie a rischio povertà e dieci milioni di famiglie tutti i mesi hanno avuto ottanta euro al mese per uscire dalla situazione di disagio magari perché prendeva novecento mila euro per quelle famiglie
Sono un pochino più lontani dal rischio povertà perché ci sono stati i soldi che sono stati sottratti al potere di rendita e sono stati dati ai consumi delle famiglie e questo atteggiamento noi lo abbiamo teorizzato poco
Ma l'abbiamo difeso ancora meno
Io ho sbagliato
Io
Ho sbagliato per primo
Io ho sbagliato del primo
A presentarlo in un certo modo
Parliamoci chiaro comunicazione importante io sbagliavo perché non presentano in quel modo
Ma ancora di più abbiamo sbagliato a non difendere tutti quegli elementi che sono gli elementi chiave
Di una politica che per me è una politica
Chiamatela di sinistra di centro sinistra di giustizia di equità di eguaglianza
Quando oggi tua è una legge che ti permette
Di pensare al futuro dico figlio anche se una persona
Diversamente abile e questa legge si chiama dopo di noi
Quando tu hai una legge che permette a tuo figlio se un bambino
Con l'autismo
Di poter avere un orizzonte diverso quando tu hai un investimento sul terzo settore
Quando tu hai finalmente i primi denari
Investiti sulla povertà per la lotta alla povertà che intendiamoci è un'altra di quelle cose che non si risolve con lo schiocco delle dita
Perché la povertà non può vedere una risposta come quella che abbiamo detto in troppi
A poche tasse la voi veramente sconfiggere di prendere atto che parte dalla povertà minorile sono stato a pranzo con una persona che stimo molto che si chiama Paolo Siani che
Non soltanto per molti è il fratello di Giancarlo ed è una
Grandissima figura della lotta alla camorra per tutti noi conosciamo ma che
Che ha perso la vita eliminare quelle circostanze che tutti noi sappiamo
Ma
Cosa
Primario
Pediatra
E ti racconta concretamente come sempre sconfiggere la povertà di quel bambino che nasce che viene da quella famiglia al nove possibilità su dieci nel suo territorio di rimanere nelle stesse condizioni della famiglia dov'è la sinistra se di fronte a questo non ci rendiamo conto che quel mosaico bambino e assassinato
E ieri negato il diritto di poter essere una persona diverso da quelli che sono stati i loro genitori
è lì che partiva per partire da ripartire
Dal fatto che nell'intervenire sullo zero sei seicentosettanta milioni di euro messi per lo zero sei vanno dati ai Comuni ci sono alcune Regioni che lo hanno fatto bene altre che l'hanno fatto un po'meno bene
Ma se non lo sa il Sindaco e l'Assessore ai Servizi Sociali chi lo sa come sta davvero quel territorio
E vanno dati anche e soprattutto interventi investimenti
Perché nei prossimi mesi
E perché possa presentare un progetto chiaro il patto di comunità vuol dire
Che io mi prendo cura di te
Dal giorno uno
Fino alle liste d'attesa Stefano ha fatto un ottimo intervento raccontando quello che ha fatto in Emilia Romagna
Fino alle malattie sempre più forti per chi invecchia
Meno male si invecchia
L'alternativa notoriamente e peggio
Fa una grinza però invecchiando ci sono delle malattie nuove
E quindi dal due al giorno zero all'ultimo giorno uno Stato che si prende cura di è però si deve prendere cura vive anche quando non è lavoro si
Ma non con il reddito di cittadinanza che il principio in cui io non lavoro e tu mi dai i soldi
La nostra proposta che tante Regioni stanno sperimentando di Venezia qualcuno la chiama reddito di sedimento qualcuno il Governo stesso la chiamata avrei vorrei se non ho ancora capito
La vera scommessa e dare il lavoro di cittadinanza
Se tu perdi il posto di lavoro io ti do due anni
Di possibilità come
Il già placca iniziato a fare ma ha bisogno di più risorse per poter costruire un paracadute degno di questo nome di dopo tutte le condizioni per poter rimettete lavorare ti faccio fare formazione senso Garri
Se tu non ti presenti se tu pensi che possa bastare il fatto stesso di essere cittadino per avere un reddito non lavorare e continuare dalla mattina alla sera a
Fuggire dalle occasioni di lavoro questo non può funzionare
è un cambio di mentalità noi dobbiamo investire su un atteggiamento più attivo in cui vi è prova solo se non ce la fai risonanza
Se non ce la fai non ti lascio solo
Se non ce la fai il paracadute ce lo metto io la rete di protezione cene ma tutti trovarci perché se c'è un partito al quale io non mi schiero mai è il partito dei catastrofisti è il partito dei assegnati
è il partito del partito che mi scappa da ridere
è il partito di chi dice che il futuro è soltanto una minaccia
I ragazzi ovvero la globalizzazione anche ad un sacco di Bari a zero cento a creare un sacco di problemi ci sono nuove ingiustizia è vero ci sono squilibri più forti è vero la curva dell'elefante che un economista
Ci ha spiegato con molta chiarezza e che dimostra come il ceto medio sia in crisi in Italia come altrove tutto vero verissimo ma se noi siamo un partito che crede nella sinistra nel progressismo
è quel partito che pensa che il futuro non lo lascio agli avversari a chi si lamenta soltanto che il futuro non può essere soltanto una minaccia e guardate che è accaduto questo
I nostri genitori hanno paura per noi e per i nostri figli hanno smesso di pensare in positivo
Hanno terrore che indomani sia peggio di oggi
Un miliardo di persone sono uscite dalla povertà in questi ultimi anni
Un miliardo di persone
Eppure gli squilibri continuano e allora la scommessa nostra la scommessa di un partito
Che si chiama Partito Democratico non può essere quella di cedere
Alla faciloneria di chi dice okay
Quelli usano Erjon la più forte quando un cliente in più sul mi piace
Non è quella
Non è quella di copiare i populisti e di fare peggio
è esattamente opposta
Ragazzi questa è la sfida vera quali partiamo dagli amministratori non partiamo solo agli amministratori l'undici febbraio vediamo i circoli il tredici febbraio vediamo la direzione
Noi però pensiamo lo ha detto
All'inizio dell'intervento Andrea Gnassi quando ha parlato del
Evitare lo scaricabarile che il nostro compito in questa fase sia quella di
Non rassegnarsi ai tempi cupi che vengono raccontati ha ben però il vostro disegno di riforme istituzionali è fallito sì
Sì abbiamo perso
Abbiamo perso una battaglia e fa male a per delle battaglie
Il livido fa male
Anche la botta
Però quando si perde
Ci sono vari modi di agire
Non ricordo dimissioni di Silvio Berlusconi il giorno dopo aver perso referendum costituzionale
Era parlamentare rimasto parlamentari
Non ricordo
Dimissioni di chi diceva
Mi dimetterò se perdiamo le europee
Se la cavava con Maalox
Io mi sono dimesso perché credo che fosse giusto e doveroso volevo togliere novecento
Quante centinaia di poltrone saltata la mia quelle del CNEL sono lì son vive e lottano insieme
è la democrazia bellezza
A chi dice ma non è cambiato niente dico che il giorno dopo il referendum
La più importante azienda del risparmio gestito italiana
è stata assegnata in via esclusiva la trattativa a un'azienda francese
Pioneer e ambienti
A chi dice che non è cambiato niente per l'economia del nostro Paese voglio dire che l'intervento sulle banche sacrosanto fatto dal Governo sta lavorando bene
è un intervento che stando reso necessario
Dalla rinuncia di un importante il fondo di investimento che il giovedì dopo il referendum ha detto noi volevamo investire
Alle condizioni politiche ci impediscono di investire in Italia e il pubblico ha dovuto mettere venti miliardi
A chi dice che non è cambiato niente
Voglio dire che se fino a dieci giorni prima del referendum non eravamo quelli del rischio autoritario
Oggi sono tutti preoccupati del d'intesa
Mettiamoci d'accordo
O abbiamo paura dell'uomo solo al comando
O abbiamo paura delle larghe intese a tempo a una veduta in due non è possibile
Il
Noi siamo contrari
Ai grandi inciuci
Non vedemmo ad altre parole che potrebbero suonare offensive ma non è possibile pensare che allo stesso tempo noi possiamo essere accusati
Di aver voluto una riforma che dava troppa semplificazione contemporaneamente di essere oggi i custodi
Delle complicazioni assurde che il sistema istituzionale fatalmente porterà
C'è un modo
Per poter evitare il caos molto semplice arrivare al quaranta per cento
Possiamo farlo
Possono farlo gli altri
Ma ci siamo già arrivati
Una volta se siamo arrivati ed è stato una grande vittoria europee
Una volta ci siamo arrivati è stata una grande sconfitta era referente
Però noi siamo abituati ad arrivarci del quaranta per cento
Se mettiamo di pensare al nostro ombelico
E proviamo a parlare del Paese
Se smettiamo di fare la guerra quello più vicino
E proviamo a parlare dei veri problemi dell'Italia
Ma sappiamo come si fa
Non so se ce la faremo leggo di improbabili disegni e qui c'è un'ansia di rivincita che rivisita vedendo abbiam perso che voi parigine
La storia dirà
Se quel sistema era giusto o sbagliato ma la democrazia senza ragione punto per cui non ci sono invincibile
Non c'è il desiderio di chissà che c'è un punto che l'Italia così come occorrente per Mauro per la guida oppure continuiamo a fare il vaso di coccio
Tra i due grandi blocchi che stanno confrontando sia a livello internazionale
Io penso che la nostra missione si attesta che la nostra vocazione si arresta che tutta la bellezza che abbiamo visto che i documenti dei sindaci non possa essere soltanto una bellezza lasciava lì perché se vedete agli amministratori
Che voi foste bravi amministratori lo sapevamo già
Che nessuno di voi
Sia
Un amministratore
Privo di di di di buonsenso di coscienza lo sapevamo già perché vi ha fatto farla carrellata
Per sentirmi dire bravi no perché noi pensiamo che ripartendo dalle comunità dai territori dal fatto di essere persone non gente di azione donne uomini e non soltanto individui
Ripartendo dal basso uno se aiuti il PD si spalanchi le finestre Nazareno
Si spieghi a tutti e a ciascuno che il compito di questo partito non è parlare al proprio interno me utilizzare la voce per raccontare fuori e che cosa vogliamo fare
E per portare gente diversamente
Sì sentite per questo
Maxi sentite anche perché se nel gruppo dirigente del nostro partito e sia del gruppo dirigente del nostro Paese
Ne avrà
Io non lo so sinceramente
Se
La fase che ci aspetta sarà una fase destinata ai inciuci vari o a difficoltà io so che cosa c'è stata da qui al massimo un anno
Che
Unicef le elezioni si fanno tre mesi prima tre mesi dopo
Prima o poi si fanno c'è un solo modo costituzionalmente per non fare lezioni dichiarare guerra qualcuno
A me sembra un po'forte
Io non lo farei per
Se non si dichiara guerra nessuno
Da qui a un anno primo poi si vota
E se prima o poi si vota il punto è come ci arriviamo
A voi farà delle liste no
No
Segnalo en passant che tutta la grande problematica rispetto all'Italia comma
Circa i difetti di costituzionalità dell'incarico
Hanno svolto dall'Italia come costituzionali ballottaggio no
Questo è un punto di vista Nardella fatto lo splendido prima l'ho sentito siccome lui è stato eletto senza ballottaggio e io sono al ballottaggio fatto simpatico voleva che questa data primo luglio al secondo voleva farlo sapere in modo diciamo così
Voleva
Voleva dirlo
Massima
Al netto del ballottaggio
I cento collegi son cento collegi
Anzi paradossalmente senza però tanto ci saranno più
Candidati di collegio rispetto a quelli con le preferenze così ve lo dico a qualche amico detto anche stamattina personalmente
Il sistema prevede comunque che si corra
Puntando a quella cifra lì poi ovviamente se il Parlamento vorrà cambiano vedremo se ci saranno le condizioni
E il soprattutto a cosa divertente
è che quando ci saranno le elezioni che qualcuno ottengono alla maggioranza finalmente possiamo parlare di contenuti
Perché noi abbiamo assistito in queste ultime settimane e mesi a delle cose impressionanti non parla più nessuno
Cioè
Noi abbiamo visto la più grande città d'Italia
Dire di no alle Olimpiadi per il rischio di corruzione e poi scoprire che il principale dirigente della sindaca
Era lì
E nessuno dice niente
Fosse stato del quindi
Fotografata lo fa
Noi
Partito Democratico la Pagliara per la giustizia non la confondiamo con il giustizialismo e quando è arrivato l'avviso di garanzia Regina raggi abbiamo dei tu noi pensiamo che il Sindaco di Roma debba continuare a fare il suo lavoro esattamente l'opposto di quello che loro hanno detto a noi in tutti i passaggi istituzionali
In tutti i
E quando uno dei nostri deputati
Era da
Bisognava decidere
Se accettare o meno la richiesta d'arresto uno dei nostri i parlamentari del PD hanno votato a favore dell'arresto di quel deputato
Non si sono messi poi deputato è stato arrestato quando è tornato non Forza Italia però son cose che
Tenta
Ognuno fa le scelte che vuole mi riferisco ovviamente
Ma che dà un attimo mi hai
Io sono un po'in difficoltà perché non ho mai preso neanche un avviso di garanzia sia
Almeno uno
Ora vedo il terrore
Nella sala
Siete arrivati arriva arrivo arrivo
Ma
No
Voi capite nonché la vita fuori dal palazzo è anche molto divertente perché
Cioè
Che centra preferivo vince il referendum ma voglio essere chiaro
Se non sembra però anche qui non so era due
Cessa mancato diciannove milioni per l'ha fatta ma
A cosa meravigliosa è ritornare a parlare con la gente poi
Ho una passione per far la spesa che che
è stata
è stata molto contestata la gente non capisce a me piace davvero anche Liettoli come delle volte per rabbia quando l'altro giorno come discorso mi ha detto lei però l'elicottero è caduto perché ho visto in televisione
Che
Che non gli avete dato i soldi per la benzina no no non ridete
Una cosa enorme
E bisognerebbe prima o poi parlare nell'epoca della posta verità di come certe trasmissioni abbiamo visto anche recentemente a Lizzano
Con i giornalisti non è l'ordine dei giornalisti quando un giornalista ricerchi la scuola e a quello adesso
Dov'è l'ordine dei giornalisti dov'è la deontologia professionale
Dov'è la serietà
Quando umiliato affinché a quello che la scuola è avvenuta
Ma al netto di due
Quando tu vai e incontri le persone e pallido le persone
Anche quelle che ti spiegano perché hanno duravano
Una delle migliori ero far la spesa punto mi dice che ci fa lei
Ma se ne sta chiacchierare dicevo io votavano a scapito perché son quelle delle
è stata meravigliosa
Ma
So soddisfazione
Il punto politico bello pezze è che la nostra visione dell'Italia non può essere
Quella visione devastata e devastante di chi dice che l'Italia è fatta soltanto di problemi
Noi alcuni problemi forse ve li abbiamo affrontati come avremmo dovuto
Sicuramente qualcuno abbiamo sottovalutato
E sicuramente cercheremo di fare meglio
Ma se c'è una cosa di cui sono convinto tre anni dopo e lasciatemelo dire due mesi dopo che sono fuori dal palazzo
è di questo Paese un Paese che alle più grandi risorse e potenzialità
Che ti dice che l'Italia è finita non ha capito niente di quello che questo popolo rappresenta di come
Può essere
Il punto di riferimento e del fatto che il Partito Democratico non può fare la competizione altra competizione con buona pace di qualche nostro amico o compagnie interno sarà sostanzialmente a tre
Ci sarà il gruppo
Di Grillo
Ci sarà un'aria di destra vedremo
Che tipo di
Accordi faranno se fanno degli accordi
Se ci sarà un'aria più legata al Partito Popolare Europeo
O se Berlusconi Salvini si rimetteranno insieme
Sembra di un sistema si metteranno insieme a
Scopriamo dopo la pubblicità
E poi ci sarà un'aria
Variamente intesa
Che l'aria di chi
Anziché stare a urlare
Alle sirene nel Mediterraneo perché voi non
E-mail Cinquestelle c'è gente che ha detto che l'immigrato ci sono le sirene
E io che pensavo fossero barconi saranno Sirene non hanno nulla non ho sbagliavo io
Da adesso questi qua
Dall'altra c'è la destra e poi ci siamo noi
Io penso che la nostra missione non possa essere quella di giocare allo sfascio come fanno gli altri ma sempre di offrire le proposte concrete e puntuali e di ripartire esattamente da questo
Anche avendo l'orgoglio di ciò che facciamo un anno fa di questi tempi nella nostra comunità il PD alcuni autorevoli personaggi personalità
Mi dicevano che con le mostre del nostro Governo avremmo disintegrato le politiche di lotta all'evasione
Nel due mila e quindici hanno solare l'Italia ha battuto il record di lotta all'evasione quattordici punto nove miliardi
Ma con le nuove misure ulteriori che rispondono all'idea di un Fisco amico di un fisco due punto zero più che da un fisco Dracula come qualcuno nel centrosinistra anche in passato immaginava
Quest'anno non sono ancora ufficiali rapido saranno fra qualche giorno
L'Italia ha recuperato più di diciassette miliardi dalla lotta all'evasione stabilendo il primato alla faccia di tutti quelli che dicevano che il Governo premiava gli evasori
è quando io penso che su questi temi
Noi abbiamo fatto delle cose che tutti dovremmo considerare come valore aggiunto mi viene in mente che voi sindaci dovete essere più presenti sullo scenario
E non vi dico di installare l'applicazione anti bufala sul vostro telefonino e di darci una mano anche sui soci
Vi dico di considerare i vostri successi parte di una comunità e non soltanto parte della vostra realtà territoriale vi dico di sentirmi più in rete e prendo l'impegno come segretario del partito
A fare di questa rete non semplicemente un luogo ancillare ma la colonna la spina dorsale
Del futuro Partito Democratico che metta al centro le esigenze dei cittadini e non le esigenze delle correnti le esigenze delle persone e non esigenze dei gruppi dirigenti l'idea di un'Italia che propone
E non soltanto l'idea di una comunità che ci ha sempre da ridire perché ha finito leve
Ne ha finito la voglia di discutere
Ho chiuso
Non ho detto niente di quello che è già decisa spettavano che dicessi e ne sono molto felice
Perché il punto vero è che ci aspetta un mese di febbraio ricco e interessante
Il lavoro sul programma
Il lavoro in mezzo alle persone girare confrontarsi la riunione della l'assemblea dei circoli la direzione nazionale del partito a metà febbraio
Ma quello che ci aspetta soprattutto
L'idea che il nostro partito possa rappresentare una speranza voi sapete io avevo un'idea anche un pochino più hard del mio futuro
A livello personale dico
E ricevere ventisei mila lettere
Alcune anche di insulti poche come dire
Quando per Di Serio simpatico
Ma
Ricevere ventisei mila lettere con commenti idee proposte suggerimenti vedere persone pessima sciare euro o quando Girelli per le strade che ti vengono a raccontare singoli casi che ti chiedono di
Di dare una mano
Mi fa venire un po'di emozione
C'è una e-mail
Che non ricevono più
Era di un signore che mi aveva scritto
Si chiama Franco
Franco mi ha scritto il giorno dopo qualche giorno dopo le elezioni del due mila quattordici avevamo vinto le europee non so cosa abbia usato Franco
Ne alle europee referendum Paloschi
E devo dire
è secondaria
Franco si lamentava del fatto che non potesse
Immaginare il suo futuro luglio ottuagenario
Insieme alla persona che aveva preso per mano cinquantadue anni fa
Perché dello stesso sesso perché si chiamava Gianni e non Gianna e mi scriveva
Signor Presidente
Riusciremo
Prima della fine
A permettermi riguardare il futuro insieme a Gianni
Sei mesi fa davanti al Sindaco appendino Franco e Gianni hanno celebrato la loro unione Franco è mancato esattamente qualche giorno fa
Io credo che
Una storia d'amore come quella
Meritarsi il riconoscimento dello Stato
è la stessa storia che vale per tante donne e uomini diverse che in questi mesi si sono fatti vivi
Per quell'insegnante che criticando di dice però grazie per una cosa determinato della scuola
E ti dice non torniamo indietro su tutto
è quella di chi in questi mesi ha visto cambiare la vita dei lavori
Io trovo che la polemica sui voucher sia una polemica allucinante e assurda
Nel senso che i voucher
Possono e debbono essere cambiati io penso che il Governo farà un buon intervento su questo sono molto ottimista
Ma sentirmi dire
Che noi siamo quelli che discutiamo i lavoratori perché abbiamo introdotto i voucher scelta che risale al Governo Prodi nel due mila e sette
Liberalizzazione che sarà fatta quattro anni fa
Cinque anni fa
E sentirlo dire da chi poi utilizza i voucher perché ti la si lamenta di che sui voucher e poi utilizzate
è la dimostrazione che l'ideologia talvolta arriva un punto eccessivo andrà si possono cambiare le cose
Ma quando incontra un ragazzo che dice io prima ero lavoratore precario adesso ho firmato un contratto di lavoro a tempo indeterminato per me il job esatte non è la soluzione di tutti i mali ma adesso io metto su una vita indipendente perché me ne vado e metto subito
Ragazzi
Questa è la politica che dà delle risposte non sufficienti
Non sufficienti
Ma mi domando cari Sindaci quando ha se andate a letto
Le vostre risposte sono sufficienti
Mai
Mai
Perché il Sindaco che secondo l'espressione di un mio concittadino bellissima da quello che spende la luce la sera prima di andare a letto
E che ha un'immagine meravigliosa
è la stessa immagine che ha un padre di famiglia di tornare a una riunione la madre di famiglia che va a controllare che tutto sia in ordine che la coperta si è rimboccato semplice il sindaco e quella quello che alla fine chiude la luce voi sindaci quando avete finito il vostro lavoro
Siete convinti viene risolto tutte le questioni rileggervi un po'di libri belli si è trovato il tempo
Io ho letto molto in questi mesi però che ben tre settimane per ovvi motivi e voi sindaci avete probabilmente meno tempo di me anzi sicuramente specie i Sindaci dei Comuni piccoli che su quelli più fregati perché non hanno neanche le strutture che hanno il silenzio
Vede la tabella
Ma
Ci sono dei libri che sono meravigliosi
Ce n'è uno che la fine del mondo di Chesterton il Napoleone di notte in UNIFIL
E questo
L'unico che applaude l'unico che l'ha letto anche perché
è un libro illeggibili c'è un libro che non si hanno ristampato da qualche anno
E che cosa dice in questo libro Chesterton
Immagino un uomo che è talmente innamorato del suo territorio d'auto definirsi il Sindaco della sua comunità
E si spacca la schiena per quella comunità è combattendo per quella comunità nel racconto metaforico di Chesterton fino alla morte io mi fermerei un po'prima se siete d'accordo
Il punto è esattamente questo quando uno fa politica non risolverà mai tutti i problemi
Ma l'energia l'impegno l'entusiasmo di chi prova a risolvere i problemi giorno dopo giorno passo dopo passo facendo un tratto di strada difficile ma insieme ad altri
è quello che fa la differenza tra chi vive la politica come servizio per cambiare le cose e chi vive la politica soltanto per denunciare le cose che non vanno
Le prossime elezioni saranno quando dovranno essere
Saranno le elezioni
Che segneranno la sfida tra chi pensa che fare politica significa Biale le cose e chi pensa che fare politica sia soltanto gridare la rabbia e denunciare senza un progetto di cambiamento io vi auguro e mi auguro che il Partito Democratico
Si rimette in cammino
Partendo da chi fa delle proposte e non da chi sa soltanto insultare partendo da chi ha delle idee e non soltanto polemiche Liberal PD viva l'Italia è viva questa meravigliosa Rimini Lettonia si sta cambiando alla grande
Grazie Matteo buon lavoro a tutti
Sono
Inserire
Pensiamo