"Quali riforme, quale Repubblica, quale PSI"

Non tutti abbiano potuto trovare posto colpito a sedere dicono Cuttitta se vuole gradito al tavolo
Anche se so che c'è una votazione qualcuno si dovrà a a Orlando alla lontana
Ho accettato con piacere l'invito dell'onorevole Spini a fare da moderatore in questo incontro
Dedicato agli interrogativi
Che sono al centro del dibattito che si è aperta nel Paese e nel partito
Il contributo rispedì niente
Lavorazione di nuove regole per il partito
Il suo costante impegno nel dibattito politico
La sua esperienza Orceana quest'incontro con la sua relazione una trama per un dibattito che mi auguro ampio e soprattutto avverte
L'accettazione mi offre anche l'opportunità di svolgere qualche riflessione personale tesa a contribuire a questo dibattito
Lo faccio con la consapevolezza di avventurarmi su un terreno
Per me è difficile
Con un patrimonio di esperienze accumulate prevalentemente in un settore specifico
E che tuttavia in questi ultimi mesi che per me sono stati soprattutto di studio di apprendimento si sono arricchiti grazie all'ampiezza del dibattito politico
Queste riflessioni del divieto vedi videro in tre punti
Un primo punto
Riguarda la questione del punto di partenza che dovrebbe avere a mio avviso Libardo
Nel corso degli eventi
Beh siamo tutti testimoni si è verificata una concentrazione di mutamenti tanto profondi e pervasivi
Da potere affermare che siamo nello stato nascente di una frase che perciò anche
Lo stato terminale nella fase passa
Questo è il punto obbligato di partenza per una riflessione che si proponga di analizzare
Le caratteristiche di questo tormentato e instabile crinale su cui ci troviamo ad operare sì diciamo non abbiamo consapevolezza piena se pensiamo di essere di fronte a fenomeni che non costituiscono una frattura nel processo di trasformazione della società
La nostra capacità di analisi e di proposta viene minata alla base non riusciamo a sfuggire al condizionamento inerziale
Che ci lega passato a liberarci dal peso dei modelli di pensiero con cui interpretavamo la dinamica degli avvenimenti
Sono convinto che ciò che occorre disegnare e iniziare un percorso nuovo
Sapendo anche quando deboli
Siano gli strumenti teorici e pratici per affrontare questo
Sono caduti infatti teorie modelli Utopie che hanno caratterizzato direttamente dialetticamente la storia di questo secolo
Sarà un viaggio tormentato
Perché dovremo continuare ad operare ed insieme a disegnare una nuova strada
Un Tura e politica sono chiamate a svolgere perciò ambedue un ruolo decisivo
La cultura
è chiamata a misurarsi con un'analisi non convincente come purtroppo avviene di solito
Della crisi che a generare nuovi strumenti di previsione di prefigurazione del futuro
La politica e chiamata indicare le vie per governare in condizione di incertezza nel presente
Come sempre avviene nei momenti alti di una crisi uno spazio più la si apre perciò alla cultura dalla politica
Non meno politica ma più politica è necessario in questa fase e più forte indipendente deve essere l'impegno degli intellettuali
Il secondo il mio punto al punto riguarda la queste del Codice etico che deve ispirare i nostri comportamenti
Violenza e corruzione e non poche volte il loro intreccio
Hanno segnato profondamente negli ultimi decenni la storia del nostro Paese ed impongono la definizione il Rispetto di un codice etico di onestà intellettuale e materiale a tutti e a ciascuno
In modo ancor più stringente però a chi vuole impegnarsi e si impegna nella politica
E dunque in un'attività che si propone di interpretare le aspettative della società di operare perché vengono soddisfatte
A chi vuol proporre e sostenere mutamenti si chiede ed è giusto i rispettare questo codice etico
L'esigenza dell'onestà materiale dell'onestà rispetto al danaro e quella di cui più si è parlato e si parla di fronte alla dimensione che la corruzione ha assunto e qui mi pare che poco si possa giungere di nuovo in teoria e molto invece nella pratica
Meno si è parlato dell'onestà intellettuale
E del suo ruolo rispetto alla violenza e così profonde ferite ha generato negli anni di piombo e che sembra un male oscuro
E sottile della nostra società
Io voglio fermarmi su questo punto
Perché considera una virtù indispensabile e l'impegno politico e culturale l'esercizio della tolleranza
Dell'umiltà intellettuale
La cui assenza contiene in sé i germi della violenza
Ed è in non pochi casi essa stessa violenza
Va incertezza degli scenari futuri
E difficoltà della situazione impongono una profonda convinta aperta disponibilità al confronto
Questa disponibilità
Non comporta indifferenza
I può essere determinazione senza arroganza
Senza pretese di possedere antiche o nuove verità
Ed è inaccettabile liquidare le posizioni diverse colpevolizzando né i sostenitori sul piano personale
L'esercizio dell'umiltà e ancora più necessario quando si assumono come è legittimo Sempre ma in particolare di fronte a mutamenti profondi posizioni diverse nuove rispetto a quelle sostenute in altri momenti rivelatesi errate
E non deve essere un'umiltà che nasce per il diritto degli atti al buon gusto
Ma dall'intima consapevolezza del rischio che tutti sempre corriamo di cadere in errore
La grande lezione laica e moderna del dubbio
Deve ispirare ogni nostra azione come antidoto all'intolleranza
Agli integralismi totalizzanti io ogni origini e di ogni specie
Questo l'humus in cui la politica deve recuperare la sua dignità la sua nobiltà il suo orgoglio
E il partito in questo humus vede rigenerarsi e riorganizzarsi
Per costruire un laboratorio del progetto politico
In cui lei vuole comportamenti
Siano coerenti con quelli proposti al Paese il terzo punto il progetto politico
L'impostazione di un progetto politico presuppone sempre una visione del futuro
Ma parlando di futuro
Occorre distinguere saprà edizione profezia
Cioè tra la costruzione di scenari del futuro che sono determinati dalle tendenze depressive
E l'immaginazione di un futuro che interpreto le attese di una vita migliore
L'elaborazione di un progetto politico non può non partire dalle attese
E non può non fare i conti con gli scenari le attese sono la leva per agire sul presente con l'obiettivo di perseguire il futuro sperato
Le tendenze definiscono il contesto in cui il progetto deve essere calato per tracciare il percorso possibile
Ed è il Progetto lo strumento con cui si stabilisce il rapporto della politica con i cittadini
Consentendo di misurarsi con le loro attese con le loro tendenze con il bisogno di futuro che tutti sentiamo con più forte acutezza in questo momento di crisi e che soprattutto sentono fisiologicamente i giovani i più direttamente interessati a ad orizzonti di medio-lungo termine
I meno appesantiti dal passato i più disponibili al mutamento
E noi dobbiamo lavorare per impegnarli a svolgere un ruolo attivo e diretto nella politica
Passando al progetto politico
è evidente che la pressione dei fatti impone la concentrazione dell'impegno e quindi delle scelte sulla riforma istituzionale sui meccanismi elettorali sul risanamento finanziario ma io credo che non possiamo affrontare ogni singola questione
Per quanto importante sia sia senza vere definiva il progetto complessivo la nostra proposta per il futuro del Paese
E voglio aggiungere che non possiamo non analizza non analizzare il Progetto in cui si collocano esplicitamente o implicitamente le scelte degli altri
Ora sia perché regola elettorale sollecitano inducono alleanze sia perché per molti decenni apre verso l'attenzione agli schieramenti il dibattito attuale sembra rivolgersi in modo pressoché esclusivo su questi argomenti
Devo dire che personalmente
Non mi convince una separazione netta tra assetto istituzionale e riforme la tua
Nella passata legislatura affrontando le questioni onesta ricerca adottato la tecnica della separazione dei problemi
Ma avendo bene in mente un po'disegno complessivo
Sì è perseguito un nuovo assetto governo unitario diresse la ricerca autonomia delle istituzioni ma per affrontare poi nel nuovo assetto le riforme
Del modello formativo della programmazione del diritto allo studio il dibattito dei affrontare la questione del futuro del nostro Paese individuare e definire gli obiettivi percorsi che si propongono a livello nazionale e locale
Su questo delle emergeranno come fisiologico differenze di valori e di interessi
Differenze culturali e sociali ma questi sono i problemi che incidono sulla vita dei cittadini
Progettare il futuro non è facile
Per le accresciuta complessità dei problemi delle interazioni interni e internazionali che le condizioni un punto è chiaro tuttavia non è possibile ridurre il progetto alla convergenza a livello comunitario degli indici monetarie finanziarie
Anche se questo obiettivo è necessario esso non è sufficiente
Evidente l'esigenza di puntare a una convergenza dei modelli degli strumenti degli indici che qualificano il sistema della produzione nei servizi la sua capacità di innovazione
Di fronte al rischio strisciante di marginalizzazione del Paese definire un progetto e decisivo e non meno urgente delle riforme istituzionali e ancora non è meno importante scegliere i percorsi e quindi per la transizione l'equilibrio tra costi sociali ed efficienza dei processi di innovazione tra esigenze di equità sociale di competizione del mercato
Sono le scelte su questi problemi che inducono in modo naturale la divisione tra destra e sinistra e nella sinistra definiscono il ruolo del riformismo socialista
La sinistra il riformismo socialista sono chiamati in modo naturale dalla tradizione a interpretare far valere i diritti di equità e di solidarietà nel nostro Paese Dante attraverso la cooperazione con la sinistra europea e mondiale quelli tra nord e sud del mondo
Dobbiamo farlo consapevoli delle divisioni
Degli errori e le sconfitte ma anche delle scelte coraggiose e difficili
E i successi in anni non lontani
E le vittorie nelle lotte per la giustizia la libertà che segnano la storia dei socialisti
Noi dobbiamo ancora ci dunque al grande patrimonio che complessivamente il passato ci consegna e costruire insieme con i compagni del PDS del Presidente
Un soggetto politico unitario
E laborioso perché e contribuisca a definire e costruire
Programmi ed alleanze con il realismo che la situazione oggettiva di volta in volta determinerà
Nel contesto definito dal Progetto ed al ruolo della sinistra e in questa del soggetto politico socialista si deve collocare la scelta dei meccanismi elettorali
Una scelta che prefiguri e solleciti la costruzione di tale soggetto e le alleanze necessari per riuscire a proporre nel Paese schieramenti alternati
Concludo
L'assunzione come punto di partenza della consapevolezza di essere nello stato nascente di una fase nuova il rispetto di un codice etico che preveda al primo posto l'onestà intellettuale e materiale nell'attività politica
Esigenza di rispondere alle attese del futuro possono aiutarci a farsi che la crisi non sia solo un rischio ma anche opportunità
Occorre riuscire a costruire insieme
Una nuova strada su cui camminare con i cittadini verso un futuro di giustizia e di libertà
In coerenza con la nostra tradizione
Ma anche in sintonia con i nuovi diritti e i nuovi doveri che ciascuno di noi ha
Allora
La parola
A Valdo Spini per la sua relazione
Che sosteneva di essere all'esordio francamente non è non è sembrato così mi è sembrato relazione estremamente calibrata ed estremamente attenta alla situazione attuale
Intanto ringrazio intervenuti ringrazio anche in particolare gli amici compagni parlamentari che sono qui mi dispiace che la sala sia un po'stretta naturalmente se qualcuno può diffondersi qui c'è ancora dello dello spazio con cui muoversi
Da qualche settimana e mi avete fede un in un pubblicazione sul verde che come è noto il colore della speranza abbiamo proposto al di non solo per i la Malfa antico della speranza abbiamo proposto al dibattito del partito
Quattro tesi in corrispondenza a ciascuno dei quattro nodi da sciogliere per un rilancio del Partito socialista
Siccome la pubblicazione distribuita io penso di poterli qui riassumere e soprattutto cercare di attualizzare al momento attuale abbiamo parlato in primo luogo della crisi del partito politico
Per capire da dove si parte per questa crisi e dove siamo in questo momento
E come sapete noi ci siamo trovati di fronte a questa situazione abbiamo ereditato dalla inizio della vita democratica dei partiti fortemente ideologizzati
Non solo storico di domani come descriverà questi partiti che ogni settimana faceva Torino del direttivo di sezione ogni quindici giorni la commissione di lavoro dalla Federazione e così via
Cioè dell'ingenuo a vederli così esposta però questi erano i partiti che abbiamo ereditato
E a loro modo certamente con loro insufficienze avevano delle regole interne non scritte ma non per questo meno cogenti una loro etica una loro capacità di controllare i singoli via via però in che l'ideologia si affievoliva per i mutamenti economici e sociali a cui abbiamo assistito l'ideologia quei partiti si ispiravano diventava una sorta di nero involucro di facciata
I partiti perdevano la capacità di fare un appello alla gente per l'ideologia e si aggrappavano vorrei dire che in qualche modo diciamo così succhiava con le istituzioni
Il potere esercitato mediante le quali diventava in qualche modo il sostituto di questa affievolirsi dell'appello ideologico
Le istituzioni la capacità attraverso per il primo grado di secondo grado diverso grado di quarto grado di quinto grado e lasciato lo spazio alla fantasia
Diventava la reale di fonte di ricerca del consenso e i partiti si sedevano sulle istituzioni piuttosto che essere come dovrebbero un filtro fra esse e i cittadini
Nella modificazione di questi partiti si è avuta di fatto verificando una vera e propria deregulation dei comportamenti interni sì perché venivano a mancare queste regole interne non scritte ma nel frattempo non si compivano operazione necessaria di dare all'attività politica delle regole generali laiche valide per tutti i partiti e singoli per cui questa deregulation dei rapporti interni salvo ogni tanto qualche bastonata dei poteri da Roma quando le cose andavano oltre ogni limite ma di fatto una deregulation
Si intrecciava col crescere dei costi della politica che applicati alla lotta interna i partitico delle preferenze hanno di fatto portato a stravolgere i tradizionali valori di sobrietà
E di correttezza affermando il rampanti Isma'e la disinvoltura nel finanziamento e sviluppando altri due fenomeni estremamente gravi il consociativismo e il trasversalismo fra i partiti
Di fronte a quello che Craxi ha definito con espressione felice l'iceberg del finanziamento illegale dei partiti come dire vediamo soltanto una punta non abbiamo ancora una piena nozione di quello che sotto questa ponte era purtroppo facile prevedere che un giorno all'altro il sistema sarebbe arrivato al capolinea
E cioè di fronte a questa massa di legalità un giorno qualche qualche scoglio avrebbe in qualche modo fatto scoppiare la gomma diciamo così
Ma non è casuale e questo farà parte veramente delle riflessioni lo storico di domani
Che ciò sia avvenuto proprio in corrispondenza del venir meno della grande contrapposizione ideologica fra comunismo e anticomunismo o comunque fra comunismo e non comunismo a comunismo come diceva Riccardo Lombardi in altre parole è stato il venir meno di questa grande contrapposizione ideologica che ha in qualche modo portato una serie di strati della società a dire noi non vogliamo più sopportare il peso di questo apparato politico così ampio così diffuso così barocco
Se c'è una congiura in qualche modo in questo cioè in un momento storico in cui questo è venuto alla luce
In realtà come dicevo prima era purtroppo facile prevedere che questo una volta o l'altra sarebbe successa e per questo da anni dal mille novecentottantaquattro per la precisione c'eravamo sforzati di proporre un modello diverso di vita dei partiti
Da un lato alleggerendo vi dal peso delle funzioni gestionali e patrimoni del finanziamento pubblico e deferente Doria una fondazione così dall'ateneo con garanzie di revisori dei conti realmente indipendenti
E quindi dando al partito invece il carattere di associazionismo politico nella sua più nobile funzione del termine e dall'altro lato
Assoggettando le campagne elettorali di singoli candidati a quelle norme di trasparenza e di assoluto pubblicità di spesa di contributi che regalò per esempio le campagne elettorali negli Stati Uniti d'America paese non perfetto ma tuttavia più trasparente di quello che dicevano
A queste norme certamente se ne dovevano aggiungere altre miranti al contenimento oggettivo dei costi e le campagne elettorali
E anche questo è possibile fare limitando l'uso di certi mezzi giornali televisioni e così via ponendo un limite a questa corsa al rialzo
Per lo stesso motivo abbiamo pensato anche di con molti compagni di mettere in pratica quanto si poteva di queste regole non approvate in Parlamento
Conducendo le campagne elettorali con l'ausilio del controllo di comitati di garanti mentre sempre a motivo dell'incapacità dei partiti di farsi giustizia al loro interno da soli
Si sono fatti mi sono fatto promotore e son riusciti a fare passare pur fra polemiche e dissensi di non poco conto
Una legge questa sia appunto approvata per l'incandidabilità alle amministrative alle regionali dei condannati in primo grado per corruzione concussione e peculato
Una legge che allora sembrò tra Coni Anna e che probabilmente oggi sembrerebbe moderata mi direbbe ma perché non servita falla che quei parlamentari Non ci riuscimmo perché era definito questo incostituzionale
Se si fosse dato un po'di attenzione a questo genere di proposte
E per tempo il sistema sarebbe stato riformato dei partiti stessi cioè il gli stessi partiti sarebbero per tempo riformata per sistema politico
Purtroppo lo stanno riformando a modo loro i giudici
E il sistema di Alias molte frana giorno per giorno in una sequela di casi e non sembrano mai finire
Con una sorta di comaschi scia di drammi umani e personali rilevantissimi di quel forse l'episodio più eclatante ma e il suicidio del povero Moroni
Mentre sempre più insidiosa si fa la spinta disegnatrice dei partiti antipartito che col sistema dei vecchi partiti cercano di travolgere la stessa unità nazionale
è rimasto tristemente famoso nella storia il dramma di quel transatlantico il Titanic o Titanic non mi ricordo bene sinceramente non lo ricordo ha fondato da due aumenta inesorabilmente per aver incontrato un iceberg
Bene se siamo qui se discutiamo se dibattiamo è perché se è vero che il finanziamento illegale una sorta di Iceberg noi non vogliamo che il Partito Socialista Italiano faccia la fine verticali
Evitando di dover scegliere fra una prospettiva di drastico ridimensionamento di un partito fino a poco tempo fa in espansione o quello che a un certo punto sembra tentare taluni di una sorta di scioglimento del PSI in un'entità superiore magari in un partito che non c'è
Per fare questo occorre prendere atto che se l'ideologia è caduta ed è bene che lo sia non sono proprio tutti gli ideali che anzi vengono ricercati perseguiti
Ma come fanno i partiti come faranno ad essere credibili nelle loro idealità di fondo se non si rinnovano profondamente eliminando il marciume e la corruzione
Ecco perché proponiamo della seconda tesi un socialismo fondato sui valori e non sull'ideologia il socialismo lo diceva Carlo Rosselli forse il primo socialista post marxista è innanzitutto un valore morale ed era incarnarsi programmi concreti
Socialismo come valore morale significa non perseguire un'astratta Società degli uguali quanto volete stabilire le regole gli assetti da la società giusta
Una società giusta una società che non accetta questa tipiche azioni sociali conservati sì anche mediante il controllo dell'ideologia
Ma promuovere le reali uguaglianza dell'opportunità di partenza qui che ha impegnato nella scuola università e tanti lo sono sa cosa voglio dire
In un'Italia oggi gravemente condizionata lo dobbiamo ammettere dalla mancanza di efficaci meccanismi di selezione e di remunerazione del merito
Ma se l'età giusta significante di stabilire un rapporto fra quanto lo Stato le istituzioni pubbliche chiedono ai cittadini e quanto ci riceve cioè a dire quanto si paga in tasse e corrispettivo dei servizi e lo rivendo
Tra i vincoli sociali che le istituzioni pongono ai singoli e la qualità della vita sociale e ambientale fatto estremamente importante che viene di fatto consentita
Tra la spesa sociale i bidoni soddisfatti fa la spesa per lo sviluppo della delle aree depresse risultati conseguiti
Tema questo partito mente scottante vedo qui Rosario Olivo nel Mezzogiorno investito la strategia di prevaricazione della criminalità organizzata
Fare del Partito socialista il Partito della Società giusta non significa fare né un partito d'ideologia liberale che affida una rude competizione lo sviluppo da società ne è un partito assistenzialista che ricerca il consenso nella indifferenziata soddisfazione di bisogni
Significa invece fare un partito socialista liberale c'è un partito ispirato a valori di libertà di serenità ma anche di responsabilità partito laico di diritti ma partito anche dei doveri doveri delle istituzioni verso i cittadini ma anche dei cittadini verso le istituzioni
Dovere di partiti verso le istituzioni e verso i cittadini
Su questa base cioè sui valori di un programma per la realizzazione di una società giusta si può ristabilire un associazionismo politico
Questo non è impossibile anche se negli anni passati dalla crisi dei partiti si andava la cosiddetta fugare il privato oggi si è tornati ad un interesse per la politica
Ma oggi proprio per i timori del sull'Avvenire spesso da Repubblica per la situazione economica e finanziaria per il pericolo rappresentato la De Mita organizzata per la rivelazione di un ampio stato di corruzione
La gente sente la spinta a prendere una posizione quale punto interrogativo ed ha il diritto di partecipare
Di qui il successo del referendum sulla preferenza unica del novantuno era appunto la volontà di partecipare comunque un cambiamento anche se era discutibile la forma utilizzata di quel fermento oggi per partiti e liste nuove di qui anche la sfida che si pone partiti di fronte al fatto che la casa di ognuno entra un problema di posizione politica per quando arriva un una politica d'austerità quando arrivano provvedimenti Roma sì quelli attuali ciascuno poi prende una posizione di qui la sfida che di fronte ai partiti si è capaci sarà capaci di incontrare questa voglia di partecipazione oppure questa prenderà la strada delle liste antipartito
Tutto si tiene in questo momento
La capacità di restare attaccati al treno Torino europea e il vero antidoto contro disarticolazione del paese e se non ce la facciamo la disaggregazione del paese a uno stimolo in più
Ma sono molto a questo obiettivo dipende la credibilità dell'operazione di risanamento dei partiti e delle istituzioni
Se vogliamo restare in Europa dobbiamo scoperchiare fino in fondo tutte le pentole della corruzione della collusione
Da questo punto di vista se le confessioni dei pentiti sulle collusioni fra mafia e politica in Sicilia fossero provate saremo probabilmente di fronte a qualcosa di altrettanto grave ma forse probabilmente ancora più grave della stessa Tangentopoli è già stato tanto grave e tanto importanti
Come organizzare allora della terza tesi
La transizione dal vecchio al nuovo sistema
Ridefinito il patrimonio ideale del partito occorre che rimarrà le strutture
Cerchiamo di non perdere altro tempo sulla strada di una nuova legge sul finanziamento e di funzionamento democratico dei partiti politici applicando anche l'articolo quarantanove della Costituzione
Sono molto contento che il PS Issey sia dotato di una proposta virgolette ufficiale chiuse le virgolette di riforma delle finanze da difetti
Ma sarò creduto che non è per amor di di da personale se osservo che se fosse se invece forse si fosse veramente chiesta
La messa all'ordine del giorno di quella proposta di legge che porta a volte la mia la firma dei diciassette parlamentari socialisti presentando avesse naturale utile emendamenti le modifiche aggiornati lire migliorative aggiuntive e così via
Ci sarebbero consentiti due scopi il primo pur di non perdere tempo prezioso
Perché il tempo passa gli avvenimenti incalzano ma ancora non si è visto uscire niente di concreto dal Parlamento
Il secondo è di rivendicare al PSI una primogenitura su questo scottante tema se è vero come è vero che questa proposta e l'ottantaquattro rimase sola rispetto alle altre forze politiche non presentarono niente
E quindi penso che sarebbe interesse del PSI e dire riconoscere che bene o male pure in mezzo a mille contraddizioni in fondo un certo primato una certa primogenitura in questo campo spetta espletava al Partito socialista
Ma queste sono cose che contano fino a un certo punto lavori e comunque che si faccia presto e bene sul tema del finanziamento dei partiti
Ma vi è poi il tema del sistema elettorale che deve conseguire l'efficienza cioè la governabilità e l'alternanza del sistema politico nonché la sua trasparenza cioè l'incentivo a risolvere la questione morale
La mia preferenza è nota la mia preferenza andrebbe al sistema uninominale alla francese caratterizzato la presentazione al primo turno di candidati di tutti i partiti
E al secondo turno di rinuncia incrociate degli schieramenti più omogenei che sono formati intorno a candidati in grado di concorrere la prima posizione e quindi all'elezione
Tale sistema consente di non annullare i nostri partiti attuali come avverrebbe nel sistema uninominale secco all'inglese che vedrebbe sostanzialmente sparire molte delle nostre formazioni politiche
Ma trenta i partiti stessi da un lato la possibilità di formarsi di riconvertirsi anche responsabilizzando sì nella scelta dei candidati dall'altro la spinta a cominciare gradualmente a concentrarsi e a ridurre la frammentazione
Sarebbe un polo socialista liberale che troverebbe naturale aggregarsi ma il logico sviluppo della presenza di tre partiti PSI PDS Cristina l'Internazionale socialista dovrebbe essere quello
Io loro capacità di convergenza aperta alle altre forze disponibili dalla sinistra e laica
La recente riunione del gruppo parlamentare socialista della Camera
E credo anche quelle in Senato
Dopo un dibattito interno veramente ampie fecondo ha deciso di andare al confronto con le altre forze politiche sulla base di una scelta
Che esclude due i due sistemi estremi cioè il proporzionalismo puro e il sistema uninominale all'inglese e ammette sistemi in cui la proporzionale sia sostanzialmente corretta in senso maggioritario magari nel secondo turno magari sull'esempio tedesco
Senza rifiutare almeno nel documento sistemi come quello francese sia pure corretto sensibilmente in senso proporzionalista dico
Credo vedremo poi il futuro che questo voto sia stato tutto sommato un voto positivo sia perché si è dimostrato che discutendo di politica le posizioni non si allontanano ma semmai si avvicina
Sia perché ci permette un ampio confronto con le altre forze politiche perché un conto è la posizione di bandiera del Partito socialista un conto è il confronto con il possibile delle altre forze politiche
è giusto temere il così detto papocchio cioè un accordo purché sia pur di evitare il referendum
Ma è anche giusto verificare prima se vi è invece ancora una capacità delle forze politiche di procedere ad una riforma del sistema elettorale seria
Il punto cruciale a me sembra così garantire due principi il rinnovamento e la scelta popolare se non come vorremmo del presidente La Repubblica del Presidente del Consiglio perlomeno dell'alleanza di governo come garantire rinnovamento a mio parere con l'uninominale
Riconosce ricondurre a unità partiti e candidati significa contenere le spese battere la corruzione battere certo tipo di divisioni interne ripristinare nei partiti delle regole
In più il previsto controllo delle iscrizioni al PSI mediante una qualche forma di controllo pubblico può consentire di effettuare le più annunciato dalla direzione dovrebbe se di prossima attuazione
Può consentire di effettuare le primarie per la scelta del candidato e assicurare così necessari meccanismi di democrazia interna certa uninominale poco Piazzi a vari sistemi sia un maggioritario a doppio turno sia pure corretto oppure un proporzionale corretto con istituzioni un secondo turno destinato alla scelta dell'ansa di governo a me sembra però che questo istituto costituisce comunque una svolta nella vita interna dei partiti così come la conosciamo
E vi faccio grazia di raccontare ovviamente le mie esperienze di campagna elettorale ma credo che tanti altri compagni e compagne potrebbero raccontare le loro credo che sia abbastanza noto a quale grado di durezza sia giunto lo scontro interno dei partiti talmente duro che quello fra i partiti impallidisce al suo confronto
Con questi principi credo che si possa esaminare con spirito laico quanto può avvenire nel confronto fra i partiti tradizionali
Con la convinzione che questo confronto è molto difficile occorresse realistici è molto difficile
Ma diciamo anche la verità che se per caso dei partiti venisse fuori un sì un segnale di vitalità c'è una capacità di riformare senza farsi riformare beh credo non sarebbe poi tanto male per la salute della nostra democrazia
Ridefinire i patrimoni della del partito riformare le regole interne ed esterne della politica
Sono tutte operazioni che non si possono fare in vitro hanno bisogna andare in parallelo con il processo di rinnovamento interno al PSI e qui ci sarebbe la quarta di queste tesi di questi argomenti
Avevamo con alcuni compagni da tempo richiesto un congresso del partito nell'hanno dovuto appunto il novantadue anno del centenario
Perché c'era rimasta negli occhi quella Mini commemorazioni di Genova
In una sala Sergio gloriosa ma se non ho visto male la televisione ridotta caffè o trattorie e che non aveva un aspetto particolarmente senta una trattoria e non aveva un aspetto particolarmente devo dire solenne o di spirale
Ebbene io credo che questa collaborazione di Sainte revisione se va stretto il cuore per la Sunna i detti inadeguatezza di fronte a un evento così importante
E quindi avevamo chiesto il congresso l'avevamo richiesto per ritrovare un momento associativo
Che spingerà entrare in campo tanti compagni e nelle zone sane che ci sono del tesseramento venivano a mettersi da un lato in attesa di verificare se il partito di uscivo meno a rinnovarsi e a ritrovare se stesso e la sua anima originale
Oggi dopo la sconfitta socialista di Mantova la situazione interna al PSI si è ulteriormente aggravata la sconfitta come la colpa morì fanciulla perché nessuno la vuole
E chiaro infatti che sia stata dure verticale Esa conferma che se il PSI non si rinnova verserà copioso sangue nelle vene delle leghe perlomeno del Nord
Ma essa conferma d'altra parte che in assenza di un rinnovamento del partito
Di una salda ridefinizione dei suoi principi e dei suoi metodi e molto difficile affrontare con dignità un discorso con una forza come il PDS che se non altro si trova l'opposizione della politica economica del Governo personalmente ho apposto la mia firma la richiesta di congresso entro l'anno l'ho fatto per coerenza per quanto detto fino ai giorni mediamente successivi al voto del cinque aprile
Ma non intendo con questo partecipare né a congiure mia dedizione di vecchi riti correntizie del tutto inadeguati a fronteggiare situazioni così drammatica il futuro ci incalza a cominciare da tredici e quattordici dicembre prossimo turno elettorale
Il momento richiede ben altro non lotte interne non sostituzioni nomi a nomi ma la definizione di un profilo alto di un'identità convincente del Partito Socialista Italiano non è accettabile né difendere semplicemente resistente senza curarsi delle reazioni dell'azione pubblica
Né accettare Fatah distintamente l'impossibilità di un rilancio del Partito Socialista Italiano guardiamoci intorno
Se i Paesi oggi a un governo con tutti i limiti ma un governo lo deve in buona misura al PSI
Se vi è una speranza di esprime una sinistra di governo questa passa per un rapporto fra PSI e Partito democratico della sinistra
Nel contesto del futuro socialista europeo andremo a formare il nove dieci e undici novembre
Se non ci fosse così dove sarebbe anche questa speranza
Quindi il PSI c'è non solo ma ci sono anche i socialisti
Li incontriamo in tutta Italia in dibattiti e manifestazioni
Che spesso sono affollati come da tempo non succedeva
Nel male c'è sempre un goccio di bene e da questo punto di vista la partecipazione e la volontà di esprimersi è qualcosa che da tempo effettivamente non vedeva i socialisti ci chiedono delle risposte adeguate
Certo il confronto interno è difficile e compresso
Il segretario del partito Craxi si è chiesto se non si pretende dall'esterno una sorta di rogo sacrificale
Dello stesso federale del partito per colpire strumentalmente tutto il partito
Da buon eretico o c'era diffidenza per i rom
Così come non accetta i metodi lo scaricabarile delle responsabilità non dobbiamo ricadere in vecchi errori di personalizzare il dibattito nel ridurlo ad una sorta di levati tu che mi ci metto io
Dobbiamo parlare con rispetto di Craxi per quanto ha fatto sia per rilanciare un partito che sembrava nel settantasei avviato un lento declino sia per come governato il Paese come presidente del Consiglio dall'ottantatré all'ottantasette
Il problema però non è soltanto quello di sventare congiure interni il problema è di credibilità e di coerenza del voto del partito socialista per l'esterno detenzione pubblica
Ed è un problema che ci riguarda tutti
Ecco perché è necessario nel PSI un ampio dibattito politico
Una serrata partecipazione di tutti ad una dialettica deride che salutare
E che deve essere costruttiva ad un bagno di democrazia che ci attende tutti nel prossimo congresso qualsiasi carica abbiamo grande o piccola che essa sia verrà sottoposta al vaglio dei compagni piuttosto che siamo qui per questo credo dobbiamo ampliare il fronte del dibattito
Non vogliamo discutere per uomini o per donne o per cordate di uomini vogliamo discutere a tutto campo delle linee politiche e delle persone più in grado e più più in in condizione di portarlo avanti
Non ci interessano Conte interni fini a se stesse ma ci interessa il problema di ricucire il partito al suo interno di ricucire il PSI con la sua aria elettorale di porlo in grado di dialogare con le altre forze della sinistra italiana
Ci interessa in altre parole il rilancio del partito supposizione di coerenza delle questioni politiche e morali attualità
E che essi non può come la DC riunirà il suo consiglio nazionale all'indomani di una presa di posizione della Conferenza episcopale per il rinnovamento e per l'unità dei cattolici alle nostre spalle non c'è un'organizzazione di questo genere
Che cosa c'è alle nostre spalle però ed ecco anche il significato della presenza qui Ruberti digiuni tanti compagni imbottito di anti compra
Il PSI ha sempre avuto ed ancora alle sue spalle un'aria intellettuale vastissima anche se variegata ed estremamente articolata si tratta di un'area critica ed esigente perché no critica esigente
Ma è ad essa che nei momenti di difficoltà occorre riaprire con coraggio perché ogni rinnovamento non può che venire innanzitutto che dalle idee dai programmi ed al cervello i muscoli inseguono come no
Il congresso prima o poi verrà
Facciamo il tifo per averlo prima c'è qualcuno che fa il timore dell'un po'dopo ma insomma strumenti arriva
Prima o poi verrà e il mio appello ai compagni socialisti e di non stancarsi di lavorare per arrivarci
Tenere alto il tono del dibattito politico e culturale avanzare sul terreno delle riforme organizzative interne
Sul punto soprattutto non mettersi dall'alto con pessimismo
Perché rilevamento del PSI verrà e verrà grazie alla mobilitazione di energie del partito dell'area socialista riusciremo a fare di attenere elevate ed in attività
Facciamo nostro il motto di Giustizia e Libertà insorgere per risorgere
Non cediamo alla sfiducia e pessimismo ma lavoriamo con serietà d'impegno con coerenza e dedizione
Ed allora i frutti verranno e potremo riprendere un cammino decisivo non solo per noi ma per tutta la società italiana che abbisogna di un PSI rinnovato e rilancia
Adesso apriamo il dibattito se ci sono interventi sono gratuiti per innescare un confronto di posizioni e di problemi
Chi è che rompe il ghiaccio
Alla fine
Fincato Laura
Dopo
Per
Ma passando
E chiudo
Ma io vidi ringrazio il compagno Spini
Per aver innanzitutto consentito una discussione che
Credo
Si è particolarmente interessante ed utile nella misura in cui non riesce a limitarsi soltanto alle intende spartite tra valori trattenere un confronto nei confronti dell'estero
Perché credo che la crisi della politica come partecipazione volontaria al vita pubblica
Perseguimento esistere centodieci ma non mi pare che non ci sono
Per il perseguimento sì interessi generale nasce a mio avviso principalmente da uno degli elementi che è stato ricordato sia dal dare Uberti sia da Spini in quello che credo debba essere il valore fondamentale rappresentata dall'etica e quindi dalla frattura che si è avuta tra etica come implicazione di coerenza con la propria coscienza e la politica come scelta di opportunità e di convenienza il la rottura di questo equilibrio C&C indubbiamente ha indubbiamente avuto dei rapporti profondi in quella che è stata la degenerazione della vita
Dei partenti che da strumenti di
Elaborazione della politica nazionale e locale sono diventate il spesso dei gruppi oligarchici asservita agli interessi personale di poche persone la propria azione
Delle istituzioni pubbliche con il governo delle risorse finanziarie ha creato un rapporto stretto con negli affari per la convergenza che vi è stata tra politica ed imprenditore
Di talché ci siamo trovati di fronte ad un circolo vizioso nel quale il ruolo tra imprenditore politiche diventato un ruolo fungibile
Le regole della politica quindi sono state completamente stavolta è cambiato tuttavia abbiamo assistiti ad una crisi ancor più profondo di rapporto tra abortito
E società in un momento nel quale un clima di sfiducia e direi anche di criminalizzazioni sie abbattuto sull'intera classe politica il discrimine diventato l'onesta Hillary credibilità di una classe dirigente per la formazione di nuove regole
Vicende giudiziarie hanno sostanzialmente tolto il coperchio e hanno fatto emergere un sistema di allettato Grazia ci sia affarismo dilagante
La crisi epocale del comunismo e la crisi interno
Che non è solo una crisi politica ma una crisi morale economica e finanziaria
Ha risolto tutti gli equilibri politici precedente ed eliminato ogni certezza il problema come ricordava
Spini non è soltanto quello di adeguare i partiti ed istituzione ma di dare una risposta globale alle crisi complessiva e globale globale del sistema
Il nodo vero quindi non è più soltanto un nudo interno la risposta è una risposta che investo ormai l'ordinamento delle istituzione e l'ordinamento della Repubblica nella sua complessità
L'interrogativo drammatico che il PCI si pone e appunto questo è questo sistema in condizione di dare una risposta o ci proverà qualche altro sistema
C'è una classe politica una classe dirigente credibile ed è questo che ci richiama li richiama principalmente il partito socialista ha grandi responsabilità
Perché il giudizio e la riflessione deve guardare principalmente noi i nostri problemi le nostre responsabilità politiche di fronte alla crisi drammatica il Paese attraverso lo scoramento della base socialista rispetto agli ultimi eventi e certamente noti ed è salutare
Il messaggio di speranza che viene lanciato da molti dirigenti nazionali del partito per salvare lo stress
Non si tratta qui di fare il processo al craxismo né di cercare o di trovare caprese espiatori son d'accordo con Spini che il segretario del partito ha avuto grandi meriti che gli vanno riconosciuti
Ma bisogna prendere atto che è esaurita una fase politica che sia iniziata una nuova fase nella quale spesso il partito e rimasto priva priva di una strategia politica indubbiamente la riscoperta dell'autonomia socialista la centralità del partito il superamento del bipolarismo dici Pecci sono elementi che vanno accreditato al segretario del partito
Ma non sono mancati errori anche nella concezione del partito chiuso spesso in una visione monarchica che ha esautorato gli organi collegiali
Che ha privato gli stessi di ogni democrazia interna e che credo sia la causa fondamentale della crisi che attraversa il partito
Socialisti accetto il problema non è solo questo non è soltanto organizzativa il problema è anche le principalmente politico e credo che la mancanza di una strategia politica di lungo respiro abbia privato il Partito socialista di una linea anche rispetto ai fatti dell'ottantanove e credo che pur nella ricerca che oggi tutti vogliamo di un rapporto con il PDS con il partito
Socialdemocratici i rapporti tra Partito comunista per DS partito socialista non sono state improntate anche da parte nostra
Al massimo della collaborazione nella ricerca di una visione unità spesso
In forma non come un problema tecnico ma come un problema politico ed Eva venire un obiettivo fondamentale al quale deve rispondere che è quello di agevolare il passaggio da una democrazia consociativa ad una democrazia alternati
Un cambiamento di faccia
Il salvarsi il sistema proporzionale non produrrebbe quell'inversione di tendenza dato che auspica
Non faciliterebbe l'aggregazione delle forze politiche in schieramenti omogenei conserverebbe la situazione esisteva perciò io sono convinto che il il problema
La dicotomia non è tanto alta proporzionale che uninominale quando tra proporzionale e maggioritario e quindi un reale cambiamento non può prescindere dall'intenzione
Dall'introduzione di un sistema maggioritario del nostro ordinamento
Certamente il sistema elettorale i sistemi elettorali in sei non hanno una forza traumatologica di risolvere tutti i problemi che sono sul tappeto tuttavia certamente possono servire ad agevolare il superamento della crisi intervenendo su fattori ormai oggi non più rinviabili nel nostro sistema che sono quelle della governabilità della moralizzazione e della formazione di schieramenti politici alternati
La moralizzazione era si può raggiungere solamente con la scelta diretta del candidato anti eliminando la concorrenza principalmente all'interno della stessa lista ridotto il fabbisogno finanziario per l'accaparramento dei V la governabilità la si può temere solo tra due schieramenti alternativi
Quindi con l'esigenza di introdurre un meccanismo elettorale il nostro ordinamento politico e facilita l'aggregazione di schieramenti omogenee bisogna stare attenti a quelle che possono essere diciamo tecniche siano puramente non di carattere politico perché vi è questa abilità nel nostro sistema di cercare di coniugare elementi come spesso avviene di un sistema proporzionale di un sistema maggioritario io francamente credo che bisogno in questo momento di crisi di frammentazione del sistema politico del nostro Paese
Se ieri un meccanismo elettorale che risponda a questa esigenza politica dell'esigenza di aggregare schieramenti politici e omogeneo
Indubbiamente vie anche un sistema di tipo tedesco quella diciamo più che altro di un premio maggioritario e però a mio avviso e non consente quel il raggiungimento di quegli obiettivi che noi intendiamo introdurre nel nostro ordinamento politico non vi è dubbio
E il sistema uninominale inglese nel nostro ordinamento e non facilita questo sistema e oltre tutte
Crea difficoltà al sistema dei partiti che sono fortemente radicate che hanno bisogno di essere cambiato ma di non essere liquidato un sistema ah maggioritario a uninominale a doppio turno va in questa direzione appunto di da un lato di non eliminare i partiti dall'altro lato di consentire nel secondo conta la facilitazione di aggregazioni omogenee che introducono nel nostro sistema appunto forti elementi di schieramenti alternati
Credo che effettivamente la risposta debba avvenire
Dal Parlamento perché se non la dà il Parlamento purtroppo saremo travolto dalle vicende giudiziarie quella via che noi non vogliamo alla via giudiziaria al cambiamento si imporrà purtroppo in mancanza di iniziative concrete da parte delle forze politiche da parte del Parlamento
Allora abbiamo abbiamo alcuni interventi gira programmati
Già prenotati quindi iniziamo subito Laura Fincato
Prego
Mi pare che l'avvertimento si è già avvenuto in modo efficace
Io spero che effettivamente tutti quanti teniamo presente questo fatto che purtroppo c'è un addensamento nella Sava dovuto
Ha una partecipazione superiore alle aspettative
Dobbiamo tutti infondere qualche sacrificio per facilitare
L'occasione di confrontare le varie opinioni Laura si era raccolto l'invito a insorgere nove nel senso dei congiurati insorgere come socialista che sente una base del partito
Prostrata piegata ma non arrendevole né arresa
Sono testimone insieme combattono insieme con Monsoon insieme come a tanti altri di una voglia di parlare di tutto
Qualcuno dice che si è tolto un coperto e allora parla dei compagni di base ed è giusto che paghino anche i dirigenti senza paura
Che non dovrebbero avvenire e se mai l'hanno avuta adesso è il momento rimetterla da parte dico senza demonizzazione di quelle che sono opinioni tutte rispettabili
Con la voglia di ricostruire perché c'è da ricostruire se non partiamo da una missione franche sincera
Rispetto alle condizioni attuali sbagliando da diagnosi pagheremo anche della cura
La diagnosi e quelle di un partito Tim grosse difficoltà
In alcune aree del paese la mia certamente sono chiaramente veneta
Più che in altre parti piegato dalle questioni giudiziaria spesso decapitato nella sua classe dirigente ma un partito che non intende arrendersi non intende morire
Siccome compiamo cento anni avremmo dovuto comunque riflettere sul sistema del partito sul essere partito in una società che dà verso il Duemila
Certamente no facciamo nelle condizioni peggiori ma non vogliamo fare queste dapprima questione portare la testimonianza di un apolide di pensare di riflettere e di dialogare
Fra di noi certamente ma soprattutto con la società perché ci sono state delle sortita
Adesso dove imputiamo tante responsabilità alla segreteria del partito
Personalmente ero con Craxi e settantaquattro spinte cinque settantasei lo sono stata sempre e credo che non sia degno di questo partito pensare che il problema si chiami Craxi comunque tiglio poi che Valdo faceva riferimento anche alla responsabilità di ciascuno
Dico da parte mia essendo rimasta probabilmente indegnamente in direzione per otto anni che ogni volta ho ho avuto la possibilità di esprimere da mio opinione e quindi evidentemente esiste certamente in una logica piramidale con le situazioni più responsabilità le mie non solo quelli del vertice della piramide ma non è chiaro giusto
Dare le responsabilità soltanto o al vertice oppure come fa qualcuno dei dirigenti al compagno Pipola Pipola e dove credo in Veneto diamo all'ultimo compagni scritto dell'ultima sezione
Un gruppo dirigente se vuole
Rigenerarsi deve anche ammettere qual è stata la propria storia e quali sono state le proprie responsabilità
Venendo qui a questo convegno di Valdo è stata un po'un ricambiare un'azione di presenza politica che va alto affatto Britannia Regione su su chiamata con grande disponibilità per dire appunto che ci sono compagno di base ci sono compagna dirigente che spetta di potere riparlare di politica di poter tornare di poter essere sereni deve esprimersi che non intendo liquidare che intendono partire da cose molto concrete
Per rigenerare questo
Ci sono delle situazioni gravi ci sono delle situazioni che pretendono il massimo predispone in cui si verifica anche rispetto ad un percorso interno del partito
Chi è la fine pensa di rimanere sulle proprie posizioni invece è già pronti da logiche di trasformismo a cambiano io mi ritengo per coloro che avendo avuto tanto forse tutto da quest'hanno diritto vere quella tutti più ricca e con un atto di sincero per di ripensare nitriti erogare ricostruire ecco se questo è il Progetto un progetto onesto il progetto chiaro si può contare sulla mia disponibilità perché io pietrificato che questa disponibilità c'è in tante parti
Segato
Segata
M. GS direzione ecco il giovane questo fa piacere
Cercherò di essere il più breve possibile per dare innanzitutto anch'io una una testimonianza di di speranza per per il partito socialista per il suo rinnovamento
Per cercare di iniziare ad introdurre
Elementi che a mio avviso sono sono oggettivi
Io sono un ragazzo della Federazione giovanile di Bologna sono dentro sono dentro l'esecutivo nazionale
E lì effettivamente ho saputo che anche a Roma è successa la stessa cosa ma con toni diversi noi giovani socialisti ci siamo riuniti in un'assemblea permanente per tornare a discutere di politica e per dare un segnale vivo vivace anche al partito
Che talvolta un po'anche per colpa nostra e quindi inserisco anche in noi un elemento di autocritica però anche per colpe
Sue distratto da mille impegni non ha considerato che effettivamente nel periodo nel periodo della segreteria Craxi tanti giovani che nutrivano speranze per il congresso per il progresso si sono avvicinati a questo partito
Ecco perché condivido in un certo senso anche se meno di maniera rivoluzionaria di quanto successo a Roma
La citazione che ha fatto Valdo Spini insorgere per risolvere la frase che ha riecheggiano invece nella federazione di Joyce Hesse di Bologna è una frase ricordando sempre
Un esponente del nostro partito che era Pietro Nenni era sì da giovani non si era rivoluzionario da adulti sia i confidenti della polizia
Ed è stato ed è stato in questo segno su questa terrazza che i giovani stilisti di Bologna o per lo meno i giovani stilisti che si sono riuniti con me che hanno parlato di politiche in quei giorni sono andati avanti
Quindi questa questo è un dato oggettivo è una realtà il partito socialista deve tenere conto l'altra valutazione che voglio fare ed è una valutazione che è emersa emerso da quel dibattito e che al di là di opere di ingegneria istituzionale
Che pur sono lo strumento per realizzare l'alternanza e quindi portare avanti quella che la la politica nostro Paese l'interrogativo che noi abbiamo di vent'ragazzi ventidue ventitré e ventiquattro anni
E dopo questa opera quali sono gli obiettivi cioè qual è lo Stato ho quale Stato sociale nel nostro caso per noi che siamo socialisti per noi che siamo se visti avremo in futuro
Quindi noi ci chiediamo la sanità la previdenza cedendo vogliamo finire come in Inghilterra dove i minatori devono scioperare davanti alla chiusura di una miniera dove recita scompaiono se viene chiuso una miniera cioè noi
Vogliamo sapere in che direzione
Il Partito socialista si vuole muovere dopo aver
Anche esso contribuito alle
Orme istituzionale il terzo punto è poi cerco di concludere per dare spazio anche a tutti gli altri interventi e la sinistra
Noi vogliamo che questo dibattito non solo toni vivo tra noi socialisti e perché noi dobbiamo prepararsi ad un dibattito molto più impegnativo impegna rilevante che il dibattito con tutti le altre persone della sinistra
Quindi se non iniziamo a dibattere e a chiarirsi tra di noi su quali valori vecchie su quali idee nuove costruire il PSI oppure al movimento socialista in Italia
Siamo indietro rispetto ad un dibattito che oggi una riforma istituzionale o non una riformista una realtà un'altra realtà un altro dato oggettivo
Si impone come il gruppo unico parlamentare europeo cioè rispetto alle altre formazioni della sinistra italiana
E questo sinceramente
Si porta a operare come giovani per accelerare questo processo perché oggi i tempi della società non sono più i tempi della politica se la politica rischia sempre e mi dispiace qua nel nostro partito di arrancare dietro gli eventi
Del quotidiano
Saluto e ringrazio
Revoca la casa
Io sono
Ci ragioni
Arrivo arrivo
Cinque minuti per
Cinque ma dalla vocazione dalla
No no sarà anch'essa misura di era non solo per i parlamentari dobbiamo votare Alessandro grazie grazie
è stato possibilità dei più che di un intervento di un saluto cordiale terribile fraterno che rivolgo a tutti i partecipanti al convegno
Gli amici della presidenza io ho ascoltato con grande attenzione l'introduzione di Antonio Ruberti
E la relazione di Valdo Spini
E devo esprimere un apprezzamento davvero non rituale
E ritorno
Per lo spessore
Per le argomentazioni
Sia dell'introduzione di Ruberti che dalla relazione Rivaldo Spini mi apprezzamento per questo incontro così composto
Civile
Ecco per estrema sintesi non vorrei innanzitutto partire da un riconoscimento molto schietto
Sincero
E credo vada fatto a Valdo Spini io l'ho fatta a Catanzaro
Ho avuto la possibilità di avere Valdo proprio la settima settimana scorsa un convegno molto affollato
E il riconoscimento e dovuto in questo periodo
Perché Spini non ha solo predicato la necessità del legame stretto profondo etica politica
Spini ha dimostrato
Che questi termini non erano e non sono contraddittori
Per gli Spini questo binomio non è stato un fatto certo di passerella ma un vissuto quotidiano
Ho letto con piacere che Fabrizio Cicchitto sull'Avanti nei giorni scorsi
Ha ricordato che Spini
E abilitato più via sì nel PSI a proporre certe tematiche
Quella del rinnovamento del cambiamento le tematiche appunto
Dell'etica dei valori
Perché Valdo è stato una libera coscienza critica nel nostro partito
Un insofferente rispetto alle vecchie logiche dell'appartenenza ma io non voglio fare in centralmente carità avremmo altre occasioni
Parlare a lungo anche di queste cose che sono importante
Vorrei ricordare
Che il compagno Spini non da oggi esprime l'ansia di rinnovamento dalla politica dei partiti delle istituzione un'ansia che pervade che scuote profondamente tanta parte della società italiani e Valdo ecco esprime questa anzi in modo garbato
Composto
C'è l'esigenza oggi
Di introdurre
Di introdurre elementi di approfondimento ed elementi autocritici questa
E qua autocritica corale
Collettiva
Dobbiamo farlo
In molti perché in molti abbiamo dato una delega totale assoluto al leader del partito
E questo va detto va riconosciuto con grande schiettezza e le altre
Oggi però ecco non è più tempo di idee lega non è più tempo di unanimismo mi acritici non è più tempo di
Appiattimento
Oggi
Occorre che la libera dialettica democratica si sviluppi pienamente all'interno del partito la dialettica deve tornare
A rappresentare una caratteristiche insopprimibile nella vita
Del nostro parti
Non può più essere sull'ideale che fa la linea c'è bisogno di una pluralità di apporti di voci e qui il senso di questi convegni ecco i richiami belli
Che ha fatto Ruberti ha fatto Valdo Spini poc'anzi la necessità di stimolo e di sollecitazione di approfondimento di nuovi temi
I nuovi argomenti
La necessità poi ecco di costruire delle si è inteso uno sforzo per costruire
L'unità dialettica nelle rinnovamento
E con la necessità del confronto
Su temi su programmi la necessità di entrare nel merito delle questioni e non abbiamo bisogno di ripiombare indietro
Nelle contrapposizioni personalistiche
Abbiamo bisogno invece di questo sforzo che tende a svelenire l'atmosfera il clima all'interno del partito
Non sforzo che tenda indirizzano al positivo la riapertura del confronto interno
La stessa cosa vorrei dire solo sui problemi
Della riforma elettorale devo bisogno dello stesso prima dello stesso approccio
Il compagno Spini a questo tipo di approccio nel quale io mi ritrovo
Profondamente fatto bene a richiamare il dibattito civile che c'è stato approfondito che c'è stata al all'ultima assemblea del gruppo parlamentare la Camera dei deputato una buona impostazione equilibrata che consente al nostro partito dei e sarà all'altezza della sfida nella Commissione
Bicamerale sulla prospettiva politica vado per flash per estrema sintesi per restare all'interno dei minuti
Che ci siamo assegnate perché devo votare da qui a qualche minuto sulla prospettiva politica dobbiamo riconoscere che dall'ottantanove ad oggi
C'è stato un deficit grave
Vistoso di linea politica di linea politica
Referendum l'alleanza strategica con la Democrazia cristiana e poi il seguire Andreotti nella sua linea del tirare a campare alla mancanza di una strategia per l'alternativa l'appiattirsi sulla governabilità e così via oggi l'obiettivo
E la ricostruzione di un'identità della sinistra e come dice il compagno Spini una nuova
Sinistra che deve
Avere capacità di ascolto reciproco
Che si deve ritrovare che deve discutere deve saper lavorare insieme che deve essere volano di un più largo schieramento alternativo
Si discute troppo oggi anche nell'ambito soprattutto l'ambito dalla sinistra
Di schieramenti e poco di programma comune anche questo è un elemento che ho colto negli ultimi scritti di Valdo Spini ma questura questa sollecitazione viene anche da altri ambienti della sinistra
Ambienti leit gli stessi Verdi
Sollecitano ad un approfondimento dei programmi il programma comune ecco questo credo sia credo che sia una tematica compagno Spini compagna Ruberti compagno di un e noi dobbiamo approfondire
E in tempi ravvicinati perché non abbiamo tempi lunghi davanti hanno succosa stare insieme su cosa lavorare insieme
Nella sinistra oggi in Italia
Perché qui ecco io credo si stanno come dire siamo in presenza subì in presenza di una grande confusione è crollato il comunismo sono crollati modelli economici del comunismo ma anche a sinistra si torna per esempio la vedova trarre il mercato
L'esser fare
Il mercato senza regole
Io voglio dire molto
Sinceramente compagnia rinvia insomma quando leggo per esempio antico del compagno forte ma anche altri come compagno Cavazzuti del PDS
Ecco ma allora insomma
Questa sinistra cosa
Rappresenta veramente oggi su questioni fondamentale abbiamo quindi la necessità
Di discutere altrove in Europa discutono sul mercato civilizzato
Sul mercato
Con le aree quando alcune regole altro va altrove si lavora per costruire una società solidale in economia di mercato certe
Nella sinistra dobbiamo tornare a discutere
Di questi argomenti fondamentale di queste rischio miranti fondamentale di queste spartiacque fondamentale per una sinistra che voglia essere di governo e alternativa nel nostro paesi come ridefiniamo oggi valore della solidarietà lo stato sociale
E sulle privatizzazioni
Lasciamo campo libero agli squali dei grandi gruppi economici dominanti lo stesso Guarino e non ha un progetto non ha
Una linea ecco con Magna ecco io vorrei snocciolando tutta una serie di temi che sono i nostri tempi di tenere questa sinistra che ripeto deve discutere approfondire deve
Lavorare anzi è insieme approfondire queste grandi tematiche per essere veramente nei tempi ravvicinato una possibilità di alternativa nel nostro Paese per poter allargare uno schieramento alternativo nel nostro paese chiudo qui all'interno non di un intero egli un saluto di un saluto
Prosegue mi ha consentito
A cui lampeggia menti su questioni di grande momento io spero di avere altre possibilità di incontro all'interno del partito come questi così franchi così schietti così genuini vi ringrazio molto auguro buon lavoro convegni
Che ogni
Non ho intenzione di svolgere un intervento a tutto campo
Io ho inteso quest'incontro un po'come una Question Time per svolgere le nostre domande a Valdo Spini
E capire meglio sia il suo programma sia la sua personalità
Però o da da alcuni interni di alcuni interventi anzi tutti gli interventi che mi hanno preceduto Otranto la spinta a dire che anch'io concordo
Con lo spirito
Dei compagni che sono qui
Intervenuti per affermare la necessità di aprire ti Barri aprire il dibattito
Ridare nel partito come si suol dire con frase retorica ma che è retorica non è la voce alla base
Avere nel partito un leader fare i leader anche ma che rappresentino una guida non siano una quinta
Mi hanno colpito alcune frasi di Laura Fincato
Sono stato molto contento per l'intervento del giovane ipertono X nove Calcio lecco Segato imprese non è che sia non posso che ricordare i nomi dei compagni giovani perché sono giovani proprio perché sono giovani ero rimasto ero rimasto piuttosto deluso
Da molti atteggiamenti del nostro Movimento Giovani
Ispirati ad un conformismo che mi sembra che sia proprio fuori per lo stile di un movimento giovanile vedete ai miei tempi che ormai sono tempi ramo
Movimento giovanile polemizzando con con gli anziani sempre anche quando avevano ragione gli anziani al più delle volte avevano è un patto al PD avvicendamento generazionale necessarie
Aver perso nel partito anche questa dimensione di contrasto generazionale secondo me è stato un cattivo segno ora la domanda su cui volevo soffermare cinque minuti è forse meno l'attenzione dei presenti e naturalmente l'attenzione dell'interlocutore cioè di Valdo
Riguarda uno dei temi centrali anzi in questo momento forse quello che richiede la risposta più immediata e che è la legge elettorale
D'altra parte con questi io ti tocca un nervo scoperto perché te ne sei sempre occupate dei sempre avanzato una tua proposta
Io qui ho la sensazione che noi ci siamo mossi da un apposito su in partenza su una posizione di netta conservazione
La difesa della proporzionale in quanto tale senza la definizione di una posizione innovativa abbandonato
E non so però per quale ragione completamente
Il campo della riforma istituzionale presidenziale che ormai si è dileguato sulla base della constatazione che gli altri non lo vogliono ma forse un po'poco
La proposta incentrata sulla legge elettorale è stata sostanzialmente quella di un sistema come quello di oggi
Corretto in alcuni aspetti e poi munito è arricchito di un patto di coalizione compresi Rio di cui io
Personalmente diffido alquanto
Successivamente e grazie anche all'apporto dell'Assemblea dei deputati che è stato qui ricordato in cui io non ho preso parte perché non solo deputato
La posizione è diventata aperta o se vogliamo guardarla in una maniera un po'meno ottimistica ondeggiante
Un dato incerto che non vogliamo più la proporzionale com'è ora non vogliamo neppure l'uninominale cosiddetto secco
Questo mi sembra meno almeno chiaro anche se sull'interpretazione di questi orientamenti sia accisa un anticipo
Vado tu hai avuto un'idea molto chiare quasi fissa
Ma e fisso sono importanti in politica significa no via che quella dell'applicazione del maggioritario a due turni io qui mi limito a ricordare che questa mattina ha avuto luogo un in un dibattito molto interessante
In una sede para parlamentare l'organizzazione di un'associazione di orientamento repubblicana dove hanno parlato alcuni alcuni dei migliori esponenti ignora sul de della scienza costituzionale
Tra gli occhi anche della classe politica
In questo ho constatato una sin qui una preoccupazione comune e una singolare divergenza di di terapia diagnosi comunicherà e terapia diversa anzi opposta
Uno dei problemi che naturalmente ci preoccupano di più e quello che riguarda l'insorgenza del leghismo ed ha la capacità di segregati Iva del leghismo
Proprio su questo si è sviluppata una obiezione che poi è stata anche una mia obiezione
Alla soluzione che tu stai delineando e su cui sta insistendo e cioè il sistema maggioritario come si suol dire alla francese insomma maggioritario a due turni
Perché tale sistema
Ho ritenuto di sostenere è un sistema che intanto può funzionare bene in quanto si può immaginare una di un bipolarismo la formazione di un bipolarismo naturalmente stimolato dall'esistenza di un sistema elettorale di questo tipo
Mentre l'entrata in campo nel nord della lega configura un modello tripolare
Ebbene altri hanno preso la parola successivamente e hanno dimostrato che proprio l'esistenza di questo tendenziale tripolare Isma'che io aggiungo e pericoloso perché geografico
Non solo perché lega ma perché e lega concentrata in una parte del Paese quindi si rischia di rifiuti i dividerci geograficamente altri hanno preso la parola per dimostrare che proprio il bipolarismo dovrebbe favorire invece la soluzione maggioritaria a due turni
Questo e dimostrativo del fatto che il tema deve essere veramente ora analizzato in maniera approfondita comprendendo in esso anche un esame un esame dei dettagli tecnici per cui non si possono invece io ho la sensazione e con l'espressione di questa sensazione concludo che formula naturalmente la domanda di dirci qualcosa di più materia la sensazione che si sia Ferré si stia affermando la tendenza a usare la legge elettorale come un argomento di bandire
Si diventa un tema di schieramento
Esterno tra i partiti interno al nostro partito e anche agli altri partiti a dire il vero
A me temo che allora si vada alla deriva verso una soluzione che può anche rappresentare dei forti rischi di carattere discarica Caro Spini se ristoro la tua pittori evitamento
Netto per un sistema di che introduca elementi di morderà di Mompià di di moralizzazione
Se condividi e mi pare che su questo siamo perfettamente d'accordo
L'opinione di chi ritiene che il passaggio necessario e quello dell'uninominale
Qui bisogna prodotti arsi se si è a favore di un un inno al nominale costruito con formula maggioritaria o di un nominale costruito con formula proporzionale
Dire che deve esserci un sistema maggioritario corretto l'ha proposto la proporzionale proporsi o proporzionale corretto col maggioritario devo dire e ancora troppo poco ci deve dire qualche cosa di più grazie
No allora mettere un po'di spazio di fondo campo potrebbero dopo il Paese
Ai Killing
Se fosse possibile ancora citare Mahon
E io credo che tutto sommato ce ne sarebbe ancora bisogno
Si potrebbe dire che finalmente la rugiada
Della discussione venuta a far rivivere i fiori che durante la notte si erano appassiti purtroppo un po'troppo apparsi
Sarà poi
Responsabilità di altri forse degli storici
Dire delle responsabilità di questa mancata discussione interno al Partito socialista
Laura Fincato ci richiamava prima d'una responsabilità collettiva però io credo che gli storici distinguerà hanno tra chi ha tentato di tenerla viva questa discussione magari con poco successo e chi invece ha glorificato la mancanza di discussione come una condizione della forze dell'unità di questo partito dimenticando
Che la forza in unità di un partito qualunque esso sia nascono proprio dalla discussione
Ma anch'io
Vorrei limitarmi ai Val d'Aveto quattro punti anch'io ne pongo quattro rapidissimi
Il primo
Si è discusso molto della questione morale ecco la questione morale io credo sia una precondizione non è un obiettivo è una precondizione per consentire che una vita politica rinnovata ricomincia all'interno dei partiti
Maniera tale da fare ridere i cento fiori
E io credo da questo punto di vista che il prossimo congresso
Dovrà convinceremo amorevolmente dei compagni che ancora magari non inquisiti ma hanno praticato i metodi che conosciamo
Si allontanino spontaneamente con con soppresse vogliamo perché io credo che l'unica cosa che non ci possiamo permettere questa doccia continua di inquisizione
Ogni volta che si ricomincia la ricostruzione di una parte del partito arriva un'altra notizia che
Determina condizioni ulteriori prostrazione
Secondo punto la questione istituzionale o per lo meno quella legge elettorale
è un semplice mezzo non è un fine della politica anche questo
Io suscitando le ire
Di uno dei miei maestri Pippo Codignola
Dicevo in fondo che la sinistra ha commesso un grave errore quando ha combattuto la legge truffa perché in fondo l'avere consentito allora maggioranze sia pure con premi avrebbe considerato avrebbe consentito a questo Paese il formarsi di maggioranze alternative ma comunque il problema che abbiamo ora e quello dell'uninominale io però vorrei
Non sperando di non essere confuso tra i gli amanti della partitocrazia fare rilevare come l'uninominale un sistema che può avvenire spazio e cittadinanza in un paese all'interno del quale non sono presenti le lacerazioni e le distorsioni a cui questo paese invece conosce l'uninominale nel Nord d Italia
E io vivo lì
Sarebbe inevitabilmente sotto l'onda emotiva che oggi l'opinione pubblica conosce un premio assoluto alla disgregazione di questo paese se non vince la lega al secondo turno vince un candidato con le idee leghiste
Questo perché ormai questo elemento è connaturato e non so quanto tempo ci vorrà a rimuoverlo
Nel sud del Paese altrettanto le condizioni che conosciamo non sempre può garantire di una scelta autonoma della popolazione per quanto riguarda le nominare quindi io penso che ci sia da tale molto molto attenti
Ripeto non viviamo in una società ideale viviamo oggi sotto spinte emotive disgregato ICI al nord è sotto situazioni che voi che continuano al Sud e che certamente
Non consentono libere scelte in molte situazioni
Terzo elemento è la questione è chiaro che il partito deve decidere ed è quali alleanze intende costruire nessuno di noi né socialista
Socialdemocratici ancora meno di noi né pidiessini possono pensare di costruire la loro forza se continuano ad agire separatamente
Purtroppo questo partito con la compiacenza naturalmente del compagno Berlinguer non ha parlato seriamente di alternativa quando c'erano le condizioni di espansione che l'avrebbero consentita in termini più seri
Ci troviamo a parlare di possibile alternativa
Con con i morti in casa
E però io credo che senza di questo il pensare di ricostruire ciascuno dei tre partiti aderente all'Internazionale ognuno con le proprie caratteristiche io penso che sia io vedo nella mia federazione Milano abbiamo cominciato un nuovo tesseramento avendo azzerato il precedente
Ebbene da tre settimane sta ricominciando esattamente il vecchio sistema
Chi più ha più mezzi e ce ne sono ancora di mezzi circolanti naturalmente
Produce pacchetti di tessere o naturalmente trova
Persone compiacenti che si scrivono visto che il congresso sarà a breve scadenza e sarà anche molto importante
Quindi se ciascuno Crespo Dinoi pensasse
Di ricostruire i partiti come erano con le stesse sigle con gli stessi simboli credo che
Contribuirebbe a
A perdere tempo
E l'altra parte
Quando un sistema in crisi come questo vede come alternativa non una sinistra capace di proporre novità ma vede come alternativa possibile il populismo leghista allora vuol dire che questa sinistra o Trova al proprio interno dei motivi nuovi di rielaborazione completa del suo modo di essere oppure è destinata a recitare un ruolo decisamente marginale allora gli ultimi due punti erano alleanza i contenuti perché anche sui contenuti credo che all'interno la sinistra vada fatto un po'di chiarezza grazie
Benadusi
Poi abbiamo gli argomenti
Voglio anch'io ricordai
Due
Testimonianze importanti del compagno Spini
Che oggi acquistano significato particolarmente attuale anche se sono stati due testimonianze che al momento in cui furono
Furono realizzate non ebbero il successo che se meritavano
La prima e quella da molti ricordata
Della iniziativa che è una legge sul rifinanziamento sulla finanziamento pubblico e sull'ordinamento dei partiti che intendeva mettere tempestivamente elitario al fenomeno della corruzione politica
Una legge che è rimasta come sappiamo per molti anni assolutamente negletta
La seconda iniziativa che non è stata invece ricordata e che ammonito dai qui perché mi ha visto compartecipe insieme al compagno Spini è stata quella che noi assumemmo nel mille novecentottantasei
Di uscire da una delle correnti tradizionali del vostro partito la corrente di sinistra
Non per passare a un'altra corrente ma per chiedere la smobilitazione delle correnti e la creazione di un altro sistema di libero dibattito all'interno del partito che superasse al tempo stesso il correntismo
E l'unanimismo liederistico
Anche questa iniziativa non ebbe seguito pur se siamo stati prestissimo dobbiamo fare un po'di autocritica non sufficientemente determinati
A che questa difficile iniziativa dura avesse successo ma certamente quell'iniziativa se avesse avuto successo alluda avrebbe evitato che il Partito socialista affrontasse
Quel periodo che iniziava proprio sul finire degli anni ottanta che è stato un periodo determinante di passaggio di fase cioè un periodo in cui le condizioni contestuali che avevano consentito un grande successo
Alla politica condotta dal nostro partito in primo luogo dal segretario Piazzi
E rispetto alla quale anche l'unanimismo l'organizzazione compatta del nostro partito avevano rappresentato un ingrediente importante nella nuova fase che comincio appunto negli anni ottanta
Quelle ricette non erano più valide perché cambiavano completamente che anche se gradualmente le coordinate della situazione politica italiana prima di tutto cambiava il grado di fiducia
Dell'opinione pubblica e dei cittadini nella classe politica e nello Stato e quindi cambiavano le condizioni di legittimazione in questa nuova situazione occorre un partito che discutesse che pensasse
Non più un partito compatto che seguisse in modo disciplinato una linea più volte collaudata con successo occorre una nuova linea occorreva dibattito riflessione per costruirla oggi
Non è troppo tardi la dobbiamo rapidamente muoverci in questa direzione nome come diceva il compagno Spini rifacendo il giochino delle correnti che non era più valido nell'ottantasei e tanto meno il valido oggi ma discutendo confrontandoci
Poche parole su due punti che sono stati toccati oggi
Primo punto la questione elettorale è stata toccata anche dal compagno aggiunge
Credo anch'io che sia un nodo difficile della nostra elaborazione in questo momento e che anche la formula che è stata adottata dal nostro gruppo della Camera per quanto una formula elastica e come tale e quindi foriera di possibili soluzioni e anche diciamo
Rappresentativa dello spirito unitario e costruttivo non sia più sufficiente non mi pare sufficiente nel senso che non è chiaro ancora il rapporto tra sistema elettorale il sistema politico tra sistema di elettorale e alleanze politiche che non abbiamo davanti
Noi abbiamo davanti una situazione di alleanze politiche che almeno in una fase di transizione diciamo Premium Play dei media
Non ci dà la possibilità di pensare a un sistema bipolare ci dà la possibilità di pensare un sistema tripolare o addirittura un sistema quadri polare
Perché noi in realtà abbiamo non solo una grossa forza anti-sistema sulla destra leghismo e l'MSI
Ma abbiamo anche una una forza più importante di quanto non siano oggi i suoi numeri parlamentari antisistema sulla sinistra
Perché sulla sinistra esiste una costellazione fatta di Rifondazione Comunista fatta della di alcuni gruppi anche come la Rete fatta anche di alcuni gruppi come i cui più estremisti settori dei Verdi
E anche fatta di una parte importante dell'attuale richieste che è sostanzialmente su una linea nomi riconquista quindi abbiamo una situazione quadri polare in una situazione quali polari
Immaginarsi un sistema elettorale che debba funzionare subito nel senso di dar luogo a un'alternativa bipolare sarebbe un errore
Dobbiamo pensare a un sistema elettorale che nella fase intermedia possa agire anche per un sistema di alleanze politiche non basato sull'alternativa come in un sistema bipolare ma basato ancora per una fase di transazioni transizione su quali azioni che vedano la sinistra alleata con una parte almeno del centro
E quindi anche con una parte del mondo cattolico
Ecco io penso che alcuni mai di voi magari non saranno d'accordo con questo schema però chiedo che questo schema si uno schema che oggettivamente per la fase di transizione io mi auguro più breve possibile si imponga e quindi dobbiamo trovare un sistema elettorale che vada bene sia nella fase di transizione
Per una situazione di questo tipo di accordi che ancora passeranno in una certa misura sul centro sia per una fase a regime in cui si possa andare verso l'auspicata di polarizzazioni alternativa
In che misura i vari sistemi proposti siano adeguati a questa situazione non mi è chiaro e sarebbe io credo un tema da approfondire con impegno mi sembra l'unica cosa molto chiara quella che ha detto anche Spini cioè la scelta per l'uninominale qui vorrei rispondere ad Achilli distinguendo nettamente
Tra la scelta di un sistema di allocazione del voto sui candidati e la scelta di allocazione dei seggi a un partito lo schieramento è un altro
Perché la prima è una scelta tra uninominale il voto di lista la seconda una scelta invece tra maggioritario e proporzionale sono due tipi di Scelta di Venezia
Sul primo tipo di scelta l'uninominale credo che sia effettivamente un vincolo fondamentale se vogliamo moralizzare la vita politica se noi vogliamo creare trasparenza nel rapporto tra cittadini
Ed eletti se noi vogliamo creare una situazione di miglioramento della selezione del personale politico
Sul resto secondo me bisogna invece ancora riflettere riflettere attentamente
Secondo punto e ultimo che vuole toccare e quello della riforma del partito
Anche in questo io credo non abbiamo ancora del tutto le idee chiare
Non abbiamo del tutto le idee chiare sul punto della riforma legislativa dei partiti perché sul punto della riforma legislativa ripartiti la proposta di Spini dava una serie di soluzioni che mi sembravano molto articolate di equilibrate la proposta che adesso si va facendo è una proposta che mi sembra un po'troppo semplicistica un po'troppo semplificatrice
Cioè ad esempio l'idea che l'unico finanziamento dei partiti
Sostanziale perché poi c'è anche quello degli elettori ma non mi sembra in questo momento sia poi così così ci si possa aspettare così tanto da una contribuzione volontaria tipo
Tipo finanziamento delle confessioni religiose da parte dei singoli cittadini il Joss unitaria l'idea è che il grosso del finanziamento venga da contributi trasparenti dell'impresa
Ecco io vedo un pericolo in un sistema di finanziamento dei partiti che passi sostanzialmente solo o prevalentemente
A un finanziamento che oggi già esiste in molti modi molti rivoli diciamo di un associazionismo socioculturale nel nel quale i partiti potrebbero trovare degli interlocutori come l'inglese ma meno dell'impresa e pericolosi per degli aspetti che dicevo prima del loro finanziamento si possono pensare al pregiudizio la pressione dell'autoriforma è anche un e se è una questione complessa non non mi sembra che le soluzioni fin qui proposte siano sufficienti a darmi quello che io credo che sia fondamentale appetito
Cioè un vero ricambio un vero ricambio di personale politico un vero ricambio di quadri e un modo di confrontarci all'interno che non sia quello della conta delle tessere della conta delle tessere magari riparte su nuove regole ma che sono poi sempre i vecchi i vecchi sistemi
E da questo punto di vista tutto sommato
Mi permetta il compagno Spini diritti dissentire da un punto del del suo del del del suo del suo documento della sua introduzione io non credo che sia male che il congresso del partito non si sia fatto su perché se il Congresso si fosse fatto subito si sarebbe fatto necessariamente o sulle vecchie regole un su nuove regole magari improvvisate frettolose mentre noi dobbiamo pensare a fondo al problema delle nuove regole perché e finito il partito dell'ideologia e finito il pentito
Della della raccolta e dell'incerta delle teste e dei rampanti oggi è necessario un partito come una politica delle regole perché dopo l'ideologia o ce lo sfascio o c'è la corruzione oppure ci sono i valori ma i valori per non essere astratta per non essere aria fritta
Devono diventare regole devono diventare buone per il costume per la correttezza dei rapporti politici
Abbiamo bianco
Abbiamo altri abbiamo già dieci iscritti a parlare allora molto brevemente correvo
Porre al Valdo
Questione nello stile con cui già il compagno Giugni viene apposta viene apposta uno la prima ebbene che qui
E Valdo lo ha detto ma ritengo necessario che lo ripeta con chiarezza sia ben chiaro a tutti che non nasce una nuova corrente perché l'ultima cosa di cui il partito ha bisogno in questo momento quello di dividersi sulla base di schemi
Preconfezionati gli schemi prefabbricati
Precotti
C'è una battaglia forte il vide che Valdo da tempo coerentemente porta avanti rispetto all'attuale
Si tratta di organizzarci per che queste idee questo metodo dentro il partito di venti
Una battaglia vincente capace di indirizzare tutto il partito in questa direzione
Secondo tema
Il rinnovamento radicale del nostro gruppo dirigente la questione morale anche all'interno del partito
Una precondizione per poterci oggi anche presentare all'esterno del partito e qui dobbiamo dirlo con chiarezza
Non si tratta di attendere che la magistratura
Faccia il suo corso Odile regolarci sulla base di un avviso di garanzia o di qualcosa di questo tipo
Una questione morale nel partito si può e si deve aprire
Perché ognuno di noi nella sua realtà ha visto come si sono fatte le campagne elettorali e non tutte le campagne elettorali dei socialisti sono state fatte
Nello stesso modo perché ognuno di noi conoscendo stili di vita del gruppo dirigente in un tutti gli stili di vita dei gruppi dei compagni del gruppo dirigente sono gli stessi
E se ingiusto essere garantisti sul perlomeno dei diritti civili sul terreno delle e libertà e ribadire che una solo dopo una condanna definitiva si può esprimere un giudizio di colpevolezza
Di una persona diverso è il giudizio politico terza questione uno al centro di questo rinnovamento radicale non può che esserci la questione della lotta alla mafia
Anche qui vale cento volte di più il discorso del garantismo sicuramente
Però compagni stanno avvenendo delle cose
Non da poco nel nostro nel nostro Paese
Abbiamo letto nei giorni passati del riscontro giudiziario di un giudizio politico che è stato dato ed è stato ripetuto
Beh io penso che è una delle questioni decisive discriminanti oggi per questa sì interamente all'interno del partito sia che il partito prenda una posizione chiara netta su questo punto perché è pur vero che i pentiti possono essere manipolabili abbiamo avuto e abbiamo casi di pentiti di pentitismo che viene usato per scopi di parte ma questo non può che essere un giudizio successivo rispetto a una forte e incisiva iniziativa politica della
Partito ultimo punto che cosa fare
Primo partire ha ragione Baldo dalle buone prove di governo molto probabilmente se i libri di storia del futuro
Segneranno una differenza tra l'Italia di oggi dell'Italia del mille novecentodiciannove tra le tante cose di differenza che ci sarà
Ci sarà che non siamo davanti a un governo Facta ma siamo davanti a un governo che comunque sta provando a
Governare
Avrà avuto e starà avendo una serie di limiti un'azione che si può criticare e si può criticare in senso positivo però questa svolta in un qualche modo nel Paese e mi pare che cominci ad essere chiare
E siccome queste in buona misura è un merito dei socialisti partiamo da questo marchiamo dalla centralità delle riforme elettorali
Riforme elettorali che ha ragione Wald ormai si sono bruciate nello spazio dei piccoli passi
I piccoli passi le razionalizzazioni interni al sistema
Per dare una risposta innovativa si sono bruciate con la fine della passata legislatura oggi siamo davanti alla necessità di un passo in avanti molto più deciso forse sperimentando anche dei sistemi elettorali transitorie perché ancora non c'è una consapevolezza chiare a un'aggregazione politica
Nuova ma marcando in modo molto netto che siamo dinanzi a una pagina istituzionale nuova
Che si apre nel nel nostro paese ultimo punto costruire una sinistra di governo
Giusto
Partire da questo da una sinistra di governo che parta da i tre partiti dell'Internazionale socialista io lo voglio dire con molta franchezza sono stato alla Assemblea della sinistra di governo del Capranica
Con il massimo rispetto dei compagni socialisti pidiessini e socialdemocratici che erano sul palco quella sinistra come persone quella sinistra come il linguaggio quella sinistra come contenuti è una sinistra dignitosa ma con la sinistra del tempo che fu forse di quando io e però un ragazzo della movimento giovanile e quella era una sinistra adatta agli anni sessanta di questo
Di questo peso oggi dobbiamo partire da una sinistra completamente diversa rinnovata rinnovata nel linguaggio rinnovata nell'attenzione ai problemi e rinnovata nel modo
Di essere una sinistra in cui probabilmente i confini non si chiudono dentro il tre partiti della Internazionale socialista ma sono dei confini dei confini più ampi ma una sinistra che sappia voglia offrire o voglia tentare di offrire una risposta nuova innovativa a questo Paese
Bene proseguiamo nel dibattito però vorrei fare una somma di con la riflessione
Mi pare che il dibattito si va un po'polarizzata sulla questione delle meccanismi elettorali
Che mi sembra che sia una cosa importante ma non l'unica mancano le ricordare qui
C'è stato l'intervento di Segato giovane
Che ha detto come per i giovani si porterebbe questo De Michelis elettorali però poi la gente si domanda una volta risolti i problemi dei meccanismi elettorali bene qual è il Progetto per questo Paese
Fra sei mesi o sette mesi insomma ma prima delle ferie o perché se no io devo dire già quindi diciamo come moderatore per raccogliere anche questi stimoli ecco lei che non carissima allora nella
Quella che io credo una trappola
Di discutere su dei problemi imposti dalla contingenza è perché in effetti se uno si propone
L'obiettivo di le operare come sia bene o male una Spini ora identità una progetto complessivo per il partito B forse problema dei meccanismi elettorali è importante ma non è l'unico ecco questo soprattutto dicevo per quell'attenzione all'unico intervento che ci ha spinto in modo particolare agli edili e Ternana dei giovani del giovane segata allora questo era un così una piccola interruzione del moderatore non particolarmente finalizzato né a chi adesso intervenuto né a Sacconi che ma dopo eccetera
Ma io accolgo molto volentieri lo stimolo ok ai né che hai proposto
Perché lo condivido appieno at la ragione per la quale mi ritrovo anche qui oggi a fianco Rivaldo e di altri a discutere delle tante dei tanti problemi che con i quali ci dobbiamo confrontare in modo particolare si deve confrontare questo nostro partito
Di dell'impostazione che ha dato Valdo Spini anche oggi e che conoscevo tra corte dei aveva un Dova sentita Forte dei Marmi
Apprezzo soprattutto il fatto che egli risponda anche i temi della disonestà materiale innanzitutto con lo strumento dell'onestà intellettuale
Perché penso che uno dei pericoli maggiori che corre il nostro paese in questo momento e l'innesto sulla stessa disonestà materiale invero abbastanza diffusa della disonestà intellettuale io considero che fra le due ci sia un rapporto quale quello mi sia consentito per un attimo il paragone tra l'inquinamento industriale l'inquinamento agricolo
L'inquinamento industriale senza dubbio pericoloso senza dubbio nocivo ma per fortuna né abbastanza identificabile l'autore
E se aggredito per tempo nessun abbastanza circoscrivibili danni l'inquinamento agricolo e un po'più complicato
Ci si ci si accorge tardi della sua presenza a quel punto è difficile identificare nell'autore o meglio gli autori e i danni soprattutto sono pervasivi si diffondono vanno in falda colpiscono le generazioni future
Beh in casa nostra secondo una tradizione non nuova proprio di una formazione religiosa che non è proprio quella di Valdo Spini la persona è stata la filiera della disonestà intellettuale si sviluppa soprattutto in circostanze come quella che stiamo vivendo
E ha ragione credo Roberti quando si richiama alle cose tue vere ai problemi pro ai problemi che un tempo avremmo definito strutturali con un formazione che io credo non si debba rinnovare il nome di certe post-modernità
Perché questi nodi sono quelli che devono essere aggrediti quelli strutturali secondo un tipo di proposta che non può che essere di tipo strutturale
Lo dico di fronte ai tanti congiunturali ismi di fronte ai come dire ai tanti provincialismo mi che caratterizzano il nostro dibattito non ultima
Quella meravigliosa operazione di disonestà intellettuale che è stata quella che ha portato al centro purtroppo della pensione lo che la riforma elettorale quasi come se la grande distonia italiana dal contesto europeo fosse tutta del sistema elettorale
Come se quello fosse il nostro grande problema istituzionale costituzionale
Anche restando soltanto a questo profilo dei problemi come se fosse quello il la gran quella la grande ragione di distonia
E non invece come a mio avviso l'assenza di una etica della responsabilità che investa tutti i poteri
Sia quelli esecutivi che quelli afferenti proprio al legislativo
Bene io penso che discutere come avere l'obiettivo come dice Spini
Di definire un profilo alto un'identità convincente del Partito socialista italiano debba partire
Dai nodi Turia vedi dalle cose dure e vere dalla dimensione corretta nella quale collocare i problemi che non può essere provinciale non può non essere sovranazionale europea paneuropea
Perché se crediamo in un Partito Socialista Partito di valori
Non possiamo innanzitutto non cogliere il valore fondamentale dell'integrazione
Quel modo moderno di leggere di leggere il terzo valore rivoluzionario della fraternità e e non possiamo allora non comprendere che siamo Partito Socialista di un Paese ricco della parte ricca di questa parte ricca del mondo che ha in questa stagione doveri grandi doveri nei confronti della contigua area debole
E che in questa dimensione dobbiamo leggere le ragioni della grande insicurezza che caratterizza il nostro tempo di quella insicurezza che colpisce di più coloro che più erano abituati alla sicurezza
E che quindi tocca di più le fasce più benestanti della popolazione
Le conosco bene venendo da una terra
I benestanti come dire a tratti dal voto leghista in ragione dell'insicurezza che non è italiana non è io ritiene Interna è innanzitutto barra di origine ben più ampia perché questa insicurezza e analoghi comportamenti elettorali non a caso li ritroviamo in altri le altre aree ricche
Della del del dell'Europa comunitaria in quei acquista dimensioni io credo ci si debba riferire
E da questo tipo di impostazione che rilievo che come dire richiamo molto sommariamente probabilmente molto rozzamente ve ne chiedo scusa
Discendono una serie di conseguenze la prima delle quali per esempio è quale sia il dovere di un partito autenticamente socialista e riformista nella dimensione giusta
Colui che il valori ai quali si ispira all'interpreterà la dimensione corretta cioè nella dimensione globale non è la dimensione egoistica provinciale
Quali sono i doveri
Non sono forse innanzitutto per esempio il dovere di non scaricare sulla comunità internazionale
I propri tipo le proprie anomalie i propri ritardi di non scaricare sugli altri i problemi come quello del debito accumulato o come quello del Mezzogiorno ma di fare leva sulle capacità e sulle risorse interne per aggredirli ripeto
Facendo se con ciò paese dell'integrazione in un paese della disintegrazione come l'Italia rischia di essere se mal governata se non portata nella direzione giusta
Ma allora i problemi del risanamento i problemi del rigore non sono problemi come dire la cui soluzione e si pone a se pigramente in modo uguale per tutti soprattutto una forza riformista una forza di sinistra moderna deve essere in prima linea dei problemi del risanamento
E deve avere una dimensione del benessere o del malessere
Che si rapporta questa dimensione più ampia ma quale egoismo quale provincialismo ci può far considerare povero come io sento molto spesso a sinistra un reddito di quaranta milioni non è invece non si tratta del reddito di un ricco ma non è il reddito di un po'però perché è un insulto alla povertà che esiste in questo Paese ma esiste
In quel contesto più ampio al quale ci dobbiamo riferire a parlare di povertà con riferimento a un reddito di quaranta milioni senza come dire rinunciare a comprendere le ragioni problematica e quant'altro per carità di Dio
Ma è un insulto ripeto
Ai valori ai quali si dichiara volerci ispirare chiamare povertà questa fascia di reddito questo ambito della popolazione
Allora io sono convinto che queste che si debba come dire a vedere una lettura rigorosa intellettualmente onesta strutturale dei problemi con i quali ci dobbiamo misurare in Torre tormente onesta come ho detto vuol dire nella dimensione non province resti Came internazionale
Vuol dire avere valori di riferimento tarati su questa scala
Vuol dire aprire una prassi di governo coerente con questi valori di riferimento
Vuol dire poi nel caso concreto riprendere una stagione buona che abbiamo conosciuto e che non è di un secolo fa mai di cinque anni fa quando i socialisti anche allora probabilmente molto simpatici non erano ma lì si riconosceva
Il saperci fare i si riconosceva una cosa fondamentale che i socialisti di fronte ad un problema reagivano secondo la regola del Fai la cosa giusta fai la cosa giusta facendo di pochezza virtù facendo come dire fregandosene del consenso immediato non andando a vedere se nell'immediato tocca ad Amburgo un reazioni conseguenti questo o quel segmento della di una società che doveva essere aggiustata per le anomalie che la separano dall'Europa e dalla dimensione più ampia nella quale si deve integrare il Fai la cosa giusta è ancora il terreno sul quale noi ci possiamo e ci dobbiamo misurare ed è il tema concreto dal governo Amato non accidente non cosa separata da tutto ciò dispiace come dire a dirlo facendone parte in questo momento perché può sembrare
Questo discorso viziato dalla contingente posizione ma mi auguro io non essere perciò preteso
Non può non non possiamo non sentire come parte del discorso della ripresa dico e del partito e della democrazia di una corretta Democrazia europea cioè dei partiti questo tipo di ragione questo tipo di problematica
Ne è o non è disonestà intellettuale fare il più uno sulla minimum tax e o non è disonestà intellettuale fare il più uno sui dipendenti del proprio ministero nel mentre è in atto una riforma globale del pubblico impiego
Dove il rigore dove il rigore il rigore vero l'analisi vera il ragionamento vero la proposta vera quando si scivola pesantemente sotto questo profilo
Ecco io io con mia vi e concludo assolutamente
Penso che che quel che quella strada debba essere ripresa quella strada che nel corso di questi cinque anni trascorsi avevamo abbandonato risultando quelli ancora non del tutto simpatici mi parlò dei cinque anni trascorsi ma che oltre a essere non del tutto simpatici
Avevano perso la capacità del saperci fare del fare la cosa giusta della gradini Problemi anzi apparivano metabolizzati
In quel con come dire con quella sublimazione dell'Andreotti Isma'degli ultimi degli ultimi due anni metabolizzati nella come dire nel non fare la cosa giusta nel rinunciare a fare la cosa giusta
Io penso che da lì si debba partire ma tutto ciò tutto ciò che ho detto
Mi porta il nome di in nome di queste convenzioni a chiedere i più e senza come dire secondo fine
I più a chiedere l'adeguamento del partito
Proprio nella misura in cui non propongo una politica non non sostengo una politica diversa
Da quella che in questo momento il governo il Attraverso il Governo mette i socialisti nel concreto stanno cercando di praticare
Proprio perché penso che dobbiamo riandare ai tempi migliori del nostro recente riformismo
Proprio per questo credo che lo star fermi come partito ossia assolutamente un errore e che si debba e che si debba regate che si debba assolutamente aggiustare la nostra struttura noi per primi realizzare quel partito leggero che sta nelle scarpe del partito che da
Indirizzi e orientamenti correi coerenti con valori di riferimento e che non occupa lo spazio dell'amministrazione o lo spazio doverosamente riservato l'autonomia funzionale responsabile dell'amministrazione noi proprio e anche qui cosa che coltiva digressione c'è un aspetto di è un è stanca le quali in quello che dice Valdo Spini
L'onestà intellettuale il modo migliore con il quale combattere la disonestà materiale noi viviamo nella cosiddetta società globalizzata
Ebbene io sono convinto che in questa società il divieto sia sempre un errore farisaico facilmente eludibile
E che il modo giusto di aggredire l'illegalità nell'economia come nelle istituzioni sia quello che adottare la regola dalla trasparenza dei comportamenti proprio dove c'è più opinabilità ittica i comportamenti
Proprio come dire laddove il comportamento di più opinabile proprio lui si deve accendere il riflettore della trasparenza e la norma deve indurre all'emersione del comportamento non alla sommersione del comportamento
Questo è un modo intellettualmente onesto di combattere
L'illegalità nell'economia nelle istituzioni che è un handicap pesante di questo Paese e nell'economia non meno che nelle istituzioni
Ma questo ripeto è tutt'altra cosa dare e ricevere una incredibile discriminante morale
All'interno dell'establishment dal partito di questi anni
Ci vuole tanta faccia tosta
Per farlo dall'interno del partito di questi anni ci vuole tanta faccia tosta per erigere una discriminante morale
Tra coloro che hanno lasciato il segno nelle mani del suo disegno delle loro dita sulla sulla porta del frigorifero di casa Craxi ci vuole tanta faccia tosta per alzare una discriminante di questo tipo all'Inter a quell'interno per ragioni oggettive prima ancora che soggettiva
E non è sparita l'attuale che ci può aiutare ripeto non la furbizia
Non nell'utilizzare lette lei come dire le obiettive situazioni degeneri
Rigenerate che abbiamo conosciuto perché speriamo di non conoscere ancora affini invierà sostituzioni impedirne affini mera lotta di potere che in realtà vedrebbe la nostra lotta di potere interno ha come piccolo strumento di una lotta di potere più ampia
In questo senso
Io credo che Baudo possa rappresentare un in un'importante catalizzatore
Di tanta gente che non ha voglia di affrontare uno scontro inutile ma voglia di affrontare un dibattito utile perché questo parte per Tito sia veramente utile come lo deve essere o può essere per il Paese
Proseguiamo proseguiamo io dovrei regalerà un po'tutti per tenendo conto che abbiamo dieci iscritti ancora cinque minuti l'uno sarebbero cinquanta minuti ancora un'ora
Penso che potremmo cercare a tutti di chiedere Alessandro vedi
Quindi Sacconi io non mi sento di misurarmi con delle questioni di onestà
Etica e l'invio di quell'intellettuale
Il di quello di quello di cui l'ente del pubblico
Io credo che dobbiamo portare tutti un contributo segreto a vedere coloro i quali sono i problemi qui ci troviamo di fronte
E che mettono in crisi siano messe in crisi il nostro partito ma sistema politico taglia
Ecco e siamo all'interno di una crisi di carattere generale
La ricetta non credo che sia quello per risolvere questa crisi facciamo come cinque anni fa
Le cose sono andate come sono andate se nel sistema politico generale poi sono venute le cose sono avvenute ieri nel nostro partito sono avvenute le cose che non avevate e vuol dire che qualche cosa dobbiamo studiare dobbiamo vedere dobbiamo approfondire dobbiamo ricercare e non è questa
Facciamo come cinque anni fa
O che ci risolve
A parte il fatto che per me ma io sono un isolato già cinque anni fa si facevano degli orrori
Ma consideriamo pure che si facesse tutto bene poi è successo quello che è successo per cosa Cerro
Cosa c'abbiamo di fronte mi pare che questo sia il tema io vado ero venuto qua per inserire tre temi su un argomento su un problema di carattere generale che dire che ti appassiona tanto
Ecco Prospero Caterini
Sì farlo perché perché che sto inseguendo affannosamente dato del partito
Ora ti ho trovato e vorrei che tu mi ascolta
Il piano poi perché
E cioè tre tre argomenti che io ritengo importantissimi per dare una risposta a questa domanda come si rinnova la politica come si rinnova Poli
E tre temi solo quello del finanziamento dei partiti su cui io avrei da fare delle osservazioni delle considerazioni e valutazioni che non sono completamente quello che tu rispondi
Il problema della iscrizioni dei tesseramenti cioè dei titolari della politica in Italia chi sono i titolari della politica in Italia la ce l'abbiamo ridere o non ce l'abbiamo
Come definire i titolari della politica in Italia quanti sono questi due milioni di persone tesoretti dei vari tre bidoni quanti sono i chiedeva ripartiti
Terza questione come si selezionano come si formano i quadri della politica quadri intermedi nel nostro partito e degli altri tre
Io credo che siano questi tre temi importantissimi per dare una risposta quesito come si rinnova la politica evitare però il presidente di questa riunione ci ha richiamato a un va ad una valutazione dà precedenza siamo una precedenza ditemi
Evocano suggestioni
Valutazioni
Ci ha detto ma qual è il Progetto cerchietto quale Progetto
Io fino a qualche tempo fa a riconosco di essere stato ampio appassionato sulla questione riforme elettorali
Sono stato uno dei firmatari per il referendum naturalmente fanno propaganda per il sì forense
E sarei stato uno definito non sono stato ma sapete che non mi è capitato cade uno dei firmatari del referendum successivi ciò sono stato anch'io appassionato
Su come istituzionalmente si sistemeranno si potrebbero sistemare le cose
Per poi far confluire le scelte politiche in maniera obbliga di riguardo l'obbligatorietà delle scelte politiche derivante dalla risistemazione delle istituzioni
Fino a qualche tempo fa dico io rompo appassionata quaestor perché al momento non si vedeva un fiorire di ricerche i ripensamenti sulla politica come oggi cioè allora io solo portato un pochino lascia da parte anch'io
I problemi del
Come si riformano le leggi elettorali come si riforma firma invece qual è il processo
Io richiamo che l'attenzione via prima ricordo ma anche vostra e che ci sono stati i progetti differenziati con la stessa legge elettorale Monica progetto un progetto di scontro frontale da una parte o dall'altra e c'è stata una legge elettorale proporzionale il fronte lo sconto di fronte si fece con la legge proporzionale così mi serviva una legge maggioritaria
Era la proporzionale quasi pura un po'corretta col più due ma quasi pur
Lo scontro successivo cioè quello che intendeva poi a dare più risultanza una pluralità di scelte politiche si fece una legge elettorale maggioritaria cinque anni dopo e cioè la famosa legge truffa
E quindi vuol dire che accetto ometto quello che conta si sono anche le leggi elettorali ma quello che conta solo la chiarezza nelle scelte politiche
Negli orientamenti poi nei vengono Aci Progetti Progetto di carattere generale allora da questo punto di vista si può oggi porre il problema
Medie coi piedi per terra
Io di della formazione dei due grossi aggregati politici parleremo dopo la legge elettorale
Ma c'è o non c'è all'ordine del giorno questo problema nel nostro Paese oggi io ritengo di sì c'è perché la crisi che è venuta fuori è venuta fuori proprio per cura insufficienza di ricerca di grandi aggregati politici
Io attribuisco particolarmente al nuovo partito però colpe sono anche in altri partiti Partito Socialista
La insufficienza di ricerca di grandi aggregati politici e noto segretario non è un mistero e contro questa e contro questa ricerca di grandi aggregati politico mi dice
Che per la sinistra sarebbe una ricerca all'insegna della confusione
Compositore indeterminazione imprecisione
Quindi ingovernabilità grosso modo ingovernabilità
E allora alla base che le scelte della politica che si sono disinvolta fino ad oggi da parte del nostro partito ma anche di altri
E c'era questa convinzione che a sinistra non folk ci fosse la possibilità di dar vita a un grosso aggregato politico
E ancora oggi
Ancora oggi il dibattito è questo
Se c'è o no la necessità di dare in fare la ricerca di un approfondimento per dar vita a un grosso aggregato politico no a sinistra e un altro grosso allegato politico nel nello schieramento
Nonché dormito conservatore moderno ancora e questo ribadisce
Limite Orso per meritare la risposta noto preferite il progetto e qui
Un impegnarci sempre di più sapendo di dover superare enormi difficoltà
E i nomi e anche negli altri
Il PDS punta veramente a un grosso aggregato politico o punta invece al successo di partito e poi la sera domanda che ci si può fare continuamente decisivo dovevamo fare tante volte anche noi perché anche noi abbiamo cercato soltanto l'affermazione di partito
E le altre formazioni della sinistra puntano a ricercare un grosso aggregato politico affermati a ristoro qualitative magari minuziose monotematiche come si dice interzonale interessa la grande certa visivi Trenitalia della democrazia una possibilità di aggregare porte che siano capaci di fare un programma di governo di sinistra Ono
Beh e la durata e il grosso tema a cui dobbiamo dare una risposta sei con uno abbandonato ciascuno di noi il proprio figlio ore su su su quello che è avvenuto in passato
Emendi chiamo c'era pure tutte le cose che sono avvenute in passato Marcel siamo convinti di dare una risposta positiva a Quetta domanda e allora tanti problemi nostri tanto modalità di ragazzi però trova ragione di essere qui non si deve far pagare niente adesso la questione
Su cui tanto si discute
Anche fra di loro prevalentemente all'interno fino all'altra crisi generale è una crisi di costume è una crisi di carattere etico una con l'altra nota vincere l'intera
Problemi di carattere adeguati sono state in tutte le prove così vorrei nella storia del nostro Paese certo oggi è una maniera molto accentuate molto grave ma il problema vero problema politico è quello che le scelte politiche il progetto a cui dobbiamo dare vita
Trovando un modo una funzione precisa del nostro partito deve essere qui un grande aggregato esiti
Mattina
Ma sentito io credo che noi abbiamo poco tempo stasera
Abbiamo poco tempo rispetto alle urgenze che ci sono nel Paese
Quindi dobbiamo cercare di andare al sodo
La mia preoccupazione soprattutto è quella che siamo sempre gli stessi scusatemi ma mi fa piacere che ci ritroviamo stasera tra di noi
Ma quello che veramente mi angoscia io partecipa molte assemblee politiche e purtroppo debbo dire quelle socialiste vedono sempre le stesse facce pochissimi giovane che sono gli ultimi affezionati che abbiamo e poi tanti come me che cercano come dire una sì luogo per ritrovarsi per poter scambiare qualche idea e questo è un brutto segnale perché in definitiva sappiamo pure quello che diciamo perché ci conosciamo da parecchi anni
Ha detto questo ho detto sarebbe molto bello se ne potessimo oggi avviare una grande discussione su due l'ala sinistra su che cosa fare e come farlo eccetera l'avremmo dovuto già avviato questa discussione
Allora e purtroppo ne abbiamo perduto dei passaggi
Siamo terribilmente in ritardo e a questo punto ne parliamo sotto la spinta delle urgenze sotto la spinta dell'emergenza
Noi non abbiamo discusso dopo la fine del comunismo come si poteva ricomporrà sinistri effettiva discussione non so se c'è stato un luogo una sede dove si è discusso ma non mi risulta che ci sia stato un grande dibattito nel partito socialista
Quando è venuto fuori montata del referendum avremmo dovuto discutere di che cosa significavano i referendum che cosa potevano aprire ma non ne abbiamo discusso
E così oggi rispetto alle proposte che vengono fatte anche di cambiamento del sistema elettorale dove c'è questo grande dibattito del popolo socialista c'è una discussione che avviene attraverso segnali sulla stampa
Attraverso incontri come queste non sono tanti gli ingombri come questi e limone si stanno moltiplicando negli ultimi nell'ultimo mese ma non è che fanno parte di una quasi normalità attività del partito e allora in queste condizioni purtroppo noi ragioniamo per ispezione per spezzoni non riusciamo a fare un discorso con una sua organicità
Era aggiornando prestazione effettivamente ci vengono meno una serie di punto di riferimento commettiamo caso anche un errore di semplificare discorsi stessi
Allora io penso che discorso sulle regole sto le strategie evidentemente non si può dividere ma dobbiamo parlare contemporaneamente
La questione delle regole però presenta una sua urgenza e non possiamo non pronunciarsi
Sistema elettorale
Uninominale a un turno a doppio turno beh su questo bisogna pronunciarsi almeno personalmente io sono per il doppio turno perché ritengo che non è possibile
In un Paese come l'Italia che ha vissuto a frantumazione politica che conosciamo passano dalla sera alla mattina una roba che cancelli
Allora se non ci piace più grossista proporzionale perché lo riteniamo non adeguata a creare quelle condizioni di alternativa nel Paese puntiamo a maggio ridare valore nominale che in Italia si può immaginare con la doppia ad un altro tipo sarebbe assolutamente dirompente
è chiaramente il gioco della lista ma non so in quale seggio ne potremo avere un dibattito più approfondito
Perché io ho letto tutto quello che è stato detto sulla materia dai vari studiosi di questa tematiche però se leggete e le pubblicazioni che sono uscite provate che i contributi dei socialisti sono molto modesti in materia
Perché non c'è stato un periodo in cui abbiamo parlato di presidenzialismo abbiamo parlato di altre cose ma non abbiamo parlato dell'insieme di una modifica anche del sistema elettorale
Secondo problema c'è problema dell'ordinamento dei partiti io non sono di quelli che pensa che i partiti debbano essere cancellati tutt'altro segnale i partiti debbano rimanere infinita e comunque non penso che si possano cancellare per dichiarazione di morte presunta come fanno alcune amici di organizzazione alle quali pure io partecipo è sempre alla ricerca di una verità che non trova che però mi sembra effettivamente abbastanza approssimativi nel fare questa dichiarazione di morte presunta ma sei partite rimangono in vita bisogna rivederne l'ordinamento non è solamente un problema di finanziamento è un problema anche di democrazia interna dei partiti di apertura dei partiti ai cittadini
Perché questi partiti non possono non avere il peso che hanno e che comunque continueranno a venire i vecchi o i nuovi senza avere regole democratiche certe e esigibili le regole democratiche dei partiti non su una esigibili
Lo potevate difensore esigibile regole democratiche di una società per azioni ma non solo esigibile regole democratiche di un partito
E che ne fa parte ma poi di quella cosa che si chiama la Commissione di garanzia
Ma io la Commissione di garanzia e non non presenteremo ricorso per nessun motivo al mondo perché la ritengo la cosa meno garantista che esiste al mondo e posso dire io stesso gli episodi che mi sono capitate quando io ero mangiare delle accuse verso alcuni nostri compagni che avevano abitudine cattive invece di chiamare i compagni ha richiamato Beckwith che Cacco Bisio di garanzie
Però voglio dire questo problema un problema Berto ma di questo non se ne parla la e proposta di legge che ha presentato hanno presentata con i deputati socialisti sul finanziamento non mi piace il trucco
Quando si dice che all'iscrizione si possono fare presso l'ufficio comunale presso il notaio è presto non so quale ufficiale giudiziario cito portano a letto aperta da vento da me irrigate ragazzi c'è il trucco
Perché quel notaio le che apre un ufficio di notte del quale supporto alle truppe che ha parlato poco eque garantisco che ce ne sono parecchie se preghiere saprà qualcuno glielo trovo pure io
Che di disponibile a fare questa operazione quindi noi non ci siamo ancora ecco perché si discute di regole per quanto riguarda certamente le strategie il problema è chiaramente una ricomposizione dalla sinistra ma anch'io francamente la penso non so bene chi l'ha detto ha detto Bianco qualche altro
Non sono molto convinto sulla strada che si sta proponendo di ricomposizione dalla sinistra apprezzo lo sforzo che alcuni compagni stanno perché è uno sforzo interessante utile
Ma francamente mi sembra una roba che si può contanti inno il ritardo rispetto alla storia e probabile di mettere insieme i tre spezzoni dell'Internazionale certi ma c'è un modo di sinistro un poco più ampio dovremmo cercare di aprirci a questo modo di sinistra e poi francamente se fosse possibile fare un'operazione anche come dire di invertendo anche un tantino messaggi anche perché in questa sinistra bisogna togliere un altro vizio e questa è una sinistra che non è abituata più a vivere la politica
Questa la sinistra o utente che deve sentire del due persone non le può sentire un terzo che non è abituata a al ad ascoltare che non è parlata riflettere più oramai sulle cose che vengono dette è una un mondo in cui bisogna come imparare a fare politica e allora quei modelli che li abbiamo visti a Capranica
Il considero utili ma non sufficienti non sufficiente ci vuol un qualcosa di più ultima cosa suo congresso lasciatemelo dire
Io non lo so se dobbiamo usare
Con quali formule del galateo dobbiamo dire le cose
Io non voglio ammazzare nessuno
Voglio riconoscere grandi medici meriti appunto
Però credo che quando un gruppo dirigente ma d'altro canto generale d'altro canto il capo di un'impresa per una qualsiasi ragione dopo aver fatto benissimo pensati gli ha cocaina cocca chiama scritti libri Ciriaco che è stato bravissimo
Ha rilanciato la la Chrysler con la General Motors rivolto al raìs
Però pancetta può Novak a essere cominciato ad andare in declino riattacca senza proclami lascia
Neil Kinnock io l'ho vista le ultime lezione a a papà Carpi sollevato il partito laborista è partito laborista ero un po'acerbo che i trotskisti
Di movimentisti dicendo incredibile che viveva in quel partito e che peraltro con quel sistema elettorale veniva letta pur con una certa facilità
Bivacchi nota fatto questa grande operazione è arrivata la lezione ha guadagnato credo trenta deputati in più quindi ha vinto secondo i parametri Italia ma non ha guadagnato il cinquantuno per cento
Alle due di notte si è presentato in televisione e ha detto
Grazie agli elettori ma siccome non ha raggiunto l'obiettivo lascio
Oggi nel Kinnock è un ottimo deputato laborista nella Camera del Comune inglesi
E non si considera assolutamente una vittima di queste cose
Mi domando c'è un gruppo dirigente che non dobbiamo penalizzare il tutto giustamente diceva hanno dobbiamo riconoscere i meriti per tutta una serie di cose positive che ha fatto però ci sono anche una serie di toppato
E non possiamo negarlo nessuno mi venga a dire che io posso mai identificato il rinnovamento per esempio con un signore che è andato in televisione a dire andate in vacanza
E io che era riuscita a convincere mia figlia non andare a votare per risolvere trovate dice adesso che andiamo a votare per principio perché con quei ragionamenti ribadì vogliamo esercitare fino in fondo e miei diritti il nostro diritto al voto è quella che è e rinnovamento
Non possiamo pensare di lasciare esattamente le cose come è stato per cui senza criminalizzare nessuno senza sparare addosso a nessuno senza a te pepata colpa nessuno diciamo si è chiuso un ciclo e adesso c'è un circo
Dove io spero ci siano tanti giovane più o meno noti più o meno in campo più o meno capaci Canada no a gestire una fase nuova del paese e la cui forza sia proprio l'inesperienza cioè non sanno come si fa e proprio perché non sanno come si fa saranno probabilmente quelli idonei a riportare i discorsi sulla politica sulle regole sul rapporto tra dirigenti e base su una nuova dimensione diciamo e nuovo modo di essere del Partito socialista
Nel nostro Paese però lasciatemi dire compagno su questo piano dobbiamo andare in chiaro
Perché se continuiamo a navigare in maniera più o meno ambigua ho l'impressione che noi ci ritroveremo ad un congresso in una sola condizione che come a dire chi non condividerà certe posizioni non avrà altra via d'uscita che prendono la via dell'esilio verso caso mai o altri partiti o verso il ritorno a casa
Se c'era Brunetta Carbone
Le regole del futuro per il partito stabilire un principio molto pratico Dini indicare l'inizio e la fine delle riunioni se usati bene o male no perché in fondo serve
Ma funzione Sepe che siano di solito questa atmosfera di decadenza dell'attenzione sacrifici doveri più benevoli di difficoltà di quelli che intervengono dell'ultimo che sono costrette alla brevità per non contribuire all'esodo
No no infatti sono brave anch'io
Anch'io come segata che mi ha preceduto visto personaggio del movimento giovanile voglio ringraziare Spini per per la validità dell'iniziativa questo non non voglio dirlo per piaggeria però se mi consentite se mi consenta il termine quasi con un senso di invidia
E preoccupante che venga da me è un senso di giustizia perché il partito comincia a parlare di rinnovamento previste del movimento giovanile fatica a iniziare a farlo fatica a mettersi in pista e rimettersi in gioco per farlo
Credo che sia molto importante che noi cominciamo a partecipare
A queste iniziative del dei compagni del partito e che poi gli stessi nel movimento giovanile nelle sue forme diciamo così così nichel sui canali istituzionali ma poi se è possibile riportando alla base di cominciando rapporto con i compagni più giovani iniziamo a discutere
Ci proviamo a farlo di sicuro l'esperienza che ricordava prima Pietro di Bologna in cui i compagni con un'assemblea permanente per cinque sei giorni
Hanno hanno prestato attenzione anche sulle pagine dei quotidiani nazionali sul rinnovamento del partito e della nostra organizzazione ci hanno provato secondo me in maniera maldestre strumentali provare i compagni di Roma perché rischia anche quello che le iniziative forti grimaldelli che possono rompere come quello di Bologna una testa d'uovo una una una una palla piena che difficilmente si rompe come movimento giovanile poi provoca dei precedenti che naturalmente vengono strumentalizzati vengono usati dai compagni più con delle con una una battaglia deleteria personalistica io ricordo anche la la raccolta di firme a Milano appunto espressamente il compagno Craxi Oil Company Intini che che per me non è e da condannare per da un punto di vista etico che da un punto di vista politico perché non trovo assurdo hit di personalizzare la battaglia politica
Rientrando ai ai problemi affrontati sin qui io credo che il partito socialista ma un po'a tutti parte c'è sicuramente tutti i partiti politici italiani vivono una difficoltà di rappresentante di credibilità di fiducia rispetto ai cittadini e non sono convinto che sia solamente un problema di Tangentopoli non sono convinto che siano solamente problemi di tipo materiale che abbiamo portato a questo io credo che sia un po'la un po'più di di di generazione storica di di fine di un di un di un'epoca che di sicuro non solo in Italia ha portato a a a una condizione di incertezza di difficoltà
Se vogliamo catalizzare questi radicalismi questi egoismi e di proporsi loro come gli innovatori questo è è è è un pericolo che noi affrontiamo molto però grave i socialisti che da sempre hanno hanno lottato e per per battaglie giuste per battaglie di libertà
Questo non possono cadere in questo errore non devono con possiamo dire riacquisire una una una credibilità dentro le regole del gioco non possono trasformarsi in qualcosa che non c'è e non possono creare cioè seguire il corteo di chi la spara più alta di chi alla fine
Diventa un un riformatore alla Bossi guardate compagni oggi SP e questo è preoccupante perché sono giovane in un certo senso
Vedo che che attecchisce questo sentimento i giovani leghisti hanno emesso un comunicato Armand fa foto comunicato sulla Gentile in cui chiedono la la cacciata dei meridionali dal nord cioè che i posti di lavoro degli medico occupate meridionale al Nord vengono lasciati liberi per
Per il settore perché lei se non settentrionali
Ora se questo è il tono chiaramente non possiamo rispondere noi con l'ironia o con noi dobbiamo avere una posizione ferma anche su questo
Cioè il pericolo della Lega io vengo da una da una regione del Nord
E quindi lo sento veramente è un pericolo reale è un pericolo che non va combattuto correndogli dietro non va combattuto ricercando forme nel nostro partito purtroppo vengono fuori anche nella mia regione
Iniziative come queste di seguire il Carroccio della lega se non tanto nelle politiche nelle forme di nelle forme di espressione nelle forme di di di di ti nelle forme politiche di rappresentare
Chiudo subito il nostro invece io credo il nostro metodo il nostro punto di riferimento deve essere quello sì di porsi alla testa del corteo di questo corteo del rinnovamento che è partito
Che sicuramente la stretta vuole per ricrearsi una nuova identità però di farlo in maniera biunivoca ricercando sicuramente nell'asset a quelle sensibilità positive quei momenti in cui di sicuramente la gente vuol dire quello che vuole chiaramente senta senta s'se c'è Central da drammatizzare senta come usa dire delle i sotterfugi di cui siamo abituati anche noi però quello di Porcia teste di questo contento
Con intelligenza col in maniera riformista razionale cercando di non buttare il vecchio al macero o di condannare tutto il vecchio per prese di posizione così
Contingenti
è e ricercare
Con rinnovando gli strumenti riqualificando i nostri valori ridefinendo il nostro ruolo nella società di Bardi di far tornare il partito socialista e il Partito socialista lo lo sottolineo due volte perché credo che ancora lo diceva Spini a Bologna una settimana fa
In Italia c'è ancora bisogno di socialisti i socialisti nel nel vero senso della parola non tanto in organizzazione fantasma che che io non Corno nei conti che che io non condivido
Basta grazie io allora lei Baggio sottoporvi l'ipotesi di sentire
Valdo Spini per le conclusioni pregando parecchi iscritto se pur rinunciando seri di invece di dico ancora contigui e perché mi sembra che a questo punto si interessante con le tante domande poste
Diciamo anche avere l'opportunità di sentire Spini di rispondere alle specifiche richieste anche fare una conclusione certo quello che si è verificato e che c'è una voglia di partecipare di discutere
Però in realtà mi pare che a questo punto diciamo se possiamo concludere
C'è
Tre
E sono oggi
Faccio velocissimamente una domanda se non altro perché per scrupolo di coscienza visto che sono un laureando in scienze politiche
E mi accingo a fare una piccola tesi che riguarda questo partito socialista
Non sono andato agli albori nel nostro archivio del pur lungo quello del Centanni del Partito socialista ma sto studiando una parte che Achille Achilli giustamente sottolineava non tutti
Siamo stati uguali in questi anni settanta e anni Ottanta se parlo di questo riformismo
Che giustamente Sabbatucci
Lo chiama riformismo impossibilità di come nel partito socialista è stato il riformismo mancato
Nel suo progetto che questa documento che ha presentato il compagno Spini c'è una parte che mi piace scorgere quella che parla del volto e della identità socialista perché al di là di tutto questo riformismo della governabilità che ha contraddistinto per molti versi la campagna dirle compagno Craxi negli anni Ottanta durante la sua favolosa presidenza
A Palazzo Chigi
Ma anche quella prima c'è l'avvento dal Midas in poi c'è il Partito socialista come il partito della modernità il cosiddetto partito leggero primus vivere poi filosofare
Che ha portato soprattutto qualcosa di nuovo emerge nella vecchia e stantia politica italiana
Davanti ai Berlinguer ismi e davanti alle forme andreottiane del ventre molle Toro testa dalla Democrazia cristiana c'era le energie di questo mondo
Poco l'ottantasette
Debbo sinceramente dire
Può ricalcando le cose vedendo anche il compagno giunti salvaguardando il compagno Ruberti autore di un'ottima riforma universitaria debbo dire che il Partito Socialista non ha inciso profondamente nella società italiana
Perché non ci siamo dichiarati e proclamati in tutti questi congressi da Torino in poi come il riformisti ma in realtà di riforme noi socialisti non ne possiamo annoverare durante uno dei miei pochi comizi che ho fatto in campagna elettorale gli altri li ho fatti sempre al barbiere in piazza dalla e al bar per difendere questa classe socialista dicevo soprattutto che noi siamo stati autori della nazionalizzazione dell'energia elettrica dello Statuto dei lavoratori delle regioni di tanti altri
Se il compagno Spini potrebbe ricordare a parte la riforma Roberti qualche riforma i socialisti hanno creato durante la presidenza Craxi a parte quello di garantire un governo da quella non so tenti talmente riformista di tagliare la scala mobile
Durante questi anni del dalla presidenza andreottiana ci siamo
Armonizzati fin troppo con questa moderazione democristiana siamo diventati i difensori di questo Ancien Régime che a qualcuno vuole sicuramente Abate
Concludo con un'ultima battuta che faccia risalire alla gloriosa rivoluzione inglese
Quando il duca di Manchester rivolgendosi al suo aiutante di campo diceva noi combattiamo Torre ma resta sempre il re giustamente l'aiutante di campo si rivolgeva al suo duca diciamo amandola perché abbiamo preso le armi
Perché non possiamo rinunziare a combattere ai nostri principi grazie
Valdo Spini conclude questi ingordo io spero che siccome l'invito fondamentale ad aprire un dibattito aperto ci siano altre occasioni di approfondimento di riflessione soprattutto io credo uno spirito libero riaperto
Perché non possiamo difende libertà l'apertura del dibattito al paese se intanto sono difendiamo all'interno del partito
Ma io sono anch'io quale timoroso di fare delle conclusioni perché siamo anche questo forse un modo un pochino vecchio di fare nel senso che abbiamo distribuito anche degli scritti con l'idea che il ciascuno che lo ritiene che crede può reagire criticare mandare altri pezzi
L'ideale sarebbe a un certo punto arrivare a comporre una sorta di piccolo libro diciamo così nei prossimi mesi sulle varie tematiche che sono state qui sollevate ET solo poche delle quali hanno trovato per ora una risposta anche nelle cose Enzo Mattina Giunio spesso abbiamo abbiamo detto
Però ci sono delle priorità in tutti i lavori
E ora il governo non è che voglio pigliarmi la con Sandro mi Tinelli ma pensare che la gente oggi non a definire la questione morale e un po'ironico onestamente oggettivo che anche nel lavoro di costruzione di una sinistra unità di un partito quello socialista unitario con dentro il PDS il PD non c'è dubbio che oggi si voglio una risposta questo dato e questo mi sembra un punto e sì che abbiamo cercato di scegliere alcune priorità con questa convinzione
Che espliciterò più chiaramente in questo intervento
Io ho fatto un messaggio di fiducia alla fine del mio discorso ma non mi nascondo un rischio percorre il partito disarticolare sì fra chi difende in qualche modo l'attuale direzione l'attuale segretario le attuali strutture e chi per diciamo così scoraggiamento della capacità di cambiarlo si diffonda poi a fare il trasversalismo da una parte e dall'altra in questo in quell'altro movimento questo rischio c'è
E come si supera questo rischio si supera cercando di convincere un'effettiva maggioranza del partito della necessità di un rinnovamento
E di un rinnovamento che avvenga non come abbiamo fatto altre volte cancellando la storia precedente mo'rinnovamento che sia capace di scrivere una pagina ulteriori la nostra storia
Non ce lo ricordiamo benissimo arrivo Morandi ed era proibito che ricordate come volare Turati si commemorava Andrea Costa che era tutto sommato Palata abile perché aveva fatto il una parte della sua vita da massimalisti poi arrivò l'autonomismo e di Morandi e del suo partito non si dà più parlare Morandais una pagina nera non è vero tante Papetti positivi e così via
Può rivolte Martino insomma dell'autonomismo si parlava poco perché la concezione un'altra può arrivò Craxi e di De Martino Mancini eccetera niente da fare e così via questo partito è vissuto in questi anni ogni volta che è una difficoltà sognavo una sorta di palingenesi ora il passato lo si attivi e si ricomincia daccapo questo non è mai possibile che il passato siamo anche tutti noi più o meno responsabili che si è quindi il problema è di riuscire ad avere una maggioranza per il rinnovamento di una maggioranza che riesca a scrivere una pagina ulteriore piuttosto che fare una sorta di Cavaco a posteriori delle cose che sono avvenute anche perché bisogna essere oggettivi che se l'ho detto al gruppo
Il punto principale su cui si è incagliata
La NATO la marzo del nostro partito è stato il punto morale
Corredato dall'incapacità di capire che la questione istituzionale non poteva essere più a lungo rinviata e che nel novantuno legislatura andava chiusa di fronte alla chiara conclamata incapacità di arrivare a positivo di riforma istituzionale
L'errore con la i maiuscola che paghiamo e questo del novantuno delle ritenuto ancora in piedi per un anno la legislatura che non era preferibile il resto può è stato di conseguenza le leghe a quel livello la Malfatti delibera tutte le cose che noi conosciamo ampiamente allora
Da dove si comincia Cetto si ricomincia dal definire un patrimonio ideale del partito dal definire un appunto del perché stiamo insieme dal definirci delle regole interne ed esterne anche le regole elettorali e questa mi sembra pregiudiziale di poter affrontare un dialogo con le altre forze politiche
Io ho visto molto di strumentale l'attacco a Martelli sommandosi a Palazzo chiaramente
Però anche visto una cosa che il momento in cui non hai alle spalle un PSI capace di dialogare coi anche dichiarare unità con le altre forze politiche ma non ce la fai a portare tutto e noi oggi non in questa fase primordiale
Cioè dobbiamo ricostruire e ridare un volto accettabile se no ciascuno precede la sua diaspora fremente ciascuno di noi
Pensa di cavarsela in un partito trasversale di un altro premente qualcuno anche Dinoi se la caverebbe bene ma il problema è sì non disperdiamo questo patrimonio il che Condi
Simone anche per dare alla sinistra un punto di forza in questo momento
Giorni mi ponevo un problema chiaro ma insomma tomi propone un sistema alla francese che era valido finché si poteva copulare su due poli la DC e la sinistra per capirsi pagherà le complicazioni ad essi Poli nel Nord sono tre c'è anche la lega mi spieghi come funzione ha detto sul allora io cerco di dare una risposta per quello che posso dare a parte che anch'io sono favorevole a ulteriori approfondimenti
Beh come si fronteggia le leghe contrapponendo partiti alle leghe io penso lavorino si deve cercare di ripigliare senza farsi illusioni ma rifilare qualcosa qualcosa ponendo candidata candidato mi dispiace ma è così
Se poi ci si accontenta di quel che si farà proporzionale purissima interrogheranno il quaranta per cento a Mantova noi sette quegli altri anticipi tenevano su sette
Ma se vogliamo tentare di fare qualche cosa in più tentare io non do mica lei la medicina miracolosa non so mica italico per rimediare a tutto ma se vogliamo tentare credo che il discorso del del candidato contro candidato sia un fatto in qualche modo ineliminabile
Anche perché a quel punto l'elettore che deve decidere su Candy se il candidato che votano modalità certe garanzie di moralità di presidenti di programmi di attaccamento al collegio e così via
Mentre troppo facile in questo momento lo sparare sul partito in generale che abbastanza gioca abbastanza facile su cui rischierebbe di essere ha negato qualsiasi candidato anche il migliore anche il più nuovo anche quello non ha mai fatto nulla di politico fino precedentemente
A me questo sembra un punto fondamentale
Si può realizzare in vari modi io su questo o una preferenza cioè il sistema francese non butterei via nemmeno un uninominale col sistema del nostro Senato per capire con un premio di maggioranza al secondo turno potrebbe anche darsi che non fosse da poter venire
Quello però che io vedo con preoccupazione la diciamo la fino in fondo vedo con preoccupazione l'idea di tenere in piedi l'attuale sistema
Conferenze tutto tranne un venti per cento dei seggi da dare poi la lista bloccata col che saremo la sublimazione l'attuale situazione
Nei collegi si battono tutti con i milioni centinaia di milioni eccetera eccetera e Palma direzione democratici sì ma naturalmente una segreteria democratici sì ma decide quali venti persone fare leggere ecco questa meno sembrerebbe una risposta alla crisi dei partiti quindi questo mi sembra assolutamente un pericolo sente affiorare ogni tanto e lo sento mio discorso a me sembrerebbe veramente un pericolo è una grossa iattura
Negli altri situazioni io un grado di preferenza diciamo così dei vari sistemi ma quello sud che invece le tute nere
E ripetere questo confronto e cosa dialettica precisa candidato contro candidato reperibile a me polizia francese con la al secondo turno una cosa ne sarebbe ancora meglio
Ma per lo meno si potrebbe farlo col sistema virgolette Senato attuale salvo poi un secondo turno di carattere maggioritario
Ce la faranno i partiti a faccia una fascia ma non lo so io dico francamente una cosa la dico che se si aspetta per se si fa veramente referendum a primavera prossima sul Senato
Se si aspetta il gennaio quando la bicamerale De Mita avrà i poteri costituzionali per proporre allora la legge per il per ovviare al referendum sul Senato io temo che il tempo proprio non ci sia auguri
Da questo punto di vista ora non mi son messo a dirlo in pubblico c'era ma secondo me occorrerebbe se si vuole per quanto riguarda il Senato se si vuole evitare i referendum fare subito un canovaccio poi arriveranno i poteri per De Mita per la Camera ma se si volesse da domani
Tra i partiti in sarebbe cominciata scrive qui c'è anche un problema
Che è il vero problema che sono posti ma insomma questi partiti sono ben sono tanti ma insomma i tre principali sono di Cixi PDS
E quindi ci vuole un'intesa fra i tre segretari di partiti per fare qualche cosa che qui si comincia entrare un po'nella carne viva in media stress
Ce la fanno a pezzi d'Italia a trovare un'intesa o nella situazione attuale si fanno soltanto a Berlino all'estero in altre città europee questo un problemino indubbiamente questo è un problema
Capisco che da questo punto di vista sordo a questo punto un problema politico se questo problema significa ammainare una bandiera del PSI di questi anni creare un'ulteriore lacerazione del partito creare un referendum creare lo so l'ho chiamato il così detto rogo
Ecco allora perché il perché di questi dibattiti queste iniziative perché se si tiene ampiamente intenzione del partito se lo si fa discutere dialogare su questi temi se gli si fa discutere anche sui temi di prospettiva su cui c'è un pochino dirò qualche cosa io credo che si riesca ad un certo punto a dare una dimensione di un partito in cui non è un ennesimo round la disfida fra gente che si è ritirata tutta la vita perché si era del Selvatico appare come Messi morale dal rischio del Midas per primi dal deposto mica se non ci si sta il problema vero che ha già dovuto a Parma un partito che si mobilita e la capacità di dare delle risposte questo mi sembra l'unico modo in cui mi si possa andare avanti non è facile certamente ci sono pericoli come Regione di disgregazione di sfiducia dobbiamo cercare di offrire un terreno ecco allora il perché di questa iniziativa non perché troppo facile un opportunismo dicendo beh in questo momento ci sono due poli di un dibattito interno vediamo se c'è qualcosa razzolare in mezzo
Questo sarebbe semente sbagliato sarebbe estremamente negativo ma la consegna di dire mi sembra che amica attuare il dibattito si è incagliato perché mi sembra incagliato oggettivamente vediamo se si fa una frontiera che avanza
E naturalmente le scadenze sono anche vicine perché voglio dire il tredici profili scende votano Monza Brescia Vito ed altre cose
La colpa sarà senz'altro di Luciano buffoni panatura mala barese USA gli altri ma insomma poi alla fine il salmo come dire un po'di gente si metterà in movimento io mi auguro così non sia ecco ora bisogna essere preparati in questa visione in questa dimensione
Il che appunto non significa ricercare sciacalli ismi lo scaricabarile ma dire una cosa molto precisa che noi chiamiamo a questo pezzo di tradizione della sinistra italiana non vogliamo Camagni bandiere non vogliamo che muoia e quindi vogliamo presentare un suo volto
Perché fra tanti difetti questo in questo filone sono anche le coerenze che si posso rivendicare dei filoni che posso ne sottolinea per arrivare dove ed è certo per arrivare dove è una democrazia dell'alternanza
Il che è un discorso facile Moggi un po'meno facile perché è indubbio che in alcune aree del Paese l'alternanza è fra lega e non nega fra lega e partiti
E quindi anche la democrazia e l'alternanza bisogna una profonda Rifondazione dei nostri sistemi i nostri modi di fare io credo che in questo momento il discorso vada perseguito e cioè andrebbe perseguito discorso di una sinistra di governo che in questa legislatura partecipa anche un governo pro democrazia cristiana è una sorta di grosse coalizioni
Ma coltivando attraverso una consisteva elettorale la capacità di proporsi per la prossima come funzione di alternanza di alternativa a me sembra questo dato
Ce la facciamo non ce la facciamo
Non dipende solo da noi però dipende dalla nostra capacità di credibilità di dialogare tutte le cose che non ci siamo detti varie volte
Ecco allora perché siamo qui credo quello siamo qui per cercare di preparare questo terreno per mettere in evidenza queste cose per portare avanti un'iniziativa politica in positivo
Ed anche per dibattere discutere liberamente io chiedo scusa chi non ha potuto parlare dotata dobbiamo comincia dalle quattro e mezzo molti sono stati gli oratori
Ma mi rendo conto che in questo momento correrebbero tanti convegni di tante giornate perché la gente potesse parlare confrontarsi di andare fino in fondo di queste opzioni che sono di fronte hanno da questo punto di vista lo ripeto ancora una volta con questo termine
Si può rinviare l'assemblea nazionale si può rinviare il congresso ma insomma punta rimarrà e perché lo si scioglie tutto curato punta arrivano e se arrivano e servivano bisogna è sempre
Creazione io sono per uno di quelli che il Congresso lo farebbe entro l'anno ma insomma se tu potessi serviva
Ecco il problema è come si serviva se si riesce a tenere un partito intenzione se si riesce a produrre politica perché anche questo è il punto ci siamo atrofizzati nelle proposte e nel pensiero
Un tempo al vecchio partito socialista
Bastava mettere tendono un po'più a testa un po'più a sinistra ritrovare la strada se questa roccia un po'troppo a destra rimettervi tende un po'troppo più a sinistra eseguirò la rischiosa da sinistra rimettere un po'il pendolo a destra oggi non è queste ricette non sono così più semplice più facile
Questo ci vuole ma ci vuole anche qualcosa di più ridare credibilità termine sinistra ridare una Program Programma fresco ed accattivante di parlare solo generazioni
Presentarsi con credibilità perché oggi qualche nostro partito qualche ambiente può presentare il programma migliore del mondo il progetto politico del mondo ma non viene meno presi in considerazione non lo stanno nemmeno a sentire anche si propone cose di grande portata di grande respiro ecco perché allora questo problema del rinnovamento
E della rigenerazione
Ed ecco perché ci siamo permessi appunto di fare circolare queste tesi chiediamo a tutti di volerne accrescere di volerne ulteriormente approfondire nella convinzione che a parole Ruberti
Certo oggi si guarda le leggi elettorali come il la palingenesi quello che sistemano tutto ma poi andiamo al dunque la gente decide sulla riforma sanitaria sulla sul tetto dei quaranta milioni sulla minimum tax su un progetto di ristrutturazione del sistema Italia
E allora questo è un sistema che sta passando a una fase in cui si dava io stavo dalla tutto a tutti ad uno Stato in cui aveva avuto non dico a tutti ma quasi tutti ed è in fase drammatica e in questo senso ci vorrebbe o di partiti esistenti ma cosa discutono i partiti e la manovra economica e privatizzazione se va bene leggiamo sul giornale quell'accordo fatta così bene
O leggiamo sul giornale quale le cose che ha deciso di gli attriti con la quale ovunque
Ma come si dice siccome si può chiedere a questi partiti di essere poi un veicolo di rapporto con la base del Paese non lo so son gente che al massimo con la buona volontà esposto cioè dopo spiega le cose come sono andate cerca di mantenere
Un po'di consenso ecco allora perché ed insisto il ripristino esoterismo politico ci aiuterà anche sulla strada di una progettazione di una ripresa di dibattito di programma di contenuti per dare appunto al termine sinistra quella valenza attuale che abbiamo di fronte
Siamo di fronte a una crisi epocale chi non se n'è accorto sbaglia chi crede che basta basta aprire un po'ombrello che l'acquazzone passa
Non si è reso conto e questo è un ciclo Croce come scoperchiare case che scopre che i diritti
E quindi dei muri delitti vanno ricostruiti ricostruiti anche con natura antisismica accusare questi e per usare questa similitudine ecco il tentativo che abbiamo fatto oggi e di non limitarsi appunto a contrapposizioni nominalistiche ma di porre in tutta la sua profondità in tutta la sua diciamo complessità il problema di una Rifondazione una ricostruzione complessiva dell'identità e del programma socialista consapevoli che questo è il vero lavoro di lunga lena che occorre fare per dare al nostro per azioni
Una capaci ai tenute non soltanto qualcosa di contingente qualcosa di più poco
Arrivederci al prossimo appuntamento