"Mai più carcere per i tossicodipendenti"

Per il consiglio di un conferenza stampa inusuale sabato scorso con il presidente del Consiglio Giuliano Amato e Marco Pannella
Il governo si impegna a sostituire con leggi alcuni significati impliciti dei referendum promossi anche dei radicali quello che desta maggio scandalo e quello in tema di droga di tossicodipendenze dice il Presidente del consiglio mai più carcere per i tossicodipendenti Kido una commento ad Anna Maria Procacci senatrice della il gruppo verde ed antiproibizionista
Ma io parlo propriamente d'accordo con quella che è stata diciamo così la grande novità questa quinto annuncio comune dato mandato al presidente del Consiglio
E da Marco Pannella in relazione appunto alle grosso prendi è un problema della droga il cono d'accordo anche perché inquirente anche altri parlamentari da tempo sostengo la assoluta necessità di rivedere proprio affondo questa normativa e la legge Jervolino e Vassallo che è indubbiamente una legge che ha fallito un fallimento che è sotto gli occhi di tutti capisco che all'inizio le posizioni potessero essere profondamente diversificate
E l'abbiamo vinta la conflittualità che ha portato poi da opposte anche concezioni probabilmente del mondo ha portato a acquista legge però ormai strada facendo molti metri di esperienza c'hanno dimostrato che qui sta non è con la strada
E felice nel tempo fa da efficace per combattere la droga
E ricomincia dunque da proprio dall'ed è uno degli aspetti più tragici del problema blocca anche quello della reclusione
Titoli Tyco dipendenti io credo che e proprio in quei settori della normativa dimostri la sua faccia probabilmente anche peggiore una inefficacia unita a una dote di crudeltà per cui che già abbondantemente punito
Dalla tossicodipendenza diventa punito due volte con la reclusione viscidi dei giovani
In carcere li abbiamo letti tutti li abbiamo vissuti tutti con grande angoscia e per questo dico benvenuta questa qui diciamo questo voltar pagina
Che certamente può essere anche traumatico dal punto di vista politico e ci sono resistenze lo sappiamo tutti da parte di alcuni settori a Democrazia Cristiana anche la
Intervista che è stata riportata per i tentati dal Corriere di Gerardo Bianco dati segnali però finalmente cominciamo davvero a muoverci nella direzione migliore ecco con le proposte di Giuliano Amato
Vengono superate le sanzioni penali mentre permangono quelle amministrative dunque la strada per raggiungere
Al ad una forma diciamo così di antiproibizionismo è ancora molto lunga certamente ecco non è quello però è il primo partito
Troppi amo mettermi dopo il primo molti altri insieme con lucidità servendoci anche dell'esperienza di altri Paesi penso per esempio alla Svizzera dobbiamo anche usare una certa dose di coraggio dobbiamo parlare anche l'opinione pubblica un linguaggio completamente diverso dobbiamo anche dire
E la verità ad esempio sui lotti
Intere di del narcotraffico su questo nodo mostruoso mafia camorra drop la che sembra finora piani così difficile non non dico tagliare assolutamente ma addirittura e capire
Penso che sia dei fondamentali
Diffondere anche i dati che sono i dati della diffusione dei dati delle tossicodipendenze
I dati della presenza fino a oggi nelle carceri di questi quindici mila giovani perché ha peraltro ci sono anche delle cifre oscillanti bisogna cominciare a dire che e c'è una possibilità di sperimentare la legalizzazione che legalizzazione una cosa diversa dalla liberalizzazione
Perché il tempo Comp parlando procreare io credo purtroppo che ti crea anche a livello politico un equivoco proprio tra questi due termini e chi vuole far passare quindi la spada antiproibizionista con una specie di regalo a questo piacere devastante no che rischierebbe di mandare a fondo il corpo sociale io dico che per i giovani soprattutto il pericolo di avere conseguenze terribili e lega atto presto modo di usare il la droga piuttosto che al diciamo così alla alla nuova via che noi abbiamo sottolineato bisogna intraprendere e di cui questa conferenza stampa rappresenta appunto
La prima falda io non mi illudo assolutamente Chicchi
Come con un colpo di bacchetta magica che porta risolvere il problema penso però che finalmente e stiamo muovendoci nella direzione giusta e quindi ultima osservazione Anna Maria ritieni politicamente significativo il fatto che un annuncio
Di questo genere giunga da un esponente autorevole forse il futuro segretario del partito socialista
Ecco Tom
Terapie
Credo che Yao premiale anche di una volontà di risolvere il problema che non è una volontà soltanto diciamo così dei soliti noti no di Chia legato il tono ma la battaglia antiproibizionista ma che viene proprio e proprio dal cuore del Governo e che quindi dia una posizione fortissima e non dico autorevole perché tutte voci anche per i piccioni sono autorevoli per prima quella di Marco però evidente che partito socialista compiuto una cammino molto lungo e chi è arrivato anche a conclusioni molto diverse da quelle che e abbiamo l'interprete parlamentare
Radio radicale siamo collegati telefonicamente con l'onorevole Roberto Maroni vicepresidente del gruppo della lega nord a Montecitorio Maroni innanzitutto le vorrei chiedere un giudizio su questa nuova posizione del governo in merito alla legge
Sulle tossicodipendenze mai più carcere perché si droga
Lei che ne pensa
Un'iniziativa
Anche politicamente forse un chiarimento a pressioni che vogliono comunque mettere in disco Bello ma
Del contenuto in della della manodopera della proporzionale ripeto credo che sia interessante perché
Non
E apertura tracciò la carcerazione sommaria di tutti coloro che fanno uso di droga
è una via deplora
Ripeto è un grave problema che è quello dell'inizio
Sul
Corsico dipendenti che non avrà
E non quella di continuare
Tossicodipendenti è una
A conti proprio
Istituito Hunziker in realtà questi dodici
L'idea tossicodipendenti che sono rimasti tali
Veda un una una cura o comunque una al momento dell'impatto
Sono altrimenti
Ma nell'immediato che nel sicuramente aggravato ecco Maroni d'altro canto dopo due anni di applicazione di questa legge tanto contestata ci si è resi conto come il carcere in alcun modo possa rappresentare come dire uno strumento devi salvezza di recupero per i tossicodipendenti
Io sono perfettamente d'accordo ed è quello che ho detto poco fa
Quell'atto però il problema di vedere come questa e va curato va recuperata una volta
Ma in modo che il problema
è vietato e non in prospettiva
Non venga prova però ecco politicamente lei che lettura da di questa di questo cambiamento della posizione anche di un esponente socialista di primissimo piano come Amato
Non è che è nettamente in contrasto con la posizione assunta dal PSI due anni fa
Sulla terra
Apposite Piera proporremo le aperta all'approvazione della legge
Il candidato in tutte
Il candidato punto d'attacco
Era per la linea del partito socialista appena due anni fa
è da valutare
O che sotto sotto comunque ci sia gioco politico ovviamente che Valpreda del problema che ancora una volta gioca quindi sulla
Di quella propria
Io lo coinvolgono anche esponenti e della lotta alla droga hanno fatto una battaglia con i radicali di Pannella e Clara perché senta un suo collega senatore Speroni si è detto tendenzialmente antiproibizioniste collega cosa pensa l'antiproibizionismo
Ma io penso che la via del
Temete proponevo
Piuttosto che
Sia una
Così
è un limite
Ora questa manovra il limite quello che non può
Per quei territorialmente al all'Italia altrimenti ricca
Il rifugio peccatorum di tutti i tossicodipendenti devono
E qui penali è un tentativo di iniziativa apre nell'Europeo credo che potrebbe fare
I risultati positivi
Senta Maroni un'ultima domanda approfittiamo di questa conversazione sui referendum c'è una cosa di attualità
Ecco sulle agenzie sono molte le dichiarazioni ieri Bossi ha detto che probabilmente molte le firme raccolte sui referendum si riferiva a quelli i segni sono firme contraffatte firme false quelle arrivate smentite anche molto adirate e non è che ne pensa di questa polemica ma io
Io non conosco il le notizie
Formano informazioni che evidentemente a porsi che sono alla base di questa sua affermazione io sto
Non è il campo anche nel campo referendario qualche anno fa
La è uscita da una persona Italia per quanto riguarda il referendum organico che la Democrazia proletaria
Rendo ma anche per elezioni politiche e amministrative ci siano molti opporsi alcuni sono
Gratuite la magistratura
Connotati vinta
Anche noi abbiamo fatto delle indagini
Sono suffragate dei dati di fatto che però io non conosco bene Maroni la ringrazio di sentirla presto prego
Maurizio Gasparri deputato del Movimento Sociale un acerrimo nemico possiamo dire delli antiproibizionisti il governo annuncia un passo importante no al carcere per chi si droga
Beh un avversario direi molto tenace più nemico il Governo ha fatto una svolta che noi giudichiamo molto negativamente perché in sostanza vuole smantellare
Il principio della illiceità dell'uso del possesso della droga che era uno dei cardini della legge del novanta che noi votammo e che sollecita mo'per molto tempo
Quindi riteniamo che sia un'apertura al fronte anti proibizionista che potrebbe avere delle conseguenze ulteriori perché quando si comincia a dire dei criminalizziamo si deve passare poi ai reati commessi perché molti tossicodipendenti che stanno in carcere ci sono non per il possesso da droga in quanto tanto per i reati commessi
A alla situazione in cui si trova e quindi si potrebbe arrivare passo dopo passo a una sorta di legalizzazione per questo ritengo che si debba contrastare questa iniziativa a tal fine voglio ricordare e gli ascoltatori di radio radicale che oltre al gruppo antiproibizionista intergruppo antiproibizionista è stato costituito nelle scorse settimane un intergruppo parlamentare
Che si riconosce nel manifesto del Murad di Vincenzo Muccioli movimento unitario volontari lotta alla droga un manifesto che si oppone alla legalizzazione o liberalizzazione della droga e difende il principio della illiceità dell'uso del possesso della droga siamo già più di cento parlamentari di varie forze politiche tranne quelle del PDS
Delle altre dell'estrema sinistra che proposto punta questo intergruppo di riunirsi al più presto d'intesa con Muccioli per valutare tutte le opportune iniziative ve ne sono non solo di missini che sono praticamente tutti ma anche democristiani socialisti esponenti dell'area di governo
Gasparri ma dopo due anni di applicazione della legge lei non ritiene che il carcere non possa in alcun modo rappresentare una soluzione
La legge non è vero che è stata applicata io contesto questo fatto la legge sostanzialmente inapplicata nella parte in cui ricche chiedeva un sostegno maggiore le strutture di recupero la legge non prevede il carcere in maniera brutale prevede
Ed è l'avvio verso un programma di recupero e dopo la terza infrazione c'è la possibilità di andare in carcere il problema qual è che la legge non ha avuto appunto seguito nel sostegno alla moltiplicazione delle strutture
Di recupero le strutture di comunità per cui prima di buttare a mare questa legge applichiamola fino in fondo il carcere soltanto l'estrema ratio anche nella legge vigente non è che sbatte in carcere tutti
Quindi prima di archiviare questa legge applichiamola sono rimaste solo le comunità al volontariato Muccioli nel contestare questa svolta proprio detto questa cosa quando usciamo dal Caccia di questi dieci mila dodici mila e su queste stime ci sarebbe molto da discutere dove andranno in mezzo alla strada o ci vogliono le comunità le strutture di prevenzione
Nuovo PSI di amatori Martelli e più lontano di quella di Craxi al Movimento Sociale
Ma credo che sia Chairs più lontano su questo tema come su tanti altri non parla più di Craxi che non appartiene al passato bisogna dare atto che all'epoca Craxi
Fece un certo tipo di politica che era quella che non da decenni facciamo contro la droga adesso evidentemente la smania di circa un punto e voglio anche dire che Amato anche dei debiti da pagare parliamoci molto chiaramente con tutto rispetto per gli amici radicali decreta Mele voglio ricordare che Pannella e il suo gruppo fu determinante nella votazione di fiducia sulla legge delega per garantire il numero legale quindi evidentemente Amato che ha bisogno anche di cinque o sei voti in più dico cinque perché la bagna si è dissociato dal Gruppo federalista
E dovrà pagare anche dei prezzi quindi credo che sia più uno stato di necessità di sopravvivenza di Amato in astinenza di voti e quindi ha bisogno di ulteriori consensi
Gianni Mattioli deputato del gruppo vero bene membro dell'intergruppo antiproibizionista è scritto anche al coordinamento radicale antiproibizionista e al partito radicale
Gianni sabato una conferenza stampa inusuale con il Presidente del Consiglio e Marco Pannella il governo annuncia ha mai più il carcere per chi si droga qual è la attuati azione tu giudizio
Ma credo che uno dei momenti possiamo dire storici di questo Paese in cui si afferma un principio di grande importanza ed è anche uno voglio dirlo con me in grande
Riconoscimento ed è uno dei punti di approdo
Più belli della vita di Marco Pannella
Che di questi principi di grandissimo valore morale sia fatto portatore guardiamo qual era la Seat azione la situazione era un delle situazioni che io non esito a dire più abiette della decima legislatura il Partito Socialista aveva pensato toccando corde su cui la grande psicologia di massa molto sensibile e cioè il problema dei drogati delle rapine della situazione di invivibilità
Delle città aveva pensato di toccare le corde più basse della psicologia di massa
Prendendo un gruppo di drogati isolandolo in modo che tutta la società potesse scaricare su questo gruppo una responsabilità che invece appartiene a tutta la società
Sia perché è una società feroce e competitiva quella che produce il fenomeno delle tossicodipendenze
Sia perché è
Il circuito del narcotraffico con i profitti di mille a uno che proprio dal proibì sì animismo si alimenta e credo che tanti genitori come me avessero guardato a questa legge
Della scorsa legislatura che con l'enfatizzazione della punibilità rendeva ancora più efficace il circuito del narcotraffico a guardare con enorme preoccupazione lecco conseguenze infatti immediatamente ancora più gravi che si sarebbero avute ecco scontare diciamo la sanzione penale rimane quella amministrativa ciò indica un cammino ancora lungo da percorrere
Problema il punto d'approdo di questi problemi è quello c'è una coscienza morale che deve dare un giudizio certamente negativo rispetto al fenomeno della dipendenza dalla droga ma come nel caso della Bortot altro il giudizio della coscienza
Morale altro il ruolo dello Stato nell'uno e nell'altro caso infatti il ruolo dello Stato non può essere quello che trascina i le persone nelle corti di giustizia perché in questo modo
Non risolve i problemi anzi li aggrava nel caso della Bortot con l'aborto clandestino nel caso della droga appunto con questo formidabile circuito del narcotraffico
E quindi bisogna che nel nostro Paese si affermi completamente una coscienza antiproibizionista in modo che i il problema torni ad essere quello che un problema sociale un problema sanitario ma non un problema da corti di giustizia
All'onorevole Stefano Rodotà del partito democratico della sinistra
Chiedo una giudizio su questo mutamento della linea del governo rispetto alla questione droga non più il carcere per chi si droga ma il mutamento in sé è sicuramente positivo
Il giudizio è molto severo nei confronti di chi in questa maggioranza per operare assecondato senza dire una parola la deriva autoritaria abbiamo avuto effetti negativi tutti prevedibili nessuno può dire il contrario il dibattito parlamentare è lì a dimostrarlo quindi mi auguro che questo cambiamento di rotta io sono tra i promotori del referendum
Per l'abrogazione di alcune norme della legge sulla droga e questo mutamento di rotta arrivi
Rapidamente a concretarsi in fatti concreti sarebbe un fatto di civiltà se poi dietro questo mutamento qualcuno vede convenienze
Personali a me questo non interessa senta vota scompaiono le sanzioni penali rimangono quelle amministrative quindi ancor la strada dell'
Via da percorrere eccetto questa è l'altra considerazione che volevo fare perché lì c'è stata una perversione del sistema attraverso proprio l'intervento amministrativo il ruolo attribuito al prefetto tutto questo deve assolutamente cadere perché sono dal punto di vista istituzionale dei segnali Pessi dal punto di vista
Dell'intervento sulle libertà dei cittadini dei vincoli che devono anch'essi essere simile questa undicesima legislatura Rota lei ritiene che esista una maggioranza più ampia dell'attuale per
Bocciare quelle vecchie norme
Io mi auguro di sì perché all'origine del cambiamento di maggioranza ci fu l'imprevisto e improvviso cambiamento di orientamento del Partito socialista
E se il ravvedimento se così posso dire di Amato significa che questo partito
Si batterà coerentemente su questo terreno qualcosa si potrà fare naturalmente le condizioni delle maggioranze parlamentari sono peggiori rispetto alla passata legislatura ricordo però che nell'ambito della democrazia cristiana
Ci furono all'epoca dei seri atteggiamenti di dissociazione da quella
Linea e quindi spero che la maggioranza si possa trovare ultima cosa vota con queste nuove posizioni di amata col cambia un pochino il suo giudizio politico su questo governo
Ma non troppo non è abbastanza il giudice se questo usò del dei temi del tema dei diritti civili serve soltanto come dire a bilanciare
I i le forti restrizioni che ad altri diritti altrettanto essenziali per il cittadino come quelli riguardanti la salute per esempio derivano da la manovra del governo questa è una manovra di corto respiro se invece significa che si comincia una riflessione seria sul tema dei diritti
Che necessariamente il e qui una volta tanto limiti l'esempio americano richiamato tante volte a sproposito in questo periodo serve se si ritrova la connessione
Pera investimenti pubblici gestione dell'economia diritti dei cittadini questo allora se va in questa direzione lo ritengo un fatto promettente però i giudizi diamoli a a fatti compiuti avvenuti