13 FEB 2017

La nota antiproibizionista

EDITORIALE | di Roberto Spagnoli - Radio - 07:30 Durata: 4 min 36 sec
A cura di Delfina Steri
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Il procuratore generale della Cassazione, Pasquale Ciccolo, nella relazione tenuta in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario, ha segnalato come il traffico di droghe, e in particolare quello di cocaina, sia il core business delle mafie italiane, in particolare della 'ndrangheta, ma anche della camorra e di Cosa nostra, sempre più radicate anche all'estero e che hanno fatto dell'Italia un fondamentale snodo del narcotraffico internazionale.

Il governo però resta silenzioso mentre manca totalmente una politica delle droghe che tenga conto del confronto che si aperto da tempo a
livello globale sul fallimento della "guerra alla droga" proibizionista.

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