"Ecosviluppo: la responsabilità e la forza dei cittadini"

Proviamo a vetture tredici cominciamo male quindi leoni
Quindi entro le ore entro l'uno
Vanno firmato da almeno venti persone emozioni che vanno da presentare al Congresso
Secondo punto adesso vediamo un po'l'andamento degli interventi al collo la però più manterrà il fatto Credit ululanti coloro che si può riscrivere a parlare colori più dimensioni si scrivono per permettere la programmazione dei lavori terrete conto
Che siamo gialli tanti diciamo iscritti sono circa settanta ottanta persone
Sì altri se ne aggiungeranno quindi sarà come si è un po'difficile far parlare tutti per questo io propongo anche che non ci sia una passione pausa per il pranzo oggi una sosta visto potuto sola
Così dovrebbe poter Val Graveglia proprio di Parma che fu un sacco di famiglie sono anche buoni li abbiamo mangiati quindi possiamo permettere doveva abbiamo capito diciamo la madre va per rifocillarsi per coloro che hanno crisi pubblici ai media e quindi potremmo continuano ad oltranza immigrata permetterà più genuino Livorno avrebbe chiuso per un più lungo svolgono male
I tempi sono limitati e voi avrete a quasi tutti di intervenire
Il primo iscritto a parlare erano stati già preannuncio di nessuno galattici tu il pizzo Santelli più però io dico c'era quindi sveniva favorito quindi spero possa venire poi Mauser Ferrari
Ne abbiamo preparato un altro gruppetto di le Bourget ho paura a nessuno Carlo Ravaioli Maurizio Gubbiotti Gianni Squitieri Vittorio Cogliati Gianfranco Amendola
Allora
Sì diamo la parola spiati
Cioè scatti ecco scatti e differenza del circo di Firenze
Cari amici in
Condivido innanzitutto la gioia di essere qui con voi in questa un'occasione importantissima purtroppo credo troppo dilazionata nel tempo in relazione alla necessità sempre più ricorrente di confrontarsi su vari temi
Se
Credo che le attività di questa nostra associazione
E abbiano costituito un panorama molto denso di importanti traguardi di obiettivi limpidi
Di anche gratificanti consensi è anche vero che limitare pagaiare scacco farà di più aveva questo non c'è un silenzio scusate
Che limitare l'autocritica troppo spesso ad una campagna tesseramento troppo poco incentivata assai riduttivo
Credo rispetto ad altre zone d'ombra
Ancora non sufficientemente chiarite
Questi anni di cambiamenti e principalmente l'autonomia che anche ieri è stata ricordata raggiunta in seno all'Arci associazione cui è bene ricordare
Credo retorici ricorse alla memoria dobbiamo la nascita una l'ha avuto credo la necessaria trasparenza di intenti
Se pure vi sia una reciproca il conveniente tolleranza all'interno della confederazione non credo assolutamente che su questo si possa affrontare una consapevole immaturità
Attività della Lega
Sì al Adriano dei nuovi obiettori mi domando sarà il tesserino ANCI il cordone ombelicale che ci unisce all'Arci solo su questo dovremmo balzare un tipo di collaborazione
Io appunto non sto parlando solo di collaborazione qui contributo peraltro auspico il progressivo allargamento anche altre realtà associative
Ma a una rivitalizzazione radicale di questo rapporto
Penso che contrapposte e crisi d'identità si manifestano oggi dall'individuo e vari sono i modelli di reazione
A questo
Tutto sommato abbiamo di fronte a noi un panorama che vada reazioni tipo gratuita violenza intolleranza cui purtroppo siamo testimoni giorno per giorno
A un articolato invece bisogno
Complesso bisogna dico di partecipazione per essere il volontariato in questo senso e quindi il coinvolgimento del cittadino a tutti i livelli
Può essere ed è e deve essere a questo punto una risposta a questo tipo di esigenza
Giusto prevenire giusto studiare giusto proporre una cultura ambientalista
Ma credo neanche d'essere presente nell'emergenza in quell'impegno civile che non vuol dire sostituire la carenza di uno Stato allo sfascio un poco credibile ma proporre la nostra Kolbe presenza nel bisogno immediato sia una di queste risposte
Questo credo sia un piano per rilanciare tra gli altri contenuti la nostra presenza nella un altro impegno ad esempio nella protezione civile purtroppo in Toscana siamo stati vittime
Di gravi disastri altre regioni lo sono state come noi
E credo che troppo spesso ci troviamo a confrontarci e studiare in realtà quando poi nell'emergenza non siamo di fatto presenti
A spalare fango troviamo altre realtà ma non la Legambiente
Io non credo che questo sia diminuire la portata anche culturale di un'associazione come la nostra
Credo anche sia un impegno decisivo
Anche per riuscire
Confrontarsi con delle realtà sociali che nel nostro i l'impegno nella nostra idea di associazionismo troppo spesso abbiamo e magia
Guardiamoci in faccia tutto sommato ci vediamo sempre
Noi ci vediamo sempre a confrontarci con gravi problemi strutturali con problemi teorici ma
Ci troviamo ad affrontare grandi campagne nazionali
Ma siamo assenti su questo su questo piano
Forse ancora vittime di un'idea di un ambientalismo tra virgolette classico e non riesce a rapportarsi per intero con varie esigenze di reazione che gli individui oggi hanno a questi problemi
Io non credo e non abbiamo bisogno di nemici tradizionali per essere ambientalisti
Io non ho nessuna difficoltà rapportati all'associazione tipo
Arcicaccia tanto per fare dei nomi
Se questo significa dover andare a spendere un incendio a spalare fango nelle zone interne hanno bisogno
Non ho nessuna difficoltà
Abbiamo bisogno di risolvere tali e tante polemiche credo che solo un vasto e coscienzioso schieramento può risolvere
Al di là di crisi esistenziale
Ecco io penso che il si abituano a questo momento di riflessione sicuramente dovrà passare se dal nazionale poi circoli locali per poi riuscire a capire se c'è la volontà di coinvolgere anche altre persone
Che troppo spesso sentiamo telefonare ai circoli che hanno bisogno di una partecipazione attiva che non sia certamente quella di partecipare a stressante logoranti
Riunioni o a tre o quattro cinque campane nazionali della azionate durante l'arco dell'anno
Finisco qui perché ripeto è una palla e getto nel mucchio e che vorrei che bene o male ci fosse un momento di riflessione proprio su questo
Una domanda che rivolgo invece alla direzione nazionale e che non so se è stata sentita da tutti proprio in relazione alle campane nazionali vengono fatte da un pane nazionali
Ma io non credo che ci sia un sufficiente reintrodurlo d'informazione sugli esiti di queste campagne pongo immediatamente la domanda
In realtà non credo abbia un grosso problema sull'informazione all'interno del della nostra organizzazione e mi chiedo ad esempio com'è possibile che il risultato della difficile e controversa campagna sui fiumi il bollettino che recava appunto i dati non sia stato distribuito capillarmente a tutti i soci
Io non credo che un numero solo di buon Bettino recapitata sarebbe regionale possa far sì che questo tipo di documentazione sia sufficiente a far sì che tutte quante abbiano idea di quello che sta succedendo
Abbiamo un bollettino io credo troppo esiguo credo neanche su questo sia necessario aprire un
Un problema
E quindi ecco credo per il sì è vero che le campane nazionale sono un momento importante per la Lega è anche vero che la carenza di informazione di ritorno per i soci hanno collaborato che hanno sacrificato parte del loro tempo alla collaborazione auto del genere si è altrettanto importante
E credo che questa sia la sosta sostanzialmente un'assenza del nazionale rispetto alle esigenze dei singoli Cicconi
Il bollettino c'era stata mandata a tutti i soci comunque credo che per informazioni più approfondite di Carlo sia sempre a disposizione per dare tutti i temi della campagna nazionale
Ci torni quindi Pizzolante
Siamo qui credo per per diversi motivi uno è senz'altro
Ritrovarsi insieme
Riconoscersi conoscerci in alcuni casi darsi reciprocamente la carica accrescere la coesione l'associazione la cosa importante non la sottovaluto affatto io però sono da questo congresso
Con una un'altra urgenza maggiore richiesta che non vedo assolutamente in contrapposizione
Quella verifica
Di quanto abbiamo pensato dette fatto fino adesso
Credo ci sia molti che pensano che un congresso serva solo per farsi vedere
Presso lo stesso Bush esplicitato anche ma con le discussioni che abbiamo fatto in cui insieme ad altri vedendo in tv
Nei giorni scorsi
Ci sono anche peraltro alcune scelte organizzative in questo congresso che risponde a questa esigenza che insonne comprimono troppo il dibattito alla FIAT anche per una manifestazione sottraendo un'ora almeno di tempo interventi
Molti interventi diciamo vedete di cassetta che c'erano e così via
Io vorrei soprattutto che in congresso con tutti i limiti che a questo momento si sforzasse di analizzare e riflettere di vedere non di farsi vedere almeno divide le nostre difficoltà
Nel tentare quotidianamente di guardare a trasformare la realtà
Abbiamo bisogno di fare i conti con questa difficoltà Gianfranco Bologna né faceva riferimento la difficoltà di capire
Una realtà che ci scappa di mano che comprendiamo sempre di meno
Non mi stupisce questo anche la confusione va bene ovunque dominante ci mancherebbe non ci toccasse mi stupisce invece che anche la lega per l'ambiente
Del pensare globalmente agisci localmente
Si faccia pericolosamente strada l'idea che non si debba nemmeno provare ad analizzare la realtà intorno al mondo solo perché ce l'ha fatto già fallito
Ad usare interpretare è un problema ma io ritengo appunto sia necessario per noi di tale nominare i problemi
Mi preoccupa quindi una certa tendenza organizza etilista il Polo accontentarsi del fatto che la macchina cammina regine
La sottovalutazione dei problemi e del valore del dibattito
Il pericolo che mentre fuori infuria la tempesta noi a casa Vecchia Romagna etichetta nera e il fuoco nel cammino insomma
La preparazione di questo congresso credo che il documento congressuale non lo specchio di questa cadute di tensione
Nel documento che ha presenta un quadro generale di cura nel quale io ovviamente mi riconosco però trovato un po'di genericità pochi strumenti di analisi
Un po'di armi spuntate nel complesso una strumentazione che credo sia molto al di sotto delle nostre possibilità
Ragionamenti che mancano problemi che si evita di affrontare anche differenze di valutazione io credo presenti un'associazione che si evita di esplicitare tutto questo non favorisce la discussione
Io e altri tre insani di mente abbiamo provato a buttare giù alcune di queste nostre preoccupazioni e perplessità in un documentino che molti i due leader hanno visto
Distribuite ieri perché ancora presente diverse copie abbia fatto con la come dire con la massima indennità cioè con l'intento di fornire uno strumento di discussione
E qui punto info non varrebbe nemmeno la pena di precisarlo se non per togliere dall'imbarazzo qualcuno che non centrava che non avendo firmato in una responsabilità dicono che c'è scritto dico che non c'è nessuna mozione congressuale gioco insomma contributo e basta
Riassumo brevemente a volo d'uccello i punti essenziali di quella di quello che c'è scritto
Nel documento nazionalista CES
C'è scritto che siamo per un'economia che tendenzialmente sia guidata gli interessi e l'ambiente
Il punto che ci accontentiamo ridirlo senza affrontare i problemi che i cambiamenti dell'economia la struttura produttiva oppongono a noi in questo tentativo
Problemi che comportano spesso la necessità di scelte che dovessero dovrebbero essere tema di confronto politico in questo congresso
E non solo qua
L'esempio concreto e attuale delle voci alle privatizzazioni su cui peraltro si è pronunciato Fabrizio per la parte Fabrizio Giovenale la parte delle compete
Così come le omissioni o invece riguarda anche altri temi hanno visto riccamente cari come le sedie
Ancora guardiamo ai grandi avvenimenti del mondo ma niente siamo senza far capire in che modo questi cambia la struttura del mondo
Cogliamo l'attualità del problema della guerra e della pace ma ci rallegriamo per un rallentamento la corsa agli armamenti senza vedere che il confronto militare si sposta muta obiettivi di qualità totalmente anche questa molto a che vedere con la fusione delle risorse e dell'ambiente
Ma la guerra del Golfo non viene nemmeno tematizzato come conflitto energetico ci sono valutazioni differenti rami su questo punto credo di sì non mi scandalizzo il fatto ma vorrei che fossero spedita del non rimosse
Denunciamo l'incomunicabilità tra gli USA e il terzo mondo e la la non assunzione di responsabilità dell'Europa che sono emerse Rio
Ma non tentiamo nemmeno di spiegare quali ragioni politiche sociali industriali sono via da quel fallimento
C'è una crisi sociale ed economiche non roba ma diciamo ben poco su come questa Inter agisca
Con la domanda ambientale con le politiche ambientali è stato detto il documento è stato scritto prima della manovra chiamato ma il punto non è assolutamente questo è che non si vedono processi che hanno origine in tutto il decennio scorso
E a proposito di Europa
Abbiamo anche una persona che ha pagato al Nazionale di occuparsi di questo alcune delle cose che fa devono essere o no tema di discussione politica in questo congresso può è tecnica
Si affronta il tema della specificità delle crisi italiana nel documento anche nella Lazio mete specifica fatta di squilibri tra Nord e Sud di mafia di ruolo illegalità che molto superiore quindi altrove l'inefficienza dell'amministrazione
Ma non si chiama pizza questa crisi come crisi della democrazia
Finendo io credo per abbracciare un'interpretazione della crisi in termini di funzionalità di fallimento della politica che dovrebbe lasciare posto le competenze
Non solo io credo in questo modo non non capiamo nulla del perché le ragioni dell'ambiente non si affermano io credo che ogni ambiente non si affermano non vincono anche quando sono presenti nel senso comune perché questa democrazia non è costruita per rappresentarle
è il patto che tiene insieme la comunità che va ridiscusso e di questo fa parte anche il buon funzionamento dello Stato
Ma non c'è un solo questo io insisto mete che nell'Italia semplificante populista di questi mesi e con i riflettori puntati addosso non ci possiamo permettere queste leggerezze di analisi che finiscono così ad anni c'è il pericolo che c'è il ruolino di fatto e gli altri eserciti ai soci con i quali non abbiamo nulla a che spartire
Composti da personaggi come liberista la Malfa o il venditore di sigarette Muzzi Falconi o riciclati che monopolizzano la politica italiana Papa rosso è che la lega per l'ambiente e la sua quotidiana azione politica
è portatrice di tutt'altri per la democrazia dovremmo chiederci perché uno iato tra la nostra pratica elaborazione
Il tema democrazia credo che sia il punto di caduta sul su quella rete la costruzione di appunti per il congresso perché sia una richiamo questo ragionamento democrazia
Non ci resta altro che l'appello alla solidarietà
Di nuovo devo rispondere Ermete che così è cambiato più noti lanciare frecciate che ritrae non colgono il bersaglio
E il l'ospedale dove morto il padre di Caldarola
Il punto non è né che gli ormeggi ci sia cattiveria insipienza il punto è però a chiedersi qual è la qualità d'la convivenza quale qualità sociale crea individui cinici
Ecco che sono all'origine di fatti spiacevoli come quello
Noi siamo gli amici un po'politici visti firmata nel documento che metta fine ad una relazione noi che siamo secondi dopo il ripristino di sottovalutiamo affatto
La responsabilità del cittadino sporcaccione rispetto a cura di Lorenzo diciamo che da una parte dobbiamo ragionare su che cosa è che tiene insieme cittadina sporcaccione De Lorenzo
E dall'altro abbiamo lavorare per una democrazia che consenta
Al cittadino consumatore che non vuole essere sporcaccione di incidere nella realtà
E non solo come consumatore ma anche come cittadino dobbiamo lottare per per darli per darci poteri strumenti di controllo e di verifica che una democrazia riguarda i nostri desideri
Cerco di farla breve il problema
Incombe il Complesso Carlo dove sei della Furlan perché il documento è striminzito e che però viene integrato dagli elementi tematici
Perduti documenti tematici abbiamo di qua no che lo possono costituire tema di discussione tanto meno lo sono per il corpo e l'associazione sta a casa
Ma il punto è che mi pare si propone una separazione tra principi valori imposterà atti in merito alle nostre proposte
Allo stesso modo trovo importantissimo è bello che si tenga l'anno prossimo il convegno a dieci anni da Urbino
Ma contesto che la discussione che qui manca sia rimandato a un convegno per di più con un richiamo alle discipline la filosofia e la sociologia all'antropologia
E vi chiedo scusa ma dov'è la politica la discussione politica con la cosa esatta desiderio e strumenti disciplinari
Questo congresso è una sede politica che deve svolgere dovrebbe svolgere la parte che le compete
Io riconosco la parzialità delle esigenze che sono alla base del lavoro di chi ha fatto questo documento
Ma pensavo che queste parzialità fossero questa parzialità nostra posso tuttora un po'più fondante non è che per l'ambiente così come riconosco la parzialità del linguaggio che abbiamo usato
Ma devo registrare che è un po'della devastazione culturale che ci circonda penetra anche noi non si possono usare più nemmeno determinate parole in quanto tali al di là dei ragionamenti che esprimono
Senza che scattino riflessi Paolo Taviani che chiude una discussione prima che cominci
Devo dire concludendo dalle reazioni che abbiamo avuto diretti aspetta un po'più di disponibilità a discutere
Soprattutto a discutere con me cioè non con un altro di comodo prontamente incollato su di me diciamo per fare tiro al bersaglio risparmiarsi rischia dicendo merito
Che nella riflessione del movimento pacifista sul sul tema dell'altro come nemico ripeto questo all'elettiva non mi piace molto dicevo dello parzialità
Con concludo che convivono con altri parzialità forse da non sottovalutare dal gruppo dirigente va il merito di saper tenere unite di farle cui sistema anche il demerito di non fare in modo che si confrontino e si incontrano il più fedelmente possibile
Credo che tutte queste domande a parte anche quello sulle l'organizzazione rispetto al quale il documento fa una scelta di basso profilo devi fare fotografia anche spirito dell'esistente non trovino risposta in un non gonfierà che volavo nella organizzazione peraltro splendido di cui ringrazio
Gli amici di Parma di questo congresso
Rizzotti
Della lega ambiente lombardo
Della Legambiente lombarda
Il Como
Di Como
Dico
Allora io vorrei anzitutto richiamare un appuntamento molto
Stimolante
Che come legata all'ambiente dalla Lombardia abbiamo vissuto la settimana scorsa il convegno nazionale
Ambiente chiama urbanistica sono stati due giorni di approfondimento molto
Interessanti
E hanno messo in evidenza un aspetto che un po'sotterraneo ma molte interventi e soprattutto gli interventi di ieri sera diciamo nella tavola rotonda che è l'interconnessione fra le diverse questioni
Noi a Como stiamo facendo della sperimentazione abbastanza interessante su questo tema insieme con l'associazione Verdi Arcobaleno
Poi l'esperienza che facciamo è
Individuare quel i grandi problemi urbanistici della città
Portare a conoscenza dei cittadini i progetti che su quei progetti che su quei problemi su quelle aree
Diciamo candidati a diventare delle ulteriori colate di cemento
Vengono predisposti dalle aziende o dall'amministrazione comunale
E individua il portare a conoscenza dei cittadini queste cose e individuare delle ipotesi alternative
Tenendo conto che non si parla solo di urbanistica si parla anche di questioni sociali si parla anche di verde si parla di qualità della vita e che e che tutte queste cose si tengono insieme
Devono essere declinate simultaneamente questa mi sembra la grande interessante novità
Degli ultimi degli ultimi anni
Non è più possibile affrontare una questione senza simultaneamente fare riferimento a molte altre
Sabato scorso poi si è tenuto a Como un un incontro pubblico con la prosa e partecipazione di Francesca indovina Anna Donati che ha declino affrontato un po'gli stessi temi con riferimento più specifico alla Città di Como
Ricordo queste parole di indovina che mi sembrano mi sembrano molto utili la realtà territoriale non è fatta soltanto dei territorio inanimato cioè la compresenza di tre elementi che lui chiamava in latino genus loci genici gentis e la res pubblica cioè la tradizione e la realtà consolidata del luogo
La qualità della gente che è diversa da luogo a luogo
E l'organizzazione collettiva l'organizzazione statale in tutte le sue articolazioni ecco tutti questi tre elementi non essere raccordati e non si può affrontare le questioni una per una
Al comma il congresso provinciale che abbiamo ottenuto in preparazione di questo congresso nazionale altri elementi sono emersi oltre a questi io sottolineerei un aspetto le questioni socio economiche di organizzazione della produzione della società su cui abbiamo parlato molto degli ultimi anni secondo me non hanno ancora visto una formulazione di ipotesi sufficientemente sufficientemente utili sufficientemente innovative per esempio cosa vuol dire organizzare un intervento dell'autorità pubblica che non sia lottizzazione
Noi conosciamo un'amministrazione pubblica che davvero gravemente insufficiente e gravemente affetta dalla occupazione dei partiti però una formulazione diversa di
Differente di costruzione istituzionale che sia al servizio delle esigenze della popolazione dell'ambiente non soltanto a servizio dei diversi comparti del potere
Ancora non riusciamo a immaginano e su questo bisogna riflettere io credo che una strada interessante che è stata percorsa è quella dell'internalizzazione dei costi ambientali cioè l'assumere all'interno delle scelte produttive ma anche di progettazione di uso del territorio quindi anche per esempio nelle scelte di piano regolatore
I costi ambientali come parametri importanti
Questo è una cosa che si fa che senz'altro Chicco Testa e altri proporranno per quanto riguarda gli imballaggi corna le tasse ecologiche ma probabilmente bisogna parametrare in termini di questo tipo
Molti altri aspetti della della vita collettiva della vita urbana dell'ambiente
Questi aspetti sono molto importanti ma insieme lì l'introduzione di parametri numerici
Di carattere simbolico come potrebbe essere la introduzione di una tassa aggiuntiva sugli imballaggi a qualche cosa di gelido secondo me e cioè è basata ancora sul principio che tutto equivalente che attraverso delle operazioni sufficientemente
Sofisticate sia possibile ridurre tutto al numero e che questi numeri siano confrontabili e intercambiabili l'uno con l'altro allora bisognerà probabilmente che questa nuova parametrazione delle questioni ambientali tenga conto anche di altri elementi che non sono traducibili in numero traducibili in qualche cosa di equivalente a qualche cos'altro
Ma dovranno tenere conto anche di elementi non semplicemente immediatamente quantificabile in questo senso io devo ringraziare alcuni intuizioni interessanti che ha fornito ieri sera Enzo Tiezzi
Per quanto riguarda l'associazione io devo
Sottolineare un un dissenso rispetto a alla stretta organizzativa io parlo rapidamente e anche magari semplificando per per ragioni di tempo che ha proposto Scary nel suo intervento
Ora è chiaro che ha una presidenza nazionale od una presidenza regionale
Sarebbe utile sarebbe funzionale che ci fosse in ogni circolo in ogni realtà periferica un responsabile che sia parte integrante del gruppo dirigente che sia partecipe
In ogni momento della costruzione di un'organizzazione localmente regionalmente e nazionalmente importanti ma purtroppo non è così io vorrei sottolineare un numero il cinquanta per cento dei Circoli della regione Lombardia che la Regione se non sbaglio che ha il numero più alto di iscritti
Ah ma
Ignorato il congresso nazionale non era partecipato alle
Agli appuntamenti di congresso provinciale e direttivo regionale allargato che sono stati tenuti in preparazione di questo congresso
Allora io penso che questo dato da da far riflettere non tanto sul fatto che questi circoli dispersi dieci operati non hanno voglia di coordinarsi tra di loro ma sul fatto che la realtà della nostra associazione davvero molto fragile che questa fragilità e ciò che questa possibilità di essere fragili di essere delimitati circoscritti su qualche particolare questione è una qualità costitutiva della nostra stessa la rende interessante per cui circoli sono tanti ma insieme se si chiede
A ogni responsabili circolo di caricarsi di responsabilità eccessive io credo che io credo che si rischi di perdere della gente per strada
Sempre per quanto riguarda l'associazione io vorrei
Così dire che non mi piace
Che all'espressione lega per l'ambiente si sostituisca un neologismo Legambiente che io non ho mai usato
A me sembra che la preposizione e l'articolo siano delle particelle che hanno dei significati sottili che cercano di rimarcare sottili differenze e quindi la loro cancellazione mi sembra che sia un po'un americanismo se mi passate anche qui una semplificazione come pure per quanto riguarda la nostra attività io penso che si debba fare una riflessione particolare sulle sponsorizzazioni
Realacci ha detto nella relazione introduttiva allena sponsorizzazioni non c'hanno comprato
Bene sono contento però non basta perché comunque è confusi lei generatrice di confusione l'accoppiamento della nostra associazione con alcune aziende cito la Henkel ma cito più volentieri anche se molti non la conosco la Petrol Dragone che pubblica le stragi nate di pubblicità sulla nuova ecologia e che è uno dei più grossi truffatori in materia di ambiente e di far soldi sull'ambiente
Che noi abbiamo conosciuto a livello nazionale chiudo dicendo semplicemente una cosa visto che tutti devono citare qualcosa che cito il nome del nostro ciclo il corvo rosso
Che
è stato trovato
Facendo riferimento ad un film di vent'anni fa
E quindi facendo riferimento anticipato al centenario della scoperta dell'America ecco io credo che la qualità del nostro agire debba anche tener conto della piacevolezza e quindi aggiungiamo a questo significato quello di una famoso vino Sicilia
Donna Santelli credo che non sia arrivato perché veniva da Torino donna osserva indie Ferrari
Ci rivediamo a dopo tre anni a Siena
Quando
Nell'occhio del ciclone per una polemica a mio giudizio molto faziosa sollevata soprattutto
Per gli amici giornalisti del Manifesto sull'onda anche delle novecentosettanta mila firme che
Avevamo raccolto per il referendum dei pesticidi ci ritroviamo oggi dopo tre anni direi che è un minimo di riflessione
Vada
Compiuta anche sul modo in cui abbiamo portato avanti la nostra
Lotta la nostra coscienza i nostri interventi in campo ambientale
Io penso che per tutto movimento ambientalista
La sconfitta perché
Tale si è trattato su referendum pesticidi e caccia
Abbia segnato l'inizio di un cambiamento di fase che ieri poi Ermete nella nella sua relazione
Penso abbia dei siti definitivamente consacrato
è cambiata la fase
E quindi dobbiamo cambiare anche i nostri modi
Di intervento
E dobbiamo soprattutto vedere
Che cosa siamo riusciti ad ottenere e quindi su quale linea di intervento su quali priorità
Noi dobbiamo andare
Per ciò che concerne la vicenda referendaria
è inutile ormai rimestare troppo
Però vorrei che qualche insegnamento ci venisse
Ne siamo riusciti con peccando forse l'ingenuità di sopravvalutazione nostre forze
A far coesistere cementificare
Due soggetti che erano antagonisti tra loro cacciatori da un lato agricoltori dall'altro
E abbiamo pensato che i mezzi d'informazione potessero ancora darci
La mano che per esempio sulla vicenda Franzina sulla vicenda Tenet ma su tante altre vicende nella seconda metà degli anni ottanta hanno fatto sì che
Questo messaggio forse un messaggio compreso
Da tutte le popolazioni non solo da quelle colpite erano prevalentemente nella padana per ciò che concerne
L'atrazina
Da allora per ciò che concerne questo settore ma direi che la cosa estendibile anche ad altri comparti l'intervento dell'ambiente
Abbiamo ottenuto poco nella sostanza
Molto poco
Anzi l'agricoltura non abbiamo ottenuto niente
La caccia c'è stata una
Legge di riforma brutta molto brutta
Se pesticidi non siamo riusciti neanche a far cominciare la discussione in Commissione agricoltura per l'opposizione
Preventiva dei deputati della Coldiretti della democrazia cristiana
E abbiamo di fronte un mondo agricolo che sta andando verso lo sfacelo la bancarotta della Federconsorzi è forse una vendetta postuma del nostro referendum
La paghiamo noi tutti i cittadini
Di circa otto mila miliardi di debito
E non è cambiato niente perché la lega per fortuna io mi onoro di militare in questa associazione ha aperto un fronte
Ma non lo ha chiuso perché si è persa una battaglia come l'ha fatto tanti nostri amici di strada che non li abbiamo più visti
Da allora in poi
Mi riferisco alle forze politiche che facevano parte del comitato promotore
Nella loro cecità
Non hanno lavorato su quei diciotto milioni di cittadini
Probabilmente questa è una delle concause della perdita di credibilità il Partito Democratico della Sinistra e delle
E siamo rimasti soli
Molto soli abbiano continuato con un enorme dispendio di energie
Anche finanziarie
A tenere acceso questo Cellino
Sulla
Ecologia intesa anche come salute perché questa è stata l'equazione
Che dovremmo continuare a tenere per ciò che concerne la dieta alimentare per ciò che concerne
L'inquinamento
Agricolo e zootecnico che non è cambiato nulla
Dai dati delle poche Oslo che stanno tra parentesi per concentrare l'Emilia Romagna
E dalle campagne che la lega per l'ambiente stimano ecologia portata avanti e che spero che continuino
Anche se ci costa molto
Il cinquanta per cento dei campioni di ortofrutta hanno residui
Il diciotto venti per cento hanno più di un residuo il tredici per cento sono fuorilegge di una legge che noi volevamo cambiare nel nostro referendum
E allora si pone sempre il problema del che fare
E su questo vorrei allora
Spingermi in alcune proposte
Di carattere generale
In modo che anche il nostro dibattito
Esca
Volando rasoterra
A cercare di definire le priorità della nostra azione degli anni novanta
Abbiamo fatto una tre giorni sulle cosviluppo sviluppo compatibile bolognese ieri ha detto che bisognerebbe definire meglio questi queste nuove edizioni
Futuro sostenibile società sostenibile
Io se debba andare in qualche Comune sperduto del Sud lo dico chiaro e tondo continuano a parlare di sviluppo ecocompatibile immonde società sostenibile questo è poco ma sicuro
Visto che lì le prime opere di conservazione saranno quelle di fare acquedotti e fogne ancora
E ancora l'Agenzia del Mezzogiorno non gli ha portato
E quindi ritengo che nell'attuale situazione con i denti
Che Spirano
Venti di fronda diventi legaioli
E Paolo Rossi nel suo programma sulla testa ci ricorda sempre
Ritengo che nel Meridione
Sia un banco di prova importantissimo per la nostra associazione già ieri
L'amico Gentiloni nel suo intervento
Lo ha citato
Per me quando si parla di ecocompatibilità oggi la priorità
Il Mezzogiorno
Perché l'eco compatibilità noi come associazione forse siamo una delle poche associazioni che sta molto avanti su questo
In senso relativo siamo ancora molto indietro ma in senso assoluto rispetto agli altri sono molto avanti ritengo che i parchi
E soprattutto i parchi nazionali una legge quadro che sono prevalentemente
Posti nel centro-sud
Diventano un laboratorio diventano una verifica per noi se i nostri programmi di ecocompatibilità poi avranno successo e questo è importante da un punto di vista sociale e politico
Perché per la vostra associazione intercettare le energie che si libereranno nel Meridione diventa un fatto fondamentale se non altro perché abbiamo bisogno di un ricambio di un turn over abbiamo soprattutto bisogno Ermete di abbassare
L'età media
Della lega per l'ambiente che secondo
L'indagine dell'Espresso ci colloca diciamo sopra quaranta dalla precisa indagini scusa danza fattura su alcuni circoli particolare comunque delle la Corte dei conti che non sono propriamente la sede di espressione della cultura giovanile in Italia
Cioè degli Espinosa ecco dove nessuno aveva mai durante
No ecco sì italo disco è un campione drogato
Poi abbiamo secondo punto da assolutamente
Da sciogliere il nodo
Probabilmente nella prima esperienza al Ministero dell'Ambiente
Bene abbiamo fatto
Almeno fino a un certo punto
Ad avere un atteggiamento di critica costruttiva
Però oggi abbiamo di fronte dei dati che anche amico Amendola ce l'ha illustrato su come funziona questo Moloch della pubblica amministrazione divoratore di se stesso
Con migliaia di miliardi a disposizione che non riesce a spendere
L'organizzazione di questo ministero frammentata
Ingente
Della cui competenza lecito dubitare
Visto che provengono da esperienze prevalentemente o bancarie alcuni
La ferrovia e altri
Oppure venti
Il cui contributo all'inquinamento è stato notevole negli anni ottanta con ENI ed ENEL lo dico perché anch'io
La sventura finora da poco di essere un comandavano faccio parte ovviamente deve essere di questi quattro enti e dovrei occuparmi dei parchi
Allora io non vorrei che con Ripa di Meana
Noi commettessimo
Abbiamo commesso con Ruffolo
Di attendere di attendere e quando si vanno a guardare gli ultimi dati del rendiconto finanziario dal ministero dell'Ambiente si scopre che
La capacità di spesa di questo ministero in conto capitale e del due virgola uno per cento al trentuno dicembre mille novecentonovantuno su tre mila e seicento e passa miliardi ne sono stati spesi appena settantasette
La legge del programma triennale trecentocinque agosto ottantanove ha avuto una delibera CIPE di attuazione un anno dopo
E ancora non sono arrivati alla fine del novantadue i soldi
Per cominciare gli interventi e le opere nessuno prevalentemente opere di emergenza
Dicevo disinquinamento
I cinquanta miliardi disponibili per la legge finanziaria del mille novecentottantotto per i primi interventi nei parchi nazionali
Non sono ancora arrivati
Ai comuni
Io ritengo per concludere
E la lega per l'ambiente dovrebbe avere questo tipo di livelli di intervento
L'investimento di alcune risorse umane
Per far sì che alcune situazioni che noi reputiamo fondamentali
Per l'attuazione della politica ambientale nostro Paese funzionino
E bene ha detto ieri Ermete
Ci hanno preso in giro
Sui parchi a un anno della promulgazione della legge
Ci hanno preso in giro non è stato fatto niente e per noi un'attività dei nostri circoli dei nostri quadri soprattutto nel Meridione all'interno dei parchi diventa a mio giudizio un elemento fondamentale
Ma per far questo vorrei anche che la discussione la nostra associazione e concludo
Prenda atto
Che esista questa priorità meridionale
E che di conseguenza si spostino
Risorse umane
E finanziarie a creare regionali
Per lo meno in alcune regioni dove il conflitto investe direttamente
Le persone
E anche
Gli immobili o i beni immobili le nostre militanti
Io non vorrei
Che non vedi politiche alte sacrificarsi ma troppo il lavoro nostri circoli
Ogni conseguenza io spero che
La linea della lega per l'ambiente sia quello appunto
Ria attualizzato all'oggi
Non faccio nessuna citazione praticamente ignoto cinque invece del lire
Abbiamo perso sì una battaglia però il fronte rimane aperto che abbiamo il nostro diritto dovere di continuare su questa strada senza più sperare nei bonus a questo o quel ministro dell'ambiente
Ma dicendo cioè questa legge chiunque tu sia lapidi applicare perché se no la nostra associazione scenderà in campo grazie
Dunque c'è Ferrari quindi Carla Ravaioli Marcella campagna
Sì ma devo fare l'annuncio scusate nel fare l'annuncio che all'una meno un quarto per il gli interessati c'è una discussione sul documento che era presente un cartello sulla questione degli animali che si fa qui dietro Laura all'aula di fare Brunello non quando e Lemper fu a un altro annuncio le copie delle relazione introduttiva di ieri sono cominciano ad essere disponibili in quantitativi limitati no questo un signore ad adulti perché saranno per tutti davanti al banco del ritiro del materiale eccetera
Bene
E io siamo bravi brevissima voglio solo portare un tema che purtroppo non ho ancora sentito trattato a questo livello né dalla lega per l'ambiente mi Darkness eccezioni
Per la a favore degli alimenti
Voglia interessare tutti quelli che lei la riga per l'ambiente hanno particolare interesse
O sarebbe meglio dire sensibilità per la sarta e dei cani randagi perversa alte dei cani ospiti dei canili municipali le loro condizioni di vita o peggio di morte
Non l'abbiamo fatta facciamo tante campagne immunità raggi nazionali sul mare sui fiumi sull'aria de sull'aria delle città e ci occupiamo dei tanti e quindi della flora e della fauna che li abitano
Ma non abbiamo mai pensato di aiutare quelle povere bestie derelitti e chiuse in veri e propri Lager ad aver una vita migliori
Ranieri da Pasteur dunque ed io usare i nostri camper per un certo periodo di tempo perché si rechino in tutte le regioni italiane dal Nord al Sud e nelle isole e facciano un monitoraggio
Ed è il nono veterinari che operano nella variante
Bisogna appurare dove sono disattese le condizioni di trattamento stabilite dalla legge duecentottantuno dal novantuno
Secondo cui si doveva pensare al risanamento africani esistenti alla formazione di rifugi per cani
I servizi veterinari
Cultura dovrebbero tenere sotto controllo sanitario di garantire un pronto soccorso
Leo dovrebbero avere un ambulatorio veterinario che opera a curare gli animali malati farine dovute vaccinazioni davvero cercare di limitare le nascite con opportune sterilizzazioni
Data Asian composite cali di quanti
A questo proposito vi sono anche alcune precisazioni illustrazioni di Bettarini
In data dieci dal novantadue da parte del ministro De Lorenzo con lettera diretta a tutte le autorità competenti
E dove si invita le Regioni ad adeguare alla nuova normativa alla legge duecentottantuno entro sei mesi
Ed ha comunicato il numero dei cani e dei gatti presumibilmente presenti nel territorio il numero dei canili esistenti e funzionanti il numero dei rifugi necessarie
In effetti purtroppo esistono su tutto il territorio dei canili sono tanti dove non potendo per legge sopprimere gli animali i responsabili che li lasciano morire di stenti con sofferenze inaudite
Penso quindi che dove si trovino disattese le indicazioni date dalla legge
Si debbano interessare i nostri centri giuridici
Perché intervengano contro i responsabili delle strutture e contro i responsabili istituzionali cioè il capo del servizio veterinario della USL e i sindaci dei vari Comuni
Si deve denunciando i responsabili però fine a questo stato di cose e costringere le autorità a fare il loro dovere
Il ministero dell'aiuto dice anche che l'atteggiamento di D'Onofrio è un fatto culturale e come tale investe le istituzioni ad ogni livello
Vorrei dunque che la lega per l'ambiente si dia da fare ad intervenire e lo faccia presto in una forte campagna fra voi di tanti poveri animali e senza che si è interrotto da ultrà sono condannati dall'indipendente dalla cattiveria degli uomini
Inoltre spero che un aiuto possa vincere anche dalla stampa da Nuova ecologia per l'Espresso che davanti da altre testate sensibili a questo problema
Carla Ravaioli quindi Maurizio Gubbiotti quindi Gianni Squitieri
Poi precisiamo che in questi intervengono i delegati al congresso nazionale abbia da Gianni e direttore generale di intesa anche avremo poi anche degli ospiti è già arrivato Antonio Cederna che scartabellando le sue carte non so quando
Verso mezzogiorno
Il rifiuto del primato dell'economia nelle scelte e negli orientamenti della società
Ad esempio tempo che hanno riesca in riscattarla mettendo
Allora ripeto il rifiuto del primato dell'economia nelle scelte e negli orientamenti della società
Questo nel documento programmatico del congresso viene indicato come uno dei principi etici fondamentali che la lega ambiente fare propri e che propone alla pratica e alla responsabilità dei suoi soci
Io ritengo che sia un'indicazione importantissima che debba diventare non soltanto a norma riformare i nostri comportamenti individuali e collettivi
Ma che da parte della lega ambiente dovrebbe farsi impegno politico a tutti i livelli
Perché noi sappiamo che oggi
La regola che donne nel mondo è esattamente l'opposto di questo principio
Oggi la regola che il domina ogni scelta a tutti i livelli è il primato dell'economia
E sappiamo che il primato dell'economia cioè l'affermazione spregiudicata brutale spesso sopraffatto Oria
Vieni in altre regioni dell'ambiente e della salute dei rapporti umani della vivibilità delle nostre giornate eh
Una è tra le principali cause del dissesto ecologico del mondo
Quindi rifiutare il primato dell'economia significa di fatto capovolgere i criteri che presiedono alla politica economica mondiale
E quindi significa farsi o quantomeno impegnarsi trattiene ogni scelte di politica economica
Si confronti con quella variabile fondamentale per la nostra sopravvivenza che la capacità dell'ambiente di sopportare le conseguenze di tale scelta
Che oggi le scelte economiche grandi e piccole sono di fatto fondate sull'auspicio
E l'obiettivo della crescita produttiva illimitata sono cioè fondate su una politica indietro indiscriminatamente espansiva
A tutto vantaggio delle economie del Nord del mondo e del tutto ignara delle conseguenze economiche sociali sul Sud del mondo sull'ambiente sul futuro di tutto il Nord
Io credo che l'impegno a rovesciare tale linea difficile sia ben chiaro non è così non è che si può fare dall'oggi al domani ma l'impegno ci deve essere e credo che sia oggi necessario più che mai
Perché viviamo comporti un momento particolarmente difficile non solo per l'ambiente come sappiamo ma a mio avviso anche per l'ambiente
I rapporti tra icone mie ambiente come sappiamo non sono mai perché il carcere
Perché nettizzare al massimo si può dire che la grande scienza economica ha ignorato e tuttora ignora il problema ambiente quanto meno non si pronuncia non si esprime non prende posizione
Lascio grande scelta economica di fatto si fa sempre più attratta sempre più orientata a un monete a ritmo esasperata da una parte cioè sempre più separata dalla materialità concreta dei processi produttivi
E dall'altro appiattita sull'eterno auspicio della crescita del prodotto
Cioè nemmeno sfiorata dal dubbio che possa esistere una contraddizione tra la crescita illimitate di merci
E la limitatezza del pianeta terra che per quanto grande è un'entità finisca quindi è una contraddizione clamorosa che anche un bambino se se la pone dove perdente però sempre che i grandi cervelli della disciplina economica Orient
D'altro canto c'è il mondo della degli operatori economici a tutti i livelli industriali in prende attori un'idea anche sindacati e tutti coloro che apre che operano nel mondo dell'economia
Che ancora perché nettizzare ma sono sostanzialmente attestati su due posizioni
Resistenza fortissima nei confronti di tutti i di tutte le misure che intervengono a monte del guasto ambientale quindi per legge Stendardo e divieti eccetera e tutto quanto possa limitare il profitto massimo e a medio termine
Si trova di fronte le sue e termine levate di scudi da parte del mondo dell'imprenditoria eterne domande di rinvio e via di seguito
Dall'altra parte c'è invece un enorme entusiasmo nei confronti delle core business
Depuratori e inceneritori sistemi di monitoraggio e quant'altro fabbriche di riciclo eccetera e tutto questo adesso viene perseguito con grande alla cricca del mondo imprenditoriale ma cioè questo che cosa significa che c'è il tentativo in parte il successo la ridurre portare proprie problematiche dell'ambiente all'interno della logica stesse che ha prodotto il Vate ambientale cioè il Silvano producendo all'assalto di due mercati del parallele da una parte di merci inquinanti e dall'altra parte di merci di esempi neanche
Che tutte aumenti alla produzione e quindi si continua a restare all'interno perfettamente delle logiche del produrre per produrre alla fine fine a se stesse molto spesso senza un immediato
Ma intanto di qualche sinti
E tutti quanti sostanzialmente si comportano come se la crisi ecologica fosse una modesta disfunzione del sistema un piccolo incidente di percorso a cui si può ovviare con una serie di aggiustamenti
Dottor sostanzialmente morta limitati
E tutto questo poi va di pari passo lo sappiamo benissimo con l'atteggiamento della politica nei confronti dell'ambiente sappiamo benissimo che la politica per lungo tempo è stata del tutto ignare assente dal problema ambiente
E anzi che ha la cui trattandolo con super ciglia distacco o accuse di catastrofismo e via di seguito lui di lungo poi a un certo punto come dire se avesse avvertito che il mondo ambientalista poteva costituire un bacino elettoralistico utile su cui pescare allora accettato andarlo generale riverniciatura dei partiti in verde c'è stato evoca l'assunzione di slogan la il palco legittimare l'economia che viene così ripetuta a tutti i livelli e tutte le salse senza mai dire in che modo strutturale o si può o si pensa di potere con le dita dell'economia e via di seguito
Però tutto questo senza che mai mai la politica sia entrata veramente la l'ambiente sia mai entrato veramente a far parte della politica è sempre rimasta una sorta di materia aggiuntiva e marginale
E e immane e divenute qualcosa come dovrebbe che attraversa e impegna ogni il settore ogni momento della politica
Lo lo ricordava in questo seminario che ha preceduto il congresso ricordava come in Consiglio dei ministri quando si parla di ambiente sembra un po'come parlare
Di asilo infantile tutti sono impazienti di chiudere la questione di passare a parlare di cose serie
Dicevo che il momento particolarmente difficile anche per l'ambiente a mio avviso è un momento carico di segnali contrastanti per la verità
Perché da un lato e ci sono segnali positivi lo stesso rio che non è stato certo insuccesso ha prodotto però degli esiti podio anche degli esiti positivi per esempio intanto ha imposto la politica ambientale come una delle politiche ineludibili oramai a livello internazionale
E arrivò come non prima è emersa in maniera altrettanto ineludibile l'intreccio inscindibile tra economia e ambiente è apparso nel modo più clamoroso e d'altra parte il come dell'interesse per l'ambiente sembra a allargarsi il Papa ne parla in continuazione Scalfaro ci manda aria e gli auguri Hillary Babe e poi l'Italia diciamo che l'elezione grinta ancora è qualcun fatto sicuramente da non sottovalutare staremo a vedere però non come dire non entusiasmi AMACI prima del tema
Eppure già arrivano i segnali negativi erano non pochi Bush aveva detto duramente sia mantenuto no anzi Armero nulla che possa nuocere all'economia degli Stati Uniti
Al in ambito europeo c'era stato l'episodio dalla carbon tax che aveva visto la levata di scudi delle compagnie petrolifere dell'indulto e probabilistiche
Il la ab ci troviamo di fronte a un rilancio del nucleare ci troviamo di fronte allo scontro
Due minuti d'odio ancora no
No oddio va be'quindi c'è dal ci troviamo di fronte a una serie di segnali anche negativi insieme a quelli positivi però il la ecco il la crisi economica è l'alibi Eterno dobbiamo prima risanare l'economia e poi illa e lo diceva Rea ricordare alla CDL e poi occuparci dell'ambiente
Va bene l'assalto ora villa ecco il in questo il dei segnali negativi del fatto che c'è una c'è una sorta di re dura reazione negativa che si propone si si riproduce proprio nel momento in cui l'ambiente si impone come materia non più eludibile è sicuramente uno di quei il documento dirai del verde di cui si è perché i licenziati dirai del verde di cui si è parlato ampiamente ieri sera nella tavola rotonda ecco è proprio di fronte a questi fenomeni cioè un documento come questo che è firmato sicuramente da persone per la grande maggioranza del tutto rispettabile in buona fede che però identificano il progresso sociale con il progresso produttivo che non l'hanno un dubbio sulla bontà del nostro sistema che accusano di irrazionalismo all'ambientalismo ecco di fronte a questi e fenomeni io mi domando se anzi devo dire e credo che una delle regioni non secondarie per tutto quanto si produce sia la non conoscenza una scarsa conoscenza del problema ambiente e dell'ambientalismo
Il problema ambiente lo sappiamo estremamente complesso e fatto di impedire un'intricatissima trama dimessi rapporti e reazioni su cui riposano riposa l'equilibrio degli acquisti degli ecosistemi
è una materia molto difficile da conoscere e molto difficile credo che anche non pochi ambientalisti e la conoscano in maniera non completa
Io credo che uno degli impegni fondamentali della Legambiente sia produrre e diffondere conoscenza a tutti i livelli
Credo che esca ci si deve impegnare a fare sì che il a diffondere il sapere fino a che il sapere diventa cultura
Fino al pr lì comportamenti ecologicamente corretti e le scelte politiche economiche ecologicamente corrette diventano in qualche modo una sorta di seconda natura cioè come la cultura che è in qualche modo con la seconda lettura
E bisogna fare in modo che il problema ambiente venga non solo conosciuto con la testa
Ma scusatemi sentito con la pancia giovane e che diventi proprio parte Dinoi io credo che solo i a questo modo la forza e la responsabilità dei cittadini posso produrre quel nuovo umanesimo che viene auspicato dal Congresso
Ma credo anche che queste apposta a costituire la nuova dimensione ho finito la nuova dimensione a atterra mediante il cui affrontare anche la crisi economica che oggi i travagli del mondo io sono convinta che se no non si affianca la dimensione economica alla dimensione biologica la crisi economica attuale sì è difficile da risolvere molte
Chiedo scusa per il lavoro di Sherbrooke in questa presidenza deve fare in assoluto abbiamo i tempi potrà parlare meno urgente di quella del Giappone ha parlato questo nel suo complesso allo Maurizio Gubbiotti quindi Gianni Squitieri voglio anche ricordare che invece ne abbiamo facciamo entrare l'acqua
Però se uno fa il giro ci sono degli stemmi stupendi con tanta bella roba da comprare oltre a rendere veramente ombra chi lo indossa della utilizzate permette di impinguare del Cabras più della russa associazione
Professor traballante ascellare invece il problema
Ora credo che
Lo Stato il buono stato di salute della nostra associazione si riconfermi ancora in questi giorni a Parma io vengo da un po'di sarà al nostro congresso regionale quello del Lazio
Da alcune assemblee provinciali insomma anche ad altri regionale con cui ottemperato un po'credo che questa veniva oggi riceve ancora una conferma detto questo però e quindi che la nostra associazione insomma come
Come numero di associati come presenza come qualità eccetera credo che lo Stato sia un attimo credo però che lo scenario in cui i ci troviamo a lavorare logicamente risulta sempre più difficile risulta sempre più difficile anche perché in qualche modo l'accelerazione delle cose e degli eventi che abbiamo avuto in questi mesi continuano ancora spiazzati su un po'
Ci mettono di fronte a tematiche sicuramente su cui non siamo nati su cui non siamo impegnati in maniera fortissima da sempre e quando penso a questo penso sicuramente
Un po'a questo oramai esplicitarsi delle cose che poi puntate sono già dette della
Del malaffare o della gestione della cosa pubblica che in questi giorni abbiamo letto dappertutto e che abbiamo potuto sperimentare anche in prima persona e che sicuramente anche in questa fase cioè anche nella fase in cui arriva in qualche modo la repressione diciamo così per cui ci sono gli arresti eccetera
Il cittadino i cittadini insomma noi
Sicuramente non siamo di nuovo in una situazione vantaggiosa perché se prima siamo stati in qualche modo amministrati eccetera in maniera pessima adesso siamo di fronte a paralisi a cose che risultano sempre più il mobilio penso logicamente a una città come Roma che in questo da questo punto di vista è esemplare però credo che poi questo discorso possa essere allargato anche alle altre Regioni per cui sicuramente da una parte questo dall'altra parte
La con cultura economica sfavorevole sa questa crisi che io sono stato contento a questo punto inizia che nell'introduzione ieri son tutti a dirmi a che sia stata ripresa perché ad esempio nel documento invece congressuale
Era molto poco presente
E questo sicuramente ci mette di fronte a nuovi problemi e a nuove cose e così come problemi come
L'emarginazione della
La cattiva
Il cattivo il tessile inserimento delle degli ex comunitarie eccetera nelle e nostre città e di nuovo qui penso alle grandi metropoli alle grandi città perché è un problema che lì si tocca ancora
In maniera più forte e ci pone di fronte a problemi
Diversi un pochino
E problemi che però poi sono esplosivi nel senso che e non considerare che questo tipo di problematiche in città come le nostre prima o poi
Possono diventare quello che ieri veniva citato descrittivo
Oggi di altre esperienze di questo genere
E niente cioè nel senso che noi e abbiamo solamente purtroppo una questione di tempo e di in una questione numerica per arrivare a situazioni come quelle quindi se non affrontiamo da subito anche queste problematiche sicuramente ci troveremo situazioni come quelle altro discorso un po'questo
Chiude la presenza della presenza mafiosa ma anche della presenza diffusa del malaffare diciamo così dell'infiltrazioni malavitose
Nelle cose che poi su cui lavoriamo tutti i giorni se
Questo una volta era anche un fenomeno da un pochino più circoscritto oggi e diventa eclatante un po'dovunque
E ti mette anche qui di fronte a problematiche nuove se questa è una cosa che non abbiamo seguito molto recentemente la nuova costruzione del porto di Civitavecchia
Dove le vice presidente di del consorzio che deve gestire sta cosa che la dovrebbe gestire ottenuto per cinquant'anni eccetera arrendo che ieri è già stato citato e quindi che conosciamo tutti bene allora di fronte a una situazione come questa noi lì
Siamo sempre stati per lo sviluppo a nord del porto siamo sempre stati per invece di costruire porti turistici perfettamente inutile c'era perché si facesse questa cosa in questo momento tu sei costretto a dire no a quest'operazione comunque anche ci fosse solamente il dubbio
Dell'infiltrazione mafiosa in quest'operazione ed uscì mettiamo invece delle nuove regole per capire come arrivare a fare
Un'operazione diversa allora questo ti cambia le cose se e quando tu vai a discutere del piano di questo esempio che porto spesso quando una volta andava a discutere del piano regionale smaltimento rifiuti tu potevi entrare nel merito ad esempio della validità idrogeologica del sito
Nel momento in cui viene esplicitato che quel sito l'individuazione di quel sito è passata attraverso la corruzione e certo se comunque costretta a dire azzeriamo questa cosa rimettiamo nuove regole e faccia
E chi è diverso da quello che in qualche modo è riportato a fare prima
Quindi tutto questo
Ci porta a dire che dobbiamo sicuramente abbiamo necessità di nuovi strumenti e questo lo hanno anche i nostri associati in giro per l'Italia affetti chiedono quando RAI
Quale posizione devono prendere quali strumenti possono avere per essere più incisivi per capire un po'quale in qualche modo la nuova linea su questi
Quindi
Credo che oggi sia importante in questi giorni diciamo di che ragionare anche su questo su quali possono essere i nuovi strumenti per affrontare queste
In qualche modo nuove problematiche
Tornando poi al
Invece a quello che diceva all'inizio alle buono stato di salute della nostra associazione va anche ricordato ad esempio questa è un'esperienza anche qui abbastanza nostra ma credo che possano essere anche
Verificabile in altri in altre situazioni c'è un'attenzione maggiore nei nostri confronti da parte delle volontariato diciamo così anche nel volontariato
Pochissimo addentro a queste cose allora questo ogni tanto si tende a dire si tenda a farlo rientrare nella crisi dei partiti nella sempre più nel sempre più forte scollamento tra società cittadini cittadine partiti
Beh questo non è proprio così però perché ad esempio questo sicuramente cioè ma questa nuova credibilità o comunque questa maggiore credibilità che c'abbiamo nei confronti del del volontariato e volontari ad esempio è una cosa che si rivolge cioè che ha come disponibilità
Con le persone siano disponibili persone che non erano prima in altre strutture e questo da noi almeno così funziona che non erano prima in altre strutture in altri capi in altre forze organizzate e che comunque non si interessavano proprio di questi temi non sempre se ne interessavano seguendo i giornali e la televisione a casa loro per cui è veramente una una forza nuova che si avvicina minori che non vorrei entrare in quelle categorie che invece noi ogni tanto ho sentito anche qui un pochino
Prendiamo ad appiattire in quelle come risultato di quel processo
Detto questo
Vorrei arrivare invece che poi secondo me è sempre molto collegato tutto ciò un po'di più all'organizzazione e alla nostra organizzazione interna ha come la lega per l'ambiente
Funzionerà lavorare come dovrebbe meglio lavorare secondo me perché credo che anche se questo è sicuramente
Un congresso nazionale quindi sa un momento nazionali in cui questo aspetto
Non do diciamo così può anche non avere un uno spazio incredibile credo che per noi come associazione ambientalista col per come siamo fatti poi e sia invece molto anche fondante proprio anche la nostra politica dall'assemblaggio eccetera perché noi come associazione
Vediamo perché abbiamo i nostri circoli che sono dei circoli neri che perché abbiamo la strana maggioranza erano sia sociali che sono associati veri e cioè che sono associati che poi vogliono fare le cose voglio uscire vogliono impegnarsi eccetera
Allora in questo ieri per esempio nel passaggio di Ermete in cui diceva che alcune delle nostre campagne pivot corretta credo che fosse stata citata soffre un po'divisi un po'di stanchezza eccetera
Non è così in realtà cioè se dobbiamo dirci queste cose diciamoci che il problema diverse campagne e i problemi che sorgono in queste campagne è sono legali prova con una campagna in cono fatte cioè non è un problema di stanchezza di questa forma di campagne
è un problema di e noi ci siamo un po'convinti che secondo queste cose andavano bene e magari Navarro pregando potevamo anche non produce più attenzione di tipico
Tot
Di torte per cui cediamo mite questa cosa oramai andava avanti da sola anche curandosi meno del coinvolgimento dei nostri circoli sul posto c'era non è così
Cioè i nostri circoli sono ancora potrebbero essere ancora innamoratissimo di scampagnate quelle per il treno purché queste cose possano sentirle come teorie possano usarle possano anche essere lo stimolo per fare delle cose in più allora su questo
Sì chiudo perché
Su questo direi queste cose vanno vanno riviste curate maggiormente e come va rivisto sicuramente approfondito il primo del ruolo che possono avere i regionali in tutta questa vicenda il ruolo che possono avere i circoli
Su le campagne ancora qualcuno ha detto che poi servirebbe di saperi dati eccetera non è questo che serve perché sulle campagne la disponibilità dei dati ci siamo cioè c'è è vero che non c'è problema la verità di di Goletta Verde o del Treno Verde ma c'è bisogno di invece di verifiche se dobbiamo iniziare a prendere abitudine
Anche con la lega per l'ambiente andare delle verifiche su come le campagne sono state fatte su che cosa hanno prodotto cioè su questo
Secondo me serve impegnarsi e portarlo un po'a conoscenza di tutti anche perché in questo momento qui chiudo veramente
Ad esempio lo slogan che è molto ambizioso e che hanno tutti piaceva molto che è questo della responsabilità dei cittadini eccetera trova ancora
Difficoltà maggiori cioè prima della situazione
Attuale noi potevamo ancora pensare di avere qualche spunto in più
All'interno di alcune delle quali assumersi delle responsabilità adesso chiedere di assumersi le responsabilità e ancora più difficile dobbiamo farlo e c'è però sicuramente ancora più difficile per cui il nostro rapporto con la gente il nostro radicamento
Con loro
Deve essere ancora più forte per esserci deve necessariamente passare attraverso queste strutture i circoli regionali c'era che sono quelli che ci caricano sul territorio eccetera grazie
Grazie Maurizio vi prego però di attenervi attente sono
Gianni Squitieri e quindi col Vittorio Cogliati Squitieri direttore generale di Greenpeace
Nonché delegata a questo c'è una certa storia
Presidente
Cercherò di
Divenne anche un po'di tempo ci sono tre punti della relazione due metri mi ha fatto molto piacere sentire che non erano del tutto scontati soprattutto alla luce di quanto avvenuto un po'in quest'ultimi Mensi
Innanzitutto la riconferma piena secca convinta della natura associativa della lega per l'ambiente anzi quello che lui ha sempre definito che la Legambiente ha sempre definito movimento organizzato in forma associativa
Un'associazione che trova il suo profondo motivo di S. delle cose concrete che fa l'associazione che in quest'ultime situazioni difficili un po'per tutti ha avuto dei momenti importantissimi d'iniziativa un'associazione che una situazione come quella di quest'estate in cui la mafia sembrava al portare avanti un'offensiva mo'che a portare avanti un sia molto dura in uscita col buona no né a mettere in crisi una Giunta come quella di Agrigento grazie al lavoro fatto dalla lega per l'ambiente in quell'area
Una associazione che l'abbia ricordato stamattina
Riuscita anche in uno in una situazione abbastanza confusa come quella di Milano di Tangentopoli ad arrivare documenti approfondimento come
Ambiente chiamo urbanistica estremamente importante estremamente Lucidi del punto di riferimento molto grossi per tutti noi c'è un secondo punto
Che perché per chi mi conosce sa quanti in questi mesi e settimane uno ho lavorato lottato una forte anche qui mi sembra convinta sottolineatura dell'importanza di ricreare L'Unità della soggetto associativo in Italia che passa in primo luogo ma non soltanto attraverso l'unità dell'associazioni ambientaliste in un punto non scontato
Di non punta anche nelle Gianfranco Bologna molto onestamente
Ha detto che e colta e di tutti noi le incomprensioni o comunque sottovalutazione dei mesi scorsi e che si però anche lui ha detto il WWF pronto ad accettare questa sfida ed è convinto in questo c'è un terzo elemento non scritto ma che sta un po'in tutta la sua l'intervento che una pena
Positivo ottimista del nostro lavoro delle d'una fiducia delle cose che abbiamo utenze nel fatto che possiamo fare
Una premessa io reputo fondamentale per quelle al nuovo movimento ambientalista e gli anni novanta di cui parlava Gentiloni son tre punti non scontati ripeto in una situazione di estrema difficoltà e tutto questo è ancora molto in puro impegno importante
Detti in questi giorni più sono convinto che il momento ambientalista in Italia ma nel mondo
Ha probabilmente passato i mesi più difficili tutta la sua storia degli ultimi vent'anni il duopolio probabilmente è stato un momento estremamente difficile in cui la situazione poteva arrivare a un punto di non ritorno
Il fallimento stesso dalla Conferenza la rigidità americana discusso molto in questi in questi mesi l'offensiva delle grandi industrie multinazionali tante il rinchiudersi stessi Paesi del Terzo Mondo testata viola visto ma soprattutto dopo ci sviluppato una una quasi una voglio dire ok c'è poco da non puntiamo in alto puntiamo a contrattare il il quello che possiamo e quindi una rinuncia a a a un'offensiva su grandi livelli ecco questo poteva degenerare ma io vedo già in Italia ma anche del mondo dei segni chiari di controtendenza il testo che il momento ambientalista su alcuni grandi tematiche in questi giorni poi fare alcuni esempi
Lo dimostra mi pare una situazione che in qualche maniera ben schematizzata quello che sta avvenendo a largo delle coste francesi voi sapete che il Giappone
Ha mandato una nave in Francia per un grande carico di plutonio una quantità enorme che sicuramente che probabilmente non è solo per il ricaricare le proprie centrali ma è quel qualcosa di più bene se non seguiamo la storia di questo programma è un po'anche la storia la questione ambientale in questi mesi dopo rio il Giappone riuscite
Di puntare molto su questo trasporto anche come segnale forte di offensiva di non temere nessuno
Che possa in qualche maniera mette in discussione questo dell'azione il programma prevedeva l'arrivo in pompa magna di questa nave in Francia il fermarsi nel porto per la ricarica stare lì alcuni giorni alla grande ritornare
E all'inizio all'opposizione degli ambientalisti sembrava essere legata veramente in molto periferie periferica mente poi la protesta è cresciuta i primi salti
Hanno hanno detto in parte a quell'America Latina noi vietato il passaggio di questa nave al largo del proprio territorio i lei in Giappone in assoluto in Francia è cresciuta un po'l'opposizione a questo programma Senato ridimensionato la nave si andrà in Francia però arriverà nel porto solo per i giorni necessari anzi è arrivata a un altro porto militare ben blindato lontano dalle contestazioni
In qualche maniera come primo segno debolezza mentre la Francia credeva ulteriori garanzie chiedeva nuove nuovi misure di sicurezza neanche anche il suo programma è stato cambiato perché l'opposizione è cresciuta e in queste ore la nave stalla Argo nel Mare del Nord ben controllata da qualche ambientalista
Salvi allargo la nave non riesce a entrare in tre ha soltanto per poche ore
Ecco penso che questa sia una buona metafora di quello che il momento ambientalista in questi mesi è riuscito a fare non ha certo creato una controffensiva tra costretto la nave degli inquinatori a stare al largo a rallentare quella che invece dopo Rio poteva essere una devastante
Offensiva
E questo probabilmente avrà un'importante verifica tra pochi giorni al primo grande incontro internazionale a livello di Stati dell'incontro di Copenaghen dico abbia parlato in questi giorni prima del convegno
In cui lei il Paese aderente al protocollo di Montreux lo sul problema ozono
Si affronteranno e anche qui delle novità importanti stanno emergendo nel mondo ma anche in Italia nel mondo a giugno subito dopo riesce a Stato nella riunione di titolare l'ultima grande fino alle loro diplomatico per preparare Copenaghen e i segnali erano pessimi c'era nonostante la comunità scientifica e poi dirò anche ad alcune cose
Stia confermando che la situazione Buronzo non si sta aggravando drammaticamente quest'anno sicuramente l'anno peggiore
La reazione politica dopo rio sembrava bassissima
Copenaghen si stava delineando come un ennesimo gravissimo fallimento invece son basta in pochi mesi la situazione sta mutando in questi giorni le trattative stanno conoscendo un nuovo nuovo vigore e c'è un qualche ottimismo di più per questo incontro
A parte la vicenda corso che non torna visto che tutte l'anno lungo delle nuove Lezioni americane su qui tanto abbiamo parlato ma anche i tale questi segnali sono è un esempio mare come esempio importante anche in Italia ci sono segnali prendiamo sente la vicenda ozono
Bondo Rutelli conferma poco fa che i disegni di legge presentati da Rutelli e da strada che chiedono il bando del CFO CIO il prossimo anno una politica di recuperi viscido e sostanze dannose per l'ozono una delle pochissime lei disegni di leggi che ha ottenuto la procedura di urgenza in concomitanza con la Finanziaria diceva lui sono soltanto cinque sei
Insieme la riforma elettorale ha ottenuto l'urgenza la settimana scorsa relatore Mattioli
E andati in Commissione ambiente la risposta che ha avuto e molto e molto promettente e positiva e quello che alcuni mesi fa quando e se fosse legittimo presentate nonostante adesione di decine di parlamentari ci sembrava ci fossero un fuoco di sbarramento siamo sempre al dopo rinvio
Non sfonda abbia oggi invece si sta incrinando questa legge ha buone possibilità di passare e questo fatto sta creando degli elementi importanti proprio pochi giorni fa per la prima volta di fronte al solito scontro ministero dell'industria mise l'ambiente il ministero l'ambiente che chiede sia tolto il segreto industriale sulla produzione CFC in Italia il ministero dell'industria dice ve lo scordate
Un incontro in cui ha presente la volta anche il ministro degli esteri che per la prima un che per una delle prime volte affiancato con grande coerenza e coraggio il ministro dell'Ambiente beh se costretto il ministro dell'industria rompere un tabù ad a me a annunciare che renderà pubblici questi questi dati lo stessa posizione del nuovo ministro Ripa di Meana che pure stiamo apprezzando ne abbiamo parlato anche molti in questi giorni che pur sta svolgendo una ruolo pur molto positivo
E in questi segni segnali di controtendenza vedo anche la sul suo riuscito tentativo di imporre a finanziare per primi abbozzi la fiscalità verde così importante bene anche Ripa di Meana che aveva fatto capire che su questa Carta delle delle certe cioè l'ozono non avrebbe giocato molto in questi ultimi giorni invece sta dando mandato per per arrivare a Copenaghen la posizione ben più definita lo stesso successo che è stato Adria stabile che sta avendo la nostra iniziativa fatta iniziata Sosa ambientalista lo zoo del venti novembre voi sapete che hanno come obiettivo di mettere in tutta Italia mille tavolini per raccogliere le firme per spinge ulteriormente su questa su questa legge beh l'adesione devo dire niente entusiasti del decine circolo Legambiente decine cinque il WWF hanno portato al due mila i tavolini che saranno presenti il venti novembre in tutta Italia che sicuramente saranno un elemento importante
O faccio questi esempi perché reputo fondamentale lo tutta l'inizio questi due elementi il primo il nostro ovvero motivo
Di essere di esistere e l'azione concreta che noi ogni giorno facciamo oggi probabilmente le sirene della politica suoneranno molto forti ho letto sui giornali la lista dei grandi soggetti
Politici che arrivano allora ribadire in questa situazione che siamo innanzi tutto un movimento
Siamo il movimento ambientalista e siamo le associazioni ambientaliste che devo innanzitutto per il loro mestiere è fondamentale
Il secondo punto in questa prospettiva dal Parma però mi pare sia partito un messaggio che io reputo molto importante quell'appunto l'utopia dell'unitarietà del movimento associativo
Peraltro proprio da proprio da par a Parma si svolse un paio d'anni fa ma importantissime Assemblea della lega per l'ambiente
Che riuniti insieme tutti i comitati che lottavano
Che lottano sulla vicenda poco e non è detto che uno proprio dei grandi impegni unitario così associazione prossime sarà proprio questa grande scommessa rimettere in primo piano tutta quella massa di problemi che ruota intorno la vicenda vertenza Po penso che sia una sfida importante in generale penso che valga la pena per aver di tentar la penso che valga la pena per affrontare insieme le grandi sfide che nei prossimi mesi tutti insieme ci attendono grazie
Grazie Squitieri Cogliati si prepara Fulvia Bandoli
La responsabile Ambiente del PDS
Lei c'è Cogliati credo che sia noto abbastanza associazioni
è uno dei responsabili del settore scuola
Nella relazione al rientro
Di Ermete ieri vuole rilevare soltanto una piccolissima battuta un errore sociologico
Nel senso che oltre la Chiesa i carabinieri
Diciamo che a livello di diffusione sul territorio l'altra struttura con la stessa funzione di omologazione nella scuola
Credo che sia altrettanto diffusa forse anche più delle stazioni
Dei carabinieri non credo della Chiesa
Ora il mi sembra che ci sono alcune questioni importanti che dobbiamo un po'mettere a fuoco la prima questione sicuramente tutti siamo d'accordo che c'è un problema di crisi dell'ambientalismo ma è una formulazione mi sembra abbastanza generica il problema importante
Vittoria
Chiedo scusa non è arrivato il giudice Caponnetto
Continua Rita la
Sì
Ad applaudirlo
Pare che a me non interessa tanto dire se c'è o non c'è la crisi ambientali rivela problema fondamentale che sempre più evidente il rapporto tra qualità sociale qualità ambientale e su questo e lo risolvo con una battuta
Il problema è essere convinti noi comunque abbiamo diritto di parola su questo nodo e che non lo risolviamo con alcune scorciatoie tipo quello di portare magari le bandiere gialle col cigno sopra ai cortei sindacali
L'altra questione emerge ogni tanto anche all'intera lega per l'ambiente buona
Una erronea impostazione del tipo noi siamo quelli che hanno capito
è che a me sembra che se è giusto dire che siamo belli siamo tanti e poi siamo giovani che se ancora non si è capito che siamo giovani vecchi con le stampelle o meno la cosa fondamentale è che in realtà non siamo gli unici
Ad avere un punto di vista innovativo sulle questioni ambientali e sociali e su questo giallo vivere adesso
Squitieri la dimensione della collaborazione con gli altri che vedono anche dal punto di vista divergenti ma che si pongono sul piano del cambiamento della qualità sociale qualità ambientale è un fattore fondamentale altra al terza questione il che dobbiamo essere convinti che non esiste un unico strumento per affrontare e risolvere questi problemi l'esperienza del settore scuola
Ci dà qualche indicazione di massima io ma intanto anche vale ringraziare né dello spazio che ha dato nella sua relazione anche se dovuto
Al rischio di una stante la tempesta nel
Granoche ignobili che circola in questa situazione
Però dobbiamo anche dire una cosa che passare da zero a uno è sempre molto facile il problema poi continuare dopo a fare passare da uno a due A due A quattro e A quattro a otto
L'altra questione che forse una delle questioni su cui al più a lavorare nel settore scuole che si è dotato di strumenti articolati nessuno strumento era il principale abbiamo organizzato campagna abbiamo organizzato però anche momenti di ricerca di formazione
E progetti che incidevano sulla qualità metodologica
Del lavoro
L'altra caratteristica della nostra azione è che siamo partiti dalla rifiuto che la scuola potesse essere una cinghia di trasmissione di chiunque anche di conflitti decisi comunque comunque altrove
Non per spirito corporativo ma perché dentro la scuola alcuni processi hanno a loro particolarità che va rispettata se vogliamo che si arrivi a dei risultati concreti ed efficaci
Una raccomandazione però l'Empoli elemento che ci ha sempre contraddistinto non scambiamo i risultati interne l'associazione del settore scuola con la reale capacità di incidere sul sistema scuola e sul sistema scuola territorio
Su questo stiamo sotto zero ancora nel senso che comunque la capacità di costruire reali pezzi dico pezzi liberati ma comunque pezzi istituzionali che si muove nella direzione quanto meno compatibile
Con le nostre con i nostri valori e con i nostri con i nostri progetti
Ancora stiamo ancora molto molto indietro
Ecco i entrando nel merito un palo il dibattito personali mi sembra dannato dal mio punto di vista decisiva le cose che dicevano
Ieri in finale di intervento Gentiloni Andrea Poggio che mi sembra in realtà tendessero a confluire c'è un problema oggi fondamentale di qua individuali quali sono i fattori di cambiamento
Degli stili di vita individuali
E c'è una grande difficoltà all'interno il volontariato a far ripartire la dimensione della militanza dell'adesione se non su piccole azioni organizzate perfettamente ad altre ecco su questo io credo dobbiamo essere assiduamente consapevoli che di alcuni elementi primo sicuramente l'informazione non basta su questo mi sembra che invece ancora ci sia è un po'una idealità neo illuministica sulla possibilità che siccome io ho informato l'effetto serra allora automaticamente si assumono comportamenti diverso in realtà si vada a fare in mezzo agli studenti una bella conferenza sull'effetto serra
Anche se non la fa Paolo Degli Espinosa il primo effetto che ottengo sei penso
No il perfetto che ottenga Chiappella oscilla la sala delle conferenze gli studenti montano sui motorini Cassano a più non posso sul loro sul loro mezzo aumento all'effetto serra quindi non sono queste impostazioni che ci danno
Che ci danno la soluzione
Non solo ma insiste le molto buoni elementi rilegato in difesa di disastro crea una ridondanza nella comunicazione che porta al catastrofismo come unica sette la rimozione accerta che agente poi nettamente abita da sentire parlare in termini divulgativi
Di dati catastrofici di cui in una poi concretamente percezione fisica personale che si crea semplicemente la rimozione allora
Serie in sé
Personali sicuramente che coinvolgono il proprio vissuto però queste esperienze personali devono muoversi all'interno dell'invenzione collettiva altrimenti manca poi il tessuto connettivo che riesce a riportare il putto in processi di cambiamento
E per riportare la dimensione collettiva bisogna rispettare i vincoli uno sicuramente quello delle regole però non facciamoci prendere dall'ennesima crisi mistica di fronte alle istituzioni le nuove regole istituzionali non bastano un'istituzione perfetta che funzioni in Italia
A parte che deve scontrarsi con alcune piccole difficoltà ma non è sufficiente sicuramente abbiamo bisogno anche dell'altro vincolo che è quello di esplicitare alcuni valori valori guida all'interno della nostra azione
Il documento congressuale l'individuo in termini responsabilità solidarietà io aggiungerei che un elemento fondamentale e che molto spesso è assente anche all'interno della lega per l'ambiente è la coerenza tra conoscenza e comportamenti e non è in termini di moralistici ma in termini di riuscire a trasformare le conoscenze in uno strumento reale anche nel nostro vissuto per riuscire a creare esempi di comportamenti coerenti con quanto con quanto sappiamo ed è un questo l'aspetto che in genere aggiriamo
E l'altro elemento è quello che la partecipazione
Sicuramente uno degli aspetti più efficaci della scuola italiana è che insegna ad obbedire insegna subire e insegna delegare ecco il nostro problema nella partecipazione quello di rompere questo cerchio
Di omologazione la scuola forse il laboratorio utile non è sicuramente l'unico può essere privilegiato per alcuni aspetti del del processo
Va messo in collegamento con gli altri laboratori possibili
Quello che è certo è che dentro c'è la scuola bisogna lavorare perché are la disponibilità alla cultura del cambiamento se non si crea questa disponibilità c.t. del cambiamento in senso di responsabilità nei confronti dell'ambiente non si innesta si è parlato a questo proposito spesso di termini più
Da slogan tipo quello di creare il senso di appartenenza
Ecco il senso di appartenenza è sicuramente un passaggio fondamentale
A me sembra che fino adesso si è fatto un errore che è quello di pensare al senso di appartenenza soltanto in termini di ritorno alle radici del proprio territorio come se esistesse soltanto un'identità territoriale
Io credo e non credo che sia una questione di droga che cd anche un senso di appartenenza al futuro ma non nel senso assolutamente incomprensibile di essere cittadini del mondo
A chiunque ad un tuo ragazzo sentirsi cittadino del mondo in patria solamente in percepibile
è invece senza potenza nel sentire la cosa pubblica come propria
E a parte le e sentire la res publica come pezzo di se stessi della mia vita e soprattutto a sentirsi in grado di poterla modificare in funzione dei miei bisogni e dei miei e dei miei desideri è un po'quello che diceva anche ieri
Giovenale quando parlava del territorio della proprietà privata ma e soprattutto entrare con tutte e due piedi in termini di quella frase che c'è nel documento dell'innamorarsi dell'ambiente ora io non mi innamoro mai dell'ambiente Comino Milano ma nomina mora mai dell'idea platonica di donna io mi innamoro di quell'ambiente di quell'aspetto
Che poi i ragazzi preferiscono l'acqua fa Anna alla so allo sci da fondo ci pone altri tipi di problemi
Ecco in chiusura voglio dire se il presidente pensa che gli appelli etici alla responsabilità sono assolutamente fallimentari l'elemento vincente esso è la conflittualità anche la micro conflittualità
E le piccole azioni che rompono l'omologazione delle magnifiche sorti e progressive dovrebbero essere mento su cui cominciare a lavorare di più e su cui soprattutto è possibile creare dei fortissimi sinergie tra le azioni dei circoli e le azioni che avvengono all'interno della scuola
Su questo
Oltre alle tre gambe che il settore scuola sia dato nella sua storia che dicevo prima promette esiste oggi all'ordine del giorno una quarta gamma che è particolarmente interessante e che sono le classi per l'ambiente
Però anche queste se rispettano un vincolo cioè se le classi per l'ambiente non sono concepite dei circoli come la cinghia di trasmissione delle loro iniziative sul territorio
Ma diventano esse stesse degli autori di conflittualità dei soggetti di conflittualità che caso mai riescono a trascinare i circoli
La loro sudore proposte di di conflittualità perché bene o male le classi per l'ambiente sono un punto di vista particolare diverso dagli adulti che ha una sua osservatorio e che spesso vale la pena di assumere per la sua autonomia
Quindi in conclusione direi che il principio fondamentale che non ci sono scorciatoie la realtà sfugge a qualunque pianificazione possiamo anche farci un bel programma ma poi il processo che determina l'andamento e per concludere direi visto che c'è ormai il l'abitudine alle citazioni io non mi pronuncio su citazioni del livello dei di chi mi ha preceduto la mia citazione forse qualcuno l'ha già sentita esce fuori da un librettino diverso spessore culturale che anche le formiche nel loro piccolo s'incalzano
La situazione adesso è di un uomo però di maggior diffusione di maggior diffusione quindi poi mette molti l'hanno detto
E dice questo ho letto solido dai Just che il fumo fa male così ho subito smesso di leggere il Rillo dai gesti grazie
Ma questa sa pure sul documento non vale valgono due citazioni nuove dunque due comunicazioni innanzitutto la delegazione della Toscana è convocata alle ore dodici e trenta nella sala vip dietro invece nel pomeriggio alle quattordici e trenta all'anzi alle quindici quadri così quattordici e trenta quindici immagino che vada interpretato come quindici i delegati presenti interessati a curare l'alta velocità e della tardo sono invitati a riunirsi con lo Mary e Serafini dove nella nella sala sul retro
Sempre qui dietro già detto prima
Diamo la parola Fulvia Bandoli responsabile Ambiente del PDS e si prepara dopo Gianfranco Amendola
Intanto voglio ringraziarvi per l'invito che avete rivolto al partito di un granchio della sinistra
Parlare dall'interno di un partito oggi sicuramente molto difficile
Più di quanto non lo sia parlare da un'associazione è una crisi profonda quella che coinvolge tutti i partiti
Anche se in modi molto diversi tra loro
Per alcuni credo che si tratti di una crisi finale che potrebbe portarli anche alla scomparsa
Per altri potrebbe essere una crisi invece che l'ISPI utile ad un rinnovamento radicale sicuramente insieme ai gruppi dirigenti di alcuni partiti
Standard in crisi fortunatamente anche la cultura politica di queste interminabili anni ottanta che ci stanno alle spalle
Ma non condivido l'opinione di coloro che pensano che si possa fare a meno di forme
E tra queste anche i partiti
In cui si organizzi l'agire collettivo delli esseri umani vedo e mi fa paura e temo diffuso ritorno al leaderismo diffusissimo ritorno al liberismo
Una forte crescita della delega trasversalismo i crescenti che spesso mascherano la crisi interna spesso di un partito
Oltre al suo ritorno di una parte del personale politico che già in pista da molti anni forse da molti decenni
Tento un ad tenta un disperato riciclaggio magari candidandosi bisogna dirigere un partito che ancora non ha fatto
Progress attraverso una fase sicuramente molto complessa
Però è l'unico partito tra quelli tradizionali che possa pensare di diventare il primo partito nuovo di una fase storica che si sta aprendo
Ammesso che non prevalgano al suo interno le spinte che potrebbero portarlo ad essere l'ultimo partito invece che si associa al vecchio sistema politico
è una battaglia tuttora aperta un passaggio strettissimo
Quando vi chiedono di che cosa stiamo discutendo e come mai litighiamo anche parecchio dentro il mio partito da insomma discutiamo di questo punto di questo e di altri ma il punto e questo
Ma la chiaro passione ambientalista che sta nell'atto fondativo del mio partito nel suo statuto è un impegno serio e difficile che stiamo cercando di assumerci è l'innesco di una cultura politica quella ambientalista su di un corpo viene continua ad avere ancora un altra differente
Non nego quindi le contraddizioni che si vanno a prendere il PDS
Che sono soprattutto a volte anche soprattutto dove il questo partito partecipa ad esperienze di governo locale ma ci sono anche atti significativi
Stiamo sottoponendo a critica la lettura tradizionale del concetto di sviluppo secondo l'economia classica puntiamo a rimettere in campo
Il tema dell'austerità che richiama da vicino il problema del rallentamento della crescita e la priorità della qualità sociale ambientale dello sviluppo
Rispetto al ragionamento quantitativo
Ciò che un partito di sinistra deve fare
Per accelerare questo processo è l'assunzione di alcuni segmenti importanti del modello di sviluppo e cominciare a lavorare su questi io credo che ci sia in compiti diversi
Tra un partito è un'associazione ognuno deve fare la sua parte
Con una legge conati di governo locale abbiamo tentato in questi due anni
Di ragionare soprattutto su alcuni punti ci siamo impegnati fortemente sul tema del territorio dell'urbanistica dell'uso del suolo della proprietà
Abbiamo quanto l'anno scorso Venezia uno la città sostenibile sulle questioni che la qualità urbana in quest'anno
Luis Venezia due nel convegno che collegandosi alle radici di Tangentopoli
Portava a dire che oggi lo si torna in fretta al piano urbanistico ambientale delle città contro la deregulation e quanto la Prati per le varianti oppure li sconfiggeremo alla radice la cultura politica che ha portato anche a Tangentopoli
Oltre a questi due convegni
Abbiamo capito voi direte tardi e io dico sì tardi perché noi arriviamo al più tardi di voi questo è scontato nel mio ragionamento
Abbiamo capito che sul modo della mobilità e dei trasporti per esempio si giocano cose importanti del modello di sviluppo
Stiamo pensando ad una legge ad hoc per i trasporti urbani che vengono così sarà assalti quasi annullati dalla legge finanziaria attualmente in discussione
Non si è però oggi chiedere un impegno finanziaria bisogna bilancio stremato come in quello del nostro Paese sul progetto di alta velocità e ridurre al vero qualsiasi intervento
Per le il trasporto urbano quando nascosti entrato nelle grandi città e già quello che sappiamo possiamo indietro neanche cinquanta delle persone dentro un'automobile ma se non si fanno i trasporti pubblici non risolveremo il problema che abbiamo di fronte
Abbiamo però io la questione che riguarda il piano energetico viola sento molto presente urgente dopo la privatizzazione dell'ENEL
Il piano energetico in Italia cosa sarà chi lo farà in quale mani starà quali sedi democratiche discuteranno sappiano quanti sono
I problemi aperti inoltre centrali cambiamenti strutturali
Dunque in questi che sono gli assi portanti del modello di sviluppo e che possono segnare una svolta anche nel modello di consumi negli stili di vita nei comportamenti individuali delle persone
Il punto al quale voi date molta importanza al quale anch'io affido molta importanza
Non fine e da ultimo le due cose
Credo che un partito qual è il mio partito adempie il compito di fare in modo che il movimento ambientalista il mondo ambientalista la cultura ambientalista della quale anche noi ci sentiamo parte un po'di più
Non non non possa farsi non debba farsi chiudere
Nel ricatto recessione disoccupazione
Ci hanno detto che non si può parlare di ambiente in momenti di recessione economica
Il libro di Carla Ravaioli a questo proposito è un libro illuminante la maggioranza degli economisti rispondono sempre io sono in comunista non ecologista connessi fra le due cose non ci fosse mai collegamento
Ecco ci dimostrano le dicevo ci stanno stringendo in alte naja di ambiente non si può discutere in fase recessiva appunto perché siamo in fase recessiva e però non se ne discute neanche quando si è in fase progressiva
Di sviluppo perché ottanta perché perché voi discutete sacrifici di austerità quando tutto va bene e quindi non se ne discute mai quindi non si toccano mai inseguimenti strutturali del novello né quando vanno bene quando vanno male
Io credo invece che noi dobbiamo avere il coraggio di affermare che la riconversione ecologica essendo in più convinti anche noi di quanto non lo siamo stati finora è la risposta data proprio per i momenti congiunturali difficili è la migliore risposta
Nei momenti congiunturali difficili
Perché propone l'innovazione tecnologica nuovi profili professionali quindi nuovi lavori soluzioni strutturali e non precaria comodamente non accettare quindi ritorno di marginalità
Che vorrebbero mettere sulla questione ambientali
Oggi sono le industrie principali d'Italia che licenze ne mettono in cassa integrazione duecento mila persone in più disoccupate sono negli ultimi due mesi rapina e le altre fabbriche
Che vi sia una chiara distinzione equitazione scelte di campo e di valori
E non è un caso se non è che poi riappare l'arresto l'antisemitismo la violenza che nelle istituzioni avanzerà illegalità
Ma le nostre battaglie fondamentali e mi fa piacere che il collega Caponnetto è sempre stata
Anche quando si chiamava rivoluzionari quella dei batterci per avere l'applicazione delle leggi provvede non solo due leggi che a livello formale esistessero ma anche a livello sostanziale
Ed è per questo che abbiamo dato i Centri azione giuridica la lega per l'ambiente dove abbiamo fatto decine e decine di partenze in aiuto del popolo degli inquinanti
E se siamo perfettamente consapevoli che nel momento attuale e tutto questo comporta anche una diversa collocazione del potere
Che non è più tanto nel potere legislativo che fa della legge che non vengono rispettate quanto il potere esecutivo amministrativa proprio perché deve invece in sostanza attentare all'applicazione alla disapplicazione all'applicazione per parziale contrarsi privati delle normative che vengono varate credo che se abbiamo l'occupazione delle istituzioni da parte non solo come altri partiti neanche soprattutto la criminalità
Mafiosa
E organizzata questo dovuto anche a questo quadro complessivo di riferimento in cui tante leggi vengono fatte ma ben poche vengano poi rispettate le controllate questo comporta anche al uso solo alla magistratura
Abbiamo presentato pochi giorni fa un disegno di legge varesini legge tra cui in cui da un lato chiediamo che venga reintrodotto
Non mi è sembrato in ufficio abrogata in modo surrettizio mille novecentonovanta
E quindi anche chiudete del contratto e per efficiente senza richiesta ai cittadini deve comunque avere delle conseguenze
Abbiamo chiesto che vengono immessi nel Polo specializzate di magistrati presso le procure circondariali che si occupano di ambiente in particolare perché non sorprende che si occupi di tre mila processi e anche di ambiente e questo fa parte la nostra battaglia e del nastro ed è uno stress ma tornando al discorso di prima generale realtà oggi il nostro ispettore questo detto essere marginalizzati riassorbiti
Attraverso queste brutte parole d'ordine così come sono passate se non non riusciamo a dare a ripetere con chiarezza ridefinire nostri valori per gli anni Novanta anche qui due soli esempi la crisi economica se dosando i questi giorni dalla più volte abbiamo letto era essenziale rifarsi al valore niente siamo siamo considerati come marginali
Secondo esempio queste Ministero dell'ambiente in realtà va bene solo se va avanti come un ministero che deve erogare finanziamenti a pioggia magari a qualche amico degli amici e peraltro antinave
Perché neanche riesce a spendere tutti i soldi e peraltro va bene solo se è gestito è invaso poi da enti più o meno pubblici più o meno di Stato che stava lì per avere commesse per se stessi se vediamo
I tabulati del ministero dell'ambiente ci accorgiamo che buona parte delle scelte vengono fatte a funzionare
Che serve due padroni come lei l'ENEL peraltro in buona parte anche aziende inquinanti e che stanno lì e poi danno già ammesse anche alle loro aziende verso questo potere con forza che questo stato di di di cose candida più presto
E allora ecco il pericolo è quello di Stalin documento la parte che parole la la frase che condivido totalmente del documento dove c'è scritto
Il pericolo per l'immortale ecco di Disneyland ambientalista dove si perdono distinzione fra buoni e cattivi tra inclinati inquinatori allora bene facciamo andare tutti alla responsabilizzazione
Bene facciamo
A parlare di maggiore importanza ed efficienza e anche dalle donne cittadini in questa città dovremo collegata al più presto col WWF che in poi in base alle sue con la sua azione sugli stili di vita così comunitario sua responsabilizzazione
Ma nel contempo dobbiamo ridefinire questa forte identità subito perché e sono ridefinendo l'entità partendo dai valori che noi possiamo aprirci e non essere da un lato una setta e dall'altra parte invece la cosa informe in cui si perdono i confini tra il bene e il male tagli inclinati gli inquinatori allora occorre ribadire io credo con grande chiarezza innanzitutto il nostro slogan di questo congresso
Che siamo per un diverso sviluppo c'è una cosa di tutto noi non siamo per io non è che non non dissimula i nostri discorsi due aggettivi compatibile e sostenibile perché è questo l'imbroglio che sta passando per cui oggi sono tutti ambientalisti a livello politica non ha così commentato l'accesso normale del termine
Ma nel senso che lo stesso termine sostenibile e compatibile dall'idea del limite per cui l'ambiente diventa il limite di questo tipo di sviluppo basato sulla economico Pietro Modiano cambiare le cose dobbiamo dire che lo vogliamo il titolo di un po'diverso che parta dall'ambiente che ricade gli altri valori dall'ambiente e che tenga conto anche dell'economia quindi l'ambiente non come limite ma l'ambiente come motore
E questo significa anche ripartire dai bisogni reali della gente quelli e quindi materiali e quelli materiali significa anche sostituire l'essere a latere significa ridiscutere tutto significa pensare con la propria testa
Significa anche come si dice una relazione
Pensare a un futuro non sarà sostenibile ma anche e soprattutto di lei desiderabile se mi passate una frase che già ci dicemmo in parte nulla si precedenti teneva nelle more affermare con questo congresso che non siamo solo per la sopravvivenza lo voglia passare dalla sopravvivenza
Al miglioramento sulle anche qui se mi consentite la parola senza troppo sorridere dalla sopravvivenza la felicità che per noi è importante avere anche dei valori immateriali così come quelli Nevado potevano riconoscerci allora la trasversalità la male per non solamente su singoli obiettivi mettiamo dei paletti vogliamo credibilità dai compagni di strada
Il nucleare per noi resta una scriminante anche se per altri non lo è più quanto meno come scelta di vita che il nucleare comporta non ci dimentichiamo mai
Così come noi diciamo no alla società
Delle grandi opere e anche qui quando in base a questi mobili procedemmo Fenice nemici facciamo questo
E se scriminanti io spero che venga il ministro di Grazia e Giustizia e che hanno ispirato l'esodo dobbiamo dire secondo me con cortesia ma con fermezza che a prescindere dal fatto fare sia motivata piacere o no
Come si comporta nell'ambito del suo partito e quello che fa come socialista hanno interessa come lega per l'ambiente un ministro della Giustizia che sia garante innanzitutto della indipendenza e dell'autonomia della magistratura
A noi interessa un ministro di grazia e giustizia su questo tema si è amico unico nostro che se vuole può anche iniziare procedimenti disciplinari confondendo sequestri e perquisizioni macché apra soprattutto realmente procedimenti disciplinari contro i tanti procuratore pubblica che mettono nel cassetto le nostre denunce
Non ci si può non ci si può muovere solo quando si toccano quello che la classe politica non capisco come sia possibile consentire ad esempio che a Roma venne archiviata una nostra denuncia per inquinamento atmosferico perché si omesso di prendere provvedimenti di fronte limitato pronto a limiti di legge
E si sostenga in provvedimento giudiziario preso in pieno agosto ad esempio che però che la magistratura non può intervenire perché tutto quello che ha riguardato dall'ambiente un canto discrezionale della pubblica amministrazione per noi questo è un hobby
E allora
In conclusione dobbiamo anche ripeterebbe nostra ricerca forte di identità che per noi per gli ambientalisti la nostra legittimazione viene verrà sempre dalle battaglie che facciamo con la gente del sul territorio
Possono anche scomparire verdi che non prendono voti non non scomparirà ma perché siamo legati direttamente a queste battaglie con la gente
Noi dobbiamo ripetere che la nostra azione prescinde dal fatto se la stampa ci riprendiamo un cd prende noi non facciamo le cose per andare sulla stampa se andiamo sulla stampa e perché facciamo delle cose
E infine dobbiamo anche credo ridefinite una scelta di campo precisa è chiaro che la Confindustria sostavano lavoratori e chiaro che uno le forze politiche non sono non sono tutte uguali dobbiamo forse anche di definire un concetto scelta di campo di fondo
E cioè se oggi
Prescindendo ovviamente da ogni collateralismo ma se oggi come dice un grande vecchio la nostra politica antifascista citazione
Dice che oggi
Dopo tutto quello che è successo si può considerare di sinistra colui che pensa agli altri
Oltre che a se stesso al futuro oltre che al presente ebbene diciamo con chiarezza che essi in questo accezione in questo significato la nuova lega ambiente è un'associazione di sinistra
Vanno dalla dalla dal giudice Caponnetto siamo tutti il sito dell'Aspide qui dall'organo è stato ospite anche di Festambiente voglio prima proprio di una decisione l'ossatura battuta anche fuori dalla relazione sulla questione dei naziskin del del inseguire gioverebbe ovviamente non vuole vedere natura nonché novembre dice dischi dire ora c'è un appuntamento che io propongo a questo braccio di assumere con un certo impegno su questo terreno
Uno di nove novembre
Il suo sì cioè l'anniversario della famigerata notte dei cristalli di diede il via alla persecuzione antisemita si svolgeranno manifestazioni in trentuno città italiane organizzato dalla Comunità ebraiche da giovani ebrei
Vendola legata all'ambiente di essere impegnata fortemente in tutte queste città lasciando le
Da allora la parola giudice Caponnetto dato il giudice Caponnetto Galleria Vittorio natura
Vi ringrazio anzitutto il l'accoglienza
Avverto sempre colto così dovunque vada giù
In questo caso dall'otto al di là della mia modesta persona
E mi piace sempre del Senatur due interpretarlo come
Un tributo
Uscì
Soprattutto in Sicilia io e gli agenti di scorta che sono caduti al loro fianco
Vi ringrazio ancora Nerviano sarà una vera e propria relazione anche perché come spiegavo prima dovrà essere all'una e mezza Varese quindi chiedo scusa in anticipo se dopo queste poche parole vi saluto
Io dovrò lasciarvi lo faccio malvolentieri
Anche perché tra l'altro ho sentito prospettare la probabile è venuta dal ministro Martelli non avrei
E non avrebbe disdegnato magari uno scambio di idee col ministro Martelli
Su alcuni problemi
Attuali
Ai quali ha già accennato il collega mi permetto di chiamarla ancora così anche se sono imprese dove durante il collegamento
è una promessa che aveva fatto divenire l'avevo fatta anni sparisce in quella splendida serata alla Festambiente di cui conservo un ricordo carissimo
Siccome a differenza dei nostri politici non sono abituato a mantenere le promesse
Sono venuto qui stamani per incontrarli a salutarli
Ed anche in America
Riconoscimento per quanto può valere un riconoscimento da parte mia del prezioso proprio dall'ambientalismo
E di questa brutalità che dimostra la lega ambiente e di questa preziosa nazione ruolo che essa svolge nella società italiana
Mi era stato assegnato una specie di compito da svolgere a casa sembra che riguardava la protagonismo dei cittadini e l'ecologia della politica
Ecco io accennerò brevemente
Non sembrano due formulazione estremamente felici
Terrorismo dei cittadini in questo senso io credo di averlo interpretato
Cioè partecipazione dei cittadini a pieno titolo
Alla vita della polis naturalmente della comunità
E la loro ricollocazione al centro della vita politica
Cosa oggi impedita
Dal fatto che il centro della vita politica è stato occupato dai partiti con tutti i loro apparati e i loro centri di potere
Ecco bisogna smussare un po'questi ingombranti apparati che sono ormai infetti oltretutto e nel collocare ricollocare il cittadino nel suo vero ruolo dei protagonisti della politica
E nello stesso tempo un'ecologia della politica cioè vite espressione bellissima
Come c'è un'ecologia dell'ambiente ci deve essere a maggior ragione con l'ovvia della politica cioè un risanamento della politica
Mi è stato chiesto quale idea dal giornalista prima che entrasse in sala quale dei due problemi e di più difficile soluzione ma veramente difficile dirlo
Io vedo una cosa con molta preoccupazione
Dentro questa queste resistenze accanite proprio quasi fossero aggrappati a un cornicione che sta crollando
Da parte della classe politica dominante questa resistenza a recedere dalle dalle sue posizioni di potere
E vedo anche molte ombre addensarsi sul lavoro nel quale molti credo avevano riposto tante speranze
Nella Commissione bicamerale per la riforma elettorale istituzionale sul cui lavoro c'è fondato motivo di avere molte perplessità e non so quale sbocco avranno perché c'è una decisa
Schierano decisa pattuglia che lavora al difesa ancora del sistema proporzionale
Io ho apprezzato molto le due proposte a cui accennava Vendola
Reintroduzione del reato di omissione d'atti d'ufficio che è uno degli aspetti più scandalosi
Del riforma dei reati contro la pubblica amministrazione ripetutamente da me denunciato in diversi interventi per questo sono stato particolarmente sensibile a questo richiamo in via Amendola e poi questo questa Costituzione ecco vagheggiata di Puglia dei magistrati
Che si dedicano esclusivamente ai reati ambientali nelle varie procure circondariali
Che è un'esigenza veramente avvertita e che speriamo possa essere tenuto in conto dalle dei responsabili
Ma c'è un punto sul quale perché collegato informale conoscevo della politica
Io credo che non potremo mai arrivare a risanare la politica italiana se non se non riusciamo ad intaccare
Uno dei due ordini su cui si stanno sviluppando forti resistenze
Uno dei motori essenziale di questo di questa vita politica cioè l'immunità parlamentare
Un problema fondamentale importanza proprio nostro Paese
Questa questa immunità parlamentare sia andata deteriorando nel tempo inutile
Rivangare le origini storiche dell'istituto fino a un certo punto potrebbero anche giustificarle e legittima nell'esistenza
Ma in un paese ormai civile ed evoluto in un Paese nel quale oltretutto è in vigore un codice di procedura penale che assicura le più ampie garanzie a qualunque imputato anche se parlamentare
Credo che l'istituto della immunità parlamentare abbia perduto molte delle sue ragion d'essere
E che debba essere abolito perché si è trasformato in una oscena impunità
Risulta procedure sono diventate una sede il patteggiamento tra i partiti il partito ha salvato il personaggio X partito bissa il bel personaggio Y tutto in un patteggiamento
Oscuro
I scontato dire
Durante la campagna elettorale diversi partiti
Si accordarono la proposta del movimento della Rete per l'abolizione del
L'immunità parlamentare
Sembravano tutti decisi Carminati su questa strada
Poi piano piano
Le velleità si sono sforzati e le speranze si sono affievoliti
Da abrogazione che s'intende non riguardava l'espressione di voto
Espresse nell'esercizio delle funzioni parlamentari nessuno si è mai sognato di abolire
O pregare l'immunità parlamentare per questo aspetto
Si tratta di discuterlo eventualmente di applicare questa vocazione per quanto riguarda i reati comuni commessi dai parlamentari gli sono parlamentare reati comuni che vanno arrivano perfino all'associazione mafiosa
Vedere negata l'autorizzazione a procedere
Per reati di questo genere non può non sconvolgere e non indignare il cittadino
è uscito il ventidue luglio
Novantadue dalla Camera
Un testo di modifica
Dei due vita parlamentare che in realtà
Una truffa
Una delle solite truffe
Perché lascia le cose invariate come erano come erano prima soltanto si limita a introdurre dei termini novanta giorni per decidere non parla più di autorizzazione a procedere ma parla di sospensione del procedimento equivale al vecchio diniego
A procedere
Non tocca i nodi fondamentali
Cioè non limitate i casi di autorizzazione a procedere
E soprattutto la mantiene caso singolare emissivo
Interamente inesplicabile la mantiene per le autorizzazione alle perquisizioni domiciliari
Ecco questa è una cosa che io non credo ci voglia molta competenza giuridica e comprendere la grossolanità di questa norma
Perché qualunque persona di buonsenso non può non chiedersi quale esito può sortire una perquisizione domiciliare
Effettuata in uno studio in un'abitazione a distanza di sessanta ottanta novanta giorni il termine dei novanta giorni per la Camera di decidere
Dal richiesta inoltrata dal magistrato
Quindi il magistrato innaturale chiesta che vede sotto Rizzato a perquisire un dato ufficio
La Giunta per le autorizzazioni comincia a esaminare a discutere su questa produzione discuta discussione si prolunga naturalmente si prolunga si prolunga anche fino a tre mesi dopodiché viene data somma in visione viene data al magistrato l'autorizzazione ad effettuare la perquisizione
Con ciascuno credo non ci voglia molta cura il quadro giuridico ma basta soltanto buonsenso per immaginare cosa troverà mai il magistrato una perquisizione domiciliare effettuata a novanta giorni dalla richiesta
è possibile che l'assurdità di queste situazioni sfugga al ai nostri legislatori
Ed è possibile che si confonda ancora
Un sequestro con una perquisizione
Perché quella che è stata operata dai magistrati napoletani
è stato un vero e proprio ordine di sequestro non solo ma accompagnato da una lettera parte affidata ai carabinieri che seguivano l'operazione con cui dissidi sfidava apertamente dal compiere atti di perquisizione
Quindi questo attacco ai magistrati napoletani a me sembra assolutamente ingiustificato ed a convalida
Io mi auguro che il buon senso prevalga anche tra i nostri parlamentari e chiedo il passaggio al Senato questo disegno di legge
Possa subire degli emendamenti migliorativi quanto meno ma se questo non fosse ecco io ho già preso un impegno
Lo sosterrò su tutte le piazze su tutti i convegni già preso impegno per un un referendum abrogativo della legge che dovesse
Perché io non ho dubbi e credo non li abbiamo nemmeno i parlamentari su quale sarebbe l'esito del voto popolare sul referendum di questo genere
Dicevamo della difficile situazione politica che stiamo attraversando
è una situazione nella quale la Legambiente reca una voce molto importante un un desiderio proprio di pulizia nel proprio della Legambiente
Ma scoraggiante la situazione perché si ha come l'impressione che la nostra classe politica non si sia ancora corti che sta che sta finendo un mondo sta crollando mondo
E ne sta sorgendo un altro di cui magari non non intravediamo ancora i lineamenti precisi sono ancora confusi
Ma che noi ci auguriamo sia sia più pulito sia più onesto sia più vivibile sia come diceva Amendola più felice
Di quello in cui stiamo vivendo noi
Io non sono che un cittadino qualunque sono un pensionato qualunque
Vecchio e stanco che si sta faticando
A girare per l'Italia dovunque chiedono di me
Per parlare soprattutto il giovine dalle loro un motivo di speranza e di coraggio
Non mi sto battendo per me perché la mia parabola terrena ormai non è lontano dal concludersi mi sto battendo per l'avvenire dei miei figli mi sto battendo per l'avvenire dei miei nipoti mi sto battendo per l'avvenire di tutti i giovani
E spero che Dio media più a lungo possibile le forze perseguitare in questo compito
Ma vorrei permettetemi di invitarvi proprio a insistere in questa vostra preziosa opera che veramente prezioso
E a non scoraggiarli di fronte alle difficoltà che troverete perché ne troverete multe
A lavorare insieme
Per raggiungere questi due che mi sembrano due obiettivi fondamentali proprio per riportarmi al tema di partenza cioè ricollocare riuscire a ricollocare il cittadino la persona umana
Al centro della vita politica
E ripulire
L'ambiente politico ripulire la società politica
Che oggi è infetta
Basta pensare i fenomeni della mafia e della corruzione bisogna fare pulizia di tutto ciò
E bisogna rendere il nostro Paese anche come immagine all'estero
Bisogna renderlo più credibile
Più pulito
E più seria
Io ti ringrazio
Si è detto continuano a darsi da fare alla parola vittorie matura dopo deve dare Antonio Cederna
Chiedo scusa
Il generoso Gualtieri presidente nostro circolo della del circondario né da Bruxelles ha trovato ieri una sarta e non l'ha rubata cultura Saxo
Allora
Scusate il ruolo del nostro congresso proseguono un po'di attenzione per favore vittoria medio
Grazie
Le importanza
L'importanza delle parole che abbiamo sentito prima le l'emozione rendono ben difficile continuare sempre
Prendono difficile continuare ad occuparci delle nostre questioni ma credo che dobbiamo farlo perché il nostro lavoro
Continua il nostro impegno era nostra
Attività anche su cose
Più più piccole e meno meno importanti
Dunque io vorrei ricordare nel nostro Paese ha firmato occasione la Conferenza di Rio de Janeiro la convenzione per la difesa diversità biologica si è impegnata a difendere la diversità biologica nel nostro Paese
Bene dopo aver firmato questa convenzione
La cosa conseguente che avrebbe dovuto fare
Sarebbe stato fare quello che ieri affatto simbolicamente la lega per l'ambiente
Cioè a chiudere il magistrato per il Po
Chiudere
I consorzi di bonifica chiudere molti uffici tecnici delle comunità montane de delle regioni degli enti locali cioè chiudere tutte quelle sedi di tutti quei posti tutti quei luoghi dove viene decisa sistematicamente la distruzione della diversità biologica la nostra non si può firmare la convenzione impegnarsi perché la firma la convenzione impegno e allo stesso tempo allo stesso tempo tenersi il Consorzio di bonifica
E tenersi il magistrato per il Po
Noi abbiamo un enorme patrimonio nostro paese lo ricordava nel convegno di introduzione a ai lavori di questo congresso
Nella sua relazione Fabio Renzi ne abbiamo un grosso patrimonio di diversità biologica il nostro Paese un Paese Ricco da questo punto di vista siamo una sorta di piccola Mazzoni ha che sta qui nel Mediterraneo dove ritroviamo una variabilità e dura
Differenziazione di forme viventi di specie di ecosistemi di habitat veramente notevole
Ebbene stiamo assistendo o in questi anni e sta continuando incessantemente
Una vera e propria crisi di estinzione della diversità biologica al nostro Paese io vorrei richiamare l'attenzione di questa di questa sede di un'azione come quella del congresso della lega ambiente
Che è così decisiva
Per le battaglie sulla difesa del patrimonio naturale nel nostro Paese perché ognuno di noi quando avrà finito
Questi giorni tornerà nel proprio torna nella propria città nel proprio il luogo dove vive nel proprio Paese la propria campagna e troverà lì i Bosco che sta vicino alla sua casa il più il suo fiume il suo la sua prateria come diceva Cogliati quello del quale ci si innamora
Ebbene io penso che ognuno di noi debba fare uno sforzo in questo senso quando ritorna per cercare di innamorarsi di quel posto per cercare di difendere di difenderlo perché effettivamente ho detto a prima siamo di fronte ad una crisi senza precedenti una crisi di estinzione dei presupposti stessi della diversità biologica nel nostro Paese vorrei richiamare l'attenzione su questo concetto perché credo che se se non siamo convinti se non ci mobilitiamo in questo senso
E stanno i farlo stalla Legambiente le le speranze sono riposte in questo in questo tipo di di di mobilitazione
Che cosa sta succedendo con tutte le attività che sono in corso sul nostro territorio d'anima che ormai hanno assunto e sono arrivate e ad un limite oltre il quale avremmo beh avremo una difficile ritorno perché gli alberi crescono ma le foreste non ricrescono una volta che si cambia uno stato di un ecosistema una volta che si fa un
Intervento che distrugge la storia del tempo
Di di quella di quell'ambiente naturale abbiano distrutto un patrimonio che non è ripetibile complessivamente
Bene noi stiamo distruggendo i presupposti dicevo perché stiamo distruggendo la diversità biologica degli habitat non soltanto delle specie
Non soltanto agli ambienti molto
Pregiati stiamo distruggendo la stiamo distruggendo l'intera gamma della variabilità tra Iva tra gli ambienti che è il presupposto che la base affinché esista poi una differenza di una ricchezza di specie
Questo concetto è venuto fuori molto in questi ultimi anni e dalla e alla conferenza di dire è stato dibattuto è fondamentale non dobbiamo difendere soltanto la prateria soltanto la foresta soltanto il fiume che importante che è bello che
Prezioso magari perché contiene un elevato numero di specie perché importa dobbiamo assicurarci la sopravvivenza dell'intera alla gamma dell'intero arco dipoli forme variabilità
Dei nostri ambienti naturali in queste stava e i e questo è stato il presupposto della ricchezza della diversità biologica nel nostro paese questo ne stiamo distruggendo sistematicamente
E non ci può bastare anche se ancora non l'abbiamo ottenuto come risultato quello che otterremmo una volta che sarà applicata la legge per i parchi
Perché se abbiamo difeso gli ambienti più importanti quelli che tutti ormai è unico soltanto ritardo storico come quello del nostro Paese nella difesa della natura
Poteva consentire ancora se siamo ormai tutti d'accordo che importante difendere il Parco d'Abruzzo il Gran Sasso nelle aree di grande importanza non abbiamo non è ancora chiaro a tutti e per questo io rivolgo un invito ad ognuno che poi tornerà non abbiamo chiaro ancora che dobbiamo difenderli tutti dobbiamo difendere la variabilità
La grande e la grande ricchezza che nella vere nel nostro Paese tanti diversi tipi di fiumi tanti diversi tipi di borse anche quelle anche quelli no molte importa
Un altro l'articolo cinque
Della
Della convenzione
Sulla difesa della biodiversità
Parla anche di un altro aspetto di quello della cooperazione internazionale tra tra gli Stati e tra i popoli per la difesa della biodiversità
Ed è un patrimonio biologico in generale
Ebbene anche qui anche qui dobbiamo fare una riflessione mette difendere
La diversità biologica a livello del anche derby del pianeta assume il fatto che lo Stato si assuma questo impegno significa necessariamente che rimettere in discussione i presupposti la qualità del proprio aiuto agli altri Stati della cooperazione ieri diceva Baraldi il presidente del COCIS che abbiamo invitato qui che la nostra cooperazione ancorché disonesta anche con le migliori intenzioni avrebbe prodotto dei danni avrebbe prodotto dei guasti
Ma dobbiamo mette in discussione la qualità della cooperazione la qualità dell'intervento che faccia e dobbiamo iniziare con un atto di
E dove dobbiamo mettere da parte la presunzione che fino adesso ha informato tutta l'azione di cooperazione internazionale che la presunzione di direi che
Stiamo o regalando stiamo aiutando e stiamo insegnando qualche cosa a qualcuno
I Paesi donatori richiama la Banca mondiale non stiamo donando niente eventualmente stiamo restituendo una parte che ci sia da qua ci siamo ha però appropriati
Mettere in discussione questo significa riconoscere che esistono altre culture che esistono altri modi che non sono quello nostro di fruire delle risorse naturali che vanno rispettati siano essi il modo con cui egli abita i popoli della foresta amazzonica utilizzano
Le le risorse di via di quello che di quell'ecosistema o i villaggi
A ciclo economico integrato dell'India o alcune forme di agricoltura sostenibile nel nella regione africana tutte queste altre queste altre culture questi altri modi
Di utilizzo di di fare la sostenibilità perché il discorso dello sviluppo sostenibile un discorso che rischia di da una parte deve rimanere astratto dall'altra
Rischia di subire la sorte che è soltanto un discorso o che si fa nei paesi ricchi nelle sedi di chi governa il mondo di chi governa l'economia lo sviluppo sostenibile la cosa che molti già stanno facendo che molti sanno fare neri questo dobbiamo tenere anche conto
Non dobbiamo
Pensare che
Tutto è buono io non non voglio dare l'impressione di quello che riporta il mito del del stato di natura del buon selvaggio esistono molti problemi in quei Paesi non ce li possiamo dimentica esistono anche però molte esperienze che è dovere proteggere che dovete aiutare
E che sono schiacciate e che sono sempre più schiacciate da quello che si chiama l'aggiustamento strutturale del fondo interno monetario internazionale da quello che si chiama
Il l'accordo sulle tariffe internazionali di commercio il gatto da quello che si chiama anche spesso cooperazione
Allora io in questo senso di passare dall'urna
Confronto da da da una cooperazione che sia l'imposizione di un unico modello ad uno scambio tra diverse ecologico male fra diversi modi di fruire l'ambiente
Ma che prendendo il meglio da quello che l'esperienza nostra del movimento ambientalista della cultura di questi anni e il mago l'alt da quello che hanno prodotto altre culture altre esperienze altre tradizioni che non hanno alcun tipo di rapporto da una somma che si stanno incontrando adesso sullo scenario internazionale questo tipo di scambio penso che sia il modo per poter concretamente parlare di sviluppo sostenibile per poter impostare quello che era e rimane altrimenti soltanto come diceva ieri il nostro ospite come il singolo richieste soltanto un'intenzione di protegge natura sulla carta sul ponte
Ecco noi dobbiamo concretamente scendere su questo terreno e concludo ricordando il progetto che ci vede impegnati in questi in questi mesi che abbiamo chiamato simbolicamente con scambio che è un progetto che si basa su questa visione reciproca di reciprocità di sforzo insieme per poter praticare per poter raggiungere una forma compatibile di miglioramento delle condizioni di vita nella nel nostro pianeta in altre zone anche in altri in altri posti
Avevo ricordato prima le parole di di di Vittorio Cogliati che condivido molto che bisogna innamorarsi della del proprio territorio proprio bosco io penso che dobbiamo cominciare anche e farlo concretamente ad innamorarci anche il bosco degli altri
E cercare insieme le forme per mantenerlo grazie
Bassa quando ci innamoriamo al bosco degli atti non cerchiamo anche di fregargli avevano che avevano
Usavano SICE innamorarsi del bosco degli altri o pensa anche sarebbe anche giusto da qualcuno lo fa anch'grazie letterarie diamo la parola Antonio Cederna vi consente da un po'di retorica
C'è vero
Per me è una delle persone ed esche a una è stata così importante per noi ha un profilo morale così alto che può dire anche delle fesserie
Grazie alla
Questi varchi abrasivi mafiosa prima dopo Cederna c'è Fabio Renzi e quindi Gavino Diana
Io c'è un oggetto in generale di una sciopero di una cortese sopra valutazione da parte di tanta gente e sono grato ma evidentemente non la merito
Realacci Dio naturalmente in fondo non ci non saprei bene cosa dire qua io ho letto con grande interesse mi rallegro la tua relazione saturazione faccio un appunto Ciolo che tu non ne hai palpando pallido le associazioni né mai citati Italia Nostra
Non hai citato Italia Nostra e io qui rappresento modestamente indegnamente
è un'associazione no
Una certa azione anticaglie e quindi Cioffarelli tutti gli acciacchi chiarire
Cose vecchie
Che però
Che però negli anni cinquanta e sessanta anche settanta quando non esistevano agitazioni ha svolto un'attività meritoria su tutti i problemi che che tuttora oggi sono alla nostra attenzione
Quindi
E soprattutto suo due temi principali che sono non di tutti trascurati ma insomma su cui la lega ambiente meno sci di fondo è che c'è o no territorio urbanistica da una parte e beni culturali dai due pilastri due colonne dell'Ambiente Italia
Tu hai citato Amleto ho visto con piacere ai citata ombra entro la fine del profilattico dice il pallido spettro del pensiero che uccide empito dell'azione
E almeno non c'entra niente né a me né voglio dire in cui alle soliloquio Amleto enunciate non celi cinque motivi che legittimano il suicidio di un uomo
Traduzione di Eugenio Montale e chi vorrebbe sopportare l'orgoglio le frustate dei tempi
L'oppressione del tiranno
E sparsi in media Morris Rezzato
E avremmo ore di leggi
Arroganza dall'alito che vuol dire insolenza della burocrazia
Indi sono insomma Fish arroganza dall'alto
E derisione dell'indegno sul merito paziente queste sono le cose di cui noi soffriamo quotidianamente la derisione dai livelli in merito al paziente
Ecco questo anche un babà alleggerire l'atmosfera dopo questi importi importanti interventi che mi hanno preceduto che mi imbarazzo moltissimo dalla mia modestia eccetera
Amleto stesso anti
Mi dispiace che veramente molto chi non sente perdiamo
A
Ma amuleto anticipa anticipa la devastazione del territorio l'inquinamento atmosferico
Quando non hai mai ambedue cortigiani per vedere se lui fa il matto o è matto sul serio Amleto dice queste notizie da da un po'di tempo sono caduto in un tale stato di malinconia dice pesci forte ridice che l'uomo e la donna questi due capolavori dell'universo
Al litro non mi paiono che quintessenza di poi ecco questa terra lussureggiante altro non mi sembra che a uno sterile promontorio
Questo universo scintillante
Per me non è altro che una congregazione di vapori pestilenziale
Nella sua follia finta
Annuncia lo sterminio della e il territorio
L'inquinamento atmosferico una congregazione i valori pestilenziale
Detto questo io appunto
Dio appunto passando contenuti più seri per così dire mentre c'è stato ma in un po'tutti hanno potuto andarci questo importante convegno di Milano ambiente chiama urbanistica io vorrei Rory rei sta arrivando sta arrivando qualcuno
Sta arrivando Valtellina
Ma io vada vai avanti ai tradizionali neanche negli anni è una storia Marte a facciamo facciamo sedere il ministro così come non disturba l'intervento di Cederna dava prima far entrare
Eppure sembra una certa dare concreta no era meglio della Repubblica sa
Doc
Ambiente ARPA prendere in considerazione occuparsi di più di territorio verrà sia di pianificazione urbanistica chi è quell'Araba Fenice
Cioè l'araba fenice chiede che è stata assolutamente a messa da parte in negli anni Ottanta che da un questo condivido sono stati orribili anni gli anni della deregulation
Gli anni della rinuncia a pianificare non ci sono stati i piani regolatori solo varianti pezzi meno varianti migliorative nelle varie città
Che hanno preparato oltre il in cui sia fatta l'urbanistica in base alla mappa catastale è un altro sia alla proprietà
E quindi l'urbanistica contrattata UCL amministrazioni comunali che hanno messo lo spolverino sulle decisioni prese dal contrattazioni oscure tra privati
Enti pubblico con tutto il corredo che che abbiamo visto di mai tangenti dicastero quindi non c'è bisogno di fare esempi ma insomma Cho da ricerche fatte sul solo ma sta per cadere ogni un un ammasso di cinquanta milioni di metri cubi
Terziari Rehbinder residenziali o sul terziario e tutti in zone sbagliate naturalmente mandando a monte per poco di programma che la legge Roma Capitale ha fatto su Milano nove mi dodici milioni di metri cubi terziari eccetera mi diverto fascio e a Reval mi è stato dato ieri un bellissimo studio sulle coste sarde cinque milioni i metri cubi che mandano a Montella pur la legge urbanistica faticosamente approvata un paio di anni fa
Quindi
Quindi vorrei voglio ricordargli anche che siamo nel novantadue nel novantadue ricorreva il cinquantenario della legge urbanistica del mille novecentoquarantadue
Una legge fatta dal fascismo calante porre una legge ispirata a principi mentali di progresso civile
Soprattutto nel famoso articolo diciotto che
Parole scrive l'esproprio preventivo di tutte le aree di espansione delle città come il fascismo arrivata questo non si sa sta di fatto che il disastro il sacco dell'Italia come inizia nell'immediato dopoguerra Meritalia democratico cristiana e dei suoi alleati da allora comincia
Noi siamo in una fase arretrata rispetto fascismo su questo campo diciamocelo chiaramente Fatima che è riuscito a fare quello e non solo ma allora Devon troppo il ministro Bottai ha fatto ha fatto le due leggi sul tutela il patrimonio storico artistico verde per saturare i tuttora validi si mette l'articolo diciotto è stato ha cancellato le caduto dal dopo nel dopoguerra
E voi sapete quali sforzi inumani sono tra i tentati
Nel sessantadue il ministro Fiorentino Sullo democristiano
Sposando la integralmente la causa dell'ISTUD urbanistica propose Prodi Progetto di legge urbanistico di esproprio generalizzato dei suoli sacrosanta misura
E fu in media primo primo primo governo e centrosinistra e fu immediatamente distrutto dai suoi stessi compagni di partito
Non solo ma addirittura la previsione di questo esproprio sembra accertato dai ricordi di inermi Elia di studiosi del primo centrosinistra sia stato l'origine delle manovre del corpo
Colpo di Stato De Lorenzo
In l'emittente spente Repubblica Sieni disse non avrebbe mai firmato una legge che prevede l'esproprio Moro riferì al Polo Ciullo ferma il Presidente avrebbe firmato il foro sul fu cacciato e la sua vita pubblica finita
Bene poi di gli i tentativi di
Le le legiferare per l'urbanistica che hanno se siamo seguiti al Coni
Alcuni discreti noleggi aveva per la casa legge del piano decennale legge per l'edilizia Colnago volare
Arriviamo al settantasette legge Bucalossi altro grande ministro di pubblici repubblicano conosci come era stato grande summa del ministro Mancini socialista che ha approvato il piano di Roma se non altro aveva messo verde su tre mila ettari via Appia Antica
Chiederà l'Edipo golosi bene tutto ciò è stato mandato a monte in quanto queste leggi avevano di fare di Livorno nella sul soprattutto per inviare il proprio dalla Corte costituzionale
Da questi
Il consesso e di autorevoli
Non non dico cosa dice Ambleto a proposito di certe cose
Hanno buttato a mare che l'accordo regionale che ha sancito ribadito riaffermato un principio arcaico che nessuno il paese del mondo più recepisce che è
Che
L'inerenza anzi la col naturalità del diritto di edificare ha il diritto di proprietà come si è la la terra producesse naturalmente oltre a vegetazione arbusti e cavoli procede producesse anche naturalmente cemento armato queste raccolte
Siamo a questi punti
Via per farla breve sapete bene quali sono i fenomeni che stanno distruggendo il nostro territorio ma ciò non lo spreco di rischio prego inizio ma noi non ci avete i numeri proviamoci quante stante dicevano in Italia
Avanti ciò alzi la mano chi lo sa
Se non sapete queste cose non ci sono centodieci milioni istanze e gli italiani sono cinquantasette milioni di persone quindi dovremmo di tutti larghi turbinati vediamo se costretti sforati eccetera coabitazioni perché si è costruito l'inutile e superfluo le seconde terze e quarte case ci costruisce eccetera
Ho
Quanto è l'inno occupato io nel nel in questo patrimoni deliziosi alle quali sono fatti che non sono occupate il venti virgola tre per cento un una cosa in in mente
Inammissibile a Roma ci sono centonovanta mila alloggi sfitti e invenduti tenuti tali perché aumenti di prezzi quindi si fa sempre
E via di questo facesse dagli allo spreco tostata ariosa palpabile lo sapete memoria spreco di territorio Cannata ci ha insegnato tante cose questo lo sapete quanto territorio è stato distrutto gli ultimi quarant'anni che percentuale ieri Dorio
Sotto il cemento asfalto quanti e
Senta cosa
No è stato distrutto il dieci per cento e non è male il dieci per cento
No hai ragione è stato di tutti il venti per cento che vuol dire sei milioni ieri Italia grande trenta mila gli ettari sei milioni di a sei milioni di ebrei erano praticamente spariti sciolto aperta
Strane inutili strappano industriali case sbagliate e via di questo passo quindi tanto tanto che qualcuno calcola che andando avanti di questo passo CP poche generazioni non ci ha più d'Italia
Dal reato di chi ha già una crosta repellente uniforme di cemento e di asfalto e non riconosce la firma alle cime delle montagne tranne qualche ciuffo di Haider in qualche superficie parco nazionale eccetera eccetera eccetera
Due minuti
Taglio subito certo
Abbiamo avuto buone leggi buone difesa del suolo legge Galasso eccetera eccetera legge parchi tutto è stato effettivamente al tutto sta a vedere come non applicate e come sappiamo vengono praticate malissimo
I servizi tecnici fondamentali passate le pene del Consiglio pensate solo che in mare o graticola idrografico
Il SISMI colleghi che hanno a disposizione sette miliardi l'anno
Sette miliardi l'anno vuol dire il con l'equivalente del costo di trecento metri di autostrada
Dalle autostrade in pieno per le quali noi solo per le colombiane abbiamo speso cinque sei mila miliardi questo è un Paese stava a letto con la testa indietro ha chiesto come certi dannati tali testi che vanno con la testa avanti col quale teste voltate indietro
Cosicché lacrime negli occhi passano attraverso il sesso delle natiche sì che il pianto negli occhi lei natiche bagnava per la festa Carmela
Credo
Prendi fine problema dei problemi e la pianificazione urbanistica quel controllo del territorio frase che oramai comune che si può invoca sempre non ritratta
Di combattere la mafia controllo del territorio deve diventare un controllo effettivo sul piano sul piano dell'urbanistica della della della programmazione edilizia
Territorio che è l'unica risorsa finita la scarsa che ci sia sulla sabbia e dalla cui distruzione dipendono tutto il dall'inquinamento urbanistico dipendono tutte le altre forme di Queen amento suola procedere attimo
E via di questo passo voglio parlare della stampa mai l'argomento su cui meglio stendere un velo parole grazie
Allora la parola Renzi si prepara territoriale
Fabio Renzi responsabile nazionale parchi della situazione
Con in condominio con Dollhouse del territorio generale
Dalla
Ma io vorrei riferirmi in primo come primo punto alla riflessione che ieri Gentiloni ci proponeva in merito all'ambientalismo degli anni novanta
Ora l'ambientalismo degli anni ottanta si trovava muoversi rispetto ad un sistema politico che era bloccato e quindi l'ambientalismo allora era una novità
Oggi rischiamo negli anni novanta di non essere una novità perché fuori c'è il terremoto cioè il fragore allora io quello che dico e non partecipiamo anche noi a fragore continuiamo a lavorare e a volare rasoterra
Su questo principio di forte attaccamento a quelle che sono io ritengo le finalità istitutive dell'associazione come la nostra e quell'associazione della società civile che trova il suo
La sua giustificazione nel fare concretamente delle cose
Io trovo un grande principio di autonomia che non è assolutamente autore sensi referenzialità come qualcuno ha voluto dire
Perché basta vedere il numero dei documenti dei contributi programmatici che sono stati prodotti io ritengo che questo dimostri che si tratta di un'associazione che sta riflettendo sulle politiche ambientali il anche sul contesto politico sociale economico all'interno del quale queste si danno non siamo utili per le cose che diciamo che facciamo per come le facciamo non solo oggi ma anche di molti congressi regionali che si sono tenuti abbiamo visto molto società politica molte Società istituzionale partecipare ai nostri congressi ecco io penso che questo questa attenzione è stata gli è stata non solo per le proposte concrete che facciamo ma perché siamo riusciti a mantenere a far sentire la lega per l'ambiente continuasse ad essere un luogo frequentabile della politica questo è la cosa e io vorrei sottolineare e che mi sembra molto molto importante anche per come le abbiamo fatte e guardate
Avevamo tutti i motivi per entrare in crisi per gli altri proprio perché siamo un'associazione plurale non invece inventata molteplici e con molte anime anche e all'interno
Ora io ritengo che
Il
L'ambientalismo degli anni Novanta sarà anche un ambientalismo che si deve misurare su quello che nel documento
è scritto come una capacità di costruzione di scenari sostenibili e desiderabili mettiamoci anche l'accordo e facciamo questa riflessione sulla terminologia comunque scenari che creano un affettivi
Già che muovono le persone in positivo e questo nel documento c'è anche il riferimento alla riflessione sull'ambientalismo scientifico
Non siamo un'associazione che da prescrizioni non siamo un'associazione che da ricette siamo un'associazione che da strumenti per costruire per sviluppare quella che è una delle condizioni sul principale fondamentali delle cosviluppo e cioè la progettualità locale la progettualità della società locale
Con questo senza perdere assolutamente rivista tutte le questioni globali che noi dobbiamo affrontare ambientalismo istituzioni al secondo punto che vorrei affrontare quindi è la peculiarità italiana tutta italiana di una debolezza delle dello stato di una debolezza delle amministrazioni che rende più difficile realizzare politiche
Ed è una peculiarità che è quella che riguarda anche il livello di dissesto del territorio il livello di dissesto e anche di là non valorizzazione di risorse come i beni ambientali e culturali che l'Italia lo diceva prima vittoria Maria l'ha detto ieri e Dario Febo la detto mezza testate d'Italia una piccola Mazzone ha una ricchezza di biodiversità eccezionale
E fantastica eppure e ha un patrimonio di beni culturali all'interno anche degli habitat naturali eccezionale e tutto questo non è visto come una condizione di sviluppo
Quando Amato parla che non vuole l'Italia una disperante l'Italia diventerà una disperata di acqua fa annesse noi non investiamo su questo e non mettiamo all'interno di politiche di pianificazione e programmazione territoriale avremo delle cose appiccicate l'una e alle altre all'interno di un territorio che avrà perso completamente
Il suo senso e il suo significato
Ora da questo punto di vista la prima riflessione che dobbiamo fare questa gli anni ottanta sono stati anni come diceva Cederna di attacco la pianificazione dobbiamo anche riconoscere e questo una riflessione che dentro la lega per l'ambiente c'è
Che quella pianificazione era entrato in crisi anche per motivi suoi perché era una pianificazione rigida erano a pianificazione e che voleva che arrogante onnicomprensiva quindi vi è bisogno di una pianificazione che abbia all'interno
Una consapevolezza consapevolezza la processualità delle situazioni dell'articolazione la società civile ma comunque una pianificazione perché il piano continua qualunque esso sia ad essere il luogo di confronto
Pubblico trasparente tra i soggetti e gli interessi
Questa è la cosa invece noi abbiamo avuto in questi anni soprattutto e questo e questo luogo non solo il piano mai e sono anche le istituzioni in assemblea lettighe pensate voi che cosa ha significato
Che cosa hanno significato tutte le procedure dei fondi fio tutte le procedure e eccezionali rifinanziamento tra l'altro incomprensibili scritte su delibere CIPE incomprensibili hanno significato
Il proseguimento delle assemblee elettive non si è potuto per discutere di nulla partivano pro e questo non ha significato neanche un'evoluzione della capacità tecnica
Di definizione i progetti perché aveva avuto una qualità minore non ha significato neanche la realizzazione di interventi la deregulation e non l'urbanistica contrattata con un'altra cosa la deregulation italiana ha dato luogo annulla questo di questo noi dobbiamo prendere atto e allora la prima riforma che noi dobbiamo dire che in questo Paese
Non solo le opere di Prandini debbono essere bloccate ma non deve essere finanziato più nessun Progetto che non stia all'interno degli strumenti di pianificazione ordinaria
Questo lo abbiamo
Ora e dobbiamo anche sempre all'interno di questo nuovo ambiente istituzioni fare una riflessione noi non possiamo aprire e queste sono questioni sulle quali dovremmo riflettere non è un congresso come non è solo all'interno un congresso ma ci sono anche altri momenti sul fatto della nuova geografia dei poteri quali istituzioni per quali ambiente
Il ministero dell'ambiente deve diventare un ministro per un ministero che spende di meno
Che dà più coordinamento che dà più orientamento che interloquisce
Con l'altro nodo delle politiche ambientali e territoriali che sono le regioni ebbe strano che in questo Paese tutti parlano di federalismo n su tutti rincorrono il federalismo e nessuno riflette sul blocco delle politiche regionali
Questo è il nodo noi andiamo ad un Paese nel quale il livello nazionale sarà rafforzato risponderà interloquirà solo con il livello comunale che si va ancor più rafforzando anche perché l'Italia sente quel livello di istituzionali più direttamente
Ma lo sappiamo che la questo livello quello comunale per quanto importante sia è un livello al quale non non è possibile a quel livello risolvere tutta una serie di problemi che sono problemi la Scala che è stata in nazionale e il locale che spesso alla Scala regionale allora abbiamo bisogno di un ministero dell'ambiente che interloquisca fortemente e che si è quindi un mistero di coordinamento di incentivo di monitoraggio degli strumenti che in base alle leggi le Regioni dovrebbero attuare e che non attuano e questo significa anche allora che noi dobbiamo superare il ministero dei lavori pubblici il ministero la Protezione civile che dovrà avere un ministero dell'ambiente e del territorio e questo riguarda anche tutta quell'altra
Geografia dei poteri consorzi di bonifica eccetera eccetera
Ora la questione cruciale quindi che si pone il rilancio e la programmazione della pianificazione ambientale territoriale di area vasta in questo Paese abbiamo questioni pesanti come le cita il territorio le aree metropolitane questa pianificazione una pianificazione e e anche noi quando osserviamo questione riflettiamo su nuove sui nuovi temi quali l'alta velocità lo facciamo all'interno di un approccio come si può dire complessivo di pianificazione non lo facciamo all'interno di una posizione così
Diciamo puntuale e e indifferente rispetto al contesto più generale
L'ultima abbiamo comunque comuni movimento ambientalista abbiamo abbiamo anche abbiamo anche segnato dei punti molto forti alcune leggi sono state approvate in questi anni da centottantatré ottantanove la legge tre nove quattro novantuno sono alcune di queste bene facciamo attenzione sono leggi
Ancora disapplicate
La centottantatré ottantanove è disapplicata la legge sulle aree protette che non abbiamo voluto una legge completamente ad un anno dalla sua approvazione non applicata con tutto quello che significa per il patrimonio culturale e ambientale naturale del nostro Paese con tutto quello che significa per le speranze di nuovo sviluppo Diego sviluppo che in molte parti del Paese di dove sono state fatte le aree protette dove le si vogliono fare questo significato
Allora noi dobbiamo su questo chiedere
Al ministero al Ministro dell'Ambiente un impegno concreto reale perché la legge non diventi anche questa è una legge dispensa di soddisfacimento di tante esigenze diverse ma sia soprattutto una legge di pianificazione ambientale e territoriale che capisca quale nuova geografia del territorio verrà fuori da questa da da da questo sistema delle aree protette su questo è un portante loro rafforzamento dei circoli dei dei dei Circoli della lega per l'ambiente ove in un circolo all'interno di ogni comune che sta all'interno di aree protette e dopo avere dei regionali più forti che siano Capri che capaci di capire come questo sistema viario protette regionali si colloca all'interno delle politiche regionali a una ti chiedo sono propriamente in base a questo io ritengo che l'ambientalismo il nostro ambientalismo degli anni ottanta e degli anni novanta potrà avere grandi ragioni grandi passioni e costituire anche una grande tensione
Vi chiedo scusa per la rigidità sui tempi ma è necessario dunque vi leggo la riserva su interventi che sono oltre Diana abbiamo Menichini Rutelli bianchi Arnone Martelli Monguzzi
Alcuni mortali un ospite gli altri delegati adesso Congress
Lavino Diana il presidente della lega dell'ambiente sarda
Mi rendo conto che il privilegio di vivere in Sardegna non ci consente di abbassare troppo la guardia sulle questioni ambientali
C'è la pesante responsabilità di garantire la serenità e la qualità delle vacanze di molti dei presenti e non solo
E quindi è una responsabilità grossa partendo dall'Italia
Sì tuttavia non voglio limitare il mio intervento al solo ambito regionale anche se devo partire dal fatto che noi operiamo lì
E che ci troviamo davanti ad una a molteplicità di situazioni che ci costringono ad uno sforzo eccezionale che non sempre siamo in grado di portare fino a livello che sarebbe necessario
L'insularità resterà al centro del Mediterraneo la complessità geomorfologiche ambientale la scarsità la scarsa popolazione la credibilità del territorio un turismo spesso il responsabile
Devastante che costringe anche chi viene a fare le vacanze ad essere situazioni stressanti perse lettere il territorio l'insediamento di industrie inquinanti dalla petrolchimica Portoscuso e dintorni opere pubbliche scellerate come quelle che in tutto il resto d'Italia CD costringono a combattere quotidianamente tutte queste cose ci costringono ad essere interlocutori di soggetti spesso sotto lontani e qualche volta inavvicinabili ma noi al proviamo a abbiamo provato stiamo provando a fare del nostro meglio volevo polo provare a portare alla riflessione di questo congresso alcune delle più rilevanti questioni che quotidianamente stiamo affrontando parli più forte per Forza Italia
Non so se si sente ma con chiederò poi chiedevo poi insieme ad altri con delle mozioni l'appoggio di questo congresso sul questioni che cercherò di illustrare almeno in parte
In questo periodo non siamo impegnati in una interlocuzione pesante con la regione sarda per chiedere che sia posto fine al saccheggio del delle coste
Per chiedere che sia posta fine a un sistema di insediamenti selvaggi lungo tutta la linea costiera che prescindono da qualunque
Pianificazione noi pur non riponendo una fiducia illimitata nella pianificazione crediamo che i piani territoriali paesistici oggi allo studio
In fase di a di diario di applicazione di via Dini disturbi dell'applicazione in Sardegna sia uno strumento in in irrinunciabile per evitare la definiva definitiva distruzione di gran parte delle coste ma costiero
Il nostro lavoro evidentemente non si è limitato alla no al cemento che viene gridato su questo striscione giallo che c'è qui a fianco ma come ha già ricordato anche Antonio Cederna abbiamo lavorato molto più a fondo abbiamo cercato di investigare anche e settori che stamattina sono venuti anche di grande autorità con la presenza del giudice Caponnetto
Ci abbiamo provato a investigare anche l'intreccio che c'è fra a come per altri settori d'altra parte fra il cemento sulle coste la la criminalità organizzata ai vari livelli ovviamente non siamo riusciti ad avere elementi consistenti sotto questo profilo però abbiamo più di un elemento che ci fa pensare che tante iniziative speculative siano introdotte in realtà un modo per riciclare denaro sporco che deriva da grandi e piccole criminalità
La speculazione sulle aree costiere quindi è una situazione emblematica se la riferiamo anche a a quello che diceva ieri Paolo Gentiloni che individuava in questa direzione nella individuazione fra la nostra azione ambientalista e e la il malaffare se così possiamo definire una strada da seguire
La
La nostra a la nostra il nostro contributo però su questa vicenda della lotta alla criminalità evidentemente non può essere diciamo o limitato a proseguire la presenza del ministro Martelli per ricordare una vicenda la vicenda dell'isola dell'Asinara
Un conto cioè la Sardegna non può dare solo questo contributo non vuol negare un contributo alla lotta alla mafia non ma non vuole che questo contributo sia a quello di impedire che l'isola dell'Asinara diventi un parco nazionale
Perrelli trasformarlo in né supercarcere in carcere di massima sicurezza
Noi crediamo e chiediamo io chiedo al ministro Martelli che venga rigorosamente rispettato l'impegno a smantellare definitivamente il supercarcere dell'Asinara nel limite
Madre più breve possibile e comunque non oltre i tre anni che egli stesso ha detto essere un limite invalicabile noi questo glielo ricorderemo e faremo in modo che nel frattempo non si perde il treno per la costruzione di questo parco
E per questo ci poniamo l'obiettivo di sollecitare un impegno per dal governo nazionale regionale perché sia rispettata la legge sui parchi sia ripristinata la normalità del carcere
Nel frattempo Silvia attuazione alla istituzione del parco limitando la presenza carceraria alla sola parte occupata già dalla dalle strutture carcerarie
Costituendo una fascia cuscinetto che consenta una fascia cuscinetto di garanzia di controllo di di sicurezza
Per consentire all'isola che comunicare sottile e che si estende per cinque mila duecento ettari circa di poteva essere utilizzata con forme intelligenti
Nel frattempo questo significa quindi che noi intendiamo far avanzare il processo l'istituzione del parco
Intendiamo far continuare gli studi e le ricerche e mantenute quelle iniziative dei progetti tra i quali anche qualcuno della lega del ambiente appunto perché si passi dalla a dalla a ad una un superamento di questa struttura ad una integrazione del parco con una presenza carceraria dei detenuti a bassa pericolosità com'era già nei progetti anche del il ministero
Ma tra l'altro o mi piace
Ricordare che durante l'estate ci sono stati anche degli incendi Durning sull'isola dell'Asinara incendio se non sono stati chiariti nelle loro cause e c'erano delle commissioni se ha detto che si sarebbe fatto l'inchiesta sarebbe utile e importante sapere qual è stata realmente la causa se effettivamente in un'isola dove sono presenti solo carcerati e carcerieri
Qual è stata la causa della del di questi incendi se non sono state ragioni diciamo di di sicurezza
Su
Sulle altre che cose io volevo dire se brevemente due non lo vedo un tanto un un breve Bird ma significativo bravo alla sto finendo a agli amici della lega ambiente che si occupano della scuola e credo che in questa direzione lo sforzo debba essere incoraggiate per perseguito
Credo che tutti noi dobbiamo fare uno sforzo per a posare per per appoggiare queste cose qui la un'ultima notazione sulla questione di delle campagne tipo Goletta Verde io credo che Goletta Verde debba diventare un'altra cosa in passato avevamo cercato di proporre proprio dalla Sardegna una iniziativa che si affiancava che prevedeva un monitoraggio ambientale un pochettino più completa e più completo
Che tenesse conto anche di parametri biologici io credo che questa strada vada ripresa e che debba essere estesa non solo alla perimetro delle cose italiane ma come già da tempo si fa anche nel resto del Mediterraneo grazie
Ovviamente poi appoggia anche la mozione del caffè cresta cadevano che sulla questione del Grifone ma nello strano come mozione del Grifone
è una mozione dunque la parola Stefano Menichini si prepara a Francesco Rutelli due comunicazioni alle quattro qui fuori si vedono direttivo regionale della Legambiente emiliana che da fare una nella nella alla sede della lega delle bende di Parma che non so dov'è quindi se si vedono qua fuori andranno assieme
Sì ma per chi non conosce la strada buona la troverà degli accompagnatori un'altra comunicazione non abbia voi sapete forse alcuni di voi sanno che c'è stato uno scambio nel corso della nostra Festambiente tra uguale dei ragazzi che periodo Universiadi lische un gruppo di giovani della lega dell'ambito di esponenti della lega dell'ambiente a seguito di questo scambio sia approfondito anche il ragionamento è l'informazione su quello sul dopo Chernobyl il è nato anche un circolo della lega per l'ambiente ha mischie
E c'è arrivato un video sulla situazione della radioattività adesso che è estremamente interessante
è preoccupante questo mito verrà proiettato nel primo pomeriggio nella sala proiezioni là dietro vi diremo allora quante perché qui era prevista la fine dei lavori mattinata abbiamo deciso che lavori non termineranno la parola Stefano Menichini
Sì una brevissima premessa
Io sono
Sono hanno posizioni insolita
Nel senso che
Nel senso che partecipò a questo congresso come per la prima volta gentilmente
Delegato delegato nazionale però non posso non avete dimenticare di aver partecipato anche a tutti gli altri congressi della Lega
Fino almeno all'ottantatré come
Come relatore del Manifesto e visto che Ermete stesso nella relazione ha accennato a questo a questa vicenda io non voglio
Volevo iniziare su cui ricordando quello che successe a Siena
Tre anni fa quando
Diciamo così avremmo a a che ridire
Ci fece litigare l'autore Raul Gardini allora io dico che forse adesso possiamo
Come dire stipulare una una pace nonché ce ne fosse bisogno perché certo adesso nuovi stiamo qui a discutere delle cose che ci stanno a cuore
Voi io penso pensavo stesse sulla barca invece vedo che si occupa diciamo le acquisizioni delle industrie
Pubbliche di bollicine insomma evidentemente la passione politica passi che mi si continua a discutere e l'interesse economico invece allontana comunque proprio perché abbiamo avuto in passato delle discussioni io voglio entrare subito nel merito dei problemi perché penso che alcune cose da dirci
Ci siano ancora io comunque parlo assolutamente a titolo personale non non rappresento nessuno
La nella relazione di Ermete mi è sembrata la Caselli Ermete mi è sembrata motoristiche sincera come fotografia dell'esistente una una presa d'atto schietta delle delusioni
Che noi tutti collettivamente abbiamo vissuto a partire dall'ottantanove le sconfitte della complessi averli all'impatto delle tematiche ambientali in questo in questo momento io ho l'impressione che il dramma vero e che la semplificazione
Negli anni a venire già adesso se avesse abbia vincere sia da prendere sempre più posso della complessità prende il sopravvento la semplificazione dei concetti le scorciatoie le vie brevi
La sensazione che vincono interazioni
Siano appartengono insomma siamo russi di un di tempi di ricchezza che adesso non ci possiamo più consentire e credetemi questa è una impressione che in particolare si sente forte anche
Per esempio lavorando in un quotidiano comunista questo non lo nascondo
L'impressione è che il patrimonio enorme accumulato dagli ambientalisti nello scorso decennio possa finire per diventare come sono del ministero dell'ambiente un un grosso patrimonio che sta lì e che non si riesce a spendere il momento in cui ce n'è bisogno
E il
E questo per me diciamo anche a livello personale un motivo di angoscia perché credo che si rischi di di perdere quello che io personalmente anche con discussioni accese
Diciamo nel nel posto dove lavoro continua a considerare diciamo così la luce che è rimasta Cesa in senso critico sul sul capitalismo per tutto per tutti gli anni Novanta per tutti gli anni Ottanta e non è una cosa da poco diciamo da un punto di vista anche da un punto di vista marxista
Comunque la verità è che tutto questo accade perché siamo nella nella notte io riprendo soltanto questa Edouard Diana diciamo di di citazioni di Ermete
Siamo nella notte si muovono in questa notte delle persone
Lì con identità non riusciamo a scorgere si parla ad alta voce si esprimono concetti poco chiari identità indistinguibili
Una situazione diciamo una brutta nottata di tempesta
Ecco io temo che al di là delle volontà espresse anche quelle che Medea Espresso prevalga fra di nuovi fra di voi più la tentazione di aspettare che questa notte passi piuttosto che starci dentro uscire per strada magari prendersi qualche sberla
In questa notte
Stanno succedendo dalle cose straordinariamente importanti e con tempi e velocità straordinariamente accelerate
Io credo che si sta disegnando la società l'Italia dei prossimi decenni quali saranno i nuovi poteri i nuovi soggetti il nuovo quadro istituzionale i nuovi rapporti di forza fra i poteri
Io non so se la crisi economica sia finta quello che so è che vedo e che dal dopoguerra a oggi non si è mai verificato Natale congiunzioni
Diciamo così di crisi su diversi piani politico istituzionale
Economico e allora su questo guardando alli a questo livello di cambiamenti in corso e alla velocità di questi cambiamenti in corso comincia a emergere diciamo così un punto di dissenso se diciamo meglio di perplessità
Sull'impostazione che Ermete ma non solo lui diciamo così che questo congresso
Mi mi sembra abbia e cioè una sostanziale indifferenza un giudizio di equivalenza rispetto a tutti gli sbocchi possibili che questa crisi può avvenire
E anche lo anticipo subito una specie di sottovalutazione di quelle che sono le forze la forza specifica che l'ambientalismo il movimento ambientalista può mettere
In queste partite di portata storica
E quello che alcuni prima di me hanno definito il volare rasoterra
Io non naturalmente non mi permetto di pensare che nessuno di voi e di noi possa provare diciamo così un'indifferenza personale da cittadino nei confronti degli sbocchi che questa crisi povere
Quello che mi domando è se noi possiamo provare indifferenza o se posare un giudizio di equivalenza come ambientalisti come mentalisti organizzati come soggetto rispetto a queste cose mi chiedo faccio soltanto alcuni esempi perché il tempo è pro e poco eh
Rischiano di essere schematico ma non penso di capire mi chiedo se è uguale per per una lite un'associazione ambientalista quali che quali potranno essere la nuova distribuzione dei poteri a livello locale i rapporti all'interno del governo locale che possono esserci tra esecutivi consigli rappresentati e rappresentanti quale accessibilità potrà esserci alle decisioni dei centri di spesa a livello locale e a livello
Nazionale penso a tutte quante le ipotesi per esempio di accorpamento dei ministeri economici che si sono prospettate in passato
Quale nuovo sistema di spesa si può introdurre in un Paese che in questo momento è
In questo Paese in questo momento diciamo così non ha a vede paralizzato tutto quanto il sistema degli appalti a causa di Tangentopoli è un sistema che ora è bloccato non si spende non si danno concessioni ma si daranno con un sistema nuovo credo che noi abbiamo da dire qualcosa sui sistemi nuovi e sul nuovo sistema merito degli appalti
Che dovrà essere introdotto e quale potere centrale su tasse vincoli incentivi ci potrà essere in un Paese dove addirittura il potere nazionale viene messo in discussione
Dal dal movimento dalla dalla movimentazione finanziaria mondiale e infine addirittura se esisterà ancora uno Stato nazionale queste non sono o se esisterà diciamo così una struttura regionale più forte queste non sono cose indifferenti non è una cosa uguale per noi
Tutti quanti avvertiamo questo la una risposta che viene data e bisogna puntare sulla responsabilità individuale va benissimo in questa è una questione che non si può discutere io ho però l'impressione lo dico sinceramente che questo sia un lavoro a lungo termine
E che qua ci siano delle scelte e delle precipitazioni che non consentono diciamo così di tirarsi indietro
Allora consentitemi
Corro
Di parlare di politica cioè diciamo così della cosa che che mi dà da mangiare in qualche maniera la lega è stata lungimirante negli anni ottanta ha fatto una scelta e penso che va addirittura il manifesto posso fare un'autocritica per una villa molto spesso capire interpretare giustamente la forma associativa
La totale diciamo così indipendenza e autonomia e prevede un quotidiano come lui ha un problema molto analogo anche se ha una forma molto diversa è una scelta giusta da confermare l'hanno detto oggi Squitieri altri su questo non ci dev'essere nessun equivoco però teniamo conto che sono lì che sono cambiati i rapporti di forza la legalmente nasceva a diciamo così avendo di fronte un sistema politico
Riconoscibile fermo chiuso culture politiche stabilizzate da decenni già in crisi forse però diciamo così organizzate chiuse
Allora c'era un problema di autodifesa del soggetto più fragile c'era un problema di sfondamento dei muri altrui questo caratterizzò il rapporto fra la lega diciamo così e la sfera dei partiti la sfera del politico lo ricordo bene oggi
Quelle culture politiche si sono
Praticamente azzerate
C'è il vuoto questo lo vediamo tutti quanti di contenuti anche diciamo nei progetti che sono sulla piazza
Il vuoto rappresenta un pericolo nel senso che il vuoto in politica non esiste il voto si riempie nel momento in cui si definiscono si fanno delle scelte si definiscono contemporaneità delle culture di governo che saranno egemoni nei decenni futuri io penso che noi non possiamo consentire che la nostra cultura al nostro patrimonio debba rimanere estraneo a questo il voto è anche un'opportunità
Per noi perché attua a fronte di di quella zero amento di culture politiche di quelle certezze
C'è diciamo così da parte degli interlocutori da parte della sfera del politico la sfera dei partiti un disperato bisogno una disperata richiesta io credo che diciamo così il tirare per la giacchetta degli ambientalisti in questo periodo che torna a essere di moda
Questa volta abbia madre mi diceva in più allora questa è un'occasione storica se noi non ce n'è rimarremo a casa mentre fuori c'è la notte oscura
Per fare dell'ambientalismo non vorrei usare le parole troppo grosse però ci provo la una la pietra fondante della cultura politica del del prossimi dei prossimi decenni
Non è la politica dei due tempi quindi non loro risolvano i loro problemi quella diciamo così quella il sistema politico si ridefinisca vinca chi deve vincere per da chi deve perdere noi poi giudicheremo noi poi conferente Remo la nostre il il la nostra cultura
E con con quelle che venti riusciranno egemoni mi avvio a chiudere velocemente
Ripeto non ci devono essere equivoci
La forma al associativa della Legambiente va è un bene prezioso che consente di non essere oggi travolta dalla crisi altrui e quindi va tutelata però non bisogna interrompere la colla la comunicazione questo no la comunicazione va accentuata
Io per esempio io
Penso per esempio che
Voglio dire ognuno può avere le sue idee ci sono io non credo di essere la persona di visibile mi occupo di politica era un mio coi ambiente allora
Ognuno può avere le proprie idee sull'alleanza democratica piuttosto che sulla sinistra di governo sul Polo comunista sua aggregazioni di sinistra di altro genere su Segni sulla sopravvivenza del soggetto verde autonomo persino su un'ipotesi di Polo democratico laico di centro
Questo ognuno può essere è naturalmente libero di valutare per se stesso quella che di tenesse l'ipotesi diciamo così che gli appartiene di più
Però non lascerai fare a loro tutto quanto da soli io ho in mente perché mi è capitato per caso di assistervi a un esempio illuminante di quello che si può fare cioè della comunicazione che si può stabilire Gianni Mattioli
In coda praticamente alla fine dell'assemblea dell'Alleanza democratica del parco dei principi a Roma che interviene e dice
Voi mi avete invitato io sono interessato a questa cosa che ho ascoltato eccetera io adesso mi chiedo voi volete essere gli onesti voi volete a essere i trasparenti bene ma dove sono le radici strutturali di Tangentopoli qual è il tipo di sistema di consumi qual è il tipo di sistema produttivo che ha dato vita che ha dato vita a questa
A questo dramma
Io l'ho chiesto diceva Mattioli a la Malfa questo diversi anni fa la Malfa fino adesso non mi ha mai risposto continuano rispondermi ecco questo è un tipo di interlocuzione diretta e finisco che secondo me bisogna continuare ad attivare tenere viva non farlo fare diciamo ai singoli si può fare io credo anche come associazione
Allora non problema tutti nella sfera politica hanno sperperato si aspetterà da una ricchezza materiale immorale ora tutte le ipotesi politiche si devono ricostruire su una base Dini di proposta di austerità
Gli ambientalisti credo l'hanno imparato in questi dieci anni che cosa è la street che cosa può essere l'austerità hanno riempito quello che era un concetto una parola
Legata al sacrificio al moralismo in qualche maniera riempito di contenuti allora
Ermete a diciamo criticato l'eccesso di politicismo di alcuni di noi di voi
Io devo dire una cosa la politica non è necessariamente politicismo se noi pensiamo che la politica sia ancora lo strumento e il Tirreno della nascita e della determinazione del conflitto di chi vince e di chi perde
Quel tre e non ci vogliamo rinunciare e non vogliamo che venga cancellato allora io penso che ci sia bisogno di più Legambiente e non di meno Legambiente anche fuori dalla lega ambiente
Grazie
Francesco Lodedo del direttivo nazionale dell'ambiente si dà da Duccio Bianchi
Un invito a tenere i tempi
Mi ricordo che non saremo sospensioni per i lavori volante oltranza cosa dovrebbe fare secondo me è la lega ambiente dopo questo congresso
Credo che non dobbiamo inventare una cosa al giorno continuare a sviluppare le cose che sono state intraprese
Penso due in particolare
Come attuare in Italia nei prossimi anni
Le novecento pagine dell'Agenda ventuno l'agenda per il ventunesimo secolo
Gruppo parlamentare dei verbi con una mozione che è stata approvata dalla Camera alcune settimane fa ha imposto e bisogna verificare che si realizzi un meccanismo di verifica
Annuale credo sia una cosa molto seria molto importante su cui coinvolgere l'associazionismo ambientalista la lega per l'ambiente in particolare
Ovvero sia anno per anno a vedere in che modo l'Italia si adegua quelle prescrizioni che in certo modo ha fissato per il sottoscritto arriva per quanto riguarda la prospettiva di una società planetaria sostenibile ma di come le applica all'interno della sua politica nazionale non significa dunque il bilancio del ministero dell'Ambiente
Significa verificare
Anno per anno
E agire monitorare duramente agire la Società per influire su di essi per cambiarle i bilanci di tutti i dicasteri
E lavori pubblici
Dalla sanità delega di cultura
Uno per uno
Su questo Ermete Renata il contro bilancio che sia iniziato quest'anno a mio avviso deve da ora in poi trovare una verifica scientifica e politica
Secondo punto l'azione internazionale abbiamo parlato durante il convegno dei giorni scorsi e io credo che discutiamo molto delle regole del gioco a livello delle nostre comunità dei comuni del Parlamento dobbiamo discutere
Anche se può apparire un'astrattezza non lo è per niente
Della riforma democratica le Nazioni Unite
Cioè di come all'umanità passa il secolo
E il millennio e deve darsi strumenti nel mentre che deflagra hanno i nazionalismi e divisioni
Per una interdipendenza è una solidarietà nuove rete è finita la cooperazione è finito un ventennio fallimentare di cooperazione allo sviluppo
Anche qui in fondo l'Agenda ventuno cilindrica
La prospettiva dell'interdipendenza planetaria
è insoddisfacente e insufficiente ma tuttavia centosessanta state alla sottoscritta
Si parla del fallimento la cooperazione non ci
Dopodiché ma
Tangente megalopoli
Significa un sistema di corruzione tra l'altro efficientissimo chi dice che la cooperazione italiana non funziona dice una fesseria evocazione della funzione perfettamente
Non c'è una per fare esattamente
Tutt'altre cose da quelle per cui è stata istituita per cui lo Stato votare leggi al Parlamento per cui i cittadini ogni anno tirano fuori migliaia di miliardi
Dice Gore che ci vuole un piano Marshall bisogna verificare questo tipo di orientamenti ovvero ritengo che sul trasferimento dei soldi e delle tecnologie su come farlo tra nord e sud si giochi oggi la frontiera dell'ambientalismo scientifico l'azione politica
Degli ambientalisti e degli
Debbo dire che io mi trovo bene a Legambiente sulla base di quello che era meta dice una sua relazione iniziale in un'organizzazione tollerante nei metodi e rigorosa nell'elaborazione
Capace di non ridursi all'intersezione di tutte le sensibilità più estreme che la farebbero un'associazione piccola e triste e in fondo non interessante neppure per queste nostre diverse sensibilità
Credo che ciascuno di noi ci si trovi bene della Legambiente proprio con le diversità che ci vuol
La lega è un'associazione e sempre Realacci ha detto
Che è importante da associazione ai verbi come forza politica è importante
Che e si comprendano che è finito il tempo in cui la sola esistenza di una forza politica verde
Talvolta indipendentemente dalla qualità degli uomini e delle proposte era uno stimolo sufficiente per l'adozione di più efficaci politiche ambientali che questo è un problema non solo italiano non è un divorzio come qualcuno ha detto ha scritto
è vero
è giusto
E su questo credo e da questo dobbiamo partire
Approfitto della seconda parte del tempo che ho a disposizione questo mio intervento per dire come la penso io cioè per portare questo pezzetto
Di diversità con alcuni di noi e spero di unione con alcuni altri Dinoi
E comunque il mio punto di vista su l'ambientalismo in politica
Che è fondato su tre
Concetti su tre obiettivi su tre principi
Che provo a riassumere così idee chiare e intransigenza ecologica idee chiare e intransigenza per il superamento della nomenclatura in Italia
Candidatura dell'ambientalismo per governare
Il nostro Paese
Idee chiare intransigenza ecologica ma tutti parlano oggi di nuova frontiera
Nuova frontiera per la società
Per l'economia
Per la politica
L'ecologia
E credo che il fattore e
Che non è un cosmetico
Sia il principale fattore strategico di cambiamento
Per la società per l'economia per la politica
E che su questo la nostra intransigenza debba essere il fattore che ci caratterizza
Il fattore dalla nostra
Identità
Idee chiare e intransigenza per la fuoruscita dalla nomenclatura
Ma l'Italia sta andando dentro
Meccanismi di definizione molto gravi
E saremo molto superficiale sei trascurasse non sono solo gli elementi di divisione geografica
Leghista eppure sono i più gravi
Ma sono in fondo elementi di divisione
Di classi di età di incomprensione di in comunicazione di ceti di classi sociali come Dambra il pezzo
Eravamo
In difficoltà se vogliamo a rintracciare non ci troviamo di fronte cioè ad un'Italia che si sta frammentando sotto i nostri occhi e si sta frammentando nel profondo
Allora ritengo che anche tra di noi dovremmo impiegare più energie
Anziché a ricercare punti di divisione
Anziché a scavare fossati
Anziché polemizzare
A trovare le vie per unire i progressisti
Dettagli
Cosa significa questo e qui io approfitto della presenza di Claudio Martelli per dire due o tre cose che penso alle quali lui potrà se lo vorrà replicare
Ritengo esempio utile Martelli abbia criticato Alleanza democratica
Perché qualcuno forse pensava che da un'Assemblea così utile così vivace un interessante per partecipazioni nascesse un partito cosa ridicola e iniziato un processo se noi pensiamo che di tale dobbiamo andare in prospettiva
Ad un ricambio
Ad uno ad uno democrazia compiuta al cinquantuno per cento progressiste
Bene questo cammino per iniziare inizierà male inizierà in modo confuso ma deve iniziare e in certo modo Venezia
Io però dico Claudio Martelli che oggi quello che ci vuole di più
è un grande ricorre nella discontinuità con la nomenklatura del potere in Italia
Un grande rigore discontinuità perché quello che manca la democrazia italiana in mezzo al popolo italiano e alla politica è una cosa semplice la credibilità
Questa credibilità alla si ricostruisce non con formule la si ricostruisce le chiudendo definitivamente la porta ad un sistema di potere basato su una nomenclatura
Che i cittadini e respingono e che non è riproponibile
E debbo dire anche qui esplicitamente che io so quanto è stato importante Martelli non ci sarebbe stato il referendum sul nucleare in Italia senza le luci
Saremmo ingenerose sciocchi e dimentica come non ci sarebbero state importanti battaglie per i diritti civili ore di lavoro con Falcone
Però debbo dire caro Claudio che
Io sono con Ripa di Meana
Quando difende Di Pietro dagli attacchi che Craxi aveva rivolto
E debbo dire che sono
Con Mauro Paissan
Quando dice
Che queste perquisizioni Napoli possono essere inopportune semmai nel momento in cui rischiamo di dare a liberarmi
Alla partitocrazia ma certamente appaiono legittime
Ma certamente appaiono sacrosante e anzi dirò di più sono d'accordo con Gianfranco Amendola quando invece
Non ti spaventare
Quando dice
Per cortesia perseguiamo anche quei magistrati
E in questi decenni hanno massacrato la crosta italiane le hanno cementificate le hanno regalate alla 'ndrangheta la mafia la camorra con la complicità degli interi gruppi di magistratura consolidata nel sistema di potere
Concludo
Dicendo questo
L'idea mi è questa
Chicco Massimo
Dobbiamo discuterne a partire anche dalle cose che Ermete riceva liberarsi dal fascino delle catastrofi dall'annuncio dell'Uttar bile per ribellare sì e liberare i cittadini dall'attese dalla passività
Oggi c'è la rinuncia diceva anche manichini poco fa
Poi l'impegno
L'impegno per costruire un'unione
Di cambiamento in Italia
Abbiamo il tempo e la necessità tempo propizio necessità è grandissima ma dobbiamo ricercare o anche il tempo per trovare le forme in cui questo si faccia
In premiando lo per quanto riguarda noi altri porteranno altri contributi lo portiamo come contributo quello dell'intransigenza
Ecologista come esattore cominciando dal cambiamento e sottolinea RepRap l'intransigenza
Nella fuoruscita della nomenclatura dal potere che ha occupato veramente come una piovra in questo quarantacinque
Dobbiamo concorrere ad un cambiamento perché io sono stato tutta la vita l'opposizione
Probabilmente perderemo lo sa e continueremo a stare con i cittadini all'opposizione
Non si può e non si deve però liquidare questo
Come un'ansia
Di potere come l'ansia di un ingresso all'interno nelle stanze del potere questo essere irresponsabile oggi l'Italia ha bisogno della cultura ecologista la cultura di cambiamento per il il cambiamento costruire democrazia equità solidarietà
Su quella interdipendenza tra l'uomo e la natura delle varie comunità urbane per dare una base credibile al futuro sostenibile significa realizzare questo sogno
Il pulsante per me per parlava rimpalli opportunità civile per Gentile potremmo dissentire tra di noi su alcuni punti
Però non ci possiamo chiamare fuori discutiamo allora nelle nostre diverse esperienze
Poi la prospettiva politica e comunque e questo mi pare l'aspetto cruciale
Resteranno insieme nella lega per l'ambiente come cittadini
Perché lo slogan di questo congresso
L'obiettivo il senso di una proposta centrata sulla responsabilità e la forza dei cittadini
E il grande messaggio che nella riscoperta dalla politica da parte di milioni di persone nella continuità di un impegno che ha avuto in tutti questi anni da Legambiente per mettere in campo come fattore di cambiamento questo sì sanamente trasversale
E anche per fornire con questo rigore questa intransigenza e questa limpidezza politica
Il recipiente il contenitore la sede in cui liberamente anche noi ci confrontiamo per concorrere a fare un'Italia del cambiamento un'Italia in cui noi dobbiamo essere condannati a morire democristiani
La parola ora Duccio Bianchi che ha dell'Assemblea Nazionale Legambiente nonché esponente all'Istituto Ambiente Italia si prepara a Beppe Arnone mi sembra abbia aleggiato un senso di è occupata d'Italia occupa di preoccupazioni anche se non di deve alzare anche Ignazio
Mi sembra che siano applicate Mariangela con una cantante rock come si come cantante
Allora miei sembra che abbia aleggiato un senso d'Italia occupa azioni anche se non
Sì sì siete impietosi Jawd tanti caro premi per conto mio a parlare
Ora mi sembra che abbia legge acconsento detta le occupazioni anche se non di rassegnazione
Poi il declino dei temi ambientalista
Questo c'è stato accennato nella relazioni molto poco conoscendo non vedere gli umori del relatore che che su questo tendenzialmente come dire non enfatizza mai un po'più evidente mi è parsa in alcuni interventi e
In quello che
Viene detto parlando non è una nana nanna niente ora che ci sia un declino di attenzioni è indubbio
Io però
Non sarei così dai occultato voglio dire e spessa niente e non in maniera paradossale para trattati area dossale
Che
Le forme in cui avviene questa caduta di attenzioni momentanea sui temi ambientali
Mi sembrano mi sembrano benigne perché perché io credo che una grande tensione e che oggi c'è per la riforma elettorale per un cambio idea eccetto per politico per una riconversione del sistema dei partiti per la scomparsa dell'omino e dell'ormone ecco queste sia qualcosa
Non so
Non solo di positivo in assoluto ma si è anche una condizione è la conditio sine qua non sia qua non per nuove politiche ambientali
Attenzione io non dico questo perché penso in generale è che un cambio politico è la condizione per cambiare politica ambientale francamente non appartengo a questa cultura non credo che non ho creduto
Che i cambiamenti di struttura fossero la condizione per avere le politiche ambientali non credo oggi in questo no possono riflettere su quattro il dittatoriali Pareto che sarebbe utile rifletterci tutti quanti
Vuoi indicatori che chiamano in causa come in Italia
La situazione sull'Energia i trasporti le infrastrutture ambientali e le industrie a rischio
Guardiamo un attimo il primo caso l'energia nel giallo noi siamo un Paese in cui
In primo luogo a causa di una NRG tax che dura da qualche e hanno
Si sono fortemente compressi e ridotti i consumi di energia e c'è ed è uno dei Paesi con la migliore efficienza energetica
In Europa
L'abbiamo invece asporti
Noi siamo il paese in cui in Europa per balza agli occhi in quanto tale evidenza quando vedete i dati rapportati l'uno all'altro per due fatti perché il trasporto merci è tutto
Praticamente tutto su gomma
Con uno scarto di venti trenta punti percentuali rispetto alla media
Degli altri anzi non alla media rispetto a qualunque altro Paese europeo non alla mediateca tra Paesi europei e in cui c'è quello scatto ancora più abissale per quanto riguarda il trasporto pubblico urbano
Rendiamoci conto per avere un'idea che insomma in dieci anni in negli ultimi dieci anni sono stati tagliati
Cento chilometri di rotaia urbani
Nonostante ciò e quindi la la somma tra i tranne le metropolitane
Di dieci anni fa facevano cento chilometri in più di quelli che non fanno oggi sia ridotto il venti per cento in dieci anni del patrimonio che c'era in Italia siamo un Paese in cui il numero dei passeggeri trasportati sui mezzi pubblici
Nel nel mille novecentonovanta è diminuito in valore assoluto non in percentuali in valore assoluto rispetta quello del mille e novecentottanta questa è una anomalia clamorosa
Quand'è un poema delle infrastrutture ambientali in quale altro Paese del nostro livello in Europa in Europa
Solo il quarantacinque per cento che tenne in vita con qualche alibi Ilary la relazione del ministero dell'ambiente sono il quarantacinque per cento degli scarichi idrici Vedo nudo un depuratore lo vedono
Non devo che poi vengono tramite la più credono almeno sanno che cosa ci sono il quattro cinque per cento in quale altro Paese d'Europa si continuano a ben il novantadue per cento in discarica e in quale altro Paese sviluppato si può dire senza rimanere o come dire allibiti con se stessi
E solo il settantacinque per cento dei rifiuti urbani quelli che sono amministrati da egizi dalle pubbliche amministrazioni
Vanno in una discarica autorizzata anche il cui nome in un impianto a norma semplicemente autorizzato magari con dei famosi articoli dodici
E le industrie a rischio
Noi siamo il Paese che ha fatto fare ci ha fatto fare il cui comunque il disastro ha fatto fare una direttiva importante la direttiva Seveso
Siamo il Paese in cui le nessuna istruttoria per le industrie a rischio è andata fino in fondo neanche una tasso di realizzazione zero per cento
Zero per cento in cui ci sono situazioni gravissime in primo luogo l'emittente tuttora sono incancrenite in cui cioè nemmeno la grande industria pubblica appresso seriamente e non solo
Nella pubblicità televisiva impegni di conversione indolenti industriali cosa se ne deduce da tutto questo
Io ne deduco essendo un po'di destra prova dei top roba per probabilmente pedoni agito il mercato
E dove ha agito il mercato che dove invece ci sono gli unici erano gli operatori privati
L'Italia si è dimostrato un paese tutto sommato efficiente perché sul sull'Energia c'è stato un mix di una manovra voglio dire Tacconi non aveva certo finalità ambientali
Ma comunque di una manovra che ha aumentato questo appalto e comportamenti poi Beppe vestiva dato vera tutti affidato talmente agli operatori privati
Negli altri campi questo non poteva avvenire negli anni dagli altri campi chiari decisore era solo il pubblico e il decisore perché nessun privato impeto di per sé a fare un impianto depurazione se non c'è un sistema di poco controllo
Perché dal cavo sporto pubblico ha in mano unicamente al decisore pubblico
E in questi casi non c'è stato niente allora
Ecco che il problema della dell'anomalia italiana perché c'è una crisi e ambientale globale ma poi c'è in questa crisi ambientale un'anomalia italiana bella forte sopra foto soprattutto a livello europeo richiamo a che cosa richiama il fatto che la sommità ed è lo Stato che non c'è siamo in paese di una amministrazione il latitante e che si ecco occupa rotta siamo il Paese in cui c'è stata
Una deviazione delle scelte decisionali per opera di un intreccio cioè davvero Pepe perverso che è davvero perverso tra sistema dei partiti
Pubblica amministrazione e interessi arrivati questo è avvenuto in Italia questo è la ragione
Non solo voglio dire la corruzione attenzione principale del fallimento delle politiche ambientali in Italia dei vede del fallimento perché questo è stato francamente di un tentativo di rifare organismo ambientale che io giudico legittimo e francamente anche condivisibile
Mia opinione personale voglio dire pietà e che è stato tentato Italia ma chi ha fallito perché quello è stato il noto allora io penso che non sia una brutta nottata quella in cui ossia e in coppa e poi stiamo cioè io io credo che questa attenzione dire a un cambio a un cambio del sistema politico e delle regole della pubblica amministrazione non siano un altro problema rispetto a lui sono anche un nostro problema solo davvero una condizione per un cambio di politica ambientale
Quando noi avremmo fatto questo cambiamento e mi sembra che alcuni segni positivi
Ci siano Cece ai siano Beha veramente torneremo prego a unirci o dividerci torneremo ad esempio a un il tuo dividerci sull'alta velocità perché dovremmo scendere che so sulla parata
Milano Roma se hanno iniziali se questo Stato ha interesse a investire in maniera prioritaria per fare concorrenza all'aeroplano o invece ha interesse a investire in maniera prioritaria per così in un sistema decretata trasporto pubblico urbano che libri lecita
Dal dominio dell'automobile ma poi ci troveremo anche credo a poter tagliare senza discussione la tratta di alta velocità Milano Milano-Genova fatta solo per fare un favore a lei Teresa
Bene
Beppe Arnone presidente della Legambiente siciliano
E poi il ministro Matteoli
Consentitemi di esprimere innanzitutto gesto compiacimento con una certa Gioia
Che proprio adesso
Con il microfono in mano mi sembra che stiano intrattenitore
Ti ringrazio
Allora innanzitutto il fatto che chi così sia seduto accanto a me volutamente nono con verba
Provo una certa gioia nel nell'essere qua
Mi sembra un bel posto dove vi è una attimo sfera estremamente gradevole
Dove si dicono cose interessanti dove soprattutto vie molta gente che in Italia fa cose utili ed interessanti
Noi siamo un soggetto tra il più utili che in questo momento circolino all'interno del nostro Paese abbiamo una storia
E ritengo non riteniamo tutti una prospettiva e per i tempi che corrono questo tutt'altro che poco
Sono anche molto soddisfatto per l'andamento del dibattito per la relazione di Realacci con gli altri terroni che sono ormai parte integrante di questa associazione che non è sempre stata comunque agevolissimo per i terroni
Non possiamo che compete al CIPE il fatto che una serie di tematiche una serie elaborazioni
C'è una sala divisa sull'applauso di storie di contenuti e di volti sì meridionali oggi fanno parte di questa associazione ed è con grande piacere che vedo anche alla mia destra il grande striscione dei sardi no al cemento sulle coste sarde
Che interpretò comunque come un no al cemento su tutte le coste meridionali ed italiane
In genere
Solo a isolare i però quelle siamo cugini
Mi riallaccio immediatamente all'intervento di Cederna poc'anzi ci chiedeva quanta parte di territorio è stato oggi distrutto
Forse non è il caso di perderci nel nello stabilire nel produrre numeri e dati è bene arrivare immediatamente alla valutazione che dovrebbe alla quale dovrebbero servire numeri e dati ne è stato distrutto troppo ed è certamente il momento voi facciamo noi lo facciamo da tempo per impegnarci a bloccare la distruzione del nostro territorio
E questo è quello di bloccare la distruzione del nostro territorio uno dei settori di intervento della nostra associazione oggi in più forte espansione rispetto al quale tentiamo di ridefinire una nostra identità elaborazione che abbiamo vissuto soprattutto nel Meridione
Quindi lega strettamente la questione ambientale e territoriale con quella della legalità democratica il ciclo del cemento
Quel circolo che valicando interessi sul territorio operando colossali trasformazioni nel territorio
Riesce a produrre ricchezza per porti per de opera amento complessivo per molti questi meccanismi vivono in un contesto nella nel quale la legalità viene in continuazione calpestata e unitamente alla legalità molto spesso anche le cose più ovvie e più logica
Voglio citare un esempio che non è siciliano e calabrese basti pensare a quello che è avvenuto in uno dei posti più belli del mondo la cui vocazione economica
Dovrebbe essere di altro tipo mi riferisco alla Calabria Gioia Tauro con il l'idea di realizzare quando la siderurgia era in crisi mille mega centro siderurgico
Che è servito sostanzialmente a distruggere agrumeti uliveti è ad arricchire chi con nel movimento terra di col cemento appunto riusciva a creare attività economiche dannose deleterie e poi con la mega centrale quest'altro grande affare per all'illegalità diffusa per i clan mafiosi e camorristici talora su questi temi soprattutto nel Meridione ma non solo le vicende di Milano
Diciamo ci portano a fare un palo al un parallelo
Quando elaborato dai dagli Amici di Milano sul traffico
Dei rifiuti abusivi sulla vicenda delle discariche così collegata con Tangentopoli ci portano ad individuare nel tema della legalità democratica del ripristino della legalità democratica il Grande settore di battaglia per la salvaguardia del territorio
Noi spesso dobbiamo confrontarci con un sistema informativo che il nostro più alleato il nostro diciamo spesso maggiore alleato che rispetto ad alcune tematiche non risponde pensiamo allo stillicidio dell'abusivismo edilizio che tutt'oggi distrugge in Campania in Calabria in Sicilia in Puglia
Le aree più pregevoli estensibili che noi abbiamo tutto questo però non va a notizia non va notizia all'illegalità
Diffusa non vanno tizia la scientifica disapplicazione della legge io voglio porre alcune questioni anche approfittando della presenza del ministro di Grazia e Giustizia come lega per l'ambiente siciliana queste questioni le abbiamo anche posto in un documento che gli abbiamo inviato come sia possibile che rispetto alla vicenda del territorio dell'abusivismo edilizio si sia creato un perfetto il circuito dell'omissione bella illegalità
Un perfetto circuito dell'omissione delle legalità che vede da un lato la i carabinieri e la polizia a ritenere che il reato di abusivismo edilizio non sia in nessun caso di loro competenza i vigili urbani ritenere che dal loro punto di vista eppure di scasso interessa i sindaci che ritengono di non dovere fare le demolizioni e le acquisizioni delle case i prefetti che non ritengono di dovere sospenderei sintetiche si caratterizzano per questo tipo di omissioni i presidenti delle Regioni
Che non ritengono di dovere mettere in moto gli strumenti sostitutivi che sia le procure del repubbliche tenore tengono da un lato di dovere
Sottoporre a procedimento penale per queste omissioni reiterate diffuse continuate radicate stabilizzate di cui parlavo e dall'altro ritengono di potersi disinteressare della demolizione delle case abusive oggetto anche della loro condanne penali
Un procuratore il giudice Conte collaboratore di Falcone e Caponnetto nel pool antimafia oggi magistrato a Gela
Il uno dei più interne delle Fabulae Far West del Meridione ha intrapreso una lotta molto incisiva contro l'abusivismo edilizio in una realtà dove degrado e abusivismo degrado della qualità della vita criminalità organizzata sono formano un
Formano un contesto inestricabile tè un punto che questo magistrato si è posto unico per quello che ci risulta in Sicilia ma in Italia è perché le sentenze di condanna delle costruzioni abusive non venissero eseguite bene non ha avuto la solidarietà del ministero non ha avuto la solidarietà della procura generale non ha avuto la solidarietà del Consiglio superiore Manzi è stato indicato
Come una testa balzana che non aveva di meglio a cui pensare e aveva chiamato l'esercito per fare applicare la legge in quel di Gela allora io penso che su questa elaborazione che non abbiamo fatto non mi dilungo sulle opere pubbliche abbiamo anche prodotto un documento
Su questa elaborazione che abbiamo realizzato con nelle nostre iniziative concrete contro le lobby del cemento
Del dello spreco edilizio soprattutto la lobby del cemento
Del delle opere pubbliche la nostra dotazione deve fare un salto di qualità noi dobbiamo riuscire a mettere in moto al nostro interno dei meccanismi che siano di maggiore socializzazione di esperienza di maggiore comunicazione Deacon desta l'apertura di tanti fronti con un colpire ricco colpire divisi per andare a segno
In modo in modo unitario
No è oggi probabilmente prima non l'avevamo abbiamo la capacità di potere fare questo ulteriore salto di qualità perché mi pare anche è chiaro che se di alcune cose oggi in Italia non ce ne facciamo carico noi non ci sono altri soggetti che possano far mi riferisco alla centottantatré sulla difesa del suolo alla quattrocentotrentuno alla legge Galasso
Legge dal Parlamento che rimangono inapplicate anche perché manca una capacità di vertenza politica per ottenerne
Per ottenerne lavoro la loro applicazione allora su questi punti noi dobbiamo essere in condizioni di promuovere una capacità più più complessiva mi avvio mi mi avvio a concludere un paio di battute
Voglio approfittare della presenza del ministro che è senz'altro un interlocutore essenziale nel ragionamento più interessante del più complessivo non vendere Standa del rinnovamento della politica nel nostro Paese e nell'aggiornamento più interessante del ripristino della legalità e delle regole all'interno del nostro Paese
E sta venendo fuori in siciliano una vicenda terribile che si intreccia con i fatti di questi anni con gli omicidi eccellenti sta venendo fuori dalle Commissioni anche di alcuni pentiti
Come in Sicilia si davano gli appalti
Vi era un partito della mafia che si è seduto accanto al partito delle impresa e al partito dei politici e unitariamente hanno diviso per anni quella che è stata una torta colossale
Quella che è stata una torta colossale rispetto alla quale noi spesso da soli
Indicavamo delle logiche quando abbiamo visto le coste massacrate da centinaia di miliardi di frangiflutti che non avevano ragione d'essere Quad aveva visto i fiumi distrutti
Da centinaia di miliardi di cemento che non aveva ragione di esistere avevamo indicato un qualcosa di torbido che vi stava sullo sfondo di quel di quella scelta quando abbiamo visto Parchi e Riserve massacrati da Didier per le quali mancava anche l'acqua
Allora avevamo intuito che qualcosa di simile vi fosse oggi andiamo questi nodi che cominciano ad arrivare al pettine e le reazioni però sono fortemente in consulte abbiamo uno scontro pesantissimo all'interno della magistratura siciliana con da un lato la magistratura palermitana quella magistratura che fece fuggire Falcone a Palermo e che poi il solo anche Borsellino all'interno dell'ufficio
è un vezzo di magistratura catanese che ha una storia un po'un po'più nitide allora rispetto a queste cose ne chiediamo al ministro una grande attenzione soprattutto all'opinione pubblica di non demordere
Di seguire queste vicende di essere da presso io penso che col ministro dobbiamo andare ad un confronto che sia franco e leale se un tratto di strada come interesse comune vogliamo condurlo assieme allora
Non posso non chiedergli un'opinione visto che parlerà dopo di me
Su quello che dice Di Pietro rispetto al decreto sui corrotti e certamente strano
Che Bondi Borrelli il Di Pietro coloro che stanno combattendo una grande battaglia per il rinnovamento dalla politica per la moralizzazione della vita pubblica per la pulizia dell'ambiente
Ritengano che alcuni provvedimenti del governo che teoricamente avrebbe devono andare in questa direzione invece in questa direzione non vanno leggevo sul Corriere di ieri che il Di Pietro dice che questo decreto e iniquo perché da un lato punisce chi ha collaborato con la giustizia e dall'altro di fatto impedisce ad altri che possono collabora
E ancora
Mi associo a quello che diceva Caponnetto poc'anzi non riteneva giustificato l'attacco ai magistrati napoletani io direi di più
Mi sembra che vi sia una eccessiva la creta nel perseguire un certo tipo di magistrati e al contrario non ve ne sia alcuna nel perseguire chi ha responsabilità visibili poc'anzi e Rutelli
Sulla distruzione e sul degrado ambientale poc'anzi Rutelli parlava delle coste siciliane bisognerebbe applicare alla mi sorge una giustizia un vitello più economico
Non mi devi dire quand'è che ha prescritto mi devi dire come hai fatto a fare costruire nella tua giurisdizione centoventi mila costruzioni abusive
Questo devi spiegare esso questo
E ancora concludo per davvero fare un torto alla Legambiente calabrese se non lo dicessi
Io non condivido come molti di noi l'atteggiamento da parte del governo del ministro gli è stato nei confronti di un giudice che è un protagonista delle battaglie ambientali in Calabria poc'anzi citavo
Gioia Tauro e che è un protagonista delle battaglie per il ripristino nella legalità della legalità in quel far West perché la Calabria che oggi è un protagonista nelle battaglie contro quei poteri occulti che hanno reso molto difficile la vita utili per i cittadini di questo su questi temi molto pacatamente e credo che il ministro ci possa dare qualche risposta grazie
Diamo la parola al ministro di Grazia e Giustizia Martelli che ricordiamo con piacere ancora è stato con noi nella battaglia sul nucleare e quello è il Martelli che ci piaceva
Maestro
Ringrazio per l'invito
Che mi è stato rivolto
Dopo il ministro parlando Monguzzi e al quale ha aderito con
Gioia di partecipare al vostro congresso
Per rinnovare un incontro che come è stato
Va ricordato si
Determinò all'epoca del referendum sul nucleare
Per sincerità
Io debbo dire che quello che mi convinse
Intervenire
Più ancora che la materia
Del contendere
Sino al nucleare quale nucleare eccetera
Fu una questione di diritti
Dei diritti dei cittadini che dovevano essere presi sul serio
Avendo appunto raccolto l'uno di firme necessarie per indire quel referendum
E del resto
Questo incontro si è poi rinnovato
Nell'occasione del referendum sulla caccia
Si sarebbe dovuto rinnovare anche in occasione del referendum elettorale
Sì nel mio partito non fosse prevalso nel corso degli ultimi anni
Un andazzo
Contro referendario contro riformistico
Sul quale finalmente si è aperta una dialettica anche interno in generale mi pare che possiamo dire di condividere l'idea di un principio
Associativo e di mobilitazione dal basso di iniezioni robuste di democrazia diretta a fini di rinnovamento
O su temi e problemi o addirittura come nel caso in cui siamo immersi politicamente il referendum elettorale la commissione bicamerale per quel che attiene alle regole del gioco democratico regole che debbono essere rinnovate
In uno con Rinnovamento dei contenuti e dei soggetti politici e dunque anche delle alleanze
Che
Di questi soggetti politici saranno probabilmente la fase prossima e la fase intermedia in vista di novità
Più sostanziali
Così come sì e dipanata in questi anni una comune sensibilità sul versante istituzionale
Ha visto i socialisti protagonisti nel varo del ministero dell'Ambiente e nella politica istituzionale ambientale sia italiana sia a livello europeo così come credo che condividiamo non solo preoccupazioni ma anche proposte su scala mondiale
Quelle emerse sia pure con contraddizioni che rischi di un certo platonismo declaratorie o che non produce poi i fatti nella conferenza di io
Nell'assunzione sempre più ampia sempre più diffusa di responsabilità verso l'ecosistema
Verso i problemi o le minacce che più direttamente lo investono dal buco di ozono ai gas di serra alla deforestazione alla desertificazione e con grande
Soddisfazione almeno intellettuale
Ho visto il converge di attenzioni sulla intreccio tra problemi demografici e problemi di degrado ambientale e sappiamo che anche su quel versante
Battaglie culturali e civili ci attendono in una con una completo rovesciamento di impostazione in materia di cooperazione allo sviluppo
Credo che ci unisca anche una sensibilità etica che naturalmente ciascuno gruppo associazione forza politica o singolo individuo ha diritto di declinare secondo la propria visione delle cose secondo la propria sensibilità ma certo quando parliamo di un'etica della responsabilità
Di un'etica della responsabilità innanzitutto individuale verso per esempio l'ambiente verso per esempio le generazioni future ma anche verso gli uomini e le donne che vivono insieme con noi il nostro tempo
Sappiamo che questa poi si svolge su piani diversi e non conflittuali in ambito locale perché giusto comincia ad occuparsi innanzitutto dei problemi più prossimi a Fini e dei vicini
Uomini fratelli compagni soci di buone cause sociali e civili che si possono condivide
Rubando una immagine al taoismo potremmo dire che questa sensibilità e questa responsabilità si dirige simultaneamente verso il corpo fisico dell'uomo intendendo non soltanto il nostro corpo la nostra salute la nostra igiene ma quella dell'ambiente naturale in cui siamo immersi
E la cui preservazione col cui recuperò
Sono parte di un progetto complessivo di salute
Si volge verso questo recupero del territorio
Ho ascoltato una delle contestazioni che mi sono state rivolte non avevo ascoltato quella precedente di Amendola
Ma se io fossi in presenza di denunce circostanziate state tranquilli che non esiterei a intervenire quindi producete queste denunce circostanziate rispetto alla sinistra nuovo incuria
Di magistrati in materia di denunce i crimini o reati ambientali e io la mia parte la parola per intero la prendiamo in parola su questo benissimo
Naturalmente credo che condividere un impegno non sia lanciarsi delle provocazioni o delle sfide sia condividere un impegno ed è evidente che diversa è la responsabilità di chi ha una veste pro-tempore
Il ministro una veste istituzionale da quella del cittadino che denuncia solleva una questione corpo fisico
Corpo sociale dunque attenzione a quanto di negativo
Gratuito di positivo super menta in questa nostra Italia in questa nostra società europea
Com'è andata di destra che sembra non avere più nei limiti
Di ferocia nei confini di nazionalità
E che quando si manifesta nelle forme dell'insofferenza dell'intolleranza della xenofobia e del razzismo e dell'antisemitismo deve produrre un riflesso
Non automatico non condizionato ma intelligente efficace ma abitante di reazione civile
Rispetto a quella che è la degenerazione più grave che la coscienza passa subire quella punta quello appunto di una la ripresa di venti razzisti
Anche attenzione a quanto di positivo e mi pare che il positivo sia soprattutto dalla parte di questa nuova mobilitazione che si avverte in Italia
Da parte dei cittadini da parte di forme associative di segmenti di volontariato
Poi dire sempre laico e cattolico aggiunge poco alla qualità dell'impegno civile che lì si esprime in tantissime diverse direzioni
Problemi ambientali problemi di accoglienza di immigrati problemi di sostegno di una e fascia o gamma di povertà vecchie e nuove troppo lunga e trascurate se c'è un segnale importante che viene dalla vicende americane che dobbiamo saper raccogliere questa sì è una sfida
Che deve essere raccolta
D a riproporsi il problema della inclusi i permessi della integrazione di strati di popolazione altrimenti emarginati o marginalizzati o esclusi
Sia quando si tratti di esclusioni di natura etnica culturale linguistica
Di un difetto di cittadinanza dovuto a un difetto di educazione sia quando si tratti di esclusione più direttamente sociale o di impoverimento
Di fasce di popolazione determinati da di un decennio di liberismo di monetari ISMU di conservatorismo
E di spirito di restaurazione
Che ha travalicato Inghilterra America in forme diverse si è manifestato anche nell'Europa occidentale che ha sospinto
Crollo del comunismo e che poi c'è ritornato come sotto forma di vento dell'Est sprigionando l'imprevedibile ottantanove italiano quella contestazione del sistema politico del sistema dei partiti
Della corruzione e dell'inquinamento che hanno ne ne hanno fatto parte sempre più integrante nel corso degli ultimi anni evidente che se si concepiscono i partiti come aziende che debbono sempre espandersi
Fisicamente moltiplicando sei di apparati strutture Poteri e luoghi istituzionali che vengono occupati se il partito ha sempre più costi bisognerà trovare sempre maggiori finanziamenti si ricorra sempre di più a finanziamenti illeciti o illegali
E la cultura della tangente non scomparirà ecco perché bisogna aggredire con le armi della ragione e della persuasione della convinzione
L'insieme del sistema politico puntare ha una sua radicale innovazione
Io penso che in coerenza con il principio associativo e con un'etica della responsabilità
Deve essere pensata anche la revisione delle regole del gioco
Ed ecco perché è così importante insistere sul criterio uninominale e cioè sul fatto che il voto sia dato al candidato prima
Che alla lista di partito che al partito che questo introduce non solo un rapporto più diretto tra elettori ed eletti ma introduce appunto nella vita politica e rappresentativa il principio di responsabilità
Così come penso che il principio associativo deve spingere all'idea di un sistema maggioritario sono convinto con il vecchio Ruffini che la democrazia si fonda sul principio maggioritario che la democrazia è alla fine competizione duale tra due schieramenti i due partiti due candidati
E che proprio in questa competizione in questo conflitto
Democratica ad ogni livello che si tratti di legge appunto sindaci
Che si tratti di eleggere
Parlamentari o consiglieri questo principio deve provare Risonanza coerenza a tutti i livelli istituzionali
Così come sono convinto della necessità di una riforma della dell'ordinamento dello Stato in senso federalista naturalmente penso un federalismo non di spazi non ci sono venti Stati in Italia
Ma un federalismo su scala regionale
E che soprattutto come ha detto anche un intervento stamane
Ed è un'osservazione che anch'io più volte ho fatto ho fatto ricorda nei cicli taglia il Paese delle cento città e degli otto miglia comuni più che non il paese delle venti regioni e quindi il principio federalista deve trovare le sue leve le sue gambe in questo sistema delle Autonomie locali a loro volta riviste rinnovate con una nuova legge quella che appunto produrrà l'elezione diretta dei sindaci
Criteri uninominale per il Parlamento sistema maggioritario per quel che riguarda i partiti
E dunque spinta vaste aggregazioni politiche naturalmente partendo dalle aree confinanti o finitime cercando non di traghettare tutto il vecchio nel nuovo ma di Conte nel passaggio dal vecchio al nuovo sistema anche una selezione delle forze degli uomini dell'energia dei programmi una sintesi politica che produca un nuovo ideale democratico
Nuovi contenuti
Nuovi programmi nuove forme di azioni e che dunque sappia coinvolgere anche quella parte di cittadini rimasta estraneo che si è estraniata appestata allontanata da una politica intesa come custodia via roccaforti di presidi partitici duri induriti concepiti come aziende che si ingrossano SISP Cisco no sì indù riscontro
Capitalizzano i consensi in potere
Penso che il migliore bilanciamento a un sistema nuovo a nuove regole elettorali a una ordinamento statuale in senso federale regionale e locale
Sia l'elezione diretta del premier punto di coesione nazionale e punto di soluzione del problema della governabilità in modo moderno abbiamo assistito tutti per far in presa diretta all'elezione del nuovo governo americano in dodici ore come noto in Italia per dar vita a un passaggio di governo cito l'ultimo esempio per non andar troppo lontano
Ci sono voluti quarantacinque giorni di campagna elettorale
Sessanta giorni di trattative negoziati tra partiti Parlamento
Sotto la guida il Presidente della Repubblica sino a quindici giorni affidate al Presidente del Consiglio incaricato per formare il suo gabinetto fa un totale di quattro cinque mesi
Per formare il Governo del paese
Con risultati poi obblighi incertezza dovuta al carattere di coalizione tra partiti perché si ritrovano all'improvviso intorno a un tavolo di Consiglio dei ministri senza vere solidalmente collegialmente elaborato un programma senza avere neanche nessuna certezza su quella che sarà la durata del loro mandato
è evidente che un sistema di questa natura non regge alle esigenze che anche qui è forse la cosa che più mi ha colpito sono state più volte sottolineate di amministrazioni e istituzioni pubbliche funzionanti efficaci efficienti ispirate anche a principi di equità e se mi resta ancora qualche minuto ne approfitterei per rispondere alle contestazioni con le domande volessero citazione che più direttamente mi sono state rivolte come ministro della giustizia sapendo che questa e me ne scuserete materia sulla quale non è giusto che io entrée troppo in dettagli
Poiché deve anch'essa essere sottomessa a regole ivi compresa quella della discrezione in ogni caso per quello che riguarda
L'azione disciplinare nei confronti dei magistrati dell'Aquila
E di Napoli
Beh si può avere idea perché si vuole sul voto di scambio io ho un'idea negativa
Considero il voto di scambio un fattore inquinante della vita politica e della vita Democratic
A domanda di giornalisti ho già risposto per conto mio non ho mai tenuto archivi né contabilità di elettori nel scambiato favori in cambio divo
E non posso quindi che non posso quindi che criticare o censurare quanti lo fanno
Sapendo che lo scambio di voti il favore clientelare una delle forme dello scambio elettorale ve ne sono altre forse anche più preoccupanti e pericolose quando coinvolgono interessi più complessivi di Cetti
Di categorie organizzate che non debbono neppure quell'essere criminalizzate fuor di misura basti pensare so commercianti o ad altre categoria
Detto questo questo resta nella sfera del giudizio politico
E ho anche le mie opinioni in materia di regime di immunità parlamentari di garanzie che la Costituzione e le leggi della Repubblica
Hanno statuito a tutela della libertà dell'indipendenza della possibilità di agire del parlamentare
Ebbene sì come la Costituzione e le leggi vietano la perquisizione domiciliare o personale dei rappresentanti della Repubblica
Se un magistrato anche camuffa Angola con il sequestro ordina una perquisizione il ministro la giustizia ha il dovere costituzionale di chiedere al Consiglio sopra la magistratura che resterà unico arbitro
Del giudizio se non si ravvisino gli estremi appunto per una sanzione di carattere disciplinare ed esattamente quello che ho fatto
Né si può dire che quello è un sequestro e non una perquisizione perché la differenza è evidente anche un bambino la perquisizione si ordina quando non si sa quale prova si troverà e quindi si pone sotto
Indagine un complesso di beni di oggetti di fatti di eventi o di avvenimenti
Che caso e concretamente si è verificato se all'Aquila sì a Napoli
Viceversa il sequestro detto sequestro esibizione si ordina quando si sa già qual è la prova e la si vuole semplicemente appunto sequestrare cioè metterà nelle mani dell'amministrazione della giustizia
Per quel che riguarda il caso i
Curio lassismo da parte dei magistrati in questioni ambientali rispetto a denunce di lesioni ambientali
Ho già detto del impegno ha bisogno però che avere un fondamento
In denunce circostanziate
Per quello che riguarda le osservazioni del dottor Di Pietro relativamente al decreto in discussione in Parlamento
Roma nato due mesi fa
Che non è frutto della mia ispirazione e lo dico non per togliermi responsabilità ma per riconoscere a chi ne ha il merito il merito che ha in questo caso il Presidente da Repubblica
Ci pareva assolutamente inaccettabile il fatto che un momento in cui tutte le categorie di italiani sono chiamati a dei sacrifici
Coloro che si erano arricchiti corrompendo o facendosi corrompere si potessero godere tranquillamente il frutto delle loro attività illecite queste l'ispirazione del decreto
Ora il dottor Di Pietro ritiene che
Sequestrando come si fa con i mafiosi i beni frutto di atti di corruzione amministrativa si scoraggi la confessione il pentimento e la dell'azione da parte dei corruttori
Ora io chiedo anche a voi mi interessa come dire anche qui un profilo di di sensibilità e di civiltà del diritto se ritenete giusto che un imprenditore che abbia corrotto un pubblico amministratore
E che ne abbia quindi cavato un vantaggio per la propria impresa e perse alterando la concorrenza e le regole del mercato nel momento in cui si presenta dal magistrato di dice io corrotto l'assessore tal dei tali in questo modo il mio tratto questo beneficio non debba pagare nulla penalmente e non debba neppure restituire e il vantaggio economico che ha lucrato in questa maniera a me pare francamente è una tesi insostenibile e immaginate quale tipo di sistema di dell'azione gratuito si potrebbe determinare tra l'altro con gli ovvi sconfinamenti dal campo delle denunce sincere a quello delle denunce interessate
Con un salvacondotto garantito per tutti coloro che hanno fatto miliardi per sé o per le proprie imprese corrompendo e alterando le regole di mercato
Vi è stata poi un'altra richiesta per quanto riguarda
Il carcere dell'Asinara
Anche qui voglio rassicurare mi pare fosse rappresentante della lega ambiente della Sardegna e quello che mi ha interrogato su questo punto
La conferma di un uso parziale limitato
Dell'isola si narra come del resto di Pianosa per scopi di massima sicurezza
Spero che siate tutti avvertiti della utilità
Chiesta
Dimostrando la scelta di togliere i boss mafiosi dal carcere dell'Ucciardone
In cui in vestaglie col telefonino in magari sottomettendo altri detenuti e intimi del mondo
Agenti di custodia peraltro coraggiosi sino al limite della sacrificio anch'essi con magistrati e poliziotti tuttavia continuano a curare i loro affari
A mantenere strette relazioni con loro ambiente e con il loro retroterra e quindi la separazione è stato un atto necessario
Isola Icardi dai gregari e chi sta moltiplicando i casi di pentimenti in ambito mafioso il pentimento rispetto l'associazione segreta e certamente la via o lo strumento l'arma principale per dividere l'associazione spezzare il muro di omertà
Mettersi in condizioni quindi di affermare verità e giustizia
Non lo so sarà temporaneo e abbiamo già costituito con il ministro dell'ambiente con le due Regioni interessate quella sarda è quella toscana un comitato misto giustizia ambiente e regioni
Poi garantire che non vi saranno non sono mi sono danni ambientali non solo se non vi sarà snaturamento del progetto di parchi nazionali ma anzi vi saranno interventi proprio a fini ambientali come del resto ci siamo assunti come ministro della Giustizia l'onere di un depuratore proprio alla signora dove non c'è mai stato all'attenzione anche a coloro che
Sicuramente per sincerità in chi interrogato su questo punto forse sono un po'meno convinto si incetta di quelli che vogliono un recupero immediato di Pianosa e l'Asinara per un immediato sfruttamento turistico e quello forse sì potrebbe determinate ai danni ambientali seppur irreparabili che non la custodia
Di qualche centinaio di condannati o di imputati per delitti di stampo mafioso
Non mi pronuncio sulla questa inchiesta clamorosa
Relativa logge segrete ulteriori che sta infiammando l'opinione pubblica scoppiettante do sui giornali e sui media
Perché vorrei capirne di più prima di esprimere la mia pronuncia
In generale vorrei dire anche alla Company Rutelli e l'amico Rutelli per quel che riguarda i rapporti tra il ministro la magistratura che credo che mai nessun ministro abbia conferito tanti poteri di indagine
Tanto rafforzamento di leggi penali e tante strutture alla pubblica accusa come accaduto nel corso degli ultimi diciotto mesi e quindi questo proprio un'osservazione critica che non posso che respinge al mittente naturalmente in presenza di magistrati chiedo per danni ambientali
O per lesioni a dignità e i diritti dei cittadini qualunque cittadino drogato mafioso
Corrotto affarista politico è un cittadino nella pienezza dei suoi diritti ed è un innocente sino alla sentenza definitiva
Anche rispetto alle lezioni di dignità e diritti individuali compiuti dai magistrati del dovere di agire ma tra l'altro l'azione del ministro è assai limitata non è una persecuzione
Una accusa che richiede un provvedimento disciplinare di cui è giudice arbitro assoluto l'organo di autogoverno dei giudici e non certo il ministro della giustizia
Infine per quello che riguarda un cenno alla prospettiva
Politica
Io non credo che vi debba essere o per lo meno il mio lavoro è perché non vi sia conflitto tra l'idea di un'alleanza democratica tra l'altro credo di essere l'inventore di questa formula non ci tengo in particolare a conservarla se può benissimo scegliere un'altra
Lo schema di una sinistra per il governo evidente che la sinistra di governo si riferisce a un arco di forze storiche oggi accomunate dalla comune partecipazione all'Internazionale socialista
E che l'Alleanza democratica si riferisce a qualcosa di diverso e forse di più ampio di fatti io dico sinistra di governo dentro l'Alleanza democratica la cosa rispetto alla quale ho sollevato dubbi e perplessità e che viceversa l'Alleanza democratica debba poggiare sulla democrazia cristiana al ribattezzata rigenerata rivisitata
Gli auguro di riuscirci in questo naturalmente da Mario Segni su questo mi permetto di sollevare dubbi ed obiezioni di fondo o comunque io non sarei della partita se l'Alleanza Democratica consistesse
In definitiva nel far perno sulla democrazia cristiana su un certo numero di satelliti più o meno occasionali di camaleonti più o meno di stagione e di spezzoni o segmenti di società civile non mi parrebbe una grande conquista politica ritengo che l'Alleanza democratica debba viceversa raccogliere la sinistra storica o il meglio della sinistra storica mi auguro le forze ambientaliste naturalmente non tutto perché so quanta dialettica e per fortuna c'è anche tra di voi le forze laiche talmente anche lì non tutte ma che il perno di quella nuovo schieramento di quel nuovo soggetto politico che può produrre insieme
Riforme di carattere istituzionale
Una politica di integrazione di Inclusive messa a punto dei troppi esclusi anche nella nostra società
Una politica che punti per esempio sulla educazione come fattore principale della cittadinanza nelle società complesse gli esclusi di una volta erano coloro che lavoravano in fabbrica sedici ore senza diritti gli esclusi di oggi sono coloro che sono privati dell'accesso al sapere
Adesso privati da un sistema scolastico che da solo otto anni distruzione obbligatorio a fronte dei quattordici o quindici che si danno in Germania in Francia in Inghilterra ormai anche in Spagna
O da una sinistra che continuo a pensare che far pagare le tasse all'università poco poco sia una grande battaglia di sinistra quando è viceversa la più grande beffa che si consumi ai danni dei figli delle famiglie meno abbienti dove l'università non ci possono andare ma la differenza tra il costo reale di uno studente universitario che gli otto nove milioni all'anno e le tasse che effettivamente la sua famiglia paga che sono otto novecento mila lire quell'enorme differenza la pagano le famiglie povere che i loro figli all'università non ci possono mandare e quindi molte idee vecchie anche della sinistra hanno bisogno di essere
Questo cosa c'entra con le tasse universitarie
Dunque
Ma la gente data non
Credo che se vede il patrimonio non tanto della sinistra storica ma di certi conformismi di sinistra che si sono accumulate nel corso di questi anni debba essere rivisitato
Per quel tipo di Alleanza democratica che poggi appunto su una rinnovata sinistra e su un rinnovato rapporto tra sinistra laici ambientalisti radicali iniziative spontanee quale quelle che si misurano quei problemi ambientali quei problemi della emarginazione sociale per questo c'è piena disponibilità e pieno impegno grazie onorevole
Subisce ringraziando il ministro riceverà molti e circostanziato dossier mi son sul collo
Alcuni dei quali già sono in suo possesso glieli rimandiamo protocollare sì sì sì allora diamo no s'è o per cortesia a dare sì signori signori s'
Non ci interessa tanto non esclude alleanze dell'avantreno Garosci interessa capire come si fanno le politiche ambientali e per questo diamo la parola a Monguzzi presidente da Legambiente Lombardia
L'applauso naturalmente per me e non per il ministro che va via mi pare
Io mi permetterò di iniziare l'intervento se mi è consentito dalla presidenza e con un'osservazione che so io un attimo della formalità che il ministro Martelli ha introdotto in questo nostro congresso
Annota sul posso dare i prossimi interventi così penale alla sua iscritti Monguzzi Valerio e che sta parlando Rasi Melli braghetta Claudio Degli Espinosa
Mi ricorda al ministro Martelli il nostro direttore Paolo Gentiloni quando parlano Gentiloni e Martelli si sa in anticipo che essi diranno cose intelligenti
Ma mentre l'intervento di Gentiloni mi trova completamente consenziente
Mi permetterò non direttamente al ministro Martelli perché ovviamente per gli impegni sta andando via ma perché poi ci riferirà
Di fare una garbata polemica e di affrontare le questioni ambientali che non interessano
Con il nostro metodo che è fatto di uno stile diverso e quindi sempre una garbata critica ma costruttiva e col linguaggio diverso che Legambiente esente Legambiente Josè quel linguaggio Kea
Per lo meno la pretesa di parlare
A tutta la gente
L'Italia è in uno stato di confusione
La Lombardia che la locomotiva d'Italia ha naturalmente precorso questo stato di confusione
Non tanto per la questione delle tangenti
Mi viene in mente l'enfasi con cui il giovane Mattioli apre ogni comizio ogni intervento che fa in Lombardia lo apre con questa frase
La classe politica lombarda eh Lazzaro una e corrotta emette prima al termine la zona e questo è nel giovanilismo Matteoli hanno sicuramente un segnale politico
Da vedere con grande attenzione perché prima Lazzarone
La Lombardia che la locomotiva d'Europa era già arrivato allo sfascio prima di Tangentopoli
Prima di Tangentopoli prima che i magistrati facessero quello che hanno fatto la Lombardia già era al completo blocco istituzionale amministrativo politico e di programmazione
La classe dirigente e lo stesso il sistema industriale
Per rispondere a Cederna in Lombardia non c'è mai stato nessun tentativo di pianificazione c'è stato un grande abborracciamento
Questo grande abborracciamento c'è il costruire ad esempio un grattacielo di fianco a una discarica prodotto poi quello che tranquillamente il sistema delle tangenti e vale a dire che il sistema delle tangenti Lamberti è una cosa molto semplice
I pentiti cioè quelli che dopo essere stati arrestati hanno parlato ma noi pentiti piccoli i pentiti sono i segretari della Democrazia cristiana e del Partito socialista hanno detto ai magistrati
Che in Lombardia esisteva una cupola politica che prendeva le decisioni che poi vengono ratificate dalla Regione Lombardia questo è il nodo centrale
Allora questa cosa questa polemica sui magistrati noi dobbiamo dare una risposta come associazione ambientalista e questo deve essere molto importante io sono d'accordo con quello che dicevano Amendola Rutelli e cioè sui magistrati Lazzaroni
Quelli che quando le facciamo gli esposti non recepiscono le cose
Però noi dobbiamo dare una risposta squisitamente politica a tutte queste questioni
La risposta cioè di un movimento che sta all'origine e deve essere chiaro dobbiamo dirlo dappertutto
Magistrati sono cattivi o buoni ci interessa pochissimo bastava non rubare
La risposta politica dobbiamo dare noia la gente che bastavano a rubare non sarebbe successo assolutamente niente certi errori da parte dei magistrati sono stati fatti certo anche brava gente entrata
In galera magari per niente però questo è un momento in cui la magistratura ha portato allo scoperto e questo deve essere chiaro quello che gli ambientalisti e la società civile denunciavano da almeno dieci anni
E allora se questo è vero noi senza gioia è nostro dovere civile
Che succede
è nostro dovere civile dire che stiamo da quella parte perché i magistrati non hanno fatto altro che smascherare quello che lei andiamo dicendo da dieci anni
Seconda questione l'ambientalismo negli anni novanta
Cosa fa l'associazione ha iniziato questa cosa Realacci la ripresa Gentiloni poi è stata ripresa finalmente noi aderiamo fino in fondo alla parte metodologica di Aristotele
Ci ha accorgiamo con grande tranquillità e serate città che gli anni Ottanta sono finiti che bisogna cambiare qualcosa
Come si fa l'associazione in questo momento di spaccio io da alcune indicazioni su ragionamenti che abbiamo fatto
Innanzitutto continuando a denunciare questo sfascio
Non è vero che tutto è sfasciato ci sono ancora dei centri di potere delle cose che non vanno al ruolo decisivo dell'associazione è quello di continuare a fare denunce politiche denuncia alla magistratura denuncia la stampa insomma denuncia
Secondo continuando a produrre conflitto gli ho apprezzato moltissimo questa cosa che diceva che bisogna liberarsi dal fascino della catastrofe
Quando si diamo per i circoli locali o magari per i comitati sentiamo dappertutto dire queste la zona d'Italia in cui c'è la maggiore percentuale di tumori dovunque
Allora non è questa la via che indichiamo noi anche se la cosa può essere vero noi non siamo sicuramente né per il mancato né per la sfiga siamo per il Progetto questo però cercando di capire le ragioni della gente
E questo è un altro elemento di linea politica che dobbiamo mettere a posto
Abbiamo fatto molto lavoro sul concetto di Nimby molto lavoro sul concetto di egoismo quali sono le ragioni della gente o dalla risposta banale le ragioni della gente intervengono quando una persona aprendo la finestra sacrosanto diritto di avere l'aria pulita
Da questa parte non si tratta di sposare questione di sinistra o di destra io apprezzo moltissimo
Quella cosa che riceve Amendola della sinistra ovviamente essendo io di sinistra mi ritrovo completamente ma questo punto è una cosa importante la salute e il benessere della gente io apro la finestra voglio avere l'aria pulita questo è il mio diritto primario noi stiamo da questa parte dà questo diritto primario ci la Legambiente però non deve essere usata strumentalmente questa un'altra parte molto importante
Noi non siamo un'agenzia di consulenza dei vari comitati locali dei vari comitati anti inceneritore e anti strada noi dobbiamo e questa è la scommessa dell'associazione degli anni novanta produrre cambiamento allora farci forza di tutte queste situazioni di conflitto locale ma sicuramente produrre cambiamenti è finito il problema è finito il momento dalla polpa morbida dell'ambientalismo a questo punto o si riesce a produrre cambiamento cioè o si cambia o ci avviamo tutti verso una morte tranquilla malinconica ma assolutamente veloce
Sul volare rasoterra
Produrre cambiamento vuol dire avere il fascino della capacità di volare rasoterra noi vogliamo rasoterra però lanciamo una minaccia alla classe politica che crede che nel Golan d'rasoterra facciamo del minimalismo ambientalista nella famosa metafora dell'Aquila il pollo
è evidente che l'aquila però a volte per convenienza per utilità per cambiare le cose ce lo stato del proprio stomaco volare rasoterra mai però il pollo potrà volare all'altezza dell'Aquila questo il messaggio la minaccia che secondo me dobbiamo lanciare alla classe politica come avviene il cambiamento
è stato accennato sui valori individuali e soprattutto sulla struttura economica
Singolare individuali vale la pena approfondire alcune questioni
Ne abbiamo è stato detto
Che e troppe infatti col dire verso un nuovo umanesimo che rendiamo verso una normale qualità dei rapporti le cose che ama sempre dire grazie alla televisione e che cioè nulla di meglio che la tessera della lega ambiente una buona cena tra amici è un principio politico sicuramente
Forse il primo è un attimo forzato dal presidente dell'associazione il secondo va sicuramente nella direzione di uno stile di vita più sobrio più intelligente e molto più divertente
La seconda questione il principio d'ordine ne dobbiamo uscire da questo congresso con una lezione morale non indifferente vendiamo a rinnovare gli organismi dirigenti allora dobbiamo dare una lezione politica a tutti i partiti politici che noi andremo a leggere un organismo dirigente che fatta è fatto dai più bravi della Legambiente con un semplice criterio quelli più bravi quelli sono più impegnati e non come avviene dalle altre parti speranze che il ministro si è andato via con tutt'altro criterio sul razzismo
Ieri la relazione giustamente poneva l'accento su un fatto la battaglia suprema razzista e sicuramente anche una battaglia di convenienza perché è vero che negli occhi né che siano la che fanno le loro note così il mondo va meglio
Però non è sufficiente io credo che sia opportuno rintervenire sulla questione dei valori per questo semplice motivo
Quando i diciotto marocchini che in quattro metri di strada ci fermarono per venderci onorava uno per lavarsi vetrino per fare un altro
Non è sufficiente la molla economica del dire io sopporto sono solidale sempre nomi non sono una replica nato a Milano
Non è sufficiente la molla economica del dire sopporta un marocchino perché o una prospettiva economica ci vogliono Irlanda reca gare tutti i lavavetri ci mancherebbe altro ci vuole veramente una forte condizione ma allora io sono per riproporre al centro del congresso quelle cose che ci commuovono a tutti quelle parole un po'strano che sono la nobiltà la Mestalla grandezza d'animo la generosità diventano parole d'ordine dell'associazione io ho visto nero la credo che era fesso col quel pezzo di di congresso ma quando parlava Caponnetto la gente emozionata quando parla venendo alla gente emozionata se emozionato persino a quando parla per noi è un'associazione che per fortuna ancora il coraggio la volontà politica l'intelligenza emozionato
La proposta è banale
Ed è quella di batterci con tutte le forze contro questa Italia senza qualità che sta morendo di malinconia sulla struttura economica e ho finito
Noi non dobbiamo passare dalla cultura all'economia però dobbiamo essere consapevoli sempre di più che diventa centralissimo in questa fase di recessione capire come si orientano le scelte industriali e su questo Amendola diceva una cosa piuttosto sacra anche qui o si cambia o si muore
O si passa dalla meccanica pesante dalla chimica inquinante a produzioni inutili che a questo punto è vero che val la pena eliminare la parola compatibili con l'ambiente sì questo è un altro principio politico molto molto forte
Che non devono creare problemi all'ambiente per cui e questo va detto io una cultura della solidarietà con gli operai molto molto forte di un'esperienza di sinistra ci mancherebbe altro però che dobbiamo vedere la questione delle fabbriche che inquinano in una maniera netta se sul piatto della bilancia mettiamo la fabbrica che inquina dove non è possibile fare intervento ci mancherebbe prima cerchiamo di fare tutti gli interventi perché le fabbriche non inquinano ma se mettiamo sul piatto della bilancia da una parte anche alcune centinaia di posti di lavoro
E dall'altra parte la salute di un intero pezzo del territorio non possiamo che scegliere la parte di destra questa va detto con forza agli stessi questo va detto con forza i sindacati altra cosa e poi battersi per la cassa integrazione verde per la riconversione eccetera
Ma trovandoci di fronte alla scelta non possiamo che andare purtroppo senza gioia senza nessun cinismo ma da quella parte
Rapporto con l'istituzione del percolato il
Voi
Non ci serve un'istituzione sfasciata non ci sarebbe un'istituzione inefficiente ci serve un'istituzione utile e aperte allora dobbiamo batterci contro questo meccanismo per cui il circolo della Legambiente il singolo dalla Legambiente vada il Consigliere amico dal deputato amico e gli chiede delle informazioni non è questa la via questa è la via che i democristiani socialisti hanno sempre seguito
Nostro dovere di associazione quello di batterci per rendere aperta l'istituzione non solo a voi ma quasi si cittadino che ci vada
A pensare l'ultimo pezzo che il più delicato e quello sulla politica
Forse ci sono stato un po'di forzature sulla televisione e sui giornali una cosa però è chiaro al di là di alcuni uomini dell'istituzione che conserviamo il nostro riferimento politico non c'è più
Il partito socialista quello che tutti sappiamo per dovere di ospitalità verso ministro Martelli non approfondiamo la questione
Il partito democratico della sinistra Staccioli arando i tempi per l'auto sul ciglio
Il movimento dei Verdi nelle sue espressioni politiche è stato dando il massimo di se stesso per cercare di privilegiare le divisioni interne rispetto alle cose da fare ci sarebbero come Verdi tantissime cose utili da fare che litigare
I fenomeni nuovi non mi sembra che si tengano in grande considerazione allora io condivido quello che è stato detto nella relazione iniziale aggiungo però questa cosa
Noi non siamo per la distruzione dei partiti non siamo per la distruzione della politiche io propongo addirittura l'elogio della politica la politica riprende il suo ruolo che quello d'interpretare i bisogni della gente
Noi non possiamo distruggere il partito dovremo distruggere questi partiti varo dei partiti diventa decisivo il contraltare le lobby economiche la massoneria le lapidi altro tipo
Questo forse e il pezzo su cui riflettere e della Giunta che mi permetto di fare alle cose dette fino adesso con una minaccia
Molto molto preciso ai partiti politici che si credono ancora giganti noi diciamo una cosa molto semplice si credono giganti perché possiedono l'ombra lunga
Anche per meglio fanno l'ombra lunga solo che i pigmei lontano da Raffaello al tramonto il tramonto procede inesorabilmente la notte nella notte scompaiono non sono le ombre ma anche i pigmei perché non sono troppo piccoli
Non voti se ne approfitta perché non c'è un circo da Legambiente a tre big Maryam
Dunque la parola Gianpiero Ras Meli presidente dell'ANCI si preparano braghette non ho capito c'è Giampiero Bodio Paolo Degli Espinosa
Nel è finito il tempo sia dell'iscrizione che per la presentazione delle mozioni amo dieci
Ma se c'è dieci minuti si possa non di più
Volevo anche dire scusate
Un po'di cogenerazione capisco che il l'orario continuato una per approfittare del fatto di che interviene il presidente dell'Arci per dire che io penso che la lega per abbia delle per impegnarsi anche fare un documento congressuale una mozione non so come che forma
Sulla vicenda di Franceschini su cui l'ARCEA svolto un ruolo importantissimo e credo francamente che il fatto che vi sia stato rimesso in carcere sia una una vera e propria vessazione che lo dobbiamo combattere
No non è che noi abbiamo svolto Rollo importantissimo e che ce lo sono venuti a prendermi
E per questo io appunto volevo quindi trarre non soltanto a raccogliere le firme sull'appello che abbiamo fatto
Ma se possibile visto che il lunedì
C'è la seduta della corte d'assise d'appello di Venezia
Fare sentire la voce di questo congresso con un indirizzo preciso del congresso al presidente della corte bassi se d'appello di Venezia
Che chieda la corretta interpretazione della legge sulla dissociazione
Che chiedo di tornare indietro rispetto allo spareggio giuridico che è stato compiuto ed è un po'di questo che voleva parlarmi per pochi minuti diciamo
Un intervento un po'operaio nel senso delle proposte
Di lavoro da fare
Perché
Abbiamo lavorato
In questi anni
Su alcuni filoni
Su alcune questioni argomenti che più che con una lunga trattazione possono essere affrontati ed semplificati
Attraverso appunto la proposta concreta l'iniziativa di lavoro
Allora
Noi siamo stati protagonisti di un grande movimento pacifista
In questo Paese
Oggi con me
è stato ricordato da alcuni stamattina ed Ermete nella relazione si hanno vicini
Molto vicini confinanti con un conflitto sanguinosi sino
Rispetto al quale nella Società italiana non siamo riusciti ancora a costruire un livello sufficiente di mobilitazione
Rispetto al quale il nostro governo ha un atteggiamento che definire insufficiente è un eufemismo
Rispetto al fatto che in questo momento
In questo passaggio dall'autunno all'inverno lì ancora prima che per la guerra per i disagi della guerra
Stanno morendo e rischiano di morire centinaia di migliaia di persone
Dovere
Di coloro che sono stati protagonisti e sono ancora oggi protagonisti della culture del movimento pacifista del nostro Paese costruire un'iniziativa di solidarietà di appoggio concreto di intervento di solidarietà
Stiamo lavorando
Per ottenere l'affidamento di un campo profughi
In Bosnia a posso uscire a pochi chilometri dal nostro
Credo che tutto il nostro sistema associativo possano essere impegnato in un'attività di solidarietà concreta d'iniziativa nei confronti di tre mila ottocento persone che hanno bisogno di tutto
Penso che questo possa essere un terreno concreto di lavoro di iniziativa le posso essere un simbolo uno sprone alla costruzione di un movimento
Largo nel nostro Paese che c'è oggi frammentato in mille iniziative nel campo ma che ha bisogno di prendere il coraggio e di interloquire direttamente con le responsabilità del governo italiano rispetto a questo punto
Vi propongo inoltre di lavorare insieme con me
Si sta discutendo tra diverse molte associazioni alla costruzione di una sorta sorta dico di convenzione nazionale
Dei movimenti antimafia
Che posso diciamo non semplicemente affrontare il terreno della mobilitazione quello fortunatamente alto continua a crescere
La strada che ci sta di fronte è lunga ma che posso lavorare ad approfondire tirare sempre più allo scoperto i grandi temi che oggi solleva il problema della lotta contro la mafia che non sono direttamente all'ordine del giorno
Il grande problema per esempio della dimensione internazionale
Del crimine organizzato della criminalità mafiosa
E di come questa incide nella vicenda del nostro Paese
E di come la vicenda del nostro Paese alimenta reti di questo di questa natura
Credo che sia poi per esempio fondamentale affrontare un altro problema come nel Mezzogiorno passi hanno dall'organizzazione di un movimento diffuso capillare di una rivolta di popolo di una rivolta civile contro la mafia
Al dare risposte da dare traduzione
All'iniziativa di questo movimento rispetto alle condizioni delle città dei paesi rispetto alla vita organizzata dei giovani in quelle realtà a tradurre questi valori in servizi in presenza concreta reale tra la gente e poi tutti gli altri temi che sono all'ordine del giorno del confronto
Arnone cenare ricordati tantissime ancora
Pochi minuti fa altri se ne potrebbero elencare
Infine su un altro versante una cosa a cui tengo molto
Costruiranno insieme
Noi del tessuto associativo Arci
L'insieme del movimento ambientalista l'insieme dell'associazionismo italiani
Una campagna una forte grande campagna per ottenere una legge che istituisca il servizio civile nazionale obbligatorio per i giovani
Non è possibile
Che oggi un tema di questo genere possa essere affrontato ad esempio con me
Una delle proposte
Nel confronto politico nello scontro elettorale nella campagna per l'elezione del Presidente degli Stati Uniti d'America e che non esiste a cincischiare ancora con la legge sull'obiezione di coscienza
Questo credo che sia un impegno di grandissimo valore intanto un impegno sul terreno educativo diceva prima il ministro Martelli le parole debbono tradursi nei fatti questo è un impegno
Che può essere di grande portata un intendo che può indurre una trasformazione importante anche del ruolo dell'associazionismo del volontariato
Che possa poggiare su un elemento istituzionalmente definito di questo di questo genere
Voglio dire non unite in Landi il il mille duecento o le poche migliaia di obiettore di coscienza che gestiscono le nostre associazioni l'associazionismo in generale ma avere una base un'energia
Ripeto dentro un processo educativo che posso rappresentare l'impegno di un anno intanto per avvicinarsi alla pratica di solidarietà di volontariato dei giovani che poi passa a trasferirsi in una cultura che diventi l'anima la base di un processo di riorganizzazione della partecipazione attiva dei cittadini e quindi anche un processo di riorganizzazione dei servizi della democrazia diffusa all'interno del nostro paese ecco questo per segnalare tre
O quattro
Momenti di intervento
Secondo il lavoro che abbiamo svolto in questi anni abbiamo detto al congresso dell'Arci responsabilità e solidarietà
Come chiave del nuovo modo di pensare della nuova pratica democratica
Come terreno concreto sul quale ricostruire una nuova fondazione culturale direi io della sinistra
Abbiamo cercato di mettere in pratica
Questa indicazione l'abbiamo cercato la di lavorare
Alla Confederazione
Secondo quanto viviamo vi avevamo promesso al congresso di Siena
Rendere utile la Confederazione Arci per il tessuto associativo Arci dare una dimensione politica e culturale autonoma al Paolo associativo
Che insiste marci rappresenta un polo associativo laico e di sinistra capace di essere uno dei principali punti di riferimento dell'associazionismo sociale e del volontariato Italia
E concludo con un ragionamento il punto cui siamo arrivati oggi avvicina moltissimo le nostre riflessioni di Legambiente e di accise così si può dire
La conquista di un modello di sviluppo fondato sulla riduzione nel riorganizzazione dei consumi non avverrà in modo indolore sarà il grande terreno del conflitto dei prossimi anni
E direi di selezione democratica dei processi politici e istituzionali dei prossimi anni
L'ambientalismo come ha detto Ermete nella sua relazione
Non può essere un piatto freddo da riscaldare
Il problema è quello
Di pensare di cucinare un intero Pia pranzo che abbia come uno degli ingredienti fondamentali e pervasivi l'ambientalismo e la cultura ambientaliste
Ecco perché il confronto tra le nuove culture di solidarietà e responsabilità è la chiave del nuovo modo di pensare e di agire
Dell'agire democratico ed ecco perché mentre lavoriamo ad approfondire le nostre radici tra la gente a qualificare la nostra radicalità
A strutturare la nostra rappresentanza sociale capacità di rappresentanza sociale che è il vero fattore innovativo della dinamica politica di questi anni
Dobbiamo confrontarci da pari a pari con la grande crisi del sistema politico italiano
E anche qui
Una proposta di impegno concreto
C'è nella relazione di Ermete non possiamo non vedere come questa manovra finanziaria di questo governo insomma l'indirizzo fondamentale la filosofia di questo governo
Stia per un verso rendendo residuale muovendosi nella linea per render residuale l'ipotesi di stato sociale dalla quale provvederanno lo stato sociale minimo come si dice
E per altro verso a mantenere un governo dell'economia nel quale la priorità ambientale rischia di essere del tutto marginale
Per muoversi su questi due aspetti
Ecco io credo che dobbiamo condurre insieme queste due battaglie sostenerlo insieme metterle in sinergia
Da questo punto di vista Nesta monetaria lavorando il cinque di dicembre la giornata internazionale del volontariato per costruire una manifestazione un'iniziativa di tutto l'associazionismo sulla questione dello Stato sociale
Ma credo che di più debba vivere
L'integrazione tra questi due livelli di iniziative di lotta nelle città
Nelle stesse manifestazioni diciamo politiche del nostro del nostro agire delle nostre capacità di pressione e dall'altra parte
Il ruolo dell'associazionismo nei confronti della crisi strutturale del sistema politico e nei confronti della crisi dei partiti io qui devo dire che condivido integralmente quello che diceva
Non Guzzi prima
E bisogna intenderci
Non si può vivere nell'impotenza
Non si può vivere con rassegnazione la crisi dei partiti magari giudicandola a non si sa chi
Qualcosa che dovrebbe sostituire questa realtà io credo che se procedessimo in questo in questa direzione
Dovremmo mettere nel conto di trovarsi di fronte non alla notte dove tutte le vacche sono grigie ma di fronte alla notte fonda alla notte fonda nella quale non si vede lo sbocco democratico dalla crisi istituzionale che stiamo attraversa io credo che noi dobbiamo pretendere il rinnovamento la riforma dei partiti forse abbiamo detto con presunzione al Congresso la sinistra siamo noi nel senso che siamo anche noi non siamo certamente un pezzo della sinistra democratica di questo Paese
Come penso che l'associazionismo e il volontariato in tanta parte sia un pezzo fondamentale del tessuto democratico di questo nostro Paese
E dobbiamo pretendere spingere perché vi sia un cambiamento una riforma un rinnovamento e non si tratta di perdersi in volto e avventure minoritarie o trasformista
Si tratta di assumere due punti fondamentali che anche qui sono stati ricordati unire rinnovare la sinistra udire rinnovare i progressisti ma il punto è questo
Voi sappiamo che oggi dobbiamo affrontare il problema
Della riorganizzazione del programma politico e della rifondazione culturale di tutti e due questi ambiti
Noi dobbiamo essere in qualche modo la misura di questo processo di riorganizzazione e di Rifondazione Prodi
Io le iniziative e la capacità di costruzione di un movimento concreto e reale del cambiamento concreto ieri
Poi testo non dobbiamo delegare ad altri
La riorganizzazione del sistema politico ma intervenire in prima persona
Non aver paura di dichiarare il processo verso il quale andare a bere invece la coerenza ritenere la briglia di questo processo di essere protagonisti di questo processo di dire sì e nono quando mi ha detto sì e inno
Sapendo che in questa direzione la nostra esperienza la nostra cultura di responsabilità e di solidarietà è un fatto fondativo ineliminabile un fatto di selezione concreto del ceto politico un fatto di mutamento di cambiamento del ceto politico non è da buttare via tutta l'acqua
Anche il bambino con tutta l'acqua sporca
E però concretamente da costruire un processo di selezione di rinnovamento selezione rinnovamento significa porre questioni difendere i punti di vista e nello stesso tempo essere disponibili ad essere soggetto del cambiamento del rinnovamento
Grazie
A Gentile Resinelli allora guardi un po'Degli Espinosa dopo che io proporrei che che intervengono Dradi Angioni Santelli Cillo e Timothy Niger Ciad godibili Spinosa a Tirana Dradi Angioni Santa Cillo
Che io farò in ogni caso un discorso più rivolta all'interno che all'esterno anche perché come dire i porti i pochi generosi Siziano all'esterno dell'aula sarebbe forse meno i pochi generosi che restano qui sono fra quelli che lo che non che non mollano mai e quindi sono soprattutto
Tipicamente dei negli ambienti mi tocca
Io io mi rivolgo a una riflessione che riguarda il documento congressuale la relazione
Io trovo complessivamente buoni non sto a ripetere ovviamente trovo buona la l'idea della responsabilità dei cittadini
Buona perché cosa significa responsabilità significa forse in maniera lessicale in farsi carico degli affetti delle proprie azioni e per individuali effetti collettivi
Per quanto riguarda come si diceva da bambini al catechismo per quanto riguarda le opere e le omissioni
Questa questa responsabilità si salva bene ne denunciamo oggi ma si salva bene con altri concetti che noi abbiamo espressi in passato e che ovviamente rimangono a base della nostra azione
In particolare con quello che la responsabilità verso le generazioni future e quindi verso le azioni che portano conseguenze né accennerò dopo possono conseguenza verso e se viene dopo di noi si salda bene con il nostro stile di cercare sempre di rendere espliciti quei legami fra le azioni e le loro conseguenze quei legami di causa effetto che a volte per colpa della tecnologia
Alcuni lo considerano un merito per colpo da quello tecnologia vengono mascherati e noi cerchiamo di farli rendere evidenti si salda bene con il nostro ruolo storico che è quello di dare strumenti affinché i cittadini possono pretendere dalle istituzioni reazioni adeguate
Ovviamente oltre alla responsabilità dei cittadini che non c'è ma adesso queste cose che abbiamo fatto restano e devono restare valido mi piaccia anche molto il taglio a trecentosessanta gradi che ci siamo dati
Sia nel documento sia nella relazione stiamo diventando sempre più completi e quindi sempre più credibili
Dall'altro lato ognuna delle tematiche singole che abbiamo inserito nella nostra complessità diventa di per se stessa perché inserita in questa complessità più valida e più credibile
Io penso che però parimenti aumenti la nostra biodiversità Interna
E aumenti l'esigenza di a vera al nostro interno una etica di rispetto per sensibilità diverse da quella più povera e ciascuno di noi
Penso che ciascuno di noi può sapere sensibilità profonde in determinati argomenti deve essere tollerante rispettoso delle sensibilità altrui da un lato non pretendere adeguata
Uguale sensibilità da parte di tutti al tempo stesso non snobbare non stroncare non liquidare le sensibilità altrui effettivamente questo è l'unico modo perché la biodiversità non diventi una sorta di accozzaglia di alcune osservazioni però mi preme fare anche sulle relazioni che sono allegate stanno nelle nostre cartelle e che faticosamente se riescono a leggere in questi giorni che sono anche per il nostro carattere anche un'occasione di Gioia e non solo di lettura sempre continuativa le relazioni allegate sono è vero un contributo massiccio alla definizione della linea dell'associazione sono un ottimo aiuto però secondo me dobbiamo arrivare a coinvolgere in questa definizione della linea
Maggiormente quelle che sono le forze attive all'interno della nostra associazione il coinvolgimento di queste forze attive interne è un lusso perché capisco bene che l'efficienza diminuisce in questi casi
Per tentare un maggiore coinvolgimento ma è un lusso che la nostra situazione secondo me alla forza di permettersi
Io direi che dovremmo Foro porre forse più attenzione alla a questi processi di formazione delle decisioni che in qualche modo potremmo tentare di allargare dal canto mio memi cito come esempio ma ciascuno di voi ci può ragionare per quanto lo riguarda non avendo contribuito praticamente a nessuna di queste relazioni che si trovano nelle nelle cartelle nelle ne cito alcune per dire come la penso in merito
Certamente le relazioni si inseriscono in quel ragionamento di responsabilità in particolare le potrei dividere schematicamente in tre parti la responsabilità per quegli affetti che rimangono sul posto
E qui particolarmente di interesse mio in quanto in quanto anche rappresentante delle sensibilità piemontesi su questi temi solo la parte che riguarda la chimica
La relazione della chimica esempi è proprio ok ripeto non c'ho partecipato ma in questo caso condivido pienamente i tre che fosse un modello per gli intenti che esprime di non sacrificare più di tanto a quel realismo che troppo spesso finisce per essere poi nient'altro che la proposta di fare quello che già si fa perché niente è più realistico di quello che reale in quel momento
Per quanto riguarda l'Hakuna in particolare la relazione allegata conclude con questa noi siamo proprio d'accordo la laguna sequestrato la valle non è possibile trattare su questo tema prima la chiusura dopodiché sarà possibile qualunque altro ragionamento
L'inquinamento dell'aria e non è solo un fenomeno che riguarda il Bormida è un fenomeno che va al di là anche per quanto riguarda i suoi prodotti e va ad inquinare ben ben più lontano
Però altri massi erratici così come sono definite dalla relazione questi queste attività queste fabbriche che derivano dal passato altri Maserati si attendono il nostro intervento
Piuttosto energico e io ne ricordo uno che riguarda il Piemonte nell'osso l'abbiamo la Rumi anca che attende un trattamento simile a quello dell'Aquila
Io direi che varrebbe la pena allora di ricordare da questo congresso è già stato fatto è anche ricordato negli interventi
Di ricorrere al sindacato l'invito a saper trovare quello slancio per uscire da quella che una posizione che attualmente lo lo delinea come teso a privilegiare l'aspetto legato al lavoro come se fosse di pregiudiziale scontro con quello che è l'aspetto dell'occupazione
Io penso che il sindacato ha le carte per farli lavoratore ne hanno le carte
Ricordo che in passato questi stessi lavoratori hanno saputo ad esempio superare molto bene l'apparente contraddizione che esiste poteva essere una pregiudiziale fra la produttività della salute in fabbrica in questo caso i lavoratori si sono battuti per queste la cosa ha avuto effetti positivi anche all'esterno della fabbrica noi chiediamo di nuovo un grande impegno del sindacato su questi temi
Sempre del della serie effetti sul posto le grandi opere il bacino del Po interessa molto il Piemonte l'atteggiamento preso nei confronti del del magistrato del Po l'abbiamo preso diritto assieme e proprio ok
Un po'forse più incerta è la nostra posizione per quanto riguarda l'alta velocità
Alberto Santer interverrà dopo di me io quindi sono garantito che le idee in Piemonte hanno trovato la genesi in questo settore anche perché il Piemonte è interessato per una titolarità geografica in qualunque modo si faccia
A risolvere questi problemi io direi che saranno lì espresse non le ricordo ma è importante che la nostra posizione espressa dal documento e che grosso modo dice l'alta velocità per noi non costituisce una priorità ha bisogno di essere rafforzata in maniera molto più netta
Noi non siamo d'accordo noi perlomeno piemontesi davvero non siamo affatto d'accordo sulla realizzazione di questa sorta di alternativa all'aereo che non ha non ha nessuna ragione di esistere
Effetti nello spazio l'agricoltura prima di tutto è un problema grave noi pensiamo che non si possa sperare in una in una qualche forma di superamento non ci sarà in altre parole come altre note che una società post agricola gli otto miliardi di persone da da da nutrire in maniera equa e e sostenibile
Non non si possono ignorare il documento è buono io aggiungerei
Occorre attivarsi non solo contro l'uso dei pesticidi sul quale abbiamo già fatto dobbiamo continuare a fare quei pesticidi che sono ancora di distribuzione legale ma anche e forse soprattutto contro quelli che sono distribuiti illegalmente in quanto messi fuorilegge
E che se lo proveniente dal mercato nero dobbiamo trovare il modo di smascherare questa ulteriore truffa nella nella nella nella gestione di queste di queste materie attraverso l'esempio l'analisi del terreno qualche altra cosa che possiamo inventarci e dobbiamo come secondo aspetto orientare la ricerca non dimentichiamo che la chimica è riuscita ad entrare nell'agricoltura e affida a divenirne parte essenziale attraverso uno sforzo colossale di ricerca messa al servizio di questo obiettivo noi dobbiamo saper finalizzare la ricerca per l'obiettivo posto
E penso che così non sia casuale chi in questi periodi vengono istituiti Poli e e centri di ricerca in giro per l'Italia e non si è indifferente che il loro programma di ricerca sia fatto in una maniera oppure in un altro del dobbiamo riuscire a indicare quali sono le finalità per la ricerca
Terza e ultima cosa effetti che riguarda nel tempo il nucleare di attualità in questi giorni in questo caso il cittadino nel settore nucleare la sua responsabilità se le prese i cittadini hanno votato tutti i cittadini italiani l'otto novembre è l'anniversario domani l'otto novembre dell'ottantasette hanno scelto in maniera chiara il diciotto dicembre scade la moratoria che il governo aveva stabilito io credo che le proposte velleitarie che circolano che sono circolate specie nell'ultimo anno velleitarie mistificatoria su presunti impianti nucleari sicuri
Avviene realtà come unico obiettivo quello che così era già stato un po'dallo il paventato che si è quello di accaparrarsi altri finanziamenti al fine di sostenere la lobby industriale che sta dietro nucleare in modo tale che il nucleare possa poi con mutamenti insignificanti uscire fuori quando questa questa tecnologia possa dimostrarsi sostitutiva di fronte a una richiesta a una domanda energetica la relazione poi ne parlerà certamente delle Spinosa appena dopo di me fa molto ed è giusto fare molto nel settore delle alternative dell'alternative compatibili io voglio solo voglio solo ricordare che ho chiuso che in questi cinque anni ci sono state responsabilità pesanti non le dobbiamo sottolineare fra chi nona approfittato di questo tempo per agire sulla sulla collocazione sicurezza per quei depositi che sono collocati ancora oggi qua e là in Italia in situazione di precarietà queste una colpevolezza irresponsabile noi dobbiamo prima di tutto chiedere conto di questo a costoro che ci vengono a fare proposte velleitari chiedere conto di questo prima di lasciarli parlare grazie
Grazie per la battuta sul nucleare
C'è una richiesta da parte della Regione Piemonte di un impegno maggiore resterà senz'altro ha colto ciò l'altra a obiezioni invece rispetto ai documenti sarebbe utile che venissero fatti in forma scritta leggi diamo a chi elaborati documenti perché come opzioni
C'è stato poi un punto di riferimento personale vedremo integrato di discuterlo allora diamo a bordo scusa
La riduzione la delegazione campana slash alle quattro e Horacio dicevo a leggere i prossimi interventi voglio approfittare anche per ringraziare la dura di gare che sta registrando trasmettendo tutti i nostri lavori i prossimi interventi sono degli Espinosa
Giuliana Dradi Pontillo Santelli ciclo paparazzi Barilla bikini acido cito viola
Ma questo fatto un elenco così anche se l'incrociata mentre mangiano i panini glielo dite
Carmela parola alloggi alle ore sedici la delegazione campana
Il grande Degli Espinosa membro d'ufficio Bisazza Legambiente responsabile del documento sommergere trovate in cartella quindi allori dove sta gotico non
Reduce da un convegno filosofico alla parola
Se in effetti ieri sono stato a un convegno abbastanza interessante a Bordighera su Filosofia ed ecologia
Un convegno a Bordighera su filosofia ed ecologia tenuto dalla Società filosofica italiana
Con un pubblico di cento centocinquanta filosofi il nel quale Nevano affidato una relazione su questi problemi filosofia ecologia economia
E c'è stato un confronto tra culture diverse
Culture kantiana e culture religiose culture laiche molto interessante non posso assolutamente parlarne ma mi sembra che sia interessante il fatto che la filosofia comincia a interessarsi dell'ecologia
E io in quella sede ho portato i saluti da Legambiente visto che c'era una piena coincidenza
Fra questi due congressi la l'apporto di forza intellettuale di ragionamenti di profondità culturali per noi uno delle cose di cui abbiamo enorme bisogno e diciamo e contano
Quanto diciamo le lotte quanto le attività che facciamo contro la discarica il prestigio
Diciamo il presidio giustificato che abbiamo grazie le nostre basi teoriche in luoghi come Bordighera fa Dino un'associazione particolare di qualità e per la quale vale anche la pena di lottare
Ora io di questo non posso più parlare ma devo dire che il problema che è emerso ieri a Bordighera è come si fa come può la gente cambiare mentalità
Cioè alla fine di questo dibattito c'erano diversi diverse correnti filosofiche ma il problema era questo come fa la gente a cambiare mentalità
E quindi questo problema ce l'abbiamo anche noi quindi si vede che siamo in una fase di a se non altro di maturità del problema
Ora io vorrei dire dal dibattito i documenti preparatori dalla relazione di Ermete Colletto
Vorrei cavare questo questa specie di di contrapposizione tra il concetto di occasione storica che tutti dicono siamo di fronte a un'occasione storica
E l'altro concetto che dice la gravità di per sé non crea risposta non è noi siamo un'occasione storica perché possiamo costruire un certa solidale Geta orientata l'ambiente mo'società che si interessa del rapporto nord-sud
E quindi è un'occasione storica
Però dall'altra parte si dice la gravità non crea la risposta cioè in altre parole ci può essere il disastro climatico ci può essere la gente che muore di fame in mezzo mondo ci possa essere un sacco di cose di questo genere
Però i Iris però le risposte non ci sono e si è visto a Rio de Janeiro
Dove non soltanto gli Stati Uniti ma anche l'Europa è stata abbastanza immobile
Io non voglio parlare però adesso dei grandi problemi mondiali ma voglio parlare della retroterra sociale occidentale e italiano di questa situazione cioè della gravità che non crea che non crea risposte
E vorrei fare una proposta però in mente una sola proposta che poi sarà l'asse di quello che che intendo dire ed è che noi assumiamo come associazione l'abitudine Diego unire contenuti
E circuito decisionale cioè in altre parole di fare un lavoro anche democratico cioè noi siamo abituati a dire che non so la discarica non va bene e invece va bene
La raccolta differenziata
Il nucleare non va bene invece vanno bene le fonti rinnovabili e l'uso razionale tutto questo lo sappiamo già
Questo progetto settoriale c'è
Nella nella cartella trovate quel documento Energia fate le vostre osservazioni ma diciamo sfoggia parte dal nostro cultura questo concetto di sostituire un'azione ad un'altra dobbiamo fare un passo avanti dobbiamo dire
Qual è lo strumento decisionale democratico e attuativo che se non secondo noi va bene per fare quell'altra cosa
Di solito non sarà lo stesso
L'ENEL per esempio non è adatta a fare piccole a piccole centrali a fare l'eolico affare piccola cogenerazione a fase uno a fare l'uso razionale dell'energia elettrica
E quindi quando uno cambia contenuto si accorge che deve anche cambiare il circuito decisionale
è la differenza che c'è se volete tra il pesce e la canna e la canna da pesca cioè non abbiamo bisogno non solo di fare conflitti
E programmi per oppio pesci DiVersi Peci diversi da quelli che si pescano
Tipo centrali nucleari centrali a carbone motorizzazione privata città congestionate cioè abbiamo bisogno di pesci DiVersi ma la canna da pesca che tira su questi pesci DiVersi e anch'essa diversa
E allora noi possiamo dare una mano al problema democratico italiano e stop
Come destò a un livello abbastanza pesante quando dico questo ma c'è un problema di democrazia in Italia noi dobbiamo dare una mano all'ambiente è una mano alla questione democratica italiana sei facciamo questa associazione cioè se associamo a tutti i livelli dal livello della discarica da livello del Comune dal livello della regione a livello nazionale facciamo questa associazione del nuovi contenuti corone i nuovi strumenti decisionali attuativi gestionali eccetera
Rispetto a questo diceva Duccio Bianchi che in Italia il mercato ha fatto prova migliore che non lo Stato io no io rispetta questo discorso di luce non voglio affatto entrare in polemica perché penso che in Italia di mercato ce n'è poco
E io vorrei che ci fosse più mercato per esempio nel Mezzogiorno domandate quanti sono i capitalisti che fanno mercato nel senso che perché ne lavorano con capitale di rischio privato non ci sono
Non ci sono
In Calabria per due milioni di persone una regione due mila di persone le rimesse statali sono quattro mila miliardi all'anno
E la Calabria non è un giardino allora il problema non è tanto Stato mercato perché io sono d'accordissimo sul mercato il problema e sulle funzioni dello Stato e sulle funzioni del mercato
Direi che in Italia il vero problema è stato ed è il rapporto tra pubblico e privato
Non è tanto prema del mercato le scarpe non sono un problema essendo un mercato io compro le scarpe in un negozio dove ci sono cinque marche di scarpe scelgo quelle che mi vanno meglio che costano meno no a parità di qualità
Ma quando si parla di strade autostrade e ferrovie aeroplani tutti i tipi di trasporto tutte né immobiliare come si fa come si fa a parlare di un mercato per conto suo possiamo mettere sul mercato diciamo il territorio e dire
Dai facciamo un mercato no i i immobiliare e legato al rapporto pubblico-privato e allora noi dobbiamo riformare l'amministrazione pubblica
Purtroppo non c'è scampo io conosco quando dico questo dico una cosa difficile ma non c'è scampo cioè non ce la caviamo a fare uno sviluppo rientrata l'ambiente dicendo beh teniamoci questa amministrazione pubblica
Poi sempre in dialogo in dialogo con Duccio Bianchi vorrei dire questo nel bilancio italiano nella negatività
Nella negatività per esempio dell'applicazione delle leggi nove dieci sull'energia che vengono private di finanziamenti e vengono private di strumenti attuativi
Sei mesi dopo che vengono che vengono approvate in questa negatività
Di chi è la colpa cioè la colpa e dello Stato in quanto tale cioè della statualità dell'intervento statale o forse quello che sta venendo fuori in questi mesi e che c'è una colpa del sistema dei partiti
Cioè che la di chi è la responsabilità insomma del fallimento di un di un certo tipo di intervento
E che è sbagliata la canna da pesca o l'errore sta né il tipo di amministratori pubblici
Che vengono selezionati da un certo da un certo tipo di rapporto pubblico-privato da un certo effetto di lottizzazione che addirittura incide sulla scelta del pesce
Cioè nel senso che si preferiscono delle decisioni nelle quali lo spazio di lottizzazione lo spazio de la Mancha è più forte
E questo io lo dico con chiarezza affidandomi a a dati precisi prendete la centrale di Gioia Tauro centrali inquinata da fatti mafiosi quella centrale costa sicuramente tre milioni a kW
E la cogenerazione a metano che io propongo in molti posti costa uno virgola cinque milioni a kW
Ma questo non dipende mica dal fatto non divenne amica voglio dire dal dallo Stato dal mercato perché poi c'è sempre qualcuno che fabbrica quella centrale
Dipende dal fatto che una centrale essendo aggregata permette operazioni clientelari e illegali molto migliore permette anche dei rapporti con la mafia eccetera eccetera allora
Io sono d'accordissimo sul sulla sullo spazio del mercato recentemente la c'è un programma della California NRG Commission NRG Commission
Californiana che ha fatto un programma di questo genere il settantacinque per cento uso razionale dell'energia elettrica dodici virgola cinque per cento fonti rinnovabili dodici virgola cinque per cento con generatori e centrali leggere a combustibile
Ma io metterei una firma subito diciamo in tutte le regioni che volessero fare come la California NRG Commission e che facesse un patto con imprese private su queste basi con imprese private che attorno a questo programma
E con possibilità di trasparenza e controllo lettera in una firma subito
Quindi a me una canna da pesca come la California NRG Commission con i contenuti dei californiani andrebbe benissimo
Andiamo avanti che cosa diciamo al cittadino
Il cittadino è il il principale
Scusate devo parlare ancora quattro cinque minuti a me
Il principale il principale destinatario del nostro messaggio è il cittadino e cittadino responsabile
Tant'è vero che gli diciamo anche se tu non fai niente sei passivo sei colpevole giustissimo io ci metto però ci metto a patto che questo cittadino quando diventa attivo a una chance di successo
Cioè io non posso non posso fare questa piattaforma nei confronti del cittadino se non faccio anche una piattaforma con la richiesta di Circuiti decisionali in cui la lotta e Lola buona volontà del cittadino si trovi realizzata e si trovi realizzata a livello i a livello visibile e locale
E anche misurabile
Cioè Luís io chiedo a questo cittadino di lottare anche per questo altrimenti la sua posizione personale di andare in bicicletta in una città inquinata che addirittura gli fa più male
Che all'automobilista che almeno sta chiuso diventa una posizione insostenibile
Allora noi abbiamo bisogno di una istituzione non neutrale
Lo dico chiaro io la istituzione di abbiamo bisogno dato che l'ambiente è un aspetto della solidarietà
Non dobbiamo buttar via tradizioni di decine di anni di lotte per la solidarietà
Noi ci crediamo la solidarietà e abbiamo bisogno di una democrazia solidale di cui l'ambiente faccia parte perché l'ambiente e solidarietà con gli altri animali con tutto quello che ci pare non è solo un problema di salute
Allora io dico che la lega ambiente e qui veniamo al punto che l'impegno dovrebbe in questa fase fare delle richieste esplicite di procedimenti democratici
Raccogliendo esperienze che già ci sono
Raccogliendo l'aspetto di circuito decisionale che c'è diversi livelli non partendo da zero non inventando
Conigli ma diciamo cercando di capire l'aspetto decisionale l'aspetto di circuito democratico che c'è nelle lotte che stiamo facendo che abbiamo già fatto ma esplicitare quest'aspetto
E fare una piattaforma per una democrazia ambientalista una piattaforma che rappresenta il nostro contributo al dibattito democratico italiano una richiesta esplicita dico questo
Mi direte ma che probabilità di successo un'operazione di questo genere tu credi forse che basta
Fare una cosa diciamo elevata una cosa illuministica per avere è successo allora io vi dico questo
Prima di tutto è nostro compito contribuire a questa fase
Tenendo conto che in questa fase si stanno non tutto e negativo c'è anche una fase di aumento o dei poteri e delle Autonomie territoriali stiamo andando verso una regionalizzazione
Ci stiamo andando verso maggiori strumenti di autonomia impositiva delle Regioni
Noi cosa facciamo rispetto a questo stiamo a guardare io chiedo che l'autonomia impositiva sia sottoposta a sistemi di valutazione di impatto ambientale cioè la spesa di questa autonomia impositiva
Cioè che le nuove Regioni non abbiamo dei ministeri decentrati ma abbiano delle agenzie abbiamo degli strumenti
Allora sto concludendo comunque grazie per i fogli
I foglietti dicono che ho finito il tempo conclude allora ce n'ho due Geno due allora vengo alla proposta
Io ritengo che la costruzione di una piattaforma democratica di questo genere
Non abbiamo vantaggi solo ambientalisti
Ma sia sinergica
Con richieste di democrazia che vengono dalle associazioni dei cittadini
Tipo il Movimento federativo democratico l'Arci il modo di o altre associazioni
Allora io propongo che noi lavoriamo su questa piattaforma di una democrazia orientata all'ambiente ma che in contemporaneamente ci confrontiamo con tutte le associazioni perché l'insieme una piattaforma che nasca dalle insieme di associazioni c'ha dietro alcuni milioni di cittadini
Che rappresentano probabilmente la parte più pulita di questo Paese e che c'hanno diritto di parola quindi voi capite bene e la proposta che che io faccio la proposta è che noi ci interessiamo praticamente della democrazia italiana nei prossimi mesi nei prossimi anni
Dedicando a questo un impegno anche organizzativo mettendo in piedi una commissione che ci abbia però rami in tutta l'Italia che diventiamo sospeso praticamente costruttori della democrazia e che su questo facciamo un lavoro politico esplicito
In sostanza quello che io propongo di unire alla lotta e all'intelligenza settoriale l'intelligenza per la democrazia grazie
Grazie a tale anche se il suo intervento costa esattamente un intervento in meno Tirana e quindi bradipo il Puntillo Santelli Cirillo Papa Ratti Barilla vecchi per un primo blocco
Tirana il segretario della lega per l'ambiente sarda
Ma io porto saluto vorrei portare il contributo delle nostre battaglie in Sardegna su questioni che sono specifica della Sardegna ma mi pare che sono al molto all'interno dei ragionamenti che si sono sviluppati i cui ieri oggi si è parlato tanto del Meridione dalla relazione a tanti interventi ecco allora forse
Focalizzare l'attenzione su come su cui Legambiente fa politica nel Meridione cosa vuol dire oggi occuparsi di ambiente in tante regioni meridionali dalla Sardegna alla Puglia hanno c'è un tratto comune mi pare
Fare i conti con una politica dissennata quella degli anni settanta la politica che ha portato a una distruzione del territorio al fatto di barattare il consumo del territorio
Con un ipotetico sviluppo sviluppo il territorio e l'ambiente sono stati gli incentivi dati a tanti industriali di altre regioni o stranieri per portare appunto raffineria per portare la petrolchimica portotorrese della raffineria a San Rocco gli investimenti chimici vicino a Cagliari e così come a Priolo a Gioia Tauro hanno tutti un tratto comune cioè il tra lo scambio tra ambiente è sviluppo così realtà industriale per Poli concentrati e distruttivi del territorio senza nessuna ipotesi di compatibilità neanche ambientale
Dall'altra parte questo scambio si è svolto sulle coste la Costa Smeralda ha lo stesso impatto in Sardegna avuto lo stesso impatto della di una raffineria
Cioè il tratto comune quindi e queste uno sviluppo che oggi è fallito tutte le industrie del Mezzogiorno stanno chiudendo Leni che M Leni in Sardegna
Chiude ogni giorno pezzi di di di industria
è allora questa spinta speculativa e di consumo del territorio si rivolge in maniera massiccia sulle coste sull'altro bene
Grande bene che ancora invece si può si può occupare e distruggere ecco che in questo periodo in Sardegna
C'è un massiccio attacco massiccio e selvaggio
Poche cifre ci sono settanta milioni di metri cubi già approvati dai piani urbanistici comunali
Ulteriore ulteriormente in questi mesi la Giunta regionale ha regalato a imprenditori cinque milioni di metri cubi per alberghi i potenziando che fare alberghi sia un'altra molla cosiddetta di sviluppo
Della della Sardegna cinque mila e vuol dire raddoppiare tutto il numero degli alberghi che c'era prima
In cinque anni vuol dire fatato non fare una politica turistica
Sono coinvolti Investimenti per dieci mila miliardi ora è capofila di questa operazione di attacco al territorio sono grandi gruppi sono l'Aga Khan Consorzio Costa Smeralda sono Berlusconi
Che propongono di costruire Berlusconi propone un porticciolo all'interno di una zona Ramsar di uno stagno trasformare uno stagno in un porto vicino vicino a Olbia ecco ecco che allora abbiamo visto l'importanza di alcune leggi nazionali la legge quattrocentotrentuno la Galasso è la legge istitutiva del ministero dell'Ambiente
Per la possibilità di fare per quanto riguarda il comparto industriale dichiarazioni zona rischio cioè applicare dal punto di vista pubblico un correttivo a questo sviluppo distorto
Ecco oggi dobbiamo dire che queste di fronte a questa spinta molto forte di grandi gruppi industriali è speculativi come questi anche queste leggi di per sé la legge di per sé la legge quattrocentotrentuno per i piani paesistici la legge istitutiva del Ministero e l'ambiente stanno cambiando di segno cioè non non reggono da sole se non c'è un soggetto che possiamo essere noi come lega ambiente che in qualche modo si appropria lei gestisce le fa rispettare
La pianificazione paesistica in Sardegna sta diventando i piani contenitore di tutte le ipotesi di di lottizzazione precedenti
Con sfondamento anche delle ipotesi precedenti la legge sulle zone a rischio sta diventando un modo per trasferire i piani di risanamento possono essere degli strumenti legali
Per trasferire ulteriori finanziamenti alle industrie che hanno inquinato che continueranno e che continueranno inquinare mentre io credo almeno la speranza era questa che il piano di risanamento i piani delle zone a rischio
Potessero essere dei modi per ridurre l'inquinamento passato e per dare una compatibilità molto netta dei fissare dei paletti molto rigidi a alla esistenza stessa di queste di queste industrie in alcune realtà come porto scusa a Porto Torres ma può essere Priolo sicuramente un piano di risanamento
Fa radicale è l'unica condizione di sopravvivenza per le industrie o si fa un piano di risanamento o quelle industrie sono destinati a chiudere non si può permettere che il territorio sia colpi
So messo in questo stress ambientale fortissimo
Ecco che quindi e sta emergendo è emerge mi pare anche in da tutti i discorsi dei dei delegati delle regioni meridionali Nanni necessità ecco di portare un nostro contributo originale in questo senso
Allora proprio perché ancora comunque esiste
In Sardegna esiste ma esiste in Sicilia in altre regioni un grande patrimonio ambientale e naturalistico Dieter del territorio forse ecco c'è l'urgenza che noi ci facciamo carico proprio di una politica su queste su questi su questi aspetti di una politica quindi di salvaguardia il territorio e del fatto che le così Lupo che noi diciamo ecco forse è questo
Per il Mezzogiorno
A maggio in particolare per l'Italia in generale può essere la molla per uno sviluppo originale e diverso che non sia il semplice trasferimento di esperienze
In queste in queste regioni questo lo dico perché consapevole che non c'è nessuna differenza proprio tra esperienze come Gioia Tauro con altre zone industriali
Altre zone industriali del della Sardegna e concludendo quindi io ripropongo queste nostre battaglie
All'interno di una battaglia nazionale e una sollecitazione hanno gli stessi voi stessi come le soggetto collettivo
Per un impegno maggiore e più efficace conflittuale con con i grossi gruppi speculativi nel Mezzogiorno d'Italia
Si sfonda una porta aperta
Draghi indi Pontillo
Dati non c'è
Da vedere a Legambiente di Bologna giusto
Il Parma scusa
Dopo Ponti lo ripeto ancora sono Santelli Cillo fa baratti Barilla Bechini Acito e poi eccetera
Dunque io vi parlerò del servizio civile
Come se al come avete sentito mi chiamo Francesco Brandi ho ventidue anni credo che questo farà piacere a chi è preoccupato dalle indagine dell'ISPESL
E io sono del circolo di Parma al Circo di qua ma io ho fatto l'obiettore due anni fa
Però già frequentava in precedenza al Circolo forse sono stato un po'facilitato
Dopo l'anno di servizio civile
Ho assunto dei compiti in prima persona tra questi forse non è un caso impegno di seguire il servizio civile
Non è un impegno da poco Parma perché come alcuni già fanno sono nove attualmente gli obiettori in servizio
Numero va stanza altro che comporta mi impegno a livello burocratico ma anche così a livello di gestione di queste persone
Fortunatamente o l'aiuto e il sostegno degli altri attivisti del circolo cominciare da da farle ma anche con tutti grazie degli altri
Inoltre gli obiettori stessi sono dei ragazzi splendidi i fari sono orgogliosi di fare servizio civile Legambiente
Danno l'anima per la lega penso che lo si possa vedere anche dal Congresso come è stato fatto una buona una buona parte di nel merito dell'organizzazione che
Mi sembra abbattuto abbastanza bene
Una buona parte
Spetta agli obiettori che hanno fatto un lavoro di manovalanza ma anche in un certo senso di qualità agli striscioni che potete avete visto fuori quello affisso sul sul lato destro quello fuori che richiamano il Legambiente il congresso nazionale sono opera loro come altre cose
Ora io devo anche precisare che appartengo al coordinamento nazionale di Arci servizio civile
Io credo che tutti sappiate che io Vittore gli ambiente hanno lo status di un pittore Arci
Per il fatto che apparteniamo alla Confederazione
Dunque tra una discussione e l'altra in coordinamento o anche con altre persone mi incuriosì sul sul sulla domanda ma a livello nazionale come sono i capitoli da Legambiente come sono messi
E quali cominciato con la nota dolente in effetti mi sono accorto che a Parma un po'l'isola felice
Non ci vuole molto a a capirlo io direi che è una cosa che mi ha sconcertato un po'la la totale assenza di partecipazione attenzione della struttura nazionale sul servizio civile io credo che esemplari siano il documento congressuale che non e il libretto istruzioni per i soci vademecum che ha ma molto bello che stanno rispetto nel giudizio personale rispetto i presidenti io vi sfido a trovare le parole obiezione di coscienza e il servizio civile
In cui in queste in questi documenti
Sì l'ultimo numero gli lega ambiente notizie che questo numero qua di novembre che
Qua in distribuzione in giro
Potete trovare un'intera pagina dedicata al servizio civile
Io mi scuso di non essere modesto in questo caso ma abbastanza merito del sottoscritto purché ho richiesto questo spazio è gentilmente mi è stato concesso
Questa mancanza ecco un po'dicevo mi sconcerta un po'mi indispettisce anche perché la Legambiente è invece molto presente nel pubblicizzare le campagne dello sci il servizio civile internazionale
Perché le bandiere gialle con il signor sventolano sempre le manifestazioni pacifiste
Questo significa che la non violenza la pace sono dei dei temi dell'argomentazione che
Fanno ben parte io dell'associazione quindi non riesco proprio a capire come mai vi sia il disinteresse sul servizio civile
Ora io non voglio
Perseguitarmi su questa linea però credo che sia importante ricordare oggi lì cosa significa essere obiettori di coscienza
Etica rifiutare l'uso delle armi rifiutare la logica degli eserciti come risoluzione dei conflitti
Di rifiutare in definitiva la violenza come modo di porsi nella società
Voi il la legge sette sette due offre agli elettori la possibilità di fare sevizio civile Ogna siccome nei campi assistenziale con la cultura in quello dell'ambiente
Anche qua nobili non richiamerò troppo lungo il concetto di difesa ambiente come difesa della patria che il la interpretazione moderna dell'articolo cinquantadue della Costituzione che dice che il dovere della patria e il la difesa pazzo è sacro dovere del cittadino
Credo che si tutti voi per Spiazzi bene come no oggi non si dà intendere come difesa dei confini ma difesa delle priorità nelle capacità di una nazione e quindi ma aver ragione difesa dell'ambiente non mi dilungo su questo
Se non per dire che la nostra associazione oltre alla tutela dell'ambiente difende anche i diritti dei cittadini e questo in maniera più forte che le altre associazioni ambientaliste e questo è il compito degli obiettori in sostanza Latif Vittorina Legambiente la difesa dell'ambiente e dei diritti dei cittadini
Io non credo che questo sia un impegno da poco o sottovalutabile o di scarso rilievo rispetto a quanto fa la Caritas o io Fanton quanto fame di vittoria Caritas Comune a altre associazioni dedite all'assistenza
Io lancio qua una provocazione ogni città ogni singola legalmente potrebbe avere in servizio dieci obiettori
E ci sarebbe lavoro per tutti in realtà c'è lavoro per tutti basta che vi sia la volontà di operare in questo senso
Io che nei mesi scorsi aveva fatto circolare dei dei questionari che sono stati compilati Daivari obiettori sparpagliati nei circoli in Italia
In tutta Italia lastre Ande maggioranza delle risposte a una precisa domanda e indica come gli obiettori svolgano il proprio servizio civile in ufficio
è inevitabile che questa accanto perché
Io qui c'è un po'è la sede di riferimento
De del Circolo della Legambiente che che opera anche Inter sul territorio ma a riferimento presso l'ufficio ma questo non deve significare che l'ho detto ore fa il telefonista fa lo spedizioniere fan dattilografo e fatto si lavori di bassa manovalanza inchino fa nessun'altro
E questo è mi sembra un brutto vizio che deve essere eliminato il più possibile in che in quei in quei in quelle sedi dove accade
Prima io parlavo al coniglio vittoria toscana che mi hanno convinto a presentare una mozione che spero si è arrivata
Proprio di impegno della Legambiente sul servizio civile perché loro sono sono molto preoccupati da da questo fenomeno del fatto che loro che gli elettori siano in pratica gli unici che apre una sede che sta lì rispondono
Senza sapere bene cosa fanno lì e al contrario hanno una grossa motivazione dentro
Di essere lì
Quindi e non può e non vogliono fare se no lo fanno anche volentieri poi il il dattilografo o quello che fa che porta in giro la gente però non essere la cosa principale
Io credo che di conseguenza questo bisogna puntare sui il capitolo della formazione
Il sessanta settanta per cento dei ragazzi del servizio civile non conosce la Legambiente
Per cui
Impiega del tempo e un anno e poco un anno di servizio civile impiega tre quattro mesi per conoscere la sì la realtà dove
Dove dove capita
L'idea che e che abbiamo è quella di dar vita a periodici corsi di formazione semi residenziale per gli obiettori
In linea teorica questi corsi prevedono una una parte generale dedicata al chiede la lega ambiente e dei principali settori di impegno che affronta e poi una parte specifica riguardanti i progetti l'operatività degli obiettori
I presenti possa essere affidazione obiettore faccio profili nomine basso sono possesso il telefono verde attività didattica Centri azione giuridica e e così via
O proprio finito il tempo di dire che l'unico che ha parlato con di servizio civile anzi in due sono stati non sentì tutti interventi o mi è stato Fabbrocini l'altro templi non esime lì presente l'Arci credo che questo sia abbastanza indicativo
E mi mi dispiace
Io
Dico che il nostro impegno non calerà su questo fronte e nostro intendono solo quello del circo di Parma che gli altri circoli il sogno Stratta interessati alla cosa e degli obiettori soprattutto tuttavia gradiremmo se lasciati meno solida nazionale grazie
Accolta la tirata d'orecchi
Volevo avvertire che la mozione su Franceschini e poi disponibile per la firma di all'ingresso
La l'appello diciamo poi credo che la dovremo anche una mozione alla fine del congresso la parola Pontillo c'è un significativo esprime anche dalla cultura animalista il nostro per Alberto Contri
Sono qui a portare il saluto all'organo animalista della
Della rivista che incombe
Un saluto come si conviene tra persone perbene ed anche un segno di solidarietà si sente
Di solidarietà
Con gli ambientalisti dopo la severa tirata d'orecchie che si sono dovuti prendere
Da parte del del mondo scientifico
Con in testa quella intrepida vergine
La quale da quando ha preso un premio Nobel
Non ha smesso di chiacchierare di esternare lasciando intendere che il mondo
Ha un grande bisogno di lei
Noi animalisti MTV sezioni si siano
In un certo modo non si sente
Il recente siamo siano Abruzzo a queste Semeraro preminente e cattedratici che e baronali
Dunque la nostra sentita solidarietà
E con essa anche una interessata richiesta di unità d'azione con gli ambientalisti ora che abbiamo una cosa in più in comune cioè disprezzo da parte del degli scienziati famosi
All'interno l'animalismo sono due voci distinte
Sicuramente ma sicuramente a Fini
E con molta affinità forse ancora da chiarire
La maggior parte degli anni animalisti
E anche ambientalista certamente ma non è necessariamente vero il contrario
L'interesse ecologico per il mondo animale spesso si ferma ai confini della conservazione
E non guardavo oltre laddove c'è l'animale in quanto tale essere vivente al pare di neve al pari di noi umani insieme noi abitante del pianeta
Ma anche mettendo da parte questo ulteriore Panorama sono convinto che l'animalismo ha qualcosa da dire
Qualcosa da chiedere
All'ecologismo
Noi ci occupiamo dei giardini zoologici
Certo concordiamo sul giudizio che lo zoo è l'esatto contrario di ciò che i suoi sostenitori pretendono che sia e antiscientifico
Per la falsa aberrante nozione che dà degli animali
E anche ecologico perché inadatto alla salvaguardia e al recupero di specie in via d'estinzione con l'aggravante che la sua persistenza impedisce la creazione di strutture idonee allo scopo
Impedisce dando l'illusione di provvedervi esso stesso
Che si intervenga seriamente laddove le specie sono minacciate rimane il fatto che l'ozono come sulle sbarre il sole definiti è anche una prigione
Dove gli animali soffrono pene diverse fino alla pazzia come si sa neanche questo è antiecologica
Ciò copiamo dei circhi quelli comunali
Qui quanto detto per via delle prigioni zoologica si fa ancora più grave
Più grave la sofferenza
L'addestramento spietato all'annientamento della volontà la clausura i trasporti carrozzoni le punizioni
Ma messo da parte anche questo cioè il fatto che la costrizione di un animale a compiere anti estraneo contrari alla sua natura
è oltre che immorale
Altamente diseducativo
E quindi antiecologica
Qualsiasi uso di animali per divertimento dalle feste paesane d'ogni genere alla corrida basandosi sulla oggetti filiazione dell'essere vivente è in contrasto con i principi gli equilibri calato rapporto dalle specie
Principi che sono alla base dell'ecologia
Vegetarismo
Uso delle pellicce caccia vedi sezione
Sono i temi sui quali forse più netta si fa sentire la distinzione fra ecologismo animalismo
Il vegetarismo come pure la rinuncia a coprirsi di pelli animali è una scelta morale individuale
Non si impone per legge
I risvolti ecologici
In questi ambiti sono di relativa portata
La difesa delle specie in pericolo quanto alle pellicce l'inquinamento da parte degli allevamenti intensivi
La distruzione delle foreste per far posto agli hamburger la difesa dei delfini dalle sparlare quanto all'alimentazione
Per il resto l'immensa sofferenza degli animali negli allevamenti
Nei trasporti dei mattatori il pianto della mucca del vitello che vengono separati
Le urla dei maiali che vanno allo scandalo dentro la lunga agonia dei pesci la strage degli Agnelli
Sono problemi squisitamente animalisti non ecologista
Quanto alla caccia
Qui forse il divario è ancora più netto
Ecologisti che a richiesta di regolamentazione da una parte annalistica richiesta di abolizione dall'altra
Inconciliabili
Io qui però vorrei proporre un'altra argomentazione che non mi sembra sia stata mai posto una questione di diritto
Sostengono i cacciatori che la caccia è un diritto di usare della natura secondo cultura e tradizione
Ma questo preteso diritto
Preteso perché esercitata in un ambiente estremamente antropizzato
Lei ed è un altro diritto
Il mio il mio il vostro sacrosanto diritto
Di vedere finalmente ogni dodici colonie di vedere gli uccelli
Volare
Nel bel spero migrare
Non nelle oasi
Per appuntamento col binocolo travestito da boy scout bensì passeggiando liberamente circondato da liberi animali quei pochi che la nostra antropizzazione ci ha lasciati
Tutto questo i cacciatori ce lo impediscono
Sono come i fumatori come questi ci danneggiano diciamogli di smettere
E questo mi sembra un sacrosanto diritto ecologico sul quale non possiamo non trovarci tutti d'accordo
Infine la vivisezione
Prescindendo anche qui da soggettive sensibilità morali vediamo quali e quante ragioni ecologiche ci sono per opporsi alla pratica orrenda e antiscientifica
Il cancro
Le cause del cancro sono per l'ottanta novanta per cento di origine ambientale
Stile di vita alimentazione pesticidi additivi conservanti coloranti tutto l'inquinamento chimico e farmaceutico ebbene la difesa da questo flagello sta oggi tutta è solo nelle mani della ricerca che è solo ricerca su animali
La montagna di questa ricerca è stato scritto su un autorevole rivista scientifica a partorire riunito il topolino cancerose
Ed è questa ricerca illusoria presuntuosa che continuando a promettere futuri lunedì distrae da quegli interventi preventivi e ambientali sociali politici che sono i porti esposto alla maniera a capo del problema
Le vaccinazioni
Ci vogliono vaccinare per forza per legge coi carabinieri
I vaccini statistiche alla mano non hanno mai risolto
Sto per finire le malattie infettive le hanno semmai aggravate stessi sono sono solo un affare colossale delle industrie farmaceutiche di qui le vaccinazioni di massa è obbligatorio
I trapianti un altro miracolo della medicina vivi settoriale
Autentica vivisezione umana ed animale
E conseguente a quella trionfo dell'accanimento terapeutico negazione della medicina
Il trapianto ridà la vita dicono a chi non aveva più speranza di sopravvivenza
E questa vita tra virgolette è solo un supplemento di assistenza in condizioni disumane sempre a breve scadenza
Il perché il percome di tanti disgraziati ridotti ad aggrapparsi all'ultima speranza di un cambio d'organo perché quella malattia e non sono state prevenute o tempestivamente controllate questa di trapianto attori non lo dico
Non se ne occupano ne se ne occupa la loro medicina degente imperante
Prevenzione salvaguardia della salute sono concetti ad essa del tutto estranei
L'esaltazione da travi antismog ha partorito la frenesia dell'espianto stanno preparando una legge con la quale diventeremo tutti donatori d'ufficio
Stanno cambiando anche il concetto di morte una morte ad per accertamento accelerato perché la merce deve essere Prisca a sangue caldo
Lights
L'ha persa del due mila
Da dove è venuta
Le cose sono due
O il virus non c'era
E allora da qualche parte deve essere uscito probabilmente dai laboratori
Oppure preesisteva
E allora sono le nostre difese immunitarie che sono crollate
Probabilmente per cause iatrogena
Cioè per causa della medicina vaccini antibiotici inquinamento farmacologico
La vini sessione è tante cose
Sicuramente è la matrice di questa medicina iatrogeno dica che ci impedisce di essere e di rimanere sani e questa è una buona ragione per chiederne animalisti e non l'abolizione li ringrazio trascorse bisogna
E ne usciva
Io credo che sia molto importante
L'analisi il livello di proposta che sta venendo fuori da questo convegno però mi sembra importante anche approfondire un aspetto nel quale forse sul quale forse oggi non ci siamo soffermati a sufficienza
è un aspetto che a me appare evidente forse unendo la mia esperienza di magistrato di sostituto procuratore e la mia esperienza di persona che ha lavorato spesso anche nei centri di azione giuridica della Legambiente
Io credo che se da una parte è giusto approfondire un'analisi su quella che è la crisi del mondo politico in questo momento e se dall'altra
Noi dobbiamo ovviamente sottolineare l'importanza del ruolo della magistratura e questo una cosa che oggi è stata fatta con con evidente partecipazione
Però in mezzo a questo c'è uno spazio molto grande che spetta a noi come associazione a noi come Legambiente andare ad occupare come concretamente operare come concretamente intervenire per trasformare infatti queste norme capacità operativa che a livello culturale a livello scientifico né dimostriamo come trasformare questa egemonia culturale
In un intervento sostanziale capaci di coinvolgere i cittadini
Io credo che oggi non si possa fare un gran conto
La disponibilità dei partiti politici perché tangibile la differenza tra l'associazionismo tra chi lavora in concreto e chi oggi sta cercando una soluzione a problemi che forse sono ancora troppo lontani schieramenti che noi ancora non comprendiamo noi oggi abbiamo una possibilità uno spazio diverso sul quale forse un momento volevo soffermarmi ci sono nuove leggi che costituiscono per noi oggi
Un vero statuto nuovo della società civile
Abbiamo una possibilità di partecipazione una possibilità di intervento una possibilità di interlocuzione che rendono oggi un circolo della lega che rendono oggi un'associazione ambientalista a livello nazionale
Più pesante e più concreta con maggiori possibilità di intervento di un partito politico di opposizione
Se oggi noi sapessimo utilizzare al meglio le nostre capacità di lavoro negli enti locali se no io oggi avessimo le capacità
Di utilizzare al meglio tutti i diritti che ci vengono riconosciuti noi potremmo oggi fondare una strategia una strategia più operativa più concreta
Rispetto alla quale noi dobbiamo oggi dare qualche indicazione
Voglio dire per esempio che ho sentito parlare poco di diritto d'informazione
Diritto di informazione che non possiamo dare per scontato che però ci siamo guadagnato a tutti i livelli e che è un fatto estremamente importante perché se noi pretendiamo che ci sia trasparenza dobbiamo essere in grado di essere operativi in tutte le realtà perché oggi avere un circolo della Lega avere un'associazione perché poi non voglio parlare soltanto di circolo della lega nel senso che credo che oggi il discorso dell'associazionismo deve essere il più ampio il più aperto il più trasversale possibile però se noi abbiamo una realtà operativa della società civile questa realtà operativa della società civile
Deve essere in condizione per esempio rispetto ad un'amministrazione locale o comunque rispetto ad un'amministrazione di chiedere e pretendere di sapere quali sono le politiche sul territorio di chiedere di pretendere di sapere che cosa si sta per fare
Di conoscere questi progetti allora diritto di informazione da praticare da praticare fin in fondo in tutte le sedi noi abbiamo una capacità scientifica norme lo abbiamo dimostrato dobbiamo tradurre immediatamente questa nostra egemonia culturale in un peso in un peso forte in un peso per decidere per condizionare una società politica che forzano neanche capacità non è a mi sembra un controsenso segnalare noi alle forze politiche dell'esigenza quando poi le forze politiche non sono in grado di tradurre in progetti o nella nel momento in cui li traducono in progetti poi questi progetti alla fine si scopre che sono finalizzati a qualche cos'altro
Noi abbiamo la possibilità perché la nuova legge sulle autonomie locali ce lo consente la nuova legge sulla partecipazione al procedimento amministrativo ce lo consente
Noi diamo la possibilità di conoscere ciascun progetto di trasformazione del territorio
Di interloquire su questi progetti di trasformazione del territorio di presentare proposte alternative rispetto a queste trasformazioni di chiedere ragione del perché le nostre scelte non vengono condivise
E invece per avventura se ne fanno delle altre
E la nostra esperienza del lavoro di questi anni ci ha detto chiaramente perché si fanno altre scelte perché si scelgono le grandi opere pubbliche perché si sceglie la cementificazione non voglio ripetere tutto quello che abbiamo già sentito
Però dietro questi perché evidentemente c'era una serie di ragioni inconfessabili c'era una serie di ragioni lecite
Sì oggi noi abbiamo la possibilità punto per punto
Progetto per progetto di intervenire di interloquire di fu fornire proposte alternative
Abbiamo anche la possibilità tutto sommato di condizionare una forma di sviluppo sul territorio e di farlo autonomamente noi come associazione senza chiedere necessariamente
L'apporto senza chiedere necessariamente uno schieramento politico che uno schieramento politico che viene poi di conseguenza che viene sui fatti che viene non sulle formule ma su chi in concreto in quella certa situazione si schiera con le associazioni per realizzare un certo risultato
Io credo che sono questi risultati concreti che poi fanno sì che i cittadini si avvicinino fanno sì che i cittadini partecipino attivamente
Io vedo un grosso parallelismo tra questi nuovi statuti della società civile che sono scritti nelle leggi di riforma e di trasformazione sia delle autonomie locali che del processo amministrativo
E lo Statuto dei lavoratori
Negli anni Settanta lo Statuto dei lavoratori ha segnato una trasformazione enorme e il sindacato con il suo potere di contrattazione e diventato un soggetto istituzionale non chiedendo permesso ai partiti politici
Noi oggi abbiamo lo stesso potere noi abbiamo lo stesso potere di contrattazione
Forse un potere di contrattazione più forte perché noi non siamo in una situazione subordinata anzi noi siamo in una situazione di forza di potere di egemonia
E dobbiamo utilizzarla fino in fondo
E nello stesso tempo utilizzando questo
Possiamo dare un'indicazione per costruire un modo diverso di fare politica un modo di fare politica sulle cose concrete
E certamente fare questo
Vuol dire anche avere una struttura perché questo fatto non può essere come è stato fino ad oggi legato
Alla buona volontà l'impegno ma occasionale perché se deve essere una strategia politica vuol dire che noi su questo intervento dobbiamo costruire una linea politica perché noi sulla possibilità di essere reali interlocutori diretti di tutte le amministrazioni dobbiamo fondare evidentemente una maggiore attenzione
Così come la fondiamo successo tipo d'intervento scientifico mai abbiamo degli strumenti ci siamo dati degli strumenti che sono i centri di azione giuridica
Non voglio con una deformazione professionale anche troppo facile per chi fa il magistrato dire che adesso dobbiamo trovare uno strumento giudiziario che lo strumento giudiziario la nuova linea della Legambiente anzi voglio dire una cosa completamente diversa
Non dobbiamo delegare alla singola azione del magistrato la soluzione di un problema dobbiamo essere noi in mezzo come società civile
Perché la singola azione del magistrato ci mostra oggi o un potere politico in decomposizione un potere politico corrotto e dall'altra parte il magistrato che interviene e in mezzo in mezzo c'è uno spazio dove ci dobbiamo stare noi
In mezzo c'è uno spazio dove ci devono stare le associazioni in mezzo c'è uno spazio dove ci devono essere i cittadini che si devono trovare sullo stesso banco dell'accusa ma non per trasformarsi Putin accusa ma perché i diritti dei cittadini che si devono andare a tutelare sono i diritti nostri
Sono i diritti come associazione
Allora sicuramente una riorganizzazione dei centri di azione giuridica
Come strumento operativo della Lega
Ma anche il sottolineare come oggi attraverso questa strada
Attraverso il sottolineare una nostra autonomia
Noi possiamo per un attimo sfuggire al ricatto di doverci pronunziare immediatamente su soluzioni politiche delle quali noi non siamo completamente convinti
Noi dobbiamo fondare quelli che sono i nostri valori quotidiani nell'azione quotidiana noi abbiamo quel pensare globalmente e agire localmente l'abbiamo anche questo impegno che ci viene da questo congresso quello di misurare la forza dei cittadini la responsabilità dei cittadini
Per me forse responsabilità dei cittadini devono voler dire non soltanto ovviamente a responsabilità personale nel rispetto dell'ambiente non soltanto responsabilità culturale nell'impostare
Uno sviluppo culturale del Paese in questo senso ma forse anche capacità di difendere concretamente propri diritti e capacità di pretendere che tutti anche i magistrati facciano la loro parte grazie
Franco Papa Ratti
Cent'
Eccolo
Lega ambiente un po'e poi Nuccio Barillà
Greggio calanti
Che
Dunque
Parlo a nome dei delegati della Regione Umbria
Premetto che questo intervento
Viene fuori da una riflessione che è stata fatta soprattutto quelle per quanto riguarda gli aspetti
Organizzativi di stiamo vivendo un momento di crisi anche pesante
Su cui stiamo tentando di riorganizzarsi ripensare un modo nuovo di lavorare di rapportarci al Nazionale di di di inventare nuovi modi di di lavoro soprattutto a sostegno dei circoli
In quanto viviamo una situazione di grande precarietà
E anche a volte di discontinuità
Col risultato che a volte anche circoli che hanno fatto un ottimo lavoro che sono stati presenti sul territorio eccetera si trovano isolati e si trovano a dover chiudere quando invece ci sarebbe un estremo bisogno di rafforzarli e di farli lavorare
Quindi queste proposte che che farò nel tempo nel poco tempo che ho a disposizione e nascono da questa riflessione e da questa riflessione vengono fuori una serie di proposte che avanziamo anche al Nazionale e su cui vorremmo un pronunciamento vorremmo un un coinvolgimento nel dibattito anche delle altre regioni degli degli atti circoli
Allora dicevo fragilità strutturale discontinuità nel lavoro ossia dei circoli che del regionale di queste cose secondo noi non c'è stato sufficiente dibattito lamentiamo questa
Assenza nel dibattito di questi giorni
Purtroppo abbiamo notato che anche questo discorso del nuovo ruolo del regionale come deve essere come deve lavorare con che rapporti con che finanziario il connazionale con quali fonti finanziarie purtroppo estremamente carente anche nella relazione egregia del nostro presidente nazionale
Allora una prima proposta
Il rapporto con negli istituti con nelle strutture di servizio che finora ci siamo creati parlo dei centri di azione giuridica
Noi per esempio in Umbria ne abbiamo uno estremamente debole sono due avvocati il peso e soprattutto se Bruno vorremmo potenziarlo ma vorremmo anche che questo centro azione giuridica abbia un rapporto maggiore e più proficuo con ricettazione giuridica nazionale secondo
Per quanto riguarda gli aspetti tecnico-scientifici
Esiste
Un un comitato scientifico nazionale di cui sappiamo il valore e l'importanza eccetera esiste un'eco istituto che si chiama Ambiente Italia
Purtroppo non mi risulta che siano sufficientemente fruibili da parte dei circoli da parte delle situazioni locali queste cose ce le dobbiamo dire no se no facciamo rischiamo di girare a vuoto allora una una seconda proposta che vogliamo fare a nome dell'Umbria
E che si si stabilisca un un prezzo politico per potere accedere a queste strutture perché chiaramente hanno un costo le consulenze non possano essere date un sempre e comunque
Gratuitamente ma si prevedano dei prezzi politici o anche delle gratuità per quei circoli o per quelli regionali che sono in situazioni di debolezza ecco io una cosa che non ho detto ma è abbastanza ovvia
Siamo una piccola regione le situazioni per le piccole regioni sono estremamente più molto più difficili non solo dal punto di vista finanziario manca il punto it organizzativo seconda proposta
Riconosciamo questa l'importanza dello sforzo che nazionale ha fatto nel raddoppiare la quota per tessera dalle mille alle due mila lire ma riteniamo che non basta
Noi chiediamo che ci sia un finanziamento per tessera maggiore non solo per i circoli più deboli che rischiano di chiudere quanto invece non ci sono le condizioni perché chiudano
Ma soprattutto per le piccole regioni per quelle situazioni in cui non ci sono le forze per esempio per lavorare su dei progetti che garantiscano sponsorizzazioni finanziamenti eccetera noi in Umbria quel poco che abbiamo costruito come regionale
Non era sufficiente per potere garantirci delle fonti di finanziamento altre oltre quello appunto attraverso il meccanismo adesioni tesseramento per cui questo è un discorso che va affrontato non è giusto che le due mila lire tesse la vadano alla Regione che abbia le cinque o le sei o sette mila tessere con trenta quaranta cinquanta circoli
E nella stessa misura di piccoli circoli o regioni che non arrivano a mille tessere
Terza proposta il problema sempre vivo e sempre scottante del tesseramento che bene ha fatto direttamente al Nazionale
Non voglio per carità avanzare fare polemiche perché ci sono mille ragioni che nazionale rivendica per dire che è giusto che non è conflittuale ma può essere anche di stimolo nei confronti dei circoli delle regioni perché lavorino eccetera eccetera però ci sembra altrettanto giusto
Che una quota parte di questo tesseramento venga riconosciuto ai regionali voglio dire
Se dell'Umbria una piccola regione cha centosessantaquattro Tesser e che vanno direttamente al Nazionale noi chiediamo che una percentuale consistente che riteniamo di proporre nella misura di circa il trenta per cento venga riconosciuto al regionale
Il quale poi farà tutti gli sforzi per recuperare quei soci che in qualche modo ha perso comunque che sono diciamo sganciati da un coinvolgimento organizzativo quarta proposta
E questo è già venuto fuori nell'incontro dei regionali con la segreteria nazionale la rilancio perché mi sembra estremamente importante che col su questo discorso del potenziamento dei regionali
E quindi l'ora anche in modo diverso di lavorare di vini di operare si crei un gruppo di lavoro o comunque un incarico specifico a livello nazionale
Per discutere non solo le nostre proposte ma tutte le proposte che invito voi a fare nazionale cioè siccome non pensiamo di avere la verità in tasca credo che molti problemi di precarietà
Di discontinuità di fragilità l'abbiate anche voi avanzate una serie di proposte su cui un gruppetto di lavoro nazionalmente deve lavorare
Quinta proposta obiettori
Ci troviamo in una situazione estremamente difficile a volte siamo rimaniamo per mesi senza obiettori
Abbiamo circoli di centosettanta duecento iscritti che non hanno un solo obiettore e sapete quant'è difficile fare riferimento solo al volontariato
Allora noi chiediamo si sta concludendo
Chiediamo che per gli obiettori si faccia un maggiore sforzo perché ci si sgancia e dall'Arci nessuna polemica con l'Arci ma dobbiamo avere un'autonomia nell'assegnazione di obiettori da parte del ministero
Sesta proposta migliorare la gestione delle campagne nazionali nel rapporto con i circoli con le regioni
Abbiamo fatto dei passi avanti delle campagne fiumi ma mi pare che non basti di devono diventare un'occasione reale per creare o per rafforzare i circoli attinenti non servono fino in fondo
Ultima cosa l'analisi politica
Riteniamo che vada detta con maggior forza ha vada specificata in tutta la sua importanza il discorso che affari politica ambiente è un discorso assolutamente centrale
Nel nostro lavoro e in che in tutto ciò che noi pensiamo di fare in futuro
Per cui diciamo su questa cosa vorremmo che ho nel mozione finale nel documento finale eccetera eccetera questa cosa venga detta con maggior forza
E anticipo che domani presenteremo una mozione con la quale chiederemo a questo congresso
Di votare una questa proposta cioè che si faccia un testimone si diano delle tessere ad honorem
A quei giudici che più si sono impegnati e più si sono distinti in questo problema intricato complicatissimo del dell'intreccio affari politica ambiente
Sia come giusto riconoscimento del loro lavoro ma anche per far capire che per noi è assolutamente centrale che su queste cose si vada fino in fondo grazie
No una comunicazione alle sei nel nell'aula ci si riuniscono i centri di azione giuridica
Siamo come sempre siamo abituati ma anche quest'anno con un numero esorbitante di interventi poco tempo nonostante non abbiamo fatto la pausa estiva
Allora io propongo che da dieci
Magari neanche
Io propongo che dal dieci sintassi a sette minuti e chiedo a Cogliati di essere rigidissimo nella rispetto dei dei tempi come sua abitudine Nuccio Baraldi Barilla della Legambiente di Reggio Calabria destrorso
Non è ancora in grado relazionale
Fare ovvero cemento e considero un fatto importante l'attenzione che sorprendentemente
è stato dato in questo congresso alle tematiche alle problematiche del sud
Sia nell'intervento iniziale di Realacci e questa davvero in assoluto è una novità almeno per noi ma anche soprattutto nei contributi pregevoli che hanno dato a questo congresso Gentiloni donna Hauser ma anche le discussioni ai margini del congresso con Fontana e il mitico Degli Espinosa
Io credo ci sia in questo la novità rispetto al precedente congresso di Siena laddove le questioni che riguardavano il sud della centralità del Sud erano voci isolate in qualche modo marginali
Ed è importante questa attenzione nel momento storico che il Sud sta vivendo
Un momento davvero difficile
Finita
La fase dell'OSCE all'acqua una fase che per molti per molti strati nel Mezzogiorno non c'è mai stato e non capisco sinceramente come faccia Sinibaldi a non vedere tutto nero rispetto alle cose che si stanno preparando la crisi economica ah sì
No la crisi economica l'aumento le leghe che incalzano e quindi nuovi razzismi e queste entrate nella cioè che rischia non solo di marginalizzare il sud ma anche in qualche modo di favorire una crisi una criminalizzazione di una parte del Paese
Allora quindi siamo in un momento in cui è entrato in crisi soprattutto il meridionalismo democratico proprio la cultura del merito dell'ISMU democratico quello dei partiti e dei sindacati il quale oggi di fronte alla crisi di fronte alla novità non hanno più gli strumenti per leggere il Sud per capirlo e per ipotizzare con le vecchie ipotesi con le vecchie parole d'ordine l'industrializzazione
La richiesta di posti di lavoro quello che sta avvenendo e allora io credo che sia giusto che siamo noi come movimento ambientalista anche se può sembrare presuntuoso ad impugnare questa bandiera che altri hanno in qualche modo ha mai nato
Ne abbiamo le carte in regola abbiamo soprattutto questa possibilità di ridisegnare con la matita verde un nuovo progetto Diego sviluppo per il Mezzogiorno d'Italia ma che parli al Paese che abbia una grande rilevanza nazionale
è vero ha ragione in qualche modo mi pare Gentiloni che parlasse di terremoto del sud il terremoto del sud è sicuramente quello che ha il volto dei poteri criminali di un'offensiva incredibile della mafia che in molte parti del territorio meridionale ha il controllo pressoché assoluto del territorio
Tant'è che si calo ricordate diceva che lo Stato stenta ad infiltrarsi non la mafia senta intenzionati ma lo strato dentro il territorio e poi tragico cui uccisioni Falcone Borsellino
Scopelliti i delitti di Stato impuniti lo stanno a dimostrare
Ecco
Il il terremoto del Sud è anche quello della Tangentopoli quello dei poteri dell'illegale o poli che è un fenomeno nazionale ma che nel Sud a elementi aggiuntivi di allarme perché più del nord si costruisce nell'incendi Trezzo perverso con tra mafia poteri illegali e criminali
Poteri statali poi quest'indagine ricordo sulla massoneria sicuramente avrà altri elementi per leggere la situazione
Molto di questo chiama in causa direttamente il modo con cui si è dispiegato l'intervento straordinario per esempio nel Mezzogiorno io credo che ha ragione Amendola quando parla di una illegale oppure di una Tangentopoli favorita dalle leggi favorita dal modo con cui è intervenuto lo Stato
L'intervento straordinario che non si è posto come intervento aggiuntivo ma molte volte come sovrapposizione rispetto
All'intervento ordinario ha creato scempi ambientali devastazioni
E all'ombra del quale intervento sia andato costruendo la mafia che ha fatto il salto di qualità passando da mafia artigianale a impresa all'hobby entrata fortemente dentro la politica
Allora è chiaro che il rapporto stringente che oggi cioè tra devastazione ambientale al sud questione ambientale come impegno e la questione mafiosa credo che sia visibile a tutti
Io non sono d'accordo ho apprezzato molto l'intervento di nonna Hauser
Ma non sono d'accordo quando lui diceva che oggi la questione delle cosviluppo e che nel Mezzogiorno bisogna fare depuratori bisogna fare opere pubbliche non ci sono stati questi interventi no al contrario
Il dramma del Sud ed interventi in cui sono stati costruiti depuratori sono stati costruiti grandi impianti che non funzionano vi do un dato
In Calabria su seicento depuratori costruiti ne funzionano venticinque questi sono dati ufficiali venticinque sono interamente funzionante e così credo che sia in altre parti del Paese
E questo significa che tutto è avvenuto sono scelte dispensa senza programmazione senza nessuna razionalità ma frutto di clientele o in qualche modo riconvertiti a una logica vero e proprio che quella
E di mantenere il Sud dentro la dipendenza
Ma se questo è il terremoto del sud e c'è un altro terremoto è costituito da movimenti di resistenza resistenza umana direbbe sud
No erano sì sì parlo di questo movimento che si sta sviluppando al Sud sono gruppi associazioni che stanno sviluppando un interessante lavoro
E la stessa gente che a Palermo della dentro la reggia arte hanno manifestato per i contro la mafia o che si impegna quotidianamente
In un'azione di volontariato continuo la lega per l'ambiente a livello locale in Sicilia Reggio Calabria pura Taranto e dentro questo percorso e in molti casi alla testa di questo percorso di ribellione di resistenza
Io credo che passare da questo impegno locale a un impegno nazionale della lega per l'ambiente che sta dentro questo terremoto lo dirige in qualche modo la porta verso sbocchi senza paure essenza
Di di di di confrontarsi con un ampio più diverso sia un uno scopo e un obiettivo che è vero che le devo uscire da questo congresso tra l'altro su questo terreno si stanno costruendo interessantissimi alleanze che vedono insieme il movimento cattolico il movimento laico
è un elemento di novità
Importante
Perché tutte e due tipi di di volontariato di impegno ambient si si fondono sia su grandi valori etici a etici sull'affermazione di beni e valori non negoziabili valore della pace il valore dell'ambiente cose
Ma anche le unisce il fare concreto come scelta di campo come spendersi con coraggio
E l'altra novità credo una novità assoluta per il movimento cattolico e quello dell'alter dell'alterità che questo movimento rappresenta andare controcorrente che significa coscienza del valore della testimonianza ma anche
Una
Fiducia forte a modelli è scesa in campo verso un progetto nuovo e quindi c'è anche il passaggio del mondo cattolico dell'impegno tu cattolico da sottosistema assistito a protagonismo antagonismo attivo
C'è una necessità oggi per il Sud ma credo a livello nazionale
Quello di un movimento ambientalista inteso non come alimento leggero elitario fondamentalmente urbano ma un movimento diffuso nel territorio che sia capace di creare radicamento sociale laddove i partiti
L'hanno perso e non riescono più a tenere il campo e questo l'ambientalismo che si sta sviluppando nel Sud osteggiato delle istituzioni soprattutto quando antagonismo attivo ma soprattutto
Che comporta un'azione rischiosa una scelta di campo ci sono molte zone del Mezzogiorno a pentita attivo dice non si parla di servizio civile internazionale attenti datelo sulla collina diventi Mele
I volontari del servizio civile internazionale svolgono il loro lavoro
Protetti dalla polizia con attentati continui perché c'è una battaglia diretta finché fai chiacchiere contro la mafia non accade nulla
O accade poco seppure c'è bisogno di manifestazione non le abbiamo fatte nel momento in cui tocchi interessi precisi attraverso la difesa dell'ambiente
Allora in questo momento è chiaro che i fischi
Voglio fare un esempio perché sono incalzato da i tempi giustamente Gioia Tauro
Patata bollente l'ha definita durante una conferenza stampa Realacci spero che il fatto che Gioia Tauro sia scomparsa nella sua relazione non significhi che questa patata si si è raffreddata ho visto però che c'è ho visto però che c'è una relazione sull'Energia importante eccetera
Rispetto a questa cosa naturalmente non prendi raccontarvi la storia di Gioia Tauro che anche abbastanza famoso letto tempo eccetera
Una battaglia che sta portando avanti il movimento ambientalista voglio dei dardi un allarme il ministro Guarino ex consulente dell'ENEL
Ha dichiarato che entro il quindici del prossimo mese si deve chiudere la partita Gioia Tauro e avviare gli appalti prima dell'entrata in vigore delle norme comunitarie sugli appalti
Ecco la verità è che Guarino vuole anticipare i risultati dell'inchiesta della magistratura di Palmi Diretta da Cordova un giudice coraggioso che ha tutto il nostro sostegno e con cui noi stiamo lavorando a stretto contatto
Chiedo un supplemento d'un minuto
Come dire approfittando dell'applauso perché li Cordova sta indagando non su una cosa qualsiasi
è indagato lei nel accusato di essere non già parte offesa ma partecipe e connivente con le imprese mafiose nella gestione degli appalti e magistrato dando un giudizio che va al di là del giudizio teche proprio giudizio politico
Dice che l'ENEL si è comportata Gioia Tauro quale potenza occupante il territorio suddito di colonie subite è una cosa abbastanza allora cosa facciamo noi rispetto a questa scadenza lunedì ci sarà l'incontro
Governo Regione c'è il rischio di cedimento alla Regione che incalzata dal fatto che gli operai sono lì sui cantieri
Si usa il ricatto occupazionale come sempre
Sarebbe pericolosissimo se nel momento in cui sta per concludersi l'inchiesta la magistratura
Mentre sono ancora in corso i ricorsi avverso la decisione del ministro Andreotti di autorizzare gli appalti si apra una centrale allora
Che altro deve accadere a Gioia Tauro perché ci sia una scese in campo forte di tutte le nostre energie i parlamentari dei vari partiti le associazioni ambientalista a livello nazionale per impedire che questo scempio accada finisco dando spendendo un solo secondo per quanto riguarda la centralità del Sud nella strategia delle Legambiente ha ragione don Hauser c'è una specificità meridionale una possibilità nuova per il Mezzogiorno
Perché mentre al nord la parola d'ordine l'ambientalismo sta diventando sempre più disinquinare riconvertire
Modificare uno sviluppo distorto al Sud nonostante le devastazioni incredibili penso alle coste eccetera ci sono ancora delle carte da giocare per la nostra scommessa finché il sogno diventi segno sinteticamente il bisogno le risorse sono una risorsa territoriale ambientale che conserva ancora grandi potenzialità
Un patrimonio archeologico storico monumentale ma soprattutto un patrimonio umano fatto disponibilità di forza lavoro giovane che può essere impegnata in un progetto di sviluppo è possibile allora che al sud si giochi la scommessa del passaggio diretto dall'arretratezza leggo sviluppo saltando tutta la fase dello sviluppo
Imitativo è possibile che alla testa di questo ragionamento
Ci sia il movimento ambientalista è possibile la Calabria che diventa la regione più Partizan re d'Italia con i tre parchi che ci sono diventi strategicamente importante anche nel progetto della lega per l'ambiente io credo di sì
Credo che a partire dall'Aspromonte montagna diffamata che può diventi e Tare Montagna incantata si possono costruire alcune delle ipotesi su cui pure in questi anni ci siamo confrontati e siamo andati avanti Giorgio Bocca dipinge ho finito
Il Sud come inferno
Ma all'interno degli venti diceva Italo Calvino non è quello che sarà è qualcosa che viviamo stando insieme ci sono due modi per non soffrire le nel primo riesce facile a molte quello di ignorare l'inferno farne parte eccetera
Il secondo richiede apprendimento continuo
Ed è quello di scegliere chi è che cosa all'interno dell'inferno non è inferno e farlo durare dargli spazio e quello che come lega per l'ambiente al sud e stiamo facendo vorremmo che quest'impegno fosse sostenuto da un impegno nazionale
Io vorrei
Eccome congresso nazionale e diciamo rimarca Asimo come anche questa applauso affatto l'impegno rispetto alla vicenda di Gioia Tauro che a una stretta e a questo proposito voglio leggere il telegramma che c'è arrivato dal comitato dei sindaci della piana di Gioia Tauro
Nel porgere il contributo di impegno nazionale al momento decisivo vicenda Centrale Gioia Tauro al fine di impedire la decisione governativa della prossima riapertura dei cantieri
è un impegno che noi senz'altro sottoscriviamo in cui ci sentiamo in prima fila
Il per
Il prossimo intervento e Pio Acito
C'è uscito dalla Legambiente Basilicata
Agli ai ai ai ai
Allora Tito viola giustificato perché sta in Commissione elettorale allora Santella che mi pare sia invece arrivato
Alberto Santella lega per l'ambiente Piemonte e il prossimo intervento Enrico Falqui
Allora io chiedo sostanzialmente al congresso di ripensare
Alcune questioni che sono legate al problema dei trasporti che sono state poste nell'inizio del seminario di questa settimana di lavori
Questa settimana di lavori della lega per l'ambiente
Questo perché i trasporti non ci siamo detti che sono un elemento fondamentale e centrale dei problemi dell'ambiente l'Italia e questa mattina Cederna a ricondotto a sua volta l'elemento della pianificazione territoriale
Come centrale di nuovo per intervenire sui guasti che il territorio e ha subito in questi ultimi anni
All'interno del problema dei trasporti esiste un elemento particolare che in questi mesi è in alcuni casi in discussione che la proposta delle ferrovie italiane per la costruzione di due o tre linee ad alta velocità
Noi abbiamo presentato come associazioni ambientaliste e in questo caso il noi è riferito in particolare al lavoro fatto da Legambiente WWF una serie di argomentazione di osservazioni puntuali agli studi d'impatto che sono stati presentati rispetto a queste linee
Gli studi sono a a disposizione nel senso che è materiale che io ritengo di estrema importanza per articolare il dibattito a livello locale
Sarebbe credo importante che tutti i circoli e tutte le realtà organizzate della lega per l'ambiente ne entrassero in possesso
Noi abbiamo fatto sulle linee e quindi sui luoghi dove i tracciati corrono una serie di interventi di una serie di dibattiti dove siamo riusciti a intervenire io ho riscontrato una eccezionale partecipazione da parte della gente di una partecipazione che non è soltanto quella degli amici quindi non soltanto gli iscritti o simpatizzanti del movimento ambientalista ma una presentazione forte vigente normale io ho lavorato in particolare sulla Milano-Genova
Sulla Milano Genova grazie al coinvolgimento della gente siamo riusciti a ribaltare le decisioni per esempio che alcuni comuni avrebbero voluto prendere in sede di Consiglio comunale aperto alcuni Comuni non secondario penso a Tortona penso a Novi Ligure
Hanno ribaltato la loro adesione di principio al sistema alta velocità
Allora io credo che sul significato che il sistema Alta velocità da una parte per la gestione del problema dei trasporti e dall'altra parte per implicazione di pianificazione territoriale
La lega per l'ambiente e i circoli locali devono riuscire a fare un salto di qualità
Questo salto di qualità e legato essenzialmente io credo a un problema di conoscenza dove la gente informata dove emessi in condizioni discutere
La questione viene dibattuta ed è soprattutto evidente un'alta partecipazione dove la gente non sa dove le amministrazioni locali non sono direttamente interessante passa il principio acritico
Che vede l'alta velocità come l'unico intervento per migliorare in servizio ferroviario questa è la linea ad esempio di quasi tutte le regioni che sono interessate ai progetti
Che hanno quasi tutta l'espresso un parere positivo
Al sistema Alta velocità un parere negativo condizionante Isle Progetto di in di tracciato proposto dalle Ferrovie
Ora una delle questioni più difficili che non ci troviamo ad affrontare nei rapporti con la stampa è trasformare il dibattito sull'alta velocità da un fatto locale
è un problema che coinvolge anche i giornali che più sono vicini al movimento ambientalista
Posso fare due esempi gli articoli che sono usciti sul Manifesto sono articoli che hanno messo poco l'accento al carattere complessivo
Del sistema alta velocità e più l'accento sul danno locale che ne derivava per la cooperazione
Nuova ecologia sul problema alta velocità non mi risulta che abbia assolutamente nulla
Allora furono delle questioni più importanti e quella di trasferire e di ottenere un'informazione corretta su che cosa significa questo con il progetto Alta velocità mi pare che significhi essenzialmente l'investimento delle residue risorse esistenti nel bilancio dello Stato
Che poi questo serva per restituire i soldi che i privati per finta mettono nell'alta velocità o per pagare direttamente gli interventi è di scarsa importanza
Per costruire due binari ex novo
Che tendono a fare concorrenza alla Renault Plano e per disinvestire totalmente da tutto il sistema del trasporto locale soprattutto in corrispondenza delle aree urbane Magna per tutto quel servizio del territorio che oggi bene o male in Italia potrebbe esistere
Fatto attraverso la ferrovia che viene sostanzialmente abbandonato al suo destino questa è una operazione assolutamente a rischio
E soprattutto è un'operazione che ha uno sbocco finale estremamente chiaro vale a dire che sono mille trecento chilometri di linea forse a qualcuno potrà andare in treno
Su tutto il resto della linea ferroviaria ci sarà la sostituzione del treno con gli autobus con le automobili con in mezzo privato
In questo caso io credo che non ci troviamo davanti Abba alcuni problemi che vanno affrontati al massimo livello della organizzazione e sono ad esempio ma assoluto bisogno di interagire sulla pianificazione territoriale parlando dei trasporti quando noi chiediamo che ci sia un trasferimento di passeggeri e merci dalla strada alla rotaia dobbiamo sapere che questo trasferimento non è possibile
Se non rimettendo totalmente in discussione e pretendendo che sia fatta pianificazione territoriale vale a dire fino a quando sarà possibile per chiunque costruire villaggi residenziali e o insediamenti industriali ovunque non sarà mai possibile che questi villaggi residenziali e queste industrie siano servite da un treno
Un treno è per sua natura rigido la macchina è per sua natura flessibile quindi questa è una opzione che assoluta che di deve diventare assolutamente prioritario
Il secondo problema il collegamento con le organizzazioni nazionali e interna
Noi ci siamo detti e là c'è in una certa misura ripete che elemento caratterizzante degli anni novanta deve essere la riduzione della mobilità
Questa riduzione della mobilità è l'unica carta che ci può garantire dalla discussione di progetti che sono assolutamente assurdi se noi assumiamo acriticamente il fatto che per l'avvio del mercato unico per la esplosione dell'Unione Sovietica e quindi dell'apertura al sistema capitalistico di tutto il mercato dell'est ci sarà un enorme aumento
Delle persone delle merci che si spostano non saremmo mai in grado di reggere con quegli interventi di manutenzione dell'esistente
E di gestione del sistema che sono gli unici che possono intervenire
è finito il pericolo e siccome è finito il tempo la conclusione del ragionamento credo che sia una sola me su questo dobbiamo mobilitarci e mobilitare per fare questo dobbiamo sapere la lega ambiente ha prodotto un documento di osservazioni al progetto questo documento deve essere richiesto da a tutti i circoli e su questo bisogna fondamentalmente cominciare una discussione la richiesta è che tutti quelli che sono interessati sia perché gli passo binario nel cortile di casa sia perché vogliamo discutere i trasporti lo facciano sapere in modo che quelli che hanno lavorato sull'argomento possano farsi vivi garantendo la disponibilità non soltanto a scrivere ma anche a parlare ove ce ne fosse bisogno
Io ascite no lega per l'ambiente Basilicata
E poi si prepara Milano Bettini
Chiedo scusa ero doveva intervenire prima un attimo occupato la commissione animali
Io intanto ringrazio tutti i precedenti per il contributo che è andato al mare personalmente arricchirmi tutte le cose che ho sentito da da ieri mattina finora deciso subito recepito alcune suggestioni molto interessanti una delle ultime che ho segnato gol rivoluzioni ed il della Lombardia
A procedere industrializzazione del rispetto dell'ambiente industrie dal questa cosa nuova su questa cosa ricordo e le gambe le basi che avevamo già due anni fa sollecitato in dibattimento e cambio d'appropriazione dell'insediamento alla FIAT a Melfi
Invece purtroppo mi dispiace dirlo il rapporto Legambiente regionale e nazionale su questa cosa è stato piuttosto basse
La FIAT a Melfi
Queste deve andare se non solo per lo stabilimento apportando anche dieci milioni di metri cubi di fabbricati
Alcune centinaia di chilometri di strade cinque mila automobili fuggiva dal Giordano che due mila cani anche girava al giorno
La Legambiente invece aiutato perché ha soltanto purtroppo mi dispiace dirlo e discute sul grado di trattamento rifiuti e discute su questa cosa tirando fuori la posizione abbastanza priva di riduzione di adeguamento dei beni trattamento rifiuti
Ai rifiuti che la FIAT produrrà mezzi secondo il principio che dove si produce dove si producono i rifiuti gli si spartiscono questa posizione dell'ambiente oppure assemblea all'appello
Contrasta invece con alcune altre posizioni che all'interno del comitato scientifico Legambiente
Ritengo di ridurre il numero delle piattaforme di trattamento rifiuti per cui probabilmente il rappresentate dall'ambiente bolognese l'ambiente all'atteggiamento diverso rispetto a questo perché mi si mi risulta che ci sia qualcuno che ritiene
Più giusto per avere un numero limitato di piattaforme per il trattamento rifiuti in Italia piuttosto che avere disseminate decine o centinaia di impianti di piccoli impianti
Per cui quello di Melfi che siano circa per metà dell'atteggiamento per cui Silvio si dovrebbe ridurre l'impianto trattamento rifiuti della FIAT a Melfi
Il Ministero Ambiente su una posizione diversa viale delle ventenni sente dalla Commissione dotazioni da tendenziale però è probabile che abbia una posizione diversa
Questa proposta e della chiarezza del comitato scientifico credo che alcune cose vadano chiarite meglio fra i componenti il comitato scientifico
Altro questione sia Basento e in questi giorni in corso il procedimento che vede alle gambe alle Basilicata parte civile contro gli amministratori verdino pacificata coloro che hanno sperperato distruggendo un cinque
Cento quindici miliardi e fondi fio su questa cosa candele brasiliana si sente abbastanza solo la deciso ovviamente compresi da tutti se dispensa da sopportare dagli avvocati alle coppie ai trasferimenti alle del materiale
Il regionale piccola regionale di sei sette circoli salutando Ciano cioè l'infinita su questa cosa credo che nazionale
Dovrebbe cattive l'importanza di questo procedimento che vedeva la prima volta la gran velocità bloccare cementificazione la cementificazione di un fiume abbiamo c'è riuscito a portare in aula di tribunale
Il presidente della Giunta regionale nonché l'impresa i progettisti e così via ci ritroviamo nelle al tribunale pochi solo cinque compagni amici da Legambiente da soli su questa cosa chiediamo solidarietà
Banalmente anche interesse da parte dei per esempio ecologica che sulla sei sia sulla figlia perché la situazione Basento un avuto il tempo né la capacità di trovare lo spazio tempo e rinvio su queste cose da parte la sua sollecitazione ci sono state ma risposte zero
Sulla FIAT due anni fa così questi due anni abbiamo sollecitato il rinvio privato economica regione documenti presente deciderne che ieri invece su questa cosa non si è discusso il prelato è stata ancora da quello dell'automobile
Sarà ancora o dopo dell'automobile ha sull'ambiente sequestro il dibattito e credo sia stato bassissimo sono contenute Monguzzi volge ad il suo genere manutenzione in più può avere senso contributo fosse uno o due anni fa oltre la flebile voce della Basilicata sarebbe giunta anche possono andar via
L'avrebbe presa basilare talmente flebile pertanto per cui nessun rappresentante della innegabile Basilicata sarà nelle nelle varie Commissioni credono convocato in positivo il Consiglio nazionale i nostri sette cinque con una nuova presentati in questura commissioni su un piccolo appunto che mi sento di fare mi è stato suggerito così i numeri sono sempre limitati
Faccio un salto dall'altra parte
Proposta in questa Commissione cui ero prima subentrai son contento che
La lega ambiente per la prima volta nel suo convento fino a fronte della di superamento
Creda che per piccoli Prassede anche dei centri ledendo un piccolo o avvicinamento verso dei centri vicino
Personalmente spero che questo in questo processo sia pura prima possibile sopra la dottor Renato in gravissima qualcun'altro dice la lega ha firmato un documento per cui proprio la riduzione al cinquanta per cento dei consumi Carney
Come io penso che soluzione dei tanti che proseguì delegati negando qui presenti sia estremamente attenti buttare l'attività per terra o pannello Batalla time
Per terra perché in cui erano non hanno la stessa attenzione non ritengo immagino alle conclusioni qualcuno in questi giorni alcune quintali di carne alcune puntate del prosciutto la voce che implica altrettanto negli anni scorsi aveva fatto battaglie contro truffe infrazione dell'Adriatico dimenticando adesso in questi giorni che prosoluto sovrastrutture procedurale che sono appunto ora un attimo di coerenza penso di poterlo chiedere qua dentro
Lucido androgino che ovviamente cacciatore e carnivoro grazie lo chiedo ai democratico è un argomento che non solo gli ultimi se avessi su questa terra ci siamo detti tutti vanno cioè siamo tutti molto bravi intelligenti così come sceglie allora sono l'automobile con marmitta catalitica
Proviamo anche a scegliere di non mangiare brandendo il nostro amico maiali e quindici mila euro perché l'allevamento di criticarli e degli animali da macello comporta seri problemi e abbiamo tutti uguali sulla roccia
Su altri giornali vai per cui la coerenza che lo si possa chiedere su questa cosa
Chiudo dicendo che son diciamo contenti di neuroscienze luci invece con meno tempo alla Basilicata in alcuni progetti Macerata cambierebbe ho partecipato a operazioni ci vuole
Siamo ad entrare con una rossa Marsilio sulla Murgia io su lungo gli all'interno del di casa natura non somministrando dura ci sarà l'ho sempre diversi materiali prodotti in Basilicata
Dello spiedo botanico che è un po'didattico per cui chi vuole può da acquistare questo materiale ringrazio
Allora Ivano Becchi lì e palii Giovanni Moro delle merci e di
Podio sembra di essere un po'con al concorso Voci nuove
No dicevo sembra di essere un po'il concorso Voci Nuove perché questo congresso che un
L'ottimo appuntamento
Per tutta una serie di cose a partire dalla stessa relazione cioè a
C'ha un bisogno cioè esprime un bisogno di questa associazione che è quello di riversare pezzi di ragionamento di riflessione che abbiamo fatto nelle varie situazioni anche congressi regionali e dintorni che però rischia di trasformarsi poi spinte un po'centrifughe Song
Su singole cose nel senso che rischiamo di dire
Tutte cose molto interessanti Magoo magari qualcuno prima c'era prestato a proposito di certe cose che sinceramente fatto un po'il feto
Ora io prova Pallavicino però ragazzi
Allora
Sì ce la faccio allora
Certo è intanto la prima constatazione lasciatemela affare
Questo congresso è tutto fuorché una cosa come dire celebrativa o autoconsolatoria questo a proposito di qualche articolo insomma che abbiamo letto in questi giorni
Io non voglio farla molto lunga perché abbiamo problemi di spazio nel tempo fu per lunedì fortunatamente appunto e tiranno vorrei però cercare di riportare un attimino la l'attenzione dei ebbene amici congressisti su uno dei punti do il documento congressuale e poi toccato anche dalla relazione ma che sta un po'tra le righe del dove lo slogan congressuale
Siccome questo è un periodo cambiamenti dire straordinari e anche drammatici
Di fatto si sono aperti gli spazi per una
Per una grande battaglia culturale secondo me e e anche politica che partendo dall'ambientalismo scientifico
Avrà poi una riflessione etica e morale
Sul nuove prospettive che superino la dicotomia tra specie umana e natura
Ora invitando un poi boh Realacci che ha fatto numerosissime citazioni onere né voglia di fare una già fatta congresso regionale toscano ma che mi sembra significativa per un'associazione come questa
Il cielo stellato sopra di me la legge morale dentro di me
Ecco il buon canti queste cose le diceva qualche annetto fa ecco io credo che noi appunto dobbiamo cominciare a vela capacità in intellettuale e il coraggio civile
Di prenderci fino in fondo la responsabilità di questa sfida una sfida che poi trasferisca le aspettative della gente dai bisogni materiali
Alle necessità ai bisogni immateriali
Certo combattendo servilismo meccanicismo facendo le nostre brave battaglia anche di come dire di politica con la p minuscola
Favorendo però poi anche la la scoperta delle diverse possibilità e dell'effettiva complessità nel rapporto natura avevamo Eridano Bettini ma per per favore è un pochino meno di confusione perché ecco teatro sarà dovetti parlano anche dove è interesse di tutti stare ascoltare chi interviene
Chi deve fare discorsi chiacchiera
A tanti tantissimi spazi fuori di un pochino più di si lanciò nella sala grazie
Questo tempo per il recupero questa questa operazione di che secondo me di largo respiro io credo che sia necessaria anche proprio per come dicevo prima cioè per approfondire un po'il concetto di responsabilità presenti una proposta congressuale
Nel senso che io
Penso che sia molto interessante non attestarsi soltanto sulla questione dei diritti
Nella difesa peraltro sacrosanta dei diritti certo diritto a consumare magari meno ma meglio il diritto al lavoro
Eccetera alla salute eccetera eccetera però credo che si debba cominciare anche a trasferire
La nostra capacità di iniziativa sui doveri che sono molti e che credo che spetti io ognuno di noi aveva costruito ipotesi di un passaggio da dalla Società dei diritti ha suscitato i doveri
Significa costruire alterità rispetto ai rapporti sociali esistenti
Che nel loro sostanziale fallimento perché questo voglio dire è ormai è innegabile tendono non solo la distruzione ambientale ma anche all'alienazione sociale e anche questo non è che sia proprio cosa scoperta stamani
Ecco io credo che però siano queste le nuove frontiere del nostro lavoro e se permettete anche del pensiero verde con la v minuscola
Onde evitare
Confusioni
Siccome noi a da congressi se oggi abbiamo vissuto un periodo molto intenso con cui nel quale ci siamo confrontati con le varie sfaccettature della di questo sistema sociale
Noi abbiamo ovviamente ottenuto notevoli successi grazie al fatto che tutto sommato siamo anche bravini
Non soltanto a Legambiente fortunatamente però abbiamo avuto anche pesanti sconfitte io non la voglio fare tanto lunga su questo su questa parte qui perché l'ha già detto queste cose donna oserei io sono sostanzialmente d'accordo
Con quell'intervento
Però vorrei che
Fare presente che il nostro civile l'agire ambientalista ha prodotto in parte fatta anche sedimentare una cultura innovatrice di attenzione all'ambiente
Che però è seguito in questo momento anche da un processo di come dire di stanchezza
Di disorientamento del movimento ambientalista
Dovuto ad una constatazione che noi i quotidianamente ultimamente stiamo avendo che è quella della deve aver prodotto molto con risultati però tutto sommato apparentemente scarsi io insisto su questa cosa dell'apparentemente
E che vorrei far notare
Quanto è stato breve il periodo in cui è cresciuto questo movimento Brega e tumultuoso accompagnato da cosa appunto grandiose perché il muro di Berlino segnale voglio dire
Forte di mutamenti notevolissimi di cui i famosi politologi neanche politicanti non siano sostanzialmente Parisi contro più di tanto
Ecco sì
Vado alle conclusioni
Allora credo che è vero che le prospettive per la per nuove forme come dire di vita economica e sociale rimangono confuse però è anche vero che da da troppo tempo questa associazione la lega ambiente unica per l'ambiente chiamatelo come vi pare perché non cambia mi sembra sostanza nel suo insieme si muove quasi esclusivamente sulle emergenze ambientali senza avere quindi poi lo spazio per portare avanti un
Un reale processo
Anche di educazione anche l'educazione ambientale nell'ambito di iniziative nostre suture mi su temi forti ecco allora abbiamo e ci serve per questo questo congresso
Dovrebbe usare quelle che nel documento vengono chiamate le nostre utopie e cioè darci obiettivi e strumenti per modificare il modello che ha regolato
Fino fino ad oggi i rapporti sociali
E dei nuovi con la natura e gli altri animali ecco io credo che vado veramente di corsa credo che approfondire ragionamento sul l'intreccio tra economia ecologia come abbiamo per esempio ha cercato di fare il nostro congresso in Toscana
Sia necessario partendo dall'ambiente come elemento di sviluppo su questo Amendola ci ha dato comunque contributo molto significativo anche qui era una cosa che diciamo pensavamo di di dire ma è già stato detto nota non la faccio lunga però vorremmo sottolineare proprio perché le caratteristiche ambientali o meglio l'ambiente definito per troppo tempo limite
Noi dobbiamo costruire questo stalla Legambiente secondo me in maniera forte costruire una politica di di consenso della gente su queste su
Su queste proposte
Quella del consenso delle popolazioni spesso e volentieri è sottovalutato sì più sottovalutato dandoli per primi io credo che sia una cosa assolutamente importante invece perché non è una questione come dire non vincono fastidioso ma è una risorsa anche questa è una risorsa fortunatamente ancora forte in questo Paese
Ecco io credo che questo congresso dovrebbe rivalutare anche queste risorse io mi scuso per il congresso avevamo altri due o tre cose da dire va be verranno detiene nei prossimi interventi grazie
Avrà
Giovanni Moro della Movimento federativo democratico movimento organizzazione con cui abbiamo danni in un rapporto credo molto positivo utile interessante di confronto e quindi con piacere che l'abbiamo ospite del nostro congresso come noi siamo stati ospiti del loro appuntamenti in molte occasioni
Sono io a dover ringraziare di questo invito mi pare che c'è Ermete Realacci che ha fatto una teoria una volta che eravamo una specie di cugini o qualche cosa di questo genere o l'equivalente funzionale di cugini anch'io credo che questo sia davvero perché al di là delle differenze che sono ovvie io penso che si sia costruita in questo periodo
Questa grande sintonia tra la Legambiente Movimento federativo democratico che è stata ricordata
Poco fa per alcuni tratti comuni che sono credo più forti delle delle differenze tra questi io ci metterei senz'altro una effettivo radicamento una reale diffusione sul territorio nazionale con tutto quanto viene da questo in termini di concretezza di percezione della realtà del Paese
L'essere riusciti credo ad evitare il legame con i vecchi sistemi di appartenenze
La scelta di non fare un partito di non accedere alle istituzioni della democrazia rappresentativa e la volontà di sperimentare un modo concreto di essere cittadini di questo Paese in questa età
L'idea di lavorare per la convocazione dei il cittadino comune potremmo chiamarlo così alla responsabilità nella vita pubblica con la rottura di ogni posizione di inerzia o di complicità io penso al molto lavoro che è stato fatto in questo campo dalla Legambiente per la mobilitazione il coinvolgimento dei cittadini
In questo periodo per quanto riguarda il Movimento federativo democratico e i i sono in atto in tutta Italia queste elezioni primarie aperti a tutti i cittadini interessati a votare o a candidarsi per costituire congressi regionali permanenti del movimento costruiti appunto sulla base dell'idea che ogni cittadino che si è interessato alla tutela dei diritti però candidarsi o a votare
A oggi le lezioni sono in corso le elezioni primarie sono in corso
Un po'in tutte le regioni tranne si concluderanno a fine mese hanno votato hanno partecipato alle elezioni per scegliere tra gli oltre tre mila candidati circa due mila rappresentanti nei congressi regionali
Oltre centotrenta mila persone in questo in questo momento
Credo che questo momento sia di particolare importanza per organizzazioni come le nostre perché credo che in comune non abbiamo solo elementi di identità oltre che una reciproca e spontanea simpatia
Ma anche viviamo problemi e difficoltà che sono i problemi veniva vita del nostro Paese io ho l'impressione che ci sia una analogia e qualche paradosso tra la eliminazione o o la marginalizzazione del tema dell'ambiente
Nelle grandi scelte del nostro paese delle classi dirigenti del nostro Paese stanno facendo e la marginalizzazione del tema di un consenso attivo dei cittadini al governo della società che si fondi sulla capacità dello Stato e del sistema democratico di tutelare per il diritto interessi ed esigenze dei cittadini credo che questo sia particolarmente paradossale
Perché avviene proprio nel momento in cui le la nuova Amministrazione degli Stati Uniti è stata più volte citata da Realacci nella sua relazione introduttiva mette al suo centro proprio questi due temi
Il tema della della della difesa intelligente dell'ambiente il tema di una ricostruzione del sistema dei servizi e le strutture dello Stato sociale dopo
Invece Ennio reaganiano di fondo viviamo una situazione comune sotto questo versante una situazione in cui mia un sistema dei diritti proclamato sancito nei minimi oggi non corrisponde nella vita quotidiana
Della società italiana una effettiva tutela di questi diritti per la maggioranza delle persone
è una situazione in cui al di là delle dichiarazioni
Roboanti di ambientalismo dedurre se ho sentito parlare questa mattina non corrisponde una volontà effettiva di riformare il modo di funzionare
Della economia della vita sociale italiano in funzione di questo obiettivo credo che si debba anche far riflettere come un dato che Inter ci interpella la profonda crisi del sistema dei partiti e della democrazia rappresentativa
E la l'enorme responsabilità che sotto questo aspetto investono soggetti come in nostri che hanno scelto di non costruire
Partiti o di non accedere alla dimensione della democrazia rappresentativa ma che proprio in forza di questa crisi credo si trovino ad a vere nuove e più alte responsabilità io ho l'impressione che noi dovremmo cominciare a ragionare ne abbiamo parlato un po'nel passato ma forse questo e un'agenda di lavoro per il futuro attorno alla possibilità di costruire un'alleanza di superare anche i termini di una possibile contraddizione tra la tutela dell'ambiente e la tutela dei diritti dei cittadini
Credo che questo obiettivo sia un obiettivo da perseguire verificare se è possibile un'alleanza di questo genere che si fondi su alcuni semplici principi
Come quello della differenza
Di cui abbiamo parlato tante volte tra la solidarietà e l'interdipendenza un tema caro alla riflessione comune qui abbiamo un problema che riguarda molto più più costruire condizioni di solidarietà
Di una consapevolezza che deve crescere nel nostro Paese della interdipendenza tra l'ambiente la vita tra l'Italia in Europa tra l'Italia e i Paesi del Nord del pianeta i problemi dello sviluppo del Sud del pianeta
Un secondo principio credo sia fondamentale quello della lotta agli sprechi penso che abbiamo una responsabilità comune più dimostrare che esiste un circolo virtuoso
Tra tutela dei diritti dei cittadini
E uno Stato che funziona meglio e costa di meno oltre a tutela dell'ambiente è un Paese una spesa pubblica che funzionano meglio e costano di meno e in questo credo che sia di importanza cruciale il funzionamento della pubblica amministrazione
Però ancora un terzo principio comune che credo sia quello di un impegno prioritario per la prevenzione
Per la prevenzione di situazioni di soggezione sofferenza per la prevenzione di situazioni di degrado ambientale il che significa stabilire affermare concretamente nuovi criteri di sviluppo della democrazia
Credo che
Non dobbiamo fare questa ricerca comune continuare questa ricerca comune in un quadro dicevo prima di profonda crisi del sistema politico tradizionale io penso che vada detto lo dico in una parola visto che son temi che sono stati sollevati nella giornata di oggi che non dobbiamo illuderci che i fenomeni che sono positivamente in atto dei dinamismo nella sistema politico possano da solo di risolvere questo problema mi riferisco alla riforma del sistema elettorale mi riferisco anche alle prospettive di riforma di riorganizzazione della delle leadership politiche del nostro Paese credo che siamo tutti interessati a una seria riforma elettorale siamo tutti interessati a una riforma dei gruppi dirigenti del sistema politico proporzionale ma credo che dobbiamo anche dirci con serenità
Tutto questo rischia di non essere sufficiente
Perché non è sufficiente una riforma del sistema elettorale per far funzionare lo Stato nella sua dimensione concreta e quotidiana non basta a migliorare la prestazione del sistema politico in termini di decisione per assicurarsi che questa stesse prestazioni siano buone in termini di attuazione
Nelle decisioni che vengono prese non possiamo immaginare che tutto sia affidato alla magistratura
Perché il problema di rompere il sistema clientelare e assistenziale è un problema politico che non può essere risolto
Soltanto con l'iniziativa della magistratura che ha ovviamente altri fini altre funzioni anzi io mi auguro delle svolga sempre meglio e più di quanto non abbia fatto in questi anni così come non basta affidarsi alla definizione di leggi qua la proclamazione dei diritti ma sia necessario preoccuparsi della loro attuazione io credo quindi che sotto questo aspetto quello che voi state facendo e quello che noi stiamo facendo potrebbe essere anche considerato come il tentativo di costruire una nuova dimensione della vita democratica non solo di riformare pungolare può sostenere il cambiamento
Della dimensione tradizionale della vita politica quella animata dai partiti e dalle formazioni che sono presenti in Parlamento credo che noi dobbiamo immaginare un interpretare tutto l'agire collettivo che viene fatto da organizzazioni come le nostre in termini di costruzione
Di un secondo polo della vita democratica in cui il potere di cittadini attivi come tutti noi siamo sia messo al servizio dello sviluppo del Paese in termini di tutela dell'ambiente dal degrado
In termini di effettiva tutela dei diritti proclamati leggi io spero che su questa strada noi si passa come nel passato continuare a discutere a collaborare a lavorare assieme
In questo senso io auspico una rapida intensificazione dei nostri rapporti non solo perché probabilmente i tempi sono maturi per questo ma anche perché le responsabilità che la crisi del sistema politico affida anche a noi che abbiamo scelto di stare fuori
Dal sistema politico ma con responsabilità politica sono grande questo è l'augurio che io faccio alla lega per l'ambiente al Movimento federativo democratico e mi auguro che ci siano altre occasioni di discussione e di azione comune per svilupparlo grazie
Grazie
Grazie a Giovanni Moro adesso Edo Ronchi e poi Giovanna Melandri
Penso che dovremmo interrogarci di più
E più a fondo sul perché delle difficoltà dell'ambientalismo oggi in Italia in particolare
Dell'ambientalismo sia associativo che dell'ambientalismo politico
E riflettere sulle soluzioni che questo congresso sta individuando e sul loro impatto su questa difficoltà
Intanto io penso che non ci sia una soluzione della difficoltà un'ipotesi di ripiegamento
E così sarebbe dall'ambientalismo strutturale cioè dall'ambientalismo duro che aggredisce i nodi dell'economia e dello sviluppo
All'ambientalismo degli stili di vita se questa scelta la seconda forse contrapposta alla prima certamente la riforma degli stili di vita un dato importante della cultura ecologista Eva sicuramente rafforzata
Ma non può essere contrapposta diciamo una visione più tradizionale Legambiente Lina che affronta l'ambientalismo dal punto di vista dei nodi strutturali
E invece proprio in questi nodi strutturali che oggi è più forte la rotta di collisione fra ecologia e scelte
Economiche
Mi riferisco al territorio alle città all'industria all'agricoltura all'Energia ai trasporti alle politiche economiche e fiscali credo che questo sia il terreno della lega ambiente su cui oggi si può vincere o perdere la scommessa dell'ambientalismo
Discutemmo a Siena e ricordo di essere fra quelli che critico non la dizione di sviluppo sostenibile ma il contenuto del rapporto Brundtland sullo sviluppo sostenibile
Poiché a mio avviso voleva combinare la continuazione della crescita così era detto nel rapporto con la compatibilità ambientali anzi si poneva la crescita come condizione per creare i margini economici per affrontare le emergenze ambientali
E così oggi sui nodi strutturali dell'economia
Abbiamo il problema dell'espansione delle città della cementificazione del territorio o delle città senz'auto o dell'arresto della cementificazione
Abbiamo l'ordine del giorno o la conversione dell'industria
O la delocalizzazione o comunque scelte molto dure su settori strategici dell'industria nazionale così per l'agricoltura
L'energia c'è il definanziamento delle uniche leggi positive la novella dieci
E c'è col con la scadenza della moratoria dei cinque anni al diciotto di dicembre la riproposizione della politica energetica dura nucleare compreso oppure un diverso modello sui trasporti e via dicendo
Voglio dire che la risposta alle difficoltà non può essere e non c'è
Nell'abbassare il tiro nel rinunciare all'alterità dei contenuti forti dell'ambientalismo ma c'è invece la necessità di un percorso difficile che nel nuovo quadro economico
Può essere a mio avviso l'unico percorribile il nuovo quadro economico perché di questo si tratta
Fino a qualche anno fa si poteva pensare un orizzonte comunque di crescita espansivo delle economie forti
Oggi questo noi orizzonte declinato si tratta di pensare un diverso tipo di sviluppo in una fase di recessione comunque non espansiva
E di individuare in questa via ecologica una possibilità di vita migliore come giustamente veniva sottolineato
Ecco detto questo vi sono altri due nodi a mio avviso che andrebbero posti con maggiore forza
Il primo riguarda ebbe anche questo non è una novità il rapporto fra il movimento ambientalista come movimento dalla società civile e gli altri movimenti della società civile
Perché è fuori di discussione che se l'ambientalismo si isola pur nelle affrontando le sue tematiche globali di portata radicale come cambiamenti
Però se non riesce a interloquire con altri movimenti della società civile rischia di essere emarginato non è autosufficiente in tutti i momenti della storia sociale e politica del Paese
Immaginate un ambientalismo com'è accaduto che in Germania non ha colto almeno per l'anno a parte il grosso dei Verdi la portata della caduta del muro di Berlino e da subito invece che averne un elemento di accelerazione di maggiore impatto ha subito una un arretramento con la caduta del muro di Berlino
L'essere impreparati anche a destra al crollo del comunismo e al nonno sposare come unica alternativa di modello di sviluppo
Il modello industrialista consumista spinto fra l'altro in assenza di capacità strutturale per realizzare un tipo di sviluppo chiamiamolo capitalistico occidentale con tutte
Le ripercussioni che questo sta avendo anche sul piano dell'emarginazione tematiche ecologiste ad est
Ma in Italia c'è un terremoto politico che delegittima i partiti tradizionali e in questo movimento di protesta civile e morale l'ambientalismo non è in primo piano
Benché vi possano essere delle premesse di culturali comuni condivido le cose che diceva prima Giovanni Moro tuttavia l'ambientalismo non è colto nel senso comune del dibattito del nostro paese come componente alla testa dentro il movimento di rivolta di protesta civile e morale
Perché questo è accaduto e come e questo può essere superato perché se da una parte c'è la protesta civile morale che vede in qualche ragione con
Diciamo con condivide in maniera condivisibile da una parte c'è la protesta morale che dice ai partiti tradizionali avete ridotto il Paese allo sfascio avete
Rubato invece che curare la cosa pubblica dovete andarvene a casa e l'ambientalismo ha visto come qualcosa di Esterne di estraneo rispetto a questo movimento a questo terremoto politico e civile
Perché perché l'ambientalismo sia associativo che politico ha convissuto con il sistema dei partiti per molti anni
E oggi stenta a separarsi dai partiti tradizionali
Perché che noi oggi Martelli è un interlocutore come tanti altri politici può parlare benissimo ma non si può non vedere come ci sia un legame anche simbolico fra una forma ambientalista associativa è un ceto politico partitocratico che è squalificato all'interno del Paese e che oggi non può candidarsi a governare il cambiamento in termini credibili in questo Paese
Dell'ambientalismo
Non può essere prigioniero all'interno di questo schema perché non ne risente negativamente questa o quella associazione ma la credibilità agli occhi della parte più sana più pulita del Paese ne perde in credibilità è inefficace
Quindi questa svolta all'impegno nella sua nella movimento di protesta di opposizione civile io credo debba essere più radicale da parte dell'ambientalismo
Le ragioni sono moltissime concludo perché basta che noi guardiamo qualsiasi delle nostre tematiche
C'era un'indagine un'indagine parlo della commissione parlamentare Ambiente lavori pubblici che finita adesso
Il sessanta per cento degli appalti in opere pubbliche degli ultimi cinque anni è stata affidata a trattativa diretta cioè senza gare pubbliche fuori d'ogni concorso
E si tratta per un calcolo l'indagine è stata fatta campione per un calcolo su dati ufficiali
Negli ultimi tre anni sono stati spesi in opere pubbliche complessivamente credo che non immagini anche la cifra duecento mila miliardi fra competenze e residui duecento mila miliardi il sessanta per cento fa centoventi mila miliardi centoventi mila miliardi di spesa e potenzialmente Tangent abili è evidente che non esiste capacità di affrontare i nodi strutturali del nostro tipo di sviluppo e di economia se non si incide a fondo
Sul sistema politico sul sistema di lottizzazione sul ciò che lo ha permesso cioè il sistema dei partiti Italia un altro aspetto rilevante emerso anche arriva chiudo davvero il rapporto fra ambiente e sviluppo cioè su tematiche ecologiche tematiche sociali
Arriva emerso chiaramente era già chiaro che se non si affrontano i nodi drammatici di sopravvivenza di una parte maggioritaria della popolazione del mondo non si può risolvere l'emergenza ambientale l'ecologia sociale è un aspetto essenziale della possibilità di interrompere la rotta di collisione
Questo ragionamento non può non valere anche in Italia l'ecologia non può essere un lusso l'ecologia di lusso è finita l'idea del ceto medio benestante
Che si interessava dell'ecologia come interlocutore sociale privilegiato non regge più l'orizzonte non è più quello della crescita non è più quello
Di stiamo meglio mantenendo certi livelli di consumi e convertì ammonì ecologicamente non è più solo un problema di mezzogiorno il problema
Di assistenza sanitaria di emarginazione degli anziani di sofferenza sociale che anche in un Paese industriale
Come l'Italia sta crescendo negli Stati Uniti hanno segnato la fine del legalismo e Debussy è aperto una nuova svolta politica
Non si può pensare una riforma ecologica senza una riforma politica radicale senza pensare a un modello che a risolvere problematiche sociale
Quindi c'è una radicalità dell'ecologia e della politica che si sposa necessariamente con una radicalità
Dell'ecologia sociale quindi io non credo che si tratti di rende l'ambientalismo un'appendice di Alleanza democratica o di ripensare l'ambientalismo secondo i vecchi schemi del sistema dei partiti
Non perché non ci sia bisogno di un polo democratico e progressista però se togliete da questa alleanza
I contenuti ecologisti i contenuti di radicalità sociale se togliete la Rete le istanze radicali di Rifondazione c'è togliete quel mix di egoismo razzismo ma anche di spallata i partiti che resta la lega la lega lombarda e la lega nord
In questa alleanza resta o una lista Giannini rilevante oppure resta il riciclo del sistema dei partiti
L'ambientalismo deve giocare improprio sono molto d'accordo al limite torniamo a fare l'associazionismo puramente di Società Civile
Perché il la logica del governo subito della governabilità subito possono andare a discapito dei grandi temi della scommessa piacciono la ragione d'essere dell'ambientalismo della sera io doppio pari alla metà della ho finito davvero è io credo che su questo l'ecologia deve scommettere davvero e la scelta associativa cioè di società civile deve essere percorsa fino in fondo
Giovanni Giovanna Melandri poi Enrico Falqui io evitate i per favore di dover dare otto botte al microfono
Un attimo di come dire rispetto del cercare di parlare tutti quanti quando do il tempo vuol dire che un minuto dopo bisogna concludere l'intervento
Cercherò di essere
Mi è piaciuta molto la relazione di Ermete
Ne condivido soprattutto lo spirito e l'umore di fondo
Mi è piaciuta la l'accentuazione alla ricollocazione del cittadino al centro della politica i suoi diritti e anche le sue responsabilità
Vorrei però cercare di approfondire un tema che per STET per la stessa per sua stessa ammissione Hermès di Ermete
Non è stata Sufi non è stato secondo me sufficientemente analizzato nel documento congressuale soprattutto perché quel documento anche tutto a cui tutti noi abbiamo contribuito è stato scritto prima
Del terremoto economico e finanziario che ha investito il Paese ultimamente e mi riferisco ovviamente al tema della rapporto tra questa crisi economica e la compatibilità ambientale
E parto anche da una sollecitazione che c'ha lanciato ieri Tommaso Sinibaldi quando mi diceva e stiamo attenti perché c'è una la una possibilità concreta che l'Italia possa risollevare la testa manovrando lui diceva sui tassi di interesse
Nei prossimi mesi e quindi che possa uscire dalla crisi economica che noi oggi diamo per scontata
Io francamente non sono di questo avviso penso che noi dobbiamo davvero
Nelle isole sollecitazioni che sono provenute dalla conferenza internazionale che ha preceduto questo congresso sulla sui siti
Siano state particolarmente interessante credo che dobbiamo fare i conti con una depressione economica che investe i paesi industrializzati nel loro insieme e se questo è lo scenario io credo che siano almeno quattro i punti su cui la grazie l'azione l'iniziativa ambientalista passa essere rilanciata in qualche modo riqualificata alla luce di questa di questo scenario tra l'altro credo che una delle novità vivere della campagna elettorale di Clinton e Gore sia stata proprio questa sia quella di non porre in contraddizione il messaggio lanciata l'economia americana per il suo rilancio per la sua rivitalizzazione con quello invece della anche funzione anticiclica e anticongiunturale della del del del vincolo ambientale e della politica ambientale credo che in questo veramente Gore abbia segnato una uno spostamento culturale molto significativo ma dicevo quattro punti
Con i quali credono dobbiamo misurarci primo punto è molto probabile che l'unione monetaria che si prefigura e che su cui che sta subisce che sta subendo tanti rallentamenti
In questi mesi sia comunque una iniezione di crescita economica anche che su questo non mi soffermo ne abbiamo discusso nei giorni precedenti al congresso
Che però possa avere delle degli affetti delle ripercussioni sulla sul sull'ambiente sulla sulla sulla
Diciamo sulla sull'impatto ambientale europeo si lamenta pesante i dati della task force della Comunità economica europea sono stati già riferiti non ci ritorno Suma ecco quello che vorrei dire che c'è il rischio che una delle risposte possibili
Sia oggi in Europa non un'unione monetaria ed economica
A tutto svantaggio della tutela ambientale e anche il le linee le linee di intervento del quinto piano
Del quinto piano per l'ambiente europeo sembra andare in questa direzione e quindi sotto soccorre su questo credo che noi dobbiamo avere la massima attenzione come dire la massima essere massimamente vigili su questi processi il secondo punto è quello della necessario e inevitabile riapertura laddove si si possa immaginare che si siano mai conclusi ma di conflitti molto pesanti
In termini proprio dire chiusure di attività produttive in crisi dire eccessi di capacità produttiva e su questo credo che anche su questo noi dobbiamo averli immaginare una nostra elaborazione seria
Terzo punto che credo debba costituire materia di riflessione sia invece quello della a proposta appunto dicevo anticongiunturale e anticiclica
Della politica ambientale io da questo punto di vista penso che non è meramente ancora troppo poco
Evidenziamo alle opportunità occupazionali anche che le politiche ambientali possono presumo prefigurare voglio solo citare uno studio recente che individuava nel raddoppio della spesa ambientale tedesca e inglese la possibilità attraverso questo raddoppio la possibilità di creare circa cinquecento mila posti di lavoro all'anno
Solo come conseguenza di questo raddoppio dalla spesa ambientale
Non mi dilungo sulle politiche strutturali ma sicuramente una politica energetica tese all'efficienza energetica è una politicanti congiunturale e via discorrendo che credo che su questo noi dobbiamo avviare una riflessione
Molto più approfondita di quella che abbiamo fatto sinora quinto punto di riflessione nell'ambito di questa nuova ciclo economico che si apre a mio giudizio in questi mesi nei Paesi industrializzati è quello di uno spostamento reale della base imponibile e della e di una riforma in senso ambientale della fiscalità
Non è non entro nel merito anche di questo perché avrei bisogno di più tempo sicuramente voglio dire che la proposta quella piccola proposta che abbiamo già elaborato a te e con le altre fonti in piste con WWF di una nostra controproposta la manovra Amato già senza senza atti perlustrare senza elaborare su possibili in netta stasa imposte ambientali appunto che non avessero delle degli effetti inflattivi era una manovra che nel suo complesso
Assai era totalizzando Ventimila miliardi quindi penso che su questo noi davvero possiamo elaborare di più ci sono altri due punti su cui voglio no un punto su cui voglio rapidamente mezzo punto soffermarmi no punto è un punto importante e Pepe è quello della che era già stato sollevato ieri da Paolo Gentiloni
Che anche in qualche modo risollevato adesso vedo io sono convinta che in uno scenario elettorale diverso
Da quello attuale
Anche il ruolo dell'associazionismo e quindi anche dell'associazionismo ambientale cambi io penso che non dobbiamo avere paura di affrontare questo questa questione in uno scenario elettorale in cui si definiscono due coalizioni elettorali distinte il rapporto tra mondo associativo e sistema politico
Cambia necessariamente e credo che a partire dalla nostra autonomia che va riaffermata
Non sia però immaginabile pensare che il terremoto istituzionale che sta attraversando il Paese in questi giorni non ci tocchi non ci riguardi da questo punto di vista io penso che il rapporto tra partiti e associazioni in un sistema proporzionale oppure in un sistema uninominale maggioritario sui non voglio qui entrare nella dispone di basi tra anche nelle in tante opzioni che ci sono tra gli estremi oggi sul tavolo delle riforme istituzionali il rapporto dicevo tra partiti associazioni cambia profondamente credo che si possa prefigurare una situazione in cui una scelta di campo che se è una scelta di campo non non definitiva
Possa aprirsi e io credo che il mondo associativo dove comincia a riflettere su questo non ero questo oggetto del nostro congresso oggi
Propongo però che sia affrontato questi affrontata anche all'interno lega per ambiente questa riflessione
Concludo con una battuta
Una preoccupazione anzi che ciò sullo stato di salute di questa associazione che mi sembra ottima con una preoccupazione sono sola che è quella al di là della inattendibilità del sondaggio dell'ISPES sulla questione della nostra capacità di attrarre dire essere interessanti perle giovani generazione anche su questo mi viene da pensare l'importanza del voto giovanile nelle elezioni americane recenti e
Mi viene da pensare che qualche giorno fa in un giorno una repubblica
Alcuni giornali titolavano Cambio della guardia nel Partito Comunista cinese arrivano i sessantenni ecco io sci esorterei ad occuparci del dialogo con le giovani generazioni prima che anche noi compiano sessant'anni grazie
Enrico Falqui e poi Ilio Mannucci
Non ci sarebbe niente di male per un'associazione ambientalista tradizionale come tante ne esistono in ogni Paese europeo
Che opera in un Paese dove nulla funziona secondo leggi dovere irresponsabilità
Fondare il suo programma operativo ad un congresso sull'obiettivo per il buon governo dell'efficienza dell'efficacia così come se fosse il miglior mentre vero come osservava l'amico Duccio Bianchi che in un Paese dove tutto quello che è gestito prevenuti prevalentemente dal pubblico produce sprechi dal mio ambientali dei arretratezza tecnologica
Non ci sarebbe niente di male prospettare l'obiettivo di affidare prevalentemente ai privati la gestione del bene pubblico così come se in un Paese che ha conosciuto la trasformazione del sistema elettorale da un minerale a proporzionale poco prima dell'avvento del fascismo non ci sarebbe niente di male come ha affermato qui anche stamani
Martelli nel sostenere che il passaggio dal sistema proporzionale al sistema uninominale
L'unico modo per garantire oggi non solo la governabilità del Paese ma anche la cacciata della nomenklatura dei partiti la pulizia di questo Paese
Così come non ci sarebbe niente di male nel mio sperare il più visto quali eventi militari Guerra nel Golfo per cuori puliti tiranti ecologiche conferenza di Rio Liam l'amministrazione Bush ha gestito negli anni passati
Non ci sarebbe niente di male spirare come è stato detto che la nuova coppia Clinton Gore
Il modo che il medesimo come qualcuno lo definisce sia negli stessi campi militari dicono sia un serio investimento di fiducia
Non ci sarebbe dunque niente di male per un'associazione ambientalista posizionarsi in modo da assecondare gli eventi da fare scelte magari basate su analisi superficiali che riducano l'enorme complessità delle esistenti
Molti però l'impressione oggi e ancora più domani non sarebbero d'accordo io tra questi
Per la verità
Senta
Realacci nella sua relazione che Amendola nel suo intervento mi sono sembrati amici assai più esigenti
Ha fatto bene Ermete a precisare che l'associazione non condivide la posizione
Aggiungo tra virgolette da Falco che Gore ha sostenuto durante la guerra nel Golfo
Portando su questo anche alcune discutibili posizioni mi è un amico che conoscevamo Lester Brown
Ha fatto bene Ermete a dare un giudizio negativo sul Trattato di Maastricht che senza una rinegoziazione fa diventare ridicoli sia gli pseudo orpelli europeisti di Bossi
Sia informali i principi di federalismo regionalista che stamani mattina abbiamo ascoltato dall'onorevole Martelli
Ha fatto bene Ermete a sottolineare l'effetto boomerang perché il governo Amato riceverà dalla sua ma nero manovra finanziaria e non solo sugli aspetti che hanno vi sono particolarmente importanti
Così come ha fatto bene Amendola a picconate
Uso questo concetto mutuato dalla presidenza Cossiga non solo il concetto ma i paradigmi conseguenti all'applicazione del cosiddetto modello di sviluppo sostenibile
Così come ha fatto bene a sottolineare la centralità etico politica dell'indipendenza della magistratura nel momento in cui mafia e camorra
Hanno sferrato il massimo attacco al territorio e alle istituzioni con la complicità di importanti apparati dello Stato e del sistema politico
Ma se tutte queste citazioni che io condivido di Ermete di Amendola
Sono condivise anche da tutti gli altri almeno da tutti coloro che hanno lungamente applaudito
Cosa rimane in piedi su quel tavolo di confronto di contenuti che giustamente la lega ambiente sottopone a tutte le forze politiche disponibili oggi al cambiamento o in futuro se si creeranno alle nuove forze forze politiche che verranno con queste definizioni di Europa di pacifismo
Di avversione al nucleare militare e civile di solidarismo verso gli immigrati diversi tossicodipendenti quale convergenze si troveranno con molti ne innovatori della politica
Che per trent'anni o venti come per Martelli sono stati i gestori del vecchio ed irriducibili avversari di ieri
Non voglio fare una discussione superficiale su argomenti e questioni che sono serissime ma noi abbiamo due necessità una prima l'ha indicata Ermete nella sua relazione fare un Bilancio serio degli ultimi dieci anni
Di tutti i nostri paradigmi di tutti i nostri obiettivi di tutti i nostri comportamenti culturali e politici secondo fare una verifica stringente impietosa approfondita
Su paradigmi che diamo oggi per scontati mentre non solo sono cambiati gli avversari ma sono cambiati anche i terreni e le proporzioni degli risolti i problemi ecologici italiani e internazionali
Pongo alcune domande
Ordine permette da Ronchi Colleoni quali sono
Esistevano un conflitto oggi tra politiche ambientali internazionali e sovranità degli stati qualcuno l'ha ricordato qui
Esistono un conflitto e oggi tra soluzioni del debito estero tra per i Paesi del sud del pianeta e democrazia in questi Paesi
Esistevano il rischio che un Piano Marshall di tecnologie verso i Paesi del sud del pianeta che qualcuno qui ha adombrato distrugga la sicurezza dei Paesi europei e la stabilità dei paesi dell'Est
Così come se aumenta l'intransigenza degli Stati Uniti verso il gatto europeo esistevano il rischio di un autarchiche s'Moro Peo con tutte le conseguenze immaginabili
E ancora uno sviluppo e collegi ecologicamente sostenibile a spese del sud del pianeta secondo l'attuale quadro internazionale può o no produrre nuove dittature nuove guerre
E la solidarietà verso gli immigrati il diritto di asilo oggi così tremendamente attuale in Germania l'intransigente tutela delle diverse etniche revisioni sono o non sono separabili dalle politiche economiche ambientali
E parlando dell'Italia per affrontare solo due questioni
Siamo sicuri
Dopo le notizie che abbiamo avuto dalla discussione sulla Finanziaria
Da tutte le prime pagine dei giornali sull'evasione fiscale sul modo come questo Governo ha affrontato questa questione
Che le tasse ecologiche oggi abbiano lo stesso significato di ieri e soprattutto che siano rivolte contro gli stessi avversari di ieri
E dopo il trentuno luglio Harry e arrivo alla conclusione siamo proprio sicuri che la riconversione ecologica dell'economia può ancora ignorare la questione del lavoro
Così emergente in nel nostro Paese in tutti i suoi aspetti compreso quello della riduzione ma non come formula nominalistica come seria quotidiana battaglia di tutto il movimento ecologista
Sono alcuni quesiti strutturali
Da cui lo capite benissimo amici derivano analisi prassi obiettivi per un movimento organizzato quale la Legambiente che mettono in discussione non solo le fonti con le quali oggi la lega dialogo o almeno alcune di queste ma anche le priorità su cui ritrovare quell'identità forte che tutti invocano forse lo dico Ermete con amicizia ci vogliono anche strumenti nuovi per rispondere a questi essenziali quesiti
E per rispondere a Menichini concludendo non c'è niente né di male nel dialogare con tutti purché la lega o Legambiente come sarà il suo nuovo nome non partecipi in prima persona o come polo promotrice con tutti i processi attualmente in corso o che si svolgeranno in futuro
Il problema vero è quello di sapere su quali valori e quali discriminanti si decide di confrontarsi perché c'è il rischio di chiamare nuovo quello che in realtà è vecchio decotto
Così come c'è il rischio di chiamare compagni di strada quelli che in realtà sono i nemici di ieri camuffati tappata cari dell'oggi
Dunque amici la Legambiente si attrezzi per il nuovo lo sta facendo con le sue proposte di organizzazione interna ma soprattutto resti associazione autonoma libera indipendente Bravi Ermete e bravi Renata se saprete mantenere questa diversità della lirica bravi voi amici di tanti anni e di tante battaglie se saprete difendere la lega dai tanti incursori che come oggi
Anche domani verranno a tirargli la giacca facendovi innominabili promesse
E consentitemelo in chiusura salutando l'amico Leoluca Orlando che tristezza amici vedere una persona come Leoluca Orlando così blindato per poter parlare ed esprimere le sue tutte
Io Mannucci uno degli organizzatori tra l'altro del famoso ormai conto degli dall'ambiente li ama giustizia sì mi pareva dopo Turrini Ganapini tutti quelli che finiscono i vini
Io non son mai stato un sostenitore di quella che schematicamente è stata chiamata la via giudiziaria alla tutela dell'ambiente cioè son d'accordo in su questo concilio quando dice che tra l'inquinamento all'illecito ambientale la denuncia e il loro lavoro del G del magistrato ci siamo noi ma noi siamo in mezzo dobbiamo fare un lavoro politico
Però ritengo e quindi ognuno le sue competenze a ognuno i suoi compiti e le sue responsabilità
Noi pur dentro al processo magari fa abbiamo il nostro lavoro politico dal volgere il magistrato magari col nostro sostegno farà se sarà bravo il suo però fatta questa premessa ritengo che questa situazione di questa situazione politica che si intreccia con la situazione giudiziaria abbia alcune peculiarità
Che consentiranno a mio parere hanno già consentito una collaborazione molto proficua molto intensa tra le associazioni ambientaliste e la società civile in genere è una parte della magistratura la parte che forse i magistrati che oggi son qui intervenuti ritengono quella degna di fare il suo lavoro
Queste sono le condizioni e le condizioni son queste la prima e il tipo di criminalità che si è manifestato in questi in questi ultimi mesi è una criminalità ambientale
Specifica perché intreccia al prova al solito al modo di essere inquinatori intreccia anche aspetti che fanno riferimento alla criminalità pubblicare l'accanita organizzata
è stato richiamato questo convegno della settimana scorsa
Su rapporto organizzato tra l'altro tra da un certo numero di magistrati e da un certo numero di legando Intini a Milano
E in questo convegno è evidente stato evidentissimo come ormai la criminalità ambientale non è più soltanto il piccolo smaltitore di rifiuti o il grande smaltitore di rifiuti la fabbrica che che versa liquami nel fiume o tutta quell'aria di in cui diedi
Illeciti ambientali che riguardano la normativa speciale ormai criminalità ambientale significa intreccio strettissimo tra criminalità pubblica cioè tangenti cioè soldi da pagare per poter avere un'autorizzazione allo smaltimento di rifiuti soldi da pagare e soldi offerti per poter aprire una discarica la criminalità organizzata
Dico questo con riferimento quasi escludendo con riferimento soprattutto alla questione dei rifiuti
Mi pare
Che ci sia una sensazione diffusa ma cioè se se queste non è consapevole la consapevolezza di tutto il come il Congresso io lo ricordo che ormai lo smaltimento di rifiuti
Si svolge in tre fasi in cui intervengono da un lato aspetti di finalità pubblica nel momento in cui si ottiene l'autorizzazione a costruire asma a a smaltire
Armati e in una delle sue fasi in una delle fasi rifiuti oppure aprire una discarica la criminalità organizzata nel momento in cui i rifiuti vengono trasferiti dal nord al Sud dove
E poi la finalità ambientali in senso stretto nel momento in cui questi rifiuti da parte la criminalità organizzata vengono smaltiti quest'intreccio ha favorito a mio parere un ruolo fortissimo delle associazioni ambientaliste in fase di denuncia e di stimolo della magistratura rispetto alle indagini ambientali
La magistratura una parte della magistratura perché mi pare che anche su questo bisogna fare chiarezza non c'è una magistratura ci sono tante magistrature tanti magistrati ognuno con la sua sensibilità la sua onestà e la sua professionalità
Quella magistratura che io dico non corporativa con la magistratura aperta alla società
Che è sinergica con la società stessa che capace di e di autocritica arsi e di essere criticata o meglio di raccogliere le critiche in senso costruttivo questa parte della magistratura in questo momento in questo periodo è presente mi pare nella società civile sta lavorando sia a livelli che tutti noi conosciamo
Cioè le grosse indagini sulle tangenti sia a livelli molto più bassi nelle indagini quotidiane molto più difficile nelle indagini quotidiane
Controllo diurno il PPI gli smalti tori o i traffici di rifiuti o tutte le le le le li decide ambientali in genere questa parte dei vantaggi statura oggi è presente nella società
E mi pare che chi ha questa magistratura ne possiamo fare riferimento il terzo aspetto se come molto significativo è che l'associazionismo ambientalista e in particolare da Legambiente acquistato nei confronti delle istituzioni e in particolare della magistratura un'autorevolezza una considerazione che magari prima non aveva adesso un magistrato che ti si trova di fronte la Legambiente
A capisce che NI da parte da parte appunto di chi si occupa di alcune vertenze che hanno anche rilievo giudiziario potrà avere solo dei contributi enormi
E questo è un punto importante perché consente un rapporto di collaborazione strettissime intenso
Questo convegno a cui qualche volta il signore a chi richiamati come nella settimana scorsa è stato in questo senso se come molto importante io che ho vissuto
Da tutti e due le parti cioè da parte la magistratura a parte gli ambientalisti commenti e le valutazioni sul Congresso il sul convegno ho sentito appunto apprezzamenti positivi da parte di entrambi mi pare che sia una strada da percorrere e adesso vengo
Al punto a la mia proposta che coinvolge anche il centro di azione giù in particolare i centri Vercelli di azione giuridica io non son mai stato un grosso frequentatore di centri d'azione giuridica sin da dai congressi passati ho sempre avuto abbastanza diffidenza per il modo in cui veniva condotto questo tipo di strumento senza nulla togliere alle alle ai diciamo all'idea di contributi che ha dato all'associazione io penso che però tra il tante tra le varie cose il Centri azione giuridica potrebbero caratterizzarsi anche come momento di incontro di aree di magistrati che sono
Sensibili disponibili
Che richiedono delle competenze delle notizie e delle informazioni perché è loro
Loro vogliono avere queste informazioni da parte delle associazioni ambientaliste e d'altra parte dal da parte degli ambientalisti che hanno bisogno anche di un contatti in questo senso questo mi pare che Amendola abbia richiamato
Questo convegno della settimana scorsa un'iniziativa di una sorta di numero verde a cui lui stava pensando io non so o nell'intervento che ha fatto al congresso non è che non era non si non ha richiamato ma io penso che potrebbe essere una cosa molto importante se si riuscisse
Sia in tutte
Le situazioni in cui ci sono magistrati operatori del diritto che lavorano per conto loro e ambientalisti che non sanno e non conoscono queste situazioni se questa sei per queste situazioni si potessero incrociare e conoscere è un rapporto di collaborazione che io auspico che
Spero che nei Centri azione giuridica possa avere avere avere attuazione
Cambio completamente argomento finisco il mio l'ho finito il mio intervento dico soltanto che
Non non solo perché è presente qui Leoluca Orlando mi sembra che la lega ambiente abbia il dovere io sarei grato se questo succedesse di pensare alla prossima iniziativa pubblica ecco che potrebbe essere anche il come il il convegno a cui si sia richiamati nel decennale il convegno di Urbino io so che fu magari Urbino potrebbe essere una sede simbolica ma io penso che sia fondamentale importante che fra siamo presenti in Sicilia alla prossima iniziativa pubblica per manifestare tutta l'associazione la nostra presenza è una realtà che quotidianamente lavora contro il degrado ambientale disse stando in tale ma che non non ha mai non ha visto finora tutto il sud e la Sicilia in particolare una presenza uno sforzo da parte dall'associazione dei singoli associati di arrivare in Sicilia per il convegno che ci sarà il prossimo anno non so se questo sarà possibile fare molto gravi
Ricordo Ruini presidente di Alonso Hólar in Italia
Poi Walter Ganapini Buontempo e Orlando
è in atto un patto federativo tra la lega ambiente ed euro Solar euro solare un'associazione per la promozione dell'era solare
In realtà euro solare si prefigge un preciso progetto politico di sviluppo democratico in armonia con l'ambiente
Attraverso la promozione dell'energia solare in senso ampio fonti rinnovabili
Il magazzino amento di queste energie accompagnato dalla riduzione di consumi
Con un uso intelligente dell'Energia
Il tutto con una forte diversificazione decentralizzazione
è un'associazione la cui sede internazionale e abbondante
E
Tra le sedi nazionali c'è anche italiana
Ma perché questo patto federativo
In Italia direi che è stato fatto un primo passo molto valido ed è uscito
Quello dell'arresto del nucleare
Il secondo passo cioè il passaggio questa di energetica nuovamente
E ancora intestazione vediamo come anche lo svuotamento dell'il ventinove dieci nostrano chiaramente questo fatto
E dunque importante un migliore gli sforzi
La lega ambiente ha una lunga esperienza in campo di Energia
Ha una sezione in questo campo a degli esperti molto validi
E un po'solitario può forse dare un piccolo contributo con l'apporto di esperienze dirette provenienti da Paesi del nord Europa che hanno sviluppato certi aspetti in quindi in particolare degli edifici a basso consumo energetico dell'eolico dell'immagazzinamento di energia solare dei trasporti
E in concreto cosa vuol fare euro Solar quali azioni e a chi si rivolge direi che un primo interlocutore sono i cittadini specializzati e nomi
Con un'attività di informazione attraverso incontri attraverso seminari attraverso un bollettino Trisulti vestale una pagina anche sul Wordsworth cioè inserite in ecologia
E poi cioè un secondo interlocutore che industriale cioè le piccole e medie industrie che hanno penso un ruolo determinante proprio per quelle caratteristiche di decentralizzazione e diversificazione della nuova più energetica
E in questo contesto penso che sia importante per esempio il rilancio
La pubblicazione di pagine gialle del solare sul modello pinne
Della Germania dove si possano trovare le dite gli esperti i centri di ricerca con una descrizione dei differenti campi del solare e quindi con un riferimento concreto concreto inoltre euro Solaire potrebbe fare da strutture di collegamento
Tra queste piccole e medie industrie italiane e altre del Nord Europa
Per realizzazioni di progetti avanzati in comune che potrebbero poi essere dei progetti con finanziamenti europei che poi il finanziamento termini
E un terzo interlocutore
E quello degli enti locali anche loro estremamente importanti per quelle caratteristiche che dicevo prima di decentralizzazione e diversificazione
E anche qui euro Soler potrebbe aderire appunto una funzione di stimolo e trasferimento di conoscenze io una proposta potrebbe essere quella simile al modello
Solar novantuno svizzero
Di un lancio tra Comuni impegnati nel ridurre l'effetto serra di una campagna di comuni sulla via del Sole
In cui si potrebbero individuare interventi per esempio significativi nel campo energetico utilizzo di fonti rinnovabili
Infine un contatto costante col Parlamento per proposte legislative in campo energetico a livello nazionale internazionale dunque
Un impegno in tre campi culturale industriali politico e questo in fondo naturale perché contro l'opinione comune
Il problema energetico e solo parzialmente tecnico
Questa nuova diede il solo lei è una scelta direi principalmente culturale e politica
Credo dunque che l'attività di euro suonare possa essere di supporto almeno in piccola misura e di completamento aleggia ottime iniziative della lega ambiente e ringrazio il presidente Ermete Realacci e gli altri responsabili della lega ambiente per aver resa possibile
Questo patto federativo una collaborazione che secondo me darà i suoi frutti
Penso che l'epoca dell'Imu culture e al tramonto il sempre più c'è bisogno di mettere insieme esperienze differenti di fare incontrare culture differenti per ottenere risultati validi in particolari proprio nell'ambito dell'ambiente
è un aspetto previsto dell'unione delle culture delle esperienze estremamente importante perché la vita in fondo del nostro pianeta possono essere salvata lavorando impegnandoci insieme
Grazie Presidente una sola sono certo che faremo un gran lavoro assieme
Walter Ganapini del direttivo nazionale della lega ambiente a tutti noto si prepara Buontempo quindi Orlando Travaglini e Mattioli dei molto importante tranne che nella relazione congressuale affrontato un passaggio mi ha colpito molto tra i tanti comunque
Il passaggio nel quale Ermete CIA richiamato alla necessità di combattere contro un tratto caratterizzante con un rischio della situazione nella quale ci troviamo ed è quello della rassegnazione
Abbiamo consapevolezza delle difficoltà come Legambiente
Sappiamo anche ne abbiamo discusso assieme che alcune delle tematiche che noi affrontiamo che sono il campo specifico della nostra azione hanno in sé matrici così complesse problematiche
Da potere farci correre il rischio di essere schiacciati
Di fronte al peso dei problemi localismo planetari Isma'visione globale approcci puntuali e così via discorrendo
Noi dobbiamo e la nostra azione la nostra presenza dimostra che anche la complessità può essere padroneggia atti in modo attivo
Noi diciamo che vogliamo operare in questa società perché i cittadini siano come è stato detto
Forti e responsabili una cosa aggiungerei che noi siamo per una volontà forte è responsabile dei cittadini mettere in risalto il dato anche dell'impegno soggettivo e collettivo
Per superare una fase che abbiamo alle spalle con la quale dobbiamo fare i conti come molti compagni hanno detto qua
Gli anni Ottanta gli anni della deregolazione negli anni del degrado del coro un pigmento anche profondo anche delle coscienze
Io i conti con gli anni Ottanta qui in questi minuti li voglio fare in altri sarebbero i ragionamenti ovviamente con una aspetto che reputo particolarmente pericoloso di quegli anni e che è andato sotto il nome di pensiero debole
Io credo che noi dobbiamo criticare definitivamente non tanto la importanza di una riflessione sul superamento di approcci deterministici meccanici spicci sulla necessità di andare verso approcci probabilistici e così discorsi che conosciamo molto bene
Ma noi vogliamo io credo noi dobbiamo criticare la traduzione in particolare in questo Paese che si è fatta della nozione di pensiero debole che ha portato di fatto a disarma menti forti di porzioni importanti del nostro Paese
In particolare mi sia consentito di esprimere con molta chiarezza una critica
Feroce e amerei definitiva a quanti si sono atteggiato in quegli anni a corifei e giustifica torri dei modelli delle terze quarte Italia delle quinte Italia delle sesta Italia
Ho in mente ad esempio alcuni ragionamenti
Di persone peraltro stimabilissima e mi riferisco al Censis ho sentito il direttore del Censis tre mesi fa
Dire che per quanto riguarda i problemi dell'Italia sarebbe stato sufficiente dare un po'di incentivi alle esportazioni e se ne sarebbe usciti si è visto
Immediatamente dopo a che punto fosse pervenuto il degrado di questo Paese
Il disarma mento ha aperto la strada il pensiero forte al pensiero forte Prandini hanno al pensiero forte del cemento al pensiero forte
Dell'industria inquinante questi signori hanno contribuito o sottratti al fianco di coloro che hanno sfasciato questo Paese
E questo Paese oggi ha sfasciato sui sugli elementi strategici questo Paese fa fatica a misurarsi colonie qualunque tipo di innovazione
L'industria che è stata di volta in volta assistita o coccolata o coinvolta tangenti settanta ingenti talmente
Non ha sviluppato alcuna propria capacità di ricerca e sviluppo l'hanno già detto molti compagne prese ad esempio copio
Siamo in presenza di rischi forti di deindustrializzazione noi non siamo la lega ambiente che vuole la deindustrializzazione dall'area padana quelle meridionali ma ci sono rischi forti per come hanno governato il Paese che in quella direzione si vada hanno portato a rischi forti o a realtà pesanti di disoccupazione di degrado hanno negato e ha fatto bene a richiamare qui questa nozione Paolo Gentiloni questi signori hanno negato nella pratica il buonsenso
E anche al buonsenso noi ci rifacciamo nella nostra elaborazione
A queste debolezze che in realtà sono state corride rispetto alla forza degli interessi che hanno governato e do e dominate degradato questo Paese la lega ambiente contrappone un progetto forte
Non non voglio dire che abbiamo l'ambizione di avere un pensiero forte per definirlo tale in termini filosofici ma abbiamo un progetto forte
Molti l'hanno già detto dei compagni che mi hanno preceduto tre parole chiave noi poniamo all'attenzione di tutte le forze e sono tante che vogliono ragionare con noi moratoria degli interventi di distruzione dell'ambiente e del territorio
Introduzione di cultura della manutenzioni in questo Paese
Paese dove fino a pochi mesi fa c'era chi follemente ipotizzava acquedotti dall'Albania all'Italia quando gli acquedotti i nostri da decenni non vengo manutenuti e perdono il trenta il quaranta per cento dell'acqua quando non con non arrivano alla commistione tra liquami di fogna e acqua distribuita nelle case
La terza parola che poniamo al centro del nostro progetto e prevenzione
E sappiamo che questo progetto forte
è difficile ma è con ogni probabilità l'unico attraverso il quale il sistema Paese Italia regge con dignità anche la competizione e anche e soprattutto l'integrazione a livello europeo
Su questo ho molte forze sono disponibili su questo noi chiamiamo molte forze confrontarci
A confrontarsi con noi
Il nostro presidente ha voluto citare l'esperienza che assieme a quella di ambiente chiama magistratura si è fatto in Milano
è stato un momento importante e positivo di rottura di un non dialogo ad esempio dalla cultura urbanistica e territoriale quell'ambientale un unico dato voglio più portare di quell'esperienza
L'urbanista ICI hanno detto
Attenti voi ci può ci date un terreno di riflessione voi siete più forti vivaci di nuovo in questa fase viva anche una cosa
Spesso e volentieri la cultura dell'amministrazione a me ha fatto riflettere questo ragionamento
E credo che mentre lanciamo con forza un progetto che è un progetto forte con idee forti
E su cui possiamo costruire consenso nonostante le difficoltà un tratto debba continuare a caratterizzare il nostro modo di essere di porci il tratto è quello della passatemi il termine umiltà nel porci rispetto agli interlocutori
E norme disponibilità anzi ricerca del dialogo con i linguaggi e con le culture
Da questo punto di vista un'ultima riflessione
L'hanno detto l'ha detto benissimo Gianfranco Amendola letto ma non ce l'hanno detto molti altri compagni
Dobbiamo quando si dice non avete la cultura dell'amministrazione ci si rinfaccia un po'un'attitudine che io credo non generalizzata che però ad esempio fu già oggetto di scontri di confronti assieme anche a Perugia
A c'è qualche volta tra di noi un'attenzione a tensione a dire abbiamo fatto delle buone leggi abbiamo tenuto delle buone leggi ma lo stereotipo è faranno tutte le fine della la fine della centottanta della basate la legge Basaglia
Se ancora ci sono tra di noi elementi di questo pensiero tiriamo Lidia di corsa
Perché noi vogliamo che si applichino le leggi vogliamo modificare le leggi in meglio negli alberi nei luoghi dove questo deve avvenire attraverso la battaglia nella società
Ma dobbiamo acquisire sempre di più l'attitudine a lottare tenacemente perché le leggi vengano rispettate perché ciascuno faccia il proprio mestiere e noi sappiamo anche in questa regione quanto importanti spezzoni di questo Stato ad esempio le regioni poco o nulla facciano del loro mestiere in campo ambientale che sarebbe mestiere strategico
Al di là di quanto oltre di a quello che ha detto Arnone al quale e alla voglia del che ha detto cose importantissime e alcuni impegno che dobbiamo volere tutto riconoscimento enorme quindi do alle lì no all'illegalità
Applicazione delle leggi
In un momento nel quale ne siamo consapevoli questo Paese e attraversato da tensioni fortissime tra poteri occulti noi da Parma diciamo un'altra cosa con molta chiarezza
Siamo dalla parte dei magistrati che operano siamo con la polizia siamo con gli con lo Stato che funziona
Ma diciamo a quei signori che si esercitano molto nei poteri occulti
Che noi ovviamente vogliamo la trasparenza noi vogliamo batterci per la democrazia uno dei nostri compiti fondamentali da sempre da quando l'abbiamo pensata e fatta questa cosa che si chiama Legambiente
E che noi vogliamo essere tra quelli che danno la parola a chi poca parola in questa società noi vogliamo dare la forza a quegli interessi che poco forti sono in questa società e allora da questo punto di vista questa è una missione che noi non perdiamo di riferimento noi siamo qui a dire anche i signori dei poteri occulti che noi abbiamo le mani e le facce pulite vogliamo un Paese pulito
Vogliamo che tutto questo avvenga tempestivamente siamo pronti ad impegnarci siamo anche pronti se del caso a governare per dare il nostro contributo per risanare questo Paese una volta per tutte grazie
Enzo Buontempo segretario regionale della lega per l'ambiente siciliana quindi Orlando Travaglini Mattioli
Intendo con questo intervento riprendere un passaggio della relazione di Ermete che ritengo importante ai fini dell'azione che la lega per l'ambiente potrà assumere nei prossimi anni e precisamente
Una lettura della questione ambientale così come oggi si presenta nel sud che ci consente di dare una interpretazione originale senz'altro più aderente alla realtà della questione meridionale nel suo insieme
La questione ambientale nel Meridione ma soprattutto in Sicilia ha una sua specificità rispetto a quella che si pone nel resto d'Italia nel nord Italia
Economicamente sviluppate fortemente industrie industrializzata
Io l'Italia paga in termini di degrado ambientale il prezzo di un suo modello di sviluppo l'industria l'agricoltura intensiva producono ricchezze ma anche veleni che ne abbassano la qualità della vita investe arie del sud caratterizzata dall'assenza di industria e da un'agricoltura povera il degrado ambientale e soprattutto conseguenza
De di scelte sconsiderate da parte della pubblica amministrazione
Dapprima negli anni cinquanta perfetto di un maldestro tentativo di industrializzazione forzata per Poli che anziché allargare la base produttiva distrusse l'economia agricola
E l'ambiente Rizzo le bellissime come quella di Milazzo di Siracusa di Melli poi negli anni Sessanta per effetto dell'abusivismo edilizio
Privato incoraggiato dalla complicità di amministratori ad ogni livello di responsabilità che fecero del bar delle permissivismo
Uno strumento di scambio di acquisizione del consenso svendendo e consumando il territorio che invece avrebbero dovuto governare
Infine negli anni ottanta la più devastante azione contro l'ambiente e il territorio è stata portata sulla scia dell'intervento per la realizzazione e di opere pubbliche finanziate a vario titolo dal Bilancio regionale dagli interventi ordinari e straordinari
Dello stato dei fondi dice tutti interventi che ben lungi dall'attivare il processo di sviluppo e risolvere la carenza di servizi e infrastrutture
è servita esclusivamente ad innescare il ciclo della spesa pubblica ed a finanziare le lobby affaristico mafiose
Comprendete bene che in una regione quale quale la Sicilia dove l'ASP
Non ordo l'esecuzione di opere pubbliche determina un circolo perverso che vada al finanziamento all'appalto per giungere fino all'acquisizione del consenso
Nel senso cioè che pur essendo verificata la dannosità e la pretestuosità di un'opera pubblica questa viene contrabbandata come Bonanno dell'economia ed attuata al di fuori di ogni regola di programmazione
Travolgendo tutti i controlli procedurali specie quelli riguardanti la tutela dei vincoli ambientali i risultati sul piano della realizzazione e che di fronte a migliaia di miliardi spesi per la viabilità non è ancora comprati dall'autostrada Messina-Palermo
E il trasporto su rotaie e quello stesso dell'inizio del secolo per cui per raggiungere in treno Catania Palermo occorre almeno sette ore
A fronte di centinaia di miliardi spesi per la difesa del suolo alla prima pioggia della durata di qualche ora cadono i pendii e vengono travolte case persone cose e qui ricordiamo
Ad un anno di distanza la tragedia che propone la morte di numerose persone di ingenti danni nella Sicilia centro meridionale al verificarsi venne appena più abbondante pioggia autunnale a fronte di decine di miliardi spesi dalla regione Sicilia per dotare i comuni dell'isola Grady fognarie e di impianti di depurazione sono solo trentotto
Quelli che funziona su trecento cinquecentosessantacinque programmati
Ed intanto nonostante i tagli imposti dalla manovra economica del governo nazionale le varie realtà della lega per l'ambiente siciliana si devono scontrare giornalmente
Con potenti interessi affaristico mafiosi legati alla realizzazione di opere pubbliche inutili e soprattutto dannosi per l'ambiente è il caso dell'ANCI da che meteorico citava nella relazione dove grazie
All'azione sostenuta dal centro di azione giuridica della lega per l'ambiente siete riusciti a bloccare il megaprogetto acquedottistico dell'ANCI va scatenando appunto le ire dei Cavalieri del lavoro di Catania
è il caso di un programma di viabilità all'interno del Parco dell'istituendo parco dei Nebrodi finanziato per circa duecento miliardi dalla Cassa del Mezzogiorno
Per realizzare strade di collegamento fra comuni di poche migliaia di abitanti non previsti in alcuno strumento urbanistico e piuttosto riconducibili ad una programmazione occulta del territorio decisa cioè dalle lobby del cemento
Con appalti affidati a trattativa privata quando si era abbiamo che abbiamo presentato alla magistratura probabilmente riusciremo a bloccare anche questo intervento male scontro e chiaramente alto e in Sicilia la dialettica spesso si esprime anche con il piombo
La Legambiente Sicilia ha saputo esprimere ha saputo esprimere uno spazio sociale per sviluppare questi questa iniziativa di interdizione che più di prima riesce ora a coinvolgere un'opinione pubblica allarmata finalmente per i prezzi
Economici della crisi e per il dilagare della violenza criminale
In questa difficile azione importantissime sono stati il sostegno e l'attenzione della direzione nazionale della lega per l'ambiente che ci ha sempre riservato riteniamo però vado a concludere
Riteniamo però che sebbene in Sicilia il problema assume
Caratteristiche dannati che l'intero territorio nazionale rischia di essere pervaso da quella cultura della illegalità e della predazione delle risorse che degrada non solo l'ambiente naturale
Così come noi lo intendiamo ma anche quell'organo e sociale come ampiamente segnalano venga le inchieste sulle varie Tangentopoli a scala nazionale nessuna parte d'Italia pro ritenersi indenne dal contagio ben malaffare nel dalla degenerazione
Nella violenza e nella illegalità la Sicilia a causa del suo sottosviluppo economico e appena uno stadio più avanti nel processo di degrado sociale perché di avvenuta la saldatura tra gli interessi politici ed affaristici con i poteri criminali che costituiscono il braccio armato di quel blocco sociale che correttamente definisce il sistema mafioso che realmente governa l'isola la mafiosità e vado a concludere non deriva da fattori genetici ne rappresenta il carattere originario di un popolo e piuttosto il risultato di una serie di fattori materiali
Quali la collocazione geografica ed economico di un territorio la dinamica dei suoi processi economici le rappresentanze istituzionali
Le spese per le opere pubbliche e la gestione del territorio e rappresentano quindi un'emergenza assoluta non solo per la Sicilia ma per tutta l'Italia che rischia di essere unificata tra virgolette
Dal dominio di poteri invisibili ed occulti interessati al controllo
Del bottino
Concludo dicendo che questi dicendo questo perché mi trovo in una regione del Nord dove ultimamente circa no imbecillità incredibili di stampo secessionista
E però trovano fondamento e motivazioni nella corruzione dell'intero apparato politico istituzionale non chiediamo solo dall'età
Né che altri intervengono dall'esterno a sorreggere e a risolvere i nostri problemi lanciamo piuttosto un allarme
Che è per tutti c'è quello di considerare la questione del territorio e quindi della utilizzazione delle risorse come la principale emergenza nazionale
Punto di snodo per tutte le altre emergenze ambientali criminale istituzionali
Un sano egoismo come dice permette suggerirebbe di aggredire tutti insieme questo problema
Su scala nazionale per battere al sud come al Nord intorpiditi intreccio che oggi rischia di emarginare Italia dal novero della civiltà Lazio
La parola parallelo parlando che speriamo di vedere presto di nuovo sindaco a Palermo
Grazie
Sì
Grazie questa
Grazie dottor Falconieri sede
Grazie per questa accoglienza certo dovuta ad alcune ore
Considerazioni
Credo che c'è una cosa che ci tiene insieme tutti noi qui dentro
Il fatto che abbiamo davanti ai nostri occhi la sensazione che c'è che c'è tanto fumo il fumo dell'inquinamento il fumo della guerra il fumo della corruzione
Però è anche vero che abbiamo la convinzione che oltre questo fu l'inquinamento della guerra della corruzione possibile accendere qualche luce
Cerchiamo di farci Candela di farci fiammiferi farci luce che rompe questo
Questo fu così come davanti ai nostri occhi e dell'appalto roaming sulle rovine
Dell'inquinamento dalla corruzione
Della guerra ma siamo convinti che oltre a questo l'ovile comunque possibile accesso ce l'ha vinto
D'altra parte chiedo che
Lento come questo suo sogno come la vostra momenti come questi
Non si spiegherebbero solo ci fosse la convinzione che oltre il fumo ce la luce oltre Rovigo c'è c'è la vita
Riguardano tutti a casa con comprare il fumo anziché le dieci insieme appaiono da Palermo a Milano come a Bari
Oggi io credo che a chi dice che la situazione italiana e confusa bisogna subito risponde al vero
Che tutto è estremamente chiaro
E che la confusione è uno strumento per difendere
Gli aspetti negativi di questa realtà
La confusione strumentale alla conservazione nove uno strumento un'arma dal cambiamento
Una caratteristica dei cambiamenti
Tutto è estremamente chiaro
Qualche sotto una l'affare è stato arrestato nel Veneto il presidente di quella regione cremonese
Come sarà quello che si dice un buon esempio di cristiani impegnati in politica
A giudicare dal numero di chiese e ristrutturate dal muro di canoniche
Dal numero di parrocchie che lavorava poi si è scoperto che prendeva le tangenti anche sulle chiese però rompono sempre cristiani impegnati in politica
Era quello che ha garantito nel Veneto le bretelle né veloci né superveloci le autostrade diciamo di cemento sempre lo stesso
Quando si è sparsa notizia all'arresto di cremonese braccio destro di Bernini per intenderci
Come s'è sparsa la notizia c'è stata grande sgomento in quella regione
Quando sgomento notizia se messa circolare nei palazzi arrivata anche Palazzo arcivescovo di Venezia il patriarca di Venezia monsignor c'è il quale avrà pensato chissà quante volte
Alle inaugurazioni fatte con Cremonese di chiese di Tarantini di pezzi Bettella rimase tutto incompiute
O di opere pubbliche e anche avrà pensato forse a quante volte ha indicato nel Cremonese come sempre di buon cristiano impegnati in politica
Ai fedeli elettori presenti
A quell'incontro giunta la notizia dalle sue cremonese sgomento così dolce
Esclama non pensavo la democrazia cristiana nel Veneto fosse così corrotta
Un signore accanto a lui commenta da oggi eminenza mossa
Io credo che non siamo in questa condizione
Se non nella conduzione di chi non può dire che non pensava
Siamo cioè la condizione di chi sa che non funziona più la favoletta delle mele marce qua e là qualche mela marcia ma l'albero sanno no oggi l'albero il malato è un sistema che si è fatto regime per fortuna che le radici sono ancora sale perché solo nella dicevo sta carta costituzionale
Alimentate
Il nostro bisogno di libertà di verità di giustizia direbbe Amendola alimentata la nostra felicità stavo ieri essere felici al nostro bisogno di normalità
Se lo faceva presto però ad intervenire ci riceve la Moratti del tronco uccida anche le radici
E nuora col tronco anche la radice anche la democrazia anche la libertà anche la speranza
Dei nostri costituente
Ecco io credo che oggi tutto è chiaro che è chiaro che vogliamo essere normali vogliamo essere felici io credo che la felicità dovrebbe essere normalità
La faceva come valore di normalità come valore politico il sogno come progetto
Politico
E vogliamo sono partendo dal rispetto che per questo CTO tutti insieme della persona umana partirà la persona umana
Considerando ogni ipotesi di sviluppo passare attraverso la pace e l'ambiente
Intendendo la pace l'ambiente non come i vincoli dello sviluppo ma come le occasioni dello sviluppo come ricchezze per uno sviluppo migliore accanto al tema la pace al tema l'ambiente e però scoppiato nel nostro Paese il tema della legalità secondo i nostri canoni lo sviluppo va misurato in base la capacità di rispettare la persona umana intorno ai valori della pace l'ambiente
Il valore della legalità lo consideravamo una precondizione non un valore da aggiungere alla pace e all'ambiente
Cos'è accaduto invece nel nostro Paese per effetto di questo sistema che si è fatto regime regime alla corruzione e caduto che oggi lo scontro politico e essenzialmente tale gravità e illegalità
In tutti i Paesi democratici del mondo si dibatte di progetti
Di interessi di valori ci scontento radiologie la illegalità è un incidente è un particolare e un'occasione non è il tema il cuore lo scontro politico però se resterà politiche invece oramai lo sconto tutti tra legalità e illegalità
Per cui se vuoi per un momento mi fermate e andate con la memoria alle parole ascoltate durante la giornata di oggi vi accorgete di un numero incredibili espressioni come avvisi di garanzia sequestro perquisizione autorizzazione a procedere
Giudice le indagini preliminari Torquato nella Repubblica c'è tutta una serie di espressioni che dovrebbero essere l'eccezione di partito politico e che diventa invece la regola dello scontro politico
Si è creata quindi nel nostro Paese una sorta di fronte che è un fronte unico tra pace ambiente e legalità
Che diventa anche un forte di persone che coltivo l'inno alla pace vale l'ambiente e valori della legalità e che vive la stessa identica sofferenza opinione di stare come nel nostro Paese questi valori sembrano condannati ad essere vado lì opposizione
Sembra condannata a destra valori che arrestano nelle piazze e che non diventano ricoperto
Per cui accade che di ambiente si parla soltanto
Quando c'è qualche episodio eclatante l'inquinamento
Così accade che di pace si parla soltanto qua e là c'è la guerra cosa accade accade che di legalità si parla soltanto quando cioè la illegalità la rottura della legalità è una trappola
Perché attraverso questo meccanismo si costringono io dico perché Asper elencazioni pacifisti gli ambientalisti animalisti scusate questa espressione così collegata a vivere sostanzialmente la condizione minoritaria
Brave persone ma condannata a non governare mai
Io credo che lo sforzo che dobbiamo fare e quello di utilizzare esattamente la crisi legalità del nostro sistema esattamente la crisi legalità di questo regime alla corruzione non per perseguire la via giudiziaria al cambiamento ma per rivendicare con forza come sia importante la dimensione etica per potere ristabilire dal metodo gioco
Per potere fare un'operazione che consente alla alla pace all'ambiente di diventare però il governo e io vuole stare all'opposizione
La ricerca di Sicilia due mila venti che abbiamo appunto promosso
In Sicilia
Con l'istituto Ambiente Italia vuole esattamente a questo vuole individuare un tempo il due mila venti non legato ai rituali tre anni o cinque anni delle logiche programmatorie formali ma neanche un tempo come il tre mila nel quale nessuno sarà presente ma mica al mondo mila e venti dal quale olio alla speranza di arrivare seppure a carico carico di anni
Abbiamo già indicato un orizzonte possibile per verificare un progetto di sviluppo è anche lì che i tempi di valutazione delle scelte di sviluppo avendo come parametri appunto la pace l'ambiente e la legalità
Accadrà inevitabilmente una realtà come la Sicilia che nel primo anno il tasso d'interesse per la legalità rischia di essere pari al novantacinque per cento
E poi magari all'ultimo anno al due mila e venti sarà soltanto che ci sono oggi cinque per cento
Però non c'è dubbio che tre i tre i tre criteri cioè la pace l'ambiente la legalità devo necessariamente camminare insieme
Devono camminare insieme lontano certamente ricordarlo a voi perché inverso che esiste fra legalità e ambiente tra democrazia e giustiziata democrazia ambiente è un nesso che viviamo ogni giorno l'esperienza quotidiani
Ci accorgiamo che sono sempre gli stessi quelli che massacrò il territorio sono anche gli stessi che poi massacro la questione morale nell'istituzione solo se sei persone sembra quasi che abbia questa sorta di missione storica bisogna far presto a fare in modo che la pace l'ambiente la legalità diventino valore di governo perché se no c'è il rischio che il nostro Paese si precipiti in una condizione rivoluzionario
Io lo voglio dire
Perché vorrei che sia chiaro che non lo stiamo discutendo secchi diventerà ministro di quale governo sei quale forza politica concorrerà a formare quale governissimo nel futuro ma non stiamo discutendo se è possibile evitare una rivoluzione del nostro Paese
O meglio se è possibile evitare la rimozione violenta nel nostro Paese
Realizzando quella che lo chiamiamo la rivoluzione gentile
Partendo da che cosa dalla considerazione mettete insieme
Il degrado dell'ambiente
Mettere insieme la vergogna per le tangenti mettendo insieme la paura e la vergogna per le stragi mettendo insieme i cento mila cinquecento mila cassintegrati o disoccupati mettere insieme tutto questo materiale esplosivo
Con di fronte ad una governo a personale e politico che ha pagato le tangenti e o che ha incassato le tangenti e che oggi deve chiedere sacrifici
Quanta perché abbiamo un condizione che esplosiva la rivoluzione così quasi da genitori stordente puramente mediatico si legge nei libri visto noi dobbiamo renderci conto di questo dobbiamo liberare il nostro sistema politico stavi per ogni giorno da quell'ambitissimo che ha caratterizzato gli ultimi dieci anni di storia del Paese
Che certamente quello che ambiscono che ha portato a far vivere al nostro Paese la condizione economica drogata
Drogata la prima nel benessere e poi del malessere
Vi ricordate quando Craxi si parava Thatcher in curva
E patate cioè sopra la Craxi siamo quinti Sami sesti semi sesti siamo i quinti siamo i quinti siamo sesti tutti lì drogati a illuderci di essere un Paese guida senza rendersi conto di quali costi strutturali vinicola pagati da questa corsa folle dissennata
E io ho ancora davanti agli occhi l'immagine di un giovane sconvolto e felici un giovane disoccupato che nell'incontro dicendo provassero sono contento siamo i quarti
Disgraziato ma come sempre sulla strada se disoccupate se contento perché siamo in quattro
Cioè se usata il malessere se usato il benessere secondo i casi come una droga del dibattito politico ebbene e questo in fondo è vampirismo un certo tipo di vampirismo di questi dieci anni il pensare che la politica possa sostanzialmente a truccare le carte
E passa creare un clima di illusione nel sistema economico che finisce col mortificare il dissenso l'opposizione col giustificare la permanenza de il senso lo stesso personale politico al governo del paese non è diversa la condizione di questi giorni
Nei quali c'è certamente la crisi economica del nostro Paese ma io sostengo che la gravità della crisi economica è stata e infatti Zac e viene enfatizzata per creare un clima di emergenza che consenta di eliminare il dissenso eliminare la posizione e mantenere al tempo stesso ceto politico
Esattamente come nell'ambito degli anni la barca va o sami quinte solo sesti così come esiste un'emergenza da benessere esisteva un'emergenza trainata da malessere
Che quella che in questo momento stiamo vivendo ma non soltanto sul versante della dell'economia e della politica ma che sono sempre la giustizia
Io voglio ricordare numero centottantuno un magistrato dei magistrati a Savona iniziava l'inchiesta stai coraggiose emissioni in carcere Alberto Teardo un socialista un piduista un personaggio corrotto e corruttore
Quando vado a messa in carcere nel mille centottantuno ci fu la reazione e Craxi allora ebbe a dire poi dei giudici faremo i conti
E il presidente la Camera di Commercio di Savona un socialista riunì tutti i compagni socialisti al Teatro Chiabrera di Savona il più grande teatro la città e lui in questa assemblea infuocata ebbe a pronunciare la celebre frase i compagni arrestati sono prigionieri politici
Per fortuna per fortuna tempo il tempo ci fu un grande socialista perché esistono grandi socialisti e nei suoi voi così sciocco da immaginare che non esistono socialisti grandi onesti democratici
Un anno solista di Savona presa di distanza dai suoi compagni sembrano e difese il giudice così triste si chiamava Sandro Pertini
Io credo
Io vado chiedendo oggi al ministro Martelli se per caso il suo comportamento nei riguardi di Cordova non assomiglia tanto al comportamento che Craxi ebbe nei confronti del giudice Del Gaudio ha saputo
Del mille novecento
Non mille novecentottantacinque
Craxi utilizzando carta intestata Palazzo Chigi
Blocco l'inchiesta di Carlo Palermo a Trento sul traffico di armi sul traffico di droga che toccava lambiva esponente autorevole del PSI e tra questi certamente Pillitteri cognato
Di Craxi
Carlo Palermo fu bloccato io mi chiedo se per caso il comportamento che oggi martedì tiene nei confronti dei giudici napoletani non ricordi quel comportamento di sette anni fa Craxi nei confronti Carlo quale perché vedete
Io son convinto che i giudici possono sbagliare
Ma quello che non mi convince il fatto che tutte le volte che i giudici cominciano a colpire politici sbaglio sempre
E non è possibile
Non è possibile che sbagli dei giudici Pascale in Abruzzo che sbaglio quelli dal cielo che sbaglio quelli Palermo per sbaglio per i catari che sbaglio quello di Napoli che sbagliano quelli di Chieti ecco io credo che lo dobbiamo renderci conto
Chi vuole veramente a rinnovare il sistema deve farsi carico di una profonda radicalità di posizione
Io ho qualche giorno fa ho avuto un regalo che spesso esibisco lo porto sempre con me quindi capita a tentazioni di esibire
Un lavoratore mi ha regalato qualche giorno fa Bolloré
E mi ha detto fintanto che esisteranno presenza politica come la vostra io questo Bolloré non ha motivo di lanciarlo
Ecco io credo che lo dobbiamo comportarci come tempi così infatti ma infatti era era un lavoratore non violento
Va infatti noi dobbiamo comportarci come se avessimo la tasche piene di bulloni i bulloni della pace Tibullo e l'ambiente i bollori del della legalità sapendo però che questi burloni no noi lanceremo mai
Ma che ci comporteremo come se avessimo il e tasche privo di bulloni avessimo un grande grande desiderio rilancia
Cercando di essere credibili rispetto a quanti avendo fiducia in se stessi avendo fiducia dall'altro noi non bilanciano perché sperano possibile trasformare la legalità
L'ambiente la pace davano di opposizione i valori in valori di governo non c'è spazio per dirla con la parola per le zone grigie
Non c'è spazio per gli utili idioti non c'è spazio per il doroteismo
Guardate il doroteismo le una corrente la democrazia cristiana come non è soltanto la corrente a Democrazia Cristiana è una condizione dello spirito
Pilota e suona per tutti
Il dottore quello che dice la cosa di cui diversa da quella che fa e che fa una cosa diversa da quella che dice che pensa
Il doroteo e questo
Il dottore
Dorotea e sono quelli ludoteche solo quelli che quando termine un'Assemblea distinguerò qualunque documento
Tanto tanto sono convinti che quello che hanno detto e quello che hanno pensato non corrisponderà a quello che faranno
Chi sono invece quelli che maggiormente stanno attenti alla virgola l'aggettivo al sostantivo solo quelle che non definiamo ci definiamo i rompiscatole ma sono anche quelli che sanno che solo sulla parola per quella parola condizionerà il loro comportamento
Che sanno cioè accettare di essere vincolati delle parole che usano anziché pensare che le parole usate siano le proprie le proprie alla al proprio servizio ecco io credo che lo dobbiamo battere questa logica Dorotea cioè anche presente in quel forse politiche che si presentano come forze di opposizione di protesta o di cambiamento sapete qual è il vero limite della lega nord
E il fatto che la lega Nord non può dire a Palermo le cose che dice al Milan
Essendo rovini
Ecco esca
Quando
Quando tu non puoi dire a Palermo nel comma sette dieci a Milano è segno che qualcosa non funzioni
Essendo cioè che cerchi in qualche modo di raccoglie tutto il suo contrario
E finisci con l'accoglimento consenso del lavoratore che mortificato dalla frode in commercio della fettina fatta dal bottegaio ma anche il consenso il bottegaio che froda il lavoratore dammi la fettina in meno nel cui al pensare a merci
Ecco perché io credo deve combattere questa logica Dorotea che è presente anche dei partiti tradizionali
Voi potete citare Minaj esempi io voglio citarne uno che mi che ritorna più fresco perché l'ho cresciuta appena ieri l'ordine assoluto appena ieri
Guardate c'è la carice invio
Che è il vero termometro la vera cartina al tornasole del doroteismo dei partiti
Perché i partiti tradizionali
In Val Bormida in Piemonte sono tutti contro la cornice
Mentre invece in Liguria sono tutti a favore Laconi Cenci
E allora la cosa singolare è che persone come voi dicono a Cengio le cose che dicono Acqui Terme
Mentre invece i partiti tradizionali dicono per bocchello segretario regionale ad Acqui Terme una cosa che esattamente l'opposto di quella che dicono accinge ed è una rotta pre questa logica Dorotea dobbiamo anche devo dirlo con molta franchezza dire con molta forza l'ho detto questa mattina a Montecatini
In un incontro un confronto anche con Mario Segni nessuno ci può far credere che basta modificare un articolo da legge elettorale per i soldi la crisi del nostro Paese
Perché se non si affronta nel suo complesso
Se non si affronta nel suo complesso la questione morale che è questione di di pace di ambiente di legalità se non si affronta la sua complessa questione morale ci illudiamo di cambiare guardate tanto col maggioritario quanto col proporzionale quanto con l'uninominale quanto col pubblico mediale se non cambio le condizioni complessive in un sistema Sbardella avrà sempre gli stessi voti
Sempre illudersi che basta cambiare il sistema elettorale per modificare la raccolta del consenso
O che basta la modifica al sistema elettorale per modificare le condizioni di governabilità è una tragica illusione
Se non operi anche nei dintorni e dintorni sono la questione morale quella questione morale che credo tutti noi sappiamo deve produrre spaccatura
Non può che produrre spaccature
Chi è disposto a vivere le spaccature può candidarsi a vivere il futuro
Può candidarsi ad essere normale può candidarsi ad essere felice io non vorrei che qualcuno immaginasse che il surrogato della felicità sia la firma di un documento programmatico grazie
L'applauso vale ovviamente anche quella scartati all'anno
Ancora
Aveva detto che l'applauso quando va bene va detto che l'applauso parlerà anche ovviamente per lo aveva la scorta che come tanti in giro per l'Italia sono costretti a respirare
Carandini punti nazionali porno in tv da neri Angela Ciarlo Giancarlo finché era Beniamino Bonardi assunta allora così brutta non fuori dovete sapere che ci danno di più sottrae tempo agli altri non tutti potranno parlare questo si sa io leggo una lista di nomi quelli non ce la fanno sapere ma ce ne dovrebbero fare tutti forse passano per domani mattina ve li leggo allora
Tra la linea cioè un inchino nel merito ci hanno spinti era Bonardi braghetta Melotti viola al Brizio dea dove Ambra oggi Magni dal giugno
Senta Franco televisivi scusa
Che
Mi dicono che ci un intervallo non sa niente esce fuori c'è il video sugli effetti dice non possiamo sospendere su la gente se ne stava tranquillo
Sì
Vai
Grazie Carlo
Scusate che anche agenti è un pochino di silenzi e di attenzione emiliano di trasformare la Salaria una specie di dare grazie
Io credo che come cinque altro sezioni ad intervenire
Esce
Dottor intervento appassionato di Orlando
Ho qualche difficoltà ovviamente
Anche perché devo mi sono mi sono iscritto a parlare per invitare invece riflettere su un argomento che purtroppo l'aldilà Vetrano del momento in cui il caro il mio intervento
Spesse volte considerato una sorta di lusso una cosa del cuneese certo vale la pena di occuparsi una una volta diciamo che ci sono affrontati i problemi veri mi riferisco al problema
Il nostro rapporto con gli altri animali
E il mio intervento del punto sostanzialmente un tentativo di riassumere rapidamente il contenuto del documento che trovate nella caratteriale del congresso
E di aggiungere qualche altra rapida riflessione
Diciamo io credo che un documento si è persa riassumere dove pur non entrando nelle proposizioni la prima
Cioè in quel documento servizio sostanzialmente la in modo
Le ragioni su cui si è fondato il nostro rapporto con gli altri animali fino a ieri fino all'argento
E un insieme è caratterizzato da un insieme di pregiudizi culturali ed è un insieme di scientifici bus per cortesia per cortesia
Coloro che si alzano lo facciamo rimanendo seduti naturalmente poi motivare commentare con tosse secca deferente nocumento queste due formazioni ci vorrebbe un po'di tempo quindi mi limito a a affermare questa cosa e a dire che la conseguenza di questa affermazione
Che sono vogliamo uscire dal pregiudizio e aveva una impostazione correttamente scientifica dobbiamo sfondare il nostro rapporto con gli altri animali ogni aspetto della nostra emittente entrano in relazione con un terminale cercando di
Diciamo rifondare eccentriche mentre culturalmente questo nostro rapporto
Questo documento quindi si propone molto semplicemente di richiamare l'attenzione sono un problema
E venti non dare
Perché molto probabilmente non ci sono ancora delle risposte articolate argomentate per ogni aspetto della nostra netto nel nostro rapporto con gli altri animali ma dei indicare dei possibili percorsi che sono appunto quello di rivisitare criticamente
Il modo in cui noi veniamo accanto insieme l'acconto gli altri animali
Naturalmente una tentativo di muoversi su questo cammino indubbiamente richiede di ridefinire alcuni valori nel definire alcuni elementi della nostra cultura nostra morale
Ma secondo me non sono questo io credo che questo sarebbe sufficiente diciamo una scelta
Si basano sulla necessità sulla volontà dei non improprio sofferenza o morte in un torneo sofferente della terminali sia una ragione anche ripreso sufficiente per modificare il nostro rapporto con gli altri mali troppo ce ne sono altre che aggiungono le ore
Alla necessità di questa lavoro critico
C'è una metafora che vorrei usare quei anche se lo usata già anche in altre occasioni che ne segue a fare un esempio a spiegare quello che voglio dire della metafora
Del canarino perché crede minatore la metafora consiste in questo e molto tempo fa
Imitatori portavano in miniera
E dei canarini in gabbia
E questi Carini a quelle funzioni assolveva una funzione assume una funzione che rispondere spiegando i gas
Venisse circa potevano uscire dalle miniere e morendo prima degli uomini avvisavano dominatore che il pericolo che incombeva e talvolta arrivano in tempo a fuggire e di sottrarsi alla morte invece i canarini per avvertire romani che erano state costretta
Ora forzando un po'ma per farmi intendere io credo che noi nella nostra società ciascuno di noi giura
Della sua vita quotidiana con una serie di gradiente di Ferrarini atteso intorno
Che in qualche modo dovrebbero avvertirci
Che sta succedendo qualcosa che non va mi riferisco ovviamente dal fatto che la maggior parte del prodotto con i quali noi entriamo in contatto quotidiano dalla prima colazione
Al Latisana che magari venivano la sera in qualche punto della loro innovazione di potere cerco di produzione sono passati attraverso la sperimentazione sugli animali che sono appunto serviti per funzionare da canarino nel senso che dicevo prima
Ora io credo che
Diciamo una associazione come la lega per l'ambiente che si pone il problema di modificare il modo di produrre i modelli consumare in ordine di relazionarci fra noi
In una dimensione diciamo in cui si riduca progressivamente al minimo il l'impatto ambientale il disastro ambientale
Credo che
Dovrebbe essere difficile per noi appunto immaginarci che una società che noi vogliamo più giusta e anche ecologicamente meno distruttiva
Possa faceva basarsi sul fatto che noi andiamo in giro queste che dette di canarini che ci vengono in qualche modo avvertire
Questo è solo un esempio diciamo di come affrontare la questione degli animali oltre ad essere una scelta di tipo culturale di tipo etico
A che fare in maniera molto preciso e molto stringente anche con il problema appunto del politiche delle politiche ambientali
E delle ed è la politica ambientale in particolare di un'associazione come la lega per l'ambiente
Mi avvio alle conclusioni perché il mio tempo sta per scadere quindi saluto quale la mente è già scaduto
No dico veramente già scaduta vada no no no no no no io vi avevo messo il tempo
No due sole ancora due sole parole
Questo documento è stato il frutto anche di una discussione collettiva con una serie di
Amici della lega per l'ambiente che già lavorano su questi problemi
E diciamo nella discussione che c'è stata
Siamo stati presi in qualche momento dalla tentazione diciamo di proporre a questo congresso delle parole d'ordine o delle degli slogan che in qualche modo diciamo mutua sono anche quanto già sta avvenendo
Fuori del mondo animalista eccetera eccetera abbiamo molto tranquillamente facilmente messo da parte questa
In questa idea perché diciamo quello che ci interessa è appunto che all'interno delle che per l'ambiente inizi un dibattito più ampio di quanto non sia ora su queste tematiche personalmente
Diciamo sono molto convinto
Che sugli animali sul problema dello strappo dei mali dovrebbe un po'succede quello che succede nel suo altri su tanti altri temi cioè un punto di partenza che ci veda
D'accordo e poi tutto quello che viene fuori di posizioni possibili soluzioni possibili allora quello che a me piacerebbe e che da questo convegno in qualche modo in qualche parte
Della elaborazione di questo congresso
Ci fosse appunto questa affermazione da cui sono partito e che nel nel mio intervento che ritengo che sia importante ribadire e cioè la presa d'atto che il nostro modo di rapportarsi con gli altri animali non è non ha ragione di di continuare ad essere così come perché i motivi
Che lo hanno determinato non hanno fondamento scientifico non hanno fondamento morale non hanno fondamento culturale positivo
E che a partire da questa considerazione vogliamo lavorare per trovare in modo per superare questa questa condizione e trovare altri modi
Naturalmente fondati sul piano scientifico sul piano etico sul piano culturale e più in generale per convivere come dice il il documento con gli altri animali su questo pianeta grazie
Diamo la parola Gianni Mattioli che non ha bisogno di presentazioni
Dopo parla Sebastiano Venneri
Ah scusa ho sbagliato Menchini mentine perenne
Anche devo confessare
Di essere stato molto emozionato dieci minuti fa
E che questa emozione il grande consenso alla tuo intervento
Esprimano il bisogno che c'è in questa Sala il bisogno proprio di potere fissare negli occhi le persone ed esprimere la fiducia
Da parte di un'associazione Caro Ronchi che non è stata mai vicina
A nessuna situazione che fosse merengue pienamente rispondente a quello che la Legambiente ha sempre considerato il massimo della trasparenza
E della forza convincente delle idee
Credo però che bisogna fare un passo avanti
E andare a fondo
E interrogarsi nella questione morale
Perché se ci si interroga
Nella questione morale al di là dei forti imperativi etici delle forti indicazioni
La questione morale come prerequisito della politica
Però si trova anche il motivo di fondo strutturale che unifica le lotte che noi conduciamo e che io spero sempre di più vedranno un fronte unito non riuscirei a capire se ancora tra alcuni mesi
Tu ed io non se dessimo nello stesso gruppo e con la stessa e con gli stessi intendimenti e gli stessi programmi
Non ci si può non interrogare se alla base dei comportamenti Kanno degradato le istituzioni distrutto la loro credibilità non ci sia un motivo profondamente strutturale e questo Lucca noi dobbiamo porre all'analisi di una società che prima che politica è la società civile è la società degli uomini di cultura dei maestri di pensiero
Che questa riflessione non vuole condurre non siamo forse noi immersi
In una società industriale che trae il suo elemento di equilibrio
Dall'espansione continua delle produzioni e dunque dall'espansione continua dei consumi e dovunque da questa cultura radicata fino in fondo nella testa di ognuno che bisogna vedere allora anche i mezzi per i mezzi finanziari per consumare finché la cultura della vere e diventa la cultura di questa società ma non come degrado etico ma come elemento strutturale e dunque essendo e non denunciamo queste caratteristiche della società
Noi possiamo fare appelli alle conoscenze ma non intacca dovremmo Lara dice profonda del funzionamento delle società io ascolto continua a stupirmi
So che qualcuno stamattina la ricordato che Giorgio la Malfa non raccolga la sfida che l'ambientalismo per esempio all'UCOII propone che pensa la Malfa
Che una volta risanata la pubblica amministrazione riprodotti corretti rapporti tra le istituzioni e la politica
Le produzioni possano riprendere l'espansione possa essere rilanciata
Quindi nella radice delle società industriali che è il punto il motore del degrado rispetto al quale noi siamo di fronte il degrado dell'ambiente io leggo il degrado della questione morale
Ho ed è per questo che io in questo documento o un punto a me e più caro di tutti è il punto di partenza di questo documento che ritengo il salto di qualità alla caratterizzazione o questo vorrei la caratterizzazione di questo congresso della lega per l'ambiente laddove nel primo paragrafo del primo capitolo questo testo scrive
C'è oggi la necessità di modificare alla radice i meccanismi che fino ad oggi hanno governato lo sviluppo
è la questione della rotta di collisione abbiamo pensato per alcuni anni di metterla tra parentesi che si potesse far crescere nella l'opinione pubblica nel consenso della gente
L'affezione alla questione della salvaguardia della salute e della salvaguardia dell'ambiente
Oggi non è più possibile parlare soltanto di ambiente senza intrecciare lo strettamente con i modi di funzionamento della società industriale
Le cifre che sono sotto i nostri occhi sono agghiaccianti che succederà quando la spinta dei paesi del Terzo e Quarto Mondo pretenderà
Da avere dei consumi vagamente simili ai nostri consumi di energia da otto mila milioni
Ma io no la distruzione della biodiversità
La catena alimentare che ci regala insieme a tutti gli aspetti della società tecnologica lei malattie tecnologiche
E un bambino ogni tre sotto i cinque anni nona e gli elementi essenziali della nutrizione e quattordici milioni di bambini all'anno muoiono di fame
E questi non sono gli effetti perversi della società industriale questa è la società industriale
Noi non ci possiamo sottrarre per una buona convivenza con le altre culture con le altre forze politiche non ci possiamo sottrarre a questa analisi
Perché altrimenti il nostro discorso diventa un mie lo so predicozzo
Un appello alle buone intenzioni ma non cogliere gli elementi caratterizzanti della società in cui noi siamo immersi questo
Gigantesco volano di espansione di produzioni di espansione di consumi che ci dà il ferro oggi al consumismo di questa società la società competitiva che noi conosciamo
Questa società invivibile a ben guardare
C'è chi a questo propone la deriva minoritaria allora riprendiamo l'armamentario dei dell'ideologia
Riprendiamo vecchi discorsi torniamo ad archeologia
Io credo che invece questa associazione abbia tracciato in questi anni la via per una battaglia dentro la società una battaglia che sposti convinzioni
Dentro la società con gli elementi forti della proposta che di cui noi oggi possiamo essere
Portatori e dunque di nuovo sono d'accordo con questo documento che propone alla politica come terreno di scontro
Il terreno di una proposta sul piano dell'economia una proposta alternativa
Le produzioni alternative su cui rilanciare l'occupazione su cui rilanciare l'economia la proposta dell'organizzazione del lavoro con la riduzione dell'orario di lavoro
Tutto il terreno della fiscalità
Ma soprattutto lo spostamento dei consumi dall'area dei consumi personali privati appunto della feroce dinamica della società ai consumi collettivi quelli orientati nella salvaguardia del funzionamento
Del bene collettivo questo è il terreno su cui oggi è aperta la sfida il bollettino fatto amici Scientist per anni presentava l'orologio con i cinque minuti allora della catastrofe
Noi abbiamo i prossimi anni per batterci e proporre alle forze politiche questo come il terreno delle scelte non generiche scelte non è generico ideologismo ma questo terreno di scelte questa cultura politica
Io sono andato caparbiamente a tutti i tavoli
Del nuovo a tutti sono andato al tavolo dell'Alleanza democratica sono andato da termiti sono andato a tutti i tavoli a proporre questo discorso della società sostenibile
E penso che oggi questa cultura non c'è nelle forze politiche ma sarebbe dopo un Errore pensare che allora noi la dobbiamo coltivare per noi e tenerla come la fiaccola sotto il moggio
Lasciatemi chiudere con questa riflessione
Io ho vissuto con passione forza disponibilità Lai esperienza dei Verdi in Italia
Volevo che la vicenda dei Verdi fosse un'altra cosa
Volevo che il verde fossero una forza politica sui generis armati solo di contenuti
Inconfondibili con il mare delle forze politiche certo c'è un elemento forte Dean confondibilità e sono le mani pulite ma per il resto l'ho visti i litigiosi
Premi preparati soltanto allo scontro per il potere
E quella unificazione che fu un elemento obbligato perché erano impresentabili due soggetti per dei c'ha regalato altro personale politico ancora più ferrato nelle scontri di potere nella politica più tradizionale
Noi tenteremo di rilanciare tra i Hardy un diverso modello quello che abbia né i Verdi urna la struttura aerea leggerissima e che invece abbia come suo corpo di interlocuzione il movimento secondo la vecchia sfida PS Recchi traduce nelle
Il chi è capace di rappresentare il movimento nelle istituzioni il quale movimento poiché resta libera autonomo di avere tutte le altre forme di rappresentanza che intenderà dare però è anche da chiedere al movimento che sia interlocutore
Se questo tentativo andrà in porto e a chi chiederà che il movimento operi un azione di lei getti un'azione degli eletti
Di proposta politica
E anche di delegittimazione quando gli eletti fossero indistinguibili rispetto alle altre forze politiche è bene che il movimento sia attento vigile rispetto a quegli strumenti di politica di verza
La caparbiamente legata ai contenuti alla rappresentazione dei contenuti che il movimento esprime bene che il movimento consideri
Questa esperienza comunque pezzo della sua esperienza e sappia essere in grado di essere un interlocutore forte non interno in un interlocutore distratto
Oggi si apre per la lega ambiente rispetto a queste sollecitazioni che noi dobbiamo essere in grado di porre alla società anche il terreno dell'esempio
Io credo che sarebbe importante se un'associazione che oggi conta
Decine di migliaia di persone sapesse caratterizzarsi nella società con un modo sempre più diverso di vivere controcorrente in modo che la gente capisca
Che si può anche anticipare la il sogno come dice questo documento di un futuro non solo sostenibile ma anche desiderabile grazie
Venti quindi Venneri e quindi Angela Ciarlo
In questo Ermete Realacci nella sua relazione introduttiva questo congresso
Sulla sottolineato l'importanza per l'ambientalismo e per la lega per l'ambiente
Di aprirsi al contributo di altre culture le culture diverso
Questo è un tema che vi interessa mi riguardano in modo particolare
Io sono approdato anzi fossero vetture di questo approdando
Alla lega per l'ambiente in qualche modo l'ambientalismo militante
Da un campo due esperienze il progresso valori verso
Che forse in passato
è stato anche qualche volta in conflitto con il mondo con l'esperienza ambientalista mi riferisco verso all'esperienza della solidarietà dalla cooperazione internazionale
Con un popolo del sud del mondo
Ecco io ho seguito con barba ormai io sono sono responsabile della Commissione ambiente del COCIS ho iniziato da vari anni a collaborare con la lega per l'ambiente
Dal congresso di Siena o iniziato anche a seguire la riflessione del percorso di ricerca della lega per l'ambiente in particolare rispetto ai temi della dello sconosciuto
Della solidarietà con il popolo del sud
Devo dire prima di tutto che mi sembra che in questi tre anni si sono fatti dopo importante passi in avanti
Per integrare questa questa area tematica nel patrimonio di idee ed esperienza della lega per l'ambiente
Mi riferisco in particolare alla documento congressuale al capitolo assolve comunque sono due mi riferisco ancora di più al progetto e con scambio un progetto di cooperazione sul tema delle con sviluppo un'esperienza concreta che stiamo per avviare Legambiente e crocifisso
Quindi passi in avanti molto importante io credo però che da questo congresso deve partire come la spinta ad approfondire ulteriormente questo terreno io vorrei proporre due simili è sceso il tempo mi basta tre tre piste di lavoro impegno di ricerca
La prima credo che si debba approfondire
Il significato la portata e le implicazioni dell'interdipendenza che esiste fra povertà
Del sud del pianeta e problemi ambientali globali
Che si debba fare uno sforzo per produrre
Niente
Per elaborare proposte
Che se lo coerente con la filosofia di cooperazione non su due che lanciata nel documento congressuale
Ho in mente
Un tema un tema preciso che vorrei illustrare come esempio
è un tema di cui si è parlato in questi giorni
Il titolo che si è molto interessante per illustrare immesso d'interdipendenza che lega la povertà del sud del pianeta alle grandi questioni ambientali che il terreno sul quale io credo la lega per l'ambiente debbono operare
Mi riferisco al tema della della crisi
Dell'Acheronte apparse utenti
La capacità di carico del pianeta
Determinata dall'aumento della popolazione ne parlava Cannata il motorino sono d'accordo con lui quando dice che questo forse e il problema ambientale globale se vuol procurare un più urgente quello che rischia di far precipitare la crisi ambientale del pianeta questione delicatissima
La questione strettamente legata alla povertà del sud
Ingresso povertà
Aumento di popolazione indiscutibile
Se poi andiamo a scorrere le tabelle statistiche degli organismi di delle Nazioni Unite come come la facoltà Unicef
Va be'una verifica immediata
Vergogna in quel Paese truccatori volume sviluppo
Non sempre però capite la mortalità infantile nella speranza di Manhattan un'altra buttando sono conformi al pubblico alcuni sono molto alti mortalità infantile per esempio
Pantano Sant'Erasmo alcune sono molto bassi il reddito pro capite la speranza nata bene in questo Paese con questi indicatori non abbiamo sempre indicatori del tasso microsimulazione elevatissimi
Quindi c'è un rapporto stretto fra povertà
Fra dentro l'operazione racchiuso naturalmente parassiti allora che fare
Io credo che risposta efficace l'accumulo pronunciano involtini mutevole subentra
Molte nella universo della cooperazione non c'è anche vero che per l'ambiente inesplose efficace non può che fondarsi su una politica che tenda a migliorare indicatori del benessere
Dei servizi sociali della salute è un'occasione di questi Paesi che soltanto in un contesto migliorate condizioni genuinità
Gli maggiore offerta di servizi sanitari educativi si può anche parlare una tematica del controllo delle nascite gestita in modo responsabile dalle dalle stesse persone dalle donne dalle famiglie
E questa è l'unica alternativa che abbiano
Se non vogliamo credere imponente anche da un posizionamento in politica misteri le sterilizzazioni di massa impolitico per somigliare anche al genocidio politiche che ci farebbero entrare in rotta di collisione durissime con il Paese con il popolo del senatore
Ecco quindi proprio una interdipendenza fra pertanto chiusa ambientale può essere se vediamo un evento di cooperazione per incitamento fra nord e sud del pianeta o alternativo mentre un evento riscontro dal conflitto di interessi
Ecco su questi temi su questo mesto interdipendenza sulle soluzioni sulle proposte per dare proprio della lega per l'ambiente deve fare dei passi in avanti deve esprimersi con molta chiarezza soprattutto su questo terreno
Della una crisi dovrebbe veramente democratico che a mio parere e poi passano estremamente importante sul quale anche voi nuovo mondo della cooperazione non abbiano speso molte parole
Bene
Ci sono altri terreni
A terreni sul quale per quanto mi abbiano elaborare risposte ma questo tempo ingresso per esempio prorogata deforestazione
Mutamenti climatici perno della bombola settari moderno il ragionamento è analogo
Mi dicono che ho pochissimo tempo e quindi a concludere con con secondo terreno della loro natura fondamentale
E che impegna l'ombra dell'ambiente rispetto alla cooperazione
Cooperazione presso la citata più volte si è detto torna in particolare ha parlato nel fallimento della cooperazione e italiana allo sviluppo è vero
Bene questo evento in cui si dichiarava il fallimento della cooperazione italiana alla lega per l'ambiente inizia per la prima volta l'esperienza concreta di cooperazione il progetto Eco scambio credo che sia molto importante
E questo è il mio può essere un modello di una cooperazione veramente diversa fondata sull'alleanza
Fra soggetto insieme Nord e Sud del mondo fra il popolo pur sotto il proprio libro il Nord
E questo è anche portano anche una idea di cooperazione dove non c'è più devono e ce lo diceva il donante e beneficiario ma ci sono soggette insonni che sono uniti da un unico obiettivo che è quello di
Realizzare dopo lo sviluppo
Per tutto il pianeta io credo per l'ambiente oltre allora portare avanti questa esperienza deve impegnarsi anche molto per una riforma della cooperazione allo sviluppo non ci può essere nessuna soluzione
Della Procter don Sturzo e quindi nessuna soluzione
Delle questioni ambientali globali che giustamente tanto ci preoccupano se non c'è trasferimento di risorse noi abbiamo una cooperazione che non ha mai funzionato che però potrebbe funzionare e potrebbe garantire per la vedo un trasferimento corretto di risorse a Paesi del Sud
Grazie Menchini insomma un parere lavoriamo bene assieme
Per neri quindi Angela Ciarlo
Un paio di comunicazione alle sette in aula ci si riunisce la commissione interessa dire al lavoro sui parchi e le aree protette mentre ci azione giuridica si uniscono è atteso alle nove e mezza qui non ho capito bene dove vi ricordo ricorderò anche in seguito che questa sera alle nove e mezza in piazza della Pilotta c'è questo spettacolo riflessi da le città invisibili che tratto appunto dal libro di Calvino che pare sia molto bello che è stato fatto in occasione del nostro congresso quindi tutti coloro che sono interessati
Possono andare allora vi leggo i prossimi scritti che sono Venneri Ciarlo Pin che era Bonardi braghetta Melotti campioni al Brizio De Ambrogi Magni Vallino quelli non ce la fanno stasera finiscono domani se mandiamo tutti i tempi
Ancora diverse persone possono parlare in ogni caso alle otto meno un quarto dobbiamo sospendere i lavori perché dopo ci buttano fuori
La commissione politica si unisce immediatamente dopo la sospensione dei lavori davanti ufficio stampa c'è acqua sinistra
A sera Fini
Ti tocca anzi
Vai
Gli ho dato Sebastiano Venneri nonostante l'accento di Realacci
Mi occupo da poco più di un anno presso la lega per la mente nazionale lo dico perché non mi conosce
Coordinare la campagna della Goletta Verde volevo lanciare alcuni spunti di discussione su un terreno un po'più pratico appunto sul terreno delle campagne
Che rappresentano poi buona parte della visibilità all'esterno della lega per l'ambiente e vado subito al punto
Ho avvertito ma non sono stato l'unico cioè che lo stesse Ermete lo faceva notare nella sua relazione più di un sentimento di stanchezza e una buona dose di scetticismo attorno alla campagna di Goletta Verde ma anche altre grosse campagne della lega per l'ambiente come il Treno Verde ed altre
Sono in molti a sostenere che si sarebbe esaurita per così dire quella spinta propulsiva della denuncia sulla ha qualità delle acque di balneazione ma anche la spinta propulsiva sulla denuncia sui controlli in genere sui controlli della qualità dell'aria e così via
Quella che un tempo era la novità rappresentata da un'associazione ambientalista indipendente che fornisce dei dati attendibili in tempo reale sulla situazione dei nostri mari sarebbe come dire un po'bollita un po'passata
Prova ne sia viene detto lo scarso rilievo che i mezzi di comunicazione riservano alla a questa iniziativa la Goletta Verde attraverso appunto
Ora io non sono di quest'avviso
Non per un mero attaccamento al ruolo e al compito che mi sono ritagliato nell'associazione
Nonostante ritenga che sia necessario apportare più di un correttivo alle iniziative macchie sostanzialmente hanno una loro ragione d'essere un loro motivo d'esistere
In primo luogo io non ritengo vi inviterei un po'tutti a riflettere su questo punto che la rassegna stampa il ritorno di stampa di un'iniziativa rappresenti un termometro per misurare l'efficacia di questa iniziativa correremo altrimenti il rischio di fare lo stesso errore che fanno molti che giudicano la buona qualità di un programma televisivo dai i dati Auditel per cui adesso il programma di maggiore qualità sarebbe probabilmente scommettiamo che corpo la finale della Coppa dei Campioni
Ne sono convinto che gli articoli sui giornali siano fondamentali per la crescita e e l'acquisizione di nuovi soci
In questo io credo ci sia stata una sorta di sopravvalutazione del mezzo stampa e del suo ruolo
Il rischio insomma etniche volevano e quello di produrre degli eventi delle iniziative solo in funzione dell'appetibilità per i giornalisti che come si sa si nutrono spesso di spettacolarizzazione e di novità il mare sporco e sporco ogni estate non fa notizia non ne parla ma più dicono i giornalisti
Ma non per questo la gente non si interesse non si arrabbia anzi la gente probabilmente si arrabbia ogni anno è arrabbiata ogni anno di più
Io vedo ancora tantissimi interessa parte della gente si percorre prevede che per le altre iniziative che ruotano attorno Goletta Verde ad altri alle altre campagne della Lega e passa tratteggiare quelle che potrebbe essere il ruolo di Goletta Verde ma anche delle appunto altre campagne
In moltissime occasioni abbiamo sperimentato con successo come il passaggio di Goletta Verde non è altro che l'occasione per riaccendere le luci su antiche vertenze o per aprire nuovi fronti di lotta
I dati sulla balneabilità diventano semplicemente allora il pretesto per parlare del depuratore dello scarico inquinante delle costruzioni costiere abusiva degli scooter d'acqua è stato il caso di questa estate e così via
Non è un caso ad esempio della vicenda della distilleria Bertolino nel palermitana una vertenza decennale della lega per l'ambiente siciliana e nazionale abbiamo avuto all'improvviso questa estate un impulso decisivo proprio dal passaggio di Goletta Verde
Le iniziative che abbiamo messo in piedi in quell'occasione hanno incontrato la voglia di fare di alcuni circoli ma anche l'interesse dell'opinione pubblica di altre realtà che avevano capito che si stava giocando una partita importante su quella vicenda
Dal primo di agosto giorno in cui noi siamo passati dal golfo di Castellammare sono passati tre mesi poco più l'attenzione sulla vicenda è stata sempre molto alta e dell'altro giorno la notizia della chiusura della distilleria
Questo provvedimento non mette fine alla vertenza ci saranno evidentemente corsi e ricorsi vari ma mi interessava riportare questo esempio per sottolineare un modo di fare campagne che è l'unico che io ritengo plausibile
Una grande iniziativa anche spettacolare in alcuni aspetti mongolfiera blitz eccetera
Ma che incontri quella che è la forza della nostra associazione cioè quella micro conflittualità che nasce su un'approfondita conoscenza del territorio e delle situazioni la sola cosa in grado di conquistare l'interesse e la fiducia della gente
Detto questo poi si può discutere di tutti gli aggiustamenti da apportare all'iniziativa
Io personalmente sono convinto che ci sono almeno due argomenti sui quali varrà la pena puntare molto
L'anno prossimo con Goletta Verde sono il traffico marittimo motorizzato
I temi più propriamente naturalistici l'istituzione dei parchi marini eccetera l'esperimento posidonia di quest'anno e il corteo Marino che ha chiuso la Goletta Verde di quest'anno del quattordici agosto a Festambiente
Erano primi tentativi di coprire questi spazi ma probabilmente ci saranno decine di altre cose quello che conta è che sul mare sulla qualità delle aree sulla vivibilità alle nostre città noi abbiamo ancora molte cose da dire Goletta Verde il tema verde ce ne offrono opportunità e tutto
Grazie Sebastiano
Angela Ciarlo si prepara Giancarlo finché era Angela Ciarlo perché non lo sapesse la cava di Mondo Gatto
C'è voluto molto tempo
Anni di lavoro
Spesso oscuro del nostro e di altri circolano segrete più vicine Angela
Mare tanto io non so tanto pratica queste cose scusatemi un po'
Qui c'è voluto del tempo anni di lavoro spesso oscuro del nostro e di altri circoli sparsi per il Paese però finalmente ce l'abbiamo fatta
Anche la lega per l'ambiente prende atto che il rapporto con gli animali con gli altri animali costituisce un aspetto non trascurabile della questione ambientale
Si tratta di problematiche non da poco che implicano talvolta una critica radicale al nostro rapporto di sfruttamento verso l'ambiente ai valori dominanti della società occidentale alle leggi del profitto
Basti pensare all'implicazioni che comporterebbe l'affermazione del principio della tutela della fauna selvatica
Oppure agli interessi economici con cui si scontra qualsiasi tentativo di mettere in discussione l'uso degli animali così poi parlare più vicino al microfono scusa un po'più forte
Da mettere in discussione l'uso degli animali cosiddetti da produzione da latte e da carne da pelliccia da esperimenti eccetera o ancora al nostro rapporto distorto e consumista in blocco con gli animali domestici
Tutti i temi che devono costituire il pane quotidiano per un'associazione ecologista che del suo ruolo critico erede mistificatorio verso sistemi economico ha sempre fatto un carattere distintivo
Temi che finalmente oggi cominceranno cominciamo ad affrontare spero senza troppe cautele diffidenze e paura di indebolire l'immagine della nostra associazione
Conto ematiche fino ad ora considerate minoritario parziali
Voglio qui parla portare l'esperienza di Mondo Gatto che è nata da un sogno il sogno di una città dove non animali libero potesse vivere tranquillamente ed abbellire con la sua presenza uno spazio più vivibile
Una città dove venisse istituzionalmente riconosciuto il suo diritto ad esistere e un suo ruolo ecologico una città dove preoccuparsi del benessere degli animali
Non so se considerato una mania di vecchiette un po'pazze ma un fatto di civiltà
Un animale libero non un animale selvaggio autonomo dall'uomo ma neppure un animale con un padrone tutelato dalle leggi a difesa della proprietà
Non un animale in via d'estinzione da difendere per la sua rarità ma neppure un animale da produzione dotato di un valore economico
Un animale libero come un gatto appunto e immaginare una città più a misura di gatto ci avrebbe aiutato di questo eravamo e siamo tuttora convinti a costruire una città più a misura d'uomo
Un sogno probabilmente la realtà Milano ma non solo a Milano è molto diverso
E la Milano capitale se non più morali almeno economica del paese una moltitudine di randagi ma Cilenti strappa una vita stentata alle auto e dal cemento
Contendendosi pochi spazi disponibili
Nella Milano produttiva ed efficiente tra fuoristrada parcheggiati sul marciapiedi e telefoni cellulare la vita di un animale libero appare una fastidi una fastidiosa contraddizione
Una inutile stonature una scheggia impazzita
Nella Milano da bere ossessionata dal proprio tutti il gatto accusato di sporcare di diffondere malattie di turbare il decoro diventa il capro espiatorio di frustrazioni ossessione beghe familiari
E condominiali quando non vittima di garanzia violenta
E cattiveria
Una realtà accudiamo tentato credo con successo di dare una risposta in queste sette anni di attività
In queste sette lunghi anni abbiamo accudito e dato in adozione centinaia di gatti domestici abbandonato dai loro padroni che sarebbero morti di fame o sotto le quattro due automobilisti Mondo Gatto non si fosse occupato di loro
Abbiamo curato vaccinato sterilizzato rimesso in libertà migliaia di gatti nati liberi aiutato sostenuto e incoraggiato gli amici degli animali sensibilizzato placato i loro nemici
Noi paghiamo i dettagli le descrizioni le casistiche le cifre
Vorremmo solo raccontare la fatica di questa attività quotidiana
Lo stress del telefono che squilla in continuazione
Largo l'angoscia di non poter rispondere a tutte le richieste di intervento la difficoltà di accogliere centinaia di rimani rifiutati dalla città i dubbi gli errori le critiche i ripensamenti i debiti l'impossibilità di tornare indietro
Ma è un mondo inimmaginabile perché non lo vive possiamo solo invitare curiosi gli scettici addentrarsi per un attimo venendo a trovarci di persona
Parliamo invece dei risultati innanzitutto il consenso due mila soci affezionati non sono pochi per un circolo nato dal nulla
E poi le sezioni che nascono un po'dovunque spontaneamente
E poi i buoni rapporti con le amministrazioni locali dalla collaborazione informale con il canile di Milano alla stipulazione di convenzioni a San Donato il Siena e presto a Lodi con due celle per la sterilizzazione dei randagi
E a questo proposito un aiuto insperato viene dalla recente legge sul randagismo che pur con i forti limiti derivanti dalla mancanza di finanziamenti
Recepisce l'importante principio del diritto alla libertà dei gatti i cittadini e apre interessanti spazi di intervento per l'associazione
A questo proposito occorre che le leggi regionali di attuazione siano approvati in tempi brevi
E concretizzino i principi ispirati dalla legge nazionale valorizzando le esperienze delle associazioni di volontariato anche mediante un loro coinvolgimento diretto nella fase di stesura
Ma sulle prospettive aperte dalla legge e sulla necessità di un'azione politica perché essa venga applicata e possibilmente migliorata appare chiara agli l'insufficienza dell'azione di un circolo come il nostro
Elena e la necessità da parte della lega ambiente di un riconoscimento e di un sostegno a livello nazionale
Una richiesta di maggiore impegno la nostra che riteniamo non può più a lungo restare ignorata
Perché due mila soci della Legambiente si aspettano che almeno una parte del peso politico delle capacità organizzative e dell'influenza culturale dell'associazione vengano spese anche su questi temi
Perché al momento è maturo perché l'ambientalismo più seri entri in campo senza lasciare ulteriore spazi a personaggi di dubbia provenienza ed affidabilità
E forse anche perché sarebbe bello se la realizzazione di un sogno di un sogno pupazzo come tutti i sogni forse un po'più vicina
Ci proviamo Angela
Finché era quindi Bonardi dunque dobbiamo andare via alle c'è lungo adesso la gente a dirci alle sette tre quarti dovremo sospendere i lavori quindi diciamo io credo che possono parlare finché era Bonardi Melotti sicuramente e basta probabilmente
Era Ignazio c'è teme che sia davvero voi italiani non è che se ne quindi si vizia domani mattina
No mi rendo conto io non sono sì
Si inizia
Si inizia quindi domani mattina dunque più che era Bonardi Menotti si inizia domani mattina con
Con con tre interventi
Si inizia domani mattina politico i primi scritti approvati inizia puntualmente alle nove la Chiesa spazio per un'altra ventina di interventi non di più e anche meno
La gente grazie qualcuno ha lasciato un orologio qui è qual è il mio al tuo no no il mio sta qua però è un altro tutto
Non è il miglior come mi correggo quella parlerò Scalia vorremmo bottiglie io parlerò di l'argomento voglio toccare clima energia nucleare qualcuno sarà sorpreso che essi che sono costretto sono costretti a tornare sull'argomento nucleare mano capire perché voglio parla di questo
Non entra in dettagli perché ormai credo che ne abbiamo nel sappiamo molto su questo argomento Rio de Janeiro
La Convenzione sul clima l'Agenda ventuno io le settoriale il punto importante che a Rio de Janeiro forse per la prima volta è risultato chiaro che proteggere il clima proteggere l'atmosfera proteggere l'aria queste te queste tre tipi di di prevenzioni richiedono SS sta regia
Dai documenti di Rio de Janeiro nei documenti io ce n'era stato messo in forte evidenza che per proteggere il clima proteggere l'aria protegge l'atmosfera
L'azione la strategia delle nazioni dei popoli nostra deve ha come perno una nuova politica energetica quella di cui parlava anche
Gianni Mattioli poco fa
Io vorrei ricordare che non a caso nella prima stesura al capitolo sull'atmosfera dell'Agenda ventuno riesce nera si chiamava aveva come titolo protegge l'atmosfera sviluppare una transizione energetica
La parola il concetto adattazione emerge energetiche caduto dietro la spinta durissima dei Paesi petroliferi
Che hanno voluto in tutti i modi cercare di annacquare la questione energetica perché temevano giustamente che un'azione forte nel campo energetico significherebbe una riduzione dei della domanda di petrolio
Qui non voglio non entra in dettagli ma credo che sia chiaro per tutto uno è stato detto ora parlo dei Spinosa da nord a tutti noi in tanti anni
Che la a se non se se non cambia una politica genetica se non si non si modificano i consumi
Il dei paesi sviluppati e non si si riesce a ottenere che pesi in sviluppo seguono un percorso di sviluppo scusate il bisticcio Nusco blu una uno su un percorso di sviluppo diverso
Dai percorsi energivori che noi Paesi industrializzati proseguito nel passato si hanno le conseguenze di cui parla proprio Mattioli
Pochi sanno però chiarire ce n'era uno scontro durissimo c'è stato per parecchi giorni sulle parole Cline il sei pulito e sicuro
Per ragioni loro i paesi in via di sviluppo produttori esportatori di petrolio hanno insistito duramente che dei documenti si parlasse non solo di tecnologie pulite ma dice tecnologie
Pulite e sicure
La delegazione italiana ha avuto un ruolo non secondario per fare la pace Tare la tesi dei dei pesi petrolieri ma per ragioni diverse per ragioni diverse i motivi per i quali alcuni Paesi prima di tutto
La Gran Bretagna la Francia non volevano giura Pola sicuro perché in questo vedevano l'allusione al nucleare è una premessa al fatto che le Nazioni Unite in futuro riprendesse la questione nucleare che per un tacito accordo
è stata completamente assente Darío regia nero
Perché io ricordo l'importanza di questa parola sicurezza e quindi di sollevo la questione nucleare ripeto
Questo concetto di sicuro è dei documenti di Río e di questo siamo anche orgogliosi di avere avuto un ruolo non secondario per imporre alla Comunità europea ed una alla fine un compromesso in cui si è conservato questa espressione
Ebbene molti sanno che la questione Lou nucleare Stari ciccia andò
Qualcuno dice finito la moratoria
Ora io dico subito io non sono preoccupato dei reduci dei reduci di nucleare di casa nostra si riuniscono di tanto con i vecchi combattenti Drago pensando al bel tempo passato riunioni nostalgiche
E e così via io solo preoccupata e molto del questione da proliferazione militare in cui potrebbe giocare e dico potrebbe giocare un ruolo non secondario il Giappone
Il Giappone
Quello che sta succedendo in questi giorni sulla Nava che trasporto plutonio preoccupa la gente preoccupati in Peace
Però io ritengo che è poco rispetto a un'altra decisione del governo giapponese di costruire il più grande impianto di riprocessamento del combustibile nucleare
Del mondo
Purtroppo la la stampa italiana è stata un po'assente quando alcuni ali alla fine dell'anno scorso il governo americano quando Becker ha dato in giro io in Giappone è il ministro degli Esteri credere a vellicare andato in giro in Giappone in Corea in Cina
Per cercare alleanze contro il governo cinese che a sua volta stava facendo delle Azzi porti lava la sua azione
Per favorire la certi usi del nucleare della Corea del Nord in Pakistan e probabilmente anche in Algeria l'azione fatta dal governo americano in questo caso meritoria
A sollevato e la stampa internazionale inglese è stata molto attento su questo argomento
Come mai già poi sei già poi già scusate due da Beccaria chiedeva la l'alleanza dei giapponesi
Contro la Cina usando l'arma commerciale nei riguardi la Cina per bloccare la Cina nel suo dei suoi finanziamenti nel suo trasferimento di tecnologie verso l'uso o militarmente delicato del nucleare
Ebbene a un certo punto la stampa interazione inglese a cominciare dall'Italia cioè Altenburg ha chiesto ma come fai Giappone a dire no ai piccoli pianto al piccolo impianto riprocessamento coreano dell'orda
Quando voi giapponesi volete così o l'impianto di processamento
Che probabilmente produrrà
Data venti o trenta tonnellate di plutonio accento tonnellate di plutonio e chi di voi sa conosce gli ordini grandezza per fare le bombe sa cos'è
E non bastano le di le dichiarazioni del governo giapponese in cui si dice che il plutonio che serve per gli usi civili
Serve per un grande impianto reattore autofertilizzante veloce giapponese per il resto dell'industria duplicare civile giapponese
è stato detto giustamente che Primo tutta la quantità è enorme
Secondo che la qualità del plutonio scusate che dietro questo particolare dettaglio la qualità libretto del portfolio può essere pilotata sia per essere usata solo per scopi civili sia per scopi militari
E siccome la potenza col bracciale giapponese fa paura come tutti sappiamo c'è la preoccupazione che insieme ad altri segnali ritorni una certa desiderio una certa forza degli ambienti militarista i giapponesi in questo senso
Quindi in conclusione
Per quanto riguarda l'Italia io credo che sarà facile la controbattere la la la lavorazione che di rifinanziamento forte della ricerca e dello Sviluppo Nucleare Italia
Perché credo che ce lo forti argomenti per un Paese che l'unico uscito nemmeno quando le vacche ero grassa nel campo nucleare di fare quasi nulla se non un impianto e ventiquattro anni sarà facile combattere finisco
Il mi preoccupa però ad un certo punto di vista che queste persone questi reduci
Vani Festo lo una insofferenza continua per azioni concrete nel campo risparmio d'energia
La mia preoccupazione insisto su questo punto è quella di una proliferazione militare che coinvolga innanzitutto in prospettiva non è un pericolo immediato al diabete il Giappone grazie
Grazie a Giancarlo anche per le informazioni utili che ci ha dato la sistematizzazione del problema che non è da poco allora io devo contro sì in questo macello sicuramente mi scordo qualche cosa come devo sicuramente comunicare che lei liguri si devono vedere alle dieci domani davanti al bar
Dopodiché forse qualcuno mette comunicare qualcos'altro che spero che se che cosa il teatro lo Gerusalemme posso farlo io no io l'unica azione
Con
Molta con molto rispetto per Giancarlo però siccome l'ho già sentita dire da in qualche intervento
Non facciamo degli autogol questa faccenda della moratoria dei cinque anni del tutto inventata non c'è nessun
Documento votato dal Parlamento di questo Paese in cui c'è laboratorio di cinque anni c'è soltanto il piano energetico del mille novecentottantotto che non è stato mai discusso dal Parlamento
Quindi questa moratoria di cui sento parlare starmi la fantasia appunto di chi
La vorrebbe considerare chiusa non facciamo noi l'autogol di essere quelli che addirittura presentano delle mozioni per abolirla
Va bene
Vi dico anche i primi interventi domani mattina visto verso abbiamo Bonardi e poi appunto Belotti e cui su questo chiudiamo sono Iaia bronchi De Ambrogi Grazia Magni Marzia campioni Mauro Brizio Rossana ballino Enrico Fontana
Questo si inizia domani mattina alle nove chi non è presente alle nove decade dall'intervento perché già dura purtroppo saremo costretti a far parare pochissime persone in quanto che c'è un problema di tempi
Va bene allora vista vista l'ora cerco di essere sinteticissimo meno del sette minuti toccando solo due argomenti e premettendo che sono d'accordo con il novanta per cento dell'intervento
Di Duccio Bianchi
Io vorrei intervenire su due punti il primo è quello dei del rapporto della lega per l'ambiente con la politica
Secondo me è un rapporto che in qualche modo va ricentrare atto nel senso che con i vari ha giustamente che ci sono state in questi anni
Però mi sembra che non siamo ancora arrivati al nodo di quale deve essere o quale può essere il rapporto di un'associazione con la politica
Cioè io trovo che in questo momento in questa situazione in questo Paese un'associazione non potrebbe permettersi la neutralità che in qualche modo noi ci stiamo permettendo non tanto sull'ingegneria elettorale
Ma sul futuro sistema istituzionale sul futuro sistema politico per cui le istanze della società
E nel nostro caso le istanze ambientaliste possano pesare nel modo migliore
Se noi vediamo come negli ultimi congressi nel nostro agire quotidiano noi siamo in questo sistema costretti a pigliare le piccole posizioni piccolini giochini nel senso buono
Nel senso che con con i verbi ci allontaniamo Cerri avviciniamo la reciproca autonomia
L'esperienza esaurita ognuno faccia la sua strada eccetera di altri partiti magari non diciamo nulla ma in realtà quello che noi abbiamo di fronte è che la storia di questo Paese
è la storia in cui tutti i movimenti a un certo punto hanno seguito la strada pressoché obbligata di diventare un soggetto politico un soggetto elettorale tentare l'entrata diretta nelle istituzioni raccogliere cinque sei
Dieci deputati non contare nulla in questo sistema politico e poi sfasciarsi poi rimangono come nel caso di ambientalismo le associazioni che non hanno il filo diretto con quei soggetti politici però in qualche modo ci sono legate angoli un referente e comunque le istanze dell'ambientalismo portati in questo modo nelle istituzioni contano poco nelle istituzioni contano di più nella società
E il contare poco nelle istituzioni rischia di farle contare anche meno di quanto potrebbero nella società
Allora in tutto il discorso che si sta facendo in questi mesi sulla nuova legge elettorale sul nuovo sistema istituzionale
Il il buco nero è che manca la voce della società ne parlano i politici dal punto di vista del funzionamento della politica e delle istituzioni
Io credo che spetta a in movimento e sociale associativi in questo caso per l'ambientalismo alla lega per l'ambiente
Dire quale sistema vorrebbe
Per poter far pesare al massimo le proprie istanze nella politica e nelle istituzioni
Per far passare le proprie stanze a livello delle leggi e delle decisioni allora io credo che il sistema attuale garantisce appunto a tutti un piccolo spazio per diventare tutti un soggetto elettorale
E trovare un contentino lì ma per le battaglie dalla società questo non è il sistema più forte
E non è un caso se non abbiamo iniziato il convegno o il congresso tre quattro volte nella relazione di Ermete tutti
Le con il messaggio di corto uti Clinton Gore e eccetera li pesa
Lì non ci sono i verbi non c'è il Partito Verde lì le associazioni gli ambientalisti hanno potuto fare in modo sfacciato politica a favore di Clinton e di Gore si sono schierate e questo non mina
Tanto così l'autonomia degli ambientalisti uniti hanno fatto politica si sono schierati e continuano a poter agire nella società
Se noi in questo sistema facciamo qualcosa del genere noi spariamo e diventiamo appiattiti a questa quella forza politica che sia la Rete i verdetti di esso che vogliamo
Ci giochiamo la capacità di contare nella società di rimanere autonomi o credo che noi dobbiamo polvere e dobbiamo entrare in questo dibattito volendo un sistema che garantisca l'autonomia
E la forza dei soggetti sociali organizzati la loro libertà di fare politica di schierarsi
E senza che questo comprometta la loro autonomia e la loro capacità quello di oggi non consente questo e secondo me non dire nulla e rimanere neutrali su questo è una cosa un po'mio per e comunque fa parte del nostro ruolo noi dobbiamo fare politiche oggi una parte della politica
è quello ancor più del rapporto mostro con i Verdi o con qualche altra forza
Oggi molto la sala io ho paura sia del qualunquismo sia dei nuovi miti allora io ho visto oggi
Molto una una cosa che estremizzando è il governo dei giù dei giudici il governo dei magistrati allora io credo che non si possono fare estremizzazioni
Noi stiamo confondendo alcuni magistrati con la magistratura la magistratura fa parte di questo sistema politico al pare dei partite negli altri centri di potere c'è stata dentro
Si tirano fuori
Non è la parte sana di questo
Non è il soggetto pulito che può candidarsi a risanare questo Paese e io preferisco dire viva gli avvocati piuttosto che dire magistrati se questo deve significare che il magico nata allarga no big no avvisaglia bocca no perché guadagna e quindi gli interventi qualcuno il passaggio dal magistrato alla magistratura lo stiamo facendo troppo facilmente
è stato fatto qui viene fatto anche nella società perché Di Pietro e Di Pietro ma poi diventa i magistrati sono buoni e politici sono cattivi è una cosa che pervade molto e dobbiamo starci a te sì perché poi diventa un mito ed è un mito ed è un mito pericoloso l'ultima cosa è la questione sui contenuti su cui ci spesso ci richiama Gianni Mattioli che appunto ha ricordato anche prima che lui ha partecipato a tutti i tavoli del nuovo e più o meno rimane dappertutto deluso perché c'è l'ingegneria elettorale qualcosa del genere mancano i contenuti allora io credo che come associazione non hanno il nostro ruolo non è entrare nei tavoli dell'Alleanza democratica
Della sinistra di governo cose del genere noi dobbiamo essere capaci trovare la chiave per essere propositivi e aprire nostri contenuti
Politici di programma e di contenuti ed essere noi a prendere l'iniziativa allora c'è una cosa che in questo congresso è rimasto un po'in ombra e che però era forse più visibile a Siena
E che avevamo detto era il nuovo grande appuntamento dopo il nucleare che non poteva essersi preso con la stessa chiave del nucleare ed è la chimica allora che cos'è la chimica oggi la la già ricordato Ermete nella nella sua relazione sappiamo tutti la storia io credo che li dobbiamo avere il coraggio di essere noi i propositori di un tavolo di un'alleanza per uscire dalla crisi con le cosviluppo per uscire dalla crisi con l'ambiente
In cui noi portiamo i noi non possiamo farlo con nessun altro che con gli inquinatori di ieri e gli inquinatori di oggi
Lì davvero non c'è nessuno che si può presentare con le mani pulite noi possiamo uscire con uno sviluppo diverso e non ci piace la prole sviluppo ma con uscire dalla crisi con l'ambiente se non siamo capaci
Di portare chiamare a un tavolo nostro
Gli inquinatori che abbiamo conosciuto cercando di ribaltare quello che avevo detto fino adesso l'ecologia non è non è la cosa del tempo delle vacche grasse perché nelle vacche grasse l'ecologia comunque rimasta una Giunta nel tempo della crisi è il momento delle scelte in cui si decide a quali sono le due o tre priorità con cui si vuole uscire dalla crisi se questa volta si riesce a far mettere l'ambiente insieme l'occupazione
E alle cose che ben conosciamo oggi con la crisi e noi possiamo farlo
Però con la pigliamo noi l'iniziativa e chiamiamo anche la Malfa io o lo facciamo anche con la Malfa questa cosa o non la si fa o l'isola con gli ex dunque a Hristo nuclearista interi oggi con il nucleare chiuso la si fa con gli inquinatori dicendogli che ci si siede al tavolo
Dopo che si è chiusa la una e l'Enichem di Manfredonia e si cerca di affrontare il il resto ma su questo noi cerchiamo di accettiamo e promuoviamo il dialogo con i nostri avversari di sempre li portiamo noi a quel tavolo o se no le possibilità di tradurre infatti le nostre speranze
Sono poche e questo per me significa fare politica e noi dobbiamo rincominciare ad avere l'orgoglio di dire che siamo un'associazione politica non siamo apolitici siamo a partitici ma noi facciamo politica e vogliamo ridare la forza e la dignità dalla politica a questo Paese tra
Brava Bonardi
Grintoso
Belotti l'ultimo intervento lo ricordo che dovetti anzi inizia alle nove poi gli iscritti a parlare e che lo ricordo al vizio sono Iaia di Ambrogini grazie a maglie Marzia campioni Mauro al Brizio lo sanno una ballerino Enrico Fontana
Se non sono presenti non parleranno mai più
E molti altri accadrà non potranno parlare
Bene
Cercherò di essere rapidissimo vista l'ora tarda comunque io focalizzato l'attenzione su una frase trovata nel documento che diceva dobbiamo a tutti i costi evitare il pericolo davvero mortale
Di rimanere invischiati in una sorta di Disneyland ambientalista questa cosa
Secondo me sintetizza un po'la questioni che si pongono in tanti circoli in tanti regionali su come porsi all'esterno e come fare una politica credibile verso lo sterno
Prendiamo coscienza maschile che si sono formati ai lati della sala sono pregati di autoscioglimento sì
Allora io volevo capire quale ruolo nuovo vogliamo assumere in questa fase che credo tutti riteniamo molto grave dal punto di vista economico politico e sociale
E e mi sembra che la lega per l'ambiente sulla situazione italiana non abbia una posizione così forte come invece a su la situazione internazionale mi sembra che siano state sviluppati
Molto meglio problematiche di livello planetario che non problematiche di livello italiano in quanto ci troviamo in una situazione che ci comprimendo
Tutti questi problemi come se l'ambientalismo forse un lusso che solo le società del benessere si può permettere
Ma ci sono alcuni fatti che contraddicono poi questa cosa
E quindi portano a dire l'esattamente il contrario che dobbiamo fare una proposta credibile
E in questa situazione
Le le preoccupazioni per l'ambiente sono già una parte dell'attenzione della gente in generale
Non solo della lega per l'ambiente ma vediamo nascere un sacco di comitati locali che sono molto agguerriti e ben preparati non solo più e i comitati che una volta accusavamo di seguire la logica Mindy
Ma hanno superato decisamente questa logica e portano delle posizioni che sono anche le nostre So anzi
Possiamo dire che ad esempio sulla questione dell'alta velocità il comitati locali hanno portato fin dall'inizio la tematica
Che poi è stata anche della lega ambiente di un trasporto locale diffuso cose di questo tipo quindi noi ci troviamo a a collaborare con queste persone che sono già direi più avanti o almeno più pronte sulle situazioni di locali di quello che siamo noi certe volte da un altro canto abbiamo di fronte un'amministrazione degli enti locali che ha abbandonato ogni tentativo di programmazione seria
Lo quella dello stato probabilmente non l'ha mai fatta quindi ma anche qui in Emilia-Romagna dov'era stata un Fiorello
Bello la buona amministrazione negli anni sessanta e settanta siamo arrivati allo stravolgimento totale dei ogni logica di pianificazione
Ed ero ali della committenza
Siamo al punto che le amministrazioni finanziano le opere perché gli imprenditori hanno qualche prodotto da vendere vede Tangentopoli pure le autostrade oltre quello di questo tipo
A fronte di ciò non possiamo limitarci a fare solo iniziative di carattere culturale
E divertenti che però hanno dei tempi lunghissimi veniva citato anche questa mattina l'urgenza di affrontare queste problematiche e quindi non possiamo affrontarle solo con il cambio culturale perché ha sicuramente un radicamento molto lungo dei tempi
E quindi io credo che noi siamo in grado di proporre un modello ecologico che salda esso spinte anche l'economia ed è una cosa che è già stata prospettata a mio avviso nei vari interventi che sono passati oggi
Certo non possiamo andare a dire agli operai dell'Aquila che devono tornare a casa e basta ma se facciamo una politica di recupero dell'ambiente si creano anche nuovi posti di lavoro col lo sviluppo dell'inno che passione tecnologica e la riqualificazione della manodopera anche però significa contattare i soggetti sociali che devono essere coinvolti e quindi in questo senso io credo dobbiamo fare politica una politica di alleanze rivolta a questi se poi l'agricoltura che ha bisogno di essere assistita dai servizi dalle agenzie non dalla chimica
I progetti dei parchi che siano vivibili non delle oasi intoccabili ma o in relazione con le comunità oppure un diverso sistema di trasporti che sia più capillare più diffuso come viene richiesto anche dai comitati che si sono organizzati in tante realtà
Sviluppando questi temi anche con le altre associazioni ambientaliste come si prospettava già da ieri mattina possiamo proporre posizioni in cui si riescono scalo i vari comitati di cittadini e allargare quindi anche la nostra base organizzare un'opposizione complessiva al malgoverno attuale
Con un'opposizione che diventi incredibile ha suonato controproposta che facciamo insieme alle altre organizzazioni e che deve essere realizzata risolta in modo molto urgente e non può secondo me attendere solo il cambio culturale
Grazie
Tutto della brevità
Allora a domani
Va be'prese dunque domani mattina alle nove alle nove stasera il Teatro perché lo vuole
Questo è tutto