Lavoro, eguaglianza, cittadinanza: la sinistra per l'Italia e l'Europa...

Significa
Senza abolito
Primo
Professore
Prego
Allora buonasera a tutti e tutti
Grazie per la presenza una ringraziamento particolare al Presidente D'Alema
Che
Questa sera è venuto nonostante capi capiamo tutti si onore molto impegnative su gomma e nonostante anche
Un
Raffreddore che lo sta condizionando ma noi lo ringraziamo anche per questo perché a seconda
Soprattutto la seconda
Quindi iniziamo immediatamente ed io chiederei al Sindaco Clemente Mastella di portare i saluti della città alle ai nostri lavori non lo vedo
Altresì
La
Eccellenza
Grazie per per l'invito e
Dopo il mio saluto
è il benvenuto a Massimo D'Alema
Molto molto ben volentieri
Per
Ancora un'altra volta quale la città di Benevento e nella provincia di di Benevento
Saremmo uso con lo stesso
Se non pensassi che le cose che vi riguardano i quali discuterete che per ragioni di correttezza istituzionale
Non mi appartengono evidentemente
Se non valutassimo riflettere su quello che
Rischia di accadere o stava per accadere
Appartengo ad una generazione che è stata condannata alla politica
Anche se a se stesso seduta condannare alla politica e a quello che la politica faceva in Italia
E tutto questo oggi
In realtà avviene all'interno di un contesto nel quale c'è una forma
Che quella
Di una il decreto immobilismo che caratterizza
La versione italiana in questo momento il nostro Paese nell'orizzonte ed internazionale
Io non so quali saranno le scelte
Quali saranno le indicazioni che verranno
Mi auguro come si dice in questi casi per il bene evidentemente del Paese
La verità che è stata abbastanza zig-zag riconoscono la vita
Politica
Ma mi è capitato in sorte questo e con una
Riflessione da parte di alcuni che con
Una atteggiamento morbosamente pregiudizievole mi hanno condannato prima che fosse condannato
Mi è capitato di fare in questo
Mio atteggiamento danza del fiume quindi senza una forma direttività anche di fare una qualche scissione
Voglio ricordare ma non per far Boccaccio affettuoso a Massimo D'Alema
Che riguarda le due clamorose scissioni con Cossiga porto per la prima volta in Italia un
Postcomunista come D'Alema ad essere Presidente del Consiglio la scriva meglio il Paese perché in questa città
Venne tanti anni fa lo ricorderemo quest'anno spero a celebrazione del famoso discorsi provento che fece Aldo Moro
Quando determinò
In compenso comunicabilità se spesso
Quando gli capitò di soffermarsi sull'idea
Che era quella che la democrazia sarebbe stata compiuta allorquando ci sarebbe stata alternanza vera di governo
Credo che quello che realizzò Cossiga come coadiuvante in quella circostanza
Detengono a questa condizione di una prassi consolidata nel fronte occidentali di una democrazia finalmente compiuto in cui anche chi arrivava dal fronti sinistra poteva aspirare diventava artefice della storia italiana
In quella vicenda di quella cessione mi sono mai pentito perché rientra in gioco tante cose che possa essere scritta merito altre possesso scritta del merito questa vicenda la scrive al merito
A merito di Cossiga in modo particolare il mio al merito di una sana democrazia il nostro Paese al massimo con il quale sono stato collega di governo
In una esperienza diciamo che è stata anche fondamentale Ai fini il destino nostro Paese
Mi hanno legato da rapporti di amicizia di consuetudine e di grandissima che ribadisco anche in questa circostanza non so quello che farà ma glielo auguro tutto il bene possibile prevenuto tra di loro
Grazie
Grazie al Sindaco
Ringraziamo immediatamente allora i lavori innanzitutto portando anche i saluti le scuse dell'onorevole Massimo Colucci che trattenuto a Roma per questioni di cui discutiamo anche questa sera quindi ma
Lo dico subito Massimo Colucci sarà con noi al più presto per darci una mano da un punto di vista politico organizzativo per
A realizzare il suo morto il percorso di cui anche stasera parliamo
Protti dico due cose velocissime sul consenso sanno esperienza che ovviamente come tutti sapete nasce dalla
Battaglia referendaria
O o sottolineo anche stasera quanto detto nelle scorse settimane da un lato non abbiamo percorsi chiuse anzi abbiamo bisogno di una mano di tutti nelle compagni dei compagni che finalmente vogliono
Dare concretezza ad un'ipotesi di sinistra e quindi siamo qui insomma con l'orizzonte che si apre
E la seconda questione importante che
Proveremo a valorizzare dei ragazzi e ragazze che abbiamo con noi e che hanno il dovere ho già provato a dire a qualcuno di loro insomma hanno il diritto dovere di farsi avanti che far vedere che
C'è un'energia insomma che possiamo mettere avvalora anche in questa Provincia
Manca probabilmente è un
Un po'di cultura politica in questo Paese la politica che abbiamo visto all'azione in questi ultimi anni nel e anche ieri Ines sotto certi passaggi ne è una dimostrazione allora da un punto di vista della cultura politica
Io invito lo ascolteremo stasera quegli interventi che precederà hanno le conclusioni del Presidente D'Alema
Proviamo a ragionare sulle cose sui fatti sui contenuti e vi invito a farlo anche attraverso uno strumento culturale che come ogni impresa culturale e anche politica
Deve essere valorizzata noi ci stiamo impegnando anche Presidente D'Alema è
Direttore della rivista fondazione della Fondazione Italianieuropei
Che è qui presente con un banchetto ma noi ci stiamo impegnando anche a sottoscrivere gli abbonamenti quindi chiediamo di sostenere questa impresa culturale perché fa parte della
Dell'impresa politica a cui noi cerchiamo di
Accingerci
Non la faccio troppo lunga e quindi io passerei immediatamente la parola al professor Lorenzo zoccoli
Un esperto di diritto del lavoro Sannita docente all'Università Federico II di Napoli
A cui chiediamo di darci una mano nella trattare un tema in particolare che appunto quello del lavoro che abbiamo messo al centro
Di questa riflessione maniere credo che sia al centro in assoluto dell'azione di una sinistra professore
Buonasera a tutti
Buona signor Presidente D'Alema sono anche gli orgoglioso che sia qui nel nostro Sannio a
Avviare questa nuova avventura
Politica alla quale anch'io auguro a tutto il bene possibile
Io sono qui invitato stasera investe di esperto quindi non so quanto
I modi i miei ragionamenti saranno in sintonia con le le aspettative più attuali della platea che Maginot vogliano fare del cuore politico DD questa importante da vicenda che stanno
Si sta avviando però
Se ho ben capito
Uno degli elementi centrali intorno a cui
Si sta PRA privando o rilanciando un dibattito sui contenuti delle politiche degli ultimi anni riguarda proprio il lavoro e la regolazione del lavoro
E sotto questo aspetto forse qualcosa sento di poter dire insomma quindi vi ringrazio per avermi invitato stasera parlar di questo
Io devo dire sono in sintonia tempestiva con
I protagonisti e in particolare con il Presidente D'Alema per quanto riguarda
Le valutazioni di quello che è il pilastro delle politiche del lavoro di quest'ultima stagione cioè ciò Sat
Scrissi un ma articoletto proprio sui talenti europee numero dette europei che intitolava
Una prima riflessione sul job saltate come il grande bluff se ricordo bene
E proprio
Proprio banalizzando
Il decreto ventitré del due mila quindici che introduceva
Il cuore delle delle riforme del diritto del lavoro di quella serie di decreti legislativi
Ed è appunto a esprimere tutta la mia valutazione critica su da tutti come lo chiama e allora cioè il contratto a tutte le crescenti questo
Nuova invenzione
Della del diritto del lavoro degli ultimi anni
A parte questo io credo che questa fase
Per quanto ancora in una certa misura non si possono valutare pienamente tutti gli effetti di nuove regole
Introdotte solo due-tre anni fa perché purtroppo in Italia abbiamo il brutto vizio di maneggiare rimane Giare continuamente la disciplina del lavoro aspettandoci da questi maneggia menti
Grandi effetti sul sull'occupazione sulle politico occupazione cooperazione ali
In realtà questi effetti ammesso che ci sono sono spesso di di breve durata quindi non sono e non sono neanche facilmente intellegibile si intreccia perché si intrecciano con tutta una serie di
Di cause di concause quindi capire veramente quando i quali sono gli effetti le riforme del lavoro richiede un po'di tempo e richiede anche una gran fatica con i dati econometrici statistici
Tattica che non è tra l'altro mestiere Emilio perché sono un giurista non sono un economista penso che ognuno debba parlare soprattutto
Delle cose che conosce
è pur vero però
Che stanno venendo in questi giorni
Al pettine
Vari nudi delle politiche del lavoro avviati ormai da quattro cinque anni abbiate già dai Governi precedenti rispetto a quest'ultimo centrosinistra direi insomma le riforme avviate soprattutto
Con il Governo Monti diciamo dal due mila e dodici in poi
E quello che si può vedere e che i bilanci di cui ci parlano
Varie tendenze sua spetti molto delicati e importanti sono bilanci profondamente negativi
Se guardiamo appunto all'asso di tempo due mila dodici due mila sedici mi limito a richiamare alcune notizie di questi giorni vediamo appunto che il nostro mercato del lavoro continua a trascinarsi gravissimi
Difetti alti tassi disoccupazione soprattutto giovanile divari nord-sud alle norme che vanno
Addirittura aumentando il tasso di occupazione femminile che
E ancora
Incredibilmente basso di atti attività
Ancora basso e a cui si aggiunge un elementi di un po'di di falso dinamismo dovuto soprattutto agli incentivi degli ultimi anni
E una crescita della precarietà una crescita della precarietà che attestata dagli altri dati
Proprio di questi giorni che riguardano i voucher notissimo ma anche per esempio gli stage o tirocini sono notizie di ieri c'è stato un boom dal due mila dodici al due mila sedici
Dei degli dei tirocini che annata interessato fasce davvero
Fuori targhette perché la maggior parte
O
Fette consistenti di incrementi dell'uso del tirocinio riguardano gli ultrà quarantacinquenne sicuramente non è questo la fascia di età dei degli stage o dei tirocini
Sotto altro versante vediamo che i numeri ci danno in crollo le controversie le cause in materia di lavoro in genere ma in particolare per quanto riguarda i licenziamenti
Qui davvero i dati sono molto inquietanti si legge di un crollo del sessanta per cento dell'iscrizione al ruolo delle cause in materia di licenziamento dal due mila e dodici al due mila sedici
Naturalmente c'è chi si rallegra di questo
Io credo che se si legge questo dato intrecciando lo con le difficoltà che sono venute crescendo nell'accesso alla giustizia
Non possiamo che registrare come
Oggi i lavoratori licenziati non abbiano nessuna fiducia
Nel
Ricorrere al giudice e quindi il licenziamento oltre ad essere stato reso molto più facile dalla riforma Monti Fornero da ultimo anche dal la job Satta ma già dalla rimonta dalla riforma molti Fornero e anche uno strumento che nelle sue limitate residue possibilità di tutela piene pochissima attivato in sede giudiziaria e questo è un dato molto preoccupante
In ultimo
Anche questo dato ben noto c'era un articolo molto interessante di Lionello tronchi che non è esattamente un economista
Di estrema sinistra sulla fare finanza di oggi che segnala il crollo o almeno una stasi ventennale delle retribuzioni in Italia
Stasi ventennale che determina un lupo un circolo vizioso che è uno degli elementi naturalmente della difficoltà del nostro Paese a riprendersi
Sotto il profilo economico e a un eccesso di dipendenza dalla dei mercati esteri
Ora questi tre elementi ripeto sono elementi che non vanno direttamente imputati alle riforme del gioco Sat però
Qui non non la farò molto lunga insomma per carità mi tedesco entro
Limiti del tutto ragionevoli
Però se poi si vanno a vedere quelle che sono due o tre capisaldi della ritorna ultima del lavoro diciamo del centrosinistra non nuovo quello che si vorrebbe attivare oggi ma di quello vecchio etnie lo insomma
Segni
Nuovo già un pochino vecchio
Mi pare che Bach basti citare appunto tre numeri qui intendo i numeri alla maniera dei giuristi
Tre riferimenti normativi per capire come queste tendenze che sono negative per il nostro mercato del lavoro sono state accentuate
La prima tendenza appunto il decreto ventitré quello che ha introdotto con il che ha tutto un taglio terribile
Delle tutele contro i licenziamenti
Non solo eliminando l'articolo diciotto perché anch'io son d'accordo con chi
Sostiene che la la sinistra non si deve impiccare all'articolo diciotto l'articolo diciotto mo strumento di quelli che è venuto fuori nella storia in parte ce lo possiamo conservare in parte lo possiamo rivedere
Ma la riforma del
Del due mila e quindici abbassa vertiginosamente ogni forma di tutela facendo arretrare le tutele contro il licenziamento arbitrario
Diciamo dietro quelle che sono le tutele generali per il recesso illegittimo dai contratti nel diritto civile
Per cui abbiamo ribaltato completamente gli equilibri del nostro diritto dei contratti facendo diventare le tutele contro il licenziamento abitare lavoratore orme del lavoratore meno penetranti di quanto non lo siano in qualsiasi altro
Contratto di compravendita o di appalto di subappalto e questo e francamente troppo troppo
Intrecciato con
Normative regole differenziate che creano diseguaglianze tra i lavoratori
Non solo quelle vecchie tra piccole medie e grandi imprese materie che
Riassunto prima e dopo il sette marzo tra chi è titolare di certi contratti e chi altri tra chi cambia lavoro e chi non cambia lavoro a cavallo di questo periodo
Quindi si sono aumentate debolezze già esistenti e differenze diseguaglianze
L'altro numero che varia citare l'articolo cinquantuno del decreto ottantuno del due mila e quindici un altro dei decreti che compongono Regions atta a norma
Poco nota al di fuori degli addetti ai lavori però una norma importante perché
E l'unica norma con cui questi rischi sette o otto decreti
Mamma mole di circa duecento regole Mure del nostro diritto del lavoro è andato a toccare il ruolo del sindacato
E qui
Mi piacerebbe approfondire ma non è il momento con questa norma quello l'unica cosa che si è fatta e quella di dare un assetto tale alla contrattazione collettiva al sindacato da spingere ancor più
La contrattazione ad essere servente supina rispetto all'impresa cioè una logica delle relazioni sindacali dove sindacato deve essere uno strumento di attuazione delle politiche decise alle imprese
è questo non mi pare come dire che serve appunto a riequilibrare le differenze le tutele carenti nonché le politiche retributive perché e nessuna impresa sua sponte incrementerà
I salari c'è bisogno di dialettica c'è bisogno di conflitto sindacale o con o comunque c'è bisogno un sindacato forte non voglio parlare necessariamente di conflitto ma di un sindacato forte
Il terzo nome la legge centoventiquattro del due mila e quindici
Meglio nota come riforma media delle pubbliche amministrazioni
Anche questa e un pezzo non proprio riconducibile al job Sarto ma un pezzo importante le pur delle politiche lavoro che riguarda il lavoro pubblico e che è stata approvata nell'agosto due mila e quindici ma poi attuata con gran fatica perché perché in quella legge c'era una linea di assoluta continuità collerico come lavoro pubblico del centrodestra fortemente penalizzanti per i lavoratori pubblici molto
Intrecciate con le polemiche sui fannulloni furbetti e poco incline a valorizzare il lo stesso lavoro pubblico
Questa legge avrebbe perpetrato perpetuato una riduzione del del lavoro nelle pubbliche amministrazioni una idea di efficienza tutti incentrata intorno a una sorta di neo autoritarismo molto sbilanciato
Queste erano le cose che si leggevano nella delega questo pezzo di riforma per fortuna non è stato affatto realizzato
Ma grazie a chi grazie soprattutto alcune sentenze della Corte costituzionale la centosettantotto del due mila e quindici dell'agosto scorso
E una recentissima duecentocinquantuno del due mila e sedici
Quindi se guardiamo in sé le i capisaldi le le politiche regolative delle riforme il diritto del lavoro di quest'ultima stagione del centrosinistra non possiamo che constatare
Questo sono state riforme che hanno perpetuato linee di negative di abbattimento di tutele di incremento delle diseguaglianze con logiche spesso di corto respiro
Di corto respiro purtroppo
Se queste politiche sono state in qualche modo contenute
Io penso
Che
Purtroppo gran parte del merito vada cercato al di fuori del sistema politico perché
Nonostante tutto come dire nonostante non fosse questa forza travolgente sistema politico italiano è stato in qualche modo il pronti Zanato da questo giovane leader dalle grandissime energie e a
Poco reagito pur avendo forti mal di pancia puro subendo questi stravolgimenti di valori in certi casi in maniera molto molto
Grave però appunto il sistema politico è stato bene o male tre notiziato da questa stagione
La reazione se c'è stata una reazione da ricondurre da un lato appunto hai gli equilibri istituzionali come la giurisprudenza la giustizia costituzionale dalla altro al sindacato devo dire la CGIL che ha avuto
La lungimiranza e la forza di scegliere le battaglie giuste magari non sempre
Con toni completamente condivisibili perché a volte appunto è facile rimproverare CGIL di guardare troppo al passato e poco al futuro ma al futuro sono
Pochi quelli che riescono a guardare però la CGIL
Le sue battaglie le ha fatte a mio parere va riconosciuto alcune iniziative importanti come la carta i diritti dei lavoratori che e adesso un disegno di legge popola aree con più di un milione di firme perché credo appunto sarà discusso in Parlamento come la battaglia referendaria sulla costituzione
Come i referendum proposti per abrogare Jobs arcate di cui purtroppo uno quello più penetrante è stato bloccato da una Corte costituzionale questa volta a mio parere molto condizionata dalla politica
C'è adesso una prateria una nuova stagione per riprendere politiche del lavoro diverso diverse ispirate ai nostri valori costituzionali che rimanda rimangono integre grazie appunto alla battaglia che si è fatta
I l intorno al proposta di revisione del quattro dicembre e credo che su questo ci sia grandissimo spazio per un nuovo centrosinistra qui auguro tutto il
Bene possibile ancora
Grazie per la sgraziato
Cerchiamo di tenerci nei tempi ci sono due posti vorrei lo dico anche perché in piedi anche per i giornalisti ce ne sono molti restano lavorando sono in piedi quindi qualche posto libero cioè
Grazie professore anche per aver fra contenuto il suo intervento mi rendo conto che a volte bisogna essere draconiani ma insomma abbiamo appunto la necessità di tenerci
Io passo immediatamente la parola alla professoressa Maria Teresa imparato insegnante presso l'Istituto Telesina di Telese Terme
Che ovviamente ci parlerà della sua esperienza dal punto di vista della scuola un altro dei temi importanti non li possiamo sviluppare noi tutti quanti questa sera ma mi fa piacere che sia qui perché con le abbiamo condiviso un percorso amministrativo nel senso che
Io sono un fuoriuscito dall'Amministrazione di centrosinistra guida PD del Comune di Telese Terme abbiamo costituito da soli una lista che ha ottenuto diciamo sì l'elezione del Consigliere
Di opposizione
A Lecce per dire che a volte bisogna avere il coraggio insomma prima di
Mostrarsi come resi gli enti oggi va molto questa parola bisogna dimostrare di essere resistenti la sinistra forse passa anche attraverso questo e vorrei che con le sue parole Maria Teresa imparato insomma ci illustrasse anche questo
Porta a farmi sentire ecco allora grazie a tutti
Grazie a Gianluca per le belle parole che
Avuto nei miei confronti grazie al Presidente D'Alema
Per essere venuto stasera qui a condividere con voi questo bellissimo momento di dialogo e di confronto e grazie al professor zoppo lì che ci ha offerto uno spaccato così preciso puntuale ed è attento
Delle problematiche connesse al mondo del lavoro a seguito
Di tutto ciò che la politica di questi ultimi anni che ci ha ci ha regalato
Io stasera chiaramente vorrei parlare di dei problemi che
Ci stanno a cuore in primo luogo mi piacerebbe condividere qualche riflessione sulla necessità di trovare
O una sinistra che riesca a ritrovare la forza il coraggio di occuparsi di politiche di sinistra
Politiche che sono state
Abbandonate in favore invece di tendenze di tutt'altro stampo o con i risultati che abbiamo sotto gli occhi tutti quanti
E
Ritengo che anche dalla presenza qui stasera in questa sala presenza così folta gremita
Di donne e uomini che sono venuti qui per condividere per ragionare insieme di politica sia un segno chiaro di una rinnovata volontà di partecipazione
Una riguardava volontà di partecipazione che passa attraverso un rinnovamento del centrosinistra
Che è necessario in questo momento più che mai necessario perché abbiamo di fronte problemi
Pressanti che richiedono una soluzione richiedono di essere affrontati e richiedono di essere risolti
Non v'è chiaro che quando si parla dei problemi che attanagliano il nostro Paese in questo momento si pensa al problema quello con la P maiuscola il problema legato al lavoro non mi addentro in questo campo perché il professor zoccoli a già parlato con un ad precisione in maniera proficua e di
Tutto ciò che era importante in questo momento sottolineare però ci tengo a parlare di un aspetto che è strettamente connesso al al mondo del lavoro al problema del lavoro ovvero il problema della formazione dei nostri giovani
Dell'acquisizione delle competenze che vengono richieste dal mondo del lavoro è di questi ultimi giorni la lettera aperta scritta al Presidente del Consiglio dei Ministri e alla ministra dell'istruzione e di un gruppo di seicento docenti universitari che pongono l'accento sulla declino
Delle competenze linguistiche dei nostri giovani e io direi non solo delle competenze linguistiche di come vi lavora nel mondo della scuola da un periodo di tempo sufficientemente lungo avuto modo di registrare in questi ultimi anni
Un progressivo impoverimento della proposta dell'offerta formativa e culturale della scuola italiana
A seguito di tutta una serie di riforme che nell'ultimo ventennio hanno avuto la pretesa di ammodernare la scuola ma dei fatti hanno risposto ad una sua logica la logica del
La riduzione dei costi dei dei tagli degli investimenti
Chiaramente impoverendo gradualmente e progressivamente il livello culturale del
Dei cittadini italiani perché siamo noi siamo noi che usciamo dalle scuole sono i nostri figli che escono dalle scuole e se lì
Immettiamo in nell'arena con livelli di preparazione carenti rispetto ai loro competitors cioè rispetto ai pari età degli altri nazione in particolare delle nazioni emergenti noi non facciamo loro un favore ma dia leggiamo
Notevolmente e chiaramente il pensiero va dell'OSCE a all'ultima all'ultimo tassello in ordine di tempo che sia andato adagio togliere alla
Situazione scolastica italiana ovvero alla legge che tutti quanti conosciamo come legge sulla buona scuola
Una legge che è stata presentata proposta all'opinione pubblica assurda di slogan di spot pubblicitari
E che non dimentichiamo è stata approvata a su un di mozione di fiducia
Perché è stata una legge profondamente avversata invece dalla base
Da da chi nella scuola lavora e non solo da chi che conosce i problemi legati alla all'ambiente scuola chi ci vive e li vive il giorno dopo giorno ciononostante di il Governo e la sua guida all'epoca
Matteo Renzi hanno ritenuto di dover
Proseguire lungo quella strada e di dover imposti una riforma
Che allora avviso avrebbe dovuto preparare gli studenti ad una immissione graduale nel mondo del lavoro qual era la soluzione prospettata
L'introduzione in maniera
Estensiva e nel curricolo scolastico dell'alternanza scuola lavoro per tutti gli ordini di
Scuola
In questo modo chiaramente si è creata una di fatto la confusione tra
Apprendimento e apprendistato
In questo modo si è andata ridurre ancora di più il tempo scuola dei nostri studenti perché quelle ore che sono duecento nel triennio per i licei quattrocento per gli istituti professionali quelle ore vanno a gravare sulle ore di
Pool sulle ore di lezione di cui quelli del dolore curricolari
In questo modo
Chiaramente noi non facciamo per un favore ai nostri studenti chiamo semplicemente una confusione ancora maggiore nelle loro menti e e non favoriamo sicuramente lo sviluppo sociale lo tutti lo sviluppo di un'armonia sociale che in questi ultimi anni è sicuramente venuta meno
La buona scuola ancora
Sicuramente avete anche voi sentito in televisione avete letto sui giornali l'accento che si è posto insistentemente sulla necessità di
Formare i giovani alle competenze digitali siamo tutti d'accordo respiriamo ormai
La il mondo digitali si avvolge ci coinvolge e e dentro e fuori di noi dappertutto è qualcosa che bisogna fare ma
Bisogna tenere conto di quelle che sono le necessità e bisogni oggettivi delle scuole che versano in condizioni di povertà dovute sia strutturale e di relazioni strumentali
Allora se noi andiamo a contare nelle scuole del meridione perché non è qui che viviamo o quante scuole posseggono il cablaggio internet nelle aule
Malandrino a contare sul lavoro sulla sulla punta delle dita
Allora di cosa stiamo parlando
Di cosa stiamo parlando dobbiamo calarci nella realtà dobbiamo calarci nella concretezza della problematica delle problematiche che ci attanagliano tutti e dobbiamo assolutamente provare ad affrontarli senza nasconderci
è necessario ormai diventato necessario e urgente
Porre o il programma la questione della della ammodernamento della
Del pubblico il problema della scuola al centro al centro della politica ma di una politica seria
Che non si prende in giro
Che la politica che voglia veramente formare i cittadini europei non solo i cittadini italiani egli voglia formare a trecentosessanta gradi
è necessario
E non è più pensabile di rimandare ulteriormente è necessario è urgente improcrastinabile
Porge la scuola al centro porre la competitività della di una formazione che sia concreta al centro di un discorso politico serio
Perché non dobbiamo dimenticare che la cultura che fa competitività sul mondo del lavoro
Se non siamo preparati Solazzi ci mancano le conoscenze
Non non riusciamo ad andare da nessuna parte e concludo con una
Frase che
Hanno spesso ripetere la cultura la conoscenza e l'unico bene che una volta condiviso non diminuisce ma aumenta di valore grazie per l'attenzione
Grazie Maria Teresa
Alcuni temi sono stati già sono celati nel naturalmente tocca al Presidente D'Alema
Quindi mettervi un po'tutti quanti insieme io dico soltanto il passargli la parola che questo due mila diciassette un anno di diverse ricorrenza insomma anniversari
Ma parecchi ce ne sono proprio nel giorno lì snocciola tutti qui adesso nel ricordo soltanto uno perché è un tema che tra gli altri si potrebbero affrontare tantissime la ricerca come diminuiscono gli investimenti pubblici in questo Paese proprio nel mille giorni
Del governo Renzi ad esempio
Ma ce n'è uno che forse a una lo come dire una valenza locale ma ci parla di una questione più generale sono i sessant'anni quest'anno della marcia della fame
Cioè la marcia di contadino braccianti Partito comunista CGIL sindacati che da San Bartolomeo in Galdo dal Fortore
Appunto avevano l'intenzione
Di nonché di fare una
Battaglie di retroguardia media di avanguardia perché uno dei temi che io spero anche la sinistra nostra
Potrà essa avrà declinare anche quello delle aree interne insieme alle politiche economiche generali naturalmente attui chiedo Presidente D'Alema illustrare
E infine
Premi altrimenti
Buonasera e grazie di essere qui e chiedo scusa per quel tanto di
Nasale che deriva dal raffreddore male di stagione
Ma io credo che
A partire dagli interventi che hanno preceduto il mio
Dei professori che ringrazio
E che hanno toccato due non lo dia essenziali
Le politiche del lavoro
E la scuola
Io credo che
Oggi più che mai appare chiaro
Che è quello che occorre nella vita politica del nostro Paese una svolta profonda
Naturalmente
è
Di questa svolta noi vorremmo si rendesse protagonista
Il centro sinistra
Il più possibile nel suo insieme
Perché questa svolta è necessaria per l'Italia come cercherò di dimostrare
Ed è necessaria anche per fronteggiare il rischio
Più che mai attuale
Che
Il malessere profondo del Paese
Il distacco o crescente dalle istituzioni dalla politica il profondo disagio sociale che
Tocca vasti strati della popolazione
E che nel Mezzogiorno raggiunge livelli drammatici
Che tutto questo
Trovi risposta nel populismo
Nel voto o di protesta
Di cinque stelle che raccoglie oramai un elettorato vario compreso un pezzo dell'elettorato della sinistra
Il ventotto per cento degli elettori Cinque Stelle si dichiaravano elettori di sinistra e sono il lettore il sinistro o lo sono stati nel passato
Oppure da una destra
Chi si vari organizzando
Che è divisa
Ma che sicuramente
Sommando lei dirvi diversi tronconi rappresenta ancora una forza molto consistente del Paese
E che ha dimostrato penso anche alle recenti elezioni amministrative una notevole
Vitalità
Tra le molte sconfitte subite dal Partito democratico di cui nessuna sede si è mai discusso diciamo
Propongo a Torino noi ci siamo soffermati sulla
Sui ballottaggi che abbiamo perduto con cinque stelle pressoché tutti quelli importanti in cui eravamo impegnati
Ma ancora più impressionante diciamo l'essere stati travolti in alcune regioni del nord penso al Friuli
Dove abbiamo perso contemporaneamente Trieste Udine Pordenone Monfalcone
Senza che nessuno mai se ne sia presa la responsabilità siamo partito di tipo nuovo diciamo in cui
I colpevoli sono sempre gli altri settanta
Dove in molti casi abbiamo perduto con la lega
Parlo per esempio di una città come a Monfalcone un presidi operaio
E dove il voto operaio è andato in massa alla lega Nord
Travolgendo il centro sinistra
Quindi
Una nostra quando io dico una svolta profonda
La svolta profonda e necessaria necessaria per l'Italia
E necessaria anche
Per
Fronteggiare
Il rischio di una svolta populista o di una svolta a destra
Vedete
Non si combatte il populismo senza il popolo
E la vera grande sfida per il centrosinistra è riguadagnare il consenso popolare
Sì non ridursi ad essere il partito delle delitto
è paradossale che in una città come Roma nel ballottaggio per il Sindaco di Roma
Noi abbiamo prevalso soltanto appaiono ai Parioli e apparati
Cioè nei quartieri dove si concentra
La ricchezza il benessere
Mentre siamo stati travolti
Nelle aree popolari dove tradizionalmente la sinistra era forte
E questa tendenza non dissimile si è manifestata a Torino
E questa tendenza si è manifestata con molta forza nel referendum
Che
Al di là
Della contenuto diciamo del rifiuto di una riforma costituzionale dannosa pasticciata confusa
Assunto anche il carattere di un voto politico di un voto sul Governo diciamo anche perché
Così è stato impostato dal Presidente del Consiglio
E credo che
Imprese non si è fatta l'analisi di quel voto diceva
Anche qui
Nella logica di una forza politica che non discute più di politica
Ma semplicemente ascolta i proclami nel cast pubblici
Ma l'analisi di quel voto è abbastanza impressionante
Secondo le Orissa spesso all'ottantadue per cento dei le ragazze dei ragazzi italiani tra i diciotto e ventiquattro anni ha votato no
Tra quelli che hanno votato
A parte non ha votato molti hanno votato
E voi capite che è una forza politica che ha contro l'ottantadue per cento dei ragazzi italiani
è una forza politica che a un futuro piuttosto problematico
C'è un bello studio dell'Istituto Cattaneo sul voto di Bologna
Ed è un'analisi del voto per fasce di reddito
Nelle fasce di reddito al di sotto dei venticinque mila euro annui
Prevale largamente il no
A Bologna e il sì prevale nelle fasce di reddito medio-alte
Dunque noi ci troviamo di fronte ad una politica
D'altro canto quello che abbiamo sentito per la spiegazione
Quando le riforme colpiscono i lavoratori li indeboliscono rendono più precario il lavoro
Un miglior il mondo della scuola
è evidente che centrosinistra sia all'io NL suo elettorato più tradizionale
Mondo degli insegnanti Giovanni
Mondo dei lavoratori
Quando si fanno dei sindacati in generale dei corpi intermedi bersaglio principale di una polemica continua diciamo
E difficile costruire un consenso organizzato e anche una capacità della società civile di reagire di fronte al rischio del populismo
Questo è stato il corso politico di questi anni
Fa abbastanza sorridere vedere diciamo i commenti di certi giornali in gran parte asserviti tipici in modo veramente
Che proprio in professionalmente indegno c'è queste polemiche in un anno conto siccome non si capiscono i contenuti non si capisca tutti
è chiaro che siamo giunti diciamo ad un confronto
Tanto più
Aspro quanto più significativa la portata delle
Dei contenuti diciamo su cui
Vengono alla luce due concezioni alternative del centrosinistra
Una una idea falsamente modernizzata evincere che riporta che ripropone con molti anni di ritardo diciamo
Certi stilemi del blairismo Laura
Una politica
Delle riforme
In cui le riforme sono quelle che appunto ho rendono più flessibile il mercato del lavoro rendono l'istruzioni più subalterna alla produzione
Quindi
Mercato del lavoro diventa più precario si riduce la forza contrattuale per i lavoratori perché si riducono le loro tutele
Si riduce la pressione fiscale per i più ricchi
Aumenta non le diseguaglianze
Che in questi
Due anni e mezzo sono cresciute le diseguaglianze sociali nel Paese
Aumentano le grandi diseguaglianze quella tra nord e sud che è diventata una frattura drammatica
Resta altissimo il tasso di disoccupazione giovanile
Il doppio della media europea
Nella illusione che
Trasferendo
Grandi risorse pubbliche alle imprese incentivi senza nessuna garanzia che questi soldi vengano reinvestiti
Riducendo le tasse i più ricchi eccetera deve rendendo più flessibile lavoro indipendente rendendo più deboli sindacati eccetera questo favorirà la ripresa economica
è una classica ricetta neoliberista diciamo
Sia pure applicate
è una forza di centro sinistra
Al di là
Della iniquità sociale etiche sta ricetta non produce e sette
Perché l'Italia risulta essere quest'anno
In un anno in cui una fatti con Osama significativa ripresa economica accetti in Europa noi siamo terz'ultimi nell'eurozona
E le previsioni per l'anno prossimo al PCI portano dal terzultimo all'ultimo
E quando si sente dire all'Italia finalmente cresce grazie alle riforme e qui
Step è una retorica vuote di ogni contenuto perché
La Romania dove per esempio le riforme di Renzi non le hanno fatte cresce quattro volte più verità
Quindi
è difficile mettere in relazione diciamo
La questa stentata ripresa economica che ci vede agli ultimi posti hanno presentato al Forum economico di Davos quindi certamente non una pericolosa di unione gli estremisti dove non si canta Bandiera rossa al Forum economico di Davos
Uno studio dello appunto del Global Economic Forum che
Su quella che viene definita la crescita inclusi città fra i trenta paesi più industrializzati del mondo l'Italia e quartultima inquisita classifica
E questo malgrado collocata sui
La brillantezza le speranze che erano state succitate
Indubbiamente
Da una nuovo da una nuova guida politica diciamo che però sono state largamente
Disattese
E se a questo aggiungiamo che la grande riforma della Costituzione
Che noi abbiamo fatto
Violando fra l'altro i principi del Partito Democratico che ci impegnavano solennemente a non fare le riforme costituzionali a maggioranza colpi di maggioranza
Mi impegno solenne che avevamo preso con gli elettori e che abbiamo disatteso diciamo
Ma quella grande riforma è stata travolta dal voto di venti milioni di italiani
La legge elettorale imposta con tre voti di fiducia e presentata come la più bella del mondo è stata cancellata dalla Corte costituzionale
All'epoca qualcuno lo disse che quella legge era incostituzionale
E fu gli fu detto che era un buffone un rompiscatole
Sicuramente voi sapete cosa scrisse Delio Cantimori sui cuffie
Che il gufo e l'animale che rappresenta efficacemente intellettuale perché riesce a vedere chiaro anche nel buio della notte anche per questo non lo ha mai considerato un insulto
Diciamo
Non era notte e si vedeva con chiarezza che quella legge impianto iper maggioritario non avrebbe potuto passare il vaglio della Corte costituzionale
Quindi se ora ci troviamo in questa situazione
In una situazione in cui il bilancio di questo riformismo diciamo a Bari è un Bilancio assai povero io non
Voglio togliere nulla la legge sull'Unione civili che condivido diciamo
Ad altri provvedimenti minori ma insomma il grosso delle grandi riforme o sono state cancellate
Ho ci sono rivelate inefficaci o controproducenti
Tanto è vero che si vuole correre alle elezioni per evitare il referendum il referendum della CGIL Sergio passacarte perché evidentemente i sistemi anziché affrontare le questioni pensate
Che
Ci sono aspetti minori di quella legge su cui
Ha chiesto sono
Particolarmente avverrà
Per esempio una delle norme che il referendum non parlo dei dei voucher che
Per determinati attività saltuari eccetera
Sono sicuramente un mezzo efficace non discuto
Ma la legge concepita in modo tale che se ne è potuto fare un totale di abuso dopo io conosco i casi dei fondi piccolo supermercato in difficoltà che licenzia tutte le dipendenti
E poi le fa lavorare in parte con i voucher cioè in questo modo il voucher diventa una forma di
Attraverso la quale
L'impresa si deresponsabilizza del rapporto di lavoro e il lavoro viene totalmente precarizzato
Quindi è chiaro che ci sono degli abusi a cui si deve porre rimedio
Ma l'altro referendum o meno conosciuto enti tocca una norma non meno odiosa cioè voi sapete che oggi quando
Una grande impresa vincere una gara un appalto a un appalto
Molto spesso quali fa fare lavori a delle piccole aziende subappaltatrici e noi sappiamo che il mondo del subappalto il mondo della precarietà del lavoro nero
Della evasione contributiva purtroppo è una realtà
Ora
Sino ad oggi
Nei in questi casi rimane una responsabilità della grande impresa che all'appalto
Perché e e la grande impresa che all'appalto che deve avere la responsabilità che l'impresa subappaltatrice rispetti le regole no è una sua responsabilità esercitare un controllo
Con questa norma questa responsabilità viene meno
Per cui se la piccola impresa subappaltatrice non paga i contributi lavoratore e indifeso non può rivolgersi alla grande impresa che ha fatto cioè una norma studiata addosso
Per favorire gli interessi di un piccolo gruppo di grandi imperiese a danno della tutela dei lavoratori più indifesi
Possa essere fatto in un Paese civile è già discutibile che poi lo faccio ancora il centrosinistra lascia alquanto perplessi voglio usare nulla essi cornice non lo fanno
Lascio giudicare
Quindi il bilancio di queste riforme è un Bilancio molto
Modesto
Anche perché ha prevalso un'arroganza un senso di autosufficienza
Non vi è mai stata una discussione seria e approfondita su questi contenuti
Una
Noi tireremo diritti diciamo così suo
Dicevo una frase che
Sinceramente diciamo
Evoca in meri corpi richiede
Meglio non ricordare
Ora
Noi siamo di fronte
A
Sfide molto difficili
Molto difficili per l'Italia per l'Europa
Siamo di fronte a un mutamento dello scenario
Non abbiamo più di fronte a noi
Una Destra liberale neoliberista come quella che abbiamo visto prevalere per molti anni
La crisi della globalizzazione
E il senso di incertezza che essa ha creato in tanti Paesi
L'emergere di contraddizioni di conflitti drammatici
Il flusso migratorio la massa dei profughi il conflitto fra l'Occidente e l'Islam
Il senso di paura che fa scattare nella coscienza di tanti cittadini un'equazione impropria ma c'è poco da fare quando si simile la poco
La paura diciamo genere anche delle reazioni irrazionali tra immigrazione e pericolo terroristico tutto questo alimento hanno una nuova destra
Una destra nazionalista
Una destra razzista e xenofoba
Una destra protezionista
Questo avviene
Non solo in Ungheria va bene o qualche Paese
No questo avviene negli Stati Uniti d'America
E quindi segna
Una svolta profonda
Destinata ad influenzare tutta la situazione internazionale
E in Francia
Avanza il rischio di una svolta a destra
Fino a pochi anni fa sarebbe stata impensabile e comunque certamente al primo turno
Secondo tutte le previsioni diciamo l'estrema destra
Che è stata storicamente una forza marginale e si affermerà come la prima forza della Francia
Quindi noi siamo di fronte davvero io credo vola
Uno scenario
Che chiama il centro sinistra a delle risposte nuove
Incisive perché vedete
è vero che la risposta della destra nazionalismo il protezionismo
La ripulsa degli immigrati immuni solo risposte
Barbariche e a mio giudizio anche inefficaci
Ma il bisogno di protezione quello che reale
E la
Il sentimento di paura esiste
E poi il centrosinistra è in grado di dare una risposta a questo bisogno di protezione non si riduce ad essere la rappresentanza di quelle élite perché non temo non la globalizzazione insomma ci sono diciamo
Ma non è il popolo profondo
Anche in America Trump avvinto tra gli operai delle zone industriali in crisi
Offrendo loro protezione diciamo
Ha perso nel ceto medio ogni orchestre
Ma avvinto in un'America profonda
Che non si sente rappresentato dalle forze progressiste non si sente protetta e tutelata
E questo atto che scenari
Anche che che valgono anche in Europa
O il centrosinistra in grado di tornare e
Ad essere vicino al popolo direi persino anche fisicamente vicino al popolo
Una volta nel nel quartiere degradato della grande città
C'era la sezione di partito
Che organizzava la lotta anche per dare una risposta ai bisogni più elementari dei cittadini
Ciò il Comitato perché il servizio pubblico di trasporto arrivasse anche lì
Ore
Per ottenere che ci fosse l'illuminazione stradale questo parlo delle cose più semplici insomma
Noi avevamo
Una idea della politica
Che era l'idea di una politica organizzata popolari in grado di scarico vicino alle persone se c'era una fabbrica in crisi
Lì davanti andavano i militanti della sinistra del centrosinistra
E gli operai e sapevano di poter contare sul fatto che nella loro lotta avrebbero avuto la solidarietà sostegni
Oggi viene avanti un'idea diversa di partito
Tre nell'iter
La somma di comitati elettorali diciamo
Un partito che si gonfia quando ci sono i congressi perché ci sono i pacchetti delle tessere e diciamo
E si sgonfia poi quando c'è a svolgere l'attività quotidiana attrazione una specie di fisarmonica
Il meccanismo delle primarie aperte a totalmente
Deresponsabilizzato demotivato le ragioni dell'adesione ad una forza politica
Ed è un meccanismo lo abbiamo visto esposto ad ogni rischio di inquinamento
L'abbiamo spostata
No
Foto diciamo a Napoli prima le aveva vinte Bassolino parliamoci chiaro salvo che poi in
E ha vinto in tutti i seggi salvo che in due seggi nelle ultime tre ore sono arrivati a otto mila persone quadrate
Le hanno tutti votato
Stiamo ben cioè
Qualcuno lo sa diciamo
Ci siamo andati correttissimo ecco
Ma noi sappiamo che questi meccanismi sono McCoy meccanismi manipolabili
Sono forme di voler democrazia fittizia perché
Queste forme di democrazia partecipativa funzionano se c'è un grande partito organizzato che li organizza
Noto che è in grado anche di voglio dire di riconoscere quelli che vengono a votare di capire se quello che viene a votare un militante della destra come accadde in Liguria dove
La partecipazione organizzata da Scajola le primarie del Partito Democratico cambiarono il risultato con risultati
Totti e poi da parte del partito nostro non accettò quel risultato si separò e la Regione fu governata dal centrodestra
No
Allora
Noi siamo
Anche qui cosa emerge altro che
Emerge emergono due idee diverse del partito direi due concezioni diverse della democrazia una parte l'idea di una democrazia del capo diciamo dall'altra parte idea
Di una democrazia in cui ci sono anche dei leader
Patti poiché fondata sulla partecipazione su
Sul controllo dei cittadini sulla sul protagonismo come si diceva una volta dei delle persone
Ecco questi sono
I punti i contenuti
E accanto a questo io sento forte il bisogno di un centrosinistra che ebbi con questi
Una visione internazionale che venuta via via a affievolendosi
Un impegno per la pace un impegno per una pace giusta pensate voi
Siamo
Oggi la politica di Trump insieme a quella di niente andiamo stanno portando ad una sostanziale in liquidazione della questione palestinese
Attraverso l'occupazione militare l'annessione la cancellazione della prospettiva di uno Stato palestinese pure sancita da risoluzioni del Consiglio di sicurezza eccetera
Ora nei Italia democratica di fronte a questo avrebbero reagito tutti i partiti se la democrazia cristiana
Non dimentichiamo mai che
Il documento dell'Unione europea a favore della creazione di uno Stato palestinese fu deciso dal Consiglio europeo di Venezia sotto la presidenza Andreotti non un pericoloso estremista discorso
Se dai
Spero
Ecco
Oggi di fronte a questi fatti
Avete letto un comunicato del Partito Democratico non dico una manifestazione per l'amor del cielo diciamo un comunicato una dichiarazione
Un nonnulla io ho letto una dichiarazione molto dura di di di dell'ex segretario di Stato americano
Io però ho visto le parole del Papa
A sinistra ancora dei riferimenti del mondo il Papa è uno di questi senza dubbio diciamo il coraggio del patto il Papa ha ricevuto Abu Mazen ha riconosciuto il Vaticano riconosciuto lo Stato palestinese
Con una scelta estremamente coraggiosa diceva
Che l'Italia non ha compiuto
Italia governata da noi non ha compiuto
Io vorrei un centro sinistra più protagonista in Europa perché è chiaro che la sfida di Trani poi chiama in causa l'Europa suo ruolo
Ma non protagonista in Europa perché andiamo lì e chiediamo più soldi per potere dare cinquecento euro agli studenti sperando che ci votino la preferenza e poi ci votano neanche oltretutto
O no protagonista in Europa di un grande progetto
Che insieme è quello di una maggiore unità politica dell'Europa sapere la risposta che si deve dare al nazionalismo di Trump al nazionalismo russo diciamo
E questo lo propone anche la signora Merkel per la verità e quando parlo di unità politica chiaramente penso l'unità politica dei Paesi
Disponibili perché quindi e difficile se si aspettano i polacchi gli ungheresi non arriveremo mai chiaro
Per rafforzare l'Europa avrà due velocità ma ci deve essere un nucleo a partire dai Paesi fondatori a partire dall'Euro eccetera che
Trova una più forte unità politica
Anche sul piano della politica estera e di difesa
Ma naturalmente
Per fare un'altra politica
Ecco questo è il punto vero
Io sono d'accordo con la Merkel quando proporre una più forte unità politica
Fra i Paesi europei disponibili il punto su cui
Rilanciare la sfida è sì più uniti ma per fare che cosa
Io dico per
Cambiare profondamente mettere da parte la logica dell'austerità riformare il patto di stabilità a
E orientare l'Europa verso la crescita economica verso la giustizia sociale verso una politica fiscale comune Enzo
Se noi vogliamo ristabilire un minimo di giustizia fiscale in un mondo in cui sono il lavoro o il piccolo imprenditore pagano le tasse perché la grande ricchezza
Sulla legge al controllo degli Stati nazionali
E questo comporta
Come dire una collaborazione internazionale di cui l'Europa dovrebbe essere la prima grande protagonista
Allora
Questi sono i contenuti della discussi
E se mi consentite questi contenuti io vi ho fatto solo cenno perché andare più in profondità naturalmente il mio lavoro per certi aspetti di rinvio diciamo a chi avrà la pazienza la voglia di
Per esempio su questa parte sull'Europa diciamo
La rivista che la nostra rivista dedicato un una parte molto approfondita diciamo
è un'altra parte al mondo islamico e cioè io ho scritto lì breve saggio editoriale forse spiegato meglio di quanto non si possa fare qui in un tempo necessariamente breve diciamo
Quello che io penso sul ruolo della sinistra europea ora
E
Quando alcuni amici compagni insomma hanno chiesto un congresso vero
Ci siamo sentiti rispondere che vogliamo impedire fare ecco no
Veramente anche questo non lo ha scritto nessuno perché il conformismo diciamo arriva alla menzogna direzione
La richiesta che è stata avanzata
Da Rossi emiliano speranza
Almeno
è di tenere il Congresso nella data prevista dal nostro Statuto
Che è
Che il congresso dovrebbe culminare nel mese di ottobre
Anche perché
Si è detto
Non c'è nessuna ragione che il Partito Democratico precipiti il Paese verso elezioni anticipate
Ma c'è bisogno del tempo di fare una lettura nuova legge elettorale perché se andiamo a votare con con quello che residua dalle sentenze della Corte andiamo a votare con una sorta di proporzionale puro
Che rischia di condannare il Paese alla più assoluta ingovernabilità
Per cui qui è un
è un pendolo impazzito prima volevamo Lieberman maggioritario
Talmente io perché la Corte Costituzionale ce l'ha bocciato adesso vogliamo libera proporzionale magari con l'idea che poi dopo con la proporzionale si farà il Governo con Berlusconi diciamo senza dirlo però
In modo che
Dopo che le furbizie diciamo che sono
Non sono neanche furbe diciamo perché poi
E il Governo nel frattempo potrebbe cercare di porre rimedio ad una parte dei guai i fatti dal Governo precedente
Per esempio correggendo il gioco salta a partire dai puntiglio solo sollevati in dal dal richiesta referendaria la parte accolta diciamo
Rimettendo mano alle misure per la scuola e cercando di riguadagnare un po'di consenso nel mondo e la scuola
Facendo l'assenso c'è un si può fare un'agenda progressista di cose che il Governo utilmente potrebbe fare
E nel frattempo il Partito Democratico potrebbe fare un suo congresso
Facendo un grande sforzo
Per non fare il Congresso un congresso di reduci perché diciamo diciamoci la verità
Partito Democratico ha perso per la strada una grande quantità di voti e di iscritti di persone che si sono allontanati
E noi per fare un congresso utile abbiamo bisogno di fare un lavoro per richiamare per attirare questa persone diciamo che nel frattempo si sono allontanati
E si sono allontanate perché non si sentono più rappresentate
E tanto è vero che noi abbiamo quanto un risultato molto importante alle elezioni europee che ci viene ricordato quasi quotidianamente
Salvo che non si dice che quel quaranta per cento quaranta quasi quarantuno per cento fu ottenuto con cinquantadue per cento dei votanti
Quindi va considerato per quello che è
I numeri poi anche qui i numeri sono testardi no che non è che si possono
Ebbene cioè
Come quantità di voti quel quarantuno per cento in meno del trentatré per cento che è prescritto con le elezioni politiche che rimane diciamo come quantità di voti il tetto del consenso al partito democratico
Ma a parte questa considerazione così
Se volete
Che non è polemica invece perché D'Alema detto polemicamente che i numeri sono questi mai siamo arrivati in una situazione che persino direi i numeri esatti appare come una polemica
Bisogna dire numeri sbagliati per non essere poiché incipit d'attacco
Siamo ed il paradosso partecipa
Ah malignamente ha detto perché naturalmente e il maligno definizione
Che alle elezioni europee ha votato il cinquantadue per cento no questo aveva malignamente ha detto il Ministero degli Interni diciamo io mi limito a citarlo diciamolo
Come sarebbe ragionevole fare in un partito serio quando si farà il servizio
Ma
Dopo quel risultato di cui tutti diciamo riconoscemmo il valore
Noi abbiamo poi collezionato una serie
Tosto cospicua di sconfitte elettorali
Assai significative insomma
Abbiamo perduto molte città
Tra cui
Roma e teorico a Torino sempre governato voi
Tutta
La storia della Seconda Repubblica diciamo
E
Insomma
E anche le elezioni regionali dove abbiamo anche lì siamo arretrati perché abbiamo perduto la Liguria diciamo ma anche dove abbiamo vinto abbiamo avuto dei risultati che avrebbero meritato un'analisi più attenta perché
Quando in una regione come l'Emilia Romagna si passa da un milione e cento cinquantanove mila voti ce l'aveva preso Vasco Errani nel
Duemila dieci
A seicentosettantacinque mila voti
Perché quasi cinquecento mila persone se ne stanno a casa
E non vengono più è lì che non ci vuole un un istituto di studi perché Emilia Romagna
Sono
E nostro popolo quello che una volta ritenevamo essere il nostro popolo ma che tale non si sente più
Da parte tutte
Non si sente più presentato
E badate che in proporzione minore indi fenomeni simili sono accaduti
In Toscana in Umbria dove abbiamo vinto così per il rotto della cuffia fra
Cioè parlo proprio del di quello che rappresentava il
Il da parte forte diciamo del consenso
Quindi
Sono segnali preoccupanti
Se si pensa di rispondere a questi segnali facendo il Congresso prima del risultato delle prossime elezioni amministrative una delle ragioni di questa fretta diciamo
E che
A giugno voteranno mila cinquecento comuni ed è chiaro che se si va alla data ordinaria si farà un Bilancio anche di questo risultato come sarebbe giusto perché io e il bilancio di una fase politica un partito fa un congresso
Quando fa un e un bilancio invece lo si vuole fare prima per evitare che si possa fare questo bilancio
Io dico è una stuzzicava non è che con le astuzie poi mi si si pone rimedio i problemi restano
Uno può mettere la testa nella sabbia come gli struzzi può pensare io faccio il Congresso prima anzi vi prego dopo perdono le elezioni tanto so un mandato di quattro anni ma insomma
Non è un gran programma vorrei dire non è e mi pare un'idea geniale onestamente anche perché poi si vede a occhio nudo spettacolo sopra
Non è che dice è una è una trovata geniale perché così non lo capisce che sono no abbiamo capito tutti diciamo
E non è una trovata geniale
Ora
E
Questi sono i problemi che sono stati sollevati
E
Non lo so occupare lei la risposta è stata una risposta
Totalmente negativa
Si è scatenata offensiva dicendo
Una forte pressione su sui singoli cioè
Siamo di fronte ad una macchina di potere che si mette in movimento
E anche a un pezzo del sistema dell'informazione
Che influenza questo abbia lo abbiamo già visto nel referendum siamo
Florenza molto limitata
Sulla grande opinione pubblica
D'altro canto dirci
Va beh lasciamo perdere siamo
Mi rendono come diceva una bella vignetta di Altan dei pensieri che non condivido
E
Non lo so sinceramente e non compete a me io non sono il regista occulto
Il promotore nascosto molte intanto non sono nascosti
Perché
Quando
Ho avuto qualcosa da dire da fare diciamo l'ho fatto
Quando ho ritenuto che si dovesse dare voce ad una parte del popolo della sinistra che non era disponibile a votare sì referendum costituzionale lo fa
Prendendo come nella responsabilità in prima persona
Quindi non
Non mi sono mai nascosto diciamo solo regista occulto di nulla diciamo perché se c'è da fare una battaglia la faccio normalmente avviso appello
Senza grandi preoccupazioni
Tanto non ho nulla da difendere non
Non mi possono minacciare di non farmi capolista non solo deputato
Non ho problemi diciamo
Nono
Le uniche responsabilità chiederò sono quelle di presiedere istituzioni culturali
E me le sono guadagnate come l'ha regalato nessuno adesso
Lo sono guadagnate con il mio lavoro
E quindi non ho niente da contrattare niente da difendere niente da nascondere semplicemente
Ho detto ribadisco
Che penso che
Le decisioni di natura organizzativa
Sì le devi prendere un'altra generazione
Penso che
Lo spazio
Di un militante della mia generazione non è quello di essere
Front runner diciamo
Io sono disposto a dare una mano qualsiasi sia la decisione che verrà preso noi abbiamo
Ci siamo affidati a tre personalità anche si sono
Candidati diciamo in una
In polemica io dico con l'obiettivo di imprimere una svolta profonda la politica del PD
Sono
Roberto speranza
Enrico Rossi
E Michele Emiliano coloro che hanno condotto questa battaglia e spetta a loro prendere
A un certo punto si sono hanno deciso di muoversi insieme io l'ho apprezzato molto questo fatto
Non è che li ho messi insieme io sono messi insieme octies autorizza tesoro idiozie che vengono fatte esposti fatti e scrivere sono veline che partono dal Nazzareno perché
Non ha non occupandosi dei problemi degli italiani passano le giornate occuparsi di questa roba qui diciamo
E
Sono
E spetta a loro decidere che cosa si dovrà fare nei prossimi giorni c'era e io
Voi mutamenti però ho preso la parola
Nessuna Assemblea nessuna no perché è giusto che
Diciamo
Se si riconosce a qualcuno una responsabilità
è giusto che
Non è giusto rubargli la scena diciamo
Non ho una una smania di protagonismo diciamo
è giusto lasciare vedremo nelle prossime ore quali
Decisioni matureranno
Ma comunque sia vedete
Perché noi abbiamo dato vita
A questa reti associativa diciamo spontanea
Che abbiamo chiamato consenso ecco
Beh questo come voi sapete
Proveniva dall'esperienza del referendum ed erano
I comitati scelgono
Che erano i comitati come noi dicemmo dei militanti del centrosinistra che
Volevano impegnarsi per i no
Con le ragioni del centrosinistra non
E non con le ragioni diverso e gli altri chiaro quella
Battaglia in cui c'erano anche altri non volevano essere rappresentati veda Salvini da Brunetta metà che
Quindi
Quindi abbiamo pensato che fosse giusto dare
Voce
A questi militanti che non erano pochi perché di questi comitati che sono sorti tantissimo tante parti del Paese
E hanno svolto un'attività importa
Quando è finita la stagione del referendum neanche finita la stagione del siete noi delle divisioni tra sì e no che
Trovi per esempio il ridicolo ossia votato sì
Leggiti ma a me
Ha ritenuto di far prevalere le ragioni della disciplina di partito
Un grande rispetto delle scelte di tutti diciamo noi abbiamo detto la stagione del sia del no è finita però
Queste centinaia migliaia di militanti si sono messi in movimento molti dei quali
Non sono iscritti al Partito Democratico ve ne sono rischi democratico e ve ne sono di iscritti a alla sinistra ad altre formazioni di sinistra
Se
Ebbene sono tanti che non sono iscritti a niente che magari erano iscritti poi dopo allora abbandonato e hanno trovato una
Occasione per tornare ad impegnarsi
è
Da diverse parti d'Italia ci hanno detto ma noi non vogliamo tornare a casa
Ci è piaciuto secco vogliamo continuare vogliamo che questa Energia
Che abbiamo speso nella campagna referendaria oggi possa essere messo al servizio di un processo di rinnovamento del centrosinistra di
Di rinascita del centro sinistra partire dai suoi valori più autentici diceva
Processo quanto mai urgente
Perché
Io penso che se non ci sarà una rinascita del centro sinistra
Una capacità nostra di tornare a rappresentare
Valori popolari bisogni diffusi
è la parte più debole del Paese noi saremo sconfitti alle elezioni
La la faccio prima diranno Bufo sì gufo perché duecento
è una cosa che vedo e sento il dovere di
Avvertire tutti noi che all'orizzonte c'è questo
O c'è una svolta e la gente percepisce
Che noi siamo pronti a fare una nuova politica
Che significa una politica di redistribuzione delle risorse verso chi ha di meno una politica molto più incisiva per il Mezzogiorno una politica di investimenti
L'idea che riducendo le tasse ai ricchi essi daranno lavoro a i poveri è una vecchia idea della cultura neoliberista
Che non è soltanto un'idea reazionaria è un'idea sbagliata
Occorrono grandi investimenti nell'innovazione sulla scuola nelle grandi infrastrutture strategiche Pierluigi Ciocca un
Un grande economista che è stato uno dei massimi dirigenti della Banca d'Italia che membro della
Accademia dei Lincei credere
Ha detto che se gli stessi soldi che sono stati distribuiti alle imprese per generare un po'di occupazione assistita
Fossero stati investiti in grandi opere necessarie la banda larga in tutto il Paese eccetera
Questo avrebbe generato una crescita di oltre l'uno e mezzo per cento con conseguente crescita di occupazione reale
Ecco io penso ad una politica di centrosinistra è questo
è nel nostro Paese è chiaro che noi dobbiamo attrarre investimenti privati
Ma è evidente che in alcune grandi settori strategici o c'è anche la leva degli investimenti pubblici
Oppure i privati in particolare le piccole e medie aziende eccetera non saranno in grado alle quali deve arrivare il credito
Non solo diciamo alle grandi impresa e che prendono i soldi non li restituiscono fanno fallire le banche
E poi i cittadini ci devono mettere i soldi nelle banche
E loro
Vanno in mandare in cavalleria diciamo che non pagano il dazio diciamo
Mentre se un un artigiano vuole quattro soldi deve dare in garanzia reale la sua casa che sono lì istituisce la banca gliela porta via piccola differenza diciamo per cui la gente
Sarà abbia
E poi dopo
Volta
Per quelli che danno voce alla rabbia
E noi possiamo anche chiamare populisti e
E sappiamo che quel voto non è una risposta ma quando la gente è arrabbiata o è disperata
Non è con questi argomenti che noi Hillary con cui stiamo
Quindi
Io credo che siamo di fronte ad una sfida porti bisogna cambiare inascoltati è in grado di compiere questa svolta il Partito Democratico morso
Non spetta a me fare questa valutazione dice
Predisposte giunte sin qui non sono molto convincenti
Renzi ci annunciato che lui pigli era il quaranta per cento dei voti
Mi permetto di dubitare dice non so assai dubbio è perché legittimo aspetto diciamo
Ha detto che li tutti quelli che hanno votato sì sono pronti a votare per lui
Dubito
Già questore voi ricorderete che il P.C.I. fece il referendum per la difesa della scala mobile tono perse ma prese il quarantacinque virgola sette per cento del quaranta dei voti
Alle successive elezioni politiche prese il ventisette per cento
Perché innanzitutto i referendum o di perdite policlinici
No che se prende il quaranta per cento vuol dire che ha il quaranta per cento un'analisi poveri diciamo
E normalmente quelli che li perdono avendo perso dopo aver letto l'anno perché il popolo italiano non è tifoso di chi perde
Difficilissimo in generale come diceva Flaiano corre in soccorso dei vincitori diciamo del ponte interventi già
Analisi
Non parliamo della democrazia cristiana che perse il referendum sul divorzio
Con un margine che non fu enorme
E quella sconfitta fu la premessa della grande vittoria del Partito Comunista nelle elezioni settantacinque
Quindi la storia ci dice che i grandi referendum chi li perde dopo perde anche le elezioni
Cioè
Questo è un dato statistico non è una malignità dei vecchi e che io o come dire la
Fastidiose abitudine di andare a leggere le cose di studiarle e di cercare di conoscerle anziché raccontare
Fine fa Lucchese fanfara un'arte diciamo così a caso è un'attività che non mi sembra dignitosa soprattutto per le persone che ascoltano quindi
Ho molti dubbi su questa analisi
è in grado il Partito Democratico di produrre questa svolta non lo so dubito
E se non è in grado il Partito Democratico bisognerà costruire altrove una
Quell'anch'io chiamo una costituente di un nuovo centro sinistra
Che deve essere
Cont servita ora si è polemizzato perché alla manifestazione di Rossi a un certo punto c'era bandiera russa allora non è nemmeno le è sembrato gravissimo dice
Insomma
Non so se si pensa di mettere al bando questi Cantini eversivi non lo so
Poche Bandiera rossa una vecchia canzone popolare
La cantano anche nelle manifestazioni ed esplode diciamo che forse una volta l'ho sentito cantare Bandiera rossa
E in testa nei sondaggi in Germania e quindi
No è dunque diciamo profezia
Che io credevo che la sinistra fosse poco una parte della storia del Partito Democratico non il tutto ma una parte addirittura essere messi fuorilegge diciamo questo
Mi sembra un'esagerazione ecco
Ma certamente io non penso ad un processo costituente diciamo
Il tipo estremisti dicono non sono mai stato un estremista in tutta la mia vita diciamo ma penso ad un processo ho perso
E non c'è dubbio che un nuovo centrosinistra deve avere al suo interno una forte componente cattolica ad
L'ispirazione lo ha detto Bersani e quella dell'esperienza dell'Ulivo non è quella di
Proprio dei gruppetti estremisti degli anni Settanta diciamo
Ecco
Quindi noi siamo di fronte a questo bivio
Ripeto
Non spetta a noi decidere spetta a me decidere
In tre realmente a quello che scrivono i giornali
Spetta
Ad altri
Nei in queste ore
Siamo alla vigilia della direzione ma la direzione
Non potrà cambiare nulla diciamo leggo sui giornali la direzione farà direzione faranno
Per abbiamo delle procedure
L'Assemblea nazionale indetto il Congresso questo vuol dire che il congresso si deve temere entro il diciannove di giugno
Siccome a metà giugno ci sono le elezioni amministrative evidente che non si può fare il Congresso mentre ci sono le elezioni amministrative quindi sostanzialmente il Congresso deve concludersi
Ragionevolmente un mese prima quindi un mese e mezzo pieno e farle liste per fare le primarie per i sindaci e centri quindi significa che il Congresso come
Corte mangiato come si dice fatto cioè entro fine aprile si finisce tutto
Questo è stato già
Dei scisso
Lo dico perché c'è qualcuno che si attende nuovi segnali dalla direzione dell'archiviazione non può
Fare altro che che gli adempimenti previsti dallo Statuto cioè nominare un reggente creare un comitato
Che dovrà sovraintendere alla definizione delle regole delle procedure ombre su qua
Ma
Che il Congresso sia previsto entro questi tempi e qualcosa che è già successo
Del
Una cosa importante su questo voglio
Noemi
Noi nel senso cioè il movimento che noi abbiamo costruì stiamo costituendo in ogni parte del Paese io nel mondo tante assemblee in ogni parte del Paese
E che io Consiglio che si organizza nel senso che noi non abbiamo dato vita ad un'associazione nazionale c'era e perché
Anche per non creare l'equivoco che ci stanno facendo nuovo partito sono facendo la corrente che poi
Sono delle stupidità che si diffondono con
La stupidità e come il fuoco nella steppa diciamo
Bisogna essere però nulla impedisce che Benevento c'è un gruppo di persone anche giovani che si sono impegnati si organizzano simili
Sì quota note che ci vogliono per fare politica cioè che qualche soldino insomma si si raccolgono delle liste di gli aderenti già questo movimento
Che abbiamo lanciato e che si va organizzando da tante parti nel Paese
Parteciperà la battaglia per il rinnovamento del centrosinistra
Lo farà nelle forme proprie movimento che in gran parte è un movimento di società civile
D'altro canto
Le primarie sono aperte e lo farà qualsiasi sia la scelta politica che verrà con più
Se
Si deciderà che stare in questa specie di di congresso Blix
Noi saremo lì a sostenere la necessità di una svolta
Se si deciderà comune sembrerebbe più ragionevole di dare vita ad una costituente di un
Di un nuovo movimento diciamo eccetera noi saremo lì a dare la mano una mano alla costituente di un uomo unire noi siamo
Abbiamo chiamato all'impegno migliaia di militanti della sinistra del centrosinistra che non vogliono stare a casa
Cioè non vogliono arrendersi all'idea di votare per Grillo
Che molti lo hanno fatto
Io ho visto nelle periferie romane vecchi compagni fare la campagna elettorale per la RAI
Molti lo hanno fatto
Noi vogliamo creare uno spazio per quelli che ripeto
Capisco che occorre una svolta
Che non si può andare avanti con il Renzis fumo
E non si arrendono
Nei
Alla rinuncia
Noi a stare a casa cioè
Ne
A dover votare per dispetto per cinque strette vogliamo offrire a questa parte del popolo del centrosinistra un'alternativa convincente
E nel fare in cui esistono dei rendiamo un servizio al Paese
Anche tutta la retorica che dice SD dividete aprite la strada alla destra euro elettronica fasulla perché tanto più se si vota con la proporzionale
E siccome io penso che il PD difficilmente andrà oltre ventisei ventisette per cento se c'è un'altra lista
Noi sottraiamole volti
Alla forza della destra edition queste scelte
Se il PD è isolato io credo che
Difficilmente potrà pensare di prevalere
Cioè in questo momento
La creazione di un movimento nuovo del centrosinistra è utile al Paese perché in grado di attrarre dei consensi di persone che per il PD di Renzi non fu terrebbero ma
Voglio fare
Un dato oggettivo quindi lei
Non togliamo o nulla non vogliamo indebolire la vogliamo rafforzare offro
Perché vogliamo rappresentare un mondo ripeto che per
Il PD di Renzi non voterebbe ma
E
Io ne conosco io
Diverse migliaia diciamo siccome non sono un istituto di sondaggi etnici acqua
Senza una persona fisica però credo che siano abbastanza in Italia se non certo numero possiamo parecchi
E dare rappresentanza a questo mondo e utile al Paese e al centrosinistra
Quindi bisognerebbe essere meno minacciosi verso questo progetto
E cercare di coglierne la valenza positiva
Anche per cercare di aprire una prospettiva diversa per il nostro Paese ecco
Questo è il mio metti chiedo scusa io sono stato un po'lungo ma
Penso che ci fosse bisogno di argomenta
E
E sono stato anche molto prudente
Avrete notato che non ho mai usato la parola scissione
Perché
Penso che comunque si tratterebbe di un processo costituente io lo vedo come un fatto di aggregazione
Di forse
Nuove
E non come
Diciamo con l'altro giornali hanno evocato la storia delle scissioni della sinistra eccetera
Insomma
Tanto ci sono state scissioni
Dannose
E ci sono state scissioni che hanno corrisposto a delle necessità storiche diciamo non è vero diciamo che
Le scissioni portano sempre sconfitti
E
C'è molta retorica in questo
Che vecchi vecchi riflessi diciamo della di una certa idea
Dell'unità del partito come un mito come Moloch diciamo questo
Sicuramente ha avuto un senso quando c'era un partito diciamo va attualmente mi pare che questo concetto abbia perso molto del suo significato originario ci pensa
E quindi credo che dobbiamo guardare in modo molto laico alla prospettiva che si aprirà nei prossimi giorni
E
Ah mesi che non saranno facili io penso che il processo politico avrà un'accelerazione che quindi
Non non è lontano il momento delle elezioni
E penso che saranno elezioni molto difficile molto importanti per l'avvenire esercitato
Ecco
Noi non vogliamo indebolire l'argine
Noi vogliamo rafforzare
è questa la verità che qualcuno non vuole capire
E noi vogliamo rafforzare l'argine riportando in campo un pezzo del mondo della sinistra che una politica sciagurata ha cacciato via di ha chiuso incassa
Noi vogliamo riportare
Bassi ma
Va visto
Ecco la soluzione ideale
Varia da Palermo a Roma
Vengono
Davvero
Allora