Presentazione del libro «Insieme per un campo democratico e progressista» di Virginio Merola e Andrea De Maria, in dialogo col giornalista Aldo Balzanelli (Edizioni Pendragon)

Ecco ci buona sera
Io sono a dopo il Fanelli diritti Repubblica che ha curato
Diciamo così l'intervista collettiva che ha poi prodotto il libro che presentiamo oggi
E questo incontro che vedo come dire parecchio affollato
Altrettanto di quello che
I due protagonisti del libro hanno fatto in dicembre con la presenza anche Giuliano Pisapia dimostra credo l'interesse che intorno a questi temi c'è da parte dei quello che
Comunemente si chiama il popolo del centrosinistra
E il libro è stato chiuso diciamo così prima degli ultimi avvenimenti il frutto di un con i colloqui avvenuti
Tra dicembre e gennaio ma senza svelare troppo
Come dire di quello che
Vi dite dentro il libro presero nessuno compra poi
è avvenuto il colloquio diciamo così sono venuti prima della scissione o della ipotetica cessione quindi io siccome mi sembra indispensabili inevitabile
Partire da qui
Già nella nelle chiacchiere fatte con con Virginio Merola Andrea De Maria
L'ipotesi di una cessione evocata e c'è già una prima risposta però era un'ipotesi alla quale forse tutti e due speravano di non con la quale speravano di non dover mai fare i conti invece adesso i conti
Bisogna farlo di allora la prima domanda che vi devo fare cosa cambi cosa cos'è cambiato se è cambiato qualcosa rispetto a quello che scrivete dite nel libro e che impressione avete di cosa deve succedere d'ora in poi di un partito che non è più quello che era
Nel momento in cui abbiamo ragionato sul sul futuro di questo partito
Dico ai dietro mi conferma buonasera a tutti tutti grazie per la presenza
Libero si intitola insieme
Credo che questo
Titolo sia
Un titolo adatto ancora oggi dalla situazione quando ne parlammo
Questa conversazione che abbiamo fatto insieme ad Andrea De Maria
Cercava di
Anticipare la possibilità di evitare questi come sta andando in questi giorni in sosta
Personalmente io ho accennato
Più volte a questo tema che vedevo un rischio di implosione di scissione del popolo del centrosinistra ho cominciato a farlo mesi fa
Mi è stato risposto che
Era sbagliato addirittura evocare il termine
Prendo atto che purtroppo le cose sono andate così ma ne prendo atto sottolineando una cosa
Che
Evidente anche per questo che abbiamo un problema di discutere fra di noi di tornare in sintonia con un'opinione comune
Della gente che ancora guarda la sinistra
Perché non
Caverei compreso voluto comprendere insieme che le vicende dei due elezioni amministrative perdute
L'esito del referendum era un esito che si poteva prefigurare sul quale intervenire segnala dal mio punto di vista una certa lontananza
Da quella che la situazione reale e concreta del Paese
Per quanto mi riguarda anche nella situazione odierna io penso che la prospettiva non possa che essere quella
Di ritenere il Partito Democratico unito e di non pensare al Partito Democratico come scusi sto anche come stanno cambiando le cose con la legge
Il litorale in discussione a ma anche per i contenuti nuovi che dobbiamo introdurre nella nostra riflessione a un partito autosufficiente che pretende di rappresentare l'insieme
Del centro sinistra penso che
Ci sia la necessità di una coalizione anche in forme nuove e in questo ne discutiamo io Andrea insieme nel libro aiutati da tempo
E penso anche che sia in questa situazione che fotografiamo ad oggi indispensabile comprendere che le cose non potere potevano anche non andare in questo modo
Per non andare in questo modo io intendo che occorreva uno sforzo maggiore di dialogo e di ascolto e anche una discussione che adesso faremo
Al congresso con delle proposte diverse come si annunciano per tornare ad essere in grado di rispondere meglio ai problemi che ci sono nel nostro Paese in Europa
Questa conversazione nata da questa comune esigenza
Che abbiamo visto in questi mesi sfilacciata assi e su questo ci siamo ritrovati con Andrea oggi siamo di fronte a una specie di fatto compiuto secondo me
Proprio per questo è ancora più necessario che ci sia una reazione
Di tutte e di tutti noi per invertire al più presto questa questa tendenza in questo senso
Il mio rapporto con Giuliano Pisapia è un rapporto di indipendenza di autonomia io sono scritto al Partito Democratico ora voglio restare iscritto al Partito Democratico
Ma abbiamo bisogno di non pensarci come depositari
Della verità di che cos'è semestre vedo che stiamo ricadendo in questa antica trappola del Novecento mentre avremmo bisogno di un confronto ampio e di un dialogo anche
D'Andrea Tucci
Cui si è vissuto quest'ultima fase anche le fasi precedenti ma in particolare quest'ultima frase molto da dentro essendo al vertice
Del PD che impressione rettorato proprio nella nella nella logica
Perché giro diceva c'è una scissione del nel popolo del centrosinistra siamo proprio sicuri nel senso che è una scissione del popolo del centrosinistra o una posizione di vertice del centro-sinistra perché l'impressione spesso è che tutto questo dibatta cito che che sta avvenendo e
E sicuramente interessante perché se no un CIPE quindi ci sarebbe nessun ad ascoltarci e sicuramente a passi non è chiunque come dire si sente parte in qualche modo
Del centro sinistra ma che sia un dibattito molto autoreferenziale dentro gli organismi dirigenti o sbaglio
Voglio aggiungere alcune considerazioni a quelle molto soste periziare sino però parto da questa domanda
Io sono molto critico sulla scelta di scissione perché penso che nella fase storica che stiamo vivendo
Nel mondo di tante della le pene non ci si può dividere
Bisogna che la sinistra però democratico stiano
Assolutamente uniti per affrontare le sfide che che abbiamo di fronte ogni giorno a me ha colpito molto la giornata della direzione del PD in cui è stata insediata la Commissione per il congresso di cui faccio parte anch'io
Perché mentre noi eravamo lì
A cercare i nostri equilibri interni sotto la sede il PD c'era della gente che manifestava facendo il saluto romano
E penso che noi sono dobbiamo anche capire la gravità della fase che stiamo vivendo insomma e affrontarla l'altezza appunto delle sfide che abbiamo di fronte
Detto questo io guardo con molto rispetto ai compagni che hanno deciso di uscire hanno fatto una scelta che assolutamente non condivido ma per me è compagni come Errani Bersani non saranno mai dei nemici
Sono compagni che un giorno spero di ritrovare al mio fianco
Credo anche che questa
Nostro libro l'idea di costruire un campo ampio del centro-sinistra forse oggi si è ancora più attuale di quanto l'abbiamo secondo l'abbiamo scritto ecco
Perché noi Mrs penso di poter dire per tempo
Perché con Virgin abbiamo iniziato a ragionare di questi temi del libro dell'iniziativa abbiamo fatto il diciannove dicembre prima dell'esito del referendum del quattro dicembre
Noi per tempo abbiamo lanciato un grande tema cioè che bisogna riunificare il centro-sinistra la nostra gente in un grande progetto comune
E certo queste prima di tutto responsabilità della classe dirigente perché in un momento così non solo se scisso il PD
Si è scesa anche senza invogliando una
Quindi siamo in un contesto in cui
La sinistra liti che si divide
Appunto in una fase
Così difficile così complesse forse l'idea che lanciamo qui
Cioè l'idea di
Un nuovo centrosinistra Chieri unifichi un arco ampio di forze riformiste
E che parta dal basso dal coinvolgimento dei cittadini è un'idea più che mai di attualità dove forse appunto potremmo ritrovare anche persone che si sono allontanati questo momento hanno scelto di
Di di di di di uscire di dividersi dal partito dal primo democratico c'è stato detto ma guardi voi parlate dell'Ulivo ma l'Ulivo già al primo democratico questo lo penso anch'io
Non bisogna mai guardare indietro oggi però democratico all'erede dell'Ulivo abbiamo fatto in quello democratico proprio per sviluppare l'esperienza dell'Ulivo trasformarle non parli o politico
Però noi dell'Ulivo abbiamo diciamo tratto un elemento dall'esperienza e l'Ulivo e cioè il fatto che l'Ulivo non fu solo un'alleanza di forze politiche può anche un movimento dal basso
I cittadini che si sono organizzate hanno partecipato hanno partecipato a un confronto programmatico
E questa un po'diciamo il cuore della nostra ideazione cosa diciamo il Partito Democratico non si deve isolare deve deve lanciare ponti occasioni di dialogo
Lesioni di incontro e deve contribuire a creare dal basso nella società un movimento di persone di cittadini che lavorino insieme a un nuovo progetto di centrosinistra
Che si ampio sia unitario e che affronti anche diciamo una un bilancio su quelli che sono stati questi anni di Governo
Vedendo quali sono i punti importanti e positivi che sono stati raggiunti
Per esempio le unioni civili se vogliamo dire una grande riforma che risponde valore la sala della sinistra ma anche vedendo i punti che vanno
Che vanno verificati o per esempio in questi giorni
O ho depositato in Parlamento due proposta di legge
Una sui vada
Torno sugli appalti che vogliono diciamo raccogliere
Come quella richiesta di modifica di questi due
Provvedimenti che esso fosse venuta anche dai
Anche che hanno firmato i referendum della della CGIL e infine non mi pare un caso che che questo questo percorso nasca Bologna ecco
Bologna cosa vuol dire all'unità lo sappiamo bene è una terra dell'ad una sinistra di Governo che ha sempre
Costruito ponti unità incontro anche con i soggetti sociali è la terra dove non a caso nato l'Ulivo
E insomma in un momento così difficile
Anche prima di cominciare a dividersi di nuovo per il congresso ognuno farà le sue scelte avremo modo di discuterne
Ma lanciare un grande messaggio di unità e di un'unità che riparte dal basso secondo me il contributo migliore che possiamo dare alla stagione difficile che vive il Paese alla sinistra
Secondo
Mi è stato unità funziona l'unità si fa sui contenuti ma si fa anche sui leader
C'è un certo punto poi quando si va ad elezioni ci vuole anche
Conduca dove
Allora io richiedo due volte nel libro poi chi ha voglia di leggere le risposte compiute legge nel libro ma di di chiedo per due volte
Come si fa a immaginare questo processo che voi
Respingete
Correnti leader non perché era in Sicilia il demonio
Ma perché venti
Almeno fino adesso e anche nell'ultima di nell'ultima assemblea mi sembra ha dimostrato di avere una concezione del partito che è antitetica in qualche modo rispetto alle esigenze che voi manifestate
Quindi
Mi continua a restare
Itaca essere difficile comprendere come questo posto Progetto possa sposarsi correnti leader
Per dipende conto da quanto Renzi diranno e le sue proposte ed ha come
Concretamente proporrà
Cambiare
In modo diverso di questo partito al di là di questo io penso che adesso dobbiamo profittare del Congresso per vedere quali sono
Oggi è stata annunciata una nuova candidatura quella di Orlando quali sono le proposte concreto
E quindi il momento di misurarsi davvero su una riflessione approfondita nel libro che io avanzo molte questione che devono essere affrontate sulle quali penso che ci sia questa esigenza dei vini di cambiamento
Dal punto di vista generale io penso che dobbiamo interrogarci sul perché malgrado tante riforme queste riforme non abbiano convinto il popolo del centrosinistra
Quando io parlavo nei mesi scorsi di scissione intendevo in particolare il fatto che il tema dell'abbandono
Nel senso che non ci occupiamo di molte persone che hanno smesso di votare a sinistra o si sono astenute
I segnali forti ne abbiamo avute con le elezioni regionali li abbiamo avuti anche nel Comune di Bologna abbiamo avuto un quaranta per cento di gli astenuti
In queste in queste elezioni quindi il tema è molto più vasto di un ceto autoreferenziale di un gruppo di correnti che si divide litiga fra di loro anzi questo è uno dei limiti
Credo che noi dobbiamo intenderci su alcune questioni di fondo prima questione cosa intendiamo quando diciamo che dobbiamo cambiare il welfare ed entrare nel merito di questa questione
Io ho visto in questi anni come Sindaco provvedimenti di ispirazione tardo blairiana
Diciamo così che non hanno prodotto gli affetti che dovevano proporre
Posso fare un esempio a Bologna non pagavano l'IMU cento mila cittadini
L'abolizione totale del limone quindi anche il fatto che il limo non lo paghino anche quelli che possono permetterselo
Io credo che sia stato un elemento che ci ha creato ci crea dei problemi in particolare sul fatto che la vera esigenza che abbiamo
E di pensare ai lavoratori e i ceti più deboli quindi ridurre l'IRPEF ridurre il costo del lavoro attraverso la riduzione delle tasse
Per i lavoratori per le riprese cosa che stiamo provando a fare in comune sull'addizionale sull'addizionale IRPEF è stare molto attenti ad esempio quando parliamo di guerra voglio fare un altro esempio noi abbiamo molti problemi sulla casa per quanto riguarda l'edilizia residenziale pubblica
Oggi chi vince l'ingresso in una graduatoria dell'ERP è come se avesse vinto la lotteria
è però questo è un codice
O vinci tutto o perdi tutto è stato un grave errore per esempio togliere il fondo sociale per l'affitto
Che ci permetterebbe
Di dare a quelli esclusi dal dottore Air perché sono i penultimi gli ultimi quindi i più esposti a risentimento era rancore
Da lì un accompagnamento con una misura come il Fondo sociale per l'affitto così sui temi del lavoro
La discussione sul Giobatta era una discussione che doveva rimanere confinata al fatto che ci si dicono strumenti per garantire una maggiore flessibilità non per generare nuova precarietà
è il punto fondamentale resta come noi facciamo una crescita economica per dare lavoro su questo su questo concentrarci cioè dobbiamo ripensare al welfare in una logica di intervento pubblico sapendo che il ricette
Che sono state avanzate in passato sono ricette che oggi
Già sono state sconfitte in passato ma oggi secondo me non sono attuali e quindi per esempio uno dei parametri con cui penso che valuterò la proposta e il sostegno alla candidatura e questo cosa si fa concretamente per il welfare per l'occupazione per i giovani
Aver dato un bonus solo quelli che hanno diciott'anni indipendentemente dal reddito non so quanto ci abbia avvantaggiato da questo da questo punto di vista
Quindi introdurre con decisione il criterio che questa crisi la stanno pagando i ceti più deboli e soprattutto i lavoratori e persone che pensava
Dopo decenni di a vere un benessere che oggi lo vedo non messo in crisi e quindi ci sono esposti ma anche nei quartieri delle città floride ancora come Bologna lo vediamo nella cintura delle nostre periferie
A questo risentimento e al fatto di trovare il capro espiatorio abbiamo una destra pericolosa
Io preferisco questo termine più che populista che
Appunto indica sempre di chi è la colpa e non fa mai proposte per poi risolvere concretamente questi
Questi temi
E quindi non io credo che davvero abbiamo bisogno di una riflessione profonda
Di rinnovamento soprattutto nelle politiche di governo se vogliamo fare a livello nazionale nelle nostre cita
E su questo bisogna essere estremamente chiare
Qui vedo un difetto nell'impostazione che si è
Si è costruita fino ad oggi quando noi diciamo che abbiamo bisogno di rilanciare un'ipotesi di sinistra stiamo semplicemente dicendo
Che la nostra missione tutelare le parti più deboli di questa società garantire uno stato sociale un intervento pubblico i diritti sociali che sono messi in discussione l'insieme I diritti civili
In sostanza io penso
Che noi dobbiamo avere il coraggio
Di aumentare la democrazia in questo Paese di non pensare di che sia una soluzione
Quella di accontentare una volta l'uno alla volta l'altro o di
Esibire i nostri muscoli di decisionismo nel senso che poi alla fine dobbiamo anche prendere atto che quello che abbiamo fatto in questi anni
Non ha prodotto i risultati che che sperava quindi adesso la discussione davvero aperta in questo senso mi dispiace anche
Io spero che Errani ci ripensi tutto il possibile da qui a sabato ma io penso che noi dobbiamo lavorare per ritrovarci
Intorno a un'ipotesi di sinistra
Complessiva che ambisca alla guida del del Partito Democratico sarà Renzo in grado di fare questo non lo so sono sempre più da questo punto di vista
Perplesso dico solo che ho assistito a una Direzione nazionale dove tranne pochi interventi che ho apprezzato
Tutti incitavano Bersani
E gli altri
Al fermateli
Bisogna anche saper dire se si vuole guidare un partito fermiamoci e cerchiamo di capire come come rimanere sì quindi abbiamo bisogno
Di un di un segretario che abbia il ruolo non solo di fare leader
Ma anche di tenere insieme una squadra
Di farla lavorare su un obiettivo comune questo pezzo
Ecco io
Il rispetto
Al libro c'è già un piccolo spostamento posizione nel senso che nel libro il Sindaco dice sostanzialmente non era in sé il problema andiamo avanti con Renzi il problema sui contenuti questo qui già siamo un po'più spostati
Sono spostate le condizioni adesso cerca quando abbiamo dialogato non c'era l'ipotesi del Congresso abbreviazione di pose compreso alla scadenza naturale alle sue cose sono ovviamente cambiata ecco De Maria tu come dire lo conosci bene
Allora perché ci sta ci lavori insieme è pensabile che Renzi cambi dal punto di vista io ho l'impressione che una quota
Delle ragioni della cessione siano certamente di contenuto ma anche legati ad aspetti personali aspetti gestionali del partito dalla
Con arroganza carenti
Ha dimostrato ripetutamente nei confronti
Delle minoranze che gli hanno risposto con gli stessi toni però insomma come dire il leader dovrebbe essere quello che cerca di
Di Tito di stringere invece crediti separare allora dicevo
è possibile che cambi cioè possibile che faccia una politica da segretario di partito più che da leader del Governo
Diversa o non è come
Il marito che picchia la moglie e le amiche dicono la moglie guarda che è inutile che continuo a pensare che cambi non cambierà
Intanto io penso che dobbiamo ragionare
Di come mai Renzi ha vinto il congresso in modo così ampio voi sapete che al congresso fatto con molta convinzione ho sostenuto la candidatura di Gianni Cuperlo peraltro tuttora faccio parte dell'area politica guidata da Gianni Cuperlo ci vedremo
Il quattro marzo mattina a Roma a Bologna per esempio è successo una cosa interessante noi tra gli iscritti abbiamo preso più del sessantadue per cento
A sostegno di Cuperlo tra gli attivisti del PD poi quando hanno votato gli elettori che ha votato la nostra gente qui c'erano in fila tanti dei compagni che da sempre hanno seguito il PC il PDS e così via Renzi ha avuto una maggioranza amplissima
Anche in quel caso tra gli elettori quasi del sessanta per cento a Bologna città
E ancora di più nei Comuni della Provincia perché perché tra la nostra gente c'era una voglia di rinnovamento io penso che la vittoria dirette al Congresso sia anche stata la sconfitta di una classe dirigente precedente
E
Avete sito con che rispetto ne parlano è una valutazione politica che io do che non ha saputo promuovere lei un rinnovamento e la classe dirigente pro democratico
E quindi c'è stata una grande speranza in una possibilità di un
Di un rinnovamento e di una stagione di una stagione nuova
E oggi se ragioniamo del partito io penso che la situazione del partito sia il punto più debole della fase che abbiamo alle spalle
Perché al Partito democratico si è indebolito moltissimo si è frammentato sul territorio vive una crisi organizzativa molto seria
E voglio aggiungere anche questo a volte la nostra discussione sembra quasi che il problema sia la forza della leadership di Renzi io non penso che aver un leader forte la guida del partito sia un problema penso che sia un fatto positivo
In quest'epoca storica ma probabilmente lo sempre stati grandi leader della Prima Repubblica non erano leader deboli erano leader forte che esercitavano la loro anche la loro capacità di guida
Io ricordo sempre quando Berlinguer andò in tv dopo il colpo di Stato il Rosas in Polonia e disse che era esaurita la spinta propulsiva della rivoluzione d'ottobre
Un'affermazione per allora non da poco la fece e poi fece la direzione giorni e giorni successivi
Il punto è che sotto questa leadership il partito si è indebolito moltissimo
Si sono inaridito i vincoli di solidarietà si inaridito alla struttura organizzativa procurate noi qui siamo Bologna siamo in Emilia Romagna una terra particolare
Ne ho la fortuna di avere un compagno come Franceso Pittelli la guida la Federazione svolge
Un contesto un po'particolare anche di organizzazione e adesso seguendo la formazione politica sapete abbiamo fatto l'esperienza con più di cinquecento giovani si chiama classe democratico stiamo
Provando a fare formazione vari territori dirlo il Paese
E c'è una crisi dell'organizzazione del partito che un fatto serissimo
Perché un Paese come l'Italia non si cambia con un leader per quanto forte
E non si cambia solo facendo una legge in Parlamento ci vogliono dei grandi movimenti collettivi dei soggetti dal basso e ci vuole di nuovo dentro una coalizione più ampio un grande partito radicato organizzato
E questo è un limite degli anni che abbiamo alle spalle noi dobbiamo tornare a curare il partito
Io dico anche ad avere amore per il primo democratico
Sarà che ho dedicato la mia vita al partito in tutte le sue evoluzioni fino a quando ero ragazzino sconosciuto alle feste L'Unità ma insomma abbiamo un patrimonio che non possiamo disperdere anzi dobbiamo allargare radicare quindi
C'è un primo tema che la cura del partito
Poi c'è un secondo tema che riguarda
Il modo in cui stiamo insieme io ne liberano parlato quel purtroppo le cose sono andate oltre
Penso che noi dobbiamo costruire un maggior senso di comunità e come in una famiglia prima di tutto e chi Guido una comunità che alcunché di tenerla insieme
Di fare sentire tutti a casa nel Partito Democratico io faccio sempre un esempio che riguarda me sarà perché vengo da appunto da una certa storia ma io mi sono dato una regola
Quando non condividevo un provvedimento l'ho detto negli organismi del partito o la direzione o il gruppo
Un esempio Zocchi Satta non l'ho non l'ho votato in direzione
Poi però quando sono andati in Aula ho votato sempre con il gruppo
Perché ritengo che in un partito debba funzionare così quando uno non è d'accordo lo dice nelle sedi di partito poi si decide democraticamente cosa fare
E quando si ha nelle sedi istituzionali si va tutti insieme però vi devo dire che dopo aver fatto così votando per esempio sul dosato un provvedimento che non mi convinceva
Se uno poi sul giornale nel retroscena che non sono mai diciamo spontanei legge gli abbiamo asfaltati rivolto alla minoranza interna
Viene da dire
Beh va beh però se ne asfaltato la prossima volta ci pesa come votare in Aula poi io continuerò sempre votare in Aula col PD
Però prima di tutto e chi guida che deve dare un segnale di rispetto di unità di rispetto di una comunità
Nello stesso tempo però io sono convinto che chi nel Pd vuole difendere vuole promuovere la storia valori della sinistra lo deve fare dentro un progetto comune
E penso che questi mesi di continua conflittualità interna alla fine ci abbiano indebolito tutti nel rapporto con il Paese perché appunto quello che se rischia di apparire è un gruppo dirigente che litiga al suo interno
Che non è all'altezza delle sfide della fase storica che stiamo vivendo e quindi il secondo punto per me
E nel PD ricostruire una comunità
Con un rispetto reciproco con un riconoscimento reciproco io per esempio
Ho detto in Commissione per il congresso ieri
Tanto suscita anche sui giornali che
Avrei preferito fare congresso più avanti e avere in mezzo prima di una conta congressuale una fase
In cui si potesse discutere dei contenuti senza subito dividersi sui candidati
Per trovare quegli elementi comuni di condivisione che ci possono
Tenere insieme possono essere anche la base di una successiva
Divisione congressuale
E confronto congressuale infine o pensa un PD che non si deve isolare nella società e che deve appunto avere ponti dialogo con le organizzazioni con l'associazionismo con i cittadini
Perché da un lato ne dobbiamo rafforzare di nuovo un partito organizzato ma sapere anche che non tutta la partecipazione
Si esaurisce in un partito politico
Per quanto importante come il PD è che noi dobbiamo
Promuovere occasioni nuove di partecipazione vedete noi negli anni scorsi anche parlando e legge elettorale e così via abbiamo sempre messo l'accento su un unico punto la governabilità
Ma guardate che quando ci sono queste percentuali di a di astensione
C'è anche un tema di riconoscimento dei cittadini nel sistema democratico
Se i cittadini non si riconoscono più nella democrazia e rischi per la democrazia sono enormi
E cosa bisogna fare perché i cittadini si riconoscono democrazia istituzioni che affrontino più problemi delle persone prima di tutto lavorino sull'equità sociale come diceva Virginio è una politica che faccia partecipare partecipare di più le persone
Detto questo il momento è assolutamente drammatico
E forse ecco rispetto a tanti che litigano senza volersi mettere medaglie
Ecco forse Virginio siamo anche la prova che fila di una fetta di un'amicizia che dura da tanti anni veramente da tanti anni di una stima che non è mai venuta meno
Anche noi siamo due dirigenti e quando non siamo d'accordo discutiamo ma che poi sappiamo mettersi insieme a unirsi quando c'è il momento ecco
Come è scritto nel libro e forse questo è un primo piccolo messaggio che
Noi due e in generale da Bologna possiamo dare al PD al centrosinistra
Cioè che alla fine
La difesa dei valori in cui crediamo dei valori dell'Antifascismo della sinistra la costituzione della giustizia sociale e l'essere all'altezza del compito che abbiamo sul sommerso il Paese deve essere più importante di qualunque conflittualità tra noi
E costruendo le condizioni politiche l'obiettivo di una nuova stagione dell'unità del centrosinistra edittale per la sinistra e per il Paese
Voglio sotto forniture
Aspetti critici
Questa operazione il primo è
Non vi sentite un po'piccoli
No per per provare a una volta analizzare questo messaggio Crocco con gli anni o qualche da adesso che la dinamica in aereo
La dinamica interna allora che di di poco peso diciamo anche questa purtroppo anche il resto
Però ci sarà un altro non sembrava ci sto lavorando so che non sembrava
Però voglio dire un po'ecco noi siamo più i tema ma più in italiano non possiamo l'operazione ovvero caro Caliandro che perché elevare a regime e il sindaco di Bologna che è pur sempre una sia importante è vero che De Maria in segreteria
Parrà un parlamentare europeo pongo esponente di punta della recupero
Però come dire l'Emilia Justice non ha mai contato granché nelle nelle grandi scelte
Grandi scelte del del del partitone
E quindi non vi sembra un'operazione un po'velleitario da un lato dall'altro lato non pensate che
Quest'operazione possa essere letta come un immobile meccanismo di riposizionamento vostro cioè
Il Sindaco e al secondo mandato deve pensare cosa fare del suo futuro alloggio intanto metto lista cosa che va al di là delle vicende amministrative ma come mi costruisco ogni ipotesi
Per quando fra un po'di tempo scadono mi trovo occupazione
De Maria può vera stessa
Logica un o con una visione di incarichi amministrativi o con una visione di incarichi politici allora ecco vi chiedo di rispondere a queste due a queste due critiche
Io credo che ci sia
In campo molto vasto e largo invece per questa ipotesi
Cioè io penso davvero che dobbiamo avere fiducia
Nel fatto che abbiamo chiamato questo Partito Democratico
E che l'ICE la sua forza quello che dobbiamo fare in questo congresso e molto semplice molto ambizioso
Dobbiamo prendere atto che dopo dieci anni dalla nascita del Partito Democratico noi non abbiamo costruito una visione condivisa in nuova del fatto dire chiamarci Partito Democratico
Siamo rimasti alla contrapposizione delle due oltre o quattro anni e mezzo che sono confluite nel Partito Democratico è stato
Enormemente sottovalutato questo tema
è vero che ereditiamo L'Ulivo ma L'Ulivo avuto questo limite che è rimasta una coalizione il Partito Democratico non ha risolto questo tema perché oggi conteniamo apportare in questa discussione questioni che erano aperte nel Novecento e non sono adeguati ad affrontare i problemi
Di oggi quindi non è questione di velleitarismo è questione che abbiamo l'occasione per combattere
Lo dico
A tutti quelli presenti in questa sala abbiamo bisogno di lottare per affermare il Partito Democratico in una visione condivisa di cultura di sinistra moderna
E qui
La partita riaperta io penso che dobbiamo parlare di argomenti prima facevo degli esempi allora io vedo che nel resto d'Europa i nostri compagni del Partito socialista europeo si stanno muovendo
Vediamo tutti che il mondo è guasto vediamo che ci sono enormi problemi ma vediamo che le nostre idee più antiche sono attualissime modernissimo
E questa continua esigenza di rincorrere l'innovazione
Corre il rischio di farci perdere di vista che invece abbiamo delle proposte attuali che vanno rinnovate ma restano fondamentalmente proposte banale
Io penso che in tutto il mondo la socialdemocrazia abbia molte più chance oggi di dare delle risposte per tenere insieme il popolo i lavoratori
Gli strati più deboli di tante altre ipotesi lo sta facendo Schulz lo stanno facendo altre in Francia si è tentato di farlo in America dove ha preso più voti l'ipotesi
Più a sinistra e dove è evidente il difetto essere andati divisi allora all'obiettivo oltre a particolare sistema
Americano di voto che non fotografa la maggioranza proporzionale della
Del voto credo che dobbiamo avere il coraggio di ripartire senza aveva e l'ansia di andarsene in giro per il mondo a capire quale dove sono le nuove idee
Le nuove idee sono esattamente le nostre periferie
E il leader dobbiamo andare a cercare noi abbiamo una situazione a Bologna di centoquarantanove nazionalità diverse
Abbiamo una situazione di una città
Che vive con il trenta per cento di nati a Bologna il resto vengono da fuori
Questa è la forza la nostra città continuiamo attivare popolo dal Mezzogiorno non è vero che
Arrivano solo
Dai Paesi dell'Africa anzi sono una minoranza ma qui
Dove dobbiamo misurarci per misurarci qui
Non basta il Governo dall'alto non basta la televisione e il bonus è il messaggio accattivante per questa categoria all'altra ci vuole una prospettiva
Diversa alternativa diversa di dove vogliamo portare questo Paese senza inseguire il consenso di breve termine questo abbiamo fatto anche con quest'ultima legge di bilancio abbiamo sprecato risorse
Per inseguire le diverse categorie questo quello che francamente penso dovevamo investire di più sui Comuni sulla riduzione non di tutte le tasse di alcune tasse
Perché c'è un tema in poca alle aperto ci diciamo tutti guardate la rivoluzione digitale apre una nuova era
Tante opportunità ma riduzione delle possibilità di lavoro come si fa alla crescita con una rivoluzione digitale con quali nuovi strumenti con quale politica industriale
E con quali appunto modalità nuove facciamo questa discussione un po'confusa
C'è chi la chiamare il turista di danza chi la chiamava edito minimo
La Regione ha fatto un primo passo limitato alle questioni
Dei più poveri ecco ma il tema di come si garantisce tra il cambio di un lavoro e l'altro che ci accompagnerà per tutto il futuro dando la certezza di dignità alla persona umana
Questo cambiamento non è un tema che si affronta
Con uno spot televisivo pensando che riusciremo a essere più furbi
Di quelli che abbiamo di fronte che guarda caso stanno dimostrando quando sono al Governo qui si dice il Movimento cinque Stelle e di destra di sinistra nove democristiano
Accontenta tutti a seconda delle situazioni soprattutto quando è al Governo basta vedere questa questione dei tassisti quello che hanno detto prima di andare al Governo di Roma e quello e quello che dicono oggi
Non abbiamo di fronte forse credibili di governo ma questa è ancora più grave perché corriamo il rischio di mettere nel il Paese nelle mani di questa gente qui
Con tutti i disastri che questo può comportare
Quindi nessun velleitarismo da questo punto la necessità di capire cosa dobbiamo fare in questa fase la nostra vita politica e quando io dico
Un Governo quando insieme ad Andrea diciamo un Governo dal basso non intendo la roba demagogica che ci riuniamo in un'Assemblea e vi spiego la linea che abbiamo già deciso
Sto semplicemente dicendo prendiamo esperienza del passato L'Ulivo bene fabbrica costruiamo il programma è tutto
Dopodiché io capisco che un giorno Prodi mi abbia detto il mio errore è stato non aver fatto un partito perché quell'esperienza non è stata fatta vivere i momenti decisionali dal basso
E i momenti decisionali dal basso sono molto semplici un gruppo dirigente deve fare votare sulle scelte deve dire questa è la mediazione
Che abbiamo trovato fra di noi perché siamo un organismo plurale
Su questa mediazione chiediamo cosa ne pensate o se se ne proponente un'altra
Durante il Governo si deve esercitare la democrazia perché qui c'è una crisi di rappresentanza enorme nel nostro Paese che noi sindaci li diamo in prima fila
Con l'impoverimento dei partiti e con il fatto che ovvio che essendo in riferimento al normale della vita amministrativa scompaiono tutti questi filtri scompaiono le associazioni intermedie anche qui
Non si può trattare con sufficienza LEA sostano intermedia se lo poteva permettere Black trent'anni fa
Vent'anni fa ma oggi dire e che me ne faccio una ragione se i sindacati non firmano degli accordi importanti che è un errore
è un errore perché tu devi costruire
Le tue idee e farle vivere se non diamo battaglia nella società intanto che siamo al Governo
Non facciamo il nostro mestiere e non è un appello al fatto che tutti dobbiamo far politica almeno io non sto pensando alla democrazia diretta
Hai sopra sto dicendo
Ma è possibile che in internet debba essere usato in questo modo schifoso da quel partito azienda che Grillo
E noi non siamo che vale una tutte le critiche
Non siamo capaci di
O di usarlo diversamente questo strumento democratico che può essere il digitale
Non siamo capaci di organizzare le fabbriche per il programma durante la vita di un Governo
Allora perché dico questo perché è evidente che uno dei problemi sarà la forma partito su questo più esperto e appassionato di me per lui abbia le strane
Parla sempre ritagliate queste due ne parla sempre di però Lazio non era più attenuando parla del partito fa fatica a non mettersi la Pira ad alzarsi in piedi ma
Voglio dire
Il partito la democrazia che si organizza dicembre del marito agli atti rispetto agli atti hanno e Togliatti dalle prime ore attese organizzata Bellinaro
E che è il massimo esperto allora vigneto siete tutti gli oneri si qua dentro al ritiro ognuno un'idea diverso
Sesto partito diventa il gruppo di notabili che non fa mai votare gli scritti su niente per esempio un referendum
Perché sul referendum una strada c'entra fare esprimere gli scritti su questa contrapposizione dei vertici era una scelta democratico rischiosa come si produce le scelte democratiche ma una scelta
Democratica appunto allora
Aggiorno quello che dice De Maria col mio linguaggio perché io quando si esaurita la spinta propulsiva
Ero nel manifesto già espulso tranquillo avevo già risolto i problemi con l'Unione Sovietica aggiorno
Aggiorno nel senso che penso che il il centro sinistra
La democrazia che si organizza se crediamo che la democrazia e soprattutto l'organizzazione della convivenza fra diversi se pensiamo
Che il problema della sinistra sia chi alla verità e chi la deve imporre all'altro e riprendiamo questa manfrina di chi è più di sinistra che vi era sinistra qui nemmeno a sinistra se pensiamo che
Non abbiamo solo il problema di redistribuire le risorse e di lottare contro la diseguaglianza questo il problema principale ma abbiamo un altro problema come lo facciamo dobbiamo redistribuire potere democratico questa società
è una vita che parliamo di riforme istituzionali non parliamo di più di come si cambia la società
Se non dopo quando commentiamo l'esito negativo di un voto dove ci diciamo ahimè
Questo è un Paese di destra
E forse sarà sempre di destra
Non è così perché noi da tempo non dobbiamo più la presenza reale dove si può cambiare concretamente la vita quotidiana delle persone sociali usando il potere di fare le cose
Ci siamo riempiti la bocca di sussidiarietà
Di servizi di interesse generale di terzo settore ma facciamogliele fare ai questi servizi di interesse generale diamogli questo potere cediamo
Questa sovranità diffondiamo la corriamo dei rischi
Ecco questo io vedo su questo e adeguato questo gruppo dirigente nazionale
Francamente faccio fatica oggi a dire di sì
Assisto che ci sono tante candidature
Specie lotta cioè non non spero tante spero che ce ne sia una che parli a nome di questi valori di queste idee
E che le rappresenti quindi sospendo il giudizio voglio vedere carta canta perché ci sono anche stanco di capire chi è più foto generico capisci alto
C'è bene vorrei capire cosa propongono in concreto perché a me la cosa che mi affascina in questa visione che ho della politica e che il capo migliore quello che ci circonda Emilio di persone migliore di lui
Dopodiché
Tutto quello che ho potuto dire
Aventi pubblicamente gliel'ho detto gliel'ho detto anche il privato tu hai persone sederi e non le ali ti stai circondando di persone yes man
Che molto spesso vengono dalla mia tradizione non dalla tua
è un errore
E penso che sia un errore pensare di fare il segretario nella logica di maggioranza o di minoranza e basta perché siamo una comunità
E se sei una comunità non lo siamo ancora secondo me masse diventiamo una comunità visone che questo nome democrazia Partito Democratico abbiano un fondamento nei fatti
Che sia una pratica politica concreta non sono affatto interessato alla discussione Kimi conviene sostenere in questo momento ma non lo so lo vedete per un fatto che in questa città
Abbiamo perso l'abitudine di saperlo vent'anni l'ente
E vi
Tanti che non abbiamo un sindaco al secondo mandato
E quindi qua si stanno già tutti preoccupando di chi sarà il prossimo Sindaco mi dispiace sono qui fino al maggio due mila ventuno e l'abolizione della clinica
Dopodiché
Cresce
Francesco Chirichelli
Faccia bene a fare i funzionari partito e a dire ogni tanto guarda soffusa il partito non vuol dire che sono scemo so fare altri lavori questo mia passione io penso però
Di avere imparato dopo tutto questo dibattito inutile sulla rottamazione che ci ha portato al deserto egli SBN che sia anche il momento di dire che le esperienze iniziano e finiscono
Io finirò perché si può fare politica anche senza fare il deputato il parlamentare cenno e normale guardate quello che stavo dicendo avrò sessantasette anni quello inteso
E siccome ha fatto stranieri non rispondono più alle domande su Bologna farò quello che posso dalla verità edemi ovvi ma alla battaglia adesso la faccio
E la faccio anche nell'interesse di Bologna perché
Ti ho fatto dei casi concreti
Che cambiano la vita nelle città
Prima quello del fondo sociale per l'affitto co quello della necessità adesso aggiungo la necessità di dare il voto a questi ragazzi seconda e terza generazione che sono da una vita nei banchi di scuola insieme I nostri
La necessità di avere un'influenza
Adeguato almeno
Ci vuole più spesa sociale sì ci vuole più spesa sociale ecco la solita sinistra che vuole spennare no io sono la sinistra che dice alle tasse vanno pagate
L'evasione fiscale ha lavorato molto bene anche il Governo ma certa se tassa io voglio una patrimoniale per i ricchi e voglio riduzione dell'IRPEF
Per i ceti più deboli
Questo
Vecchia la socialdemocrazia ma guardate in Europa
Prima di dare dei giudizi sulle etichette ed entrate nel merito proponente mi qualcosa di diverso che non sia il fatto di decantare tutte le innovazioni tecniche ci sono senza governarle senza governarle il nome di un nuovismo che ci sta portando a perdere in tutta Europa
Tutto qui scusate lo sfogo ma non è un problema solo milioni se
Io non credo che da questa terra ci sia poca gente che segue Errani formalmente nei Gruppi dissenzienti perché il Segretario ha sempre ragione
Io credo che qui ci siano anni
Di costruzione di una società che è stata capace di tenerlo insieme di fare coesione sociale e di affrontare le sfide che di ogni volta si proponeva
E quindi dipende da tutti noi
Insieme dipende da tutti noi
Insieme questo il momento per farlo l'Italia ne ha bisogno mi occupo di politica nazionale perché ne ha bisogno e mia città io aspetto dal Governo dei soldi per la mia città
Aspetto dal Governo che tenga fede agli impegni che ha preso e ci dite come vuole rispondere
Al tema dell'autonomia fiscale dei comuni perché ormai non ne abbiamo più
E
Mi aspetto anche ad esempio un cambiamento non tanto sui contenuti ma sull'approccio sul tema della scuola
Perché non è possibile che abbiamo investito per la prima volta col Governo Renzi un mucchio di soldi sulla scuola e sulle assunzioni il risultato è che sono tutti contro questa riforma ci vogliamo domandare perché
Ma ci vogliamo domandare perché o dobbiamo continuare a fare io racconto
Del mondo migliore che stiamo che stiamo costruendo quindi queste sono
Le cose penso per cui Andrea e io non siamo velleitari penso che un Sindaco se ne debba occupare poi noi siamo la dimostrazione vivente di Insiel meno
Senso guarda il fatto che vede Maria abbia detto pubblicamente quello che pensava io non stessi facendo bene come Sindaco è stato preso da tutti come una grande offesa e ce la siamo detta sui giornali
Ma francamente ci siamo scontrati
Quanti
Nel Partito Democratico nazionale hanno avuto il coraggio di alzarsi in quella direzione essi non limitarsi a dire fermate
Mah direi Renzi
Fermiamoci
Allora
Non mi basta
Il partito dalle correnti
Ognuno di voi faccia la corrente di se stesso okay e cerchiamo insieme
Di capire come dare un contributo alla storia la sinistra europea a questa città io questo per io ci sono in questo senso non sono interessato ad altro
Francamente penso di essere un uomo fortunato
Una curiosità che ho può intervenire tranquillamente
Sul tema quando mi avete proposto di condurre questo dibattito che può essere presentato un libro
Ho pensato B spente cerchiamo di farli litigare ter cercherò di fare anche un po'litigare persino diventano o la pipa tutto quanto e non ci sono riuscito nel senso che erano
Perfettamente sulla stessa linea
Venivamo da una fonte venivate da una fase invece un po'più interlocutoria che ha ricordato anche Gino allora prima di intervenire su quello che immagino vorrei dire scorretto Merola
Come che è nata questa pace
Perché i maligni dicono perché lui ha accettato di prendere una tua parenti tappeto a moglie
In Giunta no queste quell'area poi dopo la voce che circola però mi sembra porta ai quali
Il riscatto Della Monica un po'una cosa un po'bizzarra perché si si faccia a faccia fra gli esponenti politici per una tutto sommato
Banale e anche di
Poco dopo perfetto prevedete cambiata la vita né armi a te gli alunni con questa con questa operazione politico questa operazione amministrativa qui cosa è cambiato perché è un certo punto le cose sono cambiate
Allora intanto noi le cose che scriviamo noi pensiamo
Abbiamo trovato una vera sintonia politica a mio avviso non è strano perché con Virginio che ha una storia politica molto lunga
è una stima appunto un'amicizia che non è mai venuto meno anche quando abbiamo discusso
Su temi specifici su cui fra l'altro può abbiamo fatto grazie anche al lavoro del PD di Bologna la Conferenza programmatica in cui poi ci siamo ritrovati sul programma abbiamo combattuto insieme le amministrative le abbiamo vinte mentre in altre città d'Italia
Come è noto non si è vinto però comunque c'è una vera sintonia politica ne abbiamo un'idea comune
Su quello che deve fare oggi il PD deve fare centro sinistra abbiamo messa nel libro
Dopodiché io
Non siccome penso che in politica continua anche i sentimenti
E siccome appunto con Virginio c'è veramente una storia lunga di amicizia di percorso comune
Per me avere ritrovato anche
Questo impegno insieme a Pergine questa amicizia con Virginio sul piano umano è stato una delle cose più belle che mi è capitata
Per ma è importante anche per questo insomma perché poi politica sono anche legami fra persone e così via
So che non verrà creduto a nessuno ma il signor lo può testimoniare
Da scelte che ha fatto per la Giunta non erano quelle che le avevo chiesto ma al netto di questo
Passo non ci credo tanto non ci credono al netto di queste o
Parliamo di una sintonia vera e parliamo di due persone qui voglio venire
All'altra domanda che che che facevi cioè consigli a lui
Che penso che siano anche persone che hanno dei valori degli ideali che fanno politica perché hanno dei valori degli ideali potrà essere strano dirlo adesso
Però io faccio politica perché ci credo credo valori della sinistra credo la mia storia e vorrei farla vivere nel mondo di oggi nel par democratico e nel centro sinistra di oggi
E questo libro è anche un modo
Dal mio punto di vista di contribuire a questo
Cioè di contribuire al fatto di far vivere oggi i valori a cui io credo di poter dire anche del vino abbiamo dedicato abbiamo dedicato la vita
Dopodiché per sempre per esser sincero se uno vuol far carriera adesso nel PD non deve scrivere un libro già ci si mette in una corrente se è una un po'di seguito porto un po'di consensi alla corrente e poi quando si dividono i posti ci va
Questo libro è anche un libro un po'controcorrente per certi versi perché
Noi non l'abbiamo scritto dentro uno dei filoni correntisti nazionali abbiamo scritto quello che pensiamo
Quindi
Probabilmente con idee che se
Insomma
Chiunque darle legga da Roma
Attualmente troverà cose che condivido e cose che non condivide abbia scritto le nostre idee molto anche secondo me a partire
Dalla realtà di Bologna insomma
E poi questo libro permesse pensiamo di Bologna vuole anche dire questo
Che somma Bologna non può essere solo la realtà che porta diciamo l'acqua a qualche mulino che non c'entra niente con Bologna ecco
Noi non chiediamo posti però le però sulle nostre idee politiche che diamo risposte siccome il PD Bologna il posto che è più forte in Italia
Non a caso qui ha vinto il sì al referendum perché al PD così radicate così unito in tante aree del Paese non è andata così e lo dico con grande rispetto rischi anche in questa sala affacciato al le scelte a referendum e siccome qui c'è un bel modello di governo di partito io penso che
Basta accodarsi diciamo alle scelte di altri
Questo libbre anche un modo di dire che a Bologna ci sono delle idee c'è un punto di vista c'è un progetto politico nazionale
Perché a Bologna storicamente avute può avere oggi un grande ruolo nazionale e noi su questo Progetto misureremo i nostri interlocutori e l'abbiamo messo in campo anche in modo molto molto chiare molto netto
E voglio aggiungere qui che per me in questo piccolo libro c'è anche un'idea della politica che quella che credo ti poter dire che ci accomuni che è questa uno la politica sono delle idee
Ci aprì prima infatti qui non si parla di schieramenti correnti e così via equilibri di gruppi dirigenti se noi proviamo a mettere avanti delle idee questo libro contiene
Delle idee dei progetti per il Paese a partire dall'esperienza del Bologna idee di merito di cui parlava Digilio prima è una grande idea politica cioè
Costruire un nuovo centro sinistra che nasca dal basso dal coinvolgimento dei cittadini quindi la politica con idee
La seconda cosa è la politica la democrazia come partecipazione dei cittadini alla vita pubblica né i partiti ma anche oltre i partiti per come è organizzata la Società oggi e sapendo che la democrazia senza le persone buone
E chi quindi lanciando anche un messaggio di difesa di promozione della democrazia
A partire dal protagonismo delle persone e poi un'idea del partito del centrosinistra come grandi comunità io mi una delle cose la mia vita Kama colpito di più e quando ho incontrato per la prima volta Renzo in beni quand'era Sindaco di Bologna questo lo sappiamo purtroppo è scomparso
Io ero un giovanissimo segretario di un circo della FIGC
Attualmente collocato nella stessa sezione del PD del circoli piglio ancora sono sono e che allora era collocato diciamo nell'edificio dove l'autista la sessione del PD dove ancora sono iscritto riscritto anche Virginio fra l'altro a proposito di insieme
Io andai da in beni perché diciamo dovevamo cambiare nome al Circolo si chiamava Renzo Fantis chiamò Fanti Berlinguer perché
Eravamo l'anno dopo della morti Berlinguer vado da in beni dal sindaco di Bologna ovviamente per come ero io allora
E come un chierichetto che va dal cardinale come la mia diciamo
Per cessione dell'incontro ecco c'ero molto anche intimorita vado da lui
Idee io dico guardi signor Sindaco non la volevamo chiamare fare questa iniziativa e lei mi ha detto guarda noi siamo compagni
Tra compagni ci si dà del tu per me
Quella frase dice tantissimo di comunitaria quel partito più di mille libri che ne raccontano la storia
E questo libro dice queste cose cioè dice
Delle ed è un programma è un progetto la partecipazione dei cittadini un partito un centrosinistra che siano comunità e una comunità politica bolognese della sinistra che più che a quotarsi a qualcuno mette in campo delle idee
E dice che oggi nel Paese
C'è bisogno di una svolta nel PD e nel centrosinistra se no non saremo all'altezza del nostro compito storico e avanza anche delle proposte e questo abbiamo fatto sì
Abbiamo un po'esagerato perché nessuno dei due nel
Dirigendo sia un po'più di me ma insomma nessuno dei due
è fortemente nel circolo mediatico nazionale
Può darsi però somma io penso che se
Questa battaglia con nove la faranno tanti altri la faranno per esempio
I volti che vedo qui forse potremmo contribuire più che portando solo qualche voto al Congresso a una stagione nuova per il PD e per il centrosinistra
E siccome di questa stagione nuova c'è bisogno
Io mi sento anche diciamo moralmente
Di aver fatto la mia parte in un momento difficile con questo contributo ecco
E spero che se si che ci si crede in tanti un seme di unità e di un progetto nuovo lo possiamo mettere anche nel dibattito nazionale
Un'ultima cosa che voglio
Oggi ho letto autorevole
Analista che dice che Pisapia scaricato parenti nostrana modi scaricarmi
Facendo la prefazione al libro ma
Capito però ecco al di là di acquisto
Guarda ti devo dire una cosa divertente stamattina perché ormai ci sentiamo due-tre volte al giorno diciamo e facciamo il nostro punto quotidiano al PRA
Se assentite lo inedite
L'hai letto il famoso analisti che non l'avevo letto Satta la brutta figura in realtà non l'ho letto neanche dopo perché per un tratto in Commissione per i congressi e quindi così
Saprò cosa ha scritto Pasquino nel fondo del Corriere perché non lo sapevo ad fossero alquanto autore del libro diciamo così
Pisapia può essere secondo voi
Come dire l'alternativa al venti in uno schema magari in cui lui segretario di partito e Renzo
Sì premier
Il dato pure
Io credo che
Il ragionamento che facciamo che faccio in particolare insieme a Giuliano ossia quello di creare un campo largo democratico e progressista che tenga insieme il centro sinistra
A partire dal fatto che condivido con lui che il Partito Democratico non me la rappresentanza di tutto il centro sinistra
Ci sono associazioni ci sono movimenti ci possono essere altre forze politiche
Che entrano in questo campo largo l'idea e questa sostanzialmente di Giuliana quindi non è un'alternativa al PD l'allargamento del Partito Democratico a un campo più vari
Io penso che in prospettiva il PD sia nato per tenere insieme tutta la
Il centro sinistra italiano quindi aggiungo di Miglio che un domani a me piacerebbe che ci fosse una cosa chiamata campo democratico
O progressista dove si sta tutti insieme si vota
Al momento penso che sia molto utile questa proposta di di Pisapia perché abbiamo bisogno appunto di costruire unità intorno a un progetto rinnovato di proposte dalla sinistra
In più aggiungo che nell'ipotesi di un Governo sia sicuramente un potenziale candidato per eventuali primarie per un Governo di di centro sinistra ma
Non da la mia iniziativa colui né tanto meno Giuliano nessuna intenzione di intromettersi nelle beghe interne del PD perché credo che
Francamente non sia assolutamente questo necessario
Vado vado direttamente direttamente non fai la domanda è articolata no no no no anche perché poi dei farmers fatta in azienda o fatto tardivamente
Ma no adesso su Pisapia ha già risposto ha già risposto Virginio io vorrei sottolineare questo aspetto no
Adesso magari
Otto ma diciamo così vedo bene le differenze fra l'esempio storico che farò ora e la fase attuale se non altro perché non c'è la violenza delle strade e non è poco
Però quando il fascismo ha vinto
Il Partito socialista che aveva appena vinto le elezioni politiche del primo partito del Paese
Era fisso in tre c'era il PC dopo il PC di atti dall'allora dopo il congresso di Livorno c'erano i massimalisti c'erano i riformisti il partito di Matteotti e un piccolo partito riformista socialista inoltre
Il mancato incontro tra socialisti e popolari
Impedì la formazione di un Governo che forse avrebbe potuto bloccare il fascismo
Oggi io vedo che in una fase storica così difficile per tante ragioni
Nel Pd c'è una scissione e in sei c'è una scissione cioè letture forte
Della sinistra del centrosinistra italiano si sono divise adesso sono quattro
Allora siccome i processi politici di unità non si improvvisano ma vanno costruiti politicamente
è per me i l'idea di un campo di centro sinistra democratica posizione di una
Attualità enorme
Perché se non altro per ragioni di legge elettorale ma io dico per ragioni di terra dica mento sociale non è un progetto per rimettere insieme lo schieramento progressista del Paese ce lo dovrebbe fare
E io onestamente
Appunto non saremo nel circuito mediatico nazionale ma onestamente io della gran altre proposte per rimettere insieme questo campo nel dibattito in corso onestamente non le vedo
Noi
Prima di queste due scissioni abbiamo parlato di un campo democratico progressista dimmi rimettere insieme al centrosinistra e oggi di fronte a queste due scissioni per me questa Progetto e ancora più attuale
Aggiungo che Pisapia sempre fatto lo stesso discorso che io non sono del PD ma voglio allenarmi colpiti e voglio costruire non scolpì di un centro sinistra di governo ora è chiaro che anche Pisapia anche come noi due ci troviamo di fronte alle scissioni
Noi due staremo nel PD forse Pisapia farà altre scelte
Ognuno coerentemente con la sua storia
Ma io penso che oggi
Noi dobbiamo tenere in
In campo il germe dell'unità ecco che proprio il contrario del fatto di chiedere dei posti capito cioè per me adesso
Anche in contrasto al dibattito che c'è nel PD
E anche a riunioni
Difficile che abbiamo fatto
Io vorrei che da Bologna perché insomma da Bologna abbiamo le condizioni per farlo tenessimo in piedi un germe di unità speriamo che riprende che da lì poi rinascono a pianta del centrosinistra unito
è per me è così facciamo una scelta di grande attualità politica
E questa scelta proviamo a farla non solo con un ragionamento tattico immediato ma scrivendo un testo dove proviamo a motivarla politicamente e anche a motivarla sul progetto sul programma
Io sono convinto che che in questo siamo molto in sintonia con quello che dice Pisapia dopodiché Pisapia forse farà il partito con Bersani e nove
Saremo nel PD però
Ci vorrà qualcuno nel Pd e qualcuno nel partito nuovo che nasce che continua a tenere in campo l'unità
Perché lo sappiamo benissimo che quando si fa una scissione la prima cosa che si fa e litigare cercare di dividersi la gente no
Adesso che abbiamo purtroppo vissute anche altre forse per il bene del Paese della sinistra che oggi ci siano delle persone che invece proprio in questo momento fanno un discorso di unità
Credo sia una cosa utile di grande
Attualità politica poi se non si richiede più niente da dire un'altra cosa
Se effettivamente allora volevo fare un ringraziamento grandissimo Aldo balza bellica stato bravissimo
Però insomma
Anche lui anche in un confronto tra Bologna e Roma insomma personalità e poi voglio fare ringraziamento moltissimo in grande altrettanto alla casa editrice pendere non a tutti i collaboratori Antonio Bagnoli alla guida
Antonio
Anche il grande pregio che era in consiglio di istituto aridi come
Quindi
E aveva preso sette volte i miei voti diciamo come preferenze
Perché ho appreso quelle della fittizi ma lui aveva preso e ne avevamo tanti lo aveva preso tutti quegli altri ecco comunque somma si conosciamo e siamo amici che da allora come conato siamo amici da
Da tanto tempo
Io insomma poi veramente voglio chiudere almeno io penso a seguito di un altro sono così a me ha fatto piacere vedere questa sala con tante persone ecco
Come la volta abbiamo fatto il diciannove dicembre con Pisapia sono molto contento che ci sia chi guida la federazione del PD ci siano tanti
Mi ci Compagna autorevole Sandra Zampa opere
Cessare solo due ci sono parlamentari c'è c'è Stefano insomma ci sono
C'è tanto de della realtà bolognese ecco la cosa che vorrei dire che proprio in sintonia con libro ecco non sparite nel senso che noi con questo libro apriamo una battaglia politica e la vorremmo fare con voi ecco
E si può fare se ci siete anche voi perché allora il senso stesso del libro è l'idea di lanciare un messaggio di un popolo che si rimette in cammino
E chi chi sta qui sono persone Chicchirichì che hanno sempre guidato quel popolo prima di tutto che fanno attività che fanno vivere
I nostri ideali nella società e quindi sa quello che mi sento di di di il vi Accordo continuiamo una strada insieme perché forse appunto al di là
Di delle scelte che faremo di chi magari sta seguendo Bersani delle scelte congressuali che faremo
Però ci potrebbe essere
Un progetto politico da Bologna di unità
Che se facciamo vivere tutti insieme forse darà dei frutti maggiori di quelle che anche in questo momento si possiamo immaginare
Grazie a tutti bene partecipato per chi si è incuriosito tra nell'ingresso Celli pur acquistare