Il camorrista Gianni Melluso ripropone le sue accuse nei confronti di Enzo Tortora in una intervista al settimanale "Gente"

In una intervista alla fettina leggente il camorrista Gianni nell'uso che pure è stato sconfessato con una sentenza che ha implicazioni giudicato ripropone le sue accuse nei confronti di Enzo Tortora
Ne parliamo con l'avvocato Domenico Caiazza che anche il segretario generale della Fondazione Enzo Tortora
E al quale e quindi hanno un giudizio su questa vicenda e quando iniziative intraprenderà a questo proposito la fondazione che porta il nome di Tortora
Sì
Ma rifiuti più approfondite perché con fatica giudica portatori grida voce ad un signore le cui accuse determinarono
Ingiusto vorrei fare ingiusta condanna in primo grado
Gli Enzo Tortora ma dimostravano calunnie Pampa più quello stesso processo che si è concluso come a tutti noto
Con una soluzione per quanto riguarda proprio le accuse significative l'uso però questi spaccio di stupefacenti con la formula perché il fatto non
Ora dopo anche dopo una sentenza definitiva Cusin inequivocabile accade che ci dia raguseo ancora una volta alla calunnia
Difficile capire Linares conta dei tanti non è difficile capire che la responsabilità più grave in teoria dato Ocean nell'uso e che nell'uso cerchi pubblicità cerchi di tornare un po'sulla scena
Abbarbicandoci al rispetto all'universo ma nel personaggio la cosa scandalosa è gravissima e chi vi gli hanno giornalisti dicano giornali che in un malinteso una malintesa concezione dell'esercizio
Il diritto dovere di informare i cittadini in realtà il parlamento di Kabul
La Fondazione Tortora intende quindi reagire mi ha oltretutto il dovere statutario perché voglio ricordare che Enzo Tortora ha delegato proprio alla Fondazione Tortora il compito di tutelare la sua immagine la scomoda di ma anche dopo la sua morte questo è nello Statuto della Fondazione questo è il mandato quindi non solo politico ma morale che noi abbiamo avuto da dai
Quindi la prima iniziativa per la quella di agire diffamazione nei confronti il quotidiano del settimanale Gente del suo direttore responsabile ed inevitabilmente anche di questo signore di questo signor menu
Vi è un secondo aspetto che a mio parere e molto più a o ancor più grave ancor più inquietante e sul quale incentrate contemplativa noi abbiamo sempre come Fondazione
Redatto e proposto il tetto di una interrogazione parlamentare che credo sarà presentata o anche in posti è stata proprio già presentata materialmente
Un'interrogazione parlamentare perché noi vogliamo sapere dal ministro Martelli
Prima di tutto se corrisponde a verità quello che noi per la verità già sappiamo e che cioè il finora nell'uso così come tutti i calunniatori di Enzo Tortora
Non sono mai tetti protestanti per calunnia e nel caso di velluto anche per autocalunnia perché per accusare tuttora accusava anche e il traffico gli stupefacenti
Spiegano appunto se corrisponde a verità che non sono mai stati sottoposte a questo procedimento penale dall'autorità giudiziaria napoletana devo ricordare che il reato di calunnia un reato perseguibile tu
No non è la diffamazione una cosa diversa senza è una cosa ben più grave enucleato contro l'amministrazione della più
Sia perché intende che calunniatori Turchia la attività della di indagine diciamo l'attività giudiziaria
Che questo primo dato
è vero e noi sappiamo che il vero perché è accaduto
Con quale motivazione
Chi conta Quetta come sia concepibile quale sia la valutazione che il ministro
Giustizia da del patto
Un calunniatore e dei calunniatori di tale ribalta gli hanno prima e completamente impuniti econdo punto non solo in velluto è rimasto impunito
Ma il velluto a suo dire naturalmente qui bisogna prendere delle cose con beneficio d'inventario perché la punta del merluzzo
A suo dire e gli viene scarcerato voi imminente alto scarcerazione perché
Direbbe gli sconti il pena lui dice proprio con riferimento al decreto Martelli insomma mi pare un'affermazione un po'confusa dipinti ma insomma questo quindi dovrebbe riguardare più che altro la concessione di il CDA la legge sull'ordinamento penitenziario visto che fruito ma è stato contestato di già condannato e sconta la pena definitiva danni per una rapina otto per una serie di rapine
Si tratta di capire di vedere bene ma io avrei noi tutti sappiamo ricordiamo bene che Gianni per l'uso
Mentre pendeva il processo Tortora aveva un fine pena che era del mi pare oltre il due mila e il due mila e per il due mila e quattro e quindi accetto che questa scarcerazione ecco ossia
Scippata deve avere una qualche ragione ora è legata io non riesco con esattezza vedere come ma insomma per vero che legata a norme premiali sulla collaborazione dei pentiti
E noi chiediamo di sapere dal ministro di Grazia e Giustizia
Titolo questo signore usufruisce dei benefici della legge sui pentiti ammesso ripeto
Ne usufruisca cioè e come può un signore che ha calunnie nato espelle durato ripetutamente traendo in inganno innanzitutto l'autorità giudiziaria e la di
Picchia come può questa persona etere qualificata come pentito questo è il dato mi pare sul quale nessuno dei commentatori o di questa vicenda in questi giorni ha riflettuto e altre
Sono otto che io nell'uso ha cercato
E tutta mente il di introdussi in qualità di pentito dopo il fallimento tragico della sua
Deposizione del processo Tortora in molti altri processi dalla strage di Bologna a progetti di Marchetto a Palermo
Venendo a quanto mi risulta trattato come merita cioè a calci nel sedere e presso come un il millantatore e il calunniatore che
Eccezion fatta per il giudice di Napoli che lo ritennero come noto quell'isola della Procura il primo grado un pentito di primo ordine
E questo è vero come è vero
Noi vogliamo sapere intanto ottenuti nella parte della detenzione fino a oggi ha usufruito proiettato il
Gatto come pentito poi voi saprete che questa classificazione papà a livello di organizzazione penitenziaria
Determina tutto una serie di conseguente e anche i vantaggi allora noi desideriamo sapere e ne ha usufruito e atto titolo certo attendo che per quanto riguarda il processo Nuova Camorra intatta è un calunniatore punto e basta quindi quali sarebbero questi
I miei questi sconti di pena e a che titolo li ha ricevuti
E e naturalmente capire comunque come ci spiega questa scarcerazione nel mille novecentonovantadue cioè a quanto ci risulta con una decina
Negli anni di anticipo rispetto al suo precedente fine P a fine pena di cui si capiva che era noto nel corso al processo torto quindi queste mi
Sembrano letture principali iniziative
E naturalmente noi vogliamo sapere una volta acquisiti questi dati e il ministro di Grazia e Giustizia non ritenga di dover assumere iniziative anche di tipo disciplinare laddove ne ritenga ricorrere agli estremi
Di fronte a un patto
In presenza
Di una calunnia ecco sì
Infiniti va mente qualificata come tale da autorità giudiziarie
Che attacca fatto ogni l'azione penale da parte della Procura della Repubblica di Napoli voglio ricordare che questo stesso quesito
Noi lo ponemmo all'allora ministro di Grazia e Giustizia Vassalli alcuni anni fa
Mo'una risposta
Cioè noi riproponiamo un quesito che in parte dite quali parte già conosciamo la risposta
Noi sappiamo anche
è un provvedimento di archiviazione della Procura della Repubblica di Napoli
Sulla ipotesi della calunnia un provvedimento
Dalla motivazione scandalosa perché provedimento che diceva palchetto prestato sia assolto ma in primo grado era stato condannato quindi questo di conseguenza non cinque
Chiare un'azione per calunnia perché tutto sommato decespugliatori differente giudizio tra primo e secondo grado qualche cosa di vero deve esserci questo era il
Vento della incredibile provvedimento che abbiamo letto che conosciamo quindi sappiamo quello di cui stiamo parlando sappiamo anche che provvedimenti begli archiviazione non costituiscono un giudicato
Li vogliamo sperare o far finta di sperare che lei porti protette che furono le date quella all'esito di quelle tra l'azione parlamentare abbiano potuto indurre la Procura di Napoli alla procura generale
A ripetere questa assurda questa scandalosa posizione e a riaprire l'azione penale e perciò vogliamo sapere dal mito tipica giuste perché questo è avvenuto e e questo non è avvenuto se non intenda
Finalmente chiudere i conti con questo scandalo con questa vergogna che è una vergogna per la memoria di Enzo Tortora è una vergogna per tutti voi per i cittadini italiani per il modo di amministrare la di
Picchia in questo Paese e in modo particolare nel distretto giudiziario napoletano
A proposito di questa vicenda il ministro della giustizia ha deplorato il malcostume che induce a riproporre vecchie risibili accuse ma più ancora lo scarso senso di responsabilità con cui qualche giornale pensa di fare informazione dando spazio a personaggi screditati inattendibili
Ecco Giandomenico come valuti in queste dichiarazioni di Martelli
Martelli diciamo è stato sicuramente
è un protagonista dove tutti lo ricordiamo
Nella vicenda tortura perché le posizioni molto chiare molto coraggiose devo dire che e la sua reazioni a questa vicenda illimitate acquisto beh
Sarebbe molto poco per tutte le ragioni che ho detto il comportamento responsabile della al comportamento dell'irresponsabile della stampa ci pensiamo noi ci pensiamo noi Fondazione Tortora chiave in mondi per questo come ho detto l'incarico da Enzo quindi poi tuttora significa il consiglio d'amministrazione di la Fondazione Tortora significa Francesca Scopelliti che voglio ricordare e sta portando avanti da solo ad alcuni anni la causa di risarcimento
Danni contro i magistrati napoletani che detta sola voluto riassumere poi ho appreso oggi che anche ne sono lietissimo che anche altri parenti di Enzo Tortora le figlio tipo di Silvia Tortora
Ha deciso di reagire a questa vergogna e ne sono finalmente lietissimo ma questo è un compito che riguarda appunto la fondazione i familiari di Enzo Tortora il compito del ministro di Grazia e Giustizia
Ben altro per tutte le ragioni che ho detto e che non ti ripeto e quindi noi vogliamo augurarci che la risposta di Martelli sia molto più concreta e molto più attinente alle sue funzioni
E alle sue responsabilità il ministro di Grazia e Giustizia con particolare riferimento alle responsabilità per l'esercizio dell'azione disciplinare nei confronti dei magistrati