Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buonasera Garri ascolta tredici cari ascoltatori di Radio Radicale ben trovati al consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia
Dallo studio di Bruxelles e chi vi parla edicola Giovannini
Scopo di questa pubblica di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative attività in corso future nonché fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche
Quest'oggi la puntata sarà dedicata agli ultimi sviluppi sul fronte degli sforzi diplomatici per porre fine
Al conflitto in Siria ma anche e soprattutto
Per assicurare
Una risposta giudiziaria ai crimini di guerra e violazioni massicce commesse da ormai sei anni
Nello specifico tratteremo dell'uomo meccanismo stabilito questa Fina a questa fine dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite a dicembre dell'anno scorso
Non c'è pace senza giustizia assieme ai Paesi che hanno sponsorizzato l'istituzione di questo meccanismo sta organizzando una serie
Di iniziative
Per incoraggiare gli Stati membri dell'ONU a sostenerlo sia politicamente che finanziariamente nella conduzione del suo mandato
Ne parleremo con Gianluca Eramo coordinatore del programma per la democrazia nella regione del Medioriente Nord-Africa di Non c'è pace senza giustizia
Come di consueto diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles ci vengono lette quest'oggi da Mario caso nato Mario buona sera a te la parola
Grazie Nicola e buona serata a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale
Medioriente respinge in Siria i rifugiati non registrato in Giordania temono la deportazione
Il numero di nuovi arrivi dalla Siria è calato drasticamente dopo che la Giordania ha tentato di chiudere i trecentosettanta chilometri di confine nel due mila tredici adducendo come scusa la pressione sulla sua economia e sulle sue limitate risorse economiche
Il Governo Giordano ha dichiarato che ci sono uno virgola quattro milioni di siriani nel Paese al momento di cui seicentotrentatré mila sono registrati con l'agenzia ONU per i rifugiati
Molti sono ospitati da comunità i cui legami familiari attraversano il confine
Un portavoce dell'UNHCR ha dichiarato alla Reuters di non possedere una stima dei rifugiati non registrati
Ad un congruo ricercatori in Giordania perché umano ma il suocero ha detto di aver trovato prove di deportazioni sin dal due mila quattordici avvenute per diverse ragioni tra cui sicurezza lavoro illegale o crimini
E ha dichiarato che le deportazioni cominceranno dopo l'attacco al campo di rubano nel giugno due mila e sedici riferendosi ad un attacco suicida ad un varco nel confine vicino un campo che ospita cinquanta mila rifugiati
Donne e i diritti umani Unicef Eritrea esemplare nel combattere le mutilazioni genitali femminili
Le mentre a sta svolgendo un ruolo esemplare nello sradicare le mutilazioni genitali femminili e secondo la rappresentante dell'UNICEF in Eritrea Rania Zacchia queste pratiche nocive non esisteranno più nel Paese nel prossimo futuro
Dichiarando le zone della Smart e della vero libero dalle MTF Rania Zeichen colto l'occasione per sottolineare che è una dimostrazione tangibile dell'impegno attivo delle ricrea nel combattere le mutilazioni genitali femminili
Nel Paese creando stretta collaborazione tra istituzioni e associazioni di società civile all'evento tenutosi nella città di Carella
Oltre agli abitanti delle zone di a sommatoria vero
Erano presenti i rappresentanti dei Ministeri degli enti regionali e delle associazioni nazionali il rappresentante del Ministero del lavoro e del welfare ha indicato l'importanza degli sforzi fatti nelle varie campagne per aumentare la consapevolezza su questo problema
In un rapporto presentato durante l'evento alcuni funzionari del Ministero della salute hanno espresso il loro apprezzamento per il lavoro dei comitati contro la pratica delle MCS che ha permesso di dichiarare alcune zone libere dalle mutilazioni
Con lo stesso spirito Suleman Mohamed Nour segretario dell'Assemblea regionale di anzi serba ha esortato altre zone del Paese a seguire l'esempio della Smart e della vero nella lotta contro le mutilazioni genitali femminili
Giustizia internazionale leader musulmano in Bosnia chiede la riapertura del caso di genocidio contro la Serbia
Il membro musulmano della Presidenza tripartita bosniaca ha chiesto la più alta Corte dell'ONU di riaprire il caso del due mila sette che vedeva la Serbia assolta dalle accuse di genocidio durante la guerra in Bosnia
è verosimile che la richiesta del copresidente Bakir riserve codici
Rintuzza intenzioni politiche in una regione ancora frammentato nel ricordo della guerra che ha sfondato la Jugoslavia negli anni Novanta
Pareri critici avvisano che i nazionalisti secessionisti pro servi della Bosnia forti dell'appoggio di Serbia e Russia
Potrebbero essere galvanizzante da questa mossa Mosca tentando di riconquistare la sua storica influenza della Regione ha corteggiato la Serbia e i serbo bosniaci con contemporanei ingerenze nella politica interna dei vicini Montenegro e Macedonia
Nel due mila sette la Corte di giustizia internazionale stabilì che il massacro di Srebrenica costituiva di fatto genocidio senza poter provare che la Serbia fosse direttamente responsabile della morte di otto mila uomini e bambini nel mille novecentonovantacinque
Tuttavia la Corte aveva sostenuto che la Serbia aveva violato la Convenzione sul genocidio per non aver impedito il massacro e per una verrà punito generale Ratko Mladic comandante delle operazioni
La richiesta di rivedere il caso è stata depositata mercoledì ventidue alla Corte dell'Aja competente sulle dispute tra nazioni
LGBT calo dei tentativi di suicidio tra adolescenti legato alla legalizzazione del matrimonio omosessuale la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso degli Stati Uniti è stata collegata a un calo dei tentativi di suicidio tra adolescenti
Dei ricercatori hanno detto
Che i tentativi di suicidio tra studenti delle superiori è calato in media del sette per cento da quanto la legge è entrata in vigore l'impatto è stato particolarmente significativo tra adolescenti LGBT
Per i quali l'approvazione della legge è legata a un calo del quattordici per cento dei tentativi di suicidio
Giulia Reitman coautrice della ricerca sponsorizzata dalla John Hopkins University
Spero anche la ricerca aiuterà ad attrarre una maggiore attenzione sulle dimensioni del fenomeno tra le minoranze sessuali aggiunto che spera che anche i legislatori e l'opinione pubblica considerando le potenziali implicazioni sulle condizioni di salute che legge politiche statali riguardanti la comunità LGBT possono avere secondo il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie del Governo degli Stati Uniti
Il suicidio e la seconda causa di morte tra i giovani tra i quindici e ventiquattro anni contasse ancora più alti
Tra coloro che non si identificano come eterosessuali
Grazie Mario per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito all'argomento principale della puntata odierna che dedichiamo alla Siria
Da ormai sei anni da quando è scoppiata la guerra in Siria oltre
A sostenere attivisti associazioni della società civile del loro impegno per documentare denunciare i crimini
Le rilevazioni massicce commessi non c'è pace
Senza giustizia anche concentrato i suoi sforzi nel richiamare la comunità internazionale alla sua responsabilità di far sì che questi crimini non rimandino impuniti
E di considerare dico ci saranno anche come un aspetto essenziale di ogni
Soluzione negoziata volontà a porre fine alla guerra ed avviare una tradizione politica nel Paese
Dopo anni di di stallo politico o in sede ONU piccolo segnale di speranza ci è giunto con l'adozione a dicembre dell'anno scorso da parte
Dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite di una risoluzione stabilendo
Un meccanismo internazionale indipendente con il mandato di assistere nell'investigazione la prosecuzione di crimini secondo le leggi internazionali
Delle violazioni dei diritti umani avvenuti a partire dal marzo due mila undici
Un mese fa e ne abbiamo anche parlato durante
Trasmissioni precedente il Segretario Generale dell'ONU ha anche rilasciato un rapporto
Sull'attuazione di questo meccanismo specificandone le procedure di funzionamento
Tra le priorità di azione di chi non c'è pace
Senza giustizia in questo momento e incoraggiare gli Stati membri dell'ONU a sostenere
Sì a livello politico che finanziario questo nuovo meccanismo per far sì che possa svolgere il suo mandato con la massima efficienza
Una serie di attività sono previste a questo fine tra cui insider and che si terrà domani a Ginevra ai margini della sezione del Consiglio dei diritti umani dell'ONU
Per illustrarci gli obiettivi
Di queste iniziative sentiamola Gianluca Eramo coordinatore del programma per la democrazia nella regione del Medioriente ed il Nord Africa di Non c'è pace senza giustizia
Gianluca buonasera allora per iniziare potresti spiegare agli ascoltatori agli ascoltatori in cosa consiste questa iniziativa come si inquadra nel contesto attuale
Si vota buonasera Nicola buonasera agli ascoltatori di Radio Radicale
Ma come dire di questa iniziativa si inquadra nelle attività che appunto dalla dalla metà di novembre
Abbiamo intrapreso ma in particolar modo con il delle pratiche rappresentante permanenti
Della dell'iter Sanasi annui ok a Ginevra su appunto la elaborazione poi adozione della risoluzione
Adottata dall'Assemblea generale egli a dicembre
Che stabilisce questo nuovo meccanismo internazionale indipendente per alla investigazione la prosecuzione dei crimini di guerra commessi in in Siria
Quindi in questo quadro domani
Con la co-sponsor Cittadella delle rappresentanze permanenti del Qatar e del del Lichtenstein
Siamo organizzando una un un evento parallelo a a Ginevra nel quadro della trentaquattresima sessione dei Consiglio i diritti umani
Che vedrà anche la partecipazione dell'Alto Commissario dei diritti umani de il Principe Zeri dall'Hussein
E per appunto
Sottolineare l'importanza di questo di questo di questo nuovo meccanismo soprattutto vera attirare l'attenzione dei
Degli Stati membri delle Nazioni Unite a sostenere che supportare anche finanziariamente questo meccanismo
Che per il momento sulla base dell'avvio della soluzione di dicembre solamente finanziario a livello volontario quindi dagli Stati membri diciamo appunto volontariamente
Provvedono con dei dei fondi per il funzionamento del della del meccanismo al momento ci sono cinque se stabiliamo già
Annunciato il loro il loro sostegno finanziario sedi sono queste dagli Stati sono il caparre Lichtenstein poi ci sono l'Olanda il Belgio l'Ungheria
E dell'Olanda
Le Nazioni Unite
Deve scusare le si Paesi Bassi
I sappiamo anche allora un contatti che ho avuto la settimana scorsa con con le le rappresentanze permanenti inglesi
Che anche gli inglesi stanno pensando di nei prossimi giorni di annunciare appunto un loro play giù loro finanziamento questo meccanismo
Tutto questo si inquadra appunto nelle alle nostre attività di come dice lei come ricordare i turni di di i sostegni onori
A alla questione della contabili nel quadro della
Soluzione politica della crisi siriana ricordiamo anche che in questi giorni si terranno venerdì sono in corso a Ginevra i un nuovo round di negoziati
Guidati da De Mistura
Che vedono la partecipazione di rappresentanti del
Governo siriano e dell'opposizione
Quindi speriamo che questo questo evento di domani sia anche una
Spinta ulteriore a i diplomatici e alle persone che più sono coinvolte direttamente nella
Appunto nel nei negoziati sotto la guida di De Mistura
A iniziare a considerare la questione va contabili come una delle principali uno dei principali elementi se non il principale elemento da cui cominciare da cui partire per poter cercare di trovare una soluzione perché ecco a voi negoziali che su stanno adesso andando avanti da una settimana
Da quello che riusciamo a capire sapere per il momento stanno seguendo comunque la solita
Uno non diciamo colleghi il vecchio il vecchio uno schema con il Governo si diano da una parte che chiede di parlare di lotta al terrorismo come punto principale per soli due risolvere il problema
E l'opposizione che questa volta sta prendendo una posizione un po'più
Moderata diciamo rispetto alle volte precedenti perché sia dichiarata
Disponibile a discutere di tutti i punti in agenda senza
Uscire rompe rinegoziabili
Se non si parlasse come neve pesanti passa all'ONU precedenti vigilando manutenzione insomma dando delle precondizioni quindi francamente non mi aspetto che venerdì vi sarà nessun annuncio particolare
Ma ecco speriamo che la nostra presenza lì che questo evento parallelo
Con anche la presenza appunto dell'Alto Commissario sottolinei l'importanza del della questione l'accountability sur perché era una soluzione del del del conflitto in Siria
Partendo da questi negoziati se ho capito bene ancora non siamo giunti a una specie di informato
Dove e ci sono delle discussioni dirette
Tra ha quindi rappresentati l'opposizione del Governo di da masse non mi sbaglio
No lei ai come dice giustamente io negoziali diciamo sono ancora indiretti per cui
De Mistura farà fa la spola fra le isole due delegazioni vale due letture deviazioni appartenevano cerimonia di allora di apertura
Non si sono mai non si sono mai incontrate verrà discutere indire ecco vedremo che certo naturalmente sulla questione delle dei dei negoziati
Di De Mistura c'è anche
Un'assenza notevole che è l'assenza degli Stati Uniti che per il momento si sono presenti all'alta o romane sono pesanti monitor diplomatici ma non vi è ancora una chiara strategia
Messa sul tavolo da parte dell'Amministrazione Trump e quindi non viene
Come invece vi è stato in passato una spinta
Anche anche anche americana a far bene a fare in modo che appunto i negoziati continuassero che ci fosse una una risoluzione a questo punto sembra
Punto la Russia rimanere diciamo il la rafforza diplomatica più più rilevante all'interno di questi di questi negoziati e non sembra che a questo punto la Russia voglia spingere più
Di altro più più che altro per per chiudere i negoziati abbiamo visto anche
Pochi giorni fa con la risoluzione dell'ONU sui questa rivoluzione quindi di questo anche di volevo volevo chiedere quindi ventotto febbraio c'è stata una
è stata dibattuta una proposta di risoluzione
Quindi per insomma sul accertare insomma la responsabilità di per quanto riguarda l'uso di armi chimiche
è stata bocciata di nuovo dalla Russia assieme alla Cina se ho capito bene un po'documento su questo
Ma si chiaro su questa quella risoluzione che era una riduzione a diciamo guidabilità francese
Era stata presentata alla fine dello scorso anno ai membri del Consiglio di sicurezza ed è stata quindi dibattuta e negoziata verrà perché per quasi due mila otto per il
Per ben due mesi
Da parte dei dei membri del Consiglio di sicurezza e laser la risoluzione l'obiettivo della risoluzione era quello di
Se punire coloro che avevano commesso crimini di guerra ovvero l'uso di armi chimiche contro popolazione civile
Sulla base di dati che erano stati troppi
Cover raccolti da una meccanismo indipendente Nazioni Unite Organizzazione mondiale della lotta contro le armi chimiche
Che era stato questo meccanismo creato da una precedente risoluzione nel due mila quattordici
E quindi era appunto nella nostra anche nella nostra visione di come
Di come interpretiamo questo la la la la situazione in Sila era anche
Un segnale importante che il Consiglio di Sicurezza poteva dare nei confronti dell'accountability ovvero nella
Nei confronti della punizione di coloro che commettono crimini
Maputo la Russia di nuovo per la settima volta in sei anni a assieme alla Cina posto il suo il suo veto
Dicendo che appunto la le conclusioni del del meccanismo chili di osservazione erano comunque parziali politicamente
Non
Non non imparziali
E quindi ecco un altro fallimento un'altra occasione persa diciamo che fra poteva stabilire il principio di accountability nella missione a situazione siriana
E rispetto ai risultati di questo mega misuriamo se ho capito bene accertavano le responsabilità
Sia
Diciamo lato del Governo di Damasco e anche dell'ai SISS
Forse il ministro mi ricordo bene le conclusioni che è stato le conclusioni del del del del meccanismo cavalli che va analizzato sette incidenti in cui gli era stata la possibilità dell'uso di armi chimiche avevano individuato in tre casi
La certezza che questo che l'uso di Lodino era stato effettivamente
Fatto due di questi incidenti erano da parte dell'esercito di di siriano dall'esercito di al Sadr e in uno qui in un'occasione invece era stato utilizzato da insiste
Quindi la risoluzione
Stabiliva una una lista di nomi di di persone all'interno del dell'esercito siriano e di esponenti di ai sistemi che dovevano essere
Targhetta diciamo di sanzioni da parte delle Nazioni Unite
Cosa che invece con il veto russo ecco non
Purtroppo non succederà
Se rispetto in generale secondo allora ovviamente abbiamo
Ancora sulla posizione degli degli Stati Uniti non abbiamo diciamo maggiore chiarezza rispetto alla cosa insomma potrebbe essere il
Diciamo la la la la la la la la posizione dell'Amministrazione Tramper
In merito invece rispetto pieno europea siamo sempre
Nel limbo totale trasparenza direi del senso trasparenza degli assenza di dignità di visibilità di azione di piano preciso da come affrontare e o o o o o
O farsi che diciamo finalmente questo capita a questo compito si ponga fine
No mi pare che l'Unione Europea e comunque il grande assente di questo diretti tutta la situazione era due mila undici ad oggi e continua purtroppo ad esserlo vi è un chiaro una chiara posizione europea sebbene vi siano chiare posizioni degli Stati membri ma poi
Con la la Commissione europea o o con l'Alto rappresentante della politica estera
Non sono in grado sembrano essere in grado di di
Trasformare queste politiche nazionali diciamo in una politica continentale unità
Vi è un via Savona annunciò la fine dello scorso anno da parte della Mogherini appunto della
Della volontà di organizzare una un grande summit
Sulla Sicilia qui a Bruxelles
Entro primavera
Ma è con noi anche con colloqui che abbiamo avuto negli ultimi nelle ultime settimane o funzionari del della Commissione europea e del
Dei servizi e anche dei servizi esterni della Commissione europea non
Insomma la data ancora non c'è ancora non chiaro qual è il il setting formato e cosa si vuole effettivamente aggiungere
Quindi sì sicuramente diciamo la commissione all'Unione europea in questo momento è sicuramente la forza che stava assente nel in nei negoziati innerva anche nel tentativo di o fama di anche di sostegno alle
Alle popolazioni alla popolazione civile vile e alla è una società civile siriana SISS concentrata su come
Gestire
I flussi migratori provocati da questa guerra ma non
Cercando di di non dimostrando uno un'intelligenza o diciamo immaginazione politica
Per affrontare le navi alle radici del del del problema invece sul terreno sul lato diciamo del disastro umanitario
O anche del cessate il fuoco ci sono ma ci sono
Alcune evoluzioni interessante ci sono dei delle novità
Ma diciamo cessate il fuoco continua in gran parte ad essere rispettato quindi sicuramente vi è una un calo della violenza
Diciamo generalizzata al nulla nel Paesi ma sicuramente vi sono ancora zone in cui invece la violenza re saltato la tutto nella zona vi darà nel sud del del del Paese in cui ed esercito siano stati continuando a portare avanti un'avanzata contro le forze dell'opposizione e anche nei nei sobborghi attorno a
Allora a Damasco nel frattempo la l'avanzata delle la della coalizione contro contro agli seguita da diciamo dalla da dagli Stati Uniti
Continuerei dalla Turchia continua
Nella nel nord del Paese le operazioni militari continuano e anche questo sa comunque
Creando virali creatività dico la grave situazione a livello umanitario quanto la popolazione civile ha comunque
Deve fuggire dalle zone di di combattimento quindi sta creando
Problemi problemi enormi sull'approvvigionamento di di cibo macerie medicinali
Per le popolazioni che sfuggono dalle zone di DDT combattimenti
Ti ringrazio Gianluca per questa questa discussione questa conversazione quindi sulle la prossima iniziativa che Non c'è pace insomma Sossio sostiene quindi che si terrà domani
A immagini del Consiglio sui diritti umani dell'ONU a Ginevra
Un un evento quindi dedicato a diciamo promuovere
L'implementazione di questo nuovo meccanismo
Volto assicurare
Diciamo l'accertamento delle responsabilità per i crimini e relazioni massicce crimini di guerra con commessi
Quindi durante il conflitto in Siria che dura ormai da
Da più di sei anni
Sicuramente
Torneremo a parlare di questo tema anche perché ci sono
Altre iniziative diciamo nel PAI clan se possiamo dire
E che saranno che avranno lo stesso scopo ci saranno anche a Ginevra quindi ne parleremo anche nelle prossime settimane assieme anche alle altre attività
Considerando invece agghiacciante dove quindi non c'è pace senza giustizia a un'altra sede in ufficio operativo
E quindi con lo scopo di di sostenere
Gli sforzi compiuti da
Attivisti successo di della società civile nel loro il loro lavoro loro impegno
Per raccogliere informazioni dati
E anche denunciare questi crimini commessi dal marzo due mila undici Gianluca ti ringrazio ti auguro una buona sera alla prossima grazie mille
Siamo ora giunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Mario cassonato che oggi
Ci ha letto i notizie nonché Isacco Cividini che ha curato la relazione è la parte tecnica
E vi ricordo che le attività di Non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che MP W cioè il punto organi
Dove troverete le modalità per seguirci attraverso i principali soggiorni ancora networks nonché per sostenere
Nel contribuire alle nostre battaglie campagne per la difesa ma anche la conquista e il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta intanto vi auguro una buona serata e un buon proseguimento su Radio Radicale Ciao