02 MAR 2017

All'Eni diciamo: "Respect, please". - Redazionale di Maurizio Bolognetti

EDITORIALE | di Maurizio Bolognetti - Viggiano - 10:05 Durata: 5 min 25 sec
A cura di Valentina Pietrosanti
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Quando è davvero cominciata la perdita di greggio da uno dei serbatoi del Centro Olio Val d'Agri, stabilimento classificato a rischio incidente rilevante in base alle direttive Seveso? Quanto greggio è stato sversato e fin dove s'è spinto? Perché Argaip, il 23 Gennaio u.s., ha informato solo Eni piuttosto che gli enti preposti al controllo? A distanza di un mese dall'ennesimo incidente verificatosi presso il COVA di Viggiano, queste domande non hanno ancora ricevuto risposta.

Intanto le autospurgo continuano ad emungere veleni anche a distanza di alcune centinaia di metri dal muro
perimetrale del centro di pre-raffinazione.

Una fetta importante dei terreni della zona industriale è stata contaminata e la presenza di idrocarburi è stata riscontrata fino a 7 metri di profondità.

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