Caso Cuffaro - art. 4 bis ordinamento penitenziario. La rieducazione del detenuto è inutile se non collabora con la giustizia. Negazione dello Stato di diritto

Allora
Buona giornata con un pizzico di ritardo
Network cause tecniche
Allora oggi ci ritroviamo per un incontro una tavola rotonda
Sul tema
Dell'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario un particolare articolo di legge che regola la concessione dei benefici di legge
Sia di natura come dire materiale che come cronologica quindi riduzione di pena
In relazione al comportamento collaborativo da parte del del detenuto della persona ormai condannata che quindi stato associata al carcere
Il problema di questa normativa e che appunto condiziona la concessione dei benefici di legge usiamo questo termine molto ampio
In a in base alla collaborazione da parte della persona
Alle esigenze di giustizia
Mentre noi abbiamo un articolo della nostra Costituzione che ha natura programmatica
Ma che comunque impone di considerare la finalità della pena comune a finalità rieducativa
Quindi la concessione di benefici incidendo sulla pena dovrebbe avere la stessa finalità rieducativa e non compensativa per un'attività da parte del soggetto
Un'attività che poi potrebbe persino essere negativa per le ragioni che sottendono al nostro ordinamento
Ora i due relatori che sono presenti sono Salvatore Cuffaro
Che è stato Presidente della Giunta regionale della Sicilia il Senatore della Repubblica
Che il caso che vogliamo sottoporre perché
L'organizzazione di queste tavole rotonde basata non sulla come dire discussione di un tema astratto
Ma su una discussione su un caso concreto in modo che da questo si possono estrarre i princìpi giuridici
L'altro relatore l'avvocato Maria Bruca alle che ovviamente ha seguito come avvocato tutta la vicenda e ci potrà dare anche un inquadramento da un punto di vista tecnico dell'attuale normativa e di quello che sarebbe
Opportuno venisse
Fatto in modifica di questa normativa per renderla coerente
Con lo Stato di diritto che dovrebbe essere la condizione naturale del nostro della nostra Repubblica italiana
La allo svolgimento della tavola rotonda funzionerà così passerò la parola ai relatori prima l'avvocato Bruca alle e poi Salvatore Cuffaro
E poi introdurremo una come dire discussione nella quale i partecipanti possono intervenire o anche semplicemente fare delle domande
Nel momento in cui farete questi interventi vi pregherei di venire il vostro nome e cognome il vostro identificativo e poi fare l'intervento la domanda allora passerei subito
La parola all'avvocato Maria Brucato e per l'inquadramento tecnico buongiorno a tutti
Io ho avuto
La possibilità di difendere Totò Cuffaro durante il periodo della sua carcerazione lungo periodo della sua carcerazione e devo dire che nonostante abbiamo speso tutte le energie disponibili la mia difesa purtroppo è stata inutile
Perché
Un po'questo ve lo spiegherò quando entreremo nello specifico proprio del caso Cuffaro che per tanti motivi e in tanti modi è stato un detenuto un po'diverso dagli altri
è un po'perché esiste appunto questa norma l'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario che determina uno sbarramento assoluto e una presunzione assoluta di pericolosità soggettiva
Diceva pocanzi il collega che la nostra vocazione costituzionale è quella di una carcerazione che abbia sempre come finalità ultima la rieducazione e il reinserimento della persona condannata
Però è un'anomalia quella che è porta nel mille novecentonovantuno a introdurre questa norma di ordinamento penitenziario che crea appunto uno sbarramento lo sbarramento assoluto che automatico quindi è un ex ante
Che sia attribuito sia una persona che è incompatibile con la con l'articolo ventisette della Costituzione che l'animale a vocazione naturale della pena ed è incompatibile anche con un criterio meramente logico perché è proprio della natura umana e dell'essere umano
Lella essere soggettivi cangianti il diversi l'uno dall'altro quindi capaci l'uno in modo diverso dall'altro di reagire alle spinte che possono essere le spinte del carcere e possano essere le spinte della vita
C'è da dire cari nel nostro ordinamento all'amministrazione penitenziaria è assegnato un compito
è una una notazione questa che si fa di rado però l'amministrazione penitenziaria è sempre per un ruolo assegnato dalla Costituzione
L'organo deputato a ottenere quel cambiamento quella restituzione in società
Quindi possiamo dire che gli agenti penitenziari e tutti i detenendo i come richiamava Marco Pannella
Hanno un obbligo riconosciuto loro attribuito loro dalla legge che è quello della restituzione della persona che viene affidata alla loro costo alla loro custodia
Alla società
Quindi questo articolo quattro bis si traduce in una menomazione anche dei compiti istituzionali che vengono assegnati in primo luogo appunto all'amministrazione penitenziaria tutta
è in secondo luogo al magistrato di sorveglianza e al tribunale di sorveglianza perché perché nel nostro sistema si prevede che è la persona che viene ristretta in carcere
Debba essere guidata in un percorso di resipiscenza di cambiamento e quindi appunto dicevamo di restituzione
Questo percorso deve essere verificato controllato e analizzato di continuo proprio dagli operi dagli operatori penitenziari
Che formuleranno una una relazione che verrà affidata alle mani del magistrato di sorveglianza o del tribunale di sorveglianza a seconda della della richiesta che prevede una procura valutazione monocratico collegiale
E poi magistrato il tribunale di sorveglianza dovranno fare tesoro di questa
Relazione quindi di questa valutazione interna per stabilire se la persona detenuta a ottenuto un progresso trattamentale di resipiscenza punto tale da essere gradatamente restituito alla società
Perché nel nostro ordinamento c'è un sistema che è quello della gradualità del trattamento penitenziario quindi della gradualità del reinserimento
Ora l'articolo quattro bis è una mortificazione assoluta anche di questo principio perché per le pene temporanee com'era quella di Totò Cuffaro la gradualità non esiste cioè la carcerazione in poi
All'esaurimento della pena comminata la l'uscita dal carcere
Però in questo sistema appunto dicevamo si rivela del tutto illogico perché in casi come quello di Totò Cuffaro che già nel due mila tredici aveva ottenuto una relazione dell'équipe intramuraria quindi di tutti quei soggetti quegli operatori che sono deputati al controllo
Questi soggetti erano pervenuti ad una relazione di completa
Condivisione apprezza ma incompleto apprezzamento dello dell'operato di Totò Cuffaro come detenuto e quindi avevano emesso una relazione di sintesi nella quale lo dicevano pronto alla restituzione in società e quindi a una completa totale riabilitazione
Questo da parte dell'osservazione mai ci siamo fermati appunta davanti a uno a uno sbarramento che è quella della norma che appunto non consente nessun caso
Di accedere alla reintegrazione
Ma nel caso di Totò Cuffaro abbiamo fatto dei tentativi di riordino
Diciamo del meccanismo costituzionale che dovrebbe dominare la sanzione penale perché abbiamo anche chiesto al magistrato di sorveglianza ma se la pena per Costituzione finalizzata
All'ottenimento di quel risultato
Come fai a dirmi che una volta che quel risultato è stato ottenuto e c'è una certificazione da parte degli organi a questo deputati che è stato ottenuto a dirmi care non posso ugualmente accedere ai benefici
E qui entra pronta la deviazione assoluta del nostro sistema normativo ebbe l'articolo quattro bis e perché
Pone una presunzione assoluta di inidoneità
Del detenuto che appartiene a determinate categorie di reati a essere pronto a questa a questa restituzione pianeta
Si dice
Collaborino con la giustizia
E qui c'è una confusione una confusione ideologica perché si assume che la collaborazione con la giustizia sia
In Serbia una un ripristino una certezza che è la persona a fatto quell'analisi critica introspettiva del sale che conduce al punto alla opportunità di restituzione
Ma è una finzione ed è una finzione grave anche perché è noto lo abbiamo verificato tutti gli operatori di questa materia hanno verificato in moltissime occasioni come la collaborazione con la giustizia sia meramente un meccanismo di opportunità
E quindi il più delle volte sia totalmente una dell'azione che è risponde a logiche di utilità personale manca
Non ha nulla né di veridico né di trentunenne esprime una introspezione reale è un cambiamento reale una resipiscenza
Una effettiva vocazione al cambiamento è proprio per superare le storture di questo sistema
Si è tentato di aprire un ulteriore finestra liberatoria per certi versi anche perché è molto spesso
La collaborazione con la giustizia soprattutto per persone che si trovavano detenute da moltissimo tempo e quindi che avevano per logica naturale interrotto i contatti con le associazioni di appartenenza è per le quali nel frattempo molte collaborazioni
Si era no
Si erano
Spesse e quindi avevano offerto verità processuali dipanando interamente gli scenari
Che avevano connotato l'agire criminoso di queste associazioni e di questi sodali
Sia ritenuto che fosse importante considerare anche la impossibilità
Di persone detenute da tanto tempo di fornire delle indicazioni utili e si è pervenuti ad una sentenza della Corte costituzionale con la quale in sostanza si è detto che è
Poteva capitare se consacrata questa si è constatato questo fenomeno oggettivo ossia che potesse capitare che una persona detenuta da tanto tempo non avesse più o non avesse mai avuto per un ruolo di partecipazione minima nell'album nell'alveo di un contesto associativo la possibilità o la capacità di offrire delle indicazioni utili
Al disvelamento di nuovi scenari processuali e dunque all'accusa di nuove persone che potevano essere attinte da una pronuncia di condanna
E quindi si è pervenuti all'istituto della collaborazione inesigibile
Che è quello che abbiamo inutilmente tentato di far valere per Totò Cuffaro ossia una persona appunto non è in grado di fornire delle indicazioni utili perché la collaborazione in quella che apre le porte
Hai benefici penitenziari deve essere utile deve cioè fornire all'autorità giudiziaria uno spunto di azione giudiziaria quindi uno spunto di accusa
Un concetto anche questo e sulle dal nostro ordinamento perché crea anche qui una frattura logica
Nel nostro processo nel nostro ordinamento c'è un principio che è corollario diretto immediato del diritto costituzionale alla difesa che è quello del Nemo sei detergere
Potest cioè il le l'impossibilità di assegnare a una persona l'obbligo di autoaccusato assi nella fase processuale
C'è una scelta del legislatore nel senso di privilegiare nel soggetto la possibilità di difendere il proprio decoro il proprio nome
Il proprio onore e la propria innocenza per cui non si può imporre a una persona accusata di un reato la l'obbligo di accusarsi di confessare
Questo è un principio che impronta tutto il nostro ordinamento però è un paradosso logico perché è
Invece per le persone attinte da accuse per questi reati nel momento in cui
Diventa non più
Imputate ma persone soggette all'esecuzione penale si origina questo obbligo dell'autoaccusa
Quindi queste persone serie non ammettono se non confessa ma se non accusano
Non sono passibili di a tenere i benefici penitenziari non solo c'è un'ulteriore forzatura logica
Perché è il magistrato di sorveglianza che valuta la posizione soggettiva di una persona si spinge fino al punto di considerarla non merita e vuole di accedere i benefici penitenziari perché nella fase processuale non ha confessato
E anche qui è quello che è successo a Totò Cuffaro perché è la prima volta che abbiamo tentato l'approdo
A limiti di vita della collaborazione ci siamo sentiti rispondere che la sua condotta processuale era stata pessima perché non aveva confessato
E quindi in questa
In questo programma legittimo riconosciuto dall'ordinamento riconosciuto dalla Costituzione di innocenza il magistrato di sorveglianza ex post leggerlo un comportamento inidoneo all'accesso alle misure alternative
Ed è chiaro che
C'è appunto una frattura del ragionamento che non consente
Di percepire una linea logica ter fa sì che una persona sappia ex ante cosa si può aspettare ex post nel corso della sua carcerazione
E questa è un'ulteriore struttura logica è un aspetto molto reale momento di contrasto rispetto
Alla nostra Costituzione cercare la persona per la nostra Costituzione deve conoscere
Ex ante quali saranno le conseguenze del suo reato
Invece il meccanismo dell'ERG del dell'ostatività del quattro bis classica una persona che è commette un reato non sa
Quale sarà poi l'esito della sua carcerazione un un meccanismo che opera dopo cioè tutti i prezzi proclamo innocente nella fase della
Cognizione è invece nella fase della esecuzione sei costretto all'autoaccusa
Contato Cuffaro abbiamo fatto molte strade
Che
Dovevano portare avrebbero dovuto portare
Alla alla sua uscita dal carcere all'affidamento in prova i servizi sociali all'accesso a misure che sono state
Prodotte nel tempo anche per una deflazione del al problema del sovraffollamento carcerario
Perché a un certo punto è stata partorita una normativa che consentiva che tutti i detenuti con decreto legge che tutti i detenuti godesse lo di una liberazione anticipata di settantacinque giorni e non più di quarantacinque
Qualora avessero avuto una condotta talmente buona positiva nell'ambito della loro carcerazione
Che appunto fossero merita voli di maleficio suppletivo e quindi accorciasse ero la loro la loro pena
Nei sessanta giorni di attesta della conversione in legge
Moltissime sono state le persone che hanno ottenuto questo beneficio e Totò Cuffaro è stato il primo
A presentare questa istanza o comunque tra i primi nel senso che nell'immediata
Un'uscita di questa possibilità di questo decreto legge ha presentato l'istanza corredata dalla relazione dei chi prende carcere quindi di tutte le indicazioni e informazioni utili
è però questa istanza è stata nel cassetto del magistrato di sorveglianza per novanta giorni
Si sa purtroppo il tribunale di sorveglianza i tribunali di sorveglianza è quello di Roma in modo particolare sono oberati di lavoro hanno un grandissimo problema di organico e quindi sicuramente hanno
Fanno grande fatica a stare dietro a tutte le richieste dei detenuti è però fatto è che Totò Cuffaro ha visto riconoscere la validità di molti stima delle istanze presentate ed è rimasto indietro perché
Che lui aveva scritto agli altri sì perché frattempo studiava studiava giurisprudenza
E però non ha visto decidere la sua care è stata finalmente valutata dal magistrato di sorveglianza quando in punto di conversione il riconoscimento alle persone che avevano in corso di espiazione dei reati gravati dall'articolo quattro bis
Era erano escluse da questa da questa misura premiale e quindi naturalmente
Il suo diritto a questa a questo beneficio è stato come quello di molti altri negato però a dispetto invece di morti che ne hanno mi hanno potuto godere
E allora anche qui si vede una anomalia perché ed è sempre
Impossibile fare una valutazione che è parta dalla casa del reato e non dal caso persona
La liberazione anticipata in sé è una vocazione di riconoscimento della buona condotta quindi appunto anche con una violazione di ogni realtà della ragionevolezza dell'articolo tre della Costituzione il riconoscere cave ad alcuni sia da alcuni no alcuni reati siano merita voli altri no anche per cani a fronte di una pena lunga qual è quella di un
Di una persona che di solito è attinta da questo tipo di reati
La riduzione maggiore di pena non si traduce in una disparità di trattamento perché è chiaro che ognuno gode di una riduzione di pena in rapporto a quello che è il il suo di percorso
Ma
Dicevo pocanzi oltre alla
Follia del sistema iniziali ragionevolezza del sistema in secca noi abbiamo ci siamo imbattuti con una ulteriore irragionevolezza
E devo dire che ogni volta che abbiamo presentato le istanze per Totò Cuffaro corredandoli da tutti gli argomenti di diritto che erano in nostro possesso abbiamo avuto da una parte la Procura
Che è il nostro naturale contraddittorie che ci dava ragione su tutto in diritto
E dall'altra invece la magistratura giudicante che ci ha dato torto e ha portato a una carcerazione che si è conclusa naturalmente
Fino all'ultimo
Il processo che si era
Il processo che si era esatto il processo lo abbiamo
Lo abbiamo scritto come
Che è appunto il processo nei confronti di Cuffaro il PIL mi stanno suggerendo che si era avviato nella fase
Di cognizione che in Cassazione aveva visto
Una Procura generale strano positività del riconoscimento Totò Cuffaro dell'articolo sette quindi della
Esistenza di un fumus di vicinanza all'associazione mafiosa e poi invece si era tradotto in una sentenza di condanna anche per tale ipotesi reato
Questo atteggiamento da parte della magistratura sia perpetrato a perdurato per l'intera fase dell'esecuzione dove abbiamo avuto una procura che tutte le volte ha riconosciuto le nostre istanze
A avallato l'importanza di dare penso assoluto alla vocazione di restituzione della pena a fronte di una condotta
Intramuraria eccellente è anche a richiamato quella o quella corposa ormai giurisprudenza della Corte costituzionale che è
Esclude o tende a escludere gli automatismi assoluti a depone più per una
Presunzione iuris tantum quindi superabile dalla prova contraria che per una presunzione io rispetto dei ore quindi assoluta incontrovertibile applicare a chiunque
è invece ci siamo trovati appunto una magistratura che si è fermata al dato normativo anche forzando lo devo dire è vi faccio entrare nel dettaglio della della nostra istanza di inesigibilità della collaborazione per Salvatore Cuffaro quella che a mio avviso da giurista si è tradotta in una
Ingiustificata disparità di trattamento
Abbiamo chiesto la collaborazione inesigibile perché ritenevamo che ci fossero tutti i presupposti per tale fattispecie normativa
Perché intanto la vicenda per la quale Cuffaro era detenuto risaliva all'anno due mila e uno quindi era passato lunghissimo tempo durante il quale nessun contatto era stato ravvisato nessuna possibilità di collegamento era ipotizzabile ne era stata minimamente indotto accennata
Era anche una ipotesi di reato quella del favoreggiamento
O meglio
Lui aveva un episodio in cui avrebbe rileva rivelato del dei segreti d'ufficio è nell'ambito di tale condotta avrebbe favorito appunto l'associazione mafiosa quindi era un episodio specifico
Non connotato da una atteggiamento di vicinanza complessiva all'associazione quindi anche circoscritta nel tempo
Eh cari non consentiva in alcun modo di ritenere che Salvatore Cuffaro avesse una vicinanza
Endemica appunto una intranet a reale rispetto all'associazione quindi che ne conoscesse le dinamiche personaggi soggetti le vicissitudini o quant'altro tant'è che è e l'ipotesi di concorso esterno non è stata contestata
è non era contestabile proprio perché egli si imputava una condotta circoscritta ad un frangente temporale specifico ad un episodio specifico
Tale notazione naturalmente è in sè di esclusione rispetto a quelli che sono i meccanismi di ragionevolezza del quattro bis perché il quattro bis che senso ha
Serve proprio a evitare che è una persona possa mantenere i contatti e collegamenti con l'Associazione tutta e possa accedere benefici penitenziari quando invece eh
Capace di fornire elementi di conoscenza che riguardano l'Associazione tutta
è assai difficile accedere alla collaborazione inesigibile per una persona che era partecipe o che era concorrente esterno all'associazione proprio perché è
Si presume che è in tale partecipazione ci sia il crisma della conoscenza di soggetti è azione che riguardano un mondo quello della criminalità organizzata che si presume che tu conosca dall'interno
Ecco quindi nella specie nello specifico di Salvatore Cuffaro la partecipazione ad un episodio singolo e circoscritto nel tempo non consentiva questa questa ipotesi di dare vita a questa ipotesi non solo
Effettivamente abbiamo dimostrato carte in quell'episodio
Quello che a lato dall'articolo sette
Tutte le notizie le informazioni utili che potevano portare Totò Cuffaro ad offrire un elemento di aiuto e disanima disvelamento di nuove realtà processuali
Erano invece state fornite perché c'erano state collaborazioni con la giustizia che avevano ampiamente dipanato
La verità processuale di Totò Cuffaro e quindi naturalmente non residuavano spazi per una collaborazione utile in tal senso il collegio del tribunale di sorveglianza che ha valutato la nostra posizione ci ha dato pienamente ragione
Cioè ci ha detto che è quel capo di imputazione quello gravato dall'articolo sette quello che aveva
In qualche modo toccato il tessuto associativo effettivamente era totalmente disvelato ed effettivamente non c'era più alcuno spazio di collaborazione utile è però che cosa ha fatto il tribunale di sorveglianza
Appresso una fattispecie di reato non gravata dall'articolo sette quindi non connotata da quel crisma di pericolosità oggettiva che non era neppure in esecuzione
Perché la condanna complessiva di Salvatore Cuffaro era danni sette di reclusione dei quali uno per un'ipotesi di reato non gravata appunto dall'articolo sette quindi non
In alle abilità nell'articolo quattro bis era stato in dubitato quindi gli anni in esecuzione erano sei escluso quel reato non gravato dall'articolo sette
Tribunale di sorveglianza rintracciato nell'ambito di quel
Reato non poste in esecuzione una traccia
Da inseguire per fornire una nuova verità processuale perché è uno dei personaggi di quel reato non sarebbe stato interamente chiarito
In realtà c'erano anche elementi fattuali che sono stati portati sono stati indicati e sono stati di svelati dai quali si poteva desumere chiaramente di quale soggetto si parlasse è però quel soggetto non era stato perseguito non era stato giudicato e quindi non gli era stata formalmente attribuita la veste che quel reato voleva attribuiti
Ma la forzatura logica è ancora maggiore perché non solo non gli era stata attribuita ma non gli sarebbe mai stata più attribuibile
Perché il reato nelle more si era prescritto
Quindi questo frammento di condotta del quale si chiedeva chiarezza disvelamento e quant'altro
Rimaneva del tutto inutile proprio ontologicamente inutile rispetto alla collaborazione con la giustizia perché si trattava di un reato appunto prescritto
Quindi a chiunque fosse addebitabile l'azione non era utilmente non era possibile utilmente portarla avanti tutte queste argomentazioni sono state ritenute dal tribunale di sorveglianza inutili
Pure a fronte di una corposissima giurisprudenza di legittimità che è stata portata che si frammenta in più spunti di riflessione
Da un lato c'è una sentenza della Corte Costituzionale che ha detto in modo ineluttabile che le penne
Quando sono unite a diverse pene per diversi reati possono essere sciolte scorporate il termine tecnico soltanto a vantaggio della persona detenuta
Quindi il cosiddetto cumulo delle pene si può scindere quando ne deriva un beneficio per il detenuto e si è visto proprio nella normativa di cui parlavamo pocanzi della liberazione anticipata straordinaria perché naturalmente si è posta la Corte di Cassazione il tema
Di queste persone che avevano proposto l'istanza nel momento di vigenza del beneficio a loro favore però se l'erano visto giudicare quando il beneficio ormai era decaduto perché la norma era cambiata
La Corte di Cassazione ha detto caro questo principio sarebbe stato salvo soltanto in caso di possibilità di scioglimento del cumulo
E quindi appunto che è il beneficio avrebbe operato soltanto per quella parte di reato non gravata dall'articolo sette quindi non inabile abile nell'articolo quattro bis
Qui il principio dello scioglimento del cumulo invece non è stato applicato per carenze bene questo reato punto forse è sulle dalla parte colpita dal reato associativo ostativo
Tuttavia veniva
Ritenuto parte di una condotta collettiva per cui non poteva essere scisso dal cumulo
Non solo dicevamo le sentenze della Corte di Cassazione che uniformemente si erano espresse sulla materia avevano detto sempreché alla persona che chiedeva la collaborazione inesigibile
Con la giustizia potesse essere richiesta soltanto una qualità di informazione che derivava naturalmente dai reati posti in esecuzione
E qui il reato non era posta in esecuzione era stato sospeso tratto ex-ante dall'esecuzione con un provvedimento di indulto che lo aveva escluso quindi secondo momento di
Di rottura
Poi
Si è espressa la Cassazione anche sul caso in discorso e a devo dire in qualche modo inventato appunto forzato una lettura che fino a quel momento era stata nominata dominante
Proponendo una sorta di
Come posso dire principio criterio morale della collaborazione con la giustizia
Che naturalmente non è stato esternato in questi in questi termini si è parlato di reati posti in continuazione tra loro e quindi di
Una vocazione generale all'azione delittuosa che doveva essere non poteva essere scomposte frazionata
E però appunto forzato un principio che è quello della reato in esecuzione mi ha forzato un altro che quello dello scioglimento del cumulo soltanto qualora convenga la persona interessata e ha introdotto questo
Elemento
Della collaborazione morale io avevo la sentenza con me
Sì
Ripeto è una lettura non immediata naturalmente la sentenza della Cassazione la quattro tre tre nove uno del due mila quattordici quattro tre tre nove uno del due mila quattordici
E la sezione è la prima penale
E ci dice che abbiamo mal posto il problema della scindibile Italia il cumulo giuridico
Perché è la collaborazione
è espressione di un avvenimento di un ravvedimento autentico vero della volontà di emenda che si estrinseca con le specifiche condotte contemplate dall'articolo cinquantotto terzo la collaborazione con la giustizia
Per cui non è frazionabile se l'istante ha riportato condanne per alcuni reati alcuni dei quali soltanto compresi nel catalogo previsto dall'articolo quattro bis
Quindi
La lettura autentica di questa sentenza cita proprio questa l'indicazione che è il giudizio è morale
Quindi
Isole
Lei
Scusate Kinsey intervenite esplicate sopra al cose molte discussioni interruzione volevo dire solo una battuta
Visto dalla centralità di questa
Pronuncia della Cassazione sulla vicenda
Dell'esecuzione va bene che di solito la tassazione dice che delle norme prima di mandarlo alla Corte Costituzionale bisogno
Tentare qualsiasi possibili
L'attività ermeneutica alla luce dei principi quindi vincola il giudice ad un'attività
Costituzionalmente orientata interpretativa sì invece qui mi sembra
L'accenno alla morale lampante utile siffatto morale sulla via le fattispecie fra il male della repressione criminale copertura
Costituzionalmente disorientamento grazie mi piace molto la lettura costituzionalmente disorientata ca
Devo dire che la lettura costituzionalmente disorientata e il crisma cui si ispira il quattro bis perché
Quelle proprio
Sia assolutamente diciamo che il quattro bis senza offre impone una lettura costituzionalmente disorientata
E che invece il caso di specie consentiva
A nel nell'operazione nomofilattica del giudice della Corte di Cassazione una lettura costituzionalmente orientata invece appunto è stata è stata forzata in questa direzione o positiva che ha portato a una valutazione ripeto a mio avviso morale della
Della inesigibilità della collaborazione perché ci ha parlato di una
Che
Così attenzione alla all'autentico ravvedimento all'autentica volontà di ravvedimento che poteva essere letta
Dalla mancata collaborazione rispetto a quel segmento che però non era posto in esecuzione quindi non era in effettiva espiazione
Ripeto in questo la Corte di Cassazione ha fatto un'operazione
Morto a monte di di ermetica molto difficile oltre che questi tre finalmente di seria intaccate ca
Ha preso dei sedimenti della giurisprudenza che toccavano i vari frangenti di questa di questa materia
Egli ha ritagliati ad hoc proprio per sfuggire a quella che a mio avviso ma non solo a mio avviso anche ad avviso del Procuratore generale che ha scritto una lunghissima requisitoria per darci ragione in diritto
Che ho qui con
E nella quale appunto a ribadito l'impossibilità di fare scaturire delle conseguenze negative a carico del detenuto da un reato non posta in esecuzione ma è una cosa talmente logica e ovvia gare sembrerebbe non non dovrà essere nemmeno oggetto di particolare
Attenzione invece ha portato a queste a queste conseguenze
Devo dire anche che Totò Cuffaro aveva tentato
Anche di inserirsi nelle maglie di un altro rimedio risarcitorio che è un certo punto entrato a far parte del nostro ordinamento sempre per sopperire problemi di sovraffollamento carcerario
Il famoso rimedio del appunto risarcimento per le condizioni inumani o degradanti patite in carcere e anche qui Totò Cuffaro ha fatto per seppur tutta la popolazione carceraria alla istanza
Di accesso a questa misura
E a questo beneficio anche allegando del piantine crederci producevano dettagliatamente
Le condizioni di quelle celle e quindi l'incompatibilità di quelle celle con la lettura della della Corte europea e della sentenza Torregiani
Però anche qui nonostante abbiamo per un anno intero fatto dei solleciti alla magistratura di sorveglianza l'udienza si è celebrata un giorno dopo la scarcerazione di Totò Cuffaro quindi
Mi è stata gli è stata preclusa anche questa strada
è
Rimanendo nella posizione
Di Cuffaro abbiamo appunto diciamo esaurito rispetto al quattro bis le storture che si sono manifestate ce ne sono state altre che
In qualche modo avevano a che fare con quattro bis ma anche qui sono state un po'
Insomma lo hanno lo hanno valutato come un detenuto un po'diverso dagli altri una fatto molto clamore mediatico
E a suscitato anche moltissimo interesse naturalmente negativo perché un certo punto Totò Cuffaro chiede di andare a trovare la mamma molto malata molto anziana
è quindi accede tenta di accedere ad un rimedio che è quello dell'articolo trenta che è dei permessi di necessità concessi a chi appunto ha una una vicenda familiare
Di particolare tensione allarme sofferenza e chiede di potere essere vicino al parente malato
Qui ventiquattr'ore di permesso e si
Quindi la risposta è stata raggelante
Tanto che poi appunto c'è stata c'è stato un grandissimo clamore mediatico
è cioè è stata che essendo il reato in espiazione un reato appunto inabitabile nell'articolo quattro bis
Si richiedeva che è la persona non fosse solo molto malata quindi le il parente il congiunto da ad andare a trovare sì ma in gravissime condizioni di salute tali da
Farne prospettare a breve una dipartita
Oltre a presto l'elemento che è risultato raggelante Stato che essi ha detto che la signora la mamma di Totò era aveva una malattia tale per cui forse non sarebbe stata in grado di apprezzare
Quel momento di ricongiungimento affettivo peccare hanno detto che era malata di Alzheimer quindi
Non aveva le capacità cognitive tali da rendersi conto di questo momento di vicinanza affettiva e queste sono proprio delle delle strutture di sistema che non hanno che non hanno ragionevolezza alcune che appunto per questo sono state poi oggetto anche di ispezioni di un'attenzione suppletiva
Che è devo dire purtroppo non ha portato a niente
è sul fronte del quattro bis adesso c'è la nostra Rita Bernardini care da un tempo infinito quanti giorni sono ventisei ventotto ventotto giorni è sciopero della fame
Perché la struttura del quattro bis è agli occhi di tutti e noi abbiamo Ministro della giustizia che è
Sembrava averla posta come momento centrale di una necessità di rivisitazione dell'ordinamento
Tant'è che ha voluto e con forza l'operazione degli stati generali sul carcere che sono stati un grosso sforzo da parte di moltissimi studiosi tecnici avvocati
Professori universitari magistrati con essi nella direzione di un ordinamento penitenziario che appunto rispondesse a quella vocazione programmatica dell'articolo ventisette della Costituzione
Ed è stata un'operazione mastodontica di diciotto tavoli tematici che si sono proprio concentrati sulla problema sulle problematicità del carcere
Con particolare attenzione a tanti aspetti
Che però ad oggi sembrano essersi tradotte in nulla gli sforzi tecnici dovevano servire a riempire di contenuti una legge ed elegante essa voluta dal ministro Orlando che fa parte del tanto vituperato pacchetto giustizia che in effetti di nefandezze ne contiene non poche
è però è tutto fermo in uno stato di stallo e questa parte questa parte propositiva utile importante i
C'è qualche novità adesso c'è la cella relazioni perché
Insomma sembra che non si che non si pervenga ancora un cambiamento forse sarebbe il caso anche di soffermarsi su quanti soldi sono spazi sono stati spesi per l'operazione degli stati generali sul carcere ca
A questa vocazione almeno cito
E questa vocazione della degli stati generali sul carcere appunto aveva almeno due tavoli che si soffermavano sulle storture del quattro bis e sull'esasperazione delle storture del quattro bis che è l'ergastolo ostativo nel quale non abbiamo ancora parlato
Perché la legge-delega in sette e quindi appunto l'operazione degli stati generali era per il superamento di tutti quegli automatismi caro limitano di fatto la possibilità di una persona detenuta di
Prospettare un cambiamento alla propria vita la propria vita carceraria e quindi poi
Alla propria vita libera o comunque di aspirare a questa possibilità di cambiamento
L'esclusione degli automatismi era stata prevista in due momenti dall'ipotesi di legge dalla lega uno che aveva a che fare proprio al all'ergastolo ostativo e quindi all'articolo quattro bis rispetto alla pena perpetua
è un altro invece aveva a che fare semplicemente con gli sbarramenti le preclusioni assolute che avevano a che fare con le pene temporale
Al primo approda in Parlamento la normativa che riguardava l'articolo quattro bis in relazione alle pene perpetua è stata mutilata completamente del suo senso
Perché si è inserito un emendamento che è esclude la possibilità di accedere ai benefici
Intramuraria un certo momento della carcerazione per coloro che sono condannati all'ergastolo per reati molto gravi
Ovvero di mafia o terrorismo ora io non posso credere che il legislatore non sappiate non ci sono ergastolani ostativi per reati bagatellari credo che si renda conto che ci voglia un reato abbastanza grave per
Per arrivare a una pena comminata
All'ergastolo e quindi di fatto questa
Questa novità questo questo tassello normativo questo emendamento motiva completamente il senso originario della norma quanto meno rispetto all'ergastolo ostativo
Al momento rimane fermo il proposito rispetto alle pene temporanei quindi lì
Un margine ancora di
Di utilità di questa norma rimanesse bene non si possano notare che sia del tutto illogico stabilire un criterio di differenziazione tra la gravità del reato di mafia qualora conduca appena temporaneo appena perpetua
E però
Rimaniamo speranzosi che almeno questo tassello rimanga io poi faccio uno sforzo di speranza ulteriore spero che
Modifichino anche quella condizione che esclude
Quei reati perché
Per questo lo sta attivo è un qualcosa di assolutamente aberrante raccapricciante correndo noi con il Partito radicale con Nessuno tocchi Caino stiamo portando avanti un progetto per le carceri d'Italia che si chiama spesso contrasta Emma
Riproduce la vocazione degli ultimi anni di Marco Pannella decibel ripeteva molto spesso
Questa espressione che viene da una lettera di Paolo di Tarso dell'essere speranza oltre ai oltre ogni speranza quindi quando sembra che le porti siano tutte chiuse comunque mantenere una un capacità
Di credere che le cose possano cambiare in questo progetto disperse contrastando che stiamo portando per le carceri di tutta Italia i protagonisti sono proprio i detenuti condannati all'ergastolo ostativo
Che con la loro vita ci stanno dimostrando che questa norma è folle
Perché effettivamente loro sono cambiati hanno attraversato per venti venticinque trent'anni tutte le vie del rimorso della sofferenza dell'autocritica di quei percorsi autentici di cambiamento
Dice sta essiccare sono cosa assai diversa dalla collaborazione con la giustizia e però come ci ha detto un ragazzo uno di loro che che partecipa a questo progetto dopo che ho fatto centinaia di scale mi trovo davanti a una porta chiusa
Che faccio
Cioè proprio e la negazione del senso dell'ottica costituzionalmente orientata della pena e queste persone che hanno ha avuto la forza di ricostruirsi nonostante conoscessero questo sbarramento assoluto alle loro vite
Sono persone preziose perché hanno fatto un cammino è un percorso che è
Era assolutamente difficile aspettarsi da loro perché quando sai che la tua strada comunque non ha uno sbocco è anche difficile pensare che tu comunque lo sbocco continui a cercarlo
Tant'è che c'è uno degli ergastolani ostativi che adesso
Ha superato lo sbarramento dell'inesigibilità della collaborazione che Carmelo Musumeci ca parlava delle verso la nostra attivo come dell'uomo ombra e diceva che è proprio queste o che è il all'ergastolo hanno ostativo è precluso il rimorso
Perché non ha senso se sai che non ci verrà dato un'altra possibilità se sai che la tua vita comunque resterà chiusa senza che ITO i cambiamenti abbiano frutto possano essere messi a frutto
E quindi insomma o il quattro bis si in ogni direzione in ogni prospettiva si si traduce in una in una violazione della Costituzione in una
In una rottura logico appunto in una frattura logica di qualunque percorso costituzionalmente orientato
Speriamo che adesso forse il la la chiedo io a Rita di intervenire un attimo per darmi le novità sul fronte
Sul fronte della del pacchetto giustizia no l'unica novità come sai con l'azione non violenta di sciopero della fame non avevamo chiesto lo stralcio sulla buttiamo tutto il resto è occupiamoci solamente
Del disegno di legge delega riguardante l'ordinamento penitenziario
Anche perché sull'altra parte del pacchetto prescrizioni intercettazioni ci sono veramente molti di molte divisioni all'interno della maggioranza
Che ieri sono venute fuori nel momento in cui Orlando ha ottenuto dal Consiglio dei ministri e che fosse messo l'intero disegno di legge fosse messa la fiducia in Senato
E con dichiarazioni contrarie da parte di costa
Del ministro posta e anche del Ministro Alfano quella considerata
Una forzatura
Siccome le stesse divisioni non si sono manifestate sull'ordinamento penitenziario poi bisogna sempre tenere presente che il decreto e che il Governo dovrà inalare i decreti delegati
E quindi in molti suggeriscono che sia stralciato e che si voti solamente quello invece Orlando insistenti
Insomma e da qui anche il nostro dialogo con le armi della non violenza che stiamo facendo con governa con il Parlamento
Grazie Rita allora speriamo insomma che ha essendo di più adesso le voci nel senso e nel segno di una necessità di stralciare
Le norme sull'ordinamento penitenziario si pervenne a
Appunto a un risultato normativo apprezzabile io cedo la parola a Totò perché ci parli direttamente nella sua del suo vissuto e di ciò che è altra versato grazie
Grazie
Per titolo al nostro partito radicale
Grazie soprattutto all'avvocato Pazzaglia e Maria che hanno voluto
Questo incontro
Maria appena concluso dicendo abbiamo la speranza
Ma la speranza è una cosa buona
E io sono fiducioso perché come tutte le cose buone
Alla fine anche se molto alla fine dicono sembra quindi abbiamo il dovere di sperare però
Speriamo che
Questo alla fine venga al più presto possibile
Ma Maria detto quasi tutto
Nella vicenda giudiziaria post condanna diciamo non ci sarebbe da parlare anche di quella di prima vero
Abbiamo
Affronteremo un'altra occasione
Un altro occasione ma invece qualche cosa dalla vicenda giudiziaria Kenya attraversato mentre ero già in carcere con la forse è giusto che io la dica perché così
Ma io non dovrebbe essere stato
Un un detenuto trattato in maniera diversa
Mi piace essere più ottimista parafrasando Orwell ed è lei che sono stato un detenuto un po'più uguale agli altri insomma non
Scaletta la fattoria degli animali di Orwell ricorderà che l'animale è un po'più uguale degli altri era il maiale quindi
Sanarla né dalle tombe libretto
Dalla per la legge
E quindi diciamo che sono state la sono stato trattato un po'più uguale degli altri
Perché è moralmente nel
Questo
Le sentenze dei magistrati hanno voluto significare che è un maiale che era in politica era giusto che stesse in carcere al di là del fatto che per quel maiale avesse fatto dei reati o no però era moralmente a quella la sentenza lo dico
Così
E che ci stesse
Non come tutti i detenuti in maniera diversa la prima cosa più grave e credo che abbiano fatto al di là dei trattamenti di cui ha parlato Maria che
Quale farò solo qualche piccola riflessione
E che io sono stato processato di nuovo mentre ero già in carcere e sono stato processato di nuovo per per gradi di giudizio mentre ero già in carcere per gli stessi reati per cui mi avevano mandato in carcere
Cioè a un certo punto quando già ero già stato condannato per
Per favore Gian favoreggiamento aggravato all'articolo sette che era un reato che era stato fatto ne ha fatto nell'emergenza terroristi che poi fu allargato anche all'emergenza mafiosa
Mi vedo notificare un ulteriore processo per gli stessi reati esattamente gli stessi reati eccelle stesso personale Sasso fascista so fatto che era stato dalla procura di Palermo che nel mentre aveva avuto la sua evoluzione
Veniva riletto dicendo che quel processo che aveva mandato un darcela sbagliata e che invece mi han io dovessero processato non parla il favoreggiamento gravato all'articolo sette bensì pelle concorso in associazione mafiosa
E quindi con in giù un altro processo comuni con procura Magistrate pubblici ministeri tutto qua
Dove vengo assolto in primo grado
Perché un giudice ce ne sono giudici non mondo ANDI ce ne sono il giudizio che iniettando se sono responsabili il quale sbalordito di un anno di arringa dei pubblici ministeri fa una sentenza di chiusura da ma
Abbiamo dovuto processare può fare per un reato per cui è già in carcere
Per cui
Fa il ne bis in idem dicendo questo processo non si doveva fare
Tra l'altro in quel processo successo una cosa incredibile che che il giudice ha significato a un certo punto
I pubblici ministeri chiedono una qualche ora avevo scelto il rito abbreviato
I pubblici ministeri chiedono una condanna a quindici anni
Per concorso in associazione mafiosa
Che poi diventano dieci perché rito abbreviato voi sapete ce la decurtazione
Per cui i miei avvocati dice scusa ma
Padova la prenda lei questa condanna di quindici anni le alte che contestati a Cuffaro sono nel due mila uno
Il reato di associazione mafiosa e concorso in associazione prima nella
Prima che venisse cambiato il Codice penale sino al due mila e cinque prevedeva un massimo della pena di sei anni
Per quel vecchio come si chiedono quindici anni non si capisce perché per come anzi al Pubblico Ministero quando voi
L'avvocato nel l'allarme lega dice sì però se come rappresenta la Regione a condanna deve essere esemplare non si capisce da quale da quale codice penale però chiedono quindici anni e il giudice per la verità Catone bis in idem dico non si porre processare
Cuffaro però andando processo non hanno fatto altro né piste di legge che non va processato dal processo ma hanno fatto Pellissier Seriate però perlomeno fa una sentenza di ne bis in idem
La procura di Palermo Di Matteo ecoballe perché sono sempre loro che seguono
No no appello mentre io sono in carcere e si va in Corte d'appello alto un anno di processo
Va beh
Fare lì l'imputato mentre si è fuori è un dramma
Vi assicuro che farlo nelle sentiamo c'era
Un po'più complicato dove tu non può difendersi dopo non può partecipare dove sei le cose dai giornali perché va be tralasciamo e credo che sia stata la tortura più
Una delle uno dei pezzi di tortura del mio essere un detenuto un po'più uguale
C'è una Corte d'Appello che fa l'esame c'è un'arringa del dalla procura generale insomma Brescia dove
Credo che Toto Rina avesse perse Casteggio subalterno a mezzo ma
Proprio una cosa
Re
Dalla dalla mando perché che bellissimo quella linea Sorbelli a un certo punto blanda porta belle la votazione sembra deciso scusate ma qua il giudice aveva detto che c'era un ne bis in idem vedi ora di una
Chiarezza impressionante
Qui cerca il giudice di primo grado aveva paventato un danno erariale
Per avere fatto un processo che non andava fatto il Presidente alla Corte d'Appello riprende la cosa di Giove sapere avendo una vergogna che va al di là di ogni cosa e fa una cosa ancora più pesante non solo ribadisce il ne bis in idem
Però prenda la carta e le manda di competenza chiedo in qualche modo possa fare il danno erariale o no va be tenuta nel dirvi che ve ne aveva per non
Non sia mai aperto un'indagine sul venatoria
La procura generale dalla Corte d'Appello di Palermo fa ricorso in Cassazione
Ulteriormente
è quindi un altro anno di revoca tenete presente che in questi anni mentre mi Projest hanno per concorso in associazione
Attivano delle procedure nei miei confronti mentre sono in carcere membro sono fuori do che che ama lascio immaginare
Ho scoperto dopo che ha avuto i colloqui con il mio familiare registrate tutto quello che prevede un'indagine per una persona che sotto processo per concorso in associazione mafiosa insomma non
Non so se hanno pro
Solo se hanno anche registrato il bieco colloqui amorose con Maria perché eravamo con l'avallo se perché ne ho portati cioccolati contratto
Il comma in bella fascicolo Pannella si provvede registrato Herbert il progetto però tra l'altro fa parte della loro
Ci serve
Toma
Anche la Cassazione ha fa un'ulteriore ne bis in idem devo dire io molto preoccupato per la verità perché c'era un'accorta e non
Norme non esemplare perché avevo visto dal vivo cosa dalla mia sentenza però devo dire che da vivo fatto una sentenza impeccabile dicendo va beh adesso cerveza Gerardo persino nel giudizio morale a parte che allora non si può tutta la Corte ha fatto questa sentenza
Quindi tre anni e mezzo di processo per concorso in associazione esattamente per gli stessi reati per cui mi avevano già portato in carcere
Non discuto la sentenza di primo grado
L'ha fatto il Procuratore generale Cassazione chiedendo di assolverebbero tubi propone dello Stato sotto un altro stato condannato per favoreggiamento Mantova reato prescritto meglio
è l'appello che nonostante la procura fui condannato però va beh lasciamo stare quello era
Di faceva parte del complessivamente dell'indennizzo morale che avevano dato alla mia al mio processo e se così dovesse
Se così è stato
L'accetto nel senso che se questi hanno voluto dare una lezione morale alla politica va beh la prendo ho pagato un prezzo altissimo però la prendo per buona ma spero che sia stato sono queste
Però onestamente in un Paese di diritto dove chi mette sotto processo e fa di tutto perché venga condannato una persona che era
Non il leader ma il rappresentante
Di un'area politica che teneva in piedi con suffragi
Elevati un'aria è una maggioranza
Chi attiva queste procedure contro di me mi manda in galera poi diventa parlamentare il deputato del partito che aveva l'interesse a mandarmi in galera perché mai sarebbe andato al Governo in sigilla beh in uno stato di diritto questa cosa mi lascia un dubbio
Non è che voglio dire che è stata così però
Certa a me è un dubbio lo lascia devo vorrà dire però siccome o non si è nata per giungere alla giustizia cancello il dubbio penso che che è andata così
Che questi hanno scelto di fare politica dopo perché prima non già avevano pensato che non gliene fregava niente di me certo è che sia fosse rimasto alla guida la si gira difficilmente
Il PD sarebbe andata al Governo ma proprio difficilmente no
Che poi la mia vicenda giudiziaria viene in un contesto dove c'è un Presidente alla Commissione nazionale antimafia che ha Brigato istituzionalmente
E politicamente contro di me perché
Avendolo io battuto politicamente può invece ho perso io ho detto fatto un'intervista in questo giorno detto sembra Dindo politicamente poi sono stato sconfitto giudiziariamente da chi ha utilizzato
Politicamente o giù popoli
E uno in una politica giudiziario o ha creato le condizioni terre che si potesse in qualche modo
In qualche modo portarmi in galera Stato chi presentano Commissione azione antimafia
Fa
Ormai da da quando io non sono più in politica in Sicilia il bello e il cattivo tempo in Sicilia dove non non dubbi nel dire che questo presenterò come se non si è andato dall'onorevole Lumia quindi
è una realtà non dico nulla che non abbia mai già detto nel senso che l'ho sempre detto
Non non è che mi ha mandato note a me era stato lui sia ben chiaro però aperto con presenta connesse alla Santé ma che sia più volte intervenuto e intervenga negli a fare della Sicilia e intervenivano agli apparati e dire utilizzando la sua
Carica istituzionale non mi pare del che possa essere in un Paese di diritto dove la democrazia debba comunque essere
Se non rispettata quando meno salvaguardata la cosa normale però
Va beh diceva sul vitale sta succedendo di peggio se vorrà farsi ci pensa un ma anche questo è successo per essere chiari
Sì ma sta di fatto che
Chi viene eletto Presidente alla Regione in Sicilia dopo la mia carcerazione
è uno che viene dalla sinistra estrema
Votato è messo in pista da
Dal dal dal presidente suddetto di cui abbiamo parlato con una lista di lettura che fa capo a questo presenta la cui salute ma che viene eletto
Con un quinto dei voti con cui ero stato letto io presenta la Regione ce li ho preso un minimo un milione novecento mila voti questo ne prenda quattrocentotrenta mirato ma lo votano il dodici per cento dei siciliani
Perché in quel contesto di sfascio dalla maggioranza non era mai successo in Sicilia il cinquantadue per cento e siciliane non è andata a votare il quadro che invece si era presentata era sfasciate
L'Assemblea Zamora l'accetto
Se dovesse essere in qualche modo una sentenza camuffata per sentenza morale
E in qualche modo così diciamo condizionata dalla da quale politica mi farebbe più male perché siccome credo nel primato della politica
E continua a crederci come credo nel primato la giustizia uno ostinata illudiamo giustizia mi verrebbe più difficile
Da da cittadino credere in questo però però io credo che non sia stato così nel senso che del successo è successo è una lettura che do io però no
è andato tutto come è giusto
Come è giusto che andasse certo però
Vi racconto solo questo episodio del del processo perché abbiate le idee ce ne sarebbero dicendo dall'accordo anche perché tutto il resto l'ho detto devo dire
Raccordo da perché abbiate se servitore no una delle cose che mi hanno contestato è che io avessi fatto lì a fare con l'onorevole Lima ve lo ricordate no
Non lo contestano nel due mila tre
Io resto stupefatto tra l'altro non sono mai stato
Andreottiano sembra certo la corrente sinistra Democrazia Cristiana Gullotta di Moro nel mito ho detto ma
E pubblico ministero sempre lo stesso
Condon della bandiera ma qua il pentito è sicuro come a questo pentito al pentito dice tutto questo lei
è spendevo ma mi dica che cosa fatta e io avrei preso una tangente sembra un mezzo Romoli ma con l'imprenditore nel nel mille novecentonovantatré lo lavora lì ma mi ha dato cioè Gosaldo prima che non
Le fasce cosa conviene fare una strana
Quanto
Cerchiamo di capire stop certo condomini
Vi si accendono lampadina cioè schieramento alla Procura li Grasso utile lo scorso condensato reato
Amici imprenditori preciso nel mille novecentonovantatré
Il novantatré dico ma le assicuro che ce l'oliva mitici sicurissimo il pentito su queste precise
Questo mi sono incazzato non mi sembra detto capito dico qui ormai siamo
Nelle persone che vengono dall'oltretomba fare il reato commettevo guardate che animavano ammazzato due anni prima de come pare completava sta cosa
Sapete come se ne esce la Procura del pentito
Dopo che capiscono allagasse terrificante che hanno fatto dice ma lei ammetterà che inquietante meticoloso spente oggi
Obiettivamente in quei tanti ma ce n'è una ancora più bella
Un certo punto nell'arringa
Dottor Di Matteo sostiene che io ho partecipato a una cena elettorale
Fatte tante dura ma nel mille novecento fino a novantasei inizio novantasette
In un Comune alla Provincia e faremo e si chiama Piana degli Albanesi per sostenere il candidato Sindaco del di Monreale
Sarò andando figurano se non se non fosse nelle mie gambe presenta però dov'era il reato che sembra un altro pentito dice che io in quella cena avevo incontrato Giovanni Brusca
Non ho bisogno dire che hanno
Santino Di Matteo tra Petilia Sabbioni Matteo no Angelo Di Matteo è il papà di quel bambino che Giovanni Brusca ha sciolto nell'acido
E il pentito ha raccontate io anzi scherzavo con i figli con il figlio del di Santino Di Matteo che era presente in quella cena eccede cioè capite giornale si sono scatenate per Regione parte
Peggio per Giovanni Brusca Santino Di Matteo cioè io resto sconcertato al sa cosa
E poi
E poi scopriamo
E anche quello secondo il Pubblico ministero era e era però in quel tanto è certo che riguarda
Ed andare lui non
Scopriamo che nel novantasei il bambino era già stato sciolto nell'acido tre anni prima qualche due anni prima nel novantaquattro c'è che Santino Di Matteo il papà del bambino era diventato pentito contro Brusca perché
Avevano se a Lecce avevano sequestrato
Avevano arrestato Di Matteo che l'ha demandato pentito Brusca aveva sequestrato il figlio che ho dovuto in ostaggio l'aveva sciolto nell'aggiornare novantaquattro B
Secondo la procura di Palermo io avevo fatto una cena con Brusca Santino Di Matteo che era pentito non sanno neanche le case non si guardano anche le carte con piglio che già era stato sciolto nell'agio Dodo alle prima
Ha però mi si dice che questa inquietante ho capito certo che in quel da me ma in quel grande inquietante
Perché
Ma due episodi ve la potrei raccontare tante altre però
Evitiamo di che sono
Tutto questo ha continuato dopo io mi sono visto
Del l'avvocato Bartolomei
Beato lui parla di lettura decostituzionalizzare non è così
Sa perché non è così perché questa lettura dalla Costituzione
è stata letta nella vicenda che mi riguarda cioè che riguarda le persone coinvolte nella mia condanna è stata letta correttamente quando non è stata applicata a me
C'è
A mero mi hanno fatto uscire dal carcere per i motivi che Maria Di ha ricordato che lo ricordo ma chi era l'imputato principale nel mio processo
è uscito dal carcere
E questa sentenza che voi avete chiamato bendaggio vanno costituzionalizzato a Zagarolo presa per buona sopra Lando Di Miceli che era quella cui avete dato la notizia non è andato in affidamento giustamente
Qui non è stata lettura
è una lettura Cuffaro Ytzhak tale insetto che facevano lettura ad hoc per me perché perché era così e va beh fa parte sempre del
Diciamo della
Del
Di una sentenza che fosse ad esempio e
è perché siamo perché
E perché una sentenza ad esempio che c'è la certezza della pena è morta da noi ancora deve se uno come me che aveva diritto a prendere alcune cose usciva dal carcere due anni prima ma se Travaglio
Quando si cominciò a parlare di una legge che non si applicava me perché io ero escluso
Andò da San Donà dire adesso è stata avanzata ed è necessario facciano la legge per fare uscire un faro la legge per me non si applicava perché hanno l'articolo sette riguarda le notti curata da che cosa è successo però è così
Bene mi sono imbattuto nell'ordinamento penitenziario e ho capito
Che cos'è la legge italiana sommare chiederà sappiamo tutti cosa io studiato giurisprudenza perché volevo capire perché vengono condannate però
E quando l'ho capito più capito perfettamente che è perfettamente noto la fare qualcosa per revisionare la mia condanna vecchie
Perché ho capito revisione in questo Paese
è scritto nel nel Codice della procedura penale ma che sia una cosa nelle nel libro di procedura penale ma che sia una cosa che funzione
Anche quando dovrebbe funzionare la vedo male però devo dire la mia
Amia a mio conforto che la revisione a molletta tornando in Sicilia negli occhi e nel cuore delle persone che ha incontrato
Va bene e io io sono stato del Gargano drammaticamente preoccupato che non è storia fosse per l'avevano scritta la sentenza
Un vissuto con questa idea dei dei
Divieto di ridare alla
Alla mia storia il corso giusto non solo non è usando il bancomat e l'ho fatto due miliardi di errore va bene io forse avrei dovuto prendere quarant'anni
Non dico larga solo perché sono contrario avrei dovuto prendere a quarant'anni per le tante cose che ho fatto
E però poi mi hanno condannato per una cosa che non ha fatto la partiamo non se ne parli più non può non possono
Però mi rifiutavo dei pensare che che la mia storia fosse di uno colluso con la mafia onestamente allora dottor studio voglio capire faccio revisione
E poi per fortuna ho capito la mia storia meno nel cuore negli occhi le siciliane non è non è quella scritta sentenze se è vero che andando in giro non riesco neanche a camminare ad hoc e mi sono comportato addetto a ballare ritorna la sono fatta punto e basta non
Non ci vedo però capito che cosa l'ordinamento penitenziario una cosa
Ma
Io l'ho capito in carcere i nostri deputati in Parlamento non l'hanno ancora capito
Perché il novanta per cento dei nostri parlamentari confonde l'ordinamento penitenziario e quattro bis con quarantuno bis
Voi dovete sapere che
Quando fecero l'ultima legge DOCUP uno è l'ultima legge che
Che davano uno sconto di pena ulteriore che si comportava bene dei quarantacinque settantacinque giorni che sono trenta giorni
Ogni senese che no che non è una cosa banale do questa incarcerati diventano
Erano tutte convinte che avessero fatto una cosa
Straordinari dell'Aler decreti eccede cede ma quando il Parlamento a vuoto
La la riconversione in legge che non fosse applicata al quattro bis B
Votarono nella convinzione che questa alle questo beneficio non possa applicata al quarantuno bis uno al quattro bis perché non tutti convinte
Compreso Travaglio
Che disse quando va approvata legge avete visto hanno regalato le giornate che neanche a cui aveva capito che SOSE
è una cosa senza senso perché avere nel
Nella riconversione detto che la legge si applica la sua parte che era già stata applicata per alcune sì per alcuni no una vergogna inaudita a quelle che non è non all'ordinamento penitenziario quattro bis hanno vanificato del tutto la legge
Perché
Tutti quelli che vanno in carcere tranne che non ci siano difesi che non abbia avuto un avvocato che li abbia difesi se non ha se non stanno debba coordinamento penitenziale al quattro articolo otto bis non ci vanno in carcere
Perché perché sotto i quattro hanno ma intanto lo diceva che io
Se tu sei è una grande si è difeso e io ho avuto in cella persone che hanno preso tredici anni per avere fatto occorre un forum purché il telefonino però che succede non si deve Andropov sommano due più due più due più due padovano ingaggiano poco
Non si possono difendere l'ammalato sempre
Era solo quelle vanno in carcere fuori dall'ordinamento penitenziario
Previsto al quattro tutto il resto che sono in carcere sono reati che sono nel quattro poi c'è il primo comma secondo comma
Ho provato a spiegare a due persone che stanno in cella cui a uno gli danno il permesse e gli danno la detenzione domiciliare agli attivamente all'altro che è la la vasta sagge e la
Che è condannato per un reato di furto in un supermercato a mano armata verrà diciott'anni aveva fatto Bortot con lo spray al peperoncino che viene considerato un'arma
Cioè provate a immaginare a questi lotti
Che si trova nella stessa cella cadesse hanno esattamente galera che non gliel'hanno permesso non gli danno gli andamenti all'auto i canali saranno in
Cioè
Voi pensate che questo si riduca questo si incazza certo che se deve andare a una bestia no che se li educa
Ecco senza tu non è poi la cultura di capire che alla giustizia va rispettata prescindere dei giudici e dalle sentenze
Va beh eletto Medea Socrate che non è mia però quella è no il diritto di credere alla giustizia noi il dovere di rispettare le sentenze il diritto di credere alla giustizia che fu lo stesso che portò
Socrate
A bere la cicuta piuttosto che ammettere come diceva Roland deve avere detto una cosa che non aveva Dentice no io rispetto a giustizia questa cosa non la dico
Preferisco morire questo perché so che la deve
Gli avevano offerto di non morire di nord di non andare a morte lo ripeto ecco questure allora
Questo articolo è una cosa
Che fa impazzire ragazzi conservazione tutti rivista perché non dell'anno e per me se non dannose Regioni onde hanno domiciliare un danno all'affidamento della spiegate bene Maria e e io non c'entro
Ed è complicato per molti di loro entrare nei meandri delle sentenze della Corte costituzionale la Cassazione che potestà quella sentenza c'era una prova con domande persona l'altro con la Cassazione siamo verso insomma non
Non ho
Ho capito che
Capire
Le sentenze di Cassazione
Ma è ancora più grave
Quando creata l'aspettativa perché voi sapete per sapere in carcere se c'è una cosa
Per cui vivono i detenuti è l'attese cela la speranza dell'attesa no aspettano sembra qualche cosa
Che cosa teme un detenuto che sia dimenticato da tutti dal mondo del perché non la famiglia non armigeri ASP non lo Kakà più nessuno diciamo roba nostra lo sapete
E vi assicuro che succede per il novanta per cento detenuti perché perché già le famiglie nostro sono quelle che sono sicuramente me quando una famiglia
Uno di questi deve Andom peso e non più una risorsa sfasciarsi se ci sane quindi detenuti molti non hanno famiglia non hanno ANMIC cosa dicono dicono perché qualcuno si ricorda di loro
Bene
Se gli amici e non si ricordano Granze atte
Ma che lo Stato si dimentichi dette per loro deve andare a cosa con lo stesso Stato che ti sta chiedendo di Ariedo carte positivamente che determinando completato per fortuna qualcuno che esplode detenuti queste alla però la mia esperienza c'è stata
Sono stati radicale
Che sono per i detenuti uno se sorbire
Il rinnovo della terza della speranza
Ma speranza resta
Perché purtroppo prima e Paroli aiuta a vivere
Gli aiuti a vivere ecco cosa possono topi hanno dice che servono doppia utopia se vada però di permette di inseguire a quell'auto APS alla insegue cabine perché
Per inseguire la delega Melacca così sono i detenuti la terza e la speranza magari sarà utopia però consenta loro di aggrapparsi vivono e non si suicida no
Non si esercitano perché io in cinque anni o diciotto suicidio soltanto nel mio braccio chiamavamo braccio che più indicativo perché
Se lo chiami sezione dall'idea di essere una scuola merce no è proprio un cancello braccio nordisti otto
E quando si succedono le persone che hanno l'ergastolo non deve fare una ragione però
E non li gestiti che però quando si succedono a persone che hanno fatto venticinquenne carcere devono uscire tra sei mesi
Capisce l'impotenza di uno Stato che ti ha preso a vent'anni tende lato in una cella si è dimenticato dite si è dimenticato e te pure sanno tutto di ognuno però se si hanno tutto di ognuno e si dimenticano dite e non si rendono conto che questo dopo venticinquenne
Che era vissuto là dentro non ha più motivo di tornare a vivere in libertà senza che qualcuno gli spiegasse quando vero carte usciva dal carcere a pagare niente questo giustamente avuto paura della libertà
Io avvenne pareva che sa cosa restavano solo nei film è no perché l'ha visto leale la libertario ma chi lo fa non era uscito se succedono dopo il pianeta quanto sia suggellato prima di uscire
Perché avuto proprio paura di mettere
Di uscire da e per trovare un mondo che non era più quando aveva lasciato superato le venticinque anni
Dove l'unico contatto con la realtà io racconto sembra perché è terribile ma è così perché l'unico contatto con la realtà di questa persona che si è suicidata sapete che cos'era
Era una cosa che io non lo sapevo che esistesse lo scoperta in carcere
Un posto al sole
Posso Mango voi sapete che cos'è
A nove io l'ho scoperto Inga
L'unico contatto col mondo esterno era questo posto al sole che deve andare la specie dei che segreti
Perché siccome girato incontro
In contestualità con un mondo nel senso che a Natale De fanno vedere le feste di Natale la PAC c'è questo l'unica realtà che aveva di come il mondo era cambiato perché lo vedeva era un posto al sole che ogni giorno
Sa puntata su Raitre egli diceva che conosce sta cambiando il mondo che cosa succedeva garbava Pasqua perché non aveva parenti acque
è assurdo ma è così può uno Stato dimenticarsi di una persona che ha integrato dentro una cella e non la più guarda da ma io devo dire che è radicale non solo sono dimenticate mai
Sono state lì tutto questo tempo e questo credo da solo basterebbe per fare aprire una riflessione però adesso di con la parte più brutto poi mi fermo perché otto giorni
Io c'ho la speranza c'erano e radicale l'abbiamo tutte che che si può cambiare l'ordinamento penitenziario che possiamo cambiare le carceri
Però non sono convinto che cambieremo l'ordinamento penitenziario partendo dal Parlamento non ci credo
Sapete perché un genio dopo per la mia esperienza sono stato un bolide questo come come ragionano i politici no
Do la buona fede Orlando collaborate da tutti
Però la realtà
è un po'più dura
Bisogna prenderne coscienza
La politica come ogni cosa è fatta da interessino qual è l'interesse alla politica il mercato mercato elettorale il voto del consenso
Ancora adesso nonostante ci sia qualche piccolo
Barlume di speranza
Se non andiamo in giro e chiediamo alla persona che cosa pensano dei detenuti non gliene importa niente di articolo quattro cinque e sei detenute va bene
Nella migliore delle ipotesi
Della migliore pronte cioè parte quel dieci per cento che dice ma sono persone meritano rispetto
Sono degli uomini hanno sbagliato stiamo ritoccando
Torno generoso dieci per cento di questo Paese gettano generoso
L'altro dieci per cento dice non me ne fotte niente nel senso che sono indifferente era ottanta per cento dice buttate le chiavi e non è parliamo più perché quella strada la risposta allora voi pensate
Che la nostra classe dirigente politica non la peggiore che se ne fotte proprio la migliore sia in condizione di portare avanti
Un una norma per umanizzare le carceri per tornare
Pannella no
Un termine caro a Pannella per umanizzare le carceri
Facendo qualcosa che esattamente all'opposto di quello che gli chiede alla società
E cioè il consenso io non ci credo che il Parlamento farà delle cose che modifichi
Sì che gli è forte è che non ci credono
Purtroppo non ci credo perché
Perché dentro il Parlamento al di là
Nella buona volontà alla fine prevale
Il dibattito io se Seedorf dibattuto sul sulla liberazione anticipata suddetta al dibattito sul
Sullo sconto di pena per le sovraffollamento e quando il Parlamento e non rigurgito di orgoglio riesce a fare questo
Poi sapete che succede fatta la legge non succede niente
C'è
Abbiamo fatto siamo state condannate da Strasburgo
Dico condannate per dire inseguite perché le nostre carceri sono sovraffollate
Una norma che ricompensa
Le persone per ingiusta detenzione o torture cede c'era da e per gli davano tre giorni al mese discordo pena che poi sarebbero trenta giorni l'anno trentasei giorni l'anno
Lascia perdere l'ho fatto la domanda io me l'hanno presa in considerazione il giorno dopo che sono uscito dal carcere quando robe segreto
Ma nessuno grande credo pochissimi casi Rita mi dice che c'è stato qualche caso sarà stato qualche magistrato volenteroso che che
Che Hassan ha avuto il coraggio di mettere secondo il sistema complessivamente non hanno dato a nessuno pochissimi questi giorni di discordo pena allora cosa sono due o il sovraffollamento ce l'abbiamo riconosciuto celano Strasburgo si avvicendano
Allora se il Parlamento ha fatto una legge perché
Non sia applicata ma sapete che è successo due mesi dopo è stata fatta la legge c'è stato una magistratura di sorveglianza
Devo dire tosta campetto la legge ha detto porca miseria cioè genitori giornaliera da dello Stato a Padova
Sapete che è successo dopo e li ha dati giorno è libera di riscontro pena
Il provvedimento è stato impugnato dal Ministero di Grazia e Giustizia
Dice no era il date dal Ministero di Grazia e Giustizia perché il DAP invece
Ho capito che venissero se andate l'Aula tendeva ad approvare la legge va ben dal Parlamento qua c'è un magistrato che applica la legge gli a fare ricorso il primo che vuol dire un segnale no da quel momento poi magistrato vagliato non ha proprio
Per evitare di farsi contestare il provvedimento sarde che hanno fatto non hanno preso proprio in considerazione o meno le le domande la mia gara è stata la prima l'hanno presa in considerazione quando già era diritto il mio il mio percorso del carcere
Però cosa prevede la legge che se tu non sei in carcere perché del rimborso civile ben magistrati civili le hanno date rimborsi
Quindi attua riconoscono la magistratura civile che c'è stata un'ingiusta carcerazione ecco io non ci credo che risolveremo il problema
In Parlamento così cosa credo invece credo nella cosa che a fine vita nella cosa che fa Maria nel cosa che fa Partito Radicale
In quel poco che mi sto sforzando Dario credo che la cosa più importante sia sensibilizzare l'opinione pubblica
Credo che la cosa più importante spiegare alla nostra società che là dentro ci sono delle persone che hanno una storia sentimenti una dignità che si anche a non è la parte migliore della società vogliamo metterla così
E però meritano rispetto proprio perché hanno sbagliato
Allora perché io sono cristiano è MM è una volta l'hanno nemmeno il Vangelo verrà corda la parabola del figliol prodigo che dico che c'è la cosa giusta è giusta perché eticamente giusta e laica questa cosa non è religiosa
O religiose laico sono la stessa cosa come diceva Marco Pannella farvela spiegare di carcere guide fanno Langella no nello spiegare che la stessa cosa e poi prima ad andarsene Miba giornale sbaglio forse di Baggio più bello che ho ricevuto
Trame pannello Baggio alle spalle perché non gli hanno neanche aperto la porta per baciarmi nove la cosa straordinari
Ecco
Non serve essere religioso cristiane per capire che che queste persone meritano rispetto
Vanno
Aiutate a superare le difficoltà perché sono dentro un processo dell'educazione al quale credo ecco io tono convinto che questo lavoro che stiamo facendo
Che molti di noi
Con buona volontà minore pochi non mollo stanno fuggendo servirà di più di tutto il resto certo voi
La capacità che ha avuto il partito Regaldi stimolare la revisione dell'ordinamento penitenziario fa parte di questa
Di
Di questa cosa che dico io ma serve soprattutto se vogliamo arrivare un obiettivo anche quello
Di sensibilizzare l'opinione pubblica perché non mi pare che di qui al futuro le cose miglioreranno a
Perché sa Sessa norma non si è fatto quando al di là delle appartenenze politiche c'erano dei partiti che quanto meno un ragionamento lo facevano
E non l'hanno fatta
Adesso e nel futuro io spero di sbagliarmi anzi prego Iddio di sbagliarmi io nel futuro di questo Paese vedo crescere
Quelle che
Guardano
Al sistema di detenzione in una maniera più pesante che come adesso
Basta vedere sondaggio che cosa cresce la destra la che cresce
Cinquestelle cresce la lega che ha che si è trovato un solo intervento non dico bonario ma remissivo
E quindi
Ancor di più serve sensibilizzare questa cosa mi auguro di
Mi auguro di sbagliare e però secondo noi ci crediamo e torno alla prima frase e concludo la speranza era cosa buona e poi alla fine alle cose buone dicono sempre ma siamo qui e continuiamo a sperare
Grazie di questo lungo intervento a questo punto dopo aver discettato da un punto di vista tecnico e di politica anche se giudiziaria
Se qualcuno di voi vuole intervenire o fare delle domande
Sì
Vi vi dico date il vostro nucleo Nardini
No volevo dire a Totò che non è che sono completamente folle insomma se
Seda ventotto giorni non mangio e faccio quello che ha fatto tutta la sua vita Marco Pannella
Beh c'è una ragione e ci sono degli spiragli perché vedi anch'anche
Nelle cose che tu dici
Se noi non poniamo tutti ci l'opinione pubblica la pensa così ma Teki informata l'opinione pubblica
Noto annulli da non non informiamo un capo noi siamo qui non è pubblica
Allora
Perché dico questo perché quando tu un mandi a ripetizione
Nei telegiornali Salvini che ti dice buttiamo via la chiave affoghiamoli tutti in mare
Beh e il cittadino normale che magari ha dei problemi eccetera diciannove questi chissà che mi vogliono fare e quindi è bene che vadano a finire tutti in galera o affoghi no in mare queste quello
Perché non c'è riflessione ma allora
Sul discorso dell'ordinamento penitenziario questa questa normativa seppure in una perfetta ma questa delega
Prevede che ci sia una maggiore possibilità di accesso alle pene alternative allora
Tutti dal punto di vista scientifico hanno verificato
Che
Il carcere crea
Delinquenza crea criminalità
E chi esce dal carcere è
Quasi sempre recidivo chi accede alle misure alle pene alternative a una recidiva molto più bassa allora parliamo nodi sicurezza
Quella che mette paura ai cittadini ma poi
C'è il principio fondamentale dello stato di diritto e
Della
Dei prezzi
Allora se
Non fa bene l'articolo ventisette bisogna della Costituzione bisogna avere il coraggio di cambiare
Cioè
Se non va bene la Costituzione italiana che prevede questo
Allora Marco perché cosa ha lottato in tutta la sua vita per lo Stato di diritto
E quando le norme sono in contrasto con lo Stato di diritto vanno combattute
E il fatto che noi gli andiamo a fare i laboratori spesso contrastarne eccetera e quindi la nostra opposizione ergastolo ostativo al quarantuno bis
Perché riteniamo che quelle norme siano contrari a quello che prevede la Costituzione italiana
E la Corte europea dei diritti dell'uomo
E se né di Marco diceva una cosa che anche Nouiri qua dentro rimanevamo un po'a bocca aperta lui diceva quando c'è strage di diritto quando c'è strage di legalità
C'è stragi di popoli
Allora noi come la ripetevamo questa questa frase diciamo quando c'è strage di diritto c'è strage di vite umane
In realtà lo intendeva tracci riprendeva intendeva proprio popoli
Ora se andiamo a vedere quello che sta succedendo in Italia nel mondo
Io ho riguardato in queste ore una dichiarazione di Pannella di quattro anni fa che parlava del su omicidio dell'Italia cioè dubbi SISTAN dirigerlo
Chi poneva questo suicidio proprio con le questioni di diritto
Di rispetto delle norme delle norme fondamentali perché se uno Stato
Abid indica e la Costituzione è più bella del mondo a mettere in cassa in tutto beh altrove violazione del diritto le cose che sono state raccontate qua
Che cosa hanno a che fare comuni principi costituzionali
Ma proprio o nella base il fondamento delle nostre regole fondamentali quindi
Ecco perché io o speranza
Che
In fondo io lo sto aiutando Rolando voluto non lo capisce o fa finta di non capirlo ma sta io voglio che Lugli
Praticamente vada nella direzione di quello Cluj ha promosso cioè gli stati generali dell'esecuzione penale ai quali io ho partecipato
E dove tu essere se fossero approvare se fosse approvata la riforma dell'ordinamento penitenziario tu saresti andato a trovare tua madre
Perché quelle norme che in cui
Abbiamo previsto scritte cioè e quindi vedere solo mettere
Non non ha più solo il permesso e legato ad un evento tragico è fatale ma è il permesso di affettività
Perché è fondamentale ma l'hanno scritto nel nostro ordinamento penitenziario sono che non esista
Quindi
Io per questo fiducia e ho fiducia voglio avere fiducia in Orlando perché gli Stati Generali
Li ha promossi e perché lei Lorraine questa deleghi a sull'ordinamento penitenziario
è un po'l'attuazione di quanto emerso dagli Stati e generali poi le Regioni tutto è parlato del tempo
Il tempo Comitato nella vita il tutto
C'era una che se una cosa ci sono delle cose che non possono essere fatte domani fra un mese fra un anno ci sono delle cose chi è obbligo farle subito l'aveva scritto Napolitano il su misura per le Camere
Obbligo per uno Stato democratico fare determinate cose non sono state fatte
E poi per esempio proprio per la fiducia che abbiamo io penso che siamo l'unica forza politica che ha una fiducia
Vorrei dire cieca nelle istituzioni
Proprio per questo credo che per esempio sulla storia del
Dell'ergastolo ostativo abbiamo deciso di intraprendere perché anche noi ci rendiamo conto di quello che è il Parlamento oggi però ove possibile
Cerchiamo di
E portare queste questioni e di esaminarle in sede giurisdizionale perché si pronunci
Si pronunci la magistratura se questo tipo di pena corrisponde a quello che prevede la nostra Costituzione troppo
La ringrazio per l'Inter ringrazio Rita ci sono altri interventi
Altre domande
Prego
Prego nome
Signor
Jacob Bartolomei
Onorato dall'amicizia di Totò Cuffaro dal due mila e due quindi sono
In questa veste di amico di Totò Cuffaro sono un avvocato
è intestato interessantissimo questo incontro e devo ringraziare
Cuffaro di avermi coinvolto innanzitutto alla collega vocale che non conoscevo
Mi rallegra venti perché a coniugato
La passione civica a una indubbia competenza professionale
Pratiche acceso delle lampadine
La prima è questo dissidio fra
Procura
E i giudizi quindi magistratura requirente e magistratura giudicante che costituisce
Un filo rosso della vicenda Cuffaro
E che ha avuto
L'escalation in Cassazione quando la Procura
è stata di diverso avviso rispetto al collegio
E ancora più sintomatico di quello che è successo di questo dissidio che è successo la fase cognizione perché in Cassazione la Procura non è solo l'accusa ma anche questa funzione di curare
L'esatto osservanza della legge quindi questo è il primo
Profilo che secondo me andrebbe
Sviscerato il secondo a questa indubbia
Incostituzionalità in base ai a tutte e due parametri sia dell'articolo ventisette che l'articolo tre sotto il profilo giovinezza dell'articolo quattro bis
Però qui a abbiamo un problema
Degli operatori del diritto
Poiché
La Corte costituzionale all'esordio disse che non solo il giudice gli avvocati ma tutti coloro che maneggio del diritto dovrebbero applicare la Costituzione qui invece abbiamo il problema che i giudici
Non applico la Costituzione cioè la famosa frase di Carnevale i giudici applicano la legge viola la Costituzione quando lui fu tracciato che poi lo al giorno
Nell'epoca di Mani pulite non solo viola la Costituzione ma disapplica uno anche la legge qua per cui se c'è una normativa e quindi fanno un'interpretazione elusiva come
Arrivo
Alla conclusione del mio intervento dicendo che
Il processo caro Totò il processo bis che ha avuto questo effetto
Devastante sulla tua permanenza carceraria soprattutto dal punto di vista psicologico
è stato consentito dall'arredo fattezza culturale a livello costituzionale dei nostri supremi giudici
Perché sai perché oggi non sarebbe più potuto essersi neanche incardinato da oggi avrebbero un obbligo di procedere per il danno erariale
Perché dopo la sentenza sul caso eternit hanno finalmente di costo
Riconosciuto
Che il ne bis in idem non è il ne bis per i due processi per due visti la Cassazione penale italiana so ha sempre sostenuto che l'uomo potesse essere precisato per lo stesso fatto materiale qualificato in due
Maniere diverse la Corte di Strasburgo era ferocemente contraria e solo dopo che nel caso eternit è stata rimessa la questione alla Corte Costituzionale passato questo principio quindi morale della favola
La tua tortura è stata legittimata dall'ignoranza costituzionale o convenzionale dei supremi giudici tu come politico non solo siciliano ma di livello nazionale
Intende portare avanti questa battaglia oppure no
Questa è la domanda che ti faccio e concludo dicendo che
Allora io sono di una cultura io sono io non sono stato a dire il radicale ma ho sempre appoggiato le vostre battaglie in tema di giustizia
Esatto
Allora c'è piena adesione alle vostre idea liberale e libertaria e di strenua
Difesa
Mi associo dicendo alla tua analisi conclusiva dicendo che non l'avremo
Una classe politica nonostante le ottime sollecitazioni anche le scelte tattiche e strategie di Rita Bernardini attenta a queste problematiche
Ma ancorché avessimo la norma io mi pongo il dopo di manzoniana memoria le leggi ci sono ma chi può mano ad esse
Avremo degli interpreti sensibili
Lei supreme istituzioni quando si contrattura roccoli nuovi uditori giudiziari dicono che
La prima formazione di un uditore giudiziario dovrebbe essere un testo di costituzionalità qualcuno voleva introdurre del teste di
Attitudinali sotto il profilo psicologico ma lasciamo perdere ma qualche testa di costituzionalità qualche tagliando per l'aggiornamento in carriera non sarebbe opportuno
Grazie di questa occasione che ci ha dato comunque fissa
Grazie
Di questo intervento
Ringrazio di questo intervento ci sono altri interventi
Ma
Mentre a questo punto io chiuderei come dire rispondendo idealmente al collega
Dicendo chi ditte organizzeremo a suo tempo una bella tavola rotonda sul problema
Delle istituzioni democratiche
E dello stato di diritto lo stato di diritto necessità non tanto di un Parlamento consapevole di politici che abbiano il coraggio di fare scelte anche non come dire appaganti a livello elettorale o di lungo periodo non è neanche un problema
Di cultura delle persone
è un problema di affermazione del diritto perché giustamente se ci sono le leggi ma nessuno le applica queste leggi possono essere bellissime
Io riassumo tutto questo in un
Un frase fatta a tutti noi conosciamo il detto c'è un giudice a Berlino il problema e Berlino non è in Italia
Noi abbiamo una magistratura che si fregia
Gisec oggi a seguito dell'ente
No ma in quel caso c'era già stata perché
Per
Visto
Esatto esatto
Esatto
Il
Dopo il microfono una giurisprudenza che diceva che nel caso tuo
I giudici non poteva dichiarare il giudice penale la cessata materia del contendere perché fuori
E adesso è passata cioè il giudice penale avrebbe dovuto comunque accertare la violazione e tua andati al giudice civile solo per la quantificazione come succede quando c'è la condanna generica la parte civile
E questo lo hanno sempre l'uso e perché lo eludono perché non applicano i principi costituzionali l'effettività dell'articolo ventiquattro su cui Maria scusa ti do del tu
Ci conosciamo oggi per la prima volta
E per me è un onore confrontarmi con una persona che è stata vicina a Totò Cuffaro come si è stata vicina tu professionalmente vanamente però ecco bisogna individuare i problemi
Cioè il Capece puzza dalla testa allora iniziamo a capire qual è il principio costituzionale quali sono le implicazioni
E costringiamo tutti gli operatori a fare questa lettura costituzionalmente vincolata quando non lo fanno hai fatto benissimo a fare le ispezioni disciplinari quel giudice
Giudice ma non basta sottoposta a ispezione disciplinare con largo Arenula va denunciata Strasburgo all'ONU chi è quel giudice che fa gli apprezzamenti che dice che trovate
Non è in fin di vita ed è quello no e devi fare nome e cognome devi fare nome e cognome ed additarla al pubblico ludibrio perché loro sono sensibili solo a queste
E concludo dicendo questo
Ho mandato venti volte delle mie meglio delle sue riflessioni e Luis che lui legge ovviamente non può rispondere a tutti allora ho detto a mia moglie una settimana fa
Perché pensavo a quello che lui ha detto quando è stato presentato il libro di Nastasi non so se c'eravate sinceri Purità
Quando c'è stata la presentazione
Del libero quello tutto un'altra storia però lui mi ha detto che è stato compulsato a a studiare giurisprudenza approfondire
La procedura penale sia per dare una mano ai compagni di cella ma sia su per me è capire
Se c'erano i margini di una revisione il suo processo e io mi sono sempre stupito perché le sue questioni non siano approdati in Europa dovevano approvare quanto meno la Corte costituzionale e poi anche in Europa però questa è una scelta sua da uomo delle istituzioni socratico
Ma detto questo
Ho detto a mia moglie vuoi vedere che questa volta gli mando un sms lo legge mi dà una risposta io ho detto che il fondatore del premio Pulitzer non vi sto a dire ci sia a voi
Disse fine Ottocento
Una coi rissa opinione pubblica vale una decisione della Corte suprema
E vi dico che Trump la spunterà anche si dividesse torto alla Corte Suprema perché passa il suo convincimento giusto o sbagliato che sia censurabile per la nostra sensibilità ma passa per una coi sette non strumentale
Se noi abbiamo un ai coesa opinione pubblica non strumentalmente
Alla lettera n o alla Salvini o alla cinque alla maniere Pentassuglia Lata capitolina
Noi possiamo
Mettere in difficoltà chi disapplica la Costituzione altrimenti tutti questi discorsi e queste io
Belle occasioni ci sopravviveranno nel senso che questa spesso oltre a sparire la lasceremo come lascito ai nostri figli
Grazie a questo punto chiuderei l'incontro e rimanderei alle prossime occasioni arrivederci e grazie al dottor grazie a Radio Radicale per l'impegno