Presentazione della Proposta di legge socialista che prevede l'esenzione totale dalle imposte per famiglie e imprese dei comuni terremotati

Questa confluito carenza stampa
Vi ringrazio
A tutti per la partecipazione
In modo particolare i sindaci e gli amministratori
E il Rettore dell'Università di Camerino
Voglio ringraziare
Il
Professor Flamigni il
Professor Casale e il professor Esposito per avermi dato una mano a collaborare per la presentazione di questa proposta di legge
Oggi
Scadono gli emendamenti
Sul decreto terremoto oggi alle ore diciotto
E noi oggi alle quattordici e trenta presentiamo in conferenza stampa
La proposta di legge
Sulla zona franca si sulla zona economica e sociale presentata da me
Dalla capogruppo della componente socialista la Camera Pia Locatelli
E dalle senatore Enrico Buemi al Senato
La
Proposta di legge che
Noi oggi presentiamo alla stampa e vi ringrazio per la vostra presenza così numerosa e attenta alle problematiche riguardanti il territorio
La presentiamo perché per dare
Una scossa
Al Governo
Sulla zona franca e sulla zona economica speciale
La proposta che presentiamo oggi
E anche la
Sono gli emendamenti che ho già depositato in Commissione cioè la
Proposta l'abbiamo racchiusa
In sei emendamenti che sono stati presentati
Ente e la Commissione ambiente a cui io faccio parte
Il
Nostro ruolo
Oggi è quello
Della
Delle istituzione nazionale e quella di
Essere
In prima fila nel risolvere i problemi del territorio e risolvere i problemi di quelle popolazioni colpite da sé dal sisma
Che ad oggi ancora le scosse non si ferma anche ieri sera tra
Accumuli ed a matrice Cittareale Chirac
C'è stata una scossa di magnitudo tre io ringrazio qui vicino a me il Sindaco di accumuli che poi dopo le darò
La parola
Il
Il ruolo
Che noi vogliamo mettere in campo e questo
E vogliamo anche dire perché
Abbiamo presentato questa proposta di legge
Perché come sapete
Le zone franche
Sono state istituite anche nel passato per i territori del te colpiti dal sisma dell'Aquila e dell'Emilia-Romagna
Cioè lì sono state istituite due zone franche oltre ad altre istituite nel nostro Paese
Mettiamo in campo la zona economica speciale perché deve essere di aiuto
Alla zona franca perché la zona franca
Riguarda soltanto no la
Il non pagamento delle IRPEF dell'IRAP del dell'IMU cioè delle tasse che i cittadini pagano
Ma dall'altra parte lo mettiamo in campo la zona economica speciale per dare forza all'impresa
Per dare forza a quell'impresa e che vengono sia
A a livello di territorio ma che vengono anche a livello nazionale e a livello internazionale
Noi abbiamo un grande territorio del nostro Appennino
Abbiamo delle grandi potenzialità a livello agroalimentare a livello turistico e lo dobbiamo valutare nel
Il miglior modo e la proposta di legge che noi abbiamo messo in campo è questa
Vediamo
Quello che succede nei prossimi giorni io debbo dire grazie anche a trentadue che ha parlamentari che mi hanno sottoscritto la proposta di legge farò in Commissione
Il
Il lavoro che tutti quanti voi aspettate di sostenere con forza gli emendamenti che e abbiamo presentato che vanno nella direzione che tutti quanti voi
Che siete qui presenti i rappresentanti del territorio ma che tutte le popolazioni si aspettano questo
è
Il
Il lavoro che dovrà
Proseguire nei prossimi giorni
Adesso do la parola al
Rettore dell'Università di Camerino che debbo dire l'università con i suoi professori è stata di aiuto alla
Presentazione di questa proposta di legge
Dei ringraziamenti anche da parte mia
Dovuti e particolarmente sentiti
Ma i parlamentari che hanno che ci hanno stimolatore ragionare in questi termini naturalmente dai colleghi dell'Università di Camerino
Dario conti all'avvocato doveroso
Per essere stati accanto a noi in linea queste settimane
L'Università di Camerino
Ha dato semplicemente
La propria forza lavoro la propria intelligenza Francesco
Se è stato molto attivo grazie davvero
è coinvolta evidentemente nel territorio che in questo momento si trova in gravissimo imbarazzo
E grazie anche per la vicinanza
Non solo per lo stimolo ma per la vostra vicinanza
A quello che è successo a dimensioni davvero devastanti ed ampie una parte molto importante del nostro Paese non ha più una sua identità
Molto più importante l'effetto rispetto al sisma che pure ricordiamo con grandissima appena apprensione nel novantasette
Centinaia e centinaia di Comuni non sono più accessibili
Centinaia di chilometri quadrati sono coinvolti
Centinaia di chilometri quadrati hanno avuto uno sprofondamento visibile basta insomma
Fare una passeggiata per le nostre aree troverete
Come dire sprofondamenti fino a settanta centimetri
Allora
Noi siamo particolarmente appassionati a questa iniziativa perché
Perché questo terremoto non ha devastato solamente gli edifici
Che sono come dire ancora una volta basta passeggiare per rendersi conto
Le
La la cattiveria con la quale questo terremoto ha voluto svegliarci più volte
Rimettere insieme gli edifici è questione di risorse il nostro Paese a
Tecnologie all'avanguardia per costruire e ricostruire con estrema efficacia
Ma quello che ci sta preoccupando molto di più
Perché non ci fa stato non ci sta facendo dormire la notte e la ricostruzione
Di quelle sue di quelle comunità
Comunità che nel giro di qualche secondo ora si trovano sparpagliata sul tutto il territorio nazionale
E che non possono rientrare per evidenti motivi
Non possiamo fa
Passare troppo tempo perché teniamo davvero
Che è quello spopolamento già iniziato peraltro
A diventi un processo irreversibile noi il nostro Paese ha bisogno di quelle comunità in quei luoghi ha bisogno di far riprendere le proprie attività
Ha bisogno di fare il costruire le proprie famiglie
L'altro giorno dicevo in un altro evento difendere la nostra area collinare e montana significa difendere
E il territorio e tutto perché abbiamo visto quanto fragili i territori diventano quando in da un momento all'altro migliaia e migliaia di persone vanno ad occupare posti evidentemente occupati ed altri
Ecco la parola d'ordine quindi è socialità ed economia in questo momento e io almeno mi permetto di interpretare questa iniziativa così ricostruire in un'area così estesa
La comunità la società l'economia
Il lavoro diventa evidentemente la parola chiave trasversale attacchi alle altre
Senza lavoro senza economia nessuno si avvicinerà più I nostri territori questo lo vediamo già in questi giorni
L'università
Ha riportato i propri studenti a Camerino e in tutto il territorio
è necessario però che questa comunità studentesca troppi un altrettanto efficacia comunità
Altrimenti evidentemente gli studenti non trovano terreno fertile per il proprio per la propria preparazione
L'università non l'Università di Camerino in particolare scusate non voglio
A un rapporto Colle impresa molto proficua l'avete visto sulla stampa e Sacco
Durante quelle giornate ora incredibilmente difficili la preoccupazione era uno gli studenti due il rapporto con le imprese
Il timore da una parte che non volessero più noi dall'altra di rallentare
Tutti i Co attraverso come dire di no alle contenimento delle attività di ricerca e innovazione con le imprese rallentare lo sviluppo e la crescita delle imprese del nostro territorio
Quindi
Vedete quanto è articolata la motivazione almeno dell'Università di Camerino noi crediamo che con questa proposta di legge diventata legge naturalmente con i meccanismi ordinario
Della politica del nostro Paese
Si possa garantire almeno economia socialità e lavoro per i nostri territori e ancora vi ringrazio ancora con tutto il cuore con tutto l'affetto
Ma io dell'Università di Camerino e di quanti
Ci sanno volendo così bene camper questa disponibilità talché ci state dando grazie davvero
Grazie Grazie Rettore saluto la collega Michela Marzano che ha anche lei firmataria della proposta di legge e do la parola al al senatore Bohème
Grazie buongiorno a tutti e
Secondo le procedure parlamentari dobbiamo cercare di portare a casa il risultato alla Camera il
La presentazione del proposta di legge al Senato a mia firma un supporto politico
Per far capire che c'è una condivisione totale tra i due rami del Parlamento dalla rappresentanza socialista ma non soltanto perché
Ampiamente
Parecchi colleghi hanno aderito all'iniziativa io fatemi dire una cosa che probabilmente può suonare anche un po'
Fuori da da diciamo dal recinto niente tradizionali io vedo con grande prudenza strumenti di questo genere
Perché sono strumenti che sono necessari in certe situazioni e questa è una di queste
Est sono distorcente in altre situazioni
Perché
Condivido l'iniziativa e ritengo che si è indispensabile
Come l'altra di cui parlerò dopo
Perché questo territorio ha subito uno choc tremendo distruttivo dal punto di vista diciamo materiale
Delle strutture però come diceva giustamente il Rettore il rischio è che si distrugga il tessuto economico e sociale
Che è un tema uno diciamo una situazione una un reticolo che non si ricostruisce con la stessa rapidità con cui si ricostruisce
Il palazzo l'infrastruttura
E quindi c'è bisogno di una terapia shock
Ecco perché condivido lo strumento della zona franca
Ed è la politica fiscale agevolata che consenta di attrarre rapidamente in tempi non l'hanno un normale quindi devono essere tempi rapidi e straordinari con modalità straordinarie affinché si saldi
Questo
Tessuto che invece se viene disperso
Ricostruirlo ci passano poi i decenni
E non si non siamo neanche sicuri di potercela fare con strumenti di rapidità come queste
E quindi io voglio esprimere allora l'appoggio totale a questa iniziativa ripeto con le risiedesse le riserve di ordine generale che è necessario avere quando si utilizza la leva fiscale inc pezzi di territorio e non a Parrinello nazionale
E come voi sapete alla problematica non è soltanto nazionale e anche di tipo europeo gli squilibri fiscali europei sono quelli che creano
Danno anche all'Italia lo stesso le stesse dinamiche possono essere negative anche nel nostro territorio ma qui c'è una giustificazione verso la quale io non ho riserve
Come
E qui pongo la questione che ho già posto al Ministro della Giustizia lo faccio perché e uno degli elementi
Che aiutano a ricostruire e a salvaguardare un tessuto socio economica indispensabile che si facciano scelte rapide per la sostituzione della casa
Circondariale di
Camerino e che si dia rapidamente
Il via alla costruzione di una struttura penitenziaria di rilievo che non è soltanto il luogo dove vengono privati della libertà cittadini che hanno motivo per essere diciamo trattati in quella maniera
Ma è una struttura dove vivono i detenuti ma vivono anche i lavoratori
Di quel settore e che contribuiscono anche se nella serie di dimensioni adeguate a stabilizzare una presenza
Di di di di economia di economia derivata dalla spesa pubblica ma di famiglie di figli e di madri e di padri che concorrono a salvaguardare quei territori mi fermo qui
Non c'è altro da aggiungere c'è bisogno semplicemente che lo Stato faccia al più rapidamente possibile quello che deve e aggiungo che crei vedo con sofferenza i ritardi
Nell'esecuzione delle attività di rimessa in pristino di recupero di salvaguardia
Però qui dobbiamo fare i conti con un un atteggiamento un atteggiamento di tipo
Moralistico di tipo
Di assenza di fiducia verso le istituzioni per cui noi legislatori
Normalmente quando vediamo situazione questa gemma è più che facilitano in brevi diamo cioè costruiamo una serie di titoli di passaggi
Che sì sono necessari per fare in modo che il denaro pubblico sia speso in maniera puntuale e razionale nello stesso tempo però diventa il tempo diventa un elemento che fa soffrire
Il ritardo di Avati attuazione fa soffrire moltissimo coloro che attendono le misure che sono state decise
Quindi
Dobbiamo riprendere un po'questa problematica sperando che il nostro Paese non sia coinvolto in altri territori ma sappiamo che non sarà così perché caratteristica del nostro territorio nazionale subire ogni due o tre anni se non più
E in maniera più ravvicinata e vicende di questo genere verso le quali allora ci dobbiamo attrezzare con strutture
Non di emergenza ma di normalità per contrastare situazioni di emergenza vi ringrazio
Grazie
Ad Enrico do la parola al Sindaco di accumuli Stefano Petrucci
Grazie onorevole grazie
Onorevoli deputati e senatori
Penso che questo strumento che si sta mettendo in atto sia
L'unico strumento che può a ridare vita i nostri territori in questo momento così difficile niente di abbandono delle territorio stesso perché
Comunque solo riducendo appunto questo tessuto economico e sociale possiamo fare vivere alle nostre popolazioni i nostri territori
Mi auguro che ci sia anche un'inversione di tendenza che era quell'antisisma dello spopolamento delle nostre zone
Poter portare delle nuove attività e dei nuovi servizi con infrastrutture consone poter riportare anche che nuove generazioni che spesso ICI abbandonano in questo
Contesto perché comunque
Si trovano costretti ad affrontare gli studi fuori e poi trovano lavoro altrove
Quindi noi se non abbiamo questo supporto questo input che l'Amministrazione centrale darà
Alle attività economiche
Sicuramente andremo a ricostruire i nostri fabbricati ma i nostri fabbricati rimarranno vuoti quindi dobbiamo evitare che
Questo sperpero di venatorio denaro pubblico
Sia una una spesa comunque che sia efficace nel tempo duraturo io penso che questa legge possa fare la differenza affinché
L'economia dei territori venga a rafforzarsi a rinascere perché altrimenti sarebbe la fine dei territori e capite bene che lo spopolamento dei territori montani
Grava poi tutti quelli che sono i problemi a valle di questi territori quindi nelle nelle città
Perché l'abbandono non è solamente lo spopolamento in sé per sé quindici
Si chiude un tessuto non tessuto sociale ma lo spopolamento fa sì che
Il degrado ambientale dietro idrogeologico tutti i rischi che
Sono connessi o spopolamento della montagna
Faranno poi ulteriori problemi alle valli alle città
Quindi io ringrazio di cuore
Tutti coloro che hanno
Messo del proprio in questo in questa proposta di legge dalla parte politica alla parte tecnica e mi auguro che questa legge venga
Più presto al più presto portata
Portata in discussione a alla Camera e al Senato per la successiva approvazione grazie ancora
Grazie a Stefano
Ringrazio veramente di buone per essere qua sono stato
Quindi giorni del ventiquattro agosto ad alcun Polizzi in quel momento particolare
Lo ringrazio perché ha bisogno veramente cioè tutti i Sindaci che sono stati colpiti da dare a questo grave si evento
Devono aver vicino il la istituzione
E lei in questo modo oggi nulli
Portiamo avanti una iniziativa per essere vicino alle popolazioni colpite lo diceva prima il Rettore lo dicevano gli altri che mi hanno preceduto
Noi dobbiamo
Mettere in campo una
In tour di force su questo e dobbiamo farsi
Che le varie posizioni politiche anche se
Votiamo tutti quanti a favore lo dobbiamo
Fare veramente non è che con il voto in quel momento noi diamo
Un
Aiuto alle popolazioni Mannu illudiamo un aiuto se ci crediamo fermamente compassione portiamo avanti quello che
La legge che il legislatore fa questo
E quello che volevo dire al
A ai presenti do la parola un attimo al vice Sindaco di Camerino
Buongiorno non sono vice Sindaco sono assessore al Bilancio
Vi ringrazio
Per
L'impegno che avete messo in mettete per questa proposta di legge che
è assolutamente necessaria
In quanto per quanto riguarda camerino le date due date il ventisei ottobre il trenta ottobre hanno determinato un azzeramento di tutte quelle che erano
Lei certezze le situazioni la vita sociale e le prospettive future
Ora
Perché necessarie la zona franca la zona franca è necessaria perché nonostante tutte le dei tutto il dolore che c'è stato l'esodo forzato verso la costa di parte di noi
E
La tristezza di chi è rimasto
C'è c'è ancora la voi a di ricominciare di ricominciare di investire il proprio futuro in queste zone
Però senza un'agevolazione che sia un aiuto un incentivo a ricominciare questa voglia questa volontà rischiano
Di rimanere frustrato dico tutte le conseguenze del caso
E cioè un progressivo abbandono del territorio
Conseguentemente un progressivo abbandono dei servizi nel territorio stesso
Che quindi una lenta agonia che francamente mi auguro o non ci sia e quindi
Spero fortemente che questa proposta di legge vada in porto grazie
Grazie assessore ci sono
Delle domande da parte dei giornalisti
Allora lo dicevo prima
Noi abbiamo presentato la proposta di legge
Per l'abbiamo presentata però
A supporto di questa proposta di legge noi abbiamo presentato tutti gli emendamenti che riguardano questa legge cioè gli emendamenti che riguardano questa legge
Sono stati depositati alla Commissione ambiente e lavori pubblici del territorio di cui io faccio parte verranno discussi a partire da giovedì
Il contenuto della legge è stato trasferito negli emendamenti perché la procedura della legge che
Necessariamente molto più lunga ancorché ci sia la disponibilità politica a portarlo avanti
E siccome e lo strumento su cui è stato trasferito il contenuto e il decreto legge del Governo
Evidente che i tempi sono molto più stretti non solo ma c'è almeno da quello che mi diceva
Amico reste ce la decisione di approvare quel cioè di inserire quello che c'è da inserire
Dentro il dibattito della Camera
E trasferire il provvedimento chiuso al Senato in modo tale da evitare lungaggini speriamo qui la battaglia è una battaglia politica di tutti sindaci a parlamentari
L'opinione pubblica giornali eccetera mezzi di informazione in modo tale che questi contenuti e vengono recepiti
Perché se vengono recepiti mi pare che in base all'accordo che sta profilando tra Camera e Senato
Il provvedimento possa diventare operativo nei termini di scadenza del decreto che quanta quante
Ecco
Non abbiamo davanti praticamente quindici giorni quindici di di sedici giorni
Per farlo passare anche alla Camera al Senato però se viene chiuso alla casa alla Camera al Senato corre
Una questione tecnica buongiorno grazie per l'iniziativa bocca al lupo
Sull'articolo due comma uno lettera leggo rispettare definizione di micro imprese di piccola e media impresa
Potrebbe essere imporre iscrittiva per qualche impresa grande anche presente nel territorio sotto l'aspetto guardo del professore del professor Flamigni sotto l'aspetto di interpretazione esce potrebbero rimanere fuori alcune poche ma alcune imprese grandi
Che comunque hanno lavoro danno lavoro in qualche modo sono presenti sul territorio sotto solo questo era un suggerimento così
Grazie
La media impresa di copre fino a cinquecento dipendenti quindi
Le grandi possono se fanno scelte di insediamento su quel territorio lo possono fare utilizzando gli altri strumenti normali diciamo così di sostegno agli insediamenti industriali
E mentre qui perché la piccola e media impresa tre che è il tessuto esistente
Che deve essere certamente rafforzato da flussi esterni quindi la politica di agevolazione fiscale è una
Diciamo un supporto dinamico no che
Favorisce la una rapidità e anche la scelta di quell'insediamento però la questione principale è rivolta all'impresa esistenti che devono essere tutelate il più possibile nella rimanere nel permane nel territorio e anche di fare
è un'operazione come si può dire di riqualificazione
Perché è talmente vero quello che dice lei che ecco ad aggiungere e che i grandi imprese laddove presenti non noi devono arrivare ma almeno quello che ci seguono ecco tutto qui a metà tra Padova ciò riprendete onorevole trovarsi in quella situazione delle cartiere da non ci sono le cartelle superano quel quel dato di cinquecento mi trovassi in quella situazione avrei bisogno di un sostegno fiscale
Certo e questa è la questione
Della durata di questa agevolazione
Rapido per poter fare scelte di ripresa certi c'è una cosa che arriva fra qualche anno dico che il malato è morto grazie
Al professor Flaminio dai
Prendi
La zona franca diciamo la prima parte del del disegno di legge e per le piccole e micro imprese ma
La parte relativa alla sesto e comprende anche le grandi imprese con la possibilità di insediamento per le grandi imprese e con la possibilità di mantenere i benefici se restano sul territorio perché altrimenti devono restituire tutto
Questo è l'obiettivo
Grazie professor Flamigni ci sono altri
Se non ci sono altre ringrazio tutti ringrazio tutti speriamo che tutto va nel verso giusto bon
Rientra voglio ringraziare prima cioè non l'ho fatto prima ma
L'instancabile Dario convinti